Intervista a Francesco Lubian sull'opera di Ernest Stein "Storia del tardo impero romano" (Nino Aragno editore)

Radio radicale un saluto da sei i video l'editore Nino Aragno si è cimentato con un'auto fatichiamo resta per istoriate a pubblicato un grande classico che devo dire io attendevo e classico il riferimento si intitola storia detta vero romano
Questo secondo volume ma i volumi sono quattro Nino Aragno editore l'autore Ermes Shine ne parliamo con uno storico alchimista studioso del in questo periodo
Tardo impero romano Dawson Francescon bianche saluto un benvenuto a radio radicale su
Grazie il grazie dell'invito
Allora lei insegna all'università di Padova
Rapimento immagino di filologia classica
Ed è uno specialista soprattutto di letteratura Latina antica
E soprattutto direi tardoantica quindi anch'io sono stato molto felice che Aragno abbia tradurre pubblicato Staino perché
All'opera che si attendeva allora lunghi anni dando presentiamo su questo questo faccio rigori vedere villa conquistino Anastacia in storia del tardo impero romano questo secondo volume poi ieri gli altri
Gli altri Comuni che però si somigliano diciamo anche editore
Chi era stato Ernest Shayol qual è l'importanza in cui si son studioso nell'ambito di Gismondi la sorveglianza
Direi che è difficile sopravvalutare né ecco l'importanza perché stai ne è stato uno dei fondatori del campo disciplinare della tardo antichi Sica
E direi che già
Il titolo della sua opera che veramente monumentale questa storia del tardo impero romano
Ci mangi pongo da quel paradigma della decadenza del basso impero che fino alla fine del diciannovesimo secolo aveva imperversato negli studi appunto
Sul terzo quarto quinto sesto secolo dopo Cristo
Stein è stato il discendente di una famiglia ebraica secolarizzata della Galizia austroungarica che si è specializzato nella storia antica in particolare in quella bizantina a Vienna due fu un po'una Infanta lo dice Gianni il mille novecentodiciannove appena dopo che era finita la prima guerra mondiale era libero docente a Vienna ed è l'epigono di una generazione di studiosi Allievi degli allievi di Theodor Mommsen perché uscita in fu allievo illudono Rizzardo Man e quindi allievo indiretto se vogliamo del grande maestro berlinese
Uno studioso che si dedicò da subito al campo della bizantinismi Cardella tardo antichi Sica con uno sguardo speciale per la storia delle istituzioni
E la sua carriera proseguì poi con un incarico in Germania già alla fine degli anni Venti poi hanno trarlo cronologicamente Johan creano lungo più o meno nasce negli anni di muore in quel periodo
E la sua opera
Scientifica diciamo da cioè non lo so nella assume perché c'è una versione audio-video di Cosa nostra conversazione abbia
Nasce nel mille ottocentonovantuno e morirà ahimè nel quarantacinque poche settimane prima della fine della seconda guerra mondiale e l'avvento del nazismo per la figura di Stalin è stata una vicenda veramente che ha segnato il la sua parabola esistenziale oltre che di studioso perché appunto era lanciata una carriera molto promettente nel campo della storia romana
L'avvento del nazismo ovviamente prima in Germania e poi anche in Austria la espulso dall'Accademia
E cita in ha reagito con una presa di posizione che ha veramente
Commovente dire cioè lui dal giorno in cui c'è stata la presa del portiere il potere di Schindler non ha più usato la sua stessa lingua madre cioè il tedesco infatti il terzo e il quarto tomo della storia del tardo impero romano sono stati composti in francese per una volontà proprio esplicita di non servirsi più della lingua
Di del degli oppressori degli di coloro che avevano in qualche modo condotta a all'incubo il sogno della disse sciatta tedesca ecco
E venga rimosso dalla copertina nel quarto volume che praticamente uguali agli altri Albertone chiedo che importanza scientifica ha avuto quest'opera nell'ambito della tagliando antichissimo
è una un impatto è un'importanza che veramente notevole anche a discapito degli anni che sono passati perché il primo volume corrisponda i due tomi uno e due dell'edizione italiana è stato pubblicato nella mille novecentoventotto e quindi ormai quasi un secolo fa
Ma ciò nonostante si tratta di un'opera che veramente rimane
Importante per gli studiosi della storia romana e Santina
