Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 29 minuti.
Rubrica
11:00
15:00
9:30 - CAMERA
10:00 - Parlamento
9:00 - Roma
11:00 - Roma
18:00 - Roma
9:00 - Padova
9:15 - Pisa
10:00 - Bologna
10:30 - Milano
giornalista de La7
Buongiorno
Buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale
Anche questa mattina ci occuperemo a lungo
Della vicenda
Delle informazioni raccolte dal finanziere
Esteri hanno
Insomma tutto quello che ne consegue
Non si sa bene se chiamarli dossier nel senso che non non si sa se poi effettivamente dossier siano stati confezionati ma sul
è facile presumere i dissidi magari sono rimasti nei cassetti qualcuno o servivano solo insomma per per avere informazioni
Il risultato
Come notava tuttavia ieri
Paolo Mieli intervistato proprio a La sette
è che in realtà tutti questi accessi al momento non sembrano
Aver prodotto tantissimo se non appunto l'inchiesta che fu fatta due anni fa proprio dal domani sul ministro Crosetto qualcosa sostengono
Dalle parti di Italia viva invece di più interessante su Matteo Renzi ma alla fine all'epoca diciamo non venne non venne riconosciuto come tale di questo si parla oggi sui quotidiani e quindi lo vedremo
Così come oggi si riflette anche molto su come debba intendersi diciamo così la libertà di stampa della
Possibilità o meno appunto da parte dei giornalisti di acquisire informazioni in maniera più o meno le città e e cosa questo effettivamente comporti
Tutto questo è viene legato anche come sapete
Alle affermazioni fatte ieri sia dalla
Si tenta il consiglio da Minoli che da liscia e quindi
Ecco perché anche giustificate molte aperture di di questa mattina
E poi anche dall'intervento del presidente Mattarella che in realtà parlava più diciamo così si a anche di di di modo di informare ma poi vedremo cioè un'interpretazione invece che ne dà il Corriere che tende a leggerla più nel senso delle riforme insomma comunque
Tutto Secchia come si dice
Il che poi ci porterà ad andare a vedere intanto questo diciamo così tutta questa vicenda un po'distolto ma neanche poi troppo l'attenzione dalla battaglia elettorale
Ma ormai ci siamo e quindi andremo a vedere andremo a vedere anche quella
Così come
Andremo a vedere anche che cosa
Invece si fa in Parlamento a cominciare dal voto sulla sulla missione navale
Quella che che ci vede impegnati a difesa de delle nostre navi ma non solo nel Mar Rosso nel corpo di attesa
Il che poi ci porterà appunto a vedere anche che cosa succede dalle parti
Di di Gaza ed Israele in particolare oggi sono moltissimi i quotidiani che riportano reportage dal valico di Rafah
Perché Arafat è andata una nutrita decisamente nutrita delegazione di parlamentari appunto italiani ma anche Arci pacifisti così li definisce l'unità che si sono portati appunto dietro parecchi giornalisti e quindi troveremo reportage su su molti quotidiani
E e poi andremo a vedere che cosa invece succede
Negli Stati Uniti dove stanno arrivando Mammano già stamattina presto insomma le prime
I risultati delle primarie del super cimiteri molto scontate come potete immaginare e e infine e infine ci occuperemo anche di di Ucraina ancora una volta perché la questione delle
Dei costi di questa guerra
E ancora molto molto presente ci occuperemo anche di cronaca perché la stampa
A una apertura abbastanza interessante molto molto diversa diciamo così dalla dalle aperture che hanno la la maggior parte degli altri quotidiani
Tanti perché riporta nel suo titolo di apertura
Nella una frase scritta vita marca che è questa ragazza di diciotto anni
Che giovedì scorso ha ucciso accoltellato il padre per difendere la madre che appunto quest'uomo stava stava picchiando
E viene pubblicato
Qualche un estratto insomma del del Diario degli iscritti della ragazza
Che fra l'altro scrive sul suo diario spero che uomini simili brucino all'inferno e soprattutto diceva ho paura che i miei fratelli Coppino mille il modo di comportarsi delle del Papa e quindi insomma
Era anche questa una sua preoccupazione quindi andremo a vedere questo e e quindi di conseguenza ancora un breve monitoraggio di come i quotidiani stanno avvicinandosi
Alla all'otto marzo oggi ci sono diversi interventi interessanti
Che ritorni che ci per mera terranno però anche di ritornare su finalmente diciamo così questo rapporto dell'ONU importantissimo che a sette mesi di distanza il che uno scandalo ma insomma
Ci si è arrivati riconosce finalmente le violenze perpetrate anche sulle donne
Sulle donne israeliane perché sembra che questo questo aspetto sia stato del tutto assolutamente del tutto dimenticato
Come vedete tantissime argomenti anche oggi si pace anche la questione Balzani ovviamente annullata scure Remo ma iniziamo di nuovo rapidissimamente a parlare di a Borghetto come avevamo fatto ieri perché c'è un articolo molto molto interessante di Mirella Paracchini sull'Unità Mirella Paracchini
Sapete ginecologa il vice segretario l'Associazione Luca Coscioni
Dicevo molto interessante perché al di là dal punto della della notizia di rete il fatto che l'aborto sia stato inserito in Costituzione in Francia
Solleva una questione che invece da noi sostanzialmente tabù ovvero la possibilità di ridiscutere in Italia la legge sull'aborto cosa che
Temo
Insomma la la giustificazione è che non non viene fatta perché il terrore che
Venga addirittura peggiorata
E non è diciamo così un terrore mal riposto diciamo solo perché ovviamente però
Scrive scrive Mirella Paracchini
Appunto dando dando notizia di nella di questa decisione del del congresso del Congresso francese dice questo è il risultato quello francese di un processo parlamentare durato diciotto mesi
Che ha visto oltre all'impegno di numerosi parlamentari anche quello
Di molte associazioni per difendere una legge fondamentale che garantisca alle donne di disporre del proprio corpo
Dal mille novecentosettantacinque anno dell'approvazione della legge Veil sulle indagini il testo della legge è stato modificato innumerevoli volte
Sulla base delle valutazioni dei limiti che venivano riscontrati nell'applicazione della norma originaria
Dal rimborso da parte della sanità pubblica nel mille novecentottantadue alla creazione del reato di intralcio alla in fuggì nel mille novecento novantatré
Dall'estensione del periodo in cui è possibile interrompere la gravidanza da dodici a quattro settimane nel due mila e uno
Alla eliminazione del concetto di pericolo dalle scusate condizioni che consentano l'aborto nel due mila e quattordici fino ad arrivare nel due mila sedici
Alla possibilità che la procedura farmacologica venga svolta dalle ostetriche e all'abolizione del periodo cosiddetto di riflessione di sette giorni
Nel due mila ventidue infine la legge Gaio prolunga il periodo legale dell'ingurgita quattordici a sedici settimane di gestazione autorizza le ostetriche a praticare le procedure chirurgiche
Questo in Francia
In Italia al contrario il dogma della immodificabilità della legge condiviso da gran parte degli schieramenti politici
Governo e opposizioni
Sono in perfetta sintonia nel dichiarare che la legge centonovantaquattro non si tocca nonostante sia ormai chiaro che proprio il dettato della legge in alcune sue parti limita gravemente non solo il diritto all'autodeterminazione
Ma anche il diritto alla salute delle donne
L'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica danni è mobilitata su questo tema sia con diverse proposte di modifica della legge sia attraverso la richiesta di una migliore applicazione della legge sulla debugging tutte le Regioni tramite una petizione al Parlamento inoltre l'associazione sostiene la petizione al Parlamento europeo di titubanza movimento paneuropeo di iniziativa popolare fondato da Marco Cappato per includere il diritto all'aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Partendo dalle denunce delle donne delle copie vogliamo riaprire il confronto sul diritto all'aborto in Italia e sulle criticità applicative normative della legge
A questo scopo abbiamo promo a questo scopo abbiamo promosso la costituzione di un intergruppo parlamentare in materia di salute riproduttiva interruzione volontaria di gravidanza
Con l'obiettivo di sottoporre la legge a un vero e proprio tagliando dopo quarantasei anni dall'entrata in vigore della legge tra le modifiche più importanti
Io elenca Mirella Paracchini abbiamo inserito abbiamo individuato l'eliminazione del periodo di riflessione obbligatorio
Anche qui sette giorni
La indugi del secondo trimestre richiesta soprattutto in caso di gravi malformazioni fetali vietata però
