La funzione nomofilattica della Corte di Cassazione in dialogo con la giurisprudenza di merito

La prima presidente della Corte Suprema di Cassazione Margherita Cassano che ringraziamo
Profondamente per questa sua disponibilità per questo suo segno di attenzione
In un giorno lavorativo per lei ieri giornata piena di plenum domani altri impegni oggi ci regala la sua presenza a Palermo
Tutta la giornata la mattina qui al palazzo di giustizia è nel pomeriggio sarà nell'aula magna del dipartimento di Giurisprudenza
In un confronto libero e franco con i nostri studenti
Naturalmente questa è la casa di tutti noi ma una casa che ha un padrone che è il presidente della corte d'appello
Matteo Frasca che come è sempre stato generosissimo disponibilissimo nel collaborare fattivamente all'organizzazione di questo incontro che prego dunque di dare il suo saluto iniziale grazie presidente
Sì senta vi penso che si senta sì
Grazie professore una io porgo il benvenuto alla primo presidente della Corte di Cassazione Margherita Cassano la ringrazio per la sua presenza e per la sua partecipazione
Ringrazio il professore Bartolomeo Romano per avere promosso e organizzato un evento e tutti coloro che vi hanno contribuito fattivamente saluto tutti i relatori il tema di oggi è particolarmente importante del compito che l'ordinamento giudiziario attribuisce alla Corte di Cassazione di assicurare l'uniforme interpretazione della legge
Oggi si confronta con un contesto nel quale ha assunto connotazioni diverse rispetto al passato
La concezione dello Stato come titolare esclusivo delle fonti del diritto non è più attuale
La funzione legislativa non è più monopolio dello Stato nazionale perché esistono altre istituzioni alle quali è attribuita una funzione regolatrice come le regioni le autorità amministrative indipendenti
Le fonti sovranazionali ne viene fuori un quadro composito e articolato di fronti con le quali è chiamata a confrontarsi la giurisdizione e in prima istanza quella di merito
La progressiva marginalizzazione del ruolo del Parlamento rispetto al potere esecutivo alimentato una legislazione sempre più frequentemente indotta la sollecitazione estemporanee populiste
Carente di organicità di sistema e di chiarezza e soprattutto soggetta a continue modificazioni che ne determinano l'instabilità e ne riducono l'efficacia sostanziale
Al contrario il legislatore non interviene su temi di straordinaria importanza e la sua inerzia appena pochi giorni fa è stata stigmatizzata anche dal presidente dalla Corte costituzionale
L'indebolimento della funzione legislativa e la frammentazione della titolarità dettare le regole si riflettono anche sul rapporto tra legislazione e giurisdizione
E sul ruolo del giudice sul quale incombe il timore che possa espandersi verso un'attività creativa del diritto
Le istanze sociali trovano sempre più spesso come primo interlocutore la magistratura
Chiamata nove responsabili in quanto se ovviamente non può farsi legislatore tuttavia non può rispondere alla domanda di giustizia con un non liquet in quanto la funzione giurisdizionale non può essere mai rifiutata
E sempre più attuale il dibattito sul delicato e controverso equilibrio tra potere legislativo e potere giudiziario sembra tramontata l'idea del diritto chiaro e del giudice bocca della legge
E così la mediazione del conflitto si sposta sempre più frequentemente dal momento della creazione della regola a quello della sua applicazione
Così come i confini tra la funzione del giudice quella del legislatore ben delineati a livello teorico nel concreto si declinano in modo meno netto
In questo contesto magmatico si avverte assai più di prima la necessità della stabilità dell'interpretazione
L'interpretazione delle norme giuridiche da applicare è l'essenza della giurisdizione e compete a qualunque giudice di ogni ordine e grado
In fondo ogni decisione sia del giudice di legittimità sia del giudice di merito atto in qualche misura e al tempo stesso conosce litigato risse lo ius costituzioni s'definisce la vicenda del caso concreto enuncia la regola di diritto che la dirime e questa regola costituisce precedente giudiziario
In senso formale la nomofilachia compete alla Corte di Cassazione che però nell'espletamento di questa funzione si avvale delle sollecitazioni provenienti dei giudici di merito che si formano anche grazie al contributo dell'avvocatura in un circuito virtuoso tra i protagonisti della giurisdizione
E quando le decisioni non vengono impugnate diventano definitive ed entra nel circuito della nomofilachia diffusa
Ha timore del soggettivismo giudiziario del diritto libero si deve rispondere con la consapevolezza di tutti i giudici di fare parte di un sistema assistito dalla garanzia costituzionale dell'autonomia e dell'indipendenza come presidio dell'uguaglianza dei cittadini
Un sistema al quale va assicurata coerenza
Il pluralismo dell'interpretazione è un'autentica ricchezza che va preservata in quanto l'inarrestabile evoluzione della giurisprudenza e linfa vitale della tutela dei diritti
Non mi giudice di merito non è una monade senza finestre di un universo e deve contribuire alla realizzazione di un sistema non schizofrenico e disorientante
La prevedibilità delle decisioni intesa non come statico conformismo e ha un valore enorme in quanto crea l'affidamento dei cittadini assicura l'eguaglianza riduce la quantità della domanda di giustizia e consente maggiori possibilità di approfondimento
Anche nell'ottica di sottoporre a revisione critica orientamenti consolidati
Contemperare le ragioni del cambiamento con quelle della stabilità
E un obiettivo non agevole perché parallelamente al fermento ideale che nasce dal prodismo interpretativo cresce l'esigenza della reductio ad unità da me nell'ottica della stabilità e della prevedibilità
La conoscenza delle norme produzione giurisprudenziale della Suprema Corte e divenuta sempre più rapida e agevole
E questo è certamente positivo anche se occorre vigilare sul rischio dell'appiattimento acritico da parte dei giudici di merito che può essere alimentato anche da carichi di lavoro ingestibili che inducono nella ricerca del precedente
Si avverte molto di più di prima l'aspirazione a un rapido intervento dalla Corte di Cassazione che assicuri stabilità interpretativa a un quadro normativo precario incerto e spesso inadeguato
Ma l'accelerazione verso l'immediatezza della decisione della Corte di legittimità accorre contro indicazione la riduzione dei contributi provenienti dai giudici di merito che non fanno neppure in tempo a formarsi
Un dialogo fecondo tra i giudici di merito e di legittimità come quello odierno è rappresentata così alto livello che vada al di là di quello imposto dalle sentenze sicuramente contribuisce ad affinare la qualità della giurisdizione grazie
Grazie presidente per questi indirizzi di saluto che ora chiederei alla procuratrice generale di Palermo dottoressa Lia Sava di formulare prego porgo anch'io
Signor presidente della Corte di Cassazione i saluti della magistratura requirente del distretto di Palermo e a tutti gli organizzatori
Fine ultimo della funzione nomofilattica della Cassazione è la certezza del diritto
Ma la complessità delle materie giuridiche e la naturale evoluzione dei tempi ne hanno determinato un mutamento
Sostanziato da interrogativi che interessano a mio parere direttamente l'oggetto di questo incontro
E che incidono sulle potenzialità della nomofilachia
Gli interrogativi secondo me sono principalmente due
La corte di cassazione è una Corte suprema o a fronte dell'enorme mole dei ricorsi che l'affliggono rischia di diventare un giudice di terza istanza o un giudice di merito
Secondo quesito quali rapporti devono instaurarsi non solo fra la corte di cassazione alla Corte costituzionale ma anche fra la corte di cassazione e le corti europee
In prima battuta appare evidente che uno dei nodi Gordiani che occorre sciogliere per salvaguardare la funzione nomofilattica della Suprema Corte
E che del ricorso per Cassazione ci si avvale eccessivamente
E ti viene complicato assicurare la funzione nomofilattica che non deve essere soffocata e preziosa la funzione nomofilattica perché garantisce uno scopo di valenza costituzionale
La nomofilachia infatti esercita un coordinamento fra la funzione legislativa e la funzione giudiziaria che attiene alla fase di applicazione del diritto al caso concreto
La nomofilachia è al centro di questa perpetua emanazione giurisprudenziale epifenomeno di una dinamica instancabile che adegua sempre la legge alle nuove esigenze della vita
E dei rapporti economico-sociali
E allora come ridurre il numero dei ricorsi per cassazione come trovare un equilibrio fra la funzione di nomofilachia della Corte di Cassazione
E la funzione ad esempio nel penale di garanzia dell'imputato che assegnata al controllo di legittimità
E i rimedi all'enorme numero dei ricorsi per cassazione non devono certo mai pregiudicare
La funzione di garanzia per il cittadino è di tutta evidenza che materia incandescente destinata a suscitare ampio dibattito e verosimilmente forti resistente resistenze altra questione sul tappeto è costituita da i rapporti fra corte di cassazione corte costituzionale
I contrasti fra le interpretazioni delle due corti non sono mancati e sono stati composti con pronuncia di illegittimità costituzionale e a ben vedere si è trattato di una figlia fisiologica dialettica molto più complesso il rapporto con le corti europee ed in particolare con la Corte europea dei diritti dell'uomo
Si è sostenuto da alcuni che il giudizio della CEDU rappresenta un quarto grado atipico di giurisdizione considerato che questa corte può essere adita solo dopo l'esaurimento dei re corsi interni
E le sue sentenze possono incidere sul giudicato
Ma si può superare la contraddizione affermando che la corte europea non è un quarto grado di giudizio ma un giudizio diverso
Comprendiamo quante sono le sfide che nel rapporto fra funzione nomofilattica della Cassazione e i giudici di merito siamo chiamati ad affrontare
Certo è che la Corte di Cassazione ha mutato pelle
Che il rapporto fra corte di cassazione alle due corti europee la Corte costituzionale è un rapporto dialettico dove la posizione della corte di cassazione è centrale anzi
Ha un'importanza maggiore rispetto al passato proprio perché come diceva anche prima sua Eccellenza il presidente della corte d'appello
L'interpretazione non si muove più nel chiuso del recinto normativo nazionale ma deve padroneggiare un sistema multilivello di fonti
Se l'attività giurisdizionale dei giudici di merito e oggi particolarmente complessa per la pluralità di fonti e per le sfide del quotidiano nostro vivere nelle aule di giustizia
E la Corte di Cassazione che la rende uniforme tenendo insieme attraverso la nomofilachia i precedenti le dinamiche sociali
Le voci proveniente dagli altre giurisdizioni l'apporto dell'università e l'apporto delle parti processuali prima fra tutte l'avvocatura indispensabile e l'apporto dei giudici di merito che hanno cooperato alla decisione finale
Ciò restituisce la funzione nomofilattica come attività dinamica di raccordo e di emersione di polarità Garanzia per ognuno di noi magistrati
Concludo richiamando uno scrittore Centin stimo del procuratore generale della Cassazione Luigi salvato del dicembre venti ventitré proprio sulla funzione nomofilattica della Cassazione
Dice il procuratore generale della Cassazione
Le sfide da affrontare per la funzione nomofilattica sono le seguenti a recuperare la consapevolezza della nomofilachia quale funzione di garanzia dell'equilibrio costituzionale
Che ha il suo fondamento né il primario della legge cui solo spetta assicurare la razionalità politica e giuridica di cui ogni collettività bisogno due recuperare la fiducia nella capacità ordinante della scienza giuridica perché coerenza sistematica e precisione dogmatica sono irrinunciabili ai fini della certezza tre
Ricordare che la cultura giuridica e patrimonio di tutti gli operatori del diritto quattro
Ricordare che centrare il dialogo che vuol dire capacità di ascolto e il rifiuto di ogni autoreferenzialità
Cinque ricordare ad affermare che la finalità del Processo e accertare la verità giudiziaria
Che è tale solo se raggiunta nel rispetto dei principi del giusto processo è che la corte di cassazione e il custode ultimo il baluardo contro il RIS
Chiodelli Natta Emishi carezza azione del giudizio alimentato dalle nuove forme di comunicazione buon lavoro
Grazie chiederei di avere indirizzo di saluto a Piergiorgio Morosini presidente del tribunale di Palermo
Buongiorno a tutti desidero portare i saluti di tutti i magistrati del Tribunale di Palermo al primo presidente della Corte di Cassazione
Al professor Bartolomeo Romano che
L'ideatore organizzatore di quest'iniziativa unitamente
Alla formazione dieci alla formazione distrettuale e anche al consiglio dell'ordine degli avvocati
Un saluto ai rappresentanti del mondo accademico agli avvocati ai colleghi la formazione distrettuale agli autorevoli relatori e a tutti i presenti
Da tempo il Consiglio superiore della magistratura anche la scuola superiore dalla magistratura avvertono l'esigenza di mulo moltiplicare le occasioni di dialogo tra giudici di merito e di legittimità
Diverse da quelle istituzionali costituite dal confronto in ambito processuale ed intese all'individuazione dall'analisi delle più diffuse carenze riscontrate nei provvedimenti di merito esaminati dalla Suprema Corte nonché dei più frequenti dissensi
Espressi dai giudici di merito in relazione ad orientamenti della Corte
Va ricordato che si tratta di iniziative a suo tempo fortemente voluti dal primo presidente della Cassazione Ernesto Lupo e che oggi si rinnovano e si arricchiscono di contenuti con l'impulso che proviene dalla Presidente Cassano
Penso di poter dire che una certa sensibilità e questa esigenza si spieghino anche con il variegato percorso professionali vissuto in prima persona prima dell'assunzione dell'attuale compito
Ebbene quelle sollecitazioni stanno producendo frutti sovente si traducono nell'organizzazione di corsi laboratorio sui rapporti tra giurisprudenza di merito e la giurisprudenza di legittimità
Nella convinzione che la tempestività e la funzionalità del servizio giustizia possano trarre giovamento anche da un dialogo che sviluppandosi
Al di fuori dello schema del rapporto impugnatorio sia in grado di fare emergere le ragioni di eventuali dissonanze tra merito legittimità
E di trasformare i diversi punti di vista impossibili momenti di forza non di debolezza del sistema vorrei dire che questa esigenza di confronto e molto avvertita da noi giudici di merito che ogni giorno rischiamo di avere una visione strabica del processo
Guardando contemporaneamente davanti a noi a quello che accade nello sviluppo processuale ma anche come per riflesso condizionato in alto e cioè a come le nostre decisioni verranno valutate nei gradi superiori
E questo accade mi sono convinto indipendentemente da una regola dell'ordinamento giudiziario che per le valutazioni della nostra professionalità intenda stigmatizzare la riforma o l'annullamento di un nostro
Provvedimento di una nostra decisione
Ma cade perché mi sento di affermarlo
Con grande serenità
Tantissimi di noi giudici di merito si sentono parte di un sistema sanno che condividere regole e prassi significa lavorare per la sua coerenza per l'omogeneità
Nella consapevolezza che questo avvicinarmi di Ali di prevedibilità delle decisioni inteso come sforzo possibile di dare risposte di giustizia uguali per tutti
Senza naturalmente rinunciare a dare il nostro contributo al raggiungimento di equilibri più avanzati del momento interpretativo delle norme tenendo conto dell'evoluzione della società
Dei nuovi problemi e dei nuovi soggetti che approdano al circuito giurisdizionale
Nomofilachia dunque ed è evidente che nell'ottica del giudice di merito questa funzione della Cassazione continua a rappresentare un dato imprescindibile ed è con questa visione che nella prassi quotidiana il giudice si confronta con il precedente
In questo senso un giudice di merito non può che constatare come lo spazio delle decisioni della Cassazione nel nostro lavoro quotidiano sia cresciuto esponenzialmente
Da un uso moderato delle banche dati Italgiure in primis si è passati ad una diffusione sempre più rapida delle decisioni massima latte e inno
Tanto che l'aggiornamento sull'ultima giurisprudenza viene praticamente ormai servito a domicilio considerata l'opera di informazione continua capitata dirà direttamente via mail dalle varie formazioni decentrati dai dibattiti sulle chat telematiche dalle riviste on line
Attraverso gli strumenti informatici sono aumentate le possibilità di confronto immediato la circolazione di decisioni lo scambio di informazioni i ragionamenti le casistiche si tratta di una preziosissima Risiko risorsa che colma distanze anche geografiche
E riequilibrio a posizioni
Nel flusso delle informazioni verticali dalla Cassazione si inseriscono quelle orizzontali ossia lo scambio tra giudici di merito sulle proprie decisioni con il risultato che ogni giudicante a in caso di bisogno una vastissima mole di dati ai quali attingere in caso di necessità
Ma come si muove il giudice di merito in questo panorama che presenta ed è inevitabile contraddizioni aporie contrasti come guarda verso l'alto soprattutto se dall'alto la ricchezza degli stimoli
E costantemente accompagnata
Dalla dire dalla loro direzione spesso non univoca
Certo in un panorama così Complesso con una ricca mole di dati non pochi possono aver la tentazione di limitarsi a cercare
Il materiale giurisprudenza della Cassazione rappresenta una ghiotta offerta di mercato nella quali muoversi alla ricerca di ciò che serve
