Dal pocesso penale al processo mediatico: quali rimedi? Lezione inaugurale del corso di formazione continua 2024

Buon pomeriggio buon pomeriggio a tutti Benvenuti ai nostri Arcore benvenuti corsi Nietzsche a tutti coloro che si sono collegati non ho molto lieto e onorato di inaugura il corso di secondo livello della camera penale
Di Roma che prende il via con una lezione di credo altissimo livello che coinvolge figure autorevolmente mondo accademico del mondo della magistratura del mondo
Del giornalismo e ovviamente dell'avvocatura e che tocca un tema che egli costanti il benessere negli ultimi anni devo dire di grandissima attualità anche negli ultimi giù e preliminarmente consentitemi saluto e ringraziamento al presidente della camera penale l'avvocato Scalise che provare a collegarsi ma era incastrato in una serie di impegni professionali
Al direttivo Camera penale e ovviamente ai miei compagni di via quindi ai colleghi che hanno la responsabilità come delle scuole quindi l'avvocato Alessandro l'avvocato Fabrizio Galluzzo e ai due direttori del corso Daniele Fabbri e Armando ma quello che hanno avuto il merito di impostare programma di atto di altissimo livello del corso
Come dicevamo ovviamente il ringraziamento non può che andare anche i nostri illustri elevatori e abbiamo scelto di aprire il corso affrontando una questione che si Spinosa così dica e di si autorità perché credo che ormai si è ineludibile tema della spettacolarizzazione del successo per anni la tendenza alla una posizione uguale accesso mediatico e processo che il processo penale è questo
Peraltro fosse conferma solo a parole di ulteriore supporto nelle interviste recenti proprio oggi
L'ultima della presidente della corte in Cassazione Margherita Cassano foglio ma anche nell'intervento che ricordo particolarmente centrato su questo tema il procuratore generale della cassazione insedino inaugurazione dell'anno dell'anno giudiziario e il bersaglio di queste lo spettatore critiche continua degenerazione mediatica del processo penale non possiamo oggi non prendere atto di come in fondo
Giustizia penale mediatica abbia assunto addirittura un forma cioè che peraltro riscuote il successo del pubblico dove si mescolano elementi di informazione di spettacolo di inchiesta di dibattito di fiction e paradossalmente lavora mediatica che e prima di quelli che sono i guasti
Diciamo della giustizia ordinaria perché dell'OSCE non è imbrigliata in regole e i limiti procedurali e guidate da un giudice ritenuto imparziale cioè l'opinione pubblica dell'età della proprio foro alternativo senza considerare i come indagine poi anche il processo spesso svolgono sui mezzi di informazione oltre che sui social
Per cui il rischia decisione popolare anticipi
E direi anche vanifichi quella del il giudice che destinata ad arrivare quando forse ormai troppo tardi e a suscitare sì non corrisponde al sentire popolare di sentimenti di indignazione di questo credo che derivi anche da un'impropria sovrapposizioni di piani
Piano dell'informazione e della giustizia che sono molto diversi sia sul piano delle tecniche espressive sia per i tempi di reazione anche a questo si deve diciamo quelle novero di effetti perversi di criticità che poi hanno portato a un'assoluta
Diciamo sugo depauperamento delle garanzie ordini ricordo anche da ultimo che la propongono eppure incidentalmente pur affrontando la questione processuale legata alla l'indicatore di testi avvenuta prescrizione ha preso posizione su questioni legate all'esigenza di garantire comunque una tutela anche rispetto alle affrettate rappresentazioni mediatiche di giudizi di colpevolezza
E per cercare di assoluta era vicino tutte queste questioni deve abbiamo scelto quelli che mi sono apparsi relatori maggiormente competenti sicuramente più adatti al al nostro al nostro dibattito e quindi ci siamo rivolti ringraziando il mette tutti in regola
Disponibilità che abbiamo subito raccolto attraverso il racconto Iossa che noi oltre che essere ordinario di diritto processuale penale alla Sapienza è stato componente del CSM ma anche di moltissime commissioni di studio per la riforma del processo penale dell'ordinamento penitenziario ed è autore di una pubblicistica che ha toccato sai dissidi interni di ricerca proprio quello del del processo mi piace
Forse al profilo dell'ateneo ovviamente abbiamo coinvolto la magistratura in particolare il porrà Bruti Liberati che stato sino a poco tempo fa procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano ma è stato anche presidente dell'Associazione nazionale magistrati componente mi CSM e autore in moltissime
Pubblicazioni mi ricordo soltanto per l'eredità le gli ultimi due che sono diciamo strettamente attinenti ai temi che oggi saranno affrontati quella più risale quella leggermente qui risalente nel due mila ventidue dedicata proprio i diritti in prima pagina
Quindi la giustizia nella società dell'informazione
Un un opera monografica che ha davvero il pregio della concretezza della chiarezza e soprattutto della profondità della della amici e l'ultimo lavoro dedicato al pubblico ministero
Un protagonista controverso della giustizia che inevitabilmente chiama in causa anche questioni che saranno oggetto dell'osso del nostro dibattito odierno
Abbiamo detto anche che il tema dell'informazione e centrale nell'ambito del nostro discorso e dunque abbiamo cercato e trovato diciamo la disponibilità della preservi davvero che oltre a essere avvocato ma che ovviamente svolgeva la la professione di giornalista c'è una rissa di punta direi quotidiano
Domani che si interessa costantemente non soltanto di questioni giudiziarie ma anche di questioni giuridiche con bellissima competenza e devo dire al mio così il mio giudizio personale un grandissimo equilibrio nell'affrontare le diverse questioni anche molto scottanti che vengono che le vengono affidate evidentemente proprio in virtù di questa capacità
E con lei ovviamente ci soffermeremo anche il suo contributo Ciampi regole volontario o involontario della per della stampa comunque generale del giornalismo acquista degenerazione del processo penale infine ma ovviamente
E infine quanto diciamo il padrone di casa l'avvocato Francesco presente non avete neanche bisogno in questo contesto di presentazione
Presidente dell'Unione
Delle camere penali italiane è stato tra l'altro anche presidente della camera penale di Roma direttore della rivista il diritto di difesa Autori tantissime pubblicazioni dedicate al garantismo e anche alla stigmatizzazione di una certa retorica giustizialista e mutuo perché il titolo del suo lavoro ventuno critica della retorica né giustizialista dove il costo incide in un in maniera molto
Appropriata lei c'è una pervasiva corruzione al giustizialismo che era prevista che è alla base di tutte le ditte di generazioni mediatiche del processo penale non ricordo poi ovviamente la sua qualità di avvocato penalista perché procedersi anche bisogna con successo certo contesto ovviamente
Come pensato chi supera questo incontro come una sorta di tavola rotonda con due giri di tavolo un primo leggermente male diciamo così affrontiamo una prospettiva se vogliamo diagnostica per usarmi riguardo né ai gorgheggi il campo di ricostruire il fenomeno la degenerazione del processo penale nel processo mediatico
Anzitutto sul piano definitorio cercando di capire cosa intendiamo recesso immediato quali sono i confini e le distinzioni rispetto alla narrazione tra narrazione mediatiche del processo e diritto fondamentale di cronaca giudiziaria e poi nel secondo giro di tavolo
Cercheremo di individuare in maniera necessariamente il più veloce alcuni possibili rimedi
Che uscì la nota nuovo intervento legislativo anche se sono molte le norme che teoricamente potrebbero garantire il gruppetto acquisite diciamo un intervento di maggiore richiamo ed esperto di queste norme esistenti oppure ancora un investimento se vogliamo sul piano deontologico e la competenza professionale
A trecentosessanta gradi non soltanto nell'ambito del mondo
Giudiziario ma anche in quello giornalistico quindi io credo che abbiamo cercato di spille in queste due ore del nostro incontro spot tutte le questioni fondamentali
Inauguriamo quindi crede in maniera importante questo corso di secondo livello nazionale e al termine del primo giro di tavolo
Direttore e aveva l'avvocato Galluzzo danno una presentazione più dettagliata del programma
Che abbiamo elaborato io mi taccio parlano anche troppo in do subito la parola al professor Glauco Giostra che credo ci opinabili coordinate anche sul piano sistematico ristretto
Alla figura del processo mediatico Ali problematici rapporti non soltanto nel processo penale direi anche tu un giusto processo inteso
Penso abbiano ideale grazie professore e grazie
Partito cambia sia molto collega amico comprendente a voi tutti per la pazienza dell'ascolto per il tema che avete scelto ovviamente erano io per perdere qualche minuto iniziale per soffermarmi sulla locuzione processo mediatico che pure lui risulta del
Nello stimolante il tema che avete dato a questo incontro
è una precisazione nomenclatore anche convenzionale purché ci si intenda perché non è frutto del solito
Organismo accademico per cui stiamo lì a discettare pelle intendersi bene su che cosa noi qualifichiamo processo mediatico cosa invece codifichiamo narrazione mediatica del processo importante perché nel primo caso secondo me abbiamo a che fare con un fenomeno più prima diciamo estirpare dalla nostra
A dal nostro dibattito pubblico dall'altra forse dai nostri format televisivo e meglio è nell'atto invece abbiamo a che fare con un diritto costituzionalmente garantito di cui possiamo criticare dobbiamo criticare le modalità di manifestazione
Ma che certo non possiamo pensare nell'interesse anche della giustizia stesse della democrazia recrimina il processo mediatico in senso stretto così lo accantoniamo perché penso che l'interesse fosse tenuto un'altra eccezione del il processo dell'attrazione mediatica
Del processo
Quella raccolta dice va benissimo prima collega leader
Fatta di unità sesso tratte dalle dichiarazioni CIR ridicolmente assunte
Da indiscrezioni e certe ricostruire la dinamica di alcuni fatti criminali passi sembra di grande evidenza diciamo Tosi faccia scattare il più proprio sul ruolo
Mediatica detta avesse collettivo
Quindi questi processo mediatico questo compendia questa espressione voglia se vogliamo usare così in modo compendi classicamente Cortelazzo da sempre più diffusa tendenza televisiva scimmiottare liturgie terminologie dalla giustizia ordinaria per creare una sorta di Foro mediatico alternativo alla sede naturale del processo
Che non assistiamo questa spesso purtroppo con l'interesse e morboso questa rappresentazione para processuale
Ora e qualche volta alla collettività ai meno avvertiti dai non addetti ai lavori espungere la differenza fondamentale che è passato da questi due sistemi ancorché teoricamente entranti entrambi
Nel mirati ricostruire proiettate ricostruire i fatti
Penalmente rilevanti perché il processo penale
E selezione gli elementi su cui fondare decisione il processo mediatico li raccoglie in modo bulimico vediamo quasi quotidianamente over con l'allegato di conoscenza capi al microfono o alla telecamera
Del giornalista in un giornalista spesso di turno non ci sono testi falsi non ci sono domande diretta non ci sono conoscenza inutilizzabili tutto può essere utilizzati per maturare il convincimento il processo istituzionale il giudiziario come ovviamente sapete mentre ma entrato di regole discussione a tutela della dignità dei diritti fondamentali la logica
Del processo tradizioni istituzionali è un è una logica di tipo accusatorio quella mediatica di Tripoli inquisitorio e nel nel procede
Sono istituzionale ci sono i criteri di valutazione futuri una secolare sedimentazione delle esperienze nel secondo valgono le sensazioni consenso nell'utilitaria tele genia
Che il processo giurisdizionale obbedisce a una logica del probabile il processo mediatico quella indico le diede l'intuizione dell'apparenza
Nel primo concludo perché forse non dobbiamo verificare tanto tempo l'imputato consegnato al tribunale giudiziario diciamo nel secondo al tribunale dell'opinione pubblica
Quando lo diceva già con comprende quando arriva la sentenza del vero concesso accade un fenomeno che in qualche misura inevitabile no veramente preoccupante se conferma sostanzialmente la decisione diciamo mediatica la critica della collettività immediata dice ma allora perché perdere tanto tempo
Avvocati magistrati risorse
Per cento se difforme insiste l'altra verità Ken quella immediata in queste paradossale perché mediante la Fenice lenza cioè attraversata da un medico che sceglie che cosa mandare come mandare
Quindi
E dice però la Costituzione prevede che la minigonna ministro la giustizia sia amministrata in nome del pop il nome del porno dal popolo perché qui c'è un'insidia pericolosa anche dal punto di vista politologico cerca la migliore forma di democrazia saremmo Grazia diventa il popolo che si esprime direttamente
Sono cose mi sono divertito a dire dal Medioevo queste del del del processo mediatico che ho è una raccomandazione vorrei fare essere credo si traduca anche qualche illecito civile non dovrebbero mai avvocati e magistrati partecipare a questi processi con il rischio di leggi ma
Il legittimo
Parliamo d'altro argomento che è quello che più ci preoccupa
Oggi pomeriggio ciò cioè la narrazione l'informazione giudiziaria
C'è un dover essere costituzionale su cui vorrei insiste perché siccome i difetti e i limiti della nostra informazione giudiziaria sovrano la tentazione di dire facciamo nemmeno una è grande invece bisogna capire perché quanto importante l'esserci dell'informazione
C'è un filo che può essere trasparente sottile ma robusti Simone collega a livello costituzionale dell'articolo ventuno l'articolo centouno della Costituzione che diceva che la giustizia sia amministrata in nome del popolo
Cioè il popolo del sapere come amministrare giustizia cioè si vede innescare circolarità virtuosa Luppi vista democratico
Il Parlamento a fare le leggi lui il vino soci o il giudice aveva Inca l'informazione far conoscere come vengono applicate quali sono i presupposti quali sono i criteri
E la collettività resa edotta per questa informazione
Attraverso i suoi rappresentanti o conferma quello il modo di rendere giustizia o proprio certamente resta ovviamente una circolarità ideale virtuale però attraverso i suoi rappresentanti Primo Ministro
Allora uno potrebbe dire sta bene però questo capita per tutto il resto per tutte le attività per tutte le funzioni pubbliche
Noi sappiamo vediamo come come avviene insomma la politica economica del governo la politica estera vediamo i risultati li giudica ci informa lo giornalistici informavo
Con diverse sensibilità ampiamente i quali esse siano ci dice no store sottratto accuse prodromica cercando in politica estera mi piace e via dicendo
Ecco questa assimilazione dell'informazione giudiziaria all'informazione di tutti gli altri settori a mio modo di vedere
Non correre quella che è la speciale no
C'è qualcosa che non va o del no
Perché no scusate invito a tutti quanti a disattivare l'Albion attinenti interferiamo con il professor Giostra grazie che non sempre più sarebbe gravissimo forse solo per non
Allora dicevo questa assimilazione siccome improprie non ci fa cogliere questa quella che è la ratio assenti del processo penale
Noi
Può non piacere ma non siamo in grado di attingere la verità
O per essere più precisi noi
Uomini non possiamo mai essere certi d'aver raggiunto magari la raggiungiamo ma la certezza non non c'è adesso per questo da sempre qualsiasi collettività organizzata democraticamente magari organizzata sino a un piede
Che sono i più diversi dal dal due la ricorda l'idea processo inquisitorio processo accusatorio non concesso che un itinerario che ritiene il migliore possibile per raggiungere per avvicinarsi alla verità guiderà ricognitivo prodotto
Che nulla nel piccolo pubblicazione ho chiamato un ponte tibetano che parte all'arresto di cambiare si dica
Perché dico questo perché solo questo risultato dopo questo procedimento
