Notiziario del mattino

Sono le nove e undici minuti mercoledì diciassette aprile due mila due mila ventiquattro anni s'intitola la rassegna stampa oggi ricorre il quinto anniversario della scomparsa di Massimo Bordin mica radio radicale ricorderà in vari momenti della sua programmazione mi ricordo anche la programmazione speciale del venticinque aprile in diretta da via Tasso nella sede del Museo della Liberazione
Dalle nove e trenta si riunisce la Camera dei deputati questa mattina si riunisce anche il Senato noi apriremo collegandoci con Brussel per approfondire con David Carretta l'intervento di Mario Draghi alla ultrà
E per parlare anche dell'esito del vertice da remoto dei ministri degli Esteri inattesa del consiglio europeo intanto oggi si vota in Croazia c'è il timore dell'affermazione della forza politica che fa capo all'attuale presidente della Repubblica che non si è potuto candidare direttamente
Macché minaccia appunto quella che la candidatura principale quella nella rappresentante di centrodestra riunione democratica croata plan convince e il timore che la Croazia vada ad aggiungersi all'Ungheria alla Slovacchia tra i Paesi più o favorevoli per così dire a Mosca ma ci colleghiamo subito con Bruxelles e con la ricarica David Bongiorno
Sì buongiorno a voi importante discorso ieri di Mario Draghi l'ex presidente della Banca centrale europea ex presidente del consiglio italiano in occasione di una conferenza sul pilastro europeo dei diritti sociali all'Unione Europea serve un cambiamento radicale ha detto Draghi
Abbiamo bisogno di un'Unione Europea adatta al mondo di oggi di domani e quindi quello che proporrò nel rapporto che la presidente della Commissione mi ha chiesto di preparare è un cambiamento radicale perché ciò di cui abbiamo bisogno la nostra organizzazione processo decisionale inquinante niente sono progettati per il mondo di ieri
Ricordi re Ucraina pre conflagrazione in Medioriente pre ritorno delle rivalità tra grandi potente Draghi a studiato alcune decine intende sviluppare nel rapporto che sarà presentato vittoria dopo le elezioni europee prima però della fine giugno a in particolare sottolineato le carenze dell'Unione europea rispetto a Cina e Stati Uniti sul piano economico non ha parlato fanno non in modo approfondito della questione dei finanziamenti annunci sita mobilitare centinaia
Miliardi di euro ogni anno per la doppia tradizione climatica digitale e per altri beni pubblici europei come Investimenti nella difesa si è soffermato sulle questioni
Istituzionali dicendo una cosa data l'urgenza della sfida che ci troviamo ad affrontare non possiamo permetterci il lusso gli per ritardare le risposte a tutte le importanti domande
Fino alla prossima modifica del trattato serve un nuovo strumento strategico per il coordinamento delle politiche economiche
Questo discorso arriva nel momento in cui un altro ex presidente del consiglio italiano Enrico Letta presenta lo farà domani formalmente un altro rapporto quello sul mercato unico europeo i capi di Stato e di governo che essi finiscono già da stasera
Dunque ci un Consiglio europeo straordinario anche rapporto Letta età diverse indicazioni alcune delle quali molto originali su su riforme e nuove politiche sta adottare
Il dibattito ai leader è previsto per domani si è all'inizio di un percorso almeno così ci hanno detto diversi diplomatici perché perché questi due rapporti aumenteranno realtà Lalla l'agenda strategica della prossima legislatura le priorità della Commissione e dell'Unione Europea nel suo insieme e questo rientra ovviamente la tappa del cosiddetto gioco cioè delle nomine per i prossimi che per le istituzioni dell'Unione europea
Nome i draghi viene spesso citato in Italia dalla stampa
Particolare un giornale Recup
Servirebbe un po'di di prudenza che quello che dicono quasi tutti i diplomatici qui i giochi non sono per nulla passiva alla candidatura di Ursula fondarla Jenna per un secondo mandato
Malgrado molteplici contatti che abbiamo già raccontato c'è c'è ancora
E un un leader autorevole forte con le idee così
Esplicite esplicitate in questo modo come come Mario Draghi ve rischia non piacere a tutti i capi di Stato e di governo dell'Unione europea i cui calcoli spesso sono dettate
Da da altre motivazioni rispetto all'interesse generale di lungo periodo dell'unione europea insomma è tutta una parte ma appena a quella delle prossime nomine probabilmente loro rimarrà fino no all'ultimo minuto oltre a alla rapporto letta e più in generale la competitività dell'Unione Europea Dieter questa sera discuteranno di politica estera
E in particolare trentenni innanzitutto l'Ucraina con la necessità di fornire sistemi segreteria e munizioni all'esercito ucraino