Magari partendo da una propria visione si cerca e spesso si trova magari una vecchia giurisprudenza tornate in auge o una rivisitazione alla luce della penultima decisione un precedente che la supporti anche per i carichi di lavoro e per i tempi che incalzano i giudice di merito rischia quindi di diventare un vero furto ore passivo di decisioni altrui
Alle quali non partecipa insomma un mero consumatore di massime un'inconsapevole passivo esecutore di un'operazione matematica già tutta impostata dalla Cassazione
Ebbene seguendo certe prassi le decisioni della Cassazione potranno anche aiutare il giudice ma non possiamo affermare che aiutino il sistema e la sua evoluzione in considerazione del mutamento dei tempi
Allora penso che il confronto di oggi in quest'occasione anche in questa occasione come in altre sia finalizzato anche a comprendere cosa significhi essere inseriti nel sistema della giurisdizione
Ad evitare che per i giudici scegliere sia un'operazione passiva parlo del giudice di merito naturalmente
Decidere per il giudice significa poter ragionare contando sulla conoscenza dello stato dell'arte
E per fare questo è il bisogno di decisioni della Cassazione che diano conto del dibattito in corso di quali siano gli argomenti in discussione di come si arrivi ad una ad un'altra interpretazione
Il giudice deve potersi muovere in un percorso riconoscibile che consente scelte argomentata
Con questo approccio
Visto dall'opposta prospettiva ossia dal punto di vista la Cassazione
Una decisione del giudice di merito potrebbe a sua volta diventare un elemento propulsivo fornendo un contributo vero non numero da inserire in una lista proprio perché si inserisce in un dibattito e non lo subisce
Ecco nel condividere o fu concluso nel condividere l'essenzialità della funzione nomofilattica della Cassazione
Credo che l'iniziativa di oggi come tanti altri iniziative sollecitate anche dal primo presidente miriadi individuare in modo più efficace e proficuo sempre nell'ottica complessiva del sistema per fare arrivare al giudice di merito la risposta i suoi dubbi
Credo che questo oggi su questo ci si possa confrontare con grande dovizia di argomentazioni questo confronto del resto e affidato anche oggi ad autorevoli relatori
E quindi non mi resta che augurare a tutti buon lavoro ringraziarlo ancora gli organizzatori per questo importante evento di formazione grazie
Grazie grazie presidente ora la parola alla dottoressa Maria Eugenio Sabella procuratore aggiunto della Repubblica di Palermo
Sì buongiorno anch'io porto i saluti della procura della Repubblica innanzitutto alla presidente Cassano a tutti gli organizzatori a tutti
I relatori di questo incontro prestigioso ma non voglio soffermarmi sui saluti per questioni di tempo per risparmiare quei cinque minuti e di tempo che ci sono stati dati per questo indirizzo di saluto iniziale
Volevo dire che è il peculiare dialogo della corte di cassazione in funzione nomofilattica con nella giurisprudenza di merito
Riguarda anche secondo me in primis la figura del Pubblico ministero l'ufficio del pubblico ministero che oggi rappresenti in primis perché non solo è una parte pubblica e quindi portatrice
Al pari i giudici dell'interesse alla certezza del diritto ma perché è un organo un locus di frontiera di avanguardia rispetto al giudice a cui poi avanzerà le proprie istanze la novità delle delle proprie stanze
Il dialogo del Pubblico ministero con nel circuito nomofilattico normalmente
Nella sua Fisiologia un rapporto comunicativo di tipo verticistico quasi ritirai unilaterale o semi unilaterale
Fondato sulla valore del precedente il precedente
Dato dalla dalla Cassazione precedente che sicuramente ha un grande valore a partire dal degli albori di un procedimento alla nascita di un procedimento penale
Perché il procedimento penale inizia attraverso il diritto di il diritto vivente e non attraverso interpretazioni di natura eccentrica perché aiuta l'uniformità dell'azione penale all'interno di uno stesso ufficio ma anche all'interno di uffici di procura diverse uniformità l'azione penale che il corollario dei principi di uguaglianza
E poi perché aiuta nel calcolo delle probabilità sull'accoglimento di un'istanza calcolo di probabilità non tanto rivolto alla Successo della propria istanza ma pro per evitare l'insuccesso a evitare appunto azioni temerario procedimenti temeraria
Precedente che ovviamente come è già stato detto prima di me non può essere comunque la gabbia della ragione
Anche grazie alla cultura il precedente anche l'azione del della procura una nazione penale l'azione tutelare l'azione di prevenzione
Acquisiscono dei margini di prevenibilità e prevedibilità è proprio perché parlo dal punto di vista dall'ottica delle procure
E istituti complessi sono stati plasmati sono stati delineati e hanno assunto carattere diciamo routinarie mi riferisco alle importanti questioni sulla sulla sul concorso esterno su sulle intercettazioni si rivolge sul voto di scambio sui temi importanti e nuovi della giurisdizione
Italiana di fronte a fenomeni importanti e nuovi
Come quello della della tratta e dell'immigrazione
Si ha però of almeno dal punto di vista appunto delle delle procure
Che smettono si allontanano dalla criminalità organizzata dei pizzini per misurarsi con la criminalità organizzata
Con le mafie digitali
A volte a carattere trans nazionale
Che pongono problemi importantissimi da ultimo per parlare dell'attualità il la questione delle chat più spietate acquisite all'estero e che queste nuove esigenze queste nuove istanze mutano in qualche modo il rapporto comunicativo con la suprema corte nel senso che assume una forma diciamo circolare seppure prodromica a la restaurazione del rapporto comunicativo verticistico mi spiego meglio le procure sono quelle che per prima hanno e e il e il rapporto percepiscono il cambiamento sociale è nell'assenza di una legislazione che sia in tempo che in tempo reale Ostra degli strumenti
Propongono al giudice lo chiedono al giudice ed è lo strumento utile da poter utilizzare per rispondere al cambiamento al cambiamento sociale in questa richiesta viene un sistema che il ritorno in cui a livello spesso centrale e soprattutto nel corso del procedimento giunge una risposta operativa su come organizzare su quali siano su quali siano gli strumenti utilizzabili è soprattutto viene evitata la Stasi investigativa che
A certamente delle ricadute importanti e gravi a livello di tenuta dell'ordine pubblico del paese e in sostanza è las la s'interpreta Randi della della Suprema Corte che fornisce
Lo strumento di lavoro in tempi più celeri e a dispetto all'asse legiferante seppure poi nei limiti dello spazio che consente alla norma vigente
In funzione dichiarativa è nonna almeno in funzione in funzione creativa tutto questo per dire che si tratta
Di temi di particolare importanza che questo incontro oggi che si pone affrontare a cominciare appunto anche dalla difficile equilibrio esistente tra il potere giudiziario e il potere legislativo è e comunque per dire anche riconoscere a questo incontro appartiene all'importanza e dei riti sia relatori il grande merito di spostarsi ti promuovo per promuovere una cultura giuridica comune a cominciare proprio dalle parti del procedimento parti pubbliche e tattiche Linate escludendo mettendo al bando personalismi
Eccentrici
E tutto questo nella cultura e nel rispetto del principio di legalità del principio di uguaglianza io vi si tratta per l'attenzione
Vi auguro una buona prosecuzione dei lavori
Semmai che la ringraziamo chiedo ora al presidente del Consiglio all'ordine degli avvocati di Palermo avvocato Dario greco di dare il suo indirizzo di saluto prego
Grazie io porto il saluto nell'avvocatura palermitana alla Presidente Cassano tutti i relatori e a tutti voi qui oggi in questo importante evento io mi sono ripromesso nell'arco del due mila ventiquattro tutte le volte che prendo la parola in pubblico di spendere trenta secondi per ricordare tutti gli avvocati che nel mondo vivono situazioni di pericolo
Ora è utile ricordarne due Nasrin Sotudeh avvocato iraniana
Perseguitata qui il quindici dicembre del due mila ventitré il Consiglio nazionale forense ha conferito il premio all'Avvocatura è oggi nel la ventuno marzo Giornata nazionale ha ricordo belle vittime innocenti della macchia l'avvocato Enzo Fragalà barbaramente ucciso il ventisei febbraio del due mila dieci allora procuratore alla Repubblica lo voi disse ci successivamente disse che era un chiaro segnale all'avvocatura
L'argomento di oggi esse certamente dicevo interessante dinanzi né parlava il presidente Frasca dinanzi ad un legislatore chi cura un'espressione utilizzata dalle sezioni unite nel due mila quindici
Dinanzi al legislatore pigro incapace di affrontare la modernità affrontare i cambiamenti spetta al diritto vivente quello di riuscire ad adeguarsi e riuscire ad affrontare le nuove sfide diritto vivente che proviene inevitabilmente da quello scambio da quella di infantile ascendente o discendente tra le corti tra le porterà la corte di legittimità e le corti di merito questa linfa dicevo ascendente o discendente ma talvolta anche concorrente
Diritto vivente che allo scopo a fronte di cerco di un legislatore
Pigro di un legislatore e non soltanto titolo molto spesso sciatto è incompetente il riuscire a regolare in maniera pacifica i conflitti a regolare a dare nuove regole
Questo diritto vivente che negli anni dalla Pro azione dalla nostra Carta costituzionale è stato sempre capace di creare nuovi diritti e nuovi diritti il diritto vivente nello scambio continuo tra le corti e col contributo tanto nell'Accademia quanto del Foro
Deve sempre essere orientato alla ricerca della creazione di nuovi diritti a cui corrispondono i divieti inevitabilmente nuovi doveri Maureen diritti determinati alla modernità oggi abbiamo da alcune sfide che legislatore incapace di affrontare quali quella ad esempio delle così stili di vita
Le sfide dei diritti del web intesi non soltanto come trattamento dei dati personali ma anche come portabilità dei dati personali da un social media ad un altro da una piattaforma informatica ad un altro e poi abbiamo le norme sfida quella che ci che ci angoscia era per i prossimi anni dell'intelligenza artificiale spetta ai giuristi spetta alle corti spetta agli avvocati Spata all'Accademia non certamente pensare di riuscire ad impedire lo sviluppo l'intelligenza artificiale ma creare quelle regole di diritto vivente per i loro governo devo dire che in questo scambio negli anni passati la corte di cassazione è stata talvolta
Più avanti più moderna Trichet rispetto alla alla alla giurisprudenza di merito questo è qualcosa di cui va dato atto immagino
Diverse pronunce della della corte di cassazione in tema di processo di PCT
Il processo civile telematico là dove sono stata smentita alcune alcuni orientamenti eccessivamente
Restrittivi e formalisti della giurisprudenza di merito quindi una capacità di essere maggiormente innovatrice rispetto la giurisprudenza di merito e sotto questo profilo rinvio pregiudiziale introdotto la riforma Cartabia potrà essere
Vedremo presidente
Potrà essere uno strumento utile
Per accelerare per consentire appunto la individuazione tempestiva di quelle problematica di quelle fattispecie nuove che consentono alla al giudice di merito di interrogarla la Corte di Cassazione ha per la formulazione
Del principio di diritto
Non soltanto appunto quindi per il il raggiungimento di quell'obiettivo certamente importante della prevedibilità delle decisioni giudiziarie
Concludo concludo
Devo dire Presidente Cassano talvolta restiamo spiazzati da un eccessivo formalismo
Della nostra Corte di Cassazione non dobbiamo riguardo evidentemente alle questioni di inammissibilità
Dei ricorsi in Cassazione
Problema della procura alle liti poi è stato risolto dalle sezioni unite prova il procura alle liti e angosciato tanti
Avvocati non dobbiamo mai perdere di vista il fine ultimo di tutti quanti noi dentro questi palazzi dica entro questo palazzo di giustizia dentro Palazzo
Di il Palazzaccio dentro il Palazzaccio
Fare e dare giustizia la soluzione del caso concreto al di là della valore dello ius costituzioni se la soluzione del caso concreto significa è la soluzione secondo giustizia riconoscendo a ciascuno ciò di cui si ha diritto a prescindere dal mero formalismo
E tutela della dignità della persona umana che è uno dei capisaldi della nostra Costituzione
Vi ringrazio per l'attenzione auguro buon lavoro e consentitemi di ringraziare professore Bartolomeo Romano per essere stato il promotore di questa interessantissima iniziativa grazie
Grazie Presidente naturalmente diciamo questo è un lavoro di squadra fatto principalmente con
La scuola decentrata superiore della magistratura chiedo quindi alla una dottoressa Paola Marino magistrato formatore della scuola per la sede di Palermo
Di dare il suo indirizzo di saluto da compartecipe organizzativa
Grazie intanto porto il saluto della Scuola superiore della magistratura alla Presidente Cassano al professore romano tutti i relatori e e anche a tutti voi che vedo
In modo consolante numerosi all'interno di quest'Aula per questo argomento come molto volentieri la scuola lo ha appunto sviluppato da dall'iniziativa ottima del del professore romano e perché il dialogo
Così come ivi chi ha salutato prima di me ha ricordato un valore essenziale nella formazione della nomofilachia
In quanto la corte di cassazione non è a contatto diretto con il fatto così come invece lo è la giurisprudenza di merito
E quindi questi due valori e in qualche modo contrapposti
Della uniformità delle decisioni e della evoluzione della giurisprudenza sulla base della realtà cioè dell'evoluzione appunto della realtà si sono ricordati fenomeni digitali ma vi sono anche i fenomeni economici che comportano delle delle modifiche della realtà che possono anche incidere proprio sulla formazione il quell'orientamento anche nomofilattico
Se noi pensiamo ad alcuni settori come per esempio quello del lavoro e io essendo giudice del lavoro non posso che e che ricordando in cui spesso e il ricorso per Cassazione o addirittura anche l'impugnazione in fase di appello non vengono fatte non per diciamo riconoscendo che il principio affermato dal giudice di primo grado e corretto ma semplicemente perché è il lavoratore non ha le risorse finanziarie
Per potessi sentire diciamo di affrontare questa battaglia di principio quindi noi dobbiamo tenere conto sempre di quella che la realtà economica e sociale che abbiamo di fronte a noi e che e quella sulla base della quale cerchiamo di applicare le norme del diritto che abbiamo che a volte sono troppo farraginoso che volte sono incomplete io ringrazio tutti coloro che dibatteranno su questo tema appunto in questo dialogo fondamentale tra la giurisprudenza di merito la legittimità e buon lavoro a tutti
Grazie molto anche di questo intervento
Io devo introdurre la tematica odierna
Mi sia innanzitutto dire che per me è un grandissimo piacere
Riproporre a distanza di circa otto anni un incontro che ha più o meno lo stesso tema in quest'aula era seduto un altro grande Presidente della corte di cassazione Gianni Canzio
è un'occasione particolarmente utile
Di incontro come si è detto dialogante
Proprio il dialogo è
La linea rossa che unirà tutti i vari interventi e che già unito coloro i quali hanno voluto dare i loro saluti
D'altra parte il dialogo è proprio oggetto di una serie di incontri che abbiamo sviluppato io stesso sono stato relatore con presente e presidente Gaetano De Amicis
Tra il Consiglio nazionale forense la Corte di Cassazione
Siamo in un luogo presidente particolarmente importante
Che
è baricentrico nella storia della Cassazione
Perché voglio ricordare che
Nel mille ottocentonove in Italia la prima Corte di Cassazione ha proprio sede nel Regno delle due Sicilie la prima Corte di Cassazione in Italia avuto sede qui
E che successivamente a partire dal mille ottocento sessantuno cinque diverse corti di cassazione una Palermo una Napoli Liberia salendo sul territorio nazionale
Soltanto dal mille novecentoventinove la Corte di Cassazione
A quella struttura che noi tutti conosciamo quindi questo è un luogo anche di memoria
è un incontro che naturalmente non si può fare se non iniziando con alcuni grazie
Grazie certamente soprattutto alla presidente la Corte di Cassazione che ci ha voluto onorare della sua presenza
Grazie ovviamente a coloro i quali hanno ha organizzato insieme a me quest'incontro penso innanzitutto alla scuola superiore della magistratura al Consiglio nazionale forense
All'Università degli Studi al Consiglio dell'ordine degli avvocati senza di loro ovviamente questo incontro sarebbe stato certamente complicato da organizzarsi e forse non avrebbe avuto il successo che oggi ha
Ringrazio tutti coloro i quali sono presenti in quest'aula numerosi ma ricordo che ci sono molti altri molte altre decine di persone che sono collegate
Via
Eteree è
Ringrazio
In realtà dove devo ringraziare settecentotrenta tre volte radio radicale perché ho scoperto che per settecentotrentatré volte hanno registrato i miei interventi quindi ringrazio ancora una volta radio radicale che consentirà a questo dibattito i superare gli angusti confini territoriali che naturalmente sono quelli di una o la sia pur prestigiosa come questa
E ringrazio voglio ringraziare anche l'Associazione nazionale magistrati perché
La data naturalmente
Odierna è stata scelta dalla Presidente Cassano
Quando io le chiesi di se volesse onorarci della sua presenza
E
Questa data fra l'altro non è una data a caso perché e la giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti della mafia ma è anche a livello mondiale la giornata contro il razzismo e la discriminazione
E proprio per questa ragione l'Associazione nazionale magistrati aveva organizzato un coincidente evento
