I sentieri della dignità. Assemblea nazionale Fiom

Dobbiamo avere cura della FIOM dobbiamo avere cura della CGIL dobbiamo avere cura come è stato detto qui di tutte le lavoratrici e lavoratori dobbiamo avere cura del rispetto tra di noi dobbiamo avere cura della nostra organizzazione
Compagno Maurizio Landini il nuovo segretario generale
Io vi ringrazio ringrazio davvero tutti e penso che tutti assieme abbiamo dato
Una davvero grande prova di unità di democrazia e di un'organizzazione che può fare tante cose
Alle
Giuseppe
Io
L'
Meglio
Russel montagna sulla loro un ritenuti Bruno
Manovre
Arrivano
Più
In
Il
Reale
Reale
In
Maggiore
Avvertirci Moratti duri
Compagnie e compagni
Armi che e alcolici cantera
Dopo
Mi chiamo Chiara ricontino e vengo da Firenze
Sono molto felice di essere qui
E volevo prima di fare questo impeto canzoni
Così segnalate ricche
La situazione è complessa molto complessa
Ogni problema eh Complesso
Anche se c'è e lo di oggi è complesso non si sa se pioverà oppure no
In questa complessità mi viene da dire che forse una volta era tutto molto più semplice almeno così appariva da una parte c'erano gli sfruttati e dall'altra c'erano gli sfruttatori
Da una parte c'erano i plichi e dall'altra parte c'erano i poveri i poveri volevano essere un po'più ricchi i ricchi non potevano che poveri diventa passione un po'più ricchi
Quindi venivano fatte Leotta perché i ricchi se ne stessero un pochino più tranquilli ecco diciamo così allora in questa situazione complessa cosa può fare un una come me che c'ha solamente la chitarra in mano
Può cantare una canzone perché nelle situazioni complesse
Come voi mi insegnate ci vuole per tanta pazienza
Tant'è direi tanta santa pazienza
Pazienza sorella l'ignoranza
Poveri Ruffini anatemi contenuti
Comune gli occhi esiliati disobbedienza madre dell'avvocatura Janus
L'udienza
Attenti lo
Dico continuare a prescindere giorni imparare
Azioni
Prego assistenza reality show
Sistema istituti indietro Marcello
Senza capire
Se sentenza
Allora posseduta dall'imprenditore
Si chiama
Niente niente niente insieme a Buttiglione incrociate
Naturalmente Guarino e farci fare deve da Marcus
Sa
Era negare nel farsi trovare tante difficile grazie
Mi impegno pochissimo anzi ho
Chiesto tenerezza ritornarci ancora se chiede i clienti e basta
Bendis aringhe di china messa
E nasce l'orologio
Sandinista pazienza
Lo sai chi transita sì
Azionabilità paziente inizia darci una mano dove sarà il passaggio situato
Prego
Spesso visto perché lui corre esso
Un microfono complessa
Bene grazie Roberto
Panoramica
Allora guai Giarratana innovativa però di prima sentire
Grazie vada a Seveso cioè affidatarie secca ferrea veleno Valiani frontali e magari rimandi
Za davanti a voi spianata grazie mille avermi invitata
A presentare stamani mi sanata sveglia abbiamo pensato dove vorrei essere qui vorrei essere qui che non è poco non sempre la mattina ci si sveglia e siamo nel posto dove vorremmo paese serietà allora una giornata importante credo che sia la prima volta che i metalmeccanici scendono in piazza per un'Assemblea che scendono in piazza tante volte ma ahimè ma che scendono in piazza per l'assemblea è la prima volta quindi mi pare una
Causa perché proprio qui in piazza del Popolo
Che ci riprendiamo la spazio pubblico
Di discussione perché nello spazio può completo che Paesi definisce quella parole anche
Stalli che dignità i sentieri della dignità una parolaccia usata abusata oltraggiata che basta sempre più difesa che ma sempre più fatta nostra che ma sempre più protetta
Perché in questo momento siamo in grande protezione dei diritti acquisiti è un'altra frase sta Matteo La Repubblica i ma proprio con questa
Parola perché come voi sapete è ritornato in auge questo grande discorso di delle prese de del presidente e del direttore del posero egizio
Invece presidente della lega ha detto se avesse dedita si dimetterebbe quell'epica vede che la bara la dignità tanti significati ognuno la prende e fa un po'quello che vuole no quindi oltre alla solidarietà
A dottor Greco io direi che stamattina siamo qui anche per declinarla per ridargli un valore perché le ma tale a volte sono svuotati
Dissenso e noi dobbiamo restituirglielo questo senso quindi sarà una mattinata in cui penalmente si succederanno compagni e compagne intellettuali se ai listini delegati delegate
Sarà importante ed è importante che da questo banco questa voce poi si sposti nei vicoli attraversi le piazze arrivi ai giardini vada davanti ai prestiti delle fabbriche che sono tantissimi
Questo Paese è costellato di operare d'arte e di presidi in questo momento quindi è veramente ora è un'ora lo è anche una bisogno un'orgia pensa
Perché non è più possibile declinare una cosa ovvero le soluzioni l'emergenza
Il fenomeno strutturale la complessità Zano parole che a un certo punto non le possiamo veramente più
E allora iniziamo quelle ringraziamenti a cinquantacinque anni devo dirvi che grazie a una delle parole lei comincia a piacermi sempre di più il grazie è qualcosa che non vi sia più nessuno anzi ringrazia più nessuno e allora io invece le voglio fare ringrazio prima di tutto prima di tutto dotato dei valichi asiatica e qui quindi grazie ma delegate e delegati che chiediamo è l'anima della Fiamma
Ringraziamo anche a me la partecipazione ai dirigenti confederali nazionali e regionali della CGIL e delle categorie che agita le acque in piazza con noi
E naturalmente grazie a tutti allora chiama Genna nel Master ambito per portare il loro contributo a questa sabbia Assemblea per declinare ciascuno a loro modo il tema della dignità si ha la dignità ancora prima di essere i cittadini se la dignità perché siamo persone esseri umani in un momento in cui l'irrilevanza dell'essere umano
Quasi alla portata del giorno dobbiamo smettere siamo anni estetizzanti da questa irrilevanza dell'essere umano riportiamo dal centro direi di iniziare la mattinata saranno sole sarà cocente
Quando a un certo punto mi vedo abbrustolito misure mi porta un po'd'acqua iniziamo subito perché non si può sicuramente
Per rispettare la parola dignità non si può morire di lavoro non è tollerabile Francesca Calvo regalare simultanei dovesse a Mila no parla
Egli eccitante sul lavoro eccolo qua che farà un applauso è mosso questo è sacche metalmeccanici si basa causare serva a far partire le sirene
Il giorno della Nevada Francesco
Buongiorno a tutti compagne e compagni innanzitutto un ringraziamento a tutti per l'opportunità di poter dare il nostro contributo a questa importante iniziativa e ci consentirà di condividere esperienze aziendali come patrimonio da declinare in una visione generale delle cose
Gli ultimi fatti purtroppo di attualità riguardante l'infortunio gli infortuni mortali sul lavoro
Hanno mediaticamente innalzato l'attenzione sul tema della salute e sicurezza in ambito lavorativo prima che per noi
Siamo sul campo ogni giorno è sempre stato prioritario della nostra azione sindacale
Sempre su questo ogni giorno ci spendiamo il nostro operato per fortuna trova il supporto di ogni livello della nostra organizzazione
La quale ci dà la forza e gli strumenti per lottare mettendo il tema della sicurezza al centro la nostra attività politica e dell'attività politica dell'organizzazione rivendicando sia in ambito contrattuale che in ambito di confronto istituzionale
Purtroppo quello delle morti sul lavoro è un dramma
E al netto al netto dei numeri che sono inaccettabili ad esempio Lombardia solo nei primi mesi del due mila venti tre parliamo di trentanove lavoratori che hanno perso la vita di cui otto a Milano
Dicevo è un dramma
Che imporrebbe alle istituzioni ben altro approccio rispetto a quello di limitarsi al cordoglio
Verso i familiari delle vittime oltretutto nel frattempo tagliando loro i fondi per i risarcimenti
Un approccio che dovrebbe invece essere conseguente rispetto alla gravità strutturale del fenomeno non più come l'AGES con una lesione strumentalmente di emergenza ma trattando nel complesso i nodi che stanno all'origine di questa piaga
Dobbiamo batterci affinché questi nodi vengano sciolti Prodi che riguardano un contesto normativo di diritti del mercato del lavoro che limitano l'emersione dei fenomeni infortunistici e delle malattie professionali e indeboliscono le attività di controllo e prevenzione
Siamo in presenza così di in contesto criminogeno in cui le responsabilità tardano ad essere accertate e punite
E il lavoratore viene con preconizzato ricattato
In tutto questo certamente non aiuta la controriforma di recente varata da questo governo in materia di ulteriore precarizzazione del lavoro spesso infatti le scadenze e i rinnovi dei contratti di somministrazione
Vengono purtroppo usati come ricatto come ricatto occupazionale diventa quindi più difficile denunciare un incidente un infortunio assisto direttamente nella mia azienda come dicevamo la con di Pero in provincia di Milano sempre più di frequente assistiamo al fenomeno anche lui della frammentazione di questi contratti di lavoro i quali hanno una durata sempre più breve
Per i lavoratori interessati diventa così sempre più complicato operare con ritmi di lavoro sempre più stringenti senza avere una reale percezione dei rischi
Lavoratori che fra l'altro sono proprio quelli sottoposti maggiormente la pressione psicologica da parte dell'azienda legata alla prestazione lavorativa
Con effetti chiaramente purtroppo negativi sull'esposizione al rischio
Anche per contrastare questa deriva nella nostra azienda nel mese di giugno abbiamo programmato tre ore di sciopero
Per la salvaguardia dei lavoratori sappiamo che soprattutto di chi viene inserito in una nuova realtà tutti noi sappiamo che l'aspetto della formazione sulla sicurezza un'assoluta importanza
E cosa ha ipotizzato questo governo a proposito di coerenza rispetto al cordoglio mediatico
Meno ipotizza di tagliare le ore di formazione obbligatoria per il rischio medio e alto e definisce criteri più facili per l'accreditamento degli enti di formazione altro altro elemento che aumenta le criticità le le difficoltà e certamente la controriforma del settore degli appalti e subappalti
Quindi evita abilmente la logica del ribasso si scarica sull'anello più debole della filiera con impatti negativi oltre che sui diritti e sul salario sulla sicurezza dei lavoratori risultato purtroppo e che l'unico elemento competitivo a ribasso
E la riduzione dei costi e che il profitto incondizionato viene anteposto alla dignità e alla vita umana
Trasformando in merce anche i lavoratori
Si genera oltretutto un contesto in cui non migliora il contrasto alle infiltrazioni della criminalità alla criminalità organizzata nel nostro tessuto industriale e questo è un tema che deve riguardare tutti
Perché soccombere delle realtà rispettose delle regole non può fare altro The trainare tutti verso il basso
Sono invece necessari ad esempio finanziamenti per rafforzare l'indebolimento per attività degli enti di ispezione utilizzando in questo senso gli introiti derivanti dalle sanzioni e creando così un circolo virtuoso
è importante anche sottrarre i medici competenti alle pressioni delle aziende
Con alla creazione di un fondo gestito dalla PS e pagato dalle stesse aziende
Passando anche per l'istituzione del reato di omicidio sul lavoro
Perché
Se ante poni il profitto alla vita altrui non puoi che essere un assassino e non si può parlare di fatti l'età o di omicidio ma di omicidio
Penso penso che sia doveroso per noi continuare a sostenere quanto rivendicato unitariamente nei confronti del governo rimettendo al centro questi punti nella nostra attività e nella nostra piattaforma in vista anche del sette ottobre
Sono sono tutti argomenti tra l'altro su cui il governo non ha dato alcuna risposta in alcuni casi ha agito addirittura peggiorando le condizioni
Come dicevamo prima ovviamente un approccio repressivo solo istituzionale tecnico non può bastare dobbiamo essere noi
Il soggetto sociale in grado di portare il tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Al centro del dibattito pubblico e dell'agenda politica
Dobbiamo sconfiggere l'inganno culturale che tenta ogni volta di colpevolizzare i lavoratori vittime di incidenti sul lavoro già a partire dalle scuole le scuole dovrebbero rivestire un ruolo più importante dal punto di vista della diffusione di una consapevolezza forte civica in materia l'interazione col mondo scolastico e accademico rimane per noi fondamentale nel nostro agire
Altro versante su cui dovremmo concentrare i nostri sforzi certamente quello della contrattazione anche in vista del contratto nazionale del rinnovo del contratto nazionale collettivo
Ritengo importante questo proposito rafforzare le le buone prassi dove ci sono segnarmi is sui Black formativi
Provare a rendere strutturale il metodo di confronto nei confronti dei comitati aziendali ad esempio praticato come è successo della mia azienda nella fase dell'emergenza Covi d'questo modello prevedeva il confronto costante fra tutte le parti coinvolte su salute e sicurezza fra cui anche le RSU
In cone ci ha permesso di discutere con maggior continuità e con un ruolo attivo anche sull'organizzazione del lavoro riuscendo ad essere realmente efficaci anche nel condizionare alcune scelte aziendali questo confronto di recente ci ha permesso ad esempio di discutere attivamente su un tema del micro clima aziendale
Dato il caldo torrido dei mesi scorsi a questo proposito il tema del caldo lo affronteremo tutti gli anni in maniera strutturale e ritengo ad esempio che la cassa integrazione non possa essere assolutamente la risposta esaustiva al problema
Perché ci sarebbe così il rischio e alcune aziende lo utilizzino come alibi per sottrarsi all'Investimenti volti a migliorare le condizioni degli ambienti di lavoro
Tema quello dell'ambiente che deve secondo noi di entrare sempre nera ragionamenti legati alla sicurezza poiché non possiamo noi possiamo essere questo oggetti all'interno delle fabbriche delle filiere
Che cercano di contribuire a rendere i processi produttivi più compatibili con il rispetto dell'ambiente
Garantendo garantendo così anche una tutela a chi ci vive vicino agli insediamenti industriali
Questo impegno deve però passare attraverso una piena assunzione di responsabilità da parte di ognuno di noi per esercitare un ruolo sociale rispetto al modello di sviluppo industriale del nostro Paese nella piena attuazione così anche dell'articolo quarantuno della nostra Costituzione
Continueremo ad agire con estrema determinazione per pretendere e garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro operando nell'interesse generale dell'intera società
I padroni e questo governo si rassegnino anche sui temi della salute e dell'ambiente e della sicurezza sul lavoro ci troveranno sempre i nostri posti pronti a combattere contro chi non rispetta le regole e non atto la costituzione
Grazie grazie a tutti
Francesca Tamburrano grazie grazie a Varazze emblema grazie mille è uscito recentemente Holly presso gli incidenti sul lavoro a si chiama morire di lavoro è uscito con Repubblica lo trovate ovunque un libro bellissimo abbiamo qui il giornalista
Che lo ha scritto e che ci racconterà e c'era definire era la sua idea di dignità Marco Padoa che allora tarocchi
A Roma
Be precipita faceva e senza scarpe
Promessa per me ma il traguardo Tigra
Buongiorno a tutti
Non mi nascondo che sono un po'a disagio da questa parte
Come giornalista devo stare dall'altra parte del raccontare i veri protagonisti
Della vita della società se parliamo di lavori derivano
Presi dagli operai fra i lavoratori però mi faccio forza non si sente scusate no non sono io che appunto non abituato fa essa avrà norma va bene
Grazie e quindi insomma un po'di difficoltà non a caso
A differenza magari di altri interventi di autorevoli del mio non andrò a braccio perché poi sono un vecchio giornalista per cui per me la parola scritta è quella che conta e quindi mi sono scritto qualche appunto
Che leggerò
E essendo un vecchio giornalista informò anche gli occhiali è una novità
Allora
Io voglio iniziare questo mio breve intervento
Vorrei iniziare da quello che è successo l'altra settimana una decina di giorni fa
A Fiano Romano che è qui vicino lungo l'Autostrada del Sole lo saprete lo ricorderete lo schianto dei pullman del pullman e con a bordo decine di migranti che stavano trasferendo al Nord
Oltre venti feriti tra i passeggeri ma
Soprattutto e purtroppo la morte dei due autistiche condividevano
I turni di quel lungo viaggio ecco
Quella tragedia mi sembra la triste metafora delle guerre che si stanno combattendo in Italia senza che qualcuno le abbia mai dichiarate
Guerre che non hanno vincitori ma soltanto vinti una guerra appunto è quella sul fronte di Lampedusa del Mediterraneo insomma
Sappiamo tutti di che cosa si tratta purtroppo
L'altra e sul fronte dei cantieri delle fabbriche
Dei centri della logistica delle strade delle ferrovie
Il crimine di pace io lo chiamo spesso così delle morti sul lavoro quello che ottant'anni fa più di ottant'anni fa Giorgio ruoli che aveva fatto era anche un giornalista oltre non lo scrittore al termine di un reportage nelle miniere inglesi sul sulla delle condizioni di lavoro e di sicurezza nelle Nieri nelle miniere inglesi definì guerra minore
Minore perché dimenticata perché i caduti e purtroppo lo sappiamo sono non sono soldati armati di fucile di bombe ma padri madri di famiglie
Che escono la mattina da casa tranquillamente per andare a guadagnare lo stipendio peraltro quasi sempre molto troppo basso
E non tornò più a casa
Ecco Orwell visitò le miniere inglesi nel millennio passato ma poco mi sembra cambiato da allora soprattutto in Italia
Senza andare troppo indietro nel tempo lo leggevo su su un giornale non era Repubblica purtroppo ma insomma se non son tutti bravi i giornalisti
Nel cinquantasei io non lo sapevo proprio Brandizzo dove c'è stata ve lo ricordate la tragedia del degli operai travolti dal treno due operai nel cinquantasei due operai al lavoro sui binari furono uccisi dal treno con la stessa identica dinamica
Come quelli di civili cinque ove gli operai di questa estate e ancora sempre
In queste settimane sono usciti da qualcuno li avrà visti i verbali dell'inchiesta sul disastro ferroviario di Pioltello
Anche da quei verbali si evince come lavorare a vista nei cantieri lungo le rotaie è una prassi era una prassi
è stata una prassi fino a quest'estate fino a Brandizzo e credo e temo
E tornerà ad esserlo una prassi
Che nulla sia cambiato rispetto agli anni di Orwell al passato lo dicono i numeri
Prima chi è intervenuto prima di me ha ricordato i numeri della Lombardia ma io lo lo dico io provo sempre un grande pudore nel parlare e nello scrivere delle statistiche
Quella ormai un ritorno a dire come un
Refrain tre morti una media di tre morti al giorno ma si butta lì questa cosa
E proprio pudore e dal giornalista anche un po'di vergogna e dopo vi spiego perché
Visto che insomma questo pudore perché il valore di ogni singola vita secondo me è incommensurabile non neanche se ci fosse un solo morto di lavoro
In questo Paese che
Sarebbe una sconfitta per questo Paese
Per la democrazia di questo Paese che fondato proprio attraverso la costituzione sul lavoro
Dunque i numeri gli andamenti poi statistici finiscono per anestetizzare tutto l'opinione pubblica perché in fondo nascondono l'universo che a dirla con Lucio Battisti
Trova spazio dentro ogni vita e la stessa messe sia delle coscienze rappresentata da quella definizione morti bianche
E da spot sempre o meglio spesso viene usata per le vittime del lavoro morti bianche come a volerne colorire la gravità e soprattutto le responsabilità
Ecco
E qui torno a caccia quell'accenno che facevo sul mio lavoro sul lavoro di giornalista anche noi giornalisti dovremmo sentirci in colmarsi incolpa servirebbe
Una sorta di abiura non è esagerato per l'andamento io lo definisco carsico no il fiume carsico e quel fiume che sta spesso sottoterra Poirier riemerge puliva sotto terra
L'andamento carsico delle informazioni che diamo sussurri organi di stampa nelle nelle televisioni
Sulle morti del lavoro riflettori accesi quando succede qualcosa di eclatante magari per il numero delle vittime appunto come a Brandizzo
O per l'appeal delle persone coinvolte
Successo per la la povera Luana Dorazio era una ragazza madre uccisa da un macchinario nella fabbrica tessile una bella ragazza una storia che ha appeal e cinico dirlo ma è così
Oppure come è successo per i tre operai che a Torino son crollati con la gru ve lo ricorderete loro passeranno probabilmente alla storia per quell'ultimo selfie che hanno fatto dalla cima della gru