Ancora oggi dei bombardamenti sul cerchio una piccola città-martire bombardamenti russi che hanno provocato morti e feriti proprio perché stanno esaurendo le munizioni per la difesa aerea oltre a mancare segreteria da parte da parte Ucraina secondo alcuni diplomatici la strategia della Russia e quella provocare una Rifugiati in termini all'Ucraina capitare destabilizzare ovviamente ulteriormente in paese ma che rischia anche di avere ripercussioni sull'Unione europea demolizioni sono un problema per la tenuta del fronte l'altro tema quello la Turchia con un dibattito in teoria strategico ma con i paesi dipinti su quale strategia seguire con anche a RAI o in Medioriente l'attacco nell'Iran contro Israele su questo si sono riuniti ieri in videoconferenza
I mi scusi degli esterni
Josep Borrell alto rappresentante in conferenza stampa ha lanciato un appello stiamo precipitando in un abisso dobbiamo allontanarci ha detto Borrelli parlando di una sorta di gioco a scacchi uno attacca l'altro risponde l'altro risponde ancora che ad ogni passo di questo gioco livello risposta aumentarla
Ci troveremmo in una guerra totale ministri hanno condannato si diranno all'anno soprattutto chiesto a Israele non rispondere ed evitare un un'escalation in questo contesto si discute anche nuove sanzioni contro l'Iran ma molto limitate ideale espandere il regime esistente Iran Russia allegato i droni ha spiegato porre la che un po'un paradosso perché l'Iran continua a produrre con materiale europeo droni che poi porta altrove non solo verso la Russia ma anche verso altri attori chiede nella regione tutto dimostra buchi del sistema sanzionatorio europeo per contro la richiesta di alcuni Paesi d'inserire i guardiani della rivoluzione colpo dei guardiani della rivoluzione nella lista nera dell'Unione Europea come organizzazione terroristica
Non è fattibile riproporre al Borrelli ha utilizzato una ragione lui mica ho non c'è una decisione di un'autorità giudiziaria nazionale
E determini attività terroristiche dei guardiani della rivoluzione ma la vera ragione pur c'è ci sono alcuni governi che vogliono l'appeasement con l'Iran e dunque non vogliono colpire i guardiani della rivoluzione che sono parte interviene il il regime incline infine come dicevi la Croazia oggi si vota elezioni anticipate in gioco il futuro di Andrej plan cominci primo ministro da quasi otto anni
Che controverso per molte ragioni
Ma che citato dal presidente croato Goran Milano minaccia
Che conducendo un'altura campagne contro otto Elenco Wiltshire e il il rischio in caso teoria il centrosinistra guidato da Milano vincente la Croazia cambi campo sulla guerra per la vince contro l'Ucraina un imponente ossia i ai Paesi prodursi dunque in via loro vanno in Slovacchia Roberto scritto però reputo se non le domande che restituiscono
Grazie grazie a David Carretta sono le nove ventuno minuti noi andiamo avanti le ultime notizie dalla conflitto in Medio Oriente
L'esercito israeliano dichiara di aver effettuato un'ondata di attacchi aerei contro obiettivi terroristici
Di Gaza negli ultimi giorni gli Stati Uniti promettono nuove sanzioni all'Iran e si aspettano che gli alleati li seguono la risoluzione
Della Camera degli Stati Uniti condanna i scampo dal fiume al mare la Palestina
Sarà libera in quanto un canto antisemita ed è adesso parliamo dell'imminente celebrazione del venticinque aprile e del rischio antisemitismo Lanfranco Palazzolo ha intervistato Fabrizio Cicchitto presidente della Fondazione riformismo e libertà
Rischio
è che paradosso paradosso ma un paradosso italiano con delle responsabilità precise che sia un'orgia il venticinque aprile ricorrenza
Resistenza
Il lotta al al fascismo al nazismo cerchia l'Italia può diventare un'orgia di anti Simitis
Ce ne stanno tutte le premesse
Però certamente adesso c'è l'occasione scatenante derivante dalla Guerra ne Gaza che voglio Vedo Group dimenticano molti in televisione no lì non ce non succedeva assolutamente niente se il sette ottobre
Non ci fosse stata una strage fatta dai terroristi
Di Hamas
Con il sostegno dell'Iran aggiungo questa frase perché ho sentito ieri il professor Corsini dire in televisione che per carità con quella cosa lì lira non c'entra niente ma di che parla lì c'è visto pure che centri di anche di mezzo la Russia visto che nella notte tra il sei e il sette ottobre sono stati diciamo così accecati visto i momenti cibernetici israeliani e non è che operazioni così sofisticate le fanno le fanno quelli di Hamas li fanno Benares e e e e gli hacker russi stanno a livelli te tecnologici elevatissimi quindi non ci possono prendere per i fondelli però a parte questo messo questo sottolineato io ricordo la perfidia fatta dalla non adesso ma da alcuni anni aggiungo anche che mentre lampi come la FIAT organizzazioni
Che hanno rapporti con la tematica della Resistenza prima è erano organizzazione di partigiani combatte adesso purtroppo per ragioni dieta
Ampi e un'associazione politica rispettare ma fare non ci sono più combattenti ma fatta dagli eredi di Rifondazione Comunista che si sono diciamo così concentrati in quella cosa ma non di partigiani combattenti quindi è un'associazione come a tanti altri rispettabilissima ma che non può parlare in nome della Resistenza loro però che hanno introdotto non oggi ripeto ma alcuni anni fa
Una presenza chi non c'entra niente
La presenza di organizzazioni palestinesi allora i palestinesi non hanno nulla a che fare con il venticinque aprile con la lotta di liberazione nazionale dei liberazione antifascista e con la lotta al nazismo
