L'istituzione del Comitato Parlamentare per le Riforme Costituzionali, sul disegno di legge costituzionale n. 813 presentato dal Governo al Senato il 10 giugno 2013

Allora
Buongiorno a tutti
Cominciamo questo incontro di studi io farò solo un breve discorso introduttivo al dibattito
Che si preannuncia ricca approfondito visto che ci sono tanti illustri colleghi altri sono in arrivo
Forzoso
Mi sentite
Noi
Sì
No volevo avevo soltanto detto che ringrazio tutti i presenti
E che farò solo una breve introduzione considerando che appunto ci sono tante luci presenze altre sono in arrivo ringrazio tutti per aver aderito a questo incontro seminariale così come ringrazio chi non
Chi non è presente ma
Aderito allo spirito alle finalità dell'iniziativa
Il nostro incontro ha per oggetto il disegno di legge costituzionale di iniziativa governativa numero ottocentotredici del due mila e tredici è stato presentato al Senato il dieci giugno
Io mi limiterò a sottolineare alcune anomalie chiamiamole così che costituiscono altrettanti punti critici del processo riformatore che si intende avviare
Il primo punto critico concerne iniziativa del disegno di legge credo che sia il secondo caso in cui tra in approvazione un disegno di legge costituzionale di iniziativa governativa
Il primo fu quello tratto dalla cosiddetta bozza di
Lorenzago approvato a maggioranza assoluta in seconda lettura nel due mila e cinque le spinto al voto popolare del giugno due mila e sei anche allora si possa in luce l'anomalia costituita dall'iniziativa governativa
Ma la maggioranza dell'epoca fece finta di niente
E siccome non c'è due senza tre il Consiglio dei ministri venerdì cinque luglio approvato un nuovo disegno di legge costituzionale per sopprimere le Province e sul quale farò qualche considerazione più avanti
In Parlamento si sono levate voci contro l'iniziativa governativa anche da parte di esponenti della maggioranza
Ad esempio durante il dibattito del ventinove maggio sulle mozioni concernenti l'avvio
Il percorso delle riforme costituzionali è stato correttamente osservato che il Governo deve essere al servizio del processo riformatore non può essere condizionante il processo riformatore
Perché la Costituzione non è uno strumento in mano alla maggioranza che governa il Paese la costituzione di tutti e soprattutto delle minoranze è uno strumento che include non lo strumento attraverso il quale si esercita il potere
La Camera poi approvato a larga maggioranza due mozioni
Una delle quali ha impegnato il Governo presentate entro il mese di giugno due mila tredici un disegno di legge costituzionale che
In coerenza con le finalità e gli obiettivi indicati alle premesse
Preveda per l'approvazione dell'indicata riforma costituzionale una procedura straordinaria rispetto a quella di cui all'articolo centotrentotto la Costituzione che tende ad agevolare il processo di riforma favorendo
Un'ampia convergenza politica in Parlamento
Il disegno di legge prosegue
Prosegue la mozione dovrà altresì prevedere adeguati meccanismi per un lavoro comune delle due Camere
Per chiudere su questo primo punto vorrei ricordare che io proprio ITA della presentazione del disegno di legge da parte del Governo è stata ribadita professor Pace in qualità di Presidente
L'Associazione salviamo la Costituzione durante l'audizione del ventuno giugno presso la Commissione affari costituzionali del Senato
Affermando che poiché la procedura di revisione non attiene al giudizio politico di maggioranza suscita perplessità che il Governo non solo abbia presentato direttamente nel segno
Di legge costituzionale come peraltro già aveva fatto il Governo Berlusconi e la quattordicesima legislatura ma abbia dirittura provveduto a nominare i componenti la Commissione consultiva
Incaricata di fornire il suo input del merito delle modifiche da apportare alla Costituzione
Penso che poi presso il padre che dovrebbe se in arrivo ci illustrerà ulteriormente le sue opinioni
Al riguardo
L'esame del disegno di legge
Si rapidamente esaurito nella Commissione affari costituzionali
Del Senato e questa settimana è passata all'esame dell'Assemblea ma sappiamo tutti che ieri i lavori sono stati sospesi con una
Decisione
Sì sì
Sicuramente passata maggioranza
E il secondo dato il su quelle passa secondo dato su cui riflettere che è costituito alla finalità del disegno di legge ottocentotredici che mira all'introduzione di un procedimento di revisione costituzionale straordinario
Un paio di mesi fa quando si manifestano le prime avvisaglie l'avvio della procedura extra ordinem di revisione
Mi ero già espresso al riguardo ricordando come alla luce l'esperienza di revisione costituzionale perché nel mille novecentottantatré
Si è registrato che ogni qual volta si è istituito un organismo costituzionalmente non previsto le finalità riformatrici sono state puntualmente frustrate mentre numerose riforme della Carta fondamentale andate
A buon fine per così dire sono state approvate con i provvedimenti e con il procedimento previsto all'articolo centotrentotto
Non esiste più dunque alla prova dei fatti la giustificazione che accompagnava approvazioni quelle procedure consistente nell'eccessiva rigidità del procedimento di revisione costituzionalmente previsto
Anzi è stata più volte sottolineata esigenza contraria a quella di
Mettere in sicurezza la Costituzione rendendo più gravoso il procedimento regolata dall'articolo centotrentotto a seguire le riforme elettorali che hanno reso più agevole la modifica e la Carta fondamentale
Di quanto non fosse possibile al tempo il sistema proporzionale
Diciamo pure che all'epoca non si doveva guardare tanto la difficoltà di approvazione delle riforme quanto alla diversità di intenti brevetti di politici quando si perseguiva d'intenti condivisi a Costituzione è stata cambiata
D'altro canto l'argomento non esisteva una seria analisi comparata alle modalità di revisione che dimostrava come le nostre non fossero più pesanti di quelle vigenti in altri ordinamenti
Ancora come dimostra l'approvazione dell'ultima legge riforma in tema di pareggio di bilancio i tempi procedurali sono suscettibile se utilizzati
All'oscuro anche se forse una vendita maggiore meditazione al riguardo sarebbe stata auspicabile
Fin qui le riserve sull'opportunità del disegno di legge costituzionale sulla sua congruità rispetto al fine che si propone di pervenire entro diciotto mesi alla revisione dei titoli primo secondo terzo e quinto della parte seconda alla Costituzione
Ma lo stesso Governo trasmetteva sensazione di non crederci
Che senso avrebbe la presentazione di un disegno di legge costituzionale di soppressione delle Province a meno di quarantotto ore dall'annuncio della dichiarazione di illegittimità costituzionale di numerose disposizioni dei decreti legge duecento uno al due mila e undici duecentoquattordici
Scusate novantacinque del due mila dodici
E in tema di riforme di ordine delle Province per Dini idoneità dell'atto a realizzare una forma organica e di sistema
Il dubbio che questa sia la via più rapida accolto il Presidente del Consiglio come risulta dai resoconti della questa della
Del dicembre del Comitato per le riforme istituzionali
Come risulta dai resoconti la conferenza stampa successiva all'approvazione disegni di legge
Il Consiglio dei Ministri venerdì cinque luglio
Proprio sentenze la Corte costituzionale in tema di Province
Dovrebbe costruire pulire un monito significativo per altro verso dato che si fonda a quanto è dato evincere dal citato comunicato sui requisiti di forma dell'atto dichiarato costituzionalmente illegittimo per violazione all'articolo settantasette costituzione
In relazione
Agli articoli centodiciassette secondo comma lettera p e centotrentatré primo comma costituzione
A testimonianza di una crescente attenzione profili relativi al rispetto delle regole procedurali possa alla Costituzione per la formazione degli atti normativi un'attenzione che sarebbe bene di porre anche nei riguardi della formazione delle leggi costituzionali
A questo riguardo va detto che la forma anche in questo caso come sempre in diritto è sostanza ancora una volta si propone una deroga sospensione della Costituzione
Ritenersi ammissibile pur se approvata nelle forme previste dall'articolo centotrentotto in quanto concreto un modo surrettizio per aggirare fortemente indebolirla richieda della Costituzione
Ciò avvenne affermato
A proposito delle leggi costituzionali numero uno al novantatré ero uno del novantasette oltre che da Franco Modugno nel falso appena citato da numerosi autori pur se con varietà di accenti tra questi
Molti sono presenti qui o o meglio molti sono presenti alcuni sono presenti altri sono stati
Invitati
Serra la pace
Cervati per esempio ma sono invece presenti sorgenti nove
E e Azzariti e mi pare che sia itinerante di di Sorrentino ricordare che nelle fonti del diritto di questa osservazione la
La mantiene come come regola generale sulla sulla revisione mentre quella vicenda qualche volta in altri in altri volumi sulle fonti
è stata quasi dimenticata
Ancora altri autori come
Ricordo
Bel saggio di Vanuzzo Celli la voce revisione costituzionale Pizzo Russo e tanti altri che adesso
Non
Non non
Menziono ma che comunque quelli menzionati non sono gli unici e subisce pertanto
Una certa disinvoltura con cui si è affermato nel corso di un'audizione parlamentare relativa al disegno di legge numero ottocentotredici non da parte del professor Pace due zero
Se si analizza il decreto il disegno di legge costituzionale si può agevolmente notare commesso ricalchi quello previsto dalla legge costituzionale numero uno novantasette
E in quell'occasione non furono sollevate significative polemiche sulla costituzionalità dell'atto ora
Io credo che ci sia invece
Professor Marini di comma due
Dati se si
Era scritto in nota attorno
La
Dico dato all'opinabilità di quanto affermato da ciascuno di noi ci può consentire con una contro argomentazione motivata ma non è possibile se che si senza stesse le opinioni altrui
Altri invece il quadro d'intervento assai meditato allegato l'incostituzionalità dell'atto proposto in quanto la garanzia della rigidità costituzionale non è mai e non deve essere mai in contrasto con il principio di efficienza
Da un lato
E dall'altro che la previsione della possibilità di effettuare il referendum ma anche nell'ipotesi di approvazione
Con la maggioranza qualificata dei due terzi concorre a rafforzare i principi di una Costituzione ha il senso tecnico entrante secondo la forma scusate rientrante secondo la Corte costituzionale
Nei principi supremi la forma di Stato e come tali suscettibili revisione costituzionale cosa
Balduzzi
Riguarda più argomento si è detto già come non contrasti con il principio di efficienza l'utilizzazione del articolo centotrentotto della Costituzione
Che dà veste formale al Principe rigidità nel nostro ordinamento costituzionale quanto al secondo osservato che le mie previsioni vanno colte complesse non si può isolare disposizione relativa al referendum e valutarla separatamente rispetto alle altre proposizioni normative
Completa il divieto in esame che di certo i problemi che pone almeno altri due il primo relativo alla riduzione la pausa di riflessione tra le due approvazioni il secondo riguardante sia la previsione di un organismo bicamerale in sé per sé lesivo del principio
Bicameralismo sia le modalità relativo alla sua composizione che si allontanò sensibilmente da criteri di composizione degli organi parlamentari previsto dall'articolo settantadue terzo comma è la Costituzione
Su tali punti come sul ruolo del Governo al procedimento di cui al disegno di legge costituzionale si è soffermato esaurientemente Alessandro Pace nel di agitata audizione
Da ultimo vorrei segnalare che è stata aperta da parte del Governo una consultazione on line
Che è un elemento diciamo che in qualche modo fa parte sia pure non regolato in nessun modo della procedura di questa
Complessa procedura di revisione che si sta cercando di avviare
A quale tutti possono rispondere all'otto luglio
Esprimendo ed entro una certa data che adesso non ho segnato esprimendo la propria preferenza su alcune risposte preconfezionate per ciascun argomento
Ma che in qualche modo orientano considerevolmente il dibattito pubblico che si vuole suscitare mi faccio solo un esempio
La prima domanda è
Così concepita
Secondo te l'attuale forma di governo deve essere modificata le risposte possibili sono le seguenti no
Sì
Sì rafforzando i poteri di aspetti non aspetta si rafforzando i poteri del Governo espresso dal parlamento mantenendo una forma di governo di tipo parlamentare
Terza opzione sì con l'elezione popolare il Presidente della Repubblica
Verso una forma di governo di tipo presidenziale
Altro
Non so
E dice emozioni strascico
Ora io io so che non va di moda ma se qualcuno volesse una razionalizzazione del
Sistema parlamentare
Con una rafforzamento e potevi alle Camere dovrebbe genericamente dalla risposta altro
O dire semplicemente di no col rischio nella migliore delle ipotesi i fa esercizio di conservatorismo nobile si intende
Sì
Molto probabilmente come
Avviene per le consultazioni promosse sulla Rete
Dal Movimento cinque Stelle risponde da un numero scarsamente significativa di cittadini
Ma è non può inquietante sia il tema di tutto il questionario sia l'uso che se ne farà
Se il referendum che mira a introdurre il disegno di legge Costituzione numero ottantuno ha perso il karate plebiscitario di quello regolato dalla legge costituzionale numero uno del novantasette e difficile trovare le parole per definire questa consultazione informale e su questo
Mi fermo cedo
La parola
Al professor
Professor Sergio
Decidete voi disappunto dalla Giunta forse amministrativi andando veramente io va bene
Una certa situazione ecco Davigo massimo già
Tracciato a una sorta di
Elenco di problemi che vengono fuori
Da questa tematica del merito della riforma perché poi mi pare che il seminario sia sostanzialmente dedicato non al merito delle riforme mal mezzo
Di una riforma che peraltro era questa singolare caratteristica perché sembra già in parte avviata io ricevo riceviamo coordina in sono quasi quotidianamente questi oggi è arrivato il primo reso conto del del verbale del Comitato dei saggi e quindi
No c'è una
Attività
Di valutazione almeno per la parte relativa mi pare
Alla proposizione delle bicameralismo sulla quale io sono già un sacco di arricchire riflessione allora il punto dal quale volevo partire la la prima osservazione è che
Io al citò una singolare analogia su con la vicenda che scaturiti
Dal messaggio se vi ricordate dal famoso messaggio di Cossiga sulle riforme istituzionali
Un messaggio che fu addirittura
No nel quale qualcuno intravide
Con riferimento proprio alcune parti del contenuto
Perfino l'attentato alla Costituzione un proprio in alcuni casi facendo leva sulla richiamo alla esigenza di modificare
Di modificare
L'articolo centotrentotto offre di arrivare alle riforme attraverso una procedura derogatoria perché in questo caso l'analogia perché in realtà quindi
L'ipotesi del
Disegno di legge costituzionale derogatorio è preceduto bisogna ricordarcelo dalla
Istituzione da parte del presidente la Repubblica del del gruppo di lavoro sulle riforme istituzionali cioè qui queste riforme Muolo
Sia pure in una temperie politico costituzionale del tutto particolare però buono da una dà un input da una sollecitazione che proviene ancora una volta al Presidente varrebbe
E non non naturalmente nelle forme
Del solenni peraltro
Del messaggio che fu rivolto
Da Cossiga alle Camere che era particolarmente articolato ma nelle forme
Non so se più i o meno invasive di quell'occasione della nomina di questo Comitato nel quale poi si parla anche della della possibile come dire riforma lo del della stessa forma di Stato quindi c'è
Un movimento che proviene dalla
Dalla Presidenza della Repubblica e poi diviene
Oggetto immediatamente dopo del del programma di governo sostanzialmente perché
E il e quindi il Presidente la rubrica come dire individua uno degli elementi del programma di Governo che deve che che deve sorgere e e offre quella in relazione
Come avvio di un percorso di riforme che a questo mondo però inevitabilmente non può che partire dal Governo
Da qui il disegno di legge governativo nonché è venuto fuori
Di al quale dopo il riferimento è una singolarità ma è una singolarità che preceduta
Da questo elemento quanto
Allora problema del metodo e abbiamo letto che leggo in questi giorni delle cose interessantissime a cominciare da quella di Alessandro pari sul
Sulla procedura i limiti dalla procedura derogatoria o forse anche sulla incostituzionalità della voce
Derogatorie due aspetti forse il primo e quello che si potrebbe rimeditare un sul
Sulla costituzionalità cioè il problema non può non pensare che il centotrentotto non sia modificabile ma che non sia modificabile quanto meno nel nucleo duro nel della individuando
Possibilmente un nucleo duro dal quale non poter uscire
Un l'alto è quello della contraddizione evidente che c'è nello stesso
Progetto di riforma il disegno di legge tra nella
La modifica costituzionale che avviene all'esito
Della approvazione di questa legge costituzionale e poi il permanere sia pure con quella modifica che riguarda il referendum
Del centotrentotto in senso di questa operazione è un senso è una irragionevolezza intimato dallo stesso disegno di legge costituzionale perché se quella procedura è una procedura che è destinata a rimanere
E già destinato a rimanere quando però appunto gli effetti permanenti
Della deva modifica anche radicale
Della Costituzione i limiti poi aria attengono al profilo
Di merito della vicenda quindi
Forse ecco
La la rivalutazione di questo profilo di possibile illegittimità costituzionale di una legge costituzionale che non si limiti a prevedere il meccanismo derogatorio per il resto sono d'accordo poi con l'osservazione di massima e cioè che
Fosse questa
L'avvio in questi termini ha un sapore come dire
Vagamente Ietto ad Oria se possiamo dire rapporti perché perché fino a oggi
Non è venuta fuori ormai una dalla Commissione io odiava Commissione D'Alema alla Commissione Bozzi tutti i meccanismi che hanno previsto sistemi derogatorio centotrentotto del giorno
E irrimediabilmente arenato Brock probabilmente proprio per la ragione un forse non di sostanza ma più di forma e cioè che è necessario procedere prima alla rimozione del limite e poi dopo la rimozione del limite avviare il processo di riforma certo in questi momento altrui le due cose sembra occorre parallele perché a meno che poi il lavoro dei dei dei nostri colleghi
Insomma del Comitato composto da buona parte dei nostri colleghi non sia del come dire destinato a essere cestinato
Ma certo stiamo correndo parallelamente cioè c'è uno studio che riguardano già ovviamente il mezzo bensì il merito dalla riforma e quindi questo costituisce una ulteriore singolarità io mi fermo perché
Così riusciamo
Ahimè boia ad adempiere al dovere
Odierno
Postazione
No aperta
Dunque io mi
Mi scuso
Per il comportamento che adotterò che è largamente censurabile perché parlerò e me ne andrò e questo non si fa ma
Come diceva già
Anche professo Serge se noi abbiamo questa sovrapposizione in questo Consiglio di Facoltà ancora c'è una facoltà che
Premoli ente Maccora esiste dipartimento che nato ma ancora non è nato del tutto insomma abbiamo questi i due Consigli
Sono stati spostati e si è determinata questa sovrapposizione siccome importante esserci insomma dobbiamo poi abbiate pazienza insomma
Non possiamo fare diversamente allora io
Vorrei innanzitutto
Fare delle considerazioni di carattere generale sul procedimento e poi
Fare qualche rilievo su alcuni aspetti specifici di questo
Noviello trecentotredici
Considerazioni generali sul
Percorso riformatore che ha delineato da questo disegno di legge
Beh innanzitutto una considerazione che mi veniva da fare leggendo e che l'attuale fase che stiamo vivendo
Quella della Commissione di esperto di dei quarantadue
Più che carattere presto procedimentale o extra procedimentale a carattere di assoluta estraneità cioè
Non c'è nessun riferimento nel disegno di legge all'attuale fase
Nessun richiamo neppure indiretto
Secondariamente
Viene negato il carattere non dico esclusivo o prevalente ma proprio qualsiasi nesso funzionale con il lavoro di questa Commissione
Lo prova il fatto che ad esempio nel disegno di legge si dice che il Comitato parlamentare dei quaranta il Comitato bicamerale insomma istituito
Prenderà in considerazione tutti i disegni progetti di legge presentati sin dall'inizio della legislatura
Cioè fin da prima della costituzione di questa Commissione come a dire
Non c'è un nesso funzionale teoricamente noi potremmo
Il Comitato potrebbe scegliere dei progetti di legge di revisione già presentati che non hanno nulla a che vedere con il lavoro svolto dal questa
Da questa Commissione
E poi si aggiunge anche quelli comunque presentati sino a fine dei lavori quindi potrebbero non avere alcun nesso diciamo così con il
Con la fase attuale
L'aspetto sicuramente sul piano generale più importante e questo a aspetto di straordinarietà della procedura carattere straordinario si dice proprio così nella leva relazione illustrativa
Procedura straordinaria e a carattere derogatorio ovviamente
Derogatorio
Dell'articolo centotrentotto ma questo è evidente ma non solo dell'articolo centotrentotto ad esempio c'è una evidente deroga
All'articolo settantadue della Costituzione per quanto riguarda la riserva di procedimento ordinario che vale sia per le leggi in materia costituzionale
Che la Corte costituzionale a suo tempo interpretò come esse delle leggi formalmente costituzionali sia per le leggi elettorali perché poi questo Comitato svolge questo doppio mestiere non solo di forma costituzionale ma di riforma elettorale
Quindi c'era una deroga al settantadue c'è se volete la deroga anche implicita alla rinvio che centotrentotto fa alle norme sul procedimento ordinario sul procedimento legislativo per tutto quanto il centotrentotto non dice espressamente
E questa deroga particolarmente secondo me significativa soprattutto al settantadue se consideriamo non soltanto il fatto che c'è questo Comitato bicamerale quindi che la fase referente
Non è articolata sulle due Camere ma è unificata no
Ma anche il fatto secondo me più significativo la norma che prevede e laddove l'esame nei quattro mesi da parte del Comitato di questi di uno o più progetti di legge di revisione non sia concluso si passa ugualmente all'Aula
Qui la fase referente
Potrebbe non concludersi potrebbe quindi addirittura questa mi sembra una deroga molto significativa che peraltro s'come dirò fra un attimo e significati anche dell'uso del fattore temporale che viene
Diciamo così dell'uso che se ne fai questo in questo disegno
Di legge e quindi derogatoria forse bisognerebbe dire deroga sospensione riprendendo questa questa espressione che se non ricordo male usava Crisafulli per i decreti legge perché qui c'abbiamo un arco temporale predeterminato
Quindi questo arco temporale dei diciotto mesi dalla entrata in vigore
Della
Di questa
Diciamo così di questa legge di revisione dell'articolo centotrentotto
