ÆTERNA 2024 - L'Italia e l'Europa nel nuovo mondo multipolare

Io mi chiamo Alessandro faccio parte di magnitudo e oggi ha avuto ne ho dato anzi l'onore e onere di introdurre la tavola di lavori che tra poco ascolterete ma è stato chiesto di fare un'introduzione storico poetica per ricordare l'importanza di questa giornata di questo di questo periodo che Natale di Roma ad oggi purtroppo è visto solamente come un evento evocativo per ricordare non semplice Nascita di una città da grande portato storico ma null'altro mentre invece in età romana ma anche medievale moderna e per alcuni contemporanei il Natale di Roma era vista come una celebrazione spirituale quasi del rinnovo dei cittadini romani della classe governativa nella della fedeltà della fede nei confronti di Roma tra qualcosa di molto più elevato rispetto a quello che purtroppo è oggi Roma era un ideale a Roma era appunto un'idea che è andata avanti nel tempo per gran parte dei governi e rendite poi sono succeduti alla caduta dell'impero romano
Roma è riuscito a unire due parti fondamentali se vogliamo della realtà politica del mondo cioè appunto la politica nel senso etimologico del termine cioè degli affari di Stato della conoscenza della città e
Della spiritualità
Che sono due fattori che apparentemente non sono coniugabile invece Roma agli arresti tale creando quelle che la base per la filosofia politica per i successivi almeno un migliaio di anni
Purtroppo però la centralità di Roma nel corso del tempo si è persa a causa anche dell'avvento del mondo anglosassone
Che non viveva di questi principi filosofici quasi sì degli istrici se vogliamo ma vive da più di un realismo borghese che purtroppo poi c'è in quel caso causa del liberalismo che tutt'oggi viviamo e che sta distruggendo la nostra identità i nostri paesi e anche le nostre radici volendo fare identificare ognuno di noi non il singolo e annullando la collettività della nazione stessa
Ebbene spero di non essere l'unico nella sala tra i presenti è nonna degli sperare che questo tavolo di oggi ma così come altri possano riportare in auge questo
Questo questi due pilastri della spiritualità e della politica come la vedevano appunto i romani con la stessa forza
La stesso interesse se vogliamo appunto la stessa magnitudo con cui la vedevano appunto nel mondo classico nel mondo medievale
E nel mondo moderno
Mi avvicino alla conclusione giuro
Volevamo introdurre il tutto anche parlando del in un certo senso del Popolo di Roma anche non sempre viene rappresentato in questa istanza che il Natale di Roma
Tramite un suo importante può età dell'età soprattutto contemporanea della poesia romanesca cioè e Carlo Alberto Sallustri noto ai più come Trilussa
Tu lo sai è stata una scelta particolare per noi dal momento che è un uomo che vive sicuramente in un'epoca
Principale per Roma di cambiamenti continui e repentini perché vive il passaggio di Roma da capitali lo Stato Pontificio capitale del Regno d'Italia poi la Prima Seconda guerra mondiale il ventennio fascista e addirittura la nascita della Repubblica insomma
Qualcosa di veramente epocale per loro
E anche la politica vista in modo abbastanza particolare e messa da casa data carta bianca speriamo bene da nostra Nicola
Per scegliere un poema di Trilussa e recitarlo voi e od deciso di scegliere questo perché più rappresenta il momento storico e anche la tavola quale tra poco assisteremo recita così
Nel modo di pensarci in gran divario
Mi pare democratico cristiano e siccome che è impiegato al Vaticano tutte le sere recita il rosario
Dei tre fratelli
C'è un'aria
Io son monarchico al contrario dell'Ulivo che repubblicano
Prima decennali diciamo un sacco
Per colpa di stipendi detti principi cibo acqua e cibo della pare in Congresso
Fa Molina di Dio
Ma appena mamma c'è dice chessò cotti li spaghetti
Siamo tutti d'accordo sul programma
Ebbene per concludere spero che i nostri relatori oggi vedano eterna come madre
E perché no anche come spaghetti
Che ora lascio la parola al segretario d'indipendenza perché tali magnitudo vicesegretario d'indipendenza colui che ha dato vita a questo format e che sta ridando lustro a quello che è il Natale di Roma Nicola Colosimo un applauso
Ha già funziona passa lo cita anche che Aslan io di solito sono abituato a parlare con un megafono in mano non con un archetto però proverò a fare del mio meglio
Innanzitutto vi ringrazio tutti quanti di essere qui perché questa penso sia l'ennesima risposta del grande lavoro che questa comunità che questa realtà indipendenza magnitudo
In collaborazione con democrazia sarà il popolare sta portando avanti sta portando avanti i suoi frutti qui da oggi eterna sia apre la seconda edizione con una nuova sfida
Quella di abbattere definitivamente le vecchie etichette politiche e abbattere definitivamente le vecchie logiche politiche bisogna guardare avanti e bisogna guardare al futuro con un nuovo un nuovo tipo di politica da fare questa è una premessa
Che le facciamo tutti quanti ci teniamo soprattutto noi a livello generazionale come magnitudo
Ci teniamo assolutamente perché arrivato il momento di abbattere con le etichette di a guardare avanti di andare oltre e di portare avanti la buona politica la giusta politica non quella che vogliono sicuramente i partiti di vecchio stampo che hanno deluso hanno deluso tutti alluso Cinquestelle ha deluso il Pd prima con vari vari segretari di partito adesso ha deluso anche dall'Italia
Sala ha deluso la lega è una lotta continua all'interno del centrodestra non mi sembra una grande coalizione vincente quella che sta andando avanti soprattutto in vista delle europee
E poi una non è un punto d'arrivo sicuramente è un punto di partenza signore e signori perché lo stiamo portando avanti soprattutto la memoria storica e simbolica
Di Roma della pace romana del pensiero romano
Della Pace romana
Che noi portiamo avanti contro chi ci costringe a partecipare a guerre che non sono nostre
A guerre che vuole qualche potentato estero a guerre che vuole una potenza straniera
E noi siamo ancora qui con Gianni Alemanno con Francesco toscano con Marco Rizzo con Capasso convalida per l'antica a dire che siamo realmente noi
Uniti contro la guerra e che non sia il solito slogan per qualcun altro da utilizzare di campagna elettorale alle europee non ci stiamo
A proposito di
Campagna elettorale europea io voglio avvicinare chiedo scusa signori come ha fatto qualcun altro no
Davanti a questa telecamera siccome parliamo di Lecce europei e qualcuno ha osato parlare di Roma ladrona no qualcuno ha osato dire in campagna in questa campagna elettorale facendo questo minestrone di diciotto simbolo UCI Paternò
Catena però
Non possiamo permettere a te di parlare male di Roma
Tu non sarei mai Romano premaman non porterà mai avanti le tradizioni romane sale è molto più grande ostacolo perché tu sei il simbolo della vecchia politica dal set firmato dalla nuova politica caro Catello De Luca
E questo volevo dire
Ci sono giovani che non si arrendono io devo tutto ai ragazzi che sono là dietro sono un po'nascosti voli volato in prima fila
Loro non vogliono tanto sembra il protagonisti loro sono le formiche operaie
Che lavorano hanno lavorato giorno e notte per quest'evento a chiamare uno a uno sono d'accordo in molti molti di voi mi avete mandato anche quasi quel Paese perché ha ricevuto cioè qui cinque sei sette otto chiamate non c'è stata una grande coordinazione fra le ragazzi
Però ci mettiamo tutto l'impegno
Cito tutto l'impegno soprattutto per portare avanti questa festa soprattutto il portare avanti Roma lo vogliamo che Roma sia pace romana e non sia al teatro di qualche tribù politica che si scontra il nome di una supremazia territoriale non ci stiamo
Non ci siamo solamente ecco perché abbiamo fatto questa mattina una tavola rotonda con tantissime comunità tantissimi delegati nazionali
Per dimostrare che Roma non è una Suburra Roma non è uno scenario apocalittico di divisioni di Guerre politiche di tribù ma Roma è unita pace ed è soprattutto indipendenza
è un aroma indipendente è una Roma democratica ed è una Roma sovrane popolare e questo ci tengo a precisarlo Lino Loreti nostri ospiti in onore dei nostri ospiti
Qui andiamo avanti a tambur battente a combattere i nemici di Roma nemici di Roma che oggi purtroppo non si stanno spostando sul campo nazionale quanto quello internazionale voglio fare nomi e cognomi signori
Voglio fare nomi e cognomi
E anche sovrano
Nostre bisogno con i famosi neocon europei sono i progressisti sono quelli di Davos sono quelli delle grida alcune liste sanno già con De Luca lo so i rivoluzionari del green sono tutte quelle forze che oggi combattono l'identità di ognuno di noi spirituale fisica e materiale e ora assolutamente di ridiventare protagonisti di far diventare Roma protagonista in Europa
E a livello internazionale per difende nostra identità e riprenderci finalmente quello che è il nostro grazie
Sentite
Mentre aspettiamo la querela ricadevano De Luca iniziamo a fare
Il nostro tavolo
Che dire
Il secondo anno di fila che subiamo sette camicie organizzare questo evento
Ogni volta vediamo tanta partecipazione ci si gonfia il petto d'orgoglio quindi volevo fare un applauso a tutti noi prima di iniziare perché mi sembra doveroso
Per chi ha visto la locandina o perché è stato trascinato cui da amici e quant'altro
Sostanzialmente sono due
Le cose che saltano all'occhio oltre ovviamente allo spessore degli ospiti
La frase diciamo del sottotitolo recita
Uniti contro la guerra
Che
Può sembrare un qualcosa di abbastanza ovvio
Se non fosse che esattamente il contrario di quello che sta succedendo in Parlamento dove maggioranza e opposizione sono uniti per la guerra
Per fare la guerra per inviare armi per rinunciare a qualsiasi tipo di trattato di pace di operazione diplomatica andando contro ogni tipo di interesse nazionale ed europeo
E non si salva nessuno da questa da questa riflessione
Non si sa con l'opposizione
Non si salva di certo la maggioranza che forse e ancora più colpevole in quanto per anni ci hanno raccontato di quanto la Russia fosse un partner strategico di quanto la sovranità fosse importante per un Paese di quanto in ogni condizione in ogni circostanza comunque sarebbero dovuti prevalere gli interessi nazionali oggi vediamo che non è così e abbiamo la dimostrazione che il sovra Nismo
Si traduce oggi come Atlantis Stroppa tantissimo quello più becero quello più pericoloso quello più guerrafondaio
