Diario di iniziativa radicale

Ma già da buongiorno a chi ci ascolta ma
Dire che oggi celebriamo il salto l'ennesimo della quaglia coglione in questo caso
Perché Antonio Di Pietro annuncio che Loiero Italia dei Valori aderiscono i dodici referendum radicali anche se alcuni non li condividono e alla posizione simile per intenderci a quella assunta da Berlusconi
E anche la motivazione più o meno la stessa per consentire al popolo di esprimersi su questioni importanti che ci riguardano tutti ed è ineccepibile
Di Pietro ha rilasciato un'intervista a Radio Radicale ne ha scritto nel suo blog per l'Italia dei Valori l'istituto referendario importantissimo perché permette cittadine di diventare protagonisti lasciando
Che siano loro a decidere su questioni importanti per il Paese ben vengano quindi i referendum proposti dai radicali il problema però è il loro contenuto
D'accordo come si dice solo gli imbecilli non cambino idea però quell'impressione che si giochi a coglione
Vediamolo quello che per Di Pietro il problema
Sui referendum in materia di giustizia sono d'accordo su un quesito che dice che i magistrati fuori ruolo non devono più tornare d'acqua i magistrati o fai l'arbitro o fa il giocatore
Beh intanto la metafora ardita ma passiamo la Di Pietro dice che ogni persona ha diritto di fare politica attiva se crede e di candidarsi anche i magistrati
Ma il magistrato che fa politica non può tornare a fare il magistrato ora non so personalmente lascio la questione in sospeso un magistrato come Cesare Terranova grande amico di Leonard Sciascia appunto è stato magistrato poi senatore della Sinistra indipendente poi tornati in Sicilia a fare il magistrato la mafia now lo ha ucciso il venticinque settembre del settantanove
Non so secondo la logica di Di Pietro ma al di là di questi radicali con uno dei loro referendum propongono che il magistrato faccia solo il magistrato e non possa come ora fare un altro mestiere indossando comunque la toga è un po'diverso
Di Pietro poi contrari alla separazione delle carriere perché dice che significherebbe mettere il Pubblico Ministero alle dipendenze dell'Esecutivo con il risultato che il controllato nomine avrebbe il controllore
L'idea di lasciare di non lasciare la piena autonomia al Pubblico Ministero va contro il principio dell'obbligatorietà penale
E qui Di Pietro inanella una sceglie di corbellerie di scempi agili che mette i brividi
Perché non si capisce cosa c'entra l'obbligatorietà dell'azione penale con la separazione delle carriere cioè chi fa il Pubblico Ministero fa solo il Pubblico Ministero chi fa il giudice qua solo il giudice
E solo lui sa che cosa intendeva dire e comunque se separare le carriere significa pregiudicare l'autonomia e l'indipendenza del magistrato
Praticamente non c'è Paese civile occidentale dove i magistrati siano liberi perché non c'è praticamente paesi civili occidentale dove le carriere non siano separate
Dove però si raggiunge il top della scempi agire e quando si dice che fumare una sigaretta chi conduce al tumore fumare uno spinello significa che inevitabilmente
Si finisce a farsi audire cocaina e dunque quota liberalizzazione della droga è una follia poi a queste pressioni o meno le dicono più neanche Gasparri Giovanardi e la usa
Ad ogni modo il problema è la Fini-Giovanardi con le sue criminogene conseguente nulle
Fu mistiche ieri Di Pietro ma al di là di questo ve lo ricordate da dei primi giorni di luglio Beppe Grillo intervistato da Radio Radicale si disse assolutamente favorevole referendum proposti
Le azioni dei radicali sono quasi tutte condivisibili disse e Marco Pannella sul suo conto bisogna rispettarlo per quello che e per quello che è stato per la politica italiana un guerriero
Subito intervenne Di Pietro che cerca poi lo lo chiamo agli Palma gli scrivo una lettera aperta lo scongiura di cambiare idea perché il referendum radicali testuali parole
Sono una manna del cielo per il pregiudicato Berlusconi un ennesimo umiliazione della Carta costituzionale uno spareggio alla giustizia ecco ora Di Pietro che firma e di far firmare
E allora per favore lo spiega anche Beppe Grillo che ha cambiato idea che quello che è uno sfregio alla giustizia un'umiliazione per il Paese è un qualcosa di un po'tantissimo perché permette di cittadini di diventare protagonisti lasciando che siano loro a decidere su questioni importanti per il Paese
Buona giornata e buona fattura