Pena di morte: record esecuzioni nell'ultimo mese

Tutti diamo inizio a questa conferenza stampa
A promuoverla
E
La Commissione speciale
Per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato
Da me presieduta e
L'associazione Nessuno tocchi Caino
Con noi il Ministro degli esteri onorevole Emma Bonino
E questa conferenza stampa
A una sua funzione
Estremamente stringente concreta
Qualche mese fa è stato presentato da
Nessuno tocchi Caino uno straordinario aggiornatissima rapporto scientifico
Su
Le esecuzioni capitali nel mondo
Quello che rappresenta
La più accurata e intelligente
Documentazione
Su ciò che possiamo chiamare la geopolitica della morte nel mondo
A distanza
Periodo
Assai ridotto di tempo si impone un aggiornamento
Perché le novità intercorse sono più di una
E queste novità solo uno per un verso
Drammatiche
Dunque cattive notizie ma
Va detto anche qualche buona notizia
Abbiamo dei dati particolarmente detta prima
Che riguardano
Paesi come l'Iran l'Iraq la Somalia
Abbiamo
Una novità
Cuba rappresentata dall'introduzione della pena capitale per fatti di terrorismo in un Paese come il Bahrain
E soprattutto diamo una
Osservazione accurata e dettagliata
Su quelle che possiamo definire
Le
Esecuzioni extragiudiziarie tema incandescente perché tale pratica
Sembra dei dati raccolti
Tendere a diffondersi
Ancora di più
Per la Commissione
Per la tutela dei diritti umani del Senato quella di oggi un'occasione assai importante perché
Lo dico in due parole questa stima Commissione dei la sua origine e diciamo il suo statuto fondativo la sua ragion d'essere
Proprio
Nella partecipazione attiva di quello che all'inizio era un comitato che poi diventato questa Commissione alla fine degli anni Novanta
Quando appunto la questione della pena di morte
E primi passi per quella battaglia straordinarie portato alla moratoria
Sì cominciavano a fare quindi per noi questo incontro e anche una sorta di
Promemoria essenziale di quella che la natura gli scopi le finalità
Del lavoro che conduciamo
Commissione del Senato e che
Intendiamo svolgere
Nel corso della legislatura senza altri indugi passo immediatamente a dare
La parola agli oratori previsti accanto a me alla mia sinistra Elisabetta Zamparutti tesoriere già di Nessuno tocchi Caino che appunto svolgerà questo intervento di aggiornamento dei dati prego onorevole Zamparutti
Grazie
Conseguiti grazie Presidente
E Colmegna il prodotto si impone un aggiornamento rispetto ai dati che avevamo presentato circa un mese e mezzo fa
Con il rapporto annuale di nessuno tutti Caino un aggiornamento che parte innanzitutto da un aggravamento
Delle notizie relative al numero di esecuzioni registrati in una serie di Paesi
Che risultavano primatista e anche in base al rapporto annuale Marche nell'ultimo mese hanno davvero manifestato un'escalation di esecuzioni sto parlando dell'Iran dell'Iraq
Dell'Arabia Saudita della Somalia e della Corea del noto fatto di cui credo tutti siamo al corrente per la ricaduta piatto
La notizia delle dodici in più esecuzioni compiute in questo Paese
Parto dall'Iran l'Iran del nuovo Presidente romani
Perché
Tra il diciotto agosto e l'undici settembre dopo la fine del Ramadan
Questo Paese a ha reso noto o almeno trentacinque esecuzioni otto delle quali avvenute
Sulle pubbliche piazze
E a cui vanno aggiunte altre ventitre esecuzioni ha vinte però in segreto il totale quindi
Sarebbe di cinquantotto esecuzioni compiute in circa
Mese tra le quali anche il fatto di una gravità inaudita quella
Nei confronti di un ragazzo che avrebbe commesso il crimine previsoni vilmente quando aveva soltanto dodici anni
Agli eran segue poi l'Iraq o un Paese che ormai segue pedissequamente il modello iraniano anche sulla pratica della pena di morte poiché dall'inizio dell'anno
A già giustiziato almeno settanta persone ventuno delle quali appunto nell'ultimo
Nell'ultimo mese numeri che riportano lira opposta Saddam quasi ai tempi di Saddam è questo
Anche se pensiamo che il numero delle esecuzioni compiute da questo Paese dal due mila cinque ad oggi ha raggiunto quella drammatica cifra di cinquecento e diciassette persone
E le notizie negative provengono anche dalla rabbia saudita un Paese che dall'inizio dell'anno ha decapitato sessantasei persone infatti il metodo
Di esecuzione in questo Paese è la decapitazione nelle pubbliche piazze e sette di queste persone recapitate
Hanno avuto appunto l'esecuzione negli ultimi venti giorni la pratica della pena di morte in Arabia Saudita
Riguarda soprattutto i lavoratori stranieri persone cioè che provengono da altri Paesi che sono vulnerabili agli abusi sia dei datori di lavoro ma anche delle autorità