Ma secondo me quello che più conta non so non è solo che si tratta di deroga sospensione ma questa è una deroga per fattispecie singola
Anzi in quanto si tratta di una norma sulla normazione per processo normativo individuo cioè per questo processo
E a questo proposito vorrei e quindi mi riallaccio un attimo a quello che diceva soprattutto al massimo e forse a questo proposito
Sento di dire anche la dottrina forse un pochino qui
Diciamo così denuncia qualche ritardo qualche manchevolezza
Sulla per quanto riguarda proprio la riflessione su
Lo statuto dell'arrivo delle norme sulla normazione nel senso che
Spesso i costituzionalisti si sono espressi su questo tema in occasione proprio di
Deroghe all'articolo centotrentotto diciamo prevalentemente leggiamo la maggior parte dei
Degli interventi sono stati nel novantatré nel novantasette eccetera no
Con il rischio in fondo di essere destinatari dell'accusa facile via ma
Perché
I costituzionalisti non vogliono cambiare fondamentalmente
Se però si allargasse la riflessione non all'articolo centotrentotto che pure
Rilevante mass alla categoria delle norme sulla normazione secondo me
Questo sarà sarebbe utile a disinnescare precettive Azzi questa facile accusa nel senso che
Al
Mio personale parere
Per quanto riguarda le norme sulla normazione e in particolar modo le norme che qualificano le fonti istitutive nuove fonti c'è un'incompatibilità logica tra
Carattere tra norma sulla normazione carattere provvedimentale cioè la provvedimento Alida per le norme sulla normazione
Non ha diritto di cittadinanza secondo me nel senso che se ne pensiamo a una
Norma che istituisce una fonte dobbiamo pensare all'istituzione di uno standard di un modello di un tipo
Se la fonte si esaurisce alla sua unica applicazione poi andrebbe incontro a un sistema delle forze questo diciamo si diffonde sa un sistema delle fonti assolutamente anarchico
Diciamo così
No come già avviene per altri versi questo sarebbe diciamo così un anno quantomeno eclatante no ogni una fonte per fattispecie singola insomma no quindi forse
Il discorso potrebbe essere
A mio avviso adesso sarà stato un po'sbrigativo perché il tempo però insomma forse portarlo più sul piano della categoria generale potrebbe essere
Utile anche al fine di
Contestare la legittimità di procedimenti derogatori dell'articolo cento quindi delle norme derogatorie articolo centotrentotto
Per quanto riguarda
A
Per quanto riguarda poi nel
Caso che abbiamo dinanzi sono me c'è poi un un problema ulteriore cioè se non cambiamo il punto di vista e dal procedimento
Noi invece
Ci spostiamo e guardiamo l'atto che viene modificato cioè la Costituzione se guardiamo tutto dal punto di vista della Costituzione ci accorgiamo e questo
Lo diceva il professor Pace l'audizione
Ci accorgiamo che
Abbiamo di fronte un atto che contemporaneamente
Attraverso questo processo derogatorio del centotrentotto ma attraverso il centotrentotto che continua a esserci per tutte le modifiche
Che non riguardano il Titolo primo secondo terzo e quinto della seconda parte noi abbiamo un atto che contemporaneamente può essere modificato con procedure diverse
A seconda delle disposizioni che sono però tutte contenute in quell'atto senza che si intraveda una ragione cioè
Uso una battuta prendere davvero per battuto insomma noi rischiamo di
Trattare la Costituzione è un testo unico misto
No neanche con la giustificazione che c'è una diversa qualità delle norme nel nell'ambito di questo unico testo
No quindi dal punto di vista dell'atto della costituzione noi abbiamo questo parallelismo quindi la si può cambiare contemporaneamente con procedure diverse coesistenza
Vengo a
A profili specifici
Il discorso della consonanza nella relazione tuttavia si dice ma in fondo questo disegno di legge si muove nello spirito dell'articolo centotrentotto rispetto ad altre deroghe
Passato insomma qui e più soft diciamo così l'intervento la deviazione
Qualcuno ha detto anche che questo giudizio sulla consonanza me consonanza un giudizio essenzialmente politico
Io credo che invece
Da una descrizione dei fatti si possa arrivare anche a far
A
A fare un giudizio diciamo così dal punto di vista anche strettamente giuridico sulla consonanza uno consonanza
E per esempio una
Una questione rivelatrice della non consonanza
è l'uso del fattore temporale
Qui secondo me c'è una logica completamente diversa da quella dell'articolo centotrentotto perché il tempo nell'articolo centotrentotto ha una funzione di ponderazione
E quindi quello che interessa il costituente quando l'ha scritto è il tempo un minimo di decisione
L'asso di tre mesi dalla prima e seconda deliberazione cioè con le Agenzia mila e che sia una decisione ponderata e che quindi il tempo non sia compresso
Tutto il disegno di legge invece l'uso del tempo è
Nel senso diametralmente opposto cioè I funzione sollecitatoria
Tant'è vero che si individuano tutti i termini di tempo massimo
No in quattro mesi diciotto mesi eccetera eccetera
è l'unico tempo minimo del centotrentotto originario attuale viene compresso da tre mesi a un mese quindi mi sembra che proprio
Che si riversi un po'
Alla quella là non modifica al Senato scusa
Mi pare che si riversi compreso l'impressione sul questo processo di revisione quella logica dell'emergenza
Che ha dominato l'azione di Governo in questi ultimi anni
E che
Già sostanzialmente è stata praticata lo ricordava
Lo ricordava prima o massimo Gianni adesso non mi ricordo
Già stata praticata per la dizione articolo ottantuno se guardiamo
Come si dice adesso il termine il cronoprogramma della modifica dell'articolo ottantuno pace accorciamo che c'è stata
All'uscita impressionante quindi forse a dimostrazione che il centotrentotto può essere anche uno strumento veloce insomma mi sembra che la logica sia questa fare presto è già fare bene
No
Vorrei dire un'altra cosa
E poi mi fermo il governo del fare sì
Questa è un'altra cosa qui so di dire una cosa
In totale e come posso dire divergenza dall'opinione assolutamente maggioritario anche in questa in quest'Aula
Cioè ossia
Tendenzialmente favorevolmente considerato
Il fatto che nel disegno di legge si parli di Progetto di revisione o di progetti di revisione omogenei
E
Autonomisti usa questo che nella quello più importante soprattutto lo l'omogeneità e qui
Il legislatore mi pare raccogliamo raccoglie la sollecitazione da parte buona parte anche della dottrina secondo voi c'era il problema le riforme organiche della Costituzione
E che sembravano in contrasto
Colla qualcuno dice la logica dell'articolo centotrentotto
Forse l'argomento più utilizzato e poi quello del parallelismo dei due referendum Nokia
Tre dei due referendum quindi referendum abrogativo referendum costituzionale quindi
Dal primo si trae la regola dell'omogeneità che poi si riversa sul
Sul secondo
Voglio a questo proposito vorrei dire che
Non sono convinto
Ecco di questa di questa soluzione dico rapidamente perché
A parte la logica dell'articolo centotrentotto
No che sia in intimo alla logica dell'articolo centotrentotto la riforma puntuale ma deve soprattutto l'argomento che mi pare quello forse
Che ha più frecce al suo atto che è quello dei dei due referendum quello che è stato forse anche più utilizzato no professor Pace me lo ricordo che per primo almeno rete mi ricordo io
Rispetto al al parallelismo ecco io non sono convinto
Di questo parallelismo perché
Non è tanto secondo me sarebbe sbagliato dizione l'argomento della struttura della ratio dei due referendum
Che è un argomento retorico perché poi una volta detto che i due referendum indostrutture avanzo diverso bisogna dimostrare se questa struttura Orazio diversa sono ostative a trasferimento della requisito dell'homo gelida dall'uno all'altro pesano non si fa un grande passo avanti
Allora
Secondo me
La la ragione ostativa del trasferimento del requisito non volge ridata referendum abrogativo al referendum costituzionale strapazzato proprio nella
Tipica diciamo così tipicità del della domanda posta all'elettore nei due referendum cioè
Se noi leggiamo la la il passo della sentenza sedici del settantotto nel quale la Corte Costituzionale ha introdotto questo limite definito naturale del referendum abrogativo dell'omogeneità
Tutto quel passo è legato all'opzione dell'elettore cioè si dice
Il requisito costituzionale la libertà di voto che sarebbe lesa di fronte a quesiti disomogenei perché leggi
L'elettore
Non
Potrebbe ad esempio di fronte a un quesito di disomogeneo voler l'eliminazione di alcune norme ma il mantenimento di altre allora per questo poco vota per l'abrogazione ma
Questo punto seguite anche norme che vorrebbe mantenere oppure vota
Per la non abrogazione ma in questo caso mantiene delle norme che vorrebbe eliminare oppure si astiene perché non sa che procedere
Quindi
Il problema è la libertà del voto
Però perché
Il quesito abrogativo è un quesito circa il mantenere oli eliminare detto così una certa disciplina
Il referendum costituzionale impedisce
Pone all'elettore una domanda di tipo comparativo
Cioè l'atto ma la struttura dilemma aldilà eh fuori la Costituzione che c'è o vuoi la riforma la novella o il cambiamento con la nuova disciplina che
Dovrebbe revisionale la Costituzione vigente e allora
Diciamo così non è un discorrere qualcosa è un volere qualcosa al posto di qualcos'altro
E questo secondo me comporta che la valutazione di tipo diverso perché mentre per il referendum abrogativo
L'omogeneità è un requisito identitario io cioè io devo capire
Che cosa vado eliminare o non eliminare perché sempre semi presenti novantasette articoli del codice penale come fecero i radicali nel settantotto
Che vanno dalla dal voleva dall'ergastolo ai reati di opinione io non so che che cosa pensa perché le o un oggetto indefinito
C'è un problema identitario nel caso invece del referendum costituzionale secondo mi
C'è la comparazione e in ogni comparazioni io valuto propri contratti
Saluto perché quindi Baudo costi e benefici e dico e questo ha più diciamo così in virtù che ha difetti la la revisione quindi la preferisco l'attuale all'attuale Costituzione oppure
L'attuale Costituzione ha più virtù tra virgolette che Vizzini rispetto alla revisione quindi voglio mantenere la Costituzione quindi
Io direi questo dell'euro ma gelida io personalmente in è una scelta che non condivido soprattutto in considerazione di un fatto che per riforme dirà a largo spettro c'è il problema della
Coordinamento che faccio io siccome faccio progetti progetti di revisione omogenei uno sul Parlamento uno sul Presidente uno sul governo due passano uno non passa
Ovviamente tutto questo crea un serio problema circa la
Razionalità della
Della riforma
Un'ultima cosa e chiudo
Volevo dire una cosa su questa introduzione del referendum
In ogni ipotesi anche
Un'ipotesi dei due terzi nell'approvazione dei due terzi
Anche questo
Secondo me cioè mi desta questa questa perplessità
Questa questo cambiamento del centoventotto forse avrebbe dovuto essere accompagnato dall'introduzione questa volta sì del cuore
A mio avviso del
Del quorum per il referente
Perché è evidentissimo
Che
Una riforma approvata con maggioranza larghissima il Parlamento è bocciata dal popolo no non fate nemmeno questo solo la presunzione di consonanza come nell'alloggio certo tutto ma avrebbe una funzione delegittimante fortissima
Che questo possa avvenire ad opera di un'asta teoricamente una sparuta minoranza secondo me
è forse
Anche il riflesso dei tempi che viviamo cioè di una debolezza della politica della rappresentanza estrema
Ma secondo me questa sarebbe una modifica quanto meno da da introdurre perché
Ripeto l'aspetto
Delegittimante è molto molto forte in questo caso no oltre alla considerazione del fatto che in fondo
Forse anche evitare il referendum nell'attuale centotrentotto è uno stimolo a raggiunge la maggioranza dei due terzi in questo caso lo stimolo
Cade
E quindi ci si potrebbe accontentare di maggioranza in meno meno meno estese parto sapendo che comunque
Eventualmente il referendum potrebbe essere in ogni caso richiesto grazie
Reale
E adesso
Io darei la parola al professor Pace
Cessato prima diverse volte ho menzionato
Questo punto la sua viva voce cito tra
Diverse opinioni sul
Vediamo se sono all'altezza delle citazioni attraverso se vegetazione hanno reso bene tuo pensiero
Insomma
Questo alla rete registrazione
Allora devo parlare qua dentro fino
Allorquando si può essere concordato non so
Avete bisogno avete bisogno
Dell'altoparlante
No
Allora
Devo innanzitutto
Mi scuso ma davvero vivamente del ritardo
Sono incappato in uno dei nuovi provvedimenti del nuovo Sindaco quando sono arrivato al Colosseo son dovuto tornare alla stazione e poi quando sono arrivata via labicana mi hanno portato alla passeggiata tecnologica qui scusate e via dicendo
Secondo
Io
Ho paura che sarò un po'lungo
Perché
Forse
Forse
Scelgo un taglio per questo mio intervento non consono all'argomento
Ma siccome io come il professor ora Sorrentino sono un primitivo
Chi ha letto la sentenza numero uno del due mila e tredici sacche sono i giuristi primitivi
Petronio quelli
Secondo
Che per loro non sanno distinguere tra
L'interpretazione sistematica interpretazione letterale
Dimenticando la Corte costituzionale che Salvi che mi
Della il terzetto letterale logica storica il sistematico sono un primitivo allora cerco di farmi capire
Quello
Che per me
Per me perché ognuno
A questo mondo diverso per cui vede dimmi in maniera diversa ordinamento giuridico quello che per me la sa la risposta della Costituzione
In ordine alle
Leggi di risolverlo di revisione costituzionale e una in una sola cioè le leggi di revisione costituzionale devono essere puntuali che specifica
E quindi voi capite bene nella mia opposizione radicale
Alla
Così alla legge costituzionale del per l'uno dal novantatré numero uno novantasette
è questa
Che come vi dirò verso la fine adombra un'Assemblea costituente
Perché io sono favorevole acché le leggi cospicua di revisione debbono essere omogenea
Specifico
Perché a questo parte l'idea secondo la quale la previsione di uno speciale procedimento di revisione costituzionale costituisce la conferma
Ma non il fondamento
Della rigidità costituzionale
In tanti libri non sono ancora rivederli quanti hanno cambiato
L'impostazione ma in molti libri si dice
La Costituzione rigida perché può essere modificata con un procedimento speciale quindi
Poggiando il fondamento sulla specialità della revisione che allora avrebbe ragione
Il primo rosso
Che
Diceva chi cambia
E il procedimento siccome le norme sulla procedimento di revisione sono quelle fondamentali se si cambiano le norme sul procedimento di revisione cambia la Costituzione no
Adesso non vi sto a dire tutta la storiella in cui credo formando
Fermamente eccetera eccetera a proposito del fondamento della rigidità delle costituzioni scritte eccetera quello Bat è presupposto però tutti quanti possiamo essere d'accordo che la nostra Costituzione
Autoreferenziale si pone a fondamento del nostro ordinamento per i valori che apre la legittimazione che ha avuto eccetera eccetera
E allora
La disciplina
Se questo è vero la disciplina
Della revisione costituzionale
Non può che spettare alla stessa Costituzione
Perché lei ride la procedura di revisione costituzionale e servente rispetto ai costi
E perché servente perché la procedura che garantisce
Per tre ragioni
In primo luogo
Perché
La
Previsione di un procedimento speciale aggravato di revisione e vita la fragilità politica delle costituzioni scritte che altrimenti
Sarebbero assolutamente immodificabile io ricordo sempre quell'articolo sei della Costituzione polacca del mille settecentonovantuno quella di
Poni atto scritta che
Proprio
Colpiva appieno la natura della revisione diceva
Volendo da un lato preferire cambiamenti sia violenti sia troppo ovvio frequenti dalla nostra Costituzione eccetera eccetera si stabilisce una certa
Dieta straordinaria ogni venticinque anni quindi le due cose
Da un lato evitare certi cambiamenti troppo frequenti ma dall'altro evitare i cambiamenti violenti
Perché quando si parte da un'idea che una costituzione e immodificabile
Come Tocqueville o non come Alessandro Pace diceva fossero lepre Carte costituzionale del mille ottocentoquattordici e del mille ottocentotredici d'altra parte anche la Costituzione
Della Virginia del mille settecentosettantasei sarebbe dovuta durare secolari secolo
Ebbene se si parte da questa equivalenza Costituzione rigida costituzioni immodificabile l'unico modo per togliere di mezzo le costituzioni Luigi e la violenza
Quindi
In primo luogo evitare
La fragilità politica che si unisce a questa rigidità giuridica secondo
Questa non cionondimeno garantisce la la stabilità proprio perché non ci sono
Tutto non devono essere così frequente in terzo luogo e questo estremamente importante anche per i riflessi sulla nostra Costituzione
Il procedimento aggravato non esclude Massolo limita il principio Russo Iano che ogni generazione deve essere in grado di affrontare tutte le decisioni fondamentali di esserlo indotte
Se voi comparate le Costituzione del mille settecentonovantuno e novantatré francesi
Il
Il principio lo Soriano portava praticamente alla flessibilità della Costituzione perché ogni generazione a breve il diritto di modificare
Quindi la costituzione di vita deve tener conto di questo che questo principio ma lo deve ottemperare poi ci sono le clausole dell'eternità e c'è il tutto quello che vuole
Allora
E quindi il primo punto
Personalmente è la Costituzione sono la Costituzione quella che può fare
Può trovare il punto di equilibrio tra il nuovo che preme e il vecchio che scrittore all'anno d'obbligo
E qui partono tutta una serie di conseguenze che praticamente ci fanno arrivare al vostro
La prima conseguenza e l'inderogabilità
Della nostra Costituzione
Una cosa infatti qui vengo proprio al punto che ci interessa una cosa infatti e la deroga di una norma sostanziale o procedurale
Altra cosa è la deroga se riferito al procedimento di revisione costituzionale
Nel primo caso la deroga opera come un'eccezione ad una regola generale
Cioè esplica delle conseguenze su una determinata fattispecie a favore o contro determinati soggetti
Nel caso del procedimento di revisione costituzionale
La deroga puntuale o come suol dirsi una tantum esplica invece effetti indiretti
Permanenti per tutti i cittadini attuali e futuri
Cioè
Sono due cose completamente diverse
Perché
Cioè il rapporto vero
Il rapporto eccezione regola qui no esplica nessun rilievo
Le norme sulla revisione costituzionale sono fonti sulla produzione normativa che condizionò nel modo di formazione e quindi il contenuto stesso delle fonti di produzione
E cioè le eventuali future norme sulla forma di Governo sul numero dei parlamentari sul bicameralismo sull'economia che a loro volta avranno una portata generale allora dove sta
E la norma individuale contrapposizione alla norma generale
C'è in questo caso non una Dordain eroga ma c'è la disapplicazione del centotrentotto
In favore di un procedimento completamente diverso né si può andare a scomodare le rotture de dalla Costituzione
Io almeno non credo alle rotture della Costituzione
Ma per quanti ci credessero allora l'unica soluzione è quella
Sul quella che dava Esposito che seguiva la smetta e cioè le
Rotture possono essere soltanto temporanee
Speciali
Prego e è provvisoria e quindi per questa non è sicuramente provvisoria temporale persona
Bresciana
Questo siamo esposti dal allora
Ecco io vorrei
Davvero che sia chiaro questo punto
E cioè della
Assoluta in proprietà del richiamo del rapporto deroga eccezione
Ecco perché voi
Nel momento stesso in cui
Qui in cui si dice che l'articolo centotrentotto è una norma generale
Già si perde
Il figlio o di quello che è il centotrentotto centotrentuno della norma poi
E la norma puntuale della revisione non esiste una normativa generale della delle revisioni quella e la norma che può applicarsi non ce ne sono altre quindi non può operare il sistema della della quale eccezione
Perché quella centotrentotto e alla norma speciale
Mentre
La norma derogatoria avrà effetti generali quindi ha rovesciato semmai la cosa secondo
La seconda conseguenza che le norme sulla revisione possono essere modificate ma ad una condizione
Si dice in genere
L'ho visto anche dentro ho sentito da colleghi
Può essere
Modificate le norme sulla prevenzione purché non vadano contro la rigidità se irrigidirsi con ulteriormente vanno bene altrimenti no ecco
Non me la sento di dire perché perché bisogna vedere se la Costituzione prevede dei controlli inetti lo accennavo prima
Rossa
Diceva
Se la modifica di un certo articolo mi sembra cinque dalla costituzione degli Stati Uniti modifica
La costituzione ed il da tre
Il gli Stati che alla cui volontà deve idoneità bloccare tutto sono tre o sono cinque qui capite che a secondo che siano tre o cinque la logica diversa
Perché o si sostiene la rigidità oppure si sostiene
E la la sovranità dei singoli Stati
Per venire a noi
Se
Noi accettiamo il la tesi che non si può resa
Al aumentare la rigidità veniamo incide sul principio Russo Iano che c'è sempre cioè quello che ogni generazione dovrebbe sia pur tendenzialmente poter dettare le regole
Che
Riguardo alle scorte
Quindi anche qui avrei molta difficoltà
Bisogna vedere di volta in volta per esempio c'è qui una norma
Nella di cui parlerò dopo che
Che dei fogli ebbene e il
Questo questo equilibrio fra il vecchio
Terzo luogo le revisioni totali
Alle quali in genere sono equiparate alle modifiche dal contenuto disomogeneo intanto sono ammissibili in quanto siano specificamente previste in Costituzione
Perché in quelle Costituzione in cui l'aggressione totali sono previste alla quale sono equiparati e non so in Spagna dal
Cambiamento l'ampolla Coronado villa all'assetto del
Delle autonomie territoriali eccetera
Impiegati in cui esiste una revisione totale c'è anche un procedimento differenziato di riforma per cui se c'è una sola
Progetto se se la la Costituzione non differenzia noi dobbiamo ritenere che
La revisione totale non sia ammessa ma sia messa soltanto quella
Parziale
Cioè
Che cos'è che c'è sottolineo sospetto della revisione totale e che
Per il tramite della revisione totale emerga che il potere costituente
In quarto luogo
Laddove
Come nella Costituzione italiana esista la giuridica possibilità che la legge di revisione sia soggetta all'approvazione da parte del popolo
La Costituzione per rispettarne la sovranità deve essere formulata l'alla legge
Di revisione dell'ICEF formulati in maniera tale da non coercitive in un senso o nell'altro la volontà dei cittadini questa esplora semplice risposta all'obiezione di Carnevale
Conseguentemente il testo delle leggi di revisione almeno nel nostro ordinamento deve essere chiaro omogeneo nonché specifico
Quando la sola omogeneità e questa è una critica al DDL ottocentotredici potrebbe nascondere la differenza delle tematiche sottoposte a referendum
Cioè ci sono delle volte che la omogeneità potrebbe nascondere le diversità delle quesiti specifici per esempio
Il
Nel primo titolo si parlava adesso non serve più farla più
Numero dei dei parlamentari e bicameralismo sono
Quesiti diversi non è uno solo non può risolvere con un solo quesito sul titolo
Diceva Carnevale
Che c'è una differenza tra l'uno dell'altro