Prove ritardare dato che la verità non l'abbiamo ci teniamo questa che probabilmente prodotto riteniamo nelle condizioni date il miglio prodotto quello che più si avvicina a allora equità
Ecco questo per dire che per quanto riguarda la giurisdizione penale non ed ai risultati che si può applicare l'accettabilità del momento
Ma il metodo seguito che si può stabilire l'accessibilità dei risultati per questo certi commenti http tanti politici a questa è una sentenza che nascano senza aver letto senza aver capito come non possono essere accettata
Perché non c'è un termine di confronto ma questo risultato economico il pessimo questo sarebbe stato invece l'ottimale è chiaro che il Governo che ha sbagliato e via dicendo vengono non possiamo saperlo dobbiamo vedere come si è proceduto
E certamente non si può gabellare nel controllo dell'opinione pubblica quella barbaro incivile a cui abbiamo assistito per esempio negli Stati Uniti con l'esecuzione davanti coram populo
Dei condannati a morte moderne Chicco Testa che stanno lì a guardare morbosamente quelle risultato ma non interessa sapere come ci si arriva
Allora
Informazioni sulla giustizia bene quindi deve tendenzialmente riguardare con i limiti che vedremo tutto il procedimento ovviamente senza danneggiare le indagini altri diritti fondamentali di cui diciamo queste del dover essere secondo me ovviamente e mi scuso però perentorietà dell'affermazione da solo per intenderci la dimensione effettuare è purtroppo lontanissimo questo dovere ex
Lo lo scadente profilo qualitativo di larga parte dell'informazione giudiziaria purtroppo tutte le volte che lo dico che fare con la presenza dei giornalisti qualificatissime come questo cioè quel giuramento
Però non sono loro che fanno la mini anzi magari la facessero non saremmo forse qui artistica discutere il protagonismo il sensazionalismo l'uso distorto e strumentale perché la notizia processuale hanno finito ciò possiamo dire per fiaccare comprensibilmente le attese di riposte nel
Controllo democratico e hanno finito anche per farci dimenticare presto forse l'ha detto anche gli effetti benefici
Che possono derivare dalla sua stessa esistenza
Perché innanzitutto psicologicamente lo sappiamo che sapere che va c'è una verifica esterna proprio operato dissuadere gli abusi quindi che la magistratura gli operatori del della giustizia posso possono sapere di essere sotto l'occhio pubblico una certa poi ci sono contributi decisivi
La stampa che denuncia insabbiamenti K indagini
Particolarmente efficace abbiamo qui rappresentanza di uno di un organo di stampa particolarmente impegnato in questo storiche denuncia impropri sto usi dello strumento processuale quindi però quello che voglio dire che non entra bilanciamento dei pro e dei contro i Denver duttilità della dell'informazione giudiziaria che dobbiamo prendere la decisione se mantenere se Malpensa e dare il massimo respiro adesso
Ma quello che succederebbe se non l'avessimo sarebbe
Costituzionalmente politicamente e culturalmente inammissibile oscurare la cronaca giudiziaria
Dove la giustizia penale segreta i vostri colleghi finiscono in galera come è successo in Turchia per avere difeso qualche dissidente con le indagini segrete che quali sono però i gravissimi effetti distorsivi
Io distinguerei in due tipi tipologie di effetti distorsivi innanzitutto l'informazione Bill generalizzato ma è inevitabile perché altrimenti
Ci rimanda un'immagine infedele dalla Cina del del rito giurisdizionale dall'amministrazione della giustizia e quindi altera quella circolarità democratica perché se io percepisco la giustizia in modo diverso il cittadino
Forse sono portate a modificare o dal spicca nella modifica quando si conoscessi invece la riproduzione fedele sarei soddisfatto o viceversa quindi mi anzitutto una deformazione di quello che la giustizia oggi
E il e in un'altra spesso trascurata e che l'informazione finisce persino per alterare il corso della giustizia
Cioè incide su una realtà giudiziaria presentata modificandola in altri termini la giustizia senza il re il racconto mediatico mica si prepara sarebbe diversa sarebbe i risultati diversi
Allora la la la giustizia la cronaca giudiziaria che deforma
L'informazione e la giustizia obelisco due Veltroni diversissimi non lo devo dire gli avvocati nel giorno avesse preso questi presenti ovvio meritano quindi c'è una differenze enormi ma norme di di diritti può e questo sempre semplificando entrando così storicamente questo disallineamento temporale
A composta anche l'attenzione dell'opinione pubblica
Bene dire s'e quindi che l'opinione pubblica si sa soltanto sui primissimi atti del procedimento penale finisce per caricarli di significati improprio e un'attendibilità intendo che non dovrebbe avere
Io faccio sempre l'esempio perché mi pare emblematico ricordate la vicenda di Vasto cioè di quelle conducente che aveva ucciso una donna comune guida morto spericolata
Il marito di questa donna Francone stessi cimitero Civitavecchia nel Duemila in qualche modo tra il compianto dello sfottò dodici si situa al cimitero piangi porti fiori ma intanto non c'è stata la giustizia perché vede
Colui che ha ucciso sua moglie riappare
Uno due cinque giorni fino a quando quest'uomo esasperato non si è fermato e ha ucciso il conducente riguardato che sarebbe stato giudicato in udienza preliminare insediatosi stima no per dire come c'è questa distorsione
Della dell'immane che cos'è quando si verificano quando si può dire giustizia è stata fatta Mustafà
Spessissimo questi primissimi passi luci ritengono decisivi questo questa importanza che all'inizio del procedimento a finito per distorcere anche il rapporto fra del fonti giudiziarie e giornaliste che secretato inutile negarlo un reticolo carsico vi reciproca un così compiacenze connivenza nei casi più gravi per cui il titolo questa notizia ovviamente il beneficiario dell'indiscrezione porta riferiva così come gli è stata consegnata senza star lì tanto a controllare verificare eccetera
E fatalmente non c'è solo un'anticipazione di giudizio in questi casi perché vengono resi noti dato il valore un significato improprio solo i primissimi atti del procedimento
Ma anche le condizioni del giudizio ma anche il segno di questa industria cioè un segno di carattere soprattutto colpevolisti con l'indiscrezione giudiziaria
Nel non è mai disinteressata promemoria
Del mondo perché eccedeva Liz ovviamente ma spesso anche solo per rappresentare quanto è stato fatto per citarvi reprimere crimini odiosi per carità però si crea questa collusioni informativa
E problema giudiziario eh tendenzialmente colpevolista
C'è stato un indagine proprio del cannone penale cui ho avuto il piacere il ruolo di partecipare di qualche anno fa
Presi in considerazione le principali testate italiane nel sessanta per cento colpevolista nei trentacinque mi pare di ricordare il sessantacinque per cento però visto che il trenta neutra poi cestista Enna
Pochissimo percentuale e altro si aggiunga perché questo viene spesso trascurati quando si ci quali sono i rimedi per allora teniamo la mano al magistrato il giornalista in modo che non scrive eccetera
Spesso la cronaca giudiziaria corredata da da eh immagini che instaurano con il testo una una una subliminale sintassi c'è ancora più insidiose di forte capacità comunicativa
Vedere il furgone di possenti che cammina avanti e indietro davanti alla scuola ora Yara Gambirasio superò con lo sguardo glaciale dello stesso c'è un servizio c'è un modo per anticipare un
Qua quanto appreso coordinatore qua di tempo perché mi ero messo stare nell'Unione quanto prima caro ancora tre minuti ai riti
Quindi eventi bene allora circoli accelerare ancora a scapito del povero Vittorio l'influenza giudiziaria sui e se mai non mi riprendo la parola sul viso perché questo aspetto mi mi premeva cerca di focalizzare di metterlo a fuoco perenne
Cioè Comincini della rappresentazione mediatica ovviamente retrocessi Flo probabilmente importante hanno Manzoni sushi
Grazie maggiore
Attenzione oltre maggiore morbosità sui protagonisti del processo
Sul giudice
Sul giudice si dice no all'influenza minima perché dice la Cassazione si è creata grazie alla sua professionalità una sorta di milita tipizzazione dice ormai il il giudice bombardato da tante notizie si sa difendere
Ci sa difendere ma questo lo dice la Cassazione un po'comprensibilmente perché davanti ai processi di grande rilevanza mediatica pensiamo al caso mi secca su Berlusconi
Non è non non era non aveva più senso far ricorso alla alla traslazione del processo in sede
Contesti perché queste erano le rilevanza nazionale e non funziona ristrutturare l'immissione di sopra il giudice giudice comunque affidabile c'è una che viene detto né nella un passaggio che è molto incisivo nella sentenza sarà qui la comunità il Mugello no dice la la Cassazione il grigiore di Stenico prodotto dalla grande ritrasse mediatica
Determina però una certa assuefazione del giudice il debordare non commendevole della cosiddetta giustizia de spettacolo eccetera pagine intere di giornali e intere puntate di corso i talk show o parte da vicende giudiziarie ancora in corso
In cui si applichi subisce erano tesi terrore fantasiose conformazione di innocentisti
E colpevolisti
Dice la Corte di Cassazione è diventato un fenomeno talmente normale che nessuno ci fa più caso tanto meno il giudice che ha professionalmente attrezzati
Non la pensa così il legislatore l'articolo centoquarantasette l'esposizione attuazione dice alle telecamere possono entrare nel processo purché non pregiudichino
La decisione quindi pensate una presenza di una telecamera fissa può pregiudicare la decisione e non ha pregiudicato mi pare un po'poco credibile
E non pregiudicherebbe una pressione mediatica
Condizionamento sul pubblico ministero qui persino la Cassazione ha riconosciuto ed è anche comprensibile un pubblico ministero incassato da questa pressione mediatica che richiede darci colpevole visto che tipo di reato è stato commesso
Sì incammini quella tunnel vision che non gli impedisce
Indagare con la dovuta approfondita cortese attenzione anche qui avremo nel caso dell'omicidio di Meredith Kercher
La cassazione la sezione quinta casse sollecito dice inusitato clamore mediatico nella vicenda ha fatto sì che le indagini subisca un'accelerazione
Nella spasmodica ricerca di un colpevole da consegnare all'opinione pubblica internazionale
E non ha certo giovato diciotto misticamente ne possiamo pretendere di più alla ricerca della verità sostanziale
Ultimo condizionamento questo ancora più sottovalutato a mio modo di vedere poi cerco Ricchiuto magari mi mi riserverò se c'è spazio tempo non sa e sui blog e sui testimoni
Sulle persone informate sui fatti perché dico questo perché mentre il condizionamento nei confronti del giudice ente pubblico ministero
Ci sono degli anticorpi la loro professionalità innanzitutto il controllo da parte di altri giudici abbiamo più gravi quindi per vedete come la la Cassazione ha saputo censurare certo modo di condurre le indagini indeterminate vicende
Per quanto riguarda il testimone che invece subisce queste diciamo subornazione mediatica per questo bombardamento perché sentito il vicino di casa perché restate era scortato con domande magari suggestive anche dalla polizia perché ha visto la rappresentazione
Televisive eccetera eccetera
Il problema è molto più delicata
Per molto meno risolvibile
Perché quel quelle come ci insegna Psicologia forense quel soggetto avrà metabolizzato un'alterazione del suo ricordo in base alle pressioni delle suggestioni mediatiche
Che lo farà un convinto depositario di una falsa memoria nei confronti della quale non ci sarà contraddittorio che tenga perché contraddittorio ti garantisce la sincerità nella risposta non la verità
Il contraddittorio quando voi incrociate le domande col pubblico ministero
Ma che cosa cosa è riuscita bene a metterne in luce contraddittorietà possibili falsità qualcuno ora gli ho detto di riferire un certo modo ma quando il testimone pensa di riferire una cosa falsa ma se ne è convinto abbiamo visto il caso zucchetto trentadue anni
In carcere perché quel testimone era stato in qualche modo
Orientato non c'è più niente da fare ripetere quella verità tutti i grandi e sotto qualsiasi cosa Antonio Polito
Vogliamo ombra sottoporta mi fermo qui perché altrimenti cominciano a creare anzi al nostro Maffei per trovare che non lo so potenza Grazia ringrazio il professor Giostra assolutamente nessun ansia chance erano
In ascolto davvero interessato ore non potrai sottratte al secondo giro perché ci sono una serie di questioni sì io dobbiamo affrontare alcuni spunti che c'ha lanciato davvero molto suggestivi su cui poi dopo torneremo vedo che c'ha raggiunto anche l'avvocato Gaetano Scalise presidente della camera penale di Roma al quale do la parola un saluto introduttivo già me abbiamo presentato gli ospiti ci siamo salutati ma ovviamente non possiamo fare a meno
Saluto del Presidente
Grazie grazie che siano sono io che non solo vi porto il saluto della camera penale di cui mi onoro di essere presidente Maso produttore euro
Appassire facendo i complimenti sentiti e sinceri sia arte che ai due responsabili della scuola che avete organizzato un
Un percorso attraverso temi di attualità ed i tecnici di particolare rilevanza credo quest'anno forse come mai sia stato fatto all'interno del lezione del corso di formazione continua
Della Camera Penale di Roma
Il professor Giostra siamo stupiti come sempre con questo sue indicazione proprio lembo prendere un un passaggio che mi è piaciuto molto del suo nel suo intervento ma volevo ringraziare anche gli altri ospiti di questa di questo primo incontro volevo ringraziare dottoressa Merlo
Credo che solo non sarà facile oggi in mezzo a questo devo dire coacervo di giuristi non proprio conventi e del clamore mediatico come lo ha tratteggiato anche il professor Giostra
Volevo ringraziare il dottor del mondo Bruti Liberati
Dicendo che ci vanno solo piacere averlo ospite nella nostra Camera penale ma anche la nostra Camera penale insieme con il professor Coppi
Siamo organizzando la presentazione del suo nuovo libro sulla figura del Pubblico ministero
Ho avuto un colloquio l'altro giorno con il professor Cossu se penseremo dottor liberato di metterla sul banco degli imputati nel fare questo incontro sulla figura del pubblico ministero non pensi che poi
Se la potrà come dire scampare con una giaculatoria
Sulla bontà del delle sue affermazione nel limbo che io sto leggendo con con molto interesse volevo ringraziare il mio socio principale della Camera Penale
Cristiano l'avvocato Petrelli che e presidente dell'Unione ma è soprattutto mostrano socio nella nella camera penale ed è stato sempre un punto di riferimento per tutti noi per le sue capacità tecniche giuridiche per la sua veramente finezza nel nel declinare alle nelle nel giusto modo
Dicevo io volevo fare Baudo un un piccolissimo accenna quello che ha detto il professor Giostra professore la figura del ponte tibetano è bellissima
Peccato che i tibetani non ci sono più né anzi qua né al di là del ponte rimasta forse più o meno la struttura a dare un senso a quello che lei voleva dire credo coppella
Con quella sua affermazione della regione il problema vero e che il processo ormai è un processo mediatico nella fase delle indagini
Non è più un processo come lei dice perché ormai io sono assolutamente d'accordo un processo pubblico
Che serve al pubblico di farsi un'idea dell'hinterland vicenda ormai abbiamo sempre di più e soltanto un processo che la cassa di risonanza delle indagini del pubblico ministero una parte un una porzione di processo che gliele portano all'attenzione dell'opinione pubblica e quindi credo francamente che questa sia la più grande stortura del del processo mediatico così come concepito oggi né all'interno della della nostra organizzazione anche nel dividere civile perché ognuno di ogni nostro cliente lo sappiamo bene
Viene investito come un treno da un'indagine e molto spesso quel treno dell'indagine poi si schianta o va a finire in un burrone perché l'imputato viene assolto con lo sapremo in pochi intimi o chi avrà modo di
