Festa Democratica Nazionale - Il valore della sicurezza: una rete per dire basta alla violenza sulle donne

Buona sera
Vi presento subito visto che siamo in ritardo le nostre ospiti io sono la coordinatrice sconsiglia neonato alla mia destra Cecilia guerra viceministro bambini lega alle pari
Vicino a me
Roberta Agostini
Che era responsabile nazionale adesso matrice più della Giunta e del PD dalla Conferenza delle elezioni del ventidue e poi
Titti Carrano
Che era Presidente di una associazione benemerita meramente
Che
Chi è l'insieme del sessantacinque erano sessantacinque a Maggi sessantatré scusami sessantatré centri
Antiviolenza per le donne su tutto il territorio nazionale
Allora comincio subito perché è inevitabile o che ne parliamo staccherà con Cecilia guerra
Chiedendone come state procedendo la la il nostro decreto sul femminicidio che lo Stato italiano ha finali per il piccolo io mi permetto questo giudizio positivo preparato finalmente affrontando un problema
Ci sono state delle critiche era inevitabile ma
Insomma finalmente è stato messo mano a una materia veramente per anni misconosciuta e e non non prese in considerazione
La prima domanda questa è stato detto da molte donne singole associazioni non trattate la la violenza di genere come un'emergenza
Questo decreto forse la tratta troppo con un'emergenza parliamone invece ahimè come di un problema che investe tutta la nostra società da cultura patriarcale e niente Venditti lascia un po'di e poi taccio patata bollente in mano
Ma non è una patata bollente perché proprio la cosa è indice di cui mi sono occupata è un
Sono norme che sono inseriti in un decreto legge e quindi questo fatto pensare a chi è ci fosse una visione diretta Bennati elenca le donne come un motivo emergenziale che allarme sociale eccetera vediamo in un altro modo si fa un decreto perché c'è un'urgenza Titanic
Ci sarà da cominciare a dare delle risposte cioè quello
Che l'emergenza è l'assenza di interesse nei confronti di questi temi non che il fenomeno sia cambiato tanto purtroppo è molto preoccupante ma non è da tanti anni
Tra tanti anni che non ci sono risposte cosa è successo è successo che
Nel frattempo il Parlamento l'unico disegno di legge che il Parlamento approvato come iniziativa parlamentare è stato non a caso la ratifica della Convenzione vista bussola violenta
E quindi il segnale
Ma nessun segnale perché ci sono molti punti di merito che col decreto siamo in totale riprendere la palla perché
La rischino di legge è solo il disegno di mera ratifica come si dice
I tecnici ratifica stecca ce la facciamo nostra manca non la traduciamo ancora nel nostro ordinamento ci vorrà molto perché è una convenzione molto impegnativa che riguarda tantissimi campi
Però molti dei provvedimenti che
E sono stati inseriti nel decreto legge riprendono dei punti che suggerimenti che sono
Proprio contenuti nella convenzioni di Istanbul
Di
Molti
Riguardano aspetti penali effettivi di procedura vilipesa diciamo della donna che ha subito violenza durante il processo quindi un campo un pochino particolare che è importante ma non esaurisce il tema della violenza alle donne per quel successe il dato importante inserire come norma nelle decreto-legge la prossima costruzione di un nuovo piano contro la violenza alle donne contro la violenza dobbiamo chiamata sessuale e di genere e questo piano è un piano che dovrà essere costruito mettendo in sinergia prima di tutto né di mente competenze delle diverse amministrazioni perché bisognerà intervenire sulla scuola sulla sanità sulla
Sulle forze dell'ordine e se queste porte non si coordinano non si arriva
A dare delle risposte chiuderà coinvolgere i livelli territoriali e quindi anche le Regioni e Comuni per fare il reimpiego ma per fare avete come viene giustamente ricordato nel titolo di questa di questo incontro un pochino meno
Riferimento alla sicurezza che sono uno degli aspetti
Che dobbiamo considerare del predetto ovviamente bisognerà coinvolgere anch'io soprattutto di le associazioni e che i centri antiviolenza che tanto hanno fatto presidiare e questi temi e lo dico non solo perché qui abbiamo
Più una delicate che se non mi dica ma anche perché
Sono nate
Sono formate delle professionalità da cui dobbiamo partire motiviamo tantissime cose che vengono fatte dalle amministrazioni sul tema della violenza alle donne ma in maniera molto frammentaria senza arrivare mai a fare il sistema ora la scommessa
Che è un decreto possono aprire ma una norma non potrà mai dare la risposta se non c'è un lavoro convinto di tipo politico e amministrativo è quello di mesi questa rete costruirla davvero vorrei dire sono un punto di merito perché capisco che le cose sarebbero molto tecniche ma
Secondo me è uno degli aspetti che caratterizzano di più questo decreto è il fatto di
Avere
Preso coscienza anche in termini normativi di un dato che
Di cui stiamo con il mettere rendendoci conto con lentezza ma ormai in maniera diffusa e cioè che la violenta di genere
Generalmente coinvolgerle relazioni sentimentali minime relazioni con il proprio coniuge quel proprio compagni di vita
Ex ho presente convivente o non convivente quindi si sviluppano soprattutto all'interno di queste relazioni a abolito che sembrava scontato non è scontato
