Intervista a Massimo Baldini sull'aumento della povertà nel Nord

Radio radicale parliamo oggi di povertà e nell'occasione ce l'ha data un articolo sulla voce punto info intitolato se la povertà
Diventa una questione settentrionale l'articolo è firmato dal professor Massimo Baldini che abbiamo i nostri microfoni intanto professore Bongiorno
Buongiorno io ricordo ai nostri ascoltatori che lei è professore di politica economica presso il Dipartimento di Economia Marco Biagi dell'Università di Modena e Reggio Emilia pressore intanto un titolo
O molto aderente al contenuto del dell'articolo sei la povertà diventa una questione meridionale lei parte da alcuni dati preliminari dell'Istat e vuole spiegare ai nostri ascoltatori che cosa sta succedendo al Nord che cosa ci dicono questi dati
Sì anzitutto ha detto così
Con informazioni generali che questi dati sono relativi a una stima anche lì fa della povertà in Italia e e l'Istat da qualche anno ormai da tanti anni diciamo dal due mila e uno più o meno calcola la povertà non sono seguendo le regole è europea dell'Eurostat come tutti gli istituti di statistica che aderiscono che fanno parte che sceso ma che stonano i Paesi dell'Unione europea
Ma che è un criterio di povertà che si basa sulla rapito povertà relativa la lista segue alcun altro metodo
Quello della povertà assoluta che viene stimata non in base alla reddito delle famiglie ma in base ai consumi delle famiglie quindi ogni anno si fa un indagine indagine sulla speciale delle famiglie circa venti mila nuclei in tutt'Italia si calcola per ciascuno il valore del paniere distesa in un mese più anche tramite alcuni beni durevoli e psicologico della spesa delle famiglie con una linea di povertà assoluta che appunto stata stabilita
Da una commissione di esperti in base a quanto si ritiene una famiglia
Dovrebbe spendere radicato in un modo accettabile dignitosa e queste linee variano
Una la linea non è unica Marrali attorno al centro sud invaso la dimensione della famiglia
E in base anche al luogo di residenza a cui tiene conto del fatto che la linea di povertà assoluta tiene conto del fatto che i testi al nord al centro nord sono mediamente più alti
Sul dei campi nelle grandi città sono più alti rispetto alle piccole città o i paesi campagna costo la base
Cosa dice questa indagine che questi questi risultati sono quelli più diffusi in Italia chiaramente che la povertà negli anni molto aumentata in Italia adesso abbiamo in povertà assoluta circa due milioni due punto tre milioni di famiglia
Che corrispondono a più di cinque milioni di persone cui diciamo attorno all'otto dieci per cento come quota delle famiglie e delle delle persone degli individui è praticamente raddoppiata rispetto a dieci anni fa
E questo potatura dell'incidente l'incidenza è chiaramente superiore al Sud ma non di tanto
Di pochi punti percentuali verso non trovavo non ho sottomano i dati c'erano la differenza abbastanza piccola così qua diciamo al nord
Oggi la povertà
Per il dettare le famiglie dell'otto per cento
Nel sud è del dieci punto tre per cento quindi ci sono due punti percentuali in più ma poiché
Più famiglie vivono al Nord il numero totale di famiglie in povertà
Al nord oggi è di un milione secondo stime Istat supera quello delle famiglie del Sud cadi ottocentosessantasei mila
Se questa era rispetto a dieci anni fa scusi un'ultima cosa rispetto a dieci anni fa la la crescita il numero delle famiglie povere al nord è stata molto maggiore
Della crescita che pure c'è stata della del numero di famiglie povere assoluto quindi le due incidente si sono avvicinate molto
Allora lei intanto ci dice che questo dato diciamo in se vuole tra virgolette in contrasto con invece la dinamica del PIL per quanto riguarda il nord e ho la dinamica economica in generale
Se il PIL cresciuto negli ultimi anni anche dopo la la ripresa post pandemia un po'di più al nord ma nella in prospettiva anche di lungo periodo sicuramente il il sta crescendo più al nord rispetto alle altre zone del Paese in particolare Meridione non solo anche l'occupazione è molto aumentata
In tutt'Italia ma soprattutto al Nord mentre il tasso di occupazione ad esempio quello femminile assunto rimane basso e non è cresciuto tanto quindi sono dati un po'in in contraddizione
Con questo questo andamento dell'economia reale c'è anche in in corso un processo di immigrazione di spostamento da Sud verso il Nord che comunque non è non è elevatissimo parliamo di in media
Settanta mila persone all'anno al flusso netto i cambiamenti di residenza verso sud diverso da Sud verso il Nord
Qui poi diciamo che ci siamo mi scusi se l'ho interrotta lei a questa situazione di base si dà delle possibili risposte per come interpretare il dato se non ho capito male se lo un proprietario che
