Festa Democratica Nazionale - Il valore dell'ambiente: le buone azioni della green economy

Buonasera a tutti
Allora prendendo innanzitutto i miei ospiti
Alla mia destra ha lavorato parte organo inserite
Delle Partito Democratico aumentano
Parte
è una crisi nel Partito Democratico mentre alla mia sinistra abbiamo Fabrizio Vigni Presidenti degli legittimi democratici e poi chiedono i
Non è che voi conoscerete Giai quindi fra dell'ambiente
Presidente della Fondazione sviluppo sostenibile che si occupa un ampio APAPI di green economy
Docente universitario e anche e soprattutto questa sera di questo parleremo
Da giugno di quest'anno
Comunitaria per il ripianamento dello stabilimento Ilva vita Taranto
Io cercherei di affrontare questo dibattito parlando molto di padre concrete e principalmente partendo
Dal documento che
Si tende quindi pochi giorni fa proprio qui a Genova è stato firmato e da Confindustria e dalle organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL
In cui sostanzialmente vengono elencati individuati tutto anche di vitalità per il rilancio di questo Paese e per la crescita invita soprattutto e della legge di stabilità allora nella mente di questo documento
Tra le tre evita che vengono individuate c'è quella naturalmente diurna e delle politiche industriali nell'ambito delle tre politiche industriali ladini toni viene individuata proprio come un punto fondamentale
E vengono individuati tre
Trentini principali su cui si dovrebbe intervenire su cui il Governo i Governi futuri dovrebbero intervenire il primo elemento
Chiederei a Dini e la definizione di un piano strutturali e di sostegno a quella che è l'efficienza energetica e allo sviluppo delle fonti rinnovabili
Questi sono temi di cui in questo Paese si parla molto ma a purtroppo si fa poco allora dignità dove a partire quali sono le azioni da intraprendere
Allora intanto diciamo che
Il documento congiunto sindacati Confindustria
Istituto da chi come noi è convinto che da una crisi gigantesca come questa
Di sicuro non se ne esce sulle ricette il passato
Lo dico perché fra le cose
Me continua a colpire che
Nonostante che da cinque anni siamo dentro una crisi dei ormai più di tipo non si vedeva così grave da Aldo quindi non centoventinove c'è ancora tanta gente in giro devo dire un po'anche a sinistra
Che continua a pensare che atta Hassan data prima o poi la crisi finisce e si ricomincia a fare le stesse cose
Se posso aggiungere peraltro quella briciole di ripresa che stiamo incominciando a vedere arriva più da indicatori economici e finanziari non tanto per quello che stiamo facendo noi quanto per l'Europa si sta riprendendo l'America che sta riprendendo quindi
Esatto
A Fasano
Io
Nomi
Diciamo siamo convinti che è una da una crisi come questa se ne esce solo ponga
Un principio di
Che non è un'espressione inventata da
Potemmo dagli ecologisti l'espressione utilizzata dall'UNEP dal nord al dall'ONU
Per indicare Club via che al tempo stesso può consentire di uscire dal più grave crisi economica e finanziaria degli ultimi ottanta anni e al tempo stesso dalla crisi ambientali
Devo dire sempre a mo'di premessa fuori ma la risposta che noi giustamente ci preoccupiamo del deficit e debito di bilancio giustissimo
Ma guardate che c'è un teste città ancora più spaventoso che è un deficit di denti visione del futuro il cui
Sistema politico italiano ma
In generale un po'anche in giro per l'Europa
Si avverte appuntamenti ci preoccupiamo del debito pubblico non altrettanto del debito ambientale ed estenuanti stiamo lasciando le future generazioni allora stavo dicendo
Per chi come nove è convinto che da una crisi come questa se ne esce solo con un climi utili ovvero scommettendo sull'economia aperte
E su nuovi stili di vita nuovi valori su una società ecologica quel documento a mio parere è un
Significativo passo in avanti
E dico rapidamente perché intanto perché parte acconti e le tue premesse più o meno esplicite e cioè che
Per rimettere in moto l'economia bisogna uscire da questa gabbia dell'austerità a senso unico in cui siamo imprigionati in tutta Europa ormai da anni e che ha aggravato la recessione
E la seconda premesse che per uscire dalla crisi far ripartire l'economia non basta aspettare che finisca la nottata voi affidarsi alle dinamiche del mercato ma c'è bisogno di politiche pubbliche
Di sostegno perché sindacati e Confindustria dicono signori politiche industriali e politiche fiscale
Bene
Premesse condivisibili
Come è condivisibile il fatto che tra le quattro priorità strategiche si indichi l'economia verde
Efficienza energetica rinnovabili
Per la prima per la verità
Sia Confindustria e sindacati CGIL in particolare non è la prima volta che pongono l'accento Confindustria presento ad esempio un anno e mezzo fa un piano
Ipotesi di un piano di efficienza energetica molto robusto
è la prima volta se non sbaglio che la prima volta se non sbaglio che invece
No non solo dello fanno insieme ma che inseriscono nel capitolo di nel ruolo che anche il tema del recupero di materia il riciclo
Che
Io lo segnalo perché spesso si tende a sbrigativamente a
A dire green economy uguali rinnovabili punto
Signori non è così schiettezza che la green economy si appiccicare un po'di pannelli fotovoltaici sull'economia tradizionali scusatemi c'ha capito nulla
Green economy è
Citare tutta l'economia nessun settore escluso nella direzione della sostenibilità dell'innovazione ecologica
E da questo punto di vista inefficienza nell'uso della materia e quindi il riciclo il recupero di materia non è meno importante l'inefficienza nell'uso quindici
Detto questo
Si diceva si è fatto poco non lo so efficienza energetica e
Rinnovabili sono due esempi di come l'Italia
Quanto
Approvato
Diciamola così in Italia fino ad oggi non c'è stata a mio parere una politica organica del sistema diciamo e coerenti sostegni all'innovazione ecologica alla green economy ci sono stati spezzoni di politiche pubbliche di sostegno
E quando ci sono stati i risultati si sono visti
Ad esempio
Diciamolo con due esempi domenica sedici giugno due mila tredici
Per due-tre ore non di più
L'Italia è andata anche rinnovabili al cento per cento cioè tutta la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta da la produzione da rinnovata è stato un piccolo
La media è più bassa
Stando agli ultimi dati interni
