Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale martedì ventuno maggio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta useremo il Financial Times per approfondire le due principali notizie
Del giorno la morte del presidente iraniano Ibrahim RAI Issey in un incidente di elicottero domenica un duro colpo per il regime iraniano scrive Andrew England del Fraktion Times questo religiosa intransigente questo falco era considerato parte integrante dei piani di successione della repubblica islamica invece su la richiesta del procuratore della Corte penale internazionale
Di emettere mandati d'arresto contro Benjamin Netanyahu e io avvalga Lante oltre che contro i leader di Hamas
Leggeremo video raccomanda sempre del Financial Times per l'appunto
Un duro colpo per Israele è una scommessa enorme della Corte penale internazionale scrive questo opinionista del quotidiano
Della siti poi ci occuperemo della guerra della Russia contro l'Ucraina il Washington post nel fine settimana pubblicato un editoriale per sottolineare che nel momento in cui la Russia si mostra resi niente si può fare molto di più per aiutare Kier
In chiusura un altro tema l'estrema destra che avanza in Europa e soprattutto va al governo nei Paesi Bassi
Dove impone la sua direzione
Sui migranti questo il titolo di un editoriale pubblicato da le Monde nel fine settimana a proposito di magra migranti sempre nel fine settimana Libération
Aveva un reportage su ciò che accade in Tunisia alla spirale autoritaria di Cais Sayed
Giovedì centinaia di avvocati tunisini hanno manifestato nella capitale accusando il capo dello Stato di accentuare ulteriormente la repressione
Partiamo però da dall'Iran
Dalla morte di Ibrahim RAI sì
Un duro colpo per il regime iraniano il titolo di un'analisi pubblicata dal Financial Times a firma Andrew England
Il religioso intransigente era considerato parte integrante dei piani di successione della Repubblica islamica
Abbiamo a leggere la morte del presidente iraniano Ibrahim RAI sì in un incidente di elicottero inferto un duro colpo al regime islamico e al suo leader supremo l'Ayatollah Ali Khamenei
Non che RAI si fosse un presidente straordinario che perseguiva politiche radicali in grado di rimodellare il futuro della Repubblica islamica
In realtà il suo breve ho mandato ha avuto un impatto minore rispetto a quelli di predecessori come
Mohammad Khatami
Riformista o Hassan Rouhani centrista di fu architetto chiave e sostenitore dell'accordo sul nucleare del due mila e quindici concluso da Teheran con le altre potenze mondiali
Ma dal momento in cui RAI si era stato eletto presidente nel due mila ventuno succedendo proprio a Rohani
è stato considerato parte integrante dei piani di Khamenei per consolidare l'influenza dei falchi del regime e garantire una successione senza tutto intoppi al vertice la Repubblica islamica quanti nudo il leader di ottantacinque anni
Alla fine se ne andrà questo è il tema che ha dominato la politica era ignara
Degli ultimi decenni e continuerà a farlo il successo di RAI si alle urne era stato attentamente e vistosamente coreografato con l'esclusione dei principali candidati conservatori e riformisti
Il sessantatreenne Falco religioso era ampiamente considerato un prospetto di Khamenei e il favorito per succede lì quando arriverà il momento
Una coreografia simile è stata organizzata quest'anno per il voto dei membri dell'Assemblea degli e Sperti l'organismo che sceglierà il leader supremo ed in cui RAI si faceva parte dal due mila e sei
L'Oua anni è stato escluso non appunti tutto candidarsi
Khamenei di fatto a consentito a una nuova generazione di estremisti ideologici di venire alla ribalta Khamenei a quanto pare
Stava mettendo ordine in casa non era ancora chiaro se venissi la cui presidenza era profondamente impopolare tra molti iraniani
Segnata dal malessere economico dovuto all'impennata dell'inflazione alla svalutazione della moneta
Non era ancora chiaro se lei si sarebbe stato effettivamente il successore di Khamenei
Anche il figlio del leader supremo Moche Saba è considerato candidato di spicco
Ma come presidente tra Issey è stato un incrollabile fedelissimo del suo capo e ha contribuito a
