Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 3 ottobre 2013 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 12 minuti.
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Bene grazie a Marco Pannella siamo giunti alle nove e sedici minuti e veniamo al dibattito parlamentare di ieri ma prima di ascoltare i commenti al voto alla comportamento di Berlusconi e sul futuro del PdL
Ascoltiamo la voce di chi in quella sede ha voluto parlare di riforma della giustizia di amnistia il senatore Luigi Compagna delle gruppo autonomia e libertà
Il Governo della Repubblica chiede oggi al Senato
Di non interrompere il percorso iniziato cinque mesi fa
Le ragioni per le quali chi
è stato necessario questo dibattito
Credo che siano state efficacemente sintetizzate
In quella a incestuoso sa
Sovrapposizione di scadenze e di vicende
Non c'ero con la correttezza del presidente Stefani non c'ero con la passione del Capo dello Stato
Semmai
Mi è parsa troppo Aligi dal imperturbabilità
Del presidente del Senato
Su queste condizioni nei mesi scorsi
Non parlerò oggi in questa occasione di legge Severino e dintorni
Ma siccome onorevole Presidente del Consiglio da parte sua
Sul diritto di difesa e quindi di ascolto irrinunciabile da parte di ogni collegato sono state dette
Parole che onorano quella conclusione finale
Con la citazione di Croce
Io mi auguro che il suo Governo possa avere
Il sì
Di un Senato nel quale non si ritenga più
Che la giustizia non ci sia un problema logistica più
Che lo Stato ha diritto
E sportelli saluto o
Salvo poi
Laddove recepire
Un monito o dell'Europa che i commi tiene una richiesta referendaria
Che è il popolo o
Aveva già approvato o
Quando oltre che di Marco Pannella
Era di Claudio Martelli
Mi auguravo che coloro che li voteranno la fiducia
Non siano quelli che ritengono che i centocinquanta giorni di custodia cautelare di Nicola Cosentino
Non siano stati
Inutilmente feroci
E persecutori
E allora proprio da questo punto di vista per consentire
Alla Democrazia di svolgere i suoi meccanismi di funzionamento
Non sono un tifoso delle elezioni anticipate comunque
Bene o male è
Quei quesiti referendari
Che mi onoro di aver firmato
Hanno avuto modo più di cinquecento mila firme bene bene o male quei quesiti referendari saranno un'occasione di discussione pacata
Non meno di quanto lo saranno per almeno i prossimi giorni
L'intransigente difesa del diritto di difesa e di ascolto di qualsiasi parlamentare in questa
E allora lei ha fatto bene
A richiamare
Le indicazioni e di costituzionalità
Dei saggi cari al Presidente Napolitano
Finta prima
Che lei avesse l'incarico
Di formare il Governo
Ma dalle indicazioni di cui gli uomini
C'è scritto
Che tutti siamo uguali davanti alla legge
Ma per essere uguali davanti alla legge non c'è
Una legge più uguale degli altri
La legge Seveso
Che deve essere sottratta
Al vaglio delle Corti europee
Della Corte costituzionale
Perché riguarda
Un senatore
Che ostile ad alcuni
Questo non lo si doveva divenire
E questo
Ha determinato le difficoltà le lacerazioni di questi giorni
Io mi auguro che grazie al voto del Parlamento
Il suo Governo
Non debba rassegnare le dimissioni
E lo faccia tanto più che alla sua sinistra
è seduto un vicepresidente del Consiglio
Che ha sofferto
Quanto meno
Alcuni temi che
Delle ultime ore
Io come il vicepresidente del Consiglio
Lo conosco poco
Però ricordo da una mattina d'inverno
Era un giovane Ministro della Giustizia c'era il funerale di Filippo Mancuso
Un magistrato signor Presidente che ha onorato la toga
Le istituzioni e il Parlamento
Incontrati dimesso ma con molta eleganza Angelino Alfano
E quindi il piombo assolvere ragioni per riteneva dopo
Poco berlusconiano Po troppo come tutte le altre cose e allora da questo punto di vista penso che questo Governo
A garanzia di un dibattito civile debba avere
Un larghissimo consenso da parte
Del Parlamento per poter lavorare a quelle cose che sono
Nel suo indirizzo programmatico
Così dunque dal senatore Luigi Compagna delle gruppo tra la mia libertà ieri durante nel dibattito parlamentare al Senato e ascoltiamo adesso come dicevamo prima altri commenti il primo è quello di Umberto Bossi
Basta
Sconfiggere Berlusconi
Promosso
Ad esempio