Fabrizio Cicchitto al microfono di Lanfranco Palazzolo torniamo a parlare del DDL sulla diffamazione dell'ipotesi di carcere per i giornalisti il senatore Gianni Berrino che relatore
Ha ha dichiarato di aver ritirato i suoi emendamenti che avevano fatto tanto discutere conferma la presidente la Commissione giustizia del Senato
Giulia Bongiorno riassume la vicenda sempre con Lanfranco Palazzolo il deputato di Forza Italia Paolo Emilio Russo
C'è stato chiaramente un errore un misunderstanding perché la maggioranza come è stato chiarito anche in una riunione di maggioranza che si è tenuta qualche minuto fa non ha mai inteso né rafforzare ne siamo ripristinare le il carcere per i giornalisti semplicemente perché una misura che non ha nessun senso mi come deterrenza né dal punto di vista diciamo della logica per cui sempre
Mentre si è fatta marcia indietro rispetto un errore che è stato fatto la linea di tutti i partiti della maggioranza che appunto è stata condivisa poi se vuole le spiego in particolare quella di Forza Italia e invece la linea che ovviamente non può esistere ha libertà di diffamare atti bisogna rafforzare l'istituto della rettifica aumentare le pene quando c'è dove c'è una recidiva si sbaglia volontariamente capita tutti noi giornalisti di farlo ma che assolutamente non si può unire avevano creato diciamo di opinione con il carcere fino a nessun senso
Questi dati tre legislature il Parlamento discute di una norma per togliere il carcere i giornalisti e Forza Italia ha presentato una PdL peraltro che ho firmato io a mia prima firma proprio qua la Camera dei deputati che mi era esattamente questo scopo cioè togliere il carcere per i giornalisti
Allora ritiene che questa sia una cosa che voleva in particolare un parlamentare o ritiene che sia stato l'abbia voluta qualcuno del Governo che la girato un parlamentare per non prendersi la responsabilità perché
Io non so che cosa sia successo in questo caso però è capitato guardi io non sono in grado di di dire cosa è successo perché tutto questo avvenuto al Senato che è la camera dove io non lavoro detto questo sicuramente c'è stato un errore un'incomprensione o forse non è stata considerata diciamo le conseguenze di un testo che era stato scritto apposta arrivato però così importante che ce ne siamo accorti per tempo abbiamo corre perché abbiamo chiarito che la nostra diretto talmente diversa
Quindi assolutamente a rafforzare l'istituto della della rettifica che deve avere le stesse diciamo dimensioni la stessa portata dell'articolo
Diffamatorio dev'essere fatta molto più rapidamente specie si si tratta di testate online che sono spesso il veicolo ultimamente non la diffamazione o comunque l'informazione fasi difficili USA quindi rafforzare questo istituto invece togliere carcere perché semplicemente di via che un direttore come capita ci sono dei casi di cronaca nera anche piuttosto recenti finisca in carcere per omesso controllo baffoni
Paolo Emilio Russo deputato di Forza Italia ascoltiamo anche Ilaria Cavo deputata Dinoi moderati
Noi abbiamo commentato questo l'ho fatto insieme al mio capogruppo Maurizio Lupi abbiamo detto finto pur senza dodici era sono stati ritirati gli emendamenti perché sono stati ritirati e l'ho letto dalle agenzie sono stati ritirati gli emendamenti che prevedevano che avrebbero proposto il carcere e fino a quattro anni con delle gradazioni
E Marco sostanzialmente fino a quattro anni per i giornalisti e lui cioè c'eravamo espresse mi permetto di commentare oggi perché siamo stati sostanzialmente i primi uscirà come gruppo nel moderati a dire che eravamo contrari che saremmo stati contrari all'impostazione della legge in questo modo perché non è questo il modo con cui si evitano le diffamazioni e non è prevedendo il carcere per i giornalisti che si risolve il tema e avevamo fatto per primi ed ha fatto Maurizio Lupi l'avevo fatto anch'io insomma giornalista professionista sono in aspettativa ma questa la mia professione e la professione da quale provengo e siedono tra questi dati sono una deputata ma chiaramente ho ben presente che cosa sia il Messia da giornalisti e qui mi sono espresso in tal senso ho detto chiaramente io nei giorni scorsi che non avrei mai votato una legge di questo tipo
Anche perché abbiamo una Corte dei diritti dei diritti dell'uomo europea che aveva dato la linea da questo punto di vista escludendo il carcere sostanzialmente invitando a un principio di proporzionalità perché è chiaro che la previsione del carcere che cosa avrebbe comportato
Un vizio sostanzialmente alla libera professione giornalistica
E quindi chiaramente c'era un tema di proporzionalità della pena
è recepito in maniera diversa ma recepito dalle sentenze della Corte costituzionale della Corte di Cassazione quindici dal nostro anche nel nostro Paese
Su questa scia lui ovviamente ci eravamo espressi con una contrarietà chiedendo equilibrio chiedendo meditazione chiedendo che in commissione dove appunto al Senato l'esame a questo provvedimento ci fosse riflessione nel segno dell'equilibrio