Di ritrovare quel trafiletto che verrà messo su un giornale qualunque dando notizia dell'assoluzione allora io credo che questa sia la più grande patologia immagino
Che la è una cosa che davanti agli occhi di tutti sulla quale non possiamo che essere che se tutti quanti d'accordo
Quindi quel dovrebbe quindi essere cui faceva riferimento lei di essere presente di essere pubblicità
Di essere conoscenza è un deve non dovere che dovremmo cercare di avere la forza di spostare nella fase processuale rompe i limiti che lei ha cominciato cioè
Quella fase processuale che non deve avere condizionamenti da quella telecamera però in questo ecco lasciatemelo dire
Certamente
Il ruolo che svolge Radio Radicale da questo punto di vista è un ruolo fondamentale perché noi su Radio Radicale possiamo vede la proprio la sensazione del processo di come va avanti il processo il problema perché Radio Radicale la sentiremo in
Duecento avvocati forse perché siamo interessati alla vicenda processuale ma il grande pubblico non certamente non attinge radio radicale gli piace di più il titolo sull'arresto o su quello che è avvenuto nella fase delle indagini e quindi innanzitutto ribadisco la gratitudine a Cristiano Lucarelli a Matri lo al
Niente Daniele fa rabbia per aver organizzato questo corso particolarmente importante ringrazio gli ospiti per questa lezione inaugurale io purtroppo non vi può proseguire fino alla fine perché sono udienze lo può vedere io sono collegato dalla Camera penale perché udienza mi hanno rinchiuso inviato alle tre l'inizio dello dell'udienza
Quindi voi vi ascolterò in in sede di registrazione
Lo faccio veramente professor Giostra non sorrida perché poi effettivamente ascolterò gli interventi colto delle nostre ospiti però io non lo sapevo lo rivolta lo concordata
Otto l'orgoglio ai reati buongiorno israelo filosofo questa mia affermazione ma lo farò veramente
Grazie e buon lavoro e grazie allora se poi rilascia il numero di telefono in chiave rock assolutamente laica saliamo io vi faccio dare loro la gestione delle commenteremo insieme all'onere del suo
Va bene gravissimo carpaccio d'oro mediatore questo lo scambio
Grazie grazie al presidente che la Camera penale Lascaris grazie per le belle parole anche a nome dei dei colleghi do subito senza indugio una parola
A dottore Gismondi Bruti Liberati che abbiamo prima
Presentato il che ci ha aiutato anche l'avvocato Scalise a ricordare come stelle
Nei suoi molteplici ruoli istituzionali abbia comunque saputo ricavare sul piano della produzione scientifica dei contributi che alimenta nuove a pieno titolo si inseriscono nel dibattito di ieri gli do subito la parola ringraziandolo
E la disponibilità
E io ringrazio innanzitutto
Gli organizzatori le camere penali io ho fatto sempre penale nella mia vita non in un terzo come giudice poi come pubblico ministero quindi sono particolarmente lieto di questo invito da parte dei cugini delle camere penali
Il parto subito con la difficoltà di parlare dopo
Quand'ero giovane lei Lelli saggi scientifici Sissi citava il Manzini Carnelutti parlare subito dopo il giostra su questo argomento fondate non è cosa facile
Però prendo subito due forse perché come diceva che trentino ha un cognome da capogiro moderna
Cedo subito un punto Glauco giostra diceva processo mediatico narrazione mediatica del processo ecco quindi qui dobbiamo fare molta attenzione perché tanto quanto poniamo dei grillini indebiti alla narrazione mediatica del processo
In qualche modo
Stimoliamo il processo mediatico o per usare un'altra un'altra formula il processo parallele quella che aveva utilizzato per primo il mio amico e collega francese Antoine Carabon empiriche indica anche molto bene il l'idea che si faccia un un'altra cosa in contemporanea e come diceva il giostra
Senza le regole senza le regole del processo
Allora sul processo mediatico io non mi soffermo avevo scritto tutto il male possibile aveva intitolato una parte della Galleria la galleria degli orrori elegante nella galleria degli orrori tra l'altro vi è stata una una inseguimento tra i vari conduttori televisivi perché sarà Bruno Vespa e Santoro è stata davvero una galleria una gara a chi riusciva a chi riusciva a fare peggio ecco
Però attenzione io avevo ricordato lo ripeto spesso
Che si può anche fare informazione in televisione
Anche con un'indagine in qualche modo trattante virgolette parallele in modo rigoroso e ho citato una contatta di Telefono giallo di tantissimi anni fa condotta da Augias
In cui dopo qualche esitazione Augias aveva dato la parola a un intervento ore esitava perché non si era qualificato poiché era un controllore di volo l'esperto che aveva dato alcune indicazioni sulla vicenda di Ustica ecco attenzione quindi a le deformazioni ma anche alla possibilità del giornalismo d'inchiesta anche in televisione dopodiché la galleria degli orrori e infinita io nel in un in quel mio lavoro sul processo sull'informazione avevo riprodotto una pagina di un topolino
Che riferiva che riprendeva oltre a era stata fatta una una cosa sul presunto Polito sul processo forme il processo
Come sappiamo fittizio di forma c'era la scritta applausi cioè il pubblico che decideva con gli applausi ecco quello che è l'ironia ironicamente
Veniva prodotto
E quello che intendono passare poi le trasmissioni televisive con gli applausi persino con gli applausi in in sala tra l'altro telespettatori norme non lo sanno questi applausi sono intanto che spontanei a me è capitato una volta di
Le siccome non amo molto le l'esibizione arrivando intarsi a Saxa Rubra una trasmissione che
Interveniva sul problema in generale di giustizia mi sono trovato insieme ai ragazzi e figuranti che prendendo qualche decida di euro venivano rimane il il regista di sana dava l'ordine quando si doveva applaudire quando si doveva stanzi e quindi niente di utenti
Un un altro un tema prima di andare al nucleo del mio intervento che vuole essere la comunicazione del pubblico ministero il ruolo delle vittime il ruolo delle vittime che allora inevitabilmente il giudice si sarà influenzato dalle campagne di stampa ma il giudice
Come persona prima di tutto deve deve cercare di ritrarsi dei suoi pregiudizi di fronte al crimine di fronte alla alla a a fatti che possono essere gravissimo ecco questa insistenza sul ruolo delle vittime tra l'altro è stato da molti criticato l'idea di introdurre in in in Costituzione un particolare riconoscimento al ruolo delle vittime come se non ci fosse in qualche modo in qualche modo già qui la stampa fa molto un io mi è capitato di visitare commenti alla prima sentenza prima decisione delle sul sulla valanga dirigo piano dove c'era un'insistenza da parte dei cronisti proprio per per avere delle invettive da parte dei partecipanti malato al punto del Pubblico ministero ecco di quel percorso lungo il fragile
Ponte tibetano la bellissima immagine di Glauco Giostra il Pubblico ministero
Percorre e guida la prima parte
Certo che quella su cui c'è l'attenzione massima del della stampa e in qualche modo è inevitabile si tratta di di governarlo di governarlo questo è oggi il Pubblico ministero ieri il giudice istruttore ma inevitabilmente l'attenzione su quella fase si tratta di governare e e mi è capitato di dire il povero Pubblico ministero povero tra virgolette e solo in quella parte perché non c'è la dolce il contraddittorio e non c'è l'altra parte la difesa ecco
Io credo che qui e noi dobbiamo fare molta attenzione riprendo proprio la impostazione di Glauco Giostra
Che ponendoli idee e limiti troppo rigidi e pensando di ingessare la narrazione mediatica del processo
E anche la comunicazione del pubblico ministero non si rischi di avere un aspetto assolutamente controproducente
Il Pubblico ministero
Vede sin dalla fase iniziale essere oggetto dell'attenzione dello dell'opinione pubblica dell'attenzione della stampa ma d'altro canto il il Pubblico ministero deve anche rendere conto
In nei limiti di in quella in quella fase particolare deve rendere conto delle iniziative adottate
Delle scelte effettuate e può avere un le può in qualche volta deve avere un ruolo nel correggere un'informazione un'informazione che possa essere visto
Ecco io so più in più occasioni
Ho proposto delle critiche e al dibattito che si è svolto e poi ad alcune conclusioni dell'attuazione della direttiva sulla presunzione di innocenza sacrosanta insistenza
Sulla sul principio della presunzione di innocenza ma non si è posto altrettanta attenzione sul fatto che la comunicazione trasparenza è un modo per assicurare la fiducia dei del pubblico nell'operato della magistratura e d'altro canto per
Attivare il controllo dell'opinione pubblica in particolare fin troppo abusata di immagine tramite i cani da guardia della democrazia i giornalisti e nella pretesa
Ma di ingessare la comunicazione e abbiamo visto Queen comunicati stampa si conferenze stampa no è un disonore che secondo me non ha non ha senso poi tutte le restrizioni perché le solo quando vi sia un pubblico interesse deserto se non c'è un pubblico interesse non si fanno non si fanno in conferenza stampa e Guido
Qui
L'ho scritto più volte vengono non ho bisogno di di insistere
Sui danni enormi che hanno creato al
All'informazione e alla stessa immagine della giustizia le esternazioni prive di misure di prudenza di magistrati anche quando non sono ora non hanno raggiunto il addirittura il il pessimo del benissimo che la partecipazione ai processi paralleli nel calcio perché pure questo
Pure questo è avvenuto abbiamo avuto magistrati che hanno partecipato a questi processi nonostante che la stessa
Associazione magistrati nel due mila e dieci introdusse un emendamento al proprio codice etico che precludeva appunto la partecipazione ecco però attenzione il protagonismo di di magistrati e anche la cattiva informazione giornalisti si contrasta con la buona con la buona informazione
Privilegiare i comunicati stampa e privo di senso perché abbiamo l'esperienza girato di comunicati stampa
Pessimi e che non rispettano la presunzione di innocenza che non si risolve niente mentre con qualche con qualche con qualche condizionale e abbiamo corre conferenze stampa invece che assolvono più efficacemente al ruolo d'altro dobbiamo dimenticare che la conferenza stampa
è il momento in cui il procuratore si confronta con me i giornalisti perché la conferenza stampa vero prevede una introduzione ma poi prevede prevede le domande io so che ci sono a volte
è un'informazione in questo punto non è più a senso unico quella dei comunicati ma li può essere vi può essere un intervento ragionevole critico della Stampa per di più attenzione
Attraverso la conferenza stampa tutte le testate giornalistiche vengono poste in condizioni di gravità è un altro modo
Per stroncare i canali paralleli io dico sempre che questa dei canali paralleli delle procure dei procuratori e dei singoli magistrati Gong il singolo giornalista è una delle peggiori delle del delle peggiore di situazioni che si possono verificare io mi vanto della dichiara lunga piuttosto lungo termine di aver avuto rapporti cordiali con Maggi contatto con le giornaliste di tutte le testate
E giornalisti di tutte le testate emise anche un un un un accento il
è stato è un punto che è stato con diciamo ancoraggio affrontando in uno degli ultimi interventi dal procuratore generale ma Giovanni Salvi contatti informali con i giornalisti i contatti informali con i giornalisti possono essere un modo estremamente distorto ma possono essere anche un po'di estremamente corretto a condizione che vi sia questa assoluta parità
Il mio pelle restano cellulare di servizio del di ufficio era aperto a tutti i cronisti giudiziari
Può capitare al cronista corto anche in quasi chiusura del giornale chiedere un chiarimento tecnico e questa è una aspetto secondo me secondo me estremamente importante ma torno un attimo alle consolle alle conferenze stampa
Allora non piacciano il mio collega Armando Spataro per esempio è sempre stato contrario io ne ho fatto alcune dal procuratore della Repubblica le prima o le prime due sono state assolutamente disastrose del perché non erano preparate
Bisogna bisogna prepararsi perché i giornalisti fanno il loro mestiere se non è preparato bene i rischi di dire quello che non dovresti dire o dischi di dirlo male
E l'altra cosa qui un'altra delle tante cose il il rispettabilissimo molto impegnato da regole costa ogni tanto delle idee un po'eccessive vietare voleva vietare che essi che la stampa desse
Conto del nove dei sostituti così che non pare io credo che in una conferenza stampa il procuratore della Repubblica ai suoi dati a me così capitato da un lato il procuratore aggiunto e dall'altro il magistrato che sul campo ha fatto perché sono loro che conoscono bene la situazione di possono dare indicazioni ridare in quello e poi dal punto di vista per informazione il dove del magistrato persona fisica che indagine è una notizia rilevante ma è un magistrato noto perché diciamo lo dico con un notissimo Pubblico ministero non c'azzeccava mai ove un magistrato che di solito ci azzecca avrebbe queste ancora una notizia un momento
Poi ci sono l'altro aspetto che molto discusso e la partecipazione di autorità di polizia alle alle conferenze stampa
Ecco questo è un tema estremamente delicato io più di una conferenza stampa ho scelto di a vere anche l'intervento delle autorità di polizia questo consente
Io lo dico molto molto pienamente consente di evitare una qualche visibilità alle autorità di polizia ma di di averli in modo controllato la contropartita
E che nella mia esperienza milanese ha sempre funzionato
Che non abbiamo avuto i servizi di polizia non parliamo poi della ripresa dei momenti dell'arresto quei servizi di repertorio montanti che davvero finiscono per dare un'immagine completamente distorta
Insomma un un percorso un percorso difficile questo
Che però può essere può essere gestito può essere gestito avendo un'attenzione anche P è l'altro aspetto un'attenzione alle modalità della della comunicazione con rispetto del delle esigenze dei giornalisti per esempio
Sembra una cosa banale ma l'orario della conferenza stampa che consenta che consente ai giornalisti che devono portare i servizi per i telegiornali delle tredici di montarli in modo efficace
Allora la conferenza stampa all'ultimo momento non consente al giornalista di di svolgere di svolgere il suo lavoro
Oggi è un un altro punto questo è stato introdotto nella è una delle cose positive della nostra trasposizione della direttiva perché non c'era della direttiva il fatto che si debba dare conto di chiarire la fase in cui si svolge il procedimento è ancora conferenza stampa
Non è una cosa banale spiegare in quel pezzetto che se lo dici bene può essere ripreso in quella breve dichiarazione dei telegiornali delle tredici
Che questa è la decisione del CIPE si in questa fase iniziale su questa misura cautelare è la decisione del Gip
Sembra banale e lo è per i giornalisti ma può non esserlo per il grande per il grande pubblico e quindi questo è un altro degli assegni un ulteriore punto ma non ho tempo che volevo
Accennare quello delle delle larve sulle mi sull'assegnare i procedimenti le denominazioni di lesive della presunzione di innocenza si qualche volta sono i giornalisti che che le vengono qualche volta sono le autorità di polizia non mi sembra che sia francamente il il punto il punto più rilevanti invece uno dato sulla sull'informazione quella delle riprese di arrestarli immane ecco qui voglio essere una volta tanto colleghi di solito l'ultima cosa deve fare un pubblico ministero essere polemico con i giornalisti qui lo voglio lo voglio fare
Quindi in molti palazzi di giustizia
In Italia e nel mondo è pressoché inevitabile che nel in qualche passaggio in in altri comuni il il l'imputato in manette venga condotto venga ricondotto alla vista del pubblico
Non l'ha ordinato il medico ai giornalisti di riprendere di riprendere in quel momento tutti ricordiamo la quella foto di di Carola
E ma io ricordo
