Presentazione del libro "L'America di Clinton. Dalla guerra fredda al disordine globale " di Maria Vittoria Lazzarini Merloni e Andrea Spiri

Buonasera a tutti
Grazie per la presenza
Chissà se rappresentiamo un libro del professor Spirito e dalla dottoressa Maria vittoria Lazzarini Melloni
è un libro molto attuale anche se un libro che parte e racconta diciamo dalle vicende della presidenza Clinton cioè mille novecentonovantatré due mila e uno
Ma è molto attuale perché
Quindi parlando di Clinton credo che non si potrà non parlare anche dell'attualità è unico di quello che sta avvenendo non solo in America ma un po'nel mondo
I libri molto interessante perché
Guardando che un po'tutti quanti noi l'abbiamo vissuto quel periodo
Ricordo che un grande studioso Fukuyama allora ipotizzò che sarebbe finita la storia
Tutto a posto e non solo non è finita ma si è resa ancor molto più complessa
Perché se all'ora
Ma almeno qualche anno prima
Che Clinton a assumesse la carica e presentare il pubblica americana accelera non dico un ordine ma come dire c'è una situazione un po'meno complessa di oggi indubbiamente viviamo credo
Nel massimo della complessità
E forza anche di quello che
Nella titolo del libro viene detto il disordine globale ecco quindi credo che sia veramente un'occasione molto importante per ragionare come questo mondo poi per alcuni versi si sta frantumando
Sei come dire velleitario citare frasi di papa Francesco ma quando lui dice che assistiamo a una terza guerra mondiale a pezzi credo che la riflessione la forza anche di questa frase contenga purtroppo tutto questo
Piccolo riflessione cioè al mondo che si frantuma la storia che non solo non finisce mai
Diventa molto più complessa e quindi credo che ci sia veramente non solo i chiamo e una riflessione storica di quel periodo per via ma per via attualizzarla per renderlo attuale
Dicevo prima ad alcuni amici o dello è perfettamente in linea non solo con l'attività del centro perché laddove si parla di America credo che questo sia la sede più propria dove poteva giornale riflettere discutere
Ma proprio perché stiamo anche noi realizzato un percorso domani sera ne avremo un secondo evento che ci porterà alle elezioni di novembre due mila e ventiquattro
E quindi sicuramente sono elementi a corollario a come dire a completare la riflessione che stiamo facendo sulle elezioni americane sui candidati sui gli scenari su come potrebbe cambiare la politica
In quel Paese a seguito di da vittoria o del repubblicano o democratico ecco io mi fermo qui ringrazio tantissimo a tornare perché gli autori e magazzino
Professor doni che coordina
Il senatore Casini ci raggiungerà perché impegnato nel votazione alla Camera e al Senato ringrazio presso Quagliariello Gianni Riotta credo che non devo essere io Mazza ma i nomi
Sono nomi che veramente ci possono aiutare a capire un po'di più e non è facile oggi ecco
Io credo che
La complessità e non bisogna scomodare elezioni della complessità voi sapete meglio di me che uno dei gli aggettivi che vengono usate o di criteri e l'ambiguità pensate come dire quanto è il ragionamento già Complesso se l'ambiguità diventa quasi un tema una categoria su cui la complessità si misura sappiamo tutti quando appunto ci aiutano certe riflessioni a capire a comprende ad aprire uno scenario
Come dire più facilmente decifrabili specialmente per chi magari non ha una e competenza non ha una cultura meccanicistica come credo la maggior parte io stesso
Pur facendo il direttore del Centro studi americani dico sempre che no no sicuramente per la mia passata esperienza professionale non ha una culturalmente mistica anche per me è un modo è un luogo per apprendere e comprende grazie buon lavoro
Classico non era acceso ripeto buona sera forse si è sentito e anche ringrazia
Acceso ora
Allora Di nuovo buonasera grazie per l'invito è una opportunità è veramente motivo di interesse anche di il piacere intellettuale poter coordinare questo questo la presentazione di questo libro l'America di Clinton dalla guerra fredda al disordine globale
Dico subito dico veramente tre parole perché in realtà abbiamo tali Esperti penso che sia interessante sentire loro oltre al gli autori
Ad André aspiri e Maria vittoria Lazzarini Merloni poi se avrà voglia di aggiungere qualcosa
Allora dicevo è un libro particolarmente interessante anche perché c'è questo diciamo perché ha come fulcro motivo di interesse Hill apparato documentario questi documenti de secretati che non era stato possibile leggere prima
E che sono veramente importanti per capire quello che sta succedendo oggi o meglio io credo sempre che il confronto vada fatto verificando davvero se sono somiglianze ma in questo caso se effettivamente c'erano i di gli elementi i prodromi per capire l'evoluzione che poi c'è stata di di tante questioni intanto perché trattandosi degli anni di Clinton dell'inizio della della presidenza Clinton che coincide con il il posto guerra fredda con il post contenimento
Sì e quindi con forse un'illusione questo poi lo vedremo no se una conclusione che si può trattare questo libro con l'illusione che
L'Occidente fosse fosse al sicuro se era questo che ha caratterizzato quella fase anche se in realtà le tracce di conflitti sono stati subito anche sul percorso di Bill Clinton perché si ripercorre la storia la Somalia e poi la guerra anche in Europa con l'ex Jugoslavia quindi
E queste tracce di uno sbriciolamento e quindi di un poi di un problema fare i conti con quella che era la ex Unione Sovietica e poi la Russia si presenta quasi subito e quindi l'apparato documentario che c'è è effettivamente a appeso a rilievo e e anche curiosità per il lettore anche per un lettore che non sia un esperto di politica internazionale ma curioso comunque dell'attualità
Ci sono alcuni dialoghi riportati in questi documenti che sono veramente molto
Molto anche Busto usi sono cose che non non siamo abituati ci vengono raccontate le raccontiamo noi giornalisti però dei comunicati ufficiali e questa invece questa Presa Diretta di chi di questi documenti secondo me anche molto interessante giudizi che da Eltsin su Putin che prefigurano un Putin
Lo descrivono in un modo e non so se corrisponde neanche in quella fase o se era un Putin in un modo all'inizio ed è stato diverso e quindi anche lì possiamo vedere una fase uno e una fase due
E tanti sono appunto gli interrogativi che mi vengono allora io procederei così se