E sembra di capire che questa riflessione ci sia stata e che l'equilibrio sia stato trovato nel momento in cui questi emendamenti sono stati ritirati
Di fatto si è sgombrato il campo e quindi io immagino e ci auguriamo che questa legge posso andare avanti perché di questa legge c'era necessità si rafforzeranno
Gli strumenti della rettifica rendendola più certa nei tempi e nelle modalità della rettifica nel ridare ovviamente dignità al diffamato noi siamo per la tutela delle vittime perché non siamo ovviamente per la tutela delle vittime
E della diffamazione
Ma altrettanto per la tutela di una categoria importante come quella dei giornalisti per i quali esistono già peraltro regole deontologiche deontologiche un ordine che sono chiamati a farle rispettare e quindi non c'è bisogno di inasprire non c'è bisogno di arrivare alla detenzione non ce ne sarà bisogno visto che appunto in campo è stato sgombrato
Ilaria Cavo deputata Dino moderati con Lanfranco Palazzolo allora a breve dovrebbe iniziare la seduta della Camera dei deputati all'ordine del giorno il seguito della discussione del disegno di legge di conversione
Sulla Pnr R ovvero il piano nazionale di riprese residenza il quarto
Decreto di attuazione può nel pomeriggio ci saranno interrogazione a risposta immediata il così detto question-time mentre il Senato si unisce alle dieci risoluzione
Approvata dalla Terza Commissione sulla situazione politica in Venezuela in vista delle elezioni presidenziali del due mila ventiquattro e poi il seguito della discussione del disegno di legge di revisione e la disciplina sulla valutazione del comportamento degli studenti il cosiddetto voto in condotta l'esame già iniziato nella giornata
Di ieri adesso finché non inizierà la seduta alla Camera andiamo avanti con questo notiziario
E trenta cambi ascoltiamo un altro passaggio di un'intervista con Luana Zanella capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera a partire dalle modifiche alla viene vanamente amento alla proprio al
Decreto legge sull'Appia barra R
Che vanno a modificare quella che il trattamento della interruzione volontaria di gravidanza nel nostro Paese le Regioni nell'organizzare i servizi dei consultori possono avvalersi senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica anche del coinvolgimento di soggetti del terzo settore che abbiano esperienza qualificata nel sostegno alla maternità questo prevede l'emendamento il testo
Differente per l'Italia è passato in Commissione Bilancio ed è stato contestato dall'opposizione il coinvolgimento della sociali pro life nei consultori rappresenta leninismo l'ennesima offesa ai diritti a non la sentiamo appunto lo a Nazareth
Insomma è giusta però voglio dire bisognerebbe veramente sapere la verità perché diciamo che il tentativo di e rafforzare la presenza delle realtà antiabortisti nei luoghi pubblici
Insomma non è che data di cui staff in questa scadenza in questo caso il piano Air diciamo che alla sua storia no
E questa volta e Successo che io non è che ci fosse scritto nell'emendamento pro life
C'era scritto nel suo settore una realtà del terzo settore adesso e non ricordo esattamente parola per parola
Chiede avesse nel suo curriculum una esperienza rispetto supporto della maternità Elli
Forse si poteva capire abbastanza diciamo q ecco è che nella marea di dei gli emendamenti e e cui visto secondo me particolarmente l'infido e subito no è non è stato preso in considerazione
In maniera diciamo l'aveva visto l'avevate visto ma poi non avevate pensato un aereo perché non sono non sono in quella Commissione quindi anch'io come come lei interpretò però bisogna dire questo
Che il Governo e la maggioranza siamo di fronte ad un provvedimento molto delicato e cruciale come quello relativo al pm RR non è che tu mi introduci
Una la patata bollente come questa senza che ci sia diciamo un'espressione effettiva di Paride e anche un'apertura di confronto così si fa poi per quanto riguarda il discorso dei consultori consultori anche lì c'è un bel problema perché invece che a essere ci fermiamo qui con l'ascolto di questo nostalgico dell'intervista non ha Zanella adesso colleghiamoci con la Camera dei deputati
Nove cinquantatré minuti dunque abbiamo ancora qualche minuto per terminare il nostro notiziario del mattino che erano ancora a metà prima dell'inizio della seduta della Camera dei Deputati abbiano ancora lo spazio dedicato all'economia parliamo dunque degli sprint meeting sarà che si sono tenuti a Washington incontri primaverili
Il Fondo monetario internazionale che riuniscono banchieri centrali ministri delle finanze parlamentari dirigenti del settore privato e accademici per discutere di questioni di interesse le Colomba alle tra cui le prospettive economiche il tema della povertà
I principali incontri si svolgeranno fino al diciannove aprile Ada Pagliarulo in vista
Di questo evento ha intervistato sui temi in agenda Washington professor Paolo Guerrieri già ordinario di economia internazionale ASS alla Sapienza docente alla pelle scura o International fare
Siamo SPÖ di Parigi
