Non più bulli e cyberbulli. Per una scuola attiva e accogliente

Buongiorno rivolgo il mio benvenuto a tutti i presenti
Il ritardo
Rispetto all'inizio programmato si beve alla nostra volontà di iniziare questo convegno presenti tutti gli oratori è in particolare tenevamo molto alla
Presenza della signora ministro Stefania Giannini che oltretutto
In conclusione dell'incontro di oggi delle buone notizie da offrirci e questo rende
Questo convegno ancora più significativo
Non intendo
Indugiare oltre e quindi voglio dare immediatamente la parola al signor Presidente del Senato senatore Pietro Grasso che con la sua presenza
Da questa iniziativa il senso e il segno di qualcosa di molto importante
Per la vita delle istituzioni è per il progredire della volontà
Che c'ha portato all'incontro di oggi grazie signor Presidente prego
Cari colleghi gentili ospiti ragazze e ragazzi
E per me
Un grande piacere è un onore anche ospitare in questa Sala Zuccari dal Senato questo momento
Di confronto su un tema di grande interesse di fortissima attualità come quello del
Cyber bullismo
Permettetemi di ringraziare
I colleghi Luigi Manconi Riccardo Mazzoni verrà Ferrara
Che il loro contributo all'inglese all'incontro di oggi e per l'azione legislativa di cui sono promotori con due disegni di legge in materia
E per il costante impegno che dedicano a questo tema nell'ambito della loro attività della commissione straordinaria diritti umani
Un ulteriore ringraziamento a tutti i relatori che oggi ci illustreranno alcuni progetti di eccellenza
Validi contributi ad una comune riflessione sul fenomeno sugli strumenti per combatterlo in maniera sempre più efficace e incisiva
Un ringraziamento particolare infine non l'ho dimenticato al ministro Stefania igieniche in chiusura dell'incontro come è già stato annunciato presenterà le nuove linee di orientamento del Ministero dell'istruzione
Contro il bullismo il Sabin cyber bullismo
Questo incontro che nasce dal un'esigenza dall'esigenza di far fronte quanto prima a un fenomeno in continuo crescendo appunto il cyber bullismo
Ovvero quelli insieme di azioni aggressive diffamatoria attuate attraverso l'uso distorto della tecnologia a danno di un coetaneo che subisce nel tempo una pressione psicologica così forte da dette poter determinare
Nei casi più gravi conseguenze terribili
Come recenti e tristi fatti di cronaca hanno dimostrato
Il server bullismo
Rispetto al bullismo tradizionale trova la sua forza nel fatto che l'autore spesso
Dimostrando lo dico in senso ironico il coraggio che lo contraddistingue anonimo
Tale anonimato permette di agire al coperto
E farle a causa dell'invisibilità e della
Distanza dalla vittima
Le inibizioni sono minori rispetto a quando autore
E vittima si trovano uno di fronte all'altro
Altro punto che ne aumenta la gravità rispetto
Al bullismo tradizionale e la pervasività nella vita della vittima
Se prima
Di offese le umiliazioni erano comunque gravi ma circoscritte in uno spazio della vita dei soggetti la classe la squadra del gruppo
Ora infrangono confini e barriere con un'esposizione potenzialmente continua e decisamente invasiva di ogni ambito e di ogni momento
Non c'è scampo per la vittima non c'è il rifugio Non c'è pace
Io sono un convinto estimatore
E sostenitore della Rete dei social network nei forum dei servizi di messaggistica sono luoghi di scambio di socializzazione
Conoscenze impensabile per la mia
Generazione offrono scontrini stimoli mettono a disposizione di ciascuno l'accesso alla conoscenza al confronto
Alla ricerca alla ricerca
Soprattutto in tema scientifico
Beh come tutti i mezzi però possono essere usati in modo distorto e diventare un incubo per chi è considerato debole diverso
Per chi è discriminato per uno dei tanti pregiudizi dettati dall'ignoranza
Il dilagare repentino di questo fenomeno richiede certamente un intervento normativo che possa tutelare il minore soprattutto in via preventiva ma non basta
Affinché l'applicazione della norma non rimanga lettera morta bisogna agire agire che giorno dopo giorno comunicando con i giovani con le loro famiglie con la scuola
Per questo credo nell'utilità degli strumenti e di quelle linee di orientamento rivolte proprio gli studenti
Alle famiglie ai docenti
Due a mio avviso sono gli imperativi per contrastare questi fenomeni innanzitutto il dialogo
è la responsabilità
Il dialogo perché in situazioni difficili spesso la reazione è quella di chiudersi
Insieme un silenzio
I vergogna di paura
Di silenzio che è fatto di isolamento di non riuscire più a mettere nella giusta prospettiva il peso delle situazioni e lasciarsi sopraffare dagli eventi
Dialogo che serve senza dubbio con le vittime ma anche
Con i bulli
Spesso mossi
Da superficialità e nemmeno consapevoli di quanto di negativo può scaturire dal loro comportamento
E altro imperativo quindi è l'educazione alla responsabilità
Perché dobbiamo tutti tutti entrare nell'ordine di idee che siamo cittadini e persone che si rivolgono ad altre persone con le proprie specificità le proprie fragilità
Anche quando pubblichiamo un posto un commento un Twitter ogni diamo un messaggio in un gruppo di stampa l'importanza che tutti riconosciamo alla Rete
Bene possiamo concordare sul fatto che della rete si faccia un uso pienamente consapevole e soprattutto responsabile
Sono convinto che con un'azione ad ampio spettro che coinvolga i giovani e contemporaneamente la famiglia le scuole le istituzioni su queste basi io penso che si possono
Educare ad un uso consapevole della Rete
Senza per questo frenare l'entusiasmo per il progress
Sono il Gia ma insegnando I giovani anche a è in viva a individuarne i pericoli e soprattutto a denunciarli agli adulti
Occorre quindi anche informare formare le famiglie affinché
Spostamenti di un ragazzo che vittima Italia atteggiamenti persecutori e questo con l'aiuto di interlocutori competenti in grado di operare a favore della vittima
Spetta poi alle scuole implementare quanto troveranno nelle lire di nelle linee di orientamento che saranno presentate tra poco
Credo e concludo che la prima esigenza sia quella dell'ascolto dobbiamo ascoltare di più i nostri figli i nostri nipoti dobbiamo parlarci di più dedicare loro più tempo
Costruire
Una società che tenga maggiormente in conto le loro aspettative le loro opinioni
E questo significa
Lavorare per un Paese che sia più aperto al futuro assicurare i diritti fondamentali dei minori accompagnare la loro crescita garantire la loro protezione da abusi e pericoli costituiscono doveri inderogabili
Di un Paese civile e democratico e insieme Parlamento Ministero docenti famiglie studentesse e studenti bene
Poi io penso
Che possiamo farcela grazie
Grazie signor Presidente mi permetto di evidenziare un passaggio per noi fondamentale proprio come Commissione per la tutela dei diritti umani
Dalla quale commissione sono
Un attimo i due disegni di legge che poi hanno dato vita al testo che è arrivato nella
Prima Commissione nella Commissione affari costituzionale qual è il tratto distintivo quello sul quale il Presidente del Senato si è soffermato il fatto che
Intendiamo portare
All'approvazione una normativa
Che non sia né esclusivamente né
Principalmente di natura repressiva
Piuttosto una normativa ispirata un'idea di diritto mite di diritto fraterno
Affidata a quella capacità di ascolto che tuteli in primo luogo rigorosamente le vittime
Ma sia anche capace di individuare quelle dinamiche che possono portare adolescenti a
Far sì Carniti ICI di loro coetanei
Rispetto a questo scenario che presenta questi lati così oscuri una normativa che fosse solo o anche principalmente di natura repressiva
Sarebbe destinata al fallimento perché porterebbe probabilmente asse vere sanzioni ma non sarebbe in grado di operare su quel piano educativo pedagogico formativo evidenziato dal Presidente Grasso
Che quello cruciale tanto più
Trattandosi
Di persone che
Attraversano un percorso di crescita di formazione
Ecco i lavori e i
Che adesso avranno inizio sono concentrati
In particolare su quelle che in genere vengono chiamate buone pratiche
è stata una scelta a mio avviso intelligente perché
La dimensione della denuncia l'evidenziazione del fenomeno nei suoi tratti
Più efferati ma anche
Nel suo diffondersi sotterraneo e qualcosa già
E conosciuto quello che
Poco e noto e il lavoro di contrasto
Quello appunto che ha a che vedere con la formazione con la mobilitazione positiva degli adolescenti innanzitutto all'interno delle scuole e non solo
Ecco
La mattinata di oggi in particolare a queste buone pratiche
Dedicherà la massima attenzione consentendo quindi un
Un confronto tra docenti
Studenti
Operatori che portano avanti già progetti su questo piano e esperti e competenti della materia a me piace evidenziare
Due minuti e rapidissimi di introduzione alla discussione un elemento assai importante e che attiene a linguaggi o ma che come tutte le questioni che si manifestano attraverso
La lingua il parlare la forma che diamo alle cose eh rivelatrice
Questa questione di linguaggio e molto interessante perché nel nostro Paese il termine bullismo sostanzialmente nel senso comune nelle relazioni sociali nella vita quotidiana di
Conoscenza recente
La sua origine antica rinascimentale
Ma connota diciamo comportamenti che hanno a che vedere con dimensioni
Più da adulto che quello adolescenziale e quello dell'età minore
E il termine bullo rimane nelle pieghe del discorso pubblico ai margini
Sottaciuto voi conosce un'imprevista notorietà
Come spesso accade grazie all'impatto che ha
Nell'immaginario sociale e nei consumi culturali
Un film è una commedia nera diciamo così via americana che vedeva tra i suoi protagonisti nientemeno che Franzina tra e Marlon Brando il cui titolo tradotto in italiano evidentemente era appunto bulli e tu per questo film e del mille novecentocinquantacinque quindi assai lontano nel tempo ebbe un successo mondiale ottenne numerosi Oscar
E come dicevo è una commedia nera perché do questa definizione perché
Nel film e quindi nella ricezione italiana del film
Il termine bullo nona il carattere efferato che ha oggi nella nostra preoccupazione quotidiana
Stiamo parlando scusi di persone che vivono ai margini della legge ma
Ancora in una dimensione più di spavalderia editori Baldelli IAP
Tale da richiamare quel termine rinascimentale che prima dicevo dove la parola bullo accompagnava le imprese di Jovanotti che si esercitavano
In attività dove l'elemento della prepotenza era gioca atto in termini di esibizione
Soggettiva individuale o di gruppo
Perché sottolineo questo perché ancora a metà degli anni Cinquanta in tutti gli anni successivi
Il termine bullo a nel linguaggio pubblico ma anche nella lingua d'un mistica delle nostre comunità una tonalità sostanzialmente innocua
Bullo è lo spavaldo e colui che ha un atteggiamento di sicurezza disse che in genere nasconda una profonda incertezza sulla propria identità
Ma tale in sicurezza viene compensata da un atteggiamento appunto di Garibaldi rinviato
è dunque assai recente il fatto che quel termine diventi invece
Con nota atto di un comportamento aggressivo violento soprattutto segnato da un elemento cruciale quel punto che volevo arrivare che è quello della sopraffazione
Io penso che la categoria fondamentale che noi
Dobbiamo tener presente quando parliamo di bullismo e di sai del bullismo esattamente questa la categoria di sopraffazione cioè la volontà
Di tre
Potenza di potenza su qualcuno di affermazione
Dissi o del proprio Gruppo nella mortificazione dell'altro ecco volevo dire questo perché le parole spesso ci aiutano a capire i fenomeni
Con una capacità di sintesi che non tutte le altre discipline le altre forme di analisi ci consentano detto questo
Ripeto oggi noi dedichiamo la massima attenzione in particolare alle
Buone pratiche ed è per questo che dopo immediatamente la parola alla
Professoressa Baldari
Della seconda università di Napoli che introdurrà questa sessione dei nostri lavori
Prego professoressa
Grazie buongiorno a tutti innanzitutto ringraziamento
Al Presidente onorevole Grasso per quest'invito per questa occasione sempre per me molto gradita di essere in questioni che possa soprattutto per questa occasione
Di presentare un tema che evidenti professionalmente coinvolte sono docente presso la seconda Nessa degli studi di Napoli professore associato
Sì come già sociale e devo dire da quando ho fatto mio dottorato agli anni Novanta si parlava di bullismo Pinna partecipa sorridevano e del mondo scientifico vedo qui in sale saluto compiacere collega Dario banchina professoressa
Medesimi rispettivamente di della sponda est ha deciso di Napoli e di Firenze perché tutti quanti noi negli altri sicuramente presenti ciò come il tema del bullismo il tema è stato trattato mondo scientifico perché negli anni Settanta quindi per me non è affatto un tema nuovo
Il cyber si inserisce all'interno del bullismo come nel momento stesso che
La comunicazione si sposta anche nel mondo digitale perché dico questo perché la nostra preoccupazione quando dico nostra e di chi
Dei fenomeni sociali si preoccupa di studiare da un punto di vista anche scientifico per poter riconoscere in maniera ovviamente
Ho accurata e poter anche dare delle risposte concrete soprattutto che siano efficaci solitamente onorata anche da vere
