Le primarie del centrosinistra in Sardegna: le voci dei candidati
-
Francesca Barracciu
parlamentare europea (PD)
Gianfranco Ganau
sindaco del Comune di Sassari (PD)
Roberto Deriu
presidente della Provincia di Nuoro (PD)
Simone Atzeni
segretario della Federazione di Cagliari (PSI)
Andrea Murgia
funzionario della Commissione Europea
13:29 Durata: 32 min 42 sec
Radio Radicale parliamo delle primarie del centrosinistra in Sardegna si voterà domenica ventinove settembre verrà eleggere lo sfidante del Presidente uscente di centrodestra Ugo Cappellacci che governa dal due mila nove quando sconfisse il Presidente sente Renato Soru un voto che tra l'altro voi ebbe ripercussioni anche a livello nazionale con le dimissioni dell'allora segretario della Partito democratico Walter Veltroni che seguirono proprio quella sconfitta in Sardegna cinque i candidati Francesca barra cioè Europa lamentare del Partito Democratico Gianfranco Cannavò Sindaco di Sassari sempre del PD Roberto derivò Presidente Pd della della provincia di Nuoro Simone Atzeni della Partito Socialista e Andrea Murgia in dipendente che era però iscritto al Partito Democratico fino alla famosa un voto dei cento uno che non permisero a Romano Prodi di diventare Presidente della Repubblica a
Da allora Andrea Murgia si è autosospeso dal partito Francesca braccio europarlamentare della Partito Democratico candidata alle primarie del centrosinistra in Sardegna sostenuta da diverse aree del PD parte da favorita in questa competizione Francesca barra c o perché si candida a diventare governatrice della Sardegna ho deciso di candidarmi alle tre alle primarie che la Presidenza della Regione
Penso che chiunque abbia avuto la fortuna e la possibilità come me di fare esperienze politiche istituzionali molto importanti
Sul livello locale sia a livello regionale oggi si vede all'Europeo abbia il dovere
Di e mette a disposizione la propria esperienza e la cooperazione o che è competenza naturalmente passando per il taglio dei cittadini così come
Succede durante le prime unanime mette a disposizione tutto questo terra aiutare la fa degna
Gianfranco Ghana o del Partito Democratico Sindaco di Sassari dal due mila cinque ha eletto nel due mila dieci con più di del sessanta per cento dei voti candidato alle primarie del del centrosinistra iniziare a
Vigna perché si candida a per diventare governatore della Sardegna innanzitutto perché c'è una necessità di dare una svolta una Regione che in questi quattro anni non solo ma ha risolto i problemi storici
Ma ha ulteriormente aggravato i problemi con questa Giunta di centrodestra
E mi candido perché da amministratore locale in questi otto anni che io
Amministro come il Sindaco lascia di Sassari
Ho vissuto insieme a tutti gli altri altri premi cittadini
Un distacco totale tra quelle che sono le esigenze
Del quotidiano che appunto i sindaci gli amministratori locali dicono giornalmente a confronto con con i cittadini e quelle che sono le politiche invece a livello regionale cito soltanto un esempio che mi pare
Esemplare dirimente rispetto a questo a questo problema
La finanziaria regionale appena licenziata ha pensato bene di tagliare le risorse per quanto riguarda la lotta alla povertà estreme e chi invece ha risorse per i carichi di lavoro
Allora è evidente che nessun sindaco nessuno che contratto con la realtà avrebbe toccato quei capitoli semmai avrebbe incentivati di fronte una crisi economica profondissima che stalla celando il tessuto sociale per la mostra della nostra Regione
Roberto derivò da Presidente della Provincia di Nuoro del Partito democratico di cui è stato anche Presidente in Sardegna cosa la spinta a buttarsi in questa competizione
Deriva io credo che la Sardegna abbia una sua crisi dentro la crisi generale italiana e quindi io ritenuto che si dovessero ho portare alla conoscenza del pubblico al dibattito politico alcune proposte specifiche
Rivendicando una una specialità un'autonomia che non deriva da un privilegio ma derivasse mai da uno svantaggio specifico il vantaggio economico
Geografico e storico che soffre l'isola
Simone Atzeni del Partito Socialista candidato anche lui alle primarie del centrosinistra in Sardegna da dove nasce questa candidatura perché l'esigenza di trovare un candidato del Partito socialista che partecipi