Ma innanzitutto c'è una previsione che riguarda quello che sta succedendo
Diciamo quest'anno i prossimo anno organi una previsione chiamiamola Breve
Che è relativamente positiva perché la temuta diciamo recessione quello che si dava per scontato cioè questo accada guardi io duro che sarebbe avvenuto causa poi di tutti gli sciocchi geopolitici e innanzitutto la guerra in Ucraina beh questo non ci sarà nel senso che il Fondo monetario
Nel nel nell'appunto nel suo quadro generale prospetta sia per quest'anno per il prossimo una crescita intorno al tre per cento il prossimo anno leggermente superiore ma comunque quello che è importante che diciamo non non si è determinata né questa stagnazione che si temeva naturalmente tutto questo una previsione che poi tiene conto dei rischi geopolitici ma come stiamo vedendo proprio quello che è successo diciamo tra ieri e oggi può complicare oltremodo le cose perché naturalmente un allargamento del conflitto in Medioriente cambierebbe il contesto perossidi cose restano crede che poi insomma le condizioni di oggi c'è questa tanto relativamente positivo che riguarda soprattutto la tenuta poi in due economie chiave una regolare avanzata di Stati Uniti e l'altro ne vale emergente l'India sono un po'i due pilastri che hanno tenuto in piedi questa chiamiamola Richelieu il suo al all'aula alla del dell'economia mondiale
E naturalmente questo però viene sottolineato portare la possibilità di avere evitato una recessione
Ma con una crescita che estremamente modesta perché il tre per cento a livello mondiale e appena diciamo quanto si richiede
Come dire per mantenere le risorse che abbiamo cioè in una situazione quella di cristallo nonostante che sia un dato positivo soprattutto è molto inferiore
Sia quello che evitata la crescita dei dieci anni dell'ultimo decennio quindi del decennio
Fino alla pandemia e molto ancora più inferiore a quella che è stato un tasso di crescita intorno al cinque per cento che ad esempio ha riguardato l'economia mondiale fino alla grande crisi finanziaria e quindi il dado che viene messo in luce questa diffidenza a Breve come dire però con un dato preoccupante che questa costante diminuzione della crescita mondiale
Che che ha caratterizzato praticamente diciamo un po'tutti questi anni e naturalmente qui viene viene messo in risalto sempre in questo in questo orto che molto ha contribuito questa chiamiamo la frammentazione ormai questa è la parola che si chiusa
Il mondo legge ed economia mondiale cioè questa divisione
Pescara diciamo spacchettamento del della dell'economia globale che sta emenda
Così il professor Paolo Guerrieri dell'impatto della crisi in Medio Oriente sull'atteso taglio dei tassi da parte delle banche centrali ha parlato invece fili rigo Punzi con l'economista Natale D'Amico già alto dirigente della Banca d'Italia
Per i miei come lei diceva ci troviamo in presenza di una scommessa dei mercati perché arrivano anche questo per vestire una grande scommessa cioè nella scommessa secondo la quale le banche centrali riuscirebbe lo ci sono pochi precedenti a stroncare la fiammata inflazionistica che ha fatto seguito alla crisi pandemica senza arrivare a una recessione
Di solito le banche centrali per stroncare l'inflazione alla fine sono costretti a determinare una recessione i mercati scommettono che questo avvenga
Questo vuol dire che le quotazioni azionarie sono relativamente alte scommetto o temporaneamente che i profitti continua a crescere perché la recessione non ci sarà
E Tokyo pure che i cui proventi parlammo di più quei profitti futuri del centro che verranno scontati a un tasso d'interesse più basso perché i tassi scenderanno
Quindi abbiamo in più impellente Euromercato una grande scommessa come cambia come dire la probabilità che questa scommessa va bene rispetto al agli eventi dell'altro ieri
La reazione iraniana al all'attacco alla sede diplomatica di Damasco della iraniana da parte di Israele la la la
Variazione era abbastanza prevedibile era annunciata in qualche modo la reazione appunto dei caratteri dopo il però questa volta l'attacco è partito direttamente dal terreno dal terrore dal territorio italiano la reazione israeliana è stata annunciata dal nome strano annunciato quando mi è stato annunciato ossa
L'acre
Determinerà un ulteriore rialzo del petrolio se questo dovesse avvenire e allora le banche centrali non potrebbero ribassare i tassi come atteso dai mercati che avvenga
Potrebbero rinviare il ribasso dei tassi o addirittura potrebbero essere costrette a generare una recessione per continuare l'inflazione ancora non siamo rientrati dall'Apollo inflazionistica che ci fosse una nuova ondata inflazionistica
I comportamenti della banche centrali diventerebbero più più severi e questo vuol dire che la probabilità di uscire dalla dalla dall'inflazione senza una recessione si allontanerebbe e quello sarà il momento difficile per i mercati perché vuol dire che la scommessa di entrambi i mercantili se pongo quale appunto i prezzi delle azioni sono Outer perché riscontrate non ci sarà recessione e i tassi scenderanno sale queste due Ascom queste due previsioni dovessero rivelarsi infauste per esempio per un per un aumento del prezzo del petrolio in blocco dalla crisi in Medio Oriente