E molto efficace nella divulgazione dei dati e non pubbliche solo queste sintesi
I file sintesi ma McCabe disposizione molte più informazioni scenica Peter indagine sui consumi di tutti gli anni che anche delle tabelle il suo sito che permettono di approfondire dare un po'a vedere
Per quali tipologie familiari
La povertà nelle due zone del paese diciamo nordica centro nord da un lato perché il centro molto più simile al Nord da un punto di vista la distribuzione era tutto e emergono giorno dall'alto quindi che cosa che cosa si vede diciamo che
Le gli aspetti diciamo quello che è successo negli ultimi dieci anni perché di anno in anno Itachi variano molto fase sono basati su un'indagine fatta sul venti mila famiglie quindici campionario sono tutte stime ovviamente però diciamo nel corso di degli ultimi dieci anni al nord se il rischio di povertà è aumentato molto sia per i giovani e quindi consente alle famiglie diciamo che hanno figli
Che anche tra gli anziani mentre al Sud è un po'diverso accettare che la corretta sia aumentata soprattutto ai giovani mentre gli anziani no
Se vuole le do anche qualche dato tratto dal sito Istat ha bisogno stanze al nord fermiamo le famiglie con almeno un anziano nel due mila quattordici il tasso di povertà e del tre per cento quindi bassissimo ritenere che due diciamo passati al sette per cento il momento di il quattro per cento praticamente per gli anziani del Nord di rischio
E povertà raddoppiato al sud invece sette famiglie con almeno un anziano dieci anni fa ed è scritto nel parere del dieci per cento molto alto ed energetico è sceso all'otto per cento quindi un calo
è più alto di quello del Nord ancora ma pianeta non avrebbe avuto dal tre al sette e assoluta del dieci all'otto quindi due andamenti molto diverso per quanto riguarda invece i minori
Abbiamo al nord in dieci anni il tasso di povertà è passato dal sette
Al dieci punto cinque quindi più appunto tra le fonti al Sud è passato da dieci al quattordici quindi anche qui quietamente c'è un aumento di quattro
Quindi in generale i giovani stanno peggio di dieci anni fa in tutt'Italia gli anziani in media stanno meglio dei giovani cioè il tasso di povertà è molto più basso ma al nord meno anche per loro è in corso un peggioramento a me pare che questa sia la differenza fondamentale cioè appunto abbiamo che per le famiglie con figli c'è un aumento del rischio di povertà in tutto il Paese
Mentre per le famiglie che dipendono soprattutto da trasferimenti pubblici sono tanto e mai visto l'invecchiamento della popolazione la situazione sta peggiorando soprattutto al nord quindi adesso questo fatto
Cioè al nord si aggiunge alla maggior difficoltà dei giovani anche una maggiore difficoltà degli anziani e questo dovrebbe spiegare il perché i due tassi di povertà quello del Nord contro Sud ci stanno avvicinando
E lei si racconta che questo credo almeno in parte dovuto anche al costo di vita tra nord e sud
Sì costerebbe fondamentale perché lista appunto come dicevo tiene conto calcolare la rappresenta dalla povertà anche del fatto che al nord il costo della vita
Più alto
E quindi le soglie di povertà sono più alte quindi lo stesso reddito potrebbe permettere a una famiglia di nascere povera al sud
Perché lì non so più basse ma invece di ricadere nella povertà al nord
Non solo questo ma c'è anche da dire che criticamente quando c'è un grosso fenomeno di inflazione comunque come negli ultimi due anni d'Italia
Le pensioni sono indicizzate
All'inflazione media ma l'inflazione che riguarda le famiglie povere più alta perché le famiglie povere hanno con consumano soprattutto alimentari e prodotti energetici non possono farne a meno di niente e sono proprio questi beni che hanno visto i parecchio mentale molto negli ultimi due anni
I motori famiglie povere quando c'è situazione non possono fare quello che molte famiglie invece possono e cioè rigori risparmio per cui per il nucleo in povertà il tasso d'inflazione è più alto della media
Senta Italcementi pubblici quando va bene sono indicizzati all'inflazione media quindi le famiglie
Diciamo che fanno più fatica che hanno redditi vicini alla soglia quando arriva concordati fra pianistica possono finire sotto la soglia spesso non riescono a tenere il passo
E questo è il caso all'esempio delle delle famiglie che si trovano eletto in cui costo della vita è più alto appunto dove verso il caso degli degli anziani
Sanno assoluti nel centro sono enti pubblici sono più adeguati perché indica dove ha ricostruito la vita è più basso
Presso questo cosa potrebbe voler dire cioè mi spiego al nord la vita cresce il costo della vita è cresciuto molto di più negli ultimi anni rispetto al Sud
