Formazione e lavoro per la risocializzazione dei detenuti e dei soggetti adulti e minori in esecuzione penale: quali prospettive?

Siamo già
Con qualche minuto di sforamento
Ma penso che sia stato utile per favorire anche la socializzazione l'incontro le occasioni di contatto
Fisico sono sempre più rare quindi è bene poterne approfittare potere arrivederci
L'articolo ventisette della Costituzione
Recita
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
E devono attendere alla rieducazione del condannato dei con tendere al rieducazione del condannato
Non devono tendere quindi solo a punire chi è colpevole di un reato ma devono anche favorire il migliore reinserimento nella società
In un'ottica responsabilizzante e quale occasione trasformati IVA di crescita e di maturazione
In via di principio dignità e speranza vanno quindi restituite a chi ha sbagliato
E vuole ricominciare sul binario giusto
Nei fatti però e solo una minima parte
Dei quasi sessanta mila dei tanti detenuti il cinque virgola quattro per cento
Che partecipa a programmi di formazione professionale
Sebbene il tasso di recidiva tra i detenuti non coinvolti in programmi di reinserimento sia pari al settanta per cento
Mentre scende al due per cento se consideriamo solo i detenuti che hanno ha preso un lavoro in carcere
Differenza io direi abissale
L'ultimo rapporto sulla giustizia minorile in Italia curato dall'associazione Antigone mostra preoccupazione
Per un sistema che sta rinunciando a quei principi ispiratori che lo hanno reso un modello per l'intera Europa
E sempre più sta offrendo ai giovani prospettive di futuro e di vita inadeguate e insufficienti
I numeri della carcerazione minorile stanno crescendo
Con il decreto Calibano avremo un problema di sovraffollamento
Si vedono ragazzi vulnerabile trattati come pacchi postali
Da spostare da qui a lì specie giovani stranieri molti anche minori non accompagnati
Che entrano in carcere con un reato
E dopo poco ne hanno ascritti anche dirci
La loro irrequietezza
Di adolescenti
Si trasforma nelle accuse di oltraggio a pubblico ufficiale
Danneggiamento rissa
Rivolta e così via
Si vedono ragazzi appena maggiorenne trasferite nelle carceri per adulti in barba la continuità dell'intervento educativo
Spesso frutto della tentazione di disfarsi del problema
Di fronte a un giovane di difficile gestione
Si limita fortemente il virtuoso istituto professione processuale dalla messa alla prova
E si prevede più carcere per i minori
In dieci casi su diciannove case di suicidi avvenuti recentemente si trattava di detenuti in fase di custodia cautelare
Il carcere diventa un Nord posto e la pena un deleterio no non tempo
Per questi motivi la nostra scuola accolto volentieri l'idea di concludere così
Il corso di aggiornamento su devianza e criminalità prevenzione assistenza e accompagnamento in uscita del minore e dell'adulto
Ottanta ore di alta formazione offerte gratuitamente grazie al finanziamento della Regione Siciliana
A venticinque operatori sociali
Che sono qui presenti
Per il loro penultimo giorno di scuola
L'ultimo sarà quello dell'esame finale
Ai quali io rivolgo il mio apprezzamento per i sacrifici che hanno sostenuto e che saluto affettuosamente
Ringrazio anche i docenti del corso gli avvocati Luigi sta mille Maria Arezzo da laica
I docenti universitari
Emanuele la Rosa e Silvia Carbone dall'Università di Messina
Il criminologo Nunzio acconsentì cosentini
Già Università di Messina poi di Catania
Chiara ASCII Poletto
Docente dell'Università di Parma nonché lo psicologo e psicoterapia perduta Tonino Solarino docente dell'Università Pontificia Salesiana
E la direttrice dell'UE per i trapani già delegata la formazione Wyeth e
Sicilia Rosanna Provenzano docente alla LUMSA di Palermo tutti i docenti del corso che oggi si conclude
Alcuni di loro peraltro non sono collegati o stanno per collegarsi e quindi il saluto a distanza e li ringrazio anche a nome dei corsisti
Per questi motivi la nostra scuola voluttuari privo si ha una bella intuizione venuta lasciatemelo dire
Dalla dottoressa Rita Floridia consigliera comunale a Modica e allieva storica di questa scuola che ringrazio per quanto ha sempre fatto per incoraggiarla e sostenerla
Così abbiamo coinvolto il Comune di Modica
La sindaca Maria Moni speri l'assessora Chiara fa cello che saluto l'Università di Messina nella persona del professore Martines del professore alla rosa e poi anche gli ordini degli avvocati
Degli assistenti sociali
Io degli psicologi qui rappresentati rispettivamente
Dall'avvocato Emanuela Tumino dalla dottoressa Matilde Sessa che dalla dottoressa Giovanna Blanco
E poi l'affligge che Federazione Italiana giornalismo editoria comunicazione qui rappresentata dalla dottoressa vedi Anna summit
Saluto e ringrazio ciascuna di voi per il contributo prezioso che avete inteso dare alla realizzazione di questo workshop formati
Porgo il più grado benvenuto a sua eccellenza il prefetto di Ragusa dottore Giuseppe Ranieri
Al questore di Ragusa dottor Vincenzo tromba dolore
Al garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e per il loro reinserimento sociale dottor Santi Consolo che ci segue da lontano
Che porteranno meno che non è avvenuto perché aveva comunicato che voleva intervenire salvo imprevisti dell'ultimo minuto e in quel caso gli avremmo fatto avere come abbiamo fatto la possibilità di collegarsi a distanza
Che porteranno il loro gradito saluto
Sinceramente
Sicuramente carico di spunti e sollecitazioni che guidino e incoraggi no la collaborazione fra tutti noi impegnati su questo obiettivo
Saluto con loro e ringrazio anche i vertici dei carabinieri dalla polizia
Ringrazio
Dalla Guardia di Finanza eccitato una ringrazio il relatore le relatrici che vi presenterò nel prosieguo e che animeranno con i loro contributi i quattro pannelli che compongono i temerario formativo odierno
Il primo la formazione e il lavoro come strumenti di rieducazione inclusiva la dignità del detenuto e il suo diritto al lavoro
Secondo lei azione di risocializzazione dei soggetti adulti e minori in esecuzione penale esterna
Il terzo gli accordi tra le pubbliche amministrazioni e il privato sociale
Il quarto il rapporto fra stampa ed i detenuti cronaca dietro le sbarre
A me spetterà il compito odioso lo so di dovere fare rispettare i tempi che ci siamo dati per assicurare a tutti lo spazio che meritano
Vi avverto mio padre lo chiamavano il tedesco e non solo perché era biondo
Affideremo l'intervento conclusivo all'onorevole Ignazio Abate nella sua qualità di presidente della prima Commissione affari istituzionali dell'Assemblea regionale siciliana
Per poi dare spazio al dibattito e valorizzare così contributi ulteriori che vorrete portare alla riflessione comune
Non posso non ringraziare anche Radio Radicale che ci regala la trasmissione radiofonica diretta di questo workshop formativo
E l'azienda Peluso di Modica e l'istituto alberghiero principi Grimaldi di Modica che si sono prodigati per curare gratuitamente il Piccolo ristoro per tutti i convenuti
Saluto anche tutti coloro e sono tanti che non potendo raggiungerci in sede sono collegate a distanza tramite piattaforma Meet in particolare
La dottoressa Maria Pia Giuffrida che con la scuola condotto due corsi uno di perfezionamento e uno di aggiornamento in materia di giustizia riparativa e mediazione penale
E la professoressa Katia Blasco del liceo Enrico Fermi di Ragusa che ha coinvolto i suoi studenti
In questa esperienza culturale che speriamo possa giovare anche alla loro formazione dei cittadini consapevoli repubblicani e democratici
Saluto la presidente del consiglio comunale di Modica Maria Cristina Minardo il comandante della Guardia di Finanza della provincia di Ragusa colonnello Walter mela e il comandante del
Compagnia del del dei carabinieri provinciale dei carabinieri
Il garante dei diritti dei detenuti di Siracusa dottor Giovanni Villari
La dirigente generale dell'assessorato regionale alla famiglia che dovrebbe essere qui a breve dottoressa Maria letizia Di Liberti
Il direttore della scuola di servizio sociale Binotto avvocato Vincenzo Pinto
Se dimentico qual uno la dottoressa Camilla Massarini dirigente del commissariato di polizia di Stato di Modica
Il dottor Lorenzo carriola
Della Polizia di Stato
Quindi Camilla Massarini comandante della Guardia di Finanza di Modica e la dottor e il dopo dottor Lorenzo carriola dirigente del commissariato di polizia di Stato di Modica
Non vedo
Il terzo amico di questa scuola nel senso che sarà impegnatissimo ma è come se fosse qui spiritualmente presente il tenente Giuseppe dorso il comandante della Guardia di Finanza di moda
I i notti
Comandate del nucleo operativo radiomobile Giuseppe D'Orsi nel i sono probabilmente in collegamento a distanza dottor Guglielmo di grandi anche in rappresentanza dell'assessore alle Politiche sociali di Ragusa Elvira Adamo impegnata in un evento contemporaneo
E vedo anche al presidente del Consorzio la città solidale Aurelio Guccione
Ebbene ringrazio infine tutti gli avvocati gli assistenti sociali e gli psicologi qui presenti
Auspicando che queste tre professioni possano incontrarsi con sempre maggiore consapevolezza e accresciuta dispone da a creare sinergie di qualità di servizio del bene comune
Ed è il reietti della nostra società
Non potendo contenere come vedete tutti in quest'aula e non essendo oggi possibile utilizzare il salone della nostra usando
Speriamo
Vedi
Non potendo dicevo ancora utilizzare il salone della nostra Chiesa di San Giuseppe che contiene cento cinquanta persone
E che speriamo qualche anima buona ci aiuti a clima attizzare anche per i mesi più freddi dell'inverno
Abbiamo creato
Abbiamo creato per i giornalisti signor Sindaco benvenuta
Che ringrazio ancor più un collegamento on line dal secondo Pio
Hanno e altre che non trovassero posto potranno unirsi alloro e così stare quanto meno seduti
Troverete le indicazioni salendo dalle scale interne così come tutti potranno seguire la segnaletica per raggiungere scusate nella volgarità i bagni al piano superiore
è un problema marginale ma
In questo posto non è facile intuire dove si trova
La nostra scuola che a dicembre compirà cinquantacinque anni di vita
E che ha portato alla laurea
Circa otto cento assistenti sociali di tutta la Sicilia sud orientale
E onorata di potere raccogliere oggi autorevoli istituzioni
Che intendono confrontarsi con approccio interdisciplinare per tentare di tracciare prospettive di collaborazione
Ciò un problema di grande rilevanza sociale e morale
Come scuola noi daremo un piccolo contributo avviando nelle prossime settimane una ricerca sociale sui bisogni del mondo giovanile nel distretto sociosanitario quarantacinque
Senza ascoltare i giovani ce li ritroviamo criminali alcuni di loro senza che nemmeno ce ne accorgiamo e poi lacrime di coccodrillo
Diciamo ma copie era un bravo ragazzo quindi se non ci prendiamo cura anche prima dopo diciamo del problema
E troppo tardi per poterlo risolta
E concludo grazie ai miei leale e solerti collaboratori e un buon lavoro a tutti
Possiamo cominciare invito il sindaco della città di Modica Maria misteri sua Eccellenza il prefetto dottore Ranieri per un saluto a questa
Assemblee
Maria
Il prefetto e il questore
Se o no ora questo
Il dottore con un solo abbiamo e in collegamento allora diamo il benvenuto al dottore non solo e quindi rispettiamo
La scaletta
Senta
Le sedute del PdL saluto del sindaco per diverso immobili binomio esplicito
Va bene grazie diretta Benvenuti grazie
L'hanno con me è sempre la mia borsa con i telefoni perché deve essere è sempre pronta a rispondere alla comunità Ennio ritardo anche dovuto al fatto dottore cariola di aver predisposto le ordinanze che trasmesse fuori o dentro perché ci prepariamo ad un fine settimana un fine settimana con questa città in questa comunità in questo territorio dove ci sono
Eventi sportivi manifestazioni pubbliche e per cui è giusto che si faccia preferì si seguono quelli che sono gli iter burocratici per cui adesso mis mi scuso erette in anticipo se poi non posso trattenermi a questo workshop perché c'è altro lavoro che mi aspetta giù al Comune bene
Grazie grazie perché io due proprio facevo questa considerazione
A meno di un mese un mese ma in un giorno dell'incontro che c'è stato qui in quest'aula quando c'è stato un altro workshop molto importante sul piano di zona e io voglio leggere quell'incontro come una forma di workshop propedeutico all'incontro di oggi perché si sono tracciate quelle che sono lei limine nell'ambito del sociale e quindi fare Rete quali
Le associazioni quali gli enti che devono collaborare per per prendersi cura di questa comunità e adesso che quindi l'incontro di oggi voglio leggere un a un evento specifico specifico consequenziale di quello del del mese scorso
Bellissimo arrivare e trovare che avete accolto invito tutte le belle personalità di questo territorio
Ringrazio della presenza se eccellenza il prefetto il signor questore ringrazio appunto rappresentanti dell'Arma della finanza dei carabinieri
Interessa Masserini che fu un appiglio col dottore inferiore al presidente dell'ordine degli avvocati e tutti i presenti appunto sentì sociali psicologi
Chi gli avvocati che praticamente sono proprio le professionalità che comunque debbono collaborare per creare questo percorso virtuoso
Dir inserimento nella società magari possiamo avere delle pecche come accennava lei direttore nel fatto che tante volte
Sbagliamo forse siamo troppo troppo teorici nel creare degli iter di formazione dei nostri giovani a partire dalla scuola e poi ci troviamo delle conseguenze per cui dobbiamo come si può dire giocare e di prevenzione partire dal dal mondo della scuola su su continuare questo percorso un percorso che non può essere così
Lasciato andare in maniera casuale ma che deve essere guidato dalle giuste professionalità come nasce questo qua sotto così diciamo in maniera molto cenere
In un incontro a Palermo per cui ringrazio chi ha voluto portare a Modica questa problematico questa tematica ringrazio il consigliere Rita Floridiana ringrazio
Elena Frasca avvocato consigliere comunale tra l'altro la dottoressa floridi assistente sociale ha rivestito anche il ruolo di assets ora nella legislazione pesatura precedente quindi la sua è esperienza la dice lunga e così si è fatta la il portavoce insieme all'avvocato
Frasca di di riportare questa tematica qui amo dire che gli era stata diciamo suggerita
Dalla dottoressa Eleonora Graziani che penso sia collegata buonasera Eleonora ecco e questa è una forma di fare rete perché quando sappiamo che comunque c'è un evento un workshop che ha ha riscosso successo successo tra virgolette nel senso che sappiamo della valenza importanti quella tematica ecco che d'un passa parola
Ci si tiene a quelle che sono poi ci sono le persone dai da da da pronto da invitare a partecipare e ed ecco l'abbiamo portato qui
A Modica devo dire nella sede più consona più giusta della scuola dei servizi sociali come diceva il direttore cinquantacinque anni di storia di questa prassi di questa scuola qui
Nella città di Modica più di ottocento lauree adesso comunque dobbiamo rifare di nuovo il percorso
A ritroso per riportare di nuovo qui le elezioni riportare qui anche in città una che sbaglia affinché essi possano qui anche spiegare le lauree non soltanto i tirocini ma siamo pronti per iniziare perché io comunque nella mia esperienza ma non soltanto politica ma anche di vita
Ho constatato che quando tante volte si arriva quasi a terra per essere scoraggia sì invece quelle al momento in cui vengono fuori le forze Perry terra di cominciare quest'evento come tutti gli eventi puro come tutti le iniziative portate avanti dalla scuola di servizi sociali
Ha il patrocinio del comune di Modica perché è una realtà modicana perché c'è un'armonia di intenti con la scuola e quindi la mia presenza senza il direttore ha per sottoposta presenza sta a ad attestare questa vicinanza tra la scuola dei servizi sociali Stagno d'Alcontres
è l'ente Comune intimorita anche nell'avvicendarsi delle delle figure dei vari sindaci la nostra disponibilità direttore rossa cessare tre quindi io la ringrazio per farsi portavoce per essere sempre l'anima organizzatrice insieme alla al suo attivo ma io ringrazio anche che l'ha già detto il direttore perché è un evento simile non si fa così Templar senza che ci sia anche il sostegno di alcune aziende sponsor no ma io dico sempre in quelle aziende che credono in quella progetta e devo dire che in città nel territorio
Ne abbiamo tante e questo è anche un valore aggiunto al nostro territorio di aziende che comunque possiamo di nuovo gli intercettare in questo percorso direi di inserimento di GE detenuto di chi è stato magari in un carcere
Minorile quindi fare una rete non soltanto con le vostre professionista ma poi aprirci con le aziende del territorio quindi grazie
Mi fermo ancora un po'con morì perché per me ogni o portarlo ripeto
è un'occasione
Grazie
Io do la parola
Al sua Eccellenza il prefetto dottor Giuseppe Ranieri
Grazie grazie a tutti sarò brevissimo intanto volevo ringraziare il dottor professor Saladino
Che ha organizzato questo workshop sulla formazione lavoro risocializzazione dei detenuti soggetti adulti e minori
In esecuzione penale
E allo stesso tempo
Da questo workshop scaturita una nuova Class gli assistenti si sociali presenti sul territorio è fondamentale la figura dell'assistente sociale me ne sto rendendo conto sempre di più oltre che come prefetto anche come privato cittadino basta
Sentire un attimo quelle che sono le notizie mediatiche che quotidianamente ci pervengono per capire come in una società liquida e i soggetti dei voli laddove non annuncio supporto
Da parte di figure specialistiche possono o deviare da un percorso di correttezza e di legalità certo siamo tutti coinvolti e coinvolto lo Stato
è coinvolta anche quella che è la configurazione delle società intermedie la famiglia noi siamo operatori noi siamo rappresentanti di funzioni
Anche centrali ma siamo anche genitori di siamo anche
Come dire responsabili in prima persona anche di di percorsi dialettici e formativi nei confronti delle persone che ci stanno attorno e quindi di davvero un ottimo un ottimo risultato quello di oggi probabilmente vedere
Sul territorio la comparsa di quanti gli professore Saladino assistenti sociali quanti
Sì
Ho
Settecentonovantadue oggi quanti ne licenziamo diciamo ormai un alle sì pochissimo pochi ma buoni ecco allora io aggiungo il protesta il professore assolutamente assolutamente assolutamente sì condivido perfettamente quello che diceva professor Saladino
Ci vorrebbe davvero un'attenzione verso quelle che sono delle attività di supporto
Sono fondamentali oggi sono fondamentali per la crescita il consolidamento di un un tessuto sociale stabile per cui si avverò dobbiamo agire molto sulla prevenzione io ho sempre detto
Da quando svolgo quest'incarico presso la Prefettura di Ragusa devo dire qua avuto un feedback eccezionale da parte del dell'attuale questore del precedente ma anche dei comandanti provinciali ma soprattutto da parte delle istituzioni la prevenzione deve essere un principio
Che esce fuori dai canoni tradizionali l'autorità amministrativa rappresentante dello Stato con i suoi organi
Uffici fa attività di prevenzione la magistratura fa attività di repressione no la magistratura può collaborare con me collabora io ringrazio ricordo con piacere sempre il procuratore D'Anna col quale molto prima di tutto una stima personale ma e dopo una sinergia interistituzionale
Non mi sarei neanche prospettato nelle migliori
E ipotetiche soluzioni ottimistiche e quindi è fondamentale che la prevenzione e la repressione siano come dei vasi comunicanti non ci sia un soggetto che fa prevenzione un altro che far repressione perché su determinati progetti su determinati iniziative si può essere davvero comuni nel raggiungere quello che l'obiettivo di prevenire il reato perché il reato è sempre una lesione sociali diceva giustamente rieducazione però c'abbiamo un problema la pena anche una natura infettiva
Non lo possiamo dimenticare la società deve essere risarcita di un danno allorquando questo danno
Lede e equilibri e non solo personali ma equilibri sociali quindi la certezza della pena è fondamentale
Però Allo stesso tempo noi dice andiamo da una delle più grandi culture e giuridiche dall'antico diritto romano
Al Carnelutti per cui c'è stata insegnata anche la funzione rieducativa
Sicuramente va risarcito con la sanzione detentiva il danno arrecata alla società ma allo stesso tempo quella persona non è recuperabile non è una persona da
Tenere fuori a vita da un contesto o sociale da un contesto di convivenza comune quella persona va recuperata in questo gli assistenti sociali sicuramente
Svolgo un un ruolo determinante
Ma a altresì l'impegno deve essere da parte nostra maggiore soprattutto per i minori quindi per i minori in esecuzione penale
Perché la abbiamo anche una prospettiva di recuperare alla consorzio civile al consorzio umano
Un soggetto che ha una ipotetica aspettativa di vita e quindi di contributo alla crescita della società
Noi abbiamo esempi innumerevoli di di minori detenuti diventati maggiorenni che si sono inseriti nel contesto sociale e hanno creato anzi un valore aggiunto in tante
Manifestazioni del del vivere della
Delle attività umano commerciali portando questo bagaglio di esperienza perché appunto la pena non assolve una funzione detentiva ma anche rieducativa