Che per loro cortesia li voglio ringraziare
Io ho parlato con il presidente tango ma ringrazio tramite lui tutti hanno voluto anticipare a ieri per evitare una sovrapposizione di eventi è colgo anche l'occasione per ringraziare il presidente Santa Lucia che ha avuto la cortesia di invitarmi i primi di maggio al congresso della Associazione Nazionale Magistrati
Si tratta volutamente di un dialogo a più voci
Che ha non soltanto la prospettiva di un dialogo farà la giurisprudenza di merito le corti
In merito è la Corte di Cassazione ma che ovviamente nella sua differente
Potestà di guida rifletterà le diverse sensibilità che poi fanno sintesi in Corte di Cassazione quindi ascolteremo la versione civilistica quella giuslavoristica e poi quella penalistica
In questo cercherò poi anche di chiedere la cortesia ai relatori di seguire parzialmente un ordine diverso da quello che proiettato alle nostre spalle
La funzione nomofilattica della corte di cassazione ora sarebbe facile ovvio
Richiamare l'articolo sessantacinque del testo unico del mille novecentoquarantuno che tutti ho molti conoscono vedo molto al teste per fortuna
Giovanni e quindi mi permetto di richiamare il fatto che questo regio decreto nell'ordine mille novecentoquarantuno che disciplina l'ordinamento giudiziario pone la Corte Suprema di Cassazione come
Organo superiore che deve garantire l'uniformità di interpretazione della legge assicurano neanche l'esatta osservanza
E appunto da lì la Corte di Cassazione asset a Roma era competenza su tutto il territorio nazionale
Ora qua noi pensiamo al ruolo della corte di cassazione novità durissima ed avvocati ovviamente il primo vaglio che
Affrontiamo è quello della cassazione come giudice di approdo delle nostre contrapposte visioni delle nostre cosa contrapposte istanze
E naturalmente la voce della corte di cassazione si fa forte si fa
Pregnante si fa non aggirabile nei casi di annullamento e ancor di più di annullamento con rinvio
L'articolo trecentottantaquattro del codice di procedura civile articolo seicentoventisette
Del Codice di procedura penale ovviamente ci danno quel principio di diritto come
Un dictum che noi dobbiamo osservare nel giudizio di rinvio ma forse il vero problema non è in questi casi il vero problema in tutti gli altri casi
Perché noi siamo viaggiando ma
Dieci aveva un illustre
Politico le convergenze parallele stiamo un po'camminando con un avvicinamento tendenziale fra un modello quello di common law e quello nostro di civil law
Nel modello di common law è ovvio lo stare decisis eh il precedente giudiziario vincolante
La giurisprudenza eh principio di legalità la giurisprudenza è riserva di legge la giurisprudenza eh
Presidio salvaguardia della il retroattività il precedente giudiziario vincolante
Da noi no
Non formalmente benché questo viaggio
Sia un viaggio che vedrà sempre di più a mio modo di vedere convergere questi due modelli apparentemente contrapposti che pure però
Nelle corti europee richiamate trovano un momento di sintesi dove ci sono sensibilità diverse giudici che vengono da formazioni diverse
Talvolta con quelle frizioni che abbiamo in qualche modo in filigrana ascoltato precedentemente
Sulla il retroattività che noi lasciamo legata alla legge e che invece per certa giurisprudenza di matrice anglosassone anche nel precedente giudiziario vincolante
Penso ovviamente alla giurisprudenza in materia di concorso esterno che ha visto un dialogo difficile tra la giurisprudenza europea è quella Interna
Ma in questo ragionamento
Così apparentemente Complesso
La voce autorevole del Presidente della Repubblica si è sentita forte nel giorno della sua seconda rielezione del discorso fatto alle Camere Riunite il presidente Sergio Mattarella sottolineato più volte
Il carattere della prevedibilità che le decisioni dovrebbero avere
Ovviamente la prevedibilità e un presidio per le libertà dei cittadini perché sapendo prima ciò che è lecito ciò che è illecito ciò che è possibile ciò che non è possibile
Si presume che quella funzione di orientamento generale che la legge concretizza tramite le sentenze
Sia possibile da seguirsi e quindi in qualche modo la libertà di tutti noi sia garantita maggiormente da una lettura quanto più possibile uniforme delle fonti normative
E in questo certamente rafforzamento del ruolo delle sezioni riunite che negli ultimi anni si è avvertito sia in sede civile che in sede penale
Particolarmente importante
Laddove com'è noto la singola sezione che si trovasse in contrasto con onore orientamento difforme dovrebbe rimettere alla Corte di Cassazione sulla relativa questione
E però noi abbiamo lo dico lo dicevano più di un interventori in precedenza bisogno che la giurisprudenza di merito
Non soltanto in settori in cui ciò è maggiormente avvertito penso la giurisprudenza giuslavoristica che in realtà ha innovato prima talvolta di sensibilità che dovevano ancora determinarsi
La giurisprudenza di merito eh
Mi si consenta il termine l'organo respiratoria della giurisprudenza quello che cioè fornisce nuova linfa nuovi respiri nuovi afflati alla il nostro costruire il formante giuridico
è e quindi e quindi è importante che la Corte di Cassazione sia guida è importante che la corte di cassazione scolpì ska
Ma in questo dialogo è necessario anche consentire quella respirazione dal basso che consente talvolta di innovare
Talvolta le voci apparentemente più giovani apparentemente meno importanti sono quelle che ti fanno comprendere cose che altrimenti tu non comprendere stima lo dico da professore universitario particolarmente orgoglioso di questa funzione
è in questa riflessione c'è oggi soggetto in più che prima non c'era e cioè l'intelligenza artificiale lo diceva Dario Greco poco fa
Che certamente è uno strumento di straordinaria importanza che
Al momento ci fa paura come tutte le cose nuove soprattutto perché non è più giovanissimo attinenti levano delle certezze ti danno delle ansie
E ti pongono dei problemi ma naturalmente la capacità delle persone
Vogliono crescere è quella di adattarsi anche al nuovo che avanza
E io ricordo con particolare emozione che quando ero seduto anch'io sono stato giovane qualche anno fa
In quest'aura
Ad un convegno che parlava dell'informatica giuridica sentir parlare Giovanni Falcone
Il quale affronta un tema che per tutti era sconosciuto
Eppure Luigi ricordo conservo libricino dove c'era sua relazione eppure Luís aveva colto l'importanza di utilizzare
Le macchine
Ricorderai Presidente la le loro stanze piene di quell'enormi fotocopiatrici dei primi computer siamo
Che oggi ci fanno quasi tenerezza perché tanto grandi elefanti a c erano
Eppure
Quella informatica servizi servì moltissimo proprio a
Fare avanzare
Il contrasto alla criminalità organizzata all'incrocio delle banche dati
Era certo un'informatica servente alla teste ancora degli uomini noi dobbiamo stare molto attenti acché l'intelligenza artificiale
Non ci prenda la mano e non finisca per essere come talvolta è stato fatto già in modo sperimentale
Una sorta di bancomat odi giù box dove introdurre il quesito e avere in modo freddo la risposta giuridica
Per il diritto non è soltanto un insieme di articoli di disposizioni il diritto è
Quegli articoli quelle disposizioni in quanto interpretate il diritto è norme e in questo naturalmente solo uno stolto potrebbe disconoscere
Il ruolo fondamentale della giurisprudenza dei giudici
Lo ius dicere non è soltanto leggere l'articolo
In quello siamo tutti mediamente bravi ma è di interpretarlo
E nell'interpretazione ovviamente conta anche chi legge e chi pensa conta il contesto conta il momento storico conta persino talvolta il luogo
Conta diceva Sciascia appunto il contesto
è fondamentale dunque comprendere come sia fisiologico un cerotto distacco una certa dialettica che oggi come abbiamo sentito non è più soltanto interna
La il dialogo del tra le corti famoso dialogo tra le corti non è soltanto tra la corte di cassazione è la giurisprudenza di merito
Non è soltanto fra la Corte di Cassazione e la Corte Costituzionale come pure correttamente è stato ricordato
Ma oggi è un dialogo più ampio e complesso un dialogo con le corti sovranazionali
Che ci impongono di porre attenzione a quel diritto sovrannazionale che oggi purtroppo è di particolare attualità
Dico purtroppo perché quel diritto cammina sul sangue dei morti che nelle guerre
Formalmente dichiarate o di fatto realizzate sono presenti nel territorio
Europeo nel territorio vicino oltre per alcuni anche europeo Israele Palestina
è comunque in altre parti del mondo quel diritto oggi è diventato purtroppo carne viva
Persone che stanno subendo
Delle tragedie
Molto gravi S
Dunque
No io oggi abbiamo la possibilità di interrogarci su tutti questi profili e io direi che ancora di più
Ci dovremmo interrogare sul due profili
Che sono di particolare interesse che sono rappresentati all'articolo trecentosessantatré del Codice di procedura civile
E per l'articolo seicentodiciotto del Codice di procedura penale cioè la possibilità che la Corte di Cassazione intervenga
In qualche modo anche a prescindere dalla decisione che sta affrontando anche quando cioè quella decisione
Impossibile che incida nel merito del processo sottostante perché ricorso inammissibile
Perché
è intervenuta una causa sopravvenuta in materia penale cioè
La corte di cassazione interviene
In qualche modo forse non più come giudice di ultima istanza come si diceva una volta
Ma in misura ancora maggiore come giudice della nuovo folle fila sia un giudice quasi che agisce
In via preventiva cioè a prescindere dal singolo processo che non può affrontare perché in realtà non entra più
Mani e piedi nella singola vicenda ecco tutto questo complesso di questioni noi ci permettiamo di sottoporre oggi a alla presidente Cassano
Credo che
Tu possano renderti conto della ricchezza anche del Foro palermitano e anche del fatto che qui abbiamo sia pure diciamo avendo sofferto negli anni pregressi diverse situazioni
Un clima complessivo di dialogo fra la componente della magistratura l'avvocatura l'Accademia
Siamo in un momento fecondo di
Crescita culturale e in questo dal cornicione
Abbiamo voluto fortemente tutti insieme
La tua presenza qui
Vi ringrazio dunque per l'attenzione e io faremo una piccola modifica alla scaletta che abbiamo ipotizzato iniziando con il presidente porre nocciolo presidente alla corte
L'appello di Palermo che azione naturalmente va be è giovane crescerà
Che ci darà la sua lettura con gli occhi del civilista prego
Signora prima Presidente signore e signori buongiorno a tutti parlare quando hanno già parlato altri che sotto un certo profilo U
Conveniente perché tante delle cose che avevo immaginato di dire sono già state dette diamo c'è una certa uni uniformità di pensiero
Desidero ringraziare il gli organizzatori per avermi invitato per avermi invitato diciamo a intervenire perché la locandina dice
Se non è questa è un'altra intervengono e seguono i nodi nostre nomi
Ma per entrare subito in argomento nel clima del dei questo incontro vorrei dire che vi ringrazio per avermi invitato a dialogare
A dialogare su un tema così importante ieri a quest'ora ero a Scandicci ad un corso organizzato dalla Scuola superiore della magistratura
Il titolo con l'oggetto dell'incontro era ordinamento giudiziario e benessere organizzativo
Bene non c'era intervento nel quale il termine dialogo o un suo sinonimo soprattutto confronto non venisse utilizzato e soprattutto dei capi degli uffici questo per dire che oggi
Come mai si avverte la necessità del dialogo ovviamente del vero dialogo non di uno pseudo dialogo quello che vediamo le donne talk show dove lo scopo è soltanto quello di precario prevaricare gridare offendere l'altro
E il vero dialogo quello che il cui contenuto ricaviamo dall'etimologia della parola dialogo di a Logos che un cioè il dialogo è un incontro è un incrocio di pensieri di riflessioni
Ma quella preposizione di a ci dice un'altra cosa che il dialogo
E scavare
Penetrare nel ragionamento che ci fa all'altro e quindi presuppone innanzitutto capacità di ascolto perché se ci limitiamo a sentire cioè il dato puramente e meramente sensoriale automatico involontario allora non dialoghi eremo se viceversa siamo disposti ad ascoltare e allora si che porremo le basi per il dialogo
Ma come si atteggia il dialogo nei nostri uffici
E in ambito giudiziario in ambito giuridico il professor Romano ricordava un incontro col di alcuni anni fa con il presidente Canzio io ricordo un rivolo incontro del
Ottobre del due mila dodici con il presidente Lupo fu invitato presso altra Corte d'appello
All'epoca schiacciata la formazione decentrata a a Catania un incontro dal titolo nuove forme di dialogo nei rapporti fra corte regolatrice e i giudici di merito quindi è un discorso che facciamo da tanti anni ma il titolo è sintomatico nuove forme di dialogo dove la novità riferito alle forche riferita alle forme non certo alla necessità e allora noi nemmeno nei nostri uffici nei nostri ambiti abbiamo tante forme di dialogo diretto indiretto
Dialogano le sezioni semplice le Sezioni Unite quando il primo presidente dispone la rimessione degli atti alla alle sezioni unite Diana con l'OPA dialogano Parlamento corte costituzionale sul sito
Della Camera dei deputati c'è una pagina intitolata il dialogo tra Parlamento e corte costituzionale che fare riferimento a questo a questa nuova forma di dialogo e cioè le folle ordinanze di incostituzionalità differita quando la Corte dice non non dichiaro la illegittimità nelle more che tu addotti modifichi il la la la legislazione diario dialogano uffici giudicanti e quelli requirenti quanti protocolli abbiamo fatto
Uffici giudicanti e requirenti in in epoca copie non solo ovviamente trasmissione degli atti alla Procura quando presiedevo un tribunale
Stipula un protocollo con la la procura presso quel Tribunale e la procura generale perché la trasmissione degli atti avvenisse non in forma più in forma cartacea ma in forma telematica
Dialogano la magistratura e l'avvocatura lei presidente greco ieri pomeriggio era all'università di Palermo ad un convegno intitolato dialoghi con la magistratura e il suo intervento era il dialogo con l'avvocatura l'indispensabile collaborazione
Dialogano giudice legislatore la riforma Cartabia io mi ovviamente solo l'aspetto civilistico ha introdotto nell'articolo trecentoventisei
Una una frasetta che ha recepito un orientamento quasi quasi è pacifico in Cassazione e cioè il termine per la notifica del termine Breve decorre
Dalla data il termine per l'impugnazione Breve decorre dalla data della notifica non solo per il destinatario questa è ovvio ma anche per il notificate ma questo l'aveva detto la Cassazione già da tanto tempo
La Suprema Corte di Cassazione scrive la Presidente Cassano nella sua relazione sull'amministrazione della giustizia dell'anno due mila ventitré ha dedicato un capitolo mi sembra il quinto la Cassazione dialogante dialoga con la Corte costituzionale il Consiglio di Stato la Corte dei Conti giudici di merito dialoga con l'avvocatura ma come dialogano Corte suprema e giudici di merito
Come dicevo parlare dopo i saluti dopo le relazioni dopo i saluti insomma importanti di di di contenuto agevole il lavoro perché tutti coloro che hanno portato i saluti hanno parlato di valore
Ah non hanno detto che la nomofilachia è un valore e non c'è ovviamente per preparare quest'incontro ho letto diverse cose non c'è uno scritto che non evidenzi che la nomofilachia
E un valore la presidente Cassano l'anno scorso al convegno sui cento anni della cassazione unica il ventotto novembre avrebbe usato questo termine e un valore è un valore perché attuali principi dicono costituzione di legalità uguaglianza effettività dei diritti di difesa
Il nostro presidente ha parlato di valore questo ero seduto su a questo in questo tavolo
Quando nell'inaugurazione di questo hanno parlato di enorme valore del precedente perché lo ha detto e non è un il giudice una monade che vive in un universo senza finestre
Ma anche le Sezioni Unite già nel due mila dodici usarono il termine valore di fronte alla richiesta di modificare giurisprudenza disse la casa non è se non ci sono forti da e apprezzabili ragioni giustificative non si può
Cambiare o orientamento così perché il precedente il grado di certezza e importante
E importante soprattutto nelle norme processuali
Lei la presidente poco fa ha fatto riferimento alla alla procura alle liti e importante perché non non può scrivevano le sezioni unite l'utente del servizio giustizia essere esposto al rischio di frequenti modifiche
Degli indirizzi giurisprudenziali
E allora corro vi chiedo scusa il parroco il cemento e Mojo rimanere nei nei quindici minuti
Quindi prima al primo punto però però la nomofilachia non può bloccare l'elaborazione giurisprudenziale il nostro presidente
Due mesi fa diceva che senza la spinta dei giù dei giudici di merito noi non avremmo avuto
Il danno biologico la tutela aquiliana del credito tutte le varie forme di tutela
Del del della della persona e allora a voler arrivare ad una prima sintesi bisogna trovare noi giudici di merito dobbiamo provare un sapiente un saggio equilibrio tra il l'importanza del precedente per anche per il suo valore costituzionale a vicenza e a Palermo si deve sapere che tendenzialmente la legge viene interpretata e applicata allo stesso modo ma anche lo ha detto il presidente Morosini poco fa
Il giudice di merito non può essere il nero consumatore di massime precompilate non può essere il fruitore passivo di decisione altrui non può essere l'esecutore di un'operazione già ma matematica già tutta impostata dall'alto
Sotto questo profilo il professor Romano lo faceva lo anticipato un ruolo importante secondo me lo secondo secondo me secondo altri