Di quei secoli i secoli che vanno per intenderci dal da Diocleziano quindi dalla Tetrarchia fino alla fine della impero di Giustiniano sono è questo il compasso cronologico
Indagato da Shine
Che si fonda su una documentazione molto rigorosa sia dal punto di vista delle fonti secondarie della ricerca scientifica della bibliografia diciamo così ma anche delle fonti primarie anche soprattutto direi delle fonti primarie
E
Per così dire emancipata come cercavo di dire prima del tardo antico da quell'ombra della decadenza mettendone in luce anche la creatività istituzionale
Rispetto ai suoi predecessori Stein e qui è stato visto insomma un po'un retaggio della sua stessa matrice austroungarica
Ha uno sguardo sostanzialmente positivo su quegli apparati burocratici no che tante volte sono visti con sospetto anche come uno dei sintomi della decadenza dell'impero nei secoli tardi invece Stein dice che sono proprio questi apparati burocratici questa istituzione ramificata di cui lui ripercorre
Le fila e i rami ad aver garantito tutto sommato la sopravvivenza nella compagine Imperiale fino appunto a a da a Bisanzio fino a a per oltre però tre
Il insomma e quindi sono gli aspetti tardo impero romano e già perché insomma affronta molte Kevin vero
Per esempio sull'uso dei fondi piani sembra e in alcuni argomenti diciamo un sole fonti primarie perché insomma ma una conoscenza più diretta su altre siccome si cimenta dall'economia al diritto
Dalla storia sociale alla storia religiosa è ovvio che quando uno possa essere bravo del geniale quando consapevole peraltro sono mezzo secolo fa sessanta anni fa settanta anni fa dove insomma la bibliografia non era con il di oggi torrenziale e però ma fa ormai specializzazione comunque induceva lo stesso scena dovere più dimestichezza con i fondi ma reso gli argomenti
Con i fondi secondario Ciocci
Accelerano in lui questa storia del tardo impero romano in realtà è ogni cinque ore Cassano ha avuto un po'anche per la comune impostazione perché ma che quali sono gli aspetti diciamo per lui vero principali che connotano il tardo Impero ma
Un veramente un'ottima questione perché è vero che la sua è una storia enciclopedica affronta anche sia pure così per incidenza anche la storia letteraria di questi sei quelli che è un aspetto che mi interessa particolarmente anche vedere no come sono cambiati nel corso di un secco nei giudizi su alcuni autori
Del tardo antico in particolare latino io direi che la sua dipartita calmi attuati esclusive cambia oppure corso dei decenni la valutazione subita continuo e non ci dobbiamo dimenticare era il ritardo nordico Rabin sandinisti gara a muto in Italia garanzie ancora scomunica
Nel massimo filologo classico italiano Giorgio Pasqua non considerava la Vizzardi Lista Inca a differenza della neanche registica e del l'archivistica una verso un braccio nella nello studio degli studi filologici voluto uscire di scena
Questo nume tutelare rivela Filologia classica in Italia poteva vivere prime cattedre indizianti Ristich elitaria e e significava avere conti a capire per me io il tardo impero romano no questa capitolo di storia di cultura importanti
Sì coi sul sull'altro versante la come dire
L'ipoteca anche Chris pianistica sulla per l'antichità che il di per sé è un periodo Complesso di di di di grande
Ecco varietà culturale io direi che la storia di stare in benché penso scusi scusi lunga nel senso che va
No se nel senso che la letteratura di questi secoli non è il solo letteratura patristica ma ci sono anche autori del versante pagano ecco però scusi
Michele Pellegrino Giuseppe Lazzati sono stati i primi due sentito ammiccante duri le semantica in realtà lo facevano per riaffermare
Diritto di sta tutto nella lettera Lucrezia dica senza voler cancellare presso votazioni quindi Giorgio Pasquali sta riversa cioè Santa contro quella di cancellazione del basti dire che Manlio Simonetti chiedano Diego tre milioni di Ettore Paratore Ettore Paratore relativista classico studi letterari Cicerone
Virtù civili o Orazio e invece malissimo si sposò riceve attesi
Si sposò con interesse su questo proprio perché volevamo valorizzare estrapolare la dentatura iniziano antica sembrava essere stritolata da invece delle classiche storie letterarie diciamo così RAI che anche se il termine non è profani ecco diciamo così quindi era un modo per affermare l'esistenza invece Giorgio Pasquali e poteva Cassano me
