Sinodo delle chiese metodiste e valdesi 2013. Intervista a Daniele Garrone

Daniele Garrone docente di Antico testamento alla Facoltà Valdese di Roma di cui è stato decano per sette anni
Con lui parliamo di femminicidio argomento del quale si è discusso all'interno la riscossione su famiglia famiglie coppie Omo festive coppie di fatto
E che probabilmente produrrà anche un documento da parte del sino a giugno
Si è parlato di femminicidio si è parlato di rapporti interpersonali incapacità di
Prendere atto di un fallimento
E di smarrimenti o del maschio
Si è parlato di cultura patriarcale
Vorrei introdurre il sistema dell'amnistia
I radicali Marco Pannella e di nuovo sciopero della sete per questo propongono un'amnistia per porre fine a quello che sanzionatorie raccolsero per i diritti dell'uomo e sancito da una sentenza sentenza pilota Torregiani contro Italia
Che dice che l'Italia viola sistematicamente strutturalmente i diritti umani che vuol dire che ogni tanto di rispetto ma che normalmente li calpesta ora qualunque riforma della giustizia e radicali in propongono una sui referendum
Pongo non l'amnistia come momento di in qualche modo Rifondazione per una futura riforma della giustizia c'era la domanda è
Se
Sì rifiuta di porre fine alla quotidiano calpestare che va avanti da anni
Dei diritti umani da parte dell'Italia vuol dire che non esiste più il diritto e sono la forza che comandi allora come fare a evitare il femminicidio a contrastare femminicidio quando lo Stato in prima persona violento
Io sono d'accordissimo sull'idea
Che tutto deve partire e centrare si sulla questione dei diritti per i diritti della persona dei diritti individuali inviolabili dentro e fuori dal carcere
E questo vale sia sul piano culturale che sul piano giuridico
Perché è chiaro per esempio che dietro il femminicidio c'è il ritornare di una cultura sommersa definiamola patriarcale
Che forse ci eravamo illusi che fosse scomparsa biopoint è un articolo scientifico su un passo dell'Antico Testamento sono andato a rivedermi la vicenda del nostro diritto di famiglia
Insomma sono pochi decenni che mai abbiamo abolito il delitto d'onore sono pochi decenni che non abbiamo tolto dal nostro Codice penale la possibilità per uno stupratore
Di avere ridotta la pena oppure di avere sospesa la pena carceraria se la vittima dello stupro accettava accettava di sposarlo
Poi c'è stata questa ondata di modernità molto legata al Polo al progresso economico la le battaglie sul di volte sull'aborto ma appunto
Sono pochi decenni rispetto ad una cultura
E anche a una giurisdizione che per decenni decenni e va considerato legittimo che il marito fosse padrone della moglie
Eccetera e quindi questo è un tema
Ed è un tema politico di altissimo livello e stupisce che appunto in realtà invece
La politica politica a TAR come quella cui assistiamo Simi si preoccupa di altre questioni in qualunque Paese credo che il fatto di essere
Sanzionati o condannati o additati dall'Europa perché le nostre carceri sono vergognose
Dovrebbe essere una cosa che fa saltare tutti sulle sedie dice questo è un problema
Al di là delle delle opzioni destra e sinistra ma insomma dovrebbe essere lui il presupposto la bici se non c'è una civiltà giuridica sei una Repubblica democratica non si basa
Sui diritti al primo posto c'è preliminarmente qualche cosa che non va e che era uso incremento è risolto al di là poi al fatto se siamo conservatori o progressisti si fa abbiamo questa quel visione delle tasse delle utilizzo
Del danaro pubblico io credo che anche per il futuro se vogliamo uscire da questa cosiddetta crisi della politica
Ormai ridotta appunto a tatticismi o nuova correre dietro alle falle dell'economia
Ho a sconto di personalismi o di ideologie bisogna esattamente ripartire da queste questioni quattro e che livello di cultura dei diritti di regole dei diritti e di pratica dei diritti
Non riusciamo non solo a mantenere ma anche a sviluppare dopo quanto settant'anni sessanta anni che siamo una Repubblica costituzionale democratica
Grazie Daniele Garrone