Mi sbaglio ebrei si può immaginare nel due mila tredici potrebbe anche concludersi
Con una produzione di energia elettrica da rinnovabili coprirà più di un terzo della domanda forse addirittura attorno al trentacinque trentasei per cento
Ragazzi scusate se qualcuno avesse detto ci avesse detto solo sei anni fa il due mila sei
Che gli italiani nel giro di pochi anni sarebbe arrivata a più del trenta per cento del fabbisogno di energia elettrica da rinnovabili
E ai primi posti del mondo nel fotovoltaico
Avrei avrei detto
Non ci credo e ve lo dice uno
Ci sto metteva ci teneva tantissimo chiave quindi quando l'Italia fa sul serio introduce politiche di sostegno i risultati si vedono come si sono visti
Ad esempio su un fronte importantissimo che riguarda l'efficienza energetica
Noi abbiamo intentato dicono e non a caso è stato un po'un figlio nostro diciamo degli ecologisti che fanno riferimento al Pittini e poi il Governo Prodi Bersani del due mila sei quello strumento che
Cinquantacinque per cento
Che ora ancora più elevati eco incentivi per le ristrutturazioni edilizie per l'efficienza energetica no il bonus perché ristruttura casa cambia la caldaia parla poi tentazione eccetera
Strumento imperfetto migliorabile che va reso permanente
Però
Aver introdotto dal due mila sei quello strumenti
Prodotto risultati da di cinque anni anche per molti versi inaspettati
Perché le famiglie italiane più di un milione e mezzo di interventi di ristrutturazione stime delle A.C.N.A. cinquanta mila posti di lavoro all'anno
è stato un lavoro in più per le piccole e medie imprese
Si è
Contrastato il lavoro nero
Si è fatto emergere
Evasione fiscale e non ultimo si sono ridotti i consumi
Energetici con vantaggi sia dal punto di vista ambientale riduzione delle emissioni e vantaggi per le politiche delle famiglie quindi ci sono due esempi di come quanto
Purtroppo ancora raramente si fanno politiche efficaci pubbliche
Utilizzando la fiscalità fiscalità ecologica
E
Politiche industriali
Si può spingere l'economia italiana nella direzione giusta cosa manca cosa manca a mio parere anche nel documento sindacati e Confindustria che io condivido negli obiettivi poi mio parere di ma con un po'gli strumenti
Ad esempio a nostro parere una proposta che facciamo tasse da tempo ci sarebbe bisogno di un piano industria due mila venti
Il Governo Prodi Bersani nel due mila sei ad un'intuizione giusta efficienti queste due mila quindici penso cinque possibili settori strategici ad alta innovazioni nel futuro dell'industria italiana
Fra cui l'efficienza energetica li rinnovabili Beni culturali il made in Italy
E
Cercando di Four centrale intrinseca innovazione
Oggi avremmo bisogno di un piano industriale due mila venti cioè di uno strumento di politica industriale che
Orienti l'intero sistema manifatturiero italiano verso l'innovazione ecologica
Per quanto riguarda l'efficienza nell'uso dell'Energia ma nondimeno nell'uso della materia per quanto riguarda lo sviluppo delle rinnovabili perché
Quest'ultima considerazione che voglio fare
Tornando alla domanda all'inizio del mio ragionamento
Si può darsi venga ripresa internazionale per
Porti anche a
Ma
Posso sbagliarmi possiamo sbagliarci Massi non si ripensa appunto anche il modello di sviluppo primo poi torniamo di nuovo a sbattere
Perché qui il MOSE ve lo dice uno che non penso la soluzione sia nella decrescita
La decrescita l'abbiamo vista ormai da sette otto anni non è quella la soluzione a mio parere ma certo neppure in un vecchio modello di crescita
Signora i limiti dello sviluppo e limiti ambientali abbiamo bisogno di un modello di sviluppo che scommette a sulla sostenibilità sull'innovazione ecologica
Tanto più
Se l'Italia come noi pensiamo
A
Come avrebbe la
Potenzialità di incrociare i la nuova rivoluzione industriale della green economy
Su un patrimonio in qualità ambientali dipendenza di civiltà che altri Paesi non hanno per questo ci piace parlare di una via italiana alla green economy
Questa se ci pensate ed è nella scommessa che l'Italia dovrebbe fare
Mi viene in mente una domanda
Queste Piano di sviluppo di cui lei parlava come si coniuga soprattutto in questo momento quella capite che stiamo attraversando e anche
Con la cronica e ancor più oggi è carente di risorse che lo Stato il Governo annuncia bisogna anche fare investimenti per sostenere
Queste linee di sviluppo e anche sostenere le aziende a fare investimenti e per
Voltare la loro produzione affinché sia più sostenibile
Non c'è dubbio che questi idea di sviluppo ha bisogno innanzitutto di
Politiche a livello europei
Politiche a livello europeo sostenuti anche da un piano
Questi venti
Europee
Dove si trova con le risorse a livello nazionale debba ripetere cose senza illudersi appunto risorse sono scarse delle persone però si può ad esempio nel Parma giudice col piano industria due mila venti si può razionalizzare
Questo paniere espresso
Circonfuso dove c'è un po'di culto di sussidi alle imprese concentrando in maniera selettiva sostenga la ricerca investimenti per chi scommette su queste frontiere
Che sono frontiere di futuro
Attenzione detto spesso si dice ma gli ambientalisti pensano che il futuro dell'Italia stia sul del paesaggio nella bellezza nell'ambiente naturale no
Tanti tentativi sta io penso che l'Italia che oggi è il secondo Paese manifatturiero d'Europa
Terna scommettere ancora molto sull'industria ma l'inchiesta del futuro o è un'industria aperte
Tanda chimica all'edilizia dare che oppure non è
Così come quando si parla di fiscalità ecologica proposi risorse scarse
Si parla in una riformato il sistema fiscali
Che freni
Comportamenti produzioni virtuosi
Penalizzi disincentivi invece produzioni inquinanti e quindi si può pensare a una riforma fiscale a invarianza di gettito che però usa in maniera intelligente dalle
Quindi si possono anche fare cose che non costano così come
Devo dire
Le imprese
E un numero crescente di impresa in Italia come sapete sta scommettendo sulla green economy Piquet sia c'è qualcosa che ha
Retto
Dentro questa avventura recessione sono le imprese che hanno scommesso sull'ordine pormi nessuna che vede più competitive e che hanno creato lavoro
Le imprese hanno bisogno non solo di risorse naturalmente ma spesso hanno bisogno di meno burocrazia l'ambito di un sistema che territoriali applaudita né qui apriremmo capitoli ci porterebbe lontano che per ogni capitolo decisivo anche per quanto riguarda