Che a palazzo di giustizia di Milano mi è capitato in un'occasione di sovrasti in un corridoio di metterli a braccia aperte così affermare i fotografi che volevano fotografare una persona illustre che arrivava in quel caso neanche immanente ma accompagnato perché è il momento di detenzione ecco qui c'è un nel senso di altre responsabilità dei giornalisti perché in alcuni momenti è ineluttabile che ci sia questo tipo questo tipo di passaggio anche se molto si può fare da alcuni palazzi di giustizia sono stati organizzati organizzati in in modo diverso e ma qui c'è un senso di di autore responsabilità di tutti
C'è ancora un aspetto nella nelle strategie comunicative ecco il ho usato questo termine strategia comunicativa delle procure ha creato creato qualche critica e io credo che invece lo ha utilizzato il Consiglio superiore della magistratura e delle sue linee-guida delle due mila e diciotto ore è utilizzato in tutti i documenti europei sulle informazioni sulla giustizia
Il la Procura della Repubblica può avere una sua strategia comunicativa purché sia condotta in quel senso della necessità di tu siamo una volta tanto un termine un termine inglese che ha senso perché difese dalla traduzione di accountability di rendere di rendere conto di mettere
Posizione della critica dell'opinione il proprio il proprio comportamento ecco io credo che questa strategia comunicativa il debba essere interi intesi in questo senso il termine non ci deve fare non ci deve fare paura naturalmente il problema per i pubblici ministeri in particolare che dosando fare comunicazione
In in in altri paesi per esempio il procuratore della repubblica di Parigi che di occasione di incontrare aveva a disposizione
Una una colleghe una magistrata sostituto che si occupava della stampa che era in contatto con un giornalista professionista
Sono così difficili la Scuola superiore della magistratura sta cominciando con l'aiuto di giornalisti a fare qualcosa io credo che insegnare le regole della comunicazione sia una buona cosa perché e significa anche coglierne coglierne i limiti poi c'è un'altra
Ma questo è un problema di di voi avvocati che sono quelli delle agenzie di comunicazione che e si chiama litigation public relation ecco già la pressione delle vittime
Questo
Avvocato difensore che dice per esempio esponenti di grandi di grandi aziende eccetera che ha alle sue costole un'agenzia di pubbliche di pubblico informazioni ma questi sono tra alcuni tra i tanti i tanti problemi sto guardando l'orologio perché credo che sia diciannovesimo siano al diciannovesimo minuto eh dunque concludendo ritorno proprio all'inizio anche osservazioni di Glauco Giostra attenzione anche se fingiamo i freni della narrazione sulla giustizia in cui loro tempo parlando del di di intervenire ma forse altri lo lo faranno da quella questione
Per le conferenze stampa che io facevo era una cosa assolutamente surreale perché alcuni giornalisti avevano già la ordinanza altri non ce l'avevano ed era una finta che si doveva fare di parlare di un documento io ce l'avevo davanti agli occhi e leggevo dei pezzi alcuni giornalisti ce l'avevano e altri no
Alcuni potranno pubblicare riassunto altri no io credo che ingessare anche qui le forme non fa bene quello che bisogna portare ed era fondamentale e qui proprio più concludo una cosa che non c'è scritta
Per la verità nella nostra trasposizione ma neanche della direttiva europea sulla presunzione di innocenza che io rispetto comunque della dignità della persona come canone fondamentale della comunicazione sul processo e sull'indagini penali
Grazie
Grazie grazie al dottor Razzi Bruti Liberati che
Ci ha squadernato molte questioni
E credo saranno oggetto anche di ulteriore approfondimento nel prossimo nel prossimo giro tra le altre cose saremo cavolo
De La Stampa lordo i giornalisti nel contesto della comunicazione istituzionale ma non soltanto e diciamo sono state merito e mentre messi in luce delle modalità di comunicazione dal lato istituzionale per venire incontro ai giornalisti io chiederei adesso alla nostra ostile relatrice Giulia Merlo di darci il suo punto di vista del punto di vista del dei giornalisti cercando con lei nella sua né prospettiva di capire come si genera il processo mediatico quali sono gli attori che agiscono in questo processo mediatico e cercare di comprendere diciamo la sensazione dal punto di vista del giornalista rispetto ai rischi che in questi processi negarci possono
Nel due mila prego grazie ancora la sua sono i condoni grazie grazie grazie a lei grazie alla Camera Penale di Roma per l'ospitalità e grazie ai due relatori che mi hanno preceduto e che è molto meglio di me hanno riassunto una serie di passaggi una serie di elementi anche anche più tecnici dunque il tema del processo mediatico è un tema che oggi sta andando molto di moda perché forse qualche cosa che si sta progressivamente vedendo sempre di più oppure dall'altro versante forse anche il pubblico ha iniziato a vedere l'inganno di quello che poi in fondo è il processo mediatico
E cioè un processo senza i crismi dell'essere tale quindi che non avviene in un'aula di giustizia avviene in uno spazio terzo uno spazio non corretto
Che in qualche modo adempie copre quella organico circa il singolo ha ristretto
A ciò che avviene perché il processo di fatto mette esce dalla vita forse mi sono venti peggiori e questo inevitabilmente era sempre genere interessa
Dall'altro però io lo dico come giornalista riscontro che da parte del pubblico c'è sempre un maggiore scetticismo davanti a certi eccessi che risalgono soprattutto ad anni passati cioè io credo che qualche anticorpo in più si stia formando non siamo ancora arrivati
Alla soglia per la quale processo mediatico non avviene ma io credo che l'attenzione mediatica in questo momento si sia resa conto del fatto che scendere in una direzione nell'altra può poi diventare un boomerang
Per quel che riguarda appunto la comunicazione giudiziaria e il processo mediatico il tema è multiforme da un lato molto scivoloso dall'altro perché di fatto costringe in uno stesso spazio diverse professioni quella del giornalista applet del magistrato e quella dell'avvocato ognuna con i suoi principi deontologici con le sue prassi virtuose non Sickness
Un metodo anch'io USA pregherei di
Silenziare l'audio da parte di tutti tranne dal autore grazie
Grazie con dicevo appunto e quindi ognuna di queste figure interagisce con l'oggetto processori in modo diverso e anzi direi forse interagisce prima di tutto con l'oggetto indagini preliminari e forse rispetto al processo è diventata invece anzi senza forse
La fase più attenzionata
Certamente processo mediatico una patologia una patologia della rappresentazione di eventi criminosi da parte dei media
Che li raccontano in una fase che è quella in cui ancora la verità se non altro processuale non è iniziato a
Diciamo esplicitarsi in un contraddittoria quel contraddittorio nel processo mediatico si perde rispetto a quella che è la sua dimensione del processo e lo si fa impropriamente in un altro luogo
Chiaramente esiste un motore ed esiste un motore che viene alimentato da tutte quelle che sono le fughe di notizie di carte processuali l'anticipazione di una serie di elementi processuali in una fase in assenza di contraddittorio
Che in qualche modo inquinano l'ambiente in cui le indagini preliminari si svolga mio sono molto convinta che la pressione mediatica
Se in alcuni casi è necessaria vista la rilevanza delle notizie e lo diceva bene sia il professor Giostra che il dottor Bruti Liberati
Il magistrato anzi se gli anticorpi per resistere a un certo tipo di pressione mediatica se non altro mi viene da dire perché non trattandosi di un collettivo
Non c'è necessità di rispondere alla pubblica opinione ma solo alla correttezza del proprio operato nei diversi gradi di giudizio in cui poi questo si esplica quindi in questa fase diciamo sicuramente una pressione c'è chi fa della magistratura la sua professione quindi ha una struttura anche tecnica per reggere un certo tipo di impatto ecco sicuramente è più provvisto rispetto per esempio all'imputato che comunque sempre parte debole
Sia nella fase delle indagini preliminari che del processo
Nel processo mediatico e o meglio prima del processo mediatico cioè quando un giornalista entra in possesso di informazioni di notizia e che magari in quella fase non potrebbe avere si pongono in conflitto
Una serie di principi uno è il principio di cronaca la libertà di espressione e quindi l'articolo ventuno della Costituzione acqua e dall'altra il diritto alla riservatezza anche qui un diritto costituzionalmente garantito il diritto alla privacy
E soprattutto ma anche il diciamo la garanzia di un'imparzialità di giudizio da parte di chi poi si troverà a giudicare in sede processuale
E però io credo un po'l'errore lo dicevo all'inizio considerare quello cui assistiamo oggi come un fenomeno contingente di cui solo oggi o soprattutto oggi siamo protagonisti perché lo scriveva bene il dottor Bruti Liberati in uno dei suoi libri probabilmente il primo processo mediatico si è svolto nel mille novecentodue il cosiddetto caso Murri
Un processo celebrato a Torino se non sbaglio in quel caso il l'assassino ancora un contesi trovarono poi colpevole quanto meno vennero condannati ma nel corso del procedimento ci furono appunto processi paralleli fughe di notizie gogna mediatica addirittura in momenti storici in cui non c'era tutto e la corazzata mediatica che oggi conosciamo
Ormai parliamo alle Camere penali di Roma il processo Montesi il caso Wilma Montesi è un caso del cinquantasei è un caso in cui il ruolo che gioca poco all'epoca il Messaggero è stato fondamentale
Sia per la fuga di notizie che per il coinvolgimento nel processo di attrici figli di politici e quant'altro ecco tutto il circo che si muove intorno
La grande differenza tra allora e oggi è probabilmente una che io posso riscontrare ed è quella della grande diffusione delle tecnologie che aumenta non se ne ce ne fosse bisogno
La velocità di comunicazioni e quindi la richiesta di velocità nell'essere informati da parte del cittadino e questo è un elemento contro cui il processo purtroppo il processo inteso come quello nelle aule di giustizia sarà sempre perdente perché la velocità che oggi la nuova tecnologia ci impone la velocità che per quanto la riforma cantabile per quanto il ministro norme si affannino
Sarà impossibile da raggiungere dal processo che si svolge in aula e quindi gliele diciamo le contro l'l'attività per evitare che il processo mediatico diventi ancora di più tale per questa grande velocità di richiesta delle informazioni sono tutte anticorpi che devono essere messi dei singoli soggetti in causa esiste però secondo me è un elemento che non cambia mai all'interno di quella che in fondo la la causa e l'origine del processo mediatico
Non cambiano mai gli attori in campo che sono attori diciamo palesi e attori occulti gli attori palesi li abbiamo elencati prima gli attori più occulti sulla politica sono l'economia sono tutti i soggetti
Occultamento interessati acché una notizia esca che si esce a sta in un certo modo oppure che non escano alcuni elementi e quella notizia compongono
Ecco questi sono tutti dei condizionamenti a cui il giornalista e quotidianamente sotto
Sottoposto in tutte le occasioni in cui si trova a confrontarsi con quella che il racconto mediatico e il racconto diciamo di giustizia all'interno del panorama mediatico
E in questo intreccio di rapporti palesi nel caso del magistrato che fa la conferenza stampa oppure dell'avvocato che parla con il giornalista occulti quando invece queste informazioni arrivino da fonti che non sono così direttamente identificabili
Ecco in questo intreccio il codice penale come ben capite sbiadisce perché Codice Penale delle norme estremamente chiare o quasi sempre chiare mettiamola così
Ma si scontrano con una realtà dei fatti con delle prassi che rendono tutto decisamente più parco e producono piccole o grandi violazioni che rispetta quello che il segreto istruttorio
Non sono certamente a fare una disamina soprattutto voi di quello che è il grande tema del segreto interno del segreto e sterno e cioè come segreto Esterno e tutta la giurisprudenza che questo ha generato
Abbia prodotto sostanzialmente degli spazi di liceità
Rispetto la pubblicazione di un certo tipo di atti ed è stato questo io faccio un'unica puntualizzazione
Che è quella di chiedervi di lasciarlo come un interrogativo ma voi vi sentite più tutelati se il giornalista riporta con virgolettato
Una nozione contenute in un atto giudiziario se il giornalista la legge prova a capirla e prova a tradurla in termini semplici che secondo lui vogliono dire la stessa cosa
Ecco rispetto alle garanzie dei soggetti chiamati in causa io lo dico per esperienza credo che il linguaggio giuridico seppure un po'più astruso
Rischia o meglio è più tutelante rispetto a una libera interpretazione di un giornalista che magari non ha avuto modo di parlare con l'avvocato non ha avuto modo di parlare col magistrato
Decide che una cosa è sinonimo di un'altra e voi sapete bene quanto il termine giuridico e il lessico corrente non siano esattamente sempre così allineati o insignificanti vogliono dire sempre la stessa cosa
E questo è l'elemento mi permetto questa piccolo diciamo digressioni critica mi sembra l'elemento più problematico di quella che sarà coi o probabilmente insomma in via di approvazione
Norma sulla non pubblicabilità dell'atto di visto che dispone una misura cautelare in carcere
Perché appunto il diciamo riportare per contenuto e non conviene collettati un atto giudiziario se da un lato sembra più tutelante io non sono così convinta che così sia
Un altro elemento che importante aggiungere in un dibattito di questo tipo lo accennavano prima dai due diciamo relatori che mi hanno preceduto
è la questione della verità
Il giornalista questo come obbligo deontologico io come giornalista o la l'obbligo di pubblicare notizie che io attraverso i miei verifiche verifico come vere o come rispettivamente vere perché è chiaro che nemmeno io come giornalista potrà avere la certezza al cento per cento men che meno in un procedimento giudiziario in corso
Che ciò che io scrivo sia la verità assoluta no l'obbligo deontologico di verificare
Le notizie che io dicevo verificarle da più fonti e qualora secondo ciò che io ho potuto fare la notizia si verifichi come vera io ho l'obbligo di pubblicarla
Questo si colloca su un piano molto diverso rispetto a quello in cui si trova l'avvocato il magistrato che cercano una diciamo verità che ha a che fare con il processo è una verità legata all'imputazione penale
Ecco io giornalista o la possibilità di valutare come rilevante anche una notizia che penalmente rilevante non è c'è una grossa discrepanza tra ciò
E a penalmente rilevante e ciò che socialmente rilevante o che deontologicamente rilevanti in alcuni casi ecco in questo spazio drammaticamente
Per alcuni soggetti si muove il giornalista che potrà decidere di occuparsi di fatti penalmente leciti ma socialmente riconosciuti come negativi
Questo è ciò che accade molto spesso e in questo Cynthia no probabilmente la situazione più problematica
Per il soggetto che diventa oggetto di questa attenzione giornalistica e più problematica anche dal punto di vista deontologico per il giornalista stesso perché all'interno
Diciamo o di questa duplice questione quindi diritto all'informazione e il diritto alla tutela della privacy ecco come si sbilancia
Quest'rilancio questi diritti in un contesto quello che ho appena descritto
L'unica diciamo varrà anche per giornalisti abbiamo e quella sull'essenzialità dell'informazione che però mi rendo conto una valutazione estremamente soggettiva ed estremamente complicata da costruire si diceva prima in alcuni interventi
C'è una questione di diciamo spostamento nella fase delle indagini preliminari dell'attenzione mediatica che non permetta un soggetto
Invece fondamentale contrari ore come l'avvocato di essere parte altrettanto rilevante come lo è il magistrato in questa fase io però devo rispondere che un enorme problema tempo il tempo del processo è un tempo che non è compatibile con l'informazione per come l'informazione oggi