Se siete d'accordo farei usi io ero un primo giro magari sei sette minuti per ogni relatore anche aspettando Casini comincerei da Gianni Riotta espertissimo di queste vicende e poi farei invece un altro giro più sull'oggi no visto che anche il anche questo incontro si inserisce ce lo diceva direttore Sgalla
Dentro un un ciclo che ci prepara anche alla che prepara anche alle elezioni americane guarda lì e risultati insomma allora e al ai tanti fronti aperti partire così allora
Gianni quali sono le cose più interessanti n spetti c'era l'illusione all'ora che che si entrasse in una situazione in cui l'Occidente era al sicuro ha sbagliato qualcosa quella presidenza nell'impostare le cose la presidenza di Clinton c'erano alternative all'allargamento al alla scelta di allargare la NATO nonostante appunto da questi documenti si desuma che la Russia diceva però attenzione questo tema che ci siamo portati anche adesso ogni tanto viene rispolverato no non non umiliare la Russia
Intatto grazie per l'invito non m'aspettavo sala Consiglio sfollata grazie per la tua introduzione perché devo temo di dover di non riuscire ad attendere natura divisioni ieri e oggi ma vi dico subito perché perché questo è un libro suo oggi
Il lavoro di Maria vittoria Lazzarini Merloni e di Andrea Spiriti dall'America di Clinton la guerra fredda azione globale non è un libro sul passato assolutamente anzi io vorrei visto poi anche il tuo mestiere
Che noi lo distribuisce ogni regga l'editore dovrebbe distribuirlo a tutti quelli che partecipano ai talk-show su Ucraina Gaza e i cori golpe nel Centrafrica perché perché questo libro visto a vedere
Quante Bugie e quante Bugie quante falsità sono ormai diventate correnti se accedete qualunque televisione
Sentite che c'era un piano monolitico di Washington per espandere la NATO imporla mentre i russi cercavano pacificamente
Di resistere e e che questo l'Europa lo ha subito eccetera
Questo libro con pazienza ristabilisce la verità
E ti devo dire vi devo dire
Che mi avete anche sorpreso che non era facile perché il mio lavoro in quegli anni era per il Corriere assetati tocco finta cioè io ho seguito tutta la campagna elettorale del presidente Clinton
Tutti i giorni della presidenza del presidente Clinton da inviato al Corriere la sera a mio quindi tutte queste scene le ho viste in prima fila ovviamente vedere adesso quello che c'è dietro Estadio anche interessante di vorrei rimandare a una data precisa e dentro il libro
Il ventidue aprile del mille novecentonovantatré quando enti racconta Anthony Lake nel nel libro
Ci sono anche io nelle note a piè di pagina con gli articoli miei defunti di cui non ho alcuna memoria quindi me ne andrò a Firenze e sono contento oltre ovviamente attentissimi Simi colleghe e colleghi amici
E entro aprile che il Consigliere per la Sicurezza nazionale però ricorda che Lech Wałęsa Polonia pazzo a capo del Repubblica Ceca e al pargolo insomma
Ungheria vanno dal giovane inesperto in politica internazionale del presidente Clinton dovete pensare e campagne il pettorale tanto lui era inesperto di politica internazionale nel novantadue che Bush padre che invece era espertissimo
Diceva l'unica esperienza internazionale del governatore Clinton dell'Arkansas e che andava a mangiare all'International Whò fu House che era un posto dove andare a mangiare le frittelle
E e lo prendeva in giro così e gli dicono due tre capi di Stato due premi Nobel per la pace gli dicono
Presidente per favore porti Renato a est subito perché altrimenti andava molto male perché i russi entro avrà di voglio dire questo
Perché mi ha colpito questo dettaglio e mi vergogno Unknown ricordarmelo e mi vergogno non averlo citato qua non ritocca me andare dei talk show e lo dico non era nove in titoli di armi non era o produttori di carri armati per mandarli all'Europa dell'Est non erano sanguinari
Populisti erano due premi Nobel per la pace Ale
E va utenza eh anche leader ungherese non era il leader ungheresi di oggi vi dico questo per dirvi come e il dibattito del passato si sia completamente dimenticato
Tutto l'establishment americano Paul Nietzsche giuste diplomatico è strategico geopolitico Paul Nietzsche George Kennan l'ex candidato e al alla presidenza e senatore Gary Hart
Dicono non allargate la NATO cioè non c'è un monolite e la cosa straordinaria equilibrio si conclude e anche questo vorrei e ho finito che entrasse nel dibattito non di ieri ma Dio oggi e che nulla del loro ultime telefonate prima di cedere il bastone di comando a Mosca al Cremlino a questo sconosciuto Vladimir Vladimirovich Putin Boris Eltsin che anch'io ho incontrati in quegli anni perché poi con noi giornalisti
Italiani tranne uno era sempre molto affettuoso tranne uno che non c'è più quel quarto avuto uno scontro violentissimo
Egli è il silice
Allora i vice Putin una persona fantastica è un vero democratico crede nella democrazia una straordinaria personalità e poi dice Eltsin aveva questi momenti di di di verità
Forse dicono i suoi critici aiutati da qualche beh bevuta anche se lui mi disse per
Sono a mente come poi scrisse nella sua ma biografia autobiografia che in Stingray controcorrente mi disse i giorni siberiani mi hanno accusato di estremo imprecato perché ho diviso una bottiglia di vodka in quattro ma lei scriva che io bevo da solo quattro bottiglie di vodka e poi vado a lavorare
E lo scrissi
E e Eltsin gli dice
Ma vi perché non ci Milashi d'Europa io sono europeo la Russia siamo asiatici anche ma la Russia europea perché hanno lasciato noi c'hai tanto mondo lascia noi l'Europa
Allora detentrice ma se c'hai anche l'Asia voi anche l'Asia Eltsin non abbocca e dice lascia mila Europa lascia mila Europa autocontrollo altre sfere del mondo lascia l'Europa contro l'allarme e Clinton gli risponde aveva imparato il mestiere nel frattempo risponde a un calo di troppe sarebbero contenti allora ho finito io mi chiedo ma io ero pay ancora oggi non sarebbero contenti c'è
Quello che allora era per cento cioè che io europei non volevano essere neutrali
E oggi non lo so più letto un articolo su un vecchio sui giornali in cui ero appunto in quegli anni lì quella sera a firma di una delle persone più intelligenti che ci sia in Italia c'è il fisco Carlo Rovelli in cui Rovelli che uno di sinistra dice a la première Meloni
Candidati a guidare di fronte nutrisse io non so dato Patrick ma se tu esci vai dite