E la preoccupazione che abbiamo noi io non voglio fare un discorso da giovane perché ritengo che in una tribuna politica come questa
Sì è necessario parlare di futuro e mi sento da venticinque anni una persona più che indicata a parlare di futuro in questo caso quindi vorrei evitare ogni tipo di ragionamento
Generico o ideologico diciamo da slogan assolutamente no non voglio fare slogan voglio parlare veramente di prospettive di futuro che in questa Europa manca manca completamente
Perché manca
Perché Bruxelles è vittima di se stessa e fitti ma di una politica assoggettata alle volontà di Washington alle volontà della NATO
Che ci hanno imposto e noi abbiamo colpevolmente accolto una guerra nel cuore dell'Europa
Che ci ha danneggiato sia dal punto di vista economico dove non siamo stati in grado di dare una risposta
Sia da un punto di vista politico perché oggi l'Europa in un mondo multipolare che prende forma che nasce non ha un ruolo non ha uno scopo
E il terreno di guerra di un conflitto che hanno deciso oltre oceano
E i giovani europei non possono permettersi in alcun modo di accettare questa condizione
Non possono perché
C'è un sogno o no
Che è quello di essere sovrani che quello di chiedere indipendenza che è quello di acquisire sovranità nazionale sovranità europea
E oggi quel sogno è minacciato dalle armi ed è minacciato dalle nostre classi dirigenti che hanno tradito il voto popolare perché sono andati al governo con delle determinate promesse
Che puntualmente non hanno rispettato
Questo grande pericolo dei nostri tempi che la futura classe dirigente sia esattamente come loro
Conta vendere le proprie idee pur di una poltrona
Pur di sedere lì e prendere ordini da Baj Verna poi magari prenderanno ordini da tanto la situazione poco cambia
So che molti apprezza magari l'operato di Donald Trump
Io devo essere sincero
Un presidente americano farà sempre gli interessi degli Stati Uniti che negli interessi degli Stati Uniti c'è un Europa e ci sono nazioni europee deboli deboli che non sono in grado di affrontare il futuro non sono in grado di avere una politica economica industriale forte
E non si sono ancora resi conto vagano nel mondo come dei sonnambuli nostri leader che il mondo intorno a loro sta cambiando
E non stiamo facendo nulla per cambiare
Gli hanno capito gli americani gli americani hanno capito per primi
Che stavamo andando verso la fine della globalizzazione e che cosa hanno fatto
Inflazione education act
Hanno riempito di sussidi le aziende le industrie americane per accorciare la catena di approvvigionamento
Per attirare industrie europee sul suolo americano facendo una concorrenza economica sleale all'Europa e ai Paesi europei che oggi sono completamente d'e industrializzati
Noi abbiamo interrotto il nostro rapporto con la Russia
Che era più che vantaggioso
Ci siamo fatti esplodere sotto il naso il cordone ombelicale che ci collegava al gas russo a Mosca
I nostri ma
E ancora oggi facciamo finta di non sapere chi siano i mandanti e gli esecutori di un attentato contro l'Europa contro la nostra economia
Quando sappiamo tutti che sono da ricercare a Washington e a Londra
Lo sappiamo tutti nessuno ha il coraggio di dirlo
E oggi siamo costretti a importare
Il gas naturale liquido dagli Stati Uniti che ci arriva con navi cargo e quindi anche qui gli ambientalisti ci sarebbe da ridere per quanto inquina la lasciamo perdere ce lo vendono al quadruplo di quello che vendono alle loro aziende interne
Dobbiamo noi
Operare alla riclassificazione di quel gas con ulteriori spese e ce lo ritroviamo tutto in bolletta signori
La situazione di oggi e vantaggiosa per le persone come noi che sono realmente antisistema perché abbiamo la possibilità di spiegarlo anche maniera semplice
La gente queste schifezze la vive sulla propria pelle se la vede in bolletta se l'avete lo stipendio che non cresce se la rende se l'avete nelle prospettive che non ci sono in un lavoro che non arriva che non ha mai certo
Ce l'abbiamo davanti agli occhi è un momento storico troppo
Interessante è troppo complicato per non essere protagonisti
Allora se non vogliamo essere veramente partecipi e Paolo
Paolo di potere in questo nuovo mondo multipolare che si sta creando dobbiamo prendere coscienza di noi stessi dobbiamo capire che chi ci governa non diede vivere a Washington deve essere un italiano deve essere una
Permettetemi
Anche di fare una riflessione sulle future elezioni europee noi stiamo raccogliendo le firme per democrazia sovrana e popolare
Invito a firmare se non l'avete fatto perché è stata fatta una legge bavaglio praticamente che sta impedendo a realtà realmente rivoluzionaria realmente antisistema di non candidarsi alla faccia della democrazia
Che tanto ci piace nominare
Ma oggi in Commissione europea corriamo un grande rischio quello che il nostro premier Giorgia Meloni
Potrebbe sostenere la candidatura di Mario Draghi alla Commissione europea dopo aver fatto finta durante il compito di fare opposizione per poi andare al potere prendere più voti adesso la festa Meloni supporta Draghi
Dopo che fondarla gli anzi è dimostrata una truffatrice che a fine mandato probabilmente poi riciclata futuro europeo ovviamente sms con l'amministratore delegato di fine serata dove hanno contrattato un un giro d'affari di circa trentacinque miliardi di euro
Questi sono i nostri leader europei questa è l'Europa di cui ci dovremmo fidare
Questa non è l'Europa questo nelle nostra Europa
E noi non ci siamo a queste regole
Noi dobbiamo prendere coscienza di quello che siamo coscienza di quello che vogliamo
E coscienza che tutto questo qua rivale con una maggiore sovranità
Che non è sovrani istmo
Che poi si traduce in americanismo non è quello
Essere sopravvissuti oggi
Non vuol dire fare la guerra all'Europa per stare con Washington come magari fa la Polonia
Non vuol dire quello
Non vuol dire neanche essere uno Pellissier assoggettarsi alle regole di Bruxelles che intanto mandano a morire centinaia di migliaia di europee in Ucraina con le bombe nostre con le armi nostre contro un altro popolo europeo che sono i russi non è neanche questa la sovranità non è neanche questo l'europeismo non è questo
E quindi mi sento di concludere così anche perché poi dovrà improvvisare mi moderatore
So che in RAI se ne stanno andando parecchi perché ci sono delle leggi abbastanza bavaglio da questo punto di vista delle leggi no
Dei comportamenti degli atteggiamenti più o meno
Che causano un po'di imbarazzo mettiamola così ecco se vi sono piaciuto come moderatore me lo direte alla fine magari qualcuno mi farà un provino ed adesso volevo passare la parola a Francesco toscano
Presidente di democrazia sovrana popolare e fondatore divisione TV volevo fare un piccolo accenno su visione tv perché
Io credo che progetti come come il suo
Da un punto di vista editoriale dell'informazione siano fondamentali noi oggi viviamo in un sistema dove a farla da padrone e la propaganda
Noi viviamo in una martellante propaganda che ci viene qualche cenere media mi sembra che ci venne che ci viene direttamente dai social network che abbiamo sul nostro telefono costantemente e progetti coraggiosi come quello di Francesco toscano sono da tutelare e sono da difendere perché è un'arma di informazione contro la propaganda che riceviamo ogni giorno quindi ti ringrazio Francesco di lavoro che sta svolgendo e ti lascio la parola
Mi sentite sì
Tanto io vi ringrazio in maniera non formale non retorica per questo invito che ho apprezzato molto sono siamo venuti con entusiasmo per discutere dei temi importanti che avete
Posto all'attenzione di tutti intanto in via preliminare vogliono esprimervi a nome della comunità politica che insieme a Marco Rizzo rappresento
Democrazia sovrana popolare
Un sentito ringraziamento per la generosità che avete dimostrato in politica alla generosità e spesso merce rara
Viene
Sovente scambiata per debolezza si è abituati a ragionare in termini di rapporti di forza anche all'interno di contesti apparentemente amichevoli ed organici
Raramente
Sì incontrano gruppi persone che ti aiutano
In maniera vera autentica come voi state facendo sapendo di non ricavarne nell'immediato nessun diretto vantaggio è invece un grande vantaggio
Nascerà rispetto a questo comportamento
Perché nel cuore di tutti militanti democrazia sovrana e popolare dei dirigenti è nato un senso di profondo e duraturo rispetto nei vostri confronti e delle vostre scelte
Vedete anche il tema posto all'ordine del giorno
Il ricordo della grandezza di Roma
Che spesso vissuto con fastidio proprio danno italiane cioè a me è capitato sovente di incontrare
Persone non italiane che parlano della storia romana con entusiasmo con orgoglio con un senso di appartenenza che è sconosciuto
E proprio hanno invece che questa storia la dovremmo rivendicare la dovremmo valorizzare che noi siamo stati pionieri nel mondo del diritto nel mondo delle arti ci sono strutture romane che dai campi gelati della Scozia al sole caldo della rabbia ancora resistono mentre magari mostri contemporanei franano al primo vento eppure noi di questa storia non ci sentiamo tuttora parte di questa grandezza e io mi mi spingo a dire che i problemi di questa Europa di oggi le difficoltà nel vivere all'interno di un contesto continentale dignitoso armonioso sensato
In grado di essere avanguardia rispetto ai problemi gravissimi del presente e anche il risultato di un fasto accadimento
Avvenuto il nove dicembre il nove nell'anno nove dopo Cristo quando un tedesco alcuno dei primi che mise in atto un tradimento molto grave il perfido Arminio fece in modo che morissero tre legioni romane
Triturato e nella famosa foresta di Teutoburgo pelli cambiò la storia del nostro continente perché se non avessimo incontrato quel traditore
Se varo che all'epoca era capo di quelle Regioni Romane
Fosse stato un po'più a corto anziché comportarsi come un vile burocrate e non sto facendo nessun riferimento a Mario Draghi perché ancora Cossiga all'epoca non c'era
Forse la storia la storia dell'Europa sarebbe stata diverso perché Roma avrebbe civilizzato popolazioni e sono rimaste poi
Diciamo diverse sul piano della della del divenire storico e questa Europa che oggi è un risultato delle della fine rapida per certi aspetti imprevedibile di quel mondo faro di civiltà e di progresso è ripiombata dentro scenari diversi e che tutti conosciamo ma non è oggi il caso di fare un excursus storico basta qualche piccolo accenno vorrei dire un'altra cosa spesso si parla in termini retorici del concetto di pace no