Ben più autorevoli di me logorati ex articolo ottocentosessantatré del Codice di procedura civile il rinvio pregiudiziale come si è detto
E importante rispetto al trecentosessantatré puro cioè la pronuncia nell'interesse della legge perché qui non si può prescindere dallo ius soli tiratori s'e una pronuncia destinata a vincolare quella quella causa dalla quale è partita sotto questo profilo è molto interessante una sentenza recente delle sezioni unite della Cassazione
Che ha ammesso la il rinvio pregiudiziale anche nella materia tributaria
è importante non solo perché l'ha messa il che non era scontato il che non era scontato ma perché nell'ammettere ha ripercorso la ratio la logica della del rinvio pregiudiziale
Ha detto testualmente il rinvio pregiudiziale volto a rendere più tempestivo l'intervento nomofilattico
è destinata tendenzialmente a deflazionare il contenzioso soprattutto in una materia come quella tributaria dove tendenzialmente ci può al ci possono essere le cause seriali dove la litigiosità e elevatissima
Voglio rispettare i quindici minuti quindi salto questo salto quell'altro
Faccio solo due esempi riferiti alla mia sezione nelle quali esempi che forse eccetera
C'è stata quella sapiente quella doverosa
Ricerca di equilibrio di cui parlavo poco fa io presiedo la terza sezione civile che si occupa di risarcimento danni in generale abbiamo tanti tanti incidenti stradali tutte le cause bancaria capita non di rado che
Capita non di rado che il giudice di primo grado non rigetti la domanda di risarcimento danno i danni vincente stradale nei casi in cui si sia citato in giudizio il fondo vittima garanzie
Le vittime della strada foto il fondo di garanzia vittime della strada
Perché il c'è un ignoto investitore secondo la prospettazione dell'attore non di rado la il giudice di primo grado non ammette la prova testimoniale perché dice ma tu quanto One attore quando hai iniziato dopo quando hai e si è andato dai carabinieri per fare la denuncia non ha indicato nessun testimone
Poi sei andato
Ai ha richiesto per iscritto il risarcimento dei danni non ha indicato nessun testimone
Quando sei entrato al pronto soccorso ha parlato genericamente di una caduta da un motorino oggi esce il testimone e il giudice di primo grado spezzo e molto sospettoso e non non ammette la prova
Noi i giudici di secondo grado la mettiamo sempre perché siamo consapevoli che la Cassazione dice che ci lascia la massima libertà di DDT Ivaldi valutazione la secondo il nostro prudente apprezzamento ma vince non è concepibile Kissin neghi accesso ad una testimonianza
Ho solo perché si possa si prescinda da sia affermi aprioristicamente la in veri di città dell'assunto attore o quasi che la fattispecie sia aprioristicamente connotata da intenti fraudolenti quindi noi ammettiamo e poi evidentemente se ci rendiamo conto che c'è tutta una serie di convergenti ragioni che ci lasciano
Propendere pervenne attendibilità di quel testimone confermiamo la sentenza ma con diversa motivazione cioè dopo avere acquisito il dato probatorio
Un'altra vicenda che mi ha molto colpito come dibattito nella mia sezione
è quella in materia bancaria che riguarda il pro questo problema su quale saldo contabile quale saldo contabile si per utilizzare ai fini della individuazione del di essa quote la prescrizione
Della richiesta di pre di ripetizione dell'indebito Perrone di ricerca e la individuazione delle rimesse assolutorie
Questo è un problema
Per gli studiosi pulire il diritto bellissimo
Perché bisogna le riferì mento al saldo Banca o al saldo ricalcolato ho rettificato la casa dove usare entrambe entrambe le parole entrambi i termini la Cassazione ha sempre detto che bisogna aver riguardo al saldo rettificato
Ma dalla giurisprudenza di merito è emerso tutto un un lavoro un lavoro un lavorìo non lo so cos'è così è più giusto dire
Perché con ampie e approfondita ragioni ha detto no bisogna del riferimento al saldo Banca bene
Per questa ragione una delle riunioni dell'articolo quarantasette quater dell'ordinamento giudiziario lobbies destinate dedicata unicamente a questo argomento l'anno scorso il due di marzo
Non è la ragione del per la quale indico la data la la Ka la comprenderete subito tra poco
Noi in vista del due di marzo bene è stata una delle due anni più partecipate sotto il profilo del contributo di argomenti che ciascuno dei colleghi ha dato ebbene nel fare il verbale il collega che ha redatto il verbale a
Ha detto ha scritto che pur Riccone pur riconoscendosi la plausibilità delle argomentazioni a favore del saldo banca
Si è valutata l'opportunità Allo stato di continuare a seguire l'indirizzo della cassazione in attesa che il punto venga affrontato dalle sezioni unite vista la massima importanza della questione in poche parole l'abbiamo detto sembra ci discostiamo dove
Cassazione sicuramente si farà ricorso per Cassazione e andremo ad incrementare le pendenze della Cassazione
Sarà la parte soccombente se argomenti forti veramente forti per chiedere e ed eventualmente ottenere un mutamento di giurisprudenza a fare ricorso per Cassazione
Ma non ci siamo appiattiti sulla Cassazione perché abbiamo detto c'è un adulto gocce l'argomento forte
A favore della conferma ed è quello della in prescrittivo militari dell'azione di nullità bene nostra riunione è stato il dopo il due marzo esattamente due settimane dopo il sedici marzo la Corte di Cassazione ha ribadito che il termine di prescrizione decorrerà solo per quella parte della rimessa del conto corrente che supera il limite del fido dopo che sia stato rettificato il saldo quindi io penso ritengo che in quell'occasione
Ma non solo in quell'occasione ve lo garantisco abbiamo cercato di essere no nel merito esecutori di ciò che aveva detto la Cassazione ma di avere recepito in maniera ragionata meditata e consapevole l'orientamento della Cassazione
Penso di essere rimasto nei quindici minuti e vi ringrazio
Grazie per i suoi sforzi dialettici e soprattutto anche di quelli atletici visto che ha saltato delle parti per rispettare come
Era giusto i tempi darei ora la parola alla da presidente Maria Giuseppa Di Marco presidente sezione del lavoro dalla corte d'appello di Palermo che proietterà la sua attenzione ovviamente su quest'altro settore è altrettanto importante della nostra giurisprudenza prego
Sì forse se sì
Rione accese
Buongiorno a tutti voto
Residenze dice la presidente che oggi c'era regalato per l'appunto la sua presenza in questo in questo in questo dialogo così importante per tutti noi per il giudice di merito per tutti i presenti ringrazio naturalmente gli organizzatori di questo evento per avermi il coinvolta
Quello che è stato detto finora in gran parte rende superfluo il mio intervento perché le considerazioni che sono già state espresse le condivido le condivide in pieno e sono perché sono sono sono sono comuni anche all'esperienza del del giudice specializzato e quindi mi limiterò soltanto a richiamare questi concetti che sono già stati espressi per cercare di dare un minimo di organicità alla a quello che mi appresto a dire e comunque andò avanti e qui in questo mi scuso fino alla per asserzioni giusto per stare nei tempi così
Così come c'era stato c'era stato chiesto
E quindi anch'io non posso che iniziare dal fatto che il nucleo centrale della funzione giurisdizionale stia proprio
Nella interpretazione delle fonti perché il giudice a questo fa attribuisce un significato ad un enunciato linguistico per ricavarne una regola
In base alla quale poi decide il caso che viene sottoposto
E a mio modo di vedere sono in questo senso la funzione giudiziaria creativa perché da una da un testo ricava un'interpretazione quindi ricava ricavare una norma che ovviamente abbia una correlazione con denunciato a cui attribuire un significato altrimenti un'altra cosa e manipolazione sostituzione
Questo non Giulio non può farlo anche se oggigiorno come è stato puntualmente ricordato certo il nostro legislatore non ci aiuta con testi normativi chiari precisi soprattutto tecnicamente corretti nell'uso del linguaggio
E quindi in questo di manifesta anche la funzione del diritto che la scienza delle relazioni dei comportamenti ma individuati e collettive e questo in qualche modo conferisce alla giurisdizione anche un ruolo sociale e nel disegno del dei nostri costituenti il ruolo sociale assegnato ai giudici tutti
Si manifesta attraverso l'obbligo della motivazione dei provvedimenti che per l'appunto è destinato ad assicurare
Il rispetto dei principi di legalità per principio di indipendenza che si coniugano con il riconoscimento al giudice della libertà dei dare rilievo
Nel contraddittorio del giudizio e senza influenze esterne accerti i fatti piuttosto che ad altri
E quindi l'obbligo della motivazione
è la Focus fondamento della legittimazione del giudice che appunto non promana dal consenso dei consociati martedì parente dalla trasparenza delle scelte valutative in base alla legge
E alla sua interpretazione
è stato ricordato prima articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario che la norma diciamo che regola sostanzialmente rende coerente il sistema perché assicura
E conferisce alla individua la corte di cassazione il giudice che assicura d'uniforme interpretazione della legge
Così mostravo del legislatore la propria consapevolezza che l'una disposizione possano essere date più interpretazioni tutte teoricamente ragionevoli o guaste
è quella stessa norma riconosce proprio nella misura in cui individua tre giudici chi ha il compito di orientare e da interpretazione è appunto conferire un'interpretazione conforme li conoscete tutti i giudici sono legittimati all'Inter per trarre perché questo fanno sostanzialmente è tuttavia come dicevo prima codifica un principio da cui non si può prescindere e cioè l'interpretazione dell'estate uniforme e tra tutte in giudici spetta ad uno alla corte di cassazione propenso compito di adempiere a questa funzione perché la giurisdizione un ordinamento ed ovviamente per per per definizione a stento riconducibile ad alterare il regolare funzionamento attraverso normative lo disciplinano secondo organicità
E coerenza e la coerenza generata agibilità che poi il fondamento nella fiducia dei consociati devono poter disporre nell'esercizio di un potere e nelle funzioni di una istituzione e allora proprio perché espressione di un potere diffuso la nuova filetti è già stato detto da tutti coloro che sono intervenuti finora
Appartiene a tutta la giurisdizione in questo senso è orizzontale e orizzontali trova il punto il suo punto di sintesi nella corte di cassazione mai promossa nei giudici in merito ai primi del resto
Portati a confrontarsi con la fluidità con le stanze di tutela dello solita sociale con gli stati tuteli diritti con
Con me il progresso diciamo delle società e con l'andare avanti delle collettività e per i giudici del lavoro tutto questo ermeticamente
Percepibile immediatamente perché a testi con la legge cinquecentotrentatré del mille novecentosettantatré è stato dato lo strumento processuale volta ad assicurare in tempi brevi brani scritti realizzazione delle tutele
E non è questa la sede per ricordo per ripercorrere l'evoluzione normativa che è approdata alla costruzione del diritto del lavoro come branca compiutamente autonoma reddito dei contratti
Al volo che in tutto questo ha avuto la magistratura tutta di merito e di leggi evita tendenzialmente incline a favorire l'ingresso nella dicendo male degli interessi concreti nelle aule di giustizia
E a concepire il diritto al lavoro come Victor Hugo diseguale appropriazione da parte debole del rapporto e non c'è tempo neanche oggi per analizzare il mutamento del clima politico degli ultimi
Dodici tredici anni con la diffusione del quale pensiero comune della correlazione tra le tutele accordate al lavoratore il calo dell'occupazione con il convincimento che la globalizzazione debba necessariamente abbassare i salari
Con la presa di coscienza dell'emergenza della tenuta ahimè del sistema previdenziale in relazione ai suoi costi enti freschi che tutti questi fattori hanno avuto sulla interpretazione della giurisprudenza che in diversi ambiti
Sempre fornendo un'interpretazione credibile del dato normativo attentato io arginare
La progressiva erosione dei diritti
Si pensi all'elaborazione sulla insussistenza del fatto nei licenziamenti disciplinari o agli approdi o gli approdi su un giustificato motivo oggettivo il licenziamento per motivi economici ai fini dal mantenimento
Della tutelata integratore come è noto è fortemente ridimensionate in favore in favore dell'estensione di quella veramente risarcitoria
Fatto si è che il processo e il lavoro è stato pensato permane il veicolo per la costruzione diritti attraverso la giurisdizione la magistratura e l'amore è chiamata a definire le controversie quasi sempre al rapporto in corso
Sta attuando su quanto esigibile dovuto nell'esecuzione del contratto e ciò ottava attraverso unito
Che hanno nella sottrazione alle parti della disponibilità dei tempi processuali e nella individuazione di un giudice specializzato che tendenzialmente dovrebbe evitare di navigare a vista
I suoi pilastri portanti
E si comprende dunque l'esigenza di riduzione dei margini di oscillazione e imponderabili dalle decisioni perché si ritira al diritto per consentirgli di perseguire la sua funzione di regolare i corpi rapporti in un contesto di effettiva eguaglianza
Coerenza quaranta non solo nella sua elaborazione e nell'elaborazione delle fonti e delle regole ma anche e soprattutto nel momento della interpretazione e cella applicazione
Ma il nostro è stato ricordato prima non è un ordinamento di common law
E poi la circostanza era un principio di diritto risulterà il tempo fissato non è senza affetti
Perché hanno indetto costante e ripetuto nel tempo oggi nell'affidamento nella tendenziale instabilità del quadro normativo e nella certezza nei rapporti giuridici
E soprattutto costituisce una declinazione del principio di uguaglianza tale per cui s'casi simili vanno giudicate allo stesso modo
E questa è un'esigenza imprescindibile nel processo del lavoro per la natura e dei testicoli info coinvolti ed alla sempre maggiore frequenza con questi è chiamata a risolvere questioni subito
Diritti Fontana fondamentali tanto più in presenza oggigiorno dell'aumento delle diseguaglianze e delle discriminazioni
E allora
L'autentica forza nomofilattica non sta o no Stars solo nel cuore istituzionale dell'auto della dell'autorità giudiziaria da cui promana la sentenza ma risiede nella capacità di disegnano un percorso al comma interattivo persuasivo orientata giurisprudenza significa proporre intento interpretazione attendibili
E riconoscibili come tali da qualunque giudice chiamato interprofessionale l'uniformità della giurisprudenza e condivisione di argomenti non è sterile e conformismo rispetto al precedente oggi facilmente
Facilmente rinvenibile con le scope cos'è stato da più da più parti ricordato e Maddalena introdotto all'occorrenza col comodo copia incolla nella sentenza che si deve appunto
Pubblicare in un sistema processuale come quello italiano
Come ho detto
Improntato ad un ad un ad consiste ad un modello di stile la per non esiste una norma che imponga la vincolatività del precedente perché l'unico vincolo che il giudice può incontrare nell'esercizio delle proprie funzioni e soltanto quello che deriva dalla legge
E tuttavia la conformazione precedente è un principio immanente al sistema Coletti mostrano quelle norme processuali specificamente volte alla soluzione dei contrasti
E alla tendenziale uniformità dell'interpretazione
Mi riferisco all'articolo trecentosettantaquattro del codice di procedura civile che la norma fondamentale dal punto di vista
Della tenuta processuale del sistema ma anche a quelle norme che esprimono una tendenza raccordo tra i giudici di merito è il giudice di legittimità
L'articolo quattrocentoventi visto dal Codice di procedura civile l'accertamento pregiudiziale sull'efficacia e validità interpretazione dei contratti collettivi proprio in materia di lavoro che nella misura in cui disegna una funzione nomofilattica per così dire preventiva è il lontano antenato del più recente rinvio pregiudiziale ai sensi dell'articolo trecentosessantotto bis
Dicevo il processo del lavoro TIR Recchia anche sulla specializzazione
Nel e che è stata pensata del resto al legislatore settantatré come si legge nella stessa relazione
Al disegno di legge come una condizione di efficienza del nuovo processo e che poi è stata istituzionalizzata come sia
Con le apposite modifiche dell'ordinamento giudiziario che trova la sua massima espressione della sezione lavoro della corte di castrazione
La specializzazione è un valore perché la specifica cognizione della branca del diritto dei contratti nel sulla quale opere del giudice ora ha generato hanno condiviso alle questioni e favorisce accertamento l'elaborazione di sistema
Una sezione specializzata tende a non entrare in contrasto con se stessa proprio perché è la artefice L'Aquila creatrice del sistema ma tende purtroppo anche al non esternalizzare la valutazione delle questioni e tuttavia il punto di sintesi assicurare l'uniforme interpretazione della legge
Nella sua duplice declinazione quello orizzontale il raccordo con i giudici di merito e quella verticale gli orientamenti dove l'interpretazione che mette capo a soluzione che intenzionalmente uniformi
Non può rinunciare neanche una sezione specializzata
Pena una caduta di coerenza del sistema e quindi sono consapevole che l'ordinamento non riconosce formale situazioni di contrasto tra giurisprudenza di merito è la Corte di Cassazione è ovvio ma
Per esempio mi viene da pensare che proprio la nomofilachia come valore di quel potere diffuso ok potere giudiziario potrebbe indurre a ritenere che di massima possano essere valutata come di particolare importanza
