Dibattito sul libro di Paolo Berdini "Le città fallite" (Donzelli Editore)

Radio Radicale ho saputo da Giuseppe Di Leo Paolo Bellini lecita fallite i grandi Comuni italiani la crisi dell'uguale fare urbano è un libro pubblicato dalla casa editrice Donzelli edito ore nella collana saggina libro che si avvale anche nella prefazione giurista Paolo mantellina ne discutiamo con l'autore professor Paolo Bertini che in collegamento telefonico con nove buonasera professor Verdini
Buona sera a quel punto dove professore io leggo che lei né a Tezze Copertino uno e urbanista
Ed è poi non nuovo come ha autori di libri pamphlet nel senso nobile del termine di denuncia della cultura o sottocultura urbanistica poi lo vediamo
Italiana
Sì chi meno a questa storia questo tipo insomma il coronamento un po'dei vent'anni dell'urbanistica questa essi stessi un ma Heskey perché sono vent'anni che ci raccontano questa storia lasciate fare il privato perché
Così si rimettono a posto e leggo che anche pubblicato nel due mila dieci una breve storia dell'abuso edilizio quindi si muove nelle diciamo così nelle acque torbide della degli abusi dell'ARPA essa Maggio e del territorio per
Discutere voglio in questo libro perché non è un'intervista è un confronto chiamato un architetto un architetto un meridionale yuppie Lino che da vent'anni si occupa di recupero del territorio urbanistico della cultura urbanistica tout cour soprattutto dei piccoli dei centri storici dei piccoli comuni del sud Italia l'architetto Angelo verde e rossa buona sera chi tecniche da porre voi proprio è vero che si è occupato di recupero urbanistico Milan la sua campo prediletto di lavoro
E io inseguo Antonio recuperare per riabilitare l'entroterra appenninico mi occupo di valorizzazione di terre Paese paesaggi
E quindi questo ciò sia come fondazione italiana per la bioarchitettura che da poco come console del Touring club italiano
Quindi credo fermamente nel binomio inscindibile della
Conoscenza del recupero e della valorizzazione benissimo professor Bernini arriviamo subito al al nocciolo della questione qual è la tesi di questo libero lecita fallite
La tempi è abbastanza abbastanza immediata appunto dicevo il punto d'arrivo di vent'anni di scellerate politica i criteri per l'istituzione della città perché questa è stata l'urbanistica
Contrastata in Italia cioè lasciateci fare che vedrete che togliendo le regole lecita torneranno adesso siete meravigliosi e questa è stata la favola che ci hanno raccontato partire
Nei primi strumenti proprio del novantadue novantatré quindi siamo appena un po'di più di vent'anni
Che erano quelli di derogare derogare dal punto di vista dell'urbanistica derogare dal punto di vista del paesaggio derogare dai vincoli storici pensate che allora in un certo punto nel Parlamento viene approvata dal ministro Lupi per fortuna solo in una in una Camera
La possibilità di demolire all'interno dei centri antichi delle nostre città cioè il cuore pulsante della nostra città
Ecco questo questa truffa no ideologica
Si è conclusa in questi in questi ultimi due anni con il fallimento di centinaia di comuni italiani ce l'abbiamo portato al collasso l'economia dei Comuni che è dovuta
Dovuto inseguire quest'organizzazione selvaggia
E insieme questo collasso economico stiamo a questo punto più quando tutti i servizi urbani in questo libro
In questo libro professor Berdini io noto che c'è una visione un po'radicale
Tipica del Partito Radicale c'è una crisi una critica a regime perché qui non si salva nessun partito non si salva nessun Governo responsabilità poterlo per lo più paritetiche a destra come a sinistra
Chi questo forse è la novità più più bella secondo me dell'ultimi negli ultimi due anni no perché quello che che vivo dimostrato insomma c'è stato un accordo bipartisan tra centrodestra e centrosinistra
Che hanno scritto e riscritto le stesse identiche legge quindi evidentemente culturalmente erano è assolutamente consonanti