Fino a due tre anni fa non era questo nel sentire collettivo la Campania il tam tam è purtroppo il ripetersi la reiterazione continua di questi
Fenomeni terribile
Ci hanno fatto maturare questa consapevolezza allora porre particolare attenzione anche in termini di prevenzione al fatto che non si può sempre conciliari non si può sempre dire la donna che si presenta attuate vai a casa che poi gli elementi d'accordo con tonalità perché lì di tipo
Sviluppare quelle escalation che può arrivare anche
Alle altri quindici giorni ecco l'attenzione alla violenza domestica che
Un'attenzione che ci richiamate comporta anche delle convenzioni vista molto e forse uno degli elementi e chi più caratterizzano questo nostro provvedimento
Sì
L'ho scritto io l'hanno scritto tante giornaliste sicuramente una grossa novità per un Paese fa milita come il nostro
Vere nominato solo nominato pubblicamente questo nonché il settanta ottanta per cento dei casi in Italia
Non solo in Italia purtroppo riguardano
Appunto un uomo che tuo marito credo che lo è stato o imparentato con te comunque un uomo che in qualche modo
Agli Amato hai creduto di Amato
Però vittima e profondo c'è un punto che diciamo della legge di questo decreto legge che aveva pertanto molti perplessità ed è molte critiche non perplessità
Ed è il discorso dei finanziamenti questi centri che sono una rete preziosissima e in cui ci sono e non lo dico per piaggeria ma
Perché ci ci lavoro delle conosco
Ci sono persone veramente capaci che da anni lavorano su queste o hanno delle competenze che pochi hanno in Italia credo ecco
Tutto diciamo la maggior parte delle donne degli uomini coinvolti in questo lavoro in questa rete è un punto ha detto come prima costosa
Bisogna finanziare ancora bisogna parlare del vecchio Piano rifinanziare quello nuovo la prevenzione senza denari non si fa
Partiamo da qui e Ricci quali altri punti secondo te sono criticabili insomma e bisogna che sollecitiamo la viceministra il Governo
Il sette problema partiamo appunto da disposto del finanziamento con recepito una realtà oggi nei centri antiviolenza è una realtà abbastanza drammatica
La rete nazionale direi donne in Rete contro la violenza è un'associazione nazionale che ha momento rappresenta al settantatré centri violenza non sono equamente distribuiti su tutto il territorio nazionale e quindi abbiamo già questo primo problema che rappresenta un po'a macchia di leopardo
Ci sono da le Regioni che chiedono la presenza di molti centri e altre meno c'è per esempio il Molise non c'è alcun
Un centro il Molise
E allora
è chiaro che il problema fondamentale è quello di rendere invece molto più capillare sul territorio la presenza dei centri con dei finanziamenti adeguati
Piantare una risposta lì dove perché sono tante le donne che si rivolgono che cornici stipulati un sostegno per uscire dal percorso della violenza che purtroppo
A volte non trovano insomma soprattutto in territori in cui non ci sono
I centri esistenti comunque hanno dei gravi problemi sul discorso dei finanziamenti sono finanziamenti a singhiozzo non sono finanziamenti che e sono continuativi nel tempo
A volte ci sono delle convenzioni dirette con gli enti locali ed è un grosso problema
Altre volte per esempio in alcuni casi ci sono dei bandi pubblici Nardi per sempre per brevi periodi parliamo quindi un anno un anno e mezzo convenzioni anche al di sotto di dodici mesi e allora in questo modo è difficile
Poter portare avanti un lavoro che noi facciamo da oltre vent'anni quindi avendo acquisito anche un sapere un'esperienza
Di soprattutto un'accoglienza delle donne
Che subiscono violenza perché chiaramente quando una donna che ha subito violenza si rivolge al centro è necessario che stia accolta in un certo modo e che quindi vengano rispettati sui tempi venga rispettato anche quei l'ok vuole nel suo percorso chiaramente deve essere anche supportata alta altro tipo di intervento e qui veniamo nuovamente anche
A problemi di
Lavoro di casta
Quante donne stanno incalza con il coniuge o convivente mal trattante perché non danno la possibilità
Partito poter reggere economicamente indipendenti pagare un affitto e e quindi tutto ciò che che ne consegue naturalmente
E allora
Ci servono delle politiche integrate il sostegno dei centri antiviolenza con il riconoscimento del valore del sapere dell'esperienza banche politiche integrate di lavoro politiche sociali di sostegno che rendano effettivo diano poi alla donna la possibilità
Di cominciare una nuova vita e quindi di essere effettivamente libere dalla violenza
Quindi decreto ordinando al discorso del decreto legge in un decreto che
Avremmo preferito chiede la violenza maschile contro le donne se ne potesse parlare con una legge organica un po'con me anche la convenzione di Istanbul chiedere
Quindi già
L'intervento di con uno strumento quale il decreto legge chi si fonda su elementi i presupposti di urgente necessità
è chiaro che in qualche modo
Non non
Insomma avremmo preferito una legge ordinaria
Perché la violenza contro le donne comunque non è un'emergenza è un fenomeno purtroppo strutturale nell'anno strazio scelte è un fenomeno che va affrontato anche con interventi culturali di prevenzione e di formazione una formazione