E che per lo più si trovano praticamente sul patibolo senza neanche sapere quello che che gli accaduto quale è stato l'esito della processo e e ed è
Anche il momento dell'esecuzione per loro una una sorpresa perché non hanno informazioni su quanto
Gli accade e
è gravissima la situazione anche della Somalia dove le esecuzioni sono quadruplicate nel due mila e tredici rispetto all'anno
Precedente e in questo Paese sono state nell'ultimo mese almeno ventisei le esecuzioni compiute in particolare nello sta atto semi autonomo del punto landa dove ne sono state eseguite diciassette a queste e esecuzioni diciamo
Legali nel senso che sono state comminate da
Allora Governi riconosciuti andrebbero aggiunte anche le esecuzioni extragiudiziarie compiuti dagli estremisti di Al-Shabaab
Che praticano la decapitazione dall'abitazione e le fucilazioni in nome di
Una rigida applicazione della sharia che vorrebbero applicata una volta rovesciato il governo di transizione
Essere applicata a in tutto in tutto il Paese della Corea del Nord accennavo prima le le dodici esecuzioni tra cui
In particolare l'ex fidanzata del leader nordcoreano
Ci hanno colpiti tutti lo abbiamo saputo fatto eccezionali per un Paese che continua ad essere tra il primatista i della pratica della pena di morte ma che tiene
Un segreto praticamente assoluto fatta eccezione per questa
Notizia che è divenuta di dominio pubblico sul nome numero effettivo delle esecuzioni
E vi sono poi dicevo prima dei Paesi che hanno ripreso la pratica della pena di morte mi riferisco al Vietnam
Dove il sei agosto è stato giustiziato il primo prigioniero tramite iniezione letale dopo che questo Paese
Per due anni aveva praticamente sospeso le esecuzioni perché non riusciva a procurarsi le sostanze per ora praticare iniezione letale questo in virtù di un blocco rimpalli esportazione da parte dell'Unione europea
Di questo tipo di sostanze che impediva al Vietnam che aveva introdotto questo diciamo metodo civile tra virgolette di esecuzione nel due novembre due mila undici
Si è il Vietnam ma a
Diciamo superato questo ostacolo o acconsentendo in giugno a l'uso di farmaci di produzione domestica nei protocolli per l'elezione letale questo cosa significa
Significa che tra le cinque centottantasei persone condannate a morte in Vietnam cento sedici che sono quelli che hanno ormai esaurito tutti i loro appelli rischiano una esecuzione intenti in tempi molto brevi
Molto preoccupante la situazione anche del Giappone tanto più che questo Paese lo definiamo come una democrazia
Di Ben Alì e perché il dodici settembre ieri a impiccato un uomo portando a
Sei il numero di giustiziati da quando il Governo conservatore diffido avesse adito al potere nello scorso mese di dicembre
Ma a questa esecuzione non solo porta un numero rilevante per questo Paese nel numero di esecuzioni compiute pensiamo che nel due mila e undici Giappone Nona
Giustiziato nessun cittadino
E nel due mila e dodici pure riprendendo le esecuzioni i giustiziati furono furono tre
E ma
Stiamo registrando una riduzioni dei tempi anzi un dimezzamento dei tempi che intercorrono
Tra la definitività della condannati e il momento della esecuzione
Perché dai cinque anni che precedentemente caratterizzava il periodo
Che intercorreva tra questi due momenti si è arrivati ad un dimezzamento qui in via
Due anni e mezzo e questo ovviamente ammette a rischio i centri trentadue detenuti che secondo il ministro della giustizia si trovano nel braccio della morte del Giappone
Una notizia negativa viene anche dall'India dove il Presidente del paese continua a respingere le richieste di grazia
A questo è avvenuto anche in agosto rispetto a due condannati a morte
Dove però continua la Corte Suprema poi a sospendere il momento dell'esecuzione quindi di fronte
Diciamo a una politica se vogliamo demagogica che rincorre anche
L'opinione pubblica giustamente anche scossa da fatti molto gravi lo sappiamo per cui gli chiede notizie di stupro che continuano ad arrivare dall'India
Però ecco la Corte suprema si pone a baluardo di un contenimento della pratica della pena di morte imparai lo ha ricordato il presidente Manconi il primo agosto
A introdotto la pena di morte per atti di e terrorismo
Passa adesso alle notizie disegno positivo che sono che provengono diciamo da tutti
I continenti dall'ansia dell'Africa anche dall'Europa
Innanzitutto il Pakistan è una notizia molto importante quella relativa alla decisione
Del Primo Ministro tariffa