Quando sussiste la possibilità di vita autonoma del feto è possibile solo se vi sono rischi per la vita della donna e non per la sua salute
E questo comporta in molti casi la necessità di recarsi all'estero e come ripeto da sempre una legge che costringe a cambiare pugliese è una legge da cambiare
La mancata o non corretta applicazione della legge soprattutto in alcune aree del nostro Paese limita ancora fortemente l'accesso alla Bortot checché ne dica la ministra Roccella che considera
La situazione assolutamente condivisa senza polemica per questo
La è lecito ha invitato al Ministero della Salute
Al ministro della Salute Orazio Schillaci una lettera
Quindi l'Associazione Luca Coscioni
Una lettera con le proposte miranti a combattere le disomogeneità territoriali nella disponibilità dei servizi e ad assicurare un percorso assistenziale Lina
Con le indicazioni India propaga Texa raccomandate dallo stesso ministero è insomma però
Scrive ancora Paracchini siamo ancora molto lontani dall'iscrizione la Carta costituzionale della libertà delle donne di disporre del proprio corpo ma per favore cominciamo a parlare ripeto io
Spesso ho avuto l'impressione che questa chiusura
Fosse dovuta soprattutto da parte diciamo così di chi
L'aborto comunque lo considera è favorevole all'aborto un timore di andare a toccare appunto un impianto che potrebbe può invece essere essere peggiorato però quello che ci dice l'Associazione Luca Coscioni è assolutamente vero
E sacrosanto ci sono migliorie che potrebbero essere essere apportate tra l'altro a supporto insomma Clean quello che racconta Mirella Paracchini nessun articolo sull'Unità vi segnalo anche
L'articolo che potettero trovare a pagina sedici della stampa firmato da Flavia Amabile il Francesca Del Vecchio che per l'appunto fanno un parallelo a Bortot a ostacoli mentre la Francia anche loro sottolinea inserisce nella Costituzione il diritto
All'interruzione di gravidanza in Italia diventa merce sempre più difficile sei ginecologi su dieci sono obiettori soprattutto al Sud delle donne
Sono costretta a cambiare città per fare la loro scelta e la r u quattro otto sei cosiddetta pillola abortiva si trova in modo diffuso solo in tre regioni
è una lotta continua scrive la stampa ci si affida al buon cuore dei pochi che lavorano in un clima sempre più ostile e poi viene sentita anche ma sentite diverse ginecologa tra cui una Mariella Lerro ginecologa dell'ospedale San Paolo di Bari che dice vengono da noi
Da tutto il Mezzogiorno capita persino di lavorare il sabato notte essere accanto a una donna che decide di abortire un atto di solidarietà
Lo prevede la legge la difficoltà appunto di poter esercitare un proprio diritto a proposito sul Corriere della Sera ma anche sul moltissimi altri quotidiani
Viene dato grande rilievo alla sentenza padovana che scrive sulla prima pagina del Corriere della Sera
Conferma degli atti di nascita dei bambini
Sono figli di due madri sì al non
Di entrambe le donne negli atti di nascita dei bambini lo ha deciso il tribunale di Padova
Stabilendo che gli atti di nascita con due mamme non possono essere cancellati
Su richiesta della procura a sulla prima pagina quindici ortografia di due delle queste due signore che hanno vinto questa questa causa ma sappi ricorderete sicuramente che a Padova erano stati
Messi appunto per forse agli atti di nascita di trentasette bambini e bambine
Alcuni anche già abbastanza Grandini perché non lo sei anni
E e invece appunto dice Elena Tebano prescrive l'articolo sul Corriere i giudici respingono i trenta ricorsi del pm per cancellare gli atti
Le diverse sentenze sulla stessa questione e poi appunto vengono vengono sentite queste due signore tutte contente
Che
Tra l'altro dicono che insomma sì lo sanno che ci sarebbe potuta essere anche l'opzione dell'adozione
Però dicono no all'adozione non non è è ingiusta perché obbliga un genitore ad adottare un figlio già suo Simona
Forzatura in un certo senso però è un punto di vista che va comunque riconosciuto viene intervistato anche il sindaco di Padova Sergio Giordani
A cui punto
Michela e mi Colussi Moro dice la sentenza del Tribunale sembra premiare la sua scelta di trascrivere sul certificato di nascita dei bimbi
Di due mamme anche il nome del genitore non io oggi con lui risponde non è una questione di principio o di lotta contro qualcuno ma di coscienza
Soddisfatto sono soddisfatto perché lo sono le mamme non hanno più sulla testa una spada di Damocle che poteva cancellare il nome di una delle due dal certificato di nascita dei bambini
Sono padre e nonno e posso immaginare e non posso immaginare che ci fossero bambini di seria e bambini di serie vite adesso vedremo che cosa succederà ora
Al momento la la decisione è quella appunto di di dire che
Non può essere non può essere gli atti non possono essere cancellati su richiesta della Procura ma non significa però automaticamente un via libera ma insomma
Ma è sicuramente un passo avanti da questo punto di vista vedremo se ci saranno altri al terrorismo detto questo invece veniamo come dire ma questo è un tema appunto che trovate su alcuni quotidiani in un certo quello che si prende più spazio quello che ancora oggi si prende più spazio invece la questione
Dei Dossi almeno presento il Corriere della Sera ancora così continua a definirla e
Parla di alta tensione sui dossier
Del doppio affondo di Meloni esce la N e poi ci sono diciamo così dei dettagli sul cosiddetto caso Gravina con l'ipotesi di riciclaggio ne avevamo accennato ieri
Gabriele Gravina appunto il che è stato presidente è è e presidente dal due mila diciotto della Federazione italiana gioco Calcio uno di quegli appunti su cui sono stati fatti degli accertamenti e e ci sono quindi anche dei dei dettagli sulla sua vicenda di cronaca in particolare che però qui diciamo non rileva in maniera
Molto interessante mentre invece molto più diciamo così attenzione viene data a
Le le dichiarazioni sia di Meloni che dice la fine
E come vi dicevo ecco per esempio libero no addirittura
Come è stato già molto
è abbastanza sarcastico nella sua titolazione ci arriva pure sulla AN dossier raggi gravissimi Ercole Tato a volte capiscono così scrive libero
è lui smentisce giornali e deputati di sinistra bisogna fare chiarezza e poi c'è la frase di me Romiti dice violare banche dati non è libertà di stampa metodi da regime e in sotto qui sì che appunto viene evidenziata la frase di Mattarella
Informare un diritto i miei poteri non sono un re e
In questo caso
Ne scrive e trova diciamo così la connessione Francesco Storace
Anche la verità che ieri aveva fatto quel titolo su quella diciamo così lo spin-off ed è di questa di questa vicenda di cui poi su cui poi ritorneremo però
Perché mi chiamano in causa direttamente sulla verità non abitudine mia insomma fare queste cose però forse evidente sono stata tra IntesaBci sicuramente sono stata fraintesa
Non debbono metto assolutamente in dubbio la buona fede dei colleghi della verità quindi spiegherà ottimo che cosa intendevo ieri parlando appunto di quella vicenda che oggi definisco spin-off
Della storia dei dei dossier rubati e che vedeva come protagonista
La allora lady golpe in una vicenda che risale appunto a quasi trent'anni fa oggi invece il titolo della verità eh
A Perugia altro caso dossier i file rubati sono migliaia da Palamara Soirées dalla Loggia Ungheria a sani topolini per anni scrive la verità ha operato una rete
Che ruotava intorno a un cancelliere della procura
E che poteva contare su numerosi giornalisti importanti i pm investigatori ciabatte in cui magistrate indicavano i bersagli cronisti eseguivano
Tra quelli cui guadagno forniva informazioni privilegiate pure il senatore del Pd Sandro Ruotolo quindi anche oggi diciamo così una vicenda allattare
Una storia simile a quella di cui stiamo parlando ma hanno un la storia di cui ci stiamo parlando così giusto perché si è chiaro
Perché non si è aperto in questo momento un altro caso a Perugia ma la verità
Legittimamente ci ricorda che c'è stato diciamo così un altro caso
Il giornale Spie l'allarme del governo anche qui si sveglia Sly una chiarezza insomma viene da questi quotidiani molto notato questo questo aspetto
Mentre invece sul fatto quotidiano si ritorna su un tema che in realtà era già stato diciamo toccato nei giorni scorsi non il titolo di apertura che dedicato all'Ucraina e poi lo vedremo
Ma per quello che riguarda questa vicenda il l'impostazione del fatto è usano il caso Perugia per dissipare l'Antimafia