Ad ampio spettro ad ampio raggio tutti gli operatori che intervengono in questo senso devono essere specializzati
E ci sono sicuramente degli elementi positivi e possono essere anche migliorati per esempio c'è il riconoscimento della violenza assistita quindi bambini figli effigie che assistono ripetutamente
Alle violenze che la propria madre subisce inferte dal proprio padre è una forma di violenza quinta che molte volte non viene riconosciuta c'è un'aggravante prevista nel decreto legge
Che però potrebbe essere forse quella parte anche migliorata in quanto è necessario intervenire anche su
Strumenti civilistici
Faccio un esempio in procedimenti di separazioni o divorzio o in procedimenti di controllati contestato il genitore ma altrettante
La legge attuale che noi abbiamo e appunto la legge diciamo sull'affido condiviso che
Si fonda sul giusto principio della bigenitorialità ma lì dove c'è violenza in famiglia non è possibile applicarla e con esperienza e che di avvocata civilista dei centri antiviolenza noi verifichiamo più volte che ci sono provvedimenti di affido condiviso o di visite anche i leader
Al genitore mantra tante e purtroppo ci sono anche quelli infine
Drammatici fatti di cronaca che ci dicono nonché infidi vengono anche uccisi per vendetta per pura vendetta nei confronti della donna allora anche un ritocco sotto questo aspetto sarebbe molto utile per le donne e per i figli minori tra l'altro la convenzione di Istanbul riconosce
E il
La cadenza tipica come un problema fondamentale
E l'altro proprio diciamo
Aspetto positivo anche del decreto è il permesso di soggiorno per le donne migranti le donne straniere sicuramente un aspetto positivo che potrebbe anche essere questo migliorato
Se ci sono un po'degli aspetti tecnici che sicuramente ne discuteremo anche in altri tempi però non si può limitare soltanto da
Come dire non è possibile delegare esclusivamente al questore nel momento in cui esistono dei presupposti perché
Il pretesto di soggiorno per motivi umanitari venga rilasciato da rilasciata se non esistono i presupposti poi va revocato su questo non c'è problema però
Ecco ci sono un po'a questi accorgimenti che probabilmente può rendere
Può aiutare maggiormente la donna
Il problema che ti pone e che insomma come diceva anche la viceministra prima e sul piano nazionale tanti violenza noi qui abbiamo delle forti perplessità che abbiamo anche già apprezzo come associazione nazionale
Cioè non riteniamo che debba essere un fatto straordinario è chiaramente uno strumento ordinario che ogni Paese ha da dotato chiaramente di finanziamenti di quindi di una
Copertura finanziaria adeguata
Per poter poi
Applicare un po'
E realizzare tutte le attività che sono previste che sono tutte attività sicuramente di prevenzione formazione quindi tono delle attività impegnativa insomma non è chiaramente semplice
L'altra cosa che in qualche modo hanno lasciato a forte perplessità e i centri antichi antiviolenza e il non riconoscimenti do dei centri antiviolenza e quindi anche del lavoro dell'esperienza del sapere acquisito in tanti anni di
Esperienze di lavoro sul campo quindi sarebbe fondamentale non dimenticare questo e partire proprio da un sapere già acquisito per poter avere poi delle politiche efficaci
Quindi noi ci auguriamo in questo senso insomma una una
Un'apertura
Siccome è stato detto da dare a viceministra prima insomma
Roberta Agostini cominceranno le adulta audizione almeno presto con
Molti
Gruppi di donne non solo di questa rete è contro la violenza
Spetti a sentire
Nel frattempo avete Tusek deputata se il Parlamento appunto
Avete sicuramente già pensato a delle cose sentite le critiche insomma per fortuna il tempo passa impariamo tutti
Cosa sono le prime due cose che ti viene in mente di dire che ai come dire acquisito in più in questi quanto sono venti giorni venti giorni
Da quando è cominciata vasto no perché è fondamentale è uno snodo è noto ma insomma questo decretolegge nel nostro Paese
Tanto insomma penso che le audizioni che cominciano
La prossima settimana nel cominciamo la discussione in Commissione affari costituzionali e Giustizia venerdì terranno utilizzino per raccogliere ulteriori in termini
Osservazioni di merito penso anche che iniziative come queste come la testa
Possano essere stati importanti di discussione di dialogo di confronto con
Le realtà siamo interni al Partito Democratico del mondo associativo che si occupano di questa battaglia sul campo noi
Lunedì cominciamo Rampetta nazionale delle donne democratica Perugia quindi avremo una settimana di incontri di dibattiti di discussioni anche soprattutto su questo tema della violenza e quindi penso che
Questo nostro percorso politico di confronto si potrà arricchire
Io devo dire che insomma con il il decreto il decreto molto complesso che agisce quasi esclusivamente sul piano penale
Di fondo condivido diciamo alcune osservazioni che adesso venivano fatte dal PPE che insomma in qualche modo
Anche il CCD a quell'anticipava
Noi Dante
Prende abbiamo chiesto che poi che il fenomeno della violenza è un fenomeno complesso che attive
Facce identiche spenti
Abbiamo il tempo da sempre chiesto che ad affrontare i nostri né potete mettere mettere in campo una strategia altrettanto complessa