Per cui esiste diciamo una nutrita
Filiera di personaggi che vengono per lo più da da da mondi vicini a Fini alla ai Pittini a insomma questi progressisti che si sentono gli unici titolati a parlare dei concetti di pace
Di di rispetto fra i popoli ebbene la pace di questi signori perlomeno come questi signori intendono la pace non non credo che sia
Non credo che abbiano titolo per spiegare a nessuno il loro concetto di pace perché loro
Sventolano questi concetti quasi come fossero un tic come fossero un ornamento ma non ragionano mai in termini approfonditi in termini seri in termini veri del concetto di pace la pace non è sempre giusto
La pace non è sempre quando ci si trova di fronte ad un aggressore violento barbarico feroce senza scrupoli
è legittimo utilizzare la forza per fermarlo il problema non è rivendicare sempre
Una pace eterea che spesso si può confondere con il concerto di arrendevolezza nei confronti del più forte del più prepotente del più cattivo
L'importante non è respingere sempre l'idea della difesa in tutela della propria libertà e della propria dignità
Importante e nonno scambiare il concetto di nemico con quello di amico il concetto di aggressore con quello di accredito ed è proprio quello che stanno facendo ed è proprio quello che stanno quella che io sono di formazione Moro Thea ce ne sono so magari può sembrare una cosa brutta lontano sono un insomma volta si sarebbe detto un democristiano insomma sarà poi si può dire siamo in fascia protetta ecco sono io vengo da quella vengo da quella tradizione lì è spesso uno si immagina una numero uno uno che viene da quella tradizionale il romanzo non prestino no con la P concordati che sta lì a dire
Cose come era un po'banali ma in realtà che ha studiato anche i classici del
Del pensiero cristiano da San Bernardo di Chiaravalle con il suo concetto di matricidio cioè con la santità di chi si pone come l'uomo che frena afferma la consumazione
Di un di una progettualità maligna Bernbach lo il concetto di tirannicidio di San Tommaso d'Aquino cioè non è che un cristiano e sempre per forza uno che si limita a pregare mentre qualcun altro consuma una una una pur minimo
Non è questo il il concetto corretto per cui noi non abbiamo solo il dovere di denunciare formalmente e ed epidermica mente
Quelli che mettono in atto dei presupposti
Ripugna no le coscienze di quegli uomini che una coscienza ce l'hanno
Ma abbiamo anche il dovere non il diritto il dovere di fra porci con la parola con le azioni con le nostre condotte affinché l'esplosione di un male estremo non diventi la normalità
Abituarsi al male perenne ci porta a perdere la nostra coscienza e quindi la nostra anima il male perenne il male totale la consumazione
Di meccanismi che oggi sono assolutamente da respingere oggi è rinvenibile in ciò che accade nella Striscia di grazie
Dove
Un popolo intero
Viene bombardato trucidato colpito perché punito su base etnica
Questo è un dato e male fanno
Quelle persone
Che bollano
Questa sintesi con me risultato di un pregiudizio antisemite io odio gli antisemiti
E proprio perché odio il concetto di antisemitismo però proprio perché non sopporto nessuna discriminazione su base etnica dico che oggi chi ha coscienza non può non stare dalla parte dei palestinesi perché lì al genocidio sono vittima
Lo stesso atto
Le stesse condotte gli stessi comportamenti non si possono chiamare difesa della civiltà se abbiamo attuarle un popolo forte vincente
E invece li chiamiamo sterminio trionfo del male quando vengono perpetuati da categorie classiche noi europee intimamente riteniamo inferiori perché i veri razzisti oggi siamo noi occidentali non noi qui a questo tavolo
Noi occidentali
Che abbiamo intimamente sviluppato un pregiudizio una malattia che ci porta a ritenere la nostra civiltà non la migliore civiltà che già sarebbe qualcosa dire che siamo la migliore civiltà noi riteniamo di essere l'unica civiltà e se siamo l'unica civiltà gli altri devono essere convertiti possibilmente con le buone ma se non capiscono Colle col con le cattive ad una dimensione di vita politica economica e sociale che rispecchi i nostri modelli che noi in maniera del tutto autoreferenziale abbiamo valutato universali
Come chiamate voi questo meccanismo secondo me è un meccanismo totalitario pericoloso
Il Sud globale molto semplicemente non vuole più vivere all'interno di questa bolla suggestiva e fasulla
La crisi dell'unipolarismo americano è il risultato di un risveglio collettivo di popoli nazioni etnia
Che hanno semplicemente ripreso in mano i rispettivi destini finendo la di rimanere addormentati ed è Betty dentro un carrozzone guidato da un conducente folle e anglosassone Crespo sta scritto
Allora cari amici ci sono due modi per rispondere di fronte
A questa evidenza
La storia non si può affermare
I processi storici non si possono negare
L'esistente non si può cristallizzare in un presente infinito
E chi pensa di potere scambiare gli attuali equilibri
In tre stando le falsità di Fukui lama che parlava di fine della storia trasformando cioè la contingenza del divenire in un presente eterno non soltanto sbaglia i conti
Ma ci costringe a vivere dentro un incubo permanente perché noi dobbiamo avere il compito non di limitarci ad assecondare i processi storici che già sono partiti sotto i nostri occhi
Ma abbiamo il dovere di interpretarli e se possibile incanalare lì e smussa
Una classe dirigente serve quando anticipa i tempi preme di problemi alle catastrofi se è possibile lei evita offrendo prospettive dinamiche soluzioni
Diverse e migliore
Cosa stanno facendo le nostre classi dirigenti
Di fronte ad un Europa che si sta autodistrugge indo
Perché Preda di una vera e propria cupidigia di servilismo nei confronti dell'imperatore americano morente cosa stiamo facendo
Stiamo interpretando i nuovi tempi
Stiamo offrendo strade diverse
Stiamo proponendo soluzioni sensate o ci stiamo limitando per usare una buona metafora una delle poche a dire il vero uscita da papa Francesco ad abbaiare alla porta dalla Russia
E per fare cosa continuiamo ad abbaiare alla porta della rissa
Per cercare di sciogliere quel grande Paese dentro la globalizzazione dell'indistinto liberale che è oramai è palesemente fallito dappertutto
E quand'anche non riuscissimo con la violenza
A costringere i russi ad accertare un modello di governance
Che annulla deprime cancella storie culture identità tradizioni concetti di sovranità
Interno e popolare quand'anche noi facessimo questo il giorno dopo cosa dovremmo fare dovremmo dichiarare guerra all'intero continente africano che si rialza contro il colonialismo francese e dopoguerra i cinesi e dopo ancora magari guerra agli indiani
Che oggi seguono un premier nazionalista come modi cioè dovremmo passare per sempre la nostra vita ad inventarsi nemici di comodo a sterminare gente che intimamente reputiamo inferiori per imporre un modello che è fallito sul piano culturale
E sensato questo modo di ragionare
Io vi dico Dino
E noi possiamo indicare una strada vive
Che non devi io non mi sento un antiamericano spesso
In questi
Ovattati salotti televisivi dove
Fortunatamente mi invitano sempre più raramente perché poi io dico non ci vado però la vanità prevale dicono al solo alla fine poi dice quello che m'ha visto mio cugino è contento di vedermi uno mi telefonò allora poi ci vai perché la vanità atti
Ti sovrasta però mi riprometto non c'andare più perché vai da Brindisi mentre parlo inquadra Cecchi Paone che sghignazza quell'altro che ha fatto la testa così sono cose squallide c'è sono proprio dei meccanismi
Squali l'ultima volta poiché mi hanno invitato
A La sette fratture indiretta di Forza Italia detta pancali Manolo invitare più ma perché lo fai venire che deve parlare stamani ha riparlato non può stare zitto c'è viene per giunta pari ecco per cui il sistema
Il sistema non ha vergogna non non spiega non si limitano ad appiccicare etichette quando noi proviamo a ragionare questi signori ci bollano subito come putiniani come antisemiti come complottisti
Ma non si rendono conto che non è possibile fregare tutti per semplice c'era chi diceva è possibile pregare un singolo uomo per tutta la vita si può fregare l'umanità intera per un giorno intero
Ma non potete fregare tutti per sempre le vostre Bugie non reggono più alla prova dei fatti
Ci hanno spiegato che Putin era malato aveva il Parkinson a tre sosia combatte con le pale con una nelle sola a una una paresi facciale il suo Ministro della Difesa è morto
Lo stanno per cacciare c'è una rivolta interna
Non è successo nulla di tutto questo non è successo nulla hanno mentito Sempre
C'è opera di Mentana che passa le giornate a fare le pulci agli altri validissimi formatori non riescono a dire una verità neanche per sbaglio è difficile sbagliare tutte le previsioni
Eppure questi signori non si rassegna hanno pretendono di imporre la bugia con la violenza dell'occupazione questa sì militare
Degli studi televisivi
E poi si lamentano del fatto che esistono e crescono in Rete io ringrazio
Chi mi ha preceduto per avere citare Tobias NTV che riescono senza mezzi senza soldi senza aiuti a fare numeri in grado di competere con i giganti
Della televisione ma non siamo noi che siamo bravi siete voi che siete ridicoli che anche un bambino alla lunga si accorge
Dalla malizia della falsità di un sistema informativo che scientemente mente
Scienza mente calunnia manipola
Mistifica
E cristallizza gli attuali rapporti di forza io sapete ogni volta che mi rendo conto che c'è qualche figura politica particolarmente demonizzato dal mainstream
Mi dico questo deve essere una brava persona e quando ho letto un paio di articoli io non lo conoscevo e Gianni Alemanno poi ho letto un po'nell'articolo di repubblica contro detto questo sono sicuro una sarà assicura una brava persona
E quindi è andato lì diciamo alla mia
La lampadina mi si è accesa lì che ha detto ma insomma per questo se non piaccia questi per forza deve essere uno e devo dire che mi ha intuito non mi ha non mi ha tradito ora chiudo perché non voglio prendere troppo spazio e poi Giammarco mi guarda non fare amichevole ma se è vero ecco ecco insomma la perché so che Marco dicevano l'organizzazione più precisa della mia che sono azzera dobbiamo essere il Molise tra l'altro insieme siamo insieme perché siamo Caio negli USA abbiamo questa gita romantica in molti casi Campobasso due
Ecco
Non lo dire così così con la sinistra fucsia domani titolano costa
Cosa vi stavo dicendo che ho perso il filo si chiude sulla questione del del nostro stare insieme
