Overshoot - Geopolitica dei trasporti

Ventitre dodici minuti su Radio radicale Betonval indiretta e un saluto da
Enrico Salvatori per il consueto appuntamento conosciuto lo spazio di approfondimento di questa emittente in onda il giovedì ogni quindici torni dalle ventitré alla mezzanotte in questo spazio discutiamo analizziamo ci confrontiamo cerchiamo di trovare delle soluzioni quella che si chiama
Impronta ecologica l'impronta ecologica dell'uomo sulla terra e vi ricordiamo che per parlarne per tentare di approfondire questi temi tanto suggestivi quanto complessive delicati abbiamo deciso di seguire come traccia i punti di un manifesto del Partito Radicale ha consegnato all'ONU nel due da dodici un progetto politico dove si tenta di spiegare che il vecchio modello industriale dello sviluppo cosiddetto limitato però quello che ha sempre considerato la natura con la riserva da sfruttare a volontà ha già creato dei problemi ingovernabile proprio per questo quindi
Sarà necessario adoperarsi come persona come Governi per convertirlo immediatamente un modello ecologico non paradigma pronto a trovare una nuova alleanza con la natura salutiamo il progresso ore o dolori su Rossi ora però poiché vi ricordiamo la voce regolare di questo appuntamento di Radio Radicale il megafono riconosciuto direi autore anche tra l'altro del documento di cui
Vi parlavamo che il Partito radicale ha consegnato allocano documento di undici punti undici grandi questioni accompagnate da soluzioni di governo che sono la sempre per noi per la nostra trasmissione un po'il canovaccio seppure spesso in maniera non proprio inflessibile il canovaccio delle nostre
Puntare a dolori solo sì per il nome ascoltatori di Radio Radicale urbanista e docente di progettazione architettonica e ambientale all'Università di Napoli alla Federico secondo torniamo dare il benvenuto anche a Roberto Savio globali sta fondatore dell'agenzia di stampa internazionale Inter presse Ermes ciò Roberto con la sera
Ci tengo a ricordare che è stato ha tra l'altro collaboratore di per cene Club di Roma come ha detto stampano
Un ben trovato anche a Paolo se Hillary ricercatore presso il Dipartimento di Scienze politiche da la Sapienza di Roma dove insegna geografia politica ed economica buona sera se la Ribbentrop
Che ha da poco pubblicato un libro molto interessante che prende il nome di geo politica dei trasporti adito da la terza di cui
Per entrare appunto senza esitazione le questioni che
Tratteremo oggi
Ascolteremo
Indiretta alla lettura dell'introduzione subito dalla voce di rigorosi che ho qui punto indiretta accanto a me alla mia sinistra
Bene geopolitica dei trasporti di Paolo Sella
I trasporti rappresentano un settore fondamentale per le relazioni economiche e politiche sociali del pianeta
Ogni periodo di grande crescita economica è stata accompagnata da un parallelo sviluppo dei mezzi di comunicazione dall'espressione dei traffici marittimi in epoca mercantile sedicesimo diciannovesimo secolo
Alla nascita e al progresso della ferrovia rivoluzione industriale del diciannovesimo secolo alla motorizzazione di massa boom economico del secondo dopoguerra
Al vettore aereo che i treni ultraveloci che hanno permesso la contrazione spazio temporale sulla quale la globalizzazione del ventesimo del ventunesimo secolo poggia le sue basi
L'evoluzione dei trasporti segue le linee evolutive socio economiche dei diversi Paesi sin qui occidentali ad economia matura e i trasporti rappresentano sì un settore economico di grande valore circa il sette per cento del prodotto interno lordo totale
Ma anche un problema da affrontare in relazione alla sostenibilità ambientale per i Paesi emergenti e si sono l'occasione per consolidare il loro sviluppo territoriale
E al tempo stesso per manifestare il mondo la capacità di innovazione il livello tecnologico
I paesi emergenti hanno intrapreso piani infrastrutturali di primissimo ordine e aspirano a livello mondiale ad avere un ruolo sempre più incisivo e a partecipare alle dinamiche geopolitiche da attori protagonisti
D'altra parte il fulcro produttivo mondiale grazie processi di delocalizzazione sia spostata ormai da un paio di decenni nel sud-est asiatico e progressivamente si allargherà l'America latina
I traffici marittimi attraverso i quali si sviluppano oltre i due terzi del commercio mondiale si concentrano per gran parte proprio negli immensi porti container distribuiti tra la penisola di Malacca e le coste del Mar Cinese meridionale
La geografia delle rotte marittime assunto progressivamente una struttura complessa alle rotte del petrolio e alle materie prime che hanno dominato il panorama
Marittimo nel quarantennio tra il mille novecentocinquanta e mille novecentonovanta si sono via via affiancati rotte di navi porta container tracciate dalle strategie delle compagnie di scippi
Dal punto di vista geopolitico il peso che hanno conquistato queste ultime avuto modo di manifestarsi proprio in Europa e nel Mediterraneo laddove le compagnie asiatiche operano una sorte di colonizzazione dei fronti portuali
Assumendo un ruolo determinante nella competitività dei sistemi regionali