Per essere un po'più concreto o io su minori mi sto spendendo già da maggio due mila ventitré abbiamo fatto un protocollo di intesa qua c'è l'assessore
Del comune di modi e che devo dire
Ci ha dato un notevole contributo anche il sindaco però il sindaco uccisa a una rappresentanza legale rappresenta lente legale
L'assessore le l'assessore e molto operativo ci sta contributo continuo ma anche di progettualità quindi ci teneva ringraziarla perché dopo alla fine si fanno tutti 'sti convegni
Parliamo di principi parliamo di degli obiettivi da raggiungere dopodiché
Il silenzio assoluto
Io ritengo che quando parliamo pensiamo dei progetti li dobbiamo mettere a terra probabilmente non saranno realizzati al cento per cento
Ma basta anche il cinquanta sessanta settanta per cento è un quid pluris che si dalla collettività sì dalla Società e soprattutto per questa fascia debole che sono i minori in detenzione diventa un davvero un un imperativo morale non giuridico diventa un imperativo morale
Questo protocollo che non abbiamo siglato ci consente oggi di andare a studiare il fenomeno della dispersione della devianza scolastica in maniera più fattuale
Ho notato che l'Ufficio scolastico regionale era scollegato dall'Ufficio scolastico provinciale
Ho notato che gli assistenti sociali nei Comuni probabilmente fanno le pratiche amministrative per la depenalizzazione anziché fare gli assistenti sociali ho notato delle disfunzioni oggi proprio nella
Devo ringraziare anche il presidente del Tribunale dei minori che per me è una guida insostituibili il dottor lo Di Bella oggi stiamo mettendo a sistema delle iniziative
Di convenzioni pattizia e miglioriamo giorno dopo giorno cioè ci accorgiamo di quelli che sono gli obiettivi dopo aver fatto il protocollo da poterli da poter raggiungere in maniera concreta
Abbiamo dei finanziamenti come agenda sud dei finanziamenti statali e regionali adesso abbiamo scoperto che ci sono ulteriori finanziamenti
Abbiamo coinvolto tutti i dirigenti scolastici che fanno capo i tre osservatori provinciali di Modica Ragusa e vittoria affinché tirano
Possano tirare le fila di tutti i progetti e non ci siano sovrapposizioni iniziative succedanei ripetitive ma si possa invece intervenire sul territorio in maniera omogenea
Questo non ci è bastato
Sempre grazie al presidente del tribunale al procuratore Santobuono
Oggi andremo da qui a breve spero che il dodici aprile alla convention del dodici aprile si possa firmare un protocollo simile a quello di Catania
Che è un protocollo
Che tende ad assicurare la piena attuazione delle funzioni di tutela dei minori destinatarie di provvedimenti giudiziari civili e penali ivi inclusi quelli riguardanti i minori vittime di abusi sessuali e maltrattamenti
Intrafamiliari o interessati da situazioni di disagio sociale ed evasione scolastica nell'ambito della provincia di Ragusa
Questo protocollo oggi proprio oggi ho avuto i dati anche da parte della Spagna che mi ha garantito la partecipazione di tre neuropsichiatri infantili
E di tre psicologi che faranno capo all'équipe multidisciplinare che sarà istituita presso la l'osservatorio di
Modica Ragusa e vittoria
In più abbiamo fatto un censimento degli assistenti sociali presenti nell'aria presso ciascun ente locale ne abbiamo sedici a tempo indeterminato a Ragusa otto con contratto a termine ad Acate due a Chiaramonte Gulfi uno a Comiso sei più tre a tempo determinato Giarratana uno Ispica non ne ha nessuno Mara o a dei contratti
Part-time mo'a quattro unità Modica quindici quindi voglio dire
La scuola funziona Monterosso Almo due Pozzallo uno Santa Croce Camerina
Uno a Scicli sei vittorie e due quindi metteremo a sistema tutte queste figure creando questa équipe multidisciplinare
Dovrà consentire anche non sono il reinserimento sociale ma soprattutto prevenire forme di devianza scolastica grave
Segnalare alle autorità competente la Procura della Repubblica
Di Ragusa ma anche al presidente del tribunale
Dei minori di Catania le eventuali situazioni di disagio grave patologico che talvolta possono nascondere anche situazioni non solo di disagio familiare ma anche di contaminazione criminale quindi possono significare come dire aprire un focus su su eventuali reati spia che possono portare all'altro
Il tutto questo sempre nella suprema tutela dei minori perché per noi necessario spendersi su questo
E soprattutto dare ai minori degli spazi concreti che possono riempire in maniera positiva ed è per questo che ci stiamo battendo con i progetti anche per le attività posto scolastiche nel senso che durante la fascia pomodori pomeridiana speriamo di attivare in quasi tutti i Comuni delle scuole a tempo pieno con attività non solo posto didattica ma anche di interesse sociale interesse artistico
E quindi speriamo che in questa partita
Qualche collega riusciamo a farlo grazie
Ne grazie direttore per per l'invito dall'accoglienza
Grazie signor prefetto per per per questa sintesi espositiva
Sulle sui principi base del nostro ordinamento giuridico ma Conte una una proiezione pratico concreta su quello che oggi gli attori ecco del dell'istituzione possono possono ben realizzare in modo fattivo
Sempre in in condivisione un saluto agli amici colonnelli comandando frangia dell'arma dei carabinieri Carmine lasciano il colonnello della condurre già alla Guardia di Finanza Walter mela un saluto alla sosto procuratore passa dall'amico è un complimenti al sin dopo per avere sposato questa buona causa CED essere state così sensibile vicino a a questa scuola
Alla direzione testimonia una sensibilità istituzionale tutto a beneficio della collettività
La prima quella che rappresenta come sintomo di Di Modica ma anche con una proiezione che vedo qui regionale anche nazionale dico questo perché non posso non ricordare di essere stato allievo del professore scene
Quindi che è stato condottiero presso queste queste mura quindi professore cime storie di storia e filosofia che vede
Io negli anni io io negli anni ottanta la inizia notando che non diciamo altro
Altrettale Santo vedete la è stato una una buona intuizione quello di aveva invitato
Alle forze dell'ordine
Che vi rappresentano qui localmente con dottore carriole dirige nel commissariato
Di polizia e con la nostra capitano della della della Guardia di Finanza il nostro maggiore della compagnia dei carabinieri
Perché uno pensa alle forze di polizia nel momento della repressione non
Nel momento dell'esecuzione della pena che diceva il suo perfetto edittale
Lo sforzo quindi anche nostro degli degli degli appartenenti alle forze di polizia è e quello di un'evoluzione culturale pure
Di fare attività di polizia un'attività che ci porto come è stato detto nella prevenzione e io come autorità provinciale di pubblica sicurezza ecco in questa che ne mi è stato dato questo compito di rappresentare un po'tutte le forze di polizia
E vi dico che non non è distonico un servizio di prevenzione in relazione a quello che è la rieducazione sociale
E vero e prestabilito dalla Costituzione proprio lo dobbiamo anche mettere in atto questo e come si mette in atto un buon controllo di polizia
Un buon controllo delle forze di polizia in un momento alternativo alla pena no nella della della della detenzione e un buon controllo fatto con le buone maniere
Può essere importante per la stessa d'educazione del del nostro del nostro soggetto di interesse parlo sempre
Dall'inizio del mio mandato qui a Ragusa dico d'uno d'una cultura della prevenzione allora la cultura della prevenzione per farla abbiamo bisogno come diceva
Il sindaco abbiamo bisogno di una condivisione abbiamo già di fare Rete ma i primi i primi attori
Cui i primi partner sono l'assistente sociali sono questo mondo e noi ci accorgiamo di quanto possono essere utili
Nelle nostre attività di polizia nelle nostre attività di prevenzione di polizia anche giudiziaria cioè non abbiamo bisogno di assistenza tecnica molte volte nelle audizioni
è una prova che le forze di polizia sono si stanno abituando sempre più ma devono sempre più abituarsi e quindi evolversi e in un protocollo che nell'ambito della violenza di genere noi polizia il questore al di là dell'ammonimento al maltrattando era a aiuti partendo da pubblica sicurezza ha pensato di rivolgere un'attenzione anche a maltrattando alla rieducazione de maltrattando e quindi vedete come si stanno facendo passi da gigante anche da
Dalle nostre parti cioè
Veniva difficile no e per un corpo di polizia
Pensare a Malta trattante perché c'è sempre la difesa della vittima quale deve esserci sempre ma questa grande conquista culturale lo sforzo proprio intellettivo e quello di pensare ma come mai
Questo soggetto atto dalla violenza di chiederci perché atto alla violenza e come noi facciamo a comprenderlo se non NAS attraverso un'assistenza tecnica
Anche a cura degli assistenti sociali quindi loro se mi posso permettere devono avere la conservo Lezza di potere essere poliziotti i cittadini come io dico
Ci sono i poliziotti con la divisa e i poliziotti che tendono a preservare quelli che sono i beni della collettività anche senza divisa
Non esiste allo sbirro l esecutivo insomma no della pena ce lo sbirro che pensa la prevenzione allora da parte di tutte noi di tutte le forze di polizia
Queste sono non venne ben accettate queste queste iniziative che ci coinvolgono possiamo portare ripeto un'esperienza importante istituzionale se pensiamo prima nostro alla nostra stessa evoluzione culturale cioè delle forze
E polizia e esce se sono collegate a quello che il sistema come diceva il sindaco di attuare grazie
Come sapete la nostra scuola è convenzionata con l'Università di Messina
Il professore Martines coordinatore del corso di laurea oggi contemporanea e impegnato in un altro consegno a Reggio Calabria
E a delegato il professore la rosa docente di diritto penale portare il saluto dell'Università i peraltro il professore la rosa è stato uno dei docenti cardine del corso che si è appena concluso quindi do a Luís la parola per il saluto istituzionale dell'Università di Messina
Però buon pomeriggio a tutti innanzitutto
Con estremo piacere che porto i saluti del dipartimento Prodi
Renzo e politiche dei giuridica dell'Università di Messina
Più in particolare del corso di laurea invece in sé del servizio sociale
Il piacere nasce innanzitutto dalla possibilità di ribadire lo stretto legame che ormai da decenni si è instaurato con la scuola rapporto essere di Modica e una collaborazione che ha dato guardando e io sono sicuro che continuerà a dare importanti frutti in termini di formazione universitaria e post-universitaria eh il corso nel quale si inserisce l'evento di oggi viene in qualche modo una conferma ma per me perché come dicevo dottore sarà il noto cosa sono professore di diritto penale
C'è una ragione di ulteriore compartimento che risiede nella scelta
Del tema che oggetto l'elemento di oggi del convegno di oggi ora sulla quale quindi qualcosina la la vorrei capire devo dire che e notti da tempo l'idea rieducativa
E in crisi è in crisi perché è oggetto di gli attacchi concentrici che ne denunciano un presunto fallimento ed mirano a sostituirla con un ritorno a quelle che sono
Le tradizionali da quella che è la tradizionale concezione retributiva della pena però è un ritorno attenzione dietro il quale non si nasconde
C'è una alta idea di giustizia ma piuttosto ufficiali danno e neanche tanto bene delle malintesi ambigue istanze securitaria populista cioè sostanzialmente si prova a vendere all'opinione pubblica l'idea che abbandonata Riviere educativa e tornando a una maggiore severità e in fase di esecuzione che otterrà una maggiore sicurezza la qualcosa smentita alle evidenze empiriche io credo che sia importante ribadire che l'idea di educativa non va messa in discussione ma va al contrario rivitalizzata e resta effettiva non solo declamata a parole
Ora ed ero bisogna riconoscerlo che buona parte dei problemi che ostacolano una effettiva realizzazione di leader educativa non sono dovute all'apparato normativo quanto alla prassi
Che registra qualche resistenza e alla cronica mancanza di fondi quindi e soprattutto su questo che bisogna intervenire devo dire che anche a livello legislativo qualcosa si può fare ed è stato fatto negli ultimi anni io penso per esempio alla disciplina organica della giustizia riparativa
L'altra epoca dall'inizio e che è stata introdotta con la riforma Cartabia bene la difesa partiva io credo possano dare se non i suoi frutti migliori comunque i suoi frutti di più immediata percezione proprio sul terreno dell'esecuzione della pena ecco l'auspicio che mi sento di formulare che questo questa dinamica che va nella direzione di una rivitalizzazione di leader rieducativa non si interrompano queste dinamiche o peggio ancora non si assista ad un passo indietro ecco in questo contesto della rivitalizzazione dell'idea rieducativa
è bene che il tema della formazione e del lavoro è indubbiamente centrale perché la formazione e il lavoro sono appunto degli strumenti prodromici per realizzare una effettiva risocializzazione del condannato
Ora la parabola del lavoro è singolare nel nel sistema penitenziario perché si è trasformato nel corso degli anni da un contenuto di maggiore afflizione dell'esecuzione della pena
In un lo strumento privilegiato di realizzazione della risocializzazione quindi della prevenzione cosiddetta speciale positiva ecco i dati che prima il dottoressa Dina citava sono emblematici in questo senso cioè più la formazione e il lavoro funzionano più si abbassa il tasso di recidiva qualcosa questo indubbiamente vorrà dire certo
I problemi non mancano bisogna capire che cosa intendiamo per lavoro per formazione non è che qualsiasi lavoro in carcere o fuori dal carcere per funzioni deve essere un lavoro che non è fine a se stesso ma è funzionale alla successiva risocializzazione anche l'approccio alla formazione del resto l'approccio come dire non cattedratico ma e si fondi su nuovi modelli pedagogici
E poi c'è il problema anche questo lo accennava dottore Saladino della il T colta che molti condannati hanno ad accedere a questi strumenti ecco i problemi quindi rimangono e però io credo che una giornata come quella di oggi che mette a confronto esperienze e competenze diverse
Può certamente offrire un contributo importante in termini di comprensione
Dei problemi in campo che inutile negarlo ci sono ma anche perché noi in termine di elaborazione di possibili soluzioni l'obiettivo è evidente e quello di evitare che beh il momento dell'esecuzione sì dentro e fuori il carcere poco importa sia un tempo di uno spazio vuoto che capace di trattenere
Ma non di riso centrale noi dobbiamo appunto attraverso un buon lavoro una buona formazione riempire questo tre è un po'e questo spazio per renderli utili
Affinché la pena sia come dire realmente una cura per l'individuo e per la società Grazia
Grazie grazie Manuele professore la rosa
La parola al dottor Santi Consolo garante dell'ufficio minori dei diritti dei minori tutela dei diritti dei minori regionale della Regione Sicilia
Bene esempi Ferrero sì sì l'ho presentato alle riviste la sentiamo benissimo grazie
Bene allora buonasera a tutti e intanto gravissime agli organizzatori
Per la deduzione che riservate soprattutto alla funzione che svolgo quella
Di garante di tutte le persone
Che sono state private della libertà personale e quindi non soltanto le persone detenute ma anche le persone in esecuzione penale esterna in minori che si trovano presso il DPCM come pure gli immigrati che si trovano presso dei centri riguardi Cpr che sono loro di centri di intrattenimento e quindi limitativi della libertà personale esce
Io saluto anche se se ne sono andati tutte le autorità che hanno parlato prima di me e ho ascoltato con una particolare attenzione il professore la rosa del polo universitario
Di il Messina
Che
è un pollo con uguale il all'ufficio del Garante regionale collabora unitamente a tutti gli altri ori universitari
E ho potuto verificare con soddisfazione che tutti i borghi universitari soprattutto Catania Messina Palermo sono morto attivi anche per lì corsi universitari onde consentire da parecchi detenuti di potere conseguirà la laurea
Mi tratterrò ad ascoltare perché ho visto che ci sono magistrati di sono proprio del territorio Guarneri è uno il presidente il tribunale dei minori di Catania giudice dei minori di Catania ed il procuratore della Repubblica
Di Catania
E poi la bravissima dottoressa Monica Marchionni
Con la quale ha avuto l'opportunità di incontrarmi ad Augusta che magistrato di sorveglianza presso la Città di Siracusa
Occasione utile per ricordare alla dottoressa che il giorno quattordici
Farò una visita proprio alla alla struttura penitenziaria di Siracusa e nel pomeriggio parteciperò a un convegno in quella sede correttamente
Gli organizzatori come pure
La scuola Stagno d'Alcontres ha coinvolto altre figure di rilievo quali Ramera altre mi scuso se non li cito tutti anche la direttrice dello Ethel di Ragusa perché l'esecuzione penale
Fortunatamente non ci sostanzia soltanto in un'esecuzione penale detentiva ma anche in un'esecuzione penale esterna poi credo che da Palermo sia partecipe anche Eleonora Graziano che il presidente Errani s'on
Cosa posso dire bene della formazione ne ha parlato brillantemente il professore la rosa
Ma la formazione è una qualche cosa che complementare al lavoro e soprattutto alle possibilità che si possono dare alle persone ristrette
Di tornare nel consorzio civile in modo produttivo quindi il lavoro l'elemento trattamentale principe
Nel corso della detenzione il lavoro quindi non è soltanto un modo
Per avvertire come utile il tempo che si trascorre in situazioni di limitazione della libertà
Ma è anche un modo per riscattarsi un modo per acquisire di immunità
Un modo come ero solito di che passato per trasformare quella che viene avvertita come una punizione in una
In un tempo utile udiva alla persona utile alla società perché quando noi parliamo poco di esigenze generale preventive e quindi anche di prevenzione così come gli appartenenti alle forze dell'ordine
Giustamente propugna hanno
Io dico sempre
Prima o poi ritornano cioè chi le detenuto primo poi ritorna
Nel l'ambiente libero quindi sì ritorna da persona che ha acquisito un'abilità e poi svolgere un lavoro onesto ben comprende che delitto no parità e quindi facilmente Searle inserisce
Se invece purtroppo
Lo facciamo ritornare incattivito e
Peggiorato perché se
Se permane nell'ozio sicuramente non migliore e allora
I problemi si aggravano
E ci dovremo confrontare pure con quegli argomenti del
Degli indici di carceri zonazione
Che ormai sono diventati ingestibile allora con queste premesse io nel saluto vorrei segnalarvi soltanto due cose che mi sembrano preminenti
Una prima cosa è quella dei lavori socialmente utili
Poco fa correttamente professore alla prosa parlava di
E
Del lavoro come punizione cioè si fa riferimento agli enti
I lavori forzati però io invito tutti a riflettere e soprattutto gli assistenti sociali che partecipano a questa prestigiosa scuola di formazione
A riflettere su un profilo i lavori socialmente utili oggi vengono svolti su base volontaria cioè sono intervenuti e spontaneamente si offrono che svolgeva
Ma sono lavori
A titolo gratuito
E allora su questo profilo
Spero che ci siano rappresentanti delle amministrazioni locali presenti
è una cosa che io ho avviato visitando gli istituti e prendendo contatti con tutti i sindaci il riferimento degli istituti dove sono andato
Ebbene
Che si sappia che come ufficio del Garante regionale che ha un piccola
Una piccola disponibilità di somme
Io preferito
Nulla finanziare
I convegni viverle cartina
Ma ho preferito piuttosto
Destinare queste somme per una retribuzione oraria certo modesta nei limiti della mia disponibilità ma per una retribuzione oraria di tutti
I detenuti lì tutti i detenuti che svolgono
In accordo con le amministrazioni comunali locali lavori socialmente utili in questo quindi lo si sappia in modo diffuso cioè le somme la maggior parte delle somme a disposizione dell'ufficio in gara
Saranno destinati per questo tipo di retribuzione
Evitiamo di lire
Che dalla ricognizione che ho fatto con livello regionale
I risultati non sono certo confortanti perché a fronte disegni la
Oggi sei mila seicento sei mila settecento per tenuti presenti ed istituti penitenziari siciliani
Nonostante le nomine numerosissima aspirazione dei detenuti ha svolto per lavori socialmente utili a titolo gratuito
Quando
Offerto queste retribuzioni nell'ultimo scorcio dell'anno del corso ho amaramente scoperto che complessivamente i detenuti che svolgono lavori socialmente utili sono soltanto trentacinque
E questo è un primo profilo per cui su questo credo che bisogna riflettere quanto alla formazione
Ho ho fatto ho richiesto al provveditore
Regionale quindi vi dico soltanto questo è il percorso che per il tema Gaspar trattato penso che siano di particolare interesse ho chiesto al provveditore i fare una ricognizione in tutti gli istituti penitenziari
Siciliani
Per vedere quanti detenuti aspirano a partecipare a corsi di formazione
L'apprendimento di un'attività lavorativa che può essere quella di agricoltore quello di meccanico agricolo quello di trattorista
Quello nel settore alberghiero perché c'è molta richiesta quello di cameriere i
Di dice o di quant'altro
Falegname Eriador insomma tutte le attività artigianali possibile e immaginabile
E
Gli istituti hanno prontamente risposto
