Intervista ad Amedeo Santosuosso sulla sentenza tribunale di Roma per l'accesso alla Diagnosi genetica sull'embrione

Radio Radicale assoluto Monica Soldano veniamo a commentare quella che è stata la sentenza del tribunale di Roma anche fa riferimento o alla chi anni o si genetica di tre impianto ad una coppia che aderire era Zarri corsa alla
Corte Europea per potere chiedere l'accesso alla fecondazione assistita pure essendo
Fare ti di una coppia di portatori di fibrosi cistica una malattia genetica importante che aveva già avuto un bambino con questa malattia volendo evitare alla secondo nascituro di diciamo nasce con la stessa patologia
Avevano appunto fatto richiesta perché la legge quaranta di fatto addosso permette l'accesso regolamenta solo l'accesso per le coppie infertili
Allora parliamo oggi e cerchiamo di capire come mai si parla di sentenza storica Ugo perché dall'Europa direttamente il CIP tra Dino di esce ad averla aveva nella sua ragioni rivolgendosi a un tribunale nazionale senza l'intervento né del Parlamento né della Corte costituzionale come alcuni invece
Avevano sostenuto ne parliamo con Amedeo Santosuosso ok un magistrato ma anche docente di Diritto all'Università di Pavia Consigliere Scano e il Presidente del Centro interna dipartimentale di ricerca European Centre for life insomma già sappiamo che di diritto e di Europa se ne intende e parecchio benvenuto Amedeo Santosuosso bentornato anzi a Radio Radicale buona per la presentazione in questa sentenza forse da me diciamo attesa perché e dopo che c'era stato giù il giudizio
Che la Corte Europea fondamentalmente aveva condannato l'Italia addirittura a pagare un
Un risarcimento alla coppia italiana per essere stata discriminata rispetto all'accesso la fecondazione
Assistita in quanto appunto portatori di malattie genetiche ma non infertili e la Corte europea aveva detto all'Italia più c'è una incongruenza con la legge centonovanta però
E addirittura condannandola pagare persino un risarcimento nonché
Le stese legali ma la copia torna in Italia con questa sentenza in mano e di fatto dovuta andare da un tribunale il Tribunale di Roma
Per chiedere in qualche modo vuol far validare la sentenza per ricominciare nella nostra diciamo giurisdizione nazionale a far riconoscere dei diritti riconosciuti a livello lo europeo perché questo passaggio e poi perché in realtà questa sentenza nel suo meccanismo sembra storica
Allora c'è tutto parte da appunto una sentenza alla Corte europea dei diritti dell'uomo che
A
Considerato la illogicità e la contraddittorietà bella la dell'ordinamento italiano
Perché all'interno del diritto italiano c'è da un lato la legge che consente l'interruzione della gravidanza
Anche oltre il novantesimo giorno
Per problemi di carattere particolare legati alla salute della donna e che può essere
Posso dire un pregiudizio anche per effetto di possibili o malformazioni ottava dell'Italia che può avvenire
Il la letto e dall'altro lato però l'ordinamento sembrava o sembrava proibire la la diagnosi pre-impianto la diagnosi genetica appelli impianto
Allora il la Corte ha detto alla Corte di Strasburgo ha detto questa contraddizione è una contraddizione insanabile ingiustificata perché non è
La Corte si esprime in termini anche molto concreti dice non ha veramente nessun senso nessuna logica assiste costringere le persone a un
Ad avviare una gravidanza de poi aggravi tanto avanzata scoprire che il il feto è portatore di questa anomalie militari anomalie genetiche ereditarie quindi a quel punto consentirgli un una Bortoni interruzione della gravidanza allora la Corte
Ha detto ha condannato lo Stato italiano risarcire il danno alle stesse ma questo diciamo che è normale ma io penso che la Corte di Strasburgo non ha il potere di a differenza della Corte Costituzionale italiana non ha il potere di dire
Io cancello una legge italiana o di qualche altro Stato ma può semplicemente dire questa legge è contraria alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E quindi condanno allo Stato a risarcire i danni alla
Alle persone che hanno fatto ricorso e a questo punto si apre il capitolo interessante perché
E
Perché
A
Diventa necessario che lo Stato nazionale fin conforme questo nel gergo giuridico sì significa