Poi tutto tutto finisce a redenta entrare e rimanere nel concreto qualche giorno dopo la morte di Eluana Dorazio a Prato in un'azienda tessile di Prato
In un'azienda tessile del Veneto che è morta un'operaia
Stessa dinamica un macchinario tessile questo operaio era sulla soglia della pensione eravamo una mamma una nonna quasi una signora non se ne è occupato a parte la stampa locale nessun giornale nessun telegiornale
Ecco il tempo dunque delle ipocrite indignazioni del giorno dopo i soliti Non si può morire ci sono delle siccome quel tre morti al giorno e sono delle frasi discendi ciclostile Non si può morire così mai più
Blatera di dalla politica e poi tutti voltiamo pagina non solo la politica
Fino alla nuova tragedia nessuna ribalta nessuna elezione per tutti gli altri caduti dei giorni normali chiamiamoli così dimenticati nel cono d'ombra di quei riflettori ecco nel mio piccolo da da due anni mi sono dato un impegno un dovere civico di raccontare ogni giorno le storie e le vite soprattutto le vite di chi muore di lavoro
Una Spoon River on line è che faccio sul sito di Repubblica si chiama morire di lavoro appunto e da lì poi sono state dal tratte le storie del libro
Vi dico una cosa che io faccio con la Spoon River ma non riesco a reggere il ritmo anche scrivendone quasi ogni giorno non riescono a reggere il ritmo delle morti sul lavoro
Sono indietro di un paio di mesi rispetto a alle morti attuali questo
Per me ma so anche che cerco di combattere l'oblio o da un lato a incassare le istituzioni non per un lavoro quotidiano che vivo come una ferita come ogni volta una ferita ma appunto una una ferita obbligatoria che dobbiamo sopportare doverosa per la coscienza di ognuno di noi perché in fondo secondo me nessuno può sottrarsi la politica le istituzioni l'ho detto
Ovviamente gli imprenditori sindacati noi giornalisti
E poi appunto ognuno di noi nel nostro ruolo di cittadini perché per dire io son venuto a piedi ho parcheggiato qua ma non basta girare in una qualsiasi città guardarsi intorno e vedere in che condizioni di sicurezza si lavora nei cantieri edili
O nei grandi centri della logistica nelle strade nelle autostrade quindi intorno alla vita di tutti i giorni anche noi guardiamo dall'altra parte basta basta non sa io come giornalista faccio questo mea culpa ma credo che ognuno di noi lo deve fare come cittadino che indossa peraltro anche
La giacca di lavoratore
Nella lista delle responsabilità che ho detto adesso non ho voluto mettere i lavoratori non perché non ci sia anche non ci siano anche distrazioni inadempienze da parte loro da parte dei lavoratori in tema di sicurezza li escludo però per non aver per non avallare quella postura cara soprattutto al mondo imprenditoriale d'una certa politica
Che scarica sull'anello più debole la catena delle responsabilità
O tutto al più
Plutarco alla condivisione delle colpe tutti colpevoli nessun colpevole vero
Gli operai dovrebbero essere i primi a preoccuparsi della propria sicurezza ma su di loro grava l'ha detto voti ha parlato prima di me vedi una coincidenza quel ricatto che nell'anima
Del lavoro precario le aziende risparmiano sui dispositivi e sulle procedure della sicurezza
E se tu lavoratore non sei d'accordo ti puoi anche accomodare tanto c'è un altro disperato pronto ad accettare il rischio in cambio di un lavoro altrimenti introvabile un lavoro e soprattutto uno un salario
è il ricatto insito nel la dilagante logica degli appalti e dei subappalti per dire no
Dove i piani alti della filiera si volta ci si volta dall'altra parte perché quello che succede sotto non compete anche grandi aziende anche i grandi aziende pubbliche
Sono in cima questa filiera e poi si voltano dall'altra parte
Ecco in questo in questo come lo direi questo humus sociale e culturale che che a dettare legge la priorità del profitto la remunerazione dei capitali e la speculazione sulla pelle dei lavoratori ecco
Torno a fare il giornalista e voglio usare le notizie per che per me resta il volo raggiunto del nostro lavoro fa almeno fino a quando la civiltà dei sociale della Rete cielo ce lo consentirà ancora di farlo in questo modo e allora
Usare le notizie per spiegare per dimostrare e per denunciare
E allora non vi sarà sfuggito a proposito di notizie che poche ore dopo dopo la diffusione del di quel drammatico video degli operai dei ragazzi di Brandizzo no ve lo ricordate
Hanno cominciato a spuntare a decine le segnalazioni e le denunce di analoghe irregolarità sulla sicurezza nei cantieri lungo le rotaie fatte dai lavoratori
Questo secondo me è successo perché tanti lavoratori tanti operai hanno capito hanno intuito che illuminati da appunto da quei riflettori che si erano accesi nell'opinione pubblica per la drammaticità della cosa e quindi protetti da quella luce
Era possibile per loro denunciare una verità senza rischiare ritorsioni e penalizzazioni insomma io credo che nessun operaio e di quelli che lo hanno fatto in quei giorni è andato in Procura o lo ha fatto sui giornali
Spero nessuno di quegli operai ha dovuto subire ritorsioni e qui subentra al il ruolo del giornalismo cioè continuare a vigilare su queste cose
Sul senza quella luce tutto avrebbe continuato a restare nella penombra del ricatto di cui dicevamo prima ecco proprio per questo penso che oltre a interventi normativi auspicati da decenni mamma introdotti dalla politica qualcosa ha detto il mio il l'operaio che ha parlato prima di me e quindi la procura nazionale del lavoro il reale l'introduzione del reato
Di omicidio sul lavoro la patente a punti delle imprese ecco
Nel nostro Paese secondo me occorrerebbe tra l'altro una misura di tutela per dare quel coraggio ai lavoratori che non lo devono avere soltanto quando l'attenzione li protegge dalle ritorsioni
Quindi per dargli un sostegno al coraggio di denunciare
Per intenderci che io lo faccio con un parallelo su un altro versante di questa guerra nascosta del lavoro il caporalato no
Allora voi immaginate se venissero qualcuno l'ha anche fatto una proposta normativa di questo tipo ma è rimasta nel dimenticatoio
Se venisse garantita una tutela giuridica giudiziarie Necci brutto
Ma anche economica cioè perché chiaramente il il lo per il il in quel caso il lavoratore dei campi che denuncia il caporale
Se non a quelle tutele un minuto dopo bene che gli vada viene licenziato
Perché come ci insegna la storia di Daouda di Anna non so quanti di voi lo conoscono io lo conosco molto bene questa storia perché da un anno lavoro in Sicilia
Dallo avviarne un
Un operaio della Costa d'Avorio un mediatore culturale ben integrato a a Ragusa
E che parallelamente alla sua attività di mediatore culturale
Svolgeva poi per mantenersi dei lavori dei lavoretti con questo termine obbrobrioso sarò veloce giallo e in uno di questi lavori veniva censimenti Fish o con la con il telefonino ha girato delle immagini delle condizioni scandalose di lavoro in quel in quel cementificio la diffuse su su You tube dicendo così sì la
Ora in Italia così ci sfruttano
E due giorni dopo è scomparsa successo un anno e mezzo fa di lui non si sa più nulla non si è trovato più nulla non Corbo una garantisce l'anello se a questi lavoratori crediamo degli strumenti delle tutele giudiziari uno stipendio se vengono licenziati una casa se devono trasferirsi a loro la famiglia forse questo coraggio avrebbe aiutato sarò veloce
Nel caso del lavoro intonso insomma in sostanza lo stesso scambio di Inter ecco tutte queste ricette da decenni rimangono nel dimenticatoio perché il mantra nella politica in Italia soprattutto con i governi di centrodestra è quella di non disturbare il nonno il manovratore in sostanza con lo stesso scambio d'interessi che spiega
L'imbattibilità dell'evasione fiscale se tu mi voti io chiudo un occhio nel caso del lavoro il manovratore il mondo dell'impresa e non tutto per fortuna
Che chiede e ottiene sempre un'attenzione privilegiata dalla politica rispetto al mondo del lavoro alle donne e ragazzi che vivono nella perenne precarietà dei contratti dei salari dei diritti
Ecco tutto ciò facilitato legittimato da un contesto di crisi economica dal quale non si capisce perché l'Italia non riesce mai emanciparsi forse c'è un interesse a non farle emancipare
Ecco ho finito
Quella crisi che però economiche non pesa su tutti come dimostra ed ancora una volta non ti ipnotizza raccontarcelo
La cassa integrazione per gli ottanta operai della si g.fer. cioè l'azienda la fabbrica dei cinque operai morti a ah Brandizzo dunque i processi chissà quando stabiliranno se ci sono salvati tre manager nessun dubbio invece sui sommersi lavoratori che nelle tragedie bene che vada perdono lo stipendio
Lacrime e rabbia direbbe Carlo circa invece che Pane e rose grazie e buon lavoro a tutti i livelli come avviene anche in geniali finanze mamma li vediamo
Tutti tutte bene mi sentii che la referenza empiema ricetta andiamo avanti
Presidente universitaria nella rete italiana senta
Se no se si perde ragazzini difficili la scuola non è il quale ha una sfrenata concorrenza
Respinge emanati bicentenario di Damiani mi sembra esterna grazie neanche in
Buongiorno a tutti buongiorno a tutte compagne io all'onore oggi di portarvi i saluti della Rete della conoscenza un soggetto che Omen nomen da oltre dieci anni in questo Paese
Tenta di costruire con i suoi soci nazionali coglie gli studenti Colico coordinamento universitario quelle tante realtà che si occupano di politica di ecologia di trance femminismo sui territori
Il diritto per la nostra generazione a vedere un futuro
In un mondo che spinge tanti e tante Dinoi a disperare appunto di avere un futuro e quindi undici futuro a vere un futuro vuol dire credere in un futuro che si è dignità
E la dignità e tante cose è stato detto nell'intervento di apertura ed è giustissimo
Ma la dignità può partire da piccole cose
Può partire dalla vere un lavoro dignitoso può partire appunto dalla vero ordini un lavoro dignitoso che ti permette di portare un piatto a tavola e il piatto a tavola dei portano a casa propria
E
Visto che questo diritto il diritto ad avere un tetto sulla testa il diritto primo che ci permette permette a tutti e tutte noi di a vere di poterci autodeterminare oggigiorno appare più che è un piacere un ieri
Un piacere perché è un diritto è il motivo per cui da qualche mese in tutta Italia prima Milano ma poi in giro per tutt'Italia appunto
Piazze e parchi si sono colorati di tende variopinte perché appunto il diritto ad avere un tetto sulla testa non è garantito tutte tutte
E questo non è un problema solo di studenti e studentesse un problema di tutti di tutte e non è un problema derivante solo dal caro vita degli ultimi mesi
In questo Paese si è smesso di fare politiche sulla casa per più di dieci anni da oltre vent'venti trent'anni sono decenni che adesso politica sulla casa
Abbiamo liste d'attesa enormi per alloggi popolari
L'edilizia studentesca è ferma
E
Sostanzialmente giorno dopo giorno sono tantissimi sempre di più coloro che non possono permettersi una casa
Io ottimi dati ci parlano appunto di ottocento euro per una singola Milano seicento Bologna cinquecento a Roma sono cifre folli che tradiscono un disinteresse di fondo
Del nostro Paese dei governi che si sono succeduti negli ultimi decenni alle politiche giovanili alle politiche abitative e in generale alle politiche sulla città
Non si pensa più non si ragiona più di come la città sia un luogo di autodeterminazione per cui singoli e le singole di come appunto la città sia il luogo in cui si esprime la dignità delle persone che qui si esprime la vita libera delle persone
Un luogo in cui si possa si debba
Viaggiare sui vecchi si debba spostare in maniera sostenibile in maniera sicura per tutti e tutte
E ciò evidentemente non è oggi all'ordine il giorno di questo governo dall'ordinazione dei governi degli ultimi anni
Ed è un grande tema è un grande tema di dignità perché ripeto senza un un tetto sulla testa come è possibile pensare di sviluppare una vita dignitosa
La lotta che vederci tutte tutte in prima fila ma non è l'unica lotta che accomuna studenti e operai
Penso banalmente ai discorso che
Il Ministro degli atti
Dell'istruzione pubblica anzi il ministro dell'istruzione e del merito Valditara sta creando appunto sulla scuola pubblica
E in realtà il discorso non è poi così diverso per la meno loquace ministra dell'università della ricerca Bernini si può nascondere rispetto una scuola che perenni i meritevoli eppure la concessione di merito è molto vicina posizione originale di meritocrazia che Michael Yang descrive nel suo libro distopico su quanto la meritocrazia possa essere ingiusto in
Il nostro Paese in generale nel mondo come criterio per distinguere tra persone perché evidentemente quali sono i criteri su cui giudicare questo merito sono criteri arbitrari astratti
Sono lo specchietto delle allodole per non farci ragionare di come la scuola l'università i loghi della formazione ogni giorno non siano altro che luoghi di riproduzione
Di quelle che sono le dinamiche distorte distorsive
Della nostra società e sistema di sviluppo in cui viviamo
Luoghi dove ci viene insegnato ogni giorno evidentemente a competere gli uni con gli altri ad andare più veloce più veloce perché quelle le esigenze del sistema
E poco importa se qualcuno viene lasciato indietro sia la sicurezza viene lasciata indietro
è un batter molto simili a quelle che sono le politiche di questo Governo sul sul lavoro
E in fondo evidentemente per un giovane per i giovani oggi giorno qual è la maniera di entrare nel mondo del lavoro centri costarci gratuiti con contratti da fame meglio pagati a voucher o con qualsiasi altro sistema più umili la dignità delle persone centri spesso e volentieri con la formazione e lavoro
Quella meraviglioso mondo di sfruttamento a cui vieni in cui viene inserito fin da subito per farti capire che quella del mondo a cui appartiene che non c'è alternativa a questo mondo
E quindi
Evidentemente dobbiamo aggiungere purtroppo dei numeri agli oltre mille novanta morti sul lavoro che l'INAIL segnalava per il due mila ventidue e delle tante migliaia di morti sul lavoro che l'INAIL assegnato in questi anni
Sono persone sono nomi come Lorenzo Carelli Giuseppe Lenoci Giuliano De Seta tanti e tante giovani morti sul luogo della formazione perché quello non è un luogo di formazione quello è un luogo di introduzione allo sfruttamento ed ha detto e ripetuto più e più volte
Eppure non è detto che si si possano e che si debba ci si debba avvicinare al mondo del lavoro in una maniera tale con turnista estenuanti lasciati soli vicino ai macchinari lasciati soli magari abitare camere enormi
Ci sono delle alternative
A Bologna con la collaborazione appunto della FIOM locale il lavoro Dini è stato avviato un progetto interessante di alternanza scuola lavoro un progetto appunto in cui l'attività d'alternanza e svolte locali lontani dalla fabbrica
Locali in cui ci sia il tempo di imparare a utilizzare i macchinari a imparare a svolgere le funzioni che richiede il lavoro
Di operare su oggetti su manufatti che non vengono messi nella catena del lavoro e che quindi permettono alle persone di potere sbagliare di potere imparare
Questo è un progetto nato a Bologna con l'aiuto della Fillon ma di Terni speriamo di poterlo mettere in pratica lì e in tanti altri pezzi del nostro Paese perché è importante stringente
Perché è importante Corti far comprendere che se quelle sfruttamento ed ha comunque abolito ci sono delle possibilità diverse per avvicinare scuole lavoro
Ci sono delle possibilità diverse e quindi l'invito oggi come ieri e ancora una volta lo stesso giovani studenti operai uniti nella lotta grazie
Pezzi eh eh sì mancati grazie SVI eletto e invece
Buongiorno a tutti e a tutte io inizierei questo intervento cioè tornare a braccio perché non avendo di stringere stringere il tempo visto che io lo dico agli altri di stringere il tempo devono farlo io oggi fra di voi
Io ho iniziato il mio intervento al congresso della CGIL tempo fa dicendo questo
Ci voleva un po'di colore sul palco non logico oggi perché alla fine alla giornata sarete tutti colorati come ma incentivare sicuramente come a casa
Il mio intervento oggi e basato un po'di più sul salario
Il salario d'Italia come morì cioè spesso dice uno che lavora e sempre più povero e non si capisce come se riesce a arrivare alla fine del dalla dal mese alla terza settimana
Le famiglie non ha più la possibilità di poter aiutare i loro figli io penso che in Italia il paese dove il salario più basso
Dove per poter avere quello che abbiamo oggi abbiamo dovuto lottare e penso che la FIOM
Nei suoi contratti che ha fatto no e abbiamo portato a casa con questo contratto
Anche se l'ippica è una cosa che non lo accettavamo prima però con l'inflazione siamo riusciti a portare a casa e centoventitré euro e quaranta se non mi sbaglio
Penso che noi come FIOM abbiamo una grande responsabilità
La responsabilità che abbiamo di poter fare stare bene i lavoratori per quel che riguarda il salario per quel che riguarda anche tutte le altre cose che ci sono sicurezza
Tempi di lavoro perché questa responsabilità dobbiamo portare avanti è aiutare i giovani di potere ai insieme fare una lotta io voglio portare avanti qua la nostra esperienza
Io vengo da Reggio Emilia
La nostra esperienza nella nostra provincia era iniziato
Con un importante studio analisi dei bilanci delle aziende metalmeccanica divise percettore eseguita dal compagno Gaddi
Che ci ha aiutato a scoprire che la maggior parte delle aziende della nostra provincia pur non presentando significativa un venti di valori polluzione
Mi uscivano a chiudere con risultati operative utili sempre in crescita
In netta contrapposizione con quello che era l'andamento dei costi per il personale che rimaneva di gran lunga inferiore alla crescita del valore aggiunto
Detto in altre parole gli utili crescevano era retribuzione rimanevano a pallone
Quali sono i concetti che devono uscire che riguardano il rapporto coi lavoratore i colleghi Palese e con localizzazione dobbiamo chiedere più soldi
Dobbiamo chiederò menti molto più alti che nel passato
Fino a chiedere centocinquanta euro di aumento mensile si sono volutamente alzate l'aspettativa e lavoratore con loro si è fissato un patto di responsabilità
Collettiva
Per cui se si vuole contatto e se si vuole un contratto all'altezza dei bisogni salariali dei lavoratori occorre anche essere disponibile a partecipare ascriversi a lottare insieme
Abbiamo firmato decine di contratti e tutti hanno un salario strutturale
Quasi ovunque omento superiori a sessanta euro con picchi di novanta cento centodieci euro mensili c'è le aziende hanno dato questi aumenti e perché se lo sono potuto permettere con questa avvertenza provinciale abbiamo mandato la Federmeccanica un messaggio preciso
Sul salario dei lavoratori stanno con la FIOM e questo è importante per il rinnovo del contratto nazionale che abbiamo davanti a noi che sta scadendo
Nella maggior parte delle aziende in cui si sono ritrovati in contratti e aumentato il tesseramento
Mentre rinnoviamo il contratto abbiamo avuto un aumento descritte dal venti per cento
Alla all'anno scorso e negli ultimi dieci anni la FIOM di Reggio e Milano aveva mai fatto così tanti nuovi iscritti è un appello che lanciamo a tutte le Regioni a tutte le strutture che ci sia ci sono in Italia per la FIOM io penso che arrivato al momento se vogliamo rammento del salario dobbiamo lottare insieme
Le aziende fanno di utili e certe volte non distribuiscono aiuti dei coi lavoratori
Dobbiamo lottare insieme scioperare insieme perché questo si trova nel sangue nella FIOM la FIOM Sempre ha lottato e chi ha lottato prima portato dei contratti perché i lavoratori sono con noi
Buona sembra è a tutti io spero che questo assemblea ci serve per potere unirsi insieme per poter amare a portare avanti la nostra lotta grazie
Semmai
è vero ma deve fare di più io anche perché capacità ninja Walter Massa presidente così partecipazione Cittadinanzattiva gran grazie a RAI ha dimenticato gli occhiali questi ieri renda via sarò dignitosa
Sì care compagne e cari compagni grazie per questo invito e non è un invito e non è un ringraziamento formale
A me hanno insegnato che la forma in politica è sostanza
E Lidia ritenere l'Assemblea nazionale delle delegate dei delegati della FIOM
Sostanza politica ed è una risposta a chi ci vorrebbe chiusi nelle nostre stanze senza avere la possibilità di disturbare il manovratore
Ma io credo che invece ci sia bisogno di disturbarlo questo manovratore perché questo Paese al collasso
E credo che sia simbolico oltremodo questa assemblea vostra in questa piazza storica in questa piazza importante