Di e sospendere l'esecuzione della pena capitale per quattrocento sessantotto
Detenuti questo in virtù di un dialogo avviato con il Presidente della Repubblica Zardari che contrario alla pratica delle esecuzioni e anche grazie alle pressioni dell'un pongo Grotteria che ha condizionato possiamo dire questa decisione poiché a questo legata anche l'assegnazione alle esportazioni pachistane di uno Stato
Di priorità si tratta ora di vedere se nel dialogo avviato da Primo Ministro e Presidente della Repubblica
Questa sospensione per il momento provvisoria si confermerà
E la Tanzania il nove settembre
Ha visto il Ministro della Giustizia
Dichiarare di voler inserire nella bozza di Costituzione che al momento non contiene nessun riferimento a latina di morte o alcun divieti
Li cito ha ricorso a questa pratica il l'India sancire né costituzionalmente l'abolizione stiamo comunque parlando di un Paese che dal mille novecentonovantaquattro
Non m'pratica più la pena di morte anzi pratica una moratoria di fatto e che comunque
Negli ultimi dieci anni ha visto comunitarie centinaia di condanne a morte in ergastolo grazie a una politica di questo tipo del Presidente
E dicevo dell'Europa un continente che ne parlavo anche prima relativamente al Vietnam a bloccato l'esportazione
Di prodotti che possono essere usati per iniezione letale in questo senso il nove settembre è stata approvata una legge dal Parlamento svizzero e probabilmente il Governo interverrà ulteriormente
Per il limitare che aziende farmaceutiche svizzere forniscano
In particolare agli Stati Uniti farmaci verrà di iniezione letale chiudo con una notizia che riguarda la Cina
Dove il quindici agosto è stato
Pubblicamente dichiarato di voler eliminare graduali
Che a partire da novembre quella pratica terrificante dell'espianto di organi dai condannati a morte
Per le operazioni di trapianto questa veniva considerato una pratica che consentiva ai condannati a morte una sorta di riscatto do Marche progressivamente nelle classi dirigenti cinesi
Ha visto in realtà una consapevolezza
Relativa al fatto che in realtà a discapito
Dell'immagine della Cina e di conseguenza si è voluto adottare questa
Decisione che ci auguriamo venga perseguita con
Con fermezza il che contribuirebbe ulteriormente a cambiare l'immagine ma anche la sostanza di questo
Di questo Paese che ha visto lo dicemmo presentando il Rapporto sulla pena di morte una drastica Dini
Mozione nel numero delle esecuzioni compiute appunto in Cina e parliamo dell'ordine di migliaia
Di persone ogni anno questo il quadro che è emerso in questo in quest'ultimo mese credo che sia abbastanza chiara diciamo
I fasci di luce e anche di di ombre che connotano questo questo tema relativo alla applicazione della pena di morte nel mondo grazie
Grazie
La parola asservibili al Segretario di Nessuno tocchi Caino
Sì grazie Luigi
Ma
Le cose che ha detto Elisabetta che sono
Di aggiornamento rispetto al rapporto annuale di Nessuno tocchi Caino che noi presentammo e sintetizzando in poche parole dicendo che mentre la Cina
Faceva dei progressi verso una non abolizione ma riduzione drastica delle esecuzioni capitali invece
Paesi cosiddetti democratici democratici facevano dei passi
Indietro Bindi è stato detto certo
C'è una politica della Corte suprema un po'
è come dire limitativa di quelle che potrebbero essere le decisioni decente dal Governo della politica un po'sulla spinta del di un'opinione pubblica giustamente
Come dire
Scandalizzata da quello che accade in corso un processo c'è stata già una condanna rispetto agli stupratori nel dicembre scorso su un bus di Nuova Delhi
Cui una ragazzina stata stuprata si attende peraltro tra qualche giorno poi
La condanna c'è stata ma identità della pena se pena di morte ove riassuma Corte suprema in India comunque da lungo tempo è stato un po'un baluardo rispetto con quella sua
Definizione dottrina possiamo dire per cui la pena di morte legittima in India prevista dai codici e legittima l'ambito in cui si applica esclusivamente al più elevato dei casi
Rari
Questa è stata un po'la linea di condotta della Corte suprema che ha impedito
Una pratica altrimenti sarebbe stata massiccia per il numero di condannati a morte nel braccio della morte in medicina ma la Cina ha compiuto la prima è se
Dopo sei anni questa
E quindi è stato comunque un passo
Un passo indietro come pure l'Indonesia ripreso nell'esecuzione il Botswana
Taiwan
Comunque
Diciamo noi diamo per scontato che la pena di morte praticate in paesi totalitari illiberali eccetera
I dati che ci
