MF festeggia 35 anni con un numero speciale. Intervista al direttore Roberto Sommella

Lunedì ventidue aprile è un giorno speciale per m f per Milano Finanza il
Quotidiana dei mercati finanziari di Class Editori compie infatti trentacinque anni e lo fa con un l'edizione straordinario numero speciale di ben centosessanta pagine disponibile ovviamente come sempre
In edicola e anche nella versione digitale nella sezione dossier del del sito noi per parlarne siamo in collegamento con il direttore
Roberto Sommella che ringraziamo Bongiorno Roberto Buongiorno Andrea buongiorno a tutti voi e grazie dell'invito allora Roberto dicevo trentacinque anni parliamo del del numero speciale intanto però trentacinque arriva al traguardo
Lei si guarda trentacinque anni di per un giornale per un giornale economico finanziaria come Brescia che poi il preludio del settimanale che esce appunto
Il sabato che si cambi alla finanza che è nato nell'ottantasei è un bel traguardo che pensiamo che ad esempio noto L'Unità che ha da poco festeggiato cento anni quinta trentacinque anni è una traguardo importante siamo ancora giovani i quando si ha trentacinque anni abbiamo dalle prospettive davanti però è giusto anche festeggiare con storico la nostra comunità
Tra tra attraversando un un periodo vastissimo perché appunto trentacinque anni no dall'ottantanove al due mila quattro è cambiato completamente il mondo il mondo finanziario tra l'altro perché nell'ottantanove
Si era né in un periodo comunque ancora di relativo boom economico ma con il crollo del muro con il mondo che cambiava no siete stati testimoni in qualche modo del cambiamento nell'economia mondiale
Beh diciamo a livello ottantanove quando lascia il mercato e il governo De Mita
Giuliano Amato è al ministero del Tesoro dal perché io gli ho fatto anche una lunga intervista che troverete domani punto sul giornale undici sulla storia poi d'Italia di cui ci trentacinque anni cade
Il muro di Berlino e poi quindi di fatto si avvia un ampliamento del mercato unico del mercato finanziario perché l'implosione poi nel novantuno dell'Unione Sovietica a sibila
La vittoria del modello occidentale di sviluppo del modello capitalistico modello che alcuni cerca anche attraverso il colonnello nel mercato unico di creare maggiore benessere quindi è una è un anno chiave
Per la storia d'Italia
E anche per la storia d'Europa e ovviamente anche per la serie mette questi trentacinque anni poi proseguono con le tappe anche anche questo è molto importante il mio centonovantadue mani pulite l'avvio delle privatizzazioni proprio col governo Amato e qualche rilievo pace fondamentale lo Stato fino al novantadue produceva cari emanati i panettoni era proprietario delle banche delle grandi aziende energetiche non quindi e celle lì diciamo l'avvio del Trattato di Maastricht quindi è una piccola grande rivoluzione che coinvolge il nostro Paese in fondo anche nostri
Noi cittadini e tutti i risparmiatori capace arriverà poi la collega euro nel due mila uno diciamo trentacinque anni viene riconosciuto in lui prego no no assolutamente tra l'altro attraversando la rivoluzione digitale che per la stampa sì il mondo dell'editoria
è stata una rivoluzione letterale totale e voi lo fate
Del del piano di questa rivoluzione con anche lì un'edizione digitale corposa di questo diciamo così la copia digitale come si dice in gergo e poi
L'ancora di salvataggio di tutti i giornali cartacei perché un domani con loro me lo auguro quando ci danno sempre meno edicole giornale sarà fruibile
Sulle noi abbiamo sulla tanto se insomma su su i dispositivi elettronici però noi abbiamo anche la fortuna di avere un pubblico affezionato prima ancora in edicola
E questo è molto bello voi che fate la rassegna stampa storica era gregario sapete bene
Quanto è bello sfogliare un giornale assemblee rumore della carta l'odore della Carta questo non è Nostalgia e ancora
Grande Real sarebbe lo ancora ragionare sui formati no dei giornali rapidamente astrattamente guarda quando lasciando l'Italia con l'ombrellone festeggia i sei anni sempre un momento di festa di libertà di democrazia