E credo che sia ancora più importante averla individuata cercando di mettere al centro una parola che la parola dignità
Ed è una parola che va riconquistata nel nostro quotidiano giorno dopo giorno
Ed è anche un sentimento di cui dobbiamo riappropriarci perché ce la stanno togliendo
Sì siamo noi lavoratori e lavoratrici pensionati e pensionate volontario volontarie soci o socie ragazzi o meno Giovanni
è una parola che ce la dobbiamo riconquistare e credo che iniziative come questa vanno in questa direzione
Io vorrei portargli uno spaccato non certamente posso parlare gli oboi di lavoro ma voglio però ragionare un secondo convoglio sulle connubio che abbiamo perso di tutto ciò che è il lavoro e di tutto ciò che è il dopolavoro e ve lo dico perché l'associazionismo e il volontariato in questo Paese che spesso è rappresentato anzi prevalentemente rappresentato da lavoratori e lavoratrici da pensionate pensionati che decidono di dedicare del tempo oltre agli altri a loro stessi è messo sotto attacco
E messa sotto attacco da uno stato che sempre più abbandona le politiche adeguate nel fare sempre più taglia i fondi per le politiche sociali sempre più abbandonati intere fasce di popolazione intere comunità alla solitudine
Chiedi a quel mondo del volontariato e dell'associazionismo di fare loro parte e glielo chiede massacrando gli glielo chiede chiedendo scusate il bisticcio
A quegli stessi volontari non di fare quelle attività ma di trasformarsi di volta in volta i notai in avvocati dei commercialisti con il tema che lo stato
Devi avere paura di quello Stato
E allora noi siamo qui per dire che non è più il tempo di combattere ciascuno la propria battaglia per conquistarsi la dignità siamo tutti sulla stessa barca e ve lo dice un genovese che il mare lo conosce
Siamo tutti sulla stessa barca e dobbiamo ricostruirlo questo campo insieme perché stanno massacrando questo Paese sia nel campo del lavoro che del dopolavoro perché ci vogliono soli ci vogliono soglia divisi
Ma la risposta che arriva da questa piazza e l'invito che avete deciso di di fare a tante organizzazioni come l'Arci e soprattutto quello che stiamo costruendo
Per il sette ottobre credo che vada nella direzione giusta
Stiamo ricostruendo un campo insieme che combatte e che vuole combattere il vero cancro di questi tempi la solitudine e la solitudine in questi mesi in questi anni ha costruito Paure
Le paure hanno generato intolleranza l'intolleranza generato il razzismo
Che guardate non è più solo conti arriva dall'altra sponda del Mediterraneo ma è un'intolleranza e razzismo razzismo contro i più poveri e noi dobbiamo dire no a questa cosa dobbiamo dire no a questa deriva
Perché guardate
Non voglio portarvi via altro tempo io credo che quello che abbiamo fatto e rilancio qui una proposta lunedì scorso a Palermo con Maurizio Landini
E col sindacato di aprire dentro un circolo Arci la Casa dei writer
La casa dei più sfruttati tra gli sfruttati credo che sia il segnale e l'impegno che ci dobbiamo prendere insieme abbiamo bisogno di costruirne tante di queste case che possano contaminarsi a vicenda
Perché guardate io ne sono convinto da un po'di tempo
Ecco l'esito oggi il migliore antifascismo ecco vestito oggi il modo migliore per difendere la nostra Costituzione grazie e buon lavoro a tutti a tutti
Bene grazie mille grazie all'altro si
Chieti le case le fa
Messo del favorevole se non sai dove andare diceva Seneca saluto Cosimo in genovese e chiamo qui
Qualcuno che sala dove si deve andare presidente di Emergency una pausa Gino Strada e a tutti quanti volontarie rastrellamento
Grazie Daniela permettetemi di dire Uaw perché dista da qui questa piazza del Popolo riempita del colore del popolo della FIOM uno spettacolo quindi belli belli e grazie alla fiamma per averci coinvolto invitato in questo momento importantissimo voi sapete che Gino Hassan prende brandito con orgoglio la sua tessera onoraria della FIOM ma quindi ci sentiamo a casa sentiamo parte di questa famiglia siamo vicini alla FIOM ai suoi iscritti agli operai per tutte le battaglie che portano avanti
Tra le battaglie che portiamo avanti congiuntamente c'è sicuramente la battaglia per il riconoscimento della dignità ricordiamoci la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che ci guarda tutti dice all'articolo uno che nasciamo tutti liberi ed uguali dignità e diritti quindi la parola dignità si associa alla parola diritto se non c'è il diritto non c'è dignità per ciascun essere umano
Cosa succede poi dal momento in cui lasciamo a quello in cui moriamo
è lì è il vero problema ed è quello che ne vediamo un po'in giro nel mondo ormai l'anno prossimo saranno trent'anni di lavoro di Emergency e circa tredici milioni di persone curate io aggiungo bene gratis e restituendo loro dignità
Perché questo credo sia l'unico modo per potersi prendere cura delle persone restituendo loro dignità
Ma il il lavoro dei medici e degli infermieri un lavoro estremamente importante e delicato
Perché ci si accosta alle persone in un momento di difficoltà il momento di bisogno e quindi lo si deve fare all'interno di un contesto che permetta di restituire dignità a queste persone ferite malate che hanno bisogno di essere ascoltate sempre più e però cosa ci siamo accorti che Sempre più spesso quelle stesse logiche di discriminazione di negazione della dignità che vedevamo in giro per il mondo nei Paesi in guerra dall'Afghanistan all'Iraq al Sudan di questi giorni purtroppo si Harry riproponevano anche nel nostro Paese nonostante la nostra Costituzione che ci ricorda l'articolo trentadue
Che il diritto alle cure un diritto di ciascun individuo di ciascuna persona è un interesse della collettività quindi c'è questo legame profondissimo tra la parola diritto e tra l'individuo e la comunità nonostante questo e nonostante fossimo molto orgogliosi di avere uno dei sistemi sanitari più ma inclusivi più dignitosi più giusti più efficienti al mondo
Più efficaci soprattutto al mondo piano piano abbiamo visto che mattoncino dopo mattoncino
Questo sistema è venuto meno ed è per questo che nel due mila sei abbiamo deciso di cominciare a lavorare anche in Italia
Siam partiti dal Sud ma siamo arrivati anche nel profondo Nord ricchissimo penso al
A al centro le abbiamo a Marghera quando abbiamo aperto a Marghera ci han detto ma
Perché aprite un ambulatorio di Emergency che magari per immigrati eccetera eccetera a Marghera nel Nord-Est basta vedere il primo paziente che arrivato da noi a Marghera era un italiano
Una persona che addirittura insito nella sua gioventù avverrà fatto parte di un timori implicò italiana eccetera eccetera poi la vita
Quella sua dignità comunque era nato gliel'ha tolta un pezzettino alla volta perso il lavoro si è separato si è ammalato
Spesso la casa
Aveva un problema ai denti quindi cominciamo a non alimentarsi più bene e non aveva i soldi per potersi curare perché non servono grandi proclami per negare la dignità nella pratica
Bastano piccoli accorgimenti basta aumentare un ticket bastano etere una parolina in più o in meno per negare di fatto l'accesso al alle cure e che vuol dire negare dignità alle persone
Perché nel Veneto per esempio per avere una protesi in bocca
Se sei esente quindi in Italia ci sono le esenzioni per reddito
Il trattamento è gratuito la prestazione come viene chiamata non si chiama più la pura ma la prestazione gratuita ma devi dare un contributo per i materiali sapete quant'è un contributo per i materiali di una protesi per chi esente dal reddito quindi guadagna meno di otto mila euro l'anno
Ottocento euro il dieci per cento di un reddito annuo come contributo per i materiali per poterti mettere una protesi che secondo cui pur farla questa cosa
E questa persona è arrivata da noi vergognandosi di aver bisogno di rivolgersi ad Emergency per potersi curare e io credo che questa sia una vergogna del nostro Paese che non possiamo e non dobbiamo accettare
Ed esattamente per questo che continueremo a fare questo nostro lavoro anche in Italia
Non per sostituirci al sistema sanitario nazionale assolutamente non ne siamo orgogliosi di averlo e vogliamo che continua ad essere gratuito pubblico universale
Come come come sancito la nostra Costituzione ma proprio per mettere di fronte le istituzioni che sempre più ci ignorano
Dei loro obblighi ed è ora impegni verso tutti i cittadini perché riparto concludo ripartendo dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Che diceva che il riconoscimento della libertà e dell'inalienabile uguaglianza
In Italia e diritti degli esseri umani a garantire la libertà la giustizia e la pace nel mondo e quindi è da lì che dobbiamo partire e qui mi sembra che la partenza ci sia grazie a tutti confondere grazie Rasella grazie
Emergenze la noncredenza deluso vero che dicono sempre siamo d'avvisi neanche concreta e allora adesso io Pareto medico Averna proviene da vicenza delegato Rsu l'Ohara penso
Lo varia anche se la W allora detta invece una bussola Novara e perché poi saremo Isa doppia w
Lo spigolo Cina oltre alla linea complessa come diceva e andino
Buongiorno a tutte e a tutti come diceva la signorina sono tornato come nemico Resolute luogo
Ara azienda produttrice di elettropompe sito in provincia di Vicenza
Vorrei esporvi la nostra esperienza di contrattazione implosiva
Il tutto ha inizio nel due mila otto quando la nostra azienda ha deciso di dare in appalto il magazzino spedizioni
Attraverso l'apertura di una mobilità l'azienda costretto Rsu e funzionari scusate
Sindacali a raggiungere un accordo per esternalizzare il processo il fatto si è ripetuto nel due mila tredici quando è stato esternalizzato
Esternalizzato anche il magazzino semilavorati
Ovviamente subito dopo l'appalto ne è conseguito anche un subappalto a una cooperativa per una fase di lavorazione del magazzino spedizione
Tutto secondo la logica mai tramontata di ridurre il costo del lavoro nelle lavorazioni non core business
Oltre a cercare di tutelare al meglio i lavoratori nel passaggio è iniziata dal per noi un'esperienza lunga quattordici anni
In questi anni frequenti sono stati gli incontri con la categoria dei trasporti delle RSU delle aziende in appalto
Problemi di sicurezza ritardano i pagamenti mancati versamenti contributivi continui cambi del subappalto e chi più ne ha più ne metta
Per noi storica azienda sindacalizzata in cui tutto in materia di contrattazione di secondo livello risultava inconcepibile questa gestione
Il nostro quotidiano lavoro di rappresentanti dei lavoratori ci ha portato per anni a mettere in luce le problematiche con la nostra direzione far capire che al di là dell'immediato ritorno sul costo del lavoro l'esternalizzazione non ha beva vantaggi di natura economica e compromettere i diritti dei lavoratori cosa per noi inaccettabile
Alcuni direttori di stabilimento che nel frattempo si sono succeduti a parole iniziano a darci ragione ma non erano conseguenti con i fatti
Certo l'essere un'azienda di un gruppo multinazionale non favoriva un processo di rientro dell'appalto
Per tale operazione servivano approvazione della corporeità purtroppo non semplice per ovvi motivi ideologici finalmente dopo anni di lavoro sotterraneo e continuo pressing sulla nostra azienda con l'avvento di un nuovo direttore di stabilimento si è riusciti a farsi approvare il rientro del ramo d'azienda nel corso del due mila ventidue
Dall'ottima notizia è partita una lunga e complicata trattativa sempre la ditta in appalto legge contrattazione hanno aiutato il processo lo stesso non si può dire dei colleghi in subappalto
La contrattazione durata mesi e si è conclusa garantendo anche i lavoratori in subappalto un'assunzione come dipendenti Lowara mantenendo anzianità e inquadramento
La nostra è indubbiamente un'esperienza positiva ed è frutto della congiuntura di varie volontà
Se la direzione locale non avesse avanzato alla multinazionale un progetto di rientro difficilmente si sarebbe raggiunto questo importante risultato
Ma è senz'altro vero che senza una re RSU che per anni ha messo in luce le mille problematiche lo svantaggio economico e gestite in molti passaggi critici non sarei qui sul palco a raccontarmi della nostra vittoria
Oggi abbiamo sessanta nuovi colleghi che da un giorno all'altro hanno visto stravolto in positivo le proprie condizioni di lavoro
Passare da situazioni al limite della legalità a un'azienda con una contrattazione tra le più avanzate nel nostro territorio e la miglior contrattazione inclusiva acquisì potesse aspirare
Non un appiattimento di salari e diritti male levare la miglior condizione chi non ne aveva accesso
Oltre all'armonizzazione tra contratto trasporti metalmeccanico grazie alla contrattazione di secondo livello conquistata nel tempo si trovavano all'anno due mila trecentoquaranta euro di superminimo collettivo non assorbibile
Mille settecentosessantotto euro di ex premio produzione voce fissa della paga
Circa due mila novecento euro di premio di risultato e la quattordicesima mensilità
Più di sette mila euro di differenza all'anno
Ogni azienda e relative relazioni sindacali hanno la propria storia alle proprie consuetudini da noi i rapporti di forza
Dati anche da un grande consenso la FIOM
Il dialogo e la costanza hanno nel tempo dato i propri frutti
La nostra ricetta non è l'unica altre strade si possono intraprendere per raggiungere gli obiettivi
L'importante è averli ben chiare e lavorare ogni giorno per ottenerli
A nome di tutta l'RSV che a larga maggioranza FIOM nove RSV su dodici sono orgoglioso di dire che nel nostro piccolo abbiamo ridato un po'di dignità a delle persone a cui cercavano in tutti i modi di toglierla grazie
Grazie d'America grazie inferiorità debba funzionare i migranti sono sul Calloni Atalanta del Milan Palazzo
Ma vede dinanzi accompagna fedeltà nei
Buongiorno a tutti voi che
A proposito di dignità essendo persone impegnate nella difesa dei diritti dei lavoratori
Credo che sappiate come non ultimo dei problemi dei lavoratori italiani avere a che fare con una informazione poco dignitosa
Una
L'informazione che spesso solletica gli istinti più bassi
Diffonde pregiudizi mette sullo stesso piano la scienza e la superstizione anche nell'azienda pubblica
Allora dobbiamo chiederci i perché strutturali di questa situazione
Dovendo dare un titolo a queste mi è veloci parole
Vi direi parlando di noi giornalisti da Penny vivendo lì ascoltati un passaggio storico ma credo che lo sappiate che la maggioranza dei giovani giornalisti gli oggi guadagna meno di voi o come voi con tariffari in cui un articolo
Spesso è pagato meno di dieci è uno e questo fenomeno che fa dei giovani dei nuovi giornalisti anche dei nuovi proletari è inedito
Non ha paragoni in altri paesi europei e anche a fare con dei dati strutturali che dobbiamo considerare chiedendoci
A che cosa servono i giornali in perdita che chi si può se lo può permettere perché guadagna altrove mantiene a propria convenienza magari usufruendo anche di contributi pubblici vorrei fare un caso tanto per non restare senza nomi avete presente la famiglia Angelucci
Sono tra i più importanti imprenditori della sanità privata in questo Paese e hanno comperato uno dopo l'altro
I tre principali giornali della destra italiana prima libero poi il tempo di recente il giornale per la verità in passato avevano cercato anche qualche giornale dall'altra parte perché le convenzioni della sanità privata con le regioni richiedono qualche gioco del genere il capo famiglia
Sì ed è in Parlamento gira con la Ferrari
Questo non gli impedisce di percepire quattro milioni di contributi pubblici per il suo giornale a dirigere questo stesso giornale è stato chiamato
Il portavoce del governo fino ad ieri ora domandiamoci insieme
Ci deve stupire se gli Angelucci che sono diventati ricchi con la sanità privata sui loro giornali non saranno così sensibili alla difesa del welfare alla difesa
Allo smantellamento in corso della sanità pubblica questi sono è solo un esempio dei dati strutturali con cui hanno a che fare i giornalisti Giovanni proletari Rizzati e poi ci sono gli effetti culturali
Che né derivano c'è un progetto culturale dietro all'informazione poco dignitosa quello che con un termine nobile richiamandosi addirittura da Antonio Gramsci chiamano lotta per l'egemonia culturale
è importante
Per loro
Che si mettono dei soldi anche in perdita tanto sono poca cosa rispetto ai loro profitti nei giornali è importante che i giornali e telegiornali raccontino
Una società nella quale voi metalmeccanici sia i testi
I penultimi
Pagati troppo poco vittime di ingiustizie sociali ma la colpa dovette riversarle sugli ultimi quelli che vengono dopo di voi che siano gli stranieri o che siano i disoccupati o che siano i precari in una lotta fra poveri che viene alimentata con le accuse questi sono parassiti questi sono delinquenti ecco credo che una informazione accurata
Abbia sia una base
Fondamentale insieme all'istruzione del vostro del nostro lavoro illudersi come cercano di illuderci di essere informati soltanto per i messaggini che ci arrivano sul telefonino
Alimenta un'inconsapevolezza ogni ignoranza sul quale si fa leva anche negare i diritti mentre l'informazione di qualità invece costa richiede anni di lavoro e di preparazione
Non è un caso che si alimenti l'ignoranza e la smemoratezza
Anche facendo della retorica contro lo spreco di tempo degli intellettuali
Non è un caso che al TG uno venga messo un direttore che solo pochi anni fa non un secolo fa quando dirigeva il Tempo di Roma aveva insignito Benito Mussolini in prima pagina del titolo di uomo dell'anno
Qui voglio aggiungere qualche parola facendo tesoro di un'esperienza molto bella che insieme all'ampi e con il sostegno dello Spi Cgil devo dire da alcuni anni stiamo svolgendo per raccogliere le memorie delle partigiane dei partigiani
D Italia a nell'oro avvertimenti
Così diversi per stoviglie di vita torna
Continuamente
Questa sensazione che il nazionalismo esasperato che il culto dell'uomo o della donna forte
Che lo stile dogana mento del linguaggio razzista e della misoginia che tutte queste cose insieme che sentiamo nell'aria e non più solo nell'aria debbano destare il nostro allarme allora quando ci dicono e vi dico non riguarda anche noi giornalisti IVA
Insieme a voi quando ci dicono a mano citate a perder tempo parlate del caro vita parlate di salario parlate di sanità lasciate perdere il fascismo e il razzismo sappiate che questa è la terra con la della smemoratezza che come ci insegnano il padre i costituenti ed è in difesa della Costituzione che si scende in piazza al sette ottobre in piazza San Giovanni qui a Roma di diritti sociali non sono disgiunti dai diritti civili e dai diritti umani e quando si comincia a separare le è l'inizio della lotta fra i poveri ed è l'inizio di quella disinformazione
Nella quale tutti insieme dobbiamo unirci per combattere grazie no grazie grazie eventualmente nell'analisi dei sequestri e ai riscatti ai marziani netta Cruiser danzatore riscendi e Salieri Senna Marano e secondo me non lo sa Bai ha una passione anni la sauna da Metastasio è una passione fisica decisiva manette e
Essa la stanchezza l'aggettivo
Bene questa fase Elena grazie
Ma volevo innanzitutto
Partire con un ringraziamento
Ringraziamento
Io voglio fare il nome personale ma anche di tutta la CGIL un ringraziamento a voi alla chioma i delegati alle regate
Non semplicemente
Non semplicemente come qualcuno può dire perché ci sia e no per quello che fate soprattutto per quello che fate e credo che
La giornata di oggi è una giornata molto importante
Perché avviene nel pieno semmai incentivo il nulla prego prego Finmeccanica qui ringrazio grazie non sono comodo grazie e gentilezza abbiamo
Perché credo che quello che sta avvenendo quello che sta succedendo e qualcosa di non normale
Io non so voi
Ma personalmente io una situazione così difficile così complicata così piena di contraddizioni non l'ho mai vissuta
E i nodi stanno venendo al pettine tutti assieme
Ci siamo trovati da una pandemia nel pieno di una guerra siamo nel pieno di un cambiamento climatico siamo nel pieno di un cambiamento anche tecnologico digitale che sta cambiando il lavoro e che sta cambiando anche il sistema tutto questo non avviene diciamo così a caso
Ma avviene per un processo che si è determinato e mi permetto di dire anche per un modello sociale ed economico e in questi anni si è affermato e proprio perché la parola dignità è un elemento centrale trasversale
Se ci pensiamo un attimo questo processo che ha determinato un impoverimento del lavoro è avvenuto proprio perché
è prevalsa una cultura ed un'idea politica e sociale in cui la dignità del lavoro e la dignità delle persone non solo non è stata messa al centro ma è stata calpestata questo a me sembra il tema di fondo
