75 anni di Costituzione. L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro

O da parte di CGIL CISL quella
Trentuno dati e piazza Mario Pagano il nostro primo maggio fino a maggio dell'unità sindacale della forza dei sindacati delle lavoratrici e dei lavoratori tutti uniti con l'unico intento quello di portare ad una volta al centro dell'attenzione bene nazionale i problemi del mondo del lavoro e la piazza delle lavoratrici e dei lavoratori ma anche degli invisibili dei tanti precari del mondo del lavoro che noi siamo qui a rappresentare con grandissima forza con grandissimo entusiasmo quindi veramente pullulano di piazza Mario Pagano adesso
Siamo clandestini periziare intanto dinanzi a nome di CGIL CISL e UIL dei colleghi anche organizzativi locali e nazionali per aver sacrificato questa giornata anche sotto la pioggia
Non è stato semplice questo
Lo sappiamo quali diciamo grazie perché siamo arrivati al nostro grande momento di piazza nostro momento di dialogo con la piazza di dialogo con le istituzioni esecuzioni che spesso non si ascoltano e ne siamo qui appunto per urlare
Per urlare il diritto al lavoro che è un diritto della nostra Costituzione italiana
Camera e subito il primo ad intervenire su questo palco un nostro rappresentante della UIL Rocco potenza delegato de L'Aquila Ferraro
Buongiorno a tutti
Buon primo maggio a tutte è un onore per me aprire il Primo Maggio prima potenza nella mia città un saluto è doveroso da parte mia parlare ai tre segretari nazionali
Che già non orata della loro presenza qui è per saggiare il primo maggio a Potenza
Poi un ringraziamento è doveroso a tutti i segretari nazionali presenti qui sono parte a tutte le delegazioni di fuori di fuori regione
Vedo tanti colleghi della Puglia della Campania della Calabria della Sicilia quindi o ringraziamenti a tutti
Andiamo avanti
Dico che è arrivato il momento di cambiare passo potenza oggi deve spetterà al centro
Del del dell'agenda politica deve mettere al centro il lavoro il lavoro che ma anche il lavoro che manca soprattutto qui al Sud siamo stanchi siamo stanchi di avere questa precarietà allora come bisogna andare avanti
Io voglio ricordare che pochi giorni fa è stato festeggiato il venticinque aprile una data importante una data però che ancora oggi divide l'Italia
E questa non è una cosa bella io dico una cosa abbiamo ancora e culture diverse forse ancora non abbiamo capito il senso il valore di quel di quello che è successo settantacinque anni fa
Quindi da parte mia un invita tutti forse a leggere qualche libro in più e capire quei valori e dove ci hanno portato allora mi piacerebbe ricordare il venticinque aprile come un segno di una festa che il simbolo della libertà questo mi piace ricordare il venticinque aprile allora andiamo avanti
Mettiamo al centro come abbiamo detto la politica la politica sul lavoro quindi un invito a tutti io da cittadino voglio ricordare una cosa
Voglio voglio a tutti i costi che venga applicato
Quello che il il Governo
C'ha detto in campagna elettorale allora nel mondo del lavoro servono delle cose semplici allora chiediamo fortemente oggi qui da Potenza
Che venga abolita la la riforma Corneto non è possibile andare avanti così come vogliamo una fiscalità
Giusta equa non è corretto che valgono sempre le stesse le stesse persone non è corretto che magro i lavoratori dipendenti pensionati quindi da questo punto di vista qua vogliamo l'applicazione del contratto di del programma di governo da cittadino Lotito prima di
Da sindacalista e poi dobbiamo trovare una soluzione la dobbiamo trovare la dobbiamo trovare insieme ma deve trovare il sindacato la deve trovare la politica
Di un paese poco civile
Che la mattina ognuno Dinoi si reca al lavoro poi torna in una cassa avete capito non è giusto non è corretto Alitalia sparisce ogni anno spariscono
Un comune piccolo come la Basilicata mille cinquecento persone morte sul lavoro allora credo che sia arrivato il momento di
Farla pagare a qualcuno
Ai non sono una persona che a tutti i costi e giustizialista ma credo che sia arrivato il momento di mettere mano anche su queste cose devono andare in galera perché questi sono omicidi sul lavoro è chiaro
Continuiamo a le cose invece più
Che riguardano la la mia regione
Come dicevo io sono un un dipendente della Ferrero di Balvano esso non componente faccio da venticinque anni il rappresentante sindacale e sono onorato anche di far parte della struttura regionale della UILA UIL
Allora
In Basilicata
E quindi anche nel Mezzogiorno
Noi possiamo essere possiamo esserlo nel mio settore che il settore dell'agroalimentare in Basilicata possiamo essere ancora un settore trainante un settore che porta realmente l'occupazione
Perché dobbiamo capire una cosa e mi rivolgo soprattutto eritrei segretari nazionali che conosco nel mio territorio è impensabile che ogni anno in Basilicata
Viene svuotata di tre mila persone che vanno a lavorare all'estero vanno a lavorare nella parte del mondo si sta spopolando la mia regione all'ora
Perché faccio questo inciso perché è arrivato il momento che anche nel mio settore possiamo essere un settore trainante per far rimanere anche la gente qui in Basilicata come come noi riconosciamo perché siamo un sindacato responsabile e questo ci deve far capire che anche la politica deve essere persone serie e responsabili è i danni e Dundee il mio settore prima occupava
All'incirca sei mila sette mila persone
Negli ultimi dieci anni negli ultimi dieci anni L'Abate si sta svuotando siamo meno di quattro mila dipendenti allora cosa chiediamo
Riconosciamo riconosciamo perché un sindacato di svolgiamo deve riconoscerla ecco riconosciamo che è stato fatto il contratto agricolo forestale che non veniva quatto dati a venti anni ringraziamo quindi l'ex assessore cupa
Allora
Allora cosa si chiedeva è cosa siamo tirati chiediamo il turnover nel nostro settore lo cediamo danni è quindi arrivato il momento di mettere mano su questa cosa come chiediamo chiediamo
Che questo settore se eccetera si deve avere un futuro deve essere un settore produttivo
La proposta è stata fatta a tutti in questi anni è stata fatta i governi di centrodestra è stato parte come redigendo sinistra ma Pan fanno finta di non capire
Questi del futuro perché è impensabile che la regione Basilicata che ha un territorio di trecentottanta mila
Ettari adibita a terra lei no e quindi a posto noi da questi posti uno di Ramona euro quindi è impensabile andare avanti così se ci deve essere un futuro
Nel mondo agricolo nel nella forestazione in Basilicata e qui sta la strada maestra non esistono altre strade
Chiudo
Facendo anche un cenno
Per quanto riguarda
Il settore industria
Noi abbiamo in Basilicata la piccola Basilicata ti faccio presente composta da un quartiere di Roma
Quindi potenzialmente
Non è una provocazione non dato di fatto dovremmo stare bene un po'tutti
Perché faccio presente perché i non conosce la Basilicata che non c'abbiamo
Il giacimento petrolifero più grosso di di Oropa in terra ferma quindi diamo inerzia tutto il Paese mente ampio abbiamo poco di quello che potrà anzi a me il potenzialmente potremmo io ma nel mio settore abbiamo il l'onore
Il piacere di avere sul nostro territorio gruppi importanti come Ferrero Barilla le acque minerali San Benedetto da Vianello grossi gruppi ma anche qua
Anche qua nel mio settore che un settore che lei ci facciamo il bando di avere una contrattazione di secondo livello
In tutte queste aziende
Faccio presente che la contrattazione di secondo livello
Non è presente in tutte le aziende presenti sul venti venticinque per cento del territorio italiano anche qui dovremmo fare un passo in più allora cosa chiedo cosa chiedo a questi colossi di fare qualche cosa in più per i giovani lucani
Bisogna forse mettere mano a quelle Endesa che a CGIL CISL e UIL un po'di anni fa appartengo Bidussa bisogna far rimanere
Lei nostre i nostri giovani qui in Basilicata è quello che cita chiediamo occupazione buona quindi apriamo i confronti è questo il dovere della sindaca io quindi concludo
Dicendo grazie a tutti e buon primo maggio è viva CGIL CISL e UIL Grazia
Grazie grazie a Rocco
Grazie a tutti voi grazie a Potenza per ospitare ci grazie soprattutto a tutti voi che avete avuto la pazienza
Di essere qui e in una giornata così di tempo così brutto
Ma noi siamo felici ha una grande opportunità per noi ritrovarci qui tutti insieme sotto le bandiere di CGIL CISL e UIL
Per dedicare questa giornata i settantacinque anni della nostra Costituzione
Che ciò che ci rende orgogliosi cacciata e ci rende uniti carceri e ciò che ci rende tutti consapevoli di essere ferire i nostri padri costituenti i figli della Resistenza ma soprattutto e ciò che ci rende consapevoli di avere un grande impegno è un grande impegno per il futuro perché questa Costituzione è una Costituzione che guarda a Valentini alle prossime generazioni e noi abbiamo l'impegno di farla vivere nelle nostre azioni quotidiani nei nostri posti di lavoro
Io direi che oggi questua e l'impegno che Dobrea dobbiamo assumere non solo quello di rivendicare di chiedere ciò che è nostro diritto a fare
Ma ciò che ciascuno di noi nel proprio piccolo sul proprio posto di lavoro può fare per il proprio qua lega più giovane appena entrato
Che ancora non conosce quali sono tutti i suoi diritti
Per il nostra collega che è un giovane emigrante e magari parla male l'italiano che appena entrato in un posto di lavoro e ha bisogno di trovare quell'accoglienza quella fraternità
Che è solo il sindacato confederale CGIL CISL e UIL ha dimostrato di avere siamo la grande forza di questo Paese
E dobbiamo dimostrarlo tutti i giorni
Grazie
E allora
Rocco ora citavamo questa Regione ha una grande risorsa e la risorsa petrolifera
Per anni hanno aspettato lo sviluppo di quest'area
C'è né in questa provincia il centro oli di Viggiano
Un grande polo industriale tanti lavoratori anche degli appalti che lavorano lì è che a chiedono certezza sicurezza chi non contesta di transizione ecologica che rappresenta una grandissima sfida per tutti noi
è un tema che incrocia altri temi quello che il Mezzogiorno può rappresentare anche in chiave di transizione energetica e soprattutto la grande sfida
Quella di tener ai nostri giovani a lavorare nel Mezzogiorno a non vederli partire come hanno già fatto i loro no i loro nomi perché questa è la più grande sconfitta
Io do la parola proprio a un giovane Domenico Robilotta che lavora all'ENI centro oli Di Viggiano è un delegato della Femca-Cisl
E rappresenta una grande speranza anche per questa terra grazie
Buon giorno buon primo maggio a tutti è un piacere essere qui con voi
Il primo maggio la festa dei lavoratori la festa di chi non si risparmia e di chi cerca di dare il suo contributo alla società proprio come viene sancito dalla nostra Costituzione
Mi chiamo Domenico Robilotta ha ventisette anni e sono un delegato Femca-Cisl
Lavora al centro all'edilizia
Un progetto industriale tardato bisogna
Lavora al Centro Oli Di Viggiano un progetto industriale ha dato un grande valore aggiunto alla nostra Basilicata una una terra dove il lavoro strutturate qualificante era solo un miraggio fino a qualche tempo fa soprattutto per i giovani come me
Oggi invece abbiamo realizzate sviluppato professionalità elevate e specializzate nel nostro settore
La basilica la Basilicata ancora tanto da offrire c'è ancora tanto da fare e non solo su Viggiano con investimenti su tecnologie innovative e sulle energie rinnovabili di ultima generazione
Anche per questo ho scelto di fare sindacato perché credo che lavoro rappresenti molto più di un rapido perse e per la propria famiglia non opportunità di partecipare erano Port