Ora
Dico due parole molto rapide noi siamo abituati a a ragionare prima in termini di etichette
E poi
In termini di merito cioè si dice
Quella di destra e quindi qualunque cosa dica viene bollato dentro la cornice di destra quelle di sinistra e qualunque cosa dica o faccia viene individuato come una persona di sinistra
Quando la politica era una cosa un pochino più seria io ho vissuto la fase finale crepuscolare della Prima Repubblica
Però si ragionava in termini differenti cioè ogni partito politico era portatore in re ipsa di un'ideologia che faceva riferimento a pensatori a Storia culture
Ha idee
Per cui sì Cetto la divisione fra destra e sinistra
Esiste dalla rivoluzione francesi in poi è una divisione accademica ma non può essere onnicomprensiva lo spiega la complessità non serve per migliorare la qualità del dibattito allora noi dobbiamo provare a dire
Credo quali sono
Le priorità da affrontare
Quali sono in termini contingenti e tattici i pericoli che noi vediamo sotto i nostri occhi quali soluzioni offriamo
Rispetto ai problemi del presente ecco rispondendo a questa domanda ci siamo accorti con Gianni Alemanno di avere maturato una i venti canali si del presente
E di essere pronti a combattere per ripristinare
Innanzitutto un primato della politica che oggi è minacciato non
Da fantasmi del passato che non ci sono mai minacciato da poteri reali violenti attuali che sono il potere freddo della finanza e il potere pervasivo della NATO
E quelli che oggi vi invitano a combattere i mostri Vieri vi stanno surrettiziamente dicendo di obbedire baciare la pantofola i veri padroni di oggi noi presto non lo faremo e non lo facciamo
Detto al più presto voglio essere altrettanto chiaro nel dire che proprio perché siamo persone serie sappiamo che un progetto politico strategico e di prospettiva deve nascere costruendo una Teoria politica
Lei e i partiti falliscono le coalizioni falliscono quando non sono unite dal mastice dell'elaborazione ideale
Culturale e concettuale perché la politica quando manca di queste basi diventa amministrazione dell'esistente nella peggiore delle ipotesi gestione degli affari
Che siccome noi non abbiamo denari non abbiamo posti non abbiamo nulla da spartirsi se non troviamo un mastice culturale
Siamo destinati a lasciarci per cui la nostra priorità è quella di individuare nuove parole d'ordine elaborare nuovi concetti filosofici e culturali
Che riescano a rimescolare completamente questa asfittico debole non riconosciuto panorama politico Attraverso nord la mera contestazione dell'esistente
Ma attraverso la costruzione di una nuova teoria politica che si imponga per la sua linearità logica bellezza è forza grazie
Allora
Proseguiamo il nostro ci sono interventi grazie Francesco toscano che tra per questo splendido intervento ho apprezzato molto anche il collegamento iniziale con un riferimenti storici all'antica Roma represso
Nel caso qualcuno se ne fosse accorto e diciamo il motivo per il quale ci siamo ritrovati qui oggi
Io di solito faccio sempre una un riferimento monumento romano perché è una mia passione quindi le qualche anno fa ho parlato il Galata suicida per quanto riguarda rispetto degli avversari durante la guerra
L'anno scorso ho portato l'esempio della Colonna Traiana dove si dice sostanzialmente che la guerra non
Volta finita ci rende tutti quanti di nuovo dovrebbe renderci tutti quanti fratelli uniti
Per ricercare la pace è oggi a questo punto facciamo un piccolo accenno così continua questa tradizione all'Ara Pacis perché oggi io credo che in Europa ci voglia una pax Romana augustea proprio com'era intesa al tempo ovvero le cancellerie
Europea devono avere il coraggio Roma Berlino Parigi anche se oggi gli manca totalmente non sembrano intenzionati a farlo di imporre una pace
Che sia nel Mediterraneo in Medioriente e nel nostro continente io credo che questo sia fondamentale
E chiedendo su questa parentesi storica non possono lasciare la parola a Valentina Ferranti
Antropologa che con la quale io mi devo scusare perché per settimane occhiata Valentina Ferragni
Salvo poi correre esatto salvo poi correggere fortuna oggi che meno che era importante non sbagliare grazie
Bene buonasera a tutti onorata di essere qui con
Questi interlocutori con queste persone
Quando sono stata invitata ho preparato perché poi si prepara sempre uno straccio d'intervento per per modificarlo in corso d'opera quando si ascoltano gli altri interventi perché ci sono delle suggestioni e quindi si cambia un po'la rotta
Però su una cosa rimango ferma rispetto a quello che avevo preparato
Ad un'antropologa quindi a ricordare un'antropologa non non non mai ricordato sempre poco ricordata Ida Magli
Bene Ida Magli scrisse nel mille novecentonovantasette il contro l'Europa che fu un vero e proprio manifesto politico contro l'Europa lei io so nelle interviste successive e anche nel testo delle parole infuocate rispetto a quello che sarebbe accaduto come antropologo aveva una visione lungimirante
E in quel meraviglioso libro pane scrisse anche altri no come quello che parla poi della fine dell'Occidente in quel meglio meraviglioso libro lei parlava della fine dei popoli cioè della prese in giro dell'Europa non ci sarebbe mai stato un'Europa dei popoli ma ci sarebbe stata un'Europa che avrebbe sradicato alla radice la dignità dei popoli ora questo è quello che sta avvenendo della nostra vecchia Europa che comunque a un'Europa incatenata incatenata cosa ha un pensiero e a un'azione americano centri Ca'
Noi siamo non più dei popoli noi siamo degli schiavi l'Europa è colonizzata e come succede anche e come su per quello che succede nella normale nel normale percorso delle colonizzazioni ma siamo una fase di colonizzazione pura dove dovremmo e dobbiamo recuperare quelle che sono le nostre raggi si per liberare nostre radici lo dobbiamo guardare a un passato glorioso ma non dobbiamo neanche cadere in quella che io chiamo il nostalgico ma ovviamente la mio logiche Smoke che si ricollega a tutto quello che si può mettere all'interno degli ideologismi che sono sempre degli aspetti falsi dell'analisi della realtà quindi noi dobbiamo ritornare a guardare a quel passato
E a farlo fanno di un possibile futuro dove le catene a cui siamo incatenati devono finalmente spezzarsi quindi ovviamente mi ferì mi riferisco a Roma oggi del venti aprile domani è il ventuno aprile
La data della fondazione della città eterna
Allora Roma non è solamente un simbolo
A Roma è qualcosa che persiste allo scorrere del tempo perché noi siamo ancora quella Roma
Non siamo ancora a quella fondazione ma cosa successe durante la fondazione di Roma bene
Si riunirono dei gruppi umani che non erano ancora identità romana e all'interno di una grande forza di un Mundus buttarono le terra le terre della loro appartenenza a buttare ogni frutti e gli armenti e da lì si creò una nuova identità che avrebbe lottato conto tu tutto quello che era Esterno
Cosa fece ero quindi cosa fece Romolo
Così mi Sizzo bene io sono un'antropologa quindi non posso mettere l'accento non posso che non mettere l'accento su questi termini Cosimo cosmici Zare cosmesi abbellire
Per rendere bello vero e buono quel terreno ma renderlo anche eterno è per questo che noi ancora dobbiamo guardare a quella grandezza ma senza
Ideologismi costruendo qualcosa di nuovo perché poi cosa ci siamo persi in tutti questi ultimi trent'anni anche se il progetto è molto più vecchi a delle basi molto più strutturate
Abbiamo perso il concetto di sacralità e guardate che non riguardano l'aspetto puramente religioso
Ma riguarda proprio una verticalizzazione del pensiero qui siamo su un livello adesso orizzontale del pensiero del vivere che sembra prona sopravvivenza cioè come se noi stiamo sopravvivendo arranchiamo e c'è un termine sanscrito Passoni il sanscrito è una lingua madre passo che vuol dire uomo da bestiame
Quindi quell'uomo da bestiame che può circolare in un recinto correttissimo ma non può proiettarsi verso il futuro
E allora Roma cosa cinque ci insegna cosa ci insegna ancora ancora a tornare ad essere vi era che sempre per usare un termine sanscrito vuol dire eroi di Ria l'aspetto eroico del vivere
E questo non abbiamo dimenticato ma l'abbiamo dimenticato anche perché quelle catene ci impediscono di agire allora il pensiero deve essere sempre azione perché se no noi rimaniamo incastrati in un bozzolo
E e a una dizione perché qui ci manca la visione del futuro senza questa visione del futuro siamo ci spazzano le gambe e ce ne stanno spezzando le gambe
Perché quello che sta accadendo anche con questi due conflitti sta ancora di più impoverendo questa vecchia Europa il nostro pensiero etnocentrismo e americanocentrico noi ci stiamo adeguando
Ha un genocidio guardate le parole sono dei semi importantissimi che è nostra
Lì c'è una polizia eh termica
E noi non riusciamo a bloccare questo genocidio indecente
Ma anche perché è avvenuto questo perché anni impoverito l'anima e il cuore delle persone guardate che lo fanno con i più piccoli
Le scuole sono dei centri di addestramento per il pensiero unico dominante
E i genitori purtroppo non sanno neanche più come arginare perché no non si riesce veramente ad arginare quello che accade nella scuola
Quindi questo indottrinamento è difficile da controllare è difficile da spezzare e ritorniamo sempre a quel concerto di spezzare le catene
E questo perché è anche avvenuto perché ci hanno detto che nulla può cambiare che ormai il progresso non si può affermare allora proviamo a parlare di tradizione e di progresso che sembrano agli antipodi ebbene il progresso è qualcosa immaginiamoci una linea che correnti
Io non riparabile in mente verso un futuro ma quel futuro se noi cavalchiamo questo progresso indegno
Ci porterà verso un burrone una caduta inevitabile la tradizione città Raine indietro ma ci può portare verso un futuro molto più umano dove non si deve lottare per sopravvivere ma per vivere immaginate il progresso veramente io a volte simbolicamente maggio immagino un treno che occorre occorre senza più fermarsi immaginati anche quello che succede immaginando questo treno e qui mi riferisco alla confusione che ci sarà fra qualche anno se non mettiamo un punto d'inciampo
Al progresso e quindi a tutte quelle nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale già viviamo in un mondo caotico
Ma quello che viviamo uno dovremo valutarlo se è vero o falso ogni immagine ogni notizia e qui ritorniamo ad un assetto mitico simbolico viviamo nel caos
