Presentazione del libro "Il generale e il Covid. Storia di una battaglia vinta e di una rinascita"

Ma di tutti i nuovi cittadini italiani quindi davvero Benvenuti cuore oggi
Abbiamo il piacere e l'onore
Di raccogliere una testimonianza molto importante
Una testimonianza di grande affetto e amicizia
Verso una persona che evidentemente questo affetto questa e questa amicizia da parte di tutti noi e di tantissime altre persone se le se l'è meritata
Con la sua personalità con la sua sensibilità comuni scusate c'è anche una mostra che disturba con il la con il suo grande con il suo grande impegno
Con il suo grande impegno e allora Stefano Aglietti
è per noi è una persona che ha ha rappresentato anche in questa sede istituzionale
Un grande impegno un impegno che l'UE ha profuso per la sua amata categoria per gli ambulanti io l'ho avuto il piacere di conoscerlo proprio nel momento il valore della vita di questa categoria della vita di tutti noi italiane è stato il momento del corridore e ho visto con quanta passione si è diciamo ha fatto la sua battaglia per il settore
Un settore gravemente colpito dalla crisi
Economica sanitaria il sociale e purtroppo questa
Questa battaglia che poi per il suo in detto affettuosamente dai suoi amici è stato per questo chiamato il generale il condottiero questa battaglia poveri la dovuta
Svoltare anche nella sua vita privata per combattere appunto la malattia corrida che l'ha colpito molto duramente e che ancora oggi purtroppo lascia qualche segno
La figlia ha pensato e devo dire grazie Leonora per aver avuto questa veramente idea molto importante di raccogliere le testimonianze di chi ha conosciuto il Papa nella sua veste di di di di ambulante di rappresentante di una categoria di un'associazione molto importante la Siberia
Proprio per celebrare quello che è stato
Il personaggio ma soprattutto la persona con la sensibilità e con l'amore l'amore per la vita direi proprio l'amore per la vita e quindi abbiamo raccolto una serie di testimonianze che sono state proprio curate dalla figlia Eleonora e andiamo oggi questo bellissimo
Bellissimo libro il generali scoprite che testimonia appunto la l'importanza di di essere persona amata da tutti di essere una persona che ha sempre fatto tantissimo per la sua per la sua categoria ma non soltanto guardando all'aspetto finanziario credetemi proprio pensando che gli ambulanti sono mia ricchezza per il nostro Paese per quello che hanno sempre rappresentato nei secoli e perché hanno sono stati il fulcro
Nelle nostre città
E sono state all'origine della nostra delle nostre comunità quindi davvero pensando a quelli che il significato culturale che questa categoria rappresenta e poi abbiamo con questo libro
La la battaglia contro il copy d'che testimonia appunto quello che è stato per tutta l'Italia e per tutto il mondo
Questo questo virus che purtroppo ancora oggi continua ad essere presente ma che abbiamo in qualche modo cercato di contrastare e cerchiamo punto di allontanare sempre più quindi io non vorrei dei Lungarni poi dobbiamo restare purtroppo dentro ai tempi i relatori che sapranno rappresentare quello che per ciascuno
è stato e e sarà il generale nei negli aspetti che diciamo che lo invito no quindi la sua persona la sua categoria e anche la la malattia quindi lascerei subito
La parola a chi meglio di me saprà dare questa questa indicazione e è già in collegamento
Ecco la senatrice Alessandra Gallone che purtroppo non può essere presente fisicamente qui con noi ma che ci teneva moltissimo a portare il suo saluto a Stefano Aglietti in primis e a tutti voi prego Alessandra
Buongiorno buongiorno a tutti mi sentite sì
Vi chiedo perdono non sapevo essere con voi fisicamente perché sapete quanto abbiamo condiviso insieme a Roberta in tutte quelle che sono stati in momenti terribili sono tutti io sono di Bergamo Roberta e di Padova insomma sono territori che hanno provato sulla propria pelle quello che è stato il momento del Covent però ci tenevo tantissimo a salutare
E a portare il mio abbraccio Stefano Aglietti a sua figlia no dal presidente a tutti voi a tutta la categoria e del mondo degli ambulanti
Voi siete stati per noi una grandissima sfida
Ma una sfida che abbiamo cercato ovviamente di così di affrontare nel migliore dei modi possibili a volte riuscendo in piccoli passaggi a volte arrabbiando Cina dove non non ce la facevamo ma vi posso garantire con tutto il nostro affetto con tutto il nostro cuore
E in generale era il condottiero
Di queste di queste battaglie condivise per quei oggi è veramente un'emozione se chiudiamo gli occhi Roberta Roberta addio ricordiamo veramente ogni singolo passaggio
Come come come si stava ecco
Cercava di anche di sostenere quelle categorie che potevano fare la differenza in quel momento
E quindi voi che eravate su strade pubbliche lasciamolo lavorare e Stefano ogni giorno ogni giorno era in collegamento con con lui quindi questo libro mi sembra la giusta testimonianza da un lato il tributo dall'altro la testimonianza importantissima e lo si deve andare a perdere perché questo è uno dei momenti della storia
E deve essere veramente ricordato nella memoria collettiva per quello che ha rappresentato e quindi ancora il nostro grazie alla nostra vicinanza
E noi speriamo contiamo ognuna dalle dai propri nuovi percorsi Roberta adesso ore a consigliere del del ministro picchetto dell'ambiente della della della della sicurezza energetica io sono Consigliere del ministro Bernini dell'università e della ricerca ma comunque siamo continuamente in stretto contatto per tutti immondi delle categorie con il vostro in particolare
Anche perché continuiamo a frequentarlo quotidianamente per questo ancora vi ringraziamo quindi buon lavoro a tutti oggi un abbraccio fortissimo la presentazione di questo libro ripeto
Va a compimento di un percorso un in bocca al lupo a tutti per le vostre vite vedo anche un Bin Pino che è sempre così segnaletici
Speranza e di fiducia nel futuro buon lavoro a tutti e grazie Roberta per aver organizzato
Grazie Alessandra
Io procedo con i saluti il senatore Tarolli che ringrazio per l'ospitalità
Di oggi purtroppo è stato intrattenuto fuori Roma per un impegno che non era in programma per cui porto da parte sua i suoi saluti gli auguri di un buon lavoro