E quindi insomma e questa e questa è l'impostazione invece come dicevo si ragiona molto su nulla senso della libertà di stampa per esempio su un quotidiano come il dubbio dove Davide vari si chiede che c'entra la libertà di stampa con questa Wikileaks de nuova altri è la stessa cosa fa
Francesco Sabella sul Riformista a un bella una bella prima pagina S. o s
Le vite degli altri dopo l'allarme di Renzi e Crosetto tutti d'accordo anche Meloni ex Line è uno scandalo si faccia chiarezza insomma stessa cosa anche per il Messaggero
Sì tutto sono importanti come come come vi dicevo anche il tempo che continua diciamo così a dare un taglio o romano a questa vicenda le mani sulla capitale né i file violati
Decine di Bibione romani ecco come lavoravano Striano ecco come lavorava Striano eccetera eccetera
E
E niente insomma questo e questo è
Devo dire per esempio che
Un quotidiano come il foglio si appassiona tutto sommato poco a questa a questa vicenda nel senso che sulla prima pagina
Si parla più appunto delle della campagna elettorale del superbonus ancora del della questione della morti della
Dell'intervento sul Mar Rosso insomma non è non è particolarmente diciamo sottolineato sul sul foglio questo questo aspetto
Storie controllando perché questa mattina me lo sono letto
Molto presto e potrei aver forse però
Confermo confermo che ci sono molte altre questioni ma
Ma non
Ma non ma non questa insomma non non viene considerata particolarmente interessante almeno per oggi perché nei giorni scorsi simili si parlava invece
Questa mattina
Riparto appunto i titoli li abbiamo visti parto mai voglio voglio insomma segnalati un paio di articoli sul giornale
Il quale giornale no avevamo visto anche qui questo questo titolo a centro pagina spia in allarme del governo
Che anche se gli articoli non ritroviamo subito perché la la pagina due pagina tre sono dedicati appunto al voto della delle missioni delle emissioni nel Mar Rosso
Dobbiamo arrivare fino a pagina sei e sette
Il caso dossieraggio e appunto e
Non a caso anche qui il giornale
Fa riferimento a quelle parole che vi dicevo di di Paolo Mieli
Che diceva finirà in una bolla di sapone
Andrà a finire come la Loggia come la Loggia Ungheria
Io cioè in realtà mi stavo Infermi riferivo a quanto aveva prodotto finora tutta questa pesca a strascico di informazioni perché anche quello ha detto Mimì invece ieri ma appunto quello che
Mi antere Sato incuriosito questa mattina nell'articolo di Stefano Zurlo
Su ecco cosa cercavano nei conti dei politici perché dichiarazioni Sly
I meloni le sapete invece questa siccome più interessante
Scrive Zurlo sette gennaio due mila e ventuno l'Italia è nella morsa terribile del corridore
Alla Regione Lombardia si prepara il ricambio che avverrà il giorno dopo Letizia Moratti un nome di peso entra come assessore al Welfare al posto del contestatissimo Giulio Gallera
Corpi in azione proprio in quelle ore cruciali scatta una verifica sulle sue dichiarazioni dei redditi e sulla sua posizione fiscale
Un controllo abusivo naturalmente riconducibile alla Marina Di Pasquale Striano il finanziere che a quanto pare si era trasformato in un professionista delle irruzioni illegali nelle banche dati e più sensibili del nostro Paese
Moratti è sotto i riflettori Striano frugano evidentemente non trova nulla di anomalo
E la controprova è che accorrendo di quel blitz non succede più nulla in non escono articoli di giornale contro l'ex ministro dell'istruzione
Sono almeno ottocento ingressi illegittimi e l'elenco degli spiati a una lenzuolata mi circa trecento nomi schivo e Zurlo
Gratuiti ministri pezzi grossi del centrodestra ma anche figure importanti delle opposizioni e poi in ordine sparso artisti calciatori imprenditori e chi più ne ha più ne metta incursioni a orologeria
Come capita all'ex vicepresidente del CSM Michele Vietti
Il tre maggio due mila ventuno nel suo nome finisce sui giornali perché secondo il racconto dell'avvocato Pietro amara Luís avrebbe fatto parte della fantomatica Loggia Ungheria
Con insolito tempismo staliniano entra nel sistema Siva e va alla caccia di qualcosa di roboante un movimento bancario anomala una transazione qualcosa di sospetto fa non trova nulla e il caso Cisco nei silenzi la violazione però c'è stata perché certo Striano non non si è dato da fare per via del suo ruolo alla Direzione nazionale antimafia ore in un colloquio con il foglio
è Matteo Renzi ad aprire un altro possibile capitolo
Il riferimento va al prestito da settecento mila euro che Renzi chiede a una conoscente nel giugno del due mila e diciotto e restituisce in poco più di quattro mesi
Il tutto in vista dell'acquisto della nuova casa del valore di un milione e trecento mila euro ma la notizia arriva la stampa mettendolo in difficoltà
E ora lui prova collegare gli indizi chiede di fare luce
Il metodo di accesso al data base era lo stesso i giornalisti pure ho ragione di pensare che la fonte non fosse diversa
E quindi ora Renzi vuole sapere se fu Striano bucare la sua privacy in quello che lui riconosce essere estratto un momento di me debolezza Renzi presenta una denuncia malato finì nel nulla il contrario di quello che è successo al ministro della Difesa Guido Crosetto
Speriamo no aveva portato i suoi amici giornalisti la notizia che Crosetto aveva svolto delle consulenze per società del settore degli armamenti e i compensi potevano essere in conflitto di interessi con l'incarico di ministro della difesa
Con Rosetta aveva querelato
E anche perché l'aveva fatto punto
Poi prima poi nel momento in cui è diventato ministro aveva abbandonato tutte le consulenze comunque
Crosetto aveva querelato ed è nata l'inchiesta che ora si è abbattuta su Striano e sul magistrato Antonio Laudati certo Striano entrava e usciva del sistema
Con disarmante senso di impunità e accumulava dati sui dati
Dalle operazioni bancarie ai precedenti di polizia una vera e propria pesca a strascico saltando da una banca dati all'altra senza che nessuno si prendesse una volta l'abilità di
Di controllare ecco e quindi questo diciamo così era sembra di capire no il modo di
Intervenienti di lavorare
Su alcuni presente su Repubblica ecco Repubblica ci torna
Il il ve lo segnalo perché
Fa parte ecco che Repubblica uno dei pochissimi quotidiani che non apre con questa vicenda perché preferisce aprire con la questione elettorale Abruzzo partita persa ma detto questo però fuori subito A pagina cinque troviamo fra pagina quattro a pagina cinque troviamo le notizie che invece riguardano questa storia con grande rilievo
Alle alle parole sia di Meloni che dice Line
Anche qui approfondimento sul caso Gravina Lucchini con la Lazio eccetera eccetera questo lo lascio a chi si appassioni siamo quelli del dettaglio di questa di questa inchiesta ma c'è un retroscena anche qui firmato da Foschini Antonacci che vale la pena di essere letto almeno in alcune sue parti
Scrivono infatti i due colleghi A pagina cinque
Un virgolettato sorrido perché tutto ciò che oggi sta accadendo era ampiamente prevista e prevedibile seppur non in queste proporzioni ma nessuno ha mosso un dito
Sono gli stessi che oggi gridano allo scandalo non sarà che avevano interesse a sfruttare questa situazione
Al telefono cioè uno dei magistrati antimafia più notti dice che no un'intervista non è opportuno farla visto il ruolo che ricopre e la delicatezza del momento e tuttavia non può che dirsi sorpreso nel vedere l'alzata di scudi della politica dopo l'indagine di Perugia
Perché la stessa politica che ha snobbato gli allarmi lanciati negli anni scorsi dalle più importanti procure d'Italia
Proprio sui rischi di accentrare presso la Direzione nazionale antimafia una serie di prerogative prima fra tutte quella di essere il terminale della marea di segnalazioni di operazioni sospette cioè Songs
Cento cinquanta cinque mila nel due mila e ventidue provenienti da banche e operatori finanziari
Senza prima dotarsi di sistemi di controllo protocollo di accesso e data base e non ultimo le competenze necessarie per gestire le informazioni più sensibili dei cittadini italiani
Una centralizzazione che sin dal suo inizio nel due mila e diciotto si è prestata a possibili storture
Come sempre accade quando si concentra un potere troppo grande in un unico ufficio denominato appunto gruppo Soos e dove fino a pochi mesi fa lavorava il finanziere sotto inchiesta Pasquale Striano
Quell'ufficio che sei anni fa è diventato la porta di accesso alle sommosse affiancandosi alla Guardia di Finanza avrebbe dovuto essere strettamente vigilato invece per lo meno fino all'arrivo del procuratore Giovanni Melillo che lo ha qui organizzato come spiegherà in Commissione antimafia e al Copa se ci sono oggi e domani le audizioni non è accaduto perché davvero non si potevano evitare agli ottocento accessi abusivi in cinque anni di Striano sui segreti bancari dei potenti italiani