No oltre attraverso referendum abrogativo e referendum costituzionale dire Dino se si prende in considerazione la ratio della differenza che la libertà di scelta dell'elettore
Uno delle ragioni per cui il referendum per prima della legge costituzionale Berlusconi fu bocciata al di là dove
Delle scelte del di merito tanti di noi ma perché
Chi se la sentiva di votare per il Presidente come lo chiamava Elia il super Presidente il Presidente il premier assoluto altri per la riforma federali e quindi
Erano Lella la libertà di voto era COER cita così come la Corte aveva detto a proposito del
Del referendum abrogativo a quell'epoca mi ricordo mi sembra che
Compianto amico carissimo Pannunzio mi diceva ma
Non è detto che ci sia il referendum
Ma questo tu non lo puoi sapere nel momento in cui propone il disegno di legge costituzionale devi operare in maniera tale
Che possa esserci quindi devi parare il rischio che si rovescia robe sulla pelle dei cittadini qualora tu proprio proponessi un
Un una legge di revisione disomogenea e
A specifica
Infine
E questo è un tema su cui invece un punto su cui è stato d'accordo Carnevale le revisioni costituzionale devono imporre sempre tempi dire flessione adeguati all'importanza delle decisioni da assumere
Ripeto qui una frase di il stancherà citata da Cervati in questo bel saggio più quel posto bellissimo sa
Diceva le restanti ogni revisione costituzionale costituisce un intervento
Un'operazione su un organismo vivente ed essa dovrebbe essere attuata solo con grande tutela e con estrema parsimonia erano più o meno
Le parole usate da Tommaso per razzismo nel
Nel suo emendamento sul centotrentanove che aveva una dislocare una struttura un po'diversa ma la sostanza e quella che poi rimasto alla nostra costituzionale e adesso finalmente non so già quanto tempo più rubato potrei parlare del disegno di legge ottocentotredici
Alcune cose o su nel momento esclusione tirato sentivo Serge fede diceva ecco io questo
Salto un po'di cosa appalti questo disegno di legge costituzionale
Ha eliminato tanti
Errori dei due disegni di legge costituzionale per tredici del
Del novantatré dal novantasei
Per esempio
Il Comitato parlamentare per le riforme non ha più poteri redigenti come quello che aveva
Voluti dare alla Convenzione è questa convenzione
Ogni progetto di legge costituzionale dovrà essere MO omogeneo autonomo dal punto di vista del contenuto
Il referendum cooperativo non è previsto come necessario
Il referendum confermativo sulla legge costituzionale modificative della Costituzione può essere richiesto anche qualora nella seconda deliberazione essere siano state approvate con la maggioranza dei due terzi dei componenti
Penso tutte cose positive
Le perplessità riguardano la violazione da centotrentotto soldo centosessantotto
In primo luogo
E come già si è detto è stata prevista per la terza volta una procedura straordinaria manifestamente derogatorio del centro pronto
Ecco che allora me
Piena
Un'obiezione davvero banale ma che
Che mi sembra di estremo buonsenso ma se il Governo altre questa volta come le altre volte si propone
Ha ritenuto di non dover modificare il centotrentotto vuol dire che centotrentotto e tuttora valido per quel
Per a questi e allora perché dei di derogare il cento per il dopo c'è
Probabilmente qualche cosa che i centotrentotto non digerire
Nei termini in cui l'ho esposto fino adesso
Il centotrentotto viene eluso al fine di modificare surrettiziamente la Costituzione con un procedimento speciale
Che pur concretizzandosi in una pluralità di autonomia i progetti di legge costituzionale ha una portata fortemente modificativa del nostro ordinamento
Determinata dalla interdipendenza dei progetti di legge e dalla con Massa mento con loro della riforma della legge elettorale
Che è stato peggiorato
Proprio con
La
Dalla Commissione
Da dalle stesse ultimo decreto
Voglio saltare alcune cose
Qui si sono detti
Vedete questo è un procedere non solo
Che è stato detto credo data l'altra sera gestiti sembrava
Questa è una procedimento speciale di revisione guidato dal Governo
Carnevale sentito che ridimensionato il ruolo della
Della
Mi è sembrato che lo abbia dimensionato perché l'ora ma nei fatti c'è
Nei fatti c'è
Ente
Preparandomi sì ma infatti io dico è un po'in Aula guidato dal Governo
è una revisione di più è
Certo non volevo dire ma è così
Ormai ma è così ma guardate che c'era
Io feci
Io feci non cerchi locale qualcuno lo do per letto un articolo
Intitolata per le pubblica recupera cambiate il titolo il Capo dello Stato supervisore delle riforme
Perché perché aveva era apparso sulla pubblica l'idea di Quagliariello riportato in cui
E
Componenti del questi del del del Comitato ci avrebbero dovuto riferite al Presidente della Repubblica farsi guidare da Presidente della Repubblica
Sembrerebbe stadi virgolettata Monica Guerzoni
Ciò lo
Lo conservato
Abbia proprio perché
Per fare no perché dice qual è la norma
Vado avanti
Sì la la composizione ma ci pensate alla composizione della Commissione che deve rispondere a due principi tra di loro contraddittori
Uno quello la
Ovvio della proporzionalità con la consistenza dei Gruppi e l'altro ho avuto da Brunetta
Che
Anche il rispetto dei numero dei voti conseguiti dalle liste dall'accoglienza
Ma come si fanno a comparare queste due cose
è stato già ricordato il crono programma
Ma non basta su questa legge è stato chiesta l'applicazione del settantasette del Regolamento del Senato col dire dimezzamento del
Dei tempi e quindi con la contraddizione con la finalità delle leggi costituzionali
E poi ci sono tutte questo poiché questo corpo
Questo
Crono programma che che perché è talmente
Assurdo che porta addirittura la riduzione come è stato ricordato dei tre mesi ad uno
Ecco
Arrivo al punto
Più per me più grave che più presto grave
L'ulteriore forse più grande perplessità che solleva il questo disegno
Perché
Anziché limitarsi a prevedere nella logica del centotrentotto
Una possibile modifica del numero dei parlamentari oppure la modifica il bicameralismo perfetto oppure il rapporto Stato-regioni eccetera eccetera
Attribuisce a un solo Comitato
Per le riforme
Quindi dicevo una settimana fa il potere referente contemporaneamente su varie tematiche amplissime
Forma di Stato forma di governo il bicameralismo oltre a tutto ciò che potrebbe implicasse
Sul contenuto gettato in più Titolo primo II terzo quinto adesso questi punti quelle che potevano sembrare una sia pur grosse limitazione
E cioè forma di Stato forma di Governo ora non ci sono più
Sono
Titolo primo e non basta Titolo primo secondo terzo e quinto nonché le conseguenze i progetti di legge ordinaria
Secondo orca al comma sei del Comitato esaminano elabora in relazione progetti legge motivati con il Comune le modificazioni disposizioni della Costituzione
O di leggi così tutta me strettamente connesse alla revisione dei titoli della Costituzione con Edison quindi c'è tutto
Io mi ricordo non me la ricordo esattamente
Ma era una storiella diverse altre di Jefferson
Con i poteri impliciti
Che diceva benissimo qualora con la clausola
Con
Nella importante
No e
Esatto
Si possano costruire i cannoni e le corazzate
Questo
Con questa
Con questa possibilità
C'era la
Con la conversione Losito eccetera sulla base della come esclusivo posso costruire le navi da guerra perché a forza deve andare
E qui ci può entrare tutto
E allora e concluso
Ora
Se vengono attribuiti questi anche i più Trieste qui noi abbiamo corriamo il rischio
Di ritrovarci un domani in ragione di accordi interni Inter partitici
Di fronte ad un'assemblea con pretese costituenti disposta quindi a negoziare una modifica costituzionale x con una modifica costituzionale y e l'una e l'altra
Con la riforma del sistema elettorale
Che
Sembrerebbe essere divenuti il più importante dei progetti di legge indicati dall'articolo due comma uno del disegno deve e credo di non essere smentito e il più importante di tutto
La cui collocazione tra le materie rientranti nella competenza del Comitato per le riforme costituzionali possiede un significato politico rilevantissimo ancorché distorcente nell'ottica
Delle riforme costituzionali
Non può e nulla riforma costituzionale mettere testo dal titolo la legge così dalla legge costituzionale non è un primo passo è un po'sterile
Grazie
Io
O
Di tutte le iscrizioni a parlare
Subito
Dei la parola al professor titola
L'urgenza tempo inviterei anche il
Tavolo la presidenza di fronte a verso sorrentina
Tutti voi
Non so se più confortevole questo quella come come problema
Sì io
Ringrazio anzitutto
Massimo sigla ri per l'invito a partecipare
A questo seminario lo ringrazio direi anzitutto per la scelta del taglio che ha dato a questo incontro
Incontri sul processo di riforma che è stato avviato che in itinere ce ne sono tanti in questo periodo ognuno di noi e continuamente invitato a partecipare a questi incontri
Incontri eguali si affronta il merito delle riforme
Ma
E rimasta molto in ombra la questione di cui invece ci stiamo occupando oggi
E cioè il problema
Della procedura
Che è stata individuata dal disegno di legge costituzionale ottocento tredici e quindi io credo che sia veramente molto importante l'occasione che tu ci hai dato
Oggi di discutere di questo
Non ne faccio solo un argomento di carattere polemico è evidente le prime battute il mio discorso c'era anche
Un taglio polemico ritengo che ci sia una osservazione di spessore scientifico
E cioè che in definitiva
Nelle Società pluralisti che i processi di innovazione costituzionale sono dei processi complessi dei complessi articolati e quindi scavare a fondo
In questi processi di innovazione costituzionale io credo che sia molto importante quindi anche
La procedura delineata dal disegno di legge ottocento tredici io credo che vada
Considerata in questo in questo quadro
Chi mi conosce sa che io non sono un su questo tornerò poi più avanti nel mio intervento non sono non mi annovero fra di originali istinti
Penso con Ackermann che la correlazione fra Foundation s'
Trasformerei chance e interpretations della Costituzione sia una correlazione
Molto stretta
Ma
Io credo che questa sia una chiave di lettura dalla quale si può giungere come emergerà spero al mio intervento ad un giudizio altrettanto critico nei confronti del processo in atto di chi nuove da posizioni diverse
Dal punto di vista metodologico da posizioni diverse dalle mie
Allora io affronterò alcuni problemi facendo il mio mestiere che è quello del comparatista
E quindi con alcuni riferimenti di a esperienze che sono state spesso richiamate anche negli ultimi
Nelle ultime settimane negli ultimi negli ultimi giorni
Il primo punto il parallelo con la genesi della Costituzione francese del mille novecentocinquantotto della Costituzione
Della quinta Repubblica
No
Io vedo nel disegno di legge ottocento tredici dei richiami molto forti a quella esperienza anche se come dirò in vario modo e con qualche cautela
Temperati vedo però che con il procedimento che fu seguito allora con la legge del costituzionale del tre giugno del mille novecentodiciotto cinquantotto che introduceva una deroga all'articolo novanta
Della Costituzione la Quarta Repubblica quel modello ha rappresentato sicuramente
Un elemento che ha pesato molto nella stesura del disegno di legge ottocentotredici con alcune differenze tuttavia
Che vanno considerate il comparatista io ritengo deve essere molto più attento alle differenze che alle generalizzazioni
è con alcune differenze che a mio avviso vanno considerate che vanno a toccare una questione che sollevava poco fa Alessandro Pace cioè la iniziativa governativa di questo procedimento
Di revisione la iniziativa governativa del disegno di legge costituzionale ottocento tredici anche allora scelto vi fu una iniziativa governativa
Anche allora era un procedimento che aveva il suo fulcro molto di più di questo per la verità
Nel Governo
Ma attenzione la Seat
Si onera molto diversa allora c'era un Governo che doveva fronteggiare un'emergenza e che razza di emergenza era la crisi in Algeria la Francia era sull'orlo della guerra civile c'era la rivolta in Algeria e c'era la guerra civile che dall'Algeria stava trasferendo si in Francia
Era una situazione davvero
Emergenziale
E il Governo l'affrontò come Governo di unità nazionale fu davvero un Governo di unità nazionale quello che la saggezza costituzionale che dobbiamo riconoscere
A del gol concepiti nel mille novecentocinquantotto un Governo di unità nazionale dal quale rimase fuori come voi sapete soltanto
Il partito
Comunista francese
Ma una soluzione che era strettamente legata alla risoluzione
Della crisi algerina tant'è vero che l'iter può suscitare in noi qualche perplessità perché prima la Costituzione e poi i poteri al Presidente
Per la risoluzione della crisi algerina forse si sarebbe potuto immaginare una situazione diversa
Prima poteri straordinari al Presidente per risolvere la crisi algerina poi mettiamoci a lavorare con calma per fare una nuova Costituzione o una modifica della Costituzione
Della quarta della Quarta Repubblica e invece si seguirla via diversa conferma che allora era l'emergenza della crisi algerina quella che spinse
Il dal procedimento da cui nasce la Costituzione del cinquantotto
Tant'è vero tant'è vero che i tempi sono quelli che conosciamo non sono i diciotto mesi del disse del cronoprogramma del disegno di legge ottocento tredici il tre giugno la delega al Governo
Per riformare la Costituzione il ventotto settembre del mille novecentocinquantotto l'approvazione con referendum del nuovo testo costituzionale
Qui siamo in una situazione diverso
L'emergenza non è un discrimine di processi di innovazione costituzionale
Ma la revisione avviata con il disegno di legge ottocento tredici
è solo strumento Dini una fase di indirizzo politico di larghe intese è molto diverso rispetto alla vicenda del mille novecento cinquantotto
Un processo di revisione costituzionale
Chi è grato alle esigenze dell'indirizzo politico questo io lo ritengo davvero
Un profilo molto grave sul quale occorre fare occorrerebbe fare
Una riflessione dico sempre che dal nostro vocabolario dovrebbero scomparire in generale
Alcune espressioni crono programma roadmap dead line ma ritengo che davvero questi vocaboli applicati ad un
Anche mediante anche mediana ma ritengo che questi vocaboli applicati al procedimento di revisione costituzionale siano davvero una stortura il procedimento di revisione costituzionale in genere i processi di innovazione costituzionale
Richiedono discussione richiedono comunicazione richiedono dialogo
Non è la comunicazione la comunicazione in Rete appartengo
A una generazione per età
Per la quale lasciate degli sms i mi piace i condividi difesi bocca non appartengo alla mia
Esperienza esperienza di vita B insomma voglio dire qui è un processo di innovazione costituzionale ma vogliamo farlo
Con le comunicazioni con le consultazioni in Rete discutiamo discutiamo a lungo e su questo vi darò vedremo andando avanti che emergono delle indicazioni dal punto di vista
Comparatistico molto interessante ecco primo punto
E venuta meno la separazione fra la sera
Dell'indirizzo politico e la sfera della revisione costituzionale e questo ritengo che sia
Un fattore di estrema gravità
E vero
Vi sono lo ricordavo poc'anzi
Delle differenze rispetto
Alla vicenda francese la vicenda francese delinea un procedimento che si svolse essenzialmente a livello governativo
La De leva la delega
Al governo
Anche lì vi fu un comitato di esperti
Che lavorò poi sulla basse dei principi fissati molto generici peraltro fissati dalla delega della legge del tre giugno del mille novecento
Cinquantotto
Un comitato interministeriale che elabora il testo che poi viene approvato dal Consiglio dei Ministri
C'è queste una differenza importante rispetto
Al disegno di legge ottocentotredici
Ci fu
Un Comitato
Consultati
Parlamentare consultati
Composto di membri dell'Assemblea nazionale
è del consiglio della Repubblica ma solo con funzioni consultive è il testo elaborato dal Governo sulla base della delega che viene poi
Sottoposto al referendum
Rispetto al modello francese il disegno di legge ottocento tredici sceglie una linea più soft direi una via di compromesso
Fra l'assoluzione francese
è l'articolo centotrentotto l'impalcatura e l'articolo centotrentotto resta ma come è stato detto
Dagli amici che mi hanno preceduto sottoposta a scossoni piuttosto
Piuttosto significativi
Quali sono questi scossoni che io vedo come più problematici qui vado molto rapido perché
Si riprovi prendo cose che sono state
Già dette
La strozzatura dei tempi per quanto riguarda il potere di emendamento la seconda deliberazione è quelle stranezze di avere ingabbiato
In maniera così rigida e così programmatica un procedimento di revisione costituzionale all'interno
Di un
Di un crono crono programma
C'è un saggio molto bello di François droghe il sulla elaborazione della Costituzione del mille novecento cinquantotto
In cui dico che è il
Entusiasta della
Via che era stata seguita
Conclude
Contrapponendo
La
Inefficace dite della procedura di revisione stabilita nel mille novecentoquarantasei e le ficca site
Del meccanismo in ma immaginato nel giugno del mille novecentocinquantotto lo iato scrivendo che il e eclatante ma questo è un
Profilo che
Ci pone dinanzi
A delle considerazioni
Assai problematiche si può davvero concepire un procedimento di revisione costituzionale soltanto in chiave di efficienza di efficaci te
Io personalmente o i miei dubbi la revisione costituzionale e e in genere i processi di innovazione costituzionale aprono degli scenari
Comunicativi
Degli scenari comunicativi che certo oggi sono molto più problematici perché gli scenari comunicativi erano in qualche modo governati da un sistema di partiti che teneva questo sistema dei partiti
Non c'è più e qui vengo non c'è nessuno dei colleghi che fanno parte del Comitato dei Saggi dei redattori degli ufficiali di collegamento
Ecco e quindi posso posso parlare posso parlare con una certa libertà lo dire le stesse cose se questi colleghi e amici fossero fossero presenti
Beh insomma c'è una bella differenza dispetto agli intellettuali organici del vecchio sistema
Dei partiti i quali forse cento erano ingabbiati all'interno di alcune maglie ma avevamo una bassa con la quale si misuravano aveva una base con la quale
Con la quale
Dalla quale dovevano ricevere il proprio consenso e dovevano ricevere le proprie critiche non rispondevano a fondazioni ad associazioni al luogo di spesso abbastanza opachi
Scusate la cattiveria e vado vado avanti e vado avanti toccando un ultimo punto che è stato ricordato da Alessandro Pace nel suo
Intervento precedente
Le indicazioni che emergono per leggere questo procedimento derogatorio e l'articolo centotrentotto dalla esperienza delle revisioni totali che
Conosciuta in parecchi altri ordinamenti
Dico subito peraltro che questa esperienza è una esperienza
Molto diversificata se si vanno a leggere
Le diverse soluzioni
Ci troviamo di fronte a un ventaglio di procedimenti molto diversi in Austria in Svizzera in Spagna in Bulgaria in Estonia soltanto per rimanere
Sul ter Reno europeo
Ma con alcuni tratti che sono comuni e che a mio avviso vanno sottolineati
Sullo sfondo di questi modelli di revisione totale o come altro venga poi definita dalle costituzioni
Vi è l'idea che la densità e l'ampiezza degli interventi sul testo richieda dei procedimenti più complessi più articolati più consultazione più discussione
Cioè procedimenti più complessi non una semplificazione o un'accelerazione dei tempi del procedimento
Secondo qui siamo su una strada evidentemente completamente diversa secondo punto
E qui arrivo alla conclusione con
Distaccando mi un po'da alcune in dissenso rispetto ad alcune ad alcune posizioni che sono state espresse
Finora
Negli ordinamenti che conoscono la distinzione fra revisione ordinaria e revisione totale
Il discrimine fra revisione ordinaria revisione dotare totale e segnato da criteri di tipo
Essenzialmente sostanzialista dico
Il che ha fatto sorgere dei problemi e pone di fronte a delle stranezze per esempio la revisione della Costituzione austriaca del mille novecentoventinove
Che fu come sappiamo una revisione
Poderosa significativa non avviene seguendo la procedura della revisione totale la modifica o meglio la le modifiche che vengono varate
In previsione dell'ingresso dell'Austria nella Comunità europea vengono invece
Attuate con seguendo il procedimento della del summit and è lunga dell'articolo quarantaquattro due della Costituzione austriaca quindi ci sono dei criteri tipo sostanzialistica o
Che governano
La differenza fra procedura ordinanza revisione ordinaria
è revisione
E revisione
Totale
Il che vuol dire proprio riflettendo sulla Austria che anche in un contesto culturale così segnato
Dall'insegnamento di Kelsen e dal
Normativi smog
Sono poi in definitiva i criteri della considerazione di tipo
Complessivo della Costituzione quelli che hanno governato la scelta fra procedura ordinaria e procedura di revisione totale
Della Costituzione a me questo sembra molto significativo è questo il motivo per il quale
Io non sono del tutto non sono d'accordo che
Sulla soluzione che seguendo le indicazioni e le critiche che in passato
Erano state mosse da larga parte della comunità scientifica
Dei costituzionalisti è stata seguita nel decreto al disegno di legge ottocento tredici cioè quello della parcellizzazione del procedimento in tanti disegni di legge di revisione costituzionale
Accogliendo sostanzialmente la tesi della necessaria
Omogeneità perché
Beh perché personalmente io sono convinto il il richiamo al precedente e gli ottanta articoli del Codice Penale non mi convince assolutamente
Di fronte a un procedimento di revisione costituzionale la possibilità di valutare in modo globale l'impatto complessivo delle scelte di revisione
è un elemento molto importante ma perché scusate ma non vi è un collegamento fra bicameralismo è struttura e le autonomie e la riforma è la riforma
Del Titolo quinto fra bicameralismo assento della forma di governo e
Non c'è il rischio di semplificare ulteriormente la procedura di revisione parcellizzando
Il procedimento in tanti disegni
Di legge il grande interrogativo che si pone da alcuni anni rispetto ai processi di riforma della forma di governo la compatibilità con il principio democratico
Della torsione in senso plebiscitario
Della della forma di governo ma voi pensate davvero che un tema di questo genere che centrale possa essere
Considerato
Attraverso la via di questa parcellizzazione io credo che attraverso questa parcellizzazione si sia fatto si sia reso un servizio a chi
Vuole portare avanti con una certa disinvoltura delle degli itinerari frettolosi di riforma di riforma costituzionale
E credo che questo sia davvero un rischio un rischio molto forte
Sul quale dovremmo tutti quanti molto mobilitarci vi ringrazio
Cosentino euro negativo all'Auditorium
Sentenze come sarà il titolo di professore non mi compete più da un anno
Professore emerito non sono nel merito quindi non solo perché
Avoca dottore in giurisprudenza io sono dottore in giurisprudenza sono come tutti noi e adesso
Anche avvocato
Anche avvocato
Cassazionista
Ma
Sono però dottore in virtù
Allora signori grazie e grazie soprattutto al massimo si dichiari per averci riunito a riflettere su queste cose io credo che sia giusto