Presentare un fronte unito tra i conservatori evitando gli scontri interni che avevano rovinato le presidenze precedenti
RAI si doveva candidarsi per un secondo mandato alle elezioni del prossimo anno ora secondo la Costituzione ci devono essere lezioni entro cinquanta giorni questo significa che Khamenei e altri centri chiave del potere
Dovranno iniziare urgentemente a prepararsi per questo appuntamento cosa che costituisce una nuova sfida per un sistema in un periodo delicato della sua storia la morte di RAI si tuttavia non avrà alcun impatto significativo sulle principali decisioni di politica interna ed estera che alla fine saranno determinate da Khamenei
La Repubblica islamica se mai sarà restia a mostrare segnali di debolezza o instabilità politica
Dopo le ondate di proteste anti-regime e durante un periodo di accresciute tensioni con l'Occidente Israele alimentate dalla guerra tra Israele e Hamas che dura da sette mesi
Ci si può aspettare che molti iraniani sfondi non la loro rabbia semplicemente non andando a votare
Nel due mila ventuno l'affluenza alle presidenziali scese sotto il cinquanta per cento per la prima volta dalla rivoluzione islamica del mille novecentosettantanove
E il voto per il Parlamento di quest'anno ha prodotto un altro record al ribasso di affluenza alle urne inferiore al quarantuno per cento
Questi due dati sono imbarazzanti per la Repubblica islamica che sin dalla sua fondazione aveva cercato di proiettare la legittimità popolare attraverso la partecipazione degli elettori al voto
Ma tutto questo indica anche che Khamenei e gli altri falchi sono disposti a sacrificare la patina di credibilità democratica per assicurarsi la successione che loro vogliono e per garantire per garantirsi di mantenere il pieno controllo sul regime secondo il Financial Times ci si può aspettare che questa tendenza continui con poche speranze per i milioni di iraniani disillusi
è probabile che si verifichi qualcosa di simile sul fronte della politica estera
Dove Khamenei abile bilanciato la belligeranza contro l'Occidente Israele con una risposta calibrata anche se rischiosa alle ostilità regionali innescate dalla guerra Israele Hamas l'obiettivo di Khamenei a mantenere il conflitto lontano dai confini della Repubblica islamica
In definitiva l'obiettivo principale di Khamenei sia attraverso la politica interna sia quella estera
E garantire la sopravvivenza della Repubblica islamica Khamenei ha perso un luogotenente fidato in RAI si ma è improbabile che la morte del Presidente
Di storia Khamenei un regime dalla direzione intrapresa con il leader supremo deciso
A salvare la sua eredità e il potere dei lealisti della linea dura così England sul Financial Times
E usiamo il falso al Times anche per parlare di Israele
Hamas la richiesta da parte del procuratore
Dell'Aia corte penale internazionale
Di arrestare Benjamin Netanyahu io alzo Galland tra i leader del movimento islamista
Video Racman titolo un duro colpo per Israele è una scommessa enorme per la corte penale
Internazionale scrive il quotidiano della City la decisione del procuratore capo della Corte penale internazionale di richiedere mandati d'arresto contro Benjamin Netanyahu e io amo Gallant per rappresentare un enorme
Colpo per Israele il fatto che la corte penale internazionale chieda mandati d'arresto anche contro leader di Hamas oltre che contro il premier e il ministro della Difesa israeliani non a tutti l'acquisto colpo al contrario
L'indignazione a Gerusalemme sarà ulteriormente alimentata da il messaggio implicito
Che Israele è sullo stesso piano morale di un'organizzazione terroristica le conseguenze della mossa della Corte penale internazionale sono enormi ci sono quattro domande immediate
Primo quale sarà l'impatto interno in Israele secondo quale impatto avrà tutto ciò sulla guerra Agasa in Medioriente in generale
Terzo la Corte penale internazionale ha esagerato sta mettendo in gioco il proprio futuro quarto e collegato quest'ultimo oltre al terzo punto
Come risponderanno gli Stati Uniti
Raccomanda ricorda che anche l'opposizione israeliana ha reagito con indignazione alla notizie agli ed Lapid centrista rimasto fuori dalla coalizione di governo di Netanyahu accusato la corte di completo fallimento morale