La questione in comune ad un numero notevole di controversie che investono l'intero territorio nazionale quando la giurisprudenza di merito si sia espressa in modo pressoché uniforme
E la questione giunga al vaglio della sezione specializzata nella corte di cassazione che mandare in
Sulla base della
Reinterpretazione della rivisitazione di propri precedenti orientamenti
Abbia valutato Barghouti verso al suo interno di risolverla diversamente e nella materia del lavoro e della previdenza talvolta connotata dalla ricorrenza alle questione se non da veri e propri fino di contenzioso
Questa non è affatto una ipotesi del terzo tipo
Come pure una declinazione nella particolare importanza la questione potrebbe essere ravvisata quando la decisione per la sua portata innovativa
Rispetto a precedenti consolidati della corte di cassazione stessa sia destinata a dirlo a rompere lei processi in corso in modo significativo
In questi casi ovviamente al contrasto non c'è perché il contrasto ci crea dalla seconda sentenza in poi ma la soluzione adottato che si sceglie da adottare in questi Karin quelli in in casi del genere
E sicuramente di impatto un esempio proprio che ha suscitato l'IST un discreto per clamore nel nel periodo appena trascorso
Quello per esempio delle l'ITIS consorte Orelli nelle caute per differenze retributive quando sia formulata anche una domanda di condanna appagamento al versamento contributivo
Ebbene la giurisprudenza consolidata da sempre
Sul presupposto del rapporto di lavoro e quello previdenziale pur con essi siano diversi e che quindi le domande lavorato nei confronti dell'autore
E quelle confronti all'ente previdenziale siano autonome mi ha fatto di vana è la conseguenza che è preclusa la condanna del datore alla regolarizzazione alla posizione contributiva e al pagamento dei contributi quando non sia in causa
Il l'ente previdenziale conseguenza l'ammissibilità alla domanda rigetto ebbene improvvisamente la Corte di Cassazione muovendo
Dalla diversa prospettiva dell'obbligo contributivo con obbligo di facile del datore la cui realizzazione processuale non poche avverarsi
Con la partecipazione del giudizio del terzo destinatario del paga del pagamento
Si badi sollevando d'ufficio la questione nella dichiarata affermazione di non poter dare continuità all'orientamento fino a quel momento seguito escluso
Che la fattispecie integrato l'ipotesi dell'ammissibilità da della domanda
In favore di un'ipotesi Divinity School insorti o necessario ai sensi dell'articolo centodue con l'ente previdenziale
Ora a prescindere dalla condivisione o meno della soluzione adottata perché non è questo il nuovo all'effetto su decine di processi in Corte d'appello è stato significativo Salvo pregiudicato interno sul capo di domanda nullità della sentenza restituzione più giudice
Quindi
Così come pure accade in certe decisioni che si collocano in nella scia di precedente allietamenti sono apparentemente
E questo è ancor più diciamo significativo e per certi aspetti grave quando Accame nella materia processuale perché il processo detta le regole del gioco e ciascuna parte bene che si sappia
Cosa deve fare e quando
Due esempi di questo di questo genere per esempio si sono verificati nell'interpretazione dell'articolo quattrocentoventuno del Codice di procedura civile i poteri d'ufficio esercizio del potere Ufficio del Giudice declinati da sempre
Come no non sostitutivi
Della decadenza
Delle parti otite avvio le richieste istruttorie ma solo diciamo in funzione di contemperamento del principio dispositivo con il principio di ricerca della qualità della verità
Materiale
Improvvisamente alcune sentenze hanno invece declinato la decadenza povera recessiva
Rispetto al potere in ufficio e la cosa bizzarra e che nel farlo hanno richiamato orientamenti precedenti che sono quelli consolidati che recavano diciamo così il
Potere ufficio ai limiti integrativi si diceva sempre
Di piste poco probatorie già tracciate
In questi casi forse non sarebbe male o non sarebbe stato male in qualche modo anche per una questione di evoluzione
Assolutamente coerente coerente del del del sistema normativo diciamo così e dichiarare il il il conflitto e concludo quindi cosa voglio dire voglio dire che in sostanza la specializzazione è un valore ed è un pilastro del processo del lavoro e di queste e quindi è e sicuramente è da apprezzarne da queste guidano al coordinamento prevede per tutti un presidio di coerenza che è quello della intervento belle The cellulite laddove le questioni naturalmente meritorio di essere sottoposte al consesso della nomofilachia qual è appunto classe cellulite alla corte di cassazione grazie futuro
Grazie purtroppo dobbiamo rispettare dei testi però mi ha richiamato alla mente che anche io sono stato un professore ragazzino perché è uno dei primi insegnamenti è stato diritto penale del lavoro nel secolo scorso nel millennio scorso a Bari
Ora ci addentriamo nel settore penalistico chiederei alla presidente Angelo Pellino presidente della corte d'assise d'appello di Palermo di introdurci sul tema cercando di rispettare i quindici minuti che ci siamo dati grazie
Grazie a lei cercherà ovviamente di rispettare vorrei non rispettare i quindici minuti ma insomma cercherò di adeguarmi
E tra l'altro mi imbarazza anche dover impiegare questo poco tempo per esporre delle modeste considerazioni invece di approfittare della presenza del nostro illustre gradito ospite rivolge una serie di
Questi dipinti quesiti che ci assillano
Ma vediamo ci sarà un'altra un'occasione per farlo
Vorrei anche raccoglie l'invito a centrare un po'l'attenzione sull'articolo seicentodiciotto diciamo sul novellato articolo seicento diciotto
Il Codice di procedura penale sulle misure più evidenti di modifica che sono quelle del comma uno bis del comma uno ter
Invito del professore romano però diciamo che questa riforma che la riforma Orlando quindi siamo nel due mila diciassette a distanza di quasi dieci anni ha sostanzialmente allineato
Il processo penale a una sistemazione che era già trapiantata nel nel processo civile che la riforma del processo civile con l'introduzione di analoghi meccanismi risale al due mila sei
Sono state poi ulteriori ulteriori ritocchi questo consente di tornare a una riflessione trasversale sul concetto di nomofilachia come concetto normativo come principio generale dell'ordinamento vigente
E voglio dire subito che è innegabile che c'è attenzione
Tra nomofilachia indipendenza funzionale indipendenza del Duce intesa come indipendenza funzionale quindi una prerogativa che attiene più specificamente all'esercizio proprio delle funzioni giurisdizionali ai rapporti tra organi
Ma naturalmente tutti auspichiamo e siamo convinti che sia un'attenzione di tipo dialettico perché se e nel concetto normativo di nomofilachia la funzione di orientare la giurisprudenza per Italia effettività ai principi di uguaglianza e di certezza del diritto dico meglio al principio di uguaglianza in in relazione anche al suo legame talvolta sofferto con la certezza del diritto
Attraverso l'elaborazione di cioè uniformi interpretazioni delle leggi Molgora prevenire e comporre contrasti interprete i interpretativi che possono generare in casi analoghi decisioni di Formia incoerenti tra loro generando diciotto interamente anzitutto nel consociati se questo è il concetto normativo di nomofilachia
Quindi orientare la giurisprudenza di merito perché è chiaro che la nomofilachia si rivolge ai giudici di merito
E allora il giudice la la nomofilachia ha bisogno di un giudice che non abdichi al suo ruolo di interprete
Della legge perché altrimenti cosa c'è da orientare
A sua volta la funzione di orientamento introduce un principio di ordine ma l'ordine un principio di ordine in questo particolare settore che l'amministrazione che l'amministrazione della giustizia e questo è un po'allora per qualunque amministrazione pubblica però l'ordine
è un valore finché può valere come strumento di governo del disordine
Ma se viene meno addirittura la possibilità stessa del disordine e non è più il l'ordine non è più ordine
Ma i diventa qualcos'altro diventa un sistema ingessato
Che il giudice di merito abbia bisogno della nomofilachia Amber questo ce ne accorgiamo tutti i giorni
Il quanto diventa difficile avventurarsi nei meandri d'un sistema che è sempre più multilivello lo stiamo sperimentando di giorno in giorno
Per cui il problema preliminare per i giudici di merito non è quello di individuare la norma di riferimento ma addirittura l'ordinamento nell'ambito del quale ricercare ricucire il quadro normativo in cui ottenere da cui poter ricavare la decisione del del caso
Senza contare
Dispiace dirlo però dato di fatto lo scadimento anche del prodotto legislativo contesti sempre sempre meno chiari sempre più oscuri
E quindi è chiaro che chi si rivolge spontaneamente alla alla nomofilachia alla funzione orientati alla funzione del pronunce della corte di cassazione come Guida autorevole
Ma c'è anche una ragione un po'più profonda se vogliamo cioè il giudice perché il giudice che rivendica
Prosa giustamente rivendica preserva la propria discrezionalità nel nell'interpretazione della legge perché questo in realtà è un dovere
E il giudice che discende proprio dall'articolo centouno secondo comma
E in questo Duce sente ovviamente il peso della della decisione che poi alla fine l'attività interpretativa implica una scelta una scelta tra più opzioni possibili nell'interpretazione della legge sotto questo profilo potere
Affidarsi a una
Interpretazione autorevole e persuasiva e ovviamente in diventa per il procedimento una risorsa
Però
Vorrei anche
Vorrei anche dire subito e la tesi che mi sforzo di argomentare nella relazione di cui non non darò lettura perché sarebbe incompatibile con la ragionevole durata del mio intervento
La tesi è che è stata richiamata con il dialogo il dialogo
Che avviene anche nell'esercizio concreto delle funzioni attraverso la collaborazione tra uffici il dialogo è una forma di soft law tutto sommato o sta diventando sempre di più una forma di soft law
I principi di diritto enunciati dalla Corte di Cassazione anche a sezioni semplici quindi in funzione nomofilattica non solo un modello di soft law
Noi possiamo continuare a parlare sì di guida autorevole di di valore orientativo
Ma sono convinto che i principi diritto sono principi di diritto
Non sono semplici affermazioni giuridicamente rilevanti
Sono assistiti dotati di una loro forti pregnante forza giuridica e quindi di una conseguente efficacia vincolante si tratta però di intenderci su cosa tu ovviamente Blyth dobbiamo intendere per principi diritto e in certi nell'esercizio della funzione nomofilattica e si tratta di decifrare questa forza giuridica qual è il suo fondamento i sui limiti e quindi anche i limiti dell'efficacia vincolante che ne discende
Intendendo per efficacia vincolante gli effetti che si possono proiettare
Fuori dal processo in cui il principio è stato denunciato
E i principi di diritto che sono che hanno questa forza giuridica solo quelli che vengono enunciati dalla anche dalla Corte di Cassazione a Sezioni semplici
E su cui si fonda la decisione del ricorso lo sono a maggior ragione quelli enunciati dalla corte di cassazione nel suo supremo consesso nomofilattico
Quando decide il ricorso che gli viene originariamente assegnato ai sensi dell'articolo seicentodieci oppure ai sensi dell'articolo trecentodiciotto dalle sezioni dalla stessa sezione s'
Semplice che abbia individuato un contrasto di giurisprudenza è già in atto che potrebbe generarsi
Sono principi di diritto dotati di questa forza giuridica del cercherò di illustrare quelli enunciati anche dalle sezioni semplici nell'esercizio di una funzione nomofilattica
Naturalmente perché su di essi artistica è fondata la decisione del ricorso e naturalmente la loro forza giuridica sarà diversa a secondo che e si rispecchi in un orientamento giurisprudenziale assolutamente uniforme e costante oppure rispecchino uno degli indirizzi già emersi
Situazione che potrà dare luogo appunto tipicamente a una rimessione alla corte di Cassazione a Sezioni Unite perché componga il contrasto
Sono a maggior ragione dotati di assistiti da una forza giuridica che oggi possiamo considerare rafforzata
In forza del della modifica all'articolo seicentodiciotto l'introduzione di questo strano meccanismo
Che l'obbligo della della sezione semplice il rimettere
Il caso di rimettere la decisione del ricorso non la questione la decisione del ricorso quindi tutto il ricorso alle sezioni unite nel caso in cui ritenga di dovere decidere il ricorso originariamente assegnato alla sezione semplice in difformità rispetto un principio di diritto enunciato dalla dalle stesse dalla stessa Corte di Cassazione a sezioni unite
Perché dico uno strano meccanismo intanto faccio presente a riprova del fatto che il l'attenzione tra nomofilachia indipendenza funzionale del giudice
E la cifra che riassume questa questa attenzione i valori che sono sottesi alla nomofilachia si coglie anche in rapporto al contesto politico culturale in cui questa Iason sì sì di pane vorrei ricordare che nel progetto definitivo Codice
Di procedura penale c'era mi pare una discussione articolo centodieci Peace
Che introduce da una regola formulato in modo inverso ma sostanzialmente identica a quella che adesso è stata consacrata nell'articolo trecentodiciotto comma uno bis
Perché diceva che le Sezioni semplici devono uniformarsi al principio di diritto enunciato la sezione unite a meno che non non lo rimettano alle stesse sezioni unite per un'eventuale ripensamento di quel principio nella sostanza era una regola analoga però formulata in modo diverso perché si poneva l'accento sull'obbligo del ieri le sezioni unite di uniformarsi di uniformarsi a al principio di diritto obbliga al quale ci si poteva sottrarre solo attraverso la la rimessione
Alla al caso adesso invece al contrario se se le Sezioni Unite ritengono nella loro autonomia interpretativa di non potersi uniformare hanno l'obbligo comunque di rimette non possono trattenere il caso nella sostanza la regola e analoga allora fu depennate perché fu depennata perché ci fu un putiferio perché si riteneva che questa regola fosse ed ex Siva che l'ordinamento costituzionale ispirato al principio nella indipendenza funzionale del giudice della separazione dei poteri della riserva di legge e quant'altro avrebbe alimentato pericolose pulsioni verso la la tracimazione delle pronunce giudiziali al massimo livello in pronuncia creative di di norme
Sono passati tanti anni è mutato il contesto culturale la sensibilità e oggi questa norma giustamente
Viene ritenuta assolutamente in linea con i principi costituzionali pur dandosi atto che c'è una limitazione della indipendenza funzionale nel niente il giudice
Almeno con riferimento perché poi bisogna vedere la ricaduta sul procedimento con riferimento alla spesso un giudice di legittimità ma è diciamo un sacrificio una limitazione della indipendenza funzionale che può benissimo rientrare con altre esigenze che sono di pari rango
E che possono essere soddisfatta attraverso un opportuno un opportuno organizzazioni interne dello stesso ufficio di Cassazione
Non mi soffermo naturalmente sul sul sugli altri tubi che erano stati sollevato i dubbi di costituzionalità che sono tutti ampiamente superati
Il problema però è quello di capire come questa forza giuridica si traduce senza rinnegare il principio del valore dichiarativo delle pronunce giudiziali sia pure emesse al massimo livello su questo però apro una parentesi perché pare che professore serio potrebbe impose smentì se dico una cosa sbagliata ma anche nei sistemi di common law
Il giudice mentre altri sistemi quindi che celebrano nella sua massima attuazione il modello del diritto giurisprudenziale neanche lì il giudice crea la norma il giudice la trova
Solo che la trovare un modo diverso perché quello è un diritto consuetudinario diciamoci la verità quindi ovviamente il modello di decisione è un modello diverso rispetto al nostro
Ecco perché sono sbagliati certi paragoni che si fanno quando ci si cerca di capire ma qual è la forza del precedente illegittime
Legittimità e paragonabile al al precedente dei sistemi di common law sono grandezze incommensurabili perché sono modelli decisione che pur rispondendo un problema comune
Tra l'altro anche quello di assicurare la prevedibilità per eccezioni giudiziali
Si basano su un modello di decisione che è diverso perché l'ordinamento il riferimento è diverso coordinamento contro il primario invece il il nostro ordinamento in cui vige bene o male il primato della legge scritta per quanto ora rabberciata
E sempre più bisognosa di un'integrazione l'integrazione giurisprudenziale
Certo è che diciamo il l'approccio migliore forse al tema della della nomofilachia
Anche in considerazione del fatto che il il valore si coglie attraverso una lettura del contesto politico culturale
E ce ne sicuramente uno di tipo squisitamente organizzativo attenzione
Perché veramente io mi chiedo come come la Suprema Corte possa assolvere alla sua funzione nomofilattica così come gli è ancora assegnata all'articolo sessantacinque ordinamento giudiziario
Va sfornando ottanta mila sentenze credo che sia questo il volume ottanta mila sentenze l'anno e con cinquantacinque mila avvocati patrocinante in Cassazione perché l'aspetto organizzativo davvero
Poi incide sulle condizioni minime necessarie per potere esercitare la funzione nomofilattica
Dicevo l'approccio preferibile resterebbe quello uno storico che dà conto dell'imponente evoluzione dell'idea stessa di non ho fino a chi ha come concetto normativo e come principio giuridico ma naturalmente
Salto a piè pari