Quando
Si toccano problemi della revisione costituzionale della consistenza della nostra Costituzione interrogarci noi tra costituzionalisti sul
Sul nostro ruolo sulla nostra responsabilità insomma io
Non non dirò delle cose particolarmente approfondite ma
Farò un appello
Alla responsabilità del costituzionalista di fronte acquisti eventi a queste cose devo dire che
Mi domandavo allorquando massimo mi ha invitato di che cosa dobbiamo parlare
Del procedimento già ne parla Alessandro Pace sappiamo tutto e poi Alessandro Pace ci ha convocato anche per il ventitré quindi tra una decina di giorni a parlare specificamente del procedimento
Dei contenuti di questa progettata riforma ma non ne sappiamo molto a parte qualche indiscrezione
è io manifesto incerto
Disagio un certo fastidio per questo ricorrere di progetti di grande riforma che si sta
Ripetendo ormai da una trentina d'anni
E
Non l'abbiamo sempre presi molto sul serio perché dai costituzionalisti forse perché ci divertiamo perché esercitiamo
La nostra scienza la nostra analisi sì l'abbiamo sempre dove si sul serio e poi come ci diceva prima Massimo e forse anche Carlo del carnevale
Ogni volta che sono stati scelti dei procedimenti speciali e l'esito è stato il fallimento allora mi interrogo ma pare paradossalmente
Però era un po'l'idea che era sottostante anche a questi appunti che ho preparato mi interrogo forse
Una classe politica che è in debito di legittimazione attraverso
Questi procedimenti speciali che mirano a una grande riforma tenta di legittimarsi ben sapendo che questi procedimenti sono destinati al fallimento
Per esempio
Paradossalmente
Proprio per questi precedenti quando una parte del Parlamento ha lamentato che non ci fosse il titolo quarto cioè la magistratura questi procedimenti
Probabilmente
Lo voleva proprio per congelare l'attuale assetto del titolo quarto perché
Visto che non ci sta il titolo quarto del procedimento speciale la modifica del Titolo Quarto si può fare nelle forme ordinarie che hanno mostrato rendimento molto maggiore e quindi con la normale dei generi
Paradossi appare
Qual è il nostro ruolo
Allora io direi in primo luogo è quello di difendere la Costituzione Ezio siamo imposto ce lo diciamo continuamente
Che non significa certo opporsi a qualsiasi modifica che si collochi al suo interno nel suo soccorso e nel suo spirito
Però
Intanto cominciamo e le cose che diceva sull'articolo centotrentotto prima nostro maestro Alessandro Pace maestro di rigidità costituzionale
Inducono
Impongono una riflessione e e soprattutto inducono alla riflessione sul fatto di demandare
Ha una classe politica questo debbo un compito così delicato
Con effetti permanente
In secondo luogo il nostro compito nostro responsabilità sarebbe quella di fare chiarezza e che stiamo facendo questo e mostrare quali sono i limiti dell'intervento riformatore
E le conseguenze della riforma stessa sui contenuti che ancora non conosciamo
Per quelli di noi ma non sono qui presenti che sono coinvolti a vario titolo nel processo di riforma
E c'è un terzo compito una terza responsabilità quello cioè di redigere proposte ragionevoli ragionevole il dire adeguate vuol dire inserite nello spirito della Costituzione
E che non portino violenza alla Costituzione
Sia nel contenuto che anche scusatemi tanto nella forma io penso che una delle ragioni del fallimento della riforma del due mila cinque quella fu fatta con l'articolo centotrentotto quindi eccezioni paradosso
Anche la forma
La sciatteria lessicale che si contrapponeva all'eleganza stilistica della costituzione del quarantasette
Il primo interrogativo
Che io pongo e quello dell'anno della riforma e soprattutto di una riforma ha così largo spettro e lo diceva prima Alessandro
Dico subito che attribuire la responsabilità della crisi nella quale viviamo
Che è crisi economica ma anche e soprattutto culturale di valori
Di difficoltà sull'idem sentire quindi su quello che dovrebbe essere senza la cittadinanza cioè di riconoscersi quali italiani in un destino comune
Ecco attribuire la responsabilità di tutto questo alla Costituzione perché antiquata arretrata eccetera eccetera
è costituisce un gravissimo errore di prospettiva questo lo dobbiamo dire lo dobbiamo dire in tutte le direzioni perché poi anche per la strada nostri amici non
Non giuristi ci interrogano su queste cose
I problemi
Stanno più che nel sistema istituzionale o nella forma di governo quale disegnata dalla Costituzione nel sistema politico
E sono particolarmente rilevanti
Per a mio avviso per la mia analisi questi qui
Uno
Per quanto riguarda
I partiti e il loro radicamento nella società di questi dobbiamo oggi cioè all'esame della carne
Sono andato a fare un'audizione il problema della disciplina dei partiti di finanziamento della politica eccetera son problemi seri forse ancora più importanti
Biagi
Due
La selezione del ceto dirigente soprattutto della classe politica
E va bene questo
Lo passiamo come dato scontato
Terzo
Il difficile rapporto di rappresentanza politica
E anche questo per un costituzionalista e l'esperienza di tutti i giorni
Che si ricollega tra l'altro la legge elettorale non soltanto
Ho tutto questo non ha nulla a che vedere con la riforma costituzionale cioè se i mali son quelli come penso io
Se si vuole
Si può o si ritiene utile intervenire
Con strumenti normativi su questa problematica occorre deve dire questi temi
Senza trascurare quelle della formazione culturale e politica degli italiani e l'abbandono in cui l'istituzione scolastica state lasciato degli ultimi dieci anni era una delle cause di questa
Mancanza di cultura di idem sentire di
Di senso di appartenenza di senso del bene comune nei confronti dei divi delle interessi individuali
Ora modificare la Costituzione o peggio a scrivere alla Costituzione tutte quelle responsabilità significa
Indebolirla culturalmente anche con questi discorsi sull'articolo centotrentotto non quelli facciamo nomi a quelle che fanno loro
Culturalmente idealmente quindi indebolire ulteriormente il termine legame che unisce gli italiani
La serietà dell'intervento riformatore ora intrapreso si misura con la sua realizzabilità
Do questi grandi programmi
Oggi sono pochi gli obiettivi comuni comuni Diego comuni alle forze politiche perché sono loro che le devono fare le riforme
Del processo riformatore
Su quelli
Ci si può concentrare
Per poi eventualmente andare avanti se c'è tempo se c'è la ma politico se c'è l'accordo
E questi sono
Uno
E ed è pacifico per tutti non so perché non si faccia composizione del Parlamento intendo numero dei parlamentari
Io sarei per un dimezzamento cinquanta per cento che servirebbe anche una migliore selezione della classe vorrei
Poi se c'è tempo Logli cioè dalla modifica del Senato
Il problema del rapporto di fiducia con Camera e Senato il bicameralismo perfetto eccetera questo se si volesse fare però ha fatto
La legge sui partiti e relativo finanziamento già detto prima e già innestare Progetto era anche se non solo sul
Sui binari giusti è la legge elettorale signori miei che poi
è
Più
Andrebbe fatta bene perlomeno come vice Balduzzi almeno come stralcio come anticipazione per mettere in sicurezza il sistema elettorale
Invece va fatta dopo perché deve essere coerente con le modifiche costituzionali modifiche costituzionali non si farà bene espansiva certezza è la legge elettorale non sarà coerente
Insomma io penso che si si riduce molto il numero dei parlamentari
Si risolvono anche problemi di cosiddetta governabilità che sarebbero anche gestibile con una legge elettorale
Proporzionale
Perché se somme dei parlamentari la di sproporzione la vita insita in qualsiasi sistema finisce poi col favorire grossi partiti senza queste
Protesi come richiamava Giuliano Amato ha visto che il premio di maggioranza l'esclusione dei piccoli partiti eccetera
E comunque se non si riesce richiamare il Mattarellum
Potrebbe essere il minimo che si può chiedere appesa riforma
Che si può far con legge ordinaria
Infine piccoli
Modestissimi aggiustamenti se proprio assieme alla fantasia la capacità
Dell'articolo centodiciassette
Per quelle cose che già alla luce dell'esperienza con la giurisprudenza della Corte hanno mostrato un pochino le corde
Però non toccherei altro non toccherei molto perché ogni
Tentativo di modificare l'articolo centodiciassette dal vecchio del quarantasette a quello attuale eccetera deve scontare un assestamento della giurisprudenza un contenzioso eccetera oggi la giurisprudenza è abbastanza
Attestata
Ed è una giurisprudenza molto centralista checché se ne dica
Attraverso le materie trasversali eccetera eccetera non lo non tocchiamo più niente perché
Rischiamo di lasciare sempre aperto un cantiere e creare incertezze oltre posti di oggi
Oppure tutto ciò non servono leggi o procedure speciali
Basta quelle che ci sono
Mentre se si insiste sulla grande sulla strada della grande riforma prima o poi emergeranno
I contrasti tra le opposte forze politiche
Con la conseguenza che la rottura del patto riformatore né bloccherebbe tutto il procedimento ed rischierebbe di travolgere
Perché la riforma elettorale nel programma di governo dicevamo primo insieme Governo e Parlamento
Senza che sia stata fatta alcuna modifica di quelle minime a cui accennavo prima
E già se si facessero quelle secondo me un grande risultato sarebbe conseguito voglio concludere con un
Appello al professor Pace che vedo qui davanti come Presidente del Comitato salviamo la Costituzione noi stiamo parlando e prendiamo sempre
Molto sul serio questi progetti riformatori certe volte mi domando ma chi ce lo fa fare insomma
Queste scemenze trovare
Scusate l'espressione non riferire se no rischio state denunce per oltraggio così
Stavo
Va beh Radio Radicale euro
Però
No
è è molto tollerante no ecco
Molto tollerante con queste cifre vi invito a voler dire questa svolta questo
Allora proprio perché siamo anche Radio Radicale non le prendiamo sul serio come se fosse già in vigore questo è un disegno di legge costituzionale che ancora deve passare la delibera finale della Commissione affari costituzionale poteva andare in Aula al Senato poi
è già in Aula
Scusate sono almeno sono molto più veloce di me ha programmato il voto finale mangia eravate già registrata
Come
Però deve va e poi
Mobilitiamo cima secondo me converrebbe mobilitarsi subito
Per organizzare il referente
Perché il referendum non su le modifiche costituzionali nel referendum sulla legge costituzionale che esce da questo io non credo che riesca a passare a maggioranza dei due terzi
Visto
La dislocazione delle forze in Parlamento
Che non si raggiungono i due terzi e si vada e sia del referente no ma dobbiamo anche chiedere il referendum
Dice neanche chiede per fare
Prima
Io altro non avevo da dire
Lo spirito del mio intervento penso che sia chiaro
Ma io devo devo ringraziare tutti perché anch'io come adesso non sono stato
Non ho neanche detto quanto si doveva parlare se non
Così insomma lo hanno fatto rispetto ai tempi degli avversari rispettati
Rigorosamente a tutti quanti
Abbiamo
Prima dell'interruzione
L'altro letta quindi penso che potrebbero parlare praticamente altre
Quattro persone che sono secondo
Il mio programma salvo richieste no no no no
Che sono i professori Stajano Azzariti
Rivoli e De Fiore
Quindi
Se il professionista che analizza gli dissi accomodano
Cedo loro volentieri la parola
Adesso davvero sette indovinate
Sono problemi
Con per i quali professori ho condiviso una
Triennale esperienze direttivo dell'Associazione dei costituzionalisti
E non diciamo altro
Non solo come
Sì partirei da un
Formulazione che raccolgo dalla relazione al disegno di legge ottocentotredici
Laddove perché mi pare interessante almeno dal punto di vista culturale
Laddove nel descrivere il procedimento derogatorio che è stabilito nella legge si dice
Che una delle connotazioni delle caratteristiche
E quella della consultazione che il disegno di legge
Rafforzando il principio di solo della sovranità popolare sotteso all'articolo centotrentotto della Costituzione rende possibile anche qualora le leggi di revisione costituzionale fossero approvate con larga maggioranza parlamentare
Vale a dire la possibilità che venga chiesto referendum anche in caso appunto senza anche in caso di larga maggioranza
In in tale in tale scelta risulterebbe da tale scelta risulterebbe rafforzato il principio di sovranità popolare
Questo in realtà chiamarli in causa una certa visione delle cose e forse l'elemento di maggiore continuità con i precedenti
Che ci sono stati nel
Sistema e che hanno un po'caratterizzato
Il percorso della cosiddetta riforma costituzionale così come si è venuta dipanando storicamente
E in mi riferisco in particolare
Al dibattito che si aprì proprio sul rapporto fra pronuncia popolare deliberazione parlamentare quando si è parlato più volte di procedimenti in deroga all'articolo centotrentotto
Uno dei quali più noto
Perché proprio l'alterazione di questo rapporto
Il dato fra Provincia popolare deliberazione parlamentare credo che
Debba trarre la nostra attenzione poi dirò
Perché credo che
Anche qui l'esito e questo ci potrebbe tranquillizzare cono con ogni probabilità non sarà non sarà un esito positivo cioè non si arriverà ad un esito positivo
O ad un qualche esito
Perché secondo me non si era Azzaro qualche esito proprio in ragione dei meccanismi acceleratori che sono stati introdotti dalla dal disegno di legge del quale stiamo discorrendo
Perché è un elemento di continuità perché come noi ricorderemo quando si parlava di una crisi di sistema che imponeva una revisione costituzionale organica si diceva allora rom
E
Fu proprio questo il tema oggetto di attenzione a partire da quel messaggio che il Presidente Cossiga indirizzò il ventisei giugno del leader novecentonovantuno
Nel quale è una delle proposte era quella di rendere obbligatorio il referendum
Quindi andare comunque ad una pronuncia referendaria
E ricordo che infatti l'idea generale che era alla base del della del di quella di quella posizione
Era l'idea di una approccio plebiscitario la deliberazione di revisione costituzionale non è vero che su queste deliberazioni come ho sentito prima nella relazione
Di Massimo Cicogna introduce Massimo civile poi nessuno abbia detto nulla
Questo non è vero io credo che ci sia stato una reazione della cultura costituzionalista otto non hai detto tu vai riportato un pensiero altrui
E ci fu una
Ci fu una reazione sigla riportarmi criticamente infatti ma dico confermo e aderiscono a questa questa critica per esempio appunto e non a caso Federico Sorrentino sta interloquendo su questo punto perché ricordo che su questo messaggio del ventisei giugno
Novantuno
Ebbene a dire alcune cose su questa contrapposizione fra sovrano reale sovrano legale che era dentro quel contesto
Di significando come quel messaggio è quella a quell'approccio fosse estraneo proprio all'idea di costituzione
Anche Sandro fasce naturalmente
Quando diceva che quella proposta
Cioè un referendum non eventuale facoltativo ma obbligatorio d'ufficio stravolge come stravolge se la struttura del procedimento di revisione ex articolo centotrentotto
Le posizioni politiche sono state credo abbastanza mettete
Come lo sono state anche quando voi sono state proposte anche altre altre ipotesi derogatorie e quali sono state richiamate le leggi del novantatré e del novantasette
Quelle sulla Commissione bicamerale per intenderci
Che erano fondate su alcuni convincimenti
I quali temo siano anche perduri non nel nel nel dibattito e forse non sono su
Talmente messi in mora
Una era il convincimento che la revisione costituzionale dovendo essere ampia non possa compiersi se non sottraendola alle lentezze e alle
Far raggi nel
Dell'articolo centotrentotto quindi che l'idea che debbo che sia necessario il procedimento derogatorio
Che ci sia un momento di straordinaria necessità
Da fronteggiare con la revisione costituzionale
Caratteri mitico della ricerca cerchiato sommato molto tecnico perché
Anche questo andrebbe sottoposto a critica si è poi la revisione costituzionale sia necessario
E quindi un procedimento che dovendo fronteggiare una situazione straordinaria debba essa applicato una sola volta
Cioè nel senso da non degradare il rango gerarchico delle norme costituzionali prodotto che poi potrebbero essere modificate soltanto poco procedimento ex articolo centotrentotto
E poi la necessità di un di bilanciare questa semplificazione che si pensa che questa semplificazione può dovesse essere bilanciata in chiave di conservazione dell'assetto democratico del sistema attraverso la previsione di un referendum confermativo necessarie
Cioè di un appello allora necessario oggi attraverso un proprio un referendum comunque possibile
No mai precluso ecco oggi ma è precluso all'ora allora un referendum confermativo necessario
Debbo dire che questa questo approccio culturale in maniera interessante ed esplicita manifestato da alcune posizioni che a loro furono espresse
Che delle quali credo dovremmo conservare memoria
Perché ci furono alcuni autorevoli parlamentari e protagonisti di quella stagione
E quale giustificarono perché insomma anche allora ci furono delle critiche evidentemente a questo meccanismo deroga dall'articolo centotrentotto
Però ci diceva il deputato dei militanti
L'articolo centotrentotto definisce con una certa rigidità ma la procedura di revisione costituzionale questo è zero
Credo però che la nostra riflessione non varata riferita alla modifica di questa procedura la modificabilità in assoluto ma alla storia ah straordinarietà che impone alle forze politiche di recuperare io non una distrazione
Una distrazione
Distrazione
Direi storicamente giustificata
Del determinata cioè insomma il così fan sia distratto ecco e anche le forze politiche si sono distratte determinata da una mancata politica costituente nel nostro Paese da quando è stata fatta la Costituzione
La questione relativa all'articolo centotrentotto secondo me si spiega benissimo perché noi conveniamo dirottare una procedura straordinaria con riferimento ad alcune parte definita dalla Costituzione rimediamo a questa distrazione
Questo era il
Il
Diceva l'onorevole Andreotti però a
Però la cosa più
Cioè viene affetti e affette in sostanza è mancata una politica costituzionale dice lui cioè
Appunto forme quindi
La facciamo con questo
Rimediamo a questo
Andreotti non credo che in questo caso si voglia toccare l'articolo centotrentotto della Costituzione che rimane nella sua integrità
Qui si stabilisce che per questo esercizio particolare di riforma costituzionale si segue una determinata strada e quindi nulla si tocca in via generale li voleva dire indichi in via definitiva in via generale
C'è poi la presi la posizione del Presidente della Commissione affari costituzionali del Senato
Del tempo
Leggo che si tratti di uno strappo così violento come qualcuno prospetta
Credo invece che la disciplina così come viene articolata rimanga complessivamente nell'ambito
Del modello di cui all'articolo centotrentotto della Costituzione risponda pienamente all'ispirazione dello stesso articolo
Tenendo conto del fatto che non si può negare la particolarità di questa specifica occasione di questa specifica fase di riforma
Che giustifica ritengo la diversità rispetto al modello stabilito pur mantenendosi nell'ambito di una piena coerenza ed una piena razionalità che consentono come dicevo di riportare questa disciplina al modello generale
Lo so è un po'più complicato avere questa cosa qua è un po'più
Però
Obbedisce allo stesso per così dire allo stesso coacervo culturale per così dire ora di quel coacervo culturale poi alcune voci hanno taciuto una per ragioni di carattere decrescente
Quella di Andreotti la la quella di De Mita tace e la terza invece ritornare e eccidi
Aversa quella Presidente dalla Commissione affari costituzionali del Senato
Del
Del
Seduta pubblica del trenta luglio mille novecentonovantasei
O non è così non è così
Occupa oltre lo dirò dopo non lo posso dire
La oggi da quello stesso coacervo proviene una critica invece a questa legge prestate attenzione sulla base del fatto si dice però
Insomma
Che
E molto meno orientata secondo me l'approccio culturale di quanto non fossero quelle quadrate quelle erano
Quei meccanismi derogatori che furono giustamente richiamati criticamente all'epoca quelle del novantatré del novantasette erano fortemente erano più fortemente lesivi del modello
Lesivi del modello
Qui in sostanza rimane il tema del crono programma sul quale dirò questo tema del crono programma vuole brutta mi rendo conto però il tentativo di stabilire determina c'è delatori ecco questo è lì l'indicazione che proviene
Però perché ho voluto richiamare mettere a raffronto
Queste queste posizioni perché probabilmente insomma qui forse
Tu un po'qualche mestieri Costituzione sorgono fare nel fare dei richiami alcuni lo fanno per carità
Ma dico
Anche nelle sedi nelle quali si si trovano ad operare i nostri colleghi così autorevoli che in quel come quella dei saggi cosiddetto norme abbiamo parlato
Autorevolissima no adesso dire una cosa su questo punto perché
Però su questo voto una cosa Cirio ma è un'idea su questa cosa il De sul decreto di nomina dei saggi
Del qua ci sono tanti maestri di diritto costituzionale pubblico
Che ha una natura diciamo sì non unitaria il decreto di nome disagi perché per alcuni la natura di questi saggi ha natura sicuramente dichiarativa
Fare altri
Per altri ha natura purtroppo costitutiva
E
E e per altri aperta l'altre credo che abbia
Abbiano natura disperatamente così
Naturalmente quelle che ne conosciamo i nostri amici costituzionalisti e sono tutti quanti invece oggetto di un decreto di natura dichiarativa
O addirittura meramente ricognitiva ecco
Detto questo in realtà la la la questione che va segnalata e questo tema dell'articolo centotrentotto e del suo per così dire nucleo immodificabile nucleo immodificabile
Ora io non non credo adesso non ho non ho ben compreso non vorrei adesso falsificare la la la indicazione che è venuta qua non si tratta forse di un approccio di porci originali sta non originali sta io faccio questa questa questa riflessione sorte eccetera
L'articolo centotrentotto stabilisce un punto di equilibrio
E infatti quando se ne discusse in assemblea costituente di questo articolo cioè che l'articolo centotrenta del progetto di Costituzione
E si disse che quella era una soluzione si disse testualmente noi abbiamo trovato dobbiamo trovare abbiamo trovato una soluzione di buonsenso
Di essere così
C'è una cosa gravissima come è noto che come diceva Manzoni se c'è se ne sta nascosto per paura del senso comune
In realtà
Quella la soluzione di buonsenso e in questa soluzione di buonsenso e anche nella ricostruzione che è stata compiuta
Forse individuabile quel nucleo di modifiche intangibile l'articolo centotrentotto in quella soluzione di buonsenso su che cos'era quale punto di equilibrio hanno cercato i costituenti
Perché molto spesso si è detto ma insomma la si trattava di
Tutelare la posizione dell'ignoranza e no questa
In realtà in realtà
E insomma io credo esaminando anche in quel dibattito che il rapporto non fosse tanto quello il rapporto che veniva in discussione non fosse tanto quello maggioranza minoranza