E nel frattempo non so se sia arrivato il presidente Maurizio Gasparri non è ancora qui quindi allora noi procediamo con gli interventi della illustre le relatori che siedono a questo tavolo
Oggi con noi e passo la parola al presidente Dias idea Alessio Pistelli che appunto ci parlerà di intrecci di storie darsi idea il generale appunto eccovi del prego presidente
Grazie mille
Buongiorno a tutti
Innanzitutto grazie di averci dato l'opportunità di poter portare quelle sono le nostre testimonianze in una sede istituzionale importante come questa un grande riconoscimento per la nostra associazione
Per me è un onore ma soprattutto un piacere immenso essere qui oggi a parlare di questo libro che che rispecchia quello
Chissà che che poi fondamentalmente la nostra associazione noi siamo nati come un gruppo di colleghi molti dei quali non c'è una uscivamo neanche
E questa associazione ci ha uniti ci ha fatto conoscere e ci ha fatto
Capire quello che che veramente avevamo dentro qual era la nostra forza
E e cercare di arrivare il nostro obiettivo
Stefano in questo o ambito avuto un ruolo importantissimo è quello che ci ha insegnato a non mollare mai a quello che ci ha insegnato che comunque anche quando nei momenti difficili c'è da insistere anche a costo di rimetterci la che porta la faccia però
L'unico scopo era quello di raggiungere l'obiettivo
Con molti di voi abbiamo sterrato ormai un rapporto d'amicizia anche a con i rappresentanti delle istituzioni
Noi eravamo quelli partita all'arrembaggio veline non sapevamo veramente neanche quale Comes impostare un confronto con chi poi
Fondamentalmente ci doveva rappresentare dimostrano Lorenza si parlava e un giorno mi son presenta un pantaloncini corti in Regione quindi ecco tanto per farci capire a che livello eravamo però non sarà lavorare e quando avevamo bisogno di portare i i nostri problemi eravamo risposta tutte ci siamo presenta in quelle condizioni questi oggi ha tremato dicembre la mia un pantaloncino anche oggi però insomma fondamentalmente qualcosa abbiamo imparato il nostro percorso
E quelli del sì ok il principio della nostra associazione è stato quello comunque di portare avanti l'amore per il nostro lavoro la direttiva Bolkestein era una direttiva che a parere nostro era una spada di Damocle sulle nostre teste era un una di che è un è un tutor una direttiva che mette in difficoltà l'intero settore
Ahimè oggi siamo un'altra volta dentro nonostante tutti i sacrifici abbiamo fatto
Ma sono sicuramente non sono stata difficilmente
Forse la mente sonore abbiamo costruito tanto abbiamo dimostrato che come ci chiamavano L'Armata Brancaleone comunque può riuscire a ottenere anche risultati importanti
Abbiamo passato momenti difficile a pensare
A Marco quando sono nelle notti via Roma se ne trovai tutti colori e poi si diceva sta se non c'è più carte da giocare torna a casa
Tornavano a casa affranti e poi la mattina dopo si ripartiva daccapo si rimboccano le maniche
I risultati arrivavano
Quella dello Stato spiega e la nostra associazione è che
Non solo quando si parla di lavoro quando si parla di di interessi ma anche quando c'è del sentimento quando c'è un rapporto di amicizia importante è zona Affori quelle sono veramente i nostri valori
Il il periodico vide stavano periodo bruttissimo per il mondo intero
Noi l'abbiamo vissuta in prima persona chi sulla propria pelle e chi magari con una mio nome Stefano che aveva avuto dei momenti veramente di di difficoltà e di paura per tutti
La nostra associazione bipartisan che da lì vicino abbiamo iniziate le fonti non ci potevamo vedere purtroppo in quel periodo
Ci sentivamo un po'per messaggio anche con Stefano era ricoverato con con la famiglia fra gli amici
Ci siamo rimboccati le mani abbiamo cominciato ad attivare la macchina Sidea è quella comunque di cercare tutti i contatti possibili per avere notizie per avere degli interlocutori validi
Mi ricordo le telefona Cisanello mi ricordo le telefonate a Ponta Nite rilevare ospedale a circa di mettere in contatto i dottori in uno con l'altro ecco e questo è quello avevamo imparato la nostra associazione per il lavoro l'abbiamo riportato coi pari pari per quello che era comunque i i nostri rapporti sociali e umani tra tra le tra persone veramente importanti fra l'amicizia vera
Stefano ci ha insegnato come quando si parlava lavoro che sta che non si molla mai
E anche in questa situazione ha dimostrato se
Che si può vincere anche quando tutti danno per perduto e per noi resta una gioia impegno mensa averlo qui oggi
E soprattutto
Dobbiamo far capire e sarò contento lavoro da fare purtroppo con ecco anche l'ultima uscita de nostro presidente La Repubblica mi sembra ce ne sia tanto poi per quanto riguarda il nostro lavoro e quindi sono felicissimo
Un'altra volta prima linea insieme a noi e sono sicuro che che riusciremmo comunque
Nuovamente questo risultato
Io non mi non non mi dilungherei ulteriormente quello che che si sono di
Che vogliamo trasmettere è che quello che sono i principi e i valori della nostra associazione e che
Stefano ogni giorno se lo ricorda è che noi siamo
Abbiamo il cuore a cuore sicuramente l'appartamento alla
Alla famiglia agli amici
Dal nostro lavoro
Non andiamo avanti sono fatti così
Cioè
Grazie
E grazie anche per ricordarci quelli che sono i valori su cui noi dobbiamo sempre far leva e non avere mai
Non avverrà mai in mente di mollare la strada rispetto a degli obiettivi valoriale molto importante grazie anche per aver
Sottolineato quella che è stata la resilienza durante il periodo il copy d'e la grande solidarietà che in quel periodo era emersa e ricordare fa bene perché anche se sono stati momenti terribili davvero devastanti però sono momenti che ci danno la forza per ricominciare e per andare avanti come così è stato e testimoniato appunto da Stefano in primis adesso passerei la parola
All'onorevole intanto permettetemi di fare dei ringraziamenti perché mette dei saluti particolari perché a me e poi piaccia farlo durante durante l'evento e quindi volevo salutare le istituzioni che oggi sono rappresentate in questa sede e quindi a partire dal senatore Moscardelli e l'onorevole De Toma l'onorevole Donati
Il consigliere regionale cristiano Benucci