Basta mina l'Ucraina bastare mi in giro del mondo basta difendere se facciamo dell'Italia un paese neutralista non neutrale neutraliste
Io mi iscrivo al tuo partito Hoeness allora
Mi chiedo in questo in chiede aiuto lì forse in questo c'è il passaggio cioè allora era chiaro dove l'opinione pubblica voleva stare in America in Europa oggi non è più chiaro e allora e che era chiaro
Quanto il dibattito allarghiamo avviamo fosse sofferto poi ci si allargati i paesi delle sono ben
E
Contenti di allargamento perché senza l'allargamento non parleremmo della guerra in Ucraina parleremo della Guerin Poloni Palermo la guerra la Repubblica Ceca eviterei il tema sarebbe S. Putin arriva a Vienna
Sì stavo recuperi prendendo proprio quel passaggio della descrizione di punti citava prima per dare la parola Gaetano Quagliariello intanto non so se vuole anche rispondere a questa domanda perché in questi documenti
In uno del novantanove Eltsin non c'è a Clinton di Putin è un uomo solido ben preparato su vari argomenti un duro ma al contempo persona molto socievole capace di intrattenere facilmente buone relazioni con i partner e poi ancora in una successivo incontro e nello ha sempre nel novantanove dice è un democratico che conosce l'Occidente si muoverà nel solco della democrazia e dell'apertura della Russia al mondo il canone
Ma allora innanzitutto foglio trovato interessantissimo questo questo libro su questo sono d'accordo con Gianni
Riotta consentito il solo punto invece di fare una difesa corporativa della storia nel senso che assolutamente siamo nel presente e in quello che ci sta accadendo ma il pregio di questo libro
Di Maria vittoria Lazzarini Merloni di Andrea Spiriti e e quello di farci comprendere per quale motivo Cetti diceva che la storia è sempre storia contemporanea cioè noi dei costi questa ricostruzione serve a comprendere ancor meglio il presente
Se posso dire una cosa
è un eccellente utilizzo contestualizzazione di documenti
Che sono stati declassificati
E qui insomma
Forse
Ne stiamo parlando degli anni novanta dobbiamo tener conto che nel nostro paese ci sono documenti
Ad esempio quelli delle commissioni d'inchiesta che
Signor risalgono agli anni quaranta che non possono ancora per essere visti o non possono essere utilizzati
E qui c'è una cosa nell'ambito giornalistico quando si voleva colpire un collega si diceva che un segreto
Era ben custodito se messo nelle ultime righe del suo articolo
In Italia c'è un'altra cosa se tu vuoi costruire un documento segreto affidato a una commissione d'inchiesta parlamentare che dovrebbe fare chiarezza allora a quel punto hai la certezza che quel documento
Non sarà più nella disponibilità degli storici ecco sotto questo aspetto diciamo questo libro
Insomma e anche un esempio di quello che invece dovrebbe accadere
Per una scelta una scelta di civiltà
Collegamento tra diciamo la storia il
E il presente
Uno questo libro schiarisce secondo me in maniera perfetta per la sua ricostruzione come
Insomma con un po'di ottimismo si sia ritenuto che il novecento fosse terminato con la caduta del muro o al più con l'implosione del regia della dell'Unione Sovietica come voi sapete insomma questa è una tesi diffusa diffusa anche tra gli storici no due grandi storici di opinioni diciamo opposte come François Fiore
Ed è ricco sbaglia un hanno scritto due sintesi sul Novecento ma tutte e due d'accordo su una cosa e quel secolo sia stato un secolo breve
Un secolo iniziato con la Grande Guerra è finito con
Diciamo la fine del comunismo
Sovietico ecco che in realtà questo libro ci dimostra come se l'inizio del secolo ebbe argomentato de ben datato ecco la fine forse
è stata insomma
Messa in evidenza con un po'di ottimismo perché
A uno degli aspetti della Grande Guerra è stata la fine degli imperi e in particolare di quella esperimento storico assolutamente eccezionale che ci viene dal punto di vista letterari ricordato immigrazioni che è stato l'impero austro-ungarico
In realtà quella è una cosa il cui residui noi li ritroviamo anche dopo la fine del comunismo quello che accade nei Balcani quello che accade prima con la guerra tra Serbia
E e Crovace poi con la Bosnia e che qui viene argomentato diciamo è una corsa
Del secolo che in qualche modo non era stata prevista parte invece tutta quanta l'interno di quella che era appunto il suo corredo genetico
Iniziale questa è la prima cosa che questo libro evidenzia poi ecco un altro aspetto che vorrei mettere in evidenza
Insomma con ferma la propensione dei popoli anglosassoni di liquidare quelli che vincono le guerre è insomma il modo nel quale
L'America si libera di Bush padre che fondamentalmente è stato il presidente che ha determinato insomma la vittoria nella guerra fredda ricorda per certi versi il e richiama il precipizio il precedente di Churchill
è una è un esito assolutamente imprevedibile
Clinton questo lo ricordano molto bene gli autori era fondamentalmente uno sconosciuto nessuno pensava che questo potesse accadere e diciamo la verità
Il
Lì ci sono due elementi che determinano questo perfetto diciamo a sorpresa il primo che è un po'sottovalutato ecco se dovessi fare una piccola critica gli autori di questo libro fantastico
Di non avere evidenziato il fatto che una delle ragioni per le quali Bush perse le elezioni
Pur la presenza del terzo incomodo lì si presentò a quelle lezioni lo spero se non ricordo male presso il diciannove per cento ma parlo sotto il controllo di Gianni Riotta
Sì
E e quello è stato un elemento assolutamente assolutamente determinate tra l'altro ci ci rimanda al presente presero la domanda che faccio io a Gianni perché e FIAT nel due mila ventiquattro potrebbe accadere qualcosa che ricorda quello che accadde accadde allora ma ecco al l'altro elemento secondo me è ancora più importante
E Bancorp meglio ed è questo è stato molto bene evidenziato
Cioè questo diciamo ottimismo di quella fase della storia era un ottimismo assolutamente condiviso dalle opinioni pubbliche
Cioè non era una cosa che riguardava semplicemente la comunità diciamo degli addetti ai lavori i politici o i commentatori si ricorda sempre questa cosa della fine della storia di fu Julia devo dire tra le altre cose il suo discorso era un po'più complesso
Ma
Era il clima generale cioè il
L'Oslo uno dei delle formule più efficaci più utilizzo Clinton contro il suo avversario
X economici Schioppi cioè tutti occupi di contiguità con poco pare dei
Politica di potenza di politica estera prevalentemente