E hanno registrato complessivamente un numero di aspiranti a a svolgere queste attività di formazione che molto elevato
E io oltre mille persone di oltre mille persone però purtroppo devo dire
Chi è preso contatto con ma gli assessorati competenti e preso contatto oppure con
Le autorità dell'amministrazione penitenziaria
I fondi attualmente disponibili
No non soddisfano minimamente
Le richieste di io attività formative da parte dei detenuti questo è molto triste e anche triste verificare
Che girando negli istituti
Molti detenuti richiedono di poter lavorare
E chiedono di poter lavorare perché con quella retribuzione
Ai prendersi cioè non aver loro ricevono per i polacchi vita lavorativa all'interno degli istituti
I due terzi deroga di quella prevista
Per le paghe sindacali in basso agli accordi sindacali
Le aspirazioni sono tante ma i detenuti vengono messi a turno per potere lavorare quindi quando si dice che i detenuti lavoranti sono un certo numero e si dicono numeri molto elevati
Spesso non sono lavoratori a tempo pieno ma sono lavoratori che soggiacciono ad delle turnazioni talora anche sotto questo profilo ritengo
Che i capitoli delle Mercedes perché inutili vadano ulteriormente
Implementa alti onde ritornare
A una prassi che io ho ritenuto in passato molto utile e proficua
Che quel i fare eseguire tutti i lavori di manutenzione ordinaria per non fare degradare istituti ambiti all'interno e anche per migliorarlo recuperare amare e possono anche essere utilizzate
Come aree ricreative sportive e quant'altro le iniziative sono tantissime implementare di capitoli
Della della Mercedes detenuti affinché si possa fare manutenzione ordinaria e Progetti
Di entità limitata in economia e in amministrazione diretta e vi ringrazio per l'attenzione
Grazie grazie a lei
Do il benvenuto all'onorevole Ignazio Abate che qui anche la qualità principalmente alla qualità di presidente dalla prima Commissione
Affari istituzionali dell'Arossa rinnovo
Ripeto il mio benvenuto la dottoressa Di Liberti dirigente regionale
L'Assessorato famiglia
E saluto nuovamente se non era ancora arrivata
Ancora arrivato il dottor Giovanni Villari garante dei diritti dei detenuti di Siracusa chiedo scusa tutto a coloro che non no eventualmente ricordato e salutato siamo in ogni caso parimenti contenti di aver fin qui bene prossimo intervenne quattro rappresentanti degli ordini professionali che hanno sostenuto come quattro pilastri questo questo evento
Dare la precedenza l'avvocato Emanuela Tumino presidente dell'ordine degli avvocati di Ragusa
Grazie direttore buona sera a tutti buona sera a tutte le istituzioni qui presenti le chiaramente un ringraziamento particolare per coloro che hanno organizzato questo pomeriggio che definiamo workshop non so lo vogliamo definire con una parola un po'più semplice no io direi una sinergia tra tutte le istituzioni presenti utile non solo per la formazione anche se sicuramente la prima tappa
Per potere poi mettere in campo e in attuazione delle strategie
Utili per la risoluzione di problematiche esistenti
Perché dico questo l'ordine degli avvocati da me rappresentato è stato ben lieto di accogliere l'invito della assessora
Faccenda del comune di Modica del sindaco della collega nonché Presidente del CPO Elena frasche consigliere comunale ovviamente
Da parte anche della della scuola perché riteniamo che non ci possono essere professioni non ci possono essere istituzioni scene vere dalla attenzionare la la la la problematiche le criticità che vengono fuori da questa da questa all'argomento di oggi perché lo dico perché ritengo che solo la sinergia tra tutti gli ordini professionali e le istituzioni
Paul Paul condurrebbe a risultati concreti quindi io ritengo che ognuno di noi deve fare ovviamente il proprio compito Massolo ascoltando e solo formando ci tutti perché nessuno di noi può essere competente in tutte la branca del diritto del sapere ovviamente del conoscere possiamo per renderci conto ognuno per la propria professionalità come può incidere che tipo di apporto può dare ritengo che oggi sia soprattutto tempo di ascoltare e quindi come Ordine degli Avvocati siamo stati ben lieti soprattutto di accreditare questo evento come formazione degli avvocati ritenendo che ci sia molto da apprendere e molto magari probabilmente da potere fare grazie ancora
Grazie grazie a te io intanto invito l'assessore fa cello
A sedersi accanto a me nella qualità di rappresentante del Comune che ecco parta nate diciamo della nostra attività e e poi chiamo la dottoressa Matilde Sessa in una rappresentanza dell'ordine degli assistenti sociali
Grazie dell'invito buona sera a tutti un saluto le autorità civili militari rappresentanti dell'autorità giudiziaria i un saluto alla mia comunità professionale agli assistenti sociali ai colleghi
Psicologi naturalmente un saluto alla dottoressa Di Liberti stringe la presa in danza dell'assessorato spero di non avere dimenticato
Nessuno
Anche noi come ordine del il saluto naturalmente del mio Presidente del dottore sulla e di tutto il consiglio dell'ordine degli assistenti sociali della regione Sicilia purtroppo siamo stati un po'sfortunati e da un po'di tempo a questa parte quindi tutti gli eventi che puntualmente organizza la Scuola ricadono in quelle giornate dove il nostro Presidente ha impegni istituzionali sopra a Palermo e quindi questo ha comportato la mia presenza oggi ma una presenza la mia che vuole essere anche testimonianza della vicinanza dell'attenzione che l'Ordine degli assistenti sociali a rispetto alla scuola di servizio sociale a quello che sta facendo per migliorare la performances sa e la formazione
Dei colleghi e soprattutto anche la testimonianza di quello che l'impegno dell'ordine degli assistenti sociali in tema di giustizia io sono in questo momento anche referente del tavolo giustizia all'interno del mio ordine
E proprio da un anno a questa parte sono impegnate insieme ad altri colleghi a livello nazionale
Per cercare di predisporre diciamo tutta una serie di azioni che oltre a migliorare la formazione gli assistenti sociali lavoriamo soprattutto nella direzione di migliorare le buone pratiche e interloquire soprattutto con il dipartimento di giustizia minorile
E di comunità per superare alcune criticità che ci sono cadute sulle spalle nel momento in cui è entrata in vigore la riforma Cartabia ma questo sarà oggetto di interesse
E di approfondimento in un altro momento diciamo che come comunità però abbiamo lavorato soprattutto sul piano del rafforzamento della presenza del servizio sociale all'interno soprattutto di quelli che sono i servizi della giustizia l'ultimo concorso è stato nel due mila e diciannove che ha permesso un ingresso di circa di oltre cinquecento assistenti sociali a livello nazionale
Nel sistema e nella hall logica del rafforzamento e del potenziamento siamo riusciti ad ottenere attraverso la legge di stabilità nazionale un fondo strutturale dal due mila e ventidue in poi che sta consentendo quel rafforzamento dei servizi all'interno dei distretti sociosanitari seppur con delle criticità criticità a livello locale che speriamo di superare però di fatto c'è questo rafforzamento in itinere della presenza del servizio sociale professionale
Nonché e in itinere una procedura concorsuale a livello nazionale che dovrebbe determinare nel corso dell'anno entro la fine dell'anno l'ingresso ulteriore all'interno del sistema
Della giustizia soprattutto dei servizi afferenti il Dipartimento di giustizia minorile
E di comunità di altre quattrocentoventidue L'Unità permettendo di consentire degli standard organizzativi che permettono la presenza di risorse adeguate nel sistema e superare quelle criticità con le quali ci confrontiamo quotidianamente a con l'Authority interloquendo con l'autorità giudiziaria con gli avvocati e quant'altro io non mi sto dilungare tanto non perché me non mi interessa il tema
Anzi mi appassiona perché formazione e lavoro me ne sono occupata in altri contesti me ne occupo anche all'interno di quella che è la mia professione perché sono di fatto funzionario di servizio sociale presso l'Ufficio di esecuzione penale esterna di Ragusa
E naturalmente se la la mia direttrice a dire la sua mi riservo comunque di dire la mia se c'è l'opportunità perché su questa materia abbiamo fatto opportuni approfondimenti con il pool dei colleghi
Dell'ufficio grazie buon lavoro buona partecipazione tutti
Grazie grazie ma appena per la brevità del tuo intervento sicuramente nella fase del dibattito ci sarà la possibilità di approfondire prossimo intervento
Dottoressa Giovanna Blanco consigliere dell'ordine degli psicologi di Sicilia
Cerchiamo di non
Buonasera a tutti saldare
Porto i saluti della nostra presidente Gaetano D'Agostino che è però avviene motivazioni geografiche perché insomma l'ordine ha sede a Palermo
è stata impossibilitata a insomma ad arrivare fino a qui mi ha delegato in quanto ISPI cessa e quindi al molto vicina a a Modica
Porto Icon i saluti dell'intero Consiglio sicuramente questa è un'iniziativa che il consiglio dell'ordine degli psicologi Ctm a sottolineare e a come dire rinforzare e ha celebrare insieme oggi perché un'occasione importante per il nostro territorio per parlare di detenzione di esperienza carceraria soprattutto di risocializzazione
Molto poco si parla di di carceri no perché ha lavorato in carcere
Per chi ha transitato anche solo sporadicamente dentro le carceri sa che è un mondo nel mondo una dimensione in cui ci ci si estranea dalla realtà all'esperienza detentiva rappresenta sicuramente nella vita di una persona una cesura una frattura un trauma
Non è facile però sicuramente è un'occasione per riflettere capire su quelle che sono state le scelte i movimenti lei e situazioni che hanno portato al delinquere perché delinquere
E come dire un atto che ha un significato nella vita della persone allora la detenzione in primis e poi il percorso di risocializzazione
Sono occasioni importanti per elaborare il senso di questa cesura di questa frattura e permettere alla persona di riferirsi nella società
La parola risocializzazione credo che sia una parola molto bella da usare in questo titolo io ho apprezzato molto la parola risocializzazione prospettive quali sono le prospettive di risocializzazione
Sicuramente questo workshop è un ottimo punto di riflessione perché perché sono presenti tutti gli attori sociali è molto bello vedere oggi alternarci su questo palco diversi rappresentanti della nostra società a quella società dove le persone che hanno insomma anche sono definite rei nette
Possono adesso orientale soltanto grazie alla concertazione di tutti noi che oggi ci alterniamo ma ragioniamo insieme pensiamo creiamo un percorso e delle soluzioni delle prospettive per loro
Quindi complimenti al dottor Saladino all'amministrazione comunale a tutti gli attori che hanno contribuito a questa bellissima esperienza
Grazie grazie mille
Abbiamo
L'ultimo intervento la dottoressa Viviana so ammetto consigliere nazionale dell'affigge
Buonasera a tutti grazie ma l'accoglienza e l'ospitalità all'Ascoli sedici sociali alla direttore Giampiero osa la dirò Grazia che l'amministrazione comunale ha chiara farcela la sindaca
Ah variamo listelli e a tutti gli intervenuti anche la Federazione italiana giornalismo editoria e comunicazione è presente è un sindacato neonato che è stato presentato a luglio del due mila ventidue
Nella Sala Zuccari del Senato io ho partecipato e ho ho aderito al sindacato di esso sono anche
Consigliera nazionale sono una giornalista
Perché sono interista a tutti quei temi che erodono attorno alla libertà di stampa e al pluralismo delle idee oggi quindi pace parlare di sinergia di condivisione perché ciascuno di noi
Alle proprie potenzialità elevate caratteristiche ma è proprio ambito di intervento ovviamente quindi siete una ricchezza per noi giornalisti e noi giornalisti speriamo che sia una ricchezza anche per voi che siete addetti ai lavori che lavora all'interno delle carceri
E ringrazio anche la scuola che ha riservato alla stampa perché al piano di sopra ci sono oltre ventidue colleghi che ci stanno seguendo in streaming
L'ordine dei giornalisti a livello nazionale non era rimasto tracolli e mani in mano a guardare quello che succede all'interno delle carceri perché voi dovete sapere che l'abbiamo un nostro Codice deontologico
Abbiamo diverse carte la Carta di Treviso che va a tutela dei minori la carta di Roma che tutela i diritti degli immigrati abbiamo anche la carta delle pene e delle carceri meglio nota come la carta di Milano
è una delle carte approvate di recente stiamo parlando del due mila tredici dico recente rispetto a quelle approvate e che appena elencato in precedenza
La Carta di Milano stabilisce il tipo di rapporto che ci deve essere tra un detenuto e la stampa
Cioè noi dobbiamo raccontare
Quello che succede all'interno del carcere abbiamo infatti chiamato questo Pannella sempre detenuti cronache dietro le sbarre proprio perché è importante far conoscere l'opinione pubblica quello che viene fatto all'interno delle carceri le skill Hayes che vengono messe in atto per potere dare gli strumenti a questi detenuti per potere
Avere quest'operazione di redenzione ma soprattutto di consapevolezza delle loro azioni e potrà essere reimmessi con fiducia nella società civile e non è prevedibili cosa semplice
Io mai pressorio è spesso mi sono sempre chiesta facendo cronaca nera ma come fanno gli assistenti sociali e gli psicologi
A favore ma rendere consapevole una Veronica Panarello condannato a trent'anni di reclusione con la sentenza
Tra l'altro confermata anche dalla Cassazione dopo aver ucciso il figlio cioè che loro si fa con questa persona una madre che uccide un figlio oppure con Martina Patti Tenca arciere per l'omicidio della figlia Elena Del Pozzo
L'associazione Antigone ha illustrato il ventidue febbraio di quest'anno dei dati veramente allarmanti sui minori reclusi in carcere si parla di cinquecento detenuti minorenni nelle carceri italiane secondo nessuno davanti
E molti dicono che la responsabilità e da addebitare al DL Cairano perché molti re minorenni vanno in carcere anche per reati di lieve entità in realtà la cronaca ci dice pure che purtroppo i minorenni sono stati reclusi in carcere preferenze anche di gruppo che si sono consumate il trenta gennaio scorso la villa Bellini di Catania
A Palermo il sette luglio abbiamo storie di violenze coltelli che bisogna proprio in mente però l'operazione ha di di rinforzo rispetto a quello che la consapevolezza di andato in questo processo che possano
Farli conoscere la bellezza della cultura della legalità che c'è un'altra è una seconda vita possibile oltre quella che non lo conoscono
Che hanno conosciuto perché sono cresciuti
In un contesto sociale economica il familiare che totalmente degradante e non ha permesso loro di poter conoscere un'altra faccia della solita che quella più bella che la migliore quella della legalità facciamolo adesso mentre sono minorenni
Anche perché io sento dire da molte Liliana scusa ma è stato rimesso in libertà quello che ha violentato la ragazza no perché ma vi rendete conto che c'era un pericolo di reiterazione del reato questo Rodomonti il tempo di capire quello che ha fatto
Che c'è dato ti dicono che guida la certezza che non lo faccia di nuovo
Ed è qui che subentra il lavoro importante dei servizi sociali e degli psicologi
L'ordine nazionale dei giornalisti si è dotato della carta minano dopo la denuncia di Fabio Torreggiani che un detenuto che nel due mila tredici ha contratto l'HIV nella sua cella una cella di nove metri quadri erano in sei
A quel punto la Corte ONU per i diritti dell'uomo ha sanzionato l'italiano per violazione dell'articolo tre della Convenzione dei diritti dell'uomo
Contro ed è usata definiva una una sentenza pilota questo del caso Torregiani ed è stata la prima sentenza Cortenova dell'uomo contro il sovraffollamento delle carceri italiane questo ovviamente non ha risolto proprio nulla
In parte perché tuttora noi vediamo quello che succede dentro delle carceri e io penso anche la polizia penitenziaria impegnato a tutti i giorni
C'è stata una sommossa qualche mese fa al Pasquale Di Lorenzo ed Agrigento dei detenuti hanno bruciato dell'Oglio e l'ho buttato attorno a contro le guardie avevano anche dei bastoni
Noi queste cose le sappiamo perché la nostra prima fonte
Solo i sindacati della polizia penitenziaria perché purtroppo ad oggi
L'istituto di pena il carcere è una realtà blindata
Per motivi di protocolli per motivi di sicurezza si devono fare diverse segnalazioni richieste al ministero per poter accedere in questi luoghi e capire veramente come vivono all'interno di queste carceri di detenuti
Io ricordo che all'inizio della mia carriera quindici sedici anni fa c'era il carcere a Modica piano del Gesù Cara Maria
Io allora mi sono subito incuriosito detto marchi Saccone questo carcere ormai non c'è più
Io ho fatto una richiesta allora la direttrice era Giovanna maltese
Dopo una trafila dopo due settimane mi arriva l'Acaia ed entra in questo carcere
Può scoramento aggiornata con una serie di detenuti sa esatta segnalati dalla stessa direttrice con la condizione erano tutti i detenuti raggiunti
Da una condanna con sentenza definitiva quindi stavano scontando gli ultimi anni di carcere
E hanno anche proibito di chiedere loro il motivo per il quale fosse dentro
E sono entrata li ho conosciuti molti di loro immigrati spaccio di droga
Altri tentativi di omicidi e omicidi e molti venivano anche dal carcere di Poggioreale e stavano scontando a Modica gli ultimi anni della loro pena poi l'ho saputo chi erano cosa non ho commesso perché mi sono stati forniti anche i nomi cognomi di questi detenuti
E la prima cosa che mi ha colpito anzi sono due
è la prima è questa
Necessità di tornare a lavorare onestamente c'era chi voleva fare il pizzaiolo chi voleva fare il muratore perché lo avevano imparato una dentro in carcere
Si pulivano le celle porpora passavano anche la pittura nelle celle cercavo di André tocca dire faccio proprio vede e lavori di muratura
E tutti diciamo non vedo alito nella mia moglie non vedo l'ora di lavorare onestamente
Poi però succede un'altra cosa e questo è un altro puntò oscura un altro neo della giustizia italiana
Che purtroppo l'ordine di carcerazione per espiazione pena spesso
Arriva dopo quindici anni dalla commissione del reato
Questo vuol dire che già quella quell'imputato quel condannato
A uno del tempo di rifarsi una vita
C'ha dei figli provvedimenti se anche dopo di un lavoro
E mi piace pure lo fa onestamente prepara costretto a tornare in carcere per scontare gli ultimi due tre anni
Io ritengo sinceramente che questo sia un fallimento
Perché o è il lunedì che dice agli altri detenuti cosa c'è fuori e cerchi in qualche modo di portarli sulla giusta strada o si rovina pure lui
Ecco il vostro lavoro importante chiudo dicendo questo
Che è anche importante lo qui parliamo adesso
Di legalità di trattamento da umano dignità parliamo di sicurezza
Ma un'altra cosa
Che mi sta veramente
A cuore
E che queste persone secondo me possono essere sicuramente far battute da questa condizione molti ce la fanno molti no
E voi siete sicuramente le persone più indicate per avviare questo processo perché siete voi il canale che permette di avere lisci di istituire la fiducia tra il detenuto
E la sua citazione ignaro siete voi avete la responsabilità di mettere sul territorio una persona no
Che è accusata di un delitto eleganti questa grande responsabile anche la bis questa grande forza di poter loro far capire che comunque c'è un'altra vita possibile
Io vi ringrazio chiaramente adesso lascio anche la panel più tardi del collega Francesco Rania della Sicilia cronista di giudiziaria anche il direttore di tristi civile ringrazio anche Giovanni Villari
Garante per i detenuti in provincia di Siracusa in particolar modo ecco lavora cava donna e quindi chiaramente Francesco Nania ci dirà meglio a cosa succede qual è la cronaca dietro le sbarre io spero di aver dato anche una disamina di quello che è la realtà giornalistica e anche le criticità che non discuteremo tutti i giorni quando vogliamo interfacciarci con a i direttori delle carceri non è molto semplice
Abbiamo le nostre fonti però noi vorremmo raccontare più storia
Di detenuti che riescono a riscattarsi di detenuti che riescono ad avere fiducia anche dagli assistenti sociali e gli psicologi gli avvocati grazie ancora state Giampiero Graziottin
Grazie mille grazie a mille all'ora
Allora c'è una ristrutturazione di questo ora secondo tempo del del nostro incontro e io inviterei la dottoressa Martina dall'amico
E contemporaneamente la dottoressa Rosetta noto
In quanto le sue le loro relazioni i temi delle loro relazioni sono complementari
E mancando la dottoressa Marchionni per gravi problemi di salute e le auguriamo ogni bene
E non mi potendo raggiungerci
Per impegni sopraggiunti la dottoressa Monti Neri e la dottoressa Santo corno
Unifichiamo il Pannella il primo sulle tematiche dalla formazione del lavoro come strumenti di rieducazione inclusiva
E il tema complementare oso assolutamente strettamente connesso sulla dignità del detenuto e il diritto al lavoro
Dottoressa Martina dall'amico
Grazie ma la sera tutti
Anzitutto permettetemi di ringraziare gli organizzatori di questo convegno che tocca temi tanto importanti attuali vi porgo anzitutto i saluti del procuratore della Repubblica facente funzione che non è non ha potuto partecipare per concomitanti impegni e ha delegato me per essere qui presente