E i sindaci che ci onorano della loro presenza Piero giunti e Valentina dati e quindi grazie davvero per essere qui oggi a testimonianza
Della della non solo dell'affetto nei confronti di Stefano ma anche nell'importanza di a vere e la vicinanza delle istituzioni che è fondamentale nei periodi della vita delle persone della vita lavorativa
Quindi davvero grazie adesso passo la parola invece hanno lo l'onorevole Lorenzo
Beh Cattini
Che ci parlerà in modo particolare della battaglia del generale contro la Bolkestein quindi davvero grazie onorevole per essere qui con noi
Buongiorno e soprattutto anzitutto un ringraziamento
Fa niente
Alessandra Gallone per aver reso possibile questa presentazione che ha detratti molto umani di una comunità stretta attorno al nostro amico Stefano
E anche per poterla fare in un luogo prestigioso del senato della Repubblica
Ovviamente un ringraziamento a tutti voi fatto all'inizio senatrice Toffanin e di Reja assi dea e alla famiglia Di Stefano che ha voluto con una grande determinazione
Celebrare questo momento per realizzare
Un lavoro che è un lavoro che ha unito tutti
Io vorrei ricordare brevemente come ho conosciuto Stefano eccome dal punto di vista di un parlamentare non solo da me ma anche insieme all'onorevole Marco Donati affrontammo il problema era il giugno del due mila sedici
Stefanel la sua famiglia hanno un banco di vendita al mercato del mio comune Reggello in provincia di Firenze io ero parlamentare da un po'di tempo
Lui si rivolse a me dicendo abbiamo un problema con il rapporto con la Borkestein gli ambulanti dovranno essere sottoposti a delle gare comune per comune per poter mantenere la loro concessione
La storia della poiché se non stare un po'particolare perché fu recepita nel nostro ordinamento otto nel due mila dieci e si sapeva che prima o poi sarebbero arrivate legare noi facemmo una riflessione che fu quella di considerare anche l'aspetto non soltanto corruttivo ma anche umano di coloro alzano presto la mattina cercano di conquistare i loro clienti fanno tutto quello che nelle loro possibilità facendo anche degli investimenti per il rinnovamento dei mezzi e così via
E allora provammo a ragionare per valutare una soluzione un pochino più organica quindi chiedemmo nella legge di bilancio del due mila diciassette quella che è appunto il Parlamento approvò a fine due mila sedici di porti e trovare una soluzione un pochino diversa rispetto a procedere direttamente con le gare non ci fu possibile
Ma quando sembrava tutta una corsa disperata proprio prendendo spunto dal coraggio e dal non mollare mai Di Stefano reparti invoca Kakà nel due mila diciassette cercando di calibrare un poco le cose anche nel mio partito che il Partito Democratico non tutela pensavamo alla stessa maniera però quando arrivammo alla legge di bilancio per il due mila diciassette che fu approvata affine dicembre li realizziamo un punto di convergenza di tante forze politiche quindi mi piace anche dire che questa vicenda ha trovato interesse e una volontà di una soluzione seppur transitoria da parte di tutte le forze politiche
E questo mi fa piacere perché appartiene alla dimensione dice nulla della politica che è quella di considerare una fattispecie particolare insomma anch'io ho fatto il sindaco nel mio comune
E so che se c'è un problema di domanda di
Mercati ambulanti o di trovare spazi per nuovi operatori è una cosa che possibile quindi sia in grado di soddisfare la domanda e poi io ci portavo anche una considerazione personale perché prima di entrare in Parlamento per molti anni sono stato nel mondo dell'energia presiedendo una società abbastanza grande in Toscana
E fa piacere ora la senatrice Toffanin sia nel consiglio di amministrazione Jiracek uno dei dell'istituzione più importante ai fini della regolazione delle partite energetiche però la mia considerazione dal punto di vista normativo ora questa qui c'è una grande fretta e furia per fare le gare sugli ambulanti e noi abbiamo una direttiva europea del mille e novecento novantotto recepita nel nostro ordinamento con il decreto legislativo centosessantaquattro del due mila che impone
Di fare le gare sulla distribuzione del gas
La distribuzione del gas è un servizio pubblico
Non è la commercializzazione che appartiene comprato una relazione tra privati
Allora che colpiva la singolarità del fatto che quelle che avranno gare assistite dalla clausola sociale
Non si facessero tante che nel nostro Paese ci sono centosettantasette antichi legare fino a oggi e se ne è fatto in cinque sei e sto parlando di norme che appunto sono vecchie mentre per gli altri per i commercianti
Sul suolo pubblico per gli ambulanti si doveva mettere su questa roba insomma
Con la convergenza di tutte le forze politiche
Primo firmatario dell'emendamento fu il collega Marco Donati e noi chiedemmo di poter reazionario organicamente su questa materia April viale legare al trentuno dicembre del due mila l'emendamento fu approvato alla Camera andò al Senato con la fiducia e la situazione è diventata quella che sacrifici ecco io credo che
In tutta questa vicenda il rapporto con Stefano e anche con tutti gli altri componenti di Assiteca giusto a ricordare ma sono tanti
è stato bello abbiamo partecipato alle riunioni abbiamo colto l'aspetto sia produttivo ma anche sia fatemelo dire di buon senso della vicenda perché
Eravamo di fronte a a una situazione particolare davvero non c'erano i nostri Comuni una domanda così forte di nuove licenze per esercitare l'attività su aree pubbliche
Questo è stato l'elemento disperazione e poi naturalmente c'è stato anche la vicenda umana
Di cui altri parleranno anche diciamo
Che ha colpito Stefano dal punto di vista del corretto però io ecco sono molto contento che questa partita l'abbiamo gestita tutti insieme e mi ha molto colpito una cosa
Che questa associazione Assiteca è riuscita in grado è stato in grado di stabilire tante e tante relazioni con l'educazione
Senza voler imporre niente ma avendo il desiderio di essere ascoltati e la politica è fatta per questo
Fatta anche per aprire i temi diversi ma almeno avere la possibilità di un confronto di mettere in campo il proprio punto di vista ecco io ho apprezzato molto questo