Una strategia che parta dalle scuole per esempio a me è capitato molte volte di andare nelle scuole
Per parlare con i ragazzi di violenza contro le donne e mi rendo conto quanto è in
Te discuterne parlo in tema di discussione proiettare il film educare al rispetto delle differenze per prevenire la violenza di genere
Oppure quanto è importante la formazione degli operatori che si occupano di
Non solo di accogliere le vittime niente la violenta diciamo discenti ma anche gli operatori delle forze di polizia della magistratura quante importante che tutti sappiano riconoscere il fenomeno della violenza
Io
A me è molto colpita non solo a me
Sul territorio di Roma è accaduto qualche a giugno la l'uccisione di una giovane donna Michele Fioretti che aveva denunciato molte volte il suo aggressore su persecutore
E probabilmente non dettata creduta fino in fondo non è stata accolta fino in fondo perché
Quel suo modo in cui suo ex marito l'ha inseguita sulle strade sulle strade di Roma e l'ha uccisa con la pistola perché era una guardia giurata emesso non la pistola gliela rilevata no oppure quanto è
Importante avere un osservatorio che monitori davvero quanti sono i casi di violenza sul nostro territorio che vicentina che lei sappia
Riconoscete che li destituita perché ancora sembra incredibile ma in Italia non abbiamo un'osservatorio che si occupa di capire incautamente Ponente nome
Quindi
Diciamo una strategia completa una strategia coordinata che metta in campo risorse strumenti persone sotto qui per affrontare questi diventi assistenti il decreto né affronta una parte
Affronta una parte cioè la parte diciamo del
La parte penale attraverso anche l'inasprimento di alcuni temi l'introduzione di alcune aggravanti
Quella strategia completa che ne chiedevamo l'abbiamo chiesta durante l'approvazione della convenzione di Istanbul camerette nato l'abbiamo aperta durante l'approvazione della mozione
Quindi
Questo è un primo passo che noi facciamo o no
Dice chiamo che ci sono alcune
Norme sul piano penale che però significano anche alcuni riconoscimenti simbolici per esempio quant'è importante riconoscere valutare esattamente la violentato menti che a quella che accade tra
Tra le pareti
Tra le pareti domestiche e però dobbiamo anche mettere in grado di guardare bene dentro il decreto di ascoltare quello che ci dicono gli operatori che da anni lavorano su questo terreno e lì per fare un passo avanti a questa nostra battaglia
Diciamo rapportando e tutta quella parte del decreto che riguarda appunto il piano nazionale contro la violenza che non può essere
Per ordinario che non può essere una tantum ma che deve essere diciamo costruito in una logica ordinaria non emergenziale perché la violenza non è un fatto emergenziale ma un patto purtroppo strutturale della nostra società perché attiene alle relazioni
Tra le tra le persone
E quindi questo io penso che noi dobbiamo trattare un passo avanti a questo decreto attraverso una discussione da questo punto da questo punto di vista attraverso il finanziamento e sostegno ai Centri Antiviolenza il sostegno agli enti locali perché poi i centri
Agiscono spesso e volentieri
Con
Con gli enti con gli enti locali qui c'è un punto il centro antiviolenza non è semplicemente picchio nonché il pizzo alle donne vittime donne maltrattate
Nei centri antiviolenza e non ne sono in servizio ma c'è una cultura delle donne che si esprime atterra dentro quel può interdittiva che ha una cultura
Fatta che di rafforzamento dell'autonomia della libertà personale perché andiamo a vedere tutti i campi
Che ci sono stati almeno negli ultimi tempi
Noi chiediamo che al centro c'è una grandissima questione che è quella della
Libertà e dell'autonomia delle donne le donne che sono state uccise erano tutte donne che si sottrae l'anno
Titti sottraevano alla pretesa di qualcun altro di decidere della propria della propria vita quindi al centro
C'è questo grandissimo tema ci sono le relazioni tra le persone
Quindi non c'è non c'è solamente un servizio c'è anche immaginare delle relazioni differenti tra tra uomini tra uomini e donne
Le donne
Hanno fatto una
Battaglia grandissime straordinari passi avanti io mi ricordo neanche ottantanove
è l'anno in cui per la prima volta le telecamere entrano
Nell'aula dovetti celebrato un processo che stupro e ci fanno vedere quelle telecamere
Vedere sul banco degli imputati non è il uomo non è lo stupratore ma quella volta era la donna veniva accusata di aver provocato con i propri comportamenti la reazione violenta
Molte cose sono cambiate no da quel
Da quel momento però sicuramente le donne non hanno vinto non hanno vinto
E guardate la cosa più impressionanti sono i dati la geografia la distribuzione quindi di crimini siti delle violenze che avvengono perché
Sono in gran parte lo dicevano i dati in questi ultimi giorni in gran parte al nord c'è dove le donne lavorano di più non sono un po'più affermate oppure vogliono un po'di più diciamo scegliere la propria la propria dieta e allora
Enti creano dei conflitti che spesso e volentieri arrivano arrivano alla morte la morte quindi questo è un dato secondo me che noi dobbiamo saper affrontare nella sua anche dimensione culturale