Il rapporto che venne in discussione in quel dibatto su quello del contemperamento tra rigidità formale rigidità assoluta quello fu l'oggetto del dibattito si discusse in realtà
Poi il punto di equilibrio cioè
Nella il dichiararla alla estensione delle maggioranze l'aggravamento attraverso la previsione di di maggioranze stese il
Il
La possibilità del ricorso referendum eventuale e così via certo hanno un effetto collaterale implicato che la garanzia delle minoranze
Ma
Il punto dal quale si partì era diverso e del contemperamento fra rigidità assoluta rigidità
Formale
E tanto è che il ruolo la garanzia delle minoranze parlamentari questo effetto collaterale implicato doveva essere moderato cioè non si poteva non poteva travalicare in eccesso di ruolo delle minoranze
Perciò
Sì consentire la possibilità di una deliberazione che si contenesse soltanto interno soltanto della
Del
Della deliberazione parlamentare allora
Ne è risultato una disciplina quella dell'articolo centotrentotto e per questo dico dobbiamo vedere da che cosa nacque come nacque qual era il punto non la soluzione di buonsenso che si vuole trovare
Però voi questo articolo centoventotto è stato applicato molto nel nostro sistema questo non lo possiamo dimenticare non possiamo soltanto farla solo dei fallimenti della mancata realizzazione di tre tipi di deroga perché sarà applicato molte volte
C'è stato una fase in cui è stato applicato consensualmente note maggioranze ante sia stato una fase
Più vicino a noi in cui invece si sono approvate revisione a maggioranza di essere
Una sola volta queste maggioranze queste queste questa revisione e poi si è prodotta un'altra volta invece come è noto non si è prodotta poi abbiamo avuto questa ipotesi dell'articolo ottantuno che ripropone il modello
Della della maggioranza ampia e allora la decimi articolo centotrentotto è una specie di modulare schema perfetto
Destinato ad assumere un significato variabile in alcune sue di dire diciamo implicazioni in fase dinamica
Secondo l'influenza della del contingente del processo storico istituzionale
E fra queste fra queste contingenze va posta anche la valenza garantista per le minoranze parlamentari
Però quello che è certo e che dov'è il punto credo di
In cui questo equilibrio si risolverebbero otto e cioè che in sostanza il il il meccanismo della revisione costituzionale non può mai conoscere una deriva di carattere plebiscitario questo cioè questo è quello che è il nucleo forte
Del del dell'articolo cento immodificabile ed ecco perché era lesiva quella idea no era lesiva quella idea diciamo cossighiana
Ma rivolgiamoci al popolo non
Ed era e ed era anche di di assai dubbia costituzionalità dire che comunque
La consultazione referendaria necessaria potesse compensare potesse compensarla restrizione di campo della decisione della decisione parlamentare questo è il
E il nucleo duro e su questo ovviamente non c'è
Una
Una possibilità di di equivoco non ci deve essere una possibilità di equivoco
Allora da questo punto di vista ci sono sicuramente delle analogia tra questo disegno di legge e quelli che lo hanno preceduto sempre con questo obiettivo derogatorio
Per esempio una certa semplificazione
Della
Attraverso l'accelerazione del dibattito no per esempio il
Nel nel nel procedimento parlamentare una certa semplificazione del del contingente il contingentamento dei tempi per esempio oppure
La esclusione delle questioni pregiudiziali e sospensive o di non passaggio agli articoli tutto questo
Accomuna questo disegno di legge o con quello precedente
Ci sono naturalmente delle diversità che riguardano proprio l'istituto referendario
Ma noi veramente non possiamo considerare ecco questo poi è il dato
Il dato che mi pare che si debba sottolineare
Chi disse allora
Nel mille
Chiedesse allora nel mille novecentonovantasei raccoglie quasi una gang queste
Chiedessi allora nel mille novecentonovantasei
Che
Quel procedimento andava bene era conforme alla Costituzione sia pure in tv
Con quella
Vice oggi beh questo non è va bene perché in realtà
Tutto improntato sul la ricerca dell'efficienza decisionale strozza il
Il dibattito parlamentare
E attraverso quella che abbiamo definito la tecnica del cronoprogramma
Che è una posizione un po'singolare se vogliamo che in realtà io credo
Che la tecnica del crono programma ci debba richiamare la nostra attenzione perché rende il procedimento potenzialmente inefficiente
Potenzialmente inefficiente cioè non è vero che siccome abbiamo stabilito delle scansioni temporali
Poi questa scansioni temporali condurranno ad imporre al Parlamento la decisione i tempi ristretti e se il Parlamento non lo fa
Che cosa succede
E il parlare è questo che cosa significa che essa si disse stabiliamo una sequenza temporale così ristretta sapete qual è l'esito
Parte ovviamente il passaggio all'altra lasciamo stare quell'ovviamente non automatici Smoke che andrebbe nella direzione di dire
Ma si impone la decisione
Sotto
L'impulso soprattutto del Governo
Ma il problema è che molto semplicemente quando ci sono dei tempi così ristretti un obiettivo così De Seta anche se poi la sanzione della mancata osservanza e politica che dice il Governo io mi dimetto no se voi non approvate mi dimetto
Questo dato potenzia la posizione il potere di veto anche di piccole minoranze perché è facile
Far sì che i tempi non siano rispettati
Un un un un procedimento che
Ponga l'obiettivo del del rispetto dei termini ristretti appena che poi il
Il procedimento salti come d'altra parte avvenuto altre volte fate attenzione pose ritorno a centotrentotto perché non si riuscì nei tempi e ad approvare il a rispettare a approvare secondo la procedura derogatoria
Questo non fa altro che dare forse un eccesso di ruolo anche a piccole minoranze parlamentari quindi
La preoccupazione non è tanto
Anche se la cultura di questo disegno di legge ma c'è una certa eterogenesi temo la cultura di questo disegno di legge nel passo che volete quello
Cioè
Noi poi facciamo appello al popolo sostanzialmente no e quindi restringiamo la il dibattito lo semplifichiamo però voi popolo decide quindi legittime
Del meccanismo
Ma in realtà il risultato il risultato può essere usa diverso cioè quello in realtà di potenziare il potere di veto di minoranze che contro la previsione il punto di equilibrio di buonsenso che raggiunse dei costituenti
Temo che sia cioè
Il il di fronte a noi più che il tema della della ire della illegittimità di questo procedimento il tema della sua efficienza il che naturalmente potrebbe anche russi intermedi illegittimità
Ma su questo nomi intrattengo e allora perché l'hanno fatto
Secondo me
E qua c'è il tema della legge le c'è il tema della legittimazione che c'è sempre stato
Quando si discusse ha discusso per la prima volta della grande riforma costituzionale usando la parola non revisione però riforme bande per la prima volta si è discusso in quegli anni della riforma costituzionale
C'era un problema formidabile di rilegittimazione del delle classi
Mi premeva casse politica che voleva esso una classe politica costituente si diceva allora vi ricordate la la la anzi di si è ripetuto anche di recente
La legislatura costituente no
Che è una una parola pericolosissime
Come per la parola modifica della forma di Stato che troviamo qua
Che noto ma che vuole dire tipo di Stato credo
Però non lo so
In realtà c'è un problema più di questo tipo di rilegittimazione
Io temo che però
Non si è tanto questo come diceva come dice Federico Sorrentino hanno messo in conto vogliono presentarsi te rilegittimarsi come Riformatori anche se poi non realizza grande risultato io temo che loro credono di poterlo conseguire
E credo che questa sia una posizione è più che disonesta per così dire purtroppo disperata
Convengo poi sul fatto che è assai probabile che quello che si tratta di fare in Italia oggi non è questa grande riforma costituzionale probabilmente poi potremo discutere un po'dei contenuti
Di quello che potrebbe essere un un intervento per ritocchi nella Costituzione
Se mai si tratterebbe di fare una legislazione ordinaria adeguata di fare una politica di grande legislazione ordinaria di cui si sente la necessità ovviamente a partire dalla legge elettorale
Se volete saperlo da quanto abbiamo visto anche ieri alle lei in Parlamento a venire in Parlamento
Temo
Che la loro disperazione
Sia destinata a diventare a diventare contagiosa
L'Italia hanno anch'essi volevo dire
Una cosa a proposito ordine dei lavori che però
Anche il nostro seminario
Ha avuto delle ripercussioni dal
Perché
Se i colleghi parlamentari Baldus sono bloccati oggi
Le votazioni che avrebbero dovuto fare che quindi non potranno vedere anche il pomeriggio
Come la preventivato
Si
Ripeto
A lo stavo dicendo che purtroppo per la sospensione dei lavori parlamentari che c'è stata ieri i colleghi Giorgis Balducci che mi aveva assicurato
La presenza al pomeriggio dopo dopo udienza invece dovendo fare
No scusate udienza profonda alla seduta
Per formazione
Per adesso non si sente
No ma no ma guarda la mia era una una cosa diversa perché la deformazione il fatto di essere stato all'ARRA lavorato alla Corte costituzionale che
Non ci sono imputati
Va bene allora io cedo volentieri la parola al professor Azzariti
Dell'università
E
Senza nient'altro da dire eletto grandemente dicendo guarda io sentito un attimo le
Infine desiderata
L'articolazione sentiremo professor i moribondi della mura e poi riprenderemo avremo meglio col professor Petronio
Grazie serve questa
Se non lo so promosso
Forse non mi serve riserva consentite
Ho anzitutto fatemi ringraziare Massimo si gradi per questa iniziativa che peraltro come sapete si inserisce in un insieme di iniziative
Sia di carattere scientifico sia di carattere diciamo più politico culturale
Abbiamo avuto qualche giorno fa alla riunione proprio in questa università del dell'AICCRE altri insetti esiste si svolgerà si sono già svolte si andranno a svolgere
Devo dire quindi che in questo caso il costo I costituzionalisti armi alle costituzioni si che sono intorno a questo tavolo non può dirsi che tacciono certo su
Fa un poco riflettere il fatto che noi qui parliamo tanto ma forse senza anzi senza forse ma
Senza riuscire a incidere più di tanto perché nei luoghi di decisioni sono altrove
E in questi luoghi di decisione dovessi
Assumono appunto revisioni fondamentali si parla poco anzi non si parla affatto vedete il Parlamento dove stanno assumendo alcune decisioni sostanzialmente facendo cubi dir tacendo Alterini ancora
Di quarantadue mila e finisco parlano varranno illudendosi di incidere io credo temo
Penso che in realtà
Si valutano si illudono di parlare incide potendo incidere perché rischiano di parlare sì ma
Legittimando decisioni che verranno assunte da altri
Da altri che non parlano che continua a non parlare e che forse hanno già assunto le decisioni di merito insomma c'è questa discrasia che è la prima riflessione che volevo fare una riforma costituzionale
Che viene fatta
Non discutendola sostanzialmente
Ciò detto
Rapidamente mi vorrei soffermare su quelli che sono a me paiono come quelle che a me paiono i cinque aspetti problematici ben più problematici o comunque problematici del DDL ottocentotredici
Il primo a carattere generale e e si interroga sulle ragioni della riforma perché qualcuno anche lo riprendeva perché questa
Così ampia riforma costituzionale
Per rispondere a questa domanda credo che sia illuminante la relazione illustrativa del DDL ottocentotredici perché apertis verbis
Dice le Regioni che almeno
Quando le ho lette hanno fatto venire qualche riflessione critica scrive leggo si dice l'attuale situazione la ragione per la quale si
Il Governo ha assunto questo
Un era suo compito è la seguente l'attuale situazioni di crisi
Economica
Ha reso non più tollerabile le inefficienze e i nodi irrisolti che il nostro sistema politico istituzionali si trascina ormai da trent'anni
Si tratta di un costo che l'Italia non è più in grado di assorbire perché in una situazione di recessione che non trova precedenti nella storia recente nel Paese
Ed è proprio su questa consapevolezza che si fonda la ragione principale dell'impegno del Governo dunque la ragione per la quale si cambia la Costituzione è dettata dalla crisi economica e della recessione
Badate che non è la prima volta
Che in qualche modo sono le ragioni essenzialmente economiche che inducono ad incidere sulla Costituzione anzi abbiamo un precedente recentissimo assai significativa
La ultima modifica costituzionale che abbiamo avuto a quella sul pareggio di bilancio a qualche a molte assonanze ha una motivazione che ha dettata dalla crisi economica
Devo dire che ANAS avanza anche con le osservazioni che inizialmente facevo anche quella ricorderete bene
Una riforma costituzionale in quel caso è riuscito in questo caso vedremo probabilmente no speriamo di no
Ma in quel coso riuscito approvata anche lì senza discutere sostanzialmente e ancora attorno a volte ancora una volta questo fatto anomalo che ripeto Conte dovrebbe turbare ACI
Le costituzioni
Si fanno dopo attenta riflessione noi impariamo vediamo che le costituzioni si possono cambiare
Non discutendo le sostanzialmente e ma qui poi c'è una salto riscatta se vogliamo dire così la crisi economica che ha
Giustificato che hanno motivato il pareggio di bilancio ora si se si estende e fatemi dire pervade sostanzialmente tutta la Costituzione tutta la seconda parte alla Costituzione i tre titoli interessati
Dalla riforma costituzionale insomma sembra che
La crisi economica in qualche modo è la crisi economica che impone di modificare la forma di governo la forma di Stato
Insista ma bisogna camerale persino la legge elettorale
E legittima allora sulla base di questa considerazione porsi la domanda se l'economia ha fagocitato il costituzionalismo
è legittimo allora sulla base di queste osservazioni chiedersi se
La nostra norma fondamentale non è più il sistema costituzionale mare la lex mercato Oria per usare una sintesi verbale a tutti nota e
O ancor peggio
Non tanto l'ex mercato a Oria cioè la legge dei mercati dall'ex finanziaria cioè la
La recessione appunto o meglio l'economia finanziaria magari senza aver dietro un'economia reale
Sia lo domande legittimasse fosse legittima domanda e se magari la risposta fosse positiva quindi registreremo una forte discontinuità una discontinuità con la storia il costituzione il moderno scusate io non riesco a trovare espressioni più
Miti più ridotte per esprimere questa mia preoccupazione
Perché è vero e questo credo che sia inconfutabilmente vero che il costo che uno dei principi e le costituzioni non l'hanno una delle pretese le costituzioni di moderno è stata quella
Che si che fosse la Costituzione che fosse il costituzionalismo il suo testo principale cioè la costituzione
Dominare l'economia la funzione sociale della proprietà il limite della dignità della sicurezza e libertà per l'iniziativa economica col privata e la Costituzione economiche che noi abbiamo in qualche modo queste esprimono
Cioè la prevalenza della Costituzione sull'economia
Oggi queste in queste confessioni queste scritture queste volontà espresse nella relazione introduttiva del
DDL che stiamo commentando in qualche modo ci fanno capire quanto i tempi siano cambiati e quanto il rapporto tra economia e Costituzione
Debba essere ripensato
Secondo profilo
Di su questo secondo
La derogare centotrentotto derogo rispetto trecentotrentotto qui abbiamo sentito molte cose non le ripeterò e quindi potrà essere molto rapido a proposito di deroga
Io credo che in realtà finora si è parlato di un'unica deroga quella di cui ha parlato Alessandro Pace
A me sembra che il DDL ottocento treni produca non una ben tre bensì tre deroghe sostanziali al procedimento di revisione costituzionale complessivamente inteso la prima
E quella di cui abbiamo discusso la deroga con effetti permanenti e tutte le problematicità
Che Alessandro in particolare c'ha spiegato che Dio
Grossomodo condividono e quindi non sto qui a ripetere ma poi c'è sicuramente una seconda deroga
La deroga al bicameralismo la deroga al sistema bicamerale in quanto tale
Ricordate cosa dice il DDL ottocentotredici c'è un unico organismo con poteri referenti che sostituisce le Commissioni delle due Camere Commissioni di Camera e Commissione del Senato
Ricorderete anche quella la ragione politica per la quale queste pur lutto è stata espressa chiaramente dal ministro competente dal sistema politico nel suo complesso
Perché se si vuole cancellare il Senato non è meglio non far parlare il Senato stesso a proposito delle riforme che devono essere fatte senza parlare
Bene bene e male come che sia in ogni caso noto che anche in questo caso vi è una seconda deroga al sistema complessivo di riforma costituzionale
E che è quello del bicameralismo si vuol far
Tacere una camera o comunque creare un organismo solo che sostituisce
Due Commissioni terza deroga e la deroga dell'articolo settantadue quarto comma o meglio in combinato disposto quarto e secondo comma
Quando si prevedono tempi abbreviati
Devo dire
Peraltro
Che questa deroga del procedimento ordinario
è già stata attuata
Mi ha ricordato fenomeno capito fra un attimo
Le riforme
Di Bassanini della pubblica amministrazione ricordate a Costituzione invariata poi la Costituzione non si cambio
Riforme amministrative erano un ponte verso il nulla
Ebbene quelle disfunzioni che noi abbiamo avuto bene in questa che in questo caso ancor prima di approvare la deroga alla al settantadue sostanzialmente
Il Governo ha pensato bene di farlo di fatto infatti come sapete applicato il Regolamento del Senato il Regolamento nel Senato e non settantadue chiedendo ed ottenendo ahimè
Ahi noi
Proprio la procedura abbreviata per l'approvazione del DDL che modifica la procedura abbreviata che impone la procedura privata del settantadue
Insomma francamente una anomalia un'anomalia devo anche dire che ho letto poco su sulla stante anche tre costituzionalisti diciamo che facciamo autocritica perché
Perché potevo faccio anch'io ho avuto la mia parte di autocritica potevamo dirlo io credo francamente che
Le modalità in base alla quale sistema approvarsi sta provando almeno al Senato il DDL ottocentotredici vivono l'articolo settantadue quarto comma della Costituzione
Si dice al Senato non sarà più così ma sapete perché non
Sapete bene perché lo ricordo soltanto voi
Non è non perché si riconoscerà tra qualche giorno che il settantadue deve essa Plicato ma perché il Regolamento della Camera non permette il procedimento abbreviato e quindi anche qui come se fossi Regolamento della Camera ovvero del Senato
Prevalente su quanto scrive la Costituzione credo che anche questo sia un
Problema su cui potremmo e dovremmo riflettere a proposito di
Consonanza con il centotrentotto di cui
Inizialmente non ricordo chi forse letterale per Lara
O di nucleo del centotrentotto
Di cui qualcuno qui ha discosto al discorso
Dunque
Io penso questo sempre in relazione
Che accompagna il DDL
Si scrive
Il percorso delineato dal disegno di legge appare nella sostanziale
Nella sostanza pienamente rispettoso
Dello spirito del costituente nel definire l'articolo centotrentotto nucleo duro spirito consonanza
Va beh
Se io dovessi
Sollecitato
Queste formulazioni dire qual è lo spirito per centotrentotto
Lo individuerei
In due profili
Essenzialmente nell'aggravamento procedurale
Il centotrentotto come dire
Motiva
La gara amento procedurale essenzialmente perché pretende una maggiore ponderazione da un lato
Quando si vanno a toccare quando si va a toccare il nostro sistema costituzionale
Una moderna maggiore ponderazione del Parlamento che può essere più veloce
Quando approva una legge ordinaria deve essere più attento quando modificare il testo costituzionale per questi tre mesi per questo le maggioranze qualificate
Per questo referendum positivo
E un'altra ragione di ragionamento procedurali si spiega nel dare maggiore libertà al Parlamento nella
Adozione di riforme del testo costituzionale sono state rispettate queste due
Questi due principi l'aggravamento inteso come maggiore ponderazione l'aggravamento inteso come maggiore libertà possibile al Parlamento dei parlamentari a me sembra di no
La prima qui è stata
Evocata più volte il cronoprogramma il cronoprogramma esattamente il contrario di una maggiore ponderazione nell'accelerazione non la ponderazione ma l'accelerazione delle riforme
Ma io credo che il costringere il Parlamento a decidere entro quarantacinque giorni tra una decisione l'altra
Non è un problema di forma non è non Miss mass specie non mi preoccuperei più di tanto diciamo così perché si passa dai tre mesi tra la prima è la seconda lettura delle singole Camere I quarantacinque giorni un come dire anticipazione
Soltanto temporale
è una
Anticipazione che in qualche modo va incidere usando le parole relazione non spegne ottocentotrentotto
Perché i tempi discussioni non sono nella disponibilità del revisore sono nella indicazione costituzionale
Non servono tre mesi soltanto per perder tempo ma i tre mesi servono per riflettere per cambiare eventualmente cambiare gli errori compiuti in prima lettura
E guardate che questa il cronoprogramma
In qualche modo nega la posta nega la possibilità di ponderazione
Perché in qualche modo se si deve rispettare crono programma che sarà se verrà approvato il DDL legge costituzionale impedisce impedisce
La possibilità di cambiare il testo dopo la prima lettura della prima Camera approvati in modo affrettato per il rispetto dei tempi
Perché guardate la logica delle quattro letture
Delle quattro letture
è che ognuna di queste quattro letture due della Camera e del Senato
Devono essere svolte per meditare sul set sul testo e
Ovviamente nello spirito del centotrentotto per permettere articolo ciascun ramo del Parlamento per due volte per non per una volta ma per volte di cambiarlo il testo
Ed è evidente invece che se la prima Camera
Non approva rapidamente rapidamente quindi ancora ancora una volta senza discussione il testo
Tale coprono cronoprogramma e ancor peggio a quel punto si deve giocare a bocce ferme nessuno potrà cambiare nulla nessuno potrà modificare le malefatte e ci saranno non foss'altro perché la fretta è cattiva consigliera e quindi inevitabilmente
Se il Titolo quinto è stato scritto male per fretta figuriamoci quello che la fretta cosa produrrà in questo caso
Bene in questo caso lo si potrà cambiare più nulla
Questa guardate è una modifica che in qualche modo
Stracciati il centotrentotto straccia centotrentotto perché allora se fossimo se fosse stata se ci fosse stata coerenza
Si devono scrivere un'altra cosa perché quarantacinque giorni o tre mesi che approvasse un'unità Camera estratto a sorte e poi finisce lì
Perché fa
Obiettivamente la revisione costituzionale finirà il giorno in cui
La Camera non sarà il Senato sarà la Camera perché la paura di fare approvare in prima battuta al Senato la proprietà una sia evidente che farà sì che
La prima lettura sarà fatta la Camera belle quando la Camera approverà la riforma costituzionale a quel punto non si potrà fare nulla se non fa saltare il tutto
E questo credo che su una violazione palese dello spirito del nucleo duro se volete chiamarlo della consonanza con centoventotto insomma del centotrentotto in quanto tale
No cioè centoventotto perché salta completamente