E come ho detto poc'anzi ho apprezzato molto che di fronte a un problema non ci sia stata una distinzione tra uno è un altro quando siamo arrivati alla presentazione di un emendamento Marco si dovrebbe se lo ricorda bene quella notte noi sapevamo che se fosse stato messo in votazione e ci sarebbe stato l'accoglimento da parte di tante forze politiche non ce ne fu bisogno per colloco sì al governo ma c'era una saldatura molto interessante
Che talvolta dovrebbe farci pensare che queste saldature sui problemi concreti e reali sono l'anima della politica essendo esercita Massimo
Anche su altre partite ove possibile sarebbe davvero un grande risultato per migliorare la qualità della politica un grazie davvero a Stefano
E a Sidea per avverrà reso possibile anche questa dimensione bella della politica
Grazie davvero onorevole Becattini per la sua testimonianza
Anzi
A dire che davvero temi trasversali come questi
Permettono di essere condivisi e di far capire che i no
Per così ideologici notevole partito preso hanno stanno in disparte rispetto a quelle che sono le condivisioni proprio per il bene
Dei dei cittadini adesso vorrei passare la parola ma non prima di ringraziare Maria Savarese che è stata veramente importante nella nell'organizzazione
Nella messa a punto lei della segreteria generale del gruppo Forza Italia quindi davvero grazie per questa per questa preziosa collaborazione ringrazia i tecnici che si sono adoperati per il collegamento per la registrazione nonché anche la stampa
Per aver raccolto il nostro il nostro invito ringrazio anche il capo della segreteria del presidente Gasparri
Che qui con noi
Mauro Proietti per a testimoniare che il presidente sta per arrivare quindi cita si è è la gara la sua presenza è una garanzia
Proprio per la battaglia che anche il presidente Gasparri com'è noto ha portato avanti per per gli ambulanti e i paninari controlla Bolkestein ora proseguiamo con la nostra scaletta
E
L'avvocato Monica Broggi che è illegale della associazione a Sidea
Che appunto metterà in rilievo
L'uomo l'uomo di Stefano Stefano Aglietti pieni di fatti il il titolo del suo intervento è sotto la tempra del generale l'uomo
Con la facciamo accomodare al tavolo dei relatori ringraziando la ringrazio la dottoressa per aver ceduto il posto momentaneamente grazie
Buona sera a tutti buongiorno a tutti scusate qui io devo innanzitutto ringraziare le istituzioni che hanno organizzato questa bellissima giornate queste vento
Ringrazio anche istituzioni presenti tutti gli amici
Tutti i componenti da siriani sono qui
Devo dire che sono anche molto emozionata perché per me Stefano prima di tutto un amico e poi sono emozionata per il fatto che comunque l'occasione di essere qui oggi e preziosa per dare risalto a quella che più che una storia giuridica e tutta la battaglia Sidea combattuto lo dimostra è una storia umana
Perché e le cose diciamo migliori nascono quando ci sono le convergenze dei sentimenti degli animi che poi devono essere anche connessi con le teste e con l'operatività delle persone
Diciamo che l'occasione di conoscere Stefano è stata la nascita di questa armata Brancaleone come l'ha chiamata Alessio Pistelli
E sono stata coinvolta in qualità di tecnico
Avvocato appunto nello studio iniziale di questa situazione che devo dire la verità all'inizio mi ha reso anche un po'perplessa perché comunque la strada
Si mostrava tutta in salita poi però io sono stata veramente contagiata dall'entusiasmo di queste persone
Distefano di tutto il direttivo e di tutte le persone che mi hanno chiesto la mano e sinceramente poi mi sono lanciato in questa avventura con tantissimo entusiasmo con tanta voglia di fare
E c'ho perso ore su questa situazione ora non voglio entrare nei particolari tecnici perché già chi mi ha preceduto ne ha parlato con dovizia descrivendo tutte le carte eccetera però devo
Direi sono stati momenti intensi di scambi diciamolo
Vivaci sotto il profilo giuridico ma prima di tutto umano e devo dire la verità
Come dire l'uscita dalla Bolkestein come la chiamano i miei amici è stata veramente una grandissima una grandissima conquista una grandissima vittoria e l'abbiamo festeggiata in una maniera veramente veramente degna
Quello che è stato
Lo scoglio più duro però è stato poi in seguito sapere che Stefano è stato veramente colpito in maniera durissima
Dal Comité d'tutti siamo passati dal Comité io l'ho avuto latini nella mia famiglia siamo stati colpiti ma la storia di Stefano e sta fa una storia che ha veramente dell'incredibile perché mentre sentivamo parlare di gente che beni aveva contratto l'infezione ma guariva
Chi con più fatica di con meno fatica per Stefano gli aggiornamenti quotidiani erano veramente
Come dire caratterizzati da alti e bassi da situazioni di in cui si sembrava che dovessero Sempre si dovesse toccare il fondo non successe mai e poi sempre invece perché Stefano intanto uscito tantissime volte da situazioni veramente critiche tra la vita e la morte poi sempre le notizie che ci venivano a rate per telefono ci rassicuravano sul suo miglioramento sulle sue
Se le sue condizioni di ripresa
Quindi ecco che il coprite con esperienza ha toccato veramente tutti noi in maniera dura devo dire che per Stefano è stata veramente durissima praticamente quasi impossibile
Da è stata una rinascita ecco e quando una volta che Stefania uscito da questa battaglia da questa Valle della Morte veramente c'è stata proposta l'occasione di raccogliere dei pensieri per celebrare questa sua risalita dalla Cina io sto stata tra le prime a
Ad entusiasmare mi perché comunque Stefano per noi è un amico
E devo dire che il dire che Stefano come ha scritto nella nelle nelle mie poche righe gli ho tracciato nel in memoria di questa battaglia e dire che Stefano è entrato in un tunnel c'era rimasto e dopo esserci rimasta deciso vedendo la luce di uscirne è veramente la verità
Perché Stefano è stato è stato nella battaglia con assi dea ma soprattutto nella battaglia per la sua vita un combattente un generale e il carattere
Tosto il suo dire non si molla mai il suo dire bisogna andare avanti sinceramente lo ha portato in questa sua battaglia per rinascere da una situazione in cui sembrava impossibile devo dire di leggende pensieri sparsi che comunque hanno caratterizzato questa bellissima pubblicazione quella kermesse sembrano più calzante quella