Il baricentro di scambi mondiali si è spostato sempre più nell'Oceano indiano e la circumnavigazione della massa euroasiatica rappresenta la via di comunicazione dominante nel panorama degli scambi mondiali
Rotta tuttavia che non garantisce la massima sicurezza soprattutto in vicinanza dei colli di bottiglia degli scritti di Baghdad
Che il manterrebbe e di Malacca attorno ai quali si è sviluppata nei primi anni del nuovo secolo una preoccupante attività di pirateria che ha richiesto l'intervento di forze militari nazionali e internazionali a protezione di mercantili
I progetti di nuove ferrovie tra sconti mentali euro asiatiche alternative dei traffici marittimi
Hanno ricevuto ulteriori interesse proprio dall'insicurezza delle rotte oceaniche benché sottende hanno una chiara volontà geopolitica cinesi di legare assi le Repubbliche centro asiatiche ex sovietiche in chiave economica e in particolare energetica
In tal senso l'Eurasia recuperato quel ruolo di pivot del mondo che al forte Mekki interni aveva assegnato si pone come terreno di scontro tra i principali attori geopolitici mondiali
Su scala regionale emergono contesti nei quali le politiche infrastrutturali sottendono strategie di lungo periodo per la coesione territoriale in chiave geopolitica
L'Europa con i corridoi pane europei l'Asia con i corridoi trans gli ATC
L'America latina con i corridoi e io lo sa sono esempi per certi versi molto simili di una geopolitica dei trasporti volta a considerare il tessuto economico e politico i rispettivi continenti
Ma
A consolidare scusate a consolidare il tessuto economico e politico dei rispettivi continenti
Ma dalla quale traspare seppure con motivazioni differenti una significativa difficoltà nel coinvolgimento dei territori e un interesse prevalente da parte di attori dominanti Germania Cina Brasile
Una sorta di federalizzazione delle reti che stenta a produrre risultati decisive nel quadro delle relazioni territoriali complesse ma che tende a generare gerarchizzazione e marginalità
L'evoluzione della politica comunitaria
Ha in ogni caso ha avuto significativo impatto sulla società europea che anni la spiccata propensione alla mobilità interna
Una caratteristica intrinseca forse unica al mondo il dibattito sui corridoi multimodale lì e sull'alta velocità ferroviaria è stato ed resta accesa e controversa che coinvolge la politica l'economia il rapporto tra società e territorio
Vengono messi in discussione proprio i principi ispiratori di una politica europea e dei trasporti che cercate di adeguare il territorio continentale alla globalizzazione ma che proprio attraverso la sua esplicazione ha mostrato per certi versi i suoi limiti e le proprio incongruenze pur riconoscendone la grande aspirazione geopolitica di consolidamento territoriale
Un'Europa delle città delle grandi metropoli in rete
Capace di porsi come soggetto nella competizione globale
E certamente funzionale al ruolo geopolitico oggi economico cui l'Unione aspira
Ma non deve dimenticare quelli che sono stati gli aspetti fondanti e determinanti lo sviluppo stesso dell'Europa
Come soggetto coeso vale a dire le diversità culturali che territoriale e così l'introduzione di Reggio politica dei trasporti di Paolo casellari Editore Laterza che
La cui in recensione trovate anche sul sito internet di Radio Radicale è segnalata cita Lorenzo Rendina rassegna geopolitica un grazie anche rigorose per la lettura del testo l'articolo ascolterete rigo più tardi
Durante il Consiglio lo spazio di appuntamento con le prime pagine dei giornali
E allora se la ricorda la domanda forse un po'banale ma sono convinto che un po'in questo caso forse ci sia la necessità di ricominciare dalle basi sicuramente più per me che per gli ascoltatori pratica o significa geopolitica dei trasporti
Mario denuncia politica dei trasporti
Perché questo titolo in realtà il mondo dei trasporti appunto il saggio grafico è stato analizzato sviscerato
Più che altro in chiave economica e territoriale ciò politica perché come citato detto dall'introduzione
La geopolitica tendenti a riconfigurare gerarchie territoriali che sono in continua evoluzione nel mondo globalizzato e
Mi sembra evidente come ci siano dei ruoli preponderanti da parte di attori globali quali la Cina quale l'Europa quali gli Stati Uniti nel panorama dei trasporti mondiale
Ora pensare che i trasporti illustro dei trasporti che favorisca in un'analisi quantitativa di dati di flussi su determinati ellittica ovviamente riduttivo
Va visto in chiave geopolitica perché
I trasporti sono il pericolo della globalizzazione sono il veicolo attraverso il quale
Fin nuova le merci e quindi ci muove il potere di molti treni
è chiaro che
Prego e quindi immagino che come decide di costruire ma che so una linea ferroviaria
Per collegare un Paese una altro voglio dire un certo senso favorire l'incontro tra civiltà differenti da trasmissioni di valori voluti oggi valori politici dunque culturali così
Certo non soltanto quel tanto di merci ma anche scambio di valori culturali e
Una certa tendenza alla dominazione culturale di alcuni Stati anche molto lontani ecco ad esempio