Ultima ultima su questo punto su questo profilo un'ultima questione
A proposito di
Centoventotto e spirito dicevo libertà del Parlamento
Date c'è forse un precedente che secondo me non è conferente ma in questo è questo il primo caso in cui
Il disegno di legge di modificare centotrentotto è un disegno di legge governativo
Ed è il primo caso uno o due
E si andrà a sommare
No aspetta ma questo si andrà a sommare col disegno di legge costituzionale che effettua il Governo letta di modifica sostanziale del testo costituzionale sulla base
Di quello che
Che effetti dicono che
Delle chiacchiere dei saggi e della delle decisioni effettuerà il Governo in quanto tale
In sostanza una riforma costituzionale tutta dominata dal Governo
Attenzione che questa è che è ancor più grave di quello che noi oggi solitamente ripetiamo a lezione quando diciamo c'è una
Passaggio dei poteri legislativo non di revisione costituzionale dal Parlamento al Governo perché quando si fanno i decreti legge sì
Appone la fiducia si mette si fanno i maxi emendamento ebbene ai evidentemente il potere legislativo ordinario
E tra ormai tra significato dal Parlamento al Governo qui abbiamo una revisione costituzionale che è sostanzialmente tutto nelle mani del Governo del Governo che ha presentato il disegno di legge che non fa discutere in base al cronoprogramma
Che imporrà che definirà un disegno di legge costituzionale a settembre ottobre non so quando che imporrà sulla base della legge approvata
Ottocentotre del divieto di dl ottocentotredici una una
Sostanzialmente
Sostanzialmente a posto sotto ricatto il Parlamento e Governo diciamoci la verità
Sostanzialmente questa riforma costituzionale sarà una riforma costituzionale imposta
Possiamo dire una riforma costituzionale o quattro ieri una riforma costituzionale concessa concessa dal sovrano concesso dai due sovrani
Perché ce ne sono due sopra non al Governo
L'altro
Una una riforma costituzionale o Troiani
Va bene ultime due rapide considerazioni tre rapide considerazione la fretta la fretta
è cattiva consigliera
E nel disegno di legge costituzionale sì nel disegno di legge che stiamo discutendo
Ci sono delle incongruenze logica sono stato accennato io le voglio riprendere
La prima incongruenza logica manifesta logica non politica logica
è quella di su criteri sui criteri di nomina il criterio misto non so chi lo ricordava cioè il mettere insieme la consistenza dei Gruppi la consistenza dei Gruppi e non o
Ma e congiunzione e i voti conseguiti produce non un criterio misto ma un criterio
In applicabile i semplicemente inapplicabile meglio diciamo meglio perché dobbiamo capire perché si scrivono certe cose un poco sciocche un poco incoerenti però hanno una loro ratio
La inapplicabilità comporterà necessariamente per la costituzione della costa della delle Commissioni una discrezionalità
Una discrezionalità di che tipo una discrezionalità di politica che il la composizione della Commissione del comitato sarà inevitabilmente
Essendo inapplicabili criterio giuridico il frutto di una contrattazione politica
Di una contrattazione politica guardate non lo dico con scandalo nautico come dire sine ira Ax studio ma constatando che non potrà essere altro che una contrattazione politica e allora ammissibile che una norma giuridica
Definita atti assi niente alla contrattazione politica la composizione della Commissione
Inapplicabilità del criterio ma anche irrazionalità del criterio stesso
Perché se confrontate sfrontato almeno con la ratio delle composizioni delle Commissioni parlamentari in generale perché voi sapete bene qual è la ragione per la quale
Il settantadue ma in realtà anche i regolamenti tanto di Camerini Senato
Applicando il criterio della consistenza dei Gruppi per una ragione sostanziale perché si vuol far sì che le Commissioni rappresento un microcosmo dell'Assemblea
Anche qui per un'altra ragione sottostante sostanziale che è la seguente non avrebbe senso far discutere ad una Commissione come era prima del mille novecentoventi estratto a sorte
Perché poi non si rispecchiavano IRAP gli equilibri politici nella decisione finale che spetta all'Assemblea
Quindi tornando a prima del mille non centoventi o comunque non applicando il criterio della consistenza dei Gruppi inevitabilmente il prodotto del Comitato
Non rispecchierà agli equilibri politici dell'organo che dovrà decidere cioè delle Assemblee di camere di Senato a che serve questa
Questo lavoro di una commissione di un Comitato anzi che non ha rappresenta gli equilibri politici dell'organo che dovrà poi approvare il tutto
H mi sembra evidente anche qui la ragione politica sottostante che non è una ragione costituzionalmente condivisibile ma è evidente una forzatura
Cioè si vuol far sì che
La forzatura della rappresentanza la rappresentanza politica si vuol far sì che una Commissione formata in base per quanto dicevo pure pocanzi a una contrattazione politica si oppone sulla rappresentanza
Certo che distorta da qualcuno di voi sale a quelle ma quali sono le posizioni sul sistema elettorale e poi nessuno può difendere il porcellum sappiamo perfettamente che la composizione dell'attuale ma ma dell'attuale Parlamento una composizione
Falsata non rapidi non con non corrispondente a un'effettiva rappresentanza politica ma appunto il vizio alla legge elettorale se noi
Ha questo vizio assumiamo una irrazionalità certo non è una buona una buona fuoriuscito insomma una Commissione che non rappresenta né
Il corpo elettorale né però ho l'organo della rappresentanza nel Parlamento la fretta non solo porta incoerenze logiche ma porta anche a scrivere cose ingenue
E sono state scritte cose ingenuo molto molto ingenuo francamente bastava leggere qualche libro
L'articolo due ricordate come ha cercato di delimitare
La la la
La riforma costituzionale indicando i titoli e indicando gli oggetti niente meno che bicameralismo forma di Stato forme di governo che poi legge elettorale
Poi arrivato Donati
Esponente del PDL ha detto una cosa
Fatemi dire che non è sbagliato si fa a tener fuori la giustizia se cambiate tutta la Costituzione
Francamente
Come si fa a tener fuori la giustizia se cambiare tutta la Costituzione tutta la seconda parte ragion francamente
Se pensiamo a lezione dicesse medico per dire io sono molto molto più moderato dell'estremista Donato dico per certamente in FI e infatti si è messa una pezza peggiore del buco
La
Presidente Finocchiaro ha ha detto non si può parlare di giustizia per ragioni politiche Enzio né politica e allora facciamo così un articolo due
Bis
Due articolo due comma uno bis si scrive che si posposto oltre ai quattro titoli
Si possono modificare si possono modificare tutte le materie strettamente connesse strettamente connesse
Strettamente connesse io ho scritto ho avuto modo di scrivere qualche giorno fa non voglio fare pubblicità agli iscritti
Trovo scritto quindi non voglio rivendicare nell'uovo
E che questa è la breccia attraverso la quale passerà il potere il terribile potere costituente per se è vero come è vero che la
Nostra Costituzione che nella nostra Costituzione
Tutto è strettamente connesso che se tutto è strettamente connesso alla definizione la del tentativo di limitazione
Di modificare la a quel punto Donati voleva modificare solo la seconda parte
C'era una che che la modifica prima e seconda parte non reggeva chiaro mi fate dire
Ma certamente in questo caso non c'è neppure quel vincolo formale vincoli carta straccia che alla modi la la
La divisione tra prime s'e con d'acqua per il primo e secondo comma col punto tutta la Costituzione potrà essere con può essere cambiate perché esso è tutta strettamente connessa alla breccia attraverso la quale rischia di passare il potere costituente ultima domanda e chiudo
Ma allora perché tutto ciò
Ma allora perché tutto ciò
C'è un arcano
Però
Un arcano sperato che poi non è una logica un arcano che sta che è scritto nelle pieghe
Del DDL ottocentotredici
Sempre all'articolo due come tutti sapete oltre a riforme costituzionale scrive
Che questo Comitato a competenza
Di modificare anche la legge elettorale iscrive scriveva nella prima versione per la verità poi è stato modificato e in quel modo
Che la legge elettorale dovrà essere modificata incoerenza incoerenza con i progetti di riforma costituzionale
Sappiamo tutti perché siamo costituzionalisti studiamo i sistemi elettorali Cube ma forse qualunque cittadino italiano sa
Che non c'è nessun sistema elettorale coerenti in sé per sé
Siamo discutendo da una vita vivaddio
Le migliaia di sistemi elettorali e che discutiamo a fare se ci fosse un sistema coerente in assoluto
Non saremmo qui a discutere non sa non avremo mai discusso insieme tra gli avremmo applicato
Certo vero è
Che non si può dire più in particolare il sistema elettorale muta secondo la forma di governo
Se però la forma di governo diventa parlamentare non c'è coerenza perché si sistemi parlamentari sapete bene in qualche modo prevedono tutti
Tutte le possibilità di sistema elettorale il sistema maggioritario secco al sistema proporzionale puro
Non mi faccio esempi perché offendere la vostra intelligenza per ricordarvi tutte le esperienze che ha tolto no i sistemi lettore Rita
Il più strenuo maggioritario più estremo di carattere proporzionale
E se si adottasse il semipresidenzialismo
Se si adottasse il precise mi presidenzialismo non ci sarebbe un sistema coerente perché anche su semipresidenzialismo ci sono tanti sistemi elettorali in in astratto adottabili c'è un sistema elettorale coerente
Il dibattito politico
Perché nel dibattito politico sapete bene non svelo nulla che c'è una contrattazione politica in corso in base al quale che è stata esplicitata dal CONI ex parlamentari i nostri colleghi attualmente Sergio è stato detto chiaramente
Dobbiamo confrontarci con tra centrosinistra e centrodestra quando uno scambio politico
Il semipresidenzialismo contro il doppio turno
Io non voglio spendere una parola o una
Nel merito di questo scambio politico
Però la coerenza è questa
L'arcano è questo
Cioè la finalizzazione è quella per questo dicevo all'inizio ci sono alcuni che non parlo alcuni sia l'uno non riparlare incidere ma in realtà stanno legittimando decisioni assunte da altre che forse sono già sono state assunte da altre non riuscirà
Non io penso che alla fine tutto ciò salta
Però l'obiettivo è definito l'arcano e definito il tentativo e definito cioè una la un'adozione in una forma di governo semipresidenziale e
Il coerente politicamente coerente non scientificamente corrente sistema elettorale
Dichiarato nello scambio politico palesato
Cioè il doppio turno
Noi facciamo una riforma costituzionale
Che sconta una pena una con un accordo politico
E che ha
Sta adottando una sfida spericolata perché senza mai veramente siamo sono come dire
è la spericolata Izzo del di una politica in agonia in crisi in forte crisi che può portare a certi prodotti
Voglio dire per concludere
C'è stato un emendamento perché forse non ci si voleva
L'arcano dovrà essere tornare ad essere un po'nascosto questo scambio politico così evidente in quell'affermazione di coerenza tra
La modifica la forma di governo
La forma di governo e l'adozione un doppio turno non poteva essere scritto e l'emendamento adottato
L'altro giorno è che le leggi elettorali devono essere quelle conseguenti alla forma di Governo e alle riforme costituzionali dotate conseguente non vuol dire certo nulla ma in qualche modo un mettere un poco di
Sabbia
Su quello che è stato fatto grazie
Grazie ai professori servizi
è il segnale
Gli ultimi due interventi mi è stato detto e sono molto Brady specialmente quello il professor Borghello durante la mattinata
No
No
Non ho avuto ancora conoscono
Fuori
Poi volevo chiedere come sempre sotto il profilo di organizzazione generale
Se qualcun altro voleva iscriversi a parlare il pomeriggio
Loro
Valeria
Va beh specialmente abbiamo allora ne ha facoltà
Perché ci tenevo a dire immagino
Attraverso l'imposizione specifica che
Cioè affiorano servirà leggermente differente atto
Questi confronto sono sempre
Sebbene anche sia convinto che in realtà stiamo
Come spesso ci accade lavorando sull'acqua che questi progetti questi disegni più o meno palesi più o meno esplicitati si tradurranno
In una
Probabilmente nulla di fatto una bolla di sapone che insomma non non mi addolora più di tanto lo dico fin d'ora
La prospettiva
Di cui dice Massimo in affetti e ciò mi capita spesso di dire
Qualcosa di dissenziente soprattutto di usare una prospettiva eccentrica qui il tempo è poco alla crisi pubblici amica incombe quindi sarò molto rapido io di fronte a questi temi della revisione
Sono costretto sempre utilizzare due livelli di discorso un primo livello lo devo svolgere sul piano della teoria generale particolarmente per quanto
Insomma minimi riguarda più da vicino per il mio percorso di ricerca sul piano della teoria dei sistemi
E io qui insomma avuto già modo di scrivere per me è il modo reale della revisione costituzionale è anzitutto un modo di fattualità
Cioè di effettività e quindi è un modo che è valutabile essenzialmente a posteriori questo sul piano rigorosamente scientifico io credo che sia la posizione per me più adeguata
Il procedimento di revisione norme che lo disciplinano in una posizione rigida sono e questo si era detto diceva prima Alessandro Pace
Il luogo della stabilità insieme del mutamento nessuno dell'uno nel solo dell'altro
Però sono anche il punto in cui l'ordinamento struttura si mette in relazione con il sottosistema giuridico complessivo e soprattutto
Il modulo
Più critico in cui l'intero sottosistema giuridico si pone in relazione con l'ambiente allora da questo punto di vista è difficile
Diciamo esaminare questi problemi solo da un punto di vista strettamente normativo perché qui sta il punto massimo in cui mine il difficile equilibrio fra
Identità e metamorfosi del dell'ordinamento struttura
E allora indire questo sulla senza citare di nuovo rossa che è stato adeguatamente citato sicuramente norme sulla revisione dal punto di vista e ordinamento positivo sono l'essenza della singola Costituzione lasciava articolo quinto la Costituzione gli Stati Uniti
Però al contempo queste norme che dovrebbero essere in sé il punto più alto della diciamo coercitivi TA
Sono quelle forse meno capaci di vincolare effettivamente le trasformazioni
A livello supremo dell'ordinamento a livello più alto dell'ordinamento struttura il sole hanno insanguinato il dovrà essere l'essere devono coincidere
Solo se sono se e finché il dovere esseri riesce a condizionare effettivamente l'essere
Allora può legittimarsi
Qui il problema secondo me resta irrisolto per quanti sforzi ne facciamo e anche la disputa di lunghissima tradizione ma piuttosto sterile alla fine
Sulle differenze da potere costituente poteri costituiti sulla inclusione il potere di revisione nell'uno nell'altro campo mi pare che tutto sommato non abbia dato
Frutti apprezzabili certamente sì ma non definitivi
Allora continuando sul piano della stretta serio generale direi che la il fenomeno del revisione con il giurista in quanto scienziato nel diritto
In particolare il costituzionalista nella necessità forse è l'obbligo dire di essere
Anzitutto osservatore dei processi storici trasformazione
Nel sotto il profilo da dimensione giuridica quindi evitando sia la posizione diciamo del difensore a priori di ciò che esistente
E quindi di una Costituzione già vigente né all'estremo opposto diventando fautore invece di una palingenesi una radicale trasformazione
Perché perché forse il suo ruolo deve rifuggire tanto dalla fallace ha descritta alleggeriti un mare sia quanto dall'astrazione di un formalismo che sia invece avulso dal reale cioè si deve evitare
Sia di dedurre un dover essere da un essere ma anche si deve evitare di ignorare l'essere a favore di un dovere essere che invece è di fatto smentito dalla storia da questo punto di vista è purtroppo abbiamo ritornare a quello che per me è molto scomodo ma se realistico il dato all'effettività
Che solo tardivamente a posteriori potrà offrire un criterio oggettivo di legittimazione sempre ovviamente non di legittimità in senso stretto al mutamento
Fin qui il primo livello il mio discorso
Secondo livello è svolto su tutt'altro piano ragionando su un piano di concreta politicità di appartenenza storico ideologica quindi anzitutto come cittadino e non come giurista come individua ecco
E come non come giurista
Io mi sento parte di una Repubblica che nasce dalla catastrofe dei fascismi che si sostanzia nella Costituzione quarantotto
E quindi mi sento un convinto sostenitore di scelte che pure essendo diciamo quelle
Diciamo
Ottimali se non ottime pur essendo frutto di compromessi pur essendo
Forse non quelle che essi vogliono ventilare come nuovo insomma presenti nella Costituzione più bella del mondo Accossu questo pare che ci son potrà Pretoria però
Certamente mi sembrò tuttora quelle preferibili almeno nel suo nel loro strutture fondamentali secondo una fondazione che certamente soggettiva ma che è corroborata da un'esperienza costituzionale
Che oramai a più di sessant'anni
E allora qui diciamo si gioca anche la possibilità di influire sull'effettività di cui parlavo cioè qui due piani si possono riunire l'impegno di singoli di molti i singoli e di
Noi giuristi e costituzionalisti in particolare
Può diventare infine esso stesso un dato fattuale che incide sulla effettività e dunque sulla legittimazione o sulla rilegittimazione di una Costituzione esistente o della modifica di quella esistente nei limiti in cui questa sia
Possibile auspicabile
Allora sul primo dei due livelli io sinceramente non
Trovo così scandaloso che ci sia
Una
Chiamiamo la deroga anzi qualcuno ha parlato in deroga temperata in questo caso ma insomma c'era già stata valigie così cioè non una nota tre con la numero uno novantasette
Non lo trovo così scandaloso in realtà mi devo appellare ancora una volta alla possibilità di trasformare in senso
Effettivo la Costituzione sapendo che il processo di metamorfosi in realtà passa per vie molto spesso inattese
E non necessariamente diciamo così
Rivoluzionaria in senso stretto la FER Fasson sbando Honduras Fasson sender un in senso stretto come modifica formale sono spesso
Diciamo operate secondo percorsi che non erano quelli originariamente previsti
E qui mi sembra che sarebbe interessante e non ho mai fatto ricerca Gemma sarebbe interessante andare a vedere se in che misura i procedimenti di revisione previsti dalle costrizioni rigide siano stati effettivamente rispettati e quante volte invece le trasformazioni siamo passati con procedimenti in deroga
Questo
Ragionando diciamo da
Da giurista in senso stretto sul secondo livello sul secondo piano però certo io non posso che constatare qui concordo con direi quasi tutte le od osservazioni fatte finora
Dagli autorevoli
Colleghi che mi hanno preceduto
Che l'articolo centotrentotto oramai diventato una sorta di un paletto in una gara in slalom cioè sostanzialmente si cerca di scendere più velocemente possibile lo si è vita con la massima abilità possibile
Senza che sia
Ritenuto utile o necessario riflettere troppo su ciò che si sta facendo
Ogni volta che si è potuto procedere a riforme ampie con l'eccezione di quella Giunta in porto
Per fortuna bocciata voi dal dalla dal corpo entrando mila sette però ogni volta che si è avuto procedere a riforme le grandi riforme si è operato in questo senso si è accantonato senza
Peraltro può modificarlo questa cosa dirà fra poco
Qui c'è ma lo accenno soltanto perché evidentemente è un tema che ci porterebbe troppo lontano un profilo
Particolarmente importante ed è quello
Del tempo lo diceva prima Paolo Carnevale lo accennava a proposito del progetto del DDL
Ma io lo porterei su un piano un pochino più più complessivo
Una delle uno dei rischi maggiori delle ATER la nostra democrazia ma per le democrazie contemporanee direi che non solo il predominio delle condominio cui giustamente faceva riferimento Gaetano che in qualche modo e il convitato di pietra di tutta questa di tutto questo procedimento che stiamo vedendo
Ma il fatto che quella che
Insomma
Con terminasse abusato si chiama globalizzazione soprattutto
Muta la percezione dei tempi mutata percezione i tempi e rende tutto necessariamente
Più stretto più concentrato più compresso in altri danni e decisioni devono essere prese con grande rapidità e questo contrasta purtroppo con quello che noi
Diciamo
Io nel mio piccolo abbiamo sostenuto sempre sulla necessità di discorsi vita della democrazia di confronto di opinioni di pluralismo e quant'altro
Purtroppo qui siamo costretti da un sistema che secondo matrici comunicative anonime e quanto sappiamo diciamo sulle ultime riflessioni della della
Della sociologi ancor prima che del diritto ci porta a dover accelerare tutto allora questa questo fase che noi stiamo vivendo è dominata
Al di là delle contingenze politiche secondo me da questo problema della percezione del tempo
Fuori dalla dalla metafora chiaro che diciamo la metafora diciamo della del
Del paletto e lo slalom è chiaro che a questo punto io direi
Bisognerebbe avere
E non lo auspico intendiamoci ma se si vuole continuamente eludere l'articolo centotrentotto bisogna vedere perché il coraggio politico di modificarlo stabilmente ma questo
Non è stato fatto
Poche cose sul DDL ottocentotredici perché praticamente tutto è stato detto
Nel sappiamo come ci si è arrivati
La crisi economica reale
O sbandierata perché spesso è stata strumentalizzata ha portato da prima alla formazione alla dimissione Governo Berlusconi ha formazione al Governo Monti e che è stata voluta molto fortemente la Presidenza Boitano poi al gruppo di lavoro
Dei primi quattro saggi
E poi
All'apertura di questa nuova legislatura che è estremamente confusa
E qui
Dominano quello che giustamente pallido diceva prima le larghe intese alla tutta la prospettiva di questo DDL ottocentotré secondo me deve essere letta alla luce di larghe intese che tali non sono
Cioè sono state accettate obtorto collo da coloro che dovevano essere i vincitori sono risultati
I pareggia anti ognuno i perdenti nei vari Giantin
Alce date ovviamente molto più diciamo direttamente da coloro che dovranno essere i perdenti e però tutto questo meccanismo
Con
Due direi
Grandi registi da un lato la Presidenza Politano che opera dietro le quinte dall'altro l'Unione europea
Perché noi dietro abbiamo un europea che oramai condiziona fortissimamente secondo me con meccanismi assai opinabile in questa fase
Non sono solamente al antieuropeista ma certo bisognerebbe vedere un pochino i meccanismi attuali
Di condizionamento dei singoli Paesi particolarmente quanto riguarda l'Italia
Direi da questo punto di vista il processo della intese sta condizionando un po'tutto allora si arriva un po'un paradosso da un lato
Che a questo paradosso che riforme si invocano riformerà mancherà da quasi trent'anni perché il sistema attuale politico eh liquefatto
Ma nello stesso tempo si dimentica insistiamo in piena crisi non può per sua natura produrre risultati dello salvi non può tirarsi dal codino quando ero in causa
I meccanismi previsti dalla DDL ottocentotredici sono stati ampiamente analizzati
L'accelerazione dei tempi eh secondo me uno strumento reso probabilmente necessario ma anche utilizzato proprio perché