Alle primarie sarde ma guardi noi abbiamo
Abbiamo pensato di partecipare attivamente e con un nostro candidato a questa acqua elezioni primarie il Partito Socialista aveva bisogno di rientrare nel dibattito programmatico del centro-sinistra sardo la scelta è ricaduta su di me l'ha fatta dalla dalla diversa la reazione di sapersi adattare cominciare della Sardegna tant'partito ha ritenuto che fossi più di altri capace di trattare i temi di politica economica che riteniamo essere quelli centrali all'interno di questa competizione per la Regione
Andrea Murgia funzionario del Commissione europea a Bruxelles e si è autosospeso dal Partito Democratico dopo il famoso voto dei cento uno perché
Non mi sono ritrovato nel
Tradimento al Presidente Prodi
Siccome la legge elettorale attuale mi ha costretto a votare per candidati che
Probabilmente hanno nel segreto dell'urna
Tradito lo spirito dell'Ulivo non mi riconosco più in quel partito
E quindi sia autosospeso diciamo
Sospeso sennò gruppo numeroso giovani dissidenti
Con o senza sarà del partito in tasca ci siamo ritrovati in questa bellissima avventura
Tutti indicano il lavoro il lavoro giovanile e quindi i problemi della scuola come punti cardine della loro programma elettorale quindi ascoltiamo le possibili soluzioni per l'occupazione in Sardegna dalle loro voci Simone Scenic
Astenuti proponiamo
Compiono programma di Governo dalla Sardegna incentrato sul lavoro con politiche dirette e con politiche indiretta per quanto attiene alle politiche dirette noi proponiamo la zona franca dal lavoro
Cioè la defiscalizzazione per tre anni
Del costo del lavoro
Portando dall'attuale ottantacinque per cento l'aggravio che c'è sul netto in busta paga in questo momento medio in Sardegna al trentacinque per cento quintali a meno del cinquanta per cento
Questa iniziativa costerebbe secondo le nostre stime due virgola sette miliardi che sono ben recuperabili dall'attenta entrate
Come come sicuramente sapete la la la Regione sta sta conducendo in questi ultimi anni in maniera abbastanza nuova fra rock sta conducendo con lo Stato nazionale
Poiché riteniamo che il lavoro nasca nelle impresa e non negli enti pubblici triste Michelino
è il sistema economico che si aggrappa lavoro pubblico oppure dalla congiuntura economica negativa noi abbiamo un pacchetto di iniziativa tale intredotte frutto legate ai distretti produttivi
E al mondo della cooperazione che dovrebbe aiutare le imprese che potrebbe aiutare le imprese agganciare il palazzo e poi finita riprenda cretinata per il due mila quattordici
Andiamo unità
Vorrei creare lavoro nel territorio sono emergenze norme in Sardegna che non è solo con la crisi ma è l'inattività delle Giunta Cappellacci siamo la Regione d'Italia Caprice più posti di lavoro nell'ultimo anno e allora non c'è che un'emergenza adesso cercare di creare lavoro la cosa peggiore che ho visto andando in giro e che tutti siamo coscienti della gravità della crisi ho la sensazione che noi sardi siamo
Ci hanno lasciato soli con la con il De Castro che è successo nessun politico al
Ha sostenuto aiutato ha cercato di mettere in campo una politica anticiclica come si direbbe occorre che i fondi europei e poi fossero spesi per creare lavoro cosa che adesso non
Va bene ed Elio
Parte Ardenne a una terribile rimarco che è quello della mortalità scolastica del tasso di abbandono da parte gli studenti di ogni ordine e grado
è necessario intervenire con politiche dell'intelligenza investire sull'intelligenza delle persone
Attraverso una adeguata politica dell'istruzione io dubito
Imbelle società che non si dotano di una adeguata capacità di fornire istruzione
Ai propri cittadini
Però questo a a parte la scuola questo problema poi dei giovani va ad impattare sulle sulle aziende che poi dovrebbero dovrebbero assumere e quindi come trattenere i giovani in Sardegna e per quanto riguarda poi il lavoro e quindi proprio le aziende che misure prendere
A nostro problema più che
Quello di in
Le riprese ad assumere quello di stimolare la creazione e la vita delle imprese o meglio sostenere la vita delle imprese in Sardegna sono vigenti mille novecentocinquantaquattro leggi regionali