Anche nel nel caso del delle politiche europee e dei trasporti la colica romperebbe opere trasporti ha avuto un obiettivo ben preciso quello di
Rendere coerente all'Europa infatti in un certo qual modo anche di uniformarla
Quella di rendere meno marginali le Regioni più periferiche questa è una è un'azione decisamente geopolitica al pari di quella che hanno che che hanno attiva di cinesi al pari di quella che si stanno indicandone attivare
Alcuni Paesi Paesi arabi molto utenti mi riferisco alle qualche del Golfo agli immigrati del corso che oggi stanno cercando attraverso operazioni
Acquisizione Steel
Sforzi terminali portuali inserirsi appunto ai grandi traffici marittimi
Ma allo stesso dal tocco DVD di voler
Ribadire il loro ruolo geopolitico a livello mondiale
Quella mi sembra una lettura politica molto quel disegno urbani magari abbozzati a matita generale d'amore per tentare di no di inventare nuove agiografia dei rapporti politici dei rapporti umani questo è il lato più io personalmente mi interessa Aldo Loris Rossi nel manifesto che ha curato facciamo che hai curava perché il Partito Radicale ha consegnato all'ONU nel due mila dodici
Di cui abbiamo parlato ampiamente precedenti puntate
Ci parli un po'della necessità di interconnettere la megalopoli europea quella mediterranea no però per fare in modo che le due culture quella europea e quella mediterranea appunto possano finalmente ab Caccia sia un progetto direi urbanistico al servizio di una idea politica di
Federalismo leggero Nora sempre proposto dai eradicare da Marco Pannella ovvero il progetto
Delle euro Mediterraneo l'unificazione di queste due
Cultura siamo a parlare
Il signor lo io credo che il campo più affascinante oggi
Dello studio delle megalopoli della rivoluzione
Ourbat Lettonia che sta sconvolgendo il mondo diciamo
Straordinariamente presente nella esplosione
Delle reti infrastrutturali che camminano di pari passo alla rivoluzione della globalizzazione e cioè
Per intendere le
La dimensione di verità globalizzazione infrastrutture bisogna ricordare che
La globalizzazione è un fenomeno che esplode nel mille novecentottantanove con la caduta del muro di Berlino e lì che accelera nel mille novecentonovantaquattro
Con il
Il Congo convegno congresso di Marrakech
Dove appunto si forma il mercato si allarga il mercato mondiale poi scelta un'altra accelerazione con
Del fenomeno della
Del include l'impedimento della Cina nel WTO l'undici dicembre due mila uno e l'ingresso della Russia nel Marche nel mucchio il sedici dicembre due mila e undici
C'è comunque pedante si sconvolge schiaccia il in maniera
Esponenziale l'integrazione della globalizzazione quindi praticamente
Chi accede ad onorare la formazione delle reti infrastrutturali per cui
Diciamo noi
Chi stiamo a un'integrazione sempre maggiore recita in un'unica perplessità
Planetaria c'è un'unica città mondiale
Nella quale l'intero anno di di di di diciamo di
Il diritto ossia le grandi aree metropolitane
Viale illecita ventotto metropoli
Asiatiche e quelle africane e quindi chiediamo un unicum Mancini pistole l'Umanitaria saldati origini cresce è una
Straordinaria scollegamento integrazione culturale
Tuttavia come dire un panorama una espansione
Della dimensione e la città che diventa infinita intensa forma e quindi una cultura che sfugge a ogni i o di governabilità c'è un'accelerazione quotidiana io vorrei fare qualche esempio per le
Che a mio parere
Dice bene Lara equità espansione senza frontiere
I cinesi hanno fatto una proposta in Sicilia di creare un supera ABA a Enna cioè nel cuore della Sicilia al centro
E dove vogliono praticamente trasportare
Circa duecentocinquanta milioni di cinesi
In un anno e immaginate che impatto o aprire una dimensione
Diciamo turistico commerciale di questo genere nel centro dell'Europa perché i poi AN e perché il cuore del Mediterraneo e quindi praticamente intere in competizione con tutti i traffici euro asiatici
C'è un altro elemento molto importante appunto il più politico
Il termine giusto intatta e il corridoio ferroviario parigini Berlino Pitino sono circa quindici mila chilometri e quando andare in funzione questo corridoio praticamente di immediata i tempi di trasporto delle
Delle delle linee marittime e che oggi si aggira intorno I trentacinque trentasette giorni si rimetteranno i tempi quindi vederci fin essi
Arriveranno nel cuore dell'Europa in investitori diciassette diciotto giorni professore
Però volevo tornare un attimo alla come insistono i beni lega devono migliorare e una prospettiva inevitabile e ordinariamente
Prima perché la Pina dorsale dei traffici euromediterraneo sarà il corridoio uno Berlino romana Palermo
Ed è e dell'appeal portante diciamo di qualche collega tutti i corridori è ultra anche europei
Est-ovest
Ha chiesto
Parallelamente al al corridoio uno da un ruolo molto importante il corridoio che i colleghi firmatari
C'è Rotterdam Genova e poi continua con le autostrade del mare allora questi due corridoi realizzerà un apertura dentro il Mediterraneo chiara come precedenti
Soltanto l'impero romano sempre la domanda era aveva tracciato circa centocinquanta mila chilometri