Lui ritorno quindi sulla sull'articolo trecentodiciotto
Il richiamo ecco a conferma della trasversalità però del tema
E riporto a una sentenza della Corte Costituzionale del tredici maggio due mila quindici la numero centodiciannove che è riguarda una questione di legittimità costituzionale
Che era stato sollevato in una causa civile una casa di via di tre anni per mancato accoglimento il servizio civile da parte di uno straniero regolarmente soggiornanti in Italia ma sprovvisto della cittadinanza italiana
E la la corte
Siccome nel frattempo dopo che era stata investita la Corte naturalmente nella e la questione
E era dalla dalla stessa Corte di Cassazione la questione c'era stata promossa dalla dalla Corte di Cassazione
La Corte costituzionale riconosce alla corte di Cazzola di cassazione il potere dovere di pronunciarsi sulla questione di diritto anche se nel frattempo erano era cessata la materia del contendere che questo prevedeva l'articolo trecentosessantatré terzo comma del Codice di procedura civile in quell'occasione i giudici di legittimità delle leggi afferma
Che non rileva che tale perché la pronuncia numero filati casi improduttiva di effetti sui provvedimenti dei giudici nei precedenti gradi del giudizio
E a conforto di questo principio aggiungeva che come indubitabile che la Corte di Cassazione sia organicamente inserite nell'ordine giudiziario altrettanto indubitabile l'inerenza
Alla funzione giurisdizionale delle enunciazioni del principio di diritto da parte del giudice di legittimità quale espressione della funzione nomofilattica che la stessa Corte di Cassazione e istituzionalmente chiamata a svolgerlo
Perché perché la funzione nomofilattica svolta con l'interazione del principio di diritto costituisce l'espressione di una giurisdizione che è anche di diritto oggettivo
In quanto volta realizzare l'interesse generale dell'ordinamento all'affermazione del principio di legalità che alla base dello stato di diritto
Bene la norma corrispondente nel sistema processuale penalistico è l'articolo seicentodiciotto comma uno ter che secondo me è a disposizione di maggiore impatto più ancora più che non il l'articolo seicento diciotto
Comma uno plissé che conferisce alla corte di cassazione nel suo massimo consesso nomofilattico anche quindi per i giudici legittima nell'ambito procedenti penali il potere però discrezionale può di pronunciarsi su una questione che reputi di particolare rilievo in funzione nomofilattica anche se per cause sopravvenute corso destinato essi dedicato inammissibile sicché enunciazione pinci perito non avrà alcuna incidenza sulla vicenda processuale che ha dato luogo al pronunciamento
Essa però conserva la sua regione d'essere in relazione alla funzione nomofilattica
Che non solo è parte integrante dell'esercizio delle funzioni giurisdizionale assegnata alla corte di cassazione ma si ritaglia una sua autonoma rilevanza tanto che il suo esercizio può andare anche disgiunto dal contestuale esercizio delle funzioni più tipicamente giudiziale
Come si qualifica l'autorità quindi in questo caso del pronunciamento cioè di un principio di diritto che viene enunciato senza che su di esso si fondi la decisione del ricorso è chiaro che questa forza non è inferiore a quella del principio di diritto che viene intimato per fondarvi la definizione del caso
E se è così vuol dire che questa forza giuridica non è determinata dall'essere la soluzione della questione di diritto funzionale alla decisione del ricorso sì ma in un certo senso vero l'inverso cioè serve la ricezione del corso perché alla capacità di definire una vicenda processuale che deve essere definito una volta per tutte
Non ammettendo cinque di queste non neppure un prolungamento all'infinito della vicenda processuale e ha questa capacità perché investita della funzione di garante dell'arco
Della corretta interpretazione della legge quindi tra tutte le modifiche rafforzativa e della nomofilachia quella di portata dirompente nel delineare il sistema di principi che ruotano intorno alla funzione nomofilattica forse questa disposizione dell'articolo centodiciotto comma uno anche perché fuga conclude fuga il dubbio
Che nel precedente assetto ancora era lecito nutrire che il principio di diritto in un certo dalla Suprema Corte nel SerT Cizio dello zio funzioni nomofilachia
Non avesse che un efficace meramente persuasiva per il giudice li cacci successivi a quello deciso nel precedente legittimità o che si potesse parlare di un vincolo debole rispetto alla pienezza con cui l'autorità del dictum si dispiega
Nel caso specificamente sottoposto alla condizione dalla Corte di Cassazione Rita che sono funzioni
Finalità diverse ciascuna e assistita nel suo ambito
Nella sua attuazione dalla forza che le compete che è una forza diversa non sarà la forza del giudicato rispetto al caso deciso
Non è la forza del in cui il principio di diritto si impone al giudice di rinvio nel caso in cui ci faccia luogo al giudizio del rinvio
Non è la forza del precedente nel sistemico di common law ma è la forza che compete a un atto che si sostanzia nella indicazione di quale sia l'esatta interpretazione della legge perché queste indicazioni innesca una presunzione
La presunzione che la decisione dei giudici di merito che si allinea questo pentiti principio sia conforme alle leggi la presunzione di segno opposto nel senso che deve presumersi che se non si allinea a questo principio
è
La decisione sarà errata a meno che i giudici non riesca indicare ragioni talmente valida giustificare che ci si discosti da quel principio nel caso di specie
O da giustificare addirittura un ripensamento del principio stesso ma sarà sempre l'organo nomofilattico a dovere valida validare o meno queste eventuali ragioni che giustifichino il ripensamento del principio quindi questa è la forza la forza è quella di un principio cioè un criterio non una regola anche se vestita dei panni di irregolari diritto perché denunciata come regole di diritto ma la sua forza giuridica è quella che compete a un principio ermeneutico
Grazie ora l'avvocato Antonio Gagliano consigliere del Consiglio nazionale forense che sono certo rispetterà perfettamente tempi dati grazie
Per essere più sicuri nel rispetto dei tempi e l'ho fatto dei tagli poi però ho aggiunto delle cose quindi sono al limite ecco spero comunque di rientrare
E innanzitutto porto il saluto del presidente del Consiglio nazionale forense che avrebbe voluto essere qui però altri impegna l'hanno trattenuto altrove
E il quinte dell'avvocato Francesco Greco espressione del foro palermitano che presiede la
Natura istituzionale e ringrazio
Il professore romano la Scuola superiore della magistratura con i suoi responsabile per aver esteso anche a noi la partecipazione a questo incontro su una tematica delicata quanto affascinante mi permetto definirla in tema di esercizio della giurisdizione
E prima di entrare nel merito un deferente saluto a nome di tutta l'avvocatura a a sua eccellenza il primo presidente della Suprema Corte
è stato giustamente osservato che la funzione nomofilattica della Suprema Corte e pur sempre collegata al principio tipico dei sistemi di common lauti valorizzazione vincolatività del precedente
Del precedente ovviamente che narra corte del rango superiore
Noi siamo sistema ovviamente di civil lau e al riguardo è stato introdotto questo riferimento normativo quello dell'articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario
E poc'anzi veniva ricordato che questa introduzione risale al mille novecentoquarantuno
è una data che voglio sottolineare perché evoca ovviamente un contesto storico e politico molto lontano dall'attuale
è vero che la norma
Nel corso di questi decenni ha visto il passaggio dalla dittatura alla democrazia ha incrociato la proclamazione dei valori della Costituzione repubblicana
Poc'anzi così ricordava rispetto all'autonomia funzionale a cominciare da quel valore rappresentato dall'articolo centouno della Costituzione per cui il giudice sottoposto solo alla legge
Più di recente in relazione a questa funzione in origine attribuita dall'articolo sessantacinque come pure veniva ricordato oltre alle norme del Codice di procedura civile su cui non mi soffermo
A rafforzarne l'operatività sono intervenute queste modifiche su seicentodiciotto del Codice di procedura penale in particolare l'articolo ma uno bis che il comma uno ter
A cui poc'anzi si faceva così puntuale Carrick con riferimento
Ora io non voglio come dire
Proporre delle note troppo dissonanti rispetto a quello che è stato detto
Perché nessuno dubita che la funzione nomofilattica serve a garantire la certezza del diritto la prevedibilità la giustificabilità all'esterno delle decisioni
Però non bisogna dimenticare la temperie
Da cui quella norma e quell'istituto traggono origine nel nostro ordinamento
Le finalità
O almeno alcune delle finalità che il legislatore del Ventennio ha perseguito con quella introduzione
Senza ripeto mettere in discussione la funzione imprescindibile
Della tutela del bene supremo della certezza del diritto non va dimenticato che la nomofilachia può anche essere strumento di una troppo ricucita verticalizzazione della giurisdizione
In cui l'autonomia l'indipendenza del giudice rimangono compromessa
E francamente avverto proprio anche nel nuovo seicentodiciotto comma uno ter del Codice procedura penale
Nel trecentosessantatré del Codice di procedura civile
Nella richiesta di enunciare un principio di diritto nell'interesse della legge
Quasi con una annotazione o una infatti Zazie o ne quasi biologica di fiducia nella legge
è un rischio di tale natura
Che
Non non c'è dubbio che l'assetto ordinamentale scaturito dalla costituzione al quarantotto il sistema di o come di auto-governo le garanzie di indipendenza il giudizio di costituzionalità delle leggi che in questo ambito è su uno sfondo ma deve assolutamente svolgere un ruolo centrale
Dove per rappresentare un importante argine rispetto a derive quale quella dell'avverte dell'eccesso di verticalizzazione di cui ha parlato il rischio però che
La funzione nomofilattica così intesa possa sfociare che non eccessivo irrigidimento nel complessivo esercizio della giurisdizione
E quindi nella pre per missione di ogni esigenze evolutiva del sistema credo sia sempre presente
Per questo penso che un fecondo dialogo tra la funzione nomofilattica dei supremi giudici nella giurisdizione o giurisprudenza di merito possa tornare utile sicuramente utile in un'ottica
Che spero di riuscire a rappresentare
In qualche modo diversa forse peculiare
Di attenzione rispetto al fatto e lo sottolineo al fatto che non è il merito che ovviamente
Lontano dalla cognizione della della Suprema Corte
La Suprema Corte che come si ricordava
E al contempo giudice di un'impugnazione di legittimità Jussi litiga Tories e custode della corretta interpretazione della legge custode dello ius costituzioni S e proprio questa duplice funzione e prodromica all'utilità di questo fecondo dialogo tra la giurisprudenza di merito quella funzione nomofilattica di cui appunto vorrei vorrei informare
Perché la funzione attinente all'olio si litiga Tories
Del giudice di impugnazione legittimità non è estraneo o indifferente rispetto a quella dello ius Costituzione se quindi alla funzione nomofilattica propriamente detta
E francamente perché in questa dissociazione
Che traspare soprattutto dall'articolo seicentodiciotto comma uno ter
Però mantenermi nell'ambito processo al penalistico io
Avverto un rischio appunto il rischio che con una assoluta autonomia oserei dire separazione della funzione dello ius costi trazioni s'la
La Corte Suprema alle sezioni unite possono diventare un'altra cosa probabilmente possano
Andare verso una funzione di astrazione generalizzazione con che non le propria
Perché non va dimenticato che lo stare decisis
La ratio decidenti del precedente
E capace sì di essere astratte generalizzata rispetto ai fatti ma rimane
Come proprio uno studioso di tradizione anglosassone scriveva ma rimane marcatamente fondata su questi ultimi marcatamente fondata sui fatti stessi
Insomma è pur sempre il fatto oggetto del processo del processo della sua ratio decidenti che rappresenta il primo momento propulsivo della formazione del precedente giurisprudenziale della individuazione di una regola iuris
La vicinanza per necessità di cose della funzione attinente con Jussi litiga Tories al fatto oggetto della lite fa sì che proprio nell'ambito dello ius litiga Tories trovi spazio la vitale contro spinta verso il cambiamento
L'attenzione innovativa che si contrappone all'intento di protrarre l'efficacia vincolante di un certo precedente
E proprio tra le pieghe della disputa tra le fatiche dell'impegno a pronunciare giustizia nel caso concreto che fa capolino la necessità di innovazione
E trae alimento la volontà dell'interprete diretta a superare e in tanti casi è proprio necessario
Un qualche stare decisis e tre non quieta muovere d'altra parte riconosciamo che alcune volte è opportuno dicevo anzi e necessario proprio il muovere forse persino nel rimuovere di alcuni schemi interpretativi che non riescono più a dare adeguata risposta alle nuove mutevoli esigenze di una società oltremodo complessa che sempre in vertiginosa trasformazione
La cognizione dello ius li tiratori S rappresenta appunto la sede naturale in cui si svolge quella preziosa attività che gli studiosi degli ordinamenti di tradizione anglosassone anglosassone indicano come distingui scende
E che è rivolta a far emergere le singole peculiarità le differenze le distinzioni del singolo fatto e ti ogni fatto rispetto ad un altro fatto
E attraverso questo distinguere che si rendono evidenti le differenze con i casi in cui è maturato il precedente e che suggeriscono spesso alcuni volte di escluderne l'utilizzo e l'analisi differenzia ante sul fatto che apre la strada al superamento dello stare decisis ed al profilarsi di quegli over routing che noi alcune volte temiamo ma che almeno altrettante volte aspettiamo con speranza perché rappresentano soffio vitale ed equilibrio o riequilibrio se preferite dell'intero sistema
Secondo un tale approccio credo sia proprio il fecondo dialogo
Tra il giudice nomofilattico il giudice di merito che consente un corretto funzionamento e quanto necessario né evoluzione Figo sì o logica del sistema giuridico
In cui la tutela della certezza della prevedibilità non comporti che si distolta lo sguardo dalle concorrenti esigenze evolutivo
Per questa per una ragione evidente è proprio il giudice del merito che si addentra nel fatto non ricostruisce minuziosamente mo'analizza in ogni particolare lo descrive lo definisce lo distingue da altre situazioni
E poi fatto così vivisezionato dal giudice di merito sarà oggetto del controllo del giudice dell'impugnazione di legittimità
Per verificarne la rispondenza alla regola iuris individuata nell'esercizio delle nomofilachia in relazione ad un caso almeno Anna la e questa
Vicinanza o questa considerazione del fatto inteso innanzitutto come fatto giuridicamente apprezzato e considerato credo sia anche il modo migliore terre sconti giurare il rischio di una intelligenza artificiale poc'anzi veniva c'è nato che ci sopraffatta che che ci invada di una approccio alle soluzioni giuridiche che venga che esso dalla macchina o da un algoritmo
E la giurisdizione di merito infatti alla fin fine alimenta quel circuito che attiva la funzione dello ius ritira Tories e attraversa di essa anche quello dello Iuss costituzioni s'ed è il giudice di merito che per primo verificava attenuta l'adeguatezza e la corrispondenza al caso concreto di una certa ratio decidenti che che giustifichi costarono decidesse a ben guardare il giudice del merito il fatto al centro del suo processo segnando nel solco dell'intero excursus sino all'indicazione di una ratio decidente
E quindi sino alla individuazione di un principio di diritto che il risultato della funzione nomofilattica
Non è secondo me questo un circuito che parla ristretto
Il cui ambito
Debba subire necessariamente un ridimensionamento come mi par di capire quando si fa riferimento a allettante pendenze
Dir ricorsi per Cassazione ad un eccessivo ricorso al ricorso per Cassazione
E un circuito in cui probabilmente ci saranno anche tanti ricorsi inutili tanti ricorsi Superfly ma un ridimensionamento l'introduzione di strozzature determinerebbe proprio un pregiudizio alla funzionalità di questo circuito
Auspicabilmente visto si osso
Ed aggiungo anche che l'espulsione dall'esercizio della nomofilachia di una piena compiuta considerazione giuridica della specificità del fatto
Lo dicevo poc'anzi considerazione della specificità del fatto che non è ovviamente apprezzamento di merito
E arrivo subito comporta potrebbe comportare secondo me una deriva verso archetipi troppo astratti
Io spero si sia capito
Vorrei si accendessero di più i riflettori vorrei che si fosse come dire uno spostamento del baricentro più verso la giurisprudenza di merito
E sul fatto sulla considerazione che il fatto che né al centro e perché perché qui vado veramente a concludere da vocato perché da avvocato tanta attenzione verso il giudizio della giurisprudenza di merito
E perché proprio l'avvocato difensore specie il penalista e il primo protagonista dell'analisi profondo del vivi sezionamento del Distinguished poc'anzi dicevo del fatto
Molto più che nel giudizio di legittimità molto più che nella funzione nomofilattica vera e propria nella giurisprudenza di merito sì estrinseca
Il ruolo dell'avvocato difensore questa giurisprudenza si svolge con l'apporto imprescindibile dell'avvocato più
Che in altro ambito
E per questo l'avvocato anela ad una giurisdizione di merito che ci foga nel miglior modo la disamina del fatto
E che quindi
Si sviluppi nell'esercizio poi della funzione nomofilattica di quelle distinzioni di cui grande prima dicevo
