Separazione della carriere: il governo approva la riforma della giustizia. Intervista al Professor Bartolomeo Romano

Carriere separate per i magistrati i distinti tra quelli giudicanti e quelli requirenti con due diversi Consigli superiori della magistratura
E il sorteggio per alla nomina dei suoi membri oltre a un'alta corte come organo di disciplina delle toghe
Sono questi i tre pilastri della nuova riforma della giustizia approvata in consiglio dei ministri che attua il principio fondamentale del processo accusatorio noi vogliamo parlare con il professor Bartolomeo Romano ordinario di diritto penale all'Università di Palermo già componente laico del CSM consigliere
Giuridico del ministro della Giustizia Carlo Nordio buonasera professore
E mi rallegro scrisse ascoltatori e dunque e
L'appunto la l'annunciata separazione delle carriere è stata presentata in questo disegno di legge costituzionale è in consiglio dei ministri la separazione delle carriere che per molti è una conquista di civiltà una vittoria dello Stato di diritto e lo ricordiamo
Anche il partito radicale la la chiede
Da quarant'anni ovviamente questo è un provvedimento che nelle sta facendo molto discutere sta sollevando molte polemiche con l'associazione nazionale magistrati in allarme che nel pomeriggio ha convocato la Giunta la Giunta dell'Anm che ha deciso a sua volta di convocare un comitato direttivo straordinario
Per valutare un eventuale sciopero il quindici giugno prossimo ma insomma professor Romano CIN ci dica un po'più nel dettaglio i contenuti si parli dei contenuti alle vorremmo chiedere questo di intanto i contenuti di di questo disegno di legge costituzionale
Sì innanzitutto mi lasci dire che questo è un lungo percorso di riforma che in realtà alla sua matrice in due i i genitori di questa riforma in realtà sono due riforme epocali che sono nel nostro ordinamento giuridico ormai da da da più di trent'anni e cioè da un lato la riforma dell'articolo centoundici della Costituzione
Che ha previsto un il giusto processo che si dovrebbe svolgere nel contraddittorio tra le parti in condizioni di parità davanti al giudice terzo imparziale si tratta una ricordi una riforma del mille novecentonovantanove che chiaramente delinea un processo di partito un processo nel quale cioè tutti i protagonisti siano su un rapporto paritetico
Sostò per dir così il giudice che deve essere distante e distinto e dal Pubblico ministero dai gli avvocati
E l'altra riforma che in qualche modo semplice di questo di questa riforma è l'entrata in vigore del Codice di procedura penale del mille novecentottantanove sì un codice di procedura penale di stampo accusatorio recupera quell'idea del processo di partiti che noi conosciamo addetti ai lavori e non addetti ai lavori dal modello anglosassone nel quale chiaramente FLEPAR chili addirittura esplicitate da un nome ancora più netto l'avvocato dell'accusa
E il la bocca gli avvocati difensori sono diversi distanti dal giudice appunto terzo imparziale quindi questa riforma della Costituzione approvata oggi in Consiglio dei ministri
Non nasce dal nulla e non è frutto di una invenzione priva di precedenti ma come cercavo di spiegare è esattamente la conseguenza
Di ciò che già è avvenuto decenni fa
Cedendo mai da stupirsi
Di come mai sia passato tutto questo tempo da quelle riforme non chiedersi perché oggi viene approvata questa questo disegno di legge costituzionale voglio dire subito in premessa che certamente non è intenzione del Governo non è intenzione dei proponenti certamente meno che mai è intenzione mia quella di immaginare che questo sia un disegno di legge in qualche modo punitivo
Ho che fosse in alcun modo restringere la sfera di intervento dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Noi abbiamo bisogno come lei giustamente diceva per una piena attuazione dello stato di diritto di una magistratura e autonoma e indipendente da ogni altro potere ma anche autonoma indipendente
Al suo stesso interno e questo spiega le ragioni per le quali certe riforme erano state fatte
Noi abbiamo bisogno di una riforma che venga fatta a favore dei cittadini e direi che tutto il lato il tutti coloro i quali si trovano coinvolti in vicende giudiziarie perché sappiamo che purtroppo migliaia e migliaia di di persone non sono neppure cittadini italiani ma dobbiamo garantire a tutti un livello di civiltà giuridica adeguata
E dunque la riforma non è fatta contro sarebbe non solo no non sarà lenta ma ci mancherebbe sarebbe assurdo che fosse fatta contro la magistratura anzi forse fatta a sua ulteriore tutela perché noi sappiamo benissimo e non è una cosa di cui essere diretti
Per l'opinione pubblica la magistratura era una volta un Baluardo a cui guardare con rispetto delle quasi devozione purtroppo
Quel rispetto che la devozione si sono persi recentemente per una serie di vicende non certamente meritevole di di sottolineatura positiva perché
Sono vicende noi siamo poco commendevoli ai trattamenti di quindi
Recuperare patto chiaro lineare