Diciamo le chance di futuro dell'economia
Il secondo punto nell'ambito delle piene palpiti viene individuata in questo documento congiunto riguarda
Proprio la definizione di un partito in un piano nazionale
Di intervento su Misiti nazionali appunto che necessitano di interventi di bonifica
Allora Ronchi mi rivolgo a lei perché proprietà al fine di quest'anno lei è sub commissario
Per quanto riguarda
La bonifica dell'Ilva di Taranto e
Pensa che ci sia molto da dire intanto
Che può fare un po'il punto della situazione di
Com'è oggi veniva a Taranto
E
Intanto cosa c'entra con la green economy e green economy acume pilastrini uno sono nel produzioni ambientalmente avanzati
Settori di punta alla green economy rinnovabili PC con una mobilità sostenibile l'agricoltura ecologica
La green economy però anche un altro pilastro che si chiama conversione dell'economia bravo cioè portare la sostenibilità l'economia tradizionale
Dal punto di vista quantitativo l'impegno diciamo nella comprensione verso la sostenibilità e molto maggiore
Di quanto non sia la parte di punto all'ordine
L'Ilva di Taranto e forse il caso più importante in Italia di un'industria che era arrivata a livelli non più sostenibili dal punto di vista ecologico
Interviene la magistratura nel due mila undici avvia un'indagine molto complicata che si conclude con
Diciassette mandati di cattura e il sequestro
Di otto Migliavacca o ottocento miliardi del patrimonio di questo gruppo industriale e finanziario e dello stabilimento prima della di alcune produzione poi dello stabile
Il Governo si trova di fronte ad un'alternativa uno chiudere a lasciare che sia chiusa all'Ilva di Taranto perché ovviamente quel sequestro un
Il custode non poteva reggere e avrebbe portato alla chiusura poi si sarebbe visto Vitea dichiarate era quella chiudiamo risaniamo e poi li apriamo ma la valutazione
Abbastanza condivisa se è un colosso di quel genere chiude le produzioni non recupera più la sua quota di mercato dopo quattro cinque anni
Mercato non sta fermo allacciarmi a capo della c'è molto integrato se chiudi magari fare qualche altra cosa ma un po'di fare le stesse cose
Ripresentando dica quel certo numero di anni
Il Governo e ovviamente le conseguenze della chiusura sarebbero state drammatiche dal punto di vista sociale lavorano undici mila settecento persone dentro uno stabilimento
Ce ne sono altre quattro mila che lavorano con produzioni collegate comprese quindi Curia e poi c'è da stimare l'indotto cioè dalle manutenzioni o alle forniture che sono circa
Cinque mila cioè circa al COLAP l'impatto occupazionale della chiusura del ribadita tanto intorno ai diciannove venti mila persone
E anche l'impatto industriale bimba produceva circa un terzo dell'acciaio consumato fallita
Circa dieci milioni di tonnellate su trenta mila con la recessione della produzione e consumo dell'acciaio è sceso a ventisette
E la produzione dell'IVA anche accesa
Però grossomodo quello la domanda è Paese industriale può consumare acciaio farlo produrre solo ad altri
Se non ce la fa perché non regge e non lo fa ma lo può fare per scelta
In quella momento passano a Linate nel Governo del Parlamento
Nel giugno di quest'anno recentissima
Che porta Ute Cretu di commissariamento
Rutelli Ilva
Con l'esautoramento totale della proprietà e la nomina di un commissario per la gestione è un sub commissario per la parte
Intanto è un provvedimento questo che non ha precedenti sicuramente non ce la in Europa poi uno studio nel resto del mondo e da fare
Ma certamente è un atto di grande coraggio
C'è anche
Un ricorso alla Corte costituzionale terra
Della Confindustria e devo dire anche della Procura contro questo decreto la Corte costituzionale dichiara costituzionale questo provvedimento
Evito la riflessione troppo approfondita sulle ragioni giuridiche però interessante come a casa
Serra proprietà viene esclusa dalla gestione dello stabilimento
Non è un esproprio perché è previsto in questo decreto che ha fatto il risanamento ambientale poi viene restituita
L'azienda però indubbiamente è un provvedimento molto forte che prende atto di che cosa secondo me sul piano storico che non si può più gestire in Italia un'attività produttiva se non è compatibile con l'ambiente
Ed è io penso una novità importante il saccente addirittura con un commissariamento orchestra proprietà non è in grado non ha voluto non ha fatto si viene esclusa dalla gestione
Dell'azienda io penso che segna proprio un discrimine in Italia
Figuratevi se l'ho fatta con l'Ilva se non lo possa fare per altre aziende infatti il decreto
Questo decreto del quattro giugno
USA linfa come applicazione ma dice nel caso in cui aziende
Con più di mille dipendenti poi mentre diciamo di una certa importanza non rispettassero l'autorizzazione ambientale integrata e non fossero compatibili
La proprietà può essere esclusa
Cioè la la partenza il valore ambientale diventa prevalente rispetto al titolo di gestione dalla proprietà di un'attività industriale
Io penso che in qualche modo una presa d'atto che
La storia economica è cambiata nel nell'Europa contemporanea
E ripeto non è più tollerabile
Che un'attività industriale sia gestita in maniera insostenibile per la mia
Torniamo alla discussione e non voglio farla tanto lunga
Conviene chiuderla rissa naturali
E lì si apre secondo me è una discussione sbagliata assoluto la tutela del lavoro e la tutela della salute
E più importante non è più importante l'altra
Cioè questi due valori sarebbero in alternativa
Se lo fossero concretamente
Cioè se non fosse possibile risanare ambientalmente Lillo ce n'è un discorso secondo me qualificatissimo se si cuori sanare non c'è nessun contrasto fra la tutela dell'ambiente la tutela
Se si può risanare
E
Studiando la la situazione ormai adesso abbiamo approvato il piano di risanamento ambientale in attuazione dell'aria e di messa a norma
Dell'azienda
Verrà portato alla consultazione pubblica dal quindici di settembre quindi in questione di giorni
Non abbiamo trovato nessun problema che non si possa adesso questo lo posso capire
Ci sono dei problemi complicati
Anche la copertura finanziaria senza un soldo pubblico semplicemente presentando alle banche un piano che dice producendo un tot di acciaio per questi tre anni ci indebitiamo che poi li pagheremo