E non capisci che siamo in una fase nella quale avendo vinto la guerra dobbiamo occuparci del benessere delle nostre popolazioni e gli americani fondamentalmente scelsero Clinton per questi
Convinti che una fase si era chiusa e che era necessario ora tra virgolette monetizzare
Ecco
Per assolutamente
Diciamo questo lo sottolinea sottolineano massaggio vicenda l'idea che non gli so sano occupare è del ci si potesse finalmente occupare dell'economia e non devo sottolinea metri nel massimo non solo sottolineano benissimo
Ma parlante comprendere quanto quegli anni siano stati dal punto di vista storico un salto nel vuoto
Nel quale nessuno aveva ricette e nessuno poteva in qualche modo diciamo immaginare cosa sarebbe accaduto anche
A distanza di pochi mesi tant'è vero
Che Clinton che arriva alla Casa Bianca anche questo sottolineato molto bene per occuparsi prevalentemente diciamo così del dopoguerra e quindi della ripresa e quindi dell'economia e si trova
Impelagato immediatamente i due una in una in una in una problematica
Internazionale che in qualche modo non aveva assolutamente immaginato anche perché
Il tentativo e questo è un altro aspetto molto bene evidenziato di far gestire le cose europee agli europei naufraga molto presto anche qui
Ci sono degli elementi di novità
E l'elemento di novità più forte in qualche modo imprevedibile e a me pare venga messo bene in evidenza che in qualche modo scombussolare i giochi
Un protagonismo
Lei fatti europei della Germania che fino a quando non c'era stata l'unificazione era assolutamente impossibile dai immaginare per quello che erano le diciamo le condizioni della guerra fredda oggettivamente il banco anche rispetto agli americani e lo fa saltare in quegli anni lo fa saltare col con la decisione di
Di riconoscere immediatamente l'indipendenza di
Croazia
Esso vedi indipendentemente dal fatto se fosse la scelta giusta o meno probabilmente per quello che è accaduto lo era
Ma questa è una decisione che oggettivamente gli americani non attendevano e che in qualche modo le porte a fronteggiare una situazione del tutto del tutto
Imprevedibile ecco infine e questa è l'ultima cosa che dico che quella che maggiormente la collega la situazione alla situazione attuale
E insomma e lì c'è un problema che e ancora oggi in discussione oggi sembra di assiste lo dico in termini calcistici alla partita di ritorno in quella che si gioco
In quegli anni perché in quel problema in quegli anni qual era il problema era quello di che la NATO dovesse trovare una sua nuova collocazione perché evidentemente il motivo per cui era stato penso è stata pensata all'interno del contesto della guerra fredda
Era venuto meno e quindi evidentemente doveva essere ridefinita e dunque la discussione e quella
Di come gestire diciamo un mondo fondamentalmente diventato
Unipolare
Quali fossero dovessero essere i rapporti tra ONU e NATO in alcune parti di questo libro ci sono alcune cose che anticipano poi le scelte che gli americani avrebbero fatto rispetto all'ONU lo al tempo della della guerra in Iraq e c'è il problema è
Evidentemente di cosa fare con i Paesi del blocco dell'ex Unione Sovietica ecco io su questo è stato un errore non è stato un errore diciamo circa le cose come stanno lì la discussione non era
Se allargare la NATO
A
I Paesi dell'Est la discussione era come farlo e Lippi passò all'interno dell'amministrazione americana una scelta di prudenza non una scelta radicale
Perché pazzi passò alla dalla membership e si limitò ad un numero di paesi diciamo abbastanza contenuto
L'ingresso quanto meno quanto meno in una prima fase diciamoci la verità che anche questi documenti ci fanno comprendere per cui vado su un altro piano come l'alternativa a
Una scelta di allargamento questo vale anche per l'Europa
Francamente mi sentirei di scagionare coloro i quali appunto
Accusano anche alcuni statisti italiani di aver accelerato troppo sulla sulla sull'allargamento per la scelta era
Tra allargare coinvolgerli e quelli di lasciare questi Paesi all'interno di un limbo diciamo così strategico
Nel quale poi fondamentalmente il polo di attrazione sarebbe ridiventato la Russia perché ecco questo è un altro merito
Del libero da questi documenti emerge chiarissimamente che Eltsin che certamente non era Putin e anche questo si comprende con una chiarezza comunque aveva a che fare con sentimenti dell'opinione pubblica che non avrebbero mai consentito di praticare diciamo così tra virgolette una scelta
Nella quale insomma la Russia
Non fosse o un Polo di attrazione il suo problema era solamente quello di prendere tempo quello di dilazionare cerca di arrivare più in là possibile magari per poter cedere il
Testimone al al suo successore
E l'altra cosa che viene fuori da questo libro per cui adesso ti do un assisto perciò per la parte Contemporary e che l'interesse della Russia
Era soprattutto per l'Ucraina e per i Paesi baltici
Era quello cioè alla Fidel diciamo l'accordo si fa sul fatto che l'allargamento possa non riguardare appunto quella parte e in particolare l'Ucraina e tutto questo se non se non erro
Avviene dopo che gli americani con Bush avevano già acconsentito alla Russia il controllo della potenza nucleare
Levando le testate e affidandole a loro dai paesi satelliti in particolare dall'opera quindi errori
Evidentemente ce ne possono essere stati tanti
Ma in una situazione Mazzetti gli errori sono stati ci sono stati sono stati errori nel senso dell'ottimismo
E poi in una situazione nella quale veramente ci sono alcuni momenti di una qualche i quali la storia ti sottrae i punti di riferimento
Fare delle scelte
Diventa per forza di cose più difficili
Allora grazie la nostra scaletta prevedeva adesso di sentire anche per Ferdinando Casini ma ci raggiungerà evidentemente allora io chiederei girerei perché mi sembra che poi anche nella così bella nella battuta o poco provocazione di Gianni Riotta rispetto alle nostre trasmissioni televisive ai vituperati Torchio gli argomenti che vengono addotti se dobbiamo riscontrare un filone di argomenti che è stato molto a lungo e talvolta quando si riparla di Russia del un dell'invasione dell'Ucraina viene citato il proprio l'impostazione della questione
Della NATO dell'allargamento questa che richiamava anche adesso Gaetano Quagliariello allora io
Chiederei all'autore che ha come dire ma lei già alto lettori e come dire orchestrato in questo modo il questi documenti e questa fase