Diciamo fa comodo a molti in questa fase
I tempi complessivi sono diciotto mesi ma in realtà poi dato che il referendum ma potrà essere proposto si potranno allungare due secondo me sono le scelte che renderanno
Ripeto tra parentesi dico fortunatamente difficile l'approdo
Complessivo di tutto questo disegno complessivo di riforma uno è che va be da un lato la legge elettorale viene essere aggregata abbiamo diviso in quali modalità a tutto il resto e qui
A parte il discorso e la coerenza che giustamente sollevava Gaetano
Secondo me è ecco questo strumento significa bloccare
Veramente il momento della riforma elettorale perché lo congeda credo condizionata processo di riforma che difficilmente giungere in porto l'altro elemento che sarà secondo me un punto critico da vedremmo probabilmente
Dito dico una data caso dopo il trenta luglio
Sarà la sottrazione la sottrazione del titolo quarto cioè il discorso da magistratura perché evidentemente lì
C'è un punto estremamente complicato
Che probabilmente però emergerà in tutta la sua
Capacità devastante detonante secondo me anch'quello sarà un
Momento molto critico
Poi ci sono alcuni altri
Alcuni altri aspetti e su quali si sono pronunciati anche i colleghi rapidissimamente dico la mia opinione
Il discorso dei più progetti revisioni sui singoli propria riforma ecco qui sto bene quali sono state le tesi avanzate
Io qui rimango un po'perplesso nel senso che è vero che l'articolo quattro secondo comma dice che ciascun Progetto di legge omogenea autonomo dal punto di vista il contenuto e coerente dal punto di vista sistematico
Segnalo che questo elemento della coerenza è una sorta di
Spina nel fianco più volte ricorre la coerenza rispetta i tempi rispetto ai contenuti in questo disegno di legge però perché si sa che queste larghe intese tali non sono che la coerenza difficilmente ci sarà
Però lanciamo la
Lo strumento che l'articolo quattro secondo comma presta mi sembra di difficile realizzazione considerata qualità media dei nostri legislatori anziché iniuria mi sembra difficile che riusciranno
A
Creare un pacchetto di
Riforme c'è un pacchetto di diverso si
Progetti di legge che siano veramente coerenti
Tanto da stare insieme adeguatamente laddove fossero approvati contestualmente tanto da valere autonomamente laddove fossero separati approvati o respinti separatamente
E allora qui diciamo mi pare che bisognerebbe essere un po'insomma un pochino più cauti nel
Sostenere la opportunità di questa frammentazione
Peraltro è da dire questo somma solo come osservazione generale che
In realtà forse già nel due mila sei quando si arrivò a una bocciatura del Progetto complessivo che era nato al Governo Berlusconi realtà
Forse questo pacchetto del prendere o lasciare tutto fu lo diceva mi pare Sandro pace un deterrente e quindi questo tutto sommato del blocco unico
è un elemento che può giocare in molte maniere diverse peraltro ritengo anche
Che
Allora
Fummo in molti io per primo diciamo contrari a quella quella trasformazione che sarebbe stata assolutamente nefasta
Però laddove dovesse arrivare in porto a trasformazioni invece in sé non così negativa uno blocco unico probabilmente sarebbe tipo
Quanto meno diciamo apprezzabile poterlo
Approvare complessivamente proprio perché come diceva Paolo prima in realtà
La valutazione dell'impatto complessivo è un elemento determinante secondo me per la decisioni dei singoli dei singoli elettori almeno dovrebbe esserlo
Concordo con tutto quanto è stato detto senza ripetere perché sto rubando troppo tempo sul al discorso del del referendum ma
Mi pare che ci siano alcune trappole interni perché se non ho letto ma il disegnino assemblea per la prima deliberazione
I passaggi sulle pregiudiziali sospensive non passaggio agli articoli sono mantenuti a differenza che la legge costituzionale numero uno del novantatré del novantasette
Quindi questo potere non esclude in imboscate vario genere poi che cosa succede se diciotto mesi passano senza arrivare in porto che cosa successe che spande centotrentotto che comunque rimane fermo
Il referendum ma sì toglie diciamo la non praticabilità del referendum nel caso che la maggioranza dei due terzi la ratio del limite la sappiamo la conosciamo bene è stata ricordata anche poco fa
Qui non si capisce tanto bene diciamo questo elemento perché poi
Si consentire esibiva da quella che era la logica del del centotrentotto senza guadagnare a me fare alcunché perché allora sarebbe stato più logico avere un referendum obbligatorio e non lasciarlo così alla richiesta
Il che tra l'altro punto pure molto i tempi
Conclusivamente a me sembra che
Questo sotto ma se un film già visto gli attori non sono eccelsi il contesto è comunque sfavorevoli non c'è nella tensione etica dei costituenti storici del quarantasei quarantasette
Le larghe intese sono un compromesso al ribasso ci sono dei punti che
Stanno di ma potrebbero esplodere facilmente condizionando tutto e quindi facendo saltare il tavolo come accade già con la bicamerale D'Alema
Comunque resta forte impressione che agli ai dipendenti ad azioni bandiera questo le riforme sia ancora una volta un mero diversivo
Che ha un alto grado di demagogia ha fatto per rispondere a quella che è una forte e in specie e oggettiva insofferenza dei cittadini verso la politica perché se poi così non fosse
Mi pare che ancora una volta il potere contrattuale di una le parti in gioco sia
Maggiore di quella delle altre
Se non altro perché ha una capacità decisionale
Che deriva da una leadership che tuttora nonostante tutto indiscusse votati estrema spregiudicatezza e si confronta con invece un'altra parte che è un coacervo di fazioni lotte purtroppo sappiamo bene
Certo è da dire che la spinta che c'è verso il semipresidenzialismo verso il baratto di cui
Diceva giustamente le danno e anche verso una riforma e la magistratura perché io questa valido sempre
Possibile farla rientrare dalla finestra a dispetto iniziate già contingente molto forte e potrebbe essere un motivo capace di indurre Berlusconi a tenere ferma la sua collaborazione fino in fondo però a quale prezzo per il Paese possiamo tra virgolette grazie
Adesso
Adesso
Intervento del
Si assicura anche essere molto breve
Motivo di dubitare no grazie tondi e lavora grazie a questo e si crea riservi sarò brevissimo perché appunto l'ora è tarda e poi attentissimo è stato detto che mente
Sono tutti giudizi molto condivisibili
Parto da quest'ultimo rilievo di Francesco primo risultato che sia un
Un progetto che per molti versi può può sembrare
Un diversivo
Per per sostenere le larghe intese però è anche vero che cioè che può sembrare materie questo non è sicuro è anche vero che alla fine
Il pericolo che attraverso questo meccanismo può e si possa arrivare ad un ad un cioè e comunque remoto mai euro e comunque assolutamente remota vorrebbero
E da qui parto per un beh è un certo punto Federico Sorrentino aveva ha posto il problema il ruolo di costituzionalisti è un tema immenso e via dicendo però in questa circostanza mi pare
Che ci siano due estremi verso i quali nell'immaginario il nell'immagino solo solamente nell'immaginario
Il primo asili sono proiettati il primo è quello
E quello di un di un di una posizione schiacciata sulla politica penso per esempio al al fatto che a mio avviso e significativo di tante cose
Di umide le del Ministro per le riforme il quale a
Ha coinvolto nella Commissione dei saggi la totalità dei componenti dell'Associazione culturale cui egli appartiene
E e a mio avviso questo le meste la dice lunga sul sul tipo di occupazione militare che il Governo ha fatto di tutta l'iniziativa
E questo ha come contrario un un nel caso dell'Assemblea del quarantotto del decreto di quegli anni le mamme mi veniva in mente prima quando parlava Francesco D'Ippolito
Ne c'è fra i libri Andreotti ce n'è una che si intitola il nome della Repubblica in ogni della Costituzione in ogni della Repubblica che parla di vari costituenti
è un certo punto parla anche di Mortati
Raccontando come fa lui aneddoti fra cui il fatto che è morta Pynchon quando parlava era molto difficile da comprendere per cui si estendeva sempre la trascrizione
Perché così studiando lo si poteva comprendere meglio e tra le cose che dice dice che un certo punto cioè c'era una cena
Ad un certo a un certo punto c'era una cena in questa cena perché vi tavolata così c'era De Gasperi e c'era Mortati
E Andreotti era vicino morta De Gasperi e De Gasperi si rivolgiamo a ad Andreotti dice ma chi è quello che era che lì a tavola
E lo e Andreotti lo sottolineava per per evidenziare la distanza che il Governo all'epoca aveva verso i costituenti
Mentre in questo caso sarebbe assolutamente il contrario nel senso che i costituenti
La condizione per partecipare ai nuovi padri costituenti sarebbe quella di sedere al tavolo del Governo
Diversamente sarebbero esclusi quindi per un verso c'è in questo rischio di di dei costituzionalisti appiattiti al desk co
Delle ministro per altro verso però c'è anche il rischio opposto che quello di dire no a tutto
Ed è questo che su questo che mi volevo soffermare di dire no a tutto
E mi riferisco e di e quindi di di di apparire come una casta mi riferisco in questi giorni anche oggi
Uscito sullo sul Corriere della Sera adduca un articolo di ieri di Galli Della Loggia e alla replica di oggi alla replica di che Dini di Capotosti
Perché Galli Della Loggia e dice si è creata questa nuova a questa nuova casta in Italia che la casta degli immobilismo
Faccio riferimento dice Galli alla sede alla sentenza della Corte sulle Province dove la la Corte dice dice no alle Province così legittima l'immobilismo e quindi legittima quello che diceva
Gaetano la crisi economica e via dicendo mentre invece occorrerebbe innovare ma non si può innovare perché ci sto c'è questa nuova casta che sono che sono i giuristi giuristi
Ora
Dico questo perché mi ha visto il rischio le il rischio non una reale non
Nonna reale ma non soggettivo ma nell'immaginario il rischio di dire no a tutto e così di configurare il ruolo dei costituzionalisti come una casta che blocca a
Nel
Da al fine di tutelare un
Un simulato per centotrentotto scritto settant'anni fa quando l'impianto e la vita era diverso e via dicendo nell'immaginario esiste
Che cosa voglio dire che
Occorrerebbe evidenziare
I profili che espone oggi sono emersi molto molto compiutamente
I profili disfunzionali del meccanismo della
Del disegno di legge ottocentotredici
Vale a dire occorrerebbe anzitutto evidenziare il fatto che questo sistema e un sistema che molto verosimilmente farà perdere tempo perché fra tre anni ci si accorgerà che quello che
E si è fatto in tre anni è inutile perché l'impianto non darà luogo a nessuno An sullo sviluppo e che quindi un sistema come veniva anche detto inefficiente
Al contempo insistere sul fatto che invece il centotrentotto può dar luogo a dei risultati
Minimali ma concreti vale a dire il discorso della manutenzione
è un segno di realismo
Cioè
Cominciare a veicolare l'immagine i livelli appunto l'imposta la prospettiva che fare poche cose essenziali con uno strumento adeguato che il centotrentotto darà luogo a dei risultati certi mentre viceversa l'altra ipotesi darà luogo a risultati incerti
Rinviati
Nel ad un tempo molto remoto come sono tre anni in questa
In questo periodo di di
Di congiuntura molto difformi sembra un atto di realismo da qui la provocazione che avevo lanciato originariamente a ad alcuni di noi
Vale a dire di impostare un
Proprio per evitare di dare l'idea di un di un di una casta che dice di no a tutto di formulare un documento fu magari può seguire anche un modello di
Di
Di di di comitato e via dicendo
Che che essi esclusivamente
E critico verso questo disegno di legge il primo quello dell'ottocento tredici
E che così come nelle nel e che abbia una funzione soprattutto mediatica per cui così come in generale c'è il comitato avevo pensato nessuno Nessuno tocchi Caino si potrebbe fare un comitato Nessuno tocchi centotrentotto
Perché questo deve dare l'idea esclusivamente di una posizione trasversale fra le fra i fra i vari fra i vari costituzionalisti numero uno numero due che non
Che non disdegna il cambiamento di manutenzione di parti della Costituzione così come probabilmente deve essere perché se in Italia si cui si dice
Tengo appunto pre penso alla vicenda di Galli non si possono toccare le Province divengono addosso Sergio Rizzo ti vengono addosso tutti quanti se invece uno lascia aperte le porte no ma se uno lascia aperte le possibilità ben vede il Parlamento decide il Parlamento volta per volta caso per caso
Diventa un fatto di realismo però secondo le modalità indicate dalla Costituzione per cui un un documento che poi magari potrebbe originare un un un comitato fra colleghi
Mediaticamente orientato a scoraggiare questa prospettiva dire DDL ottocentotredici
Di scoraggiare questi tentativi che sono volti molto probabilmente il fallimento ma nel lungo nel
Anche ad illudere il popolo che sia tutta colpa poi
Della Costituzione e che invece favorisca l'attenzione
Alle alla montagna intenzione costituzionale da questo Comitato sa Nessuno tocchi centotrentotto dovrebbe scaturire l'invito alla proposizione di un referendum
E qui io credo che
Che questo avrebbe il vantaggio perché quando io vedo sui giornali appunto il prima ci Alessandro Pace parlava anche della benemerita associazione salviamo la Costituzione
Che però rischia di avere un un in questa prospettiva ultima che si sta creando una
Un'immagine quindi conservazione salviamo tutta la Costituzione ma la Costituzione la più bella del mondo si può fare o no o non fare viceversa in questa prospettiva non si pongono limiti sul problema della riforma si può modificare attraverso manutenzione attraverso il però attraverso lo strumento perché qui il punto info fondamentale così concludo e quello di
Di porre l'attenzione dell'opinione pubblica sulla
Coerenza che lo strumento del centotrentotto a con tutto il nostro impianto e quindi anche con l'accordo col col sistema di di
Di di di pace sociale di sviluppo sociale cui siamo chiamati grazie
Allora
Riprendiamo
Grazie
Riprendiamo verso
Due tre quattro pietre
Sono le da
Risolta
Grazie a tutti
Va bene allora riprendiamo i lavori
Dando
Sulla parola al professor versione
Secondo universalità
Che
Interverrà sul tema cui lui
Tema nuovo
Potevano
Ringrazio innanzitutto
Massimo prese
Massimo sigle di per l'invito io intervengo su un terreno
Già abbastanza
Era questa mattina dico quindi poche cose a partire da quello che a mio giudizio è un nodo di origine che si è venuto configurando con riferimento a questo processo innovazioni costituzionale
E questo nodo attiene al ruolo del Governo
Nel processo di riforme il ruolo che si è venuto ridefinendo
Nel ruolo nel rapporto tra Governo
Centotrentotto e mi sembra che il punto sia stato oggi colto
Bene da Paolo l'isola quando prova ha provato a sintetizzare questo passaggio con le parole venuto meno la distinzione tra indirizzo politico costituzione
Questione dato che emerge sin dalle dichiarazioni del Presidente
Marletta al momento del voto di fiducia ci ricordiamo in quella fase il Presidente del Consiglio
Chiede il voto di fiducia
E chiede che il Governo sia sostenuto dalle forze politiche
Ponendo al centro un mandato singolare l'avvio del processo costituente l'avvio di una stagione costituente queste sono parole espressa utilizzate
Espressamente dal
Al Presidente del Consiglio in quella circostanza
Nei giorni successivi per la verità pochi costituzionalisti possono il rilievo questa distonia richiamare il Presidente del Consiglio tra cui Alessandro Pace a un maggiore rigore terminologico
Si torno a discutere su quella che era nature processi costituenti processi costituenti son processi politici non si annunciano in Parlamento non sono veicolati da decreti da disegni di legge hanno una natura
Descrittive mai prescrittiva neanche io sono era intervenni in quei giorni sostenendo queste tesi oggi devo dire a distanza di qualche settimana forse c'eravamo sbagliati
Non lo so a distanza di qualche settimana abbiamo un processo innovazione costituzionale che viene definito straordinario quindi extra ordinem pecche dall'altra parte a seguito dell'approvazione dell'emendamento
Finocchiaro in Parlamento assunto un raggio di azione variabile ad ampio spettro mi pare che ci sia un po'
Già oggi veniva posta la questione
Si pongono in qualche modo le condizioni di un potere che tentò penale se non modo se non proprio in senso costituente quantomeno in senso para costituente cioè alludendo a un processo
Di innovazioni costituzionali che non avendo dei limiti precostituiti
Rischia anche di incidere sulla prima parte della Costituzione
Ora perché derogare all'articolo centotrentotto lussi sono dette molte cose su questo punto si sono strade sono state anche utilizzate varie argomentazioni più o meno sofisticate si è fatto riferimento
All'esigenza di salvaguardare i quantomeno il nucleo duro l'essenza di questa disposizione costituzionale
Si è detto anche
Tra i sostenitori della deroga che l'articolo centotrentotto andava derogato perché negli ultimi anni non ha prodotto buoni risultati quasi che
Lo strumento sia già di per sé così una debba già diverse garantire anche l'efficacia e il buon risultato delle revisioni costituzionali
E si è anche discusso tanto delle bicamerali della storia di bicamerali differenze e analogie
Spesso eludendo un dato che tutte le bicamerali dalla Commissione Bozzi alla Commissione dare ma sono fallite mente di processi visioni costituzionali che sono stati
Attivati sulla base del centotrentotto
In molti casi hanno prodotto dei risultati degli esiti più o meno convincenti molto in molti casi non convincenti ma comunque degli esiti coerenti quantomeno con quella che era l'impianto procedimentale
Dell'articolo centotrentotto
Io ho l'impressione è che proprio la storia di vi sionismo costituzionale delle mancate televisioni
Attraverso gli strumenti extra ordinem in effetti degli effetti delle conseguenze ne abbiamo prodotte
E la più grave di queste conseguenze la delegittimazione della Costituzione che avviene nel
Senso comune passate rivela che la Costituzione debba essere aggiornata debba essere
Profondamente
Riformata e che sia inadeguata all'attuale assetto attuali sono sia la strada l'attuale fase
Della società italiana
Non rendendosi così conto anche questo una contrazione che
Non soltanto nel nella relazione introduttiva al disegno di legge ma anche le dichiarazioni
Del governo renderci conto che nel momento in cui si pone il problema di una coerenza tra l'impianto costituzionale c'è la società italiana e quelli che sono i processi di trasformazione assieme italiana
Inevitabilmente si dice che a destinare inadeguato nella seconda parte della Costituzione Bidorini individuati strumenti poterli istituti proprio ma probabilmente la prima parte della Costituzione ecco perché
Suscitando in me ancora più perplessità e dubbi
Questo processo di innovazioni costituzionali come si dice attivato con queste caratteristiche
Ora qual è un'ulteriore conseguenza prodotta da questi anni di bicamerali in modo particolare oggi qual è un io nei sito
Di questa sperimentalismo costituzionale
Nell'avere alimentato la cosiddetta retorica delle riforme cioè a dire il tentativo già oggi chiamato di scaricare sulla Costituzione
La responsabilità di tutte le degenerazioni del sistema politico
Ora io ci siamo più con confrontati in più circostanze ciascuno di noi ha un'idea della revisione costituzionale delle varie ipotesi di revisione costituzionale che potrebbero essere
Introdotte abbiamo discusso in più circostanze di bicameralismo di forme di governo di modifica degli strumenti del Parlamento
Quello che io quindi il problema non è questo evidente che la costituzione va in altri sotto alcuni profili
Aggiornata e soprattutto un'azione di manutenzione della Costituzione coerente con quali sono le estasi fondi principi
Debba in qualche modo essere
Si perseguito quello che io trovo trovo insopportabile la retorica della della riforma costituzionale cioè a dire ci troviamo su tutt'oggi in una fase
Che nel senso comune
Tendono a prevalere delle interpretazioni quanto mai
Distorsive quasi che le condizioni disastrose e delle finanze il nostro Paese dipendesse esclusivamente dall'eccessivo numero
Dei deputati dei senatori così che le inefficienze
Della politica fossero odiosi tutte imputabili alla forma di governo parlamentare che il deficit ivi di decisione politica in questa fase abbiamo quale unico responsabile il bicameralismo perfetto
Ora mai come oggi
Questo signore va affermato anche su un piano culturale mai come oggi
Non si dovremmo affermare questo aspetto questo principio cioè a dire non è la Costituzione la causa
Delle degenerano cento lire non è la costituzione il punto delicato l'elemento di sofferenza della di questa fase storica ma sono degenerazione della politica
Quindi sono le decisioni azione della politica che in questi anni hanno alimentato Bicamerale dopo bicamerale il fallimento dopo fallimento
Le attuali condizioni di debolezza del Progetto costituzionale
Oggi questa strumentalità questa retorica è divenuta ancora più evidente ancora più palese assunto quasi
Una connotazione plastica nel senso che la ritorni Carla retorica riforme
Viene utilizzata per puntellare un Governo debole
In preda a politiche di rinvio
Viene attivate da un Parlamento
Particolarmente che esso debba allo sbando che non è in grado di formare un Governo e che quindi si rifugge ancora una volta
Nel in un Governo di delle grandi in testa e delle che non è in grado di eleggere un presidente la Repubblica non trova migliori soluzione
Che deve leggere quella precedente con un nel modo significativo anche qui plastico messo all'angolo dal processo di riforme
Perché se c'è un protagonismo che si è affermato in questa fase è il protagonismo i due soggetti un'oncia una connotazione Bice informa il processo di riforme una parte il Presidente della Repubblica dall'altra parte il Governo
E il Governo che adotta innanzitutto al momento già del
Che il della fiducia assume la responsabilità storica del processo di riforma responsabilità politica processo di riforme
Fa approvare una mozione presenta una mozione in Parlamento dove delinea quelle che sono le modellino quelli sono i principi cardine di questo processo riformatore
Redige un disegno di legge nomina una commissione di esperti e questo principio
Miete continuamente riproposto cioè se c'è un'espressione a cui Quagliarello tiene moltissimo è indicare
I componenti saggi come consulenti del governo
E poi il cronoprogramma quindi i tempi asfittici della le visioni costituzionale
A tal punto che la stessa esistenza dell'Esecutivo
Che viene un certo senso fatta dipende
Qui con istanze tipicamente ricattatorio dal successo delle riforme costituzionali
Ora che siamo giunti a questo punto insomma evidente possiamo Faliva differimenti a quanto è avvenuto
In questi giorni in queste settimane vi è una vicenda che forse più eloquente delle altre anche perché attiene poi al merito
Delle divisioni costituzionali che vengono oggi proposte ed è stata all'elezione del Presidente La Repubblica perché ero in quella circostanza sono venute ne evidenzia i sono evidenziate tutte quelle che sono le falle il sistema dei partiti