Il causa cose alla tenebra e tutto ciò che non è definito che non è luminoso e con che che non è chiaro
Roma cosmici Zambrotta quel territorio ha portato ordine allora possiamo dirlo anche così progresso mondo caotico mondo tenebroso dove non sappiamo più dove mettere i piedi perché incentiviamo
Perché camminiamo su dei cuscini uopo tradizione è qualcosa che in un passato lontano ammesso ordine ma ammesso molti neanche tra le generazioni facciamo sempre riferimento a Roma alla firmi tasse romano al massima Jorma e a quella linea
Che dovrà essere tramandata da padre in figlio ai Rispetto che il minore aveva per il maggiore
Non c'è più la catena generazionale è stata spezzata e questo è gravissimo
è gravissimo presentando per tradizione per bellezza della tradizione per luce della tradizione ripeto che non deve essere un nostalgico minimo perdonatemi il neologismo ma deve essere una spunta una una spinta per creare un mondo nuovo che certamente non è quello di Aldous Huxley che è stato un profeta perché molte sono stati dei profeti perché forse sapevano qualcosa
E quindi hanno predetto è previsto ma ricordatevi che il nuovo mondo di Aldous Huxley quando nascono i bambini perché ne siamo ha un limite per cui anche la maternità e lo dico da donna non sarà più naturale
Quindi attenzione lottiamo per i diritti giusti
Lottiamo per le madri torniamo a quel concetto di tradizione
In alto sax lei ai bambini e veniva dato più o meno ossigeno in base alla loro futura posizione nella società
Ora sì la madre diventa superflua
Non c'è più vita
In tutte le culture la principale differenziazione l'eterna differenziazione quella del maschile e del femminile
Al di là di quello che uno può fare narra per stanza da letto con qualcuno consenziente adulto non è questo il discorso non è questo il livello del discorso il livello del discorso è un altro tuteliamo
Le riforme naturali della vita umana
Roma Roma fu creata da Marte e Venere dal perfetto maschile Marte e dal perfetto femminile Venere allora ricordiamoci questa forma armonica del vivere e soprattutto poniamoci con questa visione del futuro ricordandoci la grandezza del passato
E vi ringrazio
Siamo questo usiamo questo
Grazie
Pacciardi introduzione allora grazie a a Valentina Ferranti
Il passaggio sulla scuola secondo me è stato fondamentale su come l'indottrinamento inizi realtà da subito sin dalla tenera età ma bassa vedere come percepiamo determinate parole anche che effetto ci fanno per capire quanto il nostro pensiero sia stato
Sia stato modellato nel corso degli anni Dante scriveva
O come patria il mondo come i pesci hanno il mare quindi sostanzialmente sono un cittadino del mondo quando è andato in esilio che oggi ci può sembrare una cosa molto interessante non piace lo scriveva con un'accezione
Fortemente negativa perché era stato sradicato
Dalla sua gente dal suo territorio la sua patria da queste piccole cose si cambiamenti possiamo anche capire quanto effettivamente ci stanno in dottrina Ando sin da subito
è una cosa che poi c'è rischio ci faccia perdere completamente il senso di quello che siamo che dovremmo essere
Io adesso introduco un altro ospite l'onorevole Marco Rizzo
Coordinatore nazionale di democrazia sovrana popolare
Sono molto orgoglioso di di presentare Marco Rizzo perché fino a un paio di anni fa penso che non avrei mai avuto sono locazioni pronunciare queste parole perché determinate divisioni a volte sembrano insormontabili ma in un mondo che cambia e che necessita un nostro cambiamento talvolta riconoscersi
In una volontà comune di perché prossimo trasferire su una visione del mondo molto simile per come poi si mettono le cose del pazienza dalla guerra in Ucraina basta pensare a
Alla guerra in Medio Oriente ecco le persone che veramente hanno voglia di cambiare le cose che realmente sono contro un sistema che dicono di combattere alla fine si riconoscono quindi un un grazie Marco Rizzo
Buonasera buonasera a tutti
Beh intanto grazie
Grazie perché ci avete consentito
Di essere presenti
A questo importante momento di riflessione alto
Con giovani capaci appassionati
è una cosa molto importante non posso non cominciare da Roma altrimenti fa sulla parte del torinese e quindi
Io sto facendo due piccole battaglie per Roma farà in molte ma che riguardano io credo la tradizione
E anche la storia
Delle nazioni dei paesi del lavoro di questi io sono stato sempre abituato o fare i picchetti davanti alle fabbriche a fare i comizi
In questo processo di proletari Zazie ore del ceto medio
E ci si trova a volte anche a confrontarsi col fatto che non è possibile pensare che Roma come tutte le capitali del mondo diventino uguali
Il centro di queste nostre capitali ormai e identico sentito sequestraste rotti ben Das zero e ti portassero nel centro di Roma
Tutto Rover resti gli stessi marchi gli stessi negozi che poi trovare a Mila no
In via della Spiga o poi trovare ad Montagnani in a Parigi o a Rodeo drive dove a Los Angeles sì non vorrei fare la figura di San Giuliano anche se va
Siro devo dare
Allo zero
Anche perché non sono un esperto di moda ma insomma no il tema è questo cioè queste nostre città queste nostre capitali diventano uguali ovunque
E ed esempio raccontavo la storia di due piccole intraprese una del Caffé Greco
Che sta per essere cancellato
Perché vuole essere sostituito probabilmente con un grande marchio no che consenta a quei cento metri quadri unici
Per una città come Roma per una capitale
Frequentato dai turisti di tutto il mondo che vanno a vedere
Il Caffè dell'Arte della storia dello spettacolo
E l'altro un ristorante libero il freddo
Anche questo che nel triangolo dei Benetton no piano comprato a poco Noah sotto prezzo hanno avuto grazie Cinquestelle
Un cambio di utilizzo Duso
In sei mesi e poi si sono ripresi tutto con l'avevano pagato affittando un mega albergo di Bulgari una parte e tenendosi tutta l'altra ora vogliono cacciare anche al collo delle fettuccine al vero fretta
Che non trovi più da altre parti
Perché a piazza Augusto Imperatore c'è quella roba lì dopodiché se non ci sarà più
Chissà cosa metteranno metteranno mettono al metteranno Prada non lo so cosa metterà però è impensabile di avere tutte le nostre capitale a partire da Roma e di trovarsi in uno stesso posto perché
Perché è una macedonia schiacciata verso il basso
Con quei signori che ci dicono come dobbiamo
Vivere
Quanto dobbiamo consumare cosa dobbiamo mangiare quali devono essere i nostri valori
Quali devono essere i nostri tempi di vita quale deve essere in grado di l'erogazione della salute
Decidono tutto lo decidono dai loro Panfili dai loro aerei inquinanti però hanno e non consentono di fare nulla vogliono limitarsi non voglio manco farsi girare con l'automobile
E con questo mondo sta cambiando rapidamente un mondo che come diceva bene Francesco toscano
Probabilmente pensa di portare questo modello in tutto il mondo
Con la globalizzazione col totalitarismo liberista e globalizzata hanno costruito un'identità hanno forzato la storia ma si sono trovati di fronte alle nazioni emergenti
E quali giusto che voi noi sottolineiamo questo elemento c'è uno scontro tra un mondo unipolare
Sostanzialmente americano anglosassone che vuole schiacciare il resto del mondo rimetterlo in ordine rispetto a una molti polarità che invece sarebbe lo strumento
Per la pace
Perché qua quando si parla di guerra e di pace visto che abbiamo parlato prima delle elezioni
Nicola ha citato forse ho fatto film pubblicitari può andare bene anche nelle liste però ad esempio quello di Santoro mi pare giusto citarlo ammissione parliamo dalla guerra
Il dissenso di Santoro e il dissenso consentì
E creato apposta
è un tema che riguarda
La guerra certi
La pace guerra certo molto bene
Però se tu prendi Santoro e questo un motivo se c'è ancora qualche giornalista per cui siamo qua con Gianni Alemanno
Io sono più vicino a Gianni Alemanno
Che ASS per un motivo molto semplice
Perché se io chiedo a Santoro a sei contro la guerra e per la pace
E la NATO cosa dirsi si schernisce non parla sfugge abile nelle parole
Ma non dice nulla Gianni Alemanno è chiaro emette
Se io gli chiedo ma queste dinamiche dentro queste dinamiche cosa possiamo fare noi cosa può fare l'Europa cosa fa l'Unione europea come ti poni tu sull'Unione europea di nuovo si chiese si schernisce Santo
Gianni Alemanno no
Noi siamo più vicini sulla guerra e sulla pace sull'Unione europea sulla prospettiva geopolitica a Gianni Alemanno che non Santo e con Santoro
Ci sono tanti
Che provengono dalla mia storia
E che hanno
Come immagino anche voi destra sappia
Una collocazione
Individuale
Una sola occasione identitaria ma psicologica
E comodo
Questa assise
Questi giovani ma anche questi due vecchietti
Sono due persone che hanno coraggio
Guardate che non è facile
Il tema del coraggio
Credo che sia una delle prime cose
Che i giovani devono conoscere e immagino che i giovani ci sono qua
Francesco più giusto quanti anni venticinque ho visto il capo dei nostri giovani democrazia sovrana popolare Nicholas al trentun anni
Voi avete il coraggio
E io il coraggio soccorse
Quando mi ruppe il primo dente qua
Di Grignan do oh Dio verso una professoressa che schiera veniva i nostri morti
A quattordici anni ha dovuto poi cambiare scuola perché aveva dei problemi con l'automobile quando la partenza va
Era coraggio
Poi le cose si sono evolute
E dobbiamo leggere quei tempi
Con la storia
Così come il fascismo
Comunismo vanno letti con i tempi della storia abbiamo un Parlamento europeo oggi
Che decide
Rifare un documento sulle elezioni europee sulla posizione dei partiti in merito alla guerra
Etiche evitando tutti i partiti arriva fino ai nazionalisti di bushismo no a identificarli come spiega la Russia solo perché hanno una posizione contro la guerra
Una cosa folle un documento datato otto febbraio andatevela a cercare votato dal Parlamento europeo che inserisce un elemento storico
Quale il patto Ribbentrop molto noi quando andassimo al Parlamento dovremmo ridiscutere la teoria dei caratteri cinese dei romani visto che parliamo di Roma ma un Parlamento non deve scrivere la storia
Un Parlamento deve scrive Lezzi
Sono gli storici e il dibattito politico geopolitico che può
Arrivare delle partire dalla storia ma non possiamo pensare oggi che i Parlamenti debbano si spiegare e votare sulla storia
Siamo arrivati alla follia totale
Ed è per questo che noi rispetto al pacifismo dobbiamo fare un passo in avanti teorico politico organizzativo e pratico