Sono felice di essere qui oggi non solo perché ho avuto e ha però il piazzare fin quando mi sarà possibile trattenermi
Mi scusate in effetti sin d'ora se dovrò allontanarmi prima del termine ma avevo già fissato nell'intimo istruttorio che mi impone di essere a Ragusa
Nel tardo pomeriggio
Però fin quando potrò trattenermi nuovo avuto fino adesso il piacere di ascoltare e avrò inseguito noi ascoltare
Le esperienze e le riflessioni di molti professionisti gravitanti nel settore giustizia
Sono contenta di essere qua
P u come persone prima come persona più la più più ancora che come magistrato
Del resto il tema del carcere e della funzione della pena sono questioni che da sempre mi hanno appassionato mi hanno interessato
Al termine del mio percorso universitario
Mi sono occupato il terreno sito di quelli che vengono definiti i camma istituti a custodia attenuata per le detenute madri in una tesi che riguardava le materie di diritto costituzionale procedura ed esecuzione penale
Ottenuta la laurea o partecipato al tirocinio statico settantatré dedica tre sessantanove due mila quindici
Quello che prima della riforma rappresentava uno dei requisiti per accedere al concorso in magistratura
Presso l'Ufficio di Sorveglianza di Padova
Do un ufficio nel quale il tribunale di sorveglianza di Venezia ufficio nel quale o lavorato accanto a accusa strato contatto con colleghi brillanti
Fu un'esperienza che ancora mi porto dentro
Entrai per la prima volta all'interno della casa di reclusione era la casa di reclusione di Padova quella che è ancora definita una delle strutture ad alta sicurezza
E non ho mai dimenticato
Ma perché visto raccontando questi sono in relazione a a questo brevissimo intervento che ho preparato per essere qui
Perché vorrai proporvi una riflessione frutto anche se vogliamo di un approccio pragmatico alla realtà
Oggi svolgo le funzioni di pubblico ministero
E come piatti di rame sono un pubblico ministero quindi rispetto alle tematiche che ho avuto occasione di approfondire nel corso dell'esperienza di cui prima vi parlavo tesi di laurea tirocinio
Post lauream che riguardavano soprattutto l'ultima fase del processo penale e quella delle esecuzioni e quella che segue alla sentenza di condanna oggi mi occupo della prima fase nella fase primordiale quella delle delle indagini preliminari
La fase al termine della quale siamo chiamati a verificare se vi siano le condizioni per esercitare l'azione penale
Ecco nella mia esperienza seppure ancora brave mi sono accorta che in alcuni casi in carcere necessario
Costituisce e deve costituire l'estrema ratio
Ma in alcuni casi Pubblico ministero al dovere di richiedere l'applicazione della custodia cautelare in carcere e lo fa con consapevolezza
Ma compreso e tenuto a mente che si tratta dell'extrema ratio il problema non è tanto a mio modesto modo di vedere il sì ma il come
E se comprendiamo che occorre investire e credere nel come indirettamente lavoriamo sul seno
Un periodi di detenzione più o meno lungo sia esso conseguente all'applicazione della misura cautelare
Ho a una sentenza di condanna
Che sia rispettoso della prima funzione che la nostra Costituzione attribuisce alla pena
Permette di diminuire la necessità della sua stessa applicazione
E allora ecco l'acqua la riflessione
Espressione di quella nota pragmatica di cui ho parlato all'inizio
Offrire un'alternativa
Un lavoro un'esperienza di qualificazione professionale
La possibilità di partecipare ad attività culturali
Un sostegno psicologico
Offrire delle condizioni di permanenza umane
Oltre a costituire l'unica concretizzazione della realtà conforme al dettato costituzionale ci conviene conviene alla nostra libertà e alla giustizia e allora penso che sia questa la strada che dobbiamo percorrere vi ringrazio
Grazie grazie per quello che lei ha detto e per la sintesi con la quale l'ha detto a volte la sintesi anche più efficace
Più efficace
La dottoressa Rosetta noto capo Area trattamentale
Del carcere di Ragusa
Carcere di Ragusa in fase di correzione delle bozze è saltata quindi io chiedo scusa per il refuso
E lo esplicito anche se debbo essere sincero sarà necessario mamme la parola carcere
Che viene dal verbo latino cover cere
Non piace moltissimo quanto meno in una sede in cui si parla invece di promozione Ri socializzazione a questa e come dire un vezzo Intel
Grazie dottoressa da Dino per avere voluto oggi qui il carcere perché non ha non capita spesso di parlare di carcere di quello che facciamo nelle carceri
Io ho visto che era ancora collegato volevo salutare il dottor Santi Consolo perché è stato mio capo del DAP e io dico ma non perché lo vedevo collegato adesso è garante dei diritti dei detenuti per la Sicilia ma perché era un capo del Dap illuminato perché capiva la il valore del lavoro gli ha fatto tantissimo con i progetti di cassa delle ammende
Che ha finanziato e dico con l'orgoglio che a Ragusa ne ha finanziati tre dopo che lui ha fatto visita al carcere di sulla busta
E io gli facevo vedere un po'di cose che non andavano e lui mi disse mi manti progetti che glieli finanzio io pensavo sinceramente che era un modo di dire lì non è vero li ha finanziati tutti e tre
E quindi se mi ascolta veramente ancora lo ringrazio per questo
Che dire la mission della mia professione
è l'articolo ventisette della Costituzione italiana le pene devono tendere alla rieducazione del reo diceva il PM che sicuramente il carcere necessario
In tanti casi potrebbe anche non essere necessario i reati più gravi ormai ovviamente richiedono la custodia cautelare però le pene devono tendere alla rieducazione perché tutti devono avere una speranza
Come dicevo
Come si può dare una speranza ai detenuti
Beh nell'articolo qui in Ticino dell'ordinamento penitenziario cioè della legge trecentocinquantaquattro del settantacinque badate bene settantacinque quinti decenni dopo che la Costituzione italiana all'articolo ventisette diceva che le pene devono tendere alla rieducazione del reo
Dall'approvazione della Costituzione al settantacinque euro non so quanti decenni sono passati ma non è stata immediatamente esecutivo quello che diceva dall'ordinamento penitenziario
Che una delle leggi migliori in tutta Europa solo che poi varie motivazioni non danno la possibilità di applicarla concretamente formazione e lavoro
Certo dicevo che l'articolo quindici prevede cinque elementi per rieducare i detenuti il lavoro istruzione la famiglia di attività culturali ricreative e sportive e i rapporti con l'esterno
La religione
Io ora questi cinque elementi del trattamento reputo che il più importante e il lavoro ma non perché gli altri non siano importanti però dopo anni e anni di esperienza in carcere quello che ci chiedono i detenuti e il lavoro
E se noi pensiamo che l'ordinamento penitenziario all'articolo venti dice che il lavoro deve essere garantito a tutti i detenuti
Ma questo lo Stato italiano non riesce a farlo
Abbiamo pochi fonti
Tant'è che cosa ci siamo inventati gli operatori penitenziari funzionali giuridico pedagogico che quello che io sono la rotazione trimestrale in alcuni istituti anche bimestrale questo come diceva qualcuno prima per permettere a tutti di poter svolgere un minimo di attività lavorativa
Per togliere questi soggetti all'ozio
E badiamo bene che fino all'avvento del ha del D.P.R. duecentotrentatré il Duemila il Regolamento di esecuzione
Il lavoro in carcere erano solo lavori domestici cioè non qualificati perché i detenuti fanno le pulizie i detenuti lavorano in cucina
I detenuti si occupano dei piccoli il restauro i tutti lavori cosiddetti domestici
E solo appunto come dicevo con il Regolamento di esecuzione che finalmente si dà la possibilità alle imprese società cooperative sociali o enti privati a poter entrare in carcere eh a proporre attività sui qualificanti
Devo dire che anche questo
Nonostante siano passati
Ventitré anni sono ancora una percentuale minima le imprese esterne che lavoro in carcere
Non in tutti gli istituti sono presenti le imprese stelle
Ci sono istituti che io richiamo illuminati che può essere bollate ma non può essere un istituto che salva tutto dove ci sono impresse dove ci sono attività infinite e le più disparate
Dove addirittura i detenuti pure attraverso la Cooperativa Giotto escono in estate e nel centro di giusto magistrato farne panettoni che sono fra i migliori d'Italia però poi io arrivo al ragusane
Fanno queste cose ma addirittura con delle bici eccetera avvento dei gelati nelle spiagge della zona noi forse ancora in Sicilia queste cose fatichiamo immaginarci alla ma voi pensate che il mio primo impiego io l'ho avuto a San Vittore
E alle pochi progetti che facevamo a San Vittore e parlo di trentadue anni fa
Io li ho ritrovati solo pochi anni fa qui nelle carceri della Sicilia qui dice sempre questa disparità questo gap tra il nord e il sud devo dire
Pensate che la Cooperativa Giotto dal lavoro a più di cento detenuti tra interno ed esterno cento detenuti e pensate ma queste sono ricerche non è che lo dice Rosetta noto assolutamente che chi lavora chi riesce ad avere un lavoro fuori che rapper non gli permette di mantenere la famiglia che gli permette di le integrarsi non arpeggi viva o comunque la recidiva eh minima rispetto
Rispetta
Chi sporca
Spetta a chi esce senza che abbia avuto queste possibilità
Allora questo che cosa ci fa capire
Ci fa capire che il lavoro ma soprattutto il lavoro qualificato
Deve essere incrementato il dipartimento
Deve investire in questo
Non possiamo tornare indietro in che cosa dico il carcere di Ragusa pur essendo un carcere dell'estremo Sud e in carcere però abbastanza evoluto perché noi siamo stati uno dei cinque caccia di Invitalia che abbiamo partecipato al pay a quattordici piano esecutivo dazione che prevedeva di gestire le mense dei detenuti con ditte esterne
Abbiamo partecipato abbiamo sperimentato sperimentazione ottima
Il tutor già era un cuoco esterno era una ditta esterna una cooperativa sociale che faceva questa attività i detenuti avevano una formazione on the job
Che potevano spendere quanto uscivano quando andavo lì misura alternativa però ad un certo punto viene bloccato dal ministro al dipartimento perché
E perché costava troppo rispetto al lavoro normale e va be'ma è normale le cose buone dobbiamo anche investire
Dobbiamo anche spenta per cui dopo che questo abbiamo fatto questa esperienza che era dico positiva siamo tornati indietro c'è la gente in cucina che e dei detenuti che vengono selezionate tramite volevo dire che la cosa l'articolo venti dell'ordinamento penitenziario prevede la Commissione lavoro che fa le graduatorie viene il lavoro viene fatto tutto se conto
Come dire al regola secondo legalità eccetera
I detenuti facciamo noi delle prove Dusty ma così ma io quando ne posso capire di cucina
Dottoressa quanto noi avevamo un cuoco che veniva dal ristoranti eccetera che poteva capire chi erano quelli più bravi quelli che comunque avevano anche un'attitudine a lavorare in cucina ma su questo devo dire siamo tornati indietro
Io ho capito che qui abbiamo anche la rappresentante della Regione Sicilia per i corsi di formazione
è io volevo dire questo i corsi di formazione del fondo sociale Oro Peo sono importantissimi dottoressa per il carcere noi siamo alla fine con alcuni progetti del due mila sedici però dottor
Avviso dieci però dottoressa la prego non possiamo fare un bandito ogni dieci anni nona
Mi perdoni io quelle cose che devo dire le devo dire perché noi non diamo continuità a quella formazione che è una formazione professionalizzante io in questo momento ciò un corso di pizzaiolo lei deve vedere i detenuti come vanno a frequentare questo corso sono lì tutti puntigliosi o un pizzaiolo ok oltretutto partecipano ai bandi pubblici dall'ente chiaro queste pure di vittorie vengo di vittoria che era uno dei migliori pizzaioli all'epoca lei deve avere è un piacere vedere quel laboratorio mi creda
Però finanziamo lì più di frequente abbiamo pure
L'onorevole Abate onore dobbiamo fare qualcosa
Veramente perché non puoi allora questi workshop questi convegni vanno benissimo ci incontriamo ci vediamo se ci siamo ancora
Dottore essa è che nel suo albergo e Salerno Avellino
Sì qualche ok
Perfetto allora io volevo dire questo così per concludere ho capito che mi sto prendendo troppo tempo
Allora è ovvio che la sua educazione è difficilissima ma è difficilissima perché come dicevo prima non abbiamo i mezzi perché in carcere tutto sommato poi facciamo tante belle cose buona formazione quanto ci viene permesso
Poi di volevo dire che noi abbiamo due attività esterne che sono professionalizzanti dovrebbero parlare dopo di me noi abbiamo ci ridiamo su con i quali abbiamo un progetto di agricoltura favoloso
Ma non perché lo dico io perché ci sono i titoli dei giornali anche cioè rispetti vado comportato queste il progetto di istituto del mille ventiquattro che poi che poi gli avevo detto che gli avrei lasciate la nostra programmazione attuale ci sono delle belle foto perché noi abbiamo un orto biodinamico
Che ci servono ci ridiamo su che abbiamo avuto i titoli dei giornali a livello nazionale
Perché facciamo un'agricoltura bio rigenerativa che ovviamente professionalizzanti al massimo devo dire che questo è un progetto che ci finanzi il nostro provveditorato una volta ogni tanto
E poi abbiamo anche sprigiono io amo sapori dove facciamo torroni torroncini dolci tipici
E badate bene
Che chi lavora con la ditta esterna e pagato a contratto collettivo nazionale ci sono detenuti che nei periodi di massima produzione guadagnano mille tre mille quattrocento euro al mese e imparano anche una professione fuori quando escono o se vengono applicate le misure alternative
Possono mantenersi la famiglia con dignità
E con possibilità di tornare in carcere veramente minimo quindi io dico facciamo Frette tutti
Dobbiamo dare una speranza anche a chi ha sbagliato anche chi ha fatto magari cose veramente brutte e badiamo bene quanto noi mandiamo un detenuto in misura alternativa
Lo mandiamo con tutte le possibilità di uso integrarsi non l'abbiamo fatto
Un favore a quel detenuto no
L'abbiamo fatta tutta la società perché abbiamo tolto un delinquente abbiamo tolto qualcuno dalla Società che può fare ancora male e io penso che questo ci dobbiamo pensare mi perdoni dottore Saladino devo dire questa l'ultima perché io il mio lavoro faccio con passione queste alle questa è recentissima abbiamo siamo riusciti l'équipe a a trovargli un lavoro a un detenuto che veniva da Catania che avremo un reato pesantissimo
Ma da noi aveva dato veramente con i lavori di cassa delle ammende finanziati dal dottor Santi Consolo Hatch aveva ristrutturato mezzo carcere con i nostri agenti addetti alla manutenzione ordinaria
Erano i termini per le misure alternative e su questo proprio ce lo siamo presi a cuore perché era bravo
Provo e proviamo a cercare un lavoro trovo una ditta di Ragusa molto quotata che mi dice di sì mi chiama l'indomani mi dice signora ma questo fa parte del clan Santapaola
E così parte scontenta fa dico io l'orecchio suore o educante o criminali comunque no
Dice ma
Lei non si preoccupi
Se glielo sto Beran tentò io io non è che mi metto a garantire no ma di queste eravamo veramente sicuri
Di quel poiché deve capire una cosa faceva parte queste di Catania a quest'ora vuole stare al Ragusa proprio perché con Catania non vuole avere niente a che fare
Ebbene
Il magistrato ha concesso la detenzione domiciliare il magistrato di sorveglianza mi spiace che non c'era la dottoressa Marchionne perché statale che gliel'ha concessa
Il detenuto ha finito di scontare la pena
Il datore di lavoro ma chiamato e m'ha detto non posso fare a meno di Luís nella mia azienda non solo ma l'hanno conosciuta o perché ha già i volontari di ci chiediamo sugli hanno fatto trovare una casetta nel centro storico di sua borsa
Lui è ormai conosciuto sanno chi è gli danno puri lavoretti quelli no nelle case come fossi io come se fosse a lei
E Luigi dopo il lavoro nella detta ma fare tutti i lavoretti il sabato e la domenica e integrato perfettamente non vuole assolutamente Antara Catania
Faceva parte del clan Santapaola
Non solo non solo la ringrazio
Mi ha fatto talmente credere nel lavoro che lei fanno e non ci conoscevamo prima
Che quasi quasi mi verrebbe da commettere qualche piccolo reato per potere usufruire di questo trattamento
Ma ci sono dei detenuti
Che sono in altre carceri della Sicilia
Che spesso pervenire a Ragusa fanno carte false perché Ragusa a questa buona fama di carcere dove si stabilisce in talmente bene lì Sempre carcere però ecco però c'è la dignità ecco sicuramente è questa la cosa importante
Io la ringrazio ancora per questa possibilità
Ci mancherebbe ringraziamo no e per il suo prezioso contributo e allora prima del break
Io darei
Per motivi anche
Come dire organizzativi personali perché la dottoressa Di Liberti è venuta da Palermo e da deve rientrare quindi è già un regalo che lei sia venuta fin qui approfitterei fuori programma mancando ovviamente alcuni dei relatori visto che è stata chiamata in causa e quindi almeno il bevitore i partiti di replica ecco di replica
Sicuramente positiva
Avuto buon pomeriggio
Ormai mi pare che ho preso l'abitudine di venire a Modica o per un pronto o per una cosa o per un'altra e devo dire molto volentieri dico Palermo il lontano ma io dall'ufficio direttamente sono arrivata qua
Perché perché io ritengo che il contatto con l'amministrazione pubblica importante
Dove spesso vediamo l'amministrazione lontana a poi soprattutto se si parla degli uffici regionali a Palermo ama quali a Palermo quella Palermo
Perché io ho dimostrato in tante occasioni di essere venuta volentieri
Proprio perché mi piace trasferite hai presente a tutti coloro che partecipano agli incontri che sono organizzati qua dal dottore Saladino ma anche in altre occasioni organizzati dal
Dall'onorevole che Juan cordoli che parenti è presente sonora con l'Abate o dall'amministrazione comunale perché sono venuto a oggi l'argomento è ghiotto
Voi sapete che il Dipartimento della famiglia si occupa di tutti i soggetti a marginalità sociale
Siano essi Pinorì siano essi anziani disabili siano essi extra comunitari quindi tutti coloro che vengono dall'altro lato della Sicilia
Ma si occupano come nel caso di oggi verso getti che sono in detenzione
Ne la nostra programmazione delle attività una parte è legata proprio ai soggetti che sono in esecuzione penale
Negli anni la dottoressa vigeva anche nella vecchia programmazione del quattordici venti
E stato finanziato l'avviso dieci che riguardava proprio la formazione delle carceri è un avviso purtroppo datato
Intanto la difficoltà a partire
Perché andare a fare la formazione all'interno l'orientamento individuare quelli che sono i soggetti fare l'accordo tra l'ente di formazione alle carceri
Non è una cosa immediata assolutamente è una cosa che ha delle regole che devono essere rispettate
Poi chiaramente c'è stato il corride
Ci sono state le Lele tutte le attività si sono interrotte e quindi siamo ormai nella fase della rendicontazione del famoso avviso dieci
Ma come voi sapete la nuova programmazione la ventuno ventisette a visto proprio il dipartimento
O impegnato a stabilire quella che la programmazione delle attività e non potevo assolutamente mancare Ignazio saputo lo dico io lo doveva dire all'onorevole Walter però visto che gli hanno tirato in ballo
Noi abbiamo identificato abbiamo assegnato diciotto milioni di euro alla formazione col fondo sociale europeo proprio all'interno delle carceri
Il progetto è pronto
Verrà pubblicato di qua quindici giorni ecco perché mi sono fatta tre ore di strada
Perché quello che mi interessa e proprio dire ci abbiamo lavorato e vi devo dire che il progetto non è stato una cosa che abbiamo scritto da soli
Noi abbiamo fatto un tavolo con tutti coloro che sono nel settore comprato alcol d'Oriente abbiamo fatto con il col direttore delle carceri abbiamo voluto il a c'era anche il dottore Consolo
Abbiamo voluto tutti i soggetti che si occupano del settore perché andare a scrivere come va fatta la formazione quale tipo di formazione una formazione Brema professionalizzante all'interno delle carceri mettere proprio le attrezzature
Tantissimi i progetti abbiamo fatto con le imprese dolciarie
Con biscottificio anche per quanto riguarda il carcere dei minori ma abbiamo previsto anche oltre l'orientamento e la formazione abbiamo previsto propri ritiro un cd
Fuori dalle carceri per quelli che sono poiché esecuzione penale esterna
Tantissimi di soggetti che hanno partecipato ai tirocini
Poi sono stati assunti supermercati delle serre devo dire che è stato un lavoro portato avanti perché è questo l'obiettivo dare a queste persone
Un'alternativa una formazione un lavoro una capacità di spendersi in poi nel mondo del lavoro quando verranno poi rimessi in libertà
è uno dei progetti che mi piace raccontare che abbiamo fatto il badge assira Khun sa con dall'aria marina protetta io non so chi di voi se lo ricorda erano ragazzi
E devo dire che all'inizio è stato veramente terribile questi hanno imparato lì da in vigna proprio perché era in collaborazione colpe le dominio e alla fine del Progetto è stato presentato un cortometraggio
E c'erano questi ragazzi all'inizio che non si potevano guardare litigavano tra di loro
In maniera impressionante a poca poco il lavoro il lavoro delle assistenti sociali dei pc Cologgi dei soggetti che lavorano all'interno delle carceri ha permesso di non solo di imparare un mestiere