Questo istinto non sorprende pochissimi politici in Israele hanno messo in dubbio la condotta dell'esercito Agasa
Tuttavia la mossa Della Corte arrivata in un momento in cui Netanyahu è sotto crescente pressione per dimettersi
Beni Guns membro di spicco del Gabinetto di guerra ha dichiarato durante il fine settimana che lascerà al Governo il mese prossimo se Netanyahu non elaborerà una nuova strategia per la guerra in casa e per il dopoguerra Ganz che non è stato incriminato si è unito alla condanna contro la Corte penale internazionale ma molti israeliani rimarranno costernati dal fatto che il loro Paese si sta trasformando in uno stato paria
Liberarsi di Netanyahu e nominare un nuovo pubblico primo ministro potrebbe diventare un'opzione più attraente nel corso del tempo soprattutto se Israele vorrà ricostruire il suo status internazionale
Un'accusa della corte
Avrebbe anche gravi implicazioni pratiche sulla capacità di Netanyahu che svolgeva il suo incarico i viaggi internazionali diventerebbero sicuramente più complicati perché corre il rischio di essere arrestato in centoventiquattro Paesi che aderiscono
Allo stato unto di Roma
Io ottimisti prosegue video Racman
Sperano che nel lungo periodo l'azione della corte convinca Israele che la sua strategia Agasa sta portando Israele contro un muro come detto Guns del resto
Questo potrebbe convincere il prossimo gruppo di leader apprendere più sul serio l'idea nella soluzione dei due Stati con la Palestina
Israeliani ora sanno che il percorso verso l'accettazione internazionale deve comportare un nuovo processo di pace e l'emarginazione di Netanyahu
Da questo punto di vista però diventa cruciale
Come risponderanno gli Stati Uniti la Casa Bianca ha affermato di non sostenere le accuse della corte contro Israele perché non crede che abbia giurisdizione ma questa è una condanna relativamente mite la grande domanda secondo video Racman è se i repubblicani al Congresso
Chiederanno aggio by then di adottare delle sanzioni contro la Corte penale internazionale
E i suoi giudici il presidente by penserà riluttante a intraprendere la strada delle sanzioni gli Stati Uniti non sono parte della corte ma dicono di sostenere l'ordine internazionale basato sulle regole hanno anche accolto con favore le accuse della Corte contro Bladimir Putin
Weiden sacche molti nel partito democratico sono contrari alle azioni di Israele a Gaza definiscono addirittura la guerra un genocidio
Di conseguenza il Presidente americano a tutti gli incentivi a rimanere ambiguo sperando che il congresso non gli presenti un disegno di legge che chiede sanzioni contro la Corte penale internazionale
La possibilità di sanzioni americane sottolinea il fatto che le proposte di incriminazione di Netanyahu e Galante rappresentano un passo epocale
Un passo storico da parte della stessa corte
Passo che mette potenzialmente in gioco il suo futuro Karin Kanin procuratore capo potrebbe aver ritenuto di non avere altra scelta se si vuole che la corte mantenga la sua legittimità globale bisogna vederla agire contro i crimini di guerra chiunque li commetta e ovunque vengano commessi
Tuttavia la Corte penale internazionale opera in Evita
Anche minato Putin con poche prospettive di portarlo a processo
Se anche Netanyahu riuscisse a respingere le accuse la Corte rischierebbe di apparire impotente e irrilevante così tra l'altro il Financial Times veniamo proprio Putin alla sua guerra contro l'Ucraina in Washington post nel fine settimana devono editoriale dal titolo la Russia mostra resilienza
C'è di più che si può fare per l'Ucraina
Quando la Russia in base il ventiquattro febbraio due mila e ventidue la risposta degli Stati Uniti e degli alleati europei fu quella di imporre sanzioni economiche alla Russia e armare l'Ucraina per una guerra di resistenza contro l'occupazione russa
Quando le difese ucraine si ribellarono molto più robusto del previsto respingendo l'esercito russo riconquistando dirittura territorio la coalizione guidata dagli Stati Uniti
E sostiene chi è ha fatto ricorso ad armi avanzate ha nutrito la speranza di una vittoria