Di andare insomma di dirci lui quale alla fine il il raffronto con l'oggi essi sì sono stati errori quindi diciamo una parte di opinione sul del sui fatti che raccontate che avete così ben descritte approfondito
Intanto grazie grazie a tutti voi io ho da fare alcuni ringraziamenti che non sono dei ringraziamenti formali intanto a voi tutti e ai relatori che ci onorano della loro presenza al centro studi americani che ci ospita quindi a tutto lo staff del Centro studi americani e alla Fondazione Merloni che ha creduto in questo in questo da in questo lavoro che con le sue attività
Ci ha sostenuto insomma per la in fase di pubblicazione non vi nascondo che è stato un lavoro fatto insieme a Maria vittoria davvero entusiasmante perché anch'lavorare sul materiale declassificato del Dipartimento di Stato significa toccare con mano davvero il fiato della storia
La questi documenti sono stati resi disponibili grazie al sfoglia il Freedom of Information Act che la normativa che consente l'accesso ai documenti declassificati quindi qualsiasi cittadino non soltanto i cittadini americani hanno la possibilità di consultare
Di consultare questo materiale
E il primo elemento di di fascino è stato quello di imbattersi nella figura
Di un candidato William Jefferson Clinton che nel mille novecentonovantadue era un completo sconosciuto governatore di uno Stato del Sud piccolo come l'Arkansas
Soprattutto Clinton emerge come una figura
A nel pareggio interno del partito democratico come una figura di ripiego
Clinton emerge perché tutti gli altri big del partito democratico a si ritirano fanno un passo indietro proprio perché i sondaggi di opinione erano delle cifre
Di di approvazione bulgare nei confronti di
Di Bush di Bush padre Bush padre e il presidente che ha segnato il punto decisivo nella vittoria della guerra fredda ad un certo punto però nel giro di pochi mesi
Questa situazione si capovolge completamente
Gli americani a rimproverano a Bush padre di essere un presidente del mondo che si è dimenticato del suo mondo
Cioè gli americani rimproverano a Bush padre di essere al presidente Bush di essere sì
L'uomo che ha dato proiezione massima esterna l'immagine degli Stati Uniti e quindi l'uomo che ha fatto sì che gli Stati Uniti vincessero
Il lungo conflitto internazionale bipolare ma
Il presidente Bush anche l'uomo che si è dimenticato completamente dei problemi interni degli Stati Uniti quali sono questi problemi intanto una dinamica recessiva in ambito economico
Che morde sugli stessi cittadini americani quindi come professor cogliere lo ricordava prima Ischia economisti UPI del Clinton vince la sua partita proprio giocando sulle tematiche di natura interna Clinton non ha alcuna esperienza in politica estera ma vince la sua partita proprio perché
Da
Ritiene necessario che l'America ricostruisca se stesso a partire dall'interno questo non significa a me ha molto impressionato mora
Mi ha molto colpito perché poi o la nella divisione del lavoro con Maria vittoria ho affrontato questa tematica mi ha molto impressionato ricostruire il dibattito che porta all'elezione di Clinton
E può
è il collegamento con con con logiche leggere quel dibattito di trent'anni fa ad un certo punto gli americani anche tutto l'establishment intellettuale americano parlano di America Affairs tra
C'è parlano della necessità che l'America
Guardi al proprio interno e che si Tears Tanzi tra quelle che vengono definite le guerre degli altri amministrazione Clinton ad esempio si divide soprattutto nella fase di disgregazione
Della del mondo balcanico nella fase di disgregazione della Jugoslavia c'è una parte
Dell'amministrazione democratica che non è Dapporto a togliere no le castagne dal fuoco gli europei questa è una guerra europea se la devono sbrigare gli europei
A l'ex ambasciatrice americana all'ONU Madeleine al Bright parla di multilateralismo assertivo per cosa significa significa che gli americani che gli Stati Uniti continueranno ad a vere
Continueranno ad orientare la loro bussola sulle problematiche di nati di natura internazionale
Però non possiamo far sì dice la Albright che ogni crisi che si apre nel mondo sia un dilemma sia una scelta tra gli nazione e l'intervento americano
Demeriti lì gli europei devono cominciare a pagare di più per garantire la propria sicurezza
Ciò però dei trent'anni fa e anche questo è un elemento che e drammaticamente legato no alloggi alla all'attualità per quanto invece concerne il processo di allargamento della NATO
Della NATO adesso io credo che non ci fossero alternative possibili lo ha ricordato prima Gianni Riotta c'è questo memorandum of conversation è molto bello
A che si tiene alla cassa Bianconi incontro che si chiama stava a casa bianca con i tre leader di Polonia Ungheria Repubblica Ceca e questi tre leader chiedono espressamente a Clinton non ci abbandonare
Allarga il perimetro Atlantico Adeste perché solo in questo modo noi potremmo sentirci sicuri solo lo scudo dell'alleanza atlantica può in qualche modo rappresentare un'ancora di di saldezza quindi già avevano capito
Questo protagonismo aggressivo della Russia che stava montando perché poi questo nodo è un nodo compresso dentro in sostanza ci si illude a mio avviso
Ma che con il proposito ci sono dei documenti
Dai quali emerge espressamente la necessità di tenere dentro la Russia in questo processo di allargamento della NATO cedette l'ingresso della Russia assolutamente essere assolutamente sì c'è ad esempio un
Documento classificato top secret del Dipartimento di Stato che addirittura prefigura un calendario di allargamento della NATO diviso per tappe e l'ultimo steppe di questo allargamento della della del perimetro altro prevede dopo l'inclusione dell'Ucraina e della Russia all'interno della del del perimetro Atlantico a ancora un altro elemento che ci ha particolarmente colpiti è il rapporto degli Stati Uniti con le organizzazioni multinazionali preposti alla garanzia della sicurezza collettiva in primo luogo le Nazioni Unite un rapporto complesso un rapporto molto più problematico
Di quello che emerge da una ricostruzione sommaria un rapporto che essi in qualche modo che diventa sicuramente non costruttivo non positivo
Come ricordava Alessandra sardonico con con la crisi con la crisi somala ma anche con la crisi
Che porta la distruzione poi dell'universo dell'universo jugoslavo se marginal price te parla di multilateralismo assertivo