Per fortuna da due anni e mezzo abbiamo in Parlamento una una forza politica ancora acerba ancora da costruire eccetera eccetera che comunque non crede in questa favola ecco allora questo spiraglio secondo me è il ragionamento perché
Se posso appunto concludere su una su una parte anche qui dolorosa ma ma ma che che può essere invece il volano che era un lo sviluppo del Paese
Noi abbiamo abbandonato la parte centrale dell'Italia io vengo dalle Marche quindi Zanda conosco bene l'Appennino
è completamente spopolato costa in via di spopolamento è perbacco quale quale quale altro obiettivo nobile potrebbe avere uno un una nazione che guarda al futuro se non riportare la vita in questi in questi luoghi questo è il grande obiettivo
Naturalmente lo spopolamento è dovuto all'umanesimo che abbiamo avuto soprattutto negli anni cinquanta sessanta che continuato praticamente fino a qualche anno fa
Successi però però adesso è diventato drammatico insomma nel senso che non c'è proprio più ricambio sociale tutte le attività
Culturali economiche che c'erano sono state cancellate il welfare viene viene se ma insomma
Posso dare un esempio banale ma insomma con la legge Gelmini che però non è stata abrogata appunto l'accordo e bypartisan
Sono state chiudere le scuole sotto una certa soglia cioè non è più possibile per i bambini dei piccoli Comuni
Non fare chilometri di punti di di di di trasporto no sul metodo e quindi chi dorme di meno e quindi fin farà di meno eccetera eccetera questa queste d'Italia che noi stiamo consegnando al futuro allora bisogna chiuderla questa parte l'urbanistica scellerata
E pensare che invece recita sono il cuore del ragionamento del futuro del Paese
Architetto verde Rossano lei ha letto il libro concorda sulla tesi si dirò ho letto il libro
Costituito e infine in pieno le
Le tesi del professore Perlini così
Come tutta l'introduzione di Paolo Maddalena mi fa piacere che l'inizio della
Discussione si stia spostando già verso
La periferia che a me che ha più a
A cuore quindi se l'Appennino perché spesso Rebeschini ha centrato perfettamente
Qua falliscono recita e si tirano dietro quella grande fascia
Montana e pedemontana che attraversa tutta l'Italia
Dove per testimonianza diretta perché ho deciso di dividere qui e di fare qui la mia professione chiudono ospedali tribunali prefetture
Scuole uffici postali piccoli negozi
Però io devo dire che c'è un programma governativo dietro tutta questa strategia perché cercano di impiantare e impiantano cave discariche
Si parla di trivellazioni petrolifere tra Basilicata sta per essere completamente devastata inquinata dai rivelatori c'è l'eolico selvaggio che ha massacrato il nostro salita Maggio c'è il fotovoltaico a terra su suoli agricoli ci sorprende inutili di cementificazione che vengono chiamate ancora infrastrutture e soprattutto ci sono gli elettrodotti
Che stanno completamente Massagrande nostro paesaggio
Servire questi impianti eolici che sono in mano alla malavita organizzata che permettono il passaggio di Tangentopoli
Verso gli amministratori comunali
E che contribuiscono poi allo spopolamento all'abbandono dello del dei Paesi trattennero che sbaglia badate bene sono
Cinque mila piccoli paesi al di sotto dei cinque mila abitanti in Italia
Ma professor Berdini non è che
La
Allo stato sociale e anche la parcellizzazione minuscola dell'apparato amministrativo comunale è una cosa che probabilmente
Andava bene in una
E
Epoca in cui c'era lo Stato nazionale
Che con la sua sovranità
Regnava governava e oggi
Non è più sia l'Uefa sia alla parcellizzazione amministrativa sufficiente in un'epoca di globalizzazione
Allora per prova ad accettare la sfida per il perché perché noto che meno nel mondo c'è questo dibattito no senza insomma
Professor Monti indimenticabile ha detto una cosa veramente offensiva no per come io conosco l'Italia vera quella delle aree interne
Che avete vissuto tutto sopra le vostre possibilità questa era lo slogan che usato che esca un po'quello che lei dice cioè non c'è più spazio per un guaio qualcosina diffuso questa è una tesi
Se questo fosse vero sarebbe importante