In quella situazione la correzione dei mercati potrebbe essere molto molto brutale
Così Natale D'Amico torniamo a parlare del Documento di economia e finanza sassoni Martina approfondito i contenuti di questo destra con il professor Mario Baldassarri presidente del Centro Studi per l'economia reale
è evidente che da qualche tempo soprattutto in questo in questo momento
Non siamo in condizioni normali e quindi il governo ha deciso di dare le previsioni tendenziali a bocce ferme cioè se non facessimo nulla
E ha rinviato sostanzialmente alla nota di aggiornamento al vertice di settembre
L'obiettivo gli obiettivi programmatici e quindi la definizione della manovra che dovrà essere fatta per la legge di bilancio del due mila venticinque ora questo è stato deciso già la settimana scorsa è come avevamo anticipato lunedì scorso è poi avvenuto esattamente così cessa è evidente che l'attacco italiano
Per la prima volta diretto su Israele
E che è uno degli elementi di quell'incertezza che in questo momento rende difficile definire obiettivi programmatici manovre di bilancio e spazi
Bilancio e dall'altro lato come abbiamo già detto e cioè il fatto che aggiunge ci sono le elezioni europee non assieme sesto così della commissione non usciranno prima della fine di giugno tra l'altro lo stesso la nuova Commissione Europea probabilmente sarà definita verso settembre niente
In queste condizioni però titolo permesso di anticipare ma lo confermo e alcuni elementi forse fragili nel senso che nelle previsioni tendenziali
E c'è a mio parere non si è un punto a breve termine cioè un po'sovrastima della crescita il sacro e l'anno prossimo
è stato indicato un per cento e uno e due per cento
Ora tutti i centri studi compreso il mio economica leale danno quest'anno una crescita di zero sei ma soprattutto c'è un'informazione strutturale di medio e lungo termine etiope nel quadro tendenziale la crescita italiana
è attorno all'un per cento ma fra due anni torna sotto all'uno per cento ecco questo è il dato preoccupante cioè strutturalmente a bocce ferme
Dato il quadro internazionale l'economia italiana se va bene cresce all'uno se non sta sotto l'uno perché vuol dire come è stato scritto nel DPEF debbo dire che la crescita e più bassa in termini reali inflazione rientrata espletammo attorno al due per cento
Ora vuol dire che il prodotto interno lordo il valore nominale cresce del tre per cento all'anno
Se il debito pubblico attraverso il fabbisogno di cassa e il deficit di competenza
Cresce più del tre per cento il rapporto debito PIL invece di ridursi come si prevedeva l'anno scorso ammesso ad aumentare tende ad andare attorno e sopra il centoquaranta per cento ed nei prossimi tre anni
Questa è un'indicazione
Più più da tenere sotto controllo parola vediamo perché un aspetto fragile della nostra condizione finanziaria
Professor Mario Baldassarri connessioni a Martina dopo la grave esplosione la centrale elettrica di Barge inattesa il ventisei aprile si insedi la commissione sulle norme in materia di sicurezza sul lavoro
Ancora Sonia Martina tornata sul tema
Della sicurezza sui luoghi di lavoro ne ha parlato con il professor Tiziano Treu Jo giuslavorista è stato presidente del CNEL
Il dibattito che c'è adesso in corso in Commissione perché certi tacciano io formando una serie di
Norme che do vorrebbero in qualche modo migliorare la situazione allora lì un qualche segnale punitivo CEE e soprattutto sembra che su una questione così drammatica e ci sia un po'l'intenzione di collaborare alla parte della a opposizione maggioranze come fino adesso c'è il muro contro muro anche su Prodi i sorveglianti internazionali eccetera almeno su questa questione che tocca veramente la vita di migliaia di persona che ci sia una collaborazione quindi speriamo allora quale quali sono possono essere i punti positivi e comunque necessari aggiunto l'aumento degli ispettori poco da dire e l'enorme
Le abbiamo vanno sicuramente riviste quelle relate storico del due mila otto sono vecchie però lì ci vuol tempo e ma io proprio poche sono un giurista so che soprattutto in materia di come questo epocale che giro del delle norme fatte bene ma poi bisogna Gary siano effettivamente eseguite e purtroppo no ma nei fatti allora ci vuole un forte controllo anzitutto pubblico e che noi siamo a un terzo del numero degli ispettori rispetto alla media europea non parliamo dei paesi del Nord che hanno dei livelli di infortuni soprattutto mortali
Molto minore dei nostri non dico davvero perché il gruppetto quasi impossibile ma e quindi vuol dire che chi può usano gli obiettivi quindi prima cosa maggiori controlli pubblici e gli ispettori sono fondamentali e devono essere soprattutto
Ai fatti coordinati in modo unitario perché noi abbiamo dodici enti e si occupano di vigilanza sul lavoro in qualche modo via statali ma anche regionali che per esempio le alture