Ministre Giannina mista Giannini più del presente che non sono rappresenta anche il l'istituzione di cui faccio parte che non dimentichiamoci che il minore anche
Ministero della della ricerca dell'Est ascientifica dico questo proprio perché il mondo della scuola con quello dell'università hanno sempre dialogato cercano sempre dialogare e qui anche il senso di questo progetto ecco
Progetto tardivamente il tempo a disposizione pochissimo per poterlo illustrare quindi invito tutti quanti interessati non lo conoscesse già a consultarlo direttamente è un progetto europeo che nasce il due mila nove proprio seguito degli anni
Di studio di lavoro di pubblicazioni scientifiche di collaborazioni
Sul tema del bullismo un po'oggetto proprio che è stato portato avanti anche dall'associazionismo cui ho curato io personalmente che sia proprio Bulli e pupe vive l'allora Provveditorato degli studi
Da qui a Roma coinvolgere più di mille ragazzi e ragazze
Su quello che ci rendiamo conto è che le cose si dicono si dicono a volte non si fa neanche tesoro delle cose che ormai si sono sperimentate sono state fatte e questo invece anziani invito e sono contenta dell'occasione qui di oggi di presentazione di quello che già c'è sul territorio
Perché mi viene da dire non bisogna poi inventarci chissà quanto poi chi come me ha la fortuna e come come anche i colleghi di collaborare danni a livello internazionale tre nell'Unione europea ma anche a livello transnazionale con molti in Paesi nell'in mente l'Australia per citarne uno che è fra fautori che porta avanti politiche e peraltro sì in questa direzione mi viene da dire appunto non è che poi bisogna stravolgere così tante anche in merito alla giurisprudenza e soprattutto a quello che è
La penalizzazione o meno alta del bullismo ho avuto l'occasione e l'onore di scambiare due parole cono Lehman Manconi ecco dava da professionista dico attenzione al discorso come giustamente diceva anche il Presidente
Di non criminalizzare che sappiamo benissimo che la repressione questo ce lo dicono anche i dati scientifici non è l'unica risposta e questo ovviamente l'obiettivo anche di queste
Linee guida
Che anche noi peraltro e lo trovate sul
Tito abbiamo pubblicato un abbiamo anche messo a disposizione per ragazzi per genitori insegnanti non solo il manuale che qui ho delle copie che potete tutti quanti prendete anche scaricabili on line
Ma anche delle linee guida che sono la spinta di sì anche di ricerca scientifica il Progetto Hattabi ha come obiettivo quello di individuare quali sono i fattori di rischio
CIO perché non sappiamo chi dei nostri ragazzi e ragazze quando dico ragazzi interno anche bambini però perché bene c'è un limite presunto di età per esempio d'accesso alcuni social network sappiamo bene purtroppo che e sono anche con l'ok dei genitori altre ritiro esatti da bambini anche bambine no parlo DCA già accetto a un tavolo e trovano smartphone quindi parlo anche di bambini e bambine di nove dieci anni per questo abbiamo anche a basse tratto la soglia dell'intervento non riguarda più solo o non soltanto anzi no cattive scuole superiori ma deve partire dagli ultimi anni del so comunque in tempi annuncia innovi dieci anni
Progetto tardi quindi vi dicevo ha come obiettivo quello di fare prima uno spin della lettera avuto un obiettivo potrà screen della letteratura e già in base a quello che si sappia
Possono essere scampanellii di allarme
Al fine di poter capire quali sono i comportamenti gli atteggiamenti
A livello individuale che a livello interpersonale che a livello sociale che a livello culturale
Credo che causano saper bullismo perché c'è non c'è un nesso causale
Fra fattori di rischio e comportamento ma una correlazione e questo appunto nel tratto scientifica c'era proprio messo a disposizione questo e gli studi anche le pubblicazioni che l'abbiamo fatto vanno in questa direzione
Faccio solo degli esempi appunto i colleghi che ho accennato prima da tempo ci lavorano sul riscosso della moralità
L'empatia cioè quanto riconosce le mozioni dell'altro può essere per esempio non facilitato il processo di sa del bullismo perché non avendo il contatto visivo non interagendo questo può facilitare no mettere on line delle delle comunicazioni che possono essere offensive che lì per lì
No magari non hai accortezza di quanto possono nuocere
Mettere appunto questo e poi il sito che potete tutti quanti consultare la cosa punto che secondo me
Secondo me innovativa che ha visto coinvolti oltre cinque mila
Studenti italiani di altri otto Paesi dell'Unione europea che trovate indicati smentito che in otto lingue diverso e più l'inglese
Che adesso non sto accennarvi Paesi europei anche oltre a un videogioco il questionario autopompe dato anonimo che tutti i ragazzi e le ragazze possono compilare alla fine questionario fatto su fattori di rischio chi deve fare un profilo
Verrete giallo arancione rosso che è stato messo a punto e validato in base a quelle che sono i comportamenti gli atteggiamenti il rischio questione tentiamo essere molto importante perché un primo step per il cambiamento noto consapevolezza che quello che faccio o potenziale bullo potenziale vittima
è a effettivamente non così normale se ti viene un profilo di un certo tipo
A questo questionario poi c'è tutta una fase di mi intervento con di formazione con insegnanti
E di lavoro con i ragazzi questo progetto ha subìto uso questo termine appositamente una rigorosa valutazione longitudinale sull'efficacia con gruppo di controllo e cupo sperimentale
Per poter proprio capire nell'impatto perché noi riteniamo che qualunque intervento qualunque politiche venga messa a punto e questo è un po'una pecca secondo me mi sento di dirlo con serenità
Anche se non sempre questo avviene quello tra valutazione l'efficace perché inutile mettere appunto Aetate spendere anche soldi e tempo in in politica e se poi non vengano valutate concludo il mio intervento dando la parola a appunto chi direttamente anche avuto la possibilità
Di ciò per inficiare questo questo tipo di progetto
Invitandovi a mente a a consultare il video a consultare il titolo e poter anche video che eventualmente possono essere di vostro interesse invito la professoressa Saccà platano presi preside della delle gli istituti superiori miti di Napoli grazie
Grazie professoressa fa altri
Grazie professoressa Valderice accingiamo ad ascoltare la protesta campo latta noi salutiamo il Presidente del Senato che per altri impegni ci lascia la ringraziamo ancora del suo input
Intervento del senso che ha voluto dare al convegno di oggi con la sua presenza qui prego
Desidero innanzitutto ringraziare il presidente del Senato Grasso il Ministro Stefania Giannini nonché il Presidente della Commissione Manconi e tutti i senatori
Presenti in aula la senatrice Mazzuconi e Ferrara e il senatore Mazzoni devo dire che questa opportunità che viene data alla scuola di
Parlare di un'esperienza è qualcosa di molto importante e prima di del mio breve intervento desidero farvi
Vedere un video realizzato da RAI Educational al termine del percorso che ci ha visto protagonisti del Progetto Tardini internet con
La Seconda Università di Napoli
Prego i tecnici di procedere con la proiezione
Laica del bullismo è una forma di bullismo on line consistente nel divulgare materiali come foto video a pettegolezzi
Tendente a denigrare la persona che ne è vittima e sapete benissimo fenomeno decrescere con il in corrispondenza all'utilizzo delle tecnologie di internet dei social network
Ed è un fenomeno un diverso dal bullismo tradizionale non è più un qualcosa di semplicemente fisico ma qualcosa che attacca livello psicologico
Qual è la differenza
Tra il bullismo così oggetto tradizionale il bullismo veramente
Il fatto stesso che la vittima non è vicina al carnefice il carnefice non è consapevole del danno che può portare all'altro il progetto tardi l'acronimo di Tito assassinato bowling dieci euro
In internet o meno di valutazione della minaccia di comportamenti
Di bullismo su internet ambigue sostanzialmente fonica insegnanti studenti un turchi
Per gestire i casi
Disabili bullismo che avvengono a scuola noi adulti che non siamo diciamo nativi digitali come i nostri studenti non siamo magari
Stati in precedenza formati a sufficienza su
I pericoli insiti nell'uso delle nuove tecnologie nell'uso della rete e quindi non saremmo stati in grado ecco di rappresentare per gli alunni in punto di riferimento su progetto in realtà nasce da una nostra attività di
Circa
Che a partire proprio dalle scuole
Abbiamo cominciato a ciclo dei fondi uffici scuole scuole diverse anche da questa per capire cosa vi è un ragazzino
Incremento della sicurezza
Su internet perché era un problema che a livello europeo non solo tra livello nostrani
Dinamica molto presente e quello che abbiamo coperto e che non solo il fenomeno era piuttosto diffuso ma di molto spesso i ragazzi mancavano delle conoscenze relative all'utilizzo di
E ne fa le norme lavandosi su Facebook ad esempio quanto della consapevolezza che facendo queste cose si esponevano ad un rischio
Anche questo progetto dizionari Chicane analitiche consapevolezza di ciò che fare ciò che non fare se che
Giacché non fare abbiamo bisogno visionato quattro viviamo
Dopo i quali abbiamo risposto i nostri pensieri le nostre esperienze
Dopodiché
Abbiamo anche risposta una check-list su internet avevano la quale ci andava poi dei profili i cosiddetti campi di vario colore per poi capire quanto eravamo diciamo a rischio
Piazza questo progetto sono venuto a conoscenza di quanto questo è grave una forma di saper bullismo quando può attaccare psicologia mantra una persona debole ci sono alcuni dei casi eclatanti come coloro che l'altra vicenda mandato due
Ottobre se sui dato appunto perché
Vittima del bullismo
Come avete visto questo filmato dando la parola ai protagonisti del percorso consente di
Capire il valore dell'approfondimento di queste tematiche nella scuola la scuola davanti a sé e nel terzo millennio una grande sfida rendere consapevoli i nostri ragazzi attraverso
Le quotidiane
Dinamiche pedagogiche di quello che il un mondo virtuale conoscerlo consapevolmente gestirlo
Proprio questa la sfida cioè portare questi cibernetiche inconsapevoli e a nomi dici verso
Un gestione dell'universo virtuale discuto ad o da un universo virtuale vissuto universo virtuale
Gestito consapevolmente strutturato volontariamente e che esclude soggiacciono a alle norme corretta e di un
Vivere civile della realtà contingente
E la scuola non può più soltanto trasferire
Pedagogia e relazionate alla realtà
Immanente tangibile deve fare i conti con questa realtà che è quotidianamente presente nelle menti dei giovani
Naturalmente i pericoli sono infiniti la sfida dei nuovi media e quotidianamente a una crescita esponenziale
E quindi la scuola
Ha delle difficoltà a mettersi diciamo in qualche modo e in in linea ma sicuramente il rapporto la forte interistituzionale tra la scuola e l'università è secondo me è la chiave di volta importante
Perché l'università con lei
Capacità di ricerca di conoscenza di approfondimento di monitoraggio potrà benna le le università nella fattispecie la Seconda Università a veramente del significato proprio tutta la portata del
Del valore del mondo universitario perché attraverso una
Ricerca che può essere monitorata in maniera adeguata ed approfondita e che può validare il risultato della ricerca stessa
Oppone nella sinergia interistituzionale per poter vincere questa battaglia adesso passo la parola i miei ragazzi Pasquale Di Sauro e Davide Montefusco che presenteranno vi illustreranno il video Hattabi place che a conclusione del percorso di vita Bini internet scusate se
Pasquale Davide prego
Buongiorno a tutti già anticipato l'avreste quindi di quanto è scritto B
Soprattutto per sudditanza nei suoi confronti soffre non è che
Bene allora a completamento dell'esperienza raccontata dai nemici nell'intervista rilasciata alla RAI presentiamo questo il videogioco tardivi
Da più legis è un videogioco
Educativo Muti player che ha come obiettivo quello di promuovere
Cambiamento nell'atteggiamento dell'adolescente nei confronti del saper bullismo inoltre questo favorisce l'acquisizione determinate strategie futile al corrente l'adeguato uso della libera
E sto simula la vita gli adolescenti quotidiana all'interno gli ambienti rituale all'interno di questa mente virtuale l'utente
Può interagire con gli altri giocatori interagire con gli insegnanti
Il gioco non sente di monitorare i progressi fatti dall'utente e di ottenere un feedback relativo allora processo di apprendimento
Come detto prima e come si può vedere dalla temo
Questa mente virtuale e nel caso specifico un campus scolastico
All'interno di questo campus scolastico l'utente può interagire con altri giocatori
Può partecipare alle missioni le cosiddette questo
E può interagire con lo scenario che lo circonda
Esatto Pasquale buongiorno a tutti
Bisogna inoltre evidenziare il fatto i bulli sono personaggi del tutto speciali
Il loro compito è quello di importunare i giocatori attraverso delle azioni e possa essere azioni di tipo fisico quali ad esempio un furto di denaro può attraverso ad esempio il social network principale del gioco e adesso vedremo anche nella nella demmo che tardi Bhutto
