Carcere: il dramma sanitario del "Beccaria". Intervista a Devis Dori

Perciò abbiamo di Calle siamo con l'onorevole lette settori dia può essere per parlare con lui del nella situazione nelle nelle carceri e in particolare delle dell'istituto Beccaria è un istituto mi minorile di Milano che purtroppo è stato al centro del dell'attenzione della della cronaca perché ci sono stati rivolti complicata tanta quell'istituto minorile
Prima mi integrale perché gli istituti minorili fino a qualche anno fa venivano considerate come un un esempio positivo di gestione penitenziaria oggi le cose stanno molto diversamente
E cosa sta succedendo la la vicenda che vi stiamo per raccontare nasce tutto da una visita ispettiva che l'onorevole Dori ha fatto quello che allora che cosa è successo onorevole
Sì pochi giorni fa sono andato all'IPM Beccaria di Milano di da un lato visto effettivamente anche dei notevoli miglioramenti
Da da parte anche dell'attuale direttore del del PM
E dall'altro però è emerso emerso una problematica
Che effettivamente io ho poi portato all'attenzione del ministero della Giustizia anche con un question-time in commissione mi è stato infatti evidenziato anche dal comandante della polizia penitenziaria che effettivamente all'interno degli istituti penali minorili non c'è una copertura h ventiquattro non per quanto riguarda un'assistenza di natura sanitaria
Ma soltanto garantita per dei turni che vanno dalle sei sette otto ore al giorno mentre tutto il resto della giornata sostanzialmente non c'è copertura e questo significa che anche a fronte di un tra l'essere e di un malore da parte di
Un ragazzo
Necessariamente si attiva tutta una serie di procedura e quindi si chiama il centodiciotto centodiciotto porta ragazzo in ospedale vengono fatti tutti gli accertamenti magari quindi trattenuto anche un paio di giorni in ospedale
Per cui essere ricordato quindi con tutta la macchina organizzativa attorno e anche un dispendio di risorse cubiche
Quando invece sarebbe sufficiente più naturale e più normale avere invece la presenza di un medico h ventiquattro questo mi sembra assolutamente normale così anche per molto spesso stiamo parlando anche di minori o comunque di ragazzi molto giovani a volte che arrivano anche da altri Paesi neanche magari un po'spaventati rispetto a una situazione generale
Anche solo essere un po'rassicurati rispetto quello che sta succedendo ecco quindi sostanzialmente io posso comunque il quesito al ministero della giustizia e devo dire che la risposta che ripartano
L'ha letta sottosegretario stellari veramente
Incredibile perché il ministero della Giustizia sostanzialmente dice
Che essendo prerogativa in forza di quindi con una risposta anche di natura più burocratica che politiche in forza di un DPCM del due mila otto le competenze per quanto riguarda l'assistenza sanitaria all'interno quindi anche degli istituti
Carcerari
è stata trasferita al sistema sanitario nazionale in quindi alle regioni ma qui le la questione davvero da molto una risposta da Ponzio Pilato perché qui stiamo parlando non di semplice e di un sistema sanitario per
Persona al di fuori del carcere ma stiamo parlando all'interno del carcere che direttamente di competenza del ministero della giustizia
Che coinvolge personale del ministero della Giustizia dal direttore della struttura alla polizia penitenziaria gli educatori che tutti quanti quindi hanno necessità avrebbero necessità di avere un medico invece
Presente che possa intervenire adeguatamente rispetto ragazzi perché poi dovesse succedere qualcosa chiaramente effettiva poi tutta una serie anche di di verifiche eredi iscrizioni
Quindi ecco da questo punto di vista la risposta del ministero della giustizia non è competenza non è prerogativa nostra quindi quindi meno ci attiviamo e questa è la cosa incredibile a fronte di questi invece come alleanza di sinistra quindi io sono primo firmatario abbiamo presentato un emendamento in leggi di bilancio e proprio per porre il tema a questo punto se non se ne occuperà il ministero della giustizia perché fa Ponzio Pilato almeno che il Ministero della Salute invece prenda a cuore questo tema sostanzialmente la richiesta è che ci sia un supporto
Un servizio sanitario h ventiquattro nel BPM
è difficile far comunicare al ministero della giustizia con quello della salute
Sì ma probabilmente edifici neanche mettere in comunicazione all'interno dello stesso ministero della giustizia i vari uffici perché avere una risposta di questa natura come a dire
E comunque sono state trasferite quel tipo di competenze però si sottovaluta il fatto che siamo nel contesto di un istituto quindi carcerario
E ha nei confronti dei detenuti che sono in carico lo Stato e quindi il ministro Nordio non può lavarsene le mani non può dire e competenza di qualcun altro perché se succede qualcosa
Le succede all'interno del carcere e competenze indirettamente amministrare giustizia e quindi si attivino loro nei confronti delle ASL su suggerimento come hanno parlato a me
Direttamente il direttore il comandante della polizia penitenziaria io non ci credo che non ci sia un'interlocuzione tra i soggetti che lavorano sul campo il ministero della giustizia quindi in qualche modo evidentemente c'è qualcuno che blocca questa possibilità
E questioni di coperture di copertura finanziaria non credo Cucchi sia soltanto questo penso proprio di una volontà politica
Questa burocratizzazione però si mette a rischio la vita detenuti minori
Assolutamente questo quella così inquietante perché comunque stiamo parlando sì di salute e quindi ci sarà anche la competenza dell'ASL e ci sarà la competenza del sistema sanitario nazionale e infine anche del ministero della Salute ma questi ragazzi che poi sono anche a rischio molto spesso quindi anche lo sappiamo dico e comportamenti Autori ciclistici
Ecco chiaramente non possono essere sottovalutati perché poi Riccardi comunque nella competenza del ministero della giustizia quindi tenere separati queste due cose significa davvero perdere la visione complessiva del problema
Io la ringrazio molto per averci onco documentato di questo dramma della burocrazia che tocca gli istituti minorili ma tutto il sistema penitenziario italiano per accendere di storie per dare al citato conto di questa situazione all'interno del dell'istituto minorile Beccaria di Milano grazie grazie ad un lavoro