No sono necessari servizi sono necessarie le leggi per stoppare il fenomeno per impedire quelle uccisioni ma è necessaria una grandissima battaglia culturale delle donne degli uomini in TNT guardano nella non sua giusta luce questo fenomeno
Ministra è una bella scommessa per la politica averi da un lato dover affrontare questa battaglia culturale di uomini e donne che devono essere allegati e nello stesso tempo in qualche modo antagonisti perché ahimè
Ecco questo è e dall'altro
A vere dall'altra parte ed è lì interlocutori spesso Ferrati competenti che sono le associazioni e di qua lei che sta parlamento un Parlamento che al contrario non se ne è mai occupato di cui
Moltissimi deputati neretto non sono uomini non sanno nulla
E forse non immaginava non è anche di doversi manchi sarebbero mai occupati del finanziamento ai centri antiviolenza
C'è un punto fondamentale su cui si regge tutto il discorso che è questo famoso piano nazionale
Contro la violenza alle donne che è sempre citato ma che finora nessuno ha prodotto una domanda spinosa ma
Cosa c'ha in mente cioè ci sta lavorando vivamente
Allora
Privo vorrei dire che non è proprio vero che c'è
Soprattutto quello atteso che dipendo anche l'altra parte del decreto cioè faccio per dire non è quello che vedo Tuma precari faccio per dire lei ci troviamo di fronte a delle situazioni in cui una donna che ha subito delle violenze da
Dal suo compagno ha ottenuto dei provvedimenti i allontanamento obbligo di non per quel tale i nuovi frequenti eccetera questo questo concerto punto chiede la revoca di quei provvedimenti attuasse neanche informata troppo trovare di nuovo sotto casa legalmente senza saperlo
Non potete le precauzioni no oppure tu l'hai denunciato e non sempre magari come è noto il processo non è neanche i tempi giustifica il potere provvedere anche una dipinta sia per mantenere formale
Abbiamo previsto un'informazione in tutte queste parti di processo non è una cosa da poco è una cosa importante io la difendo comporta
La violenta fittiziamente intestato al parto e importante giustamente chi Cisternino altri punti della commercialista pure quello che veniva ricordato da Titti va aggiunto ma un decreto porre qualsiasi provvedimento normativo interno interpelli il Parlamento che ha una parte in cui Parlamento interpellata sulla
La società civile le persone piano competente quindi non è un discorso chiuso ovviamente
Ha dei tempi più stretti ma attenzione questo di conferisce anche la possibilità di entrare in operatività di cominciare a dare
Ne disposti
Questo
Devono pensa che dentro un decreto anche scritto dopo il ponte meriti riflessione non possiamo metterla riporta i problemi che sono stati sollevati qua sbaglia
Non è con un minor non siete voi che l'avete detto ma vorrei che il piano
Non è con un decreto con una norma che facciamo cambiamenti culturali o che riportiamo a parità differenti racconta
A parità di opportunità Tarchon un insieme di provvedimenti che interessano tantissimi campi soprattutto con i cambiamenti della società allora io Piano e lì dentro si chiama straordinario per per motivi diciamo formali perché in un provvedimento di urgenza ma è ovvio giustamente perché è un provvedimento
Costante costantemente monitorato e non è neanche in primo piano che viene pagato il piano
Significa che siamo consapevoli
Che le azioni da mettere in piedi solo tante non riguardano soltanto il campo normativo contattiamo davvero provando a fare tenete conto che
Governo i giovani e la mia delega giovanissima adattati ci luglio quindi non è che accetta da qualche sta cercando di fare riprendere i lavori iniziati con la cosiddetta task force perché altro non è che un tavolo di lavoro che mi ritiene molte Amministrazioni e di mettere in fila in modo sistematico delle azioni
Allora è vero che il piano non è dentro il decreto legge non c'è un finanziamento del piano ma vi assicuro che questo per ora è assolutamente normale perché finché il piano non è stato fatto non riuscirete a capire quando ti serve di costi sarebbe nei
C'è un soldo e ci ha il rischio il cui è giustissimo che venga detto questo punto sarebbe assurdo che una volta fatto il piano non ci fossero dei soldi perché attenta anche dei soldi non si va molto il Milan altri ci sono delle cose che vengono dei soldi tipicamente il sostegno e l'ampliamento della Rete dei Centri Antiviolenza perché come giustamente ha ricordato non sono presenti su tutto il territorio nazionale abbiamo delle lacune specifiche vicende che possono
Veramente l'accogliente anche
Diciamo per le
Tutti devono uscire dalla loro casa eccetera ci sono tante azioni che non vengono fatte che non richiedono invece delle risorse ma richiede un cambiamento anche nella modalità di agire dal punto di vista nelle
Nelle persone
Pertanto è
Ci sono degli interventi di informazione che debbono essere fatti perché il dieci secondi che oggi si fanno vengano fatte in modo diverso ripeto la polizia o il carabiniere che viene chiamato in una situazione di di crisi di violenta di la coppia ha come sua tenta l'idea che quell'ambito familiare che si deve ricomporre e basta e non ha gli strumenti per capire fare un'analisi di rischio io e capire quant'è il momento in cui