Non basta essere contro la guerra e per la pace bisogna dare uno strumento politico di Indirizzo
Allora se vogliamo essere per la pace e contro la guerra dobbiamo essere per un mondo multipolare
Qualcuno si chiederà e ma come fate uscire dalla NATO ma come fate a uscire dall'Unione Europea ma come fate voi a partecipare alla lezione europea se siete contro Unione Europea
Intanto c'è la storia recente la quasi la cronaca che si dice
Che uno con cui ho condiviso pochi battaglia purtroppo Faraci e è stato eletto al Parlamento europeo affatto parlamentare europeo
è stato il primordi no per fare uscire la Gran Bretagna dall'Unione Europea forse tutto questo faceva parte di un piano chiaro no perché era riavvicinarsi dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti perché c'era la guerra pronta
E dovevano come dire
Far pagare all'Europa questa è una guerra del dollaro contro l'Europa ma quella degli Stati Uniti contro l'Europa
è chiaro no
E noi abbiamo la classe politica europea ed italiana più degenerata
Perché non han fatto nulla le parole di Francesco quando indicava con coraggio
Il fatto che ci sia una guerra all'Europa il fatto che il gasdotto sia stato colpito dagli americani come atto di guerra degli Stati Uniti contro la Germania
Non c'è un politico europeo tranne Oskar Lafontaine che era il ministro delle Finanze del governo Sugar che ha detto le stesse parole
Ha accusato ha detto voi governanti tedeschi sapete che questo è un atto di guerra contro il nostro Paese e non dite
Questo sta succedendo
E allora è chiaro che su queste cose
Per lo meno la mia storia
Che mi ha consentito
Con una certa elasticità
Perché la storia ha un senso
Anche l'ideologia senso se viene applicata
Coerentemente per cambiare le cose altrimenti io sento tanti i miei vecchi compagni fanno ah ah io muoio comunista
Ma il comunismo non è un'urna
No ma guardate un
è un problema cioè
Il fatto di non capire
Che oggi sono cambiate completamente le direttrici e che la nostra storia che ci diceva analisi concreta della situazione concreta fa sì che oggi
Lo dico passaporto su un vero leninista sta qui
E non sta con la sinistra fucsia lo capite
E neanche e neanche possiamo farcene troppo un vanto se non la cosa non funzioni
è chiaro
Se no la cosa non funzionò perché fuori abbiamo un mondo
Ho fatto lo dico così ci divertiamo
Ho fatto un'intervista per la campagna elettorale a Radio Radicale
Nell'obbligo ci hanno dato quindici minuti netti sarà un altro giornalista garbata come Fazio le domande e poi c'era nel retro
Un uomo diretta
Claudio Tito che conosco
Che appena io parlavo no
Lo interveniva disse no alla guerra no Israele no la Mantova tutto così
Presumo di avergli dato qualche scappellotto no
Non la stanno mandando in onda
L'ho fatta quattro giorni fa l'ho registrato tre quattro giorni fa non sta andando in onda vedremo anche perché io l'ho registrata per cui se non la fanno mettere loro faccio puoi vedere io no perché non so scritto Giocondo qua sopra no e quindi vedremo ma a un certo punto questo signore
Io ho preparato già al post quando usciva
Mi fa
La sua lista con Gianni Alemanno alle europee come sta andando noto guardi
Io non ho fatto una lista con Gianni Alemanno proprio ringrazio annettersi sta aiutando racconta
E tutti gli estremisti di destra che ha in quella lista a quel punto ho detto gioco farsi
Il punto me ne diceva uno
Silenzio
Le sto chiedendo CCT un estremista di distinte in questa lista
No ma non faccia il furbo facciano no
Lei
Caro Tito deve
Deve spiegarmi una cosa
O lei non sa
Nulla di questa lista e parla così e quindi un pessimo giornalista stato anche vicedirettore di Repubblica
Se lei invece a un tale pregiudizio da sapere e dire queste cose sbagliate
Beh dall'idea di quello che oggi giornalisti apprezzi il siero quella lì non lo fermava più lui non sapeva più cosa dire è stato molto io aspetto che esca questa cosa perché lo dico senza
Prenderò proprio quel pezzo ricordate
Quella che lamentano una mettono in questa efferatezza ricordate quando siete Clint Eastwood che dice
Quando un uomo
Con la pistola confermo
Quando un giornalista di Repubblica in incontra Rizzo di fa un cumulo così
Chiaro
Andiamo avanti
Perché ce l'ho qui i giornalisti si sono
Alcuni amici mi dicono non attaccarli troppo non vi mandano più in tv non vi fanno farnie ma il giornalismo oggi al novanta per cento tranne le eccezioni del giornalismo indipendente
E il partito del sistema
Questi qua sono più accalorati dei pazzi e tu vai in tv
Con un burocrate del PD
O con un
Parlo del mio dei Cinque Stelle o vai con una come dire comunque qualcuno affrancato dalla dalla dalla nuova poltrona della destra no
Ti trovi persone quanti felici no perché sono lì anche quasi casualmente no
è vero o no i veneti sono spesso sorridono per cui dialoghi tranquillamente il problema sono questi giornalisti il partito dell'informazione sono durissimi
Sono loro hanno in testa nel mezzo sono stati i primi dopo il ventidue
Febbraio ventidue a forzare su cui sulla guerra erano prima loro che forzavano sulla decisione totale alla campagna cosiddetta pandemica han fatto tutto loro sono loro l'elemento di forza
L'altro giorno un giornalista mi incontra mi dice hai visto allacci
Gli stanno forse licenziando perché re questo non me ne frega un cazzotto
Perché tutta sta razza a scuola
Quando deve scrivere prende la velina
E scrive esattamente quello che scrivono tutti gli altri sono rarissimi
E io non vedo l'ora ogni tanto abbiamo fatto due numeri uno commentando
Francesco con Vespa
E devo dire anche già stato Sommatino ieri c'è stato l'aria che tira
E sommario le guardo adesso guardo
Impossibile abbia le mani specie interloquisco anch'
E e vedo delle cose diverso la siamo una cosa diverso
Allora noi avremo tanti nemici
Ci sarà tantissimo contro e noi dobbiamo anche definire Francesco toscano rigoroso su questi definire una teoria io lui abbia cercato di scrivere in un libretto rischiamo le ragioni di una scelta un poco di Teoria di questo
Sopra Nismo popolare
Che secondo me è la declinazione
Dell'esperienza della storia italiana migliore e il modo migliore per mettere come dire per arrivare a un certo livello adesso poi attenzione se la campagna elettorale se il venticinque aprile fascismo antifascismo
Ci sarà di tutto
è chiaro
Ripeto la storia dell'occuparsi e il giudizio per me sul fascismo è stato dato dalla storia
Il problema è capire oggi corse quali sono i rischi
E oggi un governo che licenze fallì Sensi alle persone perché non accettano una scelta sanitaria
Compie un atto autoritario dittatoriale
Un governo che consente che un giornale vuoi una volta al Corriere dalla Sera vuoi Repubblica indichi
Quali debbono essere le persone fisiche
Da segnalare anche
A chiunque come punto di attacco
Francesco toscano è stato indicato dal Corriere della Sera vale
è stato indicato come uno dei dieci da
In qualche modo segnalare forse colpi
Questo il fascismo non so cosa intendiamo se intendiamo la dottrina no oppure
Però questo è un atto terribile quello che accade a Gaza con trenta mila civili uccisi cose e quegli stessi che partono dall'antifascismo penso a quelli da passerella del PD di larga parte dell'anti
Fanno rivoltare nella tomba quelli che sono morti per quelli veri perché usano l'antifascismo come strumento elettorale
E sono quelli che a Bruxelles votano l'equiparazione tra nazismo e comunismo sono quelli che danno le armi
A Kiev sono quelli che infrangono la Costituzione all'articolo undici
Sono quelli che consentono al multinazionali di venire al nostro Paese comprare i nostri marchi licenziare i nostri operai delocalizzare e poi andarsene
Cos'è cos'è il fascismo dove sta al fascismo s'sta in qualche nostalgico che fa il saluto romano dove stava pericolosità
Guardate che quest'idea di obbligare
I popoli a seguire un'idea
Che ormai è totale e militare politica organizzativa economica e anche culturale
Lo vedete con la teoria gente tutte 'ste robe folli
Che tra l'altro ma muovono i giovani Moroni giovani
Io ho fatto il settantasette
Gianni stava dall'altra parte ma era come se noi c'è questi giovani che si battono per le multinazionali del diritto
è una roba forse ebbe come noi ragazzi del settantasette Massimo inneggiato a possibilità
Ma è così è una cosa folle
E questi in parte li pagano forse non se ne accorgono e c'è questa sinistra radicale Olivier che appoggia questa cella siamo per l'ambiente contro l'inquinamento ma l'inquinamento lo fa al settanta per cento l'inquinamento lo fanno le prime cento multinazionali quindi non è colpa di nessuno di noi che magari lasciarmi sazio nel bagno o non fa bene alla differenziata
La colpa è di quei signori di Davos che si vogliono spiegare come dobbiamo vivere e loro inquinano al mondo hanno fatto i miliardi inquinando lo adesso vogliono fare i soldi facendo finta di disinquinare quindi è un complessivo dovremmo parlare per giorni
Finisco sul concetto di sovranità
Perché è un concetto che ci accomuna oltre la vicenda della guerra
Il nazionalismo una cosa
La patria è un'altra cosa
Devo dirvi sulla patria ma anche sul concetto del lavoro
Perché oggi cambiano le dinamiche tra lavoro la rottura che c'era nel secolo scorso tra ceto medio e classe lavoratrice oggi non c'è più
La depaupera infrazione del ceto medio che precipita verso il basso la lotta contro l'alto contro le multinazionali la grande finanza unisce tutto il popolo
E quindi la sovranità e l'unità del popolo può anche strinse casi sui temi del lavoro da una parte e della patria come identità da preservare
Quando
L'Unione Sovietica
è stata attaccata
Giuseppe Stalin ha dovuto parlare al fu lutto parlare della guerra patrio della grande guerra patriottica
L'altro l'altro giorno
Ho visto un intellettuale di valore
E la sinistra non condivido tutte le sue idee
Canfora
Però accanto a un certo punto ha parlato
Dell'unità del lavoro e ha citato lodando
Questo importa Ugo Spirito
Quindi stiamo parlando come vedete se mi permettete così proprio roviniamo tutta la giornata
No
Voleva la l'ho letto stamattina però dato che stavo vedendo qua ho detto bene lo leggiamoli
La nostra cultura
Deve
Non non logico per
La nostra cultura
Deve parlare
Del perseguire il bene comune per tutt'
E raggiungere la pace universale
Guardando al popolo come alla fondazione dello Stato
In armonia
Il presidente CCT
Sì siamo
Fra l'altro il nostro primo incontro è stato sulla via da La sette a Trento
Cioè c'è un altro mondo noi vogliamo conclude un'Italia libera
Che possa commerciare con gli Stati Uniti