Dirlo cioè ad annunciare questa cosa
E invece viene continuata gabellare questa questa parte della popolazione delle aree interne con un il luccichio delle grandi infrastrutture che faceva bene è uguale a dirlo
Devo asterranno definitivamente quel territorio spopolamento
E non si dice invece che c'è una prospettiva differente che potrebbe essere da assolutamente praticata cioè quella di far leva sulle economie locali diffuse
Che sono però antitetiche rispetto nel disegno faccio un ultimo esempio chi vi lascio la parola
Se io faccio una politica
Veramente irresponsabile nodi previsione azione nei grandi centri commerciali
In tutti i condoni alle ormai del dell'Italia è chiaro che i nostri Comuni chiudono tutti i negozi di vicinato questa è una legge proprio di natura sia all'estero stiano benissimo
E allora non è un un
Un episodio insomma casuale il fatto che che ci sia la crisi dei nostri comuni è un fatto dovuto cioè
è è stato pensato un un sistema
Che aiutava soltanto i grandi gruppi monopolistici e che invece non ha non ha aiutato
I piccoli Comuni e la piccola economia che è quella che invece
Attenuto ancora un legame forte di questo Paese architetto Vera De Rosa diceva Berdini che qui non si parla chiaro
Da parte di politici evidentemente perché i politici hanno costruito il loro consenso nell'idea che
Ogni proprie in ciò dovesse avere la sua Università che ogni città dove sia vere la sua prefettura e magari anche il suo vescovo
Che e poi il discorso sui negozi e piccoli che stanno chiudendo al favore dei grandi
Magazzini discount
è dovuto anche al fatto che naturalmente i grandi discount consentono pensiamo per esempio a dei grandi i discount bravo in gli permettono siccità commerciali per gli acquisti di televisori di cellulari che sono offrono il perno sconti in un momento in un contesto in cui le famiglie che soffrono la crisi economica e allora come ne usciamo
Ma ne usciamo se
I politici non avranno più come interlocutori
Poche persone Cecchi si occupa di finanza di chi possiede grandi capitali
E si risolvesse i politici ascoltano i cittadini rappresentati a aperto per esempio dai comitati civici
Dalle associazioni e bisogna riprendere rileggere l'articolo centodiciotto della Costituzione
I comitati di garanzia e io li
Li farei partecipati per l'aria prima di realizzare qualche opera pubblica ordini insediare i nuovi centri commerciali e coinvolgendo per legge i cittadini attraverso i comitati civici
Però noi non ce l'abbiamo più da nessuna parte noi stiamo continuando a sperperare
Suolo agricolo so invece abbiamo bisogno di fare recupero e manutenzione di città e di territori dobbiamo riprendere a parlare di di paesaggio basta con il cemento
Io non ce la faccio più ad accendere la tv e assentire che si parla di nuovo del ponte
Di so so solo sulla sordità noi ci dobbiamo occupare di energia ecosostenibile parla poi di rinnovabili ma in proprietà diffusa attenzione non vogliamo spiacenti parla di di parchi eolici in Italia
Ma di piccoli produttori ogni abitante ogni condominio sul proprio sulla propria copertura deve poter produrre energia dobbiamo riprendere in mano l'agricoltura perché è il vero motore di questa nazione lo è stata storicamente e giovani oggi l'unico sbocco che poi sono trovare e nei territori abbandonati cure come lo facciamo bisogna partire con nuove pratiche agricole la loro salotto ultimo lo si fa in Europa degli Stati Uniti difficili si coltiva su
Su sui tetti dei grattacieli perché non lo possiamo fare in Italia in questi splendidi
Ma i saggi dove noi dobbiamo coniugare allo alle buone pratiche agricole il turismo in opera enogastronomico e la produzione dell'energia per l'autoconsumo insomma
E bisogna ripensare un po'di costi in euro liberismo ha fallito e si interessa trascinato dietro il bilancio delle delle grandi città come avvenne documentati professore Batini
Nel libro io penso che l'economia si rimetta in moto con l'azione diffusa dei cittadini non più con l'azione dei grandi capitali correlati e i partiti politici