Il debiti accumulati in questi tre anni saranno debiti pari a circa due miliardi di euro però siccome l'azienda produce e vendeva acciaio e l'acciaio di buona qualità
La ripresa stare attento a dire
Noi la ripresa lungo l'abbiamo avuta notevole perché la vendita dell'azione dell'IVA arrivata novecentosettanta mila tonnellate recuperando abbastanza
La la flessione abbiamo avuto nei primi mesi dell'anno e abbiamo fatturato trecentosessanta milioni di euro sono dal mese di luglio agosto e il trend è abbastanza positivo non è ancora consolidato
Quindi cosa voglio dire che il piano delle misure ambientali che
Deve essere ancora affinato ma comporta un investimento io uno virgola otto miliardi
E guardate che investire uno virgola otto miliardi nordico attività ambientali vuol dire alimentare produzioni industriali
Vuol dire che prenderemo circa cinque mila nuovi occupati per le attività il risanamento ambientale
Che attiveremo e stiamo già attivando perché è uno dei difetti
Gli interventi sono circa trecento
Dubbi
Che
Dobbiamo realizzare
L'elenco è molto lungo ormai sono tutti definiti i progetti sono aveva buon livello
Dicevo le preoccupazioni che abbiamo
Sono quelle soprattutto adesso delle autorizzazioni dico la verità perché noi porteremo al Comune di Taranto
Approvato il Piano trentasette progetti e di realizzazione cosa sono sono coperture di grandi capannoni
Faremo all'Ilva dunque più grandi capannoni che esistono in Europa con un
Diamo interrotti duecentoquaranta metri due campi di calcio coperti per coprire i parchi minerari però ce ne sono anche piccoli abbiamo bisogno delle licenze edilizie dobbiamo chiudere diciannove edifici
Perché molti sono aperti abbiamo bisogno di installare filtri dobbiamo costruire nove depuratori il Comune di Taranto l'ufficio utile nel Comune di Taranto cioè tre persone
Non gli abbiamo mandato già un progetto a questo ho chiesto i pareri del Ministero dell'ambiente per la bonifica che va fatta e al Ministero sempre dell'ambiente per l'assoggettabilità valutazione di impatto ambientale
In tre mesi non ci ha risposto se noi dobbiamo seguire questi tempi trentasei mesi previsti dal decreto per il risanamento
Non esistono nei tempi e quindi
Stiamo studiando ne ho parlato con il Ministro dall'ambiente un protocollo di intesa
Per cercare di affrontare queste procedure in maniera concertata siamo in grado di pagare noi come come Ilva il personale tecnico da impiegare lo sceglieranno i denti
Per
Fare le pratiche che ci servono per realizzare
Questa almeno è una delle soluzioni
Se no
Bene ditemi voi ne dobbiamo far partire secondo i tempi che son previsti dall'alinea
Dobbiamo far partire questi cantieri
E si per far partire un cantiere ci si mette undici dodici tredici per per approvare un progetto di bonifica d'anno e mezzo
Gli indirizzi diciamo metteteli in fila tutti incerto che la colpa del fatto che li hanno portato e tutti insieme
Una delle cose più difficili da fare in questo stabilimento quella che è uno stabilimento che c'è a duecento chilometri di strade all'interno del
è grande una volta e mezzo la città di Taranto sa sessanta chilometri di nastri trasportatori
E che quindi diciamo tutte le dimensioni cambiano il fatto che non non si è provveduto in passato fa sì che adesso arrivano tutte le cose insieme e ovviamente i cittadini non è che dicono aspettate
Dicono fatte e fatte secondo i tempi previsti fra l'altro anche la magistratura ci dice fatte secondo i tempi previsti
E io dico che siamo in grado di fare il secondo i tempi previsti ovviamente se le autorizzazioni ci vengono date in tempi ragionevoli se no rimaniamo avete anche un vantaggio in studio
Cioè che ci consente di capire come le procedure cosiddette procedure io ho sempre vissuto questa storia procedure doppi completamente dall'altra parte c'è da parte di chi le faceva le applicavano da parte
Di chi le chiedeva
PTP diceva sono troppo lunghe adesso al microfono diciamo a quell'altra parte sia pure con finalità ambientali
Però è veramente presto
Se poi c'è un'indagine della magistratura lo voglio fare brutte e tutti ci hanno paura
Perché non lì per fare ovviamente quando tu fa un progetto di bonifica produce dei rifiuti
Io sono un grande sostenitore del riciclo ve lo assicuro sto studiando ogni processo e lì siccome non manca niente più di un rifiuto c'è
Letti studiare come si possano riciclare e stiamo studiando come si possono riciclare
Però francamente quando tu fine la terra da scavo contaminata pur minerale di ferro o con Carbone e non ha non ci sono fatte ieri che se lo mangiano qualche talmente indigesto non scappi e deve avere una discarica dove metterlo
Per avere una discarica per fare il progetto di bonifica deve dire dove metti i rifiuti se non fa il progetto di bonifica non chi approva la copertura del parco e quindi se non sai dove mettere i rifiuti senza infortuni
Lì c'è il sì sono due discariche già che hanno già avuto la valutazione di impatto ambientale se voi leggete i giornali di Taranto nel al fine di agosto pieni di polemiche contro queste due discariche hanno già avuto una valutazione di impatto ambientale
Immaginatevi se noi che dobbiamo risanare questo gigante non siamo capaci di fare due discariche a regola d'arte AIMPA abbacchio di annunciare se non sappiamo fare come discariche mandateci a casa
Che poi dobbiamo risanare le coppie lire
Sono quarantadue forni sono dieci milioni di tonnellate di collaborato dobbiamo far con tecnologie
Innovativa e complicate se non siamo capaci di fare come discariche
Se non chiedeteci di fare non eppure abbiamo avuto polemiche sulle due discariche che hanno già avuto la via che non ci sono state autorizzate alla costruzione cioè tu hai già la via però l'autorizzazione a costruirle non te la do
Riunione quei funzionari ma io per le discariche dell'Ilva non firmerò mai il Presidente della Provincia di Taranto è stato arrestato per le discariche cento tutti paura
Ad
Anche se si segue anche se figuratevi che i commissari di Governo non non non o però allora sul piano della piena legalità poi fosse una cosa difficile figuriamoci
Quindi diciamo in più lì
Il Sindaco non firma una licenza se non ha alcun senso dal Ministero dall'ambiente se gli chiedi guarda devo cambiare e ne sono allora la la tappezzeria
Manda la richiesta al Ministero dell'Ambiente Ministero Ambiente le direzioni