E per questo noi estendiamo sempre la nostra grande frustrazione ogniqualvolta non si perviene alla piena cognizione del fatto e dal suo diritto per i troppi formalismi poc'anzi l'avvocato greco vi faceva riferimento delle ronde con le trecce Suazo che determinano in spregio all'articolo quarantasette della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea innumerevoli quanto ingiustificate preclusione di inammissibilità
è il legame così profondo rispetto alla giurisprudenza di merito che noi sentiamo non deve apparire una deminutio tutt'altro
Mi sia consentito ricordare che la più originale tradizione anglosassone riguardo alla natura dell'attività giurisdizionale ha elaborato quella nota teoria dichiarativa per cui lo stare decisis si giustifica con l'esistenza di immutabile profonde ragioni propriamente giuridiche
E che già sono dentro il fatto e che già indicano la regola iuris
Secondo questo pensare il giudice deve sono procedere ad estrapolare a tirar fuori appunto soltanto a dichiarare il tiretto che sta già tutto nel fatto cui sottoposto insomma Hill affatto e ci ha diritto aderisco all'invito che mi è stato e quindi taglio il resto della relazione
Grazie mi scuso per questo quest'indicazione dei tempi ma anche per rispetto di tutti voi che siete rimasti fino ad ora soprattutto del nostro illustrissimo ospite devo fare rispettare i tempi cedo dunque la parola la prima presidente della corte di cassazione Margherita Cassano prego
Grazie al professor Romano alla struttura di formazione decentrata all'ordine degli avvocati per prestati dal mio punto di vista un'occasione preziosa dal duplice punto di vista primo perché mi ha dato l'opportunità di rincontrare tanti amici con cui ho condiviso esperienze importanti della vita professionale
E in secondo luogo perché si svolge i in un giorno dedicato alle vittime innocenti della mafia
Giorno che come è stato ricordato
Prima ci permette di ricordare la figura dell'avvocato Enzo Fragalà con cui tante volte quand'ero consigliere della prima sezione penale della Cassazione
Ho avuto modo di lavorare e che ho apprezzato per le sue grandi doti professionali e umane quindi questa
Coincidenza umana per me e particolarmente significativa
Il miglior regalo che posso fare ciascuno di voi è quello della sintesi per evitare voi tutti Crisippo glicemici e quindi mi scuserete se sarò assolutamente assertiva per esigenze di rispetta determinati e Pepe
Tirare in fondo le fila di Cristina riflessione così tipica che si è sviluppata dei tanti stimolanti contributi che mi hanno preceduto allora dividerei le mie sintetiche considerazioni su due fronti
Che sono accomunati da una riflessione generale presenti in tutte le relazioni la centralità dell'attività interpretativa del giudice muoviamo da questo assunto
Quali sono i fattori il possibile condizionamento negativo Esterno di questa attività interpretativa del giudice delimitava denunciati
Attengono sinteticamente al rapporto tra
Dimensione invece se l'attiva e dimensione dell'attività giudiziaria
Questi fattori sono che incidano negativamente all'interno di questo macro rapporto sono determinati primo da un numero di provvedimenti normativi primari che non ha uguali nel panorama europeo se supposto che qualcuno abbia mai compiutamente
Ha ricostruito il numero esatto delle fonti primarie di studi più accreditati dicono che nel nostro ordinamento esistono
Circa duecentocinquanta mila norme primarie a fronte delle sette mila cinquecento della Germania delle cinque mila della Francia per citare i due ordinamenti culturalmente più vicini annui
Due che cosa indica Cuesta
E incredibile proliferazione normativa indica una tendenza culturale di ciascuno di noi come cittadino
A richiamata interpretare forse in maniera un po'antica autoritaria il rapporto tra persona
E ordinamento cioè implica la tendenza più o meno conscia di ognuno di noi
A chiedere continui interventi del legislatore anche in settori specifici minuziosi Cannon necessiterebbero necessariamente della regolamentazione legislativa per
Dari una regola i nostri rapporti che forse potrebbero trovare
La loro ragione di essere a prescindere dall'intervento autoritativo della legge né principi stessi enunciati dalla Corte Costituzionale pensiamoci
Perché il legislatore non fa altro che rispecchiare le istanze di un corpo sociale le stanze di un corpo sociale
A mio avviso indicano con una tendenza culturale sempre più netta la ricerca di ogni cittadino a delegare al potere autoritativo la ragione del suo essere relazione ecco in relazione sociale con gli altri
All'interno di una comunità questo sta inavvertitamente spostando il rapporto persona ordinamento ecco dico sarebbe il caso forse anche nell'occasione occasione di futuri incontri gli studi di riflettere su questo dato perché ci sentiamo tanto protagonisti
Ho l'impressione che stiamo diventando sempre più cittadini sudditi che Pellicano abdicano al loro ruolo propositivo di cittadinanza per chiedere ad altri
Di intervenire in sua vece nell'elaborazione di valori di convivenza civile terzo aspetto
Tra quei fattori che incidono problematica mente sul rapporto legge attività interpretativa il progressivo spostamento dell'attività legislativa dalla sede naturale disegnata dalla Costituzione che il Parlamento in sede esecutiva questo che cosa sta comportando sta comportando che siccome il potere legislativo dell'esecutivo è affidato ha o dovrebbe esserlo in casi di necessità e urgenza l'intervento normativo che proviene dalla sede esecutiva
Ecco ho notato da una mancanza fisiologica di tempo medica organizzare il dato normativo e soprattutto nel fare
Quell'opera indispensabile di coordinamento sistematico tra la nuova legge e tutte le fonti che l'hanno preceduta
Quindi sta comportando un fenomeno sempre più complesso per l'interprete ossia la mancata abrogazioni espresse in occasione del varo di nuove leggi di quelle precedenti
Come il belga all'interno ritenne il rapper nel
Ricostruire il fenomeno della cosiddetta abrogazione implicita fenomeno che è molto delicato dal punto di vista dell'attività interpretativa
E che ancora una volta rischia di snaturare il fisiologico rapporto che deve esistere tra poteri dello Stato perché esposta sulla magistratura
L'individuazione di una sopravvivenza di una regola che deve essere invece espressione della scelta consapevole del legislatore nel bilanciamento tra diversi
Valori costituzionali cessioni gioco perché anche affermare che una norma è stata implicitamente un meno abrogata implica una ricostruzione di valori costituzionali
Che nella fisiologica delineazione della Costituzione appartiene in primis al legislatore non può appartenere a un magistrato che ha semplicemente una legittimazione tecnico-professionali quindi vedi
Vedete quante questioni generali di fondo si si collocano sullo sfondo del tema generale
Per l'attività interpretativa altri fattori di possibile condizionamento negativo mi scuso che denunciarli semplicemente
Un altro fenomeno è quello così il cosiddetto fenomeno della contrattualizzazione della legge ossia
Anche quando la legge non è espressione dell'intervento dell'esecutivo ma espressioni del Parlamento
Talvolta la difficoltà di trovare un equilibrio all'interno delle diverse maggioranze politiche del momento porta inevitabilmente dovute produrre nella legge
Clausole di carattere generale ecco la contrattualizzazione quindi come sintesi
Tentata nel massimo componimento possibile tra diverse concezioni con inevitabile necessità di riempimento del contenuto di queste clausole attraverso l'azione de interpretativa del magistrato pensate per fare un esempio che nell'esperienza di là tutti al concetto di abbandono morale o materiale del minore
A fine per esempio della adozione pensiamo al concetto voti giusta causa di licenziamento pensiamo quand'era in vigore al concetto di modica quantità
Di sostanze stupefacenti sono clausole generali che inevitabilmente
L'intento di te tenterà di riempire di contenuto
Nel quadro di riferimento costituzionale sovranazionale ma inserendo inevitabilmente la sua sensibilità culturale il suo bilanciamento come dicevamo prima tra diversi valori costituzionali in gioco che non è però il bilanciamento effettuato dall'ICI senatore quindi tutto questo che cosa comporta
Comporta il rischio di una dilatazioni veri la discrezionalità giudiziale al contempo stesso crea i presupposti e
Fisiologiche disarmonia interpretative di stimolo fisiologici diversi orientamenti da parte del magistrato infine
Continuare a utilizzare in una moderna democrazia particolar modo lo strumento penale
E la minaccia della sanzione penale per regolare fenomeni che forse avrebbero bisogno di tutto fuorché dell'intervento autoritativo tanto più penale rischia da un lato di amplificare il di creare
Tensioni e paure nel corpo sociale età un altro rischia di creare delle aspettative di risposta dell'ordinamento che poi di fatto sono vanificate perché
Rendere il indiscriminatamente ricorribili in giudizio
Tutte le controversie dalle più piccole
Alle più gravi significa inevitabilmente paralizzare il sistema svuotati di affettività l'articolo ventiquattro della Costituzione significa in concreto per rendere effettiva la tutela e per le piccole e per le grandi controversie significa soprattutto spostare ancora una volta il baricentro
Delle scelte di intervento prioritario dalla sede naturale che il parlamento che espressivo delle diverse sensibilità
Presenti nel corpo sociale alle elaborazioni di criteri di priorità della magistratura che ripeto è un corpo tecnico
Non può essere la sintesi delle sensibilità politiche che sono presenti nel Paese se vogliamo che sia rispettato
L'ordinamento costituzionali decenti tutto questo c'è sullo sfondo e a mio avviso questa situazione
Ultima conseguenza negativa rischia di incidere in maniera irrimediabile sulla
Effettività del diritto di difesa e sulla stessa libertà di accesso alla giustizia
Perché in assenza di un quadro normativo chiaro di orientamenti giurisprudenziali stabili prevedibili prima della instaurazione del contenzioso le scelte del privato assistito dal suo difensore saranno in qualche modo necessitate il perché
In presenza di possibili diverse letture
E in presenza di una certa percentuale di successo della tesi propugnata dal difensore sarà inevitabile per quest'ultimo rivolgersi
Adesso stizzita nella speranza di trovare un accoglimento alla sua tesi che trova fondamento virgola uno degli indirizzi che sono presenti all'interno della
E lavorazione giurisprudenziale quindi
Noi non possiamo ignorare anche quest'aspetto perché il panorama sovranazionali ci indica come fattori di democraticità di un ordinamento la preventiva conoscibilità della dell'esito possibile
Di una lite indica come fattori di democraticità la conoscibilità degli orientamenti giurisprudenziali e ritiene che questi fattori
Debbano essere fattori garantiti dall'ordinamento per orientare la domanda di giustizia altrimenti diventa una domanda non più libera non più necessitata che quindi rischia di scaricare sulla parte privata le incoerenze complessive del sistema
Questo scusandomi ripeto ancora una volta per questo è materia per la schematicità concettuali fattori
Esterni che incitano a mio avviso negativamente sull'azione interpretativa detto questo però
Proprio la percezione della complessità tequila quadro di riferimento costituzionale deve rendere c'è
Come ho di nuovo i magistrati avvocati
Università cioè come intera comunità dei giuristi consapevole di Tella centralità e nell'ordinamento Montella attività di interpretazione
Oggi tutte le più moderne teorie dell'ermeneutica giuridica
Valorizzano la centralità della figura dell'iter Pretty
Perché come avete detto molto meglio prima di me e la norma viene interpretata e viene resa diritto vivente ad opera di un giudice nazionale
Cioè lei sito di un processo in cui sono chiamati a interloquire ovviamente a fornire il loro contributo determinante gli avvocati è chiamato a sperimentare
Muovendo dal testo calando lo nel contesto applicativo
E ricostruendo il significato attuale
Il percorso della cosiddetta interpretazione conforme a che cosa
Non più conforme solo la Costituzione ma conforme al diritto Euro l'Italia e a quello convenzionale e allora
Hanno significato le parole della Corte costituzionale che con le famose sentenze cosiddette gemelle la numero trecentoquarantasette la trecentoquarantotto del due mila sette affermato che oggigiorno il giudice nazionale riveste al contempo oltre che la figura di giudice del suo ordinamento
Anche la figura dieci undici comune comunitario
E qui giudice comune della Convenzione europea dei diritti dell'uomo quindi abbiamo la sfida bellissima stimolante ma difficile di rivestire al contempo tutte e tre queste figure e sono se siamo consapevoli di questo
Ci rendiamo conto che il reale significato di una norma in un determinato contesto socioculturale
Non emerge solo dalla mera analisi del dato positivo ma da un più complesso unicum che coniuga questo dato con l'atteggiarsi delle relative a classi applicative
è sotto questo profilo quindi che la struttura necessariamente genericità della norma
è integrata e riempita di contenuti dall'attività concretizzati riesce della giurisprudenza
Il ruolo del diritto vivente nella costruzione della tra vari con l'attrice della decisione di un caso concreto è stata delineata con chiarezza dalle sezioni unite penali Beschi
E a lutto alla sentenza diciotto mila duecentottantotto del due mila dieci
Che ha evidenziato che il diritto viventi che nella dimensione nazionale e da riconoscere soprattutto alla giurisprudenza di legittimità della Corte di Cassazione in funzione nomofilattica
Postura cito testualmente le parole
La mediazioni accertativa della giurisprudenza
Nel senso che si deve riconoscere ai giudici un margine di discrezionalità
Che comporta una componente illimitatamente creativa dell'interpretazione che senza mai varcare
La linea di rottura con il dato positivo è senza mai e Baldini d'acquisto
Assume un ruolo centrale Meduna interpretazione del contenuto e della latitudine applicativa della norma e assolvere o è sostanzialmente una funzione integrativa della medesima
Questa questo principio delle sezioni unite penali spalanca la porta molti interrogativi e deve essere inteso nella sua reale portata e nella nella sua dimensioni
Perché sicuramente in sintonia con quello che cliché la Shell uno in materia di principio di legalità perché la Shell in materia di principio di legalità dici
Che quindi il principio non parlo soluti iniziato il sistema rende comprometterebbe complementari il dato formale quello propriamente giurisprudenziale con la conseguenza dice la scelto uscito testualmente che gli elementi qualitativi
Della accessibilità e della prevedibilità si riferiscono non tanto all'astratta previsione legali ma la norma diventi quale risulta dall'accertamento e dalle interpretazioni
Dei giudici quindi nella prospettiva della Shadow l'integrazione di alla musica Caravaggio capisce nazionali giudice europeo
Pone quindi questo vincolo di interpretazione conforme che comporta da un lato la ricognizione della giurisprudenza scelgono la prospettiva di una tutela multilivello e riconosce alla giurisprudenza questo ruolo integrativo
Però io mi chiedo e vi chiedo rivolgendomi in particolar modo ai penalisti ma tutto questo convegno si concilia con i principi di garanzia del nostro ordinamento in materia di legalità penale perché in ambito penale si pone un difficile equilibrio tra legalità penale mediazioni interpretativa del giudice
E che rischiano di entrare in conflitto apposti valori ed esigenze perché in campo penale non prima abbiamo l'esigenza di un appunto alle selezioni delle molteplici fonti per individuare esattamente qual è la regola da applicare al caso concreto
Due c'è un'esigenza di rispetto del principio di tipicità dell'illecito penale che insieme con la determinatezza della fattispecie rappresenta la più solida garanzia della funzione di prevenzione generale
Dell'uguaglianza di trattamento della libertà di autodeterminazione della persona sotto il profilo della previa conoscibilità della norma
E della ragionevolezza prevedibilità il calcolo abilità delle conseguenze
Della propria condotta e del diritto di difesa questi sono i principi che abbiamo da ultimo più volte ribadito nelle nostre sentenze delle sezioni unite penali come valori fondanti di un ordinamento tre l'attività di interpretazione di formazione del diritto vivente in ambito penale presuppone di confrontarsi con il principio di determinatezza della fattispecie
Nel prisma della conoscibilità del precetto da parte dell'UE della gente
Bella scusabilità dell'errore sul precetto e della buona fede ce l'ha insegnato la Corte costituzionale con la famosa sentenza sull'articolo cinque del Codice penale perciò a mio avviso nel settore penale il principio di legalità
E quindi una lettura molto molto cauto e dei principi affermati dalle sezioni unite penali Beschi
Esprimono un'istanza di autodisciplina del potere punitivo con finalità di garanzia
Cui sono diretti tre principi tra loro interdipendenti scindibile in quali nei quali si articola nei moderni ordinamenti di civil law il principio di legalità
Ossia la riserva di legge sul piano delle fonti
La tassatività e la determinatezza della fattispecie sul piano della formulazione della norma la il retro attività sul piano della validità nel tempo della legge penale
E qui mi richiamo alle considerazioni che sono state svolte da chi mi ha preceduto anche in materia di ovvero curling con effetti sfavorevoli
Per ragioni di tempo non mi soffermo ma è uscita da poco è stata depositata un mesetto fa la sentenza delle sezioni unite penali