Ma anche di Harrell azionarsi dice non guardare in cagnesco nel il come dire il collega tra virgolette il compagno di cella ma proprio abituale sì anche a questo a questo volere proprio crescere e avere un'alternativa e devo dire che quello è stato veramente un ma il Progetto quindi quello che voglio occorre già Contardi oggi è uno fondo sociale europeo ventuno ventisette ci sono due finestre i diciotto milioni hanno dove milioni e cento l'avviso che uscirà entro il mese di marzo
è un altro avviso per altri nove milioni uscirà di qua tre anni era per dare continuità ecco la dottoressa vigeva non uno ogni dieci anni ne abbiamo già previsto le diverse finestre il progetto chiaramente va presentato da un ente di formazione che è accreditato presso l'assessorato regionale alla formazione macché in sinergia con le carceri predispongono e presentano e però getto che poi verrà valutato e Pereira finanziato cosa abbiamo voluto in questo progetto rispetto al precedente
Uno abbiamo eliminato i costi reali e abbiamo messo le UCS perché più facile da gestire più facile dar rendicontali
Abbiamo diminuito le ore dell'orientamento che erano veramente tante quarantotto ore erano veramente tante e quindi gli abbiamo ridotta abbiamo aumentato i beceri dunque lo dei tirocini quindi abbiamo cercato anche con gli operatori dive di Fontana e quelle che erano state le criticità nella gestione del vecchio Progetto
E quindi abbiamo cercato proprio assieme
Al alluderebbe al PRA appena quattro alto abbiamo tirato fuori un Progetto che spero sia dia anche grande respiro che una formazione specifica
Dentro le carceri operativa reale all'interno e quindi questo è fa parte del progetto del fondo sociale
Però qualcuno ha parlato di cassa ammenda
Cassa ammende prima finanziava Progetto direttamente alle carceri da due anni a questa parte abbiamo fatto un protocollo di intesa con cassa ammenda
è abbiamo già un primo progetto è stato preso a stato finanziato due anni fa è un Progetto di dessert e che riguarda sia la Sicilia orientale che la Sicilia occidentale
Che ha l'obiettivo de la presa in carico del soggetto che nella fase finale del Fidel pena
E non c'abbiamo preso in carico il detenuto ma la famiglia tutte insieme
E ora delle cose più importanti abbiamo tirato fuori Lahoussine
Il detenuto che esce e che non ha un lavoro nessuno i fuochi affittare una casa
Nessuno
Bene se voi io sono andata proprio a visitare una palazzina a tre piani dove all'interno ci sono quindici detenuti nella fase di esecuzione penale esterna devono avere i requisiti autorizzati dal tribunale di sorveglianza
è vivono là dentro hanno un lavoro i paghiamo l'autobus gli paghiamo l'affitto abbiamo dato anche
Io non voglio chiamare il sacchetto della spesa ma abbiamo dato anche un supporto
Proprio tangibile anche il cibo non solo per loro ma per la famiglia perché comunque la famiglia si ritrovano ad avere un sostentamento economico
Eppure più Progetto che è andato bene
Ecco cassa Mende proprio sulla valutazione del Progetto
Abbiamo firmato un protocollo lo per lettere annualità successiva due milioni li Bette cassa ammende seicento mila euro rimetterla regione abbiamo fatto un avviso nel mese di settembre
Sono stati presentati dei progetti devo dire troppo pochi devo dire solo il PCI coerenti andò presentato un progetto però devo dire c'è interessa e proprio due giorni fa ho firmato il decreto per quanto riguarda proprio l'affidamento di questi progetti in continuità perché era una delle criticità che erano venute fuori durante il seminario che avevamo fatto al Tribunale di Catania Accord lenta del terzo settore che lo stava gestendo dove in realtà quello che veniva fuori era la mancanza di continuità perché dice don lo abbiamo preso in carico gli abbiamo affittato la casa non seguiamo lo sa gli stiamo facendo fare proprio dei tirocini lavorativi proprio dell'esperienza all'interno delle aziende
Vero
Finite le risorse il progetto si interrompe
E in quell'occasione era presente anche in collegamento da Roma la dottoressa Specchia che il segretario generale di cassa ammende
Proprio ci siamo poi riviste abbiamo lavorato su questa coppietta e per i prossimi tre anni
Noi avremo questo finanziamento
E chiaro che non è tre anni perché il progetto nel momento in cui viene finanziato dura almeno due anni quindi diciamo che già due anni ci sono stati avremo altri sei anni avvenire
E la continuità di cui si parlava bene questi progetti prevedono all'interno le figure professionali più interessanti dicevo proprio guardavo l'avviso che abbiamo fatto
E all'interno non li abbiamo parte il coordinatore di progetto i pizzicati CP si voterà per anticipi si Cologgi
Violentatori gli educatori professionali i mediatori culturali la formazione il tutto per la formazione le figure di supporto i coordinatori quindi i consulenti legali
Quindi devo dire una progetto che prevede un'équipe multidisciplinare
Che seguono proprio il il detenuto quindi questo è un Progetto
Poi si parlava di violenza
Di educare né la Regione finanzia il curatore
E all'interno delle azioni che abbiamo messo in atto il finanziamento per la rieducazione dell'uomo maltrattando
Perché va rischi educato ed è una delle cose più importanti che secondo me stiamo cercando di portare avanti
Non solo le case ad indirizzo segreto il reddito di libertà per le donne che vogliono veramente avere una nuova vita ma anche a parte che attiene alla rieducazione dell'uomo maestro
E poi tante altre cose con la riforma Cartabia
Proprio la scorsa proprio il mese scorso sono stati approvati la Apple che permettono proprio la messa in opera di quell'anche tutto quelli che sono i livelli essenziali di prestazione
La la la la riforma centocinquanta in alcune parti vede quella che la formazione dei mediatori di tutti coloro che effettivamente hanno questa nuova figura
Con le quattro corti d'appello
Dovranno a breve essere convocate le conferenze locali dovrebbero essere intorno al sei di marzo a prima convocazione delle conferenze locali
La comunicazione perfetto per il sei marzo ed ex ebbe anche all'interno del lavoro che faremo assieme alle Corti d'Appello per quanto riguarda proprio anche la formazione e quant'altro
Quindi mi sono fatta tre ore di strada però volevo farlo perché volevo proprio rappresentare come la pubblica amministrazione non è lontano noi ci siamo e ci siamo grazie
Allora onorevole Abate conclude questo primo tempo poi ci trasferiamo per questa pausa Breve per lui il poter riposare un po'quarto d'ora
Offerta come vi ho detto all'inizio dall'azienda Peluso che azienda modicana nata nel mille novecentosessantaquattro e dall'Istituto alberghiero principi Grimaldi bene con questa prospettiva
Grazie presi ed è un saluto a tutti voi penso che questo è un momento di approfondimento che segue tanti altri che abbiamo fatto non dobbiamo dimenticare che era prima
Incontro di questa legislatura sudista degenerate Huerta e l'abbiamo fatto acqua quindi non dimentichiamo questo non so tante altre se ne sono fatte in giro ma
Abbiamo iniziato abbiamo iniziato di qua ringrazia dovuto l'idea di questo momento di approfondimento
Perché da da Rita Floridia a una drastica tutti i consigli era presente presente consiglio all'assessore negli era facendo abbiamo questa bellissima fortune l'amministrazione deve una persona preparata che sicuramente porta quel valore aggiunto all'attività amministrativa che iniziata tanti anni fa escono gli assessori che si sono susseguiti il quale abbiamo avuto questa questo questo momento di vissuto insieme tra virgolette perché abbiamo vissuto la l'attività amministrativa in modo in modo diverso quando il letizia diceva
è il faccio tre ore a tenere qua e ne faccio tre ore e mezza teneva e quindi è questo il problema perché ora è stata dieci anni dentro il Comune di Santa vivere che difficoltà
E oggi siamo siamo in quella cosa ed è giusto che io lo faccio ogni settimana e la nostra
Dottoressa Di Liberti che una nostra importante dirigente generale che ne fa della sua preparazione un prima di tutto la presenza all'interno assessorato non sempre direttori generali
Anche col sistema del turnover del fatto che si cambia spesso il direttore generale sia una persona anche preparata su su quello che va a andare a dirigere letizia e una di quelle che
Oltre ad essere direttore generale ha fatto tante altre esperienze ma rimette a disposizione sembri costruisce le integrazioni in sei quindi avete visto che molto serrata su tutto perché lei rivive personalmente ricostruisce personalmente
E questo le sto percorso nuovo diceva dei bandi che stiamo siamo in fase di programmazione e programmazione sia di fondi strutturali dal fondo sociale europeo a fondo e sviluppo e coesione tutti i fondi che ne sentiamo parlare sempre in televisione ma sembra facile sembra dire sempre si dice azione fonde poi non riusciamo a spenderle
Non arrivano i fondi oggi non ce li danno più i soldi ce li danno solo se li spendiamo se non arrivano completamente a me che ce l'abbiamo che arriveranno nel momento in cui non avremo i progetti di presenteremo e diventeranno nostri quei soldi oggi sono soltanto una promessa che noi stiamo riuscendo a programmare a mettere a disposizione
Ultima in questi in queste ore abbiamo fatto quella lavoro né magro Tuma gravare la programmazione sui sei miliardi pelle Festucci
La la scommessa e questo oltre quella della formazione il bando che uscirà a breve quindi quando mi ci siamo sentiti sulla possibilità della sensazione di questo momento di approfondimento e specialmente con tutti gli addetti ai lavori e questa è la cosa più importante a vedersi parlarne ed essere di stimolo e lo stimolo anche questo quando in questi mezz'ora che sono stato a qua con voi visto che ha un po'di responsabilità anche legislativa di quello che materialmente va se potrà scrivere perché sono uno di quelli che come la dottoressa di libertà di cuore scrive in prima persona
Le leggi dal legislatore
E abbiamo lavorato tanto per quanto riguarda l'incentivo all'occupazione perché veniamo e usciamo fuori da quel momento che era il reddito di cittadinanza e quindi serviva
Trovare il modo come le aziende sarebbero stati stimolati a prendere personale quindi portare all'interno della forza lavoro che si è sistemato il personalmente anche con l'aiuto quelle persone che in questo momento si trovano al di fuori sono lontane dal mondo del lavoro
E non hanno più quelle sostegno diretto alla famiglia
E quindi su quell'abbiamo voluto anche individuare mette a disposizione a brevissimo con l'assessorato al lavoro che dialogo no strettamente famiglia e lavoro si dialoga sulle attività che vengono messe in campo si sta andando a a già a presentare il primo bando per incentivi diretti non credito d'imposta
Oggi i detenuti in in semilibertà o detenuti
Ancora nel pieno della della propria detenzione e per chi li Fulvio può lavorare all'esterno e autorizzare dall'esterno e c'è sempre come quell'aiuto col credito d'imposta quella in quell'aiuto tra virgolette
Dallo schedario sulle tasse che tu devi pagare noi abbiamo avuto fare un lavoro diverso
Utilizzare fondi strutturale ma direttamente con liquidità alle imprese quindi mettendo a disposizione per tre anni e quindi anche una programmazione per trasformare il lavoro che in questo momento pregare di tempo determinato tempo
E part-time ascoltare me e a tempo indeterminato e PRI Nuovo assunzione quindi trasformazione tutte precariato ma anche per quanto riguardano assunzione con liquidità appunto che con la seduzione viene erogata già il settanta per cento anticipato quindi se gmail de minimis i conti con il massimo di duecentosessanta mila euro a da ogni ogni azienda dieci mila euro per un per ogni anno per un nuovo assunto trasformazione
Che diventa quindi significa trenta mila euro per una sanzione che trenta quaranta mila per gli over cinquanta e per le donne
Oggi ci chiediamo
Andare e nessuno di noi
E lo dico perché manco Napoli questi momenti di approfondimento perché prese dell'attività amministrativa uno non ci pensa mai mai
Sentire il dialogo le esigenze questi momenti sono quelli che servono e quindi non sono menti che togliamo alla nostra vita e torniamo all'attività amministrativa che sia come si dicevano qualcosa si deve fare per forza no sono invece momenti non più importanti di approfondimento e dobbiamo ascoltare dobbiamo vedere
Perché in quella legge che abbiamo approvato e penso che ne faremo buon ammende partirà da questo sicuramente da questo convegno che viene fatto con modi come l'abbiamo fatto per quanto riguarda prima sulla programmazione sudista degenerate welfare il fatto che fra le misure
Che vengono adottate per l'assunzione non abbiamo pensato di mettere a quelle quelli quelle persone che escono finiscono alla sua fase detenzione escono fuori e non trovano la possibilità di aiuto per entrare nell'impresa e quindi formare quello che stiamo facendo con i due banditi andiamo a pubblicare significa una fase abbiamo investire venti milioni di euro sulla formazione ci vuole accanto alla formazione e quindi quando si esce fuori una parte dei fondi strutturale stiamo utilizzando
Per quanto riguarda l'incentivo all'occupazione che una parte o quanto meno l'incentivo Franco tra quelle misure quelle quei potenziali lavoratori che possono soffrire quindi le aziende possono ferire l'incentivo ci sia anche un detenuto che ha finito di scontare la propria tende e diventa di noi in stato di libertà e quindi si deve mettere sul mondo del lavoro
E questa è una delle misure che possiamo sicuramente fare e che dobbiamo sicuramente tenere conto perché questo sarà una misura che andrà e programmazione sui tre anni quindi
Sarà modo e cura di poter inserire nella prossima prossimo disegno di legge che può e di di rilevanza economica che andremo a ad approvare penalizzare in in Parlamento di poter inserire un emendamento che potrà anche pediatri mette a disposizione per queste figure le risorse già sono state destinate per altre quindi questo penso che sarà una del delle attività che oggi mi tengo io ritengo di poter
Così in questi momenti che risente voi e riflettevo perché abbiamo pensato perché quella in quel disegno di legge che già dall'anno scorso poi è stata impugnata perché ancora un avevamo le risorse diciamo perché dicono i fondi strutturali che ci sono certa ancora non c'erano e quindi come se è stato impugnato quest'anno l'abbiamo riproposto con ponte regionale
E quindi con ponte regionale a breve uscirà il bando quindi di poter inserire anche questo anche con un piccolo merito che questo atterra grazie a questo momento di confronto
E quello che si è fatto oggi qua Modica
Alla scuole atti
I servizi sociali che io voglio chiamare sempre nel modo in cui l'abbiamo sentita sempre i conti con me
Il tradizionale di e chiamare assistenti sociali quindi questa scuola che ho fatto la storia del del territorio e tante ha formato tante professionalità e e di poter fare questo come Governo e quindi sarò io
Sicuramente non entrerò a tre volte a preparare anche un emendamento da poter inserire proprio e per cercare di poter dare una mano anche in questa direzione quindi complimenti ancora di cuore a tutti per quello che fate grazie
Il mettere a disposizione sempre la scuola
Per questi momenti di approfondimento UL far si fa si costruisce non solo con le risorse ma il confronto continuo
Confronto continuo chi ha bisogno degli aiuti a confronto continuo fra gli operatori
Non pensiamo che il web far e le risorse posto non essere finalizzati a duna
Sicurezza di lavoro del professionista non è così il professionista un ruolo importantissimo
Quello di raccordo tra l'amministrazione pubblica e chi riceve risorse di tutti e chi riceve poi ha necessità di un servizio di un aiuto e quindi deve essere un continuo confronto e che che chi ha responsabilità pubbliche
Deve essere sempre messo al corrente formato rispetto a quelle che sono le esigenze perché tante volte si partiva fra sì fra di voi e tra di voi resta il problema invece si pervenne si devono aprire sicuramente a tutti e specialmente che responsabilità politica perché la politica serve per questo il confronto e portare poi nelle sedi opportune quelle che sono le esigenze dichiaro necessità del territorio e di ogni singolo cittadino quindi complimenti ancora per questo bellissimo momento di approfondimento al preside prima di tutto all'assessore Pacello alla sindrome misteri che andrà via un altro convegno ah e gli amici del Consigliere presente Consiglio e consigliere ex assessore quindi questa continuità un percorso di collaborazione per questo è un momento di confronto grazie ancora i complimenti ancora per tutto
Allora io il reato ma lo sono procurato perché l'onorevole batta mi ha chiamato preside io non lo sono quindi millantato credito quindi mi candido dottoressa Rosetta
Siamo in perfetto orario perché se considerate che abbiamo recuperato il quindici minuti e dell'intervento dell'onorevole Abate previsto alla fine
Se facciamo quindici minuti comodi di pausa siamo esattamente secondo la tabella Dematté faccia va bene
E sulla cortile ma interno trovate per un po'sicuramente qualcosa
Allora
Inizia la dottoressa Rosaria Ruggeri direttrice dell'UE per Viracocha
Grazie
Buona sera a tutti
So che riprendere dopo una pausa così piacevole sempre un po'difficile però purtroppo credo
Che quest'ultimo sforzo vada fatto per dare completezza al pomeriggio io ringrazio quanti hanno organizzato queste avente quanti abbiano pensato di riservare uno spazio anche all'Ufficio di esecuzione penale esterna
Ringrazio in particolare il dottore Saladino perché sempre molto attento alle tematiche che attengono alle professioni sociali e soprattutto merita una lode per d'impegno
Nel mantenere questo luogo come un luogo vivo il luogo attivo dove le professioni si possono incontrare possano dialogare possano portare qui i propri saperi e metterli in condivisione con gli altri e a metterli
Integrarli anche con con quelli di altri professionisti
Molti stimoli sono arrivati dagli interventi precedenti quindi ritengo anche di modificare lievemente la scaletta mentale dei miei contenuti in realtà io vorrei portarvi uno spaccato della nostra vita di servizio della nostra quotidianità di di ufficio di esecuzione penale esterna però prima di farlo avendo capito anche in questa sede
Che moltissimi sono certamente preparati su sul tema perché hanno anche ho completato un corso ma altri mi riferisco per esempio ai giornalisti che ci seguono da suo ma tanti altri
Riescono magari a distinguere un po'di meno le differenze che intercorrono tra le le attività dell'istituto penitenziario
E quelli dell'esecuzione penale esterna parliamo comunque di esecuzione penale ma un'esecuzione penale che si contraddistingue di caratteristiche molto diverso
è chiaro che l'esecuzione in Terna conosciuta da tutti nel nostro immaginario nessuno ha bisogno di capire che cosa sia l'istituto semmai è necessario capire a cosa si può fare l'interno di un istituto e poco prima la collega noto ne parlava cosa si fa invece ci spetta all'esecuzione penale esterna
Io prima di entrare appunto in questo spaccato di vita che vi vorrei portare per essere un po'più efficace o necessità comunque di richiamare molto brevemente due note teoriche
E gli uffici di esecuzione penale esterna in molti sapete sono stati istituiti con la riforma penitenziale del mille novecentosettantacinque realtà nasce con un po'come posto alla come appendice degli istituti penitenziari
Perché si occupavano sì di misure alternative alla detenzione ma le misure erano concepite soltanto come opportunità nel tratto finale di una pena detentiva quindi non era assolutamente pensabile che una pena si potesse eseguire interamente sul territorio
Perché circa vent'anni lealtà abbiamo continuato a lavorare in questo modo verso la fine degli anni Novanta un'importante la legge la mille novecento eque del mille novecentonovantotto alla legge Simeone ma non soltanto quella altre modifiche erano intervenute prima
Ha aperto un automatismo importantissimo lasciando la possibilità di accedere alle misure alternative anche della libertà
Chiaramente non per tutti come dire per tutta la casistica delle pene per seguire una soltanto considerando un certo tetto quindi tre anni
Per le misure ordinarie sei anni per per problematiche di tossicodipendenza di alcol dipendenza ma non ci siamo fermati lì perché siamo andati ancora avanti devo dire che nei primi anni due mila abbiamo vissuto un una certa controtendenza mi riferisco soprattutto a
Al periodo dell'in dell'ultimo indulto che gli avvocati ricorderanno in cui veramente siamo precipitati nuovamente nel buio perché si si sì per lo solo soltanto di certezza della pena carceraria come se la pena Esterna non poste certa e Petit questo magari io parlerò un pochino meglio nel dettaglio e dopo e però purtroppo si arrivò nuovamente a riscoprire l'interesse di pensare a delle forme diverse di dei carceri staziona come come luogo di conquista civile
E questo purtroppo non è avvenuto perché abbiamo studiato questo fenomeno perché le statistiche ci dicesse Rochele misure alternative producono meno recidiva rispetto alle misure detentive
Ma è avvenuto purtroppo con una molle importante che è stata quella citata poco fa dal giornalista la cosiddetta sentenza Torreggiani del Duemila e tredici
Che ha purtroppo condannato l'Italia per le condizioni di sovraffollamento vissute dei detenuti