L'età di essere coinvolti nel cambiamento e nello sviluppo della propria realtà aziendale del proprio territorio e della propria comunità
Per realizzare tutto questo però il lavoro deve essere sinonimo di dignità legalità e soprattutto di crescita collettiva è qui che è importante che il sindacato ci sia e si faccia sentire sempre più forte per far sì che lavoro sia tutto questo
Che non sia precarietà che non si crea differenza tra giovani e meno giovani tra donne e uomini tra italiani e stranieri il lavoro deve essere inclusione sicurezza benessere e libertà libertà per tutti
Questa è la realtà del lavoro che dobbiamo sognare costruire e per la quale dobbiamo continuare a lottare soprattutto da qui dove siamo oggi dal Sud Italia
La Basilicata e tutto il Mezzogiorno continuano a perdere generazioni di lavoratori eppure il nostro territorio molto ricco di risorse e di possibilità di sviluppo
Sono tante le aree produttive già avviate che potrebbero crescere ancora rendendo la nostra industria sempre più competitiva più connessa più sostenibile più inclusiva e più vicino ai cittadini nel bel mezzo di questo tornado di crisi mondiale quella sanitaria prima con la geopolitica e poi infine quelle energetica il Sud sta dimostrando la sua forza mostrandosi vivace e resi niente
Ma la tenuta della nostra industria va sostenuta e alimentata soprattutto in questa fase di transizione energetica ecologica e digitale
Sono ancora troppi ritardi che si rallentano fino a quasi a immobilizzarlo CIM i protesti i processi autorizzativi e burocratici sempre più lenti e macchinosi la frammentazione amministrativa e la mancanza di infrastrutture strategiche
Quando invece è proprio questo il momento di cambiamento che il nostro Paese dovrebbe con la condivisione con le forze sociali in campo
Creare gli spazi per nuovi posti di lavoro di qualità e tutelati dando avvio e continuità vera ai processi di riforma infrastrutturale
Di riconversione produttiva e di riqualificazione professionale che con il Pnr RC vedono coinvolti
Da anni tutto il sindacato dal quello base a livello nazionale sta richiamando la politica a difendere il nostro saper fare
A interrompere la spirale di impoverimento della capacità produttiva del nostro Paese del nostro Mezzogiorno in favore delle importazioni e delle delocalizzazioni
Negli ultimi mesi si sta parlando molto di Abbe dell'energia in particolare di Glass che si dovrebbe sviluppare proprio qui nel Sud Italia
Pensiamo che ci siano opportunità inestimabili per l'Italia e soprattutto per il Mezzogiorno da questo progetto di cui vogliamo essere protagonisti come lavoratori e come cittadini
Ne vogliamo far crescere e progredire la tradizione industriale che abbiamo qui
E questo non solo in campo energetico ma in tutto il nostro settore manifatturiero dalla farmaceutica del tessile e della moda del vetro della gomma plastica e della chimica di base
Che rappresentano oltre tutto fasi fondamentali di altre filiere importanti come l'auto motiva l'edilizia e l'industria agroalimentare
Anche in questo caso non si possono adottare soluzioni drastiche e politicamente comode
Ma ogni opportunità deve essere valutata e condivisa in maniera lungimirante perché diventi un moltiplicatore di sviluppo sociale di lavoro di rigenerazione del territorio e di futuro Deva la festa dei lavoratori grazie
Buongiorno grazie compagne e compagni grazie alle delegazioni che ci hanno raggiunto da tutt'Italia i compagni del Veneto i compagni della FIOM le compagnie per Lazio che sono stati qui con noi già da ieri sera ringrazio le delegazioni dell'agorà inglese del senese ESE della Val d'Agri
Del Metapontino Demme tutti i compagni e le compagne gli amici della città di Potenza l'ingaggio di esserne tutti qui stamattina
Grazie qualora il governo ne avesse bisogno questa è la dimostrazione che la CGIL CISL e UIL neanche le cattive condizioni climatiche la può solo verbali
Neanche le cattive condizioni climatiche ci fermo queste la piazza lo deve sapere con estrema chiarezza Giorgia teorica questa ragazza per l'unità sindacale diritti al sud non ci sono l'abilità la la istruzione la formazione nel pranzo future passata cancellarli dalla Costituzione siamo ancora qua
Compagni e amici avete visto com'è complicato raggiungere questa città capoluogo di regione il capoluogo di regione più alto d'Italia il capoluogo di regione calmarlo toccata dalla freccia rossa
Il capoluogo di regione di Adua per arrivare bisogna farlo sabato è andato allo slalom gigante
Siamo di fronte a questi compagni per questo motivo i ringraziamenti vanno a CGIL CISL e UIL nazionale che oggi ci hanno dato l'onore di festeggiare il primo maggio in questa piazza
E in questa piazza perché è la piazza del Sud questa è una regione cerniera nell'Italia meridionale e sono stato decapitato di questa Regione Gazzi capiscono alcune condizioni
E alcune situazioni nell'inattesa i diritti legati al sud
Gli asili nido che solo il dieci per cento rispetto alla legge mira quando Emilia Romagna insieme eh Lennart strutture quando parliamo di garanzia infrastrutturale non sono solo le infrastrutture materiali
Ma anche le infrastrutture immateriali la banda larga gli asili nido nelle scuole la riforma scolastica
Queste nel sud queste la Basilicata queste l'autonomia differenziata che vogliono congelare ettari che stiamo battagliato per dire che bisogna ridurlo il cap nord-sud
E invece con questa scellerata di forma di legge quel gap sarà aumentato perché saranno cristallizzate le risorse
E allora è probabile o qualcosa di peggio e le risorse le preparano dal nord
Perché nel Nord continuerà a tenere le fila risolti e al suo saranno cristallizzate ben non c'è solo le risorse per fare la compensazione creato la di vari politici pubblicitarie non prendiamo in giro le persone
Io non ho bisogno di presentarla con maglie che per dopo di me parlerà allora dopo di me parlerà come primo intervento per la CGIL
La condanna Giovanna Galeone che è stata con noi una vita alzare prima in ospedale al centodiciotto
Dove il centodiciotto lo sappiamo che cosa si incalzato in emergenza-urgenza né adesso né pensionati io sono un minuto prima di dargli la parola
Un solo minuto per dire e per par notare a tutti quando è tipico ortodosso biberon su quand'è difficoltoso che diano frutti dove i condanni sordomuti arrivare a Salerno siamo dovuti andare apprende di queste o parliamo
è il governo che fa ci convoca ieri sera per comunicarci che oggi anziché lavorare solo noi lavorano pure loro perché vanno il Consiglio dei ministri
Ma io questa cosa non la sopporto non la mando giù perché la vedo come una provocazione Loreto come lo peseta di lavoratore getta Dini che ogni giorno lavorano fanno i Comuni
Stanno ostilità viene cuore rosso e Carrieri quel trapanese ancora non ci sono tre volte al giorno sui cantieri Pio quel tono deve scudetti ed escludere di riforma costituzionale tipi discutere
Il riformarsi discutete al nord si aumentano i voucher nel turismo si fanno quelle operazioni quel geniale chiedevano Carenzio pensa di quello che il Paese ha bisogno passo la parola alla compagna Giovanna Galeone grazie grazie a tutti
Compagne cari compagni prima di tutto voglio ringraziarvi per come avete riempito questa piazza oggi
Malgrado la pioggia oggi credo che possiamo dire Piove governo ladro ed è un onore per me essere qui su questo palco così importante
E rappresentare le pensionate pensionati oggi è una giornata di festa ma anche di mobilitazione di lotta la festa del lavoro dei lavoratori delle pensionate dei pensionati dei giovani che rivendicano il lavoro è opportuno più sicuro un futuro di benessere
Dei disoccupati e dei tanti troppi precari che non riescono più a vivere una vita Serena vivono una vita precaria grazie anche a queste leggi che aumentano le difficoltà per avere un lavoro stabile essi Ugo
Il primo a farlo maggio è la festa di unisce il mondo del lavoro della pace e della legalità
Della Resistenza e della nostra Costituzione democratica e antifascista noi per questo
A nome di tutto lo spirito io ringraziare i segretari nazionali per aver scelto di celebrare il primo maggio a Potenza un primo maggio caratterizzato dai settantacinque anni della nostra Costituzione
Voglio ricordare solo una cosa questa festa durante il fascismo non si poteva fare bene era vietata
La festa dei lavoratori è stata ripristinata nel quarantasette quando abbiamo liberato l'Italia dalla dittatura fascista
La continuazione nella condizione di unità di questo nostro Paese
L'attacco ai suoi principi alla sua integrità di svela una volontà pericolosamente divisiva se non eversiva frantuma il Paese lo fa a pezzi e moltiplica accresce le differenze e le diseguaglianze sociali
Mi riferisco al progetto dell'autonomia differenziata
Un'autentica aggressione ai principi costituzionali e al senso fondante che tiene unito il nostro Paese i nostri territori le nostre comunità
Un progetta di che rischia di ampliare leggera marcate differenze territoriali con il conseguente hai paura peggioramento dei servizi ai cittadini
Bisogna fermare questo Progetto abbiamo bisogno di una forte mobilitazione che vada dal Nord al Sud perché ho unisca il Paese
Autonomia differenziata lo voglio ricordare da questo palco che per la nostra regione sarebbe veramente esiziale la Basilicata che dopo solo quattro anni di governo di centrodestra ha visto il suo sistema sanitario collassare
E che in questo momento presentai in sanità un disavanzo di quindici milioni di euro
Che il il Presidente del Consiglio si sostiene che tra ha trovato i soldi per coprirlo
E un saldo negativo di circa estinto sessantacinque milioni di euro immobili K attiva
Noi pensionati chiediamo oggi leggi e riforme che ci consentano una vita serena
Una vita serena una vita a cominciare dalle riforme dalla riforma del sistema fiscale che sani le diseguaglianze
Le nostre pensioni ogni giorno sono decurtate dall'inflazione non vengo da adeguate al costo della vita
E sono tassate in fino al quaranta per cento mentre la rendita finanziaria e tassata al venti per cento
Un sistema fiscale quello italiano che opprime i più piccoli
In misura inversamente proporzionale alle loro ricchezze irriso dai grandi che riescono a evadere le tasse senza ripercussioni anzi sono premiati da continui condomini
In Italia abbiamo diciannove milioni di evasori nome da Paese incivile
Occorre spostare la tassazione da lavoro dipendente e pensioni alle rendite finanziarie
Non dovrebbe costituire uno scandalo l'idea di introdurre una patrimoniale io operare una stretta e sugli extra profitti nel Documento di economia e finanza questo governo non tiene in nessun conto le richieste fatte dai sindacati
E in particolare per quanto riguarda noi anziani nulla cambia anzi se possibile la situazione peggiorerà il superamento della legge Fornero e rimandata
Contrariamente agli amici agli impegni assunti di riformare il sistema pensionistico questo tempo non stanzia risorse sul capitolo presidenziale
E per la sanità programma una riduzione delle risorse dello zero virgola tre i per cento
Il finanziamento della spesa sanitaria al sei virgola due per cento del PIL
A fronte di una media UE ai dell'otto per cento conferma la volontà di questo governo
Divisi investire nella sanità pubblica di proseguire lo smantellamento del sistema sanitario nazionale
E farlo
L'idea la privatizzazione della salute
Riaffermiamo il valore universale
Della sanità pubblica a partire dalle risorse
Riportando il fondo sanitario nazionale nella media degli altri Paesi UE per dare piene di sostanziale attuazione alla nostra Costituzione
L'assenza legge sulla non autosufficienza che è stata approvata grazie al nostro impegno e alla nostra mobilitazione rischia pure essendo inserita tra gli obiettivi del Pnr R.