Di fatto i giocatori avranno la possibilità di incrementare o diminuire alcuni elementi caratteristici del proprio personaggio quali la felicità la popolarità e il karma
Cercare ma intendiamo appunto il buon comportamento adottato al soggetto all'interno del gioco
Il buon comportamento che purtroppo però non garantisce sempre un momento di punti popolarità
Da qui nasce una vera e propria riflessione su come comportarsi e quale metodo lottare appunto nei confronti di questi Pulli virtuali
In realtà nel gioco il mettono consigliato è quello appunto di interagire con i propri lavori e allo stesso tempo con me comportarsi in modo maggiormente saggio sul social network così come sulla rete in generale
Ne abbiamo concluso ringrazio presenti in sala particolare
E in particolare la nostra scuola per averci concesso questa occasione importantissima per noi
Grazie grazie mille
Vedo un eccesso di integrazione sospetto tra autorità scolastiche escludenti
Immagino attraverso forme di corruttela diffusa
Promozioni garantite dunque do la parola interregno spetterebbe
Al dottor
Luca Bernardo Direttore del Dipartimento materno infantile del Fatebenefratelli di Milano prego
Voglio da voi Grazia presente Grasso grazie al Ministro Gelmini che ha avuto il piacere anche di aver a Milano nella nostra nota la pediatria che è una nuova filosofia di fare medicina di far sociale presso l'azienda ospedaliera
Grazie al senatore Ferrara che sempre con noi in prima linea senatore Mazzone
E ovviamente a voi tutori che questa mattina siete qua con noi
Tante cose sono state dette cerco ovviamente recuperare anche un po'di tempo
Intanto i buchi non sono tutti uguali perché esiste una distinzione criminologica le vittime non su tutti uguale
Noi pensiamo sempre affranti del cuoco di cuore del libro cuore ma in realtà oggi bulli sono particolarmente aggressivi son particolarmente pericolosi ne vediamo gli esiti negli ospedali perché utilizzo non solo la parte psicologica digressione ma anche la parte fisica
E purtroppo quello che fanno e la continuità delle situazioni o del fatto
Che se in simpatia verso il proprio la propria vittima l'aggrediscono e l'aggrediscono fino a che non si stancano l'aggrediscono finché non la cambiano questa è la grande pericolosità alloggi del bullo
Ricordando che quando pensiamo al Burlo pensiamo al maschio in realtà il bullo ve ne sono maschio ma anche femmina infatti un bullo su sei femmina
Ovviamente hanno di
Istituzione diverse sono disponibili al termino veramente delle sessioni di essere disponibile ognuno di voi personalmente a rispondere a domande proprio per non
Rubare tempo ulteriore questa è la nostra casa pediatria come c'è una filosofia diversa
Le attività di ricovero di parlare con i ragazzi di accogliere le famiglie
A tutto tondo
Abbiamo circa vetri però i tre posti accreditati in particolare per quanto riguarda l'area del disagio e quindi non solo bullismo essendo il bullismo ne vediamo circa mille trentasette casi l'anno di cui il settanta per cento e più e bullismo essendo il bullismo
Il bullismo
Non è di ieri ma è di oggi ma sicuramente il bullo ha compreso ben capito come è stato detto in precedenza che il palco ovvero lo scenario vero quello che permetta al bullo in anonimato e ricordo che c'è per bullismo è comunque un reato questo va sottolineato
Permette di mettere alla berlina doppiamente la vittima quindi non solo aggredirla
Psicologicamente o fisicamente ma di mettere alla berlina
Internazionale nazionale globalizzata di quella che la Rete cioè quella dove tutti noi in particolare con i ragazzi di rete
Ricordo che una ricerca americana dice che un ragazzo tre quindici e sette anni entra nesso smartphone centocinquanta volte in un giorno quindi questi sono i numeri importanti da ricordare
Abbiamo anche un'area dedicata alla scuola
Ecco solo un dato importante uno facciamo riferimento I Paesi amici quindi gli anglosassoni in particolare vede che cinque virgola quarantatré milioni di ragazzi su un totale di sette quattro milioni nel United Kingdom
Hanno avuto esperienze sarebbero Urbino quindi sette ragazzi su dieci sono vittime
Se però guardate i dati accanto a questo un dato interessante
Noi siamo tra gli ultimi posti di segnalazione di sarebbero bullismo cosa vuol dire non che non ci sono atti sarebbero bullismo ma che ci sono ma sono assolutamente sottostimati perché la vergogna
In cui fanno trovare proprio vittime bulli fa sì che questi non riferiscano non denuncino non raccontino quello che purtroppo gli è successo
E questa è la parte più grave e questa è la parte più pericolosa ricordo che la vittima non in grado una volta l'eredità di da sola di auto curarsi autogestirsi soprattutto risolvere quello che gli ha creato questo bullo
Un'altra segnalazione che vuol fare importante bullismo tra fratelli sembra una cosa strana ma oggi ci o segnalazioni arrivate negli Stati Uniti ma anche in Italia
Preda e carnefice nella stessa ambiente quindi non c'è salvezza non c'è sicurezza non si può nascondere il fratello indipendentemente che sia più grande più piccolo aggredisce l'altro e lo mette alla berlina degli altri
Compagni il viaggio in senso negativo
L'altra segnalazione importante il bullismo tra gli adulti si pensa che tra gli adulti non esista bullismo ma si parla spesso di bovini del molti dell'ex bulli sicuramente quando tutti sono nel mondo e lavoro fanno mobbing ma oggi c'è la segnalazione importante soprattutto ripresentò fuori
Di bullismo tra adulti questo un altro rischio perché noi siamo sempre ritardo di fra cinque anni rispetto a tutto quello
Che avviene negli altri Paesi
Vado quasi alla conclusione
Il nostro centro in particolare si occupa di prevenzione
Di cura ovviamente non esiste una pillola né per il bullismo ne persegue il bullismo ma esiste un gruppo di specialisti gli operatori dal pediatra da duecento a a loro allo psicologo all'associazione alle famiglie alle istituzioni che insieme lavorando all'unisono per andare nella stessa direzione contrastare il fenomeno
Esiste poi ovviamente la cura quindi il danno è fatto noi ci siamo
Ma la cosa importante fondamentale apprensione io ringrazio davvero
Tutti i presenti ma soprattutto il ministro e i senatori e le istituzioni che hanno pensato che fosse fondamentale che oggi si costruisse una nuova casa un nuovo mattone per costruire qualcosa contro il bullismo e sarebbe il bullismo
Perché oggi credo che sia l'inizio veramente un percorso nuovo importante e soprattutto fondamentale perché finalmente
Non mettermi repressive come diceva giustamente presente Mancone
Ma in altri termini quindi di parlare di esserci di essere presente e di avere delle idee a cui guardare oggi finalmente il contrasto si può fare davvero grazie
Ora
Do la parola al professor Giuseppe trentini dirigente scolastico dell'istituto fermi di Napoli che sollecito una curiosità
Considerato il fatto che abbiamo ascoltato molte
Relazioni esposizione di esperienze che riguardano quell'aria territoriale o a Napoli
Cyber bullismo il fenomeno più diffuso e minaccioso oppure il contrasto acqua il fenomeno è il più intelligente razionale quindi intorno a questo dilemma
Che
Certamente
Suggerisce molte considerazioni sociale rischiamo su eccessivamente
A ascoltare anche esperienze settentrionali però ora prego professor Franchin io sarò brevissimo nel senso che ringrazio con tutti gli altri non ripeto le solite cose eccetera eccetera
E invece vengo subito al punto da bravo dirigente scolastico noi siamo chiamati a promuovere sostenere
E a garantire il protagonismo dei nostri ragazzi come studenti come cittadini
Per cui nel ringraziare ovviamente tutti e in particolare la direzione generale e l'ufficio che ha sostenuto il Progetto io rappresento otto scuole mi consentiranno
La dottoressa De Blasio in particolare l'anima vera di questo progetto
Lascio ovviamente la parola a Cristian e solo il nome perché rappresenta ottanta studenti dare il cognome significherebbe invece Cristian e vi parlerà del progetto grazie
Il mio invito alla sintesi sta diventando addirittura missioni locali legate a dedicare anche qualche pacco pleonastico d'acqua buongiorno come ha detto il dottore io sono d'Italia
Non lo prego crisi realmente Campa intrapresi non far parlare gli altri settantanove dovevano sono lì a guardare
Il progetto a questa partecipando è il progetto prevenire e contrastare il bullismo attraverso il supporto di Bari al quale
Partecipano otto scuole delle cinque Province della Campania
Palinsesti che nel mio dell'Ufficio scolastico regionale osservatorio puliscono e con il Dipartimento di Psicologia della Seconda Università di Napoli
Per ogni scuola sono state selezionate cinque Grazzini dieci pire dubito e due docenti tutor due
Si va avanti
La prima fase del progetto ha previsto l'individuazione di due Pinedo dietro per classe sotto la guida di una psicologa inizialmente c'è stata una discussione molto accesa sull'identikit del PIL e tutti i giorni
Poi sul c'è stata successivamente la votazione di ragazzi anonima di due compagni di grazie
Che descrive secchi chiederei rispecchiasse la determinate caratteristiche
In una seconda fase del progetto
Va da solo
In una seconda fase del progetto abbiamo partecipato a due giornate di formazione dieci sono tenute il venticinque e ventisei febbraio presso l'istituto tecnico e tecnologico ma ricco di
Abbiamo partecipato a vari laboratori sui simbolismo a scuola il gol il fare bullismo alla mediazione dei conflitti Cristofori Portogallo solving e la comunicazione efficace
La prima la prima giornata si è aperta con i saluti dell'Autorità e poco dopo la parola è passata agli esperti che ci hanno dato informazioni significative sul bullismo e sul ruolo sull'importanza del ruolo di birra che poi avremmo avuto
Dopo la prima fase in plenaria siamo stati divisi in gruppi di lavoro in base a braccetto hanno assegnato ciascun gruppo era composto da sedici dire tutti i giorni sotto la guida di una psicologa
Abbiamo quindi
A un momento molto significativo è stato il gioco del gomito in cui ciascun Pirlo doveva presentarsi con il proprio nome è un aggettivo che lo descrisse io mi sono presentato come disse anche etico
Abbiamo quindi lavorato a vari laboratori abbiamo imparato la metodologia del proprio risolvendo per cui ci siamo dovuti mettere nei panni di ragazzi vittime di bullismo e lavorando in gruppi analizzando il problema
A ci siamo sentiti peronisti nella scelta delle soluzioni migliori quindi abbiamo realizzato un cartellone con le varie fasi del padre solving e poi la soluzione finale scelta la voi
Il cartellone del tracciato identità è stata un'altra attività svolta insieme ciascuno di noi doveva tracciare la propria linea di entità con un pennarello colorato
è stato un modo divertente per descriverci e per capire che le differenze tra noi non sono per così grandi e che vanno rispettate
In conclusione in entrambe le giornate c'è stato chiesto di scrivere le nostre riflessioni personali su un vizio dei biglietti in anonimi ciascuno di noi scritto ciò che più aveva colpito dell'esperienza vissuta e le mozioni provare
Quello che io ho portato a casa è stata amicizia con i compagni che hanno partecipato con me e la consapevolezza di quanto mi aiuto fosse importante perché ha bisogno
Proprio come noi anche i sedici docenti tutor hanno partecipato all'attività di laboratorio con la psicologa poco una psicologa per capire meglio come si manifestasse il bullismo da ragazzi
In conclusione delle due giornate la parola se la passavano i ragazzi Kagame sprezzo pensieri ed emozioni provate durante la magnifica esperienza
Con queste due giornate iniziata alla terza fase che riguarda il compito di respiro né lavorare coi nostri compagni di grazie sugli argomenti affrontati durante l'esperienza ciascuno di noi ha ricevuto un manuale di istruzione è un quaderno personale per conto degli incontri
Quindi ciascun Pirlo sta lavorando con la propria classe realizzando cartelloni come quello del problem solving e infine compilando un diario di bordo per fare un punto della situazione
è stata lieta anche una pagina Facebook per come spazio di condivisione per me dirlo e infine infido PIRAP Campania che contiene l'utilissima cassetta degli attrezzi all'interno della quale abbiamo trovato i materiali multimediali per i nostri incontri
Il titolo è dotato inoltre di un forum nel quale possiamo condividere le nostre attività progettuali
Infine vorrei dire che dopo questa esperienza io mi sento una risorsa un sostegno per chiunque abbia bisogno
Noi in quanto vive vogliamo accrescere la consapevolezza da parte i vostri compagni di costi e motivi psicologici e fisici del bullismo incoraggia incoraggiando la campagna di tolleranza zero eccolo pronto il bullismo in ogni sua forma
Grazie per l'attenzione
Tra
Do la parola ora alla professoressa Maria dell'asta dirigente scolastico dell'istituto Galvani di Lori prego
Buongiorno a tutti
Mi permetta una piccola correzione lì si tratta i talebani chiamò di di Reggio Emilia
Che noi presentiamo l'esperienza odierno sullo switch-off coinvolto sei istituti della Regione Emilia-Romagna
Delle province di Reggio Emilia Parma Modena Forlì e Cesena e Ferrara
E quindi le persone che noi abbiamo raggiunto e sono stati i dodici docenti formatori docenti ti Uttaro settantasette ragazzi Pear
