Il Pd e il caso Salis: intervista a Laura Boldrini

Radio radicale siamo con l'ex presidente della Camera Laura Boldrini per parlare con lei della delli di diciamo di Ilaria salisse di quello che si è detto ieri sui siti Italia salisse quando c'è stato l'incontro con il col Papa
La segretaria del Pd a smentito l'ipotesi di una candidatura che cos'è successo
C'è stato un equivoco oppure è stata una vicenda che è stata gestuali gestita a suo modo di di vedere
Ma a dunque la vicenda della candidatura di Ilaria Salles
è stata un'indiscrezione giornalistica e come tale si è sviluppata appunto che poi la segretaria ce l'ha innato muto fare quest'incontro e fare chiarezza proprio perché si è alimentata su un'indiscrezione giornalistica io sono stata alla processo a Budapest e ho visto davanti a me
Hillary assalì essa tradotta in aula con le catene cioè le catene una persona una donna trasportata portata con delle catene i ceppi alle caviglie non riusciva a camminare
Alla ai polsi aveva il guinzaglio al alla vita una cosa terribile che io non avevo mai visto prima d'ora
E non avevo concepito mai come possibile all'interno dell'Unione Europea quindi è importante seguire la vicenda di questa nostra concittadina proprio perché in uno stato dell'unione europea
I diritti e delle detenute riti ritenuti devono essere rispettate c'è una direttiva europea lo dice chiaramente quella direttiva del due mila sedici che gli stati si devono impegnare a non mostrare
All'opinione pubblica unna indagato come se fosse già colpevole
è e questo è quello che accade quando si vede
Ilaria assalì se cioè io ho pensato questa donna colpevole di orrendi crimini e di stragi di uccisioni multiple perché le condizioni
Di essere portata con quelle catene fanno pensare immediatamente alla colpevolezza
Quindi poi
Trovo anche molto preoccupanti le dichiarazioni dei vari portavoce del governo dei vari ministri che danno già del colpevole
In i principi la presunzione di innocenza in Ungheria e come se non esistesse si dà già per scontato che salisse sia colpevole nonostante lei si dichiara innocente
C'è anche questa discrepanza incredibili e tra
L'accusa cioè il fatto che lei
Sia stata accusata di lesioni potenzialmente letali ma potenzialmente letali cosa vuol dire abbastanza come dire una definizione molto vaga
E il fatto che rischia fino a ventiquattro anni di detenzione quando
Le due persone che sarebbero state aggredite
Anche da Sales ma lei si dichiara estranea hanno avuto due prognosi una di cinque giorni uno di otto giorni e non hanno fatto querela non hanno querelato quindi come come come come si può concepire
Una tale discrepanza tant'è che i giudici italiani
Non hanno concesso
All'estradizione a a Marchesi l'altro italiano che secondo l'accusa sarebbe coinvolto in questi fatti e quindi proprio perché per il timore hanno detto i giudici
Di trattamenti inumani e degradanti perché questo questo è e trattamento inumano e degradante tra trasportare un un essere umano in catene come se fosse una bestia
Cioè sono decenni di cultura giuridica stracciata come si può normalizzare
Una tale pratica e meraviglia
Che il governo italiano faccia una ne faccio una questione di bon ton
Ministro il ministro Tajani ha detto e non è bello
Ma come ma ma qui non si tratta di bello e brutto questi tratta della violazione dei diritti di una detenuta
E il nostro governo dovrebbe essere molto più assertivo ma purtroppo
Non lo è per motivazioni che prescindono il merito e che si diciamo risolvono nel piano della politica forse perché
Orban è in procinto di entrare nel gruppo dei conservatori a al Parlamento europeo e dunque la la premiere italiana Meloni non è interessa a irretire il suo potenziale alleato
La candidatura l'avrebbe danneggiata
Ma io penso che in questo momento la priorità sia evitare che
Salis venga portata di nuovo in catene in udienza di ventiquattro maggio ce la nuova udienza e poi fare in modo che ci siano i domiciliari perché già nell'ultima udienza dove io sono stata presente
La famiglia aveva portato non tutte le rassicurazioni alle garanzie avevano trovato l'appartamento
Avevano depositato quaranta mila euro di cauzione
Salis Ilaria aveva accettato il braccialetto elettronico e aveva accettato di lavorare per una o rosso dunque tutto quello che era stato richiesto era stato accettato il fatto che e domiciliari siano stati rifiutati
Perché l'accusa poi la motivata sul fatto che la gravità dei dei reati contestati e tale da non consentire domiciliari anche qui una lettura del tutto singolare
Anche perché poi il tentativo di fuga che è stato menzionato dall'accusa si riduce o col braccialetto elettronico con tutte le altre garanzie quindi si evince proprio la volontà degli punire
Maniera preventiva perché lei no non è stata ancora condannata da un tribunale questo il punto e invece viene considerata come tale senta secondo lei al Pannella avrebbe provato a candidarla
Ma questo io non lo so è difficile fare delle e così supposizioni in merito a questo non lo so però quello che credo appunto vada considerato che poi peraltro invece al Parlamento europeo prevedono anche dei delle autorizzazioni in merito a questo diverse e c'è il caso uscimmo non c'è quindi voglio dire la procedura venne eletto lui sì sì ma non venne poi non arrivo a Parlamento
Quindi la procedure molto complesse molto diversa ma al di là di questo io dico che non si può far tutto diciamo ineleggibile Rocco usarlo è una procedura complicata non è scontato che però sarebbe stata una un percorso lineare quindi diciamo che al di là però per delle procedure io credo che bisogna fare di più per impedire e alla alla alle autorità
Ungheresi di trattare così una detenuta ma questo in assoluto io ho provato molta rabbia vederla in quelle situazioni così umilianti molta rabbia verso l'Unione Europea che tollera questo
E anche molta rabbia verso il nostro Governo che non muove un dito
Per impedire uno scempio di questo genere
Grazie a Laura Boldrini