Se non adeguatamente finanziata di rimanere è una cornice senza quando dopo
A fronte di tutto quaestor l'Italia e il Paese con il Lindy sedili Chiaia più alto d'Europa
Per ogni bambino ci sono cinque anziani
Ma quanti di questi anziani sono in buona salute noi chiediamo che il problema dell'invecchiamento attivo e in buona salute sia un problema del governo della politica
Noi anziani vogliamo e possiamo essere ancora parte attiva di questa società ma dovete
No no darcene la possibilità garantendo ICI sistemi sanitari e di web far funzionanti
Grazie per avermi dato la possibilità di intervenire in questa grande manifestazione viva il sindacato dei pensionati e dei pensionati viva CGIL CISL e UIL
Grazie grazie a tutta piazza Mario Pagano CGIL CISL e quelle facciamoci vedere
Abbiamo queste bandiere facciamole vedere al cielo facciamole vedere al governo siamo presenti siamo partiti da qui per difendere il diritto al lavoro soprattutto perché la volontà per i nostri giovani
E permettetemi una parentesi importante questa piazza deve ricordare anche purtroppo i tanti che anche in queste ultime settimane in questi ultimi mesi sono morti sul lavoro questa questa piazza deve alzarsi un urlo un luogo comune zero morti sul lavoro basta con le morti sul lavoro
Diciamola con forza
Ne siamo pronti fino adesso per un altro intervento parliamo del mondo metalmeccanico
Eviterei subito a cui a salire sul palco al nostro fianco un delegato della Leonardo della UIL ma
Da qui il male come tutti i sindacati del mondo metalmeccanico si battono da tempo per difendere il dito lavoro e lui è qui per questo è usata questa piazza il dito per tutti i lavoratori metalmeccanici Luigi petardi
Buongiorno Potenza
è per me un grande onore portare oggi qui la voce di tutti i metalmeccanici una giornata dedicata ai lavoratori e al lavoro impreziosita dalla ricorrenza per i settantacinque anni della nostra Costituzione
Ad oggi il quale la situazione del lavoro nel nostro Sud martoriato trend Earth Henze aeronautica siderurgia Automotive
Il due mila venti è stato definito l'anno peggiore nella storia dei trasporti aerei
Un crollo nel traffico dei passeggeri globale del settanta per cento rispetto al due mila diciannove l'industria aeronautica è stata certamente una delle industrie più duramente colpite
Dalle misure di contenimento della pandemia stop produttivi abbattuti come un vero Tsunami sulla produzione dell'aeronautica civile
Lo stabilimento da cui provengo Leonardo Grottaglie insieme al proprio indotto è stato uno degli stabilimenti maggiormente colpiti dalla crisi della pandemia
Battaglie un polo strategico fondamentale per l'economia pugliese soprattutto se si pensa che l'unico stabilimento in Europa a partecipare alla produzione del Boeing sette otto sette
Ad oggi il sito produttivo di Grottaglie seppure in netto miglioramento è interessato da un importante vuoto lavoro
Infatti dalle quattordici fusoliere del me al mese prodotte nel due mila diciannove si è passati alle attuali cinque fusoliere al mese
Il vero problema del sito di Grottaglie si chiama monocommittenza
Che specie nel settore aeronautico a vincola la prospettiva scenari molto spesso influenzati da condizioni sovranazionali situazione solo e soltanto acuita
Dalla condizione del colorito in questi difficili anni abbiamo lavorato senza tregua in un contesto di assoluta assenza di piani e strategie industriali
Spalla a spalla con le nostre manifestazioni e con i nostri scioperi con la nostra ferrea volontà di guardare avanti in un momento in cui tutti ci chiedevano di fermarci
I lavoratori di Grottaglie unicamente grazie al proprio lavoro con A. importanti accordi di gestione delle fermate nonostante la difficoltà della cassa integrazione oggi possono guardare avanti con consapevolezza
Possiamo guardare avanti sapendo che dobbiamo in pensione impegnarci ancora maggiormente per il nostro indotto
E oggi insieme a tutti i lavoratori riteniamo che ci siano le giuste condizioni affinché finalmente si possa rilanciare dal punto di vista industriale e non solo il sito di Grottaglie ma l'intera divisione Aero strutture non si può passare da Taranto senza parlare di siderurgia doppio più di dieci anni dall'inizio dell'osso mediatico sulla pelle di migliaia di lavoratori
Il governo e le istituzioni continuano a decidere di non decidere
Dopo l'ulteriore prestito ponte di seicentottanta milioni di euro la condizione produttiva peggio ora quotidianamente
Non esiste alcun piano industriale
Si parla solo di cassa integrazione usata come bancomat per prendere tempo ai danni del territorio ionico
Ad oggi siamo ancora in attesa da di una convocazione da parte del ministro Urso
Un attimo
La campagna elettorale è finita basta con strumentalizzazioni e slogan in assenza di un delitto ambientale sanitario produttivo che tenga in considerazione in modo particolare l'indotto
è tutto un esercizio retorico noi continueremo sempre a contrastare con determinazione chi continua a prendersi gioco delle piaghe del nostro territorio
Un altro settore di vitale importanza per l'economia del Paese rimane l'Automotive qui in Basilicata vi è uno degli stabilimenti più importanti d'Europa che vive un periodo di particolare criticità
Dopo tutta all'epocale passaggio tra endotermico ed elettrico
Un passaggio gestito nel peggiore dei modi
Da tutte le istituzioni da quelle europee passando per quelle nazionali a quelle territoriali
Dopo un lungo periodo di incertezza in mancanza di regole ci avviamo finalmente a gestire la fase decisiva per quanto riguarda il futuro dell'area industriale di San Nicola di Melfi e dell'intero settore dell'automotive
Per lo stabilimento di mezzi con particolare attenzione al suo indotto e alle sue logistiche che ad oggi stanno pagando il prezzo più alto
è indispensabile che l'accordo del venticinque giugno ventuno entri nella sua piena operatività
Ampliando con nuove emissioni alle quattro vetture già annunciate vanno aggiunte ad altre produzioni al fine di saturare le capacità produttive degli impianti presenti nel sito di Melfi
Il nuovo patto di Melfi deve essere accompagnato da scelte lungimiranti
Non si può prescindere dal prevedere una fase di accompagnamento a Lele all'elettrico in cui poter continuare a produrre vetture con motori endotermici di tipo euro sì
Nesi potrà vincere la sfida assolo laddove le produzioni endo termiche oggi prodotte continueranno ad essere realizzate nello stabilimento di San Nicola
è il fornire chi pensa di poter investire unicamente o sull'euro sette acconsentendo di fatto la produzione di euro sei ad esempio in zone extra europee
Parlare di lavoro oggi significa parlare anche di chi lavoro non c'è la del lavoro che cambia del lavoro precario degli stipendi sempre più bassi parlare oggi di lavoro significare esistere
Proporre significa lottare ora è sempre di va la resistenza io ai lavoratori viva il sindacato confederale
Grazie grazie a tutti ancora un po'di pazienza dobbiamo arrivare fino Mezzogiorno prima di dare avvio ai gli interventi dei segretari generali
Io la ringrazio ancora
Non solo i delegati che sono qua voglio ringraziare tutti i pensionati che non mancano mai di farsi sentire l'allora far sarà dalla presenza in tutte le manifestazioni
Fondata Sollazzo oro vuol dire che chi ha lavorato tutta la vita deve avere il giusto al riconoscimento
Vanno garantite tutele adeguate a chi è già in pensione occorrerebbe andarci
Con una flessibilità in uscita
Che garantisca a tutti la libertà di poter scegliere così come chiediamo la rivalutazione di tutti gli assegni pensionistici perché bisogna finirla di far cassa sui pensionati è finirla di pensare
Che questo Paese stava perdendo le migliori false per pagare i pensionati ricordate a Pitti a gran parte della famiglia che non arrivano a fine mese
Hanno bisogno volta spesso Bell aiutatemi no Nicola le loro pensioni parte i soldati aiutando i nipoti che non hanno lavoro ad arrivare a fine mese basta con la guerra tra generazioni
Ai giovani
Si deve garantire oggi l'opportunità di un lavoro stabile sicuro contrattualizzato
Ben pagato perché è la precarietà di oggi che li renderà degli anziani padri domani no alle pressioni che oggi fa chiama io ad Atalmi
Diceva
Pietro Calamandrei
Parlando all'assemblea costituente
Dobbiamo avere lo sguardo prese vite non miope che significa dobbiamo guardare lontano
Anche noi
Questo è il nostro primo maggio Pia riparte
Da una città del Sud
Perché il Sud
Rizzo laser
La grande occasione persa in questo momento
Se no saremo in grado di sfruttare in pieno il pm RR se non saremo in grado di trattare le nostre amministrazioni pubbliche delle farse necessarie
Per ripartire
Dopo la parola
A Pierangelo Grasso veramente sinistro
Care lavoratrice cari lavoratori Benvenuti
Ci troviamo in questa farsa per celebrare insieme la giornata del Primo Maggio
Un giorno per festeggiare ma anche un giorno dedicato alla mobilitazione all'impegno e alla partecipazione
Questo binomio di festa e di lotta accompagnato da sempre le celebrazioni del Primo Maggio