Intende dire che gli americani devono in qualche modo tè legare la gestione delle crisi internazionali a questi
A a questi organismi internazionali però all'interno sempre di una sfera di egemonia degli Stati Uniti
Ci vorrà poco tempo perché gli americani poi si rendano conto che non è possibile delegare la sicurezza collettiva agli organismi internazionali e quindi ci vorrà
Poco tempo per accorgersi che il ruolo degli Stati Uniti per citare Bill Clinton è quello di una unica nazione dispensa degli Stati Uniti sono l'unica nazione disprezzabile
Un altro elemento
E legato all'illusione di cui parlava il professor Quagliariello non c'è questo
Clima di generale ottimismo che accompagna la fine della guerra fredda ci si illude che la fine della guerra fredda voglia anche dire aprire le porte ad un'epoca segnata dalla questi senza pacifica fra gli stati
Ci si illude presso un sostanza che la fine della guerra fredda posso scrivere pagine nuove all'insegna della pace
A un intellettuale
Americano dice però si abbiamo finito abbiamo terminato la guerra non siamo ancora riusciti però a costruire la pace quindi siamo passati da un grandissimo confronto CEO politico internazionale quello che mette in contrapposizione agli Stati Uniti e l'Unione Sovietica siamo passati da un grande ed unico confronto geopolitico ad una serie di
Di grandi crisi regionali
è proprio questo che spaventa gli americani il fatto cioè che quel percorso che avrebbe potuto pavimentare la strada della pace della democrazia venga costruito dal protagonismo aggressivo di nuovi autocratica di nuovi dittatori che prendono appunto spunto dalla fine della guerra fredda
Per alimentare i loro propositi egemonici egemonici regionali e anche questo è un elemento
Grammatica mente attuale che ci riporta che ci riporta hanno ucciso allora volevo chiedere a
Gianni Riotta che ci ha proiettato dall'inizio sul sull'oggi e ha dato questa lettura in chiave partì col non perché non l'abbiano fatto gli altri ma insomma radicalmente contemporanea di questo di queste ricostruzioni
Se proiettandosi sul futuro prossimo
Ci troveremo di fronte visto che è un grande tema quello dell'apporto del rapporto con l'Europa e tutto sommato di questo continuo
Tentativo di sganciarsi alla fine no quindi di prima di mettere in quegli anni sicuramente di mettere in sicurezza di valutare bene le mosse l'allargamento eccetera eccetera vaste invece
Sia che vi Karwai sia che vinca Trump se sarà effettivamente come sembra oggi c'è il voto il Milan cerca il candidato se questo può avere delle differenze o se questa coppa tendenza a spostarsi a spostare lo sguardo altrove anche se il diciamo la reazione all'invasione russa dell'Ucraina ha visto l'America in campo sicuramente ama per come si sono messe le cose che si rischi che possano restare così diciamo con scenari che mettono visti nel passato non positivi e preoccupanti per l'Europa perché vedo che c'è un tema di opinione pubblica
Neutralista però è anche vero che un po'dipende guardando all'Europa di Lande pure quale Europa perché le le repubbliche baltiche mi sembra che la pensino totalmente diversamente c'è una spinta c'è stata una spinta entrare
Nella NATO e io credo che anche un'opinione pubblica nei nostri Paesi si è poi messa di fronte a a a rischi più concreti più vicini più sulla pelle poi che cosa farebbe
Grazie non bellissima domanda cercano di rispondere molto molto brevemente e di nuovo questo libro che vi incoraggio leggere
Su cui riflettere ci parla di oggi ci pare di oggi allora sempre bene per me è stato lo dico io tori una specie di esercizio spirituale perché io insomma leggendo visionata ricordarmi tutte le cose che ho azzeccato Utah così facendo uno azzeccato per coi nell'estate del novantuno e come ha ricordato il presidente Bush padre era oltre l'ottanta per cento nei sondaggi di gradimento pensare che oggi by tendenti intorno al quarantacinque per cento è sotto
E e io devo fare una relazione su quello che capitava lezioni che si avvicinavano venturo alla leggendaria direttore del coro della sera uno stile che la persona che io abbia conosciuto la verità che meglio ha capito gli Stati Uniti
E allora io il per fortuna eravamo soltanto io e lui e e quindi detto guardi io non vedo come il presidente Bush non possano essere rieletto perché ogni anche che perde il trenta per cento di queste l'ottanta e il mare cinquanta voglio perduti
E Bush Michel molto e Bush Nash stelle mi disse molto saggiamente guarda che un anno è molto lungo e la politica americana lezione che ho imparato è che ho ripetuto il un miliardo di euro
Qualche accade fondamentalmente è vero che i grandi della della campagna elettorale ampi democratica si ritirino perché vedono Bush così forte poi prosperò che in qualche misura ricorda un tram
Non nevrotico si presento con la bellissima presentazione sul fiume con scoppiettanti cosa fantastica giochi d'artificio
E prende il diciannove per cento si formando più voti repubblicani di quanto non i sifoni invece ai democratici ma soprattutto avviene una cosa chino qualche misura presa anche su questa campagna elettorale cioè gli americani si erano stufati
Due berrei gran un bus tre repubblicani presidenti comunque che venivano dal mondo della seconda guerra mondiale volevano una persona no
Ora è una persona facciano che quello che terribilmente vorrebbero adesso sia gli uni che gli altri e non riesca a trovarlo perché c'erano due
Due anziani e democratici e un repubblicano è un democratico anziani allora questo destino di novità è fortissimo sempre in America si è perso in queste elezioni perché ci sono due
Candidati anziani entrambi e questo vediamo
C'è vediamo se un anno è ancora lungo anche se non è un anno ma solo dieci mesi vediamo se dieci mesi sono ancora lunghi nella politica americana per la seconda parte della risposta sull'attualità del gruppo di oggi
E i prima ho parlato del capitolo guerra fredda Europa dell'est però fondamentale in questo libro la discussione su bocca
E di nuovo una storia che in quegli anni mi è toccato vedere in prima fila perché ovviamente la l'accento era sempre su che cosa fanno gli americani
E i è straordinario può alcune cose da poco dimenticate con il proseguo dimenticate ma è stato di a rivedere come io ero pensando la cosa giusta cioè dicono diamo una chance a democrazia e ha una chance alla diplomazia andiamo citiamo centrotavola trattare quello che dicono piazza quello che dicono Krajina