Diciamo interesse di tutti e prima fra tutti della magistratura e dei magistrati le riforme che sono messe in campo o sono a mio modo di vedere in questo senso le spiego brevissimamente innanzitutto così chiarisce quello che io le stavo dicendo e cioè che la magistratura leggo testualmente costituisce un ordine autonomo indipendente da ogni altro potere ed è composto da magistrati e la carità giudicante e della carriera requirente che unifica che autonomi indipendenti dichiara sono sia i giudici
I pubblici ministeri
Poi però
La la riforma dice che sono distinte le carriere dei due delle due tipologie di magistrati proprio nell'ottica dell'articolo centoundici della Costituzione e del processo accusatorio che richiamava in precedenza
Tutto ciò ha una sua ovvia una ricaduta e cioè perché sono separate le carriere chiaramente deve essere prevista una diversa composizione una diversa natura del l'attuale Consiglio Superiore della Magistratura
Quel luogo nel quale purtroppo sono avvenuti molto io infatti poco diciamo commendevoli che lei richiamava eh sì cioè una composizione correntizio esasperata una
Ma il peso dei regolamenti lo ricordiamo tutti insomma nella melma anche allora attualmente e anche è anche con una commistione di di di ruoli fra pubblici ministeri e giudici perché è un giudice
Svolta a favore o contro un pubblico ministero e viceversa
Con un in con una commistione che sarebbe irragionevole che vi fosse ancora nel momento nel quale le carriere sono separate quindi ipotizzata di avere due distinti Consigli superiori della magistratura
Entrambi presieduti dal Presidente della Repubblica come è sempre stato
Con i componenti scelti per sorteggio no per sorteggio secco abbiamo un'opinione alcuni
Nel primo quello dei giudici
è e componente il diritto e il presidente della Cassazione è nell'altra componente di del procuratore generale presso la Corte di Cassazione poi gli altri membri tutti tutti sia i membri che fanno parte della magistratura che i cosiddetti membri laici cioè professori universitari avvocati che una determinata anzianità sono eletti in base a un sistema di sorteggio il che significa che si taglia quello il cordone ombelicale che c'è da un lato tra magistrati correnti che poi finiscono per essere sostanzialmente coloro i quali regolano la vita di tutti i magistrati e quindi finiscono per indurre necessariamente uno sfavore nei confronti di chi non fa parte di alcuna corrente e dall'altro ci spetta anche quel legame che pure può esserci fra il componente laico il magistrato l'avvocato è uno schieramento partitico di appartenenza e quindi tutto questo renderà secondo l'idea bello al disegno di legge
Singolo magistrato cioè quello che non fa parte di una corrente quello che non vuole essere intruppato quello che vuole che un CSM più di chi in base ai meriti e non in base all'appartenenza effettivamente più libero ricordò trapanese che una faccia parte della magistratura
è a favore del sorteggio o per i componenti erano del Consiglio superiore della magistratura
E quindi diciamo non anche qui non è una una riforma fatta contro me e direi che è una riforma fatta a favore delle molte migliaia di magistrati che non vogliono sentirsi legati non vogliono avere una appartamento a forzosa naturalmente questo non pregiudica Lidia vitale sensibilità diverse
Ma ciò è più facile che venga Espresso semmai nell'Associazione nazionale magistrati dove giustamente i magistrati si organizzano come credono
E non è un organo di rilevanza costituzionale quale Angels and Fini e comunque sarà nel prego
Però gravi un'altra componente fondamentale della riforma la seguente il CSM attuale a una ingiustificabile a mio modo di vedere commistione fra la componente che si occupa della Fisiologia cioè della normale progressione in carriera dei magistrati dei trasferimenti degli avanzamenti di carriera di tutto ciò che riguarda la vita ordinai al magistrato
Con me invece ciò che riguarda la patologia cioè i provvedimenti per procedimenti disciplinari nei confronti dei magistrati cioè le stesse persone scelti i componenti del Consiglio superiore della magistratura da un lato giudicano ordine la vita ordinaria del magistrato e dall'altro sono gli undici
L'Inter sospetto quadro della cavea del magistrato quando questo compia un illecito disciplinare è una cosa che non sta né in cielo né in terra
Perché io io ho avuto molto ad hoc per quanto alimento al Consiglio Superiore della Magistratura vissuto dove non potevano tamponare in buon proposito tiraggio dai erano esenti Trichet questa alta corte che era è un organismo esterno insieme azienda presente che gli stessi avvocati hanno da tempo spaccato
Il giudizio disciplinare che prima era all'interno del consiglio dell'ordine degli avvocati
Dandolo a un organismo autonomo e diverso proprio per evitare quella commistione che attualmente invece c'è nel Consiglio Superiore della Magistratura quindici si intuisce un'Alta corte disciplinare sempre formata allievi nella medesima maniera cioè con una con un sorteggio di componenti
Che possa in qualche modo rendere autonome delle funzioni quella ordinaria diciamo al quella disciplinare