Lo Statuto degli studi bizantini distici
è d'accordo e cioè l'eguale io poi mi occupo di Ambrogio mi occupo di prudenza e quindi di autore quindi come sfonda una porta aperta proprio perché sono però è un sadico capendo l'importanza del dal mio punto di vista sono Autori anche dal punto di vista strettamente letterario oltre che del resto da da da assolutamente da mettere sullo stesso piano di altri
Ecco per tornare alla domanda secondo per me che l'ho letto insomma per scriverne su Alias
Se dovessi dare un giudizio disseminate senza inscritto dell'Helmand nel suo inserto culturale non diamo per scontato tutti lo sappiamo è una storia prettamente giuridico amministrativa dell'intero e dei suoi due versanti
L'interesse per le vicende militari c'è ma è forse
In qualche modo meno preponderante rispetto ad altri produzione nell'introduzione cioè uno spazio non inferiore dedicato alle vicende militari rispetto alle vicende giuridico amministrative
In questo questo è vero sì questo è vero ma la secondo me l'innovatività ecco va vista lì se pensiamo anche al trattamento che viene riservato al Codice teodosiano rispetto a la sua archiviazione da parte di otto sei che quindi di una scuola storiografica anch'essa di matrice non segnala con Stein viene proprio recuperata questa dimensione c'è un'attenzione per i rapporti con i popoli
Facciamo parlare invece clandestino e la la la la caratteristica la novità della ricostruzione diciamo così giuridica questo punto storica
Per il diritto tardo antico della fine del dell'impero romano che Stein offre rispetto alla romanistica influenzata dalla scuola soprattutto dall'azione di Theodore mozze
Secondo me troppo l'attenzione rispetto alle fonti giuridiche e un'attenzione che appunto mi recupera gli aspetti anche innovativi no rispetto a ha invece un'immagine di di decadenza oppure a una anche un un certo disinteresse se vogliamo per questi aspetti
Che si può che può emergere dalla grande altro grande moda
La vittoria
Del del dell'impero tardo e poi del del tutto il Medioevo anche in quel caso e cioè il precedente di di Gibbon della storia della declino e caduta e che dell'Impero romano che era il grande modello con il quale ci si doveva giocoforza confrontare in questa in questo affresco così
Così ampio di quella storia di quindi un'attenzione perché se non c'è il che ai sensi confronta più lunghi incontri con un ampio dal monsone no non non direi questo però resta se perché
Cioè lui ovviamente un figlio della Filologia del dello studio
Teresa al mondo esercitiamo
E poi dal Monza Milano vinse chiaro che alla fine un'informazione tedesca anche se poi decide di scrivere in francese resta ora un un marchio noto assolutamente assoluta anche per l'attenzione proprio
Direi scientifica no alla matrice scienza antica di
Però il la grande storia di Gibbon con che ha una storia volte Haryana una storia anche a tinte fosche di certi aspetti della nella storia tardoantica resta sullo sfondo come di il precedente
Anche letterario con il quale ci si deve ci spera però ecco le chiedo via ricordo
Noi sappiamo attraverso scritti soprattutto i saggi liquida parata che ha recuperato l'importanza la tarda antichità no o del benissimo embrionale Alto Medio Evo se vogliamo dire così ritardavano si ricostruisce attraverso una figura soprattutto di Agostino o una
Scenario sull'importanza di questi studi degli studi di questa epoca eccetera
Ecco sembravano a presente in Missouri Jean oppure no
Cioè il il bando entro ristagna nella seconda metà del Novecento rispetto a sonici diciamo così più tradizionali civili politici come interna o a Sovicille il diritto come possono esserlo sempre unitarie
Riccardo restano o Vincenzo arancio Wiz
Allora oso vescovi Martini
Certo io Crane vado un po'a memoria però io ricordo che Peter Brown quando racconta lo fa varie volte anche in scritti recenti insomma le la genesi del suo interesse per il tardo antico cita
Santo Mazzarino
Arnaldo Momigliano e Irene Mauro come una triade di di di grandi studiosi che hanno riscoperto che come diceva Peter Brown degli Sly fa permettere senza pensarci ancora vinta dopo il terzo secolo
E nessuno di questi però Julissa rossore sulle imprese è un giurista nessuna di queste un violinista poi Peter Brown e recupera