Orale che collegavano tutto il bacino del Mediterraneo Satin questo manifesto ci ricordi anche questa grande prospettiva a straordinari precedenti storici Notre quali quello arcaico Greco Fenice o ma soprattutto quelle Imperia Romano che nelle sua nella sua massima estensione contra gli hanno aveva una rete stradale di oltre centocinquanta mila chilometri integrato le rotte marittime che unifichiamo tutto il mondo conosciuto articolarla intorno al mare così detto
Interno senti ma a un certo punto poi scrivi anche che potrebbe essere questa la strategia per trascinare fuori sottoscrivo quel Mezzogiorno cioè per inserirlo nelle andranno anche perché il Mezzogiorno è periferia ad Europa Mabea baricentro del Mediterraneo
Certamente lo diciamo l'impostazione
Tradizionale della questione meridionale colloca il Mezzogiorno all'interno dei di di sistemi produttivi tradizionali
C'è l'agricoltura l'industria diciamo e i servizi
Però oggi la rivoluzione dei trasporti che a coperta riscoperto l'attraversamento nel Mediterraneo dalla Cina ai porti del nord va interi mentre invece entrare il Mezzogiorno il Mezzogiorno è Bari e
Periferia dell'Europa mai baricentro del Mediterraneo nulla basti considerare che i
Porto di Gioia Tauro di transhipment cioè è un porto che lista circa tre milioni e mezzo dico è un tema era l'anno o immaginate la la la portata di queste
Flussi di
Immersi eviterei di traffico insomma tutta l'Italia meridionale e ora è articolato in quattro piattaforme logistiche
Che li acconto civile uniscono lei sono in competizione per attrarre le merci riagganciato è questa linea Taranto indiana dalla
Dalla dalla dall'Estremo Oriente ai porti del nord
Quindi
Io saluto sempre con molto interesse questi studi
Sulla sulla sui trasporti a scala mondiale perché è una l'ho una visione dei problemi a quella scala sconvolge anche la la conoscenza dei problemi e politici
Dico in maniera ellittica non hanno molta confidenza con questi grandi movimenti
E
Perché che quelli bravi abbiano un senso avanzi una strategia di conoscenza darebbero suggerimenti straordinari alla scelta politica veri alle strategie
Di riequilibrio economico territoriale di Rifondazione l'armatura urbana IVA armato globale europea oggi piena evoluzione in piena trasformazione i politici tranne quelli di Pechino poi vedremo si
Se l'aria un commento a questa visione che c'è stato offerto ad Aldo produssero siccome si integra rispetto alle sue ricerche si trova contraddizioni sono miraggi
Questioni
Mitiche oppure
Ma io devo dire che io abbastanza d'accordo quanto detto limitrofo parzialmente in disaccordo sulla
Sulla struttura o odierna di traffici Ranelli in realtà il Mediterraneo oggi ancora non è esploso
E ne verranno e ho avuto grandi opportunità dalle
Dall'essere un mare
Assolutamente centrale nelle lotte giramondo le cosiddette rotte Rotterdam Walter che appunto attraversano dalla Cina l'Oceano Indiano canali sue c'è appunto il Mediterraneo tuttavia
Quelle che erano le le aspettative di metà anni Ottanta non si sono ben realizzata
I porti mediterranei si hanno avuto uno sviluppo notevole ma soprattutto quelli spagnoli non tanto quelli italiani
Il porto di Gioia Tauro che è stato
Appena citato
Sì ad abbandonare o dalla Maersk che è uno dei dei uno dei delle global Company etici King primari a livello mondiale perché
Fra preferito
Porre il suo ab nel porto di Porto egiziano di Port Said perché evidentemente è stato considerato più competitivo soprattutto a livello di costi della manodopera e quindi ecco abbassata una decisione e di una di un singolo attore
Come la manesco di
Spostare un milione di container in un porto della sponda sud del Mediterraneo
Per mettere in crisi lo stanziamento di Gioia Tauro
E questo pericolo è sempre vivo io nel mio libro tecnico un paragrafo alla Mediterraneo capovolto c'è qua sia
Significa è un un Mediterraneo che non si sviluppa nella sua sponda più ricca nella sponda nord marzo sponda sud
La stessa cosa devo dire per il porto di Tangeri marocchino diciamo ecco quindi su questo mi trovo parzialmente e in disaccordo mentre mi trovo totalmente in accordo col
Sulla sulla dizione che i politici dovrebbero venire del trasporto a livello globale certamente se questo se la considerazione mediterranea come centro di traffici mondiali fosse stata adottata
Fatta propria dalla politica ha tempi italiana
Scritta rispunta l'attenzione molto di più sullo sviluppo in un certo modo di certi porti italiani e magari si sarebbe parlato o meno di corridoi
Che oggi sono
Alquanto discutibile i corridoi terrestri su
Ora il problema evidente c'è un problema di connettività tra mare che terra
L'Italia sconta un deficit infrastrutturale ormai atavico quindi cioè lo stesso vostro Regione dallo sappiamo che non è
Collegato
Non ha un retroterra portuale veniamo di questo nome pari ad esempio quelli
Di notte da Maria dei porti del Mare del Nord e la stessa allora codici di Genova ma è stato citato prima al corridoio Genova-Rotterdam ecco quella a mio avviso è una
è un'opera fondamentale e prioritaria proprio perché permetterebbe all'altro alta all'intero sistema dell'alto Tirreno di aprire un retroterra portuale che si può spingere anche al di là delle Alpi oggi le merci del nord Italia transitano