Per questo il ruolo del magistrato e anche dell'avvocato è fondamentale come interlocutore del giornalista qualora il giornalista abbia la correttezza perché in questo caso si tratta di correttezza di contattare sia l'avvocato che il magistrato nello spiegare nello spiegare in quale fase processuale si trovino diceva prima il dottor Bruti Liberati è una delle cose importanti nelle conferenze stampa perché appunto non tutti i giornalisti ad una formazione giuridica non tutti i giornalisti hanno una competenza più che empirica di come funzioni un processo e quindi avere un interlocutore tecnico che spiega un interlocutore tecnico che fa a un po'di chiarezza su ciò che è successo che ridimensiona
Notizia guardate spesso le informazioni vengono anche dati a livello telefonico quindi diventa un ponte la fuga senza fili non sempre si hanno delle carte per le mani alcune notizie sono delle soffiate che arrivano in Elefante verificarle significa anche ridimensionare in alcuni casi per questo io minimi permetto un un piccolo consiglio non richiesto a tutti soprattutto a agli avvocati che oggi ci hanno invitato qui io lo so perché appunto brevissimamente ho fatto anche un avvocato l'avvocato non può rivelare informazioni sul suo cliente è deontologico pienamente vietato per l'avvocato dare informazioni alla stampa rispetto al proprio cliente
Però io vi dico in una fase storica come questa se il giornalista chiama l'avvocato lo chiama per avere un controllo in più per a vere la certezza che l'informazione
Non sia arrivato in modo norme il fatto di parlare con il giornalista anche solo chiarendo la fase processuale anche solo spiegando i contorni di una vicenda solo una tutela per il cliente perché il giornalista che fa questa telefonata è un giornalista che ha cuore un racconto equilibrato dei fatti quindi ci vorrebbe ma forse molti di voi già lo fanno
Ho un po'di fiducia reciproca rispetto a questo anche perché lo dico anche qui come e quell'elemento di aneddotica molto spesso il numero del cliente quasi rintracciabili quello dell'avvocato io chiedo a voi avvocati ma vi sentite più tutelati a essere voi il filtro tra il nostro cliente giornalista oppure lasciare al nostro cliente la parola con l'avvocato
Questo è il grande tema su cui voi tutti i giorni qualora vi ingabbiate per qualche accidente in un processo che viene attenzionato dalla stampa cui dovete rispondere io credo che ci sia uno spazio non violando i principi deontologici forensi per essere a di tutela al proprio cliente anche in una situazione complicata come questa
Vengo velocissimamente alle conclusioni ecco io
Non credo che ci siano dei rimedi io credo che il processo medie tattico per come è andato in questi anni si sia andrà ridimensionare sembra ridimensionare per la ragione che dicevo all'inizio dell'intervento e cioè che questa spettacolarizzazione dei processi seppur continua a esistere
Si sta progressivamente ridimensionando e anche lo spettatore quell'Ettore ormai qualche anticorpo l'ha fatto perché sono stati tanti casi in cui poi l'esito processuale è stato diverso la sua che era stato raccontato nella fase delle indagini preliminari abbiamo degli esempi di notizie anche in questi giorni in questo senso e quindi anche il lettore e una cartina tornasole che questo Prodi mostra e la politica
Che un po'questo l'ha capito e quindi quanti politici da entrambi gli schieramenti non sto facendo un discorso diciamo di area politica
Hanno iniziato a dire era ma i processi bisogna vedere come finiscono adesso è un tema che tornano dove che torna molto più spesso anche nel dibattito politico cosa che non era se ve lo ricordate sino a qualche sino a qualche anno fa
Purtroppo o dico purtroppo anche la percezione del magistrato è cambiata
Gli ultimi scandali hanno fatto sì che il ruolo di diciamo di figura integerrima che il magistrato aveva ci siamo un po'appannato in questa fase e anche questo influisce sull'opinione pubblica influisce sulla credibilità che ha inchieste in corso nella percezione dell'opinione pubblica
Tutti questi però sono fattori sostanzialmente Sterne subbuglio ogni singolo poco può incidere sono dei fatti che si stanno realizzando in questi termini per quello che mi ha dato vedere dall'Osservatorio in cui in cui mi trovo gli unici elementi del di attività del singolo che secondo me è importante continuare a mettere in pratica sono sicuramente rispetto di principi deontologici
Soprattutto quelli di Sestri violation soprattutto da parte della magistratura che nella fase delle indagini preliminari detiene l'informazione vera Icaro che in quella fase che dicevo prima
La telefonata l'avvocato e la telefonata in più che il giornalista fa la telefonata al contatto con il magistrato sono quelli che gli procurano molto spesso l'informazione poi non è sempre così sto generalizzando in alcuni casi invece soprattutto quando già sono avvenuti degli atti nella fase delle indagini preliminari anche l'avvocato ha una serie di informazioni estremamente rilevanti per il giornalista
E non è raro che anche gli avvocati queste notizie nei DVD no questo è un altro elemento che va aggiunto
Però ecco gli elementi diciamo di rispetto di codici deontologici disastri violation ma anche di fiducia reciproca tra le parti in causa è un elemento che secondo me in qualche modo aiuta a fare un miglior lavoro tutti
Capisco che non sia semplice capisco che la diffidenza reciproca sia forte soprattutto tra diciamo soggetti tecnici come sono gli avvocati magistrati e soggetti comuni come sono i giornalisti che hanno in più una responsabilità che mi rendo conto è forse quella che ha generato più incomprensioni più problemi e cioè quella di tradurre in termini correnti concetti tecnici non sono passaggi semplici sono sono elementi che spesso producono errori spesso l'errore nella comunicazione quello processo mediatico
Aggiungo
Quando spesso un magistrato prova a usare il termine generico ecco che lì si genera il titolo
Perché è una diciamo essere maldestri nell'utilizzo del termine diciamo comune rispetto a quello tecnico compete al giorno è diciamo l'errore del giornalista
Ogni tanto invece quando gli interlocutori pubblici cercano di generalizzare alcuni contenuti ecco che si genera il titolo eclatante e lì forse si esce un po'da quello che è il ruolo che ogni soggetto della giurisdizione tra cui discorso poi sull'esiguo è un'ulteriore discorso del discorso ancora più complessa io spero in questa brevissima relazione di avermi trasmesso un po'della diciamo della la zona grigia in cui il giornalista deve muoversi in cui avvocati magistrati sono interlocutori privilegiati e quindi quando un giornalista chiama avete una grande responsabilità
In ciò che vide in come lo spiegate e anche nel cercare di farmi capire perché in fondo questa è un po'la mia conclusione le notizie escono impediranno lo diceva bene il il dottor Bruti Liberati un'utopia in alcuni casi bisogna cercare di farli uscire in modo equilibrato
Corretto e tutelante per le parti in causa che nella maggior parte dei casi sono gli imputati e questa è una responsabilità di tutti i soggetti di cui insomma stiamo parlando in questo convegno grazie
Grazie grazie davvero sicuramente riuscita trasmetterci
Molte indicazioni molte suggestioni ho particolarmente apprezzato diciamo fatto che dall'interno chiamati in causa un tema che secondo me estremamente significativo cioè la competenza specifica dei giornalisti e soprattutto di chi si occupa di cronaca giudiziaria che spesso fraintende
Volutamente o meno alcune le questioni anche il rapporto con la verità il rapporto con le fonti è certo che però poi bisogna capire
Quali sono le fonti acquisì attinge per la ricerca della verità sono fondi che provengono dalla procura o punti che provengono
Già la Dana dipese questo chiamato in causa il discorso che faceva alla fine cioè il rapporto tra avvocatura e giornalismo che potrebbe sì potenziato Esselunga un elemento diciamo per spezzare del rapporto perverso che molto spesso viene denunciato proprio dalla dalla latta procure e i cronisti
Quindi diciamo ci sono anche sul ruolo dell'avvocato nel processo mediatico posizioni differenti professor Giostra ci ha detto che l'avvocato così come anche il magistrato non voler bene
Partecipare quindi alimentare processo mediatico in qualche misura ci si dice che forse invece l'avvocato dove rivestiva un ruolo più attivo quanto meno interloquire in maniera più profonda con con la stampa per cercare di proiettare anche le posizioni eventualmente difensive tutte queste suggestioni ovviamente
Oltre a tutto il resto movimento al all'avvocato Francesco Petrelli presidente dell'Unione delle camere penali che gioca in casa che non ha bisogno di ulteriori presentazioni al quale ringraziando subito la parola
Forse l'audio l'autonomia in
Ci sono ecco
Dicevo grazie grazie per il Lido complimenti per aver organizzato un un incontro così interessati
Comincio con il dichiarare come si conviene la mia la mia difficoltà
Intanto perché son chiamato ad intervenire per ultimo e questo
è noto non è mai un privilegio
Il secondo motivo difficoltà lo dico francamente deriva dal fatto di trovarmi ad intervenire dopo dei relatori di altissima qualità che l'ho detto delle cose importi anti le hanno detto con grande profondità di pensiero e con straordinaria efficacia ma devo dire che il motivo per il quale mi trovo maggiormente Linda difficoltà
E il fatto che devo
Dirmi
Sostanzialmente d'accordo
Comparsi tutte le cose che sono state dette dal professor Giostra dal dottor Bruti Liberati e anche
Dall'ottima giornalista Giulia Giulia Merlo
Io probabilmente la in questi termini per cercare di dare spiegazione ad un fatto in qualche misura non facilmente spiegabile
Che forse non in tutti i casi stiamo parlando delle stesse cose
Oppure forse parlavamo delle stesse cose ma guardando le da punti di vista piuttosto piuttosto piuttosto differenti
Io credo
Visto che mi pare che il primo intervento debba essere un intervento organizzato a cogliere diciamo così
Le cause la natura
Del fenomeno del quale stiamo
Parlando del quale ci stiamo occupando de di partire diciamo così dall'inizio perché questo il tema della nascita del fenomeno
Del processo mediatico è stato toccato un po'da tutti sia dal professor Giostra che dal dal dottor Bruti Liberati che tra l'altro come ricordava anche Giulia mettendo approfondito e ha studiato questo tema
Anche con un occhio giustamente rivolto al passato e quindi vol
Io partirei proprio e da lì perché è capitato tempo fa tra le mani un libriccino che risale al mille novecento sessanta o giù di lì
Scritto niente poco di meno che da Francesco Carnelutti e Francesco Carnelutti nella sua prefazione è un libriccino che si occupava ovviamente del tema del processo del processo penale scriveva
Questa cosa tra le altre
Si coglie un interesse del Pubblico per i processi penali in prima linea
Un interesse che c'è sempre stato ma oggi forse badate bene con gli stimoli della stampa ed è il rotocalco è arrivato al parossismo
A trago la vostra attenzione su su questi termini utilizzati
Stimoli rotocalco parossismo
Perché poi l'autore
Racconta come il palazzo di giustizia di Roma nei giorni di un parto l'accesso
Era più affollato dello stadio il giorno della partita tra Lazio e Roma e il tifo non se serpeggiava almeno tra la folla
Questo come dire conferma quello che già è stato detto e scritto
Nel nel volume dal dottor Bruti Liberati che insomma la storia dell'interesse per il processo penale è una storia antica almeno quanto l'uomo
Però ecco quei termini sui quali io ho richiamato la vostra l'attenzione rotocalco parossismo lo lo stadio verde della della partita una ratio
Ci sta a rappresentare nel la distanza
Perché evidentemente insegna quel modo di intendere la giustizia tra virgolette mediatica il fenomeno del quale invece oggi
CD ci occupiamo
Che non è a mio avviso come rappresentava la collega Merlo se posso diritti collega oltre che
Autorevole giornalista non è solo un problema
Di velocità
Della richiesta di informazione
Perché quello sarebbe se vogliamo in meno il problema è quello che è stato già toccato
Della differenza che fa lo strumento tecnologico ed è quello che deve essere inteso non solo con i nostri televisori ovviamente mo'hotel gente della diffusione maggiore dei rotocalchi USA dico questa parola
Antica
Ma soprattutto l'utilizzo dei cosiddetti sociali perché hanno trasformato
L'informazione anche quella mediatico-giudiziaria non solo sotto il profilo della rapidità ma soprattutto sotto il profilo della immediatezza
In USA sono caso questo termine al posto di rapidità perché immediatezza significa due cose differenti significa ovviamente
La tirannia dell'istante cioè la la la la la rapidità con la quale l'informazione ci raggiunge
Ma significa anche immediatezza norme di azione
Assenza di qualsiasi medium tra l'oggetto dell'informazione la sua e la sua percezione questo richiamo interamente il di diciamo così l'universo moderno postmoderno
Della disintermediazione com'è che è un po'diciamo il il risultato del ragionamento che faceva Grauco Glauco Giostra
Laddove sottolineava che il mondo che il mo'
Quando del del processo mediatico
è un prete mondo perché paga il prezzo di questa disintermediazione intesa come rifiuto di di qualsiasi regola di qualsiasi impossibilità addirittura che gli sia un giudice azzarda medium
Tra la verità percepita dal pubblico e il fatto e quindi la decisione che diventa addirittura
Un'anticipazione rispetto al futuro svolgimento
Al futuro sentimento del processo questo diciamo
Il dato tecnologico che travolge e impone a mio avviso una distanza fondamentale tra l'esperienza della quale parlava Francesco Carnelutti e indifferenza
Della post-modernità
Un conto è il pubblico che a piedi
Si reca a piazza Cavour si recava a piazza Cavour per assistere a questo o a quel processo egli assisteva di persona nella fase del dibattimento
Esperienza
Direi sotto il profilo psicologico antropologico culturale
Completamente diversa è quella de il fruitore passivo che non sceglie il processo ora al quale andare ad assistere scegliendo Guido i luglio non una telecamera
Lo sguardo la postura le parole pronunciate da un testimone da un avvocato da un pubblico ministero
Quindi come vedete molto prospettive profondamente
Che
Perse non ci basta quindi ricordare che l'interesse per il processo penale e in qualche modo un un interesse replica
Atto nella nostra stessa biologia ogni come il bene male la vita e la morte il giusto e l'ingiusto che sono poi gli ingredienti fondamentali del processo penale
Attingono alla nostra IST istinti invitare la nostra visceralità e quindi dobbiamo immaginare salvo
No mutamenti straordinari che questo interesse continui a a durare nel il tempo lo possiamo anche proiettare nel né il futuro però
Non possiamo trascurare queste fondamentali differenze che nascono proprio dalla specificità delle tecniche loro tecnologie a nostra disposizione
Perché dobbiamo francamente respingere quell'idea ingenua secondo le quali le tecnologie sarebbero mentre e dipenderebbe soltanto dall'uso che noi ne facciamo perché sono poi di fatto le tecnologie che ci Luxardo quindi dipende da noi ammette le o non anni le pare che le tecnologie oggi penso soltanto agli sviluppi futuri dell'intelligenza
Artificiale questo aprirebbe di discorsi completamente immersi
Però questo per dire
Che noi crediamo indubbiamente su sui i dati culturali
E però se facciamo un bagno di realtà
Ha bandito abbandoniamo diciamo così lo spazio della della caverna platonica dove sono proiettate le idee il cinema Jamal nell'enciclopedia del reale
E pelli vediamo cose piuttosto diverse e Chico confrontiamo con una realtà che non ci piace che non ci piace affatto di fronte alla degenerazione dei fenomeni io credo che ci dobbiamo dare delle regole delle regole certe delle regole buone delle leggi scritte bene non come spesso vengono vengono scritte
Anche se sotto l'input doveroso della nostra madre della nostra madre Europa a luglio evidentemente
A quegli scarabocchi che son venuti fuori rispetto alla salvaguardia del sacrosanto principio di presunzione
Di innocenza
Qui provo ad andare un po'Random rispetto a quelle cose che sono state dette per verifiche Carosi per l'appunto parlavamo in effetti dello stesso oggetto della stessa questione della studentessa medesima dimensione