Chi deve intervenire invece con un allontanamento possiamo metterci anche dei milioni ma se non non
Lo teniamo risultato allora ci sono
A partire dall'esperienza maturata vincenti ma anche nell'ambito dell'amministrazione pubblica linee anche progetti pilota che le pari opportunità negli anni passati hanno finanziato
Ci sono delle esperienze delle competenze che non riescono ad essere patrimonio comune degli operatori pubblici
E privati privati intenzionato note al settore prevalentemente
Allora noi dobbiamo fare trasportano da questo punto di vista
La tante porte non fare niente senza una mera passerella dei vari ministeri come stanno un po'facendo in cui ciascuno vuole mettere in questo tema che è diventato di moda vuole dire io sto facendo questo è un più bello se sarà così lo porteremo a casa nessun risultato se lei se riusciremo a comporre come stiamo cercando di fare dei gruppi di lavoro tecnici che ovviamente interagiscono
A anche al di fuori dell'istituzione raccogliendo appunto le professionalità ed esperienze potrò fare delle cose ti faccio alcuni esempi dei campi su cui vogliamo lavorare primo campo eh provare a
Fare dei protocolli l'accoglienza di luoghi pubblici cioè quattro e non altri rivolge all'ospedale di là degli operatori stanno appieno il cosiddetto Codice fondamentali in questa via sappiano chiede a non attivare come attivare quando è ora
Attivare il tribunale quando è ora di attività riattivare il centro quando oggi il partito degli interventi sociali quello che a seconda del problema quando è ora di attivare le forze dell'ordine non banali ed ostilità
Le esperienze che li ha citati prima nel veneti c'era prima del dibattito precedente di altri Paesi sono questionari no di rilevazione c'è una donna che si presenta o all'ospedale quale parte dell'ordine le fai delle domande perché seriali con una fuga
Vita o anche gravi o meno grave tutta quella non riesce a capire quanto a quanto richiesto posta che richiedono un sacco di altre cose capire se la prima volta che suo marito
Suo compagno
O chi l'ha picchiata a certe caratteristiche se hanno dei figli in che contesto sono tantissime altre cose no che permetta di dire che grado di rischio e quindi anche i tempi e nei indirettamente
Qui non è solo un problema di soldi è un problema di me che
Che è fondamentale nostro lo sto negando è un problema di costruzione paziente che richiederà lì ma che deve essere fatta
Per darà una risposta strutturata dopodiché
Il piano il piano sola violenta una violenta abbia ma prevenuta e la prevenzione non è solo quello che noi faremo specificamente in un piano sulla violenta magistrati c'entra nella nostre politiche e parlo dei nostri intendo come le politiche nel nostro partito già quando noi ci metteremo in e continueremo a mettersi attuare delle politiche che intervengono sul sociale sul mercato del lavoro per rimuovere quelle condizioni che rendono così poi parte la disparità fra generi e lo dico anche ai marchi presenti buona delle ragioni della violenta tra le donne nasce dello squilibrio nel rapporto fra generi che si fonda su quote e culturali e cioè il fatto che in questo Paese l'idea che ci sia anche una solita femminile oltre a quella maschile magari del depositati in un teatrino come come vogliono riproporci un'idea che va mentre nelle nostre Zucchetti a di donne che gli uomini e la seconda cosa e che fare abbiamo un Paese in cui ancora più del settanta per cento del lavoro domestico e Dicorato nella coppia fatta dalla donna l'abbiamo ancora capito niente perché qualora gli eccellenti differente Vietti e
Comincia ad anni dare la debolezza contrattuale la mancanza di autonomia e la difficoltà della donna di partecipare e mercato del lavoro ma anche di cui di fare politica di partecipare alla vita partecipativa di dire la sua riportare il suo contributo entrare
Come avviene laddove donne pasto parler stampare degli emendamenti come loro ci alla società
I quali l'ok avviene quando questa cosa è preclusa perché ci vuole anche uno sforzo per superare le vite in ciascuno di noi e nell'organizzazione delle nostre politiche la cosa che io chiedo a chi assentire questi dibattiti anche ed è così bello che ci siano anche dei va bene sperando che non sia un fatto in bagno perché
Volevano venire al dibattito successivo è che si cominci a credere tutti insieme
Che le politiche per le donne non devono essere fatte sono tante donne
E non capisco per quale non andiamo
Nessuna
Da spero era
Non siano qua in attesa del prossimo dibattito
L'abbattimento comunque no è devo dire molto importante in questi anni in pochi anni Titti avvio amo secondo me cominciato a condividere con gli uomini qui ci sono le sala questi discorsi veramente per anni sono stati fatti
Totalmente tra donne anche quando non volevamo c'è anche quando avremmo cercato
La relazione con gli uomini giusto
Riuscite probabilmente per gli uomini e quindi chiaro che
Noi abbiamo cominciato molti anni fa interrogarci abbiamo un lungo percorso alle nostre spalle