Allora il legislatore ha pensato di dover intervenire e ha pensato delle misure diverse nell'immediato si pensò alla detenzione domiciliare ex legge centonovantanove però poi si comincia a ipotizzare anche altro
Nel due mila quattordici e siamo arrivati ad una rivoluzione importante la messa alla prova per adulti mutuata
Dall'esperienza dei minori abbiamo continuato ancora a devolvere lo stesso concetto di penna perché ricordiamoci che anche questo concetto si è trasformato su queste spinte culturale
Alla pena retributiva rieducative si accostato anche il paradigma della giustizia riparativa cioè io ho commesso arrecato devo anche saper guardare alla vittima che al danno causato devo anche assumermi la responsabilità di poter riparare in qualche modo a questo si accompagna anche come dire l'evoluzione se vogliamo anche dei dei dei del nostro pensiero di professionisti sociali tutto questo l'abbiamo vissuto un pochino sulla nostra pelle
Allora quando parliamo di misure di comunità in realtà che cosa ci riferiamo è un calderone sì ma si può distinguere abbastanza bene misure di comunità comprendono le misure alternative alla detenzione che possono essere applicate esclusivamente della magistratura di sorveglianza e i beneficiari sono soltanto i condannati per appena definitiva chiaramente anche queste prevedono un tetto previsto dalla legge prevedono delle misure di garanzia
Le misure in particolare sono l'affidamento in prova al servizio sociale detenzione domiciliare la semilibertà
Queste misure ripeto contengono un dispositivo di garanzia perché qualora durante l'esecuzione non si realizzasse il programma di trattamento concordata la misura di aria sospese all'epoca tesi ripristinare per la carcerazione ecco qua
Perché dicevo prima la la certezza della pena garantita anche delle misure alternative alla detenzione purtroppo non conosciamo questo mondo e quindi è facile utilizzare i pregiudizi e preconcetti
Assieme alle misure alternative alla detenzione è nato questo secondo troncone che riguarda tutte le altre misure di comunità che realtà sono il prodotto di tutte le innovazioni legislative successive e quindi la messa alla prova come diceva tra l'altro l'avesse la prova
Ricordiamo è un istituto che già esisteva a nascere soprattutto nel nostro tribunale invece adesso è diventato molto molto applicato
Prevede la sospensione del processo è addirittura l'estinzione del reato quando l'esecuzione della prova si conclude positivamente
La persona abbia realizzato completamente il programma di trattamento che la legge appunto segna all'una e te come il compito terrà per la proposta al giudice competente
A queste misure si aggiunge anche il lavoro di pubblica utilità come sanzione sostitutiva che già esiste dal due mila e poi ancora le pene sostitutive delle pene detentive brevi previste dalla riforma Cartabia
Ancora chiaramente poco applicate perché
E siamo in fase di sperimentazione noi tra l'altro come quote di Ragusa e siamo pronti per sottoscrivere un protocollo con il tribunale
Di Ragusa con con la Cavera degli Iblei come cadrà penale degli Iblei e anche con con la procura
Questo perché abbiamo proprio studiato come potere applicare questi nuovi istituti senza troppo pensare un pochino su sulle nostre difficoltà che sono sono già tante però sicuramente ospitiamo che la condivisione di questo modello operativo ci possa aiutare a trarne il beneficio che il legislatore già pensava di raggiungere
Perché ho fatto questa premessa fatta questa premessa anche perché perché ho capito
Ma questi miei colleghi lo saranno come diceva l'abbiamo vissuto sulla nostra pelle qualcosa è cambiata e cambiata forse in maniera irreversibile non lo so forse potremmo anche tornare indietro ma penso che si farà molta fatica a tornare indietro
Allora la dei carceri trazione oggi
Come di un fenomeno significativo tant'è che per le statistiche che io ho scaricato sono accessibili ad ognuno di voi dal sito della giustizia e quindi chiunque potrà consultare in maniera totale io faccio soltanto piccoli flash
Se vuoi Giuseppe la prima ecco la prima immagine ci dice quante persone sono detenute negli istituti al trentuno gennaio una fotografia del momento non è una statistica che ci fa osservare un flusso annuale perché chiaramente i numeri sarebbero molto di più ma che cosa c'è oggi quindi il giorno trentuno gennaio la situazione era questa negli istituti erano detenuti sessanta mila trecento settantasette persone di cui due mila seicentoquindici donne diciotto Milan novecentottantacinque stretti inetti chiaramente stranieri comunitari ed extracomunitari
Mentre per quanto riguarda le statistiche che attendono gli uffici di esecuzione penale esterna vai all'altro e l'altro fare il Giuseppe
Di anticipo intanto ritengo io i numeri sono questi alla data del trentuno gennaio due mila e ventiquattro cosa fu detto prima trentuno gennaio sì
Anche perché alla data del trentuno gennaio del mille ventiquattro sono in carico a tutti gli uffici di esecuzione penale esterna sul territorio nazionale ben centotrentaquattro mila novecentonovantadue persone
Di cui centodiciannove mila settecentosettanta maschi quindici mila duecentoventidue femmine poi su questo ragionamento di genere ci sarebbe veramente da fare un seminario sarebbe persona di Matrix c'è un motivo per cui sono
Siano sempre gli uomini a delinquere in maniera costante
E i due diciamo Tronconi su cui l'esecuzione penale esterna impegnata sono quelle delle indagini e delle consulenze e quelle delle misure appunto come vedete trentasei per cento al sessantaquattro per cento
Che cosa significa significa che le misure non sono applicate
E del giudice attraverso un proprio convincimento ma sia le misure alternative che sono applicate come dicevo dalla magistratura di sorveglianza e sia le misure
Di comunità applicate della magistratura ordinaria prevedono
Una azione di filtro da parte del dell'ufficio e che appunto lavora le indagini sociali e produce programmi di trattamento programmi che se accolto poi appunto generano la fase dell'esecuzione dell'applicazione delle misure la fase istruttoria per noi è molto importante ma ci dedichiamo tantissima questa fase perché la fase che ci permette di conoscere le storie di vita dei nostri delle nostre persone in esecuzione penale intercettare non sole bisogna intercettare anche il loro regime di di sofferenza vissuta o comunque anche di devianza strutturata cioè è chiaro che da noi passa un ventaglio e norme per reato più lieve il reato più grande più grave e quindi poi immagino possiate immaginare che costa arriva alle nostre
Come dire alle nostre competenze arriva quello di Dompaire assolutamente definire degli obiettivi per rilanciare un percorso di dignità un percorso di vita che molto spesso iniziamo a compiere
Facendo proprio fatica perché
Dobbiamo dirlo ancora oggi il novanta per cento delle persone che noi prendiamo in carico è segnata da storie di vita devastanti
E qui un richiamo ha chiaramente a tutti voi che di monete nel nel territorio del sociale ma anche e penalisti anche giornalistica ma dobbiamo in questa scuola per fortuna possiamo produrre cultura come dicevo prima in venirci incontro ci sono espressioni della delle amministrazioni locali comunque abbiamo cominciato ad erogare la l'assessore facendo sicuramente ci è vicina su tutto questo è l'ascolteremo per tutto il suo mandato sicuramente quindi abbiamo aperto questo dialogo con le amministrazioni locali perché devono assolutamente partecipare a questa opera di responsabilizzazione di tutta quella collettività perché il reato non appartiene al singolo appartiene a tutti
E soprattutto nessuno commette un reato perché il piacere di farlo
Quindi commettere un reato sicuramente
Vorrà dire qualcosa commettere un reato produce una sintomatologia che tutta da comprendere all'interno di questo rapporto che non creano quelle persone
Purtroppo come vi dicevo prima arrivano a noi di
I figli di quella popolazione Pescante ha già talché
Che purtroppo non ha potuto vivere su di sé le stesse opportunità che hanno vissuto gli altri
Sappiamo perfettamente che questi destini sono segnati da abbandono familiare destituzionalizzazione d'abbandono scolastico
E chiaramente da altre forme di disagio e che molto spesso si innestano già nell'infanzia ma si possono innestare anche nell'adolescenza quando si esce
Appunto da Circuiti scolastici si incontrano le sostanze stupefacente o si incontrano le offerte che la criminalità in maniera Galante
Riesce a fare a quella categoria di persone pennoni può assolutamente a sanare le lacune accumulate nel tempo e non può accanto al sì con il mondo del lavoro non c'è dubbio
Mi potrei dilungare su questo ma non la faccio volontariamente giusto perché vorrei appunto come Pd c'è
Farvi comprendere a quale complessità molto più amata risposta e chiaro che la formazione e il lavoro sono per noi elementi fondamentali da includere all'interno di un programma di trattamento ma non sono i soldi perché prima di parlare di formazione di lavoro tante volte dobbiamo ricostruire dell'esistenza
Poco prima si diceva in istituto il lavoro importante importantissimo è chiaro però dobbiamo anche pensare che la vite di qualcuno diceva il dottore il professore la rosa prima la pena deve essere il luogo e di tempo di vita
Cosa che narra come andiamo sempre le nostre persone la pena deve essere proprio tempo di Viterbo dobbiamo riempire che possibile ne facciamo di tutto per riempirlo di contenuti significativi trattamentale perché la gente si porti a casa qualcosa
In realtà le misure più sono lunga e più ci danno la possibilità di intervenire più sono bravi nell'accettano la possibilità di intervenire e quando noi nelle misure a breve riusciamo già di intercettare a progettare vorremmo passare al territorio e lì ci perdiamo un po'perché appunto manco nelle filetti di supporto e di sostenne dovremmo assolutamente creare perché vi dicevo che la formazione lavoro nonostante siano elementi fondamentali per l'autorealizzazione non sono i primi che tante volte possiamo possiamo prendere in considerazione perché c'è da ricostruire una scala di valori perché c'è da ricostruire l'autostima perché c'è da ricostruire
E la possibilità di una qualificazione che poi possa immettere nel nel mercato del lavoro a volte si deve ripartire quando si può
Dalla formazione perché
è assolutamente importante non entrate nell'ottica del lavoro inteso come lavoro di bassa manovalanza lavoro nero perché purtroppo quello che dobbiamo capire
Veramente importante cioè il messaggio che io oggi vorrei passare a tutte le espressioni territoriali professionale messi sono presenti in questa sala
Che è
Dobbiamo assolutamente partecipare per il promuovere una cultura del lavoro molto diverso nel nostro territorio siamo veramente stanchi di muoverci all'interno di questi meandri del lavoro nero
E dello sfruttamento del lavoro che chiaramente tesa su gli stranieri ma pesa anche sui nostri concittadini
Noi facciamo di tutto chiedo una mano anche agli avvocati presenti perché
Sì purtroppo nel tempo si è creata anche una subcultura tre condannate c'è quella di aveva capito che il lavoro è un elemento centrale l'udienza la come dire potrebbe mettere in discussione l'applicazione di una misura in mancanza di un lavoro
E quindi che cosa si fa si fa di tutto per trovare un lavoro che poi di fatto si rivela fittizio
Quindi chi ha un potere criminale esercita delle minacce perso alcune impresse chiedendo i deliri lasciare assolutamente una disponibilità all'assunzione per non ti preoccupare non se ne farà nulla di importante che tu me la faccia
Perché io ho bisogno di questo sostegno per potersi o uscire dal carcere per mantenere la mia innestato in libertà
Oppure ancora lo si fa utilizzando i canali di conoscenza comune quindi i familiari i di di una persona si rivolgono all'amico o al parente
A chi alla possibilità di fare un'offerta ma perché la finalità non è pensare all'autorealizzazione e quindi rendere quel contenuto effettivamente produttivo ma la finalità è io devo avere la possibilità di essere ammesso alla misura alternativa o alla misura di comunità
Tra l'altro il lavorio obbligatorio soltanto per la semilibertà come misura alternativa e nella semilibertà alcune misure di comunità
Però nelle altre misure in realtà si può variare all'interno del programma di trattamento introducendo anche altre formule rieducative riso Cerizza anti
Perché come dicevamo le aree su cui noi lavoriamo sono tantissime sono alleare psichiche sono le aree della relazione sono alleare della genitorialità sono le aree dell'approfondimento e della responsabili responsabilizzazione sì rispetto al tipo di reato commesso infatti poco prima si accennava al trattamento depaupera tanti noi ci stiamo specializzando anche su questo l'abbiamo fatto nel tempo
E utilizziamo tantissima la madre del giudice del lavoro di gruppo proprio per differenziare le nostre offerte e lo facciamo chiaramente per singoli temi
Questo perché avere a volte la possibilità di un lavoro avverte anche la possibilità di una qualificazioni non ci rassicura sul fatto che il reato non possa essere purtroppo reiterata perché il lavoro di responsabilizzazione non accade fare con questi elementi pratico chiaramente il lavoro di responsabilizzazione Hack fare
Con uno sguardo interiore che deve essere giustamente supportato dal dal professionista ma deve essere poi fatto proprio cioè sono commette un reato deve uscire nel corso dell'esecuzione della pena ad assumersi una responsabilità Brera c'era capire che cosa non ha funzionato nella sua dinamica e di vita nella sua psiche nella sua capacità di relazione
Quindi per non lasciare una persona capace di immettersi nella società significa accompagnare una persona capire in che modo per poter attivare un nuovo funzionamento di se stesso
Quindi in che modo riuscire a capire quali fragilità quali debolezze l'abbiano messa al fischio
E fare in modo che queste debolezze vengano sanate riconosciuta parte aiutiamo pro per ribaltare una scala di valori a partire anche dalla loro
Partecipazione Circuiti della criminalità dove per coraggio si intende quello che noi intendiamo per paura presente la paura di dire di no
Perché Prodi giudico una poi diventa un debole
Perché
Molte volte purtroppo il crimine diventa una professione lo si costruisce attraverso lo sviluppo di un'identità io diventa importante perché so fare bene per rapina perché non mi prende ne prendo una volta su cento e quella è una professione come si fa poi a destrutturare tutta questa voi capite che ci vuole molto tempo ci vuole veramente non sopporta di tipo specialistico
Chiaramente non tutti i reati sono così gravi a volte sono anche dell'esperienza episodica e le persone riescono a tornare indietro facilmente
Quindi quello che noi facciamo è quella di sviluppare una capacità di visione su se stessi una capacità di riattivazione delle proprie potenzialità e delle proprie energie
Quindi aiutare le persone a scegliere che tipo di corso a fare aiutare le persone scegliere per esempio di conseguire una patente per poter fare il mestiere di autotrasportatore e cominciare a capire sono degli esempi chiaramente banali che sta facendo ma ce ne sono tanti
Per cominciare a rilanciarsi in una posizione diversa perché la vita detentiva a volte fa sognare
Di poter riuscire non appena fuori a riconquistarla se la propria vita ma quel sogno tante volte cade proprio perché non è accompagnato
A ad alimentarlo versione il pregio delle misure alternative proprio questo cioè quello che ci fa capire le persone come sono veramente Cascone si rialzano e li accompagniamo a rivedere perché son caduti perché checché col quale altro lavoro bisogna fare cioè un pezzo di vita reale che non si può vedere dalla detenzione quindi io vorrei veramente
Che si riuscisse a percepire all'interno della nostra collettività che abbiamo ora a forza di recupero all'e sterno che sicuramente maggiore della forza di recupero che si passa dalle l'interno è chiaro il magistrato diceva
La carcerazione delle volte efficace deve essere necessaria deve essere però un'estrema ratio questo lo penso anche io delle volte deve essere necessaria ma deve essere un'estrema ratio
Perché si deve poter lasciare la possibilità e l'opportunità a tutti di riprendersi quello che non si è mai potuto avere ma perché lo diceva Monti in questi banchi molte volte abbiamo lavorato in gruppo
A volte lo svantaggio proprio come fosse una
Un un patrimonio ereditario soltanto che il come dire il patrimonio molte monetario si può anche rinunciare si può anche rifiutare
Quello morale non si può rifiutare perché se abbiamo appresa dei messaggi abbiamo appresso
Dei comportamenti abbiamo apprezzo
Delle competenze nel crimine è chiaro che
Siamo molto molto esposti poi a mantenerle nel tempo
E quindi il ragionamento che io voglio fare è quella di capire che l'esecuzione penale esterna molto centrata certamente su questi temi ma è anche molto centrata
Sull'asse valori aree che tutto da ricostruire però in tema di formazione e il lavoro vorrei anche dire due cose ma ci siamo sperimentati nel tempo e l'abbiamo sperimentata in particolare
Forme di qualificazione professionale
Come dire adattabile anche a alle culture che incontriamo ma delle volte abbiamo anche fallito perché queste misure
Hanno purtroppo assunto la caratteristica dell'assistenzialismo mi riferisco molti tirocini formativi poco fa si parlava del fondo sociale europeo due mila quattordici due mila venti nodi veramente abbiamo tante
Un'esperienza fallimentare perché questi tirocini non sono stati retribuiti nei tempi e nei modi giusti
Non ci sono tradotti in assunzione
Abbiamo avuto veramente una perdita d'immagine non l'abbiamo vissuta con una perdita di immagine per quello lavoriamo tantissimo per la ricostruzione di quelle fratture il sistema tra Eliseo e le istituzioni
E poi un certo punto ci abbiamo messo la faccia noi perché non abbiamo potuto mantenere gli impegni quindi ci siamo guardati bene
Dall'attivare nuovamente esperienze di questo tipo io non sono assolutamente disponibile a mancare
Non si faccia un lavoro di programmazione di precettazione ben chiara che ci faccia iniziare un lavoro sicuramente di sensibilizzazione rispetto alla nostra realtà produttiva che quando assorbe quando quando porta iniziale il tirocinio formativo e delle sapere che non deve esaurirsi in esperienza di manodopera gratuita ma deve diventare partecipazione al benessere delle nostre collettività
Perché recuperare persone che provengono dell'esecuzione penale significa aumentar il nostro livello di sicurezza il nostro livello di benessere sociale
E chiaro noi abbiamo bisogno di aiuto del territorio da parte del territorio da parte di tutta l'espressione del territorio perché i nostri numeri sono apertissimi rispetto a quelle statistiche Giuseppe scusami se vai un pochino avanti ci sono però i numeri per legioni
Credo che sia a pagina tredici diamo si ricorda
No pagina quattordici
Sì sì sì sì certe le posso lasciare poi ripeto sono consultabili per intero dal sito della giustizia previo rilascio lasciar fare
Ecco Sicilia
Sicilia tra tutte le regioni ripeto si apre la fotografia della giornata del trentuno gennaio c'è andata anche bene perché poi al trentuno gennaio usciamo dalla pausa natalizia quando si fermano le udienze quindi non ci va bene verso poi aprile-maggio e quindi sono i periodi veramente in cui scholae richiamo con i colleghi
Che al trentuno di gennaio e noi dovevamo sostenere trecentottantadue misure trecentottantatré indagine consulenze per un totale di settecentosessantacinque
Allora otto assistenti sociali sul campo che devono fare tutto questo Papa
Io mi sbraccio insieme a loro perché mi metto in mezzo come CREL Kamel Trezza e vorrebbe aiuto un pochino però di fatto un sostegno difficilissima chiaramente queste queste otto unità sono di distribuite nei tre distretti della provincia
E non vi lascio immaginare quello che
Che ci come dire che ci arriva dalle distretto quarantatré Vittoria Comiso arcate dove abbiamo deciso grazie anche all'ospitalità dell'amministrazione comunale di aprire anche un nostro sportello di prossimità partiremo partiremo giorni proprio perché sappiamo che di dobbiamo essere più presenti e sicuramente sempre più prossimi sempre più vicini va ai nastri soggetti tra l'altro quello che è successo qualche giorno fa dice tantissimo su le culture di quella comunità perché se noi diciamo a spostarci dei dei personaggi tra l'altro due giovanissimi versione che ha perso la vita ventitré anni le persone che ha commesso il reato e ne aveva ventinove
Li troviamo a Ladispoli la sintesi di quello che ha detto poco prima cioè persone che sicuramente sono uscite morto prematuramente dalla scuola che non sono state mai ha cancellato per da un percorso di qualità per la loro esistenza e che hanno trovato la loro possibilità di identificazione e di sviluppo di carriera all'interno della criminalità questa sta per prezzo carissimo che hanno portato loro
è il prezzo da Nissim che paghiamo noi come come società purtroppo nelle nostre scuole non c'è ancora la possibilità di trattenere ragazzi svantaggiati e non c'è nessuno di questi che frequenterà mai un liceo
Si possono contare ma ed ho fatto che con questo chiudo perché ho preso molto tempo
Abbiamo fatto già per due anni l'esperienza di vivere un giorno
Con i ragazzi delle scuole superiori a proposito della tematica sulla violenza di genere il primo anno siamo stati in un liceo