E hanno come punto di riferimento ancora i porti del nord Europa e sempre meno i ricordi italiani qualche interrare
Quindi c'è sempre un equilibrio da rispettare non non ci dimentichiamo tra l'altro che l'Italia un Paese con sette mila cinquecento chilometri di coste ma sette mila cinquecento chilometri di coste che hanno anche una valenza turistica notevole
Si per cui poi ecco escono ad esempio progetti come quello recente qui Paolo Costa che ha lanciato un progetto di un porto
Otto
Solo laguna di Venezia e sinceramente e scopi casi specifici poi ci aveva fatto aspettare un po'Roberto Savi me ne scuso Roberto però Roberto essendo
Sario persa non globali sta fondatore dell'agenzia di stampa internazionale interprete servisse
Poi quello che tra di noi forse ha più il polso della situazione attuale diciamo vero della politica globale Savio da sempre un po'no coltivare interessi ricerche nel campo del governo del la globalizzazione ecco è un po'ascoltando forse i nostri racconti così epici può forse come di solito fa magari montarsi riportarci un po'con i piedi per terra almeno per quanto riguarda
Le euro-mediterraneo dervisci Roberto
No è che io vorrei fare alcune osservazioni niente plaudo le
Perché è un libro di geopolitica sui trasporti perché il vero problema è che ragion politica che struttura mai
Sconosciuta c'è qualcuno ogni tanto che
Pubblica che negli Stati Uniti io politica un po'in Francia in Italia e io non mi ricordo a me e mia memoria ultimo dei partiti oppure
Ora
Come probabilmente a dover fare
Uno spendaccione fondamentale
E vero che i trasporti sono ma basterebbe lo scambio delle merci e quindi è un motore importante nell'organizzazione
Però io non perdo occasione per ricordare
Che in questo momento
Dalla caduta del muro di Berlino ampi da una
Più esattamente dal mille novecentonovantuno con aiuti grammi
Il vizio della regolarmente sciolti
Quindi più parti
Oggi il motore principale avrebbe chiuso e la finanza
Per ogni
Dollaro che elaboriamo turca e merci di produzione del servizio e nel mondo
Nello stesso tempo
Più lavoro quaranta dollari quindi transazioni finanziarie quindi
Mentre sul commercio ricaviamo di organismi regolatori discutibili come organizzazione al commercio
Ma purché sono
Ne sulla finanza erano circa
La quindi e
Mentre noi saremmo molto bene occuparci tema
E i trasporti delle merci quindi dirlo
è importante che i più vari politica e sulle professionali
Che un settore
Ciampi importante ma non così drammatico come quello africano osservazione mi sento di fare perché ogni volta ci dimentichiamo i commi oramai da finanza presso il controllo dell'economia reale
Si è discostata è oramai ha una vita propria
Che nessuno controlla
Ciò detto
Separiamo i più politica io ho partecipato inaudita almeno habitué conference in sé il richiamo
è una volta il divieto di queste approfittarsi rischiano
Devo dire la vocazione per diventare il punto di scambio fra l'Europa e i Paesi nel nord Africa
Dico sentito va al di là di qualche riscontro parte un certo punto dall'ordine Scalise Tarzia e qualcosa di Università di Napoli
Parlare nei termini quei palloni Rossi che sono indebitati ciclo farlo
Quindi dal punto di vista geopolitica italiana per i rapporti degli scambi di dei due sponde mi pare che sia molto molto
Ora
Mentre eccetto presieduto
Italiana
I cinque uno vive ed è importante vedere comunque attivare un ruolo
Per la pareri subisce dichiarando Comun Nuovo ottime ricordiamoci che
Ai templi romani diversa dal più importante appianate gira per le strade andare verso il foggiano percettore
Cioè c'era una vocazione di quel tempo abbiamo perso
Io vorrei fare solamente alcune osservazioni ladri dal punto di vista dei trasporti di beni e consumo
E ne sono abile che al momento dell'acquisto di potere delle popolazioni asiatiche
Porterà un aumento degli scambi verso quella direzione basta che
E
E
Chiamo dimenticarci
Che se guardiamo
Termini brevi due mila e trenta
Beh la grande maggioranza della popolazione che apra potere specifico di
Il secondo non mi chiamo io Cervaro e un processo
Il motto di qui si parla pochissimo che negli Stati Uniti per esempio in questo momento stanno riportando vota promozione in patria
Perché la differenza del costo di manodopera fra
Perché un procuratore si vince
E uno operatore americano e ridotto al trentatré c'è
E che ha da sempre increduli
Con il Padova ad esempio nel settore del gas serra Porpetto europee
Beh in questo momento sta tornando precedentemente negli Stati Uniti tant'è che non si trovano per specializzati sufficienza per far lavorare Fabbri
C'è una piccola differenza che è una fabbrica che produceva Trisciutti
Nel
Nella Virginia
Oggi ha bisogno di centoventi operai per produrre quello che
Il mio centottanta produceva con il due mila operai
Per l'approvazione che divertente modo di organizzazione
I fanno portare indietro euro vanno a far portare ed occupazione con il primo