Disprezzo dei consiglieri Silvestri in cui noi ci siamo fatti carico di questi principi abbiamo detto che noi non possiamo interpretare in senso sfavorevole alla persona
Un orientamento di giurisprudenza che sulla base di nuovi contesti normativi si traduca in fattori negativi di e peggiorativi nei confronti della persona l'abbiamo affermato in materia di confisca
Impronta aggravandola la natura complessa della confisca ma è un principio di carattere generale e quindi non ce lo stiamo ponendo da tempo
Il tema dell'OPEC chiudendo in senso sfavorevole alla persona tema che da tempo fin dal due mila undici è stato affrontato invece dalle sezioni unite civili ecco quindi e proprio su questo maggio inizieranno
Una serie di seminari
Organizzati dalla formazione decentrata della corte di cassazione perché queste sono le nuove frontiere interpretative del diritto se vogliamo dare significato in termini di reale garanzia alla nostra attività di interpretazione come giuristi allora
Fa facciamo un altro piccolo Fassino Amato per arrivare a una sintesi ma allora se il quadro è così complesso si abbiamo pluralismo di fonti un pluralismo assiologica o che deriva dalla molteplicità delle fonti di riferimento ma anche delle dei valori enunciati da sentenze pronunciati
Pronunciate dalla Corte europea di giustizia dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Esistono degli antidoti in modo da non rendere instabile imprevedibile l'agire dell'interprete per ricondurlo invece a coerenza e allora ecco io prova ad offrirvi
Per la riflessione poi ci ritorneremo sopra in altre occasioni e quale sono a mio avviso degli antidoti
Per dare fisiologica al sistema
Appunto ettari una coerenza complessiva all'agire dell'interprete
Chiarendo che l'interprete siamo tutti i giudici di merito giudice di Cassazione avvocati università
Che ci osserva criticamente dall'esterno e ci stimola ad evolvere sempre ecco grazie proprio se preziosi contributi scientifici alla il prima possibile antidoto secondo me
è il controllo di ragionevolezza
Sull'attività ermeneutica del giudice per promuovere la tendenziale uniformità e prevedibilità delle soluzioni applicative
E allora da questo punto di vista assumono rilievo
Il rispetto di alcuni cannoni a cui ormai ciascuno di noi deve conformare le azioni interpretative sono canoni che ci vengono dall'Europa e sono i canoni di gradualità
Di proporzionalità
Di adeguati sa
Nel conformare il dato normativo al caso concreto
Oltre che saggezza pratica e buonsenso nell'arte di interpretare quindi se è così è al giudice di legittimità rispondo al collega presidente dell'assise
Spetta e e all'avvocato spetta
La definizione dei corretti e criteri ermeneutici e il controllo di razionalità
Dell'opera dell'opera di selezione della regola effettuata dal giudice di merito per evitare la deriva della giurisdizione verso la instabilità del diritto di Fido
In un giusto equilibrio tra dimensione plurale del diritto giurisprudenziale ma esigenze di prevedibilità ed uniformità delle decisioni nella proiezioni costituzionali del principio di legalità
E che uguaglianza quindi questo che cosa significa significa che al giudice della Cassazione
Non spetta a rileggere per la terza volta il fatto perché il fatto è stato accertato nel contraddittorio fra le parti in primo grado e poi in appello negli ambiti anche di una ampliata
Possibilità di riapertura dell'istruttoria dibattimentale hanno i giudici della Cassazione spetta il controllo sulla
Rispetto delle regole e della loro città né la scelta delle massime di esperienza adottati dal giudice di merito per giungere ad una certa decisione spetta controllare se esista coerenza tra i presupposti
Da cui il giudice è partito e la decisione finale se i successivi passaggi logici intermedi fra premesse conclusione finale
Sono fra loro coerentemente collegati Soro frutto di un logico sviluppo del ragionamento consentono una frattura
Oppure consentono di ritenere che si sia determinato a una frattura nel ragionamento quindi anche all'avvocato che sia con il ricorso civile trecentosessanta numero cinque del Codice di procedura penale sia con la deduzione del vizio di motivazione sensi del Seicento sei letterari non si chiede di sollecitare al giudice di legittimità la rilettura in fatto secco sia strutturato motivo di d'organza Sarene evitabile la declaratoria di inammissibilità perché non è questo il nostro compito invece al
All'avvocato o al PG ricorrente a seconda dei casi spetterà a evidenziare basta indicare lei Pacini
Contenute nel provvedimento impugnato in cui sono enunciate proposizioni tra loro logicamente in conflitto
Quindi i per sintetizzare questo punto
La l'aspetto stimolante bello del lavoro di noi tutti e quello di riappropriarsi delle regole della logica rafforzare la logicità
Del provvedimento capite del la del ragionamento e soprattutto proprio riflettere sul significato più profondo veri la nostra attività interpretativa
E questa poi la base per ricostruire correttamente la singola fattispecie per ricostruire la singola soluzione e vedere se poi un principio di diritto è stato coerentemente applicata
Oppure no
E anche qua qual è il principio di diritto che noi enunciamo in un numero sicuramente patologico di ricorsi che non ha uguali nel panorama europeo perché noi ogni anno abbiamo cinquanta mila ricorsi penali scritti e trenta trentacinque mila in ambito civile nonostante c'è un ambito penale oggi siamo a tempi di definizione di tre mesi
Dal momento dell'iscrizione del ricorso quindi siamo al di sotto di qualunque media europea abbiamo abbondantemente conseguite in Cassazione
Gli obiettivi fissati dal disposizione Time quindi ma qual è il principio di diritto
Che noi non curiamo il principio di diritto è l'insieme delle enunciazioni a tutela dei diritti fondamentali che si possono e debbono essere desunte con l'aiuto del massimario la miope da non a caso è regolata dall'articolo sessantotto dell'ordinamento giudiziario cioè tre articoli dopo l'articolo sessantacinque che disciplina la funzione della Corte di Cassazione
E quindi enunciare quei valori denunciare quei principi che possano servire servire da regola paradigmatica per la soluzione
Dei futuri delle future controversie quindi alla corte di cassazione in questa prospettiva quale organo di vertice del sistema delle impugnazioni ma non come organo di vertice dell'attività di interpretazione spetta assicurare una sintesi coerente mediante però Nunzia chiesti ad espressioni più una discrezionalità responsabile e meditate ponderata
Che Segni non meditato punto di equilibrio tra l'individuazione della disposizione rilevante nel singolo caso
E non c'è azione della regola giuridica posta a base della decisione mediante l'impiego di argomenti oggetto di specifica e puntuale enunciazione
Nella consapevolezza qui vengo al punto che nel sistema garantistico delineato dalla cassa dalla Corte costituzionale la motivazioni costituisce il principio di legalità corollario del principio di legalità sancito dall'articolo centodue secondo comma della Costituzione lo dico soprattutto per i nostri colleghi giudici di primo grado e di secondo grado che ritengono che la loro funzione sia quasi un Minosse rispetta quella della Cassazione no
è la sentenza del giudice di primo grado il caposaldo dello sviluppo fisiologico dell'intero processo si è primo che sia il settore civile che il settore penale perché la decisione ed è il primo uso UDC che contenga tutte le informazioni necessarie che spieghi razionalmente che perché e si è una certa spiegazioni in ordine all'accadimento di un fatto è l'unica plausibilmente giustificabile rispetto ad altri di cui pure vi siano principi di però va all'interno del processo
Che sia Etò in grado di spiegare perché quel determinato fatto il sussumibile in una determinata fattispecie e poi in ambito penale perché quel fatto è ascrivibile ad una certa persona nel rispetto del parametro dell'oltre ogni ragionevole dubbio e con questo complesso di informazioni che stipsi costituisce la base
Per esercita per consentire un controllo effettivo non formale in grado di appello e in Cassazione quindi
La ce lo siamo detto tante volte nell'ambito delle iniziative di formazione ma lo ripeto eri la ottima azione la allora forse la la forza della nostra legittimazione il significato più profondo del nostro lavoro
Perché la motivazioni detto del provvedimento espressione di più valori costituzionali che sono in gioco fra di loro la nostra soggezione soltanto alla legge perché soltanto con la motivazione che noi rendiamo possibile
E lei l'esplicazione appunto della nostra attività interpretativa ma il controllo sull'attività di interpretazione è soltanto attraverso la motivazione che rendiamo possibile il controllo dell'opinione pubblica
Oltre che dei difensori sul nostro operato sul nostro modo di amministrare la giustizia
E soltanto attraverso la motivazione noi diamo effettività al principio di ricorribili Time giudizio contro le sentenze e provvedimenti
Sulla libertà personale sancito dall'articolo centoundici della Costituzione quindi sono questi tre valori costituzionali che entrano in gioco
E attraverso la motivazione
Si incide ancora una volta sull'effettività del diritto di difesa perché soltanto una motivazione
Chiara specifica puntuale che si fa carico di tutte le ragioni prospettate dalle parti nel processo e spiega razionalmente
I motivi per i quali quelle censure quelle doglianze non sono accoglibili soltanto in questo modo sì
Consente al difensore di esercitare correttamente il diritto di difesa nei gradi successivi di servizio perché noi non possiamo censura arie di inammissibilità l'impugnazione del difensore per genericità per perplessità della formulazione si oggetto della censura una sentenza tautologica
Meramente affermativa che in realtà non si confronta con la specificità del compendio probatorio e non spiega il fondamento della ratio dissidenti quindi io mi appello al senso di responsabilità dei colleghi perché è il rinnovato sforzo della motivazione espressioni di quella razionalità che serve a dare coerenza al sistema ma serve anche ad inverare il Complesso dei valori costituzionali che sono sottesi alla nostra funzione serve anche a restituire Fisiologia la dialettica
All'interno del processo tra magistrati avvocati perché la funzione della difesa una funzione indispensabile ma spetta anche Annoni e non sono la professionalità degli avvocati renderla concretamente e estrinsecati del tutte le sue potenzialità per garantire un bene che è un bene che appartiene al nostro ordinamento democratico la tutela dei diritti fondamentali della persona quindi siamo gravati ciascuno a diverso titolo di uguali responsabilità
E a ciascuno di noi spetta di rendere possibile questo esercizio responsabile attraverso appunto un modo rinnovato di interpretare il nostro ruolo professionali
Infine per venire alle sollecitazioni che sono venute da tutti voi l'altro antidoto appunto all'incoerenza l'implosione del sistema
è il la corretta nozione di nomofilachia no offrirà sia non significa niente
Il recepimento della giurisprudenza né cristallizzazione degli orientamenti esegetici che sono maturati in un determinato momento
La la nomofilachia consegnava un grandissimo giurista giudice di Cassazione Borrelli
è un valore metodologico c'è il dovere di ragionevole mantenimento di una soluzione ragionevolmente adottate non determinato momento storico quindi ha valore metodologico e significa in concreto che che c'è no il l'ordinamento non ammalia pronti
Definiti l'ordinamento è soggetta a un'evoluzione perché noi abbiamo un corpo sociale devoluzione perché la domanda di giustizia muta continuamente siamo continuamente chiamati a confrontarci con nuove sollecitazioni con nuove domande di giustizia
Quindi a non gli ha chiesto uno sforzo diverso dedico al collega presidente dell'assise
Significa essere esercitare in maniera responsabile nella nostra attività di interpretazione che argomentazioni quindi ben venga la diversità di vedute e prospettive tra giudice di merito il giudice di Cassazione ma non basata su un soggettivismo interpretativo e sull'affermazione che si affermò accetto principio perché sia investiti di autorità no ma attraverso la critica responsabile razionale e meditata
Delle ragioni specifiche per le quali un precedente
Enunciato dalle sezioni unite penali non è condivisibile quindi
è in questa prospettiva che
Il rapporto tra corte di cassazione e vari giudici di merito è un rapporto fecondo perché è un continuo stimolo un arricchimento a farsi carico della ragione argomentati vederla del dell'uno per superabile in maniera argomentata sulla base di nuovi ragionamenti altrimenti diventa sterile
Quello che talvolta cui talvolta si assiste ossia all'affermazione di un giudice di merito dice non sono d'accordo con le sezioni unite senza spiegare perché
Quel giorno ne è un fattore di evoluzione un fattore soltanto di implosione del sistema di coerenza quindi la nomofilachia è rafforzamento delle reciproche di capacità di confronto ad un livello razionale
E argomentativo sempre più ricco e ampio che proprio si nutra del ragionamento perché si vuole disattendere portando sempre nuove prospettazioni e quello che dico
Non è un'affermazione teorica per farvi un esempio di quanto noi realtà siamo disponibili in Cassazione ha di vedere criticamente le nostre soluzioni qui faccio questo esempio che risale a vari anni fa il problema dell'applicabilità o meno del l'indulto alle pene definitive
Applicati dall'autorità giudiziaria straniera con una sentenza oggetto di riconoscimento in Italia
Per quindici anni la Corte di Cassazione aveva detto no l'indulto non si può applicare a queste pene perché sono penetrati dall'altra autorità giudiziaria dall'altro ordinamento
Palco molta umiltà
Abbiamo continuato a leggere il critiche sempre più puntuali e approfondite di professione universitaria avvocati pubblicati su riviste giuridiche
Che portava ad argomenti con cui nessuna delle sentenze pronunciate per quindici anni si era confrontata questo ci ha portato con grandissima disponibilità affari riunioni sezionali
E a decidere di investire le sezioni riunite sotto forma di un contrasto potenziali
Di giurisprudenza e dopo quindici anni quell'orientamento è stato ribaltato perché ci siamo resi conto del giubbotto
Delle lacune del ragionamento cuore erano contenute nelle precedenti sentenze spesso costituite da principi poi tra l'artista mette ripresi quindi come vedete da una fila figlia significa in estrema sintesi costante confronto tra giurisprudenza di merito e giudici di legittimità nella consapevolezza che sono i giudici di merito i primi destinatari della domanda di giustizia e primi chiamati a fornire una risposta razionale
Soggetta poi al controllo nei gradi successivi di giudizio a trovare una possibile sintesi coerenze attrice nella sentenza della Cassazione che però in tema di principi non è detto che ponga fine alla vicenda perché poi soltanto la persona si vita
E la forza delle argomentazioni contenute nella sentenza di merito che sarà soggetta costante verifica presso i giudici di merito e sei la sentenza non è logicamente strutturata non è persuasiva è destinata poi
Accedere nel tempo ecco è per questo che il il ruolo di ciascuno di noi e assolutamente complementari come pure è complementare verrà davvero concludo quello degli avvocati
Quello degli avvocati in cui si chiede per rispondere alle sollecitazioni
Che venivano sull'inammissibilità dei ricorsi si chiede agli avvocati come stiamo cercando di fare il mediano di organizzati tra corte di cassazione CNF
Si tratta di rendere sempre più consapevoli gli avvocati declinare responsabilità culturale grandissima e bellissima che hanno Neri il formulare motivi di ricorso per Cassazione perché il giudizio di Cassazione un giudizio a a critica vincolata in cui noi non possiamo esercitare d'ufficio potere dissi
Non in casi eccezionali e quindi se le censure non vengono veicolate attraverso uno dei motivi di ricorso consentiti dal Codice di procedura civile
O penale quindi il grande salto di qualità che devono fare secondo mentre l'unica oasi di avvocati e quello di investire la Corte di Cassazione di questioni nuove che si pongono continuamente sulla base il quadro di riferimento europeo ecco di non assuefarsi stancamente o pigramente precedenti di consentire a noi di progredire ma ebbe possiamo progredire sulla base di a un atti d'impugnazione
Ben strutturati ben organizzati
E ai giovani che vedo qui presenti o faccio soltanto un augurio perché è un tema che da molti di voi stamane è stato sollecitato quello di non trasformare lo strumento dell'intelligenza artificiale che uno strumento utile soprattutto a Fini organizzativi
Come un sostitutivo del processo decisionale e del processo di interpretazione chi appartiene irresponsabilmente e in maniera insostituibile a ciascuno di noi
Se noi interpretiamo l'intelligenza artificiale come insieme di banche dati cui chiedere mediante ricerche ma
Dati sul linguaggio naturale ecco qualunque principio purché esso sia per trasferirlo in atti d'impugnazione noi arriveremo a vanificare i fondamenti stessi della giurisdizione quale
Espressione della funzione più delicata di uno stato democratico quindi
Dobbiamo essere noi a governare le macchine e i processi finiti algoritmo avesse sottesi non possiamo essere noi ad essere governati dalle macchine se no altrimenti davvero
Trasformiamo il nostro ordinamento in un ordinamento di orwelliana memoria grazie
Siamo noi che ovviamente ringraziamo la prima Presidente della Cassazione per essere stata
Con noi tutta questa giornata in modo così ricco e proficuo penso per tutti noi che l'abbiamo potuto ascoltare in aula e tutti coloro i quali l'hanno potuto ascoltare tramite radio radicale grazie a tutti