Che si sono affastellate accumulate
Dal mille novecentoquarantanove ad oggi
è un insieme di norme che interferiscono tra loro e che creano un reticolo Locrati con inestricabile e questo credo vada rimosso presso un'azione di delegificazione che io ho chiamato quella delle super leggi cioè l'introduzione di
Legge quadro che spazzino via questo obsoleto sistema legislativo e invece che introducano degli indirizzi
Pelillo attivi politici e economici di molta maggior chiarezza facciano giustizia di un sistema burocratico che sta impedendo alla Sardegna
Qualunque attività economica quindi non siamo più al rallentamento qui direttamente il sistema burocratico impedisce
La nascita alla vita e persino la morte delle imprese alla l'Accademia anche in questo momento tante teorica Capano messi al centro programmatico Governo
Io dico di no individuato alcune che necessitano di una attività di un fare di una decisione
Immediata
Pensate che come la Sardegna purtroppo in questi anni ha raggiunto di nuovo non era più successi sono insomma certamente ci prospettava lavorato molto bene in questo senso
Dodici punti percentuali limitazione Colautti che ripeto alla media europea
Abbiamo perso cinquanta mila posti di lavoro negli ultimi anni con una gestione disastrosa del centrodestra
La
Gli ammortizzatori sociali sono cresciuti del seicento per cento
Appena un giovane su sei che si iscrive all'università riesce a laurearsi
Un giovane su due e disoccupato quindi la priorità evidentemente eh il lavoro abbiamo necessità in Sardegna in
Rendere competitivo tutto il sistema quando dico al sistema significa che devo rendere di nuovo competitive lei cartone
Le persone e le Interedile quindi prima di tutto l'istruzione la formazione la ricerca l'università
Noi dobbiamo recuperare in oltre i livelli di istruzione perché i nostri giovani sono indietro rispetto a questo che è il punto fondamentale
La nodo fondamentale per la ripresa anche delle tessuto sociale e produttivo della nostra isola
Che in quella della loro è sicuramente la prima la prima emergenza
Già abbiamo nuovamente un fenomeno che insomma ricordiamo
Negli anni Cinquanta che quello dell'emigrazione che sono il nuovo diventando reale abbiamo i tassi di disoccupazione più alti in assoluto supporto per quanto riguarda disoccupazione giovanile e femminile ma sono tra i più alti d'Italia il
Per la disoccupazione in generale
Abbiamo perso cinquantaquattro mila posti di lavoro soltanto
Degli ultimi mesi e valore l'azione da fare per lo sviluppo e lavoro son quelle che solo per far ripartire l'economia altrimenti non si crea lavoro
E allora noi abbiamo sono tutta una serie di strumenti bisogna partire da lontano bisogna tanto ridurre la dispersione scolastica per evitare di creare figure marginali che hanno difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro aumentare il numero
Dei laureati anche la qualità perché
Abbiamo necessità dice Rutelli che quindi non l'innovazione rendono competitiva la nostra economia e poi vanno fatte delle azioni che facilitino e renderlo appetibile l'insediamento di nuove imprese nella nostra Regione
Si parla tanto qualcosa che è zona franca io credo che alcune cose possano e debbano essere fatti subito
In particolare abbiamo la possibilità di inviare delle zone franche
Di tipo doganale nelle aree portuali ma soprattutto abbiamo un modello che è quello che viene sperimentato adesso del Sulcis
Che sono le cosiddette zone franche urbane che possono essere estesi a tutta l'isola perché in tutta l'isola in tutte le province dell'isola ci sono delle aree urbane che appunto possono essere estesa a tutto il territorio regionale
Corrono interventi di defiscalizzazione delle imprese per un certo numero di anni che quindi rende appunto appetibile l'insediamento di nuove intrecci di nuove
Attività all'interno della nostra isola e quando parlo di attività parlo di attività di tipo industriale artigianale
Agricolo e turistico perché questo dei comparti su cui
La nostra Regione deve puntare superando quei modelli di monocultura che hanno provocato un disastro e che di cui stiamo pagando le conseguenze ancora oggi con la crisi dell'industria