I i giudici sarebbero catafratti Rispetto processo mediatico
A in virtù della loro professionalità
Però o
O almeno della loro della loro abitudine studi scientifici penso camionale a Daniel Kahneman ci dicono in realtà esattamente il contrario ora noi nel nostro paese
Difficilmente riusciremo ad utilizzare lo strumento va controfattuale di cui giuristi normalmente si occupano nel discendere le questioni della causalità
E stabilire se
Sottratto
Diciamo il fattore mediatico quel Processo con quell'altro processo sarebbe finito nera nello stesso modo io ho delle idee in proposito
Bisognerebbe operare uno screening nei confronti dei magistrati per verificare in maniera empirica sei veramente i i giudici sono catafratti dalla loro esperienza e dalla loro capacità professionale
Sappiamo che c'è una certa insofferenza all'idea di sottoporsi attesta però ecco questa sarebbe un po'come dire un'operazione forse da compiere batte stabilire definitivamente se questa colta in maniera molto intuitiva dei giudici di legittimità corrisponda invece
Alla realtà realtà empirica dovremmo fare ogni sperimentazione anche nella anche nel nostro qualora nel nostro Paese
A proposito di Kahneman
La questione delle sue analisi è interessante
Perché la questione del pensiero veloce del pensiero lento è è una questione che ha evidentemente a che fare con il fenomeno del processo mediatico perché il processo mediatico e costruito tutto evidentemente sulla base biologica
Che governa la nostra istintuale unità
La presunzione di innocenza per dirne una è costruita su di una base evidentemente contro intuitiva
Per comprendere la presunzione d'innocenza c'è bisogno di un pensiero lento di un pensiero digitale di un pensiero analitico di un pensiero riflessivo
Purtroppo processo mediatico è governato dal pensiero veloce c'è un pensiero analogico pensiero istintivo un pensiero viscerale
Che ci fa ascoltare una frase osservare
Alcuni tratti fisiognomici di un soggetto e ce lo fa capire immediatamente responsabile del grave crimine
C'è chi viene attribuito se poi che il soggetto ci viene mostrato in televisione
O o magari sul giornale in manette un è evidente che questo nostro giudizio di responsabilità di colpevolezza riuscirà ulteriormente
Ulteriormente rafforzato la questione dell'articolo centoquattordici che è stata evocata è una questione sotto questo profilo effettivamente effettivamente seria
E però quando noi vediamo immagini di di indagati ammanettati economisti avventori
Che vengono semplicemente nascoste con dei Pics la e noi agiamo con sgomento e con indignazione nei confronti di questo scusatemi il termine ma insomma ridicolo espediente perché la legge non è che impiega dimostrare le immanente non rischiate Tonio le catene vi è da dimostrare le persone indicate e quindi quando noi vediamo quelle immagini sappiamo che ci stanno mostrando una persona
Evidentemente i vincoli ci sono delle sanzioni sappiamo che sono sanzioni piuttosto modeste sanzioni tutte o oblati
Però poniamoci questo problema
E invece ormai aproposito di regole che dovrebbero attingere alla nostra deontologia
Nei giornalisti moriranno questo uso
Nella magistratura far nulla perché questi fenomeni non siano più o non siano più o più tollerati
S'ne approfitto sempre in maniera piuttosto Random attingendo alle cose molto acute che sono state
Già dette riprendendo un tema che di attualità perché quello relativo alla pubblicabilità Urbino delle ordinanze
Delle ordinanze cautelari
Su questo faccio solo una annotazione rispetto a quello che con grande chiarezza ritenuto di dover esprimere Giulia Merlo
Il problema secondo me
Va posto in termini
In termini differenti
Le ordinanze
Che giustamente il professor Giostra ce lo ricordava già nel due mila e diciassette ai tempi
Ai tempi della riforma della riforma Orlando chiedo perché in realtà in precedenza non è vero che le ordinanze non potevano non potevano essere pubblica però al di là dato tecnico normativo ripeto il problema è un altro il problema è quello dei materiali che l'ordinanza cautelare porta dentro di sé
Perché sappiamo che le ordinanze cautelari sono piene i virgolettati intercettazioni di materiali probatori auguri
Ora cento nel migliore dei mondi possibili quello che dice Giulia Merlo è vero nel senso che meglio di il dato così come la notizia nuda e cruda piuttosto che una sua reinterpretazione magari raffazzonata comunque affidata la professionalità alle capacità letterarie narrativa del singolo giornalista
è però se ancora una volta come dire facciamo un bagno di realtà sappiamo bene che non è questo che l'uso che l'informazione giudiziaria fa dei contenuti di un'ordinanza cautelare siamo abituati al TG della sera di vedere in primo piano tre quattro frasi ad effetto estrapolate da un'ordinanza magari di mille pagine scelte perché sono quelle che fanno che fanno difetto
E che colpiscono il pubblico e che provocando quel quell'effetto
Devastante rispetto alla cosiddetta presunzione di innocenza il processo chiuso impacchettato nella fase cautelare il processo totalmente sbilanciato rispetto a quella perché la fase delle indagini preliminari nelle quali inevitabilmente direi fisiologicamente Donna ed è egemone la figura del del pubblico ministero e questo credo che sia un modo alternativo di cogliere io un aspetto critico della realtà della diffusione anche di tempi quel sentimento di informazione apro e chiudo la parentesi perché l'ha detto benissimo all'inizio il professor Giostra è chiaro che qui stiamo parlando di un diritto fondamentale che quello dell'informazione
Che l'esercizio della giurisdizione deve essere sottoposta a controllo guai abbandonare questa strada perché ci avvicineremo a paesi democratici ma piuttosto i liberali quali questo tipo di libertà vengono compulsate ma un conto è come dire nel la compressione di un diritto fondamentale
Aldo francamente l'equilibrio con altri interesse con altri diritti costituzionalmente costituzionalmente tutelati chiede di questo che ovviamente stiamo parlando e queste sono le regole sulle quali noi dovremmo poterlo poter contare
Grazie grazie al presidente Petrelli che ci ha ricordato diciamo
Le regole e diciamo l'esigenza di trovare questo bilanciamento tra il diritto di cronaca la dignità della persona
Che chiaramente il profilo mediatico tende a comprimere inevitabilmente e peraltro importanza della comunicazione Entella divulgazione direi anche sul piano
Del dell'opinione pubblica di concetti diversi giri che destinata fatto che tutti i nostri relatori e quindi il dottor Bruti Liberati il professor Giostra e l'avvocato Petrelli oltre a lavori di carattere scientifico sono assidui frequentatori anche di quotidiane di pagine i quotidiani due
Con una certa frequenza intervengono alimentando un dibattito su toni che evidentemente possono derivare anche quel tasso di competenza e gli corretta informazione
Che peraltro sul piano giornalistico come avevo detto all'inizio presta giuramento certamente certamente incarna ora a questo punto dopo questa prima parte molto molto ricca molto densa facciamo una bene
Non ve l'intermezzo e do la parola all'avvocato Fabrizio Galluzzo che insieme a me e all'avvocato Anna dalle sanno che oggi per altri impegni personale non può essere con noi ma che ha contribuito a organizzare corso insieme ai direttori quelli che anche l'evento odierno
Ci illustrerà presentando direttore del corso di programma
Come questo corso di secondo livello adesso si andrà dipanando nelle prossime settimane dei prossimi nei prossimi mesi per Fabrizio grazie
Grazie grazie buonasera a tutti
Ma ne avevamo immaginato questo piccolo spazio per così dare un attimo di relax mentre si siccità attendevamo con i relatori devo dire che il dibattito è così interessante che voglio fare in modo di non interromperlo ritiro veramente due parole
Il nostro impegno nella nell'alzare il più possibile la qualità come ha detto il presidente Scalise c'ha portato a organizzare le scuole di quest'anno ci sono una scuola di primo e una scuola di secondo livello
Diciamo così la prima e più dedicata ai giovani destinata a chi vuole fare libri
Un'esperienza il difensore d'ufficio e quant'altro il secondo è questo di cui oggi ci stiamo occupando la giornata inaugurale
E destinato magari a degli avvocati già più esperti che vogliono ulteriormente approfondire
E specializzarsi ancor di più devo dire che con piacere che ci sono degli iscritti sia al primo che al secondo corso quindi anche il più giovane hanno capito l'importanza di qualificarsi più possibile
Mi sembra che questo questa giornata inaugurale sia proprio il manifesto di quello che abbiamo cercato di fare mettere insieme eccellenze di ogni ambito della della nostra professione della della società
E proprio perché il processo Giovenale e vita il processo penale va visto dalle varie sfaccettature dà tutte le colpe con enti che entrano in gioco mi sembra che il tema di oggi sia veramente importante sempre più attuale
Tempie forse per la prima volta si schianta cominciando a vedere un'effettiva attuazione delle delle soluzioni che in fondo il legislatore negli anni ha prospettate che talora non sono state concretamente poi recepite
Mi ricordo ad esempio un articolo molto bello del professor Leonardo Filippi
Che ricordava come in fondo anche l'organizzazione interna la magistratura avesse già delle regole molto simile a quella che poi oggi sono state ripresentate riaggiornate
Ma forse non c'era poi ancora una maturità
Come dire intellettuale da parte di tutte le componenti Riberto del processo per arrivare a perfezionare questi meccanismi ho sentito con piacere anche la dottoressa Merlo che diceva questo forse si intravede
Un momento nel quale si potrà effettivamente dare luogo a queste intenzioni
Io passo direttamente ripeto per provare a riprendere immediatamente il filo di questo splendido dibattito la parola Armando ma Grillo e e Daniele Fabi che invece sono proprio i direttori di questo secondo livello grazie
La sette versate Fabrizio grazie a Cristiano Copelli grazie a tutti i i relatori per me al momento particolare perché si tratta dell'ultimo anno in cui dirigerò questo corso di secondo livello
Comunque stanno insieme come l'anno scorso Daniele abili quello che posso constatare del direttore del corso che effettivamente ormai si integra questo corso di secondo livello formazione continua con quella poi c'è la loro vita il corso di primo livello
Si integrano fra di loro danno la possibilità penalista di avere una formazione a trecentosessanta gradi
Allora
Per noi la nostra missione è sempre quella continuiamo questa formazione abbiamo selezionato grazie all'aiuto responsabile delle scuole Cristiano Copelli grazie ad un gol di Fabrizio diano del sangue che oggi non c'ho dovuto raggiungerlo selezionato dei temi e che non non necessariamente sono dei degli accattivanti ma sono dei temi che ingresso all'attualità della vita professionale del penalista ma dico ogni giorno solo del della lista nera il nostro voto nel modo di rivedere rivolto anche a tutti coloro che vogliono dunque documentarsi informarsi
Studiare determinati bene e allora la scelta del del tema di oggi dal processo penale al processo mediatico quali rimedi
è una scelta emblematica per averlo soccorso perché offre la possibilità di vedere anche dei punti di vista differenti punto di vista del magistrato punto di vista professore universitario non solo del magistrato intendersi nel senso genera generico ma magistrato del Pubblico ministero
Abbiamo incontri come il prossimo quello dedicato al Codice Rosso dove metteremo a confronto le esperienze del procuratore della Repubblica aggiunto
Presso il tribunale di Roma con quella del giudice del tribunale ordinario
Che dialogheranno su quella che è l'attualità ad esempio nel codice rosso di questi di questi reati assolutamente allarmante che fanno parte dell'attualità e forse anche questo tema si raccorda con quello attuale
Di oggi processo mediatico quanta parte dei reggersi relativi al Codice rosso poi formano oggetto delle cronache giudiziarie tutti i giorni aumenta loro dolorose
Questo punto di vista formativo intreccio dove l'esperienza ha bocciato io volevo ringraziare anche appartenuti dato in particolare Presidente Unione Camere penali cioè Perrelli fa c'è proprio questo
Apporto sono fondamentale di un punto di vista di una visione che è una visione talora privilegiata i rapporti con la stampa e con quello che voi comporta per la pubblicazione diffusione di notizie che una vita molti casi passano anche per quelle che elenca la deontologia professionale a tal proposito il nostro forse si concluderà l'ultima lezione sempre dedicato a quella della deontologia professionale Tenaris
Un tema sempre centrale in quello che può essere diciamo la ripeto la mission che la formazione continua parte si finisce con la deontologia non i parenti
Perché siamo tutti d'accordo sul fatto che anche la deontologia il punto di partenza di ogni incontro che vede come protagonisti
Degli avvocati dei professionisti lascio la parola Daniele farne vi ringrazio tutti sono convenzionato la sua prova Daniele farvi per un saluto
Grazie grazie a tutti io ma adesso voglio soltanto inserire molto velocemente tanto io ritengo siano anche molto accattivanti Armando gli argomenti che abbiamo scelto
In particolare proprio partendo da quello odierno io ringrazio ovviamente il professor Giostra il dottor Bruti Liberati ieri la dottoressa Nervo per i loro interventi che ci danno a da un punto di vista molto diverso da quello che possiamo avere noi avvocati imperialisti ironico sempre con tutti i colleghi
No non dobbiamo parlare solo tra di lui altrimenti rischiamo di diventare autoreferenziali dobbiamo anche ascoltare i punti di vista differenti invitando tutti gli altri sul potrà solo ascoltare anche e soprattutto il nostro punto di vista proprio per il confronto degli spunti
Venendo al nostro programma nostro programma momento partirà la prossima Vezio onere Codice rosso e si chiuderà credo che sia la chiusura di un cerchio perché partiamo dalla dubbiamente dal processo mediatico quindi da
L'esposizione mediatica che hanno tutti i soggetti che fanno parte del processo a partire dal indagato pare mutato
Nel processo ma anche immobili ma i difensori ma i difensori che molto spesso purtroppo questo dobbiamo riconoscere forse su questo il nostro presidente
Petrelli ce lo può confermare siamo anche soggetti a una gogna mediatica là dove viviamo nati troppo spesso in contiguità con il nostro assisti idonei nostro
Un soggetto che dobbiamo difendere e questo purtroppo chiaramente non fa bene alla al processo sicuramente e dicevo il il il cerchio si chiuderà con la deontologia Marinazzo abbiamo messo degli argomenti assolutamente sensibili oltre al Codice rosso tutta una serie di
Argomenti in particolare voglio far ridere nel
Quello che sono l'argomento sull'omicidio doloso preterintenzionale ultimamente perché perché ovviamente egli di reati Perugini UDC il professor Coppi il processo sull'omicidio è il processo sarà uno dei nostri
Relatori ovviamente sono quelli soggetti anche gli spot posizione mediatica perché sono fatti di cronaca che poi interessano e solletica no ovviamente anche l'interesse dell'opinione pubblica ma oltre a questo abbiamo gli argomenti assolutamente poi una mentali al di là dei modelli organizzativi delle due tre uno abbiamo del una lezione gruppo pratica sulla giustizia Iva sulle pene sostitutive quindi quello che tutti noi dovremmo trovare all'interno nella nostra quotidiana unico un cimento quotidiano della nostra atti Ida e non missionari argomenti anche più tecnici come quelli sulla sulla colpa medica e anche un argomento particolarmente sensibile perché oggetto di recenti modifiche legislativi reati ostativi nell'esecuzione penale sezione penale
Impiegata la sorveglianza uno dei temi caldi qui del Foro di Roma in particolare ma credo in tutta Italia sia una delle battaglie fondamentali che Bione Camere Penali rivale di Roma portano avanti la butto
Tempo chiuderemo abbiamo al momento