Di un di un amico Andrea Severi
Che ha scritto che
Non c'è nulla di più lontano dalla meta della situazione in cui l'uomo non crede che ce la farà
Perché questa è la verità c'è Stefano se c'è un qualcosa che deve simboleggiare la figura di Stefano è l'essere pervicacemente convinto che in certe situazioni ci si può arrivare solamente se ci si crede e per questo noi siamo qui oggi a celebrare davvero la sua vittoria che non è solo quella
Dell'uscita dalla Bolkestein ma anche quella veramente per la sua per la sua vita per la sua famiglia io di questo sono veramente
Grazie avvocato
Verona Bellanti testimonianza
Della Di Stefano per la persona Stefano Aglietti e ci raggiunge in questo momento il presidente Maurizio Gasparri ma che inviterei anche subito
A portarlo no faccio faccio fare l'intervento no no dottoressa prego sia sia
Allora
Allora dottoressa tocca proprio a lei però alla indichiamo al podio la indichiamo al podio allora se lo meritasse Iseglio Nora se lo merita e lo sappiamo tutti che lo meritiamo dottoressa Maria Grazia morì
è il medico che ha diciamo curato sostenuto supportato ieri nostro sport Nico Stefano Aglietti
E appunto lei ci parlerà del post corride un percorso riabilitativo fisico ma anche dei soprattutto psicologico
Prego dottore no vi ringrazio ringrazio la senatrice ringrazio l'istituzione di veramente che anch'io sono un po'emozionata perché essere nel cuore di una delle istituzioni della Repubblica è assente prima di tutto un grandissimo onore
E poi insomma
è veramente quindi io voglio ringraziare prima di tutto appunto Stefano più il cliché abbastanza rompiscatole Sempre in questo senso ma anche la famiglia ovviamente soprattutto Eleonora come Marella e il marito di Eleonora che in molto il Silenzio ha condotto avanti nei vari ruoli anche proprio la l'attività di loro perché magari cioè si parla sempre delle degli degli attori diciamo più emergenti però c'è anche qualcuno che lavora in silenzio no e quindi porta avanti che dire io cioè io vi ringrazio ma io io ho fatto solamente quello che la mia deontologia il né alla mia professione
Mi porta a fare e quindi sono molto onorata anche perché voglio tirarci dentro anche tutte quelle figure dei miei colleghi che durante quel periodo e anche dopo
Il Silenzio magari come si dice no le teste di legno fanno sempre rumore ma tutto quello che che lavora tutti i giorni magari non è portato alla il all'emergenza
Quindi è stato un periodo terribile quello il nostro in cui siamo passati lo sappiamo tutti
Nel momento in cui si comincia avevamo la grande speranza dei vaccini io stavo vaccinano tantissime persone chiaramente dovevamo dare la precedenza agli anziani
E Stefano proprio alla fine di marzo mi chiama e mi dice sono un po'di tosse ampio Stefano io cioè si alzano subito le antenne sì ma mi sento come Marella Marella sta già meglio
C'era tutta questo colloquio continuo durante i giorni a un certo punto ho detto guarda Stefano sui sembra mette non respiri bene perché all'epoca noi cioè c'erano le Ustica c'erano delle tutte quelle diciamo situazioni in cui che vedevano i pazienti perché noi non avevamo niente eravamo veramente a mani nude in questo senso ciò ma alla fine sono riuscita di Niguarda Stefano bisogna atto padana in ospedale perché non respiri bene note
Louie andazzo obtorto collo è perché non è stato molto facile
E da lì poi durante la sua degenza ci sentivamo vi ricordo che volevamo parlare non aveva la voce nona voleva li facevano guarda non parlare perché ti affatichi concetto punto non l'ho sentito più
Perché ovviamente è successo tutto
La situazione è precipitata quindi
Io diciamo sopportavo più Eleonora e la Marella perché anche duramente si colpite quindi cioè non è che fosse stata una una situazione facile anche per loro
E quindi però ecco ripeto io ho fatto solamente quello che che ogni medico avrebbe fatto in questo senso perché cioè e la mia la mia professione e il mio essere medico di famiglia in questo caso non di base ma di famiglia io ve li ringrazio perché m'hanno fatto sentire veramente un medico di famiglia
Quando la rivista settembre
Non lo riconoscevo sono entrata in casa ho girato a sinistra Looy era nella nella cucina su una una poltrona mi ricordo era tuttora tratta il pizzo
Aveva delle delle del una mossa gli ho visto la borsa così
No no cannonata Marco è più importante dove mi ha di meglio fa no no no no finisco io finisco e quindi veramente
Ho avuto una una grosso sciocca perché non parlava non camminava avevi pannolone cioè veramente pensare a Stefano quello che era quindi c'è stato questo grande concerto diciamo sta un concerto dove
E credo che i tutti le le persone le figure sanitarie che il hanno accudito Stefano escluso man questo senso per carità io meriti
Mi rapportavo al fisioterapista alla logo che esista hanno fatto un lavoro eccezionale con la testa dura veramente testa dura di Eleonora la festa dura di Stefano cioè non per nulla e la figlia annui
In questo senso
E quindi c'è stato questo grande lavoro ma grande grande grande
Certamente supportato dalla famiglia perché purtroppo in questo senso mi duole dirlo perché io faccio parte del mondo sanitario
Però la nostra il nostro sistema non avrebbe assolutamente Fo sul suo supportare da un punto di vista pubblico di risorsa pubblica quello che loro si sono sobbarcati perché veramente un fisioterapista tutti i giorni
La logopedista anche gli amici però anche gli amici perché non era vice vasaio oggi è venuto il suo amico l'ha portato fuori matte che dici può andare ma certo può andare ma buttalo fuori fa l'andare fallo mammina
Quindi questo percorso di riabilitazione che però apportato Stefano io quando l'ho rivisto è venuta a vaccinarsi
Cioè Polo rivista anca ma Fassino aggiro cioè mi sembrava di vedere Stefano li sente ecco quindi che dire cioè veramente onore onore a lui perché se veramente si
Alla sua all'alla sua alla sua mamma e al suo vapore gli hanno trasmesso probabilmente dei geni e delle è una potenzialità di recupero non indifferente perché in quel periodo a me ne erano morti tre pazienti
Quindi io vi ringrazio e
Gran bel ringrazio anche la la senatrice grazie Michele grazie dottoressa grazie per