La zona franca integrale c'è l'idea che la Sardegna diventi un territorio extra doganale è un obiettivo della Giunta Cappellacci un tema molto dibattuta all'interno degli schieramenti talmente deriva
Zona franca io ho detto tante volte non è una soluzione ma è un sentimento
Cioè l'aspirazione di questo popolo di lavoratori autonomi di vip i piccoli produttori d'impresa a una situazione di liberazione dal peso burocratico fiscale
Ma le ragioni del della nostra difficoltà stanno anche
Molto nelle nostre mani di Regione autonoma questo questa sterminata congerie di di leggi
Anzi di leggine perché si tratta poi di di piccoli provvedimenti o provvedimenti di di piccolo momento che
In ragione del loro numero impediscono in realtà la conoscenza del diritto e quindi delle procedure nelle prevedibili funzionali efficienti
Ecco tutto tutto questa col questo ostacolo il il vero problema che le imprese soffrono e imboccano delle soluzioni anche miracolistiche come
Può essere
Quella di un di una deficit defiscalizzazione o di un alleggerimento della pressione fiscale magari derivante da una la condizione di privilegio che mi sembra veramente difficile che possa essere accordato
A una donna tanto ampia come
Come quella dell'intera isola
Però noi dobbiamo capire queste lì c'è un errore fondamentale del Partito Democratico in Sardegna che ha rifiutato di poteri senza spiegare se intacca pire lo dobbiamo riuscire
A connettere ci al desiderio di liberazione che hanno le imprese rispetto al carico fiscale alla alla pressione burocratica noi dobbiamo offrire la soluzione a quel problema poiché si chiami dona franca
O si chiamino super leggi è un
è un problema che va rivolto dalla proposta politica dall'offerta di governo non si può chiedere
A chi sta in questo momento soffrendo chi si dibatte in questo momento non una crisi spaventosa di individuare
Contemporaneamente le soluzioni lì Darwin vengono dei dividenti vengono delle degli auspici vengono
Nelle esigenze che vanno colte tradotte in provvedimenti efficaci
Ma guardi questa Giunta regionale staccava al caldo una ipotesi di zona franca integrale bardata basata sull'IVA sul taglio dell'IVA
Altrove ci sono varie agenzie reinvenzione canali hanno anche altri posti altrove a questa
Col questa misura ha avuto un effetto sul PIL per ogni euro di risorse pubbliche ed è l'iter sulla misura di politica economica la il rendimento è intorno al vero sette zero virgola sette zero virgola otto euro
Quindi non è che sia autocelebrativo adottata dal lavoro sperimentata in Francia il sei sette anni fa ma anche dodici anni fa in alcuni Paesi anglosassoni scendere quest'ultimo
C'è stata un'esperienza non tanto ordinata perché era verificato ad attaccare l'IVA aveva portato invece un beneficio di uno virgola tre sul PIL lui destiniamo che in Sardegna alcune condizioni attuali possano dare
Posso avere una un aspetto molto molto superiore
Non ci piace la zona franca integrale che in questo momento chiave viene proposta perché esegue soltanto un taglio dell'IVA quanto ci riguarda è abbastanza
è abbastanza marginale rispetto all'aspetto complessivo sostano o no
Marrazzo ho sempre detto che e una retrospettiva irrealizzabile e ho stigmatizzato dall'inizio e continua a farlo l'irresponsabilità del Presidente della Regione che viceversa anziché dire la verità i comitati
Cavalcato questa
Questa istanza in maniera demagogica e è davvero molto pericoloso ad una franca integrale non si può fare perché ne negligenti
E che sono quelle nazionale in particolare quelle europee impediscono la realizzazione della zona franca integrale e poi c'è anche da cui perché il nuovo Codice
Doganale europeo che è stato peraltro approvato Strasburgo non più tardi di una decina di giorni fa io ho dato notizia alla stampa
Conferma gli impedimenti già presenti nel vecchio Codice doganali circa la percorribilità della zona franca integrale
Perché l'Accademia non è stata inserita fra i territori extra doganali della italiani sappiamo che c'è Campione d'Italia e Lignola fa bene ovviamente non serve
E perché conferma che le zone franche ed è attualmente possano essere debbano essere realizzate con me