Che
L'obbligo di adeguare cambiare quindi l'ordinamento interno e a carico dello Stato nazionale allora qui ci danno varie possibilità una possibilità
E che lo Stato nel caso specifico l'Italia prenda atto del fatto che la Corte di Strasburgo ha detto ok quella norma incostituzionale e contraria alla Corte alla Convenzione europea prevede che nell'uomo e quindi la modifichi
Lei lo Stato non fa questo allora
Vi è una possibilità che quella di
Ricorrere alla Corte costituzionale il che non si può fare direttamente bisogna comunque avviare un processo
Chiedendo che riapplicato quello che ha detto la Corte di Strasburgo nel diritto italiano
A quel punto il giudice ha due possibilità o rimette alla Corte costituzionale che può dichiarare incostituzionale la legge italiana che non consente nel caso specifico la diagnosi pre-impianto
Oppure il giudice o
Applicare direttamente
Quello che è stato deciso in sede europea Moffa come mi sembra aver fatto il Tribunale di Roma in questo caso ora e
Su questo diciamo che
Allora sulla necessità
Che
Il
Il l'ordinamento italiano si conformi alla decisione di Strasburgo su questo c'è un accordo di carattere generale nessuno contesta questa cosa
Il
Il problema è solamente su questo ci sono un po'delle oscillazioni all'interno della stessa giurisprudenza della Corte costituzionale
Perché secondo alcuni
Secondo alcuni studiosi e secondo alcune sentenze
Viene lasciato i giudici ordinari nel caso specifico il Tribunale di Roma generalizzato
Il maggior potere di applicare direttamente le statuizioni della Corte di Strasburgo in altre sentenze ricordo una sentenza della Corte Costituzionale del dicembre
Del del due mila dodici la Corte sembra dire
In ogni caso se c'è da rimuovere una legge italiana dobbiamo intervenire noi della Corte costituzionale
Ecco quindi diciamo che capisce noi non li gli ascoltatori spero che abbiano capito perché qui si apre un ulteriore
Un'ulteriore
E il risvolto interpretativo provo a dirlo poi lei mi chiede interrompe però
Il
Il quadro è questo quand'è che la norma italiana cioè la legge all'articolo di legge italiano che pietà la diagnosi pre-impianto
Il bello è che questa norma non c'è
Perché la diagnosi pre-impianto era vietata
Esplicitamente da una Regolamento di attuazione della legge quaranta
Perché
Che citato dichiarato contrario alla alla Costituzione perché aveva introdotto dei limiti ulteriori rispetto alla legge quaranta e che quindi non c'è più neanche nel Regolamento di atti o di attrazione attuale
Cioè il Regolamento diceva l'unica diagnostiche rimborsare e quella osservazionale cioè
Mettere
L'ovulo fecondato e sotto un microscopio e vedere
Se vi sono delle evidenti visibili malformazioni così come in un numerosi casi di o non anomalie è possibile vedere però sicuramente non si vedono le anomalie di tipo genetico nel
Nell'analisi ecco qui al nord perché mi scusi per sintetizzare perché per chi si fosse collegato ora quindi diciamo che
Intanto il il dubbio che la legge quaranta di tasse la diagnosi genetica in realtà veniva dalle linee guida che fu una prova del Ministro Sirchia e che poi una sentenza del TAR dichiarò nulle per eccesso di potere trentotto e quindi all'Insiel ripartiti
E da lì che lì perché allora io sto per chiudere il discorso avevo detto un attimo sa che
Sul dissidente conformare Allen tempio della Corte di Strasburgo è necessario per forza passare per la Corte costituzionale o no
Ma io credo che in un caso del genere
In cui non esiste una chiara norma
Vietti la diagnosi pre-impianto è possibile che il giudice probabilmente questo è stato il percorso argomentativo del Tribunale di Roma
è possibile che il giudice ordinario appunto il Tribunale di Roma dica va bene io ho le leggi vigenti qui italiane e
C'è la sentenza di Strasburgo io non trovo nessun divieto nella divieto esplicito della diagnosi pre-impianto in una legge italiana e allora a questo punto io interpretabili il
Il diritto italiano alla luce di quello che dice la giurisprudenza di Strasburgo
E quindi potrebbe essere questo uno di quei cartelli in cui nell'oscillazione tra chi ritiene che il giudice ordinario abbia più potere e chi ritiene invece che tutti i poteri di adire la Corte costituzionale