Come ho sotto completezza ragionare purtroppo le regioni fanno di tutto e il contrario di tutto cioè alcune regioni fanno bene a trattano male alto non fanno niente quindi queste anche oltre a fomentare numero bisognerebbe che il ci fosse un centro di
Poi l'emigrazione
Ogni unitario coordinato fortemente se non proprio uno io opposto anche
Di fare come in altri Paesi un'agenzia specializzata un'Authority chiamiamola così stiamo scoperta perché è una vera emergente
E quindi realizzati se ispettori si sono dispersi in dieci enti che parlano ognuno quello che ritengono è invece sono concentrati diciamo nel tutorato perché quella e molto più efficace ecco quindi questa è la prima oltre all'Apollo strutturale che servirà sempre
Ecco questo un passaggio dell'intervista Tiziano Treu realizzata da sani a Martina adesso il momento della pillola Di a da parte di Valeria Manieri
Pillola con adatta dell'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto dei lavori sulle relazioni industriali se in collegamento Francesco Nespoli ricercatore per Arafat Bondi buongiorno c'è parliamo di sicurezza sul lavoro ma anche dell'iniziativa in corso della CGIL noi dei referendum appunto che mirano a diciamo smantellare in pezzi del cosiddetto Jones getta e partiamo
Dallo scontro in atto tra segretario generale della CGIL Maurizio Landini il segretario della Sisley sbarra e capiamo un po'che cosa sta succedendo e che cosa è successo
Sì sì sommate eternamente nei giorni scorsi uno scontro tra Landini sbarrato non lo sciopero per la sicurezza sul lavoro che si è svolto lo scorso giovedì non undici aprile poi questo scontro e proseguito allargandosi
Ai temi che sono oggetto di la referendum per il quale la CGIL sta raccogliendo le firme quindi già zac te articolo diciotto ora sapevamo siamo tutti da da tempo che sia sui temi signor venisse nel merito assieme sul metodo CGIL CISL hanno delle posizioni distanti non per niente
Per due anni di fila nella CISL e non ha ha aderito allo sciopero generale indetto da CGIL e UIL
Per contrastare le leggi di bilancio
Però questa volta Landini ha contestato l'assenza della CISL e dalla piazza dove appunto si svolgeva questo sciopero per sensibilizzare il governo è anche l'opinione pubblica sul tema della sicurezza sul lavoro
Uno sciopero che era programmato da tempo un ma che è seguito al terribile incidente nella centrale idroelettrica dell'ingresso di Anna in cui hanno perso la vita sette sette persone sette lavoratori
L'impatto che ha reso drammaticamente attuale il tema credo di aver quale tutti si riaprono tutti i giorni perché in Italia è una montagna mezzanine sacre persone al giorno mediamente dunque Landini ha detto la CISL ha tante volte decise di non scioperare
E però come dicevo si trattava di uno sciopero già proclamato da settimane alla quale la città aveva da subito
Escluso la sua adesione mensa aveva preferito presentare al Governo una lista di dieci azioni strategiche da adottare da discutere appunto insieme insieme al Governo poi quando c'è stato un incidente di Suviana la CISL la intendo invece lo sciopero nel gruppo ENEL quindi non lo sciopero generale non ci ho proprio in azienda
Dunque diciamo che lo scandalo dell'assenza della Cisl non c'era e non con il fatto che i toni si sia inaspriti proprio sul tema della sicurezza salute sul lavoro
Ha fatto storcere naso a qualcuno in particolare se si pensa che si avvicina anche il momento in cui il sindacato l'anno i sindacati confederali in Italia hanno la loro maggiore visibilità nel corso dell'anno e cioè il primo maggio che comunque un momento che testimonia una comunanza perlomeno rispetto alcuni obiettivi fondamentali del del sindacato del sindacato
In Italia che è un momento che da qualche anno quello del primo maggio venerdì screditato a più livelli quest'anno quindi a maggior ragione sarebbe importante
Recuperare quantomeno per evitare di dar l'idea che il mondo Steen a Calais sia percorsa da scontri personali e invece non si è invece il confronto o tra grandi organizzazioni che sono pezzi importanti della rappresentanza sociale che rappresentano anche culture storiche né e valori collettivi non solo diverbi tra i loro il loro segretario
Il mio qui grazie per questo aggiornamento e vedremo punto come continuerà alla dialogo o lo scontro tra due importanti sindacati italiani come la CGIL accise come andrà avanti anche la l'iniziativa referendaria appunto della CGIL oltre che il tema sulla sicurezza del lavoro che continuiamo spesso a seguire raccontate proprio in questo e in altri spazi qui su radio radicale grazie ancora Francescone speak
Questa era la cosa di Valeria Manieri sono le dieci e dodici minuti abbiamo qualche minuto prima nella anche riprendere diretta dalla Camera dei deputati da Tanzi o Isorella di leggiamo come la stampa on line i media on line israeliani leggono l'intervista che il ministro degli Esteri italiano ha dato quest'oggi alla stampante
L'Italia chiede un cessate il fuoco unilaterale a Israele il ministro degli Esteri italiano Tajani ha chiesto a Israele di fermare le operazioni militari a Gaza
