Il referendum radicale sulla Legge "Fini / Giovanardi". Intervista a Mario Staderini

Radio radicale le comunità di recupero il risorto di Taranto mondo nuovo di Tarquinia e il centro sociale giovane di Udine qualità decolla alza al senatore del PdL Carlo Giovanardi hanno costituito il Comitato per il no alla liberalizzazione dello spaccio di droga
In risposta alla quesito referendario dei radicali sulla Fini-Giovanardi tipo ne vogliamo parlare noi col Segretario di radicali italiani Mario Staderini buongiorno Mario poi lo voglio la radio allora come al solito come al solito voglio dire le le nostre iniziative vengono un po'
Usiamo un eufemismo un po'travisate cosa voi
Nel rispondere a Giovanardi e se poi magari voi avere l'ennesima pazienza nello spiegare nella realtà quello che dice questo nostro quesito per fare
Proprio così innanzitutto prendo atto che con la nascita del Comitato per il no alla liberazione dello spaccio di droga
La risposta però dal nostro referendum il senatore Giovanardi realtà ha creato un comitato contro se stesso perché è sotto gli occhi di tutti
Che lo spaccio e libero proprio oggi
E accade con la legge proibizionista e criminogena che si prende il nome da Fini da Fini e dallo stesso Giovanardi infatti
E non c'è dubbio che
Se c'è una sostanza un prodotto che in commercio in Italia
Oggi reperibile con la massima facilità tutte le ore in ogni luogo sono proprio le sostanze stupefacenti con la differenza che grazie alla legge di Giovanardi
A dettare le regole in realtà è la criminalità organizzata che su questa Cossu questo monopolio non guadagna fattura oltre trenta miliardi di euro l'anno allora la liberalizzazione lo spieghiamo una per tutti a Giovanardi agli ascoltatori è quella delle Marche quella che c'è oggi con la droga e che è libera senza alcuna disciplina rispetto
A come ci si accede noi invece come radicali da sempre vogliamo legalizzare regolamentare quello che è un fenomeno sociale che coinvolge quattro virgola cinque milioni di italiani anche perché i dati
Si badi bene vanno seguiti quelli delle università quelli internazionali quelli di vera diva professoressa Carla Rossi usati dall'Unione europea e non quelli della fantomatica relazione
E di fare per l'ogni
Che hanno il grande limite scientifico di essere
Confezionati sulla base di un questionario inviato a sessanta mila persone e di cui solo il trentatré per cento ha risposto quindi comprendete anche
Il risibile valore scientifico che secondo me a assegnata in sesta esattamente quindi torniamo a chiarire a Giovanardi questo e andiamo poi a vedere le cui lei ha risponde a quelle che sono le sue accuse lui accusa appunto che con questo referendum sarà liberalizzato lo spaccio dice lui ma abbiamo chiarito già su queste che aumenteranno gli arredi che diciamo aumenteranno le il numero di spacciatori e i consumatori di droga allora a dismisura dice a dismisura ecco vale la pena sottolineare questi aggettivi in realtà il nostro è un referendum che all'obiettivo ovvio di radicalizzazione della sconfitta definitiva di un progetto in luogo ormai fallito in tutto il mondo ma come quei titoli nostro referendum quello di eliminare
Una parte della politica criminale che fa solamente danni ed è costosa e irragionevole cioè noi eliminiamo quella che è oggi la previsione per cui anche se i fatti sono di lieve entità la reclusione quindi process sì prevedo nuoto appunto una pena che va dagli uno ai sei anni di reclusione allora il nostro referendum elimina per questi casi
La reclusione mantenendo comunque la sanzione
Economica diciamo la multa proprio perché altrimenti le convenzioni internazionali non lo renderebbero ammissibile
E abbiamo avuto avremmo diciamo l'effetto di da un certo punto di vista liberare
Le risorse investigative di polizia oggi costrette a svuotare il mare con un secchiello cioè inseguendo appunto il consumatore che diventa piccolo spacciatore
E al tempo stesso diciamo così riempire M. diciamo libereremo anzi
Quelli che sono i tribunali ingolfati con quasi il trenta per cento almeno di procedimenti penali che si occupano di dire dell'abitazione Davide stupefacenti e il quarantadue per cento di tutte Nuti che per violazione di questa di questa legge mentre invece non aumenterebbe assolutamente nello spaccio nel consumo di troppo di droghe mentre al contrario quello che si sicuramente avremo come aspetto di questo referendum
è impedire che i consumatori protagonisti di coltivazione domestica che quindi non dà soldi alle mafie o di possesso e trasporto di quantità media perché quando uno va a comprare
Droga non è che va a comprare la dose media giornaliera per non essere denunciato come spacciatore quindi quelle condotte borderline e che oggi a causa di questa legge figurano come piccolo spaccio Bad incerto eviteremmo che la giustizia italiana permettetemi perda tema può
Per far rischiare processi da uno a sei anni a questi consumatori ecco questo è l'effetto del nostro referendum
Senti un'altra cosa che dice il questo Comitato nove dice che già nella normativa in vigore in Italia
Con questa legge lo spacciatore tossicodipendente arrestato per spaccio informo però i reati può essere affidato alle comunità di recupero per svolgersi un programma terapeutico il luogo della pena della reclusione pari nel massimo a sei anni ma come oggi la realtà di queste comunità di recupero
E effettivamente
Quanti hanno
Sono riusciti a ottenere diciamo questa pena alternativa