Professor Berdini l'architetto verde rossa sembra vere molta fiducia nella società civile eppure i sindaci
I consiglieri provinciali gli assessori regionali
Non è che
Protagonisti o coprotagonisti onde utero agonisti dello sfascio eticità fallite uno dei territori spogliati non è che siano stati eletti dei marziani
Questa
Perché è una domanda
No sì nemmeno però se vuole è un'affermazione ma siccome non ho non ho spero davvero io condivido molto intanto
Mi faccia dire che che quello che diceva il vero osare veramente straordinario insomma io girando l'Italia sento sempre più Squeri comunque tipo di pensiero
Che ovviamente non è quello del dette dicevo come si dice del società vede di degli economisti di grido eccetera eccetera è un pensiero diffuso
Che è arrivato a comprendere che ci hanno portato ad un disastro senza fine calore da qui che voglio rispondere
è vero i sindaci sono stati votati dai cittadini in maniera liberissima sapevano che votavano spesso non oppure
Per chi mariuoli non elezione insomma che ci abbiamo vinca un paniere dice lunga
Però
C'è una questione che sta mutando
Perché queste elezioni avvenivano sempre facendo brillare il riflettore non vi preoccupate che che facciamo ripartire l'economia miglioriamo la vostra nella vostra vita
Per la vita delle famiglie e quindi
Audio chiamo la vita dei cittadini italiani
Quest'è stato il più clamoroso fallimento quindi acquario tutto questa speranza non scappano più perché non è che possono raccontare sempre la stessa storia insomma la crisi sta finendo non quattro uguale veniamo vediamo la luce in fondo al tunnel come sentiamo peraltro in questi giorni no però appunto
Ecco cioè questa canzoncina Jolla bere più nessuno se non il più ristretto gruppo che
Parlate spesso perché ci guadagna insomma no Kirghizistan fino in in liquidazione avendo portato allo sfascio l'Alitalia prende
Qualche decina di milioni quindi quella gente lì passerà Sempre questa stessa canzone
Io trovo invece che i pensieri che che che appunto
Affermava prima verde rosso e sono maggioritari nel nostro Paese questi pensieri maggioritari
Non hanno ancora un un veicolo se posso perbene in termini politico sociale cioè
Una un un grande un grande ricco
Torre
Di audio però guardate l'ha fatto salvo Radio Radicale insiste certe uno non ho mai questo io torno sempre a queste
A questi Italia minuta invece rechi che intelligente le trasmissioni che fate voi cioè la la cultura che semina decori
Che non appare voi mappa leader nel nel nel network internazionale
Compaiono i talk show che che che sono punto frequentati sempre dalle stesse persone
Questa e voi seguite meno i talk show lascerei seguite di più Radio Radicale a Rossi voglio dire se le persone che guardano i talkshow ormai toccano con mano che li hanno portati al disastro lo dico l'ultima cosa che
Le le abitazioni e delle delle persone normali
Sono ormai riduttivi di oltre la metà rispetto al due mila otto quando scoppia la crisi che mi dicono la gente che finisce la crisi questi c'erano l'unico salvadanaio di molte famiglie era la casa di proprietà
E questa data non vale più nulla in Appennino le carte ci comprano con trenta mila euro trenta mila euro
Sì anche di meno architetto verde e rossa Defendini cita l'esempio di Fiorentino sullo politico delle sue zone esprime che negli anni Sessanta ebbe una
Illuminante intuizione fu fatto fuori politicamente parlando provare anche proprio dagli esponenti del suo partito ma ci anche gli urbanisti anche gli architetti hanno una loro responsabilità palesato un pensiero dominante c'è stato un pensiero unico nell'ambito anche dell'accademia della corporazione degli architetti vince in ieri degli urbanisti che ha in un certo senso consolidato questo modus operanti della della ceto politico non dico della classe dirige
Perché non ha avuto un Progetto veramente di tipi di ficcante per l'Italia architetto verde non sarò io vorrei arrivare diciamo qualche riflessione
Qualche conclusione portandolo
Un esempio molto