Se vogliamo una una storia cioè ricostruisce una storia anche della mentalità delle prassi penso all'euro sulla Sant'sul suo sull'ordine nessun uomo santo
E diciamo che esoneri in ordine di una di fisica che si rivolge anche a largo Colucci
Beh sono le società civili e amorevole lui sappiamo Maurizio Bettini
Che ha appena scritto un libro Roma scenderà ora pubblicato da Einaudi più senta conclusi in anni fa
Che proprio questo sposare testi letterari Cornali Turenne ottica antropologica
Tanto che se vogliamo la critica o comunque i rilievi che sono stati mossi e Peter bravura sono stati quelli di avere introdotto poi alla fine nei suoi studi una sorta di elefantiasi del tardo antico no cioè se mancano dei confini
Rigorosi dal punto di vista anche il Ozzano ricco non storico della mentalità qualche no non cronologico di di DB strutture di potere anche di storie reverenziale poi il tardo antico rischia un po'di stile acciaio si comunque una questione anche vecchia questa perché i confini del tardo antico
Sono oggetto di dibattito almeno a partire dalla fondazione spesso di questo campo disciplinare il primo che ha parlato di società antiche di tardo antico è stato uno storico dell'arte
Uno storico dell'arte della Scuola di Vienna al risveglio del che all'inizio della ingiusto della industria artistica tardo romana si chiedeva dov'è che comincia il tardo antico e una delle opzioni era già al secondo secolo dopo Cristo poi per varie ragioni il Micelli ricominciare nell'età di Costantino il suo ritratto della tarda antichità però
Lei ha detto che era un personaggio come canta i geni piuttosto singolare poi ha avuto più che altro i rigori diciamo successivi un'epoca in cui c'erano hanno rinvio accoglie eliminare Panofsky a Cossa ovvero prova Auser perché sapevano offrire anche noi pure sul voi negli anni successivi si sono simpatica scrittore però ecco le voglio chiedere influenza di Stein sui storici del diritto è rimasta ancora in sospeso questa perché lei però detto sembra abbiamo detto dove imprimendo Willy Peter Brown ma solista dodici specifici del diritto le risulta serio tra i grandi soci diritto italiani che i romanisti no il storici del diritto romano si sono occupati fino al quinto sesto secolo
Di
Flores hanno arance Luiss
Sì
Francesco De Martino Antonio Guarino ecco che Giorgio la Pira
Essi particolare che posizione hanno assunto nei confronti di quest'opera scena conosceva stata conosciuta oppure in realtà l'hanno ignorata chi vuole ci sono anche opere importanti vengono ignorate
E questa è una domanda a cui io purtroppo personalmente no non saprei rispondere perché allora consigliere ingenua sopra non socratico in realtà secondo me Soverato risate ignorata
Da André e non perché non conoscessero il tedesco è ASAS
Mi romanisti all'epoca almeno all'epoca prima metà del mille novecento a conoscevano benissimo solo che ho l'impressione calor bianco che scende sia ho afferrato su tutto ma anche anche la lettura giuridica possa essere una romani issare la seconda metà del Novecento un po'insufficiente
Peccato che lui cioè possiamo con sostanze relativamente giovane e quindi non abbia punto smercia vele considerazioni più approfondite però io credo che il mio nei tre giorni maggiore Kosovo Soriani stato invero domanda venga osservato un ben prima limpida bravo e contro alcune concezioni allora imperante in rinuncia ad alcuni Pasquali non era l'unico che c'è una identità Lazio in cui nella scuola si dovrebbe insediarsi storia romana voce nel Medioevo ma si dovrà insegnare ATO Antigua che cosa riaffermare si fa e poi ci offre una panoramica un affresco di cui voi difficile poi dopo opere del genere
Ride l'assessore dedica bravo non è ossia il suo credito questi cioè
Assolutamente che mi spingo a dire che forse una
Storia enciclopedica come quella vista in sarà difficile averla in sempre più difficili in un'epoca di parcellizzazione de dei saperi dei campi disciplinari
E c'è anche da da via per ritornare un pochino al discorso iniziale quello sulla
Parabola esistenziale vista anche tutto il secondo volume tomi terza e quarta dell'edizione italiana sono stati composti in clandestinità
In condizioni di studio difficilissima e