Quella Ariel sotto indagine perché ha fatto un'autorizzazione ambientale ad Augusto diciamo di dubbia qualità mettiamola così
E quindi c'è anche la paura di operare per via della magistratura
E ovviamente fa lavoro suo e lo ha fatto egregiamente fino adesso non dico che loro abbiano intenzione però determina un quadro piuttosto complicato quindi questi grandi progetti richiedono una leale collaborazione fra tutte le istituzioni
Se poi c'è qualcuno ne dice no io sono più bravo di tutti gli altri e siccome c'è un certo consenso elettorale da recuperare si mette a cavalcare la spinta contraria e allora diretta proprio diciamo compri
Gatto ma le complicazioni lo ripeto non ci sono delle cose che si devono fare e nemmeno delle risorse perché le possiamo fare tutte le abbiamo tutte inquadrate ben definite i primi progetti sono preliminari ci sono del suo
Avremo il pacchetto di progetti esecutivi anche alla queste operazioni green richiedono un altro un altro diciamo cattiva politico istituzionale e modalità operativa è un problema vero questo
Dalla modalità operativa che consenta di operare anche per fini ambientali la seconda ROPPA cosa e chiudo
Lo studio l'occasione per l'innovazione
Il fatto di aver congelato in maniera così
Meschina la condizione ambientale di questo colosso dell'acciaio ha fatto sì che noi sulla tecnologie innovative per produrre acciaio siamo zero
Cioè noi nella prova
L'azione dell'acciaio siamo ancora
Al forno che fa prima l'agglomerato poi farle conferire mette insieme nell'alto fu
Nuovo un po'di calcare il Cotral e il ferro ridotto cioè come si faceva un secolo fa questa
Nel mondo ci sono ormai innovazioni nella produzione dell'acciaio formidabili e cambiano completamente il processo produttivo
Noi oltre esserci ammonito poco abbiamo avuto poco tempo per combinare guai
Oltre però ad applicare le norme ci stiamo occupando dell'innovazione tecnologica del processo
Ma con una cosa proprio semplice un accordo con il Politecnico di Milano abbiamo preso quattordici giovani ingegneri io ho detto quali io non sono ESP atto di acciaio però mettetevi a studiare nel mondo cosa stiamo facendo cosa si sta facendo per migliorare i processi di produzione dell'acciaio
E siamo arrivati a individuare una tecnologia sulla quale è possibile che noi ci spingiamo dell'innovazione sono diverse
Quella sulla quale puntiamo a noi è quella che punta ad avere la il ferro previsto otto con l'uso del metano pensate togliere il carbone dalla produzione dell'acciaio
Il carbone è una bestia tremenda perché per fare oppure tanto un circo la distillazione viene fuori di tutto idrocarburi a
In grande quantità policiclici aromatici benzo a pirene l'agglomerato produce diossine perché c'è dentro il cloro
Eliminare Carbone usare carbonio che c'è del metano e l'idrogeno in funzione di riduzione e questa tecnologia l'anno cui viziata un po'alcuni Paesi arabi e la Russia
Dove ci hanno tanto a metano e non sanno che farne invece di buttarlo via ha annunciato il metano per ridurre
Il virali di ferro inferno ridotto col quale si trovava la ghisa allacciati
Quando gli americani hanno avuto lo c'è il gas in abbondanza e adesso c'è un sono esportatore di gas per questo gas non convenzionale che producono in grande quantità chi si sono buttati
Pensate noi
Che il carbone non ce l'abbiamo
I tedeschi si stanno spingendo su altre tecnologie ma sempre con il carbone Colussi
Sì alla fine
Che porta
Anche loro riducono eliminano le porcherie ma
Impiegano al Polverino di carbonio
Noi abbiamo
Una grande spinta
A
Usare una tecnologia che elimini il carbone dalla produzione alla Cina
E possiamo cominciare gradualmente lo sta facendo solo chiacchiere le prime due proprio l'abbiamo già fatte settimana scorsa
Noi partiremo con questo pende di ferro ridotto
Nella convertitore dell'acciaio aumentandola quantità prodotta quindi riducendo
La rete la quantità di ghisa e
Mettiamo delle quantità di questo pende
Dentro gli alto fondi cioè l'idea nostra ovviamente non è che possiamo chiudere gli alto forni
E cambiare ma accompagnare un attorno al cambiamento tecnologico spingendo verso questa tecnologia innovativa
E questo diciamo apre un'altra prospettiva
Infatti noi abbiamo dieci conferire all'IVA il nostro progetto è quello di
Chiuderle quattro chiuderne quattro vuol dire già tagliare l'inquinamento più importante
Un'acciaieria sole poteri e quelle che producono inquinamento più preoccupante
Mi pare poco che in tre anni noi
O non è che poi le altre sei le lasciamo andare così e sulle altre sei
Cambiamo le valvole cambiamo i filtri facciamo il lavaggio dei fumi del
Per quello ci intratterrà apprezzamento del cotto facciamo il meglio possibile anche sulle altre sei ma l'intervento radicale il cambiamento tecnologico l'ambiente oggi è un bando elevate innovazione tecnologica
Come non c'è né da nessuna parte
Nelle tecnologie più impattanti
E se togliessi ad essere avanzato sul piano tecnologico
Con questi anche al mercato perché
E chiudo così l'acciaieria ho pensato non sappiate è uno degli impianti che produce più emissione di anidride carbonica
Per produrre dieci milioni d'acciaio Perucci circa quindici milioni tonnellate di carbone
E quel carbone si traduce in anidride carbonica pensate che la normativa internazionale non ha adesso noi poi tecniche della direttiva ITS abbiamo non dico giocato ma poco c'è mancato li abbiamo tenuti belli e altri
Poi abbiamo fatto le misure di compensazione pochi hanno speso pochi soldi ma la tendenza sarà che le produzioni industriali dovranno avvenire passino bassissime emissioni di carbonio
Settori trovi conti cento euro a tonnellata ditte di carbon tax sull'emissione di carbonio ma sapete il nostro acciaio con l'acciaio prodotto con iperbole come va
Arriva questo acciaio fatto con il metano
E la sesta che è più pulito sul piano ambientale ma ti spiazza certi toni al mercato
Qualora
La di trine carbonica le emissioni di CO due fosse avesse un prezzo decente adesso sta assoluto stai dodici quattordici euro a tonnellata perché gli accordi internazionale stanno facendo acqua però
Chi fa gli studi e fa le previsioni sul costo della CO due e dice che
Potrà stabilità Berno effettui sul clima
Se almeno raggiungerà i cento euro a tonnellata
Ma ne abbia un po'provato da applicare all'Ilva i cento euro a tonnellata dell'emissione di