Preciso particolare partendo proprio dalla terra Chiti Fiorentino sullo che di Spinea e Castelvedere sul calore
Negli anni Ottanta da parte della classe politica dell'area della finanza deve dei professionisti degli architetti degli ingegneri c'era una grande fiducia nella crescita impetuosa e spero che lei
Chissà delle
Del Paese Italia basti dire che
I Comuni di due tre mila abitanti hanno approvato e attenzione sono tuttora vigenti piani regolatori sviluppo per portarli a venti mila abitanti
Da cinque mila che eravamo siamo scesi al due mila cinque cioè alle popolazioni dell'Appennino si sono dimezzate
Questo che significa che diciamo la la stessa classe professionale e attratti intellettuale del nostro Paese non avvenne compreso poi le dinamiche sviluppo sociale a cui potevamo andare incontro e in questo avuto gioco facile Toy narri terminata classe politica nonché attuato una sorta di verrà liberismo e ha proceduto a spallate per abbattere diciamo
Tutto il baluardo di legislativi che partono proprio poi in Italia da Fiorentino sullo cioè questo concetto che
La costruzione la trasformazione del peso del paesaggio deve appartenere alla collettività alla comunità attraverso la rappresentanza politica non è ancora entrato nella testa dei cittadini italiani
Ancora ognuno è convinto soprattutto nel meridione di poter fare
Nella terra sua quello che gli pare e piace
E questo poi a livello amministrativo tradotto a livello amministrativo significa che ogni sindaco pensa ancora tuttora di poter fare quello che volete proprio solo
Comunale ecco allora la svendita dei territori a alla grande finanza ai a chi trivella a chi apre le cave a chi Brusa biomasse
E a tutto quello che prima
Abbiamo raccontato
Mi mi permetta però se di riprendere prima che magari scade il tempo della trasmissione è un concetto molto forte che è contenuto nel libro di pertinenza lecita fallita
Quando diciamo no al cemento io professore di storia eletti se ne occupa a tempo pieno
Io le le lancio questa questa riflessione possiamo parlare di credito volumetrico di un registro nazionale delle demolizioni mi spiego dal primo gennaio due mila sedici
Ad esempio si dovrebbe bloccare in tutta Italia ogni nuova concessione edilizia ogni permesso di costruire ogni nuovo volume fatto in cemento armato si fa una moratoria generare a livello nazionale
E allora chi fa quel poco di nuovo che serve sia effettivamente serve demolendo quello che non serve più
Perché se ci mettiamo in macchina e andiamo da Battipaglia a Torino noi attraversiamo un corridoio di capannoni industriali ormai dirgli cioè di territorio detassato allora si contano le volumetrie
Si demolisce si restituisce al suolo agricolo o di fanno orti e giardini e dopodiché io vado a costruire nuovi volumi ripeto solo
Che
E dove servono sentiamo sarei un recupero generalizzato di tutto il patrimonio edilizio che teniamo in sentiamo se l'idea gara dal professor Bettin
Dire tra ordinaria leader straordinaria e guardate che questo sarà il futuro non non c'è nessun dubbio
Pensate che la la Regione Toscana che che che ha mantenuto abbastanza integro il suo desiderio ma insomma anche lì qualche cosa di di male è stato fatto
Approvato come noto una legge urbanistica falsa darla ma sono un'altra vittima urbanista docente
Che dice troppo quello che diceva lei però sa benissimo cioè non si costruisce più se non c'è proprio davvero necessità
è ancora un principio che curiamo che quanto verrà girato e per carità non non ci rendiamo la pelle dell'orso prima però intanto tanto che la prima Regione che l'ha detto
Dopodiché
Posso dirlo perché insomma e il gruppo gruppo alla Camera intende dei Cinque Stelle presenterà proprio una una una legge
Nazionale urbanistica che si basa su quello che diciamo verbale rosa quindi guardate un po'questa questa cultura che evidentemente ormai
Si fa sponda pur senza conoscere io non conoscevo del però sono molto contento del fatto il dibattito evidentemente ormai cioè
C'è questa questa con questo filosofo sotterraneo che noi di Radio Radicale c'è perché porteremo in