Ricorrendo a una rete di solidarietà ecco di amici soprattutto francesi belgi per il reperimento della bibliografia come come viene ricordato insomma nella prefazione al terzo tomo che è stata scritta da da palanche da questo storico francese che ha curato la pubblicazione postuma poi appunto del secondo volume e quindi terzo e quarto tomo e quindi quasi una dimensione eroica direi del della della Filologia e della
Dedizione allo studio in degli anni in cui la vita di Stalin era difficile a letteralmente a rischio la sua stessa alla resistenza e sopravvivenza impieghi Bianchini siccome si sono occupati discende Sempio
Uno studioso di bizantinismi da tre più ci quello che ha rotto la tradizione secondo me anche sandinista
Giorgio Pasquali è stato Marcello Gigante
Ma
La tradizione i sandinisti incaricare anche in generale europea faccia lei olio limitare come ha utilizzato questa lezione viene sai l'ha utilizzata allungo sentito lo ha la nuova poi relegato perché in fondo quest'opera si serve per dire esisteva un'identità o se vogliamo andare sull'onda
Sull'aspetto in medias res scientifico Assessoriali Stein che aveva
Metodologicamente ha perso uno scenario europeo poi sul piano scientifico era già obsoleta anche nelle difficoltà oggettive che ha trovato rotture nella
Nel nel reperire fondi nel costruire costo quest'opera in cinque ore
Sì io credo più quest'ultima in particolare nell'ambito della bizantinismi insomma un ambito che rispetto agli studi romanista ICI devo dire conosco conosco in più e devo dire che Stein aggiunge forse più da riferimento generale più che sulle singole questioni noi non dimentichiamo che la sua storia si interrompe con Giustiniano i capitoli su Giustiniano come ricorda la vedova nella prefazione sono stati sono stati scritti erano ancora in fase sostanzialmente di di appunti di bozze al momento della della poi della scomparsa dell'autore e e quindi per un biennio intimista Sahin
Credo possa servire ancora o per questioni veramente di dettaglio per dire l'amministrazione della Dalmazia in età bizantina questioni su cui lui aveva condotto delle ricerche molto no questi moneta
Il commercio della seta dedica alcune pagine molto belle al commercio della sede in età giustinianea però forse era a per altri aspetti per una rivalutazione anche
Poi no letteraria della produzione di Zani Tina quello bisogna bisogna aspettare ancora oltre Stein forse sì lei ha firmato una presentazione in molto interessante che ha attirato l'attenzione su
Portato prima sull'inserto culturale del manifesto un paio di mesi fa uscito alla sua grassa ecco un paio di minuti non di più o Lubiana archivi suggerirebbe la lettura di quest'opera solo nel tardo impero romano i Ernesto Jean
Io suggerirei la lettura di quest'opera che è un'opera impegnativa e si può anche forse leggere non integralmente perché e articolata anche in una serie di capitoli e presenta anche una serie di appendici su questioni molto specifiche
Interesse appunto settoriale io considerai questa storia agli appassionati di storia
Antica romana greca per mostrare loro se non l'hanno ancora già potuto sperimentare che il TAR l'antico un'epoca
Molto vitale
Che con Diocleziano non crolla il mondo e anzi Roma sopravvive Roma stessa sopravvive per quasi due secoli reinventando sì e dando prova di una veramente di una tenace resistenza e e e di creatività anche istituzionale e lo consiglierei anche agli appassionati
Direi di anche qui di letteratura antica perché i giudizi che ogni tanto punteggiano l'opera anche se siamo naturalmente prima
Di quella riscoperta della letteratura tardoantica a cui accennava anche la insomma
Post Pasquali Ana diciamo ecco ci sono alcuni giudizi che sono veramente moderni di Ammiano Marcellino Stein mi dice che è il più grande genio letterario apparso sulla terra fra Tacito e Dante Alighieri ed è un giudizio che negli anni Venti del Novecento non so quanti avrebbero sottoscritto si chiede
Esce di corsa semplice anche perché se si conosce l'opera di Agnano Marcellini
Allora Ernest Shine la storia del tardo impero romano quattro volumi classico per conoscere
Questo periodo della storia dell'umanità lo ha riproposto un minimo Aragno editore ne abbiamo parlato porno specialista di relativi Itas
Russo Francesco bianche saluto e ringrazio grazie la ringrazio ancora agli ascoltatori
Naturalmente ringrazio und das l'assistenza tecnica un ringraziamento insoluto si manda se Piliego ai ascoltatori di radio radicale