Dunque dedicare no molto di più il problema è che è cresciuto di più per le famiglie povere del nord mi sono che si trovano a vivere in un contesto i il di tempi in cui il livello più alto e quindi fanno più fatica a mantenendo tenore di vita decente
Quando il bar più o meno le volevo fare un'altra domanda
Lei diceva poc'anzi l'economia al nord più forte e c'è anche una un'offerta di posti di lavoro
Maggiore rispetto al sud eppure c'è un aumento dei poveri e lei a un certo punto scrive c'è anche un aumento di povertà nelle famiglie che hanno come riferimento una persona che è un operaio
Sì giustamente non meno appunto dei lavoratori poveri cosiddetti e l'Italia è uno dei Paesi
Alla maggiore quota di persone che pur lavorando vivono in famiglie povere ma questo per essere le volevo chiedere potrebbe voler dire che sta cambiando
Il il tipo di lavoro che viene cercato non so per esempio non più un operaio semplice ma magari serve più un operaio specializzato o addirittura una preparazione con una una persona con una preparazione di livello superiore penso a un laureato
Ma questi diciamo è sicuramente così cioè c'è un cambiamento in corso di questo tipo ma ci sono anche tante
Richieste delle imprese per lavori manuali poco qualificati il il problema fondamentale diciamo scempio provvidenze determinano costata a quota di lavoratori poveri in Italia il primo è il basso tasso di occupazione femminile ci sono cioè ci sono molti famiglia in Italia in cui c'è un solo reddito da lavoro
Quando c'è un solo reddito da lavoro la famiglia spesso non ce la fa se poi è uscito
E questo riguarda soprattutto il Sud dove abbiamo un tasso di occupazione femminile in alcune regioni è il più basso lavorerò passiamo sotto il cinquanta per cento molto sotto il cinquanta per cento quindi più della metà delle donne soprattutto in età di lavoro giovani non lavorano boh svolgono lavori parziali occasionali temporanei così Sass queste esprimono intende quindi poca gente lavora in Italia sono troppe famiglie con un solo percettore di reddito
Il secondo fenomeno è la bassa crescita dei salari negli ultimi britannico anche trent'anni dovuto alla bassa crescita della produttività negli altri Paesi europei diciamo Francia e Germania non è che vado benissimo però dell'uno per cento all'anno più o meno in media negli ultimi vent'anni i salari sono cresciuti e uno per cento all'anno cumulato vuol dire venti venticinque per cento dopo una generazione quindi una crescita evidente per il tenore di vita che da noi non c'è non c'è stata mai mancato noi i salari sono più o meno ancora a livello di degli strani due mila e quindi questo vuol dire che molte famiglie i lavoratori Scala Santa antartiche comunque capiscono perché secondo una dinamica internazionale anche parte interne degli ultimi due anni
Quindi un costo della vita che aumenta pacifica commenta don Mazzolari che rimangono bassi e questo fenomeno
Riguarda anche il Nord
Dove pure il tasso di occupazione femminile è più alto
Presso le la questione della bassa produttività italiana una questione insomma annusa come mai non riusciamo a incidere
In qualche modo appunto costiera l'ologramma alle da un milione di dollari
Sai appunto tutti pagano sempre di queste famose riforme strutturali che avrebbero anche un costo
Molto basso soprattutto lasciano voglio ripetere la litania no di cui cui già sappiamo riforma dei mercati ci scritte più veloce
Però non saprei non saprei da dove cominciare
Forse
Forse in
Non lo so sincera nei seppur sono andata di concorrenza maggiolino alcuni mercati che sono ancora molto chiusi
Un aumento del capitale umano quindi una riforma anche dei sistemi d'istruzione sinceramente non saprei da dove da dove cominciare un peso dell'ordine in orari perché sicuramente lo vediamo tutti i giorni no nel dibattito di politica economica interessi particolari sono forti o anche decisioni assurde della politica che però vengono cercano di andare incontro a interessi e ha richiesto otto forti dell'opinione pubblico divenuti particolare intrecciamo superbonus
Ho Sarmiento di alcuni settori ma sono tutte cose di cui parliamo tutti i giorni è un groviglio che sembra in un Paese in crisi è chiaro che ogni gruppo sociale cerca di alzare la voce difendersi da questa situazione che sembra peggiorare continuamente abbiamo dei segni di risveglio anche per carità c'abbiamo molto in paese
Nelle dinamiche efficienti crescono stare sui mercati il problema così vi sono ancora poche esperto una popolazione di sessanta milioni di abitanti
Chiarissimo chiarissimo pressare ma le volevo chiedere una cosa ma l'Istat e poi di fornisce anche dati rispetto alle regioni quello che le le voglio chiedere ciò che Ferron
Ah quindi è un dato aggregato