E e abbiamo poi coinvolto nel nostro lavoro ben ottocentonovanta studenti del quindici sedici anni
Ne inoltre ci siamo avvalsi anche dalla collaborazione di un onlus essa me l'Associazione non da sola che opera da anni sul nostro territorio
Noi abbiamo fatto una scelta un pochettino particolare per quanto riguarda la scelta della tematica che noi abbiamo affrontato
Gli istituti coinvolti nella Rete hanno un'utenza prevalentemente femminile e ci siamo resi conto
Che il
Il problema maggiore che i nostri studenti hanno messo in evidenza che era anche qua il miglior rapporto terrà ragazzi che ragazze e quindi è emerso anche un problema di violenza sulle donne
E di conseguenza da un tema iniziale del bullismo abbiamo voluto approfondire anche questa tematica perché sappiamo resi conto che sono tantissimi punti di contatto
Per esempio quello che
Il problema della dello stereotipo che non sempre la violenza sulle ragazze viene ha riconosciuto come atto di violenza di prevaricazione
Un rapporto tra dominante e dominato di conseguenza anche
La paura verrà cade la ragazza in questo caso che subisce a raccontare la il proprio timore e proprio problema all'adulto
E quindi da questa individuazione di questo problema e quindi dalla scelta di focalizzare la nostra attenzione sulla violenza sulle donne abbiamo fatto lavorare i nostri ragazzi i nostri pire con degli obiettivi ben specifici per avere una sensibilizzazione
Maggiore nel contesto scolastico a determinate problematiche in questo caso specifico mettendo in evidenza appunto quello che è
La violenza sulle donne
Il risultato dei nostri lavori verrà presentato il sette maggio e quindi tre consentirà di condividere con tutte le scuole della Rete quello che è stato il nostro lavoro per questo vorrei ringraziare
E il ministro la dottoressa Giannini che ci dà l'opportunità di fare questi lavori all'interno delle nostre scuole
E il tutto e tutte le istituzioni che ci hanno aiutato anche per questa bellissima giornata
Adesso le mie due ragazze Greta e americano sono due ragazze di Quarta
Che hanno lavorato come il Pear e quindi di porteranno la loro la loro esperienza di quello che è stato il percorso all'interno della scuola
Prego anziana alla danni
E la nostra scuola praticata education anche ammettere di sensibilizzazione e relaziona prettamente diverso alla struttura di insegnamento abituale mattutina
Niente infatti Pier significa pari
Quindi I.P.I.A. che vengono scelti sono no ragazzi che l'hanno la loro disponibilità ad aderire appunto i vari progetti
E inoltre possono anche appartenere aree dizioni diversa
Nella nostra squadra lavoriamo con la Fiera il fashion studi differenti temi
Abbiamo Pier contro il fumo che lavorano organizzano attività di riflessioni di stimolo nelle classi spiegando i ragazzi il rischia le conseguenze del consumo del tabacco e non solo
PIR che collaborano con allo sportello sociale della psicologa della scuola tanti ragazzi che si vergognano che hanno paura del giudizio di qualcun altro
A ad avvicinarsi allo sportello e poi ci siamo noi che siamo in pieno contro la violenza sulle donne
Il nostro gruppo ha è formato da dieci ragazzi e quattro ragazzi e abbiamo lavorato né classi seconde dell'istituto
Inizialmente abbiamo fatto un periodo di formazione con nell'associazione non da sola di Reggio Emilia
E successivamente abbiamo elaborato un questionario DAP dare poi successivamente alle classi seconda
Dalla nel analizza aziende la questionario e sono emersi alcuni punti principali come la consapevolezza dei ragazzi e sul problema
I campanelli d'allarme o anche la responsabilità di chi subisce di chi agisce e rispetta il tema della gelosia assegna un campanello d'arma dall'anno o meno
Oltre a questo aspetto di indagine il progetto era anche il secondo fino al secondo obiettivo che era quello di stimolare il cambiamento e la riflessione che i ragazzi
Infatti abbiamo svolto tre incontri nelle classi dove attraverso pensatore Minghella pure piccolo gruppo domande stimola oppure analisi di casa o di semi di video
Abbiamo cercato appuntati farli riflettere innescare a loro cambiamenti
Per la in Pier significa dare speranza ragazzi più piccoli di noi
E su argomenti comunque informarvi su argomenti così delicati ma convergenti c'ha reso felici perché poi comunque siamo diventati un un punto di riferimento per loro età ci ha reso diversi
Secondo noi la peer education a risultava molto importante non solo per i ragazzi a cui ha rivolto il il Progetto ma bensì per non essersi Pier
E il principale motivo per cui ancora oggi
Si continua a a svolgere questo progetto
è la semplicità con la quale coetanei comunque quasi riescono a trasmettere valori e argomenti importanti Agra ad alti ad ad altri adolescenti
La società del futuro si basa su di noi
Su di me e sui miei compagni sui ragazzi a cui è stato rivolto a noi il Progetto e aver sentito le Rollo riflessioni su un argomento
Già insegnato che non esistono solo ragazzi senza cervello e svogliati ma anche ragazzi dai ragazzi è pronta a difendere le mobilità
Senza farsi schiacciare né a nessuno nemmeno da un fidanzato geloso e possessivo avuti
Grazie Gloria
Grazie davvero evitare Caretta le mie scuse sincere all'ore alla professoressa dell'asta ma
Malfattore aveva deportato territorialmente il loro lavoro ne chiedo scusa
Venga fuori il colpevole prima che
Do ora la parola alla professoressa Daniela Rossi
De l'istituto del riuso di un leggio provincia di Novara
Prego
Fate ci sono altre correzioni ditelo subito
No diciamo
Intanto buongiorno a tutti persona malata di poter concludere questa rassegna di buone pratiche con la presentazione del nostro progetto e ringrazio tutte le istituzioni per questa possibilità
Sì
Il nostro cammino su questi temi nasce agli inizi del due mila tredici sulla spinta emotiva suscitata dal tragico gesto di Carolina una ragazzina che aveva frequentato il nostro istituto
Questo gesto ha segnato la storia delle nostre scuole e del nostro territorio
La necessità di controllare l'ansia ci ha portati ad organizzare subito nella primavera del due mila tredici un primo incontro informativo con i genitori
Nell'anno scolastico successivo si è potuta avviare la parte più razionale con una progettualità diffusa
Si sono così avviate delle attività titolate nelle scuole ma soprattutto è iniziato un percorso di raccordo sul territorio
Con periodicità voli di lavoro che hanno visto coinvolte le scuole le amministrazioni comunali le forze dell'ordine i servizi socio-assistenziali e le associazioni
E
Quell'affettuoso sostenitore della senatrice Ferrara
Il primo operatore Toronto
Non va avanti sì il primo prodotto di questa collaborazione sul territorio è stata la brochure di concrete per la copertina
Che è stata distribuita alle famiglie nei consultori nelle biblioteche presso i pediatri con lo scopo di realizzare una campagna informativa
Nell'estate del due mila quattordici e poi si è potuto definire il Progetto fragile maneggiare con cura la slide
Vita il senso che abbiamo voluto dare al titolo del nostro progetto
Il Progetto o come potete vedere vede coinvolti differenti partner che hanno firmato un apposito protocollo di intesa giova precisare che le scuole coinvolte sono tutte quelle presenti sul nostro piccolo territorio
Riteniamo come avrà modo di sottolineare che successivamente che questo sia un aspetto qualificante del progetto perché presuppone un patto di corresponsabilità tra scuola famiglie e territorio
I soggetti coinvolti rimandano numeri significativi intervento raggiungono un'ampia platea e in particolare riguardano l'intera popolazione scolastica a partire dalla scuola dell'infanzia
In questa slide brevemente le finalità del nostro progetto
Per
Con la prima finalità l'abbiamo perseguito con un questionario realizzato da un centro di studi sociologici l'indagine ha riguardato i docenti genitori e gli alunni a partire dalla quarta classe della scuola primaria abbiamo sentito nei precedenti interventi la necessità di un intervento precoce
Lo scopo ed acquarello dirà di aprire una rappresentazione reale del fenomeni ossia che ci consentisse una successiva riflessione ponderata
Tra l'altro è già prevista per il mese di maggio una giornata direi porta dei risultati dei questionari ora il tempo a disposizione non consentono ancora una carrellata sui dati che stanno emergendo che sono comunque di sicuro interesse anche statistico
La seconda finalità perseguita con interventi che spaziano dall'educazione all'affettività e alla gestione delle mozioni alle esperienze di teatro a percorsi di inclusione cito per tutte il Progetto circo felicità
A progetti di sportelli psicologici e di sportelli di ascolto
Interventi prendono avvio dalla scuola dell'infanzia non duplice scopo educare alla prossima ci alita e all'Inpdap figlia ma anche dotare i ragazzi di strumenti di pensiero per affrontare anche le inevitabili esperienze negative
La terza finalità perseguita con l'intervento delle forze dell'ordine
Polizia municipale carabinieri nelle classi con percorsi di educazione alla legalità e alla cittadinanza e quell'intervento dei servizi socio assistenziali nelle situazioni di rischio educativo
Infine la quarta finalità per la quale abbiamo attivato
Conferenzieri giornate tematiche per non mi per docenti per operatori e per genitori abbiamo appena concluso una due giorni di full immersion su queste tematiche
è stato predisposto link sul sito istituzionale della Scuola viva Rios con l'idea che possa diventare un punto di raccolta di esperienze e un centro propulsore di informazione
Vorrei concludere analizzato brevemente i punti di forza del progetto che sono stati già in parte anticipati dall'analisi delle finalità
Vorrei però sottolineare questi aspetti il progetto adatto organicità ad una serie di interventi che già venivano attuati consentendo un impiego coordinato ed efficace delle risorse
E soprattutto vorrei sottolineare nuovamente l'aspetto del raccordo tra le varie agenzie del territorio
Ed è vero con questo progetto ininterrotto creditorio
Che si mette in rete e per prendersi cura dei bambini degli adolescenti e che vi abitano
Grazie per l'attenzione
Grazie si conclude così la prima parte del nostro convegno
Che davvero ad avviso di chi parla cioè a mio avviso testata di singolare interesse proprio perché ha mostrato
Come sia possibile operare
Nell'insieme degli interventi
Così come si era anticipando
è stata o dedicato poco tempo
Dandolo per presupposto al fenomeno nella sua appunto efferatezza
E le sue manifestazioni di crudeltà di dominio di sopraffazione ma molto più com'era giusto come volevamo che fosse
A quelle che riteniamo le strategie più adeguate per contrastare il fenomeno
Strategie
Come avete sentito
Direi sinteticamente
Affidate a due direttrici
La prima è quella che già nell'introduzione a questo convegno da parte del Presidente Grasso era stata definita dell'ascolto
Cioè comprendere quale sia la fonte la natura la materialità pesante del disagio da cui il fenomeno nascente
Quindi
Procedere senza pregiudizi essenza Asterio Chiti già acquisiti nell'indagare la radice del fenomeno
La seconda direttrice quello del coinvolgimento di tutti i soggetti
Proprio
Perché
C'è una consapevolezza che mi sembra abbia unito
Ti i relatori
Il fatto che il fenomeno nasca dall'interno delle comunità adolescenziali giovanili
Non sia qualcosa di esogeno qualcosa di esterno qualcosa e precipita dal fuori
Ma invece qualcosa che perversa mente sia chiaro dolorosamente sia chiaro crudelmente
Si origina si diffonde
Dentro le relazioni tra coetanei tra gruppi di pari
è dunque
Non è pensabile che il fenomeno sia affrontato quasi che
A produrlo sia
Un nemico esterno un invasore qualcuno che viene da terra straniera no
Fenomeno nasce
Dentro la terra comune dentro appunto la comunità
Dunque
Il coinvolgimento del potenziale aggressore e decisivo perché intanto si può tentare
Una percentuale di successo che ignoriamo forse bassa ma comunque che fa verificata di impedire che quel potenziale aggressore di venti aggressori mi fa
E poi
Perché solo all'interno della comunità anche la tutela
Della vittima sia maggiormente garantita ecco io penso che tutto ciò
Sia davvero una lezione importante e costituisca poi l'ispirazione
Di quello che è argomento di questa seconda parte del convegno
Adesso ascolterete gli interventi di due senatori il senatore Riccardo Mazzoni la senatrice della Ferrara
Lo dico lo ripeto lo ribadisco perché personalmente lo ritengo essenziale e siccome questi due
Disegni di legge oggi diventati un testo unitario e su questo spendere una parola nascono da una riflessione dentro la Commissione
Che
Presiedo mi sento di essere parte di questa iniziativa bene
Lo dicevo prima
Questo testo di legge
E
Ispirata da un'idea mite del diritto
è un
Un diritto che è capace di mediare i conflitti
Di comporre le tensioni di intervenire
Proficuamente perché sciocche possibile evitare che esploda deve evitarsi che esploda
Cioè l'elemento della prevenzione
Che è sempre
Quello fondamentale in questo caso e ancora più importante perché stiamo parlando di adolescenti
E guai se noi pensassimo anche solo per un momento che quella dure uscente sia opere vocazione opera sta
Atto sociale o per relazioni