Leone edizione intercluse quindi recintate
Ci sono modalità di zone franche che noi possiamo fare e nel mio programma dico che le farò e le farò portano a fianco e movimenti lavorerò con loro possiamo fare i punti franchi possiamo istituire di potrebbe fare anche adesso Cappellacci e nobiltà
I punti franchi chi può fare la le si possono estendere a tutta la Sardegna l'embrione franche urbane che sono stati previsti pittura cifra
Ma che sono previste anche che induca rotte per Cagliari per quanto facciamolo perché un aiuto importante all'incremento
Alla loro possibilità di riprendere per lo sviluppo possiamo abbattere l'IRAP e io vi propongo di
Abbattere l'IRAP ci sono una serie di cose che possono essere fatte che se anche non si chiamano tra l'altro anche il penale e piano piano libereranno le in trenta e da molte difficoltà che oggi le attengono
Purtroppo rivolte verso il basso e non producono l'economia che invece potrebbero produrre connessa ai turchi di lavoro
Andiamo unità
Penso che intanto sia una spesa semplificazione eccessiva
Vorrei capire meglio ma il problema non è un problema normativo perché le norme le costruiscono i politici
Però è un problema economico a mio parere quello che serve la riduzione del costo del lavoro e la riduzione del fardello amministrativo sulle imprese la tassa occulta che le imprese pagano ogni volta che scontano qualcosa in Regione
Allora mettiamoci d'accordo tutti siamo per la fiscalità di vantaggio ma quale fiscalità di vantaggio con effettivamente supportare la ripresa economica guardi lo Statuto che è stato scritto circa sessanta anni fa già prevedeva le zone franche
La mia idea è che la fiscalità di vantaggio possa dare un contributo notevole per l'insediamento delle attività produttive
La Sardegna è piena ridono illustri ma sono vuote perché la crisi ha cancellato le industrie
Penso che un tavolo per rivendicare l'autonomia c'è anche quello che si debba aprire nel
Ministero dello sviluppo economico abbiamo bisogno di una seria politica industriale
è una parte di questa seria politica industriale deve essere calata in Sardegna non possiamo immaginare che la Sardegna viva senza industrie con un modello tipo Florida che è fatto solo di servizi di
Così di turismo di
Vi di aggredirle
Antonello Cabras che è stato senatore della Partito Democratico Segretario regionale del partito sconfiggendo proprio a Renato se oro nominato è stato nominato Presidente del bar del Banco di Sardegna la sua nomina è stata preceduta da un'aspra polemica politica
All'interno del partito sul proprio sull'opportunità di indicare un esponente con alle spalle importanti incarichi nel partito alla guida di una fondazione
Bancaria un tema molto controverso sentiamo come la pensano tutti i candidati dal bancone Anaao
Ma io ho detto più francamente e chiaramente anche a lui personalmente
Che ritenevo inopportuna una sua nomina
Soprattutto nel momento contingente in cui della convenzione hanno sotto sotto l'occhio del ciclone per quello che sono succedendo al Monte dei Paschi dopodiché però prendo atto che gli esprimo la
Autonomia del
Del statutaria del dalla Fondazione Banco di Sardegna che assoluto non ve ne sono punto comitato di indirizzo è uguale in tutti i passaggi che evidentemente
Cioè riteniamo io sono tra quelli che debba esserci un distacco progressivo prevale l'ovile
Di vertice delle delle fondazioni e la politica deve essere lega eseguibilità leghista intermedi modifica statutaria questa è una strada altri enti
Credo che questo tipo poi continueranno succedeva io credo che invece non non aiutino conservano e quindi bisogna andare al superamento appunto del delle forme che portano alla nomina di questi enti
Penso che sia una vergogna è una vergogna che andava che andava evitata
Credo che la responsabilità di quella corsia in capo anche
Alla alla insomma chi accettato di ricoprire questa questa nomina penso che i partiti debbano stare lontanissimi e rappresentare e coloro i quali hanno ricoperto incarichi politici istituzionali come
Capitato ad Antonello Cabras e in quelli se quarant'anni di attività
In politica delle avrebbe dovuto parità anche per il bene del Partito Democratico fare un passo indietro non l'ha fatto
Ritengo che quindi anche sotto questo aspetto ci sia e queste anche il mio impegno o è quello di riportare la politica in Sardegna perché circa tale che quella del Partito Democratico su una
Ordinario che rifuggo dall'occupazione dei posti di potere del potere a iniziare da quello delle banche io rispetto a quella cooperazione sono contraria
Sono altro soltanto l'otto per contrarie sono contraria
Poi però ciascuno fa le sue scelte il senatore Cabras ha deciso di accettare quell'incarico ha pensato il comma che
Dopo quarant'anni nelle nelle istituzioni avverte come dire anche dall'opportunità di fare
Lei deve coprire questo impegno non è un biglietto non è un buon biglietto da visita versato buona
Una buona operazione per il verde del PD oggi come sostiene Gianfranco Canato
Diciamo che ho detto tutto
Né penso molto male ritengo che le fondazioni come le autorità portuali come le altre non possano essere le conclusioni di una carriera politica invito chiunque è stato di sinistra è giovane a dimostrarmi che il loro ideali possono essere declinati nella presidenza di un qualche ente non capisco perché si facciano queste nomine
Va bene ed Elio
Questo sistema sfugge al controllo democratico non è non è chiaro come le persone che non che fanno parte di questi di questi io organismi sorgano tant'è vero che anche il Partito Democratico si è dissociato da queste nomine dicendo di di non entrarvi per nulla
Ma allora chi fa queste nomine come che arriva questi luoghi che sono luoghi comunque di influenza di potere
E che forse andrebbero assoggettati alla decisione democratica io per quanto mi riguarda penso questo che tutte ed è corretto penso in controtendenza
Rispetto al CUN il prendo legislativi attuali che tutte le volte che ci sono denari pubblici debbano essere delle persone elette dal popolo ad amministrarli
I candidati si presentano tutti come innovatori contro le correnti interne alla Partito Democratico della Sardegna nessuno ci sta ad essere l'uomo o la donna dell'apparato quindi vediamo un po'le diverse posizioni in campo
Francesca Marrazzo
No guardi è molto difficile dire che io sia anche io di agenzia l'apparato la mia storia politica e la mia storia istituzionale io piuttosto sono riusciti a dove altri non crediate capirà che non sono riusciti
Sono riuscita a Franco convogliare sulla mia proposta che è una proposta innovativa non soltanto di programma ma anche di inerire reciproca
Perché qualora fosse sfuggita qualcuno sono l'unica donna candidata alle primarie del centrosinistra in Sardegna
Ecco non riuscita con una la mia carica innovativa e apportare esso viene
E tanti concreti anche interni bene del partito che tutti coloro che mi
Ecco tengono
E che qualcuno vuole liquidare come apparato non sono altro che
Rappresentanti di partito che lavorano nei territori e che qui sono convinti che il PD poi deve cambiare con una candidatura innova Prina per questo mi sostengono non perché sono filantropi nei miei nei miei confronti sanno chi sono stanno le battaglie che ho fatto sanno quanto posso dire le cose a testa alta e a schiena dritta
E hanno capito che per la Sardegna ci vuole tutto questo
Gli altri candidati sono dei candidati che hanno raccolto poche adesioni interni e ritengo che questa sia una debolezza sia una forza perché il Sindaco di Sassari e appoggiato da una piccola corrente socialista
Questo il suo impegno che ha interno credo che sia molto e buone ma io non so altri invece uno non è un altro candidato non è inno che riconosce neanche nella nel PPI per cui non evidente insomma che non può fare ragionamenti in conto del
Del PD
Colleghi perché il Presidente della Provincia di Nuoro è diventato Presidente della Provincia due volte si figuri la seconda volta
Negando o con tutte le forze di fare le primarie per la Provincia di Nuoro quindi insomma rappresentato detta anche lui un apparato che fa capo esisteva l'innovazione in provincia di numero io se mi sono battuta che ha dei primarie per un
Per una partito nuovo i cittadini e lo fanno perché quelli che mi sostengono
Al di là del partito che io rispetto e che ritengo importante perché orgogliosa di essere una democratica
Là ci sono
