Ancora un caso di tortura in un carcere: 28 agenti indagati a Biella. Intervista a Bruno Mellano

Radio radicale torniamo ad occuparci di carcere lo facciamo con il garante dei detenuti e del Piemonte Bruno Mellano che i nostri ascoltatori ben conoscono Bruno buonasera bentornati ad operare per conoscere agli ascoltatori
Allora buon ultimo è uscito questo caso a Biella con che vede indagati ventotto agenti e per accuse di tortura su tre detenuti
No siamo abbonati come Piemonte dopo ricavi di Ivrea e i casi di Torino che stanno arrivando aveva del procedimento al dibattimento indaghi Buna Ale adesso c'è questa nuova notizia da Biella
Che però diciamo la terza subire nella nell'ultimo anno perché c'è stata un'indagine che ha riguardato
Un utilizzo irregolare dei tamponi cover band c'è stata un'indagine che ha portato anche già ad un arresto su l'introduzione in carcere li blocca
I telefonini addirittura anche di tablet adesso c'è questa notizia
Delle
L'inchiesta su ventotto agenti coma anche un ispettore sicuramente la situazione problematica e che
Insomma poco nel calcio di Biella senti c'è qualcuno che già parla di caso Piemonte e non so se dire se c'è un caso a Biella ma qual è il problema
Ma io ho sempre detto in questi anni ha usato proprio questa locuzione in caso Piemonte esiste ma esiste nel quadro voi nell'ambito di una strutturale Man cannuccia di figura apicale mancano i direttori mancano i comandanti noi abbiamo tredici istituti nell'ambito del Provveditorato del Piemonte Liguria Val d'Aosta sono venti i direttori sono pochissimi per cui abbiamo la difficoltà dei direttori che sono a scavalco sui due tre sedi anche molto lontane
La stessa cosa con i comandanti con gli ispettori con i sovrintendenti di polizia penitenziaria mancano gli educatori allora
Questa è una situazione che critica proprio da questo punto di vista strutturale all'interno di di carcere iter conosciamo sono molto problematici anche dal punto di vista degli edifici
Non credo esista una caso Piemonte sulla questione della di violenza e degli episodi che si ripetono credo che ci sia un'attenzione che è partita sicuramente da Torino
Come uno dei primissimi procedimenti su reato di tortura le attenzioni che da anni ci sono sul carcere vivere hanno sicuramente spinto le procure ad un'attenzione più diciamo vicina
Rispetto a quello che succede dentro il carcere e poi abbiamo anche una Ethel significativa di garanti noi siamo l'unica Regione che ha un garante per ogni città sede di carcere e credo spero che diciamo negli occhi degli osservatori esterni che sono i garanti ma che sono i medici che sono dagli insegnanti che sono i volontari possano aiutare a cambiare un clima che però non è un clima generalizzato questo ci tengo a dirlo non esiste un caso Piemonte come se fosse diciamo la Siberia del del nostro sistema care carcerario italiano
Ma ciascun istituto i centonovanta istituti italiani
Non solo i tredici piemontesi hanno indubbiamente delle eccellenze e delle grandissima professionalità
Ma no anche dei lati d'ombra di oscurità e di conto di non direi verità
Che citazioni di critica di disagio non a caso le tre strutture toccate da queste chiese sono case circondariali dove i detenuti sono magari gran parte stranieri tossicodipendenti con criticità anche di marginalità sociale psicologica
Credo che sia importante riflettere su queste cose allora intanto tu parlavi della Rete dei detenuti e se non ho capito male questi tre detenuti hanno proprio
Dato il via acquista ulteriore inchiesta con delle dei Chiara azioni rilasciati a te e alla garante di Biella
Ma no in questo caso ma questi detenuti sospetti anche i dagli episodi che sono nel novanta e Tati vale sono rari documentari da anche da immagini di video di video sorveglianza ci sono state
Bari episodi che sono stati segnalati in questi in questi mesi ma nello specifico credo che su Biella ci sia la sedimentazione di inchieste riaperte