Il punto di partenza per capire questa vicenda è il due mila e diciassette quando il Parlamento approva il decreto legislativo numero novanta che in accordo con una direttiva di Bruxelles riscrive la normativa antiche riciclaggio
Al comma otto dell'articolo uno viene tirata in ballo proprio la direzione nazionale antimafia
Stabilendo che riceva dall'Unità di informazione finanziaria di Bankitalia per il tramite del Nucleo speciale di polizia valutaria della finanza i dati attinente alle segnalazioni di operazioni sospette le famose sorso pur che sono documenti cruciali per gli investigatori perché certifica hanno senza dubbio
Passaggi di denaro tracciabili
Non si contano le inchieste sulla pubblica amministrazione e sugli affari mafiosi originate da una segnalazione sospetta di più
I politici in quanto personaggio
Politicamente esposti sono sottoposti costantemente alle sorso
Per questo bisogna stare attenti al tentativo di alcune forze politiche di comprimere nell'utilizzo con la scusa di scandali come quello di Perugia ma con il vero obiettivo di limitare le possibilità di essere controllate quindi
Qui diciamo la la la questione no viene viene messa più
Ne
Nell'ottica dal punto di vista segnalato anche dal fatto quotidiano
Ci sono anche un po'di interviste c'è un'intervista sempre su Repubblica Fornaro che è uno dei pochissimi
Deputati o senatori del partito democratico che è stato intercettato oltre il cui dicevano sopra assolutamente in via scusate non intercettato è stato sondato
E lui dice non ho non ho assolutamente idea del perché sia stato fatto
Mi sembra storie molto lunare
Però insomma sembra ancora molto molto frastornato da questa
Da questa vicenda invece
Non c'entra ma centra pari vogliamo avanti ma insomma visto che siamo su Repubblica dello dello stendardo al volo dicevo non c'entra ma centra una storia che Repubblica ci racconta
Un po'più avanti nella fondazione del fogliazioni dobbiamo andare a pagina tredici dove ci racconta la la notizia ce la dà torniamo a Strub buoni un'inchiesta fatta dallo Spiegel
E da altri media internazionali
Che svelano come i ciak di Oliver Stone fossero al soldo dei dittatori insomma Oliver Stone che probabilmente ricorderete no per fatto
Fin meravigliosi come Platone nato il quattro luglio assassini nati Wall Street eccetera eccetera
A un certo punto si era messa a fare una serie di diciamo così documentari produrre Pseudo documentari di propaganda così dice Tonio Mastro buoni uno di questi
Un'intervista Putin che è diventata una mini serie televisiva di quattro ore che è andata in onda nel due mila e diciassette e insomma pare sia
Si era messo proprio da al servizio di questi simpatici signori per cui nella lista dice figurano anche il dittatore bielorusso Alexander Lukashenko
L'alcol l'autocrate turco ore sette iper Doha e quello a zero illa agli secondo ha spiegato
Solo nel caso della marionetta del Cremlino lo crescente al regista americano avuto qualche riserva ma insomma va bene per via
Ritorniamo ritorniamo a bomba ripide prendiamo a questo punto invece il Corriere della Sera
Perché anche qui
Come dicevo qui invece è il titolo di apertura e se ne parla subitissimo nelle prime pagine pagina due pagina tre
C'è appunto questa intervista a il ricco Bur Intini che collega un po'la la vicenda Renzi con quella con quell'attuale o meglio lo lo scavo che venne fatta all'epoca di Renzi di cui ci parlava anche
Zullo sul giornale a quello che è successo oggi
E essi mette in fila siamo qui alcuni altri elementi
Allora l'intervista di Marco Cremonesi
Enrico Borghi senatori gli italiani ricco
Prudenza e fermezza no quest'invito che fa Enrico Borghi dice perché perché prima occorre capire il contorno della vicenda una vicenda che in qualche modo punto dice non nasce dalla denuncia di Crosetto ma da quella abbiamo visto depositata nel due mila diciannove da Matteo Renzi con alcune differenze quali allora la denuncia del senatore Renzi al procuratore di Firenze turco fu archiviato e questo quella di Crosetto con il procuratore Cantone invece è andata avanti seconda differenza il procuratore dell'Antimafia Milillo
Ha riformato il meccanismo delle procedure quindi e gli accessi no come già diceva Repubblica tutto questo per dire che occorre appunto cautela bisogna capire
Se fosse semplicemente un finanziere che motu proprio va a guardare mi data base per poi andare a raccontare ai giornalisti cosa ha trovato
Sarebbe già grave il che credo
Dovrebbe suscitare anche
Qualche riflessione
Nel mondo stamattina c'è più fresco
Qualche riflessione nel mondo dell'informazione per dire
Sino una fonte che so essere illegittima
è giusto che io la utilizzi
Se oggi informazioni
Che sono pregiudizievoli per la sicurezza nazionale le utilizzo
E qui sono già due belle domande
Ma la domanda vera è un'altra quella sui presunti mandanti certo
Questa operazione ha visto in azione filiere di potere quali sono i dati che ci sono in campo e sono finiti dentro al nostro Paese o magari addirittura anche fuori
Non dimentichiamo che al centro di questa chiamiamola così indagine illegittima
Ci sono figure istituzionali di Massimo profilo significa
Che questa è una vicenda che attiene alla sicurezza nazionale
E quindi Marco Cremonesi richiede perché secondo lui i procuratori Cantone Merrill hanno chiesto di essere ascoltati in Antimafia coppa sia e CSM e lui dice non ho elementi ma provano analizzare
La prima ipotesi non la voglio prendere in considerazione ed è che siano coinvolti nella vicenda i servizi l'altra
E appunto quella che nella vicenda sia coinvolta la sicurezza nazionale
E però poi dice bisogna anche stare attenti non si deve buttarla in politica con un approccio ma anche o no perché
Cremonesi mi fa notare come il centrodestra sottolinei che questa attività ha coinvolto soprattutto i suoi esponenti e punto lui dice attenzione non si deve buttando in politica con un approccio manicheo
Anche per questo non ho condiviso le dichiarazioni di Verdini sul guardare nelle correnti della magistratura ma intanto appunto io tornerei alle diciamo così le due domande
Se non filosofi che sicuramente di dialettica del lavoro che pone che pone bordi
E cioè appunto se so che sto utilizzando una fonte illegittima me ne avvalgo ugualmente e siamo informazioni che sono pregiudizievoli per la sicurezza nazionale le utilizzo
Accetta anche gli antichi sui mandanti ma credo che questo sia interessante ma soprattutto lo hanno evidentemente ritenuto interessante altri altri quotidiani per esempio come vi dicevo sull'Unità
Che lei scrive ancora oggi Sansonetti
Che
Farà son così un articolo peraltro richiamo anche un articolo su
Questa diciamo così tendenza nel nostro Paese aconfessionale dossier confezionare dossier da dall'opera
Fascista davanti e
E scrive appunto Sansonetti il dossieraggio e il fratello siamese dello scandalismo e del gollismo
Lo scandalismo il gollismo sono anche quei vecchi arnesi di lavoro dalle parti più fette enti della politica ma anche negli ultimi tempi soprattutto di larga parte del giornalismo italiano da svariati decenni il giornalismo ha smesso di essere un pilastro dell'informazione della critica al potere ed è diventato in gran parte un docile strumento per le lotte di fazione negli ambienti più potenti e meno puliti della borghesia
Diversi giornalisti sono messe al servizio dei propri padroni sono loro fedeli e si comportano un po'come il Griso e il nibbio i bravi che facevano gli uomini di mano di don Rodrigo e che innominato e poi
E appunto si si augura che la parte sana della magistratura ma dà fondo vicende Binda cala indagare
Senza avere riguardo per nessuno neppure per gli ex appartenenti alla magistratura e forse non basta questo è un caso cessano su e time quale
Occorrerebbe una Commissione parlamentare d'inchiesta proprio perché il sospetto che la magistratura possa essere timida delle indagini sui suoi stessi esponenti è un sospetto assolutamente ragionevole così
Dice per l'appunto
Sull'Unità dicevo se ne riflette anche su altri quotidiani di questi di questi temi uno di questi è per esempio il dubbio
Che anche qui la le domande appunto che si trova la domanda retorica ovviamente che si fa Bari via e che cosa c'entra la libertà di stampa con questa di chi gli X ed è de noantri
E perché dice qua dice quasi sempre c'è un botto desse che porta però poi a una inevitabili autocensura alla decisione di rinunciare alla funzione di controllo sul potere giudiziario per cui