Anche aggiornate citava Elisabetta dimostra che comunque sul partito e sulla podio orribile dei primatista della pena di morte continuano a figurare Paesi come la Cina seppur ridotte del addirittura del cinquanta per cento le esecuzioni se pensiamo a quanto no ne venivano praticate
Fino a sette otto
Anni fa ma poi si confermano l'Irlanda l'Iraq drammatiche a parer mio e io credo che il nostro paese che
Non so che influenza abbia storicamente l'ha avuta nei confronti della Somalia sono quadruplicata ed esecuzioni sommaria io credo che questo
Richieda un'iniziativa anche
Non solo dell'Unione Europea major che ritengo anche del nostro Paese nei confronti di questo Stato che peraltro all'ONU vota per la moratoria delle esecuzioni capitali e e invece poi de pratica
In in patria
Però rimane un problema che il problema è che la
Diciamo la tendenza verso l'abolizione della pena di morte è evidente
Ma perché non ci siano tempi storici ma
Direi più politici che affidino a questo risultato del necessari o che ci sia un impegno non soltanto a livello bilaterale dei Governi ma anche ancora della comunità internazionale c'è stata un'ottima risoluzione
Nel dicembre scorso
La quinta dell'Assemblea generale dell'ONU dove c'è un passaggio importante che fa se vogliono implementato con una rigore
Quella risoluzione per la prima volta con l'idea è quella che era una nostra proposta che quella discendere di arrivare a superare il segreto i segreti di Stato che avvolgono la pratica della pena
Di morte c'è un passaggio molto stringente di quella risoluzione che ma implementato perché c'è un nesso strettissimo fra
Mancata informazione sui numeri numero e condannati a morte
Le dell'est delle esecuzioni e poi la pratica per il morto perché se tutto avvolto dal segreto non c'è un nessun tipo di controllo né di opinione pubblica interno ma soprattutto in questi casi internazionale perché
Ci sia
Una
Una riduzione insomma della praticata stesse tutte le informazioni che sempre più ad esempio vengono dalla Cina e quindi le prese può di posizione dei Paesi occidentali tra comunità
Internazionale rispetto allo scandalo delle
Primato di esecuzione in quel Paese io credo che abbiano avuto a che fare con poi l'effettiva riduzione di esecuzione che ci sono state lo stesso discorso vale per gli altri Paesi per l'Iran pirata
Diciamo la metà delle esecuzioni sono rivendicate in Iran dal regime da organi di stampa controllati dal regime ma sono ce ne sono almeno sono almeno il doppio perché ce ne un'amenità di quelle effettive che sono invece a volte
Totalmente dal segreto di solito sono esecuzioni lo vediamo anche negli ultimi venti giorni sono cinquantotto esecuzione la metà sono state svolte
In segreto di solito avvengono con un cinque sei dieci impiccati impiccati alla volta questo ci porta a ribadire un'altra proposta che noi facciamo
Io credo che Ban Ki Moon nell'Assemblea generale dell'ONU so alle Nazioni si devono dotare di uno strumento che noi abbiamo definito essere quello di uno
Inviato speciale che può essere il Segretario Generale dell'ONU
Può essere incluso nella prossima risoluzione che nel due mila quattordici l'Assemblea generale discuterà e voterà sempre per la moratoria dell'esecuzione un inviato speciale che abbia il compito non soltanto di monitorare la situazione ed esigere
Che siano superati segreti di Stato sulla pratica della pena di morte ma perché sia adottata anche la linea delle Nazioni Unite moratoria delle esecuzioni in vista della
Abolizione
Io
Intendo affrontare un punto e evidente e chiaro e concettualmente diverso lo so
Un conto sono le esecuzioni capitali diciamo legali cioè quelli emessa a seguito di una sentenza giudiziaria in uno stato di diritto al centro un conto sono le esecuzioni extra
Giudiziario
E l'esempio è stato accennato ma non riguarda soltanto VAS Russo la Somalia con l'ascia Bardot riguarda i talebani
In afgani Anna e nelle zone del pachistano al confine da loro controllate riguarda Viggiù via dei circa
Giurie cosiddette
Tribali che praticano la pena di morte certo lo fanno all'interno di una loro legittimità perché sono lapidazione sono decapitazioni sono impiccagioni fucilazioni emessa a seguito di una
Diciamo di una parvenza di qua seppure aberrante legalità perché si riunisce questa sorta di tribunale
Islamico e stabilisce una cosa non le definiamo ormai tutti non soltanto noi
Gruppi per i giovani definiscono queste esecuzioni come illegali perché avvenuti al di fuori di un contesto di Stato di diritto di tutti sistema legale giudiziario di giusto processo