Familiari fatalmente destinato a diventare
Carnefice a diventare il cyber bullo ma
Per carità
Non c'è nessuna predestinazione dunque non c'è nessuna resa da dichiarare di fronte a fenomeni che pure si annunciano no intervenire perché restino contenuti questo indecisi ecco
I due disegni di legge oggi diventato un testo unico è già discusso in Commissione affari costituzionali si ispirano a questa però voglio dire in particolare agli studenti presenti
Che
Finora
Abbiamo
Evitato di sottolinearlo però così molto rapidamente lo si può dire i due disegni di legge
Sono il prodotto dell'elaborazione di due parlamentari due senatori
Che milita no impartiti diversi
Che una
Senatrice Ferrara collocata all'interno della maggioranza l'altro ispiratore Mazzoni all'interno dell'opposizione un piccolo messaggio anche qui lo si può rinvenire
E possibile operare insieme trovare un punto di incontro un terreno comune un percorso unitario è una lezione virtuosa che così
Con una citazione del velocissimo volevo
Sottolineare perché
Viviamo in un Parlamento che oggi come mai in passato
Gode di un discredito pressoché generalizzato in qualche misura anche motivato ma non per questo debbono ignorare assi
Gli elementi positivi che tuttavia riusciamo a fare emergere con ciò do immediatamente la parola al senatore Riccardo Manzi Brenta
Grazie Presidente grazie a tutti voi io
Volevo prima di tutto dire
Che se il Parlamento
Il Senato in particolare si sta occupando
Di questo gravissimo problema sociale essa del bullismo
Lo dobbiamo
A Carolina
Il perché se quasi due anni che noi ci occupiamo
Di questo fenomeno è perché
Carolina è morta io mi ricordo sempre ad una riunione di Commissione
Non ci conoscevamo ancora della senatrice Ferrara
Stavamo proponendo gli argomenti di lavoro per la Commissione asiatici Ferrara parlo di questo suo come dire questa sua esperienza drammatica personale io credo
Che le leggi che partono dalla realtà e dal confronto con la realtà sono quello che il Parlamento il meglio che il Parlamento deve fare non ci troviamo
Di fronte a un
Problema gravissimo pensate che in prima Commissione stiamo trattando
Dell'inserimento nella costituzione dell'accesso a internet
Come diritto quindi fondamentale
Del dei nostri cittadini e non sappiamo
In quale articolo mette perché mettere nell'articolo come articolo ventuno bis sulla libertà di stampa e troppo restrittivo
Perché
Internet un mondo virtuale
Ma è un mondo tremendamente reale perché le quote sulle conseguenze come crediamo possa e del bullismo sono reali quindi stiamo ci stiamo arrabattando per trovare manutentivo
Il l'articolo giusto permette dove la prostituzione scritto sei quindi interne internet è uno
Sì veicolo formidabile di comunicazione non solo di vita di vita vissuta
E quando si commettono reati su internet si amplifica sarebbe il bullismo
è
La forma più moderna del bullismo il bullismo ha uno spazio è un tempo perché
Il compagno di classe bullo ti perseguita in classe ti perseguita nei bagni che flessibilità all'uscita di scuola poi Chai
Un momento di di pausa
Internet tranne spazio nel tempo
E quindi
Tutto si amplifica
E tutto ha conseguenze più gravi
Allora dal lavoro fatto in Commissione
Abbiamo fatto molte audizioni
Basta sfogliare quotidiani per vedere che il fenomeno purtroppo in continua espansione con un con una nota aggiuntiva che va che deve fare riflettere
Ovvero che la stragrande maggioranza dei reati commessi dai ragazzi dei bulli su internet
Viene compiuta attraverso il pc scolastico
Andando così a costituire uno strano parallelismo
Con la statistica secondo cui gran parte dei reati informatici commessi dagli adulti vengono commessi nei luoghi di lavoro e non dalla postazione di casa quindi
Come dire che internet è un mondo senza senza limiti
Ma
Che fuori dalle mura domestiche c'è una spersonalizzazione maggiore della propria condotta consapevolmente negativa
Così come ormai non può più essere considerata un'attenuante l'analfabetismo dei genitori in campo
Informatico genitori che prima
E mi ci metto tra quelli
Lasciavamo i bambini per ore davanti e cartoni animati
E ci come dire interrogavamo poi su quali fossero i cartoni giusti educative non educativi ora si lasciano bambini anche di sette otto anni
Davanti a internet perché un mondo infinitamente più pericoloso dei cartoni animati molti genitori
Non si rendono ancora conto
Che sono titolari della responsabilità giuridica per le condotte dei figli
Insomma
Come legislatori dobbiamo prendere atto ma anche come cittadini e
Il diritto e l'informatica e non si incontrano più
Solo per disciplinare un contratto di licenza duro sotto guerra Petra stare su un dominio per perseguire una truffa on line ora il problema si sposta anche in materia di minori di istituti scolastici tenuti a vigilare
Sulle potenzialità negative delle risorse informatiche di genitori che non possono permettere di dire non c'ho capito nulla quando si parla di internet e di computer la soluzione lo diceva il presidente Manconi
Ovviamente
Non è certo unicamente repressiva opponibile il ricorso alla Rete o fare terrorismo psicologico sui minori sui rischi
Di internet
Ma da una parte occorre dare rissosa che ragazzi sulla base dell'obbligo ed educativo che abbiamo come genitori e come insegnanti e dall'altra bisogna rispondere la società con gli obblighi giuridici che gravano sugli adulti
Per questo gli emendamenti che avevo presentato al disegno di legge Ferrara ritiene esemplare dal punto di vista della prevenzione puntavano anche sulla dissuasione attraverso sanzioni
Simboliche quindi sanzioni tenui che riprendevano il senso della direttiva emanata dal Ministro Fioroni nel
Due mila sette
è già stato detto che il sei per bulli si nascondono
Nell'anonimato matura
E l'altro punto è che le vittime Alberto e chissà si nasconde invece di esso l'omertà
è chiaro che
Le giovani vittime hanno paura che confidando l'accaduto i genitori divieti Lupoi l'accesso al web
E soprattutto si sentono deboli senza difesa
E per basi da un forte senza esso di vergogna inadeguatezza
Quindi
Credo sia opportuno dirlo anche in questa sede che le cause del sarebbe il bullismo sono spesso gravissime poco apostati a stati di depressione anzi e paura e frustrazioni bassa autostima problemi scolastici nei casi più estremi
Idee suicide
Ma appunto come dicevo pietà relazione sono indiscriminato al web non serve annulla è piuttosto importante
Istruire ragazzi I vantaggi e rischi dell'uso delle nuove tecnologie e due cose devono sapere
Prima di tutto
Che se si intende divulgare dati personali acquisiti mediante il proprio telefonino o altri dispositivi esiste l'obbligo di porre in essere due adempimento
Informare la persona interessata sulle finalità e le modalità di accertamento dei reati e acquisire consenso espresso degli interessati perché l'inosservanza di questi obblighi comporta già ora il se il pagamento di una sanzione amministrativa
Nel corso delle audizioni che abbiamo fatto in Commissione diritti umani
La Polizia postale c'è appunto illustrato tutte le varie
Fattispecie di reato che si possono consumare
Su internet le interferenze illecite nella vita privata il reato di ingiurie le pubblicazioni oscene che rientrano nell'articolo cinquecentoventotto del Codice penale fino alla tutela estrema dei minori riguarda la pubblicazione di materiale
Perdo pornografico
Mi avvio a concludere dicendo che
L'associazione Save the children ci ha dato dati francamente allarmanti
Due ragazzi su cinque sono vittime episodi di serio e turismo e il settantadue per cento degli intervistati avverte forte a me fortemente la minaccia del bullismo ed essa è breve bullismo
Il sessantuno per cento degli intervistati mette in evidenza come social network costituiscono la cosa a modalità d'attacco preferita
E
Il
La forma che va più per la maggiore la creazione di gruppi contro
Quattro minori su dieci sono testimoni gli atti di bullismo on line verso coetanei
E
Arriviamo alla parte conclusiva nel corso dell'audizione dei eravamo a dicembre due mila tredici dal Dorazio sottosegretario Rossi Doria
Ci chiede assicurazione sull'attenzione del Ministero al fenomeno e soprattutto sul fatto che sarebbero state stanziate risorse significative per destinare a interventi
Prima di tutto la formazione del personale scolastico
è inutile nasconderci che non solo in questo campo ma in questo momento di crisi in tutti indica ampi di cui ci stiamo occupando ci sono problemi
Di finanziamento anche se dal punto di vista dei sarebbe bullismo nelle singole aree territoriali sono proseguite su impulso delle singole scuole o delle reti di scuole le iniziative di formazione
E
Di prevenzione
Quindi
Non è con la repressione che essi
O un non è unicamente con la repressione che si combatte si sconfigge questo fenomeno
La polizia postale ci ha come dire informato sul fatto
Che quando si mettono in rete di immagini intime
Di coetanei
Senza la percezione dei rischi e dei pericoli legati a questo fenomeno
è i praticamente impossibile pur con tutti i i più sofisticati strumenti tecnici toglierle dal
Dal web quindi si fa un danno permanente
Alle vittime
Quindi
Lo strumento principale per contrastare il fenomeno è la formazione il contatto diretto con i ragazzi attività educativa e di confronto nelle scuole
Io vi ringrazio per le testimonianze che ci avete portato stamani e credo che
Contribuiranno ad arricchire disegno di legge presentato da dalla
Senatrice Ferrara a cui ho aggiunto il mio e
Cerchiamo
Una volta tanto di riavvicinare il Parlamento al Paese su un fenomeno così grave come quello che stiamo trattando grazie
Credo senatrice Ferrara prego
Buongiorno tutti un ringraziamento il cuore a tutti i presenti alle testimonianze delle scuole
E un ringraziamento particolare al Presidente Manconi che
E alla amministrare Giannini e oggi hanno voluto organizzare questa giornata
Mettendo insieme due percorsi importanti se e paralleli che potranno dare una risposta
Inc fondamentale a tutto quello di cui abbiamo detto stamattina naturalmente per pensando anche che il problema
Come ci ha illustrato nella prima parte dell'intervento del senatore Mazzoni è un problema molto ampio che coinvolge tutto il tema
Della della Rete il nostro rapporto con internet che ancora va indagato regolamentato
è già stato detto insomma qual è stata la mia motivazione l'intera ad interessarmi di questo problema
Al fenomeno del sei per quelli che si
Poca va e volevo sottolineare e
Qui in sala oltre a essere presente il KD Carolina picchiò è anche presente niente Teresa Mannino essa la mamma di Andrea spezza catena genitori quindi dei ragazzi che non ci sono più
E che sono vittime di un fenomeno che all'epoca dei fatti in modo particolare non era ancora stato percepito in tutta la sua urgenza oggi
Sappiamo invece
Perché i ragazzi ce l'hanno dimostrato perché i dati scientifici ce lo dimostrano
E perché i giornali tutti i giorni ci riportano fatti specifiche riferiscono alla al tema l'urgenza c'è
E ed è
L'urgenza è quella di costruire un percorso condiviso di educazione alla cittadinanza digitale a partire dalla scuola
Ma che deve coinvolgere le famiglie la società abbiamo visto abbiamo parlo il sentito parlare proprio di Rete e quindi
In senso generale la società e la politica
Oggi tutto a portata di di tasca vediamo se io sono bravo come gli altri ecco
Nel senso che si parla ormai di smartphone qui ci sono due immagini legate ancora al pc portatile ma in realtà si parla di smartphone e
Casini di sette otto anni e lo posseggono accedono liberamente al mondo al mondo intero senza filtri e senza supporto
Ben prima che la vita reale quella che la conoscenza delle relazioni autentiche possano aiutarli a comprenderlo interiori tanto percorsi
Di i educazione relazionale maturando la necessaria coscienza critica
Le recenti ricerche sull'utilizzo dei tablet sono ancora più preoccupanti talmente vengono dati in mano i bambini per giocare spesso il bambino riesce si connette si connette vede tutto quello che
Non dovrebbe vedere
Dal punto di vista della relazione è fin troppo evidente che i preadolescenti i bambini non hanno la percezione di quello che avviene
Diciamo nel reali degli effetti che avvengano nel reale conseguenza del virtuale loro lo considerano sostanzialmente
Come un mondi asse in realtà sappiamo che la violenza è reale e la sofferenza è reale
Il sale del gollismo è quindi particolarmente insidioso perché permette di umiliare l'abbiamo detto nella nomi al militare nell'anonimato così si crede che sia l'anonimato e agisce senza nel suo limiti nel tempo e nello spazio
E diciamo che le convenzioni internazionali ci pongono comunque di fronte a questo doppio dilemma cioè da una parte il bambino alla libera e la sua libera espressione dall'altra parte la difesa dei suoi dati personali e della sua reputazione
Da questa
Appunto di questa di un confronto ed apre da da queste riflessioni è nata appunto sui diritti dei minori la riflessione in ambito di Commissione diritti umani
Il cui avete sentito anche
Non solo il Presidente ma anche il riferente lui Riccardo Mazzoni e anche nata da
Appunto le audizioni ma anche da parte mia all'idea di girare l'Italia e di capire che cosa stava succedendo ascoltando direttamente
Gli studenti portatori di interesse e gli esperti