Un altro col variabili che trovino al Tempio di a quello del cambio delle relazioni dell'incentivo per esempio gli Stati Uniti dandogli Attardo nuovamente autosufficienti pretorio tram qualche anno dovrebbero spettare esportatori
E poi ci sono delle variabili tedesche voi tutti sapete che
In questo momento è possibile Roma prima tardi tre dimensioni stampare oggetti
Dal tecniche ed esiste aggiudicatosi introduco la legge
Per fermare nell'iter Peppe la diffusione di ricette per tappare perché rimuovere ove eccetera
Sì puoi star cosa non è una nuova ma
Roseo veramente va avanti
Perché a me era tutto il mondo POR perché il cittadino secondo i calcoli
Yahoo alberghiere quell'operazione una prateria
Nel due mila trentadue trentacinque dovrebbe essere in grado di produrre occhi tutto riserve per la sua vita attiva e così via
Oggi printer
Carte di venticinque
E qui cambia profondamente il sistema di produzione e quindi anche il problema dei trasporti
Io vedo che come Consiglio abbiamo certamente il problema delle capacità di trasporto che
Sette otto anni fa avevamo un attimo
Un errore capacità di trasporto rispetto al
Bicicletta bene equity io sono convinto che questo è un tema fondamentale
Temo che l'Italia su questo giocherà poco
Temo che l'Europa su questo poiché non esiste più una politica europea reale
Più che l'anche poco
In Stati Uniti altamente oppositivo percepiamo una ferrovia nei soggetti usciti nemmeno col finanziamento il proporre Obama
A creare con un sistema ferroviario reale fra Washington e New York competitivo rispetto a quello si la
E quindi siamo in un'ottica
Quinques o dei trasporti è molto terreno di più vediamo che cosa succede nelle altre parti del mondo allora
Ventitré e quarantacinque Radio Radicale state ascoltando over Sciuto ricordiamo di ascolto avevo lì lo spazio di approfondimento di questa emittente sulla demografia l'impronta ecologica così del toh lo sviluppo limitato oggi parliamo di trasporti di come i progetti di direttrici trasporto siano in grado di configurare nuove gerarchie territoriali e politiche
Come ci ricorda Paolo stellari autore del libro geopolitiche dei trasporti edito da la terza perché non sono appunto poche le notizie che ci giungono a tutte le parti del mondo su come nuovi centri urbani siano
Stressando i confini geopolitici nel pianeta vi abbiamo
Tenuto conto in un'altra puntata di prosciutto di un articolo di Howard Francis sull'Atlantic che spiegava come in Nigeria i nuovi centri urbani siano di fatto ridisegnando la mappa politica imposta agli imperialisti europee oltre un secolo fa il caso della capitale Lagos della sulle norme crescita economica dunque urbana con Autostrada dieci corsi e che
E interconnette erano appunto in maniera ineluttabile i destini e l'economia di Lagos e che è una città-stato adesso con quelle degli stati vicini insomma qualcosa che
In Nigeria non è riuscire a fare neanche i ribelli un'operazione che
Farà parlare tanto diesel questo l'Africa l'Africa subsahariana
Ma in Cina
La Cina che il Paese abbiamo parlato spesso con una pressione demografica per carità per i prossimi anni destinata a contrarsi leggermente a causa delle politiche del figlio unico ma la Cina con tre volte la demografia dell'Europa intera è forse il Paese che più di tutto il mondo attraverso le maxi urbanizzazione attraverso la costruzione di nuove linee ferroviarie vuole dimostrare all'umanità di essere la seconda e nell'economia del mondo di fatto e forse
Che tra un decennio sarà appunto la locomotiva dell'economia
Globale ma non dei diritti non dei diritti il treno del cielo se l'Arit ne parli molto nel tuo libro che cos'è qual è il suo significato geopolitico
A fronte dovranno del cielo
Ed è alta la
La progettazione sulla via del Tibet è una
Ferrovia tra l'altro che era stata
La
Lanciata da da da Mao Tze Tung è una ferrovia che fa da costruire relativamente poco tempo circa cinque o sei anni agli inizi del
Del due mila del due mila uno al due mila e sei è una ferrovia di mille cento cinquanta chilometri circa collega
Quindi a la fa e quindi screening quale Pechino quindi occorso collegamento tra Pechino e il capoluogo tibetano
è fa parte di una strategia cinese e di controllo descritte sappiamo che il Tibet è una Regione
Considerate le C dieci minuti frittelle
Una fare insomma una Regione che ha delle diversità profonda una Regione che che declama attraverso il suo capo spirituale
Maggiore autonomia
E aperta una spina nel fianco del Governo di Pechino ci dimentichiamo anche inimicizie
I manifesti lanciati da alcuni personaggi famosi Nardino per la verifica dei giochi olimpici del due mila otto a favore dei tibetani ed alla loro autonomia ed il riconoscimento dei loro diritti
Ora
Questo quest'opera ecco molle avere per Pechino un un duplice significato come d'altra parte
Gran gran parte della politica della rete ferroviaria fine fare incentrato sull'alta velocità non ci dimentichiamo che fine che oggi non circa tremila tremilacinquecento chilometri
Linea ad alta velocità hanno la rete ferroviaria alta velocità più sviluppata del mondo
Sono quelli che però per fini fatalmente penultime il testo va noi europei
Quindi alcun obiettivo è quello di controllare avere un miglior controllo del