Negli oltre cento anni della sua storia giornata in cui i lavoratori di tutti i Paesi del mondo scendono in piazza per manifestare le loro rivendicazioni per discutere delle loro dei diritti acquisiti per discutere del loro impegno sociale per migliorare le situazioni di tutti
Ed è proprio in questo giorno che la memoria ci riporta al passato perché i lavoratori non dimenticano non possiamo dimenticare il primo maggio del mille novecentoquarantasette
L'eccidio di Portella della Ginestra
Dove circa due mila lavoratori del movimento contadino si erano ritrovati per festeggiare la fine della tirannia il raggiungimento della libertà
E dove il potere feudale con l'esercito al suo fianco non esitò e no un attimo pur di mantenere i diritti acquisiti di compiere una strage che portò a undici morti e cinquanta feriti
Allo stesso modo non possiamo dimenticare il come all'indomani della Liberazione il primo maggio del mille novecentoquarantacinque i partigiani e i lavoratori gli anziani e i giovani scesero in piazza
Festeggiare e insieme decisero di fondare un paese di far migliorare un paese fondato sui principi della libertà della giustizia della democrazia e della pace
Valori che purtroppo ancora oggi non sono affermati in oltre due terzi dei Paesi del mondo
Valori che purtroppo non sono affermati una volta per tutte e che necessitano di essere coltivati e curati per tenerli sempre vivi dei cervelli e nelle coscienze di ognuno di noi
Valori per fortuna da noi confermati e ancora una volta inseriti dai nostri e dalle nostre madri dei nostri padri costipato i costituenti nella nostra carta costituzionale
Lo slogan è che c'è sul manifesto della giornata di oggi dice tanto sulla nostra costituzione sul lavoro ma mai mi ha a mio avviso in essa c'è tanto tanto tanto altro
La nostra Costituzione è stata scritta ormai in tempi lontani
Ma guardava è ancora guarda alle generazioni future
E ancora oggi attuale più che mai
Voglio ricordare a tutti il principio costituzionale contenuto nell'articolo trenta sei e questo lo voglio gridare secondo cui il lavoratore ha diritto
Con il suo lavoro di ricevere un compenso adeguato che consenta a sé e alla sua famiglia di condurre un'esistenza dignitosa e libera
Ed è per questo come dice il nostro Segretario Nazionale Gigi sbarra che invece è necessario dare centralità al lavoro alla persona e alla famiglia
Concedendo ad essa tutte le già agevolazioni possibili così come contenuto nell'articolo trentuno della Costituzione
Perché non ci può essere promozione del lavoro senza la persona e la famiglia e non ci può essere promozione della famiglia e della persona senza il lavoro
Come lavoratore della sanità pubblica voglio oggi qui ricordare e ringraziare tutti i colleghi professionisti gli operatori sanitari i medici e tutte le persone
Tutte le persone che sono state impegnato in uno dei periodi più bui
Del nostro recente passato che è quello dell'emergenza sanitaria
Ed è anche grazie a loro che il nostro sistema sanitario nazionale attenuto pur con tutti i limiti da manifestati e mostrati non dimentichiamoci di loro così come non dimentichiamoci di tutti i lavoratori pubblici
Che hanno contribuito a tenere alta la presenza dello Stato in un momento in cui l'intero Paese era fermo il momento della pandemia
Consideriamo le allora come oggi una risorsa e non un costo per la pubblica amministrazione
Diamo al loro il giusto riconoscimento anche dal punto di vista economico
Attraverso un aumento degli investimenti in sanità un aumento degli investimenti nella pubblica amministrazione
E soprattutto un rimuovendo i tetti di spesa per il personale perché è l'unico modo che permetterà di completare la campagna delle stabilizzazioni per i precari colpito e di rinnovare una fase concorsuale per sanare le gravi carenze della pubblica amministrazione
Basti pensare come ricordava il nostro segretario Gigi sbarra in una recente intervista che in sanità a oggi mancano trenta mila netta almeno trenta mila medici e settanta mila infermieri
A tutti voglio ricordare che ogni risorsa investita in sanità e nella pubblica amministrazione
è un investimento per tutto il Paese non solo in termini di salute e di servizi ma anche re in termini di crescita economica soprattutto bisogna cogliere le opportunità del Piano nazionale di riprese resilienza ma bisogna anche trovare le risorse per le assunzioni del personale che in esse non sono contenute
Anche soprattutto per gli enti locali per arrivare fino a finalmente ad un riordino istituzionale sui territori a cominciare dalle Province
Bisogna risolvere il problema pratico che riguarda anche la nostra amata regione della delle liste d'attesa con interventi e programmazioni mirate o e con investimenti adeguati
Così come per quanto riguarda la nostra realtà sanitaria
E necessario che vengano nominati subito i direttori generali della spider Crocco
E che venga adottato quanto prima il Piano sanitario regionale per poter dare ai cittadini lucani le risposte che meritano rispetto ai loro bisogni di salute
Ci auspichiamo tutti che
La certificazione del bilancio sanitario ottenuto al ministero la scorsa settimana possano essere il tassello mancante affinché queste nostre richieste possano essere rapidamente
Accettate e si arrivi a quanto chiediamo da tempo
Per questo chiediamo al Governo e al Parlamento di chiudere alla stagione dei vincoli alla contrattazione decentrata
Di chiudere ai blocchi sulle assunzioni e di aprire al dialogo per il rinnovo di tutti i contratti nazionali collettivi sia del pubblico che del privato
Se sapremo stare insieme saremo più forti e riusciremo a vincere tutte le difficoltà
Sappiano le nostre controparti che non molleremo mai che sosterremo Sempre e comunque le ragioni dei lavoratori che rappresentiamo e di cui orgogliosamente facciamo parte
Ed è con questo animo che io vi saluto chiedendo a voce alta
Più lavoro più salario più redditi per le pensioni più giustizia sociale più equità fiscale più sicurezza sui suoi sui luoghi di lavoro
Più pace più pace e più pace e lo voglio
E lo voglio fare con una frase
Che Sempre è stata utilizzata negli oltre cento anni della storia della festa dei lavoratori e che anche io insieme a voi voglio gridare qui da questa piazza viva il primo maggio viva la festa dei lavoratori
Con bagni convalide devo finire di ringraziare le delegazioni scusate non l'ho fatto prima ma per non perdere per non perdere per non perdere tempo agli interventi
Ringraziamo la Filcams nazionale imiti il nazionale petto e tutte le altre delegazioni che ci hanno raggiunto la funzione pubblica
Dalla CGIL nazionale tutti i compagni e le compagne e gli amici che sono intervenuti dal territorio i delegati i pensionati e pensionate che sono sembrerà quelli che non vanno mancare mai il loro supporto
Stavo dicendo consentitemi un secondo non vuole essere Mindel vendo ma il i soldi del Pnr al sud vanno spesi sulle infrastrutture
Noi non possiamo tenere questa Regione irraggiungibile materna Capitale della cultura due mila diciannove è stato complicato raggiungere no perché andarono genera Ferrovie dello Stato
Al sud i tempi delle infrastrutture sono doppi per la realizzazione rispetto al Nord
Questo perché non si diventa nella pubblica amministrazione nei nostri comuni non ci sono più geometri
I primi progetti dal pm avrebbe se non ci sono le persone che lavorano negli enti comunali non saranno candidati e quindi quelle risorse al Sud non saranno spesi
Se non affrontiamo il problema alla radice eccepisco che quelle risorse le virtù ritorneranno indietro per queste io voglio ringraziare ancora una volta prima di dare la parola la Corvaglia CGIL CISL e UIL nazionale che hanno scelto
Questa piazza questa regione una regione del Sud una regione genera con una pelle un implicito che è posta da oggi qui ripartite consolidarsi non solo l'unità sindacale
Ma anche un piano di investimenti e di programmazione per il Mezzogiorno perché siamo a questo punto non c'è programmazione senza programmazione non andiamo da nessuna parte
Non stiamo assistendo quello che sta succedendo si cambiano i nove ministeri ma i problemi non si affrontano basta vedere quello che sta succedendo in questi giorni su Cell arbitri
Il più grande polo industriale del Mezzogiorno d'Italia
Quei lavoratori sono costretti ad accettare gli incentivi per andare via perché non vedono un futuro
Questo è il problema allora o il governo si piega e si siede con le organizzazioni sindacali appare i piani industriali seri o questa manifestazione non si fermerà
Noi saremo in piazza il sei tredici e venti balzate alla vena onirica e non ci fermeremo svolge non abbiamo paura di niente e di nessuno non ci fermeremo qui da quando lo porteremo a casa i risultati per i lavoratori del CIPE abilità è peggiorata
Per fino a quando il gap del Sud non verrà ridotto grazie a tutti i pompieri omaggio grazie a tutti porremo Maggianico
Scusate passo la parola proposto timbra strutturata con bande dipendente dell'ANAS Rossella Mimun
Scusami
Buongiorno e bond prima ho mangiato
Diana ecco
La nostra regione come tutto il resto d'Italia farà interessata da importanti Investimenti grazie ai ponti del Pnr R.