In in diversi convegni che a cui ho assistito oggi
Possiamo affermare con la presentazione delle linee di orientamento da parte della ministra Giannini che tante volte
Ora ascoltato alle sollecitazioni perché e nostra collega in Senato quindi in Aula e poi in Commissione anche da ministra
E si compie un passo importante in avanti in un percorso che non solo in Italia in Europa ma si dicevano transnazionale anche a fronte di risoluzioni ognuno si sta percorrendo in una strada non scevra da difficoltà
Possiamo dire che in Italia stiamo con oggi con queste linee di orientamento ben posizionati sul tema e l'attenzione di molti soggetti che si sono attivati come abbiamo sentito in questi ultimi anni anche proprio a partire dalla base ma anche con una sensibilità da parte dei frazione dei ministeri
E penso che
Sì si andrà nella direzione del disegno di legge ci sarà anche un superamento di un metodo di lavoro che non è efficace ma che spesso e utilizzato ed è quello che dico di un problema di un fenomeno
Se né facciano carico anche diversi ministeri senza però
Entrare in sinergia
Questo è stato uno dei temi che appunto ci ha guidato nella affrontare una stesura di una normativa
Nel mille duecentosessantuno quindi disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e contrasto del fenomeno del SAI del bullismo
E che come si diceva oggi è stato
Nel mese di marzo approvato in Commissione affari costituzionali
Dopo anche un passaggio importante e devo dire correlatore Francesco Palermo che accolto diversi
Emendamenti di tutte le forze politiche presenti nella prima Commissione e che quindi oggi attende speriamo a breve
La calendarizzazione in Aula
Il un disegno di legge
Non è sanzionatorio volta a tutelare è volto a tutelare i minori siano essi vittime o responsabili di alti di Haiti di sali per bullismo perché in ogni caso spero arriviamo comunque quando gli eventi
Ci sono
So che si sono verificati è una proposta normativa che non criminalizza il web perché anche di quel sito
Spesso siamo stati
Così in qualche modo all'ARPA allertati non è
Contro la Rete che dobbiamo andare sicuramente
Dobbiamo andare verso una
Ora cittadinanza ad un'educazione alla cittadinanza alla Rete che sia
Rispettoso dello sviluppo armonico dell'identità in un ambiente informatico sicuro prevedere le migliori integrate strategia per la riabilitazione del minore sia appunto essere
Art responsabile o vittima e mettere a sistema una cover NARS Chezzi con che comprenda tutti i soggetti istituzionali quelli del mondo digitale quindi anche le aziende
Le che cosa si propone
Il disegno di legge
Di
Questa volta però non è colpa mia
Ecco
Definire il fenomeno del cyber bullismo
Mettere in chiaro quali sono gli obiettivi cioè la tutela e di minori e e la promozione di strumenti che siano efficaci quindi per la prevenzione e contrasto focalizzare il fatto che sì cyber bullismo non è di per sé una fattispecie di reato ma le condotte adesso riconducibili si configura come legati linee reati come si diceva prima di stalking minaccia ingiurie di formazione molestia istigazione al suicidio
Diffusione di materiale pedopornografico furto di identità pubblicazioni lecita di contributi quindi fattispecie previste dal Codice Penale della nostra normativa sulla privacy
Queste forme di prevaricazione della dignità personale prevedono spesso la costituzione di gruppi on line contro
Il fenomeno coinvolge minori spesso infraquattordicenni e quindi a rilevanti risvolti di responsabilità giuridica per far fronte a un tema così complesse che viaggia veloce
è opportuno intervenire in modo sinergico e coinvolgere le istituzioni
E i portatori di interessa ecco questo sistema il fatto di aver costituiti prevedere una una sinergia tra tutti i Ministeri tra tra i Ministeri interessati
E anche
E le autorità dei garanti che vedevo nella nella prossima slide
Credo lega credo che sia il cuore allora si pensa ad un tavolo interministeriale
Che sia permanente che si è incardinato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri coordinato dal Ministero dell'Università dell'istruzione dell'università e ricerca e questo è un punto fondamentale perché è lì
E che abile abbiamo visto c'è il cuore del
Del della prevenzione del contrasto al fenomeno però dove ci sono i ministeri dell'interno quindi con la Polizia postale anche
In particolare il Ministero del lavoro le politiche sociali penserà la giustizia lo sviluppo economico della salute
L'ANCI il Garante per l'infanzia e adolescenza quello per la privacy
La il Comitato media e minori le Organizzazioni già coinvolte nel sei per internet sente primazia sparlato delle audizioni con sei per Save the children ma anche col telefono azzurro e altre associazioni nonché una rappresentanza delle associazioni studentesche
E dei genitori
Quindi il forum degli studenti e il Forum delle associazioni dei genitori
L'articolo forse il sei vi parlerò di questo in particolare perché cosa saprà stiamo assistendo che
E è esponenziale in questo momento crescita delle denunce anche se siamo nella scaletta tra tra gli ultimi paesi in quanto a segnalazioni rispetto al fenomeno quindi denunce visibilità concreta del fenomeno però questi stanno aumentando cosa ci vogliamo immaginare
Un Paese
In iperbolica credo accrescimento delle querele tenere denunce di minori anche infraquattordicenni
Allora è chiaro che questo più comunque
Siccome il fenomeno lo dobbiamo affrontare guardare in faccia la realtà nell'articolo sei
Si pensa si è pensato per rimanere inni con età superiore a quattordici anni
Che hanno agito
Con reati nei confronti di un altro minorenne la procedura di Elisetti istituire le procedure di ammonimento il questore convoca il minore unitamente ad almeno un genitore la sanzione in assenza di reiterazione
Cessa di avere conseguenza commenta il compimento della maggiore età cioè è una
Gridata
Con una serie di indicazioni su come comportarsi nei mesi successivi al diciottesimo anno di età se ti sei comportato bene e non ai
La fedina
Penale macchiata naturalmente c'è l'aggravamento nel caso di recidiva
E questo però vuol dire che considerato che molti giovani anche inconsapevolmente soprattutto appunto nel nel caso del Sacher bullismo si rendono responsabili dei fatti
Più o meno gravi possono vere una chance un'opportunità per riscattare la propria
Moralità all'articolo tre il piano strategico appunto prevede
Il PIL e un un piano strategico integrato che fa riferimento al tavolo di cui dicevo prima
Un attimo all'interno di questo voglio segnalare sono due cose cioè che ci sia un codice di autoregolamentazione per i gestori gli operatori produttori di new media che contempli le opportune strategie di attuazione
Per le azioni previste dalla normativa in tema di rimozione di contenuti e di marchio di qualità
Cosa vuol dire che un quattordicenne ultra quattordicenne da solo o un infraquattordicenne con un adulto e questo naturalmente prevede che infraquattordicenne trovi lo spazio
E la sensibilità e l'ascolto di cui parlava il Presidente Grasso
Possa segnalare una materiale lesivo che è stato pubblicato
Ai gestori i quali hanno un certo numero di ore per prendersi in carico il problema non certo un euro di ore per
Ritiro appunto far seguito all'istanza di rimozione
E quindi ne che nel caso questo non succedesse è previsto l'intervento del Garante della privacy che altre quarantotto ore di recarsi diranno sono troppi sono troppi non andiamo più molto più veloce
Però diciamo la normativa individua questi tempi che abbiamo sono stati negoziati come tempi plausibili e reali perché altrimenti scriviamo di riscrivere rischiamo di scrivere qualcosa che non verrà rispettato
In alto e di qualità invece
Una
Un riconoscimento per i formatori di servizio di comunicazioni aderente i progetti che vengono elaborati dal tavolo interministeriale
Dall'articolo quattro e nomina il TAR in questo senso non ruberò il tempo
A chi mi mi succede quindi alla ministra Giannini perché
Si parla del piano deve di orientamento e di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e del sei per ulivismo la norma naturalmente prevede solo alcuni aspetti tipo un referente per ogni scuola per ogni autonomia scolastica il fatto che l'educazione sia continua tra i vari ordini di scuola sia trasversale nelle materie e possa comunque fare leva sulla rete di scuole
E poi ci sono delle risorse per la Polizia postale che forma i docenti ma che anche bisogno di formare se stessa e di continuare a rimanere all'altezza della situazione
Quindi le linee di orientamento di cui oggi avremo lungo mi piacciono insomma di assistere alla presentazione trovano un momento fondamentale nel disegno di legge che appunto un approccio educativo
Il disegno di legge le linee Vannelli linee di orientamento dovrebbero poter andare da questo momento in avanti avanti in insieme a incidere sul sulla sulla nostra sul nostro fenomeno
E dobbiamo rimettere al centro l'educazione all'affettività permettere un'opportunità relazionale
Tenendo però presente e questo succede anche nel mondo degli adulti che i soci al network ci inducono a sciogliere i freni inibitori
Ci si espongono al superamento di remore morali ci invitano a proporre identità personali anche multiple
Questo è un fatto molto
Credo pregnante anche dal punto di vista della psico
Terapia della psicologia una velocità di pestaggio all'atto del mi piace che avviene proprio senza nessun tipo di riflessione anche tra gli adulti
Quindi il loro utilizzo richiede una maggiore attenzione alle regole al rispetto della nostra e dell'altrui dignità quando una riflessione va fatta sulla spettacolarizzazione delle violenza basta uno smartphone in tasca quello da cui sono partita
Per
Filmare
Un
Atto una violenza o di cyber bullismo programmato
Cioè viene
Programmato il sette e poi e quindi c'è una
Suddivisi una
Una necessità
Quasi
Che i nostri ragazzi forse
Però siano stati sopra esposti alla
Alla violenza nei media e che ora gli utilizzi e non i new media quest'organo otto a Novara Roma Torino e Genova curiamo Varallo Sesia ogni giorno i giornali segnale nei casi in cui vengono allestiti questi palcoscenici per riprendere i video violento
E perché lo fanno per dileggio per scherzo
Era semplicemente uno scherzo
Se il bullismo è un comportamento sociale circoscritto ad un'area un numero di persone limitate insider bullismo veramente risponde dinamiche diverso la rete con la sua parente distanza dal mondo reale veicoli messaggi
E
Le immagini e i video con tale velocità da banalizza nei contenuti se ne vedono tanti cosa importa un in più uno in meno
Però intanto io ho giocato completamente omesso in gioco la dignità la persona di una persona e la sua reputazione per sempre
Noi
Grave di quella precedente mi è scappata ma la le coprono solo velocemente un attimo
Vedete per esempio in
Cui il perito in alto aprite il diagramma del in qualche modo delle ricerche di in Google della del sale del bullismo
In Europa diciamo quella rossa in Italia quella blu con i picchi quando succede qualcosa siamo partiti tardi e siamo partiti soprattutto
Solo quando si sono verificati degli episodi tragici
Le conseguenze non vi parlo di di cose che abbiamo già detto e le conseguenze psicologiche che ci sono il fatto che però due alunni su tre chiedano
Di essere formati non solo informati su queste tematiche ci conforta
Noi dobbiamo
Ringraziare i ragazzi
Che che però arrivano con la consapevolezza
Naturalmente quando hanno superato l'età della più più più infantile e anche della prima adolescenza ci arrivano sul quindici sedici anni a fare questi ragionamenti quando capiscono
Perché vengono informati dicono vado a casa lo dico subito a mia mamma perché dobbiamo preoccuparci di mia sorella di mio fratello più piccolo
Però e che ormai hanno passato il periodo più difficile anche più difficile perché si possa fare un intervento generalizzato bisogna vedere davvero
Di farlo nella scuola con i genitori insieme nel in modo calibrato
Fin dalla
Dalla scuola primaria si diceva prima addirittura
Si può pensare al discorso sull'affettività e la relazione incerto dal bambino a quando il bambino viene messo al mondo queste questi dati sono importanti perché ci dicono che comunque i ragazzi vogliono a quello che
Adesso se è stata avendo
Davvero perché per verificare cioè vogliono che si faccia educazione alla rete
Nella scuola e abbiamo capito tutti che
Dobbiamo un grande grazie alla Ministro Giannini a tutta la sua collaborazione
Nel il link del del Ministero dell'istruzione l'università e la ricerca perché oggi non so lo si è riusciti a portare qui qualcosa che dal basso in maturate in tanti anni ma si riesce a portare qui un percorso
Che attraverso dei tavoli specifici
E
Autorevoli ha messo nelle mani del ministro un una un da una un piano strategico fondamentale per il nostro futuro
Che permetterà di non lasciarli stimoli che permetterà a tutti di fare rete per non esche loro i nostri ragazzi si impieghino ancora una volta nella Rete grazie però
Prima di dare la parola per le conclusioni alla signora ministro il dottor Daniele Grasso uccidi un intervento per illustrare un sito importante prego
Buongiorno buongiorno a tutti innanzitutto onore di buon lavoro e i senatori che stanno lavorando a questo DDL insomma perché