Poi c'è stato il fallimento della controffensiva Ucraina ora la Russia si sta dimostrando particolarmente resistente sia dal punto di vista economico che militare
Il presidente Vladimir Putin si sta preparando per una lunga guerra l'Ucraina sta faticando a riprendersi da una debilitante pausa di sei mesi
Nelle forniture di armi americane gli Stati Uniti e loro alleati devono dunque lanciarsi in una vera riflessione su come aiutare al meglio l'Ucraina a reagire
La rinascita di Putin secondo Washington post è stata evidente la scorsa settimana durante l'incontro con il leader cinese Shi Jinping a Pechino il commercio bilaterale russo cinese è aumentato vertiginosamente dopo l'invasione dell'Ucraina
La Cina fornisce macchine tesi di microelettronica ottica per fabbricare armi russe Pechino acquista anche petrolio russo l'elenco di chi aiuta Putin include la Corea del Nord l'Iran
CD che contribuiscono al terrore che la Russia infligge alle città ucraina un altro segnale della resilienza russa il lancio di una nuova offensiva nel nord vicino a Kharkiv che ha colto di sorpresa le forze ucraine il Washington post poi spiega che puntina a rimesso ordine dentro il suo regime ha represso la ribellione di prego Zuin ora licenziato il ministro della Difesa sostituendolo con un economista andrei bello soffro
Secondo un membro del gruppo d'opposizione free Rascia Foundation fondamentalmente l'apparato militare che viene rafforzato il dell'industria mi militare
Significativo è stato anche l'annuncio russo di esercitazioni con armi nucleari tattiche
Perché è un passo in più nell'escalation in quanto meno retorica non tutto va bene per punti nelle vittime quotidiane russe sono tra novecento morti e feriti al giorno
E mille trecento la società di gas gas rom ha subito una massiccia perdita nel due mila e ventitré tuttavia le sanzioni occidentali non sono riuscita a far crollare l'economia russa il petrolio fornisce il trenta per cento delle entrate malgrado le misure per limitare il commercio
Morale occorre fare di più per rafforzare queste sanzioni e negare a Putin le risorse per portare avanti la guerra un gruppo di lavoro internazionale dell'Università di Stanford appena pubblicato raccomandazioni intelligente
Un ulteriore pacchetto di sanzioni sul petrolio gas e metallico dazi sulle rimanente importazioni dalla Russia
Una più forte implementazione delle sanzioni esistenti si chiede inoltre di utilizzare i beni congelati della Russia per sostenere l'Ucraina la Russia sia adeguata alle sanzioni esistenti gli Stati Uniti d'Europa devono contrastare questo problema con creatività e innovazioni simili
Come tante guerre nel corso della storia anche questa si è trasformata in una gara d'intelligenza resistenza che l'Ucraina e l'Occidente non possono permettersi di perdere così il Washington post
Non abbiamo più molto tempo
Vi segnaliamo però un editoriale che uscito sur le monde del fine settimana a proposito dei Paesi Bassi raccordo di governo di Earth Day il verso il leader di estrema destra
Che esce fondamentalmente vincitore con una concessione minima non occupare la carica di Primo Ministro e cosa ottiene fondamentalmente imporre la direzione del Paese in particolare su un tema quello dei migranti e dei rifugiati e le monde spiega che come dire questo virus si diffonde anche la destra tradizionale compresa Ursula von der Lian capolista del Partito popolare europeo che apre la porta a un'alleanza con Giorgia Meloni
Insomma
La le politiche migratorie spingono
I moderati nelle braccia dell'estrema destra estrema destra che poi vince le elezioni sottolinea tra l'altro nel mondo e a proposito della coppia fondarla e Meloni su Liberazione lo trovate sul sito internet
Nel fine settimana
è uscito un lungo reportage a proposito della Tunisia
L'accordo sui migranti migranti a cui viene data letteralmente la caccia
E chi prende le le le in Tunisia chi prende le loro difese in Tunisia viene semplicemente arrestato
La spirale autoritaria di Qays Sayed del titolo divide gli avvocati tunisini manifestano hanno manifestato centinaio giovedì nella capitale
Accusando il capo dello Stato di accentuare ulteriormente la repressione ci fermiamo David Carretta una buona giornata Corradi radicale