Sono intervenuti: Augusto Sainati (critico cinematografico).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cannes, Capri, Cinema, Cultura, Donna, Film, Giovani, Napoli, Sorrentino.
La registrazione audio ha una durata di 3 minuti.
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15:10 - Camera dei Deputati
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9:30 - Racalmuto
critico cinematografico
Partendo per di Paolo Sorrentino presentato ieri sera canne in uscita in autunno in Italia comincia con una citazione da secoli è enorme la vita che ci si perde dappertutto
Il film di Sorrentino è un po'come la vita sinuoso ombroso misterioso come dare conto della vita se non pescando nei suoi meandri
Partendo per e la bambina che nasce nell'arco degli anni Cinquanta dove la sirena e incarnazione di Napoli
Come Napoli ha un'identità sfuggente nascosta sei come il miracolo di San Gennaro un mistero le dice il cardinale che la vorrebbe avere
Divenuta ragazza dal sessantotto agli anni settanta e poi ottanta vive la sua giovinezza tra Napoli e Capri schivando sempre le trappole della vita
Ha una bellezza solare che sembra una promessa di vita e come una ragazza coniugata al futuro
Eppure imprendibile gli amori le scivolano sulla pelle come sembrano fare vestiti che tuttavia non si aprono mai per svelare una nudità che non vedremo
Qualche ammiratore chi annusa cercando le tracce della ragazza
A cosa stai pensando che chiedono a più riprese di interlocutori
Partenope non risponde piuttosto guarda guarda chi le sta intorno con un misto di interesse distanza il fratello che poi morirà forse anche per colpa sua qualche ammiratore uno scrittore di cui conosce tutti i romanzi
Guarda invece con più coinvolgimento il relatore della tesi in Antropologia che il suo mentore
E Luigi né da quella definizione dell'antropologia che lei cerca per tutti gli anni della sua vita universitaria
L'antropologia e vedere e vedere e l'ultima cosa che si impara
Sorrentino viaggia dentro la ricerca del senso della giovinezza e della vita verso una verità che come si dice nel film è indicibile
E se si prova a dirla viene respinta come falsa o troppo semplificata
Trovare questo senso sarebbe come svelare l'identità di Napoli di una città contorta nelle cui viscere si addentra anche Partenope quando si lascia guidare da un ragazzo appartenente a una famiglia camorrista
La Napoli che appare è una città magiche notturna con i Quartieri spagnoli che si fanno occhieggia are o i bassifondi che ospitano riti che come da tradizione mescolano amore ma la vita
Tutto nel film sembra attraente a portata di mano vicino eppure nessuna delle due partendo per si fa toccare chiudere in un'occhiata
Il film di Sorrentino trabocca di tutto dalle frasi scolpite come massima alle inquadrature ricercate e perfette nella loro semplice eleganza e questo può essere un aspetto irritante per alcuni abbacinante per altri di certo in un concorso fino ad ora senza grandi stelle quella ripartendo per è una stella che potrà brillare nel cielo della Palma Dachan per radio radicale Augusto Sainati
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