Il potere giudiziario ci dà delle informazioni ma tu poi non lo critichi è la libertà di stampa questa mi dubitiamo insomma e questa è un'altra un altro tema ma c'era
Però una cosa che
Mi interessava assolutamente far segnalare bis
E invece la prendo dal domani che appunto e poi quello da cui almeno in questa seconda fase diciamo tutto ha avuto origine e allora il domani tiene proprio esplicitamente insieme sia alle vicende legate a
Mattarella siamo nell'est frasi pronunciate ieri da Mattarella quando ho incontrato i vertici della Casagit che la cassa
Dei dei giornalisti e questa storia per cui il titolo di apertura è la Premier Meloni attacca domani il colleghi fende la libertà di stampa
La leader sull'inchiesta per lunga passano notizie al giornale di De Benedetti vogliamo saperi Manta i mandanti e poi punto sottolinea evidenziata l'altra frasi Mattarella che dice il giornalismo è fondamentale
Per la democrazia i decreti firmati non significa condividerli ve lo faccio notare perché la maggior parte degli altri quotidiani si concentra proprio su questa seconda frase Gesù il fatto che il presidente
E non non firma le leggi ma le promulga
E quindi non sovrano e appunto non significa però anche che lui condivida quelle leggi insomma oggi i Quirino animisti si sono esercitati molto di più su quell'aspetto lì mentre invece questa frase cioè il giornalismo fondamentale per la democrazia diciamo che
è un po'più trascurata
Delle cronache se non altro sicuramente nei titoli mentre invece il domani e lo fa
Ne scrive Daniela Preziosi
Che racconta appunto
Di questo di questo intervento questo scontro ma ancora di più dalle domani mi interessava appunto segnalati un'intervista che Giulia Merlo
Fa al presidente dell'Associazione nazionale magistrati Giuseppe Santa Lucia
Il titolo è la stampa deve dare notizie vere la banca dati della DNA preziosa e insomma la domanda a cui risponde Santa Lucia è questa la libertà di stampa
Può essere messa in discussione e lui dice il diritto di informare e di essere informati è di rango costituzionale
E fa parte anche della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e del cittadino vamp bilanciato con altri diritti come quello alla riservatezza ma il giornalista ha il diritto e il dovere di pubblicare notizie se queste sono vere sono di interesse pubblico stando sempre attento a non farne strumento di attacchi personali e fin qui se se pubblica notizie coperte da segreto secondo la giurisprudenza maggioritaria risponde Santa Lucia l'esimente del diritto di cronaca opera soltanto in riferimento ai reati commessi per mezzo della pubblicazione della notizia
E non anche in riferimento agli eventuali reati commessi per entrare in possesso della notizia
Quello comunque come l'hai ottenuta diciamo non rileva
Anche se dice è pur vero che qualche posizione giurisprudenziali si è spinta più in là
Ritenendo che l'esimente si estenda oltre e possa quindi giustificare le condotte illecite
Compiuti dal giornalista per procacciarsi la notizia insomma poi avere anche commesso un reato no però importante che tutti si ha procurato la notizia ovviamente dei è possibile mettere sullo stesso piano giornalisti organi inquirenti chiede quindi ancora Jules Verne e lui risponde il giornalista norma
Il dovere di verificare se la notizia sia stata prese in modo legittimo dalla sua fonte
L'unico dovere che ha è verificare che sia fondata e in questo caso la pubblica assolvendo al suo diritto di cronaca
Discorso diverso è il caso in cui il giornalista partecipi consapevolmente della condotta criminosa di chi la notizia alla fornisca ad esempio Isticadeddu un pubblico ufficiale a rivelare un segreto d'ufficio in tal caso partecipa alla condotta criminosa
Di rivelazione di un segreto però insomma come vedete la questione è molto delicata perché realtà lui comunque Santa Lucia parla di diciamo così
Un una una giurisprudenza maggioritaria a proposito di queste queste questioni ma non di
Nel dire assolutezza insomma c'è ci sono elementi di ampi margini di di discussione su questo su questo aspetto
Mentre
E e ecco e e come dicevo appunto preziosi invece fa nella suo nel suo articolo sottolinea in particolare per l'appunto fra le frasi pronunciate da dal presidente Mattarella quella
A proposito della necessità punto della libertà di stampa come per il suo ruolo fondamentale della libertà di stampa altri invece ed è presente nel caso de il Corriere della Sera
Marzio Breda per esempio si soffermano su altri aspetti però siccome poi la punta da Mattarella andiamo a a Banti su altri temi chiudiamo diciamo così questo questo capi Tolone
Con
Altre due segnalazioni allora una a pagina undici sempre del domani trovate un articolo invece firmato da Umberto ora petto che è stato generale della Fina generale della Finanza
Ed è stato comandante del gatto cioè il Nucleo speciale frodi telematiche
E
Era petto con autunno Stilo Barocco dritto
Un buco molto immaginifico però io del consiglio la lettura di questo pezzo dossier intercettazioni fughe di notizie un po'd'ordine nel caos di informazioni perché
A saperlo leggere insomma
Fornisce una serie di elementi e viscidi che si possono posso ritirare in maniera in maniera interessante
E poi l'altra l'altra questione appunto prima di passare a Mattarella riguarda la verità per cui appunto
Penso che sia necessario una una precisazione anche se
Non capisco che possa sembrare abbastanza antipatico parlare di se stessi però allora come già vi dicevo anche il titolo di questa mattina no non si riferisce
Al caso di cui stiamo parlando
Ma a una vicenda successa appunto a Perugia dove Giacomo Amadori racconta che per anni appunto
Aveva a aveva lavorato operato una rete che ruotava intorno a un cancelliere della procura quindi tutta un'altra storia perché qui stiamo parlando di un finanziere un tenente della Guardia di Finanza
Alla procura antimafia e qui invece di un cancelliere alla procura detto questo quindi anche il titolo di ieri per l'appunto si riferiva a un'altra
A un'altra vicenda
Tant'è che persa ferme
Di più
Il Corriere della Sera che non se l'è fatta sfuggire
Non mette a pagina ventidue ok dalle prime due-tre pagine mette a pagina ventidue l'intervista parla appunto a questa a Donatella Di Rosa che
Nel nel mille alla fine fu mille centonovantaquattro ma quando uscì da anni novanta quando uscì questa questa sua vicenda fu soprannominata lady golpe
Ed era la storia che aveva tirato fuori
Ieri la verità
La storia di lady golpe come ricorda Ilaria Sacchettoni
è la storia di questa di questa signora appunto che una trentina d'anni fa adesso a sessantacinque anni diciamo no sessantacinquenne risoluta scrive Ilaria Sacchettoni all'epoca appunto era la seduttiva lady golpe
Quella vicenda le Sport con la fedina penale lacerato la reputazione per chi non c'era di Raffaella Di Rosa appunto denunciò all'epoca un presunto colpo di Stato proceda
Progettato da sud dal suo marito di allora il tenente colonnello Aldo Mickey top con l'aiuto del comandante della Folgore Franco Monti cone che era il suo amante non del marito della signora
Donatella Di Rosa e e il supporto ma perché qui non si sa mai e si son po'e il supporto del neofascista Gianni Nardi che però era già deceduto in Spagna nel mille novecento settantasei
Nulla fu provato eccetto la calunnia per la quale l'ha ribattezzata lady golpe sconto una pena di due anni e otto mesi agli arresti domiciliari o G è tornata
Forse anzi ha forse anzi non se n'è mai andata
Non tutto è imputabile alla sua smania di protagonismo assicura così a la Sacchettoni e poi appunto la la la vicenda di cui ci parlava ieri la verità è che la procura di Roma ha aperto un'inchiesta sulla base di una sua denuncia probabilmente per stalking anche se lei dice non lo so perché nelle nelle pagine del suo esposto si elencano una serie di fatti
Sacchettoni ricorda scatti e video
Che contengono immagini otto di un colonnello dei carabinieri
Delegato due anni fa dalla procura di Brescia ad ascoltarla quale testimone di una pista alternativa sulla strage di Piazza della Loggia del mille novecentosettantaquattro quindi
Quando che non c'entra assolutamente nulla
Ok con la vicenda di cui stiamo di cui sparlano oggi tutti i giornali
Lei raccontano come appunto questo questo colonnello la avvicina dicendole che intende restituirle l'onore perché lei era stata marchiata appunto come canone attrice quindi lei
Ci crede accetta quella al lo conosce
Verifica che effettivamente c'è un'indagine in corso e che lui