Per sensibilizzare i soggetti coi mi taccio lascio la parola i nostri relatori sull'ultimo rimedio l'abbiamo definito Houghton per il ricorso alla Corte lo vedi colonne la corte di giustizia sempre di più la e l'interazione tenda
Normativa nazionali viene influenzata dalla turbativa sovranazionali e Minnucci Della Corte europea dei diritti come la corte di giustizia sempre di più intervengono ibride che sono anche interpretazioni all'interno nostro ordinamento
Ahimè spesso anche a sanzionare quello osso
Il nostro Paese in applicazione errata di alcune direttive europee alcuni regolamenti dove spesso in materia di giustizia purtroppo siamo stati richiama a io lascio lavorano senatori vicini sentiamo soltanto per il i saluti finali vi ringrazio ringrazio tutti credo che siamo ora sessantaquattro partecipa qui insomma
Mi sembra ci sia di sicuro interesse da Kubrick dubbio oggi stiamo lascio la parola atti grazie io a mia volta lanciò subito per il secondo
Un secondo giro di tavolo e chiederei se non è un problema di invertire l'ordine dando la parola inizialmente la dottoressa Giulia metro
Che fra cinque undici che ci deve lasciare quindi darei subito a lei lo sibila viveri che poi chiuderemo intenderebbe riprendere sempre entro le sedici e trenta sedici e trentacinque prego
Grazie scusate mi anche per questo piccolo inconveniente però con Sacconi impegno professionale tra non molto e mi faceva piacere un'ultima un'ultima chiosa conclusiva ma insomma soprattutto per rispondere ai puntualissimi riferimenti del del presidente del prendi pale giustamente ha sottolineato l'aspetto più problematico rispetto alle all'atto in quel caso di essere contrari in carcere quello che appunto ha interessato questa questa nuova riforma anche qui o dopo osservare per per quello che mi compete solo una serie di dati empirici
Dal punto di vista della qualità degli atti ti nella fase delle indagini preliminari effettivamente nel corso degli anni c'è stata una progressiva riduzione in buona parte delle procure poi appunto non pretendo di essere esaustiva nella nel conoscerle tutte
Però ecco una limitazione di quella che era una cattiva prassi invalsa soprattutto in anni precedenti per cui nei diciamo negli atti che disponevano sede cautelare in generale tutte le misure cautelari c'era un infarcimento di nella nella parte di motivazione evidentemente
Di informazioni che sovra motivavo in qualche modo ma molto spesso erano messe ad arte per poter essere utilizzato dalla stampa come spunti descrivere ecco ci sono state moltissime circolari da parte di procuratori capi procuratori generali rispetto a questo che io credo che un minimo di San restraint Rispetto
Al ai limiti della motivazione sulla base della richiesta senza aggiungere elementi ultronei che con la richiesta poco c'entravano e qui ho l'impressione che mi un'attività da parte della magistratura di contenimento di questo c'è stata
Io credo che ci sia stata anche perché ci si è progressivamente resi conto di che effetto boomerang spesso questo tipo di informazioni potevano creare perché un certo tipo di clamore mediatico generato da queste informazioni inserite in atti la la dico male per perdonati non tecnicamente coperti da segreto sono certamente coperti da segreto ma insomma ci siamo capiti abilmente moduli intendo ecco
Non ha fatto bene ad alcune indagini ha provocato effetti che poi strada facendo si sono rivelati concorrenti c'è stata una Presa di coscienza abbastanza forte della magistratura sugli effetti distorsivi che questo ha creato e quindi io ripeto senza pretesa di esaustività credo che questo sia tendenzialmente mitigato
Tuttavia capisco le ragioni per cui si ritiene che un certo tipo di atti comunque coperti da segreto dovrebbero rimanere tali
Purtroppo c'è da dire questo forse è l'unica aggiunta di di riflessione che volevo fare
C'è da dire che la conoscibilità degli atti anche a soggetti terzi rispetto al procedimento è uno dei grandi temi su cui la magistratura e l'avvocatura ma soprattutto la magistratura perché sarà quella che avrà l'eventuale compito di divulgare gli atti qualora poi ci sono anche modifiche legislative è uno dei grandi temi e cioè lo diceva prima il dottor Bruti Liberati parlava con tutti i giornalisti al cellulare che chiamavano sul cellulare e come dire ponevano delle delle domande delle questioni
La nuova normativa sulla presunzione di innocenza che prevede l'utilizzo di conferenze stampa oppure di comunicati stampa ultimamente sia perfido come del comunicato stampa se ne ricevono abbastanza
Crearsi un'apparenza di trasparenza
Dall'altra però vi parlo da giornalista e quindi maniera molto concreta ciò che viene detto in conferenza stampa lo sanno tutti
Nella competizione tra giornali la ricerca quella di un'informazione che gli altri non hanno quindi non la conferenza stampa non metterà mai fine a quella che è il tentativo di trovare informazioni esclusive da parte del giornalista che si occupa di questi termini
E questo è un elemento e quindi a fronte della conferenza stampa paradossalmente il divieto di parlare di soggetti che non sia il procuratore capo come previsto dalla normativa
Dare darà o ha già dato adito alla presenza di molte più fonti opache perché a quel punto qualsiasi degli altri soggetti che conoscono gli atti d'indagine
Parleranno comunque probabilmente quel giornalista che conoscono o per mille altre ragioni giornalista non potrà dare conto perché metterebbe a rischio la propria fonte nel caso in questa di un magistrato e quindi in realtà io non non credo che nei fatti questi sorprenderà almeno opaca o più trasparente con la la comunicazione certamente io credo che un elemento favorevole di questo testo è quello capisco che magari sembri superficiale però il fatto di avere dei comunicati stampa scritta in un certo modo se scritti bene sono un modo per influenzare il linguaggio giornalistico sono un modo per introdurre quasi coattivamente un Lessico che sia più corretto e rispettoso del principio di non colpevolezza
Proprio perché soprattutto quando si tratta di cronaca giudiziaria e quindi anche per il giornalista il rischio professionale d'incappare in errori che poi verrebbero spazio a loro volta procedimenti giudiziaria c'è l'attenzione virgolettare quindi magari si predilige la formula che suona meno bene
Ma che è più tutelante riprende pari pari comunicato il comunicato della procura e in questi casi se vengono usate delle formule
In maniera attenta della tutela del principio di presunzione d'innocenza con questo io trovo che sia un elemento un elemento positivo mi rendo conto che non sia ciò che modifica la visione complessiva ma c'è una piccola goccia che non credo non credo faccia male
Dal punto di vista anche qui della rivelazione di notizie di segreti coperti
Devo dire che anche la normativa sulle intercettazioni quelle del due mila venti ha portato a un controllo maggiore
Sulla fuoriuscita quanto meno massiccia di intercettazioni che ultimamente di riporto soprattutto ciò che insomma colgo anche da colleghi perché non mi occupo strettissima mente dell'ambito proprio di inchiesta giudiziaria
Ecco c'è una riduzione se non quasi un rubinetto quasi chiuso delle intercettazioni che magari un paio d'anni fa
Adesso cito per tutti insomma il caso parla male in cui nel due mila diciannove ci fu una grande un data di rivelazioni ecco questo è venuto meno poi nulla vieta che il futuro io venga smentita anche a stretto giro una come dire
Intercettazione importante ancora aperta da segreto esca per di e per le vie che conosciamo
Però io credo che a livello di sistema dei passi avanti nel corso degli ultimi anni si siano fatti sia a livello di salse Strange da parte della magistratura che a livello normativo
Se non altro nella creazione di una filiera di responsabilità che è quella che di fatto previene alcune fughe di notizie
Al netto di questo mi rendo conto che la principale responsabilità rispetto a ciò che viene pubblicato è del giornalista che mette la firma sul pezzo questo è l'elemento ineludibile di ciò di cui stiamo parlando
E quindi in questo senso il giornalista ha una responsabilità qualificata nei confronti di un soggetto terzo con cui magari non viene in contatto che è quello dell'imputato
Nei confronti dei suoi lettori che si devono fidare di ciò che viene scritto ma anche nei confronti delle proprie fonti che devono essere tutelate ma devono anche essere molteplici perché questo è l'elemento importante e con questo concludo di chi esercita nel processo c'ha guardato da dal mio lato
La questione del processo mediatico
Sì mitica significherebbe se ci fosse si magari una maggior controllo anche delle siccome soprattutto se le fonti diventassero molteplici perché nel racconto della verità dei fatti a vere il giusto bilanciamento tra chi accusa e chi difende per esempio è un valore aggiunto che il giornalista dovrebbe ricercare e troppo spesso non lo fa
E questo è un dato di cui io devo necessariamente necessariamente dare atto
E questo diciamo nella mia conclusione mi porta a ribadire quello che cercavo di dire nella mia relazione e cioè che una collaborazione ed eventi come questo vanno proprio in questa direzione tra diverse professionalità che da punti di vista differenti guardano lo stesso fenomeno è forse l'unico vero strumento per creare una maggiore consapevolezza da un lato ma anche una maggior capacità di calibrare da tutti i punti di vista quelle che sono diciamo quello che in fondo al diritto all'informazione che è un diritto che dovrebbe quanto meno andare a tutela di tutti
Grazie grazie ad alleanze a voi e sperare ancora se dovrà lasciare da qualche venuta e la sua prospettiva do subito la parola al professor Glauco Giostra
Cioè bene adesso
Non lo non lo sentiamo
Ecco adesso presso sino adesso
Allora riprendo due minuti due che gli stimoli sono tanti volevo innanzitutto evidentemente sono stato poco chiaro
Risponde al collega e amico pellicola dice la giornalista ci dice che può essere utile che intervenga anche il difensore
E invece il professor Giostra dice guarda ti darei una intervenire con i difensori dei magistrati ma io l'ho provato inutilmente perché poi linguaggio ormai processo mediatico si intende l'informazione giudiziaria di attizzare ma volevo dire
Non ho partecipato al processo mediatico cioè al proscenio televisivo in cui si amministra una finta giustizia
No non intervenire in un interloquite anche voi protagonisti del processo come suggeriva anche Giulia Merlo non è costruire la narrazione giudiziario del processo
Su questo mi sono permesso di insistere perché spesso cioè ci sono questi tentativi di portare a termine l'accertamento dei fatti attraverso una bulimia di raccolte di informazioni spurie come qualche programma che non cito qui per carità di patria
Che non ha nulla a che fare con la narrazione pur mediatica nel processo istituzionale
Questo quando Bruti Liberati ci dice ma c'è un giornalista d'inchiesta e e ci ha ricordato Augias
Ma ben venga ma in quel caso altra scortato degli argomenti gli approfondimenti l'esperto che dice e quel teste che non è stato mai raggiunto dalle indagini di polizia invece qualcosa di rilevante vive e lo inserisce nella vicenda giudiziaria
Istituzionale altra cosa sono quegli altarini di cui parlano all'inizio perché dovrebbero scomparire dalla nostra danno dalle nostre dai nostri format televisivi soprattutto per dodici
Allora io adesso per quanto riguarda invece l'amico è anche un Paese volevo un sottolineare anch'io l'importanza su cui si è soffermato secondo me molto opportunamente dalla formazione del giornalista
Non è solo un problema di rendere al meglio la notizia vie di usare parole tecnica
E propria giustamente sottolineava l'importanza di della formazione è che perché il giornalista non informato è un giornalista dipendente dalla fonte
Il giornalista che non è tecnicamente attrezzato Perosa cercare un riscontro che non sa chiedere all'avvocato come stanno davvero le cose cioè cioè è un giornalista che renderà la la notizia indiscrezione giudiziaria il riporterà sulla stampa come dico spesso con il cartellino del prezzo così com'è stata confezionata
Nella signore delle ipotesi fare con il traduttore che conosce il mare una lingua che traduce parola per parola che non ci dà una sintassi
Della vicenda era che racconta il giornalista informato dovrebbe essere il mediatore culturale tra la vicenda giudiziaria i magistrati gli avvocati nella collettività
E per questo sarebbe importa dice che poi non si possa pretendere perché oggigiorno magari un giovane giornalista viene pagato cinque euro per ogni un pezzo di cronaca giudiziaria nessuna discorso avviarlo
Proprio in tempo nelle competenze adeguate
Per per fare un accenno anche mediche per semmai qualcosa dell'uditorio fosse stato d'accordo rischiare anche di come dire non incontrare propriamente in favore degli ascoltatori su quello che sto rivendica Veltroni questa particolare situazione
Per cui quando prova a descrivere il fenomeno della la reazione mediatica diciamo distorsioni io trovo quasi sempre
Una perfetta sintonia
Con la classe forense fuggono i magistrati amministrativi molto più rare a meno che non siano verrà portata di io mondo che cioè alle capacità intellettive alcuno corporativismo che si fanno molto apprezzato
Ma in genere sono d'accordissimo con gli avvocati
Perché forse la la vivono sulla loro pelle questa deformazione ed esotica
Qui si dove mi discosto lo voglio dire con chiarezza che non sono vincolanti condizionare Vittorio sulla non solo agli amici ma sulla terapia
Anche voi mi scuso ancora presidente Scalise interruzione fatto in gran parte sono venticinque resistito con simpatia e anche la mia piccola provocazione
Di dire spostiamo l'informazione al dibattimento che sarebbe il vero baricentro del processo lo capisco ma il baricentro mediatico e all'inizio delle indagini
Secondo me il realistico ha ragione Bruti Liberati quando ci dice Quarta perché meno informazioni diamo e più Carlo favoriamo l'indiscrezione il processo mediatico quello che vorremmo invece perché inevitabile come cercare negli arginare con qualche piccolo sacco una una piena no non riusciremmo mai a contenere meglio governata allora dicevo per quanto riguarda i rimedi
Io non sono d'accordo con la giocarmela previste segreteria che espresso apprezzamento per il decreto legislativo centottantotto bocciato indurlo solo cosiddetta presunzione di colpevolezza e non sono d'accordo una delle poche volte che vi capita
Pochissime
Mi spiace per lunghi ma sono sempre d'accordo con lui salvo poi su questo punto competere lì per quanto riguarda l'ordinanza cautelare la norma che la dieta per quanto riguarda le le il decreto legislativo centottantotto quattrocento del processo ventuno cosiddetto della presunzione non colpevolezza questo invocare sempre questo principio sacrosanto alle porte contro istintivo come ricordava
Petrelli Francesco viene difficile chiamarlo con il cognome
Mi sembra un folto ora perché per quanto riguarda il decreto legislativo centottantotto non si sa per quale ragione rivolto solo all'autorità giudiziaria che può parlare per conferenze stampa comunicate solo quando è strettamente indispensabile
O quando ricorre per le indagini se non ricordo male quando ricorre all'interesse pubblico parte che l'interesse pubblico conoscere come come si è svolto un processo cessati
Voi capite dopo questi presupposti come se il legislatore dice sì all'autorità giudiziaria ti ordino di parlare quando vuoi tu
Questo è siamo realistici assenti che ordinò di fare una volta che accampare delle delle esigenze indagini sarà facilissimo incontrovertibile da parte ovviamente
Il Gia ascolto di chi controlla l'interesse pubblico c'è sempre quindi il controllore che ha vinto bene Francesco verso sono scarabocchi normativi secondo secondo come questi perché dopo aver i gessato
Da ospite un pezzetto che si chiama catechismo per aprire proposti in questo decreto perché che cosa succede quando il legislatore la pretesa di tenere la mano o ore le labbra al magistrato che il magistrato serio rispettoso delle leggi sarà ulteriormente ingessato
Quelli che invece non l'hanno sempre ignorate erano girate troveranno un modo per ancora più efficace per avere connivenze