E posso anche liberare il giudizio disciplinare da quel dubbio e talvolta aleggia
Che
Si giudichi non soltanto in virtù disco dei fatti oggettivi realizzati ma in virtù dell'appartenenza correntizia cioè non ci deve essere alcun dubbio che il magistrato sottoposto al al procedimento disciplinare non sia aiutato dalla sua corrente Anna Bertato dalle altre correnti opposte
Deve essere un giudizio ovviamente sui fatti quanto più obiettivo possibile questo ripeto a garanzia dei magistrati che vengono sottoposti a procedimento disciplinare Leone che si voglia diciamo aumentare la severità del sistema o si voglia andare contro ma paradossalmente garantire anche lui un giusto processo disciplinare
Senta professor Romano avremo modo di approfondire ulteriormente il testo il contenuto del del disegno di legge
Costituzionale se lo vorrà ovviamente anche con lei però ecco per concludere questa nostra conversazione abbiamo letto dichiarazioni roboanti disegni di legge costituzionale sulla riforma e le carriere è un duro colpo all'autonomia e all'indipendenza della magistratura per esempio
Hanno hanno scritto degli esponenti del Partito Democratico dicevamo della reazione allarmata della MM ecco però una cosa per concludere la possiamo
O forse dire sottolineare che in primis nelle intenzioni
Del governo intenzioni dichiarate dal dal governo il Pubblico ministero rimarrà comunque indipendente e non sottoposto alle direttive del governo e inoltre il timore forse maggiore da parte
Dell'associazione nazionale magistrati era quello sull'articolo centododici è invece appunto il l'articolo centododici della Costituzione non viene toccato e quindi resta l'obbligatorietà dell'azione penale questi mi sembrano due punti fermi forse da
Da sottolineare no ma guardi se queste sono le le preoccupazione della magistratura le faccio mie nel senso che
Io sono sempre stato assolutamente contrario alla sottoposizione del pubblico ministero all'esecutivo e d'altra parte i centoquattro della Costituzione che ho appena letto lo dice chiaramente che anche i magistrati requirenti sono autonomi indipendenti da ogni altro potere l'ho l'ho letto punto inizi
I all'inizio del mio intervento
E personalmente questa è una mia personale lettura io penso che l'obbligatorietà dell'azione penale sia
Da da conservare ma è la mia personale opinione quindi
E comunque questo è l'intento del disegno di legge costituzionale quindi se queste sono le preoccupazioni dei magistrati non sono le condivido personalmente ma posso assicurare non vengono minimamente messo in dubbio né del l'autonomia indipendenza del pubblico ministero nel principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
E altro che invece il disegno di legge costituzionale persegue e sono quelle finalità che le dicevo cioè sostanzialmente garantire il giusto processo da un lato e garantire l'autonomia e l'indipendenza di ogni singolo magistrato anche dalle sue stesse
Correnti anche verso i due testi colleghi perché che liberi a tutto tondo non soltanto il magistrato deve essere libero ovviamente nei confronti del Governo nei confronti del Parlamento deve essere libero da ogni altro potere ma deve essere anche libero al suo interno perché se noi lo rinviamo come oggi è in qualche modo soggetto debole il singolo magistrato di fronte alla forza delle correnti lo prendiamo meno meno autonoma indipendente
Io penso che invece noi abbiamo bisogno assoluto magistrati autonomi indipendenti e però anche
Professionalizzati cioè capaci di un'elevata professionalità
Che sarà più facile da verificare da riconoscere nel momento nel quale la carriera delineata sin dall'inizio cioè se io sono un bravo Pubblico ministero sono bravo giudice tono carriera i in quella in linea di chiarezza io devo sapere se quel magistrato del pubblico ministero è bravo e se quel giudice bravo
Nell'attuale situazione tutto rimane un po'penso nell'indeterminato sì c'è un bravo magistrato
Ma non si capisce bene imbarca acqua di valutazioni
Abano e il tema delle delle valutazioni meriterebbe un approfondimento a parte da parte appunto da parte nostra le le valutazioni di professionalità del CSM
è una buona idea quando la valutazione di professionalità sarà sul pubblico ministero da un lato e sull'ordine dall'altro
Sarà inevitabile che saranno fatte delle valutazioni più pertinenti all'attività in concreto svolta e questo secondo me è un assoluto beneficio
Per e il sistema e anche per il livello
Elevato di professionalità che è una professione così delicata e così importante
Richiede
E allora professor Romano noi la ringraziamo molto ovviamente seguiremo da vicino l'iter per l'approvazione del provvedimento quindi ci torneremo va senz'altro nei prossimi giorni nelle prossime settimana intanto grazie per questo contributo alla professor Bartolomeo Romano ordinario di diritto penale all'università di Palermo già componente laico del Consiglio superiore della magistratura è consigliere giuridico del ministro Nordio grazie ancora professore risentirla
Grazie a lei