Tragica testimonianza ma è anche giusto ricordare quello che abbiamo vissuto e che ha che ha vissuto in prima persona l'amico Stefano io purtroppo vi devo un po'far correre con intenti quindi passo la parola al dottor restano Pellegrini chiare e il giornalista editorialista che ha diciamo coordinato la pubblicazione generali scoprite
E quindi capire un attimo ma quando le hanno presentato questo progetto lei cosa pensa
Ho conosco bene Assilea perché ho il piacere di curare l'ufficio stampa terrà L'Armata Brancaleone quindi sapevo che da qualche parte saremmo arrivati ho ricevuto due chiamate un adagio orge una da D'Alessio
E dalla ditta abbiamo mettiamo in contatto con le Nord nell'allora vedi che quello che si può che si può fare io non sapevo e oggettivamente il materiale era stato raccolto e di cosa si trattasse
Sapevo di telefono perché diciamo sale dentro la vita dell'associazione ho seguito diciamo da da tutte seguo costantemente le vicende quella che all'interno dell'associazione quindi sapevo di quello che era successo e quando aveva chiamato allora va detto allora vorrei subito dopo
Lema è una forza della natura una persona che lavora
Una tempra veramente uguale a quella di Stefano nel senso che non si aspettava anche niente e dicevo prima Giorgio in questi giorni io la prima telefonata dalla mattina l'ultima gara si erano fatte con con la signora
Perché percettivo la sua nel suo desiderio la sua mozione la sua voglia di voler arrivare a a in fondo a questa a questa pubblicazione e fissare un po'nel tempo tutti questi pensieri nel frattempo lei aveva messo da parte
Prima aveva mandato il materiale era come una sorta di apertura nel cassetto del cuore nel senso che era una serie di pensieri
A cui andava data andava dato un ordine andava dato un senso e quindi la difficoltà diciamo all'inizio è stato proprio proprio questa quella di capire come organizzare questo materiale
Capite bene quando si vanno a mettere insieme i pensieri tante persone riferite ad una persona sola
Non è facile dare poi un ordine per per raccoglierle però l'idea è la sfida che era stata quella di di fare questa pubblicazione quindi provare ad Aglieri
Un ordine non solo nel tempo macché collocarlo in quello che è stato il primo del Codice fatta interna nel libro trovate ancora parte diciamo fare ricorda qui quei momenti quindi proprio con la scansione temporale fissa un po'nel tempo il ciclo di Port drammaticamente alla mente
E poi si lasciano parlare i pensieri le foto che sono state raccolte
E che testimoniano anche visivamente quello che è stato quel periodo
Il percorso che ha fatto Stefano sia nella sua vita affettiva in quella professionale che all'interno dall'associazione e pensieri diciamo che sono un un contorno che testimoniano tutto tutto questo
Io prima di lasciare la parola perché veramente prendo pochissimo tempo voglio solo dire la finalità che poi la famiglia ha deciso di dedicare a questa pubblicazione OLAF
Finalità che si testimonia questa frase fare il bene fa bene
Quindi la famiglia Aglietti ha deciso di destinare poi ricavato dalla pubblicazione era naturalmente in vendita ma che può essere oggetto di donazione al Progetto amica Africa quindi ora loro amicizia di lunga data a fondo il presidente Valerio Pianigiani
E che ha mandato una lettera in cui dice vi ringrazio debole devolverà l'associazione Caffè allusione presidente parte ricavato il percorso dalla divulgazione del libro
Il vostro gesto che fa onore oltre che esprimere grande fiducia nel mio impegno ventennale dove mi appresto ad effettuare gli o del suo viaggio in quell'Africa che avevamo la vostra sensibilità allora nuova voce dei vecchi sostenitori che ci hanno permesso questo lungo intende trasformare in soldi muri e tetti da destinare all'ambulatorio medico ed una scuola composta da sette edifici circondata da mura retta di settecentocinquanta metri che ospita fino a quattrocento studenti
Il vostro contributo ci permette di solidificare la nostra presenza in Camerun seguirò con orgoglio del vostro progetto e colgo l'occasione di abbracciarti a nome di tanti bambini che siamo riusciti a far sorridere e quindi questo penso che sia il migliore augurio per proseguire in questa giornata grazie a tutti
Grazie
E solidarietà è davvero una parola che si concretizza in tanti sensi in questa in questa manifestazione che alla manifestazione prima di tutto di affetto e che quindi di questo stavo malissimo ai ai suoi i suoi riflessi ora passo la parola adesso sì al presidente Maurizio Gasparri che darà il suo contributo anche per lei battaglie che portata avanti sempre per gli ambulanti contro la Bolkestein prego presidente
Allora grazie intanto a voi Benvenuti credo ma cornice molto familiare anche con bambino piccolissimo e quindi diciamo porta una nota di vitalità di futuro
Nel lavarle vantavano si dirà del Senato ho accettato volentieri l'invito che mi ha rivolto l'amica Toffanin apportano saluto a questo evento e vediamo delle fotografie che ricordavano appunto
Incontri e vicende e in questo racconto ci sono aspetti umani ci sono aspetti sanitari come sono stati già descritti emozioni ricordi eccessivamente volete
Vissuto in una fase tragica della vita italiana con tracce che poi permangono che opera per Genzano non si è ancora del tutto risolta e anche le conseguenze in molti casi
Già sono un vantaggio rispetto alla possibilità di poter raccontare anche se con i danni
Si subiscono ancora perché
Questo vostro intervento è questa vostra iniziativa non ci richiama solo
Alle battaglie del generale per gli ambulanti per la categoria quelle che noi continuiamo a fare una fase in cui il tema degli ambulanti sembra ancora essere una delle angosce del Paese che sembra che se non risollevare gli ambulanti e dei balneari in un mondo in cui ci sono guerre concorrenze sleali cinesi le automobili che non si sa se saranno ancora prodotte in Italia o meno sembra che il problema sia alcune categorie che stanno lì tranquille e con molte difficoltà e quindi diciamo le battaglie che richiamate sono assolutamente giusti però ecco anche ricordare quel tempo del Covent
Che sembra lontanissimo senza a volte quando ci penso alla fase dell'Oak davano più
Sì è vero quando stavo in casa mi sembra un ricordo lontano non so se l'impressione
Di ciascuno sia questa perché con la vita ripresi feriti e quindi tutto quanto si allontana
