Sportelli bancari ed emergenza coronavirus: intervista a Giuliano Calcagni sull'esito dell'esecutivo ABI e sulla lettera al Presidente Conte

Van trovato a Giuliano Calcagni segretario generale CGIL FISAC Bongiorno segretario grazie buongiorno procedere più allora eravamo rimasti in per per riuscire a trovare almeno delle soluzioni di sicurezza in questo momento di emergenza coronavirus e con le richieste dei sindacati alla Bit
Bene si è riunito il comitato esecutivo di abili presente anche il ministro Gualtieri come andata dalle notizie che abbiamo insomma le vostre richieste non sono state perfettamente accoltella somma ci faccia il punto della situazione
Sì noi avevamo chiesto la chiusura delle agenzie
Però più determinata contro questo virus esecutivo abili si è riunito e la risposta formale che ci hanno inviato mi ricordo no che c'è un decreto della presidenza del Consiglio a cui le banche debbono debbono attenersi cosa che noi conoscevamo ma noi avevamo fatto questa richiesta che porre l'attenzione del governo delle autorità la condizione di lavoratori dopo dice bancarie specialmente nel nord del Paese come voi come tutti quanti noi sappiamo estremamente delicata
Il la riscossa formalmente negativa però all'interno di questa risposta ripeto anche oggi sui giornali che labili sa provando sostanzialmente adottare una manovra di quella di tira tutta la gente la di non andare in banca e andarci solo per appuntamenti che è uscito e utilizzare e utilizzare i bancomat e le strutture da remoto quindi un piccolo passo avanti si è fatto verso la diciamo così che tutte le banche con la stessa linea quindi coi sappiamo che alcuni grandi istituti UniCredit ha dichiarato ieri chiuso sessanta sessanta settanta per cento dei propri agenzie
Intesa non riesce a vedere il pubblico se non previo appuntamento così BPM quindi la nostra richiesta sul piano diciamo così fattuale ha spostato il io nei giorni passati chiedevo un po'più di coraggio
Mi pare che l'hanno preso questo coraggio e hanno cominciato a fare a fare di questo delle cose più concrete in particolar modo persone dove i focolai sono più aggressivi la nostra richiesta presidente Conte quadrata con me una richiesta politica di valutare perché per questo settore
Dove ripeto le operazioni le operazioni essenziali si possono fare via remoto empia bancomat
Di valutare per dare un contributo a stroncare così lui focolai o pericoli di con taccio come possono essere sia bancarie
Nella logica di alcuni restringimenti che mi pare oggi leggendo i giornali stanno valutando anche di chiudere per qualche giorno le strutture bancarie
Senta Calcagni la domanda non gliel'abbiamo fatta né nelle volte precedenti però forse vista la situazione attuale ma voi avete dei dati precisi sul numero dei contagi
Purtroppo purtroppo posso dire di ieri è morto un collega per Conconi dipendente di un'azienda
A Bergamo io posso dire che è morta a un collega contagiato
Che in maggio per questa via la mamma si sia contagiato dette ceduta somma la situazione drammatica io posso contare mal contati almeno trenta trentacinque casi di colleghi contagiati
E quindi quando si Contagion collega siccome opera in una collettività lavorativa cioè si mette un modo tutto un meccanismo di profilassi che blocca tutto
Ma per me lo dico al di là del mio ruolo io penso che il qui di fronte al rischio di malattia mortale bisogna fare tutto il necessario per bloccarlo
So quello che dico
So che ci sono problemi di ore e di eventuali i pericoli di ordine pubblico di immagine del paese e via dicendo ma io in onestà in coscienza penso che bisogna tutelare la salute delle persone che lavorano
Io adesso sento dell'ascolto le statistiche ci va alla produzione civile alle ore diciotto e mi domando ma all'interno di guardi quei numeri quanti lavoratori sono Gorki quanti pensionati sono morti
E io faccio questo mestiere a tutela dei tempi accidente
Nei limiti dell'interesse generale però noi da lettere abbiamo scritto al presidente Conte
Non è una lettera che corporativa atti fissati bancari è un polo essere accendere un faro anche sulla condizione e i lavoratori che tingono a contatto con l'ambiente
Non solo dagli articoli
Perché se guardiamo i numeri e ci dicono che sono anziani ci dicono ma non ci dicono lavoro farlo e io mi sono convinto che quel novanta per cento sono pensionati e lavoratori
E certe pur rientrando lo ricordiamo il settore bancario nella novero dei servizi pubblici esponenziali mi scusi la passione vogliamo
All'interesse generale dare il nostro contributo perché pesava davanti
Ma ci dicono i lavoratori se che citiamo l'acido devono ci mandata al massacro senza motivo perché le le banche possono assicurare i servizi essenziali anche da remoto poco il bancomat
Si chiudono le agenzie una per quattro giorni a settimana e Umaga in un giorno
Con l'adozione di lavoratori si può a ottemperare hanno fermati i tribunali
E non si capisce perché esattorie hanno chiuso sette giorni
Quindi voglio dire io non voglio drammatizzare più di tanto la lira è solo passione a tutela di chi lavora
Non è possibile pensare
Io chiedo solo una riflessione aggiuntiva perché le agenzie bancarie in quei territori sono quindici mila che contengono gli agenzia bancaria contiene cinque lavoratori
Cioè si moltiplicano settantacinque mila lavoratori per moltiplicato per tre per le proprie famiglie per tutte le persone a cui coi quali vengono a contatto un ridicolo di trasmissione del T-Virus
Reale e quindi ho abbiamo chiesto al Presidente del Consiglio nel massimo rispetto e apprezzando anche il lavoro che fin qui ha fatto il Governo di farmi pressioni ulteriore su questa linea di tematiche
E allora adesso aspetteremo la risposta Calcagni volevamo aggiungere che comunque se non è drammatica una situazione come questa
Sicuro però che la nostra richiesta così forte ha già prodotto spostamenti delle banche
Ecco nell'abisso di una sana del gruppo Antandro sento ai clienti ai clienti di andare in banca solo previo appuntamento hanno speso hanno sospeso tutta l'attività
Di carattere più commerciale
Perché ai all'inizio di questa vicenda non era ben chiaro di sospenderla abbiamo ottenuto delle buone cose a tutela dei lavoratori oggi chiediamo al governo nell'ambito delle pressioni legittime
E il Presidente del Consiglio del governo deve fare è anche nell'ambito della discussione si bisogna restringere ancora
Le misure di prendere in considerazione che ci sono uomini e donne che fanno i bancari che sin qui non si sono tirati indietro
Ma chi sono colpiti pesantemente da questa situazione
Ringraziamo il segretario generale della CGIL FISAC Giuliano Calcagni
Grazie a voi buona giornata