Se ne sentiva il bisogno ecco però nel frattempo io sono portavoce di tutta una serie di come questa di realtà che non sono state negli anni con le mani in mano ecco come vedrete prossimamente attraverso un video
In Italia esiste già una realtà denominata surfer internazionale Inter quindi l'emanazione di un progetto europeo che ha proprio come scopo rendere la Rete è un posto più sicuro
Chiaramente
L'abbiamo chiamato in maniera un po'più confidenziali Italia quindi si chiama generazioni connesse però il succo di questo intervento è questo
Proprio aiutare le giovani generazioni che sono sempre più connesse
Ad utilizzare questo strumento in maniera sempre più consapevole
Io infatti sono il portavoce di un gruppo molto nutrito siamo oltre una trentina di realtà tra istituzionali associative e aziendali ecco sottolineo soprattutto anche
La presenza delle aziende che hanno dato la disponibilità a la costituzione dell'advisory board
Quindi un tavolo di lavoro ma anche un fronte comune un impegno
A mettere insieme risorse sia finanziarie che umane ma anche competenze per aiutare i ragazzi accogliere le straordinarie opportunità della Rete
Che
Non è solo un luogo dove avvengono dei fatti
Nefasti ecco di cui parliamo ma un luogo di straordinario opportunità di crescita personale e anche professionale
Un domani le professioni del web e saranno sempre più richieste e anche chi non ci lavorerà comunque dovrà confrontarsi con questo strumento che abbiamo visto nelle nostre tasche
E in ogni momento nella nostra vita
Ecco noi questo bisogna educativo è da tempo che
Ne siamo coscienti da tempo che il Ministero ne è cosciente del tempo che le varie organizzazioni
E sono coscienti ecco oggi la novità è che
Si cerca di mettere a sistema
Tutti questi sforzi
Si cerca ecco di saltare tutte le attività delle varie organizzazioni all'interno di una cabina di regia comune e in questo senso il Ministero dell'istruzione dell'università della ricerca che io voglio ringraziare personalmente
A nome di tutti accettato questa sfida cioè quella di prendere un gruppo di lavoro fortemente eterogeneo e di condurlo all'interno di un percorso di un percorso comune
E quindi niente non mi resta che lasciare la parola un video che sicuramente spiega molto meglio di quanto non abbia fatto io però ci tenevamo a far vedere che dietro questa attività ci sono delle persone
Che hanno che personalmente come rappresentante delle aziende hanno preso questo impegno grazie
In Italia il cinquantasei per cento dei ragazzi delle ragazze trascorre sul web dalle due alle quattro ore al giorno
Eccome
Nel mille novecentonovantanove la Commissione europea lancia istogramma comunità senza riserve
Nel due mila otto anche in Italia nasce un sei per internet risente
Cofinanziato dalla Commissione europea promuove a livello nazionale l'utilizzo sicuro e responsabile dei nuovi media dal due mila dodici fisiche prevede una nuova partnership
Coordinata dal ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca e comprende altre istituzioni di importanza strategica come l'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza che diffonde e promuove le iniziative del progetto a
Che attraverso tutti i garanti
Sia a livello regionale che delle province autonome
Polizia postale e delle comunicazioni fondamentale per le azioni di prevenzione contribuisce alla costituzione di una rete nazionale di stakeholders
Come organo di polizia la nostra mission fondamentale è quella di cercare di garantire la sicurezza è sulla l'utilizzo giusto e legittimo di questo
Importantissimo mezzo il sistema di comunicazione
E quindi tutelare i cittadini in generale ma tutelare in particolare le fasce più deboli di cittadini quali ad esempio i minori o le persone che per Consigliere
Particolari motivi sono un po'più e poca esposte ai rischi implementano le attività del Progetto Save the children Telefono azzurro con il supporto operativo dico operativa e di il Movimento difesa del cittadino
A partire dal due mila quindici il Consorzio si arricchisce della collaborazione scientifica dell'Università degli Studi di Firenze dell'Università degli Studi di Roma la Sapienza
E del supporto mediatico comunicativo di scuole appunto
Tra i vari compiti affidati al sito la Commissione europea ha richiesto la costituzione di un advisory board allargato alle principali aziende l'ICT alle istituzioni ed i tifosi socialmente
Per l'avvio di una sinergica e fattiva collaborazione in un'ottica di rafforzamento delle public avvalimento badate città nelle attività
Grazie
Promozione quantomeno in forma di illegalità
Paura e il settantadue per cento degli adolescenti e i giovanissimi
Il bullismo è il fenomeno sociale più pericoloso del proprio tempo paura
Ma qual è il luogo reale dove si manifesta di più il bullismo la scuola secondo l'ottanta per cento dei ragazzi nell'intervento bensì
Ma del proprio
Con il contributo di tutti i partner operativi confuciani un canale anni
No dirla
Della sensibilizzazione della formazione prevedono il coinvolgimento di gli istituti scolastici in ogni regione italiana il tana è unico per tutti e avvenente un sensibilizzazione e informazione all'utilizzo positivo sicuro creativo nemmeno in India
E in particolare degli insegnanti annosa integrativo nella delle nuove tecnologie della multimedialità naviganti tante volte riguarda
Di bambini più piccoli noi proponiamo un laboratorio sulla sicurezza in rete in cui cerchiamo di diciamo in Italia da sviluppare un percorso di trasformazione in cui sono loro a dettare le regole di sicurezza nelle attività iniziano in genere con una penale e anche a un evento
Al maggior numero di ragazzi
Spontaneità scolastico
Di prima in seconda media ed è un momento di verrà responsabilizzazione dunque sempre San Pasquale ai progetta intercorsa degradarsi quarantuno avverrà
Inizio presente ragazzi la metodologie operative e difesa
Dove sono i ragazzi stessi
Segnano
A a quelli più piccoli
Così a internet e come va usato con i suoi Ministri quali sono le opportunità di aneddoto di consultazione sostanzialmente annessi Carlo prevede è molto importante imparare dallo
Perché la velocità con cui escono fuori nuovi soci a lecco nuove applicazioni
E assolutamente repentina
E difficilmente riusciamo a sanità se non li ascoltiamo ogni anno in tutto il mondo si celebra la giornata internazionale della sicurezza inattese si assessore cassata dal network europeo inserito al fine di promuovere un utilizzo più responsabile delle tecnologie legate ad internet
Specialmente tra i bambini gli adolescenti
E interno invece la giornata internazionale ottenga un museo assicura consapevole dell'America
In cui
Tutto l'insieme agli attori
Che l'animale dalle istituzioni annessa se ogni
O soggetti privati le associazioni ma anche le famiglie le scuole dei ragazzi stessi
Si tratta di mai a discutere confrontare trovare delle soluzioni
Su quelli che sono le opportunità ma anche i rischi nella rete da settembre di quest'anno è attivo il sito del progetto
Sussunto generazioni connesse con effetti
Il fitto propone
Alcune informazioni relative al Progetto relative al programma alle iniziative inerenti al programma anche a livello europeo per la prima volta la Airline di Telefono azzurro è entrata a far parte del SIC solitamente cerchiamo quando già
C'è una difficoltà razionale
Portatore Taviani che ci sono pienamente
è accolta terzo eccetera otto no
No chiamano par FAS cambiando foto ma quando si avvalgono eliminare
Turistiche mette a disposizione i servizi di otto line gestiti da at the children e da Telefono azzurro grazie al SIT tanti giovani vivono l'esperienza delle nuove tecnologie in modo più sicuro e consapevole
Un risultato che fa crescere anche noi
Grazie
E ora
Do la parola alla signora ministro che
Ringrazio anticipatamente
Per quanto in questi
Anni ha fatto affinché si arrivasse al risultato di oggi
E perché questo Progetto oggi esposto
Ottenesse
Attraversare questi passaggi così complessi e delicati quindi potesse anche vedere una
Realizzazione non troppo lontano nel tempo
La assiduità con la quale la signora ministra sostenuto il nostro lavoro il lavoro della Commissione lavoro del senatore Mazzone della senatrice Ferrara
è stato un contributo decisivo della quale del vero siamo molto grati
Un ultimissimo no notazione prima di darle la parola
Io chiedo su
Scusa ma
La senatrice Ferrara fortunatamente
Ricordato una presenza così importante
Che a mia volta voglio sottolineare conclude forza con intensità con affetto
Perché il fatto che a questo nostro convegno
Abbiano partecipato siano presenti la signora Manes madre di Andrea il signor picchio
Padre di Carolina ed è vero un fatto per noi fondamentale sappiamo bene sappiamo bene lo diciamo con
Consapevolezza drammatica che
Nulla può essere di conforto rispetto al dolore più grande che è un essere umano può
O portare quello cioè di vedere il proprio figlio
Morire anzitempo e dunque
Sappiamo che qualunque parola
Di conforto di consolazione suonerebbe terribilmente retorica superflua
E tuttavia
Pensiamo che la loro presenza ci confermi in una
Consapevolezza in un atto di fiducia nonostante tutto
Possiamo dire che la loro tragedia ripeto così inconsolabile così assoluta così non risarcibile e quella ferita mai rimarginata bile
Debba costituire per noi
Una sollecitazione affinché nei limiti del possibile ciò che è accaduto a loro non si ripeta o si ripeta il meno possibile
Quindi averli qui oggi avere qui la madre di Andrea avere qui il padre di Carolina e davvero
Il simbolo più intenso e affettuoso
Di un mandato che vogliamo onorare di un impegno che tutti insieme noma alcuni senatori ma
I diversi soggetti coinvolti vogliono rispettare perché appunto
Quel rette insicura
Possa essere motivo di crescita e di formazione non
I missili di a e minaccia
Per i nostri figli ecco alloro quindi dedichiamo il nostro lavoro questo convegno le parole che abbiamo detto e soprattutto ciò che da oggi in avanti con maggiore forza con maggiore lena ci impegniamo a fare
Ancora grazie loro dunque la parola alla signora ministro
Diventano anche un assistente oltre grazie
Buongiorno a tutti ringraziamento è sentita al Senato della Repubblica al Presidente Grasso che con la consueta attenzione
E voce partecipe ci accoglie in questa sala prestigiosa alla Commissione diritti umani presieduta autorevolmente anche qui con estrema mi pare consapevolezza
Partecipazione oggi nel sulla massima
Carica apicale dal presidente Manconi ebbe due senatori amici e colleghi Terrare Mazzoni che hanno
Fatto di un'iniziativa individuale un'iniziativa congiunta che si associa al mio e al nostro
Ho l'obbligo della sintesi il dovere della
Concretezza l'obbligo della sintesi perché parlo affidati una lunga e intensa
E molto proficua almeno dal mio punto di vista mattinata in cui
è emerso con chiarezza che c'è un mondo il mondo della conoscenza la scuola per quello che la ricco decreti la riguarda
Nelle sue forme anche più drammatiche vittima o comunque in sede di questo fenomeno di cui discutiamo oggi bullismo cyber bullismo il mondo dell'università della ricerca scientifica che come è stato ben detto
Dalle colleghe che mi hanno preceduto colleghe appunto ricercatrice e autorevoli esponenti di un nel settore della psicologia sociale delle scienze cognitive di tutte quelle discipline che in una
Prospettiva multidisciplinare in Italia e all'Estero da molti anni stanno mettendo a fuoco questo tema stanno individuando diagnosi e credo anche soluzioni
Terapeutiche sul piano ovviamente scientifico
Ho il
Dovere della concretezza perché ho ricevuto più ringraziamenti in queste due ore che in tutti i precedenti quattordici quindici mesi di attività
Dall'ministro dell'istruzione e quindici caro Luigi devo darvi delle risposte devo darvi delle risposte puntuali e anche molto concreto e cercherò di farlo
Guardate io da questa mattinata ricavo tre parole chiave tre parole chiave che sintetizzano almeno nella mia percezione
Il sentimenti che dai diversi punti di vista quelli degli studenti quelli delle quello neanche i dirigenti scolastici quelli
Del a
Mondo scientifico quelli del parlamento o sintetizzato non naturalmente da ultimo
Il mondo della sanità e della ricerca scientifica che sotto quel profilo
Una nel nelle parole nella sintesi del professor Bernardo ci hanno raccontato una buona pratica che ho avuto modo di
Verificare
In questa sua fase incipiente da vicino e che la punta di un iceberg felice fortunato che il nostro Paese possiede che dobbiamo ricordare
E le parole che mi vengono sono trenta la consapevolezza
E la consapevolezza e cari ragazzi ci riguarda tutti ci riguarda tutti perché siamo qui per analizzare per capire per meglio comprendere quindi indicare anche una strada preventiva e risolutiva di fronte a questo tema complessa
Ma riguarda soprattutto voi riguarda soprattutto voi perché consapevolezza significa crescere in una dimensione della coscienza di sé del rapporto
Vostro con il mondo esterno e quindi anche con la comunità dei pari come si dice con quell'equilibrio quella maturità
Quella capacità di risolvere i conflitti le grandi situazioni di disagio che soprattutto in certe fasi della vita quella delle scienze alle Parets l'anzi direi
Messi alla prova
Esplodono talvolta in maniera drammatica quindi quanto più voi sarete