Solo che sul campo si voleva Comba
Solo che mentre gli europei dicevano perché non facciamo un bel negoziato sul campo si combatteva sul campo si moriva el sul campo la parola era le armi
Armi poche settimane prima della guerra in ucraino fatto un articolo per un quotidiano italiano dicendo neuro per avere imparato a capire la guerra non capiamo più la guerra ma comprendiamo più grazie a Dio ottant'anni di pace sono però da questo risultato
è un collega molto molto importante si è arrabbiato perché c'è capire la guerra uno scandalo una vergogna proprio pare che capirà guerre come capi il cancro negli se tu capisci il cancro se a favore del cancro
Se tu dici inquinamento se volete e l'unico modo per combatterlo
Allora la diplomazia europea fallisce miseramente diamo il benvenuto presidente Casini la diplomazia europea fallisce miseramente i in Jugoslavia miseramente
Davanti alla prima strage la seconda fino a che Clinton non ne può più con la destra che lo pesta i dice sei Ciamberlano in ed Este lasciando di nuovo che il totalitarismo Torraccia in in Europa non l'assiste alla destra
E lui allora decide d'intervenire EuropeAid hanno a rimorchio all'Italia un ruolo estremamente importante sotto il governo
D'Alema ci sono delle operazioni incisive e si stabilizza
Quella Area almeno adesso aspettiamo il via del Corso però si stabilizza quell'area almeno per venti trent'anni senza combattimenti senza come allora i l'Ucraina fatturati portato ad armarsi tedeschi ha portato Paesi nuovi nella NATO che non mi sarei mai aspettato che andasse c'è un riarmo dei europei e divertente
E poi lascio la parola presidente grazie e divertente che Clint dice uno lo slogan di Trump dice
Iron ma perché non vi è ma avete promesso che pagate le armi per la NATO ma perché non spendete alcolica per la NATO e quello l'unica cosa che tra giustamente sempre ripeterà agli europei perché non pagate quello che ci siamo messi d'accordo allora la diplomazia delle buone intenzioni suona straordinariamente bene nei convegni in cui c'è un intellettuale di sinistra un prete un intellettuale moderato una professoressa e la sua azione boy scout
E e funziona benissimo ma sul campo non funziona
Se la diplomazia non ha una di fare quando c'è un conflitto armato se la diplomazia non ha una forza che possa imporre la sicurezza non funziona non funzionerà in Ucraina e non funziona grazie e questo libro dispiega per
No
Allora intanto
Benvenuto al presidente Casini a questo punto lasciamo l'onere della conclusione anche se per lui non è la conclusione no no no no c'è
Otto le le è un libero che hanno è un libro che del quale è stato riconosciuto in tutti gli interventi e dei relatori
Il grande interesse ricostruzione storica rispetto all'oggi cioè tante cose si capiscono grazie a questo libro Grazie documenti interessantissimi che sono pubblicati e allora chiederei a lei anche di di dirci
Quali elementi in particolare perché c'è un c'è tanto c'è la NATO
C'è la questione di cui abbiamo parlato della l'allargamento Seles fu un errore non fu un errore alla luce di quello che si è letto l'allargamento in quel modo più che altro se c'erano a alternative o o invece no
E si diciamo così dallo dall'ora e anche in previsione questo rapporto
Con l'Europa di a volte di tentato anche titoli di Stato ire va be'però disimpegnato voce l'Europa possibile che ci poi non faccia anche da Sea non faccia la sua parte
Vorrei dire che appena entrato
Ho visto Lamberto Dini e di seconda fila è stato ministro degli Esteri preside intere consiglio
Credo che sarà d'accordo con me
Che la cosa più sciocca e ricostruire la storia posteriori
Anche perché sono tutti bravi a farlo
Probabilmente la riforma delle pensioni chi ha fatto Dini piuttosto che quella che ha fatto Amato
Oggi ci sono tantissimi professori che l'avrebbero fatto meglio però di si dà il caso che decontestualizzare facile contestualizzare è doveroso perché queste sono le stagioni che capita dividere
Allora
Anzitutto diciamo la verità
Confessiamo che siamo un po'nostalgici
Siamo nostalgici di questa stagione di Clinton siamo nostalgici di una stagione in cui il libro lo dice molto bene
Tutto sommato Clinton con tutte le contraddizioni che già intravede in Eltsin Putin specie era che ci possano essere una
Tra virgolette omologazione seppur graduale della Russia e dei suoi alleati al schema occidentale
Infatti dimostreranno successivamente che
Per la Russia vapori nella direzione opposta
E a tutti quelli che proclamano
E sventolano le bandiere della pace io devo dire che li apprezzo tanto perché è uno spirito costruttivo e uno spirito positivo è uno spirito che forse avevo anch'io ho cinquant'anni fa
Ma oggi non basta agitare le lo dico soprattutto i più giovani le bandiere della pace
Perché agitare le bandiere della pace non dare le Alpi e l'Ucraina significa accettare un mondo costruito sulla prevaricazione e e sulla sull'egemonia dell'arroganza
Per cui
Noi in quel Periodo
Pratica di Mare e del due mila e
E e due e tre
Tentammo di associare tentammo l'occidente cioè non è che fu solo Berlusconi oppure o Clinton i suoi voi reti tentammo di associare alla a a al nostro sistema
La Russia del post Muro di Berlino infatti povero dello Stato che le cose sono andate diversamente
Ma Clinton è stato in quel periodo diciamo protagonista in una stagione del tutto particolare perché con la caduta del muro di Berlino e con la gestione di Eltsin
La Russia è in grandissime difficoltà per cui sembra cedere a questo schema non tanto forse per convinzione ma perché non c'erano delle strategie alternative arriva appunti
E cosa recupera recupera quello che ha recuperati in questi anni
L'idea che la Russia deve essere protagonista e non a caso non non fa riferimento a a a al comunismo fa riferimento a visitare fa riferimento a quello che sta riccamente la Russia è stata in fasi importanti della storia eccetera eccetera
Scommessa
Persa da Clinton io francamente non vedo delle grandissime responsabilità vedo che questa è e e la vicenda che poi diamo vissuto successivamente
Un'altra questione
A pagina trentasei
Una medica forte comincia in casa
Dunque
Prima di Trump
Vent'anni prima
Si delinea il tema attenzione Riotta e e e il mio amico
Qualche Quagliarello sanno bene che la la vicenda non iniziare anche con tra
Inizi a probabilmente in da Bosso con Clinton ma in realtà con Obama molto fortemente