E se ci pensiamo un attimo
Se ci pensiamo un attimo
I segnali sono molto precisi
Le tematiche sono molto precise
Se noi guardiamo quello che sta succedendo e quello che è successo noi stiamo vivendo una precarietà che non ha precedenti
E la precarietà
Non è solo un rapporto di lavoro precario la precarietà e anche una logica che ha portato all'appalto al subappalto al sotto appalto alla finta cooperativa ad una competizione tra le persone che per vivere ha bisogno di lavorare
E questo è stato affermato perché è passato una cultura anche politica in cui il è passata l'idea
Che i problemi si risolvevano se si cancellavano quei vincoli sociali che in realtà danno la dignità alle persone è passata l'idea che il mercato libero da solo poteva fare tutto e invece noi stiamo vivendo quelli che sono i disastri di una logica di questa natura perché il cambiamento climatico non avviene perché siamo sfortunati avviene anche per i modelli di sviluppo i sistemi di produzione che in questi anni sono passati che sono di vent'Patti il modo di lavorare la vittima un altro termine ha purtroppo prevalso negli ultimi venti o trent'anni una logica che ha messo al centro il profitto fine a se stesso e non più la persona non più chi lavora
Questi ha capovolto
Perché sia cancellato un elemento di fondo
I lavoratori il lavoro è stato cancellato siamo diventati tutti i cittadini e sia cancellato un elemento di fondo la ricchezza di un Paese la produce a chi lavora non la produce la finanza o no la produce qualcun altro
Ma se tu cancelli quaestor questo Zeman questa centralità
è evidente allora che consideri non necessario che la ricchezza che viene prodotta dai lavoratori sia redistribuita i lavoratori ed è talmente vera questa
Questa cosa che si è determinata che provate andare al pratico provate a pensare io la trovo una contraddizione folli
Uno degli elementi che ci sta impoverendo quando si dice ci sono salari bassi
Certo come qui han detto molti delegati c'è bisogno di aumentare i salari per i contratti nazionali con la contrattazione e voi lo state facendo e noi vogliamo che questa diventi la regola ma non giriamoci attorno un altro dei temi fondamentali con cui noi siamo chiamati a fare i conti è un sistema fiscale
Ingiusto che è caricato solo sui lavoratori dipendenti e sui pensionati perché favorisce la rendita finanziaria
E siamo di fronte a una contraddizione che mentre un lavoratore dipendente paga sul suo stipendio il trenta il quaranta per cento di contributi evitasse
I profitti che generano nella impresa grazie al lavoro vengono tassati al venti per cento che è chiaro noi creando il profitto parliamo il quaranta per cento quelli che usano il profitto del nostro lavoro ne pagano il venti
E poi eventualmente spostano la sete fiscali in Olanda o in giro da altre parti e non siamo quelli che dobbiamo tenere in piedi questo Paese sulla sanità sull'istruzione allora io credo sia venuto il momento di cambiare questa situazione
Per ringraziamento
Lo dico in modo molto chiaro non è solo legato all'iniziativa di oggi che vi vedo seduti comodi anche se sotto il sole ogni tanto ce le nuvole no
Il ringraziamento e per quello che avete fatto manca per quello che dobbiamo fare di qui in avanti insieme
E lo diciamo in modo molto forte il sette di ottobre un imbattuta mento importantissimo
Perché mette assieme un mondo vastissimo non è solo la manifestazione della CGIL e la manifestazione di oltre duecento diverse associazioni reti di cittadinanza
Persone che nella loro vita quotidiana si rendono conto che oggi è venuto il momento di cambiare la situazione ma il messaggio che ci arriva da quella manifestazione è un messaggio importante
Perché dice che se vuoi cambiare la situazione non ce la fai da solo non ce la fa da solo neanche alla CGIL abbiamo bisogno di unire tutto quello che in questi anni è stato diviso
Devi costruire quell'unità sociale nel Paese che è quello che ha permesso
La sua rottura di muoversi in questa direzione e allora lo diciamo con molta forza perché stanno peggiorando le condizioni non è più possibile
Citare a guardare
Lo dico perché è un'angoscia
è un perito che tutte le volte con i nostri cellulari che ci arrivano ogni ora le agenzie
Ormai è diventato un angolo sia perché non passa giorno che non t'arrivi l'agenzia che c'è un lavoratore o una lavoratrice che è morta una situazione di questa natura capite che non è più accettabile e noi non possiamo stare nell'impotenza e tutte le volte esprimere solidarietà ai familiari abbiamo bisogno di cambiare questa cosa e per cambiare questa cosa diciamo ora in modo molto chiaro abbiamo
Bisogno di cambiare gli modelli ai sistemi con cui si lavora e si produce basta con la logica del subappalto a cascata basta con la precarietà basta con la mancanza di formazione
E noi abbiamo bisogno allora chela impresa e ma il governo si muova in questa direzione e che cambi sostanzialmente questo quadro e per noi la giornata di oggi come la giornata delle Asse Blair delle iniziative che in questi giorni in tutto il Paese tutte le categorie della CGIL stanno facendo e perché noi vogliamo davvero il sette fare una grande manifestazione ma diciamolo con molta chiarezza
Tutto quello che stiamo facendo è per te il sette inizia una mobilitazione che non finisse fino a quando non abbiamo prodotto risultati è prodotto un cambiamento fino a quando il governo cambia la propria politica e accetta una discussione vera una mediazione ed era con la lavoratrice con i lavoratori
E glielo diciamo qualcuno addirittura ha detto ma come sia indetta in piazza
Prima ancora di conoscere la legge di bilancio ma scusate no fatemi capire
Perché quello che han fatto in questo anno prima della legge di bilancio uno dovrebbe far finta che non è successo nulla no vorrei dire hanno allargato i voucher hanno esteso i contratti a termine hanno cancellato il reddito di cittadinanza
Hanno ridotto la spesa sanitaria
Stanno dicendo che vogliono fare l'autonomia differenziata cioè pensano che il Paese anziché unirsi ha bisogno di dividersi ancora di più hanno tagliato la sanità pubblica cosa dobbiamo aspettare ancora non so ora dobbiamo aspettare
E dall'altra parte noi stiamo avanzando delle proposte molto precise che riguardano il fatto che è il momento di invertire questa tendenza
Aumentare i salari vuol dire una cosa molto precisa aumentarle dai contratti nazionali ma vuol dire fare anche una riforma fiscale che è esattamente l'opposto di quello che il governo ha fatto votare in Parlamento con la legge delega che non fa altro che aumentare l'evasione fiscale i condoni addirittura pensa che in un Paese che ha cento miliardi di evasione fiscale si sono inventati un nuovo sistema che si chiama concordato
Vorrei tra di noi perché io quando ho letto quella cosa lì non ho capito cos'era e quindi ho chiesto a quelli che lavorano in CGIL di farmi spiegare cos'era
Non so se voi l'avete capito ma una delle cose che fanno mentre sui lavoratori dipendenti e sui pensionati tu le tasse le paghe ogni mese tutti gli anni su quello che realmente prendi ci sono inventati una cosa
Per una parte del Paese
Possono da dal prossimo anno in avanti
Le persone o le società concordare con l'Agenzia delle entrate
Quanto pagheranno nei prossimi due anni in base al reddito che pensano di fare guarda caso si è per caso che io ho concordato un reddito e sono così bravo che aumento il mio reddito sull'aumento del reddito non ci pago le tasse non sa se chiaro come concetto
A voi sembra questo un sistema in un Paese dove aumentano le diseguaglianze dove il novantacinque per cento dell'IRPEF la pagano i lavoratori dipendenti e pensionati a voi sembra questo e non o mente in cui il Paese ha bisogno di migliorare la propria condizione e di rideterminare un cambiamento radicale di questo quadro e allora
Io ho citato solo alcune cose ma che danno un'idea precisa e lo dico anche perché dal nostro punto di vista
Dal nostro punto di vista e sono undici minuti che sto parlando
Quindi sono alla conclusione del mio intervento
Dalla dal nostro punto di vista essere ripartiti dalla via maestra
Ha un significato molto preciso
Perché tra l'altro molti ci dicono a ma voi state dicendo queste cose perché adesso c'è un governo che non vi piace no io vorrei che fosse chiaro ci possono fare tutte le critiche di questo mondo ma non quella sulla coerenza noi la Costituzione
L'abbiamo difesa in questo Paese quando la voleva cambiare Berlusconi come quando la voleva cambiare Renzi e uno di sei diceva di essere di destra e quell'altro di servizi e variazione di sinistra
E noi stiamo dicendo in modo molto chiaro che la Costituzione noi la difendiamo di fronte a qualsiasi governo ci sarà perché per noi la democrazia si fonda sul lavoro e sull'applicazione di quella Costituzione l'edicolante
E noi non vogliamo difendere la Costituzione
Noi la vogliamo applicare la Costituzione vogliamo cambiare i modelli sociali quando diciamo al centro il lavoro
Diciamo no un lavoro precario lavoro sottopagato diciamo un lavoro dignitoso quando diciamo al centro la sanità pubblica
Diciamo che oggi è il momento di investire per avere medici per aver infermieri per ridurre le liste d'attesa per garantire davvero la salute le persone quando diciamo il diritto al istruzione vuol dire che tutte le persone nel nostro Paese in qualsiasi parte nascano debbano avere il diritto di avere scuole asili studiare poterlo fare in modo garantito
E in più consentitemi e chiudo su questo punto vorrei dire
Che è di nuovo
Siccome il Governo si sta dimostrando non capace di affrontare nessuno di questi problemi perché questa è la verità
Addirittura siamo di nuovo alla al tentativo di utilizzare uno strumento che a qualcuno in un certo periodo ha permesso di avere soldi
Ci stanno raccontando che di nuovo il nostro problema i problemi degli italiani come dicono loro si risolverebbe chiudendo importi e chiudendo le frontiere
In un qualche modo dicendo ci attenti il vostro problema
Sono le persone che scappano dall'Africa e che vogliono venire da voi capite co-regista dicendo
Che ci stanno dicendo e Stan cercando di farci credere che è il nostro problema sono persone come noi che è semplicemente cercano di venire via datore altrimenti muoiono perché c'è la guerra per caccerà carestia perché non si possono muovere e si scordano che ci sono già adesso nel mondo più di cinque milioni di italiani che vivono in giro per il mondo da sempre ma in più dovremo dargli un suggerimento a questo governo
Perché il problema se ce lo vogliamo dire con chiarezza
Sono di più
I giovani italiani
Che ogni anno vanno via dal nostro Paese
Del di stranieri che vengono in Italia
Per come è noto anche quelli che sbarcano in Italia perché se no dove sbarcherà ebbero molti di loro non pensano di rimanere in Italia ma cercano di andare in altri Paesi europei dove vanno anche i nostri giovani perché banalmente in altri poi sì europea editi pagano di più lavori meglio ti riconoscono dei diritti e quello che sta succedendo è che tanti giovani nostri che se ne vanno via da il nostro Paese non tornano per terra troveranno si realizzano sono riconosciuti e fatemi dire una cosa patriottica si gli italiani generalmente gente creativa capace di lavorare che sa fare le cose ma in molti casi laddove
Diventa assume anche dei ruoli di responsabilità
Provate a mo'a pensare Corradi dovremo dire al governo di chiudere i portino di dovremmo dire che deve chiudere il diario porti per non fare andare via gli italiani dal nostro Paese
E mantenere qui da noi quella capacità e quelle conoscenze di cui abbiamo bisogno
E dovrebbero investire sul lavoro sulla rappresentanza nessun larga
Esazioni sindacali e ringraziamento che ho fatto all'inizio è perché se c'è una caratteristica della FIOM della CGIL dalla nostra storia e proprio il carattere del sindacato
Noi siamo stati solo siamo nati siamo sempre stati un sindacato confederale come si legge che tenta in italiano dice una cosa molto precisa e cioè che noi non ci siamo mai limitati a pensare che la nostra funzione è tutelare la condizione della lavoratrice o del lavoratore sul luogo di lavoro certo che quello lo dobbiamo fare i salari sono bassi gli orari sonda vedere la formazione ma noi abbiamo sempre avuto l'ambizione e abbiamo praticato questa lotta
Di essere un soggetto sindacale che attraverso le nostre battaglie per migliorare la condizione in fabbrica vuole costruire i diritti dai lavoratori anche fuori dalla fabbrica di vuole garantire a tutti non sono i lavoratori
Per questo per noi la Costituzione è un elemento di fondo
Ed è per questa ragione che il percorso che abbiamo avviato non è semplice non è facile
Se qualcuno mi chiede ma dentro a questa battaglia questa lotta che stiamo facendo che ci state chiedendo di fare siamo sicuri che porteremo dei risultati io da quale c'è sincero non lo so
Ma so di sicuro che se noi non lo facciamo non c'è nessuno al nostro posto che per noi lo fa soprattutto penso foresta il dato ci sono dei momenti in cui serve il coraggio dignità e coraggio
La dignità di chi sa che le cose non vanno per il coraggio di dire così non ci sto e prova a cambiare la situazione queste quello che noi doppia mo'fare per questo abbiamo bisogno dell'intelligenza e della partecipazione di tutti voi e di tutti quelli che noi vogliamo rappresentare mai come adesso noi dobbiamo chiedere a ognuno di essersi non è il momento della delega è il momento della partecipazione tanto più e davvero chiudo è la terza volta quindi vi garantisco che chiudo
Tanto più che c'è un punto di fondo
Non siamo in una crisi democratica siamo dentro una crisi democratica
Lo dimostra sia la guerra e ridisegno complessivo nel mondo che si basa sulla violenza e sul ritorno della guerra
Con un aumento della violenza che non ha precedenti dagli uomini contro le donne o dai giovani con quello che sta avvenendo queste quella cultura malata che porta la guerra che porta a considerare che le relazioni tra i rapporti sono basati sulla violenza ma siamo in una crisi democratica se guardiamo anche il nostro Paese perché ormai più di metà dei cittadini italiani a votare non ci va
E questo significa che non si sente più rappresentato da nessuno e allora noi la democrazia la dobbiamo difendere praticando la e mettendo al centro col Governo con le imprese con tutto il Parlamento un elemento di fondo si deve ripartire dalla Costituzione si deve ripartire dal lavoro si deve ripartire dalla centralità dalle persone le noi questa battaglia abbiamo intenzione di farla non solo perché abbiamo ragione ma perché siamo convinti che così noi possiamo davvero rappresentare la maggioranza di questo Paese grazie
Lasciamo però
Allora
Stam è e alla mia campagna Chiara Riondino ripartire prima dei prossimi interventi
è lo volevamo fare
Maurizio Landini neanche lo sapeva ma me l'ha lanciata proprio bene bene perché cambiare le case parte anche dal cambiare come le si nominano
Perché queste parole diventano vacue si sfaldano vengono destrutturate non hanno perdono di significato
Ci sono alcune cose che diventano poi cliché mai cliché che per gli uomini sono una cosa spesso anche molto gratificante quando vengono declinati al femminile non fanno la stessa cosa Stefano Bartezzaghi
Ha riunito in un libro che si chiama non se ne può più che mai titolo fu appropriato per questa giornata
E
On il tormentone che gira su internet che noi portiamo che io parto da tanti anni in teatro e quel
La tormento e ne ci racconta una sette dialogico della lingua che declinato al femminile lo vorrei dedicare non solo alle donne della
Di tutto il mondo ma anche alle donne le delegata sindacale ma soprattutto ai delegati perché a volte non è facile neanche con quelli di sinistra per noi donne e quindi come dire
Cominciamo Abele ammetteremo ente in esito a lei e a partire da questo dato
Che cos'è un cortigiano
Grazie maestra un uomo che vede accorrente che cos'è una cortigiana una mettiamo tutta un massaggiatore o i cinesi terapista
Una massaggiatrice una media ottanta
Urlava del Papa a ragazzi uno schietto popolano una donna del popolo una mignolo tutta segretario particolare un portaborse banale una segretaria particolare una vigna ottanta è continuamente uno non facile una ma senza pretese una donna facile che a bordo dell'Alfa
Un amore disponibile o l'uomo gentile e premuroso una donna disponibile un anno ignota
Copista un uomo che dipinge al modo di Picasso
Un alcolista una mini ottanta nella considerazione di molta parte del pubblico maschile delle discoteche è poi sceso agli animali agli animali sono belli
Maiale un animale della fattoria banale
Buona maiala ogni fedelissimamente ottanta quotidiane un amico fedele una cagna un emendiamo tutta un lupo un animale feroce una lupa
Uno squillo il suono del telefono
Una squillo ornamenti ha ottenuto
Perbene fanno ridere quasi sì incalza parecchio un alter parte contesta serve la falla
Volandri batte uno che batte la strada un asfaltatore una donna che batte la strada strada una mignolo tutta combatte strada illuminato precursore buona battistrada unanimi ottanta uno che è un protettore con implacabile raccomandato una donna che ha un protettore organismi ottavo
Uno di quelli un membro della compagnia una di quelle una miniata una marcia un uomo prestante poi gentile una donnaccia una migliore da un ometto un appendiabiti uno sguardo inespressivo una donnina una vigna Tina pronti a trovare queste meravigliosa un felino deceduto una gatta morta buona media o attraverso un brutto un delizioso Amorino una brutta uno ci sono coloro un'alzata ora di montagna
Una cioccolata
Un amichetto o un compagno di giochi una camicetta Ona Megna tra una volta l'ho fatto non amara del lavoro Allocca meno aziendalista uno c'aveva un polso di queste dimensioni
E mi disse Occam lui sa più cose un questa lista e vent'anni da assemblee sindacali
Cambiamo lei fase diciamo arranca il signore
Uomo maschio presidente de al Consiglio che c'è ci si chiama la Presidente del Consiglio non è così male
Grazie mille Chiara Reali vero
Panza a dare
Tant'è perché l'estate è stata calda la strage silenziosa Manara solo sei volte sul lavoro ma anche dalle vittime di femminicidio le violenze che ci sono state queste è stata a cui noi rivolgiamo il nostro è ormai applauso della folla plauso perché non si può far silenzio basta più stare in silenzio
Se
Continuiamo
Allora prima del prossimo intervento quella chiesa non soltanto non veniamo dal territorio nazionale ma il sindacato e ovunque nel mondo allora
Fatemi ringraziare subito ai compagni Commissione stiamo bene operare dell'industria della Spagna che sarò quei i metalmeccanici della gente per francesi e i metalmeccanici agenti della ogni anno a operare avete allora ecc che sarà quell'applauso avevo partner prima dei chiamare quelle sul palco riferita Galesi tavola per
L'occhio creando alla credo preda bellica creando al penso io creando dove non avendo dove
Amo io
Arista San che francese
Non sa come si dice miniata embargo Mario in povertà l'opera degli alianti allora non va triangoli dottrina non si può bimbi ignota no no no tutti da Babalibri non importa non importa
Come se grazie
Compagnie campagne
Porgo al sa saluto a nome dall'industria all'Europa la federazione si invitano europeo nel dall'industria ma è anche a nome dai duecento milioni di iscritti alla Confederazione internazionale de I sia indicata i il suo indicate e si è indicato globale i sentieri della dignità
I sindacati rappresentano la dignità
Essi indicati hanno lottato fin dalla inizio per la dignità Hellmann separazione dai lavoratori
Dignità e Emancipazione fanno dei pareri passo la dignità riguarda l'eguaglianza l'inclusione e la non discriminazione dignità significa salari dignitosi diritti dai laboratori e posti di lavoro e per tutti
Ancora oggi dobbiamo opporci ai datori di lavoro e alle aziende che trattano il lavoratore come se fosse vero strumenti per creare maggiori profitti pelli azioniste commemora il sì ha detto
Se sono troppo venti lei si è lasciato indietro
Sia se avvolto sono malati sì Lisi metti da parte
Noi non possiamo accettarlo
Come i sindacati sostituiamo la dignità di tutte le persone nessun'
Meglio rende un altro CIPE ti ammazziamo per il diritto ad un trattamento dignitoso per i rifugiati emigranti
Ci assicuriamo cioè i compagni ricevetti più anziano tratterà trattati con dignità
Ci battiamo per la parità di discriminazione tra uomini e donne noi crediamo che essi ci sia un posto per ogni lavoratore Giovanni o anziano nei nostro luoghi del lavoro lottiamo contro qualche sia si forma di discriminazione che sia basate sulla etnia riduzione sesso età o qualsiasi altra forma di discriminazione