Anidride carbonica i nostri trecentosessanta euro di costi di produzione
Il tempo lo l'attuale produzione
Dall'azione del dibattito e di buona qualità sia sul mercato estero ugualmente
Va a farsi impegnative
Quindi la
Tema conversione ecologica
Dell'INAIL nell'ambiente è una risorsa scarsa
E ha un costo
Che non si può aggirare diventa un fattore strategico di competitività anche industriale
Certo è una sfida che poi è passato all'ufficio edilizia del Comune di Taranto io questo non me lo dimentico oppure da
Non lo so si può scivolare intanto i voti quindi in questa vicenda pur con le migliori intenzioni e altre potenzialità però io penso che sia veramente una sfida che si possa vincere
Grazie
Allora paternità anche se vuole aggiungere qualcosa definitiva ben volentieri
Suicida conforme
Ma è tanti argomenti che dovremo parlare e viene approntato mantenendo mentre lo parlava mai limite nel nostro dibattito è quindi io
E lo sviluppo e di filiere
E riguardi
Collegate annichilite delle materie prime da rifiuto iniqua ma è un altro tema importante
Ma con molti di più le chiedo anche imponenti vi è l'ente
Sì grazie e buonasera a tutti innanzitutto pago
Avendo ascoltato propizio a riempire Edo Ronchi e che non siano davvero dei nostri spetti sia nel settore inerzia sia nel settore appunto caso specifico credo si sta occupando
Indirettamente entrambi ne hanno parlato
Di che cosa significa rifiuti industriali in Italia in termini dimensionali perché se il rifiuto solido urbano quello che definiamo normalmente rifiuto casalingo assimilato ad urbano perché lo consideriamo di Parigi Italtel
Rappresenta circa poco più di un terzo anzi poco meno di un terzo di quello che è rifiuto industriale
In Italia si comprende come questo Paese carente debitore per sessanta miliardi di euro dal punto di vista energetico nella bilancia dei pagamenti e altrettanto debitore per la materia prima
A realtà di tutto il mondo e quindi essendo seconda industria manifatturiera per noi è fondamentale riuscire a veramente realizzare
Quell'indirizzo europeo che abbiamo tenuto comunque per troppo tempo nel cassetto
Sono ormai decorsi più di cinque anni che ci imputa di fare questa operazione adesso
Virtuoso che riguarda il riuso recuperi riciclo
E
Quindi il recupero di materia prima fino a chiudere soltanto al recupero energetico eventualmente
Necessario
Laddove sia indispensabile appunto appunto procedere con l'incenerimento dei rifiuti perché quello che si è fatto nel nostro Paese con una quantità di discariche impressionante
Molte delle quali
Ricordiamolo sono discariche ancora oggi
Centoventisei per ricordare su centocinquantacinque
Dove si doveva intervenire con assoluta urgenza anche per il percolamento e quindi l'inquinamento territoriale in falda
Non si è riusciti a farlo né stiamo per andare a pagare cifre fondamentalmente
Pesanti per i nostri bilanci per non aver ottemperato a un accordo internazionale che è stata portata avanti dal due mila sette quindi questa inadempienza della politica
è causa fondamentale nell'arretramento sia
Né all'interno diciamo le attività industriali
E sia nel recupero di quelle materie prime per noi così preziose perché questo Paese carico di bellezza ricordiate di storia ingegno ma certamente non
In materia prima né
Come dire parte le fonti energetiche rinnovabili
E
L'attivazione positiva
Che sta avvenendo diciamo anche le cose positive che sta facendo il Parlamento insomma con l'ecobonus che è stato peraltro approvato proprio nel mese il luglio e agosto siamo come dire per la prima volta riusciti a fare una cosa
Che ha ricordato prima Fabrizio Vigni non è
Nelle forte non è stata nelle corde della politica di questo Paese cioè
Iniziare a stabilizzare
Le
Politiche
Di indirizzato economico e le politiche fiscali o incentivanti in qualche modo
Un certo tipo di indirizzo economico che ha a che vedere con la rimettono e quindi con l'industria pulita con l'imposta che non inquina con l'industria che recupera la materia prima
Quanto
Penali veniva in mente mentre si esprimerà il proprio giudizio e parlano anche i processi industriali che possono essere utilmente migliorati anche in relazione
Alla
Come dire i processi emersa è che c'è quindi alla necessità di energie che naturalmente necessità appunto all'impresa
Per produrre beni comuni e quindi per Crotone che lo produce
Devoto in mente che pochi giorni fa insomma sono stati in una delle
Prima anzi la prima azienda mondiale pastificio pasta Zara che ha quattro stabilimenti in Italia ed è
Al settanta per cento delle esportazioni di pasta nel mondo
Quindi
Come dire la prima azienda mondiale l'esportazione di pasta italiana all'estero
Il quale mi faceva presente che solo l'amore per l'Italia che lo mantiene in questo Paese ricordandoci che per esempio il credito di imposta per l'innovazione
Non è più stato finanziato come abbiamo fatto un ordine del giorno in Senato proprio per
Accelerare per chiedere al Governo
Vi ricordate siti premiare l'impresa
Che attivano miglioramenti di efficienza energetica e che producono Energia
Nel momento in cui
Addirittura svolgono attività produttive
Faceva notare come
Uno stabilimento all'avanguardia nel mondo che ha
Otto piani di come dire magazzino relativamente alla pasta è dotata di carrelli elevatori che nel momento in cui
Lavorano producono energia
C'è
La la
Come dire sono praticamente dei genitori negli oggetti C tre il fatto che utilizzano appunto
Lascia libertà la discesa costante e sistematica di questi carrelli elevatori per produrre energia
E quella azienda in larga parte
Come dire si sostiene anche grazie a questa energia prodotta
Mandiamo le materie prime e qui non voglio questa è una mia passione tra l'altro non so lavorato e studiato
Sindaco insomma tempo e devo dire che per rendere ancora più
Comprensibile
Quello che potremmo fare come Paese nel momento in cui andassimo davvero a programmare in modo da pianificare in maniera
Adeguata un sistema
Di riciclati di uso del rifiuto
Potremmo tranquillamente
E contestualmente non solo produrre politiche ambientalmente sostenibili e positive dal punto di vista quindi
Delle dinamiche ambientali della riduzione dell'inquinamento
E della miglioramento delle diciamo realtà territoriale esistente ma potremmo
Produrre
Tantissima occupazione adesso cerco di quantificare