Ripetevo quello di tensioni e quella del ingresso in carcere i telefonini e di droga che ha sicuramente e diciamo spinto la procura come il nucleo investigativo della polizia penitenziaria comma la polizia arare i carabinieri a fare delle inchieste e quindi quando poi si scoperchia una pentola si trovano anche delle cose
Ulteriori rispetto a quelle più più sta indagando sentiti pochi giorni dopo dopo scusa pochi giorni prima era venuto proprio in Piemonte il sottosegretario alla Giustizia con delle
E al da Andrea Del Mastro Delle vede però è rimasto e piemontese deve proprio di Biella dove tra l'altro ha rappresentato il governo alla fede di inaugurazione dell'anno giudiziario a Torino che
In quella sede anche un po'la risposta alle mie sollecitazioni compatto prescritto e che e sono state riprese anche dal presidente della regione ci io che ha più volte segnalato
Suvvia suggerimento che sta grave criticità dei direttori dei comandanti Del Mastro delle Vedove aveva detto in sede di inaugurazione dell'anno giudiziario
Che c'è un impegno a coprire entro l'anno tutte le fedi di direzioni di comando delle centonovanta carceri piemontesi adesso dopo il caso di Biella che in qualche modo lo tocca da vicino perché biellese avvocato conosce bene
Il mondo penitenziario della sua città fa ha assicurato che ci sarà un intervento straordinario entro il mese di marzo e un obiettivo molto ambizioso io sono poco più di un soldo ma non per la volontà di questo governo o dei precedenti ma perché ci son dei meccanismi di selezione nazionale che permettono poi Akili vince per intero pelli o per lo spostamento di sede lì
Considerare le nostre fedi diciamo periferie che Cuneo barra la Val d'Aosta Biella saluto come sedi no no ambite disagiate su cui la complessità della realtà penitenziaria pensiamo a Torino il carcere più complesso di Italian secondo le dichiarazioni dello stesso ministero di Giustizia dove abbiamo una direttrice peraltro in procinto di andar via e sulla carta ci dovrebbero essere
Quattro ballo sei vicedirettori non abbiamo praticamente nessuno c'era una diretta vicedirettrice a scavalco in questo momento facente funzione di direttrice perché
Allora diciamo responsabile della sede ha chiesto in aspettativa
Sette in più è un problema incerto tu o in questo momento è parlato delle figure apicali però io so che ci sono anche delle denunce da parte degli agenti che denunciano le aggressioni subite c'è un problema anche di sotto organico
Ma sicuramente diciamo noi abbiamo delle piante organiche che definivano gli operatori per le sedi che sono vecchi rende considerano tra l'alto un meccanismo anche di controllo delle strutture
Superato dei fatti adesso con un sistema buono di telecamere di videosorveglianza a distanza si possono sicuramente superare delle postazioni di lavoro
Che un tempo erano affidate delle persone fisiche e quindi diciamo rinunciare ad alcune postazioni io ripeto mancano soprattutto gli ispettori e soprintendenti cioè le figure diciamo di coordinamento per i singoli padiglioni per le singole sezioni
Anche perché diciamo negli ultimi anni un buon numero di giovani agenti sono arrivate certo se la logica è una logica meramente custodiale di sicurezza gli agenti mancheranno sempre
Io dico che la cosa drammatica di Biella e che abbiamo quattrocento e quattro
Detenuti su due padiglioni un orecchio uno nuovo e abbiamo due educatori di cui uno nuovo appena giunto bravissimo ragazzo ma che si deve sicuramente formare e quindi queste anche un elemento critico perché le criticità
E le difficoltà che spesso i detenuti tossicodipendenti Ranieri immigrati clandestini denunciano sono anche di una fragilità personale psicologica e deve essere
Sicuramente affrontata come operatori
Professionali o lotto da da tempo per avere si Cologgi in carcere poi se c'è qualche agente in più e importante ma non in questo momento chiediamo agli agenti di fare gli educatori di fare gli psicologi mi pare
Quello che non è nella loro
Poi le loro colpe personali ma non volevo Poma formazione Masai top Bruno a me non rimane che ringraziarti naturalmente ne torneremo a parlare anche Conte ringraziamo bullo uno Mellano che ricordiamo è il garante sul dei detenuti della Regione Piemonte grazie Grasso Grasso