Coi Paesi dell'Europa
Ma anche con la Russia con la Cina con l'India col Sudafrica col Brasile
Vogliamo una sovranità vera
Vogliamo che sia al nostro popolo a decidere non vogliamo sentire più nei telegiornali con la fatidica frase e poi vedremo cosa dirà a Brussel cosa dirà a Strasburgo cosa dirà Francoforte cosa Haworth cento
Vogliamo sapere cosa si dice a Palazzo Chigi
E chiaro e non vogliamo più a vere
Il premier di sinistra di destra di centro diciotto di sopra che quando vanno all'estero tornano con le ginocchia sbucciate vogliamo uomini e donne
Con la schiena diritta e lo facciamo alla nostra età
Francesco un virgulto giovane c'ha vent'anni meno di noi lo vogliamo fare guardando non a Luino che l'età di mezzo ma guardando a Nicolas da Francesco
Grazie per essersi
Dateci una mano vostre firme perché molto dura
Grazie Marco Rizzo
Ci apprestiamo all'ultimo intervento della della giornata
Gianni Alemanno segretario nazionale di indipendenza
Visto che giustamente mi ha fatto notare e adesso io a tutte le volte che che lo devo presentare militante quindi funziona
Un applauso atterrerà
Intanto è politico
Allora grazie ovviamente ringraziamento deve cominciare da i ragazzi di magnitudo attenzione di spegnere questo codesto facendo rimbombo
E deve cominciare da Nicola Colosimo facevano fra l'applauso
Cafasso tutte quante che
Ma non solo per magnitudo e per per eterna per il grande coraggio che ci stanno mettendo perché vedete in genere sempre accaduto che i giovani hanno fatto un po'da carne da macello
E hanno fatto un po'è teste dure che andavamo sul discorso
Identitario declinato in maniera settaria e quindi noi siamo i camerati ma siamo quelli sono i suoi compagni eccetera eccetera e quindi non siamo contro questo e contro quell'altra contro tutti io devo dare atto al mondo la comunità umana di magnitudo di essere riuscita in questi mesi in questi anni S. profondamente militante profondamente determinata ma di non essersi fatta fregare dalla falso scopo e dalla trucco del maledetto settarismo
Ragazzi
Amici e adesso lo dico anche a quelle a nostra età non facciamoci più foto eretta al settarismo
Vedete io nelle mie vicissitudini giovanili la vicissitudini più posta l'ho avuta quando mi son fatto dieci mesi di galera tirato una bottiglia molotov contro l'ambasciata sovietica
E l'avevo fatto
Perché c'era stato il golpe di Jaruzelski in Polonia
E quindi sostanzialmente eravamo molto convinti di essere che noi dovevamo essere anticomunisti abbiamo fatto tante battaglie anticomunisti apprezza quanta gente abbiamo fatto il comunismo non passerà eccetera
E così è andata avanti è andata avanti fino a che non è caduto il muro di Berlino
E allora si era caduto il muro di Berlino
Amo raggiunto l'obiettivo di sconfiggere il comunismo doveva andare tutto bene
E invece che cosa è accaduto dopo e che è caduto il muro di Berlino
è successo che il capitalismo che primavera di fronte a sé l'altro da sé
E avendo l'altro da sé doveva trovare le anche le mediazioni socialdemocratica doveva in qualche modo distribuire la ricchezza a fare le operazioni chiesi Iane tutte le cose che abbiamo visto
Tanto il comunismo il capitalismo si è scatenato addosso con tutta la ferocia possibile
Dando i super ricchi e abbassando il ceto medio quel ceto medio di cui la destra quel mondo desta eccetera eccetera espressione
E non ci siamo fatti fregare da questo punto
Come si sono fatti pregare i tre ragazzi di sinistra che a un certo punto quando non riuscivano più a combattere contro il sistema o venivano che combattano triste ma era troppo troppo difficile troppo duro sono stati convinti a deviare sulla lotta ai fascisti
E a fare l'antifascismo militante
Primo visto Antonella materia qualche parte non so se c'è ancora qui in sala doveva venire anche Maria Carla Cicchitto nel quanti i nostri ragazzi sono stati c'Antella Fagiano applauso Antonella Matteo
Quanti ragazzi nostri sono stati ammazzati perché
Era più facile
Lavorare sul settarismo e andare a fare antifascismo militante come noi abbiamo fatto anticomunismo militante ammazzandoci tra di noi
E siamo nati anche per tanti anni su questo perché era più facile
Ed era più comodo per chi stava al potere giusti lire questi tanti conflitti settari identitari su cui si è costruita la storia erano state put gli opposti estremismi
Ricordati la strategia della tensione
Il tema questa strage è stata fatta da questo quella estremista di destra eccetera eccetera ma al di là di questo tic c'era dietro se mai scoperto
Ancora oggi le carte
Il i dati secretati i segreti di Stato sono ancora tali e ancora oggi a un anno e mezzo dall'inizio del governo Meloni quei dati non sono stati ancora secretati non sono stati ancora dei secretati
Chiediamoci perché perché veramente
C'è qualche potere che impedisce questo sicuramente sì ma qual è il potere
E dagli anni settanta agli anni Ottanta e ancora oggi vigente in questa Repubblica
Potere di Cossiga il potere potere di queste di quel partito o un potere che viene da fuori casa sopra le nostre teste
E che data dalla fine della seconda guerra mondiale gestisce creatività del nostro popolo
Allora
Cari amici cari camerati cari compagni per favore
Per favore cerchiamo di gestire il nostro futuro
Non facendoci fregato
Questa richiesta vi chiedo sinceramente
Cerchiamo di ragionare e di costruire il valutare nostri differenze non rinneghiamo nulla dei nostri percorsi nostra storia nostra identità
Ma per favore non facciamoci più manipolare da chi ci vuole utilizzare come dei burattini
Più riesce a fare il vecchio cosa dei capponi di Renzo che si beccavano dirò altre cose più ci tiene per le zampe
E utilizza le nostre esistenze politiche individuali comunitaria appunto per gestire il suo porco potere il sugo porco potere noi dobbiamo adesso in questa fase politica in questo momento politico
Andare ad attaccare non ti ha una storia un'identità diversa
Ma chi detiene il potere sopra le nostre teste questa è la grande sfida che noi abbiamo di fronte un percorso difficile
Perché non è facile guardare veramente in faccia il potere capire chi gestisce il potere
Ma dopo tanti anni e dopo tanti sacrifici e dopo tanto sangue e dopo tanta fregature
Forse questo è il momento per farlo
E lo dico a tanti amici a tanti camerati che ancora oggi nonostante quello che succede solo che è avvenuto altre cose non vogliono capire e si sforza di non capire e fanno finta di non capire no
E il tempo di capire
E guardate cosa sta succedendo al governo Meloni
Guardate cosa sta succedendo Giorgia quello dello Stato succedendo a Fratelli d'Italia anche loro hanno fatto il discorso dovevano portare il cambiamento dovevano dare la spallata dovremo cambiare dovrò cambiare questa Europa
E oggi
Dove siamo
E pure a me che a Giorgia Meloni mancano le palle non sia deciso non sia determinata
Qual è la grande
Proposte Giorgia Meloni dopo aver sostenuto uso contarla in rischia di essere Mario Draghi
Mario Draghi
Capite cosa vuol dire questo e cosa può rappresentare questo
Ecco allora se questa è la sfida e la realtà e non abbiamo di fronte
Dobbiamo cercare di fare un salto logico
Anche perché questo è stato detto più volte sul discorso del mondo multipolare
Attenzione perché stiamo rischiando tanto
Non c'è molto da giocare
Non c'è molto da giocare perché c'è una deformazione visiva
Una un distacco dalla realtà chiariste riportare l'Occidente a sbattere pesantemente ma tutto l'Occidente con noi dentro
Perché vedete guardate cosa sta succedendo cos'è successo in Ucraina e cos'è successo cedendo adesso in Medioriente
Questi signori continua a ragionare come se la Russia forse una potenza isolata e possa essere minata o o normalizzata come è successo all'Iraq o come è successo altre realtà
Oppure o fanno questo discorso oggi nei confronti dell'Iran e pensionati anche lì era Possessed normalizzato come se fosse un'altra realtà isolate etc
Questi non si rendono conto il fuori dal recinto all'Occidente
è nato un altro mondo
Che si chiama mondo multipolare
Che è legato e che guardate ad una virtù
è una Potenza la prima virtù e che non è un mondo che a un modello unico quando qualcuno mi dice ma tu allora politica registrati negli perché vuole andare contro cioè sotto la Cina ma non è così
Perché il modello cinese è il modello indiano è il modello del Brasile è il modello che al Sud Africa è il modello dell'Iran è il modello Agrisano sono Molise modelli diversi
E quindi non possono non propugnare una visione che multipolare che porta ogni popolo e ogni area geografica ad affermare la propria identità labbra sono queste punto
Non è che noi ci dobbiamo abrogare la Cina allo stesso modo che l'India non è omologata solo dove la Russia non lo è
Quindi questa è la grande virtù
Ma c'è un altro aspetto
Questi hanno deciso di fargliela pagare agli Stati Uniti
Hanno deciso di fargliela pagare significano proprio contro gli Stati Uniti e quindi quando si cerca ancora oggi di isolare la Russia di esulare birra di isolare questo e quell'altro si coalizzano
E le sanzioni falliscono prima giustamente Francesco riceva
Putin doveva essere morto non essere questo resta sconfitto domandare recessione ma perché non è andato in recessione perché non è solo
E questi continuano non rendersene conto che Putin la Russia non è solo
E quindi non ha senso fuori luogo pericolosissimo continuare a scherzare in quel modello lì stesso discorso vale per l'Iran
Loro continua a ragionare per cui possono trattare l'irato maltrattato l'Iraq
O come aveva provato a trattare l'Afghanistan
è un pericolo immenso se quella dell'escalation non funziona
E guardate quanto anta diciamo di scrivere descritto questi Ayatollah iraniani due passi scriteriati altre cose pensate in questi come e testimoniati
Prima di reagire alla folle scusate calzata che ha fatto lei Canaro attaccando la il consolato in siriana
Di fronte a quella assurdità
Poi voi pensate
Tutti al tavolo di scienziato questo Netanyahu no che è in un momento in cui c'è una tensione indotta la questione di Gaza e tutte le diceva eccetera eccetera
Non c'era niente Rina Gagliardi andare ammazzare due generalità saranno attaccando un consolato e violando ogni logica diplomatica
In Siria
Di fronte a questa calzata che fanno i barbari quelli col turbante quelli che vogliono donne col velo vinte tutte che fanno le cose più strane questa terra
Prima di reagire aperto agli americani e dicono guardate non è storia Java però attenzione non stiamo reagendo tanto rimanga un po'di ironia battete neppure fate così pensati