Ma partirei addirittura da qual è la realtà delle carceri e questa ai nuovi gli ascoltatori di Radio Radicale lo sanno perché oggi che uno va nelle carceri verifica come il tipo di assistenza
Che in teoria dovrebbe essere garantito a tutti i detenuti e i a chi è tossicodipendente quindi a un problema sanitario
Un'assistenza assolutamente che viveva adeguata
Effimero parliamo che per attivare quello che sulla carta Giovanardi dice di esistere
E il nostro noi i nostri Meriem chiari non sono adeguati i nostri sistemi aiutare sanitari non sono adeguati
E poi dobbiamo anche andare a vedere
Come con le con l'intero Paese terapeutiche in questi ultimi anni si siano ridotti da una parte i fondi dall'altra anche un sistema vero scientifico direi anche per organizzare il recupero all'uscita dalla dipendenza delle persone quindi ancora una volta appunto Giovanardi così come sotto altri aspetti
Lo fa Gasparri e fingono di volersi occupare della salute dei tossicodipendenti quando invece l'unica cosa che non vogliono fare ammettere che
Quel narcotraffico quelle mafie che si arricchiscono e che hanno un esercito di praticamente duecentocinquanta e duecentocinquanta mila e quattrocento mila cosiddetti piccoli spacciatori che cosa vuole fare Giovanardi
Chi vuole mettere in galera tutti
Quattrocento mila persone per poi magari passare a mettere in galera anche quei quattro virgola cinque milioni di consumatori che potrebbero secondo le sue leggi alla fine diventare anche loro degli spacciatori
Ci sono posti per questi in tutti lei coi nostri comitati però per i vogliamo aprire carceri
Per milioni di persone ecco questo diciamo così la
A la fallimentare anche semplicemente demagogia
Dei signori del previsioni sono e oggi la sfida è proprio quella di andare in queste ore in questi giorni ai tavoli radicali
E di chi sta raccogliendo su tutti e dodici referendum oppure di andare ed è importantissimo nei Comuni negli uffici comunali che dal lunedì al venerdì sono aperti tutte le mattine in alcuni casi il martedì al giovedì anche di pomeriggio nelle grandi città
Valevole anche la Circoscrizione diciamo l'ufficio circoscrizionale
E per avere un dettaglio maggiore si può andare sul sito referendum radicali punto it ecco chi non si rassegna oggi
A pagare i costi del pregiudizio di smog al figlio che offre e che viene in qualche modo rientra nelle quattro milioni e mezzo di consumatori sia che sia magari un genitore che non vuol Palumbo la vive da il figlio che faccia la fine di Aldobrandini Cucchi o o di Berlino bene l'unica vera possibilità di scrivere questo nell'agenda della politica e andare
E firmare ai tavoli o i Comuni
Quando ti ritrovi e di nuovo di fronte a una notizia ecco di questo tipo ti rendi conto che su alcune cose siamo ancora costretti a sfondare dei muri
No ecco che appello vorresti fare a chi a chi non non non è diciamo propriamente un ascoltatore della radio che non conosce bene questo tema che
Si attende vorresti fare ma innanzitutto a una possibilità crea internet può andare appunto su i siti radicali oppure
Può digitare semplicemente la legalizzazione spiega dagli adulti così e troverà un simpatico cartone animato di tre minuti
Che abbiamo prodotto grazie a Marco Perduca all'open society e che ho già avuto in queste
E in queste ore in questi giorni oltre trecentomila visualizzazione cioè trecento mila persone
Hanno potuto attraverso questo cartone animato in tre minuti comprendere cosa significa anche ad esempio per chi è un elettore di destra cioè
Pochi sanno che per il pre Bizioli il potere droga noi ci troviamo come ho detto processi e Tribunali intasati
E care correlativo corto per questo e per lei di detenuti che sono nelle carceri
I costi per una riflessione che ripeto è come il suo parere in mare con un cucchiaino e dall'altra ci troviamo anche i minori introiti innanzitutto parliamo di due punto uno di
Due tre miliardi di euro di costi della repressione e poi ci semplicemente si potesse
Legalizzare così che oltre all'auto coltivazione sia possibile anche passare
E l'acquisto di sostanze stupefacenti beh avremmo incarti per ulteriori miliardi di euro insomma quattro cinque sei dieci miliardi di euro si è arrivati a contare
E cioè due volte passa linee di questi di cui si parla tanto oggi B queste sono argomentazioni che hanno portato in America i repubblicani ad essere i più accaniti in alcune parti sostenitori della legalizzazione delle droghe
Quindi in attesa che sia possibile in televisione ma anche sui giornali
Attendo ancora che ad esempio Repubblica o lo stesso Roberto Saviano vogliano informare
Su questo quesito referendario su quella che è oggi l'unica iniziativa antiproibizionista di massa in grado di potere incidere immediatamente
Su quello che il dibattito politico ma anche l'ordinamento ci sono poi lo ricordiamo anche la legge di iniziativa popolare che abbiamo raccolto le firme insieme Antigone a buon diritto e ad altri
E e poi alcuni ricorsi in cortile costituzionale ma l'unico atto politico immediatamente incisivo e che garantirebbe l'iscrizione nell'agenda politica di questo tema sono i nostri referendum il nostro referendum quindi
Credo che
Quello che non siamo riusciti a dire per dieci anni e c'è un dibattito vero sugli effetti delle politiche proibizionista e potrebbe e dovrebbe rompere oggi
A partire proprio da chi
Quei giornali dalla stampa progressista magari di questo tema dovrebbero essere più sensibili
Bene allora grazie al Segretario dirà di radicali italiani Mario Staderini voi