Questo potrebbe essere un caso nel quale al giudice ordinario debba essere riconosciuto più spazio di valutazione accettazione
Ecco e quindi in questo caso concreto come si dice in giurisprudenza la partita sembrerebbe essere chiusa ma per altre coppie che avessero quindi la necessità di accedere a seconda assistita
Pur offerti lì e quindi teoria la legge quaranta di escluderebbe alla lettura del testo attuale a questo punto devono comunque gli fa tutto l'iter comunque sottoporsi no a un nuovo giudizio per il loro caso specifico o la portata sì o no quello adesso invece adesso
Anglo lo apporla porterà
Della decisione della Corte europea da dei diritti dell'uomo e una portata universale
Cioè questa è una tesi che alcuni hanno messo in circolazione del fatto che la decisione della Corte di Strasburgo si applicano solo al caso concreto e assolutamente inedita toh dal punto di vista giuridico
Cioè quando ha l'obbligo di conformarsi per l'ordinamento italiano equità nei confronti di tutti i cittadini italiani non solo nei confronti di quelli che hanno fatto ricco
L'unico tre problema che che ci potrebbe essere farebbe quello che la legge italiana prevede che la alla fecondazione assistita debba essere
Sia autorizzata sia possibile solamente nel caso della
Delle coppie infertili se no siccome e qui siamo in una materia di trattamenti sanitari come sono stati definiti dalla sentenza della Corte costituzionale del due mila nove
Sono trattamenti sanitari i quali si applicano le regole
Sì prevista all'articolo trentadue della Costituzione eccetera
E e visto che
Lei sentenze della Corte di Strasburgo entrano nell'ordinamento italiano attraverso un articolo della Costituzione che è stato modificato qualche anno sta e l'articolo centodiciassette
Che definisce che il il potere legislativo si esercita
E in Italia
Secondo i emotivamente secondo le statuizioni
Del del Parlamento ma anche all'interno vedi vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali cioè quindi il potere legislativo
Non
Sia dello Stato che delle Regioni non deve rispettare non solo la Costituzione ma anche i vincoli che derivano dagli obblighi internazionali
E quindi a questo punto quei trenta sentenze per la Corte di Strasburgo entrare nella
Nel diritto italiano attraverso l'articolo centodiciassette della Costituzione e quindi di fronte al possibile ipotetico contrastano tra
Il divieto vie di accesso alle tecniche di fecondazione per le coppie che non siano inserti
E il la possibilità di conosciuta della diagnosi pre-impianto dei bisogna adottare un'interpretazione che
Che consenta anche alle coppie fertili
Accetto se poi dovesse intervenire una sentenza chiarificatrice della Corte costituzionale che dicesse
Quell'articolo della legge quaranta che limita l'accesso solo alle coppie infertili questo non farebbe male Scajola diciamo e sarebbe e come dire avere un arbitro ed istituzionale che l'anno Chilla miti
E lo so però scadesse qui il problema è che su alcune materie questa è una di quelle
E noi abbiamo avuto negli ultimi anni un Parlamento che non è
Che si è mosso autonomamente come è giusto che sia ma tenendo conto dei dei riferimenti voi dalla Costituzione voi degli obblighi europei e internazionali abbiamo avuto un Parlamento che si è mosso deliberatamente controversa ecco
Ecco e visto pur con molte volte Alessandria implica italiana e questo ha costretto per forza perché i diretti interessati a rivolgersi a qualcuno che
Indette un
Riconosce qui
Ecco da questo punto il la questione il passaggio politico in qualche modo la ma nella giurisprudenza ha messo in scacco il decisore politico Ötzi può ancora addirittura rimettere in discussione
Per dire alcuna legge che addirittura perché
Come che ripristini il divieto cioè per capire politicamente noi ci siamo spostati verso un orizzonte altro no questi sono punti
In
Su cui non si può più torna indietro de direi direi di no cioè qui il il problema è questo
Che alcuni
Dico no
Qui il Parlamento può fare quello che vuole okay
Se ripetendo un po'stancamente cos'è che sono da un lato un pilastro della democrazia ma che però non tengono conto di qual è l'evoluzione internazionali
E l'evoluzione internazionale che tutti i poteri legislativi
Non solo quella italiana norma sono immersi in una rete molto fitta di