Assolutamente Santi vedeva queste centosessanta pagine perché certe per impiega centosessanta pagine ce ne vuole Roberto efficacia da un grande lavoro voglio ringraziare tutta la relazione
I due vicedirettori
Francesca lega Fabrizio Massaro Salvatore di cervello che il clamore da dura che ha curato proprio prima battuta questa edizione voi tutti quanti colleghi del verde riflessioni e lo sgarbo di Marcello Bussi questo per fare il diciamo torta nessuna tutti i redattori o addirittura deve decidere i lettori che non hanno trentacinque anni negli elenchi fra
Potete immaginare anche le mozioni di fare questo percorso sesta stava dedicarci
Di prospettive economiche
Di bilanci chiede indicano chi chiede diciamo mostrato migliore dal punto di vista ricaccia affari chi ha avuto le performances migliori chi potrà avere le performances migliori inframmezzato a questi dati
Per le grandi interviste davvero esclusi in grandissima esanime grandissimi nomi pernici vuoi ne citiamo qualcuno perché ho qui davanti le lenti
Mettersi a leggerle tutti ci mette la sua profonda operiamo domanda no no qualcuna anche volendo leggerlo dai seguire ecco noi abbiamo detto
Toh
Mille novecentonovantadue c'è una lunga intervista Giuliano Amato che parla di questi trentacinque anni che parlar di come il debito è diventato quello che è oggi e quindi e lui è una figura presidente Consiglio riflettono più volte il presidente la Corte Costituzionale sicuramente Lucretia c'è un'altra intervista davvero secondo me inedite clamorosa di Francesco Greco
Uno dei pm immani punisce chi fa un bilancio di questi trentacinque anni lui greco alla
Praticamente quasi mai parlato di Mani pulite e poi ci sono interventi davvero di persone di cui si parla sempre che pochissimo parlano faccio due esempi John Elkann Carlo De Benedetti
Poi i la la storia è attraversata paglia no ma certamente e cercando economici al tanto Robert perché non gli vale la pena leggerli perché danno anche un po'il senso dei trentacinque anni di tenere il mondo sia cambiato perché tu adesso hai citato
Giuliano Amato Carlo De Benedetti John Elkann avrà poi leggo ancora l'ambasciatore cinese
Diarmuid
Mi perdonerà per la pronuncia chiaramente e anche qui è importante come non gli scali
Ci siano aperti coralmente verso quel mondo coi Francesco Millerio Patrizio Bertelli Diego Della Valle Alfonso Dolce Remo Ruffini Francesco Greco l'ha citato Claudio Martelli altorilievo l'altro protagonista di quegli anni Paolo Cirino Pomicino Paolo Angelini
Antonio Patuelli Carlo Padoan
Gian Maria Gros Pietro Luigi l'ovaio Philip donne Carlo Cimbri Carlo Trabattoni Enrico Mentana Marco Tronchetti Provera Roberto Tommasi
Giovanni Tamburi Guido Scorza insomma un elenco infinito veramente sì effettivamente è un libro da leggere non solamente le do e non solamente no era lontano da leggere anche da da conta quasi ad una suggerisco di andartene in edicola
Presto perché effettivamente secondo me avrà un grande successo proprio è un numero numero da conservare c'è un numero
Diciamo manifesto di festeggiamento ma anche un numero pieno di notizie punto perché ci sono personaggi che parlano pochissimo riparo a guidare i tempi Francesco Milelli
è il l'amministratore delicato e delegata dieci lux che il colosso
Creato fondato da Leonardo Del Vecchio si scomparso quasi due anni fa
Chiede oggi capitalizza quasi cento miliardi di euro partito dal nulla dal Martinitt dalla da un collegio per orfani di Mila lo storico dove anche altri personaggi sono usciti
E hanno fatto una grande carriera con insomma ecco no c'è anche un minimo di ben più di quello che è l'Italia di quello che è stato di quello che può essere si efferati speciali anche all'interno vertono leggo la lezione di Warren Bassett
Wall Street insomma
Veramente tanto da leggere non vogliamo spolverare troppo ma veramente cioè
C'è di che parlare mi difficile esporre le rare perché appunto una certa Cavaliere
Densi e di di di di avvenimenti anche di idee di suggestioni dico mi permetto di dire anche di architetti Occhetto ma anche molte persone
Ma l'ho capito che siamo un giornale libero
Siamo il giornale che ha la fortuna di
Sto per raccontare l'economia la finanza tutti i suoi aspetti senza condizionamenti e come tutti sappiamo quanto sia importante l'informazione libera se la cifra e la democrazia di un Paese