E ed è chiaro che un cambiamento culturale non è possibile averlo né con uno strumento di leggende da un giorno all'altro è un processo lungo Go e i tutti i cambiamenti culturali che ci sono stati anche in questi ultimi anni in questi ultimi vent'anni mi piace rivendicando il proprio all'impegno delle donne all'impegno delle donne attivati i centri antiviolenza stia al movimento delle donne perché negli anni se ci sono stati dei forti cambiamenti culturali i legali e
Anche
Grazie a
Una cultura nuova che è stata portata un picco nel tempio che può essere stato a anche la riforma del diritto di famiglia del settantacinque una riforma che non viene però darle aule parlamentari ma non ha un grosso movimento
Parliamo della legge sull'interruzione volontaria di gravidanza cioè abbiamo tanti esempi in questo quindi è chiaro che noi possiamo farlo possiamo ancora andare avanti
Il cambiamento culturale però che è un processo lento ha bisogno di essere sostenuto allora
Sentivo prima ciò che amministra diceva giustamente per la formazione da cambiamento culturale da parte di tutti gli operatori
Sicuramente ma il cambiamento culturale lo si può avvenire se c'è un'adeguata formazione perché quando il poliziotto internet viene deve sapere che non è conflitto mai violenza e quindi deve fare un determinato intervento e piuttosto che conciliano idee
De
Fare intervenga e che si può trattare
Questi sono stati previsti dal decreto-legge o quelli che già il titolo quello che noi diciamo da tempo e che
In astratto il l'impianto normativo italiano è un impianto normativo che rispondente e potrebbe rispondere a tutelare le donne
Vittime di violenze il problema è la loro applicazione e nel momento in cui non c'è l'applicazione perché non c'è la formazione non c'è formazione della delle forze dell'ordine non c'è formazione
Degli operatori sociali degli operatori giudiziari e anche mentre gli avvocati per cui
Senza un adeguato supporto con un piano che preveda questo tipo di azione che lo preveda che però deve essere adeguatamente finanziato tutto questo è chiaro che non potrà essere realizzato quindi noi non vogliamo che restino delle enunciazioni il principio ma chi diventi effettivamente
Un'area tra una in fatto concreto una realtà di cui le donne possano beneficiare perché chiaro che
Tanto pivot
Forte e la risposta ma non in termini di repressi
Prego in termini proprio di consapevoli da e di responsabilità
Dello Stato e quanto più si riuscirà a chiaramente a combattere
Il fenomeno della violenza maschile contro le donne
E anche su questo bisogna anche un po'a fare attenzione che il linguaggio perché molte volte questi
Diritto non può in campi no non atti parlano di violenza di genere violenza sessuale violenza mantiene
Campo allora
La violenza contro le donne la realtà maschile contro le donne e unica unica e la matrice ma assume varie forme
Quindi si può chiamare stalking ma dietro agli atti persecutori c'è sempre la violenza però molte volte quello che emerge e l'ultimo atto cioè la persecuzione
La violenza sessuale la violenta economica
La violenza psicologica che è assolutamente ancora difficile da provare anche nelle aule dei tribunali ve l'assicuro per cui è un cambiamento culturale sicuramente lento ma altri non è supportato
Da interventi
Concreti e finanziati e difficile che poi possiamo averli e quindi anche
La cultura maschile poi spenta ad avere delle delle
Dell'evoluzione in questo senso
Si Titina evocato
La prostituzione non c'entra con questo decreto legge ma sempre entra in un discorso di ahimè sessualità
E
Di
Che in qualche modo ci imbarazza no perché noi per secoli abbiamo stigmatizzato la prostituta oggi siamo arrivati a stigmatizzare anche il cliente però
Non è detto che questo ci porti molto lontano è inutile trattare età al normali come dice Giorgia se Luchetti in un suo bel libro i clienti visto presso nomi milioni
Bisogna che ci interroghiamo tutti sul sulla relazione che nega di uomini e le donne le donne gli uomini insomma e siamo in questa temperie che spesso appunto amiamo
E come dire i nostri nemici tra virgolette no e abbiamo figli maschi eccetera peraltro di uomini sono tutina ti dà una donna come diceva Adriana dei cervelli siamo come dire il legame è fortissimo tu prima i titoli per da femminile
è scandaloso una donna libera era ma fino a pochi anni fa un uomo libero era un pensatore un filosofo una donna libera IReR appunto una donna vicina alla prostituzione ma
Come fanno gli uomini se condotti così potremmo le domande potremmo fare perché gli uomini avessero uno sguardo più libero sulla libertà femminile cioè
Su
Su su noi che diciamo di parliamo di questa relazione perché se no si sentono dire era cultura patriarcale violenta
Cosa fanno qualcosa possiamo dire di più in perenne che dobbiamo chiudere poi voglio fare chiuderà la ministra
Non saprei io penso che ne dobbiamo
Diciamo continuare ad insistere su alcuni parole d'ordine su alcuni temi su una battaglia che è una battaglia mondiale delle donne perché la parola appenninici Dio
è una parola che nasce negli anni Novanta invertito ci sono state manifestazioni in India gigantesche che hanno occupato le piazze delle città contro le uccisioni delle donne è una ragazzina pachistana ma l'Aula è diventata il simbolo della battaglia per la libertà per la cultura per l'istruzione delle donne dei giovani per le ma ci