Sul fronte delle grandi opere sono previsti l'ammodernamento della tratta ferroviaria Battipaglia Potenza Metaponto Taranto ok coinvolge trentacinque chilometri nel tratto lucano
Grazzano Bernalda e soprattutto alla recente zone della nuova vigna Ferrandina Matera La Martella
Progetti che assorbono settecento milioni di euro e che vedono in prima linea Rfi è Anna
Mentre per tutte le altre misure affluiranno in totale un miliardo e mezzo di euro comprensivi stia delle risorse del Pnr che di quelle del piano nazionale complementare
Sul fronte delle grandi opere ferroviarie sul territorio di cade l'ammodernamento della tratta Battipaglia Potenza Metaponto Taranto che coinvolge trentacinque chilometri lucani la cui gestione ministeriale particolare attenzione in Basilicata e riporta alla realizzazione della nuova linea Ferrandina Matera La Martella per un costo pari a trecentosessantacinque milioni cresciuti di sessantaquattro milioni per le nuove tariffe
Con la realizzazione di un'opera attesta danni Matera non sarà più un unico capoluogo di provincia non collegato alla linea nazionale ferroviaria
L'otto agosto due mila ventidue è stato pubblicato il bando di gara e i lavori dovrebbero essere terminati entro giugno due mila ventisei oltre all'elettrificazione della Potenza Foggia tuttavia a fronte del ritratto ritardo infrastrutturale gravissimo il Pnr R. non sarà sufficiente per fare uscire dall'isolamento Hattabi con la nostra regione
Se facciamo una fotografia di quello che sarà l'infrastruttura ferroviaria nel due mila ventisette vedremo che la Basilicata non a un centimetro quadrato di alta velocità sul suo territorio
Facendo risultare la Regione il testa un buco nero dell'alta velocità è mancato il coraggio della politica regionale di imporre tre opere importantissime
Per connettere la Regione
Prima su tutte la bretella l'alta velocità titolo letta accade che avrebbe portato la vera alta velocità nel cuore della Basilicata e non un surrogato di alta velocità
Che in tempo intercorrente a Romagna in per Cornette a Romagnano attraverso una linea storica che risale ai primi del Novecento con una con una velocità di settantacinque chilometri pendenza del trenta per i miti
Il prolungamento della materia Gioia del Colle sull'adriatica permette alla nostra Regione di diventare cerniera fra i tre in Mali
E collegare idranti porti del Sud attraverso le cinque Zehst lucane
Una bretella della zona industriale di San Nicola di Melfi all'alta velocità Bari-Napoli collegherebbe le merci provenienti dalla zona industriale al Parenthood strade dista dell'antico
Per il Nord in maniera veloce sostenibile infine un pero potenziamento delle arterie stradali Ferrandina Matera Potenza Foggia Potenza Bari si otterrebbero attraverso una card e Galleria sotto Pazzano
E la realizzazione di una trasversale nord-sud la Regione
Della regione tra Lauria e cantina tutte opere indispensabili per connettere la Regione consentitemi e concludo un pensiero per i venti venti centoventisette lavoratori di ex Rossanda dista Nicola di Melfi presente
Presente anche qui oggi che pagano la debolezza politica della Regione no non sono gli unici in tutta Italia che nel passaggio da ossa Anna Cornaggia rischiano di rimanere senza un lavoro stenta né incentivi né ricollocazione
Tra poco scadranno anche Napier stile troveranno in mezzo a una strada senza che l'istituzione muovano Tito allora la Filt CGIL Basilicata dedica questo primo maggio grazie
Ecco tutti stanno dicendo qui dietro grazie e allora tra giocatori no chiede che quella
Porgiamo decreterà il
Grazie veramente a tutti siete straordinari
Stiamo facendo qualcosa di incredibile riguardano da tutta Italia si guardano anche dall'Europa i colleghi crisi salutava ti salutano da tutto il mondo siamo qui milioni di persone collegate sulle nostre piattaforme a guardarci in televisione a guardarsi su quelle che sono i nostri profili sociale volevano contarci
Pensate volevano contarci
Buone notizie ma forse tre mila sono pochine siamo in tantissimi e questo è il momento più bello per noi per il sindacato confederale è veramente grazie grazie davvero a tutti un grazie però consentitemelo importante
A quelli che vengono da lontano in particolare lo facciamo ai vicini di casa del Molise ed ora il Molise e palese
Oggi costa il Molise o
Pareri senti
Gli adepti dell'anzidetto idea
I conguagli che sono arrivati anche prestissimo gli amici della Calabria
Quanto siete belle concreto sei numero uno al guardaroba
Abbiamo anche ai una folta delegazione dalla nostri dai nostri dirimpettai li chiamiamo così dialisi della voce a
Abbiamo dove sono ragazza Puglia U
Ammazzato detto porta delegazione doso
Ecco lei
Salutiamo anche gli ambiti che stanno vivendo dei momenti belli in queste ore gli avvisi della caldaia
Mi dispiace per Giuseppe un collega insomma quell'uno uno va bene conosciamo Verbal
Salutiamo anche tutti amici era stamattina pensate alle sei e mezza non c'è qui in piazza con noi dialisi dell'anziano
I conguagli ambienti dell'Abruzzo
Cioè straordinarie naturalmente tutti coloro che a tutti i parà sono intervenuti quelli che abbiamo individuato al volo abbiamo modo di scriverle qui
Ovviamente l'ultimo saluto importante anche agli amici abbiamo fatto delle forze dell'ordine
Le forze dell'ordine a cui Van grandissimo plauso credetemi lo meritano tutto per il grande lavoro che hanno fatto anche nell'organizzazione generale col nome di CGIL CISL e UIL a livello regionale nazionale salutiamo anche ringraziamo sua Eccellenza il prefetto di Potenza
Salutiamo con un forte applauso anche l'amministrazione comunale ricco di Potenza che ci ha permesso anche questa logistica che ha reso tutto più accogliente arreso potenza sicuramente un a Città aperta
Salutiamo anche ringraziamo lo facciamo veramente come CGIL CISL e UIL
Sua Eccellenza monsignor Ligorio
Per aver offerto una lettera importante sul lavoro precario soprattutto con un messaggio diretto ai giovani che purtroppo non trovano lavoro grazie a sua Eccellenza grazie la CGIL CISL e UIL
Unica anzi ha detto lo facciamo anche ai tantissimi giovani alla società parte dalle associazioni scusatemi studentesche che sono presenti qui in piazza Point consentitemelo visto che ci siamo
Se posso un saluto a mia mamma lo facciamo
Marca orgogliosa della UIL da questa opportunità anche ai giovani di potrà essere su questo palco
Ovviamente anch'io vorrei
Fare una cosa con voi che probabilmente voi non avete ancora fatto una cosa un po'strana con gli ombrelli però siete
Tesi a guardare verso l'alto abbordare dentro il patto non so quanti di voi hanno guardato sotto i piedi cosa sanno provate a guardare tutti
Provate a guardare
Cosa vedete oltre all'acqua sotto l'acqua c'è scritto il vostro nome voi non siete qui per caso perché siete parte delle grandi formazioni organizzazioni sindacali di CGIL CISL e UIL
Questa è sicuramente un messaggio che volevo raccontarvi però credetemi ne abbiamo questa forte necessità
Di guardare a queste ma che citavo prima
In mezzo a voi prima mi ha fermato una ragazzina si chiama Lucrezia
Lei mi ha detto papà non c'è più
è un messaggio che diamo l'abbiamo fatto veramente in una battuta però capite bene carme diventato veramente assurdo pensare ad un padre ad una madre
Che prendono danno lavoro sono le loro otto ore di lavoro
Spesso e volentieri purtroppo sottopagato
E purtroppo poi non tornano a casa
Beh non possiamo consentirle non possiamo consentire questa cosa in un Paese civile noi dobbiamo garantire il diritto alla sicurezza cento e lavoratori
Un messaggio importante la CGIL CISL e UIL anche alla platea
Dici di dei lavoratori del reddito minimo di inserimento ETD nocivi di inclusione sociale della Basilicata
Mille ottocento lavoratori mille ottocento famiglie che da sei anni in sette anni otto anni solo in appesa in attesa di avere risposte da parte del governo regionale
Sono quelli che aprono nelle nostre scuole sono quelli che puliscono i nostri parchi che aggiustano le staccionate
Che porta ai nostri bambini fino all'ingresso delle scuole
Sono quelli che danno una mano all'interno dei comuni per poter risolvere tutte quelle che sono le questioni amministrative pensate mille ottocento famiglie con cinquecento cinquanta euro al mese
Cinquecentocinquanta euro al mese senza tutele senza la malattia senza veder riconosciuto anche il diritto alla pensione ma che il Paese stiamo
Questo è il messaggio che noi dobbiamo lanciare a questa immensa platea
Ma vorrei fare però un altro ringraziamento importante a nome di tutte le confederazioni sicuramente lo condivideranno ai tanti volontari perché organizzare un evento del genere non è roba da poco
Organizzare un evento del genere richiede un grandissimo impegno c'è anche seggi del flop lo salutiamo
E sono naturalmente
Tutti quanti volontari che da stamattina anzi no specifichiamo da ieri che sotto la pioggia abbiamo visto furgoni arrivare qui in piazza Mario Pagano
Di persone con bandiere e cappellini tutto quello che voi avete oggi è merito soprattutto dei nostri volontari del servizio organizzazione nazionale non c'è dubbio
Ma i nostri volontari hanno fatto il più grande lavoro di questo grande evento più a Potenza che come sapete
Ospitato grandi concerti grandi manifestazioni ospitato degli ospiti internazionali della musica
Poco rocche ma il vero o no che non sono i nostri la nostra gente le persone e piazzato Mario Pagliaro
Vorrei però adesso come è giusto che sia vedere tutte quante le bandiere su
è arrivato il momento tutte le bandiere
Dove sono ragazzi nel quartiere legavo questi ombrelli prendiamoci qualche goccia d'Antonio ormai ragazzi come si sa avevo fatto trenta facciamo trentuno e facciamolo fino in fondo
Quanto ha sede a Bari scatta delle foto cuneese la nostra piazza ragazzi non potete capire che emozione
Ebbene
Ci sono tantissimi poi i giovani precari pensate
Dobbiamo dare
Una biglietto di ritorno messaggio forte via dalla Basilicata la Basilicata
Che attenta al mondo dei giovani a coloro che rappresentano il nostro terzo millennio la nuova generazione la generazione che spesso è stata schiacciata
Da una mancata attenzione al governo probabilmente da una manovra inefficiente da alcuni bonus pensate siamo diventati il l'Italia è diventato lo stato dei bonus si recarono bonus ci regalano bonus invece di regalarci il lavoro di darci il lavoro di darci i nostri diritti di darci la malattia dilati tutto quello che stiamo cercando tantissimo tempo
Vorremmo l'ultima battuta consentitemela unica zia mentre importante a tutta la stampa locale e nazionale affinché possano far veicolare i messaggi
No stili di CGIL CISL e UIL ragazzi per le banche e l'abbiamo vista adesso poteva passare
No c'è grazie a tutti grazie a tutti siete fantastici
Elevato il momento sicuramente predicare tra poco parevano su questo palco i segretari nazionali di CGIL CISL e UIL
Sono i nostri segretari nazionali