C'è già sciopero
L'operazione centrista si dice questo è un po'dal sapore democristiano quella messa al sud
Vedremo verificheremo il giudice premono boriosa
Se l'aspettava da Davoli CLO per esempio
Murgia
Ci riusciamo
Era Umberto Bossi intervistato da Alessio Falconi ascoltiamo invece quanto ha detto a Giovanna Reanda il Ministro delle riforme Gaetano Quagliariello
Evidente che in quel voto
Diciamo da parte del PD ha registrato una differenziazione questo è inutile negarlo
Oppure
Insomma sono partiti con questa posizione altrimenti sono arrivati grazie
Al
All'intelligente
Recupero fatto
Fattori recupero politico rispetto
Alla posizione preesistente
Evidentemente
Femminili ventilato almeno una io credo che
Popolo che è successo oggi ne ho già detto
Ripete sempre la
Con la fotografia di quello che è accaduto questa settimana
Programmate afgana
Banane ANAS
Conforme
Questa questa è una cosa che riguarda la Camera che riguarda il Parlamento
Sta al Governo
Impone
Non c'è dubbio dovranno
Quattro presenze dimostrato
E credo sinceramente anche più forte del centrodestra
Era ed a commento del Ministro delle riforme Gaetano Quagliariello
Ascoltiamo adesso invece a quanto ha detto un altro esponente del PDL Renato Schifani intervistato da caldi Orlandi che gli ha chiesto se Berlusconi non abbia ieri seguito alla fine del consiglio di pannelli
E se il Consiglio di Pannella era quello al seguito il consiglio di Pannella io penso che il Preside Berlusconi
Abbia seguito anche il Consiglio la sua coscienza nella sua alta e grande responsabilità politico istituzionale continuando a credere
In quel principio l'esigenza di stabilità nella quale ha bisogno il Paese nonostante diciamolo pure le provocazione le vicende di queste ultime settimane sulla vicenda relativa alla sua decadenza con comportamenti posti in essere dai senatori della Giunta
Del Partito Democratico
Che non
Hanno contribuito né contribuiscono alla rispetto di un principio di solidarietà e di rispetto reciproco era una sulla situazione interna insomma all'interno il PdL un pro complicata dovremmo dunque nell'iter
Ma io parto da un presupposto oggi la eventuale diaspora dei gruppi nasceva da una differente valutazione sul voto di fiducia questa differenza non è avvenuta quindi mi chiedo e chiedo i senatori che si sarebbero
Distinti in occasione del voto quali sono le motivazioni di che riporterebbero alla divisione sono venuti meno a meno che non vi siano
Altri motivi che valuteremo ma che allo stato attuale non conosco
Era Renato Schifani intervistato da Claudio Landi
Giovanna Reanda invece ascoltato Daniela Santanchè
No io voto la fiducia al Presidente Berlusconi non voto la fiducia al governo letta siccome io riconosco il leader il Presidente Berlusconi senza se e senza ma
E non è che faccia le cose in cambio di altro io faccio le cose nel mio credo e credo nelle leader e facevo ridere autorevole
Non cambia le mie opinioni il voto la fiducia al Presidente Berlusconi di fatto il PdL spaccato
No guardi il PdL spaccato e lo vedremo nelle prossime ore perché lì oggi che si è spaccato che ci siano gruppi non c'è ancora siccome mi piace stare ai fatti in nelle opinioni dirò le mie opinioni nel momento in cui ci sarà un fatto tre fedelissimi del Presidente Berlusconi si giudica come una pugnalata l'atteggiamento di Alfano le condivide
Ma guardi io non lo so se una pugnalata non è una pugnalata io dico che stasera vada letta tranquilla con la mia coscienza di essere alla parte del giusto e dei giusti
Poi non so gli altri ognuno la propria coscienza ragiona con
La propria facemmo Alfano traditore come oggi pubblicato dal giornale
Ma perché non glielo chiedete a Berlusconi salva monitoreremo Lobefaro che non ci sono ruoli
Credevo che dovessero vincere italiani
Il tempo è galantuomo gli italiani ci diranno se questo al Governo che ha fatto e che farà le cose per le
Io sono italiana prima di tutto e dopo Berlusconi
E con queste parole pronunciate ieri da Daniela Santanchè deputata del PdL Annoè ventisette chiediamo che questa prima indizione del notiziario di Radio radicale di sentirci nuovamente indiretta tre circa un'ora dopo la replica di stampa e regime
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