Pone quindi c'è un movimento mondiale di donne che si dibatte perdite per improbabili diritti quindi insistere su queste parole chiave
Ed in fitte nessuno inviato con un dialogo per un dialogo con quegli uomini perché io penso che migliorare la vita delle donne affermare i diritti delle donne significa rendere migliore la vita per tutti e allora trovare diciamo a sconfiggere alcuni luoghi comuni alcuni stereotipi alcuni pregiudizi
Qualcuno si dice qualcuno lo dicevamo prima cioè trattare le donne sempre come delle vittime mittente delle polveri e che hanno bisogno di
Protezione e dall'altra parte note iscrivere tempi tutti i casi di violenza qui c'è una responsabilità anche io penso che in media dei giornali
Come
Sensazionalismo come emergenza no e provare invece ad andare al fondo di quello che la violenta ci dice che cioè che c'è un problema nelle relazioni tra le persone tra poco qui ci sarà Massimo Recalcati io ricordo
Un suo bellissimo articolo su
Su Repubblica che descriveva diciamo il fenomeno della violenza come
Come dire una
Ma è un problema rispetto all'immagine che ognuno antiche spesso rispetta quei miti del successo
Rincorsi come no il patto che una una negazione un insuccesso immagini incrina un'immagine bistecche si pone come sempre come sempre vincente oggi c'è sui giornali in caso di cui da
Ragazza giovanissima brasiliana uscita da una
Personale apparentemente borghese normali ti ma c'è un commento di Michela Marzano su questo
Quindi
Insistere su questa battaglia insistere con una cultura con un punto di vista con delle parole d'ordine sapendo che la battaglia
Il contrasto alla violenza ha bisogno delle parole del punto di vista delle donne ha bisogno dell'affermazione delle donne hanno bisogno che sempre più donne ricoprano ruoli incarichi importanti prima c'erano le la vicepresidente del Senato e la Presidente della Camera e non a caso in questi mesi abbiamo assistito ad attacchi pesantissimi e volgari a donne che ricoprivano ruoli e posizioni importanti quindi abbisogna di questo movimento femminile di questo
Dialogo con gli uomini consapevoli ha bisogno di leggi e di provvedimenti importanti come quello che
Stiamo discutendo che ha varato il governo e che discuteremo nelle aule parlamentari miglioreremo con l'aiuto
E il contributo di tutti i soggetti di tutte le
Associazioni ha bisogno di ciascuno di noi perché il cambiamento si Pannella culture nella coscienza delle persone e ha bisogno della presenza di parola e dell'espressione
Degli uomini in primo luogo in prima persona come coinvolti in questa battaglia delle donne e quindi io confido che a questa battaglia sapremo far fare dei passi in avanti vedete a me ha molto impressionato vedere per la prima vanta quelle aule parlamentari curdi piene di donne dove in quei banchi dove prima sedevano sono uomini adesso siedono tantissime donne il Gruppo del Partito Democratico ha importato il quaranta per cento di donne
In Parlamento il secondo me anche grazie a questa grande Presidente noi abbiamo approvato come primo atto della Camera
L'approvazione della convenzione di Istanbul prima in Commissione esteri
E poi in tutta l'Aula e l'abbiamo approvata all'unanimità e questa è stata una forza straordinaria delle donne ritenete in Parlamento delle donne al Governo e del movimento delle donne di ciascuna donna
Fuori dalle istituzioni grazie a questa alleanza grazie a questo rapporto grazie a questo dialogo io sono sicura che noi faremo tutte insieme grandi passi avanti in questa battaglia
Sinistra una battuta rapidissimo perché dobbiamo avanzate palco e
Niente si
La spetta il piano
Le dobbiate dobbiamo io credo al testo parlamentare a tutte queste donne avere detto la parola femminicidio un Parlamento averci aver tentato di porvi rimedio quindi quanto meno
Insomma io spero che possiate continuare a lavorare intorno a questo decreto migliorabile assicura
Corradi
Ed allora molto su questi su altre ripete Parlamento non sarà banale il pestaggio perché devo anche dire qualche nota proprio dolente
Decidiamo molto spesso anche nell'esperienza e lamenta precedente in situazioni in cui quando si parla di questi temi fino al momento in cui si vota il nome giusto poter diverso ma quando si discute nel dibattito intervengono azione le donne e sono presenti sono le donne ecco
Questo è un segnale un pochino impressionante vedremo è il mio auspicio è che
Anche nelle aule del Parlamento quando si discute di questi temi vediamo rappresentanti degli uomini tanto segue non le Criville disegno di legge al Senato d'iniziativa parlamentare
E devo dire che
Veramente mi sono trovata anche domani discutere con i Presidenti di Commissioni marchi che proprio
Rovesciavano l'ordine del giorno permettere questo questa discussione agli ultimi cinque minuti anche il ritardo al Governo ma Governo era rappresentato da una donna e quindi in quel momento portava poco ecco io credo che
E sarà una cartina di tornasole questo decreto anche sul comportamento di questo nuovo Parlamento in una composizione femminile più consistente grazie
Grazie a tutti
Per chi è di Vienna ma il quattordici settembre a Palazzo Ducale una giornata contro la violenza alle donne organizzata ad altre associazioni di donne quattordici settembre Palazzo Ducale e dalle quindici in poi grazie a tutti