Luigi Sbarra Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri da questo palco per lasciare un messaggio a tutta l'Italia dopo l'incontro con il governo nazionale che sicuramente ci ha lasciato tutti quanti con il fiato sospeso
E scopriamo naturalmente che purtroppo tutte le richieste che ne ha avevamo non abbiamo avuto non l'abbiamo ricevute è bene
Da piazza Mario Pagano
Dal capoluogo di regione della Basilicata
Noi ci siamo
CGIL CISL e UIL salutano il segretario generale della quella nazionale Pier Paolo bombardiere
Grazie
Grazie di essere qui con noi anche sotto la pioggia grazie a voi grazie a chi riempie le piazze di questo Paese
Ricordando questo primo maggio vivendo questo primo maggio un piumaggio di lotta
Non i festa di mobilitazione per sottolineare ancora una volta le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici
Dei giovani che non hanno lavoro
Degli anziani che hanno una vita e spesso non riescono a viverla sereni
Per ricordare i settantacinque anni della Costituzione
Antifascista è bene ricordarlo soprattutto in questo periodo come è bene ricordare il sacrificio il lavoro dei partigiani quella lotta diede vita alla nostra Costituzione
L'articolo uno si legge la nostra che la nostra è una Repubblica fondata sul lavoro e oggi ha settantacinque anni da quella data
Vorremmo ragionare su qual è il lavoro sul quale si fonda la nostra Repubblica qual è l'idea di lavoro che abbiamo nel nostro Paese
Oggi il Governo ha deciso finalmente di occuparsi di lavoro peccato che siano passati sei mesi dal suo insediamento e oggi hanno fatto una grande propaganda sul fatto che durante una giornata di festa loro lavoravano
Per noi è anche l'occasione lo speriamo che sia anche per loro
Per ringraziare tutti quei lavoratori tutte quelle lavoratrici che oggi lavorano e non per scelta che tengono aperti i grandi centri commerciali che fanno funzionare questo Paese
Che garantiscono gli ospedali pronti soccorso i servizi il turismo le forze dell'ordine
E magari siccome parliamo di forze dell'ordine e parliamo di costituzione
Per l'occasione per riconoscere le libertà sindacali che non sono pienamente riconosciuto proprio a coloro che sono posti a difesa della sicurezza agli italiani e delle istituzioni democratiche
Possiamo fare un po'di riferimenti visto che parliamo dell'articolo degli articoli della Costituzione all'articolo trentasei
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro per ogni caso sufficiente ad assicurare a sé alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa
Sottolineo esistenza libera e dignitosa fate bene ad occuparvi dei salari del recupero del potere di acquisto
Lo abbiamo rivendicato con il precedente governo e da quando vi siete insediati dal primo incontro con il presidente Meloni
Un primo incontro dopo il quale abbiamo perso le tracce fino a ieri sera alle diciannove
La scelta di intervenire sul cuneo fiscale è una novità positiva per noi lo abbiamo rivendicato ma è una prima risposta che se non confermata con ulteriori risorse rischia di sparire a dicembre
Lo abbiamo detto in quell'occasione vero ripetiamola questa piazza
Il salario risentono di due anni di inflazione per assolti e la scelta che oggi assumete sia pur positiva e insufficienti
Quando ci dite che le risorse a disposizione sono queste vi ricordiamo che è possibile trovarne delle altre
Magari con gli extra profitti tassando le banche le grandi aziende ed è di Kfar molli avete paura rifare lo scontro
Allora vi chiediamo di detassare gli aumenti contrattuali
E siccome parlate di una riforma del fisco di una rivoluzione Noemi diciamo che serve recuperare il potere d'acquisto per sette milioni di lavoratori e di lavoratrici
Prevedete la detassazione degli aumenti contrattuali
E non versate lacrime da coccodrillo quando parlate di contratti scaduti da più di sette anni
Impedite agli enti pubblici governati dalla politica di fare le gare al massimo ribasso costringete le aziende a
E quali affidati ai servizi di vigilanza a pagare i lavoratori in modo dignitoso
Nelle regioni non fate convenzioni per la sanità l'assistenza privata a chi paga con salari da fame stesso lavorò stessi diritti sessi salari allora visto che oggi volete dedicare questa giornata a parlare di lavoro permettetemi permetteteci di ricordare
Che siete padroni che non rinnovate contratti
Spiegate ai tre milioni di lavoratori del pubblico impiego che non avete previsto un Euro nel terzo per rinnovare i contratti quei lavoratori che fanno funzionare la macchina pubblica che oggi vi permettono di lavorare
Che attraverso il lavoro e la vita spesso garantiscono a questo Paese diritti fondamentali
Avete sbeffeggiato i giovani che oggi saranno al concertone di CGIL CISL e UIL
Ma vi sfidiamo avete il coraggio di spiegare a quei ragazzi che vivono la precarietà che da oggi permetterete ad aziende di tipizzare i contratti a tempo indeterminato tempo determinato ancora di più
L'origine londinese che anziché a ridurre la precarietà come per esempio è stato fatto in Spagna rendete il lavoro dei giovani più ricattabile più precari
Ieri al tavolo con il Presidente del Consiglio è venuta con noi Manuela
Sette anni di lavoro e venticinque contratti a tempo determinato
Spiegatelo allettante Emanuela che oggi non riescono a pensare al loro futuro se nel decreto ci saranno risposte
Parlate di denatalità
Ma se i nostri ragazzi non hanno lavoro stabile pagato decentemente come possono costruirsi una famiglia se non investite in infrastrutture sociali
E non siete in grado di utilizzare le risorse per fare nuovi asili nido e assumere chi dentro gli asili Dio ci deve lavorare come fate come pensate
Di risolvere questo problema forze pensate descriverà le cicogne
Avete deciso oggi di fare quello che non avete fatto in sei mesi
E allora vi ricordiamo se fosse sfuggito alla vostra coscienza che era strage sul lavoro continuo
Non basta il minuto di silenzio adottato al Senato servono decisioni servono interventi servono investimenti sulla sicurezza sul lavoro
Avete persino provata smontare l'ispettorato nazionale
Poi forse ci avete ripensato vi sarete vergognati un po'qualche settimana fa quattro morti in un solo giorno
E noi abbiamo fatto un solo incontro sui temi della sicurezza con quaranta sigle
Comprese quelle che vi dicono sempre sì Chiappa sono sempre la testa quando parlate noi non siamo quell'esile noi vi diciamo la verità
Come CGIL CISL e UIL abbiamo presentato proposte unitarie sulla sicurezza e non abbiamo avuto nessuna risposta
E se provate un po'ricordi di vergogna
Ricordo Remo ricordarmi chiavette bloccato venti mila donne che avevano programmato il loro futuro con l'opzione donna
Avete spiegato al mondo quando bisognava declinare al maschile quando al femminile
Avete usato la moviola per far vedere i tetti di cristallo che rompeva
E alla prima occasione avete dato uno schiaffo in faccia tante donne che avevano maturato un diritto e che voi avete negato cambiando le regole del gioco mentre la partita era in corso e allora se questa è la coerenza con la quale affrontati i temi delle pari opportunità e del riscatto delle donne vi diciamo lasciate per terra
Noi abbiamo cercato notizie nel gesso non abbiamo visto novità all'articolo trentadue si dice che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo
E nel frattempo si riducono gli investimenti della sanità pubblica e si rischia di negare un sistema sanitario pubblico è universale
Vorremmo che qualcuno ci dicesse si si riducono i finanziamenti nella sanità pubblica
Come si riducono le liste d'attesa settecentoventi giorni per una mammografia centottanta giorni per sottoporsi ad un intervento oncologico
Come si rende degna di una nazione civile la vita degli operatori dei pronti soccorsi ma e come si rende dignitosa l'assistenza ai pazienti a chi l'accompagna
Due milioni di persone fra pazienti accompagnatori che si muovono ogni anno per essere curato
E voi riducete i finanziamenti per la sanità pubblica
Non rinnovati i contratti di chi lavora nel settore noi paghiamo i medici a gettone e voi continuate a mantenere il numero chiuso a Medicina crediamo ridurre al chiuso
Allora vi chiediamo
Come si garantisce la serenità a quelle persone che hanno lavorato una vita non riescono a vivere con la loro pensione perché ormai tutto aumentato esse hanno bisogno di assistenza nessuno può aiutarci
E allora e il caso di prevedere un nuovo piano assunzioni nell'aria sul sociale mettere le risorse per rinnovare i contratti
Dedicarsi agli investimenti nell'istruzione l'articolo trentaquattro dice che l'istruzione è aperta a tutti
E oggi un milione trecento mila minori inserzioni povertà assoluta la dispersione scolastica al tredici per cento e abbiamo tre milioni di
Quando riusciremo a parlare di questi problemi quando parleremo di formazione per uscire da questi temi e fra l'altro ne approfittiamo per dire
Che gli enti all'articolo trentatré
Gli enti privati hanno il diritto di istituire scuole e istituti ed educazione senza oneri per lo Stato
E noi invece ogni anno diamo seicentoquaranta milioni a favore delle scuole private
E allora forse è il caso di parlare di come investire nella scuola pubblica
Come dare speranza a duecentocinquanta mila precari della scuola che costerebbero soltanto settecentododici euro in più al lavoratore rispetto a quanto si spende adesso
Vorremmo anche fare un riferimento all'articolo cinquantatré della Costituzione dove si dice che tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva il sistema tributario è informato a criteri della progressività
E allora se parlate di tassa piatta ed è sparita dalla riforma dal fisco qualsiasi riferimento alle passioni di questo Paese se volete convincerci
Della bontà della vostra proposta vi diciamo noi come fare
Aboliamo il sostituto d'imposta
Data il lavoratore ai pensionati tutti i soldi che mettete in busta paga le trattenute il tetto poi pagheremo tutto dopo al quindici per cento e con gli sconti ai condoni garantite periodicamente
E qui da Potenza vi vogliamo ricordare la questione meridionale
Noi pensiamo che era un progetto di sviluppo che tenga conto del Mezzogiorno non sia il caso di parlare di autonomia differenziata
Prima garantiamo lavoro sanità istruzione l'assistenza agli anziani
A tutto il Paese e poi parliamo di autonomia differenziata
E dovremmo parlare di politiche industriali di crisi permettetemi di citare qui una delle crisi industriali scoppiata in questi giorni il caso di Portovesme e della multinazionale Glencore
Nei tweet del Presidente del Consiglio si attaccavano le multinazionali e allora la domanda la facciamo qui noi adesso prendendo spunto da questo caso
Come impediamo alle multinazionali di fare quello che ritengono più opportuno in questo Paese lasciare disoccupati territori non rispondeva nessuno rispondente dice adesso
Recepiamo tutti i giorni
Il tentativo di imbavagliare le forze sociali