Eccetera quindi sulla differenza che c'è tra pena di morte pena di morte stragiudiziale come pure solo a differenza che c'è fra esecuzioni extragiudiziarie con quelle che ho citato prima lascia Bard talebani ma anche in ordine allo yen
Da parte di gruppi estremisti filo
Filo Al Qaeda
Per quello che appare il mio quello che sto per dire non dovrebbe essere consentito in uno stato di diritto una sintesi e diciamo in un contesto di diritto internazionale a cosa mi riferisco
Non le definirò esecuzioni nove definirò uccisioni però è un fenomeno che a parer mio va assolutamente affrontato a tutti i livelli
Anche a livello di diritto internazionale mi riferisco al fenomeno del
Dei toni
Dentro ogni
Quello che accade c'è una fondazione americana Radio America foundation di Washington che insieme a Fondazione inglese a è stimato essere stata negli ultimi anni quattro mila settecento i morti quindi non le esecuzioni
I morti che sono perfino la stragrande maggioranza sono
Vittime innocenti
Questi casi cioè civili
Gli effetti collaterali invece di un attacco mirato a
Uccidere
Il terrorista il nemico della patria il traditore eccetera io la domanda che mi pongo e questa è possibile che questo avvenga nel silenzio
E nel non intervento della comunità internazionale c'è stato Ban Ki Moon all'inizio dell'anno che
Ha detto testualmente l'uso di droghe armati come ogni Oltrarno dovrebbe sottostare ad una legge internazionali incluso la legge umanitaria
Internazionale
Io dico che c'è un problema anche di Stato di diritto interno nel senso che allora viene considera perché di obiettivi di deroghe soprattutto quando sono attuati dagli americani
Messi in pratica sono anche i cittadini non sono soltanto il terrorista ma cittadini American americani considerati dei traditori
Allora non abbiamo cittadini americani che hanno compiuto un omicidio
Quindi un delitto efferato che hanno tutte le garanzie di chi ha commesso un omicidio
Hanno un processo che viale codificato ci sono una teoria infinita di ricorsi di appello acconto un'eventuale condanna a morte per cui abbiamo noi
Mediamente quindici vent'anni di attesa dell'esecuzione che però non è una certa una tortura anche questa perché si attendono esecuzione ma è anche un sistema di garanzie che dilata dilata i tempi
Abbiamo invece dei cittadini americani che sono colpiti con queste armi vi sono delle armi
In alcuni casi distruzione di massa perché poi ci sono di effetti collaterali di
Alcuni casi centinaia decine centinaia di
Civili che vogliono che invece sono sottoposta
Ad una pratica cittadino americano all'estero che sta nelle zone controllate dagli estremisti oppure insomma perché
Viene sommati nuova fragranza sono
Territori in cui in questi giorni
Che invece vengono come dire tra molte virgolette giustiziati perché ritenuti dei nemici del popolo americano dello stato della Federazione americana eccetera
Io credo che questa cosa vada come dice Ban Ki Moon regolamentata io credo che noi si debba arrivare a una sorta di
Trattato internazionale per la messa al bando
Di di questa pratica analogo io ritengo a quello che abbiamo usato contro altre armi di distruzione cioè
Trattato contro le mine antiuomo io credo che questo problema dei doni vada strumento affrontato
E e regolamentato io mi scuso siamo nell'ambito di una conferenza in cui aggiorniamo i dati sulla pena di morte per io ritengo che non possiamo chiudere gli occhi rispetto ad una pratica
Che circa si colloca al di fuori del diritto interno del diritto internazionale sono solo gli americani anche gli inglesi che eccetera chiudo davvero con un'ultima cosa
Non abbiamo fatto una grande campagna che ci ha portato a vincere sulla moratoria buono a partire da un caso che era quello di lì Saddam possente
Marco Pannella fece sette giorni di sciopero della sete a rischio la dialisi per questo per tanta tentare di salvare Satta quella campagna fu chiamata Nessuno tocchi Caino Sant'Anna
Io ritengo che
Io apprezzo molto mi auguro che sia sta prendendo piede che sia poi definitivamente vincente la proposta di Emma Bonino di
Di rispetto alla quello alla alla Siria di nonna intervenire
Corna
Con le armi comunque vada visto il quadro internazionale risoluzione ONU al Consiglio di Sicurezza cifre però io credo che io come Nessuno tocchi Caino mi sento di affermare lo stesso principio
Che affermammo nel caso di Saddam seggio Nessuno tocchi Caino assalta perché una logica
La esecuzione orribile quelli impiccagione di Saddam Hossein non è che ha liberato Iraq
Dal dittatore se consideriamo le migliaia
Di morti che sono avvenuti quel Paese dall'esecuzione ma non parlo soltanto delle delle pene di morte cosiddette gravi ma di quelle succede in Iraq alle pompe le autobombe che gli attacchi suicidi eccetera