Potremmo produrre qual è il fare cioè riduzione dei costi delle bollette familiari potremmo produrre sicurezza
Perché quando parliamo di discariche a cielo aperto quando parliamo di terreni fuochi come si parla in questi giorni per le terre che vanno da Caserta a Napoli
Parliamo anche ce ne dimentichiamo ma è bene che noi diciamo e ne sa qualcosa e da Ronchi per la vicenda di Taranto parliamo di moltiplicare le neoplasie talune neoplasie fino assente sette volte
Quelle che sono le medie normalmente
Come dire considerate dall'attuale indicatore medico che rileva e neoplasie la Libia
Quindi
Si parla di salute e se vogliamo cinicamente parlare solo di costi economica dico dobbiamo anche capire che questi sono costi ulteriori che gravano tra l'altro sulle nostre trans
Ma in termini di materia prima recuperabile con una buona gestione del rifiuto voglio fare alcuni dati voglio dare alcuni dati
è un ISPESL l'istituto di ricerca
Ha quantificato in circa trenta milioni di tonnellate il cosiddetto rifiuto domestico
Che ancora oggi deve essere smaltito nel nostro Paese cioè ha necessità di trovare impianti di incenerimento piuttosto che discariche verissimo smaltimenti
Ebbene quelle
Se facciamo un rapido calcolo riusciamo a farlo credo semplicemente non abbiamo sessanta milioni di abitanti circa trenta milioni di tonnellate di rifiuto solido urbano
Quindi fanno circa cinquecento chili ad abitante il residuo secco che noi ancora oggi partiamo nelle discariche negli impianti di incenerimento
Quando esistono realtà territoriali dove stanno nulla da inventare no solo per copiare dico io laddove si è creato un sistema virtuoso
Per cui il
Distretto del riciclo io uso della materia
è talmente affinato come dire è stata aumentata procedendo in modo utile per cui quei cinquecento chili ad abitante oggi sono cinquantacinque chili per abitante
E stiamo parlando dei distretti industriali
E di
Come dire realtà che certamente
Come dire competono dal punto di vista dei consumi con le più elevate quantità di consumi pro capite italiano e quindi nulla
Di particolarmente strano originale o difficili
Bene
Ogni milione
Di tonnellate di rifiuto
L'Eurispes si dice
Implica in termini occupazionali per il suo smaltimento
Ottanta posti di lavoro circa laddove questo milione di tonnellate non si
In di alle discariche o agli impianti di incenerimento
Che cosa implicherebbe cosa produrrebbe in termini occupazionali secondo questo istituto di ricerca il fatto invece di recuperarlo a questa materia prima
Andando
A eliminare nel
Secondo i dati che abbia dato il novanta per cento rifatto che cinquantacinque sta cinquecento più o meno con un rapporto da uno a dieci
Avremo quindi rispetto a quei trentadue milioni di tonnellate quantificati circa ventinove milioni di tonnellate che si trasformerebbe magicamente da rifiuto a risorse
Da rifiuto a materia prima
Quindi non solo noi non saremmo costretti ad acquistarli nei mercati internazionali appesantendo al nostro onere come Paese
Ma
Ogni milione di tonnellate di quel
Rifiuto che diventa e torna a diventare
Materia prima seconda e quindi esosa significa sedici mila posti di lavoro questo è quello che ha quantificato l'Eurispes
Allora io ho fatto un rapido calcolo
E ha pensato che ventinove milioni per sedici mila
Fa un po'più di quattrocentocinquanta mila posti di lavoro
Non saranno quattrocentocinquanta mila posti di lavoro saranno quattrocento mila
Sono un'enormità
Sono enormità i posti di lavoro
Che come dire utilmente vengono trasferiti appunto nel recupero della materia prima ma soprattutto che diventano
Oltretutto benefici dal punto di vista ambientale concreti e visibili e quantificabili anche per il fatto che non abbiamo
Il
Problema nei problemi cioè dove metterli come fare
Come smaltiti
Ecco che da questo punto di vista se pensiamo
I rifiuti industriali sono persino difficilmente quantificabili Sica ancora che nelle terre del casertano del napoletano di cui parlavo prima circa un terzo
Dei rifiuti industriali vengono smaltiti ancora oggi in via del tutto illegale perché un terzo per la produzione non viene ad essere come dire quantificata ufficialmente dal punto di vista fiscale e quindi è fondamentale anche l'aspetto
Diciamo dirimente no di quel principio che
è da Ronchi che ha gestito per conto della
Ministero per l'ambiente il
Gli stati generali nell'ambiente della green economy
Ha messo più volte l'accento e giustamente l'accento sul fatto che la fiscalità è un elemento importantissimo e viene
Più volte indicata dall'Europa come uno degli elementi fondamentali per riuscire a premiare
Che dal punto di vista diciamo
Delle produzioni industriali chi dal punto di vista delle comunità locali quindi i cittadini comuni regioni e naturalmente all'impresa
Intende investire in termini positivi cioè il principio chi inquina paga
è un principio che non è stato ancora attuato nel nostro Paese
Giusto l'altro giorno previsto Orlando si accennava al fatto che è fondamentale ripristinare dal punto di vista del codice penale i reati ambientali e reinserirli in modo tale che possano effettivamente risultare
Non più purtroppo soggetti come spesso accade prescrizioni e a
Difficili diciamo procedimenti che possono effettivamente a raggiungere l'obiettivo di
Dissuadere o a comportamenti che in taluni casi non solo sono illegittimi non solo solo
Diciamo dannosi dal punto di vista economico perché non producono
Quello che dovrebbero produrre in termini fiscali ma sono veri e propri comportamenti criminali per gli effetti che producono in termini sanitari e in termini ambientali
Quindi quando parliamo di rifiuto parliamo davvero di tante cose e chiudo ricordando
Che in quelle stesse tarda qui io provengo da una parte
E l'esperienza naturalmente che ha portato in giro per l'Italia è frutto oltre che nel mio comune di una realtà territoriale che abbiamo messo in campo in circa metà della provincia da cui provengo di Treviso bene i costi economici per
Grazie singolo soggetto
E quindi per per famiglia
Sono mediamente inferiori di due terzi quindi sono di un terzo circa rispetto ai costi che mediamente oggi vengono ad essere calcolati dal punto di vista
Medio in Italia per famiglia ma sono di un quinto rispetto ai costi che vengono calcolati nelle zone dove
Minori
Enna capacità
Di riuscire a fare una buona raccolta differenziata raggiungere gli obiettivi minimi ancora di quel