Di delegittimare chi vi dice che non è d'accordo
Lo fate spesso riconoscendo che i sindacati
Che firmano contratti al ribasso
Lo fate facendo sfilati ieri ai congressi di sindacati che firmano contratti vergognosi
Ma non ci riuscirete la mobilitazione continua il sei a Bologna il tredici a Milano il venti al Napoli
Pertini diceva che la Costituzione è un buon documento ma spetta a noi fare che certi articoli non rimangono lettera morta inchiostro sulla carta
E in questo senso la resistenza continua e dopo settantacinque anni la resistenza continuerà buona volta noi
Grazie
Grazie per essere qua da stamattina alle sette adesso ci siamo la parola
Al segretario generale bella c'è il sole numerici sbarra
Buongiorno buongiorno
A tutte e a tutti
Grazie amiche amici di essere qui
Di essere arrivati a Potenza in tanti
In questo primo maggio
è bellissimo
Stare insieme
è bellissima la festa del lavoro
Il giorno Q che unisce le lavoratrici e i lavoratori
Donne e uomini
Da Nord
Al sud
Di diverso da generazioni
Di ogni cultura ho fede
Qualunque sia rettilinea o il Paese di provenienza
Il primo maggio è anche memoria di tante conquiste sindacali
E insieme promessa di un impegno che continua per eliminare lo sfruttamento
Per avanzare sul terreno delle tutele per i diritti
Per rendere il lavoro sempre di più sempre di più un'attività umana degna dignitosa questo più oggi che vogliamo affermare
La vera piena dignità del lavoro
Il lavoro come partecipazione di ognuno alla crescita della comunità
Il lavoro che deve crescere in qualità in quantità il cui sviluppo come attento solo due giorni fa
Il nostro presidente della repubblica Sergio Mattarella deve essere un assillo costante terra istituzioni termina impresse per il sindacato
Il lavoro lo sancisce la nostra Costituzione che festeggia i suoi meravigliosi settantacinque anni
E che chiama la Repubblica a rimuovere ostacoli di ordine economico e sociale
Per dare piena realizzazione alla persona che lavora ha esortato a questo compito papa Francesco
Sottolineando che nessuno deve sentirsi escluso dar lavoro dignitoso
E che è il nuovo orizzonte da dessert è una società che include non scarta nessuno che favorisce la partecipazione
Longo
Lo sappiamo
Il cammino che ancora ci separa da questa meta
Tanto che anche oggi siamo costretti a riconoscere
Che è il lavoro troppo spesso non è il luogo dell'emancipazione della realizzazione della dignità della creatività c'è il lavoro
Oggi che si scontra con le grandi disuguaglianze generazionali
Di genere geografiche territoriali c'è il lavoro che mortifica quando si traduce in precarietà
Quando precipita nella schiavitù del caporalato quando diventa sfruttamento venti volte Poli delle donne degli immigrati
Il lavoro
Il lavoro che afferisce uccide
E questa è la piaga più Hütter orribile di un Paese che vuole dirsi civile
Un Paese
Che deve ad ogni costo liberarsi perché ogni vita persa Boffelli Rita sul luogo di lavoro una grande sterilità per la nostra democrazia
Il lavoro che è mancato
Siamo in fondo alle classifiche europee
Per capacità di fare incontrare domanda e offerta
Per il numero di giovani più di tre milioni che non lavorano non studiano non si formano per la percentuale di donne specialmente al Sud senza occupazione
E poi c'è il lavoro che pur essendoci far restare povere le persone
Un esercito di lavoratori dipendenti o autonomi
Quasi sei milioni Testa con grande dolore a cavallo di quella soglia di marginalità sociale
Il confidente tra l'essere il non essere
Precari
Part-time troppo spesso involontari
Immigrati percussione al servizio di algoritmi poi impiegate nel turismo giovanile al Sud donne che faticano ad arrivare alla fine del mese
Se vogliamo
Se vogliamo che l'Italia continui ad essere fondata sul lavoro decisivo agire per restituirgli centralità ecco perché papà Herta
Una nuova stagione delle politiche del lavoro in questo Paese
Sul piano dei salari
Innanzitutto non c'è bisogno di statistiche per capire quanto la fiammata inflazionistica abbia reso ancora più pressante questo problema lo abbiamo detto tante volte lo ripetiamo oggi
Serve una nuova politica dei redditi che faccia recuperare potere d'acquisto parlava oratori a pensionati a famiglie dobbiamo abbattere le tasse sui lavoratori e sui pensionati iniziando come ieri ci ha confermato il governo
Rispondendo ad una nostra precisa rivendicazione iniziando a ridurre ancora in maniera più forte il cuneo fiscale in modo ancora più ampio rendendolo strutturale
Per difendere i salari e anche le pensioni che vanno assicurati ad una piena indicizzazione perequazione noi abbiamo valorizzato ieri
La scelta del governo
Di concentrare tre miliardi e mezzo che si aggiungono al taglio già esistente
Per ridurre il cuneo contributivo a lavoratori e lavoratrici
E per aumentare il netto in busta paga ma chiediamo si faccia ancora di più serve ancora di più
Così come dobbiamo
Pretendere rivendicare i rinnovi di tutti i contratti pubblici privati bisogna avere coraggio
Di scegliere la strada dell'arresto con sanabilità
Fare sistema anche a dispetto alla sfida del Piano nazionale di riprese resilienza che per loro io un'occasione storica irripetibile
Che non possiamo terre non possiamo sprecare
Non c'è lo perdonerai per le generazioni future
Non potremmo perdonare il cielo nemmeno noi oggi c'è davvero da augurarsi che ci sia un soprassalto di consapevolezza da parte di tutti
E che il governo
E il Governo lo abbiamo rinnovato ieri sera
Torni quanto prima sulla via giusta
Il filo del dialogo in questi ultimi mesi è caduto a terra con troppi provvedimenti approvati senza coinvolgere le parti sociali
Quello estivo deve essere ripreso rafforzato presso lo stabile affidabile nel rapporto con il sindacato ieri sera
Ci siamo incontrati come sapete con il governo
E l'incontro ha un senso se apre un nuovo cammino stabilire verso riforme partitici partecipate
Lo diciamo alla Presidente Melloni
Un solo albero non fare una foresta
Il pacchetto lavoro che è in approvazione stamattina
E sul quale chiudete avremo non appena avremo letto i testi ufficiali
E stato adottato senza dialogo
Senza i necessari approfondimenti
Così non va non va bene
Noi vogliamo credere veramente che il governo voglia riprendere il confronto
Nel frattempo come sapete non staremo fermi
Ed ecco perché la nostra mobilitazione unitaria di queste settimane
Che andrà avanti per tutto il mese Di Maggio normi pietre Siervo di un solo gentil metro
Valuteremo valuterà muore i comportamenti delle risposte
Senza preclusioni ma anche senza fare sconti a nessuno perché la partita
Decisiva per l'Italia per il mondo del lavoro adesso
E Sissi e si gioca
Adesso e deve iniziare il confronto per approdare ad una vera riforma fiscale che assicura il principio della progressività del prelievo
Ad una vera riforma del pensioni che assicuri un sistema previdenziale stabile
Flessibile inclusivo a cominciare
Dando il ripristino delle
Rende i requisiti di opzione donna adesso ma davvero adesso e dobbiamo sbloccare gli investimenti su assunzioni di giovani donne
Accelerare la realizzazione delle opere infrastrutturali garantire trasparenza legalità attraverso una governance partecipata delle risorse e non c'è più tempo nemmeno per definire gli strumenti per contrastare povertà non-autosufficienza si rafforzino
Le risorse per il sistema socio sanitario pubblicò
Si sblocchi non risorse per la scuola per gli enti locali per rassicurare dei diritti fondamentali alle persone e si costruisca
Una vera visione
Di politica industriale di politica Energetica digitale per governare in modo lungimirante questo anche facies di transizione
Epocale sotto il profilo digitale ambientale ecologico industriale energetico affrontando questa curva demografica
Si affronti il tema del sud
Per approdare
Ad un modello di sviluppo equo sostenibile
Senza il riscatto del Mezzogiorno
Non ci serve ripartenza per questo Paese
Che continuerà a recitare la parte povera in Europa solo il suo dovere che noi dobbiamo scommettere
Sul Mezzogiorno che doppiando a giocare le nostre carte per fare bene politiche di unità e di coesione nazionale
Serve investire sulle politiche attive
E si deve anche aprire fatemelo dire
Una vera prospettiva
Di democrazia economica
Che riconosca i lavoratori alle lavoratrici piena partecipazione farla gestione ai risultati all'organizzazione delle aziende
Credete la partecipazione oggi incrocia tutte le grandi sfide che abbiamo davanti
Salari più alti
Occupazione stabile maggiore produttività sicurezza sul lavoro contrasto alle delocalizzazioni innovazione delle relazioni sindacali
Sono sfide che per il nostro Paese si possono racchiudere in una sola parola ricostruzione
Una ricostruzione Opel deve anche meglio una costruzione nuova che riuscirà solo sei il mondo del lavoro sarà veramente protagonista chiudo
E solo con il contributo e la responsabilità di tutti
Che affrontiamo questa emergenza economica sociale
Costruendo una visione di medio lungo periodo e questo lo vogliamo fare insieme
Insieme non c'è occasione migliore del Primo Maggio per ribadirlo il sindacato CEE lo sappia il governo lo sappiano le associazioni datoriali il sindacato c'è ecco a me è sempre stato nei momenti decisivi della nostra storia di questo Paese farà sino in fondo con responsabilità
La sua parte viveva viva CGIL CISL UIL viveva la festa del lavoro
Grazie
Compagni e compagne grazie a tutti richiedono l'ultimo sforzo di avanzare nel quartiere per accogliere ai chiuderebbe staccata manifestazione il segretario nazionale dalla CGIL Maurizio Martini
Cari compagni care compagne cari amici care amiche cari tutti tutte vorrei ripartire da un punto di fondo noi abbiamo scelto oggi
Di essere qui a Potenza per mettere al centro l'unità del Paese il Paese già abbastanza diviso o separato il Mezzogiorno ha già pagato un prezzo altissimo
E rimettere al centro il mezzogiorno e unire il Paese vuol dire partire dal lavoro vuol dire partire dalla centralità della persona vuol dire mettere nelle condizioni le persone di poter vivere dignitosamente
Con il lavoro che fanno e il fatto di aver citato la costituzioni settantacinque anni della Costituzione
E proprio perché è grazie alla lotta contro il nazifascismo e la conquista della democrazia e della libertà che il primo maggio è tornato ad essere una festa in tutto il Paese mentre tantrismo l'aveva cancellata
Proprio perché è il momento di non perdere questa memoria noi abbiamo voluto anche indicare un punto fondamentale
Se vogliamo dare un futuro se vogliamo pensare al futuro del nostro Paese dell'Europa
Evidente che abbiamo bisogno
Di non pensare a cosa succede domani mattina ma abbiamo bisogno di indicare quello che è il futuro dell'Italia dell'Europa per un progetto a bere una strategia chiesi in grado di guardare avanti
E oggi
Questo non sta avvenendo
Perché mentre l'articolo uno dice che la nostra è una Repubblica fondata sul lavoro se vogliamo essere onesti tra di noi oggi non è così