Appunto poteva ascoltarla quindi chattano eccetera e cioè pancia punto Luís comincia fra un verbale e l'altro a mandarle cuoricini e Baccini
Mi sa Ilaria Sacchettoni dice questa cosa non le suggerisce nulla lei dice capisco da sola che è una modalità di comunicazione inappropriata per un militare che punti a far luce su una strage e allora aspetto rifletto
Sacchettoni fa notare non è più una ragazza ma invece sono una più netta gli avrò fatto tenerezza finché la situazione non precipita
Caputo sul suo cellulare iniziano ad arrivare cose ben al di là di quanto avrebbero potuto fare certi signori di poco gusto cioè soliti firmate appunto foto cose sconcezze nudi una in particolare che evidentemente
Insomma dice una in commenta mille immagine maschile sullo sfondo di ritratti istituzionali e faldoni giudiziari come scrive per appunto la verità quindi evidentemente era in ufficio come succede molto aspetti lo ripeto come succede molto spesso come molti uomini pendono a fare
De mandano appunto immagini assolutamente non richieste spesso lo fanno dai luoghi di lavoro ora
Dire che succede molto spesso ovviamente non significa sminuire la portata di questa roba qua nel senso che se tu sei un porco
Senta racconti in ufficio e il fatto che tu lo sia e lo siano altri dieci come te che mandano le foto
Appunto non richieste anche
Raffaella dirà Donatella Di Rosa o chi per lei non significa affatto che questa cosa non sia grave
è chiaro significa purtroppo che è una cosa molto diffusa ma non che non è grave ecco
Spero che sia chiaro perché invece secondo i colleghi della vendetta io avrei sostenuto ieri appunto parlando di questa questa vicenda che dicendo che è una cosa che succede in molti uffici questo vorrebbe essere saprebbe sottinteso che per l'appunto non è grave Mino lo e ha anzi a maggior ragione è grave perché lo fanno in tanti
Perché se lo facesse uno c'è uno orrende maltratto Emilia invece no o fanno in tanti per cui e a maggior ragione più grave sono sicura che i colleghi della verità
Erano assolutamente in buona fede quando hanno frainteso sono altrettanto certa che adesso invece la funzione intendimento non sia più possibile
Passiamo al Presidente della Repubblica a proposito di fraintendimenti perché perché come vi dicevo se il domani sottolinea soprattutto quella frase
Che si riferisce alla
Libertà di stampa l'importanza note liete il la stampa fondamentale ed è diciamo così una frase che viene messa in grassetto presente anche nella pagina cinque che il Corriere della Sera dedica comunque a quest'incontro però né l'analisi che ne fa per l'appunto il Quirino a lista Marzio Breda
Lui ne legge soprattutto un segnale ai partiti per quello che riguarda in particolare le riforme
E quindi dice Breda ai toni educatamente scocciati di chi non sopporta più d'essere tirato per la giacca ci si passi il luogo comune però calzante davvero appunto la sorte
Da con cui Sergio Mattarella mette un punto fermo
Sui propri poteri cioè sull'intermittente rincorsa ad appellarsi a luglio a sollecitarne in una direzione o un'altra ad attribuirgli a volte anche da parte di giornalisti ai quali non per nulla parla giudizi sottintesi o intenzioni lanciandogli permettersi nove M&G ultimato ecco non ha bisogno che gli insegni gli si insegni di lavoro questo il retropensiero
Sa benissimo quello che può o non può fare e ciò che deve fare e poi appunto lo spiega con una serie di esempi tra cui quello famoso dello Statuto Albertino
E citato ieri dal presidente della e pubblicare che affidava
Congiuntamente alle due Camere e arredi il merito appunto
Delle leggi quindi si entrava nel merito di ciò che appunto del re era chiamato a siglare luglio invece fortunatamente non è un sovrano quindi non a quelle prerogative e quindi non entra nel merito delle leggi
Semmai al compito dice Breda di fare in modo che ciascuno a partire da se stesso rispetti la Costituzione
E lo faccia nel colloquio nel confronto tra gli organi costituzionali
Senza pretendere di attribuirsi compiti che la Costituzione assegna ad altri Poteri dello stato e in questa diciamo così costruzione Breda vede
Appunto
Quello che secondo lui è un richiamo un'allusione al cantiere delle riforme chissà dice comunque di fatto quando Mattarella cita l'armonico disegno
Che la Costituzione indica e presenta in maniera ammirevole per coloro che la scrissero trovando accordi in condizioni difficili dialetticamente molto accese
Senta all'urgenza di distinguere tra agenda politica e agenda delle riforma
Chiudiamola qui però a questo punto perché abbiamo da andare rapidissimamente a vedere appunto le altre cose
Che riguardano come vi dicevo campagna elettorale ultimi giorni Abruzzo partita aperta
Titola questa mattina la Repubblica a novanta sei ore dal voto ma fa una casa che Fabio il risultato empirico il centrosinistra scommette sui centri costieri centrodestra sulle aree interne
Solo che siccome un sacco di gente andate a vivere sulla costa
A Pescara Salvini lascia in anticipo il palco con Melloni che evoca complotti o l'elmetto oggi aggiuntiva sulla in e poi trentuno apre il giornale pagina due pagina tre
Tutto un racconto prima della del
Comizio ieri
Di di Meloni con Marsilio
Eccetera eccetera e poi appunto invece Concetto Vecchio che viene mandato in Abruzzo i racconta insomma ma parla con un po'di persone qualcuno che gli dice non volevo invece voterò
Pescara crede in danni Co e la costa spinge la rimonta vedremo
Comunque si vota dalle sette alle undici di sera e interi appunto il da quello che mi risulta lo spoglio dovrebbe anche esserci subito
Per cui secondo comunque secondo secondo Repubblica domenica e anche Flaiano contro D'Annunzio
è una bella lotta perché in realtà sul loro diversissimi ma entrambi straordinari scegliere non è facile
Comunque viva Flaiano scrive scrive Repubblica a sera la pioggia non ferma lo struscio in corso Montone c'è chi arriva anche dalle province vicine ristoranti pieni un senso di sé tipico delle città di mare
E alle
Da allora contro Flaiano poi invece a proposito di di questioni appunto
Legata alla campagna elettorale il fatto affonda nel fango positiva con la lama sulle questioni legate ha i soldi eccola qua e ha una notizia da dare siamo a pagina tre Fratelli d'Italia da
Centocinquanta mila euro al partita Bruzzese tre volte la Sardegna a gennaio
Il sostegno per le spese elettorali quindi
Non lo scrive Lorenzo Gerelli non bastasse l'aver precettato mezzo governo spedito in giro per l'Abruzzo da Giorgia Meloni
C'è un altro dato che racconta meglio di altri quanto Fratelli d'Italia non possono permettersi di perdere contro il giallo rosa Luciano D'Amico
In vista della campagna elettorale Fratelli d'Italia ha già spedito alla corte l'abruzzese del partito ben centocinquanta mila euro cifra mostruosa
Con cui Meloni spera di blindare il suo fedelissimo nonostante quello che il fatto dice essere cattivi presagi
Il tempo che dicevamo è quotidiano romano però
Proprio perché il Lazio molto vicino cioè c'è c'è confina ovviamente con l'Abruzzo
Ma c'è sempre stata una forte continui contiguità
Parla anche delle questioni abruzzesi sul sul tempo viene riportata ancora indiscrezione per cui se è lì vince corre alle europea insomma la decisione
Potrebbe arrivare per l'appunto in questo caso anche se poi
Nell'articolo in cui si parla di questo firmato da Mira Brunello
Si dice anche che il problema abbastanza semplice l'Abruzzo non è la Sardegna
Per consolidate abitudini di voto per radicamento di Fratelli d'Italia e per il giudizio degli elettori sul governatore uscente e quindi e quindi è lì come al solito sogna questo il ragionamento
Di un funzionario intercettato nel corridoio dei gruppi parlamentari però rigorosamente Antonio marzo intanto io bello veloci
Invece resta aperto apertissima la questione Basilicata prova a fare chiarezza su questa vicenda
Il Corriere della Sera e a questo punto bisogna andare a pagina undici Basilicata diventata un caso il candidato di Pd e Movimento cinque stelle e Chiorazzo
Angelo Chiorazzo che Michel sommare a quello
Dice anche idee
Io non mollo allora due righe almeno per chiarire insomma un po'di più questa questa vicenda
è licenzi dice fiduciosa
Conte addirittura ottimista la segretaria del Partito Democratico il leader del Movimento cinque stelle sono convinti che in Basilicata una soluzione si troverà a breve e non avrà il nome e il cognome di Angelo Chiorazzo peccato però
Che ci sia chi non la pensa così e cioè il medesimo Chiorazzo
Ieri era intestato a un giorno da pecora e ha messo i puntini sulle i i Cinquestelle non mi vogliono sostenere pazienza ce ne faremo una ragione io non mi ritiro Movimento cinque stelle o no io rimango candidato