Alla fine del percorso degli studi durante il percorso degli studi
Nelle relazioni familiari le relazioni sociali e con il vostro gruppo di amici sempre più poi allargando lo spettro nella società che vi accoglierà consapevoli di si
E
Punti quello che dice il conta tantomeno questi fenomeni troveranno spazio
Nella forma del bullismo del cyber bullismo
Nella vostra
E da la vostra generazione o nelle forme della creazione della violenza della precarizzazione che commutata veste lessicale investono tanta parte della nostra società
Anche oggi e conforme direi crescenti e non meno drammatiche o fastidio
Da tempo alla seconda parola
Che mille
Parsa centrale come filo rosso della vostra narrazione
è il dialogo e dialogo
Che riguarda tutti ancora una volta riguarda
Voi riguarda le famiglie riguarda i genitori riguarda noi come educatori come responsabile anche di una classe politica che ha il dovere
E credo anche la coscienza lucida che questi temi vanno finalmente messi a fuoco anche assumendosi poi terza parola la responsabilità
Di dare delle soluzioni
La terza parole proprio questa e la responsabilità e questa forse è quella che più direttamente mi compete
E quella che più direttamente compete al Parlamento è quella che quindi cercheremo di
Utilizzare a partire da questa mattina dando le una veste
Di strumenti
Di risorse e anche di metodologie che già sono presenti nel Paese abbiamo avuto questa bella rassegna delle cosiddette buone pratiche sono anche in questo caso la punta di un iceberg di molte esperienze che le scuole
In collegamento spesso con i dipartimenti universitari con i contesti territoriali con
Le forze dell'ordine deputati a questi a queste ammissione in particolare la Polizia postale tutte le istituzioni che sono state anche citate e auspicate in un tavolo che si costituisce proprio
Anche a partire dall'atto della presentazione delle linee di orientamento odierne ma tuttavia
Ecco la responsabilità e forse la parola chiave della politica e la parola chiave di chi ha strumenti di governo
Di chi ha
La possibilità di scegliere e decidere quali sono le priorità e chi ha il dovere all'interno di queste priorità di indicare delle soluzioni
E allora
Per carità senza enfasi retorica
La stesura di un agile documento venti cartelle che rappresentano le rinnovate linee di orientamento per azioni di prevenzione di contrasto al bullismo e Alzheimer bullismo
Non sono certamente una un'arma in grado
Di contrastare
Definitivamente questo fenomeno che non sto a sintetizzare io credo che sia un fenomeno l'avete detto molto bene in varie declinazioni
Di appunto espressione di un disagio e traduzione con atti violenti fisicamente io verbalmente di queste disagio in qualcosa che può diventare veramente drammatico
E ne abbiamo una testimonianza diretta anche qui oggi nel ricordo a cui mi associo con molto affetto e con molto rispetto e di
Caroline di Andrea
Ecco queste linee di orientamento sono un piccolo atto sono un atto politico tuttavia sono un atto politico che indica il recupero di una priorità che da dieci anni circa nove grazie
A prossimo non era stata rimessa al centro dell'agenda politica del Paese perché l'ultimo e unico documento paragonabile era stato fatto nel mille due mila sei
E poi firmato insomma attuato nell'anno successivo e sono un atto politico che contiene appunto una una strada
Di a di azioni precise di strumenti precise e di assegnazione di risorse perché queste azioni e questi strumenti possano concretamente
Attivarsi e poiché
Caro Presidente
Tu hai fatto riferimento molto interessante può insomma minimo Mihoubi il pane mi pongo lì nel vivo quando parli della potenza del linguaggio e anche delle sue insidie
Riferendoci all'innocenza del linguaggio no il bullismo a due percorsi lessicalmente semanticamente e di conseguenza anche sul piano della nostra ricezione e quindi le reazioni che suscita uno è il percorso
Come dire della letteratura e anche
Dell'arte
Da Bugli e pupe mi pare di ricordare però che il titolo originale sia Gaia spendono OCSE quindi altre ragazze appunto quindi la traduzione
Ci CIC testimonia quello che tu stai dicendo che bullo almeno in quegli anni nella
Cultura italiana non aveva un'accettazione così negativa
E che poi ha se l'ATO la storia letteraria per carità non sto a fare qui citazioni ovvie di tanti rappresentanti di questa manifestazione e poi c'è
E che tutto sommato gli ha dato anche un'aura come dire di non sentissimo involontario e quindi di protezione
E poi c'è invece un percorso nemmeno troppo carsico ma che diciamo si è
Prepotentemente anche affiorato è prepotentemente afflato nelle nostre coscienze nella nostra sensibilità diffusa da quella dei mezzi di comunicazione a quella di chi
Lavora nelle scuole chi è genitore di chi è comunque protagonista della vita sociale a qualsiasi livello
Ed è quella del bullismo praticati che quella della creazione che poi
Con gli strumenti con le autostrade direi e e la velocità e la possibilità di superare spazio e tempo come è stato detto
Di internet è diventato ancora non su uno strumento ancora più potente drammaticamente non controllabile né da chi lo utilizza né da chi subisce
E allora se questo è vero noi non possiamo con le linee di orientamento guardare solo al mondo della scuola le dobbiamo fare uno sforzo e lo abbiamo fatto
Di allargare la nostra prospettiva è questo Elena è totalmente in sintonia con le indicazioni che ci date tu e l'amico Manzoni nel disegno di legge
Un problema complesso diversificato che ha
Anche qui sintetizzando e mi scuso tagliando un po'con l'accetta questioni assai più complessa e comunque almeno tre livelli uno individuare un di rituale uno familiare uno sociale
Non ci può lavorare nella ieratica solitudine di un ministero che pur
è
Naturalmente responsabili del motore educativo della società
E allora noi con queste linee guardiamo a tre fondamentali Divella tre fondamentali interlocutori sperando auspicando di poterli coinvolgere nella concretezza delle nostre azioni quotidiane gli insegnanti ovviamente i dirigenti scolastici perché
Della scuola che è sede elettiva di questo fenomeno Cerroni protagonisti attivi
I genitori e le famiglie di genitore le famiglie perché se anche
Mamme e papà che
Possono subire
Ma varate possono subire anche come genitori di ragazzi che
Manifesta questa questa devianza di comportamento io mi permetto non scientificamente di definirla così
E naturalmente voi e naturalmente voi che inelegante mise oggi ci avete dato prova di essere comunque
Consapevoli del ruolo che gli viene assegnato e che quindi cari ragazzi dovete essere i migliori testimoniando i vostri gruppi di riferimento no con quel gioco di
Di come dire di diffusione virale di buone pratiche così come di vizi capitali di questa consapevolezza che noi vogliamo portare allora io vi indico su questi temi
Senti livelli le tre azioni che hanno rispettiva
Ente tre strumenti distinti di
Lavoro comune il primo nella necessità di una riorganizzazione della governance di questo processo e quindi la trasformazione di osservatori regionali che già sono stati costituiti che già ben funzionano in continuità con lavoro che stanno facendo
In
Qualcosa di più potente in quale modo
Facendo confluire questa attività nei centri territoriali di supporto che saranno diciamo la casa continuità tra la scuola istituzioni territoriali polizia laddove necessario insomma tutte quelle
Quelle quelle
Istituzioni che sono state già evocate nella presentazione del disegno di legge età dalla senatrice Ferrara e che avranno ecco questo sì è punto di riferimento
E mi permetto anche di piccolo orgoglio istituzionale nostro referenti
Insegnanti referenti per questa per questa tematica
Che quindi potranno essere disposta alle scuole alle reti di scuole e potranno e dovranno all'interno dei centri territoriali di supporto e in collegamento con gli osservatori regionali
Diventare come dire trait d'union sia
Di di lavoro concreto scusi anche di formazione
In questa stesso modo Noci prefiggiamo il compito
Di avere una formazione adeguata degli insegnanti perché credo professoressa
Parlo a lei che ha diciamo rappresentato e alle altre colleghe il vostro mondo che delicatamente talvolta drammaticamente sempre in prima linea su tutti questi temi
Senza un'adeguata preparazione il migliore insegnante può trovarsi da solo e noi non vogliamo ecco la sintesi e non vogliamo lasciare più polli nessuno dei protagonisti di questa
Di questa vicenda questo è il nostro reale
Naturalmente
Il
Sefar internet Santer i
Per dirla all'italiana come l'acronimo mi pare che funzioni meglio purché ci ha chiesto
Cioè ci ha chiesto
La Commissione che è stato realizzato l'avete vista anche una sintetica ma molto efficace presentazione ma facciamo anche qui un passettino avanti costruiamo
Costituiamo l'advisory board che diventerà il luogo fisico del dialogo dell'interazione tra le istituzioni coinvolte già una ventina
Di queste organizzazioni e le ringrazio in maniera
Anche qui non e analitica ma veramente di cuore ci sono partecipi del Progetto ad oggi
Badate questo ci consente di attivare quel tavolo interistituzionale che mette anche in un partenariato pubblico-privato
Perché il problema del bullismo è un problema sociale l'abbiamo detto psicologico ed educativo e quindi è un problema della società e non può ecco cioè
Affrontato con una prospettiva mono direzionale
Quindi cari ragazzi questo sei Flora internet Center ancora una volta a voi come destinatari non esclusivi ma certamente primari io ve la dico in modo molto semplice almeno nella mia dal mio punto di vista
Se intendete appunto l'alta velocità dell'informazione della comunicazione dei sistemi di relazioni noi non vogliamo
Spegnerla non vogliamo precludere la vostra cioè ma vogliamo che si attivi ti noti consapevoli
Vogliamo che la vostra patente di guida stia adeguata al mezzo che oggi vi trovate a pilotare e che non è quello che ho avuto io non è quella che ha avuto la maggioranza
Mi permetto così a occhio della
Platea che è stata quella parte ecco allora queste sono è
Un appello anche alla vostra responsabilità alla vostra risposta perché gli strumenti le avete viste esistono sono in fase di potenziamento e quindi
Essere
Consapevoli e coscienti di che cosa significa pilotare una Ferrari
Lo potete acquisire lavorandoci imparando a
Fare concreta e utile utilizzazione di ciò che avete imparato di ciò che viene a disposizione
E infine
Una cosa ritengo particolarmente
è la cornice
Politica culturale in cui si inserisce questa questa questa attività queste linee di orientamento lo dico per inciso non è elegante parlare di numeri ma qualche volta serve anche a dare la concretezza
Che ho promesso
Avremo due milioni di Euro come risorse di base sia per i progetti del sei internet centra
Stia per i progetti delle buone pratiche già diffusa non è un capitale
Non è un caso
Grazie
Invito al Presidente malinconica
Usare
Lei temi pericolosi non è veramente un tesoretto ma insomma è un segnale molto preciso che da appunto la concretezza dicevo la cornice vado veramente a concludere
La cornice la cornice è quella di un d'altro disegno di legge che in Parlamento in questi giorni che dato mai
I entrare nella discussione nel merito dei vari punti che ha un riferimento preciso se non ricordo male all'articolo due comma tre
All'uso consapevole di internet e dei socialmente qualche questo vuol dire che
Come dicevo l'autostrada è istituzionalizzata riconosciuta ma poi stanno lì aiutarvi ad avere gli strumenti utili per un uso sicuro e consapevole
E soprattutto permettetemi di dire è un disegno di legge che risponde a questi principi che implicitamente noi abbiamo voluto e voi soprattutto indicare oggi
Una scuola che sia aperti da che sia inclusiva e che sia consapevolmente digitalizzata e adeguata I tempi che fuori dalle classi ormai ci circondano tutti gli effetti questo
è il nostro lavoro sul piano della prevenzione possibile e del contrasto nell'immediato
E allora se questo è vero io credo che
Tutta questa azione congiunta
Della comunità scientifica del mondo della scuola delle istituzioni che sono qui rappresentate
Ci consente da un lato di dare sostanza a cui rinnovo di un patto educativo che sia sfrangiato dei
Il bullismo Elsa del bullismo nelle future
Forme diciamo più estreme ne sono ahimè credo un epifenomeno drammatico
E comunque tangibile e dall'altra parte credo che ci consentirà di avere più armi anche in questo caso concettuali
Educative istituzionali e politiche contro un male che mi pare alla alla base di tutte queste cose che ci siamo detti oggi quel male che ha
Fatalmente preso non restituito ai suoi affetti Caroline Andrea e che è la solitudine la solitudine di chi aggredisce la solitudine di chi è aggredito e la solitudine di chi non avendo gli strumenti
Non è in grado di dare un supporto non cerchiamo di combattere questo
Grazie signora ministro grazie
Davvero a tutti i presenti
Penso che non sia stata una mattinata di sola discussione Mainardi impegno vero concreto di approfondimento delle tematiche
E soprattutto di propositi
Per il futuro che richiedono ancora molte energie ringrazio in ultimo la dottoressa Giovanna Bova che è stata preziosissima nel costruire il percorso
Portata a questo convegno
Che
Rivolgerò
No no no detti
Firmo giusto vale
Grazie a tutti
Grazie