Lottare appare l'ha definita significa lottavano per il rispetto vendita significa anche che ogni lavoratore deve dovrebbe andare avere accesso al lavoro dignitoso
Un lavoro dignitoso significa un buon salario basato sul accordi collettivi negoziati significa anche un apparato lavorare in condizione di sicurezza e salute
Perché a regnare questa vendita de nei nostri settori industriali esatti abbiamo bisogno di un politica e industriale che cliente posti di lavoro e ben dritte beauty
Il Giurì indire europeo e attiva elemento uno ed è il principale motore d'alta della trasformazione e industriale europea
Il brindisino europeo è stato lanciato con la promessa che nessun lavoratore dovrebbe essere ha lasciato indietro che nessuna regione dovrebbe essere armate lasciata indietro
La regalità odierna tuttavia non e così e in molti settori il monte Regione stiamo assistendo a trasformazione industriale in crisi i lavoratori sono lasciata indietro
Le azienda chiudono apposite non si formano e laboratorio perdono il loro posto di lavoro
Che cosa la dignità quindi
La dignità consistere al fatto che la trasformazione industriale europea evergreen di non devono solo a rispondere alle sfide della crisi climatica beh anca la promessa sociali Cecilia sezioni scritturò per
Tutte anche per i lavoratori interposti del lavoro ci abbia arano Horse comperiamo e non non abbiamo bisogno di nuovo posti da lavoro industriale dipendere i tributi abbiamo bisogno di un pretore per le regioni che sono fortemente e pensate la cresta transizione a sé alla esempio la nell'industria siderurgica e in quella automobilistica
E dobbiamo a Coni involgere lavoratori suindicati e necessario e il teologo sociale niente che riguarda noi si fa senza di noi resta e la dignità questa trasformazione industriale rischia anche di mettere ed aver attori lieve pubblici uni contro gli altri
Dove saranno e creato il nuovo posti da lavoro in quale regione e quale paesi promesse indicati non svolgiamo entrare nel gioco noi non vogliamo entrare nel gioco dei datori di lavoro in più i lavoratori devono succede adesso il gas loro salari e sulla loro condizione da lavoro per forse mantenere il loro posto di lavoro resta e la corsa al ribasso
Vogliamo dignità era esperto per tutti i lavoratori ciò significa coordinamento e solidarietà all'estero europeo e internazionale ma è presto è anche un compito che spetta a noi promessa indicati dobbiamo creare una solidarietà internazionale rimanendo uniti e agendo in modo solidali
E negli assegnare immondo modo unitario con il datore di lavoro a livello nazionale europeo
Tutte resto sono i sentieri dalla dignità ma dignità e anche la giustizia sociale
Lo Stato darà giusti Cynthia sociale nel mondo dovrei fare dove dovrebbe fare il regno Zelig con vergognare tutti noi
Una porzione Antonio più ricco della popolazione h anche un velate o trenta trentotto per cento del tutti della grande Inter sa atti melata a partire dalla anni novanta mentre il cinquanta per cento più povero della popolazione
A guadagnato solo il due per cento seggi sento ottanta cinque milioni di persone vivono in condizione di estrema povertà
Compagni e compagne dobbiamo lottare tutti insieme corre il mondo migliore quel mondo intuisce sia una vita di esosa per tutti
Un mondo con giustizia sociale il rispetto per i lavoratori e i loro diritti con bande intuì che i lavoratori possono a iscriversi Heinz indicata senza essere messi in prigione aggrediti brutalmente o a dritti dritti dritti Tura uscissi
Un mondo in crisi si ci sia libertà di parole in crisi i lavoratori possano negoziare attraverso la contrattazione collettiva
Questo mondo se sette realizzare se tutti se Giulia e sentieri della ditta grazie FIOM grazie si gira grazie perché grazie
Grazie creando grazie ad attendere queste bellezze ma italiano
Quattro lei la UE eventuali è stata emessa io quattro lunghissimi anni esaltanti esasperanti e molte mazze
Mentre Napoli addio queste molta mosse non va bene deteriore deteriore di New Montecchi MV quattro allorché anni
Buongiorno a tutti ha buongiorno a tutti
Il lavoro soprattutto oggi non è solo il mezzo attraverso il quale ci procuriamo da vivere
Il lavoro è anche un'occasione di mettere a frutto i nostri talenti di sentirci utili agli altri di contribuire assieme agli altri al destino delle nostre comunità
è sorgente di significato e di autostima di soddisfazione profonda ed entrata verso l'eccellenza
Ma non sempre queste opportunità vengono concesse
Facendo un passo indietro
Il nostro sito fu fondato nel mille novecentosessantaquattro dal signor Giovanni Borghi che decise di investire produrre con il marchio Ignis
Al sud le famosi lauta batterici
Dando dignità al popolo napoletano subito poco dopo il dopoguerra
In quella fabbrica sono cresciute a diverse generazioni di famiglie operaie contribuendo alla crescita del nostro Paese perdente sessant'anni
Ma
Il trentuno maggio due mila dieci a nuove su cui il Polo con una x rossa mette fine ad una storia e la sua dignità
Favorendo e confermando gli investimenti e lavoro in altri siti italiani
Comincia la lotta seguiti dai sindacati abbiamo superato molti ostacoli e difficoltà pandemia saluto imprenditori amministratori delegati che cambiano insieme ai ministri di quattro governi
Procedimento legale contro il licenziamento lettera di licenziamento Pseudo consorzio
Disoccupazione e illegalità
Non ci siamo mai arresi
Mai
Mai
Guidati da sindacati ed in particolare alla FIOM e Agassi Egl ecco Anacapri lavoratori di viaggi nel trecentodieci indirizzò storico di quel sito
Abbiamo lottato per la dignità
E per il nostro diritto al lavoro
Voi chiedete spesso anche giornalisti spesso chiedono e che ha modo lottando
Lottando lottando lottando con determinazione e costanza con un unico pensiero dobbiamo farcela per il benessere della comunità la quale fonte dette vita
Questi lunghi quattro anni sono stati davvero duri difficile si complicatissimi ma se siamo uniti in comunità
Ed insieme abbiamo acquisito tanto abbiamo appreso nuovi elementi di lotta che non ci sono solo manifestazioni e scioperi fondamentali
Dove non ci sono mia non ci siamo mai risparmiati e sottratti a questo perché sono di fondamentale importanza
Dagli inverni freddi avvincenti addestrati torride
Siamo arrivati al cuore della comunità
Dichiarando amore verso il proprio lavoro
Mettendo in campo nuove ed è
E proprio in questo modo è nato il calendario conosciuto in diversi parti del mondo abbiamo prodotto un docu-film gli abbiamo scritto un libro
Di argine trecento di essi tutti eventi creati da noi a ex lavoratori per poter dare un contributo di solidarietà anche abbiamo dato anche un contributo di solidarietà chi ha vissuto momenti ancora più drammatici dei nostri fino a via arrivare affondare il tutto e siglare creando un'associazione Onlus di di argine trecentodieci
Concludo io
Ma a nome dei miei compagni
Ringraziando Maurizio Landini
Francesca Re David
Barbara Di Berardino
Michele De Palma
Un ultimo ma non l'ultimo ringraziamo Rosario ora qua
Il cardine di questa estenuante lotta
Che ci ha insegnato ad essere ottimisti idealisti
Ringraziamo anche la perseveranza delle istituzioni locali e nazionali
La perseveranza dell'eccitazione istituzione ecclesiastica la prestanza la perseveranza dei lavoratori che insieme siamo giunti tutti insieme siamo giunti ad un successo straordinario
Una nuova Eccellenza campana ha preso possesso del sito in via Argine trecentodieci
Dando sia Breve di nuovo l'opportunità
Di esprimerci al meglio e di contribuire alla crescita e allo sviluppo del nostro meraviglioso Paese con orgoglio e dignità
Questa nostra impresa cari compagni e compagne
Dovrebbe essere studiata nelle scuole con il titolo puoi essere artefice del tuo destino e concludo dicendo leva usiamo devo veneta
Sky tormenta egualmente avere
L'aveva la guerra
L'ex
Bene
Moderna
Poi lo hanno aggredito degli ex lavoratori Whirlpool soprannome di tutti
Sembra
Grazie grazie grazie questa banca liberando viveva di dignità ma di umanità
Ora ci Sunday quasi dove bisogna stare abbiamo saggio video perché in questo momento bisogna stare in mare anche parenti del marito strada
Già Sicilia strada avrei dovuto e voluto tanto essere dei convogli oggi non ci sono perché sono nel posto dove ti voglio essere a bordo della restrittivo ma vedi sottopasso
Appena tornata da una missione impegnativa venerdì scorso abbiamo spaccato a Trapani novantasei
No vedi che abbiamo scosse in due diverse operazioni la notte tra mercoledì e giovedì
Ne avremo letteralmente strappato a dalle mani della morte diverse persone la prima barca una barca di stato terribile non possiamo dire con certezza che cosa sarebbe successo se non li avessimo incollati al momento giusto probabilmente non sarebbe interviene ma della sponda imbarcazioni che abbiamo sotto lo sappiamo con certezza cosa sarebbe successo perché stavano già affondando quando è venuto e abbiamo iniziato la sterilizzazione Campana che era già in condizioni tali che mentre Ronconi stava cercando di
Di
Mentre cercavamo di stabilizzare la situazione ci siamo ci siamo il patto di recinti per fortuna guadagnando
Minuti e secondi preziosi
La barca un petardo al suo fondamento a sorteggio Tina quindi abbiamo letteralmente strappato le mani della morte quarantasette persone una donna non ci sia niente da fare era già negata
E l'abbiamo ricordando alla terra alla semplice recuperare supporto vera
Almeno questo non stupisce
Un corposo piangere e tutta unità possibile
Siamo arrivati a Trapani persone che le cose possano stimare per tre giorni in condizioni abbastanza volute
Chiuso il voto repressa stemma della Regione ma complessivamente potete immaginarvi regionali in mare cadevano per
E nel senso può vedere in braccio ai nostri soccorritori questo è quello che fa arresto in quello che fanno le navi di soccorso cercano di mettersi
Dalla parte giusta della Storia ricorda qualche cosa è sempre quella va bene siamo cercando in un mare di stare dalla parte giusta della Storia dalla parte giusta dell'euro
Ci sono due facce oggi dell'Europa quella e delle frontiere stringe uomini donne e bambini a rischiare la vita in mezzo al Mediterraneo
E quelle invece me in mare in Arizona borse voleva salvare persone e quella di chi a terra fa di tutto per e quelle chi a terra come il mare lotta per i diritti
Direi che abbiamo bisogno di tra le cose ma non bisogna di unire le lotte audiovisivi nelle lotte perché quelli ricerche toglierci diritti sono bravissimi a unirsi quando vogliono toglierci diritti o no
E noi dobbiamo fare la stessa cosa dobbiamo unire dello pensiero per il lavoro per la salute per la scuola per intero la vita pedissequo semmai per la solidarietà
S e indicano è la lotta i diritti di si i diritti non vengono garantiti a qualcuno siamo tutti in pericolo anche quando non si era in mezzo al mare connesse ma e proteggere i diritti di tutti è l'unico modo
Per garantire il nostro stesso tema di dire che abbiamo bisogno di di pensieri che affetto perché siamo e mare siamo appena tornati dall'altro personalmente dalla pericolose che abbiam fatto una inedita trovarmi su un gommone soccorso a tirare sulle persone dall'acqua vino bene strappare letteralmente dal dalle onde stampare vendevamo benessere insomma c'è certa perché quella manifestano condanna sereno missilistiche in quel momento
E vuol dire anche che non esistono sesta ingresso smagliante studente siamo un'organizzazione vincola dalla Coco bellissima occorre l'aiuto sì quindi se potete dateci una mano donando
Adesso infatti ci sentiremmo sistemi perché noi non ci stiamo
Preparando ripartire siamo ancora un prezzo di qualche giorno ieri esercitazioni nuovo Paget di fare provviste di riportare al borgo qualche cosa che abbiamo consumato in questa missione e poi tornare sul sulla rotta tunisina dove sta succedendo qualcosa che insieme San Mamete verranno bene quello che è successo suggerì visto quello che è successo alla
Che succede prima di Dante
L'acqua il quindi noi prima possibile vogliamo a scadenza una sala da Suma
Ci vedremo quando avremo dare buon lavoro tutti i Tredicine veramente
Grazie presidente facciamo un applauso gliela facciamo adempimenti arriva un pallonetto a Lampedusa o comunque niente a rianimare non perché ci servono e basta ma perché è stata Paperino se è vero che è legato alle prese con Fincantieri Malerba grazie
Bentrovati e bentrovati attutire tutta l'assemblea di oggi ci arriva dopo lo sciopero generale dei metalmeccanici e D'Alema metalmeccanica del luglio scorso è a mio parere un importante appuntamento
Può diventare centrale nell'azione sindacale se inquadrato nella costruzione di un percorso di mobilitazione all'onda lunga che abbia la capacità di sviluppare un livello di conflitto sociale
Che metta al centro le questioni del lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori di questo Paese
Non mancano i temi debole delocalizzazioni crisi industriale disoccupazione precarietà salari da fame morti ed infortuni sul lavoro età pensionabile potremmo continuare però ora è chiaro che per chi proviene come me dal Meridione d'Italia dalla Sicilia Italia elencati prima si coagulano e si moltiplicano all'ennesima potenza
I nostri sono dei territori attraversati da una crisi economica e sociale e storica
Generazioni intere nate e cresciute in un contesto dove licenziamenti disoccupazione lavoro nero lavoro grigio sono appunto alla normalità
Le aree di crisi complessa non si contano più e sistema siciliane si il sistema industriale siciliane totalmente smantellato salvo in qualche raro caso
Non si vede nessun intervento da parte né della politica né del istituzioni dai da un punto di vista del rilancio né tantomeno laddove necessario da un punto di vista della riconversione e rigenerazione di settori produttivi interi
Su quest'ultimo passaggio è bene non girarci tanto intorno
Il tema del riscaldamento globale e della crisi climatica è una questione sulla quale c'è la necessità di intervenire con il rigore che sono un arrivo un'organizzazione sindacale può avere partendo da una convinzione la crisi climatica infetti intervengono Maqam piagati in primis dalle classi povere
La rovente di infuocata estate siciliana appena finita è lì con tutto il suo portato tragico a metterci di Ford è il problema
Ovviamente
Le conseguenze di territori trattati letteralmente come limoni utile ad essere spremuti per poi essere buttati alimentato negli ultimi anni la ripresa di flussi migratori di migliaia di siciliani
I dati sono impietosi negli anni che vanno dal due mila tredici al due mila ventitré hanno lasciato la Sicilia centonovanta mila giovani che lasciandosi dietro la propria terra e i propri affetti provano a portare a prova a trovare fortuna altrove a volte anche soltanto per riuscire a sopravvivere
Su questo l'attuale governo in continuità con quelli precedenti è bene dirlo
A parte un inutile demo cardamomo aggira poco e nulla ha fatto e continua a fare per invertire tale tendenza salvo poi ritrattare come cari corressi duale
Le genti che scappano da guerre fame malattia era proprio approdano proprio nella nostra isola
La cronaca di questi giorni che vedono protagonista purtroppo Lampedusa ci restituiscono immediatamente una condizione insostenibile acquisita in pensa di far fronte soltanto con una pressione M linee d'azione di quei territori
Eppure basterebbe un grande piano di costruzione delle infrastrutture nella nostra regione ospedali scuole mettere in sicurezza il territorio per dare lavoro a migliaia e migliaia appunto di di persone e in questo consesso che in siciliano i delegati e delegate operiamo quotidianamente misurandosi con complessità nostro malgrado vanno oltre quella che è la routine sindacale
Vi faccio un esempio
Per me e per le mie compagne ed i compagni di fabbrica difendere la chiusura dello stabilimento di Fincantieri Palermo fabbrica nella quale lavoro nel periodo che andò dal due mila nove al due mila quattordici
Non poteva che essere una battaglia campale
Esercitando un alto livello di conflitto
Che vita blocchi stradali occupazioni l'astrazione dal porto occupammo la fabbrica con nel mise in piedi corteo estemporanee da assemblee quotidiana
Noi RSU il comitato degli scritti gli attivisti di fabbrica della FIOM fumo perseguitati in fabbrica è imputato in un processo penale
Per anni costretti in giro andare avanti su e giù da avvocati e tribunali
Ricordo ancora oggi la semplicità con cui il mio compagno che è presente qua oggi nella declamazione di Palermo
Rispose all'affermazione del pubblico ministero che durante una nelle udienze e disse ma voi avete violato la legge ebbene disse guardi noi abbiamo solo esercitato il nostro diritto avere un posto di lavoro
A difendere la nostra fabbrica in fondo a rendere migliore una città martoriata come quella in cui viviamo che attuale
Per certi versi mi viene da dire che questo approccio oggi è parte chiaramente da una posizione individuale
Si estenda un ragionamento
Che arriva fino a rappresentare quell'idea di sindacato generale che la nostra cultura sindacale nella storia della nostra organizzazione
La collettività della nostra azione conflittuale contrattuale di cura è l'antidoto migliore per combattere individualismo rischio di corporativismo ecco di condizioni oggi purtroppo diffusa
Serve a mettere in piedi un grande piano che parrebbe ritorni del sud che mette al centro i bisogni delle popolazioni che costruisca lavoro sano con diritti riconosciuti con salari che non siano da fame
A proposito della necessità di una legge che definisca un salario minimo
Che mette al bando la violenza di genere ogni forma di discriminazione sessuale a partire da fabbrica e da uffici
Cioè cancelli quell'orribile pratica di appalti e subappalti per far proliferare invece condizioni di lavoro terrificanti
Sotto tutti i punti di vista Fincantieri per citarne una azienda come dicevo nella quale lavoro
A patto di codesto un sistema di modello produttivo evidentemente perché essere profusi prescritti e recuperare produttività
Anziché investire rinnovando i propri processi produttivi le proprie infrastrutture Ray internalizzando le attività è in queste dinamiche in questo sistema che si annidano infortuni del lavoro morti malattia professionali ed altro
Questo è il panorama in cui spesso ci imbattiamo come delegati come sindacalisti
è come se tutto questo non bastasse abbiamo di fronte una politica assolutamente assente cioè non a volte nemica
E allora e concludo in tale particolare fase storica qual è il nostro compito è il compito del sindacato
Chiaramente un compito arduo difficile ha sicuramente ma dal quale non possiamo sottrarci l'obiettivo deve essere quello di ricomporre il blocco sociale
Frammentato negli ultimi anni da leggi liberticide di liberticida e che hanno massacrato il mondo del lavoro
Dobbiamo provare ad invertire la rotta incentivando il protagonismo dei delegati delle delegate ma soprattutto della massa delle lavoratrici e dei lavoratori
Bisogna riconquistare la fiducia in gita presentiamo avendo il coraggio di osare dicendo no quando è bene diranno rompendo con la logica della compatibilità tutti i costi
Bisogna scommettere sull'enorme potenziale conflittuale Chelli pronta ad esplodere utilizzando senza timore lo strumento dello sciopero financial a quello dello sciopero generale
La costruzione di una mobilitazione permanente deve essere il nostro chiodo fisso la nostra Chimaera l'unica soluzione al disastro sociale economico e culturale che stiamo vivendo
Che i sentieri della dignità che stiamo costruendo e attraversando si trasformino in viale enormi pieni di dignità si
Ma Angeli orgoglio e di conquista possiamo farcela dobbiamo farcela grave se
Viviamo Gianfranco lento grezzo a Beppe da Amanda Beraglia scritta Fiamma una stampella ma la sentenza la eseguiti grazie le esatte
Buongiorno a tutti i compagni e compagne innanzitutto anticipo la mia chiusura del mio intervento ringraziandovi
Perché già tanto quello che stiamo facendo oggi e quindi io vi ringrazio in anticipo perché poi non lo farò e capirete perché
Mi chiamo Lisa sono una lavoratrice metalmeccanica lavoro ogni settimana ecco Electronics un grande porno di semiconduttori l'Italia nel sito di Agrate Brianza
Cinque mila duecento presenze lavorative oggi si parla di dignità e mi preoccuperò egli raccontarvi della dignità di genere
E dei limiti che gli vengono imposti
Esistono sfumature della persona che spesso la società trascura o condanna senza appello e difendere i diritti LGBT con classe significa riconoscere che ogni persona possiede una propria individualità che si può anche manifestare liberamente come l'orientamento sessuale