Se si erano matti come ci raccontavano che sarebbe successo se Putin fosse un pazzo criminale come ci raccolto ma che sarebbe successo
Non saremo già al conflitto nucleare
E qui si continuano ad fanno la la convocano le corti penali internazionali è variata eccetera cioè continua a provocare da questo punto di vista
Dove si fermerà qui
E chi lo sta alimentato quelle col turbante che avverto gli americani prima di reagire
Puntini che ha supplicato per otto anni dice per favore fatela finita Arata allargate la NATO a oriente cercate di rispettare gli accordi di mister eccetera eccetera o stilista sta banda animati del ventisette americana eccetera eccetera
Novelli sì che ormai siamo anticomunisti esistiamo rovesciava contro le autocrazie orientali e tutte le tavolate che sento dire
Apriamo al governo Meloni che invece di fare l'interesse nazionale si è schierata in maniera a testa bassa facendoci rimpiangere Fanfani al popolo rispetto a questo atlantismo
Eh noi dovremmo continuare rispetta questo a dire Moro adesso però faccio così e poi mi inserisco gli ovetti schermi destra sinistra cose ci precede ma veramente vogliamo tutti a tutta la vita
Beh io non sono più disponibile arrivata la rendita veneranda età P sessantasei anni e dopo più di mezzo secolo militanza politica
Voglio fare politica puntando alle cose serie e attaccando il potere vero era presentando un'alternativa per far
Senza cancellare imminente senza rinnegare niente senza
Dimenticarmi uno solo dei ragazzi che sono caduti in ogni fila e che io ricordo ogni notte uno dopo l'altro per quello che hanno fatto e per quello che è servita
Senza rinnegare nulla anzi proprio perché non voglio rinnegare nulla è proprio perché non voglio essere strumentalizzato da nessuno è utilizzato nessuno
Io sono convinto che oggi bisogna muoversi fuori creditizi e costruire un orizzonte di libertà per il nostro che
Certamente
Come ha detto Marco Toma detto toscano abbiamo bisogno anche di una teoria politica
Peraltro ha detto persino Dublino da parte di alcuni dei dubbi e prima di lui quanto a volte
Lorenzo quante volte Alain de Benoist ce l'ha ripetuto e quante volte cioè tutto a Marco Tarchi lo ha chiamato che ha Chiocchio che l'altra faccia soffrire sono chiamate diceva Braccini agli altri
E lui mi ha detto secondo me non ce la fate però è molto divertente quello che state facendo che Sasso dirà Marco Tarchi perché esperte queste cose
è già un un grosso un grosso grosso elemento però
Proprio questa necessità di costruire una teoria dove punterà questo e dove può puntare
Può puntare deve puntare a mettere insieme il tema dell'identità
E il tema della giustizia sociale e del lavoro
Questo elemento l'identità e giustizia sociale lavoro sono il cardine il riferimento su cui bisogna costruire questa nuova teoria politica
Che poi non è nient'altro che il famoso umanesimo del lavoro che poi non è nient'altro che la dottrina sociale della Chiesa per fare non è nient'altro ottiene
Querela riferimento storico culturale quella cultura se diventata dentro il popolo italiano e dentro i popoli europei che noi dobbiamo tirare fuori
E allora ci lavoreremo perché queste cose non si improvvisano non si fanno gli stiletti
Però mentre ci lavoriamo consigliamo anche fatti politici
Prima fatto politico è stato quello di cercare di fare qualcosa insieme alle europee
Magari ci abbiamo messo tempo abbiamo sbagliato di percorsi hanno perso delle occasioni
Però già lezioni europei ma dobbiamo fare dare segnali e io vi dico sinceramente di fronte alla
Ho assurdità che è stata fatta dai Fratelli d'Italia dal Governo e da poi avvallata presidente Repubblica di cambiare le regole in corsa
E di cambiare la possibilità di derogare a raccolte di firme peraltro perché lo sa la raccolta di firme alle europee
Nonostante il dimezzamento è largamente superiore raccolte di firme che essere per presentarsi elezioni politiche quindi è già di per sé un assurdo
Anche solo di fronte a questa cosa qui
A me sarebbe venuta la voglia di dare una mano democrazia sovrana popolare per la raccolta delle firme se non altro per dire hanno diritto ai nuovi movimenti a partecipare alle elezioni
Ma questo nostro impegno
è una scommessa verso il futuro
Una scommessa per rappresentare possibilità che devono essere ostile passo dopo passo sapete
Che ha modo era abbiamo provato a fare il primo tentativo di fare una lista insieme Modena cambia c.t. i simboli indipendenza di debolezze sopra popolare vediamo come andrà a bordo Ina
Gli amici e come sia sulla popolare ci stanno aiutando nei pochi in comune coi siamo recita presenta la lista Prodi indipendenza quindi oggi siamo aiuto reciproco
Per scommettere e per mettere le premesse per passaggi futuriste successivi che ovviamente saranno tentare Dematté meditati perché non ci dobbiamo perdere nessuno delle nostre aree non dobbiamo consegnarlo nessuno alle vecchie logiche settarie per reazione
Gare a accessi di apertura o a facili scambi troppo troppo troppo meccanici troppo superficiali questo non lo dobbiamo fare ma dobbiamo muoverci su questa direzione
E vedendo adesso a oggi a una e vento dedicato al Natale di Roma
Io vi devo innanzitutto una una una chicca fatemela dire sapere cosa ha fatto il mio successore quartieri
Per la prima volta Storia di Roma recente
L'Atac di Roma non sarà celebrato domani in Campidoglio
Sarà celebrato muniti sapete perché perché non voglio pagare gli straordinari per celebra il Natale di Roma nel giorno giusto versione domani e domenica doveva pagare gli straordinari
Ma questo lo voglio dire per farti apprendere quanto una festa simbolicamente potrete così importante magari di Roma di come viene trattata
Dal potere da oggi una fatto un po'pittoresco un po'così da da divertimento da da da D'Alpago e dal suo padrone del generico e astratto
Invece noi
Dobbiamo starci dentro questo tema di Roma
Per tutti i riferimenti che sono stati qui evocati ma anche per quello che rappresenta realmente
L'anno prossimo amici c'è il Giubileo a Roma
C'è il Giubileo verranno da tutto il mondo
E per la rassegna Giubileo non significa mettere in piedi quattro cantieri riverniciare due case fare due tunnel
Penasa Giubileo significa capire qual è il messaggio che il diploma da prima del Giubileo
Cosa dice il Papa Francesco rispetto a quella che è la realtà che stiamo vivendo cosa chi
Nonché che forse pace
Non è entrare con i piedi direttamente in questo tema il mondo multipolare costruire una nuova prospettiva
Allora noi qui chiediamo l'abbiamo detto alla stampa eccetera una cosa semplice ma sola
Roma per prepararsi al Giubileo
Deve rivendicare il diritto dovere di confetti ospitarono conferenza internazionale di pace per risolvere il problema del Medioriente l'Ucraina può estrarre l'uovo di Roma
Resterò di Roma
In Campidoglio dove furono formati firmati i Patti di Roma qui nata il percorso dell'Unione Europea
Della del del unità europea e dove poi i patti di Roma sono stati traditi per Maastricht per la tornino dal dalla finanza maligni o in origine almeno in teoria non doveva essere così promesso l'incontro di popoli
Dove sta l'incontro in azioni dovrà essere un modo per sviluppare l'identità europea
Per considerare realmente non per consegnare l'Europa legate mani e piedi alla finanza
E con la
Costruiamo questa conferenza internazionale
E qua c'è la nostra critica è la nostra condanna al governo Meloni
Perché
Il governo Meloni potrebbe e dovrebbe portare una proposta di questo genere potrebbe e dovrebbe dire bene
No no non non rompo nulla dell'Europa non può nulla dell'Occidente ma
Pretendo di essere un ponte di pace
Pretendo di rivendicare il ruolo di Roma immerso nel Mediterraneo pretenda di essere un ponte i fari incontrare i popoli pretendo di essere una speranza per uscire da questa follia che noi stiamo vivendo
Quel stai a Roma quei sarà realtà alieno dobbiamo rappresentare fino in fondo messa
è la identità che noi proiettiamo verso il futuro
E vedete
Per concludere mondo multipolare
Significa farli emergere identità
E fare riemergere
Come grandi potenziali come grandi bacini di Energia
Le identità non sono delle case chiuse non solo delle urne cinerarie
Le identità sono dei cartelli indicatori
Sono delle potenziali energetici che bisogna attivare
Per costruire nuove prospettive future per muoversi profondamente da questo punto di vista
Questa è la speranza del mondo multipolare
Ci vogliono consegnare un'esistenza misera spoglia standardizzata
Quell'esistenza in cui si gira e per tutte le le le nazioni e le le città del mondo ci sono le stesse marche le stesse storie le stesse esperienze la stessa vita invece noi vogliamo un'esistenza in cui le identità Contino
Le identità possano produrre sintesi nuove le identità possano in qualche modo stimolare salti di livello positivi spirituali profondi che sono la realtà per cui sostanzialmente ci muoviamo
Questa è la sfida che abbiamo di fronte
E allora
Utilizziamo questo momento per fare una grande sfida politica
Faremo l'otto maggio una presentazione guidata dei nostri intellettuali su un manifesto per Roma e ci saremo tutti quanti noi un manifesto per l'Europa e la la guerra sono per Roma
Faremo questo lanceremo questo tema saremo presenti nel suo europea speriamo di poter votare dall'anoressia sono nel popolare perché abbiamo raccolto le firme cominciamo a lanciare questi segnali guardate
Rigirati un attimo indietro i vostri occhi negli ultimi anni quarta dei conti e velocità nascono esperienze politiche e muoiono esperienze politiche sta passando un treno
Che sarà immediatamente di fronte a noi perché dopo fra pochi mesi tutte le contraddizioni questo governo andranno a esplodere usciranno fuori basata prossima legge finanziaria è già ci saranno dentro questa realtà
Bene di fronte a queste dobbiamo essere pronti dobbiamo cogliere al volo questa porti opportunità questa possibilità
Non la dobbiamo consegnare al Belloli turno De Luca di turno allo scemo di turno che arriva lì prende un attimo una una realtà la interpreta la Burgo e poi la butta giù e la la rimette in mano totalmente al potere no
Con la nostra esperienza presidenza mia di Marco con la vostra gioventù con la vostra voglia noi dobbiamo costruire una grande sperando sta a noi dal punto di vista generazionale dal punto di vista storico dal punto di vista politico interpretarla fino in fondo grazie
Ringrazio tutti gli ospiti ringrazio tutti voi per aver partecipato per aver ascoltato e vi ricordo che adesso possiamo anche andare a mangiare