Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui Matteo Marchesini per la rubrica critica militanti oggi parliamo di una raccolta uscita per Adelphi pochi mesi fa
Di Leonardo Sciascia affine del carabiniere a cavallo saggi letterari mille novecentocinquantacinque mille novecentottantanove
Raccolti e curati da Pasquale scusa Ciotti
è un libro credo importante per rendersi conto dei pregi e dei limiti di Sciascia nell'analisi politica teorica e nello stile
Ha detto una volta Franco Corbelli che Sciascia troppo e nello stesso tempo troppo poco nella letteratura
Quando tenta i suoi fatti di corto circuito i con con la vita civile o con l'Inter letteratura tratta
è un po'il vantaggio lo svantaggio questo sincretismo di un jour fermata ad esempio la suggestione insieme
Il sapore della
Letteratura Borghesiana e dall'altra parte quello della cronaca dell'attualità
Che qualcosa evidentemente evidentemente costa e così sul piano politico porte CIACE a volte non è
Politico e teorico nello stesso tempo diremo quali di filosofia politica a volte ci lascia non è forse così sottile nel
Nell'analizzare le le diverse tendenze in campo però è molto forte il suo più Toro il la sua capacità ripeto
Fermo o un punto che è quello della libertà potremmo dire reattiva del liberalismo in negativo contro tutto ciò che tende a fatti inquisizione
Sotto tono più sotto tono anche
E in questo libro rendono bene conto di questa vocazione le pagine sui nuovi filosofi francesi il loro distacco dalla tradizione socialista
Dice certa che forse non sono nuovi non sono filosofi ma certo la loro importante quella di chi li porta più tutti all'uomo a ciò che
Preme alla vita irriducibile dell'individuo con le sue abitudini col suo idiosincrasie n con le sue catene
Ricevuti Federcaccia qui un iper Sciascia direi anche dal punto di vista stilistico suo cursus di continui vettori top Bengodi collettivi meccanici
Della proposizione magari di compiacimento intimo logici ma anche l'intelligenza delle sue correlazioni tra fatti diverso i diversi livelli poetici il primo aspetto che dal titolo alla raccolta e del cinquantacinque
Ed è un pezzo in cui nel pieno del dopoguerra si osserva l'eclissi della cultura d'ordine degli anni Venti e degli anni Trenta in cui Sciacca si è formato la cultura degli
Gli scrittori della rotonda che pure sono stati molto importanti per il suo stile
Che era una cultura che stava dalla parte dei Carabinieri a cavallo e dice Sciascia di questa cultura ci siamo liberati ma lo dice
Con un po'troppo ottimismo e individua il punto di crisi negli anni della guerra di Spagna
E città ai poliziotti Vittorini anni di conversazione in Sicilia
Spicca anche la l'antipatia di questo scrittore
Magari antipatia volte di pudico siciliano per alcuni classici della letteratura novecentesca per Lolita ad esempio considerato un caso clinico e Sciascia dice casi clinici diventano capziosi inadatte dato che si risolvono
In gratuita e così la sua diffidenza per l'Ulisse di Joyce considerato appunto in qualche modo un caso clinico un esempio di di ho letto
Universalmente indecifrabile da Babele ultima
C'è poi un saggio sempre
Abbastanza precoce sulla politica italiana che a differenza di quella spagnola in parte francese dice Sciascia non ha saputo essere poi via della Resistenza ma semmai politica sulla Resistenza arrivata dopo è stata una porcheria
Anche formalmente della terza giornata ma forse tra i pezzi più più tipici e gustosi ci sono quelli
Come l'excursus su Gaza nove volte avere sul furioso le lacrime di Orlando
Sciascia riprende il ricordo che Casanova della sua visita Voltaire non si sa quanto veritiero il pianto comune sulla sulle ottavo e sulla pazzia di Orlando in Ariosto
E Sciascia tra il partito dal questo aneddoto per osservare come tra settecento ottocento fino alla lacrima quasi furtiva versata perché non l'ha detta anch'esse il leggete diversamente Ariosto datata come lo leggiamo noi e
Come
Si legge si leggeva ancora quel tempo si anche sia recitava diversamente
La la l'epica cavalleresca presso i compari difficili ancora ivi nel tardo Novecento e che pure versavano lacrime le facevano versare
Al pubblico
C'è anche un pezzo su subordine la sola vita che ho visto per la sola volta che ho visto Borghetto è stata in un negozio di pellicceria Roma scrive Sciascia ed entro un gioco di specchi che dava come un doppio senso di ossessione in sé e perché
In quel che li porti cava persone cose generava l'impressione che si fosse come dentro una versione stupida un rovesciamento un contrappasso del suo mondo fantastico in cui è colta anche
L'ambiguità della lezione Borghesiana dell'uso che in fondo ne farà lo stesso Sciascia per Porto uno tra Borders c'è
Borgese intellettuale antifascista intellettuali a cui molti hanno dato l'onore delle armi solo dopo la morte che forse per questo non per Sciascia
Torna nei sogni dei colpevoli nesso Nieri Cecchi dei sogni e nelle parole irritate di Campello
E che parla in questo libro anche di tutti quegli o quelli che sono stati importanti per il giovane Sciascia più dell'antifascismo Picciau alle che erano gli autori della fronda fascista Longanesi Brancati
Coloro che hanno scrittore hanno redatto le importanti riviste
Del Novecento tra le due guerre come l'italiano selvaggio omnibus tuttavia un ritorno un
Uno maggio particolare va a Montale Moravia proprio perché
Non hanno mai scritto pubblicamente bisogna dire parole di elogio o di compromesso con il regime e dice Sciascia perciò sento per loro una gratitudine come da uomo come se mi avessero dato un soccorso diretto un soccorso
Diciamo fisico
Infine ricordiamo un delizioso petto su un sonetto del belli in cui Sciascia chiosa la parola impunità
Per riportarla all'atmosfera del pentitismo anni ottanta
Unico appunto al curatore a volte mancano le notizie più interessanti chi ad esempio quel giornalista di un giornale milanese che ha frainteso
La sua ragione di Arpino e perché non riportare sotto ogni brano la data così che il lettore delle faticosamente cercare nelle note a fondo libero
Invece la data è spesso importante proprio per capire il contesto il taglio degli iscritti comunque
Infine del carabiniere a cavallo Leonardo Sciascia Editore Adelphi ai pentirci venerdì prossimo