Alla luce della pari dignità sociale dell'uguaglianza di fronte alla legge a prescindere dalle caratteristiche personali come stabilisce l'articolo tre della Costituzione italiana
Occorre difendere e promuovere una cultura dei diritti LGBT coblas che tuteli tutte le dimensioni della persona a partire dai luoghi di lavoro
Diritto inascoltati
Come la parola alias
Che cambierebbe di tanti contratti nazionali
Il matrimonio egualitario la tutela delle famiglie incentrate su coppie dello stesso sesso alla piena equiparazione di tutte le famiglie attraverso il riconoscimento della responsabilità genitoriale alla nascita
Dalla forma della legge sulle adozioni alla legge sull'uomo genitorialità e la bigenitorialità al riconoscimento dei congedi genitoriali
Al contrasto del bullismo Omo transfobia ecco con la formazione a partire dalle scuole di ogni ordine è in grado
E intervenendo sulla legge centosessantaquattro mila novecentottantadue sul cambio di sesso
Ad una legge contro i crimini d'odio
Siamo l'unico Paese fondatori in Italia nell'orrore per nell'Unione europea che non si è ancora dotata di una legge contro tali crimini
Ogni delegato della FIOM o delegata della FIOM deve essere in grado di tutelare i diritti di una lavoratrice o di un lavoratore che decide di affermare la propria identità di genere
Anche cambiando ciò che è scritto sulla propria carta d'identità
Perché è nato in un corpo sbagliato
Diritti da conquistare consolidare ragazzi
Che descrive
E promuove la diversità in questa società come una patologia da cui difendersi
Notizia che talkshow sono affollati di personaggi che esprimono le loro opinioni a tutte le ore del giorno e della notte
Coltivando una cultura discriminatoria pregiudizievole è vecchia di qualche secolo
Ne approfitto apro e chiudo una parentesi per dare un parere del tutto personale alla provocazione di un noto generale della Folgore che esprimendo la sua opinione opinione ci ha comunicato normali non lo siete fatevene una ragione
Egregio generale che decide chi è cosa e normale
Le minoranze in questo Paese hanno sempre fatto la storia
Se ne faccia una ragione anche lei
E detto questo oggi vi racconto la mia esperienza di inclusione
Sulla dignità di genere dei diritti LGBT cura con classe nella mia fabbrica che grazie alla FIOM abbiamo realizzato grazie alla FIOM abbiamo realizzato un progetto molto ambizioso che si è concretizzato nel tempo per dare
Voce
Al silenzio
E visibilità all'invisibilità
Nel due mila e quindici dopo dieci anni di lotte resilienza mi presentai come candidata RSV le cose dovevano cambiare pensa che potevo essere un elemento utile per la FIOM fui eletta
Dopo qualche anno stabilizzata con azioni concrete la fiducia delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti nella tematica capì che era arrivato il momento
Per aprire uno sportello virtuale cinque anni
Decisi di essere in prima dice l'in prima linea bocce per la comunità LGBT coblas e in accordo col mio funzionari abbiamo dato vita al primo sportello virtuale
In e settimane quelle Tronics nel mondo delle metalmeccanica nasceva il primo sportello alla tutele per la tutela dei diritti LGBT comprasse nasceva diritti al punto persone mansioni relazioni avendo come obiettivo principale la tutela della persona la mansione che svolge e delle relazioni che divenne luogo di lavoro creando un punto di riferimento inclusi volanti discriminatorio perché ragazzi le ragazze la discriminazione dei colleghi e dei responsabili si supera trovando soluzioni nella formazione confronto accoglienza e consapevolezza dei propri diritti
Coltivando anche progetti di crescita professionale
Obiettivi dello sportello sono formazione alla Colucci all'accoglienza delle diversità risoluzione delle problematiche nel luogo di lavoro cammin auto sul luogo di lavoro accompagnamento azioni e sostegno alla transizione di genere attività di ascolto aiuto psicologico e sostegni alle famiglie arcobaleno
Lo sportello opera in piena riservatezza e in un qualche ansia perché non primo seppe di contatto telefonico e in un secondo step di incontro dove si trova insieme una soluzione al problema è al disagio che si sta vivendo
Il tutto grazie anche alla collaborazione dell'associazione territoriale Brianza Oltre l'arcobaleno che supportano esterno i casi più fragili e delicati con una rete di sostegno di grande importanza per il Progetto
Dal giorno in cui è nato
Ha colto casi di discriminazione risolti con incontri dedicati in piena riservatezza ascoltate supportato genitori consigli coinvolti nella tematica
Aiutate motivato lavoratrici e lavoratori alla tematica della dei versi di è inserito una formazione in accordo con l'azienda
Sulla da versi dell'inclusione che ha coinvolto tutto il personale ST Macro elettronici
Ottenuto formazione sull'importanza del linguaggio e comportamenti corretti da assumere nella gestione da parte dei responsabili sui casi di discriminazione sull'emendamento sessuale e sulla transizione di genere
La presenza di questo sportello notevolmente migliorato la fiducia e la consapevolezza di non essere soli e l'azienda
Ha scelto di accogliere problematiche che abbiamo risolto in collaborazione con successo creando un ambiente inclusivo
Attualmente siamo in trattativa con il contratto si di secondo livello e sono state inserite nel campo delle pari opportunità delle voci a favore della comunità LGBT coblas come la parola alias
Cinque giorni di maternità o paternità per il genitore sociale sei mesi di congedo genitoriale leggi Guido all'ottanta per cento per i primi anni sei anni di vita del bambino della bambina
E fruibilità dei permessi parentali di permessi malattia fino al quattordicesimo anno di età
Ed è stato anche questa grazie a questa iniziativa che a maggio di quest'anno anche sindacato europeo ha premiato la FIOM assegnando l'importante riconoscimento da parte di da parte di induzione Europe
Come Miglior Progetto sull'inclusione per la difesa della diversità sui luoghi di lavoro
Una giornata molto importante per la FIOM già in questo modo delineato un progetto pilota sull'inclusione per il futuro e la dignità di tutte e tutti che ci sfida ad andare avanti per essere un esempio di rappresentanza che ci spinge a moltiplicare il nostro sforzo nella difesa di tali diritti
Concludo
La FIOM ma la consapevolezza che il termine dignità si acquisisce sin dal primo respiro
La parola dignità ha un preciso significato
Si traduce in Eccellenza nobiltà valore perciò deve ignorare ciò che ha valore e merita rispetto e la vita umana merita rispetto ha valore di per sé il nobile
Tutti siamo dotati di imita nessuno escluso che non dovrebbe esserci diversità da difendere perché consapevoli di possedere a prescindere una dignità e che tutto quello che vi ho raccontato fino ad adesso
Non avrebbe mai dovuto esistere perché in un Paese civile
Le diversità non esistono
Grazie
Compagni e compagne essere coraggiosi vuole dire aprirsi alla vita
E sviluppata una meravigliosa attitudine
Il superamento dei limiti che ci vengono imposti mi chiamo Lisa sono una lavoratrice metalmeccanica ed era un invisibile
Grazie resa grazie grazie mille
In aula Stefano Stefani presidente di lega ambiente risalire conoscenza esatta si vede niente
Va benissimo
Senza iattanza ma metalmeccanici va di pianta splendente lega ambiente emergenza nell'ambiente mutamento climatico e il problema questa il problema grazie grazie a voi senza giacca Risolo rigorosamente aggraziati ondulazioni ideale per questo
Prezioso invito il sentiero della dignità da seguire nei prossimi anni e decenni è quello del lavoro pulito innovativo duraturo che combatte le ingiustizie sociali e la crisi climatica
Siamo nel bel mezzo di una tempesta perfetta fatta di una crisi economica Pascoli alimentata dagli e speculazioni dei produttori dei Dias ha ben prima dell'aggressione militare russa in Ucraina
E di un'emergenza climatica che ha accelerato i suoi cassetti e in questa tempesta il sentiero da seguire quello della transizione ecologica
Transizione ecologica fatta bene e fatta velocemente con buona pace di chi è al governo in Parlamento e tra le imprese delle fossili pensa invece che si debba fare lentamente per non lasciare indietro nessuno
Utilizzando paradossalmente le nostre parole ma solo per continuare a far vivere il modello produttivo che ci ha portato drammaticamente sin qui
Chi oggi sostiene la necessità di fare lentamente la transizione ecologica domani sicuramente si lamenteranno dell'invasione in Italia di tecnologia cinese statunitense o tedesca
Se si va velocemente facendolo bene e senza lasciare indietro nessuno si occupa prima il mercato delle tecnologie pulite e domani le venderà in tutto il mondo facciamolo noi prima degli altri
I prossimi anni saranno decisivi anche per accompagnare la giustizia climatiche sociale e quella transizione ecologica in settori strategici per la decarbonizzazione dell'economia italiana come quelli più energivori dell'industria manifatturiera saranno anni in cui saremo chiamati a costruire la transizione ecologica capace di coinvolgere anche le fasce sociali più vulnerabili
Dando risposte strutturali alla loro sicurezza e ai loro bisogni nuove opportunità di lavoro dignità comfort abitativo e conforta lavorativo
Nel processo di liberazione dell'Italia dalla dittatura delle fossi dobbiamo svolgere il ruolo dei partigiani della transizione ecologica
è un processo fondamentale anca per arrivare all'indipendenza dai paesi stranieri contribuendo a ridurre le tensioni internazionali per l'accaparramento delle risorse naturali a partire da quelle energetiche fossili
E in questo senso la transizione ecologica per l'indipendenza dall'estero è un'azione che si può configurare indirettamente come un'operazione di peacekeeping a livello internazionale
L'Unione Europea sta facendo sul serio la transizione politica in villa nonostante l'ostracismo del governo italiano e dei partiti di centrodestra nelle discussioni e nelle votazioni in Europa
C'è un Regolamento che voi conoscete bene che stabilisce che dal due mila trentacinque morava sarà vietato produrre e commercializzare motori endotermici
E su questo fronte il settore produttivo si sta attrezzando già anticipando quella scadenza ad esempio al due mila trenta come nel caso italiano
Serve ora accompagnare ripeto accompagnare tutto il settore compreso l'indotto in questa inevitabile auspicabile rivoluzione elettrica senza perdere altro tempo e su questo fronte il governo si lamenta e non sta lavorando come dovrebbe per accompagnare questa transizione
C'hanno fortuna mente che agendo anche mobilitazioni dei lavoratori per la riconversione innovativa di stabilimenti in via di chiusura
O chiusi verso produzioni nella direzione della transizione ecologica vale per l'ex giga penne di Campi Bisenzio vale per Lezzi Whirlpool di Napoli dove fra qualche settimana terremo il congresso di Legambiente Campania verso il nostro congresso nazionale di fine anno
La questione centrale però da cui si è sottratta a sottratta la classe dirigente nazionale
S fare dell'Italia un Paese ad alto sviluppo tecnologico che scambia con il resto del mondo scoperte e innovazioni di processo e prodotto
Oppure condannarla un ruolo marginale in cui si limita ad acquistare e applicare le scoperte fatte da altri
Abbiamo le conoscenze e le professionalità per puntare sulla prima opzione ma una parte della Grassi dirigente del Paese non ci crede
La contraddizione italiana su questo fronte molto evidente il nostro Paese uno dei più grandi Abba del sole anche se oggi non sembra
Tra quelli industrializzati si propone di diventare un territorio di deposita il transito del gas per l'Europa rallentando la rivoluzione rinnovabile
Occorre invece dare priorità assoluta le attività industriali che producono nuovi posti di lavoro Green in un periodo particolarmente difficile
Non è immediato convincersi di quanto sia importante accompagnare i progetti e le strategie della transizione ecologica
Dobbiamo rovesciare la domanda ricorrente chiesti ricorrente che spesso ci si pone
Quanti posti di lavoro perdo se chiudo con l'uso delle fossili se tolgo dalla circolazione le auto a benzina diesel sempre non il consumo di suolo e sono obbligata riguardi verificare il patrimonio edilizio
Bisogna chiedersi sempre più spesso quante occasioni di lavoro perdiamo se non scegliamo il cambiamento che si fermerà
Non serve mettere a confronto i i numeri del lavoro esistente da difendere a prescindere con quelli possibili se si pratica la riconversione ecologica perché la scelta del passato non produce nessuna difesa del posto di lavoro ma solo una difficile e costosa e Brusca e frustrante assistenza
Per l'Italia e la scelta di un nuovo modello energetico rinnovabile favorirebbe una nuova reindustrializzazione
Con cui dotare il Paese delle filiere industriali di produzione della tecnologia
Del necessario indotto con cui recuperare materia ad esempio dei pannelli a fine vita pannelli fotovoltaici per riciclare le batterie usate
Per recuperare le materie prime che di di di cui ci lamentiamo che importiamo dalla Cina che invece abbiamo tutti nelle nostre tasche
Nuove attività capaci di creare nuovi posti di lavoro come la produzione di mezzi elettrici per il trasporto pubblico ampiamente salvato sottovalutata nel nostro Paese
Proporsi di diventare uno dei leader dell'eolico galleggiante permetterebbe un rilancio della cantieristica che è stata un settore di eccellenza del nostro sviluppo industriale
Il guaio implicherebbe creerebbe molti posti di lavoro nelle attività portuali per assemblare i materiali necessarie la costruzione di ogni turbina e garantirebbe nuove commesse al settore siderurgico
La strada della riconversione ecologica però deve spingere il Paese anche
Nel Paese anche un piano di formazione delle nuove mansioni necessarie è un programma di ricerca e sviluppo adeguato facendo lavorare le persone in modo stabile e dignitoso
La capitale nazionale del conflitto tra
Lavoro ambiente salute e Taranto
Qui c'è una vertenza decennale che conosciamo bene e ne facevamo contro l'inquinamento anche nel siderurgico quand'era di proprietà del pubblico
è particolarmente significativo che il primo impianto eolico offshore del mar Mediterraneo sia entrata in esercizio nel porto industriale di Taranto
E benaugurante che nel sito produttivo di Taranto verranno prodotte le potenti pale da quindici Mw per i futuri impianti eolici galleggianti
E lo stesso vale per la realizzazione del primo impianto di riciclo dei pannelli fotovoltaici a fine vita del sud che nell'area industriale di Taranto
Chiudo dicendo che ci sono tante e Taranto in tutta Italia esservi avviare percorsi sistemi Sisini in tutte le aree industriali del Paese
è proprio questa nuova filiera produttiva che può cambiare le sorti della notte italiana la crisi climatica della lotta del cane al precariato e alla nota risolta questione meridionale che è stata più volte citata stamattina
La lotta alla crisi climatica e tutela dell'ambiente
La lotta alla crisi climatica
E tutela della salute ma la lotta alla crisi climatica e anche produzione di nuovi posti di lavoro
Ed è per questo che continueremo a camminare insieme lungo il sentiero della mia età e ci rivedemmo in piazza tutti insieme il sei ottobre grazie presente
Sette
Il tempo resta qui Resta qui con me perché chiamiamo insieme lei appena citato cioè tante Taranto in italiano e abbiamo l'originale non credo che gli faceva bene se avesse l'originale in questo caso comunque gregario Scalera delegato Rsu acciaieria ex Ilva di Taranto grazie
Grazie ne buongiorno dai ragazzi ha chiamato Taranto Taranto c'è compagni siete stanchi compagnie sedesse anche no
Bene io con immenso piacere oggi mi accingo a parlarvi da questa storica piazza con una splendida platea l'hanno già detto prima di me fatta di uomini e donne quelli della FIOM
Che si contraddistinguono rispetto a tutti gli altri
Rappresentanti sindacali per Laura costanza e per il loro
Appassionarsi al lavoro che fanno e non a caso è bene ricordarlo siamo il primo sindacato dei metalmeccanici i nati in Italia un applauso grazie
Ma torniamo al tema il mio tema oltre a quello della dignità la crisi industriale e prima di entrare nel merito del mio intervento faccio una breve premessa
Sono più che consapevole che le mie parole con le mie parole probabilmente non cambieranno no lo stato delle cose
Ma comunque il mio compito denunciare e proprio per questo che non mi dicono anche perché francamente ritengo che per noi il tempo di parlare sia terminato
Ed ora inizia il periodo dei fatti degli obiettivi da raggiungere con tutti gli strumenti di lotta possibile e non solo in tutte le fabbriche in tutte le vertenze italiana
Sono Gregorio Scalera un neo RLS della FIOM di Taranto e dipendente di acciaierie d'Italia o meglio conosciuta come ex Silva
Quando parliamo di crisi e di un sito industriale è evidente che noi come azienda
Siamo l'esempio vivente lampante di come un sito a detta di tutti di interesse strategico nazionale è stato ridotto ad un ammasso di rottame che aspetta l'ultima folata di vento per cadere giù
Ecco sì avete in mente lo sviluppo industriale noi siamo l'antitesi
Quasi dodici anni di prese in giro da parte di tutti i governi che si sono succeduti e che ad oggi hanno portato al nulla cosmico dopo i primi sei anni tra commissariamento e amministrazione straordinaria nei quali non si è provveduto in nessun modo a progettare il futuro nel due mila diciotto l'intuizione
Badate ad agosto di quest'anno in base all'accordo siglato il sei settembre del due mila diciotto dal governo la multinazionale ArcelorMittal esisti intaccati unico accordo tra l'altro che noi riconosciamo
Si sarebbe dovuto concludere tutto l'iter tra bonifica messa in sicurezza riduzione delle emissioni da fonti inquinanti
E quindi ripartire con una produzione degna di questo nome e gradualmente far rientrare gli altri colleghi
Che per cinque anni sono stati collocati in cassa integrazione con l'amministrazione straordinaria
Bene
Cari compagni e care compagne sapete di tutto questa cosa sarà è stato realizzato nulla
Forche qualcosa quest'anno faremo il minimo storico di produzione di acciaio a Taranto
è un continuo aumento di cassa integrazione per tutti i dipendenti con le conseguenze che possiamo immaginare dal punto di vista economico
In effetti produciamo più cassa che acciaio
Ma guardate se la multinazionale che ovviamente va da solo essere utile ha delle responsabilità
Ancor più grave sono quelle dei governi che si sono avvicendati e che dovevano vigilare ed essere da garanti per tutti i dipendenti del gruppo
Quindi una politica miope incapace ci apportate al punto di non ritorno
E anche se il datore recita si dice il peccato ma non il peccatore io li voglio elencare questi signori che tra l'altro parliamo noi e meriterebbero il licenziamento con giustificato motivo
E mi riferisco ai governi Renzi Calenda Conte Dimaio è per concludere l'opera il governo dei patrioti e del made in Italy targato Meloni Salvini
Proprio questi ultimi se non ricordo male erano quelli che dicevano l'Italia è l'italiani prima di tutto
Ma per restare in tema di incoerenza
Il governo Meloni
Con un versamento di seicentottanta milioni di euro nelle casse di accedere all'Italia con la conseguente possibilità di passare in maggioranza azionaria
Rinuncia acqua esso rimanendo insensibile al grido di aiuto di migliaia di dipendenti di ratti è dell'indotto questi ultimi come noi spettatori inermi di una chiusura non data ma annunciata nei fatti
E porterebbe ad una catastrofe economica e sociale e quindi il made in Italy diventa per la Meloni Metheny invia in tutti questi anni direte no voi che cosa avete fatto
In tutti questi anni nove della FIOM abbiamo sempre cercato con tutti i governi di rapportarci ad indicare la via abbiamo cercato in tutti i modi di non interrompere la trattativa continua con l'azienda abbiamo gridato e ribadiamo anche oggi che la strada per poter tentare di salvare il salvabile
è l'entrante maggioranza dello Stato con Invitalia
Ma come recita un famoso proverbio
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire anzi oltre al danno anche la beffa perché parlando di ecologismo mira sono stati tolti i soldi del Pnr R per la decolonizzazione a Taranto
Allora io ora mi rivolgo a tutti spero magari che qualcuno ascolterà caro governo caro opposizione allora dei proclami delle sporte dei decreti è finita
Mettendo insieme le forze e cercare di risolvere questa pesantissima crisi industriale