Meglio in superficie perché vi propongo di rincontrarci per la fine di interverrò inizio della primavera
Mandare in radio radicale e se ne renderà se ne renderà Manni Ventricelli per un Conf pronto più che un convegno di studio accademie con confronto reale sul campo professor Berdini
Architetto verde e rossa una cosa la studierò poi ci sentiremo e faremo venire esponenti non Montino in palio non di più magari
Uno del Movimento cinque Stelle che tu subito Dini individua
Come il nuovo o uno dei il
Della
Partito radicale che per me è sempre nuovo da sessant'anni a questa parte del professor Negrini e poi colui che io reputo io il più intelligente
Dei il politici di italiani vero fenomeno secondo me non solo del centrosinistra cioè l'attuale governatore della Campania Vincenzo De Luca
Credo che se dalla Campania s'attraverso il concorso di queste culture politiche nuove
E antiche che attraverso una Governatore che dice
Di essere attento a tutte le proposte ed è ha un senso anche della concretezza Montanara perché De Luca il governatore della Campania
Verdini ma credo che valga rossa lo sa bene ma è lucani non quindi un montanaro che conosce le situazioni di piccoli centri credo che Radio Radicale assolverà
Con piacere questa funzione di servizio pubblico che la legge che
Gli attribuisce intanto io vi ringrazio professor Paolo
Dottor dire devo chiedere proprio un minuto perché lei ha parlato della Campania della Lucania
Io
Vorrei prendermi secolo spazio segnalare a tutti significhi radio ascoltatori che domenica prossima venticinque ottobre festeggeremo i centoventi anni della ferrovia che collega la Campania e la Lucania
E la veleno Rocchetta Sant'Antonio questa ferrovia che collega i due mari e passa attraverso l'Appennino seguendo il fiume Calore poi fiume Ofanto fu voluta da De Santis e da Giustino Fortunato
E cinque anni fa efficacia sospetta
I ragazzi che abitano lungo i Paesi dell'Appennino non possono andare più né affiches hanno dove c'è il più grande polo universitario del sud Italia
Ne
A Napoli all'università né prendere l'alta velocità nel arrivare in aeroporto e quindi ragazzi tornano sempre meno nei piccoli paesi non vi voglio tediare
Ma se noi puntiamo tutto sull'alta velocità che va dal Salerno Azzolino estendiamo da quindici miliardi previsti cinquantuno miliardi e non è ancora finita
E facciamo morire le che con le Ferrovie dell'interno vuol dire ancora una volta che il disegno e preciso e sistematico e smantellare non solo lo Stato sociale ma disabilitare l'Appennino
Allora l'appello che faccio e ripristinare al più presto questa nobile Linea che tra l'altro in questi giorni è venuta anche al cinema co Claudia Cardinale
E con Luca Lionello in un film che si chiama ultima fermata ecco speriamo davvero che non sia l'ultima fermata per i Paesi dell'Appennino e per le Ferrovie delle città italiane che falliscono come scrive professori vergini
Ma che ci sia un sussulto di nuova socialità
Bianchi liberismo
E che l'Italia possa veramente ripartire e anche di anti demagogia
Perché naturalmente una classe politica deve fare i conti anche con le risorse finanziarie che come quelle naturali non su uno
Illimitate qui il ruolo anche di una società civile che sia anche più consapevole nella scelta dei propri rappresentanti nella qualità dei propri rappresentanti grazie al professor Paolo Berdini dire il quale abbiamo presentato abbiamo discusso questo
Libricino molto intenso però un libro di denuncia li cita fallite
Una precisazione del giurista Paolo mantellina pubblicato da Donzelli editore grazie professore e ci risentiamo per questo appuntamento in in Irpinia
Grazie grazie a voi
Grazie all'Architetto Angelo desiderosa anche per il patto ossa che tra sudava dalle parole che abbiamo ascoltato che sicuramente gli ascolto e duri di Radio Radicale hanno apprezzato grazie architetto buon lavoro
Grazie a voi naturalmente ringrazio IVA per l'assistenza tecnica di tali dal retro un saluto un ringraziamento da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale