La campagna di raccolta firme per i 12 Referendum Radicali per i nuovi diritti e la giustizia giusta - Intervista a Walter Verini

Con Walter Verini capogruppo Pd innanzi Commissione giustizia parliamo della campagna di raccolta firme per i dodici referendum radicali all'onorevole Neri né lei ne ha firmati alcuni quali
Ma ho firmato quello che riguarda l'ergastolo che considero
Una norma
Da cancellare una norma incivile vedo anche su questo che c'è un dibattito aperto che riguarda soprattutto
Il tema della reclusione di
Persone che si sono macchiate di orribili delitti legati al alle mafie e non sono insensibile a questo dibattito e tuttavia penso che un Paese civile debba
Nel proprio ordinamento cancellare questa norma perché comunque il principio del carcere come
E di educazione e quindi anche come
Possibile speranza di dopo aver scontato la pena
Di reinserimento debba essere mantenuto nel nostro nel nostro Paese poi ho firmato e gli altri referendum che riguardano e il tema della limitazione della carcerazione pere i reati di piccola entità in particolare quelli legati alle
Consumo di tosse di deroghe leggera
E quindi il superamento delle norme della Fini-Giovanardi e anche gli altri che riguardano la nell'apporto di inserimento lavorativo e anche era di integrazione del
Degli extracomunitari nel nostro Paese e quindi le norme della Bossi-Fini io penso che questi tre referendum
Siano utili perché possono spingere il Parlamento a intervenire su questioni
Per le quali non credo che altrimenti ci sia davvero la possibilità di fare delle
Leggi nel breve periodo
Invece il pacchetto quello cosiddetto per la giustizia giusta
Ma lo slogan e giustizia giusta uno slogan ma come dire suggestivo tuttavia non credo che in questo caso lo strumento referendario ossia il più adatto
Io per esempio non ho apprezzato il fatto
Teatrale delle firme che Berlusconi ha apposto
Perché è inevitabile lì che
In questo Paese esiste un attacco alla magistratura io non penso che la magistratura
Non abbiano a volte delle necessità di riforma di per carità e tuttavia oggi c'è un tema c'è un da tempo da troppo tempo un attacco all'autonomia della magistratura e lo strumento referendario si presta a strumentalizzazioni in questa direzione
Io penso che si debba si possa e si debba soprattutto parlare di giustizia parlare di anche
Distinzione delle funzioni io non sono
Allo stato favorevole al principio della separazione delle carriere si debba secondo me decorrenti zar per la magistratura si debba intervenire su alcune questioni che riguardano
I magistrati fuori ruolo ma non si debba fare comunque di ma di maggiore serietà serenità
In una quadro di riforma più generale dell'istituzione di questo Paese però mantenendo saldo il principio della divisione dei poteri e il principio dell'autonomia della magistratura temo che al di là delle intenzioni
Dei radicali lo strumento referendario possa prestarsi a qualche ambiguità per questo per ferito non firmare aggiungo su alcune questioni poi
Non ho firmato anche altri referendum che pure magari condivido il divorzio breve
Perché ci sono inneggia calendarizzati nelle Commissioni parlamentari dei progetti di legge e per i quali francamente mi aspetterei vorrei che
Insomma se continua la legislatura naturalmente il Parlamento abbia la forza di registrare e di risolvere così per via naturale quella parlamentare il problema di dare al nostro Paese delle norme più civili
In ascoltatori ricorderanno sicuramente che lei è stato fra i parlamentari più impegnati sul fronte carcerario no lei ha fatto
Tantissimi visite in carcere e non soltanto
Con i radicali quindi diciamo nell'ambito di iniziative che riguardano nello specifico proprio la componente la componente radicale
La questione Della custodia cautelare lei non trova sia centrale però per esempio rispetto a quello che poi è un problema che riguarda la giustizia e conseguentemente anche in carcere
Non è centrale centralissimo però è uno dei
Provvedimenti su cui per esempio la Commissione giustizia avviato un lavoro età i provvedimenti che prossimamente troveranno una compiuta calendarizzazione e quindi
Penso che su questo sarebbe utile che il Parlamento possa legiferare su questo ci sono ormai mi pare una sensibilità comune a parte qualche atteggiamento forcaiolo
Paga leghista o cose del genere ci sono richiami continui del Presidente della Repubblica e quindi penso che in questo caso la via maestra sia quella
Della confronto parlamentare naturalmente
è un altro dei referendum che
Se non ci fosse la possibilità
Di un cammino parlamentare io avrei firmato senza nessun problema perché la custodia cautelare così come concepita nel nostro Paese
è certamente una delle cose più gravi che tra l'altro causano anche sovraffollamento carcerario
Che spesso riguardano anche persone che poi successivamente sono stati già nate e quindi è certamente una delle riforme da fare
Togliendo la per caricare atti insomma scuotendo molto la possibilità di ricorrere alla calla custodia cautelare
Quindi si è un tema centrale
Lo strumento referendario può essere uno stimolo ma auspico
Che il Parlamento faccia la legge se non la facesse se si farà il referendum
Io voterò
A favore della della sua abolizione
Una considerazione invece di tipo politico più generale se perché secondo lei il Partito Democratico non ha sentito la necessità di esprimersi in maniera
Diciamo anche corale no rispetto al problema dei referendum perché poi i singoli esponenti e lei appunto ne è una testimonianza
Proprio concreta invece poi alcuni
Preferendo Marisa minori sono andati a firmare
Ma guardi intanto
Sono referendum alcuni riguardano anche questioni sulle quali c'è
Sensibilità più o meno
Però su alcun atto uninominale stanzina su alcune di queste questioni il partito democratico mi permetto non atteso
Gli stimoli che poi spesso per me sono significativi dei radicali
Sulle questioni dell'immigrazione ci sono progetti di legge ci sono iniziative in corso del Governo stesso di cui
Come è noto facciamo parte su altre di queste questioni ugualmente il Partito Democratico sia in campagna elettorale sia
E ha detto in Parlamento ha depositato Dale delle proposte che sono come dire nell'agenda del PD e
Il i radicali che ripeto spesso svolgono funzione di stimolo positivo altre volte meno
Però sono una una forza politica diversa che hanno le le le loro modalità il loro spazio quindi dal mio punto di vista non vedo chissà quali ostilità c'è un cammino che il PD compie
Diciamo con con le sue forze con la sua autonomia e così fanno i radicali su alcune di queste questioni ci sono persone personalità ai dirigenti militanti del
Mio partito che pensano che sia giusto usare anche la strade lo stimolo del referendum io per esempio firmato ieri i quattro referendum che dicevo
Nel corso di onde ho fatto un dibattito a Spoleto sui temi della giustizia della sicurezza e nei giorni scorsi e c'erano diversi dirigenti del partito locale che chiedevano ma allora mai firmato rosa
Chiedevano a me come dirigente che in quel momento sta voli di sostenere loro avevano già firmato soprattutto i temi che riguardano
L'emergenza carceraria Enzo o legate all'emergenza carceraria quindi
Non c'è un'ostilità e il Partito Democratico alla sue linee cioè progetti ma non è una caserma e ognuno poi può liberamente decidere di di di muoversi come come ritiene nell'ambito
Di una linea generale del Partito Democratico ovviamente