Quindi non sappiamo se nell'Est andavo nella veste del nord ci sono differenze notching Othello patologici l'età proprio non lo ricordo non li a livello di Odoardo Spadaro sono diverse differenza abbastanza piccole perché purtroppo il campione
è di venti mila famiglie in media in tutt'Italia per ogni anno quindi silos cielo suddividiamo
Per ragioni perde significatività però non mi ricordo neanche differente fanno avverte l'altra volta a dire la verità
Lei ci diceva all'inizio ci ha spiegato che esistono loro due sistemi questo che rileva la soglia di povertà e poi ivi quello che viene usato in Europa i due sistemi
Che tipo di informazioni diverse ci danno
Ecco questa è una bella domanda perché appunto tendono a dare informazioni a volte leggermente diverso coincidono incagliato cosa cioè segnalano tutti e due il fatto che
è molto aumentato il rischio di povertà per i minorenni per i giovani negli ultimi dieci quindici anni su questo sono d'accordo entrambi cioè edito da sono d'accordo anche sul fatto che
Oggi appunto il la quota di anziani in povertà è significativamente più bassa rispetto a quello grigio contro sistemi sono diverso in un senso che ad esempio
Non so niente non voglio entrare in pochi dettagli ma no no i ceceni solo come associazione Enzo Mrs c'è diciamo un atto terroristico guarda allora dico disponibile dell'anno no ricevuto dalla famiglia nel corso dell'anno
Il metodo Istat guarda al consumo alla spesa
Quindi c'è una famiglia ad esempio rimane ed eredi io lavoro diventa improvvisamente povera da un punto di vista dare adito attaccata qualche mese ma riceve una interrate è chiaro che con la famiglia deve continuare a consumare quindi non è detto che una famiglia che diventa povera in termini di reddito lo diventi anche nei canili in termini di consumo
Processo all'inverso perché ad esempio
Gli anziani ottanta sarò più parsimoniosi dei giovani fanno paura ad esempio di dovrebbe affrontare delle specie per la non autosufficienza e così via quindi potendo spendere meno poco anche se potrebbero trarne in questura quindi potrebbe apparire più povere le famiglie anziani temi di consumo
Rispetto al lo ero reddito disponibile ma appunto
A parte questo è differente di
Misure di metodo
Due ponti credito al consumo sono abbastanza concordi su questo cioè negli ultimi anni
E la povertà è aumentato di più per le famiglie kilowatt San Pietro Paina un appunto solo a questa visione generale che è vero che i giovani sono più poveri degli anziani ai giovani in Italia sono sempre meno
Perché il calo demografico e quindi
E se è vero che l'incidente dalla povertà fra i giovani più alta tra noi gli anziani ma anche i quali anziani baby boomers siamo quelli che hanno dei cinquantacinque anni in più se nessuno sono molto mo'sono tutti dei giovani e quindi Tasso di povertà anche leggermente più più basso ai cinquantenni fa sì che il numero assoluto dei cinquantenni e sessantenni poveri sia comunque molto a per cui abbiamo prego numero totale dei degli anziani poteri non è poi così più basso numero totale dei giovani poveri anche se per ciascun anziano i rischi di Porretta è più basso
Chiarissimo Professore le volevo fare un'ultima domanda lei nell'articolo poi parla anche della situazione degli immigrati ci dice che li la situazione e anche peggio insomma rilegge ore
Cioè praticamente norme che nasce o di povertà tra la famiglia di italiani i cittadini italiani non ne ha proprio l'anagrafe edili soli cittadini stranieri a differente di cinque o sei volte nel rischio di povertà andiamo dal usciva dal sei per cento al trenta per cento come probabilità di asset totali tra le famiglie italiane rispetto a quelle straniere e questo aumenta
L'incidente alla povertà al nord attacca gran parte delle famiglie straniere
Nell'appunto in Italia per motivi di lavoro vanno dove le opportunità di lavoro ci sono di più quindi sono sbilanciate molto sul centro nord e questo contribuisce poi ci sono anche più problemi nello
Nell'accedere a metà strada con i trasferimenti pubblici per motivi anche culturali in mente voti conoscenza appunto perché soprattutto appena arrivato e penso al reddito di cittadinanza richiedeva dieci anni dieci diventa per poterlo richiede adesso con la nuova misura riassume l'inclusione siamo passati a cinque che più che più ragionevole
Chiarissimo poi immagino che se invece c'è una famiglia a alla famiglia tipica dell'immigrato abbia anche più figli è una donna che magari non lavora
E l'altro narratore giusto fece in questo contribuisce tantissimo sì
Professore
A me non rimane veramente che e ringraziarla spero di poterla risentire presto io ringrazio il professor Massimo Baldini che ricordo ai nostri ascoltatori
Docente di politica economica presso il Dipartimento di Economia Marco Biagi dell'Università di Modena e Reggio Emilia grazie professore
Grazie mille buongiorno