Ribadendo che è giunto il momento di un cessate il fuoco non l'enclave palestinese l'Italia inizialmente appoggiato le azioni di Israele dopo l'assalto del sette ottobre da parte di Hamas ma più recentemente a ammorbidito il suo sostegno a un'intervista al quotidiano la Stampa Tajani ha sottolineato che la guerra a Gaza è stata scatenata dall'assalto barbaro di Hamas ha poi aggiunto tuttavia ora è necessario un cessate il fuoco Israele deve fermare le operazioni militari che hanno colpito in modo massiccio la popolazione palestinese l'intervista è stata realizzata in vista di una riunione dei ministri degli esteri del gruppo
Dei sette Paesi del del G7 che sarà ospitata da Tajani sull'isola italiana di Capri
L'Italia detiene la presidenza di turno del G7 poi ricorda i media israeliano meglio lamina ammassare rifiutato un accordo per il rilascio di alcuni ostaggi in cambio
Della liberazione di detenuti palestinesi e di una tregua nel frattempo il presidente israeliano Isaac Herzog ha incontrato questa mattina i ministri degli Esteri di Germania Annalena verbo crede la Gran Bretagna per il Cameron
Giunti nel Paese Herzog che li ha ringraziati per l'appoggio dato al Paese di fronte a riprovevole attacco dell'Iran
Il presidente iraniano nel frattempo avverte che la più piccola invasione da parte di Israele porterebbe a una risposta massiccia e duramente la Regione si prepara una potenziale rappresaglia israeliana dopo l'attacco iraniano del fine settimana al presidente Brahim era easy
Parlano la parata annuale dell'esercito che è stata trasferita in una caserma nord a nord della capitale di additeranno dalla sua sedia abituale su un'autostrada alla periferia meridionale della ci
Da le autorità iraniane non hanno fornito alcuna spiegazione per lo spostamento e la tv di Stato non la trasmette indiretta come ha fatto invece negli anni precedenti l'Iran ha lanciato centinaia di missili lo sapete droni contro Israele in risposta a un'apparente attacco israeliano al complesso dell'ambasciata iraniana in Siria il primo aprile che uccise
Dodici persone tra cui due generali iraniani Israele con l'aiuto degli Stati Uniti del Regno Unito nella vicina Giordania di altre nazioni ha intercettato con successo
Quasi tutti i missili e droni nel frattempo ancora l'aviazione israeliana ha colpito più di quaranta obiettivi nella striscia di Gaza
Nel corso dell'ultima giornata compresi lanciarazzi pronti per gli attacchi contro Israele questo fa sapere l'esercito le Forze di difesa israeliane lanciarazzi sono stati distrutti nella striscia di Gaza centrale cioè ci sono poi invece venendo alla alla cronaca giudiziaria italiana i nuovi arresti stavolta in Sicilia per mafia presunta voto di scambio
So speso sospeso il vicegovernatore leghista
Indagine di dei carabinieri di Catania sospensione per un anno per Luca Sammartino
Vice di Schifani ed esponenti di spicco del Carroccio nella regione tra le accuse scambio elettorale politico-mafioso estorsione aggravata dal metodo mafioso corruzione aggravata istigazione alla corruzione
E turbata libertà degli incanti degli incanti
Era appena rientrato dal Vinitaly ieri dove ha gestito la partecipazione della Sicilia la fiera di Verona Luca San Martino
Vice presidente della Regione e assessore all'agricoltura nel governo di Renato Schifani è indagato per corruzione
Nell'inchiesta della Procura di Catania su presunte infiltrazioni al Comune di Tremestieri etneo e il Gip ha disposto la sua sospensione per un anno dalle funzioni pubbliche Luca San Martino l'azionista di riferimento della lega di Salvini in Sicilia
Per il governo Schifani ha anche la delega ai rapporti con l'assemblea regionale siciliana queste sono le notizie che prendiamo
Dalle agenzie che in questo momento
Per tornare al tema di apertura del nostro notiziario ovvero il discorso di Draghi quello di Enrico Letta
Tornano appunto su quest'ultimo rapporto sul futuro del mercato unico dell'ex presidente del Consiglio italiano nel Partito Democratico Enrico Letta
Che propone traccia anche una roadmap per i mercati finanziari entro il due mila venticinque chiede ad esempio di lanciare un prodotto di risparmi a lungo termine con iscrizione automatica a livello europeo per stimolare gli investimenti al dettaglio
Sfruttando gli incentivi fiscali degli Stati membri e migliorando il prodotto pensionistico individuale paneuropeo per una più ampia applicabilità sul mercato noi siamo inattesa che riprenda la seduta della Camera dei deputati
Ti ricordo che all'ordine del giorno ancora il decreto legge di attuazione del Piano nazionale di riprese resilienza che il quarto
Anche il Senato si riunisce questa marcia mattina la seduta era prevista a partire dalle dieci con la risoluzione sulla situazione politica in Venezuela in vista delle elezioni presidenziali del due mila ventiquattro
E il seguito della discussione del DDL di revisione della disciplina sulla valutazione
Del del comportamento degli studenti sul voto in condotta a scuola e suoi suoi affetti sul percorso
Dei scolastico neri dei ragazzi questo questi temi e sento la voce del vicepresidente Sergio Costa che presiede la seduta alla Camera e dunque andiamo a Montecitorio