Perché se così non fosse troverete un muro rosso di fronte a voi pronto a muoversi a combattere la salvaguardia di migliaia di posti di lavoro e per la salute degli operai di Taranto e di tutto il gruppo di accedere in Italia
Con tutti i mezzi possibili e non possibili
A partire dallo sciopero cambiamento proprio stamattina il ventotto settembre e poi continuando con la manifestazione al sette ottobre della CGIL
Ma prima
Di concludere vorrei esprimere un pensiero anche sulla dignità come recita oggi il nostro manifesto
E guardate è giusto parlare di salario minimo è giusto parlare di centinaia di contratti pirata
Che comunque sia voglio dire fanno male ai lavoratori
Però guardate e questa è una cosa che non riguarda solo noi dalle Silva via cioè vitale ma riguarda centinaia di realtà
Metalmeccaniche anche noi con un regolare contratto collettivo nazionale subiamo continuamente attacchi alla nostra dignità di lavoratori e di esseri umani
Dopo più bandi vent'anni di stabilimento di duro lavoro di sacrifici e di beni destinati essere ridotto poco più che chiara che lavoratore ha chiamati è veramente perdere la nostra dignità
Cassa integrazione che non vi posso nemmeno raccontare quanta ne facciamo chiedi la serie A te la passano in cassa integrazione
Stare a casa che arriva un sms rimane a casa essa in cassa integrazione io penso veramente che si sia superato il limite ovviamente ci sono vertenze anche magari più importanti però anche queste ledono la nostra dignità perché è una cosa che per noi dura ormai da dodici anni
E io sfido chiunque ad avere il fegato che abbiamo avuto in questi dodici anni voglio salutare tutti ringraziare la FIOM per questa possibilità
Un buon lavoro a tutti e viva l'azione grazie finiani grazie grazie
Compagni dai colleghi grazie
Francesco palla si per sta o assente era c'era ama la nostra Costituzione
è tracciato è tracciato da tanto tempo grazie buongiorno straniere
Grazie davvero un onore
Un'emozione una grande emozione essere qui con voi oggi
A me è stato affidato il compito di intervenire sul tema dell'avidità dalla prospettiva del diritto costituzionale
Nel testo della Costituzione repubblicana
La parola compare due volte come sostantivo è una volta come aggettivo la troviamo all'articolo tre sull'uguaglianza all'articolo trentasei sulla retribuzione del lavoro all'articolo quarantuno sui limiti all'iniziativa economica privata
Se però vogliamo davvero cogliere che cosa sia nella Costituzione la dignità dell'essere umano non possiamo limitarci al testo beh alla visione complessiva che ispirò i costituenti che dobbiamo fare riferimento la prima cosa da sottolineare la volontà di prendere le distanze dal fascismo
Per il fascismo adesso i romani erano un mezzo uno dei tanti mezzi di cui servirsi per raggiungere i propri nefasti obiettivi
I costituenti rovesciano questa prospettiva nel suo esatto opposto
Per la Repubblica democratica nata dalla Resistenza la persona umana la sua tutela la sua realizzazione detiene il fine fondamentale da perseguire
Il cuore della Costituzione in questa prospettiva l'articolo tre la seconda parte in cui si sono dette parole che dovrebbero essere scolpite sulla facciata di ogni istituzione pubblica
E il compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
Che limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza tra i cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana
E l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Un punto merita di essere sottolineato
Il pieno sviluppo della persona umana non è un obiettivo egoistico che si esaurisce se stesso
E invece rivolta a consentire la partecipazione di tutti alla vita collettiva lo scopo ultimo della Repubblica e duplice il pieno sviluppo della persona umana e
L'effettiva partecipazione di tutti alla vita del Paese
La parola chiave la congiunzione è
E ciò che fa sì cioè la dimensione individuale la dimensione collettiva si tengano insieme in modo inscindibile che cos'è dunque la dignità umana per la Costituzione
E la condizione di chi abbia la possibilità di pienamente realizzare se stesso al fine di poter partecipare a pieno titolo e con pari opportunità rispetto a tutti
Alla vita associata è un ideale di emancipazione concreta nello stesso tempo personale e collettiva concreta
Perché costituente non si limitarono a porre l'obiettivo in astratto al contrario si preoccupano di definire gli strumenti attraverso cui agire per la sua realizzazione effettiva semplificando gli strumenti sono tre e tutti e tre sono allo stesso tempo diritti e doveri
Dunque tengono insieme anch'essi la dimensione individuale e la dimensione collettiva si tratta dell'istruzione del lavoro e del voto
E sono assicurando istruzione lavoro e voto a tutti che ciascun cittadino può realmente sviluppare la propria personalità effettivamente partecipare all'organizzazione collettiva con due corollari la salute articolo trentadue
Precondizione per il godimento di tutti gli altri diritti non a caso l'unico definito espressamente fondamentale dalla Costituzione
E la progressività fiscale su cui tanto ha insistito Landini articolo cinquantatré momento di raccolta delle risorse necessarie all'attuazione dei diritti ispirato al principio dell'uguaglianza sostanziale per cui chi ha di più
Deve dare di più non solo come quantità assoluta ma anche come percentuale dei propri averi vediamo dunque i tre strumenti l'istruzione per prima
E ciò che ci consente di avere quanto meno i mezzi intellettuali necessarie a capire la nostra posizione nel mondo di porci l'obiettivo di migliorarla e a stabilire come farlo
Dove siamo dove vogliamo andare e come facciamo ad andarci davvero
Sono i mezzi essenziali a non farci cadere in balia dei demagoghi di coloro che ci manipolano facendoci percepire problemi che non esistono o facendo ci desiderare obiettivi irrealizzabili
L'istruzione è ciò che ci consente insomma di avere piena consapevolezza di noi stessi dei nostri reali bisogni delle nostre reali aspirazioni
E così di partecipare alla vita collettiva con altrettanta consapevolezza sappiamo tutti quanto la scuola e l'università siano oggi e lontani da realizzare questo obiettivo
Abbiamo altissimi tassi di abbandono scolastico una delle più alte percentuali d'Europa di giovani che non studiano non si formano non lavorano uno spaventoso tasso di analfabetismo funzionale anche dei ragazzi appena usciti
Scuola è un altrettanto spaventosa tasso di analfabetismo di ritorno abbiamo una delle più basse percentuali di laureati d'Europa
Soprattutto abbiamo una scuola e università che da tempo hanno abdicato alla loro funzione costituzionale anziché formare cittadini consapevoli dotati di spirito critico sempre più sono rivolte a produrre lavoratori disciplinati funzionali alle esigenze dell'impresa e del mercato del lavoro
Il lavoro appunto
è un diritto perché senza lavoro non sia realmente liberi sì dipende dagli altri e cioè di per sé è lesivo della dignità della persona
Ma è anche un dovere perché tutti siamo chiamati a migliorare la società e quindi diamo tutti dobbiamo contribuire al progresso della società
Dice la Costituzione rimaniamo liberi di decidere come farlo nell'ambito delle nostre possibilità possiamo fornire un contributo materiale o spirituale in questo tutti i lavori hanno pari dignità
Perché tanto un poeta quanto metalmeccanico contribuiscono a rendere migliore la società italiana
Anche in questo caso non è difficile renderci conto quanto ci siamo allontanati dal disegno costituzionale non devo ricordare a voi quanto oggi il lavoro sia violato nella sua essenza nella sua essenza costituzionale quanto il ruolo del sindacato sia violato
Ho finito affini no non so se il campo artisti Pantin sterminati volevo dire qualcosa sul voto anche il voto è molto molto colpito oggi da leggi elettorali che dia un anno il nostro diritto di scegliere di esprimere le nostre preferenze
Leggi elettorali che manipolano il risultato delle elezioni e ci hanno portato caso unico al mondo a dovere leggera per tre volte dei parlamenti con una legge elettorale incostituzionale
Non c'è un'altra democrazia al mondo in cui questo sia successa volto istruzione lavoro non sono più strumenti attraverso cui realizzare la partecipazione democratica
Di tutti i cittadini che la Costituzione pone obiettivo ultimo della Repubblica la stessa salute sempre meno garantita
E rinnegata la progressività fiscale
Dobbiamo avere consapevolezza che nessuno se non noi stessi ci consentirà di recuperare questo scarto con la Costituzione
In questo il sindacato insostituibile per il suo ruolo specifico nell'ambito del mondo del lavoro e per essere rimasto l'ultima struttura organizzata che ancora impedisce il completo disgregarsi del tessuto sociale
Vi ringrazio dunque per aver organizzato questa iniziativa nel segno della Costituzione e per avermi consentito di esserne parte insieme a voi
Grazie Grazia Francescato grazie resti pure lui con me perché c'è un momento importante allora Pati fa hanno annunciato la chiusura di uno stabilimento a Crevalcore
La Magneti Marelli allora la sabbia col dito nominato misure Comencini
Dovremmo esserci perché ci sono oltre duecento operai che stanno rischiando di perdere il posto di lavoro mentre esso rende simboleggiare la bocconcini
Quantistiche ex
Bensì largo
A voi la parola
Mi sente
Se Rozzano come ti chiami
Io sono il minimo Lisi delegato FIOM del realizzi Wim Iannelli Crevalcore si
In un po'assente in questa piazza Mimmo spot
Sì l'argento la sento purtroppo siamo un po'indietro però oggi la facciamo andar bene lo stesso
Grazie grazie per averci invitato grazie a nome di tutti i lavoratori della Marelli di Crevalcore che in questo momento stanno attraversando un bruttissimo momento
Due giorni fa abbiamo abbiamo avuto l'annuncio da parte aziendale di luce di una chiusura anche non era preventivata una chiusura che per quanto ci riguarda non s'ha da fare
Una chiusura che non ha motivo di di esserci ecco perché
Subito dopo dopo qualche minuto dall'Annunciazione abbiamo dichiarato uno sciopero permanente e le va delle dichiarazioni ben precise all'azienda
Di qui non ci muoviamo non uscirà neanche un bullone la nota sarà dura avrebbe grossi problemi
Sicuramente è giusto è giusto dirvi alcune cose per farmi farvi capire quello che sta succedendo Crevalcore l'azienda
Sta cercando di di creare beni diversi dicendo che la nostra chiusura collegata alla all'avvento della green technology
In parte possiamo dire che è anche vero perché loro non stanno investendo un centesimo ma la libro useremo automezzo
Il problema è vale il problema è che l'azienda non vuole investire un centesimo
Franco esto a questo problema ce ne andiamo ancora un altro
Un governo inerme che non mette in campo le soluzioni possibili e quindi non permette il giusto passaggio dal vecchio al nuovo quindi vorremmo delle risposte anche da parte del governo un governo che o ancora il mercato fa campagna in Italia
Ma grava il Governo ad Amburgo audace anglo-indiana
I sentiamo
Accoglie Denis razzi antiche vengono almeno baci
Nelle persone che vogliono fare solamente gli inutili e quindi vogliono comprare Lucky Man buona al tempo stesso ci dicono che devono chiudere degli stabilimenti
La domanda che faremo al governo in questa governo compie stai con gli operatori oppure stiamo imponga pacato aerea
No grazie Migliaccio mi piaceva mi piaceva salame impedire e puntualizzare alcune cose
E sono queste
Tutto quello che è stato detto e tutto falso perché poi noi abbiamo due linee mese nessuno di alluminio una di plastica
Ci dicono che questi due prodotti e sono salvo saranno un sacco di saranno San
Noi abbiamo da produrre
Noi abbiamo il tempo di riconvertirsi l'impatto produzioni non vengono dismesse vengono esternalizzate per quanto riguarda la non vieni o no portantino al fallimento Rita Alia in questo caso Bari
A produrre dell'Apat domani oggi a rispondere Valley dove Milano dalla conferenza confrontati a quelli improntata ora
Maggi Giuseppe
Perché quello che vogliono quello che vogliono i padroni ci vogliono dividere il problema è che
Qui siamo tutti sulla stessa barca la Marelli potrebbe affondare per tutti quanti potrebbe affondare perché non Maria in buoni alcune
Però una cosa lei lavora Born volevo dirla elmo e volevo tela che la cambiati anche voi
Noi facciamo la battaglia per il sicuramente per noi ma la facciamo abbia ben per voi perché con essa non deve essere la prima azienda ente chiude
La prima di tante aziende che chiude per la green con la scusa della green technology qui non si chiudono gli stabilimenti Gouichi Silvano gli accordi qui siamo in via hanno sbagliato hanno sbagliato Regione hanno sbagliato hanno sbagliato anche stabilimento non rischia anch'
No non senza un tema ben venga no vigilerà dea
Siamo gli stessi operai nelle nelle maison misurando & R. Longo hanno fermato le linee che stavano portando dagli stabilimenti siamo ai sensi opera gli abbiamo dato da o
Siamo nel senso operai gli abbiamo dato grandi benefici all'ambiente alla Morante ogni giugno Bongiorno dopo un paio di giorni del terremoto siamo quegli operai piano quella corazza siamo possiamo tranquillamente dire che siamo in uno stabilimento in cui il novantacinque per cento formato da persone del Sud ma in questi venti anni abbiamo imparato una borsa degli emiliani
La lotta noi non finiremo l'altra volta finché non c'è dove fino suonare ancora quindi Montanara tenuti occupati il
Vada no
La madre inoltre ancora per euro al minuto universitaria continua no
Grazie
La piazzetta ormai grazie mille chiediamo ai già
La cum grano insieme grazie mille ci vediamo il sette
Allora
Siamo in dirittura d'arrivo
Magari sarà Ronaldo capito perché le cose non vanno a fare anche dall'altra parte del mondo e quindi lancerei subito voi abbiamo le conclusioni del basta segretario generale Michele De Palma ma prima un video e dalla Sean sei per Gan
E solidi presidente Wahab il senso diciamo bene degli altri bis degli stabilimenti Althorp in America negli residenza umanista veneti ce lo vuole mandare questo video
Su blairismo adesso se lo stesso impegno
Dieci aeroporti introverso
Ma lei himation sei
Era di ora non ci sono i casi ovetto infrazione abbrivo ed era vivo
Al spediti in giro fusa ode Rina osso palline di sterco Lusenti Troy
Un aereo
Unione del settore cioè che ha chiesto ben Friolo mai chiuso for Geno molluschi siccome verso Barona Spy risolva Morgan già stima che noi e sabato working class mi vuole Palermo o esigo voi fui vuole Wenzhou sono anche l'allergia sostenuto qualche Nicolas
Guidatori Microsoft bonus Biscaro preso il covo
C'è uno M
Un il Marseglia Mongo voi
E Cibele Melisenda seria fuori non sopporta come emerge anche i Pooh provava fa il subentro nei ho visto un po'se Somers all'IPA Apple secondo me Gaines sopporti rivaleggia vivo e una sbalordita scopre Luino Biolo Mylius
Voi eroso missili sopportò montuose neo Union sarebbe lui professionismo promuoviamo coloro versa in cui cinese né credo eppure acquisendo propoli paventavo sancito era surplus Gubinelli o vicenda aveva un suona prima che nella finzione
Una fine prove scevro da beghe misura contro la Francia
Un fine From Hawaii sbagliavo Hans tu sia c'è un gran prova però ci propone
Un paio di farvi quote il framework ecco il generiche novità Emma
Denise è sceso al pomeriggio quando serve vuole e incolori viene dove i qualche l'asso
E io un membro del suo padrone di provenienza seguire la visura cancro apra gira a Stresa esce promotrice nei due tre veri colpirci
Perciò un sorso secchioni Problems
Può anche darsi
Beh io c'è chi non ebreo viene su troverete otto qualche incoerenza
Withers
Mi sto in Algeria buona metroweb Work due e andarle al gioco anche
Guardo io enologo nell'i suoi io non ho
E innanzitutto orrendo Iseo
Alla fine io ci vuol fai Penguin Gaggio branche
Io voto Aniene doveri e luogo qua in ogni laici States e incendiato nel cui moschea andava pro già sto sfondo qualche in Kohlhaas
Il volto e parla dell'America se allora c'è un po'alta bella dell'America
Bene come dice sensazionalista non abbiamo mica abitante a Valiani essere disciplinati uguali esitanti Servono ecco a me e allora siamo in chiusura
Chiamo a Michele De Palma segretario generale della Fiamma
Lo accoglierà ai per gli ammalati che a mancare per tutto quello che è stata detta questa Armani Michele grazie grazie mille
Siamo preparati ad una lotta lunga e prolungata
Compagnie e compagni della FIOM
Dobbiamo fare nostra le parole di Shawn Fanning
Presidente dalla United Automotive worker
Non ci sono scorciatoie
Non si tratta di andare per le strade già battute
Perché tutto intorno a noi nel corso di questi anni è cambiata
Dobbiamo costruire nuovi sentieri dignità delle donne e degli uomini che per vivere devono lavorare
Dobbiamo avere una consapevolezza
Quando si lotta insieme e lo dico alle compagne e compagni della Marelli
Alle compagne e compagni dell'Ansaldo lo dico alle compagne e compagni della Whirlpool lo dico alle compagne e compagni di Termini Imerese lo dico a tutte quelle compagnie quei compagni
E nel corso di questi anni una cosa hanno avuto ben chiara davanti ai loro occhi
Quando si lotta
Il sindacato può vincere insieme o perdere insieme non c'è un sindacato che vincesse lavoratori perdono
In questi anni il lavoro ha subito delle sconfitte straordinarie
Vogliamo essere sinceri
Se quello che succede oggi e che la Oxfam
Ci dice che l'uno per cento più ricco ha preso due terzi della ricchezza
Se duecentocinquantasette miliardi di extra profitti sono stati dati agli azionisti mentre ottocento milioni di persone scivolano nel mondo sempre di più nella fame
E in Italia uno su quattro e a rischio povertà
E tra questi uno su quattro a rischio povertà non ci sono soltanto quelli che un lavoro non ce l'hanno
Non ci sono solo quelli che hanno un lavoro nero ci sono anche quelli che hanno un lavoro ma non hanno rinnovato i contratti nazionali da otto nove dieci anni
Due terzi della ricchezza prodotta e nelle mani del venti per cento più ricco del nostro Paese
In Italia tra il due mila nove due mila ventuno
Il lavoro a tempo pieno con degli riti si è ridotto dell'otto per cento mentre quello atipico quello precario è cresciuta del trentaquattro per cento
Vogliamo dirci la verità
In giro
Io vedo la paura
E vedo ha paura delle persone di perdere tutto
Di perdere la certezza del lavoro
Di perdere la certezza del salario
Di perde la certezza di poter offrire un futuro alla propria compagna al proprio compagno alla propria figlia al proprio figlio
E non lo vedo soltanto nel nostro Paese
E non lo vedo soltanto nel sud del martoriato da tantissimo tempo
Lo vedo in Germania lo vedo in Francia
Lo vedo in Europa
E come ci spiegavano anche negli Stati Uniti e negli altri Paesi del mondo quello che sta accadendo e un attacco generalizzato
All'idea di poter vivere con dignità la vita delle persone
è per questo che noi dobbiamo affrontare questa paura
La paura anche quella della crisi climatica
Non ce ne dimentichiamo
Ma in Emilia-Romagna
Come in Campania come in Sicilia nel corso di queste settimane e di questi mesi prima si abbatterà acqua poi dopo si abbatte il fuoco poi dopo si abbatte la terra e le persone cominciano ad avere paura c'è una generazione di giovani
Che c'ha paura e all'ansia di vivere nel mondo che li abbiamo costruito
E noi
Questa paura nella storia nella storia della nostra Europa quando si è diffusa ha partorito e generato mostri
I mostri dell'individualismo delle buonismo si fanno largo e diventano mostri che si mangiano la realtà
E quei mostri non sono lontani da noi
Quei mostri rischiano di essere anche dentro la società dentro la quale viviamo
è per questo che la crisi la paura
L'unico modo che sia per poterlo affrontare per poterlo vincere si fa come con i bambini
Bisogna darle la mano a quelle compagna quei compagna quelle lavoratrici a quei lavoratori a quella ragazza quei ragazzi
A quelle cittadina quei cittadini dargli la mano è dirgli che quel buio noi insieme lo possiamo affrontare perché basta accendere la luce per vedere di chi sono le responsabilità
Ed è per questo che lo vediamo e lo sentiamo dentro le fabbriche
Cosa può rompere quest'ansia
Dobbiamo imparare da quello che è successo alla Marelli
Io ci sono andato qualche giorno fa
Dopo l'annuncio della cessazione i compagni e le compagne della FIOM nazionale
Certe volte li sottopongo diciamo così a cambi di programma abbastanza repentina
Perché ci sono dei momenti in cui tutta la programmazione che pure avere della tua vita de la tua attività sindacale
Se succede qualcosa che riguarda una comunità di lavoratrice Lavino lavoratori la prima cosa che devi fare e costituire un elemento di vicinanza e provare a starle vicino