Oggi la nostra è una Repubblica fondata sullo sfruttamento del lavoro è una Repubblica fondata sulla precarietà del lavoro
è una Repubblica fondata purtroppo sulla povertà
E sul fatto che si può essere poveri anche lavorando allora è necessario cambiare
Questa condizione applicando i principi fondamentali della nostra costituzione e c'è bisogno di fare una battaglia una lotta che si in grado di indicare questa prospettiva noi ieri sera
Abbiamo avuto
Toni incontro con il governo perché già convocato dopo mesi che non avveniva e io lo dice in modo molto chiaro l'ho detto anche prima
Io ho trovato non troppo rispettoso dei lavoratori e della festa dei lavoratori decidere di fare un Consiglio dei ministri il primo di marzo e lo voglio dire con chiarezza
Pensare al lavoro e pensare ai lavoratori e pensare al futuro del Paese
Vuol dire mettere al centro il lavoro non un giorno all'anno ma vuol dire mettere al centro del Paese i lavoratori e i suoi bisogni tutti i giorni e tutto l'anno e i provvedimenti questo debbono essere in grado di mettere in campo e lo diciamo in modo molto chiaro
Noi lo rivendichiamo abbiamo fatto dell'ISI operi nei mesi scorsi e negli anni scorsi per mettere al centro la questione del salario e dell'aumento dei salari e il fatto che si faccia un provvedimento che eri tu
Riduca il cuneo contributivo così come noi stiamo chiedendo da tempo sicuramente va nella direzione giusta ma ci vogliamo dire le cose come stanno il provvedimento preso dal Governo
è un provvedimento ad oggi che dura solo fino alla fine dell'anno che non è strutturale
Mentre noi abbiamo bisogno di risposte che strutturi non sostanzialmente questo aumento ma noi non abbiamo chiesto solo la riduzione del cuneo
Contributivo noi abbiamo chiesto anche di ripristinare il drenaggio fiscale
Noi abbiamo chiesto una riforma fiscale che riduca la tassazione sul lavoro dipendente sui pensionati noi abbiamo chiesto che venga tassata
La
I profitti e gli extraprofitti che non sono mai stati alti come adesso e lo dico in modo molto chiaro e lo vorrei dire con franchezza e con precisione oggi la tassazione sul lavoro dipendente sui pensionati al quaranta per cento
E questo Paese viene tenuto in piedi perché l'IRPEF la pagano i lavoratori dipendenti e i pensionati e su cinquecento miliardi di entrate fiscali trecento miliardi vengono dal lavoro dipendente dai pensionati
Mentre noi siamo il Paese delle fasi oneri fiscali
Noi siamo il paese dei profitti degli extra profitti e mentre il salario e le pensioni contribuiscono con il quaranta per cento
La rendita finanziaria paga il venti per cento la rendita immobiliare paga il venti per cento addirittura con la Rattazzi
Per le il lavoro autonomo quello più ricco che prende più di ottanta mila euro si paga il quindici per cento queste un'ingiustizia fondamentale
E se ci pensate addirittura i profitti Italia in prese che sono fatti grazie al lavoro di chi paga al quaranta per cento sono tassati meno del venti per cento
Queste è un'ingiustizia per noi la riforma fiscale debba avere un ritorno molto preciso
Bisogna che qualsiasi reddito Pardi lo stesso contributo per il fisco e perché pensiamo che c'è bisogno di fare questa operazione
Perché oggi siamo di fronte al fatto che in questi anni si è tagliate alla sanità pubblica settanta se tagliata la scuola il fisco serve per garantire gli stessi diritti nelle stesse tutele a tutte le persone e allora c'è bisogno di una vera riforma fiscale e c'è bisogno di questo cambiamento ed è una contraddizione
Chi amarti per dire che si vuol fare quello che gli avevamo chiesto il taglio del cuneo fiscale del cuneo contributivo e noi siamo d'accordo ma è lo stesso governo che sta facendo discutere al Parlamento una riforma fiscale
Che va nella direzione opposta vuole introdurre la Flat Tax
Non colpisse l'evasione fiscale non è in grado di modificare sostanzialmente questo quadro e in più
Se ce lo vogliamo dire perché ai salari nel nostro Paese sono parsi non solo perché c'è una tassazione pesante
Ma perché c'è un livello di precarietà che non ha precedenti noi siamo il paese che alla precarietà più alte più forte di tutta Europa e qui c'è un problema di fondo
Se noi vogliamo parlare del futuro se vogliamo dare un futuro al nostro Paese dobbiamo mettere al centro i giovani
Dobbiamo mettere al centro il loro futuro
Lo diciamo questo governo che ha paura degli stranieri e che vuole mettere le barriere fare miliare o porti perché nel nostro Paese sono più i giovani che se ne debbano andare dall'Italia
Che non gli stranieri che vengono nel nostro Paese
Questo è l'elemento di fondo
Come si fa attira un giovane che per lavorare deve essere pagato sette ottocento euro che ha davanti a sé è una precarietà senza fine
Ieri nella discussione che c'è stata dette pensiamo oggi
Nel provvedimento che il governo prende da un lato dice vado nella direzione che ci chiedete voi di ridurre il cuneo contributivo ma dall'altra sta rimettendo in piedi i Bounty
Chi gliela chiesti voucher il mondo del lavoro ve l'abbiamo chiesto noi di reintrodurre i voucher e addirittura di reintrodurre nel turismo in questo momento
De l'abbiamo chiesto noi di liberalizzare i contratti a termine gliel'abbiamo chiesto noi di tagliare e di colpire il reddito di cittadinanza e di colpire i poveri che è perché il governo è che taglierà a prendere i soldi dai poveri e non interviene sulla tassazione sugli extraprofitti su quelle che si sono arricchiti sul lavoro delle persone
E allora
Questo elemento è il cambiamento che noi vogliamo mettere in campo
Queste sono le modifiche che noi vogliamo mettere in campo e i provvedimenti del decreto che ci sono stati oggi decisi dal governo non vanno della direzione da noi richiesta e l'hanno detto cui Luigi per Pier Paolo prima di me noi continueremo questa nostra mobilitazione che abbiamo lanciato oggi primo maggio ma la continuiamo saremo in sei a Bologna saremo il tredici a Milano saremo intenti a Napoli
E se non avremo risposte noi siamo pronti tutti assieme a continuare questa mobilitazione fino a quando non abbiamo ottenuto i risultati dei cambiamenti di cui abbiamo bisogno
E lo vogliamo dire con molta forza perché per noi la costituzione non è semplicemente un qualcosa da celebrare perché compie settantacinque anni
No la Costituzione per noi è il riferimento per cambiare questo Paese per fare oggi queste riforme del paese che ha dato ad andare in testa
In questa direzione
E diciamo che i diritti fondamentali partono dal diritto al lavoro e allora lavoro non deve essere precario allora il lavoro deve essere retribuito allora servono mettere le risorse per rinnovare i contratti perché l'aumento delle salario si fa riducendo le tasse ma anche aumentando i salari
E distribuendo la ricchezza
E viene prodotta da chi lavora e il conto e questo governo non ha messo un euro per il rinnovo dei contratti pubblici
Che sono scaduti non ha messo un euro per fare le assunzioni che sono necessarie là dove c'è la precarietà
E allo stesso tempo c'è bisogno nonché il governo continui a dare dei soldi a pioggia alle impresa dei
Quando non rinnovano i contratti quando non rispettano le norme noi soldi pubblici debbono essere finalizzati
E devono andare a quelle imprese che mantengono la produzione del nostro Paese che fanno gli investimenti che applicano i contratti che rinnovano il contratto
E quando si dice che è il momento di pensare al futuro
Ebbene allora anche dare un'indicazione su come deve essere affrontata
La situazione del nostro Paese noi stiamo correndo un rischio con l'Europa di fare una figura barbina perché l'Europa ci ha dato a disposizione più di duecento miliardi
E i piani che sono stati presentati oggi non vengono applicati anzi siamo in una fase in cui il nostro Governo sta chiedendo di allungare i tempi
E non è detto che riesca ad applicare quei progetti l'abbiamo detto ieri sera e lo ribadiamo il nostro paese non può permettersi di non investire di non utilizzare quelle risorse ne va del futuro e se andiamo a vedere i ritardi sono frutto dei tagli che sono stati fatti in questi anni non sono state fatte le assunzioni nei Comuni nelle Regioni mancano quelle competenze che sarebbero necessarie
E diciamo con molta chiarezza che noi siamo contrari e chiediamo che il governo cambi anche al provvedimento che è stato fatto sulla modifica del Codice degli appalti
Perché queste è una follia
Aver fatto una legge che fare mente
Il subappalto a cascata
Ce lo vogliamo dire in italiano non è solo una cosa che peggiora le condizioni di vita delle persone attraverso l'appalto il subappalto e la logica del massimo ribasso ma è una logica che non sono
Fa competizione sbagliata tra le imprese
Ma è una logica che favorisse la malavita organizzata perché queste stelle
E lo diciamo in un Paese dove il problema del rispetto della legalità non è un problema di qualcun altro ma è un nostro problema al frutto a me al nord del Paese ed è necessario allora fare di questo della battaglia per la legalità
E del rispetto dei contratti e delle norme un elemento di crescita dello sviluppo del nostro Paese e allora lo diciamo con molta chiarezza
La festa delle lavoratrici e dei lavoratori primo maggio nella festa del lavoro non è la festa di queste cose può di quel governo
Lavoro l'Occidente a ricordare donne il primo maggio ma tutti i giorni che lo si deve fare mettendoci nei panni
Dalle persone che per vivere ha bisogno di lavorare perché sono quelli che tengono in piedi questo Paese con il loro lavoro e con la loro forza
E proprio a partire da questi punti che noi allora non vogliamo rinunciare a nulla
E se andiamo in piazza
E continueremo la nostra mobilitazione perché noi siamo quelli che vogliamo dare un futuro ai giovani
Vogliamo per loro un lavoro precario siamo quelli che vogliamo la redistribuzione della ricchezza e allora vogliamo una vera riforma fiscale
Siamo quelli che vogliono il diritto alla salute vogliamo che le persone non debbono morire lavorando allora deve investire permettere agli ispettori deve investire sulla sanità deve investire sulla prevenzione
Allora noi vogliamo unire il Paese per Puerto siamo contro alla alla a autonomia differenziata e a chi vuole dividere il governo glielo diciamo anche a questo governo
Noi non abbiamo mai permesso a nessuno di modificare la Costituzione
Non l'abbiamo permesso quando l'ha voluto Berlusconi non l'abbiamo permesso a quando l'ha voluto Renzi non lo permetteremo nessuno perché la costituzione del nostro Paese va applicate fa rispettata
Perché queste o vuol dire mettere al centro il lavoro mettere al centro la democrazia mettere al centro i diritti e come fa abbiamo detto grazie di essere qui ma continueremo fino all'astinenza fino alla vittoria
Non hanno vinto non vinceranno non ce la farà no
Fino al primo maggio viva i lavoratori pipa CGIL CISL e UIL grazie a tutti e andiamo avanti assieme