Abbiamo visto che i ragazzi partecipava terranno mostre interattive erano molto informati su questi temi e le cerimonie massaggi i messaggi che abbiamo cercato di portare in maniera veramente creative interessante e importante dell'anno successivo per scelte siamo stati non dice i nonni istituto professionale di Vittorio appunto io e la collega Gabriel
Che ricorderà benissimo siamo state veramente in difficoltà perché abbiamo capito che quella scuola purtroppo era frequentata soltanto da persone che completavano l'obbligo scolastico che non avrebbero mai avuto la possibilità di avvicinarsi a professioni che avrebbero portato ad una loro vera realizzazione non vi dico che cosa è emerso sulle tematiche di cioè
E quindi come facciamo a non essere preoccupati su questi questi ragazzi non arriveranno a concludere il percorso per un diploma di scuola se da chiamare e soprattutto non prenderanno mai licei non avranno mai quella mente critica che si spera che ogni giovane Passanante
Io non so se ho esaurita quella Tirelli potuta dire e però mi fermo perché ovviamente il tentato innestata date queste mi piacerebbe riflettere ancora su questi temi però preferire of parla magari nei singoli antichità preciserà ci sarà possibile guarda sempre all'assessore qui presente perché sicuramente le darò mostra da fare grazie a tutti
Grazie grazie mille alla dottoressa crossare Ruggeri direttrice dell'UE perché il Ragusa io temporaneamente ma lo vedo qui il direttore della scuola
Temporaneamente lo sostituisco sono il vice direttore perché non mi riconosce se Corrado Parisi assistente sociale dalle azioni di risocializzazione per i soggetti adulti passiamo ai minori e con la referente dell'USI ma all'ufficio servizi sociali minori
La dottoressa il collega Maria subisci tra
Silvio per mia natura sono molto sintetica
Allora intanto intanto ordini e vi ringrazio per avermi e invitata a a partecipare a dare Pino contributo per me è un momento importante come ufficio permanente in cui l'ufficio di servizio sale per i minori
Esce all'esterno ed esce all'esterno con uno pubblico un pubblico speciale perché un pubblico tecnico fatto di di operatori che nell'ambito del degli altri servizi pubblici ma servizi pubblici
Anche della l'ordine degli avvocati psicologi tutti attori con cui collaboriamo ogni giorno
E anche l'ordine dei giornalisti ha un suo prezioso contributo perché noi spessa la mattina prima di iniziare a lavorare diciamo sempre una ricognizione di quello che che Cecchi quello che è successo per avere un'idea
Di quello che succede nel territorio quindi un servizio quello che fa l'informazione e giornalismo per noi molto molto importante
Di porto i saluti del mio direttore che è oggi non
Non è potuta essere qui presente il mio ufficio è distrettuale e la sede centrale a Catania dove eccelle direttore e quali sono delle sedi staccate Ragusa
Si è chiusa è un presi da carte girone io sono alla referente Perrella per la sede di Ragusa
Sede di Ragusa che dovrebbe avere come competenza il territorio del libero con sosta ormonale di Ragusa ma di fatto mai abbiamo esteso il nostro ambito territoriale anche una un terzo della provincia di di Siracusa per per diciamo esiguità di risorse umane quindi abbiamo allargato il nostro dominio
Allora riguardò il nostro il mio lavoro quindi il nostro ambito noi ci occupiamo della dei minori
Iniziano problemi deve con la giustizia quindi dall'avvio del procedimento penale fino all'esecuzione pena
E che quindi ci porta anche ad avere una competenza del quattordici fino ai venticinque anni dopodiché se questi ragazzi ancora sono in esecuzione pena dopo venticinque anni li cediamo al figlio esecuzione penale esterna quindi ai colleghi maggiori degli adulti
E e poi abbiamo anche una competenza per ciò che riguarda i casi di sottrazione internazionale dei minori che fortunatamente sono sono piccole esperienze sono uomo esperienze molto limitate perché sono un morto
Diciamo molto provanti dal punto di vista anche emotivo
Video con qualche numero allora riguardo alla il fenomeno della dei minori
Su una base di analisi qualitativa e quantitativa ma mi riferisco al primo semestre del due mila ventitré quindi come dato aggregato
Abbiamo che lontano tra l'ottantotto per cento e di nazionalità italiana e l'ottanta per cento e di genere maschile quindi gli autori di reato abbiamo avuto nel tempo sempre di più un incremento dei giovani segnalati dalla all'autorità giudiziaria
Pesce riguarda il nostro territorio il ventotto per cento dei casi incarico si riferisce alla città capoluogo India Ragusa il ventitré per cento raccordi storia dieci per cento Istica nove percento Modica otto per cento gomito quindi questi sono i Comuni che ci danno più i getti d'interni di di lavoro di utenza a penale minorile
Poi di questi diciamo l'ottanta per cento sono infraquattordicenni quindi la fascia soprattutto sedici diciassette e il venti per cento sono giovani adulti fascia diciotto ventuno
Cosa di caratterizza questi ragazzi intanto night li conosciamo facciamo alle inchieste di personalità facciamo una ricognizione anche di quelli che sono i loro fabbisogni educativi pedagogici sociali culturali e anche un'indagine che a tutto spiano per ciò che riguarda anche l'ambiente culturale di di provenienza
E quindi cosa valutiamo valutiamo quelle che anche loro ambiente familiare nato lavoriamo su più fronti il Proci che riguarda il ragazzo il lavoro quindi con il minore il lavoro con i genitori con la famiglia perché lì c'è un discorso anche di sostegni a confronto per aiutarle a rimodulare
E le loro
Le le loro già mo'competenza anche genitoriali di un sostegno alle loro competenze genitoriali
E c'è quindi non solo lavoro sul singolo caso ma anche un lavoro fatto Point svelte e con gli altri servizi del territorio sociali sanitari terzo settore il volontariato
Quindi lavoro di comunità perché non siamo solisti massivi tende a fare un lavoro di di di sette comma uno come una come non Oscar extra un lavoro di sette che comprende sempre una collaborazione stretta con la magistratura minorile di cui noi siamo un organo di consulenza tecnica
E quando è possibile noi auspichiamo ha sempre anche un po'un una collaborazione anche con gli avvocati che anche al beh per ciò che riguarda la loro competenza riescono a essere anche dei validi anche alleati pedagogici per ciò che riguarda anche l'attività l'esperienza giudiziaria
E noi assistiamo ai ragazzi in ogni ordinò ogni ordine e grado del procedimento quindi l'assistenza ai minori nella fase dell'intervento Orio udienze
Quindi le assistiamo sempre affianca loro con infatti prevista la nostra presenza nelle varie udienze
E la nostra presenza fisica ma anche la nostra presenza con con le inchieste che perché Enna e minori magistrato prima ancora di lieve capirei di irrealtà che ha fatto ragazzo vuole capire chi ha di fronte chi sta giudicando chi sta valutando
Allora fermiamoci facciamo fra ma facciamo un punto per ciò che riguarda i fabbisogni dei nostri ragazzi innanzitutto quello che vediamo sono e le inadempienze scolastiche e formative queste è un elemento di criticità che incide anche su proficue inseguimento
O lavorativo e sociale nel tessuto sociale
E per cui lì è anche importante il lavoro che abbiamo avviato negli anni e soprattutto di recente con gli enti di formazione professionale perché da qualche anno finalmente abbiamo di di forse il personale che abbiano di corsi di formazione se male insomma in modo più sistematico ordinato quindici all'inizio c'è una fine fece prima marcia secondo ammette il terzo e poi si sono i tutori professori Stoney tutor che seguono i ragazzi con cui abbiamo un interscambio continuo
E percorso di formazione professionale prevedono anche degli stage formativi degli stage anche nelle aziende loro cura ma anche l'attenzione anche né negli stati aziendali che per i ragazzi diventando un'esperienza formativa anche di capire come funziona eventualmente il mondo della del lavoro
Un'altra cosa importante riguarda disagio fisico e psichico è psicologico cioè venti per cento dei nostri ragazzi evidenzia questa questa criticità
Criticità anche Nesta ancor di più nel posto pandemia
E a fronte di questa criticità zitti utilità amalgama di servizi territoriali che sono sempre più sguarniti di di risorse umane cioè quindi colleghi medici psicologi psichiatri hanno tanta voglia di di lavorare ma francamente sono sempre stretti tra tramite entra sempre più di quantità e qualità sempre più alta e le risorse del personale sono sempre più esigue per cui ora cerchiamo di ricostituite Lane abbiamo sollecitato il direttore generale il direttore sanitario
Col mio direttore a ad avviare anche le mia in provincia di Ragusa deviare un protocollo di collaborazione con i servizi territoriali e sanitari però coloro quando abbiamo incontrato il con tutti i presenti dirigenti dei vari dipartimenti versamento
Dipendenze patologiche dipartimento salute mentale c'era un poco alla bandiera bianca chiederemo all'assessorato che ci diano i fondi ci diano il il personale
Questo poi a parte disagio psichico fissi fisico e psicologico
Notiamo soprattutto come alla base della commissione del reati da parte dei ragazzi c'è un problema una crescita relativa alla la difficoltà di decodifica della realtà e di comprensione della realtà e quindi anche di comprensione del reato
E del disvalore sociale del reato
Questo questa criticità che un minimo comune denominatore a tutti i ragazzi
Chiaramente è ancora molto più alto e più evidente per i ragazzi che sono i minori stranieri non accompagnati perché ve li c'è anche un discorso ancora più forte e più profondo
Che è una diversità culturale rivestita di di di valori di di di modi di vivere la la vita e i rapporti sociali rapporti umani quindi aumenta ancora di più questo questo questo divario
E e quindi la nostra difficoltà il nostro investimento come ufficio e come operatori e quello al nell'aiutare questi ragazzi così fragili così vulnerabili a dare ecco questo questo sostengo questo supporto al loro e e là dove sono i genitori anche parallelamente anche i genitori con esperienze anche di i sia con sportello di ascolto consulenza ma anche
Con attività di gruppo con gruppo genitori un po'minori
Chiaramente non possiamo fare tutto da soli allora ci siamo organizzati sempre di più nell'uso nello strutturare del progettualità progetti Rita anche a costo zero come ufficio
E abbiamo strutturato prendiamo il progetto legalità cittadinanza responsabile
Che come ambito di intervento e la prevenzione della devianza all'educazione alla legalità alla cittadinanza attiva di cui il referente per la provincia di Ragusa il dottore Graziano blando che qui presente
E il progetto sì prevedete percorsi di sviluppo della consueto bolletta dei diritti e dei doveri del patto sociale di cittadinanza e della legalità perché con il reato si infrange un patto sociale quindi noi lavoriamo per riuscì per ai tre ragazzi a capire che questo patto sociale va costruito a Bali parla del pari costruito poi diamo e progetto educati per educare che ha come ambito di intervento il bullismo Arci per bullismo al contrasto all'aggressività al ralenti e di gruppo di genere e alla prevenzione della recidiva
Che dove vengono affrontati temi quindi dell'aggressività della violenza e l'adolescente la violenza di genere anche dell'interesse di Rutelli interazione digitale responsabile come ufficio ci siamo organizzati soprattutto a Catania
Nel fare il patentino digitale per i ragazzi
E e questo progetto riguardasse direi i ragazzi come gruppo ragazzi sia i genitori qua abbiamo e precetto ammoniti e promosso e realizzato in collaborazione con la sessione libere contro le mafie che è un percorso di educazione alla legalità con esperienze anche e sui dubbi della della memoria con i campi di impegno di formazione
Si va sui beni confiscati anche alle mafie in cui si tratta anche sull'agromafie caporalato aprendo avrebbe avuto questa esperienza che nell'ambito di questo percorso abbiamo accompagnato i ragazzi a Marina di Acate a Marina di Acate che è una zona che prima sembrava di non una zona di non diritto quindi ora invece c'è un presidio di di diritto di legalità
Per ciò che mi riguarda anche di umanità dove c'è la Caritas diocesana di Ragusa Alceste vederci ebbene ci sono medici senza frontiere ci sono varie associazioni che garantiscono anche ragazzi ai bambini
L'attività di sostegno scolastico alla merendina
La possibilità di avere un passo degli indumenti
E e cercano di curare tutto quello che necessario proprio come bisogni primari di questa popolazione che è venuta in cerca di filippini in cerca di migliori condizioni di vita ma magari ma cioè non è che possono così cioè se qui quelle situazioni di vita sono non sono eccezionali perché caporalato e quant'altro e avente mente hanno lasciato siamo lasciati dietro qualcosa di ancora molto più più più pesante ecco sono si sono evoluti dalla dalla miseria alla povertà dico e che è un passo però sempre povertà
Però nonostante tutto con l'impegno a dire operatori di professionisti anche in quell'ambito sono emersi dei ragazzi delle ragazze sono usciti fuori
Ci sono realizzati professionalmente sono recita diventare qualcuno nella vita mi dicevano anche di una ragazza che ha fatto un corso di formazione professionale comma concetti riceverà lavora nel per uno stilista nella quindi insomma è riuscita a venire fuori alla meglio paghiamo avuta anche Progetto una bussola
Sì per il lavoro dove si è fatto la stava
Anche del delle competenze occupazionali la procura Don profilazione e quindi si è lavorato con di quel sistema imprenditoriale locali
Il progetto al tratto da tutti diventiamo altre prospettive di FIAT abbiamo il dottore Enrico Masserini che che SISMI in cui lavoriamo PRI con i ragazzi per riuscire a prendere consapevolezza di se stessi lavorare intermedia fra abitazioni morì gamma emotiva contrasta bullismo sperimentare nuove modalità di comportamento attivi attraverso attività laboratoriale come la lavorazione del cuoio attività di laboratorio musicale cibo il bullismo al laboratorio di fumettistica e e laboratori sportivi e poi prevedono anche percorsi di giustizia riparativa abbiamo fatte il cammino sulla via Francigena ragazzi e gli operatori con lo zaino
E abbia fatto questo bambino come ha percorso in cui stili di di crescita e di affrontare le difficoltà in uno spazio in cui c'è una fase sicuramente di deserto marciando un sostegno reciproco come come gruppo poi progetta anche del pericolo della Sila in barca a vela
Con i ragazzi è stata anche quella una bellissima esperienza il cammino giudiziario
Poi dal progetto fa amiche del ministero dell'interno sto sta stringendo
Sì va bene va bene va bene allora quel progetto come ne niente volevo dire solo una cosa che con il decreto che vanno a parità di numero di reati è aumentato il numero dei minori in custodia cautelare abbiamo un surplus di minori che ha sono in carcere soprattutto minori stranieri non accompagnati
Che l'al nord non c'è spazio dall'altro di non c'è spazio né entrano in Sicilia cerchiamo di farlo uscire di andar via Marina comunità Anpa appartamento ma questi sono minori che hanno fragilità perché hanno spostano le ferite profonde di esperienze di traumi post migratorio pesanti esperienze pesanti ed è difficile veramente trattarli e non possiamo e vanno e il ritorno dalla comunità ritorno non Corradino al carcere ma necessiterebbero di un attività di un supporto anche comunitario residenziale ma che veramente sia di di supporto e non punitivo hanno bisogno di essere aiutati sostenuti dal punto di vista petali logico testicolo Giglio
Io chiedo chiedo scusa o o come dire chiesto un sacrificio in più a a ad un'amica se non richiedo agli amici sacrifici non ancora chi debbo chiederti
E ma il tempo purtroppo avanza e se il gruppo il Pannella accordi pubblica amministrazione privato sociale in tema di formazione vera integrazione mi consenta mi dà il permesso
Io darei la Breve parola importante preziosa parola al dottore Nania che provenendo da Siracusa alla possibilità insomma di tornare un attimo prima e l'importante che tutti ci impegniamo da qui alla fine a cercare di mantenere tempi essenziale va bene quindi lo ringrazio per essere qui è per essere venuto fin qui e questo è importante
Lui ci parlerà del rapporto tra la stampa e i detenuti la cronaca dietro le sbarre sappiamo quanto sia importante il ruolo del comunicatore pubblico quindi del giornalista
Che come dire a volte consideriamo una categoria a parte ma io considero un grande partner perché nulla esiste se non viene comunicato e se non viene comunicato bene che se viene comunicato male danneggia il lavoro di tantissime persone
Grazie può buonasera Saro insomma stringato soprattutto pratico come da noi giornalisti voi pretendete ovviamente trentacinque anni esperienza la mia iscrizione all'ordine
In tutti questi trentacinque anni auro fatto accesso al carcere quindi per descrivere le realtà del insomma delle case
Dei penitenziari quattro volte in tutto di cui una inaugurazione di un di un di un carcere di una casa di reclusione o meglio di un di una casa circondariale collegava donna e quindi la escludiamo tre volte in trentacinque anni sembra pochino
Soprattutto per chi come i detenuti hanno bisogno di comunicare e di informarsi fondamentale per loro ce ne siamo accorti quelle pochissime volte da siamo andati alle nelle carceri io parlo di Brucoli parlo di cava don
La sete che c'era di informazione di sapere cosa avveniva fuori quelle Mura perché sono una prigione non c'è dubbio ma per noi giornalisti sono anche una barriera fisica che va anche oltre la barriera fisica insomma la difficoltà anche di avere Notizie dall'interno se non come diceva l'aria collega Viviana attraverso la l'amico oppure il sindacalista delle delle sono delle agli agenti di
Penitenziari ciò che stanno là dentro polizia penitenziaria
E poco altro se non
Se non le lettere che ci arrivano ancora oggi nelle redazioni nelle tv lettere scritte a a stampatello che chiedono alla alla stampa noi chiedono assolutamente di farci portavoce del loro disagio di farci portavoce non soltanto con il saggio personale ma anche collettivo
E proprio di la scorsa settimana è arrivata in redazione una lettera poche righe
E c'erano questi detenuti tutti tutti detenuti del carcere che la donna che facevano lo sciopero della fame
Ma attenzione non pensate che sia mocio per la fame no basta adesso non non si mangia per il no hanno semplicemente saltato il pasto del di mezzogiorno
Programmando lo quindi non facendo buttare la la insomma il mangiare ma se lo so mangia tipo la sera quindi anche una responsabilità è consapevole perché protestavano sovraffollamento delle carceri
Questa è una costante che c'è in quest'ultimo ed è uscita fuori più che altro come emergenza sociale durante il periodo del Covi d'non sapevamo va be'già che non sono come come muoverci noi ma dalle carceri non sapevamo cosa uscisse fuori e c'erano c'erano focolai di assurde di di di di di pandemia di e e loro che continuavano scrive diramano i come dobbiamo comportarci che se dovesse lamenta scoppiare una un'epidemia all'interno del carcere e noi volevamo fare
Come dire Bokassa risonanza alle loro lagnanze ero rimostranze avevano giuste pretese ma era per non è impossibile
Era un periodo pernottamenti difficile però insomma andiamo avanti questo era Diana parlava dalla Carta di Milano si è importante perché al di là delle leggi l'ultima la carta dei caccia veramente ammazzati parli giornalisti
La noi abbiamo diversi codici deontologici questo la Carta di Milano e e importante polo per rendere dignità a chi sta nelle carceri soffre perché all'esterno sono familiari che vorrebbero essere più avere più contatti e non non è possibile per molti per molti motivi ecco dare dignità a chi ha iniziato un percorso di risocializzazione mi piace molto questa frase
Ma spesso non non non riescono ad averlo ecco il contatto con l'esterno
Mediato attraverso giochi si potrebbe anche essere importante l'ultima cosa dico avevo fatto la scorsa estate una richiesta una richiesta per intervistare un erga stonano
Della provincia di Siracusa perché perché scrive ha scritto una lettera al sindaco del suo paese
Per dire per chiedere scusa tensore nessun pentimento questo Bosso veramente importante però avuto questo momento no io dice a di Saint sì lire voglio chiedere scusa a tutte le persone a cui fatto del male e lo chiedeva tramite il Sindaco va be più notizia di questo accidenti non si poteva fare per cui mi sono messo in movimento chiamato il suo avvocato ho chiesto se io io devo intervistare
Ma perché l'ho fatto anche perché questo Bosso l'ho visto e lo poteva anche vedere voi e sui internet è intervenuto M. mentre convegni organizzati da Nessuno tocchi Caino
Parlando della propria esperienza personale parlando anche della delle condizioni delle carceri in cui lieve all'opera di di Milano
E quindi voleva assolutamente mette in evidenza questa questa sua vita prima e dopo nella nel carcere ma adesso fa dipinge insomma è uno molto impegnato bene
Con l'avvocato abbiamo iniziato questo percorso e ho chiesto aggiungendo le domande
La mia richiesta le domande che avrei dovuto fare al tribunale sorveglianza di Milano
L'esposto dopo due mesi negativo
Le domande sono troppo politica
Troppo politica