Trentacinque cinquanta per cento che si era prefissato ancora il decreto Ronchi e chiudo dicendo
Quando parlo di welfare che
Se io con la mia famiglia con un'ottima raccolta differenziata in tre persone adulte con una casa di cento metri quadrati paghiamo all'anno a centoventitré euro compreso lo spazzamento nella mia città
Compreso lo spazzamento delle nella mia città che tiene ad essere totalmente accollato ai cittadini
E da
Parliamo tanto di Yimou abbiamo parlato tanto di limoni possiamo dire
Che ha una quota rilevante di quegli immobili è il fatto di riuscire
Ad avere servizi efficienti
Che producono e che mettono in campo le buone pratiche esistenti per riuscire a fare quella giusta e corretta raccolta differenziata che permetta di riutilizzare ma
Quindi materia prima trasferendo ora e facendola diventare ciò che era in origine
E facendo rientrare anche le famiglie economicamente di quel valore
Che è quello che noi buttiamo inopinatamente nella
Nella
Spazzatura ma che invece
è un valore vero perché quando buttiamo alluminio quando buttiamo dentro quando votiamo carta quando votiamo plastica buttiamo esattamente quello che abbiamo comprato pagandolo in maniera
Come dire pesante
Voglio ricordare
Poi magari mediazione Remo anche dal punto di vista energetico che
Il recupero del rifiuto
Anche un grandissimo significato azioni faccio due esempi velocissimi primo
Il vecchio ogni
Tonnellata di dentro recuperato piuttosto che ha prodotto pacifici
Però significa in termini energetici che risparmiamo quasi un barile di petrolio
Certi
Una tonnellata di alluminio recuperata
Invece che scavata
Site riportata in Italia eccetera eccetera vuol dire ridurre aumentare i single il valore dell'energia
Il costo dell'energia riuscirà riciclarlo piuttosto che
A recuperarlo estrarlo portarlo da Boraso in Italia
Quindi
Quando si parla di rifiuto in realtà si parla
Di risorse si parla di tantissimo si parla davvero di un'economia ti come hanno ricordato i colleghi a che vedere con un diverso modo di intendere il mondo e il rapporto dell'uomo
Con una
L'ambiente e con la realtà circostante ecco perché
Credo che ci sia un lavoro immenso da fare credo che non si debba fare in maniera oculata
Dispiace e lo dico con onestà che mi caratterizzava
Che questo Governo sia nato con queste caratteristiche estrema mediazione perché forse
Il coraggio che ci vuole per scelte radicali determinata importanti
Non ce l'abbiamo avuto fino in fondo perché siamo riusciti ad averlo per l'ecobonus dove abbiamo finalmente programmato almeno fino a fine due mila quattordici cosa che
Non sia più fatta nel corso degli ultimi anni
Non l'abbiamo fatto quando abbiamo concesso ancora una volta gli impianti di incenerimento una proroga otto anni
Dei CIP sei cioè di queste agevolazioni fiscali
Prevista per
Di incenerimento di quella che non è un rifiuto ripeto ma è materia prima seconda ed appena limitato quel meccanismo non va facilitato né tanto meno incentivante grazie
Fidi le per fare quelle di cui lei parlava terra neanche morto coinvolgimento dei cittadini un cambio culturale di mentalità
Tutti noi in prima persona stiamo responsabili di quello che accade che i rifiuti che produciamo questa anche molto importante non
Erano come altra da noi ma comunione Dinoia attore prima avevano anche manifestato la mia mentre
Amo sempre dire ci credo profondamente che l'ambiente non è un settore
In realtà un elemento
Trasversale come nessun altro non solo perché le politiche europee ci inducono a questa riflessione
Ricordava prima e non emissione Trading System cioè il fatto che noi
Andremo ad avere costi siccome mette sempre in incremento è sicuramente per noi penalizzanti come Paese se non la faremo bene rispetto
Alle emissioni in atmosfera
Gli aspetti relativi all'Energia criticità di prima no perché citava anche Fabrizio Vigni ma
Gli aspetti culturali c'è
Far crescere questa mentalità far conoscere uniformare perché
Il problema è che cittadini non può pensare
Che la politica arrivi come dire abitare davvero dal basso
Se non c'è una BO una fortissima volontà di coinvolgere ogni singolo cittadino rispetta non soltanto gli aspetti di responsabilità non quando si parla di responsabilità sempre sempre
In realtà di
Come dire
Di scaricare sul cittadino un onere di qualche cenno di no maggior costo una ma ciò resta come dire
Pesantezza nella sua vita quotidiana
Invece non è così no perché nel momento in cui si parla di responsabilità si parla anche di economicità si parla di miglioramento della qualità della vita di risparmio complessivo per le famiglie di miglioramento delle condizioni di salute no se ne parlava prima
Quindi
Sequestro diventa
Anche dal punto di vista scolastico culturale informativo un elemento
Di formazione dei nostri bambini dei nostri ragazzi delle nostre famiglie prescinda farà questo queste per fortuna una sensibilità che è in forte crescita ecco io
Son convinta come
Se vai stent che la crisi peraltro sia un enorme opportunità perché è un'enorme opportunità per il cambiamento di mentalità per non dare più questo contate cosa che non lo sono per non continuare ad uno spreco riuscire per esempio
A produrre politiche di forte innovazione c'è
Che vadano veramente a premiare coloro i quali
Si mettano il linea rispetto a questa
A questa attività di forte innovazione tecnologica
Perché c'è una tecnologia buona c'è ma anche in tecnologia
Che ci propone un mondo più quindi no una caratterizzazione ambientale che sia più rispettosa e quindi che il nostro passaggio su questa terra non sia quella dei predatori a me spiacerebbe anche personalmente che la nostra
Generazione fosse ricordata come quella della
Razza predatoria perché trovo che le prossime generazioni potrebbero non rappresentarci come
Una
Come dire come una generazione
Io non sa
Se ma diamo insipienza cioè di persone che hanno perso la loro capacità intellettiva a vantaggio
Semplicemente delle loro capacità di consumo
Diventando consumatori sciocchi stupidi e non invece menti pensanti menti razionali
E uomini
E donne responsabili e quindi sensibili alla necessita di vino restituire il mondo che abbiamo ricevuto piuttosto che un mondo assolutamente depredata di tutto e che ogni causa
Insomma queste dipende molto da noi io
Ringrazio i miei ospiti evitò insomma
Integra perché ne cita qualcun'altra per il prossimo dibattito e anche
Era