Centinaia di cittadini che mi sostengono io ho sempre avuto la forza dei cittadini
Accordi hanno sottoscritto la mia candidatura ventiquattro mila persone non dieci mila non otto mila ventiquattro mila persone vogliamo dire che ventiquattro mila persone
Sono apparato
Come sta il Partito Democratico in Sardegna
A mio parere in coma
Perché
Intanto perché vedo che la segreteria del partito in qualche modo anziché giocare per l'unità e cercare una sintesi io ha giocato per consolidare posizioni correntizie
E poi perché effettivamente sia nel partito sia nelle istituzioni serve
è una ventata di rinnovamento un ricambio generazionale e di genere che ancora non si è visto c'è una parte consistente del gruppo dirigente che ha a che non ha a cuore le sorti della
Delle elezioni per la presidenza della regione Sardegna ma si vuole solo riposizionare in funzione congressuale e per questo che io dicono non ho perso e la del partito e non mi interessano etichette nazionali
O l'autonomia fino al midollo su questa cosa Simone Scenic per il momento sembra più una lotta interna al Partito Democratico che altro questa competizione
Ma guardi io sono la testimonianza vivente nomino che non è così
Perché Partito socialista non è non potrà mai essere una sotto marca del PD
Non mi pare che ci sia un una vera distanza dalle dalle correnti certo che c'è in da parte degli altri perché viceversa abbiamo ha assistito a tutta una serie di endorsement di
Di appoggi sostegni dichiarazioni via del rione a candidature
Veraldi altri candidati che viceversa a me non non ha riguardato per nulla
Che servono probabilmente a a dimostrare un una forza una diffusione di previdenza un una capacità di vittoria che secondo me però non è orientata
Poi a all'esercizio effettivo di un potere nel senso che saranno vittorie impotenti queste condizionate da mille soggetti
Politici o storici organizzazioni che che sono contraddittorie l'una con l'altra
Io ho presentato un programma con un movimento che si chiama Sardegna più meglio
L'ho discusso lo lo sto facendo maturare tra le persone mi pare che quella sia una via molto più
Capace di dare al pubblico di dare alle alle persone cittadini agli elettori la capacità di conoscere per poi decidere
Padovani PD Sardegna vive purtroppo tutte le logiche le carenze del del PD nazionale le divisioni
Conflittualità interna e il PTA Distretto quattro avvenga ma credo un po'dappertutto che troppo spesso persone dai propri problemi piuttosto che pensare i problemi
Dei cittadini e i problemi della Regione i problemi della della nazione e allora per superare questa impasse bisogna parlare di problemi e del dei cittadini io dico che la mia candidatura che vuole essere rivolta rivolto tutti al di fuori dalle aree
Di proprietà di appartenenza per fortuna gran parte dei sostegni che mi arrivano vengono appunto da tutte le aree
Di cui è composta oggi
Il il nostro partito qua nella regione però credo che
Punto lo sforzo che dobbiamo fare che stiamo facendo in questi giorni si è appunto quello di parlare delle cose alla gente questo serve anche per superare quella distanza che sempre maggiore tra i cittadini alla politica che
Vede la politica come un aspetto negativo la politica e con l'aeromobile importante a condizione che
E sì alla politica buona quella che affronti i problemi dei singoli dei cittadini e della collettività e questo è quello che stiamo provando agire in questi giorni e credo che il disco che ci siano perché quando parliamo di questa cosa la gente ci ascolta a differenza di quello
Succede quando parliamo invece più propriamente soggetti ulteriore dei nostri e che giustamente non interessano i cittadini
- AGRICOLTURA
- ARTIGIANATO
- BANCHE
- BUROCRAZIA
- CAPPELLACCI
- CENTRO
- COSTO LAVORO
- CRISI
- DESTRA
- DISOCCUPAZIONE
- DOGANA
- DONNA
- ECONOMIA
- ELEZIONI
- EMERGENZA
- EMIGRATI
- FINANZA PUBBLICA
- FISCO
- FONDAZIONI
- GIOVANI
- IMPRESA
- INDUSTRIA
- INVESTIMENTI
- ISTRUZIONE
- ITALIA
- LAVORO
- OCCUPAZIONE
- PARTITO DEMOCRATICO
- PIL
- POLITICA
- PRIMARIE
- REGIONI
- SARDEGNA
- SCUOLA
- SINISTRA
- SOCIETA'
- SVILUPPO
- TURISMO
- UE
Registrazioni correlate
- 27 Giu 2013
- 14 Feb 2014
- 12 Gen 2023
- 1 Feb 2014
- 10 Feb 2014
- 14 Feb 2014