Quindi chiaro di così
A ogni buon conto tanto per evitare equivoci che sono il pane quotidiano della politica Chiorazzo ha aggiunto che anche se si candidasse il suo amico Roberto Speranza non si tirerebbe indietro
è nell'agone
Elettorale ovviamente dice l'imprenditore ha respinto anche le accuse di chi sostiene che così spiana ed ebbe la strada alla destra
è un rischio vorrà dire che poi i Cinque Stelle dovranno spiegare la loro scelta loro non io rischiano di diventare i Soru della Basilicata
C'era sono insomma persone evidentemente molto conosciuta lì in zona e anche lo chiamavano in Rete le coop bianche
è evidentemente Suma una figura di potere
Classe mille novecento settantatré disse Nietzsche patria di peperoni Krusty scrive ancora Maria Teresa Meli è un imprenditore molto intraprendente appunto della sua Basilicata lo era per sino amico di tutti anche dell'attuale presidente
Vito Bardi con cui filava d'amore e d'accordo fino a quando non ha deciso di candidarsi viene dal mondo di Comunione e Liberazione è legato a Sant'Egidio
In buoni rapporti con Gianni letta ce la si può capire che per il Movimento cinque Stelle possa essere complicato dire dissi
E però
Dice che anche qui in particolare indubbi per la sua per però non c'erano molti dubbi sulla sua candidatura fino a che il fatto Quotidiano pubblica un articolo in cui si riferisce che le cooperative da lui fondate hanno incassato centoquaranta milioni di appalto dalla Regione
E appunto ora si candida a governare secondo il Movimento cinque Stelle si tratta di un palese
Conflitto di interessi realtà lui ha spiegato che ausilio ma ce la cooperativa che gestisce e che sviluppa servizi sanitari assicurativi educativi eccetera eccetera sarà guidata dal fratello
Però
Questo mi viene imputato e del resto se questo faceva l'imprenditore
è difficile immaginarlo altrove allora
La questione Balzerani di Cesare
Mi salta agli occhi perché
Ecco ho ho appena ascoltato voltato pagina sul dal Corriere della Sera ce l'avete A pagina tredici però io visse ignoravo su questa su questi tutti tutti tutti i quotidiani riportano l'indignazione per questo
Twitter diciamo così fatto da dalla discesa re e il Messaggero il più aggiunge anche
Una diciamo elemento legato alla la società alla
All'università la Sapienza dove insegna la professoressa Donatella Di Cesare ma dove le Brigate Rosse uccisero anche Tarantelli
I
Ex Tarantelli nel mille novecentottantacinque e quindi riporta anche il Messaggero ovviamente la reazione dell'attuale elettrice della Sapienza Antonella Polimeni che è di quella insomma di queste dichiarazioni della discesa in attesa assolutamente che le distanze in ogni modo dicendo questa università
Ha pagato un altissimo tributo c'è anche un'intervista a quella che era stata appunto la vedo vanità Rampelli Carole Beebe Tarantelli che ricorda dice ricorda bene il clima di odio che c'era in in quegli anni e aggiunge che questo Paese non ha mai fatti i conti con gli anni di piombo ed è vero
E quindi insomma
C'è c'è anche questo ricordo personale ma l'altra segnalazione che vi volevo fare e che invece se
Bollette diciamo così concedere il beneficio del dubbio alle giustificazioni disse che ha dato la dice essere leggerne leggere qualcosa che come sostiene l'ha trovata intervistata da Francesca Sforza A pagina otto della stampa
Dove lei gli aggiusta diciamo così il tiro e parla di una vicinanza generazionale e dice non giustifico
Le violenze e però parlare di vicinanza generazionale quando si dice la tua battaglia insomma
Perché lei parla parlava di una battaglia condivisa anche se con armi diverse ebbe no perché non è che a essere nati
In quegli anni o essere appunto della stessa generazione significa che uno dovesse automaticamente appoggiare quelle battaglie anzi si poteva anche non essere non essere affatto d'accordo con quelle battaglie
Oltre che ovviamente anche con
Con il modo con cui venivano portate avanti comunque come mai video Cangemi il tweet cancellato un ripensamento dice non ho non un ripensamento ma mi hanno fatto presente che stava dando adito a fraintendimenti
E anche a interpretazioni pretestuose e a quel punto ho preferito eliminarlo e quindi
Così così si difende Donatella di cinese ci sono altre questioni che secondo me vale più la pena
Affrontare lo dicevamo della della missione votata alla fine anche il Movimento cinque Stelle accettato perché
Sapete c'è stata questa correzione diciamo così di un articolo per cui la difesa preminente in esclusiva
Fa fa la differenza
Questa cosa la raccontano tutti i quotidiani
Il giornale però ci metto una puntina di diciamo così di veleno in più o perché il Chelsea delle camere a tre missioni estere i grillini si aggregano con un voltafaccia ora
Se questo è però il tenore Chamot delle cioè perché è una mediazione parlamentare
E allora sarebbe pieno di voltafaccia comunque
La scelta del giornale inchieste Pocket PC perché non è più eminentemente ma solo difensiva appunto Guerini c'è sempre stata così
E va be'
Però insomma Laura Cesaretti punge con questo i grillini sette Reitano con
Voltafaccia abbiamo costretto il governo a cambiare le regole d'ingaggio di ASPI dress annuncia Cinquestelle Silvestri regole d'ingaggio non sa di che parla devono solo giustificare il cambio di posizione replica Graziano Pini
Insomma anche all'interno degli appuntamenti del dibattito machista e ci si
Che ci si Punzetti e va bene
Comunque questa questa era lungo li facciamo nota un po'più puntuta per il resto invece che la missione sia probabilmente importante che ci sia in atto una guerra
Ovviamente non direi
Da evidente Repubblica racconta
Con dovizia di particolari tutti questi cavi sottomarini per esempio che ci sono non solo nel Mediterraneo ma appunto anche in altre zone che sono stati tranciati messi a rischio quindi bisogna intervenire
E sempre da Repubblica invece
Prendo la segnalazione per le notizie che ahimè riguardano riguardano invece il il Gaza
Schiarita verso il Ramadam scrive Repubblica Netanyahu non imporrà altri blocchi sulla spianata quindi solo questa è la schemi trasferita in realtà per il momento invece non si parla di altre novità
Per una tregua anche se sappiamo bene dagli Stati Uniti si continua a spingere si sta spinge qui per questo che viene riportato anche una indiscrezione del Gerusalemme post
Che conferma come l'idea di lanciare l'attacco del sette di ottobre sia stata decisa da si Noiret e pochi altri
Questo tutto questo insomma ha preso di sorpresa la leadership di Doha era una notizia che era già si circolata mesi fa però insomma viene viene riportata evidentemente con altre pezze d'appoggio e su Repubblica come sul manifesto sto per esempio su altri quotidiani
Il il e il reportage della missione di quattordici parlamentari italiani sul lato egiziano della frontiera
Che hanno portato anche loro una serie di aiuti umanitari cercando di passare il valico di Rafah
Che scrive Alessia candito un gigantesco incongruo signor giudice il valico di Rafah appare all'improvviso un gigantesco incongruo simbolo della pace annuncia al confine
E poco dietro cioè la frontiera ma la Striscia non si vede
La nascondono muri e filo spinato
Dal lato egiziano del valico i quattordici parlamentari italiani arrivati insieme ad attivisti che a operatori gli a voi Arci asso pace chiedono il cessate il fuoco
Lo urlano davanti ai soldati annoiati schierati davanti a un cancello nero
E insomma questo questo è siamo quindi sul lato sulla TG Tiziano dal valico di Rafah scrive ancora Repubblica passa poco o niente in una mattinata i camion che riescono entrambi nella Striscia sono tre
In ventiquattro ore dice Bottazzi banale fa di Orcia ne passano un centinaio ma per settimane il numero è crollato a venti prima del sette di ottobre erano cinquecentocinquanta al giorno adesso i controlli sono serrati
Perché fra l'arrivo arraffa e il transito di un camion all'interno della Striscia possono passare settimane oppure entro un mese
Qualcuno dice siamo qui da un mese chi fa i controlli
Dice ogni mezzo deve essere controllato
Realizzata che erede a otto chilometri da Rafa solo dopo appunto si può tornare al valico superare i confini sempre trattenga il visto dagli israeliani perché c'è anche il Veneto appunto
A controllare tutto questo quindi
Non è solo nulla sull'Egitto ovviamente ma anche anche Israele anche se l'Egitto insomma non sembra spingere in modo particolare ma comunque c'è un controllo evidentemente che è poi quello che determina il blocco maggiore da parte Israele e
Le