Io credo che debba valere il principio che appunto non è mai vero che il fine giustifica i mezzi
Se il fine è quello di cambiare il regime in Siria come di cambiarlo in Libia come di cambiarlo in Iraq
E quindi arrivare a un sistema democratico dove la non violenza la libertà siano i principi i valori lo stato di diritto sempre valori invidia
Se i mezzi che si usano per raggiungere quel figlio hanno le la il connotato della violenza quindi interventi armati troni e cose di questo tipo
Io credo che quei mezzi pregiudicano i fini purtroppo nobili che noi cd poniamo quindi noi diciamo
E credo che sia coerente con l'impostazione anche nel nostro ministro otto degli esteri vinciamo Nessuno tocchi assalto non perché Assad onde predisponga dei Pupi proprio orribili crimini non riteniamo in un contesto internazionale
Ci sono tribunali internazionali il Consiglio di sicurezza può fare una risoluzione ad hoc
Per appunto incriminare allora
Se il tribunale penale internazionale Assad per i per i crimini da lui commessi però vale il principio Nessuno tocchi carino anche nel caso
Nel caso di Assad
Invece la logica sembra essere quella certa Obama non interverrà con le sue truppe non metterà truppe sul terreno per una lezione ad assaltare come dare vale la solita cosa occhio per occhio dente una intervenuti intervento punitivo la logica della pena di morte
Ah beh errante secondo me
Con la quale si vuole affermare si pretende affermare giustizia no e non violenza attraverso invece un metodo di esecuzione
Secondo me ingiusto ma sicuramente violento
Grazie Sergio D'Elia la parola al ministro degli esteri prego Emma Bonino
Fortunatamente la necessità di un intervento all'interno di un
Quadro previsto dalla Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non è solo una proposta di Emma Bonino fortunatamente
Ha avuto molti altri sponsor e quindi ha più possibilità in qualche sforzo
Di essere
Subiscono
E effettivamente nella Risoluzione
Dell'Unione europea e dei ministri
Del dall'Unione europea di Vilnius il richiamo espresso e specifico al deferimento alla Corte penale internazionale
Quindi una posizione diciamo comune del dell'Unione europea non nuova peraltro faceva stato già di altre e che ha necessità come è evidente poi che nessuno dei Paesi in discussione firmatario dell'accordo della Corte penale necessità
Una delibera dal Consiglio di sicurezza
Che a volte lento e a volte vede dei blocchi ma poi altre volte si risolvono
Per sono partita dalla Corte penale perché penso che il
Grida d'allarme in qualche modo che la Conferenza sta
Ma di oggi è di nessuno tocchi Caino e della Commissione diritti umani del Senato lanciano per quanto riguarda la pena di morte sotto il varo
Anzi la moratoria
Che o grido d'allarme insomma o di preoccupazione che accompagna anche la Corte penale internazionale in particolare
La situazione diciamo keniota in cui il Parlamento voi sapete che che mi attrae il suo vice sono
Con l'attacco stanno collaborando ma insomma sono soltanto di indagine
Della Forleo penale internazionale per le violenze post elettorali del due mila sette hanno un atteggiamento molto collaborativo quindi appaiono all'Aja tutte le volte che sono richiesti e sono
E sono chiamati ma il Parlamento a sia orientato
A che lo deciderà tra trenta giorni ad una risoluzione forse di non collaborazione con la Corte
O
In seconda fase anche ad un ritiro eventuale
Da membro statutario dalla Corte
Questo segue tutta un'altra polemica su cui non voglio dilungarmi oggi ma insomma
Dell'accolte vista da molti Stati africani sfonda una porta
Giudica solo con il Terzo Mondo giudica solo gli africani
Dimenticando peraltro che gli africani che che sono sotto indizio un'indagine alla Corte penale internazionale non sono esattamente per deferimento alla Corte degli Stati africani
Ma in ogni caso la
Diciamo la la non svela era un'atmosfera molto molto preoccupante proprio per questo
Da una parte diciamo un tipo
Di
Fotografia Elisabetta in servizio abbiamo presentato piuttosto preoccupante anche per quanto riguarda la moratoria
Aggiungo un elemento di preoccupazione importante anche per quanto riguarda la Corte penale internazionale due campagne due elementi di diritto internazionale e gli hanno un punto in comune
La Corte commesso proprio come sapete esclude la prima
Questi sono forse anche l'espressione di o
Un segnale estremamente preoccupante una
Come dire in un'atmosfera mondiale o comunque una situazione mondiale