Nella regione tibetana questo superando tra l'altro e qui vengo anche al secondo obiettivo di Pechino delle difficoltà tecniche enormi nella Costituzione versati che curve per diverse centinaia di chilometri a quote superiori quattro chilometri
Su terreni che soffrono di subsidenza cioè di
Sprofondamento perché sono terreni per sei mesi dell'anno gerarchicamente progressivo sprofondano insomma comandamento Mediaset dovuto utilizzare delle tecniche
Sofisticatissimi anche realizzare questa linea e quindi dimostrare al mondo la loro capacità tecnologica
Questo è questa l'ho accennato prima anche a discapito del del rispetto dei diritti umani non si sa quanti lavoratori in realtà siano
Abbia già abbiamo rimesso le penne nella costruzione di questa linea tra l'altro
Pechino aveva promessa i tibetani
Posti di lavoro uno sviluppo economico interno enorme Grazia a questo collegamento con la Cina marittima in realtà poi i costi di lavoro sono stati come accade ormai da da un terzo del premio
Appannaggio centralmente definirci Anna e quindi decise di Pechino portati in Tibet
Ecco quindi c'è una volontaria traspare una volontà molto netta della da da parte di Pechino di volerci
Può mostrare al mondo come
In grado di operare questo genere di e interventi che hanno
No notevole quindi legato giovedì quindi sia interno che descrive Sterpa ecco con voi questo film chi si accoppia che cogliamo anche una
Politica parlando proprio di e
Il fenomeno urbana di urbanizzazione
Di una sorta di colonizzazione dell'orefice lettera la famosa politica del Kuwait incidenti che hanno una pressione demografica sulla costa del Mar Cinese notevolissima gran parte della popolazione significative a ridosso del
Del del del mare e quindi questa politica di riconfigurazione gli spazi urbani verso l'entroterra cinese e che sta dando dei frutti perché oggi per in alcune aree come percorsi su quanto aree Pernetti orientali installo sviluppa notevoli errori reati propri ridisegni urbani tracciati diciamo
Di trasporto che servono ancora di più a volo a velocizzare questi processi chiamiamoli così di colonizzazione no anche la parte anche
O degli e Anna del territorio tibetano
Cioè
Cioè
Vede queste stesse frequenze ma all'onorevole dunque praticare punto propongo ha sempre insieme al progetto euromediterraneo di cui parlavamo prima con l'altro ieri lo sapevo volevo anche un altro disegno politico federazione leggera professore finisco della Cina con il Tibet e con gli UI curino e la libertà la democrazia prima di tutto per gli nanna libertà democrazia
Che trascinare dei consigli per gli anni come evitabile a libertà democrazia per indebitare per gli uiguri Aldo la risoluzione
Io volevo aggiungere qualche cosa questi problemi di cui stiamo parlando innanzitutto io risulta confermato militari arretrata non riesce nemmeno a percepire la cultura politica italiana questi grandi che no non è che stanno attraversando il Mediterraneo se
Le coste nei le piattaforme logistiche le quattro del tutto non si organizzano infine sviluppano è chiaro che vi rimarranno tagliate fuori da questi grandi processi
Io però volevo ricordare all'inizio la questione
Come ho detto del della globalizzazione un progetto esploso dal mille novecentottantanove in poi
Il mercato si è allargato in maniera vertiginosa volevo ricordare un grande libero e il mille novecentoquarantasei di amore labirinto AAMS lo scontro delle civiltà
Insomma la globalizzazione ha creato corre contraccolpo un grande fenomeno di localizzazione di
Di particolarità azione delle culture Ceretto insomma al giorno inesplose le identità dell'inciviltà più antiche
Il comma noi siamo di fronte oggi a questo fenomeno ci sono quattro grandi civiltà antichissime che corrispondono a queste quattro edizione cioè quella
Del occidentale del cristianesimo quella islamica mediorientale quella indiana appunto del
Dell'Oriente suddetta Adriatico eccetera e quella civile ognuna di queste quattro grandi civiltà anche qui che gli antropologi riconoscono le fondamenta delle delle civiltà della civiltà contemporanea si aggiri intorno a un miliardo un miliardo e duecento milioni
E nella
Il dai livelli più America e si aggirano intorno ai novecento un miliardo di
Di persone oggi si farsi essendo a questa come dire potenziamento di di di
Culture locali
Lei quali pendono Badalamenti al collega fissa e tra di loro insomma esce fuori
Un fenomeno interessante che la direttrice fondamentale è quella che va dal dal CIPE nel Mediterraneo attraversa la
La la il vicino Oriente islamico quello indiano equivoci lei fece collega
Quasi cinque miliardi di persone
Questa è la direttrice impiantistica della della civiltà del mondo e quindi praticamente si spiega che
Questo potenziamento di questa grande direttrice sarà sempre maggiore e quindi chi su questa dirette ricevimento degli atti e deve capire chi OSCE ci si aggancia a questa vitalissimo arte oriente e occidente oppone firmare tagliati fu fuori cioè l'Italia un Paese che occupa il Mediterraneo ma non ha la consapevolezza
Di questo grande però come reporter Nicola Rossi sì all'economista abbattuto UniCredit sullo copre rilanciare per esempio il ruolo nel Mezzogiorno il campione dormono io sì scorro la bibliografia di questi problemi trovo pochi testi