Previsioni però sono comunque molto molto grande di persone che stanno dentro ma mi ha colpito questa questa diciamo così
Ipotesi che viene che viene fatta alle dice al momento si lavora appunto a fatica per arrivare a una tregua scrive ancora se pubblicasse oggi aprissimo i cancelli dice Scott Anderson vicedirettore dell'ufficio di Gaza del Mutua almeno metà dei palestinesi ammassati arraffa scatterebbero
Oggi si può fare solo pagando cinque mila euro a testa per gli adulti in meno per i bambini posso dire anche più di cinque mila da quello che mi risulta comunque
Nania ed non li ha allora sarà lui a rientrare lavorava in Europa quando è scoppiata la guerra ci ha messo Mesic e cinquecento dollari per ottenere i permessi mio figlio mi ha detto non voglio né pane né giocattoli voglio solo te
E lui da giorni aspetta di passare il valico per tornare sotto le bomber questo signor punto uno
Della agenzia umanitaria
Che cosa sta succedendo lì accarezza ne riflette con un articolo sulla che a un richiamo sulla prima pagina ma poi a pagina ventisette di Repubblica Luigi Manconi
Nel senso che
La situazione è indice è terribile terribili di Gaza però
Dice a Gaza non si può usare la parola genocidio sembrerà diciamo così un una questione secondaria ma invece io credo che sia importante
Invece appunto dare sempre la giusta
Collocazione di ciò che raccontiamo anche quando questa è una provocazione orribile
Scrive infatti Manconi dei giorni successivi alla strage del sette di ottobre scorso o intenzionalmente rifiutato di ricorrere al termine genocidio per definire la reazione dell'esercito di Israele al popolamenti Hamas a sollecitarne affinché pronunci quella parola sono figli e amici cari analisi approfondite reportage strazianti e tuttavia resto convinto che l'uso di quell'espressione sia da evitare
E non per una ragione esclusivamente o principalmente di natura linguistica
La categoria di genocidio risponde a requisiti precisi a circostanze rigorosamente definite dunque va revocata proprio per la sua terribile imponenza etica
Solo quando effettivamente se ne verifichino le condizioni quindi non per analogia dunque ma per la sua concreta immateriale ricorrenza
Conseguentemente l'indeterminatezza e l'approssimazione nell'attribuire quell'etichetta o il suo uso superficiale
Producono l'effetto di sminuire dissenso inappellabile del giudizio e la portata della condanna fino alla banalizzazione
Insomma se chiamiamo genocidio cose che non lo sono rischiamo di non avere parole per definire ciò che davvero lo è
E non si tratta e qui e la parte scommette interessanti con il ragionamento di Manconi non si tratta di un errore di scrittura o di pronuncia bensì di una alterazione della memoria storica
E punto la memoria storica che ci riporta al quarantotto
Quando la Convenzione di New York per la prevenzione e la repressione del delitto di genocidio indica tassativamente tutte le circostanze richieste perché il diritto internazionale riconosca quelle delitto
Queste vengono elencate due io dettò per amo vi invito a leggerle se sette insomma
E è però appunto poi continua Manconi la carneficina in atto a Gaza il numero crescente di bambini morti per denutrizione disidratazione il blocco dei soccorsi e delle cure mediche configurano il delitto di genocidio
Continuo a pensare di no anche se si tratta di fatti inequivocabilmente infami e moralmente ripugnanti
Per i quali il linguaggio del diritto internazionale che li definisce crimini di guerra e crimini contro l'umanità è altrettanto inesorabile
Secondo l'alto commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite Volker circa a Gaza i crimini di guerra sono stati commessi da entrambe le parti e gli stupri di massa a opere di a opera di Hamas rappresentano un crimine contro l'umanità
Ma dice ancora Manconi la mia ritrosia a usare quindi quel termine in tutta evidenza anche un'altra motivazione di natura storico simbolica
Definire genocida e la politica di Israele materializza quel ribaltamento di ruoli
Che rappresenterebbe per Israele il più rovinoso contrappasso le vittime si sono fatte carnefici non solo attuerebbe la dismisura incalcolabile della Shoah e nei relative alle
Rivela atti bizze Rebbe l'immagine rimane unicità anche rispetto ad altri genocidi dei novecento
E quindi punto la conclusione è che c'è dice sì
Ci continuiamo ad alzare appunto il tono il volume il rischio appunto e di ricorrere a un linguaggio estrema parole ultime per dare sfogo al senso di impotenza che tutti proviamo e a una emotività incontenibile è sacrosanta ma inerme temo che così facendo non lo acquisiamo maggiore conoscenza maggiore consapevolezza della realtà bensì solo una confortevole disperazione
Così dice Manconi e così io per chiudere vi segnalo che finalmente cominciano a essere appunto tanti
I giornali che riportano anche in maniera molto estesa il rapporto dell'ONU che come dicevamo finalmente a sette mesi di di stanza ammette e prende atto che lei donne israeliane sono state stuprate sono state violentate che con lo stupro è esatto è stato usato come arma di guerra
Che sono state commesse delle atrocità indicibili
C'è per esempio un bellissimo articolo di Giovanni curano su domani in cui si sottolinea al punto che Hamas ha usato la violenza sessuale sistematicamente e deliberatamente nell'assalto
E poi sì sottolinea anche quest'altro aspetto cioè che la sofferenza delle donne palestinesi non cancella quella delle israeliane le femministe lo ricordino le stesse femministe che avevano escluso
Le donne delle entrate da Hamas dalla manifestazione
Del venticinque di novembre e visto che appunto stiamo avvicinandoci all'otto di marzo sarebbe davvero bene che ci si ricordasse che non si bilanciano non c'è una gara non è che siccome sono stati uccisi trenta mila bambini trenta mila persone nella striscia di Gaza allora le violenze sulle donne italiane valgono di meno non è un non non non si può fare questo questo ragionamento per fortuna grossista insomma alcuni quotidiani sembrano sembrano capire
E quindi con questo sostanzialmente gli ottavi chiudo se non come vi dicevo appunto segnalazioni
Per ritornare all'Italia che hanno a che vedere con le vicende italiane abbiamo già detto no della stampa che ha questa tortura un po'particolare su questa
Sul diario di questa ragazza papà odia le donne e quindi il racconto fatto da da questa ragazza
Della
Tutti del clima che si viveva di famiglia
E
E di quanto sia sia pericoloso anche per questi ragazzini terribile vivere in un ambiente come questo e della sua paura che i fratelli maschi
Sì rapportino poi con le donne esattamente come il padre si rapportava con la madre
Ha proposto di ragazzini poi la segnalazione della prima pagina di Avvenire il titolo che avvenire ritorna sempre sulla questione delle
Delle armi e di quanto si possano si investe sulle sulle armi che poi la cosa che fa anche ma solo relativamente all'Ucraina il fatto quotidiano che riprende l'indagine fatta dal foglio appunto
Dice che per l'Ucraina non è vero che quindi non è che non abbiamo speso niente per l'Ucraina ma abbiamo già speso cinque miliardi e mezzo e quattro e a questo è dedicato l'editoriale di Travaglio oggi particolarmente insultante nei confronti di chi non la pensa come lui con
Un una una terminologia molto molto pesante però insomma questo questo è l'uomo e questo è lo stile che lui ha scelto ma vi dicevo il l'avvenire che invece tutta al Tritone ampiamente la copre quello che colpisce subito è la fotografia di un bambino che si trovasse dietro una specie di tendone di plastica strappato e il titolo è migliaia di minori spariti in un buco nero perché queste sono le storie soprattutto di ragazzini stranieri che ogni anno scompaiono oltre diciassette mila ragazzi stranieri
Per l'appunto scomparsi io ricordo che una volta al ministero dell'Interno dicevano anche che spesso si fanno denunce di sparizioni di minori e quando poi li ritrovano queste denunce non vengono cancellate per cui sembra
Forse anche più alto il dato però però insomma questo questo è ma per chiudere invece con appunto il questioni legate a all'otto marzo ultima segnalazione invece la prendo di nuovo da Repubblica
Che mette in pagina una ricerca firmata da Daniela Hamaui su carriera e stipendio per le donne col figlio di dieci anni di di zavorra
Le retribuzioni delle mamme Calamo già alla nascita senza più risalire ed è sostanzialmente quindi un invito anche ad abbandonare il posto se si vuole ragionare anche di denatalità di questo viso ragionare
Mi fermo
E ci sentiamo domani mattina buona giornata
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