è Obama e il primo che applica quello che la sinistra volere chiedeva inascoltata bontà si sono andati a casa
Purtroppo sono andati a casa c'hanno preso alla lettera hanno già non esaurito le richieste
Come dopodiché il risultato che oggi player nel Mediterraneo sono la Ru
Ossia e il mio ottomane si può della Turchia noi siamo del tutto irrilevanti
E rilevante l'Italia è rilevante alla Francia che non lo scenario della Libia ha fatto cose diverse da dove siamo rilevanti tutte e due e siamo rilevanti tutti noi europei
Per cui
A tendenza che Trump a pur talmente diciamo così
Manifestato durante la sua presidenza
è in realtà una linea tendenziale della politica americana così come la richiesta brutalmente formulata cit di pagare per la NATO e in fondo è una cosa che si vede in questo libro anche questa viene da lontano
Voglio dire anche una cosa
Se noi vogliamo uscire da una fase di minorità e di infantilismo politico per cui
Affidiamo agli altri la nostra sicurezza ce l'affidiamo gli americani di fare tutto compreso di salvaguardarci commerci facendo le azioni scomode contro Gnutti
Se noi accettiamo questo rimarremo sempre in termini politici degli infantili è ovvio che noi dobbiamo prenderci la responsabilità che cos'è la difesa europea è
L'antagonismo alla NATO ma non scherziamo scusate non siamo su scherzi a parte la difesa europea e
Con un un progetto di integrazione evidentemente con la NATO ma è
L'idea che l'Europa possa avere le gambe per camminare da soli impera auto proteggersi perché non possiamo pensare di affidare sempre agli altri la nostra protezione
Quello che sta capitando appunto oggi con gli utili al largo dello Yemen è emblematico del Bondo che stiamo vivendo
Cioè noi abbiamo una guerra in Ucraina causa Russia abbiamo il fallimento della politica
Dei due popoli due Stati cioè il tema del Medioriente e in più abbiamo uno scenario dall'Azerbaijan al Mar Rosso eccetera che di fibrillazione
Continua tenete presente
Io credo che se noi non resistiamo in Ucraina è chiaro che il messaggio pessimo non si lancia solo appunti si lancia anche in Cina
Dove c'è il tema di Taiwan e dove ci sono tanti altri temi su cui stanno guardando come finisce questa cosa qui
I leader si riconoscono quando capiscono prima le cose che poi noi mortali capiamo dopo e infatti
De Gasperi era settanta anni fatti chiedeva che l'Europa non respirasse solo col polmone delle Corderie mia ma con quello della politica esteri difesa perché senza politica esteri difesa
Non ci può essere l'Europa io mi meraviglio molto a parte la Bonino devo riconoscere
Che non c'è nessun partito politico che non fa la battaglia per gli Stati Uniti d'Europa che è l'unica battaglia che ci potrebbe rendere protagonisti o capaci di difenderci in un mondo globalizzato come queste infine voglio dire una cosa
Poi mi taccio
Clinton lavorò molto per il diciamo un riavvicinamento tra israeliani e palestinese l'accordo di Oslo Rabin Arafat Arafat ora
è chiaro che aveva degli interlocutori diversi da quelli di oggi perché Rabin era certo senz'altro diverso del governo attuale Disraeli
Ah l'ha fatta
Era nel periodo di massima legittimazione coi palestinesi
Mentre oggi riff quella questione palestinese in gran parte ruota attorno al fatto che c'è una completa delegittimazione di un'autorità a a a corrotta Esch
Car corrotte screditata che non rappresenta più palestinesi
In realtà cosa sta facendo Hamas di cui probabilmente non gliene frega niente a questo il palestinese ma gli interessa molto del delirante lavora
Diciamo così per appropriarsi della questione palestinese e nonostante la catastrofe che anzi proprio grazie alla catastrofe in un certo senso è riuscita in questo obiettivo allora
Io dico questo scusate perché in questi giorni se ne parla molto la slide cos'ha detto cos'era un detto io non ho capito bene cosa ha detto anche per non seguo bene le cose acqua però al di là di questo al di là no al di là di questo io su su un punto vorrei essere molto deciso è molto chiaro
Un conto è il rapporto che noi dobbiamo avere con lo Stato di Israele che è l'unico Stato democratico del Medio Oriente che è nel nostro codice genetico io ho avuto l'onore di
Di diciamo di celebrare la Shoah parlando alla Knesset
E sono veramente convinto che noi siamo una cosa sola
Però diverso è il tema dei governi pro tempore sui temi di Israele che secondo me almeno nel caso di di Netanyahu hanno fatto delle catastrofi perché il risultato
Di una politica complessiva di delegittimazione dell'Autorità palestinese
Ha portato e la tolleranza degli aiuti economici che Ca'tardava ad Hamas
Ha portato sostanzialmente
A quello che è successo in ottobre in questo gesto che inutile definire perché è un gesto
Veramente contro qualsiasi tipo di umanità e di civiltà
Ma la responsabilità dei governi pro-tempore soprattutto degli ultimi c'è molto e quando io sento alcuni governanti anche del nostro Paese
Che dicono due popoli due Stati ma non riescono ad esprimere nemmeno una flebile condanna
Verso gli insediamenti che si moltiplicano l'autore nel nel nel nel nella Cisgiordania allora non si è credibili perché è chiaro che non è poi amo dire due popoli due Stati ma se poi facciamo di tutto per svuotare qualsiasi prospettiva dei due popoli due Stati consentendo agli insediamenti a migliaia
Di coloni è chiaro
Che c'è una contraddizione enorme
Io ho scritto un piccolo libro
Due anni fa
Due anni fa
E ho detto
Nel libro scritto due anni fa ben prima che scoppiasse lo queste cose che disinteresse attorno alla questione palestinese avrebbe creato grandi problemi a tutti
Non non è che volevo prenderci purtroppo c'ho preso ma era abbastanza semplice capire che ci
Che poi si dice
Ma agli arabi della questione palestinese non interessa niente ma l'abbiamo sempre saputo questo ma non è che non è che ad Assad vecchio piuttosto che a Mubarak interessasse della questione palestinese è ovvio che se ne fregavano
Mara strumentalizzarlo hanno e la strumentalizzano
Proprio anche per degli interessi
Diciamo diverso quinto termino veramente per me ha fatto il suo dovere per me è stato un buon presidente e io penso che in questo
In questo libro ci sono molto spunti interessanti che servono anche a farci capire l'America di oggi grazie
Non so se non so se Gaetano Quagliariello voleva l'ultima parola perché è un in effetti un po'tardi allora ringrazio ovviamente gli autori i relatori grazie a voi e buona serata grazie centro studi americani