Non proprio all'avanguardia rispetto alla promozione di strumenti di giurisprudenza e quindi necessitano a mio avviso all'impresa
Iniziativa
Proprio perché a volte com'è evidente anche le cose
Conquistano
Anche le cose che si conquista non poi rischiano di di perdere riportate di valore perché
Perdutamente che esistono anche a livello geopolitica e quindi ringraziai dallo una
Ripresa molto importante di di impegno questo vale sia sulla Corte e credo anche sulla
Pena di morte cosa che e oggetto sempre di tutti gli incontri bilaterali sulla pena di morte proprio in Svizzera col Ministro degli esteri svizzero parlando
Della situazione
Di Paesi che erano in moratoria di fatto e che invece sono tornati indietro l'ultimo incontro giorni poco
Riforma del ministro degli esteri della Nigeria amministra la Nigeria era un paese di moratoria di fatto ed è tornante invece a quattro esecuzioni più recenti
Ministro ha fatto Stato che nel loro Stato federale le esecuzioni sono state comminate ed eseguite
A livello statale e quindi a livello distanti e non a livello centrale
In una discrepanza una discrepanza in una
Situazione che ricorda molto quello degli Stati Uniti sostanzialmente o dell'autonomia e statali dei singoli Stati
Mentre invece l'ultima esecuzione siamo riusciti in qualche modo a bloccarla proprio per una iniziativa congiunta però
Diciamo vedendo la l'incontro col Ministro degli esteri svizzero si è pensato di riprendere anche a livello governativo la questione della moratoria della campagna contro la pena di morte probabilmente costituendo anche un gruppo di Stati
Che
Nulla togliendo alla necessità di Parlamenti associazioni non governative eccetera faccia un però anche un po'di contro faccio in qualche modo governativo a livello internazionale di una ripresa di questa battaglia
Ne avevamo partecipato alla Conferenza di Madrid proprio su questo tema ma
Mi pare che una ripresa di questa battaglia sia urgente perché le notizie che accelerano diciamo anche Elisabetta e ci dava sono
Vanno sempre più bella
Direzione negativa anche se è vero che ci sono altri elementi in positivo però
Credo che valga la pena di sia necessario anzi indispensabile riprendere una attenzione da questo punto punto di vista e ripeto lo stesse o per altri versi diciamo ma poi ci sono
Due elementi di diritto il diritto interno e internazionale che hanno dei grandi punti di convergenza una ripresa di
Attenzione alla
Accontento
Perché
Da una parte c'è
Vari tentativi di di indebolirla uno per esempio quello dei tagli al di là
Ora molte rigenerazione forse fare indagini in particolare Paesi
Diciamo se ovviamente
Esce aumentando i casi si riduce il Bilancio viene complicato effettivamente la
L'operatività e la professionalità la necessità che finalmente tutti si arrendono a ad accettare
Di poter operare in blocco non è vero che tutto si studia solo dalle carte provveduto all'Aja come tutti gli insegnano una capacità di indagine in loco
Evidentemente essenziale se tu hai delle indagini blocco rispetto a vari casi intorno africani ma non solo riducendo il Bilancio e aumentando i casi c'è qualcosa che non funziona obiettivamente
Ma anche e ripeto Cordova questa
Primo segnale che ci viene dal Kenya e che
A mio avviso è molto preoccupante non tanto per gli aspetti giuridici e legali
Ritirarsi dalla Corte a tutta una procedura prevista dallo Statuto ci si mette più di un anno va mandata una lettera al Segretario generale
Una verifica insomma non è tanto l'impatto giuridico che non sarebbe comunque immediato tanto meno riguarderebbe più i casi di terminata
E ne sono
Ma diventa un segnale molto importante rispetto a tutta una polemica che è stata molto forte rispetto ad un atteggiamento
Anche
Diciamo anti africano di questi tempi appartiene ad al-Bashir hanno anche prima
Ripeto pur la con la contraddizione che la stragrande maggioranza dei casi che la Corte emendarla
All'aria riguardano certamente africani ma su espressa bellunese denuncia dei Paesi africani parte della Corte quindi
Una insieme diciamo di una ripresa di attenzione di di attività perché segnali
Per dire complessivamente non sono molto incoraggianti
Occorreva
Mezza PET-TAC devo lo dicessi tuba insomma per esempio sulla pena di morte a parte questa iniziativa
Svizzera accetta la Svizzera discussa con il collega svizzero che vorremmo vorremmo sul solo edificare adesso a
All'Assemblea generale delle Nazioni Unite in qualche incontro a margine come Nessuno tocchi Caino l'idea era il pensi sarà divisione tra poco esplorativa di riprendere
Ho un da iniziativa a partire da una conferenza in Sierra leone proprio per