Perché in quel momento tu provi a condividere i momenti anche di sconforto che intervengono in un momento come quello e a me mi è capitato tante volte
Ci vogliamo dire anche qui la verità di quello che è successo in questi anni ma quante volte come sindacalisti come delegati
Siamo dovuti ricorrere davanti ai cancelli che da un giorno all'altro hanno provato a chiudere
E quando sei arrivato trovavi lo sconforto trovare le persone come l'ho trovata la Marelli seduta sulla banchina vicino all'ingresso dello stabilimento chiuse in una condizione di paura e di solitudine
Ma cosa che è successa
Che mentre loro erano lì
Quello che è accaduto
E che hanno cominciato a sentirsi di fischietti
E da dentro la fabbrica si cominciava a sentire il rumore dei tamburi
E quando quei rumori dei tamburi hanno guadagnato l'ingresso dello stabilimento beh allora in quel momento quella paura si è trasformata in dignità
Perché la dignità cioè quando c'è insieme il fatto che sia in grado di poter la costruire perché dalla vogliono togliere individualmente e noi collettivamente ce la dobbiamo riprendere
Perché quando arriva il freddo e non è il freddo dell'inverno
è il freddo a delle scelte del capitale oggi di mettere in discussione qualsiasi elemento agli appelli a che fare con la condizione di solidarietà tra le persone allora succede un'altra cosa
Io sono di Bari provincia di Bari di Terlizzi
La Marelli ha detto ai lavoratori di Crevalcore tra l'altro il compagno di ha parlato Mimmo Lisi
E lì a lavorare
Ma quello abitava ed è nato a pochi chilometri da casa mia e di Bitonto pure Luigi
E provate a pensare l'azienda per provare a spiegare che aveva ragione a fare l'operazione di riorganizzazione delle strutture azione ha detto sì è vero io l'accordo tali la produzione
Ma la portò a Bari
E c'è qualcuno che pensa
Che l'idea e le telefonate che arrivano perché c'è qualcuno che vuole speculare su quella roba lì e ti vuole dire ma come motti appaltano il lavoro nel Mezzogiorno
Tutti metti contro io mi metto a contro l'idea che lavoro dal Mezzogiorno si costruisce togliendola a qualcun'altro perché Gianfranco Luzzo tutte al Sud
Ma che c'azzecca lo stabilimento affiancato un altro
Ed è per questo che noi dobbiamo costruire unità delle lavoratrici e dei lavoratori e oggi il fatto che unitariamente si è scioperato in tutti gli stabilimenti
è il segno più forte e coerente che abbiamo provato a dare anche alle lavoratrici e lavoratori delle altre aziende metalmeccaniche
La dignità del dei metalmeccanici e una dignità complicata quando la costruisce perché quando siamo in fabbrica quando ci troviamo a fare le assemblee e non è che tu fai l'Assemblea e stand tutti che ti vogliono applaudire
Quando arrivi a fare un'Assemblea uno tutti i problemi che vive dentro la fabbrica
Tutti i problemi che vive dentro la società tutti i problemi che vive nel rapporto anche familiare con i problemi che ci sono li scarica tutti addosso alla delegato al delegato di quella fabbrica
Ebbene noi dobbiamo dire a quelle lavoratrici a quei lavoratori che è l'unico modo che c'è per poter affrontare insieme
La sfida che abbiamo davanti è quella di costruire un patto ed io ho qui con voi compagni e compagne delegati e delegati vorrei provare a costruire un patto che valga per i prossimi mesi
Noi non lasceremo mai sola una donna che viene discriminata o molestata sul proprio luogo di lavoro
Noi non lasceremo da solo
Chi viene licenziato senza giusto motivo noi non lasceremo da soli i giovani precari dentro le nostre fabbriche noi non lasceremo soli nella catena degli appalti e dei subappalti donne e uomini
Che devono rischiare la vita per proporre provare a mantenere il loro posto di lavoro
Perché la verità
E che loro non hanno vinto soltanto
Perché hanno scippato salario orario
Ma hanno vinto anche perché hanno costruito una cultura che antagonista della nostra cultura
E la cultura della barbarie ed è quella che cresce intorno a noi
Ma scusate come è possibile che nel due mila ventitré nel due mila ventitré quando tu leggi i giornali guardi la televisione statuti a spiegarti che c'è l'intelligenza artificiale che risolverà tutti i problemi che ci sono
E dicono quando va in fabbrica ma come noi abbiamo messo con industria quattro punto zero l'intelligenza predittiva per le manutenzioni
E io mi chiedo come è possibile che per aumentare la produttività si fanno gli investimenti
E quando invece si tratta di investire sui luoghi di lavoro ti succede di morire sui binari perché non ci sono le telefonate giuste tra chi sta da un capo e Chiesa dall'altro dal telefono com'è possibile che non si ferma la macchina quando tu ci finisce dentro com'è possibile che ancora oggi si continua come tanti anni fa cadere dalle impalcature
La risposta e in una mancanza degli Investimenti
La mancanza degli ispettori
E ora il gioco che è cominciato non è a rimuovere le cause ma è a trovare il colpevole
Voi ve lo ricordate la vicenda della Thyssen quella di Torino
Ve lo ricordate quando assistemmo al fatto che gli amministratori delegati responsabili condannati per quello che successe alla Thyssen di Torino furono accolti tra gli applausi
Di alcuni industriali del nostro Paese
Ecco io non posso dimenticare il fatto che quella e la mancanza di civiltà che sta determinando nel nostro Paese la cancellazione anche dei diritti costituzionali
Io penso a quanti incidenti oggi
A cui siamo riusciti a sottrarci come lavoratrici e lavoratori accadono ogni giorno dentro le fabbriche ogni giorno vi arriva il messaggio da un compagno dell'Ilva da Novi Ligure piuttosto che da Taranto piuttosto che era a Genova
Che arriva il messaggio con la fotografia di un carro ponte che crolla di una cosa che salta
è il punto e lo dico da questo palco nei confronti del Governo e della proprietà le responsabilità non le dovete cercare tra i lavoratori la responsabilità di quello che sta succedendo sono del Governo persona dalla proprietà
I numeri i numeri ci dica perché siamo dentro una guerra una vera e propria guerra
Non ci facciamo ingannare dalla politica guardate che anche la guerra che in questo momento in corso in Ucraina
I colpi di Stato in Africa
L'instabilità geopolitica che si sta determinando non sono responsabilità semplicemente della politica sono il frutto di scelte economiche che hanno ricadute economiche sociali anche all'interno del nostro Paese
Io la penso un po'come Gino Strada quando diceva che non sono un pacifista
Io sono contro la guerra
Perché sono mie sorelle mio fratelli quelli che muoiono sotto le bombe sono mia sorella mio fratelli quelli che muoiono nel mare per scappare dalle bombe
Ma sono anche mia sorella e mio fratello e quelli che dentro i luoghi di lavoro nel corso di questi anni si sono visti perdere
Il potere d'acquisto del loro salario perché aumentata l'inflazione perché siamo noi che dobbiamo pagare l'inflazione dai profitti che si determinano per le riprese
E mentre amministratori delegati
E azionisti
Uno dice caspita ma se c'è la crisi c'è per tutti no
E invece poi dopo uno va a guardare come diceva un compagno che intervenuti i bilanci
Ma poi dopo fai un salto successivo
Vai a guardare le retribuzioni degli amministratori delegati
Allora tu ti devi fare tanto sangue acido devi combattere fare sciopero
Per poter provare nella contrattazione nazionale nel contratto di secondo livello di stabilizzare il tuo al Salario
Attraverso il consolidamento l'aumento del degli elementi fissi a Trento sul fatto che lo metti in paga base può aumento contrattuale
E loro invece ho guardato un dato per tutti
L'amministratore delegato di Stellan tis Carlos Tavares
A circa ottocento settantaquattro volte in percentuale il salario medio delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo Stella antis
Fino ad ora ho visto un Governo da questo punto di vista forte con i deboli è debole con i forti
Perché quando si deve confrontare con le multinazionali come Constel Landis non è che costruisce un tavolo in cui c'era pari dignità tra azienda sindacato e governo no
C'è un tavolo in cui ci sono il Governo con i sindacati e poi c'è un altro tavolo in cui loro trafficano per decidere per noi
Perché davano soltanto giustificare come la Gagliardi un altro po'di soldi pubblici per garantirgli elementi speculativi con i quali hanno vissuto fino ad oggi
Ed ecco perché è successo lì
Ma sincere con gli accordi di programma
Succede con gli Sparvieri che ogni volta che ti presente al ministero dello sviluppo economico per affrontare una crisi industriale vedi che ci sono sempre gli stessi che si presentano e ti chiedono quanti soldi pubblici vengono messi su quel territorio
A me un compagno di Bergamo
Si chiama Evaristo Agnelli le prime volte che arriva è a Roma e comincia a seguire delle trattative nazionale al ministero dello Sviluppo economico mi insegna una cosa
Disse guarda Michele quando si è al ministero
Una cosa di riparare che la prima cosa che capisci e che quando se al tavolo se quelli staccano davanti per fare la reindustrializzazione
Chiedono quanti soldi ci sono ma non dicono quanti soldi mettono sappi che quelli non sono lì per risolvere nell'industria nell'occupazione
Quelli son lì per provare a salvare soltanto la loro situazione e il pensiero mima la lavoratrice lavoratori di Caserta quelli della soft la Bocconi dalla Jabil
In cui addirittura un'azienda si prende i soldi dall'azienda cedente alcuni milioni di Euro
E si prende indotte dalle lavoratrici e dei lavoratori che era però poi dopo non ha mai cominciato a far lavorare
E non solo fa questo macchie bianche hanno stato una decina di milioni di euro perché quelli di prima non gli bastavano
Per poter avviare la nuova produzione e il Governo italiano Lita dieci milioni di euro oltre i dieci della però andato prima ai lavoratori sono ancora fuori senza stipendio
è questo un Paese normale allora il punto dal nostro punto di vista
E che fino ad ora certo non ho visto un governo che ha scelto il lavoro come elemento centrale
Ma anche qui voglio essere sincero in questa piazza
Noi abbiamo un problema
Perché manco dall'opposizione
Hanno scelto il lavoro comune elemento centrale
Noi siamo assolutamente d'accordo col fatto che si faccia la battaglia sulle questioni che riguardano il salario minimo
E che noi pensiamo che il salario minimo aiuta la contrattazione non è un elemento deperimento della contrattazione
Ma vorrei dire
Alla politica e al sistema delle imprese
Che senza lavoratori non c'è transizione ecologica
E vorrei dire più in generale
Che senza i lavoratori le insegnanti gli insegnanti le maestre e maestri
Non c'è la scuola per i nostri bambini
Senza i docenti in università non c'è l'università e la ricerca senza i medici portantini metalmeccanici che lavorano dentro gli ospedali non c'è la sanità
Senza le assunzioni e senza i rinnovi dei contratti nazionali il problema non è
Dei medici e degli insegnanti il problema è anche nostro perché poi dopo quando andiamo in ospedale
E dobbiamo fare la lista d'altezza e addirittura si arriva al punto che si arrivi in ospedale sia un codice verde se qualcuno ha esordito
Marchetti passa davanti bene allora vuol dire che stanno calpestando il diritto costituzionale alla sanità
Per la verità
E la verità
è che mi dispiace
Ma io non mi arruolò non mi arruolò
Con quelli che pensano e il problema di Caivano
Delle periferie milanesi delle periferie di Roma della violenza che si sparge anche dentro la società si possano affrontare mandando la polizia i carabinieri è l'esercito
Quella vicenda e lì si affrontano con la scuola con università con la sanità si affrontano con gli investimenti per il lavoro è per questo che serve una visione
è per questo che serve un progetto per il futuro
E lo dico perché in particolare nel Mezzogiorno quello che sta succedendo e che con noi non vogliono negoziare
Non vogliono negoziare sui piani che riguardano il PM RR non voglio negoziare sulla questione che riguarda le gesta non vogliono negoziare addirittura ora ci stanno spiegando
Che siccome al nord
Costa di più vivere
Al sud atti devono pagare di meno una novità assoluta non ha storia
Ricordo a tutti noi
Che Giuseppe Di Vittorio
Una delle prime questioni che affrontò con la Confederazione generale delle lavoratrici e dei lavoratori
Fu esattamente il fatto di dover rimettere insieme contrattualmente sarà realmente le lavoratrici del Nord dei lavoratori del Sud perché quello che succede se tu differenzi salari è che lo utilizza al nord per dire
Già basso le paghe e non contrattiamo più il secondo livello perché se no sposto al Sud e al sud e litigi ma come da queste parti un caffè costa meno che al Nord si ma io quando devo prendere devo andare nella sanità
O di Milano spostare da un posto all'altro le infrastrutture materiali e immateriali la produttività delle imprese non funziona perché mancano le infrastrutture
E allora il punto è esattamente il contrario come tute termini gli investimenti per unire il Paese
Ecco perché è del tutto evidente che dobbiamo utilizzare l'articolo quarantuno della nostra Costituzione
L'iniziativa privata è libera
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute all'ambiente alla sicurezza alla libertà alla dignità
E la dignità quella che noi abbiamo salvaguardato quando in Ansaldo a Genova
Abbiamo occupato l'area Oporto per poter provare ad ottenere una trattativa
E la dignità quella che abbiamo provato a salvaguardare quando abbiamo difeso a Termini Imerese l'ex stabilimento FIAT a Trieste lavarsi la o a Piombino l'ex Lucchini o latino interna Brescia ora Umberto la Napoli
E in queste settimane pensate un po'
Sono tornati gli scioperi
Sono tornati gli scioperi anche nelle aziende in cui pensavano che gli scioperi non sarebbero mai più tornati per diritto contrattuale
A Pomigliano a Melfi a Torino
E posso dirlo siamo nella piazza nostro con un pezzettino di orgoglio
Ma se ieri sera
è successo che abbiamo avuto i dati delle elezioni delle RSU
In uno stabilimento dal nord dalla Marelli
Erano anni che non partecipavamo alle elezioni delle RSU perché lì c'era il contratto collettivo specifico di lavoro e non eravamo come dire non potevamo neanche gareggiare
Ed è successo ieri che i lavoratori e lavoratrici hanno avuto la libertà di poter decidere quale sindacato li rappresentava
Ebbene la notizia Bellavista notte mentre mi angoscia o per l'intervento di stamattina è che la FIOM in quello stabilimento era prima organizzazione sindacale
A chi ci chiede a cosa serve il sindacato dov'era la FIOM lo avete detto voi nell'interventi che avete fatto a lottare e a contrattare
Perché mentre loro ci vogliono divisi corporativi egoisti noi sappiamo che per lottare contrattare dobbiamo essere uniti nelle fabbriche e nella società
Per questo i sentieri della dignità ci portano sulla via maestra a Roma il sette di ottobre i metalmeccanici si devono vedere in quella piazza
Perché noi da soli non ce la facciamo
Per questo è necessario e lo dico da questo palco
Ali prossimi appuntamenti nazionali
Dell'Atti ed era un minimo lo dico da qui
Abbiam fatto uno sciopero unitario
Il sette e il dieci di luglio sulle politiche industriali e sull'occupazione nel nostro Paese
Chiedo per quello che sta succedendo Inacio
Per quello che sta succedendo nelle grandi aziende come nelle piccole aziende del nord in cui in questo momento cominciano ad arrivare le lettere di cassa integrazione perché lo dico alla Presidente del Consiglio
Se in Germania si ferma l'industria non è che in Italia già diciamo a gonfie vele
Cioè l'idea che noi già avevamo il più davanti mentre gli altri c'avevano il meno era solo una questione di tempo perché è uno che sa fare a unire due puntini con una biro sa che la produzione metalmeccanica nostra e nella parte della componentistica che sta in Francia che sta in Germania esse si fermano lì il problema arriva anche da noi
è per questo che dobbiamo aprire una discussione col governo sul sostegno all'industria
Ed è per questo che dico a FIM e UILM da questa piazza ragioniamoci insieme
Nei prossimi giorni
Ma abbiamo due elementi sui quali noi dobbiamo mettere in campo iniziative unitarie uno è quello di come continuiamo l'iniziativa di sciopero che abbiam fatto il sette e il dieci di luglio
L'altra e quella di decidere insieme come costruire il percorso per rinnovare il nostro contratto collettivo nazionale di lavoro
Perché è chiaro a tutti noi
Che non saranno sentieri facili
La contrattazione di secondo livello nel corso di questi anni e nel corso degli ultimi mesi approvato a difendere col contratto nazionale l'aumento dell'inflazione che si è mangiato il nostro potere d'acquisto
Se una cosa la volesse fare di sensato questo governo più che prendersela con l'Europa sulle questioni che riguardano i migranti dovrebbe alzare la voce dinanzi al fatto che se uno oggi
Ha un mutuo per comprare una casa
Sì è un oggi a un contratto un debito per poter acquistare un'auto un telefonino si accorge che con l'aumento dei tassi decisi dalla Banca centrale europea i nostri salari stanno saltando oraria
E allora la Presidente del Consiglio dovrebbe intervenire in Europa
Per chiedere lo stop all'aumento del costo del denaro perché l'aumento del costo del denaro in questo momento sta bloccando anche di investimenti da parte delle imprese
E se è questa governo vuole fare delle scelte vere
L'unico modo che cioè è quello di provare noi metalmeccanici a costruire una piattaforma in Italia che lo dico qui
Deve coinvolgere le iscritte gli iscritti le delegate ai delegati e deve mettere nelle condizioni le lavoratrici e lavoratori di poter votare
Perché noi dobbiamo fare del tema dell'aumento del salario
Il punto centrale della nostra iniziativa contrattuale
Perché il contratto collettivo nazionale paga per tutti le scelte unilaterali delle aziende pagano per quelli che decidono le aziende è per questo che dobbiamo contrattare l'innovazione tecnologica
Non può servire solo ad hoc pare la produttività ma a salvaguardare la salute la sicurezza innovare vuol dire conciliare la vita con il lavoro è conciliare la vita con il lavoro vuol dire
Che sia la possibilità di poter entrare inflessibilità se sono un impiegato è sesta linea di montaggio e suo marito ma vincolato ma dovremo discutere di come facciamo a ridurre l'orario di lavoro per quelli che sono in produzione
E io credo che l'unico modo che abbiamo è quello di provare a stabilizzare le lavoratrici e lavoratori che oggi sono precari
La contrattazione collettiva è il contrario dell'individualismo e del corporativismo il presidente dell'UPA ci ha chiamato fratelli e sorelle
Ed ero
Siamo fratelli e sorelle di una condizione
Quella che per vivere dobbiamo lavorare
Ma scegliamo di essere della FIOM
Quando scegliamo di essere compagna e compagni che insieme decidono di affrontare le sfide della vita e del lavoro
E per questo lo dico per chiudere
Che noi vogliamo costruire
Un sindacato come emerso oggi dagli interventi delle differenze donne uomini
Migranti impiegati operai tempi determinati tempi indeterminati noi vogliamo costruire un sindacato di tutti e di tutti
E vogliamo realizzare un contratto nazionale
Per tutte e per tutti
Perché lottare e contrattare
è quello che ci ha fatto la dignità della storia di essere metalmeccanici e di essere della FIOM
Da questa piazza
Voglio dire una cosa Maurizio
è finito il mio intervento
Ma quello che sta succedendo in questi giorni
L'attacco violento nei confronti del segretario generale della CGIL lo sento sono rimasta scioccata dalle pale meccaniche metalmeccanici della FIOM devono sapere che se pensano di infangare la nostra storia risponderemo con la nostra forza Grazia compagne e compagni
Grazie
Grazie amicale
L'estate volentieri chiediamo adesso
Cantiamo inizia è un pezzo che fa parte della nostra storia
Lo cantano ovunque no fatemi ringraziare lavoratore lavoratrice della FIOM che hanno organizzato questo palco fatemi ringraziare Gabriele Paolo Federica
Marco ma deve ringraziare i dati messi chieda Jaric che hanno montatore andare da questa piazza e ci hanno dato la possibilità di parlare ecco Ali qua e allora grazie chiediamo
Tagliare anticipatamente sei sommersa dal più metalmeccanico risente un'embolia da qualche mese e
Grazie grazie grazie mille tutti
E questa è la canzone con la quale in genere si chiudono Sempre le nostre manifestazioni e mai come oggi ve lo dico qualche donna show qualche sì origine ritratto che omini sottotiro davvero si fa denso
Più di tante altre volte
Di
Bene
Sì
Sì
Sì cioè se
Do ho
Capito lui solo
Una artigiano
Di di
E
Trenta inflazione
Già
Presente
Venti già
Non
Ma dritto
Gentile
La
Ben quindi internazionale siano
E
Quindi
Abbiamo sesto edizione
Ma Tiziano
Sette
Mantenuta avvocato quanto i
E
Di
Devo dare atto che