Peraltro io mi chiedevo ma come è possibile se questo Bossi è intervenuto non convegno pubblico dove c'erano magistrati dove c'erano avvocato e quant'altro parlava delle condizione del carcere le stesse domande volo farle io non era possibile
L'avvocato ha detto senza che fai rimodula le è ripresentato
Così ho fatto sospettando risposta sperava che in qualche modo arrivi dal maggio se non si rialza subito che capisca che c'è un dall'altra parte un uomo che si sarà quarantuno bis sarà scontando la sua pena ma dall'altra parte
Vorrebbe
Di vorrebbe riscattarsi a suo modo ma insomma anche ma è importante parlando di sé parlando la sua storia parlando della della realtà che ci all'interno allegarci sarà possibile vedremo
Grazie
Ha ringraziato indotto dei contenuti e dell'efficacia e della sintesi
Serve se
Certi
Volte grazie allora concludiamo con questo confronto importante tra le pubbliche amministrazioni una pubblica amministrazione e i testimoni di esperienze sul campo
Che riguardano appunto la di lavoro la formazione e il lavoro di persone di cui oggi abbiamo abbondantemente
Parlato poi vi chiedo ancora qualche minuto un minuto di pausa di sedi di di pazienza per potere dare la parola a una persona
In modo tale che poi concludiamo
Al venti buonasera tutti Novara Enza tarda il team insomma nemmeno mio agli arretrati dilungare minuetto
Però ci tenevo può dire al alcuni aspetti che sono stato un po'da stimolo tutto quello che
Oggi è emerso
Anche io vado molto veloce sui ringraziamenti per aver avuto questa opportunità di poter realizzare a Modica un momento di confronto così importante quindi ecco mi associo ai ringraziamenti già fatti a Rita Elena insomma per la per aver coadiuvato ma soprattutto alla scuola perché ci consente di alzare sempre di più l'asticella su alcuni temi e soprattutto perché ritengo che come dire noi istituzioni che siamo così impegnati sul campo e anche loro che rappresentano il mondo del terzo settore no Giampiero siamo comunque già sensibili a questi temi
E quindi per noi a trattarli quote la un a una cultura a a che è la cultura in questo caso dell'inclusione ci viene facile cosa ben diversa e per il resto del territorio quindi poter realizzare dei momenti del genere per me è veramente uno modo per tentare di raggiungere a l'opinione pubblica tentare di raggiungere tutti quei pezzi del territorio questo lo fondamentale soprattutto o a quando si parla di in di percorsi di inclusione
Ha perso oggetti con vulnerabilità io prima quando sentivo anche parlare la dottoressa Di Liberti che ci prospettava un finanziamento ecco sai mi rivolgo al club tre Saluggia Rick cosa mi aspetto da questo finanziamento che obbligano il soggetto beneficiario di questo fondo a sensibilizzare le aziende perché è vero dobbiamo fare il il tirocinio no e dobbiamo avviare dei percorsi
Però poi quando come si diceva alla dottoressa noto chiamiamo le aziende la gente si dice e però questo faceva parte del tandem campano Santapaola
Ovviamente c'è molta ritrosia allora mi chiedo questi percorsi per essere veramente efficace hanno bisogno di quell'accompagnamento di quella sensibilizzazione lo so che è faticoso e porta via tanto tempo
Ma a quella la pezzo del nostro territorio
Che come dire non si sente chiamato in causa perché non è un soggetto preposto né alla presa in carico negare integrazione e di conseguenza fa fatica ovviamente ad avere quella cultura
Della reintegrazione che secondo me invece fondamentale quindi e a il queste politiche di Welfare necessitano veramente di uno sguardo e mi rivolgo anche agli assistenti
Sociali no cioè l'idea che il nostro lavoro per il vostro lavoro possa arrivare ora si parla tanto anche all'interno dell'agenda della dell'assistente sociale no
Per il contrasto al bar un'auto per il contrasto comunque la difficoltà quindi diventa una figura trecentosessanta guardi presente
A prescindere comunque dalla dall'organizzazione quindi dobbiamo sempre di più attecchire pro acquisite Nemo a dire anche questo di percorsi di lavoro
Questo momento al momento in cui ci apriamo veramente alla fase più esecutiva no di di progettualità di attività che veramente bando sul campo e ci raccontano esperienze esperienze che hanno un valore aggiunto quello di diventare delle buone pratiche
Cioè di diventare quegli elementi che consentano poi di raggiungere dei risultati che possono essere quindi replicati
E veramente realizzare comunque quella quello strumento educativo di reinserimento sociale nella comunità quindi do la parola a a Fabio
Ma ferito che rappresentante vada
Dei dell'associazione a ci rendiamo su che presente la sua esperienza all'interno del carcere di Ragusa tra l'altro affrontando un tema particolare perché il tema della reintegrazione a dei detenuti come anche oggi è stato detto
Porta dentro di sé ovviamente tantissimi aspetti ma uno riguarda anche il tema della famiglia cosa succede all'interno di un nucleo familiare quando appunto uno
Ma dei due ovviamente sta facendo sta seguendo un percorso comunque di detenzione quindi lavorare sull'affettività e consentire anche ai minori e ai figli di poter vivere questo momento con momento comunque di vista di distacco e andando a recuperare quella significa significatività importanti in relazione affettiva padre-figlio madre-figlio fondamentale
Grazie chiara buona sera a tutti
Ringrazio la scuola nella persona di cinque minuti quindi ringrazio Giampiero
Chiara bilanciati
Io rappresento un'associazione un po'particolare che lavora con le arti
Con il col teatro clown
In ambienti complesse in un ospedale un dipartimento oncologico Casa per anziani disabilità Bari graditi disabilità
E siamo finiti poi per caso in carcere in durante la pandemia ma dopo un progetto di sartoria sociale
Che ci vedeva accompagnare le persone che erano chiusi in casa
A a realizzare delle mascherine quando ci si camminava in giro imbocca asili ci mettevano le mutande perché non ci sono le le mascherine cementati questo progetto di costruzione di comunità e abbiamo coinvolto i detenuti
Della Casa circondariale USA ironia della sorte le mille mascherine prodotte dalla casa circondariale sono dalle forze di polizia questo è stato molto divertente per noi
Da lì siamo entrati in carcere abbiamo dato abbiamo ringraziato i detenuti veramente tutto per caso con una ritualità abbiamo consegnato dei segni di tenerezze tiene Rumi
è un detenuto che il papà era morto durante la pandemia
Ha chiesto di piantarli e ne è uscito fuori un boschetto di tenerezze dalie project è partito un progetto molto più ambizioso che abbiamo Mammano riprogrammato
Che adesso si chiama libere tenerezze lauda tossire prevede un orto umoristico rigenerative in carcere una una metrologia agronomica un po'particolare rispettoso dalla della terra
Chi ha visto il Vaticano dar chill out dato sì lauda Tosi è quella in cifre Papa Francesco che richiede il rispetto della terra sono partiti
Tanti i presupposti e tanti obiettivi
E molti che stanno attuando uno di questi è creare ponti tra la comunità interna del carcere la comunità Esterna lo facciamo in vari modi
Chiara però faceva riferimento a un altro Progetto che ancora per caso è nato in carcere noi lavoriamo col clown e ci è stato proposto
Durante l'ultimo anno di Fara accompagnamento dei minori in visita in questo momento noi risultiamo vincitori di un altro bando della Fondazione con i bambini che permette ancora di più di specificare questo intervento leader intervento sta proprio nel poter accompagnare alla genitorialità i il Papa papà in carcere spesso per la lunga permanenza hanno questi figli tanto desiderati sono così orgogliosi del loro fine raccontano dentro e fuori dopo tre minuti durante la fisica i bambini non sanno cosa fare c'era
Perché hanno da tanti altri problemi di cui parlarne perché non hanno la relazione papà bambino
Bene sì li educa il il Papa a vivere la genitorialità confrontarsi con il bambino attraverso il gioco ci sono metodologie di teatro gioco gruppi di parola giocate che permettono di avvicinare la relazione
Permettono al bambino che hanno tanta voglia di incontrare il Papa Manno tantissima altrettanta paura di entrare in questo posto grigio
In cui ovviamente anche loro sono soggetti a controlli ci si occorrono dei mediatori che permettono questa questo incontro e quando il Papa non hanno la capacità di giocare con il bambino un bambino di due anni tre anni quattro anni
Si prova ne parlavo prima con l'amico si prova ad ad insegnare al genitore
Come poter
Giocare costruire qualcosa che poi servirà per ventrali intinto in contatto col bambino ed è un'esperienza meravigliosa
L'esperienza aveva Ferrari da ultimo possiamo partecipando alle case di farfalle morte degli strumenti che noi stiamo utilizzando sono stati realizzati dai detenuti
Il teatrino delle ombre di nome io cinquant'anni e alcune mie reati metto a costruire il teatrino delle ombre perché costrette ad Elena Medea avrai la possibilità di vivere direttamente il beneficio nell'incontro col col col tuo figlio
I nel carcere della casa circondata di Ragusa abbiamo avuto la possibilità di poter sperimentare per la prima volta l'anno scorso Licci meglio due anni fa la le entrare nel circuito della partita papà bambini
è un un movimento che di un evento messi in atto dalla dall'associazione a Bambini senza sbarre che ha da dieci anni sta cercando di ampliare la numerica dei carceri che permettono di introdurre questo evento che solitamente si svolge ormai innestate che permette di trovare un momento di confronto giocoso di dialogo giocoso papà bambini
La due anni fa è stata prima esperienza per il carcere di Ragusa quest'anno l'abbiamo abbiamo replicato con questa seconda esperienza ed è un'esperienza che tutto è tranne una partita di di pallone
Perché si ha la possibilità di vivere questo momento ottanta atteso insieme mamma papà bambino in un gioco che posi trasforma in un altro di un dialogo costante il dialogo dei bambini in attuazione con quello che la Carta dei diritti dei figli dei detenuti portatore di una colpa che loro non hanno
Spesso si lavora sul racconto della verità
In una non è in grado in un'intervista c'è stato chiesto al bambino dire raccontata la bugia bianca ecco quando si racconta al bambino la Bugia bianche bambini a aumentar un carico così forte che già portano i bambini conoscono benissimo a una certa conoscono benissimo qual è la verità bambino niente io vado a trovare papà che lavora come giardiniere in carcere che fa il meccanico in carcere
Lo sapete tutti bambino Acerra sono
A conoscenza di ogni cosa
Non abbiamo assistito a Catania perché lavoriamo con un'associazione di Teatro Sociale facciamo teatro tra piazza Lanza vediamo che i bambini concerto di viene a trovare papà che fa il già avviene in carcere
Dopo tre secondi chi aveva detto quella Bampo quella Buggìa vetrate quattro di ma anche a me mancano sette sette tre anni a me mi rimangono cinque bambino diventa rosso
Perché a me aggiunto quella conferma che il Luigi ha detto di sei aveva il si porta dentro un'attenzione enorme
Ecco noi lavoriamo sulla sulla sulla verità sul racconto la verità che permette al bambino di acquisire una consapevolezza forte che educativa
Papà stava facendo un percorso che lo riporterà all'esterno dopo aver avverte pagato il la sua pena e queste fortemente educativo per il bambino anche nell'ipotesi di poter culturalmente crescere
Queste bellezze d'esperienza che vi porto potremmo parlare di altro però so che i cinque minuti già sono passati vi ringrazio per averci coinvolto
Il sette otto ottobre
Mi hai dato almeno venti minuti e io me ne son preso il trenta meno cinque che te ne sei preso dottor venticinque sono debito io
Buonasera a tutti insomma Giuseppe c'è un piccolo presidenza la cooperativa riceviamo sapori di Ragusa
Cooperativa nata nel due mila e tredici all'interno della casa circondariale di Ragusa con lo scopo di occuparsi tra Monaco una convenzione l'utilizzo di un laboratorio in comodato d'uso gratuito per l'ambito d'inserimento di detenuti
La cooperativa al suo interno al del carcere produce ed esporta prodotti dolciario a base di fu brutto assenti frutta secca principalmente sono torroni croccanti caramellati torroncini
Siano sono prodotte si prodotti simbolo oggi poche convenzionale
Sprigionano sapore nasce come una delle possibili risposte concrete che il sistema carcerario deve e può dare alla richiesta etica e morale che proviene dalla società civile
La quale gli affida a Siena sin dal primo momento della detenzione il detenuto non soltanto perché deve scontare la colpa di cui si è reso responsabile presto aiutato a correggere comportamenti ci ugualmente socialmente responsabile
Offrire al soggetto detenuto dell'opportunità concrete di cambiare per migliorare di potersi svizzeri nella società nel mondo del lavoro e il ruolo fondamentale del carcere per prepararlo per un nuovo reinserimento
Diamo detenuto la possibilità di acquisti di acquisire tramite formazione ed esperienze lavorative competenze abilità che non possiede e che saranno spendibili nel momento in cui il detenuto libero
Si trova a fare i conti con la realtà esterna che non sempre si mostra disponibile e disposto a superare il concetto di ex detenuto
Dalla quale permane una condizione che spaventa intimorisce dettato dalla condizione sociale e dalla sua mancanza di esperienza
Con l'inserimento lavorativo non solo si garantisce detenuto una formazione adeguata ma si dal detenuto la possibilità anche di rapportarsi con la società civile impiegando il suo tempo in qualcosa che potrà essere utile quando finisce di scontare la pena
Uno della dei nostri scopi all'interno del carcere e quello di cerca di assumere più detenuti possibili
Ad oggi i dal due mila e tre diciamolo ad oggi il numero dei detenuti assunti più di quaranta
Al momento siamo in un periodo di bassa stagione e abbiamo all'interno solamente due detenuti è un lavoratore sterno da maggio in poi Nigeria il numero sale da tre a cinque
Allora il rapporti contrattuali che intravvede che provvediamo noi tramite convenzione prevedono un periodo di assunzione di sei mesi con un contratto di tirocinio retribuito e successivamente un contratto nazionale per un per il dottor più lungo
Perché il tempo necessario per formare una persona e dargli la giusta professionalità e lungo infatti tendenzialmente cerchiamo scegliere detenuti che hanno condanne medio lunga
A prescindere dal allora naturalmente alla bassa del rapporto convenzionale che intercorre tra la cooperativa la casa circondariale non può non esserci da parte nostra con la cooperativa la condivisione dei principi e delle finalità della cooperazione ovvero oltre occuparci dal dal punto di vista professionale cerchiamo di curare dare importanza e rapporti umani
Ritengo che non si possa prescindere dia dal considera il lavoro in carcere un'esperienza importanti di apprendimento di applicazione di una de di allontanamento dei momenti di sconforto di destrezza che caratterizzò le giornate di un detenuto
Il lavoro rappresento rack un'occasione che che garantisce il riscatto è un a una dimensione umana
Sto andando a stringere perché ho capito che i tempi sono molto corti e quindi sto cercando di chi
Quello che posso dirvi al riguardo che comunque non come cooperativa ad oggi oltre a al laboratorio debbano in carcere stiamo aprendo un ulteriore laboratori esterno obiettivo futuro è quello di creare ulteriore cooperazione per inserire questi soggetti
Questo è quello che sarà da qui a qualche mese quello che noi faremo ma riferì
Grazie avremo sicuramente modo
Di riaprire aveva riflessione in altre occasioni future
L'ultima l'ultimo intervento a distanza si è ricollegata con noi avendo pazientemente seguito tutti i lavori tutto il pomeriggio Eleonora Graziano che ha perso l'autobus
Ma non ha fatto a tempo arrivata ad avere qualche minuto di ritardo e quindi era lei come dire dispiaccio utilissima di questo quindi lascio a lei
Pista parola
E poi il mio brevissimo saluto Eleonora è presidente di RAI on ma vorrei che fosse lei
Che presentasse la sua esperienza e la sua organizzazione nel minor numero dei minuti possibile grazie
Buonasera tutti tanto scusatemi se non sono voi in presenza ma vi assicuro che ho seguito i lavori con molta attenzione anche perché è il tema del carcere
è un tema a me molto caro intanto voglio ringraziare Rita Floridia
La quale ha colto istantaneamente la mia proposta di organizzare quasi in una carovana a di sensibilizzazione sul tema
Del carcere poi ringrazio ovviamente il direttore Saladino il sindaco Maria Moni isterie l'onorevole a parte e tutti tecnici sì che hanno preso parte diciamo alla all'evento affinché uscisse in maniera eccellente i pareri capire un grazie
Particolare lo faccio ma anche a Radio Radicale per la loro presenza sempre
Eccellente è utile Pepper conoscere il conoscere per deliberare
è volevo doppio salvare diciamo fare un po'la sintesi di tutti gli interventi autorevoli
Che mi hanno preceduta dal dottore Santi Consolo al prefetto alle presidenze delle guerre al ma il Pubblico ministero insomma
Ponendo l'attenzione su una questione il carcere una comunità e questo è un focus che molto spesso perdiamo di vista perché e tenute le persone sono in carcere perché hanno commesso dei reati
Anche lì finora ebbe tanto da dire nel senso che
Faccio una parente sia vi fornisco un dato l'ottanta per cento della popolazione detenuta
è composta da gente che ha problemi di tossicodipendenza o di natura psichiatrica e sinceramente non credo che il carcere sia un luogo idoneo
Per potersi curare o per poterli curare
Quel venti per cento di persone che dicono alla realtà penitenziaria detentiva niente sono delle persone che chiaramente hanno commesso un reato ma ritengo cane le condizioni il Suma né e non perché lo dico io ma lo dice l'ha detto l'ONU l'addetto all'aspetto che ha condannato l'Italia definendolo uno Stato torturatore io mi appello a quello che è l'articolo
Gli articoli tre ventisette della Costituzione italiana dove il carcere deve essere assolutamente intenso laddove ce ne fosse necessità come una struttura rieducativa Harris socializzante
Mi chiedo e mi dispiace che il l'onorevole a Papeete diciamo la quota politica ero
Da perpetrati ma del Parlamento regionale siciliano non sia presente ma abbiamo avuto modo di affrontare abbondantemente il tema mi chiedo quale futuro può avere un individuo
Quale tipo di responsabilizzazione uomo essere fornita un individuo e privato della telefonata con il figlio
E privato di un gesto d'amore nei confronti della o famiglia ed ecco perché primato del contatto con la realtà esterna perché ci sono delle mura di cinta riforme un altro dato
L'ottanta per cento delle persone che escono Peter dal carcere e non è banale hanno problemi di natura riusciva
Inventano affetti perché non riescono più ad avere la visione realistica di della realtà che li circonda
Potremmo parlare per giorni potremmo parlare per settimane io ho proprio penso di essere Preve e lo sparo
Quello che lo Stato è la politica deve fare
Quello di fornire la speranza Acquette Peppone quando è ora vive dal carcere di un futuro possibile
La visitarci aveva una struttura vista socializzante ma non possiamo pensare che è un individuo si possano socializzare quando il mondo del lavoro non lo accoglie
O lo tratta una volta scontata la pena ancora come un ritocco della società
La politica deve assumersi la responsabilità in reintegrare reinserire le persone che hanno scontato la loro pena e che quindi sono o in parte con l'universo
Deve fornire la possibilità di riscattarsi anche nella vita ma non perché lo dico io perché sono un essere speciale o perché voi penso che condividiate il mio pensiero perché è un diritto
Perché lo dice la nostra Costituzione è perché sacrosanto che un individuo che sbaglia debba avere una se possa avere una seconda possibilità aggiungo e chiudo il carcere a una comunità
Anche perché ci lavora
Parlavamo sentivo poco fa della situazione per i tetti della polizia penitenziaria io spezzoni Inter fatto con loro è devo dire che i poliziotti penitenziari non si sentono assolutamente tutela di e molti si suicidano perché attingono da innocenti la realtà penitenziaria
Io ritengo che sul carcere bisogna fare un'opera di sensibilizzazione importantissima perché l'Italia è sempre fanalino di coda è sempre la prima per la moratoria della pena di morte in tutto il mondo
Ma è sempre l'ultima nel comprendere che l'Italia bene la la nazione che ha ma più pena di morte cioè più morti per terra rispetto alle nazioni in cui la pena di morte è consentita
Questa spero che sia per tutti noi una riflessione è sono veramente felice consenta
Ok il tema nel carcere stia diventando il tema
Ed è importante così momenti di confronto sono fondamentali perché è una società civile degna di essere definita società civile non può trascurare
Gli esseri umani che vivono all'interno delle strutture penitenziarie grazie
Allora io ringrazio
La dottoressa casi hanno ringrazio il dottore Cascio che ha rinunciato
Intervenire
In questo dibattito finale
Ringrazio l'assessore Chiara fa cenno e la dottoressa Rita Floridia che hanno con me portato avanti questo porco percorso progettuale
Al servizio speriamo del nostro territorio mi permetto però di impegnare loro due ma anche i presenti sono pochi su ne avrei impegnate sicuramente di più
A organizzare nella data primo marzo due mila e ventisei purché fosse la domenica
Un seminario gratis sul tema lire la risocializzazione degli adulti e dei minori in esecuzione Esterna due anni dopo a Ugorji e buon lavoro a tutti