Tutte le cose che ci siamo detti Finco finora
E la cui tenuta la data precisa credo vada ancora negoziata ma su cui c'è tutto il sostegno del Governo italiano e non solo
Infine
Grazie
Volevo
Aggiungere due semplicissime considerazioni rispetto
A questa
Documentazione così importante che oggi abbiamo offerto è all'intervento del nostro Ministro degli esteri
La prima è che appunto come
Ciascuno di noi può confessare
Quando
Si indice una conferenza stampa o un'altra iniziativa Zidane c'è un messaggio
O si dirama un comunicato sul tema la tentazione irresistibile quella di dire un fa ancora la pena di morte
Questo si deve sostanzialmente a due pulsioni
Una dotato di una sua virtuosità noi viviamo in una democrazia dove
Grazie al cielo l'esecuzione capitale nella sua forma classica poi esistono altre forme extragiudiziarie assunto di esecuzioni capitali
Ma quella nella forma legale classica estratta
Archiviata
E non è più parte del nostro ordinamento in alcuno delle sue articolazione
Poi c'è un sentimento invece più negativo che induce questo atteggiamento sostanzialmente di Noviglio avere su un argomento che sembra
Reiterato e veri l'idea che tutto ciò sia qualcosa di lontano e che vorrei aggiungere di Jesolo gioco
Questa rassegna crudele scientifica
Che ho chiamato documentazione sulla geopolitica della morte che avete sentito dalle parole
Di Elisabetta Zamparutti di Sergio D'Elia dimostra chi non è affatto così
E che non è
Questione appunto esotica è questione centrale
Questione occidentale anche e questione dei Paesi democratici anche e dunque è questione che interpella
Tutti noi perché fa parte sostanzialmente delle nostre culture differenziate ma comunque
Relative anche ai Paesi Cary vogliamo considerare
Che somme la sostanza Stati democratici
Ecco
Stati di diritto e tuttavia una serie di contraddizioni
Molte tentazioni resistono
All'interno dei nostri sistemi che ci rendono o indulgenti o corrivi verso
Quello che resta un'orribile pratica quando è
Per la sua manifestazione legale e quante nella sua manifestazione extra legale ultima considerazione rapidissima come sapete questa conferenza stampa è stata promossa da
Nessuno tocchi Caino associazione benemerita quant'altro mai per questo suo lavoro straordinario condotto in questi anni e molto opportunamente
Il nostro Ministro degli esteri ha voluto ricordare l'attività così negletta ignorate in particolare in Italia
Della Corte penale internazionale straordinaria conquista
Di cui ci siamo largamente
Inconsapevoli
Quindi non solo delle fatture che norma Ramella che
Che ha comportato conquistarla delle fatiche enormi che comporta oggi
Assecondarne accompagnarne promuovere l'attività ma poiché il significato che di essa può avvenire rispetto proprio alle crisi internazionali
Ultima però questione e che
Approvo e che se non viene stampe appunto la Commissione speciale del Senato per la tutela promozione di diritti umani una nostra delegazione presieduto dal senatore Falanga e in questo momento in Kazakistan
Tema che come sapete ha percorso gli ultimi due mesi che ha visto
La Commissione del Senato avere un ruolo determinante perché è stata quella Commissione nostra Commissione la prima sede istituzionale dove il tema
Dell'espulsione dell'Italia della signora Alma Scialabba Ieva è di sua figlia ha avuto occasione opportunità di essere conosciuta
In quella sede abbiamo ascoltato le organizzazioni non governative che si battono per la tutela dei diritti umani incazzati nelle regioni
Limitrofe abbiamo in quella sede ascoltato per la prima volta
Gli avvocati
Italiani e internazionali da signora Scialabba Ieva abbiamo in quella sede audito il capo della Polizia il prefetto Pansa e
In quella stessa sede il Ministro degli esteri Emma Bonino conseguentemente
E coerentemente con questa impostazione una delegazione
è partita dei attualmente in Kazakistan e ieri questa delegazione ha avuto modo di incontrare la signora i suoi figli e quindi di
Svolge il suo ruolo essenziale che era quello di accertarsi
Dello stato di salute della signora di sua figlia ed è il effettiva libertà di movimento che l'autorità di quel Paese
Dichiaro di consentire
Su questo tema martedì prossimo alle tredici e trenta in questa stessa sede martedì diciassette
Alle tredici e trenta in questa stessa sede la delegazione di ritorno dal Kazakistan terra una conferenza stampa alla quale tutti i presenti sono in vita
Ringrazio ancora in particolare Emma Bonino segnala così gentile disponibile Emma
Elisabetta Zamparutti e Sergio D'Elia e ringrazio voi tutti vorrei giornalistica
Fa
Come