Di italiani
Poco interesse da parte dei politici che tenterò alla all'Ulivo all'IVA problemi importo anch'io a nessuno si preoccupa di venire
Che che dei lei grandi direttrici del traffico
Interi are Romano c'è la direttrice dell'Appia che poi continua con Lavinia Ignazzi arriverà a Costantinopoli alla grande direttrice
Intendeva riappropri via Roma Capua Palermo Cartagine e ci sono gli assi portanti dei dell'antichità e tutt'do ora anch'possono giocare un ruolo
Straordinario nel nella collegare queste grandi culture antiche quindi c'è tutto secondo me innanzitutto da imparare definire vietare
Integrare le conoscenze di storia del territorio di storia del del dei trasporti e i diciamo e gli sviluppi che queste decreti trasporti assumeranno sempre di più cioè bisogna avere una per Tura totale e una disponibilità al dialogo per capire che questi fenomeni in fondo non sono affatto moderne c'hanno una una storia interessantissime ed è sono stati studiati recentemente appunto dato intorno con questo concetto di paglia tra le civiltà perciò oggi sul lungo questa direttrice
Di cui parlavamo prima ci sono i Popolari più terribili di
Di di conflitti politico religiosi e quindi anche un'altra grande chiave per capire le difficoltà del mondo con tempo la merce bisognerebbe studiare molto da vicino appunto collegamento mediterraneo vicino Oriente in India e Cina per per capire come quindi ricostruire diciamo un un dialogo ininterrotto dai cinque mila anni che oggi può avere sviluppi prospettive straordinarie basta usare qualche spunto proprio in conclusione ti lascio in
Serve Anton finale anche rispetto ai commenti di Aldo Loris Rossi e stellari possiamo dire che
La quadratura del cerchio il governo della globalizzazione dei fenomeni globali una politica organica
Una politica organica purtroppo umili non vedo come Italia dei partecipi
Perché da noi oramai civile del quotidiano arriva giusto mettere in rete distributiva tutte cose importantissime
Ma io per esempio secondo all'inizio nel conto che un politico cui ci posso parlare dico che fra cinque anni continuo fra dieci UPI
Perché la gente vive veramente il giorno in giorno
Ora queste frequenze luogo mia di Torre Argentina
Solo la capacità di vedere il mondo
L'Italia nel mondo come un qualcosa di dinamico
Che bisogna per vivere per tutte poi avere una riflessione costruttive dinamica con la realtà
è un ulteriore nasce sempre vocate perché poi infine i conti non è quindi i nostri politici Fiano pericoli
Quattro persone che da quando entra il Parlamento non leggono più uno studio hanno volutamente alla verità precario perché per lasciare tutta la giornata
Della macchina interna
Quindi io su questa prospettiva devono lasciare agli atti che la mia opinione che
Anche un cambio politico reale in Italia
Sì che ritorna alla legge offuscare aspettare ovvero come l'Italia ha sussurrato fuoco
Così così abbiamo fatto va bene mezzanotte in se l'Arit poteva volevo aggiungere questo Paese versato
Capace di considerazione sia dalle scuole non ci dimentichiamo queste quindi la conoscenza di quello che
Se al di là dei nostri confini recentemente il Ministro carrozza stare introdotto attiviamo ha lanciato un
Un un programma di valorizzazione e la geografia economica che immagino che abbiamo ovviamente accolto
Con entusiasmo dopo aver ricevuto spenderle negli ultimi anni sulla nostra materia ecco
Questo ha a conferma di quanto è stato detto pocanzi da fare io all'Italia un Paese in cui non c'è una cultura i una conoscenza di
Di quanto accade al di là dei nostri confini ma basta poi di leggere i quotidiani quante pagine vengono dedicate alla politica internazionale alla conoscenza di quello che accade nel mondo questo è uno dei
Dei dati di fatto più allarmanti aperti
Certo mezzanotte né un minuto grazie e va bene grazie per essere stati con noi fino a quest'ora finisce qui questa puntata devo dire ricchissima ma molto delicata almeno per quanto mi riguarda gli over sotto lo spazio di approfondimento di Radio Radicale dedicato ai temi di
Demografia dell'impronta ecologica dello sviluppo così detto
Il limitato grazie a tutti i nostri ospiti grazie al professore Aldo Loris Rossini cioè comprando un errore nel corso di tutte queste nostre puntate di analisi racconto delle patologie di in vecchio modello di sviluppo industriale che ha sempre considerato la natura con una riserva da sfrutta la volontà Roberto Sario globali sta fondatore dell'Inter presse Ermes
A Paolo se la ricercatori della Sapienza di Roma dove insegna geografia politica di non ho mica grazie ad Alessandro Teodori in regia attenzione perché
O verso tutto torna tra quindici giorni sempre alle ventitré e il non ma più ogni settimana ogni quindici giorni appunto all'assessore Remo grafia impronta ecologica sviluppo illimitato rimanete
In ascolto perché come ogni sera allora adesso dell'appuntamento consolato con la lettura delle prime pagine dei giornali a cura questa sera di che riconosce un buono sconto per chi lo vorrà o una buona notte come sempre da Enrico Salvatore