E vincoli ed impegni internazionali e quindi la anche la giusta libertà anche i Parlamenti hanno e devono avvenire è una libertà che deve essere esercitata all'interno di questi vincoli
Allora uno sconto e
Dire io Parlamento di un Paese
Ritengo per e gli orientamenti che esprime la maggioranza per motivi storici per qualsiasi motivo ritengo di diciamo muovermi in una certa direzione
Ma
Un altro discorso e dire io mi muovo deliberatamente contro quello che già ci sono esistere come vincolo costituzionale come vincolo europeo eccetera questo va
Crea una forzatura del CIPE non è una forzatura fatta dal Parlamento che poi costringe a delle contro forzature riequilibra anche da parte della magistratura ordinaria della Corte costituzionale
Perché è l'articolo centodiciassette della Costituzione che frutto di una riforma costituzionale del del due mila uno dice proprio esplicitamente la potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni ok
Poi prosegue nel rispetto della Costituzione che significa che
Il potere legislativo non può andare contro la Costituzione
Nonché dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario cioè Unione europea e dagli obblighi internazionali che sono per esempio nel caso specifico quella della
Della Convenzione europea dei diritti per dell'uomo
E presto e d'anni da capire che non è cattiveria non è
è lei che
Viviamo in un mondo interconnesso e quindi siamo interconnessi anche per quanto riguarda la la tutela dei diritti possano aver delle accentuazioni di un tipo di un altro in un singolo Paese ma non possiamo pensare
Di di isolarsi dal resto del mondo violando gli impegni che peraltro abbiamo preso liberamente come Stato italiano ecco per cui io penso che
Quello che sta accadendo sulla legge quaranta ed è un'opera di
Risistemazione ragionevole
E ripeto a a partire da un quadro che era già definito prima che intralci conosceva prima è fatta la legge quaranta la forzatura ex non
Le sentenze che ristabiliscano i diritti carico
Cioè la sentenza nella Corte costituzionale del due mila nove ma cosa ha detto ha detto semplicemente che non si può violare il diritto alla salute della donna ma cioè
Firrincieli tatto investigativi Cagliari compare arrivati atteso sono tutti ammattiti che hanno pensato di violare il diritto alla salute della donna o no idee giurisprudenza a cui
Suzione tra l'altro su questo già l'aveva scritta diciamo bene chiara questa cosa però comunque sappiamo che spesso la politica
Tira da una parte altra quindi va ricondotta ma detto questo quindi noi da possiamo potremmo dire che da oggi in poi anche i medici che si vedono arrivare coppie che chiedano di fare la diagnosi genesi pre-impianto nei loro centri dovrebbero sentirsi
Definitivamente tranquilli dopo questa sua
Sentenza oppure perché questo è un tema perché lo immagino che anche lei sia al corrente che questa è una questione che entra poi nella pratica quotidiana
Dell'offerti dalla domanda Marmureanu so che esistere un tavolo tecnico
Del
Delle Regioni specificamente su questo tema e si sono posti questo tipo di problema e
Credo che si ispirano rientrando nel senso di rendersi conto
Della necessità di rispettare la sentenza di far luogo a lungo dal cantante e anche
Le Regioni come ogni pubblica amministrazione il dovere di agire nella legalità la legalità dato stabilità ora in un certo modo
E qui la legalità va rispettata e quindi questo vale anche per i medici vale per il Servizio sanitario nazionale poiché gli si tratterà di vedere
A seconda delle diverse realtà appunto regionali
Come sono definiti servizi che sono garantite non sono garantiti mai è un discorso diverso sesto perché tutta la partita del notato per la salute dei
Lei ha chiesto che sa c'è un dibattito tra l'altro i LEA sono i livelli essenziali assistenza che dal due mila uno credo che non siano stati più aggiornati è ancora un tavolo
Aperto e non facile vediamo se si riuscirà anche a chiudere
E in questa legislatura
Bene intanto la ringraziamo davvero molto lavori devo Santosuosso lo ricordiamo che appunto consigliere della Corte d'Appello di Milano e anche presidente del Centro interdipartimentale di ricerca
Io ero pian Center for life grazie a per prevenire professor Santosuosso e alla prossima occasione da rivedere lavori