Nel ricordo e anche Senato Paul c'entra anche a volte di polemiche perché si diceva l'attività legislativa
Potrà proseguire o meno una differenza del Parlamento europeo abbiamo una regola del voto dal vivo quindici sono state le prime settimane ancora un problema anche spostarsi e i parlamentari sono eletti in tutta Italia
E ricorderete che anche i trasporti erano delle regole molto severe o addirittura in molti casi erano ridottissimi
Ed era un pericolo anche radunare il senatore si facevano le persone tutt'Italia
Lezzi mettevano insieme in un posto e poi ripartivano diventavano così diceva il termine manco adesso non ricordo di aver perso l'abitudine fattore insomma di contatto c'era anche un termine che si usava
No no motore Susan termine più
Gergale insomma quando ci si radunava tra diventava un'occasione un veicolo ma c'era proprio un termine adesso non sì l'assembramento ma c'era anche proprio un focolaio non era popolare c'era anche un altro terremoto l'assembramento
C'era insomma c'era un termine medico insomma non c'è quindi a volte non si vogliono delle sedute nell'immediato perché era un pericolo per la salute pubblica per voi quello che a Roma incontravo di Catanzaro poi quello se ne tornava a Vercelli e poteva divulgare
Il virus ad altri che incontrava il ferroviere al bigliettaio al panettiere alla cassiera del supermercato
E qualcuno ha criticato ama il Senato che fa parlavo ho cominciato a fare riunioni sale con distanziamento apriamo le commissioni e l'aula del Senato perché Laura A trecentoventi posti e quindi venti senatori della commissione trenta si potevano riunire insomma è stato un'epoca complicata benché il parametro veramente quel voto da remoto e quindi si poteva votare a Trento Romeo ad Atene da Roma da casa
Nel Parlamento italiano non ha introdotto nemmeno in quell'occasione il voto da remoto siamo degli ottimisti riteniamo che il voto si debba esprimere con la presenza fisica proprio per avere una piena consapevolezza della scelta o dare modo potrebbe in teoria metterci uno poi si fa inquadrare ci metto un segretario pure non inquadra bene i termini della questione perché abbiamo anche imparato con il corredo lo zoom
Che prima non sapevamo cosa fosse può adesso siamo inseguiti da riunioni Zoom dice non può venire matti collega consumi e quindi non si può sottrarre
Insomma ricordi belli amari ma ricordi anche del terrore quando non c'erano i vaccini sono un fautore convinto dei vaccini e quelli che sono novantasette di fare rivivere del momento viola paura delle persone perché non c'era di meglio
In tutto il mondo quindi anche quando così dice ma Alitalia ma quelli quegli altri
Il mondo ha patito
Questa situazione che forse il mondo si è dimenticato di farne pagare il conto a chi con regole sanitarie troppo blande come la Cina
Ha determinato questa situazione del resto nella storia e ricorda che la SARS veniva dalla l'asiatica
Io non ho vissuto perché era la prima parte del Novecento si chiamava asiatica di senza una parte del mondo del forse dovrebbe essere si posizionava anche la spagnoli della signora però insomma abbiamo avuto spagnola quell'articolo asiatica è stato anche in fasi più recenti
Da da alcune parti del mondo che dovrebbero rispettare le distanze sanitarie di generi alimentari di genere in assoluto che non rispettano e che poi si riversano sulla storia drammatica che voi raccontate
Dell'osso generale è quello che hanno raccontato gli amici i figli con queste testimonianze a questo si poneva una categoria un settore quindi concludo questo saluto l'accoglienza di ospitalità ringrazio amica Toffanin che ha voluto che portarsi questo saluto e le foto le immagini dimostrano che poi di vite
Si intrecciano e poi una vita molto intensa e quindi la mia si è intrecciata entrano in contatto con migliaia e migliaia di problemi di persone e di situazioni al di là della memoria quindi del Covent ed è la necessità di avere misure sanitarie attualmente per se era la sesta dose di vaccino continua a farlo concluderlo sono certo ha registrato il pianoforte sei
Adesso vado in farmacia
Pensate immaginare in quei giorni dicono che avuto mortali e letale chiudono potrà andare in farmacia che ti chiamano perché ce lo scadenzario insomma la tecnologia consente siamo schedati melomane a me mi chiamo armi di non son passati X mesi
E ci vado con quelli che dicono ma il vaccino morire somma io non ho visto la gente morire con con il nel bacino ci sono molte
Leggende metropolitane la questione agli ambulanti volo dicevo all'inizio attualmente al centro di una situazione ancora critica perché il Presidente della Repubblica con tutti i problemi che ridare al mondo a nella ultima lettera
Come dire di richiamo al Parlamento che ho fatto ha detto sì io promulgò questa legge sulla concorrenza però poi sui
Commercio ambulante bisogna intervenire ora
Commercio ambulante ha visto vado così a memoria potrei sbagliare di qualche numero passare da centonovanta mila centosettanta vira le presenze nel senso che vive una crisi quello diciamo su spazi pubblici pace andando a vedere i mercati fissi qui ho molti amici dalla Toscana dono provvidenziale ma se andate a via Cola di Rienzo a piazza dell'Unità uno dei mercati fissi più famosi di Roma ci si arriva a piedi anche l'acqua un terzo dei banchi chiuso perché ci sono più spazi che esercenti perché c'è una crisi una difficoltà
Commercio può elettronico insomma ci sono tante cose che hanno influito sulle abitudini quindi non si capisce questa acrimonia verso il settore l'ambulantato del Lord commercio su aree pubbliche quando c'è una contrazione ci sono margini di di guadagno
Scarsi ci sono invece amazzone ed altri che sono nel commercio non pagano le tasse e tutti si insegue chi vende tre indumenti a dieci euro o altri prodotti anche alimentari ha un prezzo casomai
Appena un po'più conveniente rispetto ad altre attività quindi io difendo questo settore proporre una visione sociale peraltro detto recentemente una trasmissione televisiva io che sono al centro destra
Quasi stranieri immigrati lavorano in questo settore se guardate in un mercato ambulante troverebbe tanti collaboratori addetti quindi allineando una forma di integrazione e di coinvolgimento