Mediatiche questo per quanto riguarda perché è impensabile governare la comunicazione della magistratura che sarebbe libera di scegliere cosa dire e quando dirlo come dirlo di fatto sarebbe libera e e e il controllo che sceglie super confessa controllato quando e lì mentre ai giornalisti Silter dice ancora possibilità di conoscere gli atti non segreti non mi sembra una cosa una strada praticabile
Quanto al divieto di pubblicare l'ordinanza cautelare
Io mi spiace essere in disaccordo con un amico di cui avremo una stima profondissima ma non lo dico per perché nel parco davanti al suo Vittorio veramente bene persona speciale e lo so
Va bene rossastro penso però lingue su questo punto che non sono d'accordo assolutamente si dice a tutela della presunzione di innocenza
Ma scusate si può pubblicare la richiesta del pubblico ministero di un'ordinanza cautelare ma ma scherziamo sarà ancora più carica ovviamente fisiologicamente di indizi a carico del soggetto
Non si può pubblicare il testo dell'ordinanza che oggi come ha ricordato il grave dovrebbe essere più rigoroso perché il legislatore è intervenuto non può riportare tutte e due
Le intercettazioni soprattutto cioè il richiedente può eliminare quelli che non sono strettamente rilevanti Pubblico ministero il giudice dovrà montare ulteriormente
Il il compendio probatorio e poi si lascia briglia sciolta giornalista che ho sintetizzato a raccontarla colleghi passi con la ricerca magari del particolare
Ne ne nero né più morbosamente interessante
Con dircelo non Empoli siano presunzione di non colpevolezza desistere comica tempo com'è che finisce con l'indagine con l'udienza preliminare perché davvero presunto innocente
Cioè mentre poi si può pubblicare l'ordinanza di di rinvio a giudizio che oggi è sciagurata mentre dal mio punto di vista e si può disporre quando si è un giudice che conosce tutti gli atti di indagine dice era ragionevole ghettizzazione condanna
è ragionevole presumere che debba essere condanna cioè in presenza ci si preoccupa di togliere questa piccola tessera che sarà facilmente aggirabile a livello giornalistico per propriamente giornalistico
Basterebbe togliere allora le virgolette lo ricorda riconosciamo spessissimo il linguaggio tecnico del magistrato nelle aggiustamenti giornalistici tunnel secondo per il non mi sembra questo il re
Io credo più generale non ovviamente nessun rimedio in particolare non ci sono credo forse risulta ridurre il danno si per risolvere non credo
Che si debba ente si debba intervenire sul cuoco non sull'anno dell'informazione no andare nelle informazioni giornalistiche tanto non sia Cina da quel punto di vista la pressione del del e la ricerca anzi il mercato nero ha sempre dicono proibizionismo ha sempre generato il mercato nero anche dalla notizia
Quindi non è limitando immateriali ma incidendo sul Cuomo a ad esempio anche istituendo una un'autorità di garanzia composta da avvocati giornalisti magistrati se se del caso
Anche docenti ad hoc per il rispetto del fa anche introducendo qualcosa di simile contento occulto
Perché non certo modo di rendere di raccontare la vicenda giudiziaria non sia veramente un vulnus all'intangibilità della cosiddetta verginità cognitiva del giudice
E e chiudo perché ho altre cose da dire ma credo che il tempo e giustamente non voglio toglierlo
Né agli amici abbrutire Petrelli mi taccio ma volevo riprendere l'osservazione niente corretto nell'invece richiama Kahneman dentro a proposito del nostro tema
Kahneman è credono scritto soltanto pensieri ventitré zero veloci su cui se attaccato molti incisivamente nel suo nel suo bellissimo libro Francesco Petrelli papi recenti insieme ad altri otto iscritto una uno si chiama Kahneman è un premio Nobel e quindi le cose che sto per dire un problema mi sembra una cosa da però un po'meno
Che si intitola L'amore e dice quanti sono le cose proposto dei condizionamenti quanto sono gli elementi che fanno parte del nostro contesto socio psicologico ambientale che ci condizionano fatalmente noi potremo mai a controllare già è molto serio usciamo essere consapevoli di queste hanno fatto delle indagini statistiche alcun uno l'aveva che riconosciute riportata con sorpresa potuto prenderà per cui la risposta giudiziaria ha lo stesso problema cambia a seconda che i magistrati siano si pronunci prima o dopo pranzo no perché stiamo parlando di Sara non si lascia condizionare dalle pressioni mediatiche ma si parla di centinaia di decine di migliaia di casi sennò adesso hanno sfruttato un c'è un'indagine della Colombia University
Ce ne sono altri che sorprendono per quanti elementi la mente nostra i bambini miei assurdità
Quindi dobbiamo sempre prendere con cautela qualsiasi o nostro responso e esserne consapevoli e ed evitare qualsiasi decisione irreversibile come invece fanno i
I paesi civili da Este Aosta purtroppo addirittura chiudono per capire qual è
Hanno dimostrato che il a proposito richieste esose libertà dici la l'accettazione di una certa lanciato misura favorevole
L'indice di approvazione di l'accoglimento della richiesta
Si alza consapevoli significativamente significativamente quando è il compleanno della persona che ha mosso la richiesta
Cioè quando viene da una persona pertanto che Carlo dice ci sarebbe da fare un altro indagini per vedere come giudica il Giudice quando è il suo compleanno
Quindi voglio dire
Non abbiamo i neri però prendiamone anche con il consenso della misura queste affermazioni per cui giudice con la sua professionalità
è un uomo farà del suo meglio per cercare di dare la risposta più equilibrata possibile
Ma voi non ci nascondiamo quanti sono i fattori e non ne aggiungiamo altri e cerchiamo una scuola di formazione eccetera di renderlo avvertito di questi rischi
Per cui magari in qualche misura se ne sarà se ne saprà meglio difendere scusate soppresso troppo tempo e altro accudiva simile restando grazie
Grazie Seganti resteremmo esatte quanto la scontati quindi assolutamente aveva un modo di riprende il tema è organizzare altri elementi non subito la parola al dottor Bruti Liberati
Credo che il tempo sia abbondantemente scaduto rispetto prendiamo una piccola deroga sperando
Alcuni punti Bolton riempito due paginette di appunti ma alcune questioni specifiche questa grande attenzione sull'operato di in particolare del Pubblico ministero
Deve anche aprirsi a un attenzione sulle io ho usato più volte largo le la battuta il mare il magistrato del pubblico ministero spesso si nasconde dietro la giaculatoria è un atto dovuto ecco l'attenzione dell'informazione sulle scelte discrezionale che il Pubblico Ministero fa in una serie di fasi non apro il discorso sull'obbligatorietà dell'azione penale secondo me è un altro degli elementi importanti
Un
Una una raccolgo uno spunto della giornalista bello sulla attenzione alla distinzione tra reato e ciò che reato dove ma può essere deontologicamente socialmente disdicevole
I giornalisti hanno introdotto il termine reato penale che fa rabbrividire noi però secondo me è un dato da dimenticare perché attenzione e concentrare tutto sul processo penale una grave distorsione perché significa rimettere al giudice penale il conto il il le
Proprio quello che non dovrebbe essere il controllo della virtù pubblica sono due cose diverse che vanno che vanno tenute radicalmente radicalmente separate
E a proposito di reato nessuno aveva accettato ma è un tema che vi è staccato l'attenzione del alle vittime e alle vittime dei disastri naturali e la che fanno saltare un po'tutte le regole del reato colposo su cui oggi c'è una pressione e alcune decisioni giudiziarie
Sono andate molto ma molto ai limiti c'è stata una bella dichiarazione della procuratrice della Repubblica di Prato che a proposito di occlusione attento secca secca io non metto sotto processo le alluvioni devono cercare delle responsabilità individuali
Questo è un tema secondo me su cui prestare molta attenzione
Prendo atto del osservazione della del del giornalista Merlo se che lei ha rilevato quindi per lo meno un punto di vista importante che la l'attenzione sulla pubblicabilità delle ordinanze cautelari ha indotto progressivamente ancor maggiore senza l'estrema DC ministeri dapprima nella richiesta e poi dei dei Gip nella nella questo è un tema estremamente importante badate
Io ho seguito alcuni ovviamente da procuratore non poteva seguire tutto ma alcuni dei casi li ho seguiti e spesso la selezione del materiale da proporre incidenza possono commettere errori ho in mente un caso particolari in cui particolare che poteva che poteva e doveva essere evitato era sfuggito per disattenzione questo una uno proprio la prospettiva dell'integrale dubbiosi pubblicabilità dell'ordinanza dovrebbe indurre tutti a questo settore Strand e concludo da prima di concludere o mi iscrivo avvocato Fabio Di scrivo al corso serenamente che anche un è un roditore esterna sui reati ostativi così ritorno
Alla mia esperienza di magistrato di sorveglianza del settantasei ottanta per l'attuazione della riforma penitenziaria
Concludo riprendendo l'osservazione dell'avvocato Petrelli che vietasse particolarmente interessante questo
La novità del delle tecnologie e delle informazioni che ci porta all'immediatezza ma l'immediatezza intesa non soltanto come rapidità della diffusione delle notizie e io aggiungo anche come audience non dimentichiamo che parlavamo del processo pur rimane così esso corriera sui giornali sulla carta stampata quando in Italia il numero di persone alfabetizzate che leggevano i giornali era pochissimo oggi abbiamo questa diffusione immediata nessuna audience avviso ma soprattutto e questo mi sembra l'aspetto più utili pareva di sottolineare nelle nel questa rotazione dell'avvocato Petrelli e la mancanza immediatezza mancanza di mediazione ecco qui il ruolo di mediazione
Della e stampare un ruolo un ruolo assolutamente assolutamente fondamentale e una responsabilità molto rilevante al noi
Ardori protagonisti
Delle delle nelle varie soluzioni giudiziarie forse spenta quello di riuscire a facilitare il il lavoro dei il lavoro della stampa fornendo il materiale per le notizie che poggia su uno dei giornalisti perché poi non dimentichiamo che il giornalista non da una verità neutra dando un punto di vista un suo punto di vista la obiettività dell'informazione si crea soltanto attraverso la pluralità dei punti di vista grazie
Grazie grazie davvero anche verrà estrema concisione che però non è andata a discapito della della chiarezza e devo dire anche che la completezza della profondità dell'osservazione
Don quindi subito la parola all'avvocato Petrelli al quale a spillo anche oltre all'ultimo intervento in qualche modo le conclusioni di questo di questo nostro incontro
Ecco mi non riuscivo riconquistare Claudio provo a metterla
In questi termini
Mi rivolgo per ora al al professor Giostra Glauco ha detto delle cose molto bene sul mio conto evidentemente diciamo così tradite dall'affetto e dall'amicizia però mi piace sottolineare un dato che riguarda diciamo così il nostro confronto che ha ragione quando dice
E sottolinea che ci muoviamo da considerazioni analoghe
Riguardo il il problema da risolvere direi che è ancora più importante è il fatto
Che ci muoviamo su di un medesimo pianobar
Oria al poi per carità nessuno a alla vita in tasca l'importante è che nel confronto e nella discussione
Insomma non si argentino quegli argomenti da curva sud del tipo la legge bavaglio
Perché insomma ragionando in maniera pacata in un confronto serio credo che possano uscire argomenti e quindi anche soluzioni più ragionevoli
Io continuo diciamo così a ritenere che l'ordinanza di custodia cautelare sia un atto intrinsecamente diciamo così intossicato da una visione di parte
Perché sappiamo bene che già il Pubblico ministero selezionerà gli atti che ritiene di prospettare al giudice è una soluzione
Ed è una selezione che può essere evidentemente condizionata dalla visione accusatoria
Che lo stesso giudice valuta poi nel materiale quello che ritiene di inserire e quello che invece resta per così dire nel cassetto
In tutto questo nella fase di esecuzione dell'ordinanza
Ma anche interamente qui quelli i limoni confronto di contraddittorio che magari poi uscirà in una fase successiva delle indagini
Nel nel corso dell'esame e quant'altro ha una logica di il dare quindi un senso anche della durata per consentire che nel procedimento si depositino
Visioni e prospettazioni prospettazioni alternative
Per il resto molto e vado a concludere dipende
Dal contesto culturale di un di un Paese
Dobbiamo come dire essere aperti era assoluzioni anche arrendevole alternativa
Diventa operata dal fatto che in Germania al sessanta per cento in meno la l'informazione è sicura di questioni di questioni di informazione giudiziaria
Questo può dipendere dall'avvocatura mediterranea diciamo così del nel che determina quell'interesse però vi sono altri Paesi
Bisogna prenderne atto lo ricordava il professor Zeno Zen convincere che non sono estranei alla cultura europea nella quale ci dovremmo dire inseriti la Svizzera l'Austria nella quale e addirittura vietato pubblicare
Il nome di chi viene sottoposto
A cautela quindi insomma
Voglio dire gli aspetti da valutare
Sono davvero davvero tanti però devo concludere e credo di poter concludere
Anche facendo quest'ultima osservazione
Diciamo così tutta proiettata verso il il futuro in una visione in qualche modo positiva e ottimistica
Vi sono i i i bias cosiddetti percettivi e il bias cognitivi
C'è una bella differenza tra il due perché il bias percettivi che poi son quelli di quei banali esperimenti nei quali un proseguimento hanno inciampare
Più corto più lungo di un altro a seconda di come collocato
Ebbene il bias percettibili non possono essere corretti noi possiamo continuare a guardare quel sentimento
Cento dieci dieci mila volte
La nostra percezione continuerà a sbagliarsi non li vedremo mai
Lo uguali se non misurandosi con il con il centimetro il bias cognitivi per fortuna funzionano in modo diverso possono essere corretti
Sennò i ci ragioniamo sottrarsi utilizziamo quel pensiero
Riflessivo di cui dicevamo prima alla fine possiamo come dire addomesticare e avere i nostri istituti e non e non
Sbagliare più cioè
C'è da fare un lavoro di destrutturare
Azione lento faticoso progressivo questo significa attivare degli strumenti che sono degli strumenti di natura culturale è un lavoro di di coltivazione degli anticorpi contro il processo mediatico da fare nelle scuole e nei cieli nelle università come stiamo facendo noi ma in questa occasione ed è un lavoro che va fatto diciamo così a prescindere e anche al di fuori di queste occasioni non dobbiamo uscire per esempio da da questa bella tavola rotonda per questo confronto costruttivo dimenticandoci delle cose che abbiamo detto
Lei dobbiamo portare in giro lei dobbiamo in qualche misura in seminare all'interno dei contesti nei quali noi viviamo nella cosiddetta
Società società civile a questo credo che sia un compito importante che spetta anche
All'Avvocatura almeno ha un'avvocatura che ha
Un'idea forte del suo ruolo sociale grazie grazie tutti
Grazie grazie davvero per queste parole che ovviamente condividiamo il piede che abbiamo cercato già oggi ma che in tutto il corso in tutti i corsi cercheremo che portare a compimento ringrazio quindi tutti i nostri relatori ringrazio coloro che hanno resistito sinora ma sono convinto che
Se andassimo avanti ancora per un'ora
Ci sarebbe una un'ottima un'ottima affluenza visto il livello del degli interventi quindi davvero grazie sarà no approvare a riorganizzare su queste tematiche in un altro evento con la stessa la stessa composizione Vito mutamento allora al corso di secondo livello ringrazio ovviamente forbice Galluzzo Daniele Fabbri Armando Macrì Lovato gas Piera che dalla segherie della camera penale ci ha consentito di creare di collegamento pienamente funzionante ringrazio soprattutto i nostri osservatori dottor Edmondo Bruti liberati professor Glauco Giostra dottoressa Giulia Merlo che ci ha salutato che ovviamente l'avvocato Francesco Petrelli grazie ancora a tutti e ci vediamo pressa solo Maradona ottima relazione buona serata grazie
Grazie riuscì