Ma sono i presenti Roberto quanto è difficile oggi dirigere un giornale e un giornale come me
Ma guarda difficile come dirige tutti i giornali del nostro calcio pensiamo anche a una piccola famiglia e anche bello perché arrivando appunto dei giovani si giovani spesso dalle scuole spesso dargli Sacile l'università c'è anche modo di crescere una generazione di giornalisti che poi al relatore magari a lavorare da qualche altra parte
Recentemente sono giunti intorno a delicati i colleghi che sono andati all'entrata della Fiera quindi è anche una scuola di giornalismo e abbiamo la fortuna di avere dentro casa il fondatore che anche l'editore di questo giornale Paolo Panerai ma abbiamo Gabriele che ha per capoluogo e il suo vice ce ne abbiamo anche figure molto importanti dal punto di vista della storia del giornalismo ma anche dell'insegnamento
Ed è un qualcosa che ormai i giornali pensiamo che insomma il il giornale Repubblica non possono più avere perché i fondatori non ci sono più
Il giornalismo deve essere fatto con passione deve avere anche dei maestri secondo me anche degli esempi
Questa è una grande fortuna che ci sono anch'io e quindi è bello e difficile come tutte le cose della vita Trapattoni dell'anno anche i tuoi collaboratori nel provvedimento insomma
Presumo ci conosciamo da un po'non è un mistero per il solo discusse voce anch'io e Radio Radicale quindi stessi faccia Eva io faccio ancora con la passione di un trentacinquenne nemmeno Dio venticinque tende e quindi
Ma veramente la passione e lo sapete anche voi fate questo mestiere
Radiofonico bellissimo è proprio di solito la leva scatenante per qualsiasi mestiere nelle difficoltà che abbiamo oggi nella vita quotidiana
Ma nel giornalismo di cui si parla perennemente che incrina il settore editoria cominciarono soverchiare nell'ottantotto
All'altra giace nell'editoria
Eppure siano ancora qua
Quindi diciamo che la leva fondamentale la passione la libertà e secondo me c'è anche un elemento mi permetto di dire che forse sto colto poco durante la pandemia che abbiamo alle spalle l'ottavo l'essere stati individuati come servizio essenziale
Servizio essenziale esattamente come gli ospedali operatori sanitari io per attori della dell'ordine pubblico ecco i giornalisti nella fase massima di emergenza sono stati indicati a tutta la nostra società come operatori
Il servizio pubblico deve cercare ecco questa è l'orgoglio che dobbiamo avere secondo me
Come intera categoria assolutamente non è stata una lezione sia per noi che operiamo nel nel settore ma anche per chi poi fruisce di questo servì c'è stata un po'una presa di coscienza dell'importanza Wonderland di questo lavoro senti Roberto ultima domanda e poi risoluto trentacinque anni questo lunedì si festeggiano i trentacinque anni chiaramente però con anche un senso di prospettiva non è un numero semplicemente agiografico no
No assolutamente no ai vediamo già avanti nei prossimi trentacinque anni alle sfide dell'intelligenza artificiale a difendere il nostro lavoro e a difendere il Copyright il diritto d'autore
Come accaduto quando sono arrivate le grandi piattaforme digitali a difendere anche poi il risparmio
Perché indubbiamente con la band The la forza decreti attuativi ce ne cambieranno anche tanti meccanismi anche tante transazioni quindi era molto
Preservare questo settore e e aggiungo una cosa che contro il numero speciale
Martedì ieri sera a Milano Palazzo Mezzanotte ci sarà una fashion gara dove ci saranno anche altre sorprese altri messaggi importanti sono attesi quindi una due giorni di festeggiamenti
Roberto io li ringrazio per essere stato con noi rivolgo l'invito a tutti i nostri ascoltatori ovviamente a procurarsi questo comprare questo numero speciale dia a me assai perché come detto due è un numero da leggere non solo questo lunedì ma da portarsi dietro leggero nel tempo perché per le trecentosessanta pagine non basta una giornata quindi
Ma restare senza da domani sette trentacinque e di tutti i giornali veramente assolutamente che grazie a Roberto Sommella direttore di Alma con la giornata grazie