Di persone quindi chi se la prende con sé troviamo davanti e quasi quasi pure un po'razzista perché una volta digressione attività economiche i tanti stranieri ripagato mai prima fanno
I commessi può esercitano un'attività per conto terzi e paga sovraintendono a vicenza anche loro quindi come vedete è anche una porta d'ingresso
Io quindi continuano a difendere
Diciamo questo settore anche da questi richiami che non sono stati ancora esaminati dal Parlamento perché riteniamo che anche le direttive europee debbano guardare una saturazione qui stiamo passando dalla saturazione all'evaporazione quindi che parliamo
Si perdono presenze
E quindi credo che le battaglie del generale siamo state battaglie giuste noi continuiamo
A far quelle per una sanità che funzioni meglio che ci difenda dei pericoli quella dell'uso dei vaccini che hanno diciamo salvato molte persone nella prima fase non ce n'erano e quindi molte volte le conseguenze
Sono state letali per alcuno dannosissima per altri e quindi avete unito due temi così due sofferenze di Firenze un commercio ambulante causa di sofferenze e quelle della salute
Che è stato espresso per sofferenze ancora due anni Fikri mi ha fatto piacere condividere queste iniziative dargli anche ancora una volta che il benvenuto e auguri al generale a tutti quanti fuori di superare la malattia la sofferenza e di non arrenderci mai sulle generare combattente non si arrenderà sennò che generale Celestina
Davvero proprio in in conclusione per i tempi che ci concedono però le conclusioni grazie Maurizio le conclusioni spetta no
Doverosamente ai Leonora agli enti figlia
De il nostro generale e permettetemi di dare il mio saluto il mio ringraziamento anche alla moglie Marella al genero perché a dimostrazione che dietro un grande uomo c'è una grande donna è una grande famiglia quindi davvero complimenti e Eleonora a te la parola allora certo Bongiorno ricordarla si sono
Mi sono trovato buongiorno buongiorno a tutti allora vi ringrazio
E quindi e questo è il finale contemplato da tutti veramente il finale di una storia della nostra storia
Attratti molto triste quella storia dove la notte non riesci a stringere la luce
Dove tre chili affinché ci sia data la forza per affrontare il giorno successivo ma anche la lucidità per prendere tutte le decisioni e non vi nascondo sterile il telefono squilli mai e pasti anche il tuo tempo a studiare quei termini
Così difficile che il medico ha usato e conoscere il suo significato sicuramente che aiuta a capire al meglio la situazione
Perché la terapia intensiva già in situazioni di normalizzare una realtà molto triste figuriamoci e di aggravata da un'emergenza sanitaria
Però la nostra storia abuso anche delle sfaccettature positive tante tantissime
Perché tutte le strade possibili sono state percorse tutte tutte le porte a cui abbiamo bussato si sono aperte i vari sindaci il Consiglio regionale i medici tutti il medico di base e poi la nostra famiglia
Il perno portante veramente di tutta questa vicenda unità ed è unità nel prendere le decisioni e determinata nel raggiungere l'obiettivo
E poi caro generale il direttivo di Assiteca
Non possano con metter loro vicino alla nostra famiglia quel direttivo che è sempre stato al tuo fianco come nelle battaglie al tuo e al nostro fianco
E poi i nostri mercati i nostri mercati che sono stati è vero tanta preoccupazione perché come voi sapete noi vendiamo generi alimentari
E quando il collegio da ti colpisce ti colpisce improvvisamente quindi i nostri automezzi erano lì fuori e non li vedevamo dal balcone
Ed erano carichi di merce quindi abbiamo pensato con mio marito di isolarci perché le nostre bambine erano negative dovevano fare una quarantena aggiuntiva
Ci lui si è isolato e fortunatamente negatività velocemente quindi è riuscito a ripartire
Però quei mercati sono stati anche tanta soddisfazione tantissima a partire dalla realtà della grande città una realtà che ti sembra così distante da tema poi la opinionista intorno a te in un abbraccio dal cliente al collega all'amico un consiglio un caffè una parola
E poi non posso non ricordare
Il tuo mercato Mario e generale quello detto quanto costruito atto immagine e somiglianza e questo è il profilo il mercato di Reggello quel mercato dove regna il sorriso lo scherzo la battuta
Tu hai combattuto per questo mercato ogni giorno ogni settimana con qualsiasi sin da Bocconi consiglieri regionali il mercato di Reggello è un'istituzione il sabato si va al mercato di Reggello
E questo Ermes è il messaggio né trasmesso anche a tutti i suoi clienti
Tant'è vero e proprio lì che regnava il silenzio assordante durante la sua assenza
Quel silenzio che si sia interrotto solo con la buona notizia c'è la notizia del tuo rientro a casa tant'è che quella mattina
Abbiamo messo in cartellone al centro della piazza
E si sono fermati tutti lì a firmare c'è quella mattina non si faceva la spesa si compravano si faceva niente si firmava erano tutti lì
Il sindaco il consigliere regionali il tutto il Consiglio comunale erano tutti lì perché e loro sapevano che Valori aveva quella firma su quel cartellone tant'è vero dopo tanta fisioterapia sei tornato la prima cosa che ha fatto e venire in piazza al mercato di Reggello
A stringere la mano ad ognuno di loro ed è proprio con questa stretta di mano che vorrei far vedere
La vera realtà del mercato alle istituzioni che stanno prendendo decisioni per noi le nostre concessioni non possono assolutamente essere a tempo determinato
Perché al mercato si instaurano rapporti di amicizia e stima fiducia quindi le nostre concezioni non possono essere a tempo determinato perché il mercato è tradizione e cultura
E storia e questi sono i valori che con assi le abbiamo sempre portato avanti fino all'estromissione dalla voce che sta adesso è arrivato il momento di ripartire caro generale riprende in mano il tuo esercito questa volta però il direttivo parte con un valore in più e sicuramente il valore della vita grazie a tutti
Complimenti abbiamo grazie
E non è facile non commuoversi di fronte a tanta testimonianza tante parole che hanno un significato molto intenso io vi saluto perché abbiamo poi la visita al Senato che ci aspetta è stato un momento davvero di grande emozione saluto il generale e lo ringrazio per il suo grande esempio di vita