Eppure anche in quella circostanza distrarsi qualche giorno con estrema disinvoltura il Presidente del Consiglio dirà che
Quella esperienze a quella vicenda aveva dimostrato il falla il fallimento alla costituzione e l'inadeguatezza della costituzione dell'articolo ottantatré
Della forma di governo di tipo parlamentare e che la soluzione doveva essere individuata in una
Innovazione
Di tipo costituzionale anziché andare a incidere sull'assetto e la forma di governo favorendo poi uno slittamento a favore di una Repubblica di tipo semipresidenziale
Ora questo è accaduto perché
La l'elezione del Presidente della Repubblica era avvenuta dopo un numero anche alquanto limitato e circoscritto gli scrutini o io mi chiedo cosa sarebbe accaduto no cosa avremmo cosa si sarebbe dovuto dire
Nel negli anni Sessanta a fronte di un'elezione del Presidente Repubblica Saragat avvenuto dopo il ventunesimo scrutinio in quel caso poste no la soluzione più opportuna sarebbe stata la restaurazione della monarchia assoluta ora
No mattina esterno guelfi e se esattamente tempi lunghissimi
No queste per i l'ulteriore dimostrazione che la debolezza non è la debolezza della costituzione di queste in questi anni in questa fase
Viene sempre più in evidenza quelle che la debolezza del sistema dei partiti i partiti hanno abdicato a quella che è una funzione di mediazione di integrazione
E quasi con sollievo accettano un'ipotesi direi lega
All'uomo un uomo solo al comando cioè questo intrigo di verticalizzare ulteriormente il consenso favorendo quei processi che di docenti realmente nel ruolo di mediazione di integrazione
Che consenta poi l'assunzione di una decisione al vertice dell'ordinamento ora qui il nodo e vero nodo costituzionale c'è un nodo giuridico tutte le gli serve le critiche che sono state avanzate questa mattina
Dal professor Pace in particolare alla processo di riforma mi li condivido condivido ampiamente l'abbiamo ampiamente discussa
C'è un nodo politico semmai che attiene proprio al ruolo dei partiti cioè di o i partiti sono in grado di rifinire una funzione forte in questa fase
Altrimenti siamo sì le condizioni di debolezza di sbanda si era partiti inevitabilmente spingono verso una soluzione di tipo presidenziale
E tra l'altro questa svolta di tipo presidenziale avviene avvantaggia a favore di un'ipotesi nella peggiore delle ipotesi presidenzialiste antitesi il presidenzialismo americano sarebbe preferibile
A quello di impronta francese e con partiti debolissimi senza un'etica pubblica senza un'etica repubblicana che quindi quelli che sono gli elementi di
Debolezze di disagio di sbando del sistema politico che poi attengono anche al patto sociale
E a patto repubblicana da soli penso al patto di pubblica non vengono in alcun modo non soltanto non vengono risolti ma vengono probabilmente ancora di più esasperati grazie
Cambiato
Un po'prospettiva e Ciadi portato allora anche lui come qualche altro intervento fatto al
Stamattina al nodo cruciale di
E che un qualche cosa che si ripete nel tempo io ricordo o nei primi anni Ottanta
Un intervento
Verso memorabile via via che parlava di toccare i rami bassi idea era proprio quella di
Andare a toccare la crisi che c'erano i partiti
E Dio o di regole che riguardavano
Di di rango non costituzionale perché non c'era bisogno di arrivare a quella grande attualità sotto di palingenesi che perduto e se la grande riforma
Che la proposta dal PSD allora
Chi
Spostiamo
Vorrei dare la parola alla professoressa Manetti esce di scena
Grazie Massimo grazie in violazione dei professori qui ecco no grazie a Massimo Siclari per aver
Organizzato un'iniziativa in questo momento indispensabile che
Consente anche ai costituzionalisti diciamo che non sono stati cooptati
In questa grandiosa operazione di legittimazione
No perché le riforme che sono state tentate finora sono state erano state tutte impallinati dei costituzionalisti perché erano scritte male perché erano disorganiche cede quindi
Saggiamente da parte del Governo questa volta ci si è premurati di avere
Una consulenza in modo da poter scrivere cose che fossero quanto meno presentabile però naturalmente poi ci sono anche
Persone come me che non sono d'accordo non tanto sulla necessità di riformare la Costituzione in alcune parti
Che sono già state ricordate oggi bicameralismo
Una forma di governo ma sul modo sul modo sul metodo che viene seguito per attuare
Questa riforma e siccome la forma è sostanza il metodo è decisivo il metodo che è stato scelto e decisivo per capire
Che
Che non si può non si può aderire a qualunque tipo di riforma anche ragionevole anche condivisibile che venga approvata
Seguendo questo procedimento io non posso aderire perché questo procedimento espelle alto non è solo illegittimo qua ma hanno detto molti prima di me ma è sbagliato anche perché come già avvenne nel
Nel novantatré e poi nel novantasei
Il
Questo processo il procedimento speciale di deroga al cento non di modifica ma di deroga una tantum al Santo trentotto
Ha un valore esemplare di quello che deve essere nella mente di coloro che vogliono che hanno votato a suo tempo queste leggi vorrebbero votare questa un valore esemplare di quello che deve essere il funzionamento del sistema in futuro
Tra un significato simbolico
E
Se questo è il significato simbolico SerT come cercherò brevemente di illustrare ovviamente al di là della illegittimità di cui si può discutere e di cui è giusto discutere valore simbolico
Del sistema che mi viene presentato per il futuro non può trovare la mia adesione perché quanto di più contrario allo spirito della Costituzione ora per dimostrare questo voglio fare un esperimento mentale
Vi faccio la seguente domanda
Secondo voi la Carta fondamentale attenzione le parole la Carta fondamentale è un bellissimo e solenne documento consegnato sci dalla storia punto interrogativo
Sì o no
Questo non vuol dire naturalmente che noi non vogliamo o non possiamo aderire a modifiche però non possiamo negare penso
Nessuno di noi se c'è qualcuno contrario lo dica che un bellissimo esso ora nel documento consegnato ci dalla storia
Ora
Per il nostro Presidente del Consiglio Ministro per le riforme costituzionali ministri per i rapporti con il Parlamento di la nostra Costituzione non è
Un bellissimo e solenne documento consegnatoci dalla storia pagina tre della relazione di accompagnamento del disegno di legge numero ottocentotredici
Se questo è questa frase non sai chi è sfruttato come voce dal Sen fuggita
Gli è sfuggita questa affermazione che non era assolutamente indispensabile
Perché si può dire l'una cosa e l'altra e si è stato consegnato dalla storia ma non lo vogliamo tenere viva
Invece no hanno sentito il bisogna dire che non lo è chiaramente in polemica evidente con coloro che
Sostengono che la no che la nostra la Costituzione più bella del mondo sentito anche persone rispettabili
Che si scandalizzano a sentire questa affermazione
Come se fosse appunto la negazione di qualsiasi possibilità di aggiornamento ora finché queste persone sono magari non dei giuristi e non si rendono bene conto della differenza tra una revisione totale una parziale
Posso anche capire quando invece me lo viene a fare il Governo un'affermazione del genere
Io mi preoccupo per questo dico che l'animus se questa è la questa frase per me è rivelatrice perché se questo è l'animus
è inutile che poi si vada in Aula come fa la senatrice Finocchiaro a dire queste solo un aggiornamento non è una fase costituente lo spirito è quello di una fase costituente perché solo in una fase costituente uno dice
La storia è storia ed è chiusa è passata è finita
Non fa più parte del nostro presente è questo il messaggio che si vuole dare al di là poi dei cambiamenti ripeto concreti il messaggio nella Costituzione superata
E ricordiamoci che fino all'altra hanno era considerato assolutamente
Scorretto dal punto di vista politico parlare di grandi riforme perché dopo che c'è stato il referendum nel due mila sei
Tutte le forze politiche hanno sempre ribadito che sulla Costituzione si poteva intervenire solo in forma chirurgica
E
Diciamo minima cioè facendo delle correzioni laddove fossero necessarie col governo delle larghe intese
E devo dire giustamente ha sottolineato stamani Gianni Serge scolla
Con la spinta
Del Presidente della Repubblica quello che non si poteva dire fino non più di un anno fa è diventato una invece una verità indiscussa bisogna bisogna fare una grande riforma
Ora
Tutte le cose che sono state dette da chi mi ha preceduto mi consentono di rimanere su diciamo su un'analisi di carattere generale
Che è la seguente che questo disegno di legge ottocentotredici che avrebbe dovuto essere approvato
Oggi al massimo domani quindi in tempi rapidissimi
è stato criticato stato criticato
Perfino dal senatore Schifani che io leggendo loco veramente ho ritenuto di dover
E
No ma parte Calderoli che non
Però Schifani ha fatto onde
Senatore Calderoli naturalmente ad altri capitoli di spesa
No è Schifani la crisi
No scusate
Ricordo che si tratti presso i consultori
No voglio dire non perché Schifani Schifani è stato Presidente del Senato e non non è che spara cose Schifani ha parlato di un commissariamento del Parlamento
Primo
Perché il Governo ha chiesto la dichiarazione d'urgenza del disegno di legge appunto approva presentato al Senato comunicato alla Presidenza del Senato il dieci giugno rischiava di essere approvato dopo neanche trenta giorni cioè il dieci luglio
E Schifani dice ci state commissariando non ha il Governo non ha più fiducia nel Parlamento
Ne è ancora meno di quanto ne avesse nel novantasei quando è vero che c'era un termine per i lavori della Commissione bicamerale alcuni mesi
Ma non c'era un termine per i lavori delle assemblee
Mentre in questa legge c'è un termine pure per i lavori delle assemblee dice avete paura che noi non riusciamo a fare la riforma in tempo ma non la faremo anche più rapidamente ovviamente dal suo punto di vista però è insopportabile per le istituzioni parlamentari
Che il Governo ponga questi termini
Ora alla all'origine però di tutto questo e dissento qui da Gaetano che dice questa è una
Una proposta che è stata imposta al Parlamento dal Governo con l'aiuto del Capo dello Stato diciamo in realtà
Io vedo le cose in modo un pochino più drammatico nel senso che il Governo ha assunto questa iniziativa legislativa perché è stato il Parlamento a invitare a fare
Questa a prendere questa iniziativa con due mozioni che sono state approvate congiuntamente il ventinove maggio sono in perfetta sincronia
Dalla Camera e dal Senato in cui il Parlamento ha chiesto al Governo di prendere luglio iniziativa sulla riforma costituzionale
Questo nella nella mia ottica diciamo di studioso dei Parlamenti il diritto parlamentare
Se ha un significato preciso ci sono dei momenti nella storia in cui parla i Parlamenti dichiarano di non essere in grado di funzionare
Si discute si ricorda l'assalto aussi alto un del Parlamento austriaco in cui il Parlamento decise di non poter Lelli nazionale ratto scusate decise di non poter funzionare
Perché non si mettevano d'accordo sui risultati di una votazione poi non a caso qualche giorno dopo
Si affermò il nazismo in Germania ma voglio dire la situazione era sempre quella di una incapacità del Camera rappresentativa di gestire
E di e di funzionare di funzione di svolgere il proprio ruolo un altro esempio ce l'ha fatto oggi Paolo rido la parlando della Quinta Repubblica il Parlamento delega il Governo a fare la riforma costituzionale
Questo che è avvenuto in Italia per me assomiglia molto a un'auto sospensione in questo senso il Parlamento dichiara di non essere in grado di fare da sé la di forma
Per cui è logico che poi e il contenuto del disegno di legge sia tale
Che non si può discutere nulla non si possono fare gli emendamenti se si fanno vengono immediatamente rimodulati dalla con dal Comitato
Cioè non mi sorprendo di questo perché nel momento in cui in Parlamento ammette di non essere in grado con la procedura normale del centotrentotto che sarebbe stata molto più veloce di questa siamo tutti d'accordo
I fari e questo vuol dire che
Ha rinunciato
Ora ha rinunciato e in questo modo ha rinunciato ad alcune ad alcune
Peculiarità
Che sono state già ricordate però io voglio anche tornarci sopra come la possibilità della navetta è esclusa la possibilità della navetta cioè si dice articolo cinque comma tre che una volta che la prima Camera
Che ha esaminato il progetto l'approva l'altra deve approvare nei successivi tre mesi
Quindi non è possibile che una camera cambi idea per cui la legge debba tornare e quindi può alla prima deliberazione diventerà quella della Camera
Questo scusate va bene che vogliamo abolire il bicameralismo ma io lo dobbiamo abolire e poi semmai
Sicit ci comportiamo di conseguenza e
La pubblicità
Il Parlamento esiste perché ci possa essere dibattito nell'opinione pubblica
Sui temi che vengono discussi nelle aule cosa che non avviene per quello che
Invece
Produce il Governo anche se mettono on line i verbali dei saggi
Non è questo che mi cambia le cose perché disagi non sono i parlamentari ovviamente non ve lo devo spiegare
Ora
Ha detto giustamente Paolo Caretti
Che
Accorciando i tempi dell'approvazione della legge costituzionale si abbreviano anche i tempi
Concessi all'opinione pubblica per rendersi conto di quali sono le modifiche che si stanno introducendo per discutere per farsi un'opinione eventualmente decidere se contrastare o meno queste innovazioni cioè non è solo che vengono accorciati i tempi in Aula vengono accorciati i tempi anche nel Paese
Per consentire di fare un dibattito che naturalmente è complessa anche perché si tratta di questioni complesse
E il fatto però che il Governo ovviamente con la coda di paglia proponga la consultazione on line come diceva oggi Massimo si crei non mi piace affatto
Perché io di una di consultazione on line ha già vissuta una sulla mia pelle di professore universitario
Ed è stata quella se vi ricordate sulla validità del sul valore legale del titolo di studio
E ho fatto anche un dibattito con i radicali su questo tema che sono favorevoli all'abolizione del valore legale della laurea io no e ma eravamo tutti d'accordo sul fatto che il Governo avesse
Messe in Rete una serie di domande che erano assolutamente orientate se non faziose cioè non si dava la possibilità di capire qual era la sostanza della questione se pure la capivi non potevi dare una risposta che fosse coerente
Col tuo intendimento siccome questa è la storia della comunicazione pubblica e tutti sanno come funziona nella storia dei sondaggi e tutti sanno come funzionano che adesso il Governo voglia mettere una pezza
Alla
Alla concitazione di questo procedimento abbreviativo si muore vivissimo facendo la consultazione on line su temi così complessi con delle domandine
Orientate come ci diceva Massimo mi sembra veramente ecco lo posso dire scandaloso
La terza cosa importante secondo me
Eh
La autosospendo azione anche sul valore delle procedure regolamentari
Che ricalca quella che già avvenne per la Bicamerale di D'Alema
Che il nostro ospite massimo si Caveri segnalò a suo tempo era allora la prima volta in cui una Commissione parlamentare vedesi vedeva attribuito un potere regolamentare autonomo
In deroga alle norme regolamentari principali di Camera e Senato e questa norma è stata inserita anche a favore del Comitato
Per le riforme future
E vedete naturalmente i parlamentari se ne sono accorti che questa norma
Era una porta aperta a qualsiasi tipo di disciplina perché poi
Nel momento in cui il Comitato approvasse delle proprie norme regolamentari è chiaro che anche la disciplina contenuta nella legge costituzionale che è già comunque restrittiva non varrebbe più nulla cioè io mi chiedo fuori dei denti
Ma se loro ammettono per esempio che si possa porre la questione di fiducia
Ci potremmo noi meravigliare io no la questione di fiducia
Voi sapete considerata una consuetudine parlamentare non è mai stata disciplinata e quando è stata disciplinata ha sempre è sempre stato disciplinata in senso più ampio divo che restrittivo
Quando il Comitato assume un potere regolamentare in deroga
Ai regolamenti principali che già sono flessibili figuriamoci
Ora trovo così compassionevole il tentativo di evitare o di limitare gli effetti dirompenti di questa
Previsione
Lo trovo compassionevole nell'emendamento che
Sempre approvato in Commissione al Senato
Che vuole ribadire la primazia del Regolamento della Camera sulle norme integrative introdotte dal Comitato sappiamo bene che il carattere
Cioè il significato della parola norme integrative soprattutto nel diritto parlamentare ma non solo
è quanto di più vago esista nel mondo del diritto quindi dire che il regolamento dalla Camera
Prevarrà in quanto applicabile significa dire che prevarrà se i membri del Comitato
Lo riterranno opportuno se no maggioranza assoluta si daranno delle norme che potranno essere a questo punto di qualsiasi tipo
E che cosa ci rimane dopo che è bollito gli emendamenti lei ha abolito la questioni pregiudiziali e tutte le questioni incidentali
AIM
è i fissato dei tempi convulsi di approvazione ci rimane ben poco
Conclusione
Vi ricordo
Che sempre la famosa bicamerale D'Alema che poi
Fallita però non ci dobbiamo dimenticare che la Bicamerale lavorava in segreto
E di introdusse in segreto delle modifiche al procedimento che erano tese ad attuare che cosa
Ed è questo che mi preoccupa da attuare il principio per cui sul testo approvato dalla Commissione non si potesse più mettere penna
Cioè il testo doveva essere blindato perché deve essere blindato perché sancisce il patto
Tra i due poli che si fanno delle reciproche concessioni come è ovvio che avvenga in sede di
Riforme costituzionali ma voi capite che nel contesto attuale queste reciproche concessioni
Come già stato detto non promettono assolutamente di essere coerenti saranno degli scambi delle negoziazioni di infimo livello importante però
Che queste negoziazioni vengano mantenute ferme e che non possano essere alterate perché appena si altera una parte l'altra
Poi chiederemo beh di a vere una compensazione
Quindi
Quella che io chiamo la nuova regola base del sistema parlamentare italiano dopo il mille novecentonovantatré la nuova regola base
E la blindatura delle decisioni che vengono prese in sedi ristrette dispetto alla discussione in Assemblea la vediamo al lavoro quotidianamente con i decreti legge con i maxiemendamenti
Anche se la Bicamerale D'Alema è fallita il metodo
A cui si ispira avrà è rimasto
E non a caso nella discussione si è detto nella discussione del disegno di legge ottocentotredici si è detto noi abbiamo applicato una procedura alla revisione costituzionale
Che non è nuova perché quella che viene applicata
Alle manovre finanziarie
Che voi sapete sono quelle in cui non si può emendare ci sono tempi ristretti eccetera eccetera allora ripeto quello che mi preoccupa è questa regola della blindatura che diventa il modello
Se passasse questo disegno di legge
Bene verrebbe ribadito il modello contro il quale invece io mi batto da all'ora da sempre per quanto mi ricordo cioè il modello di dire
Che le Assemblee parlamentari non servono a nulla per anzi sono apportate dice di irrazionalità rispetto a
Patti progetti
Che vengono spese
Stabiliti in sedi ristrette in cui questi partiti questi poli che si odiano però possono trovare una sede di compie stazione sembra che il nostro sistema politico possa funzionare soltanto con compensazioni reciproche tra soggetti che si odiano non so perché
Ma è finita così quindi la
La mia proposta
La mia proposta è senz'altro quella di riuscire
A
Organizzare il dissenso nei confronti di questo disegno di legge non di quello che sarà eventualmente voi discussa approvato
Perché la forma il metodo che non
Che non mi sta bene
E cercare come diceva oggi Federico Sorrentino possibilmente di creare anche le condizioni perché questo non venga poiché in approvato in seconda deliberazione se mai fosse
A a maggioranza dei due terzi perché questo consentirebbe quantomeno di provare ad attivare il referendum ma perché non intorno e dobbiamo essere pratici sinceramente perché questa volta è veramente l'ultimo l'ultima chiamata
L'ultima chiamata vi ringrazio
Sì da questo punto abbiamo sonetto
Ogni prossime due interventi
Angelo Musumeci
Vittoria più esigibili
Serio a voi gli interventi che aveva
Che meno soldi cioè un programma più piovoso degli stessi sarebbe ancora di questo personaggio storico convenzionata
Si professioni dove siamo delle vie prego collega
Se non sarebbe meglio ascoltarlo intanto
Abbiamo
La professoressa Musumeci se
Consentono
Questi pacifici
Che io come gli altri mi unisco ai ringraziamenti al professor Massimo sicari per
Iniziativa
Che dobbiamo assolutamente poi trasportare un piano operativo perché aveva ragione e Michela qui e l'ultima chiamata
In quanto
A differenza delle altre esperienze precedenti qui in qualche modo e il Governo è stato più furbo più agile e cioè con un no la costituzione del Comitato dei saggi
E chiaro che in qualche modo si tre costituisce una base su cui poi avviare il discorso per dire e
Questo è anche un tavolo di riforme che è stato discusso all'interno della
Di un consesso giuridico qualificato fatto da professori ordinari e quindi giustamente dotato anche di un sofisma di scientificità per cui
La chiamata alle armi e mi sembra
Perentorie mi sembra corretta e soprattutto l'oggetto deve essere questo al disegno di legge quel politico una legge e cercare di evitare appunto che si arrivi
Alla
All'approvazione con il quorum di terzi per poi appunto poter arrivare successivamente al referendum
Quindi
Detto queste sono poi arrivando alla fine di un dibattito che è stato molto interessante i mi trovo dicevamo ad era nessuno in un orticello un po'piccolo e a incasellare mitra
Quello che ha detto nella mattinata il professor Azzariti e poi quello che ha detto la professoressa Manetti adesso
Perché non esattamente due dell'osservazione l'ho fatto io leggendo da una parte la mozione che appunto erano state approvate dal Parlamento appunto è l'impegno impegnando che volevano appunto l'impegno che l'esecutivo e dall'altra
Leggendo la relazione e di accompagno alla il disegno di legge governativo
Allora
Per quanto riguarda le mozioni anche io avevo notato esattamente quello che ha appena detto Michela
E cioè che alla fine e l'auto
Limitazione del Parlamento è nettissima
E le parole della della mozione che io avevo punto segnato qui ma che mi che aveva appunto riassunto tecnicamente dicevano punto
Ma ci devono essere dei tempi dei tempi certi
Pur nello stesso tempo ribadendo che la centralità di tutto questo procedimento deve restare nelle mani del
Del Parlamento la l'obiettivo primario è appunto quello di arrivare con uno dei tempi certi all'approvazione di questo disegno di legge costituzionale
E che ha ragione Michela dice questo pedinamenti equivale a ha sostanzialmente dire non siamo capaci di farlo attraverso una un nostro normale e regolare procedimento occorre che qualcuno ci dia il cronoprogramma la tempistica
Dall'altra parte
L'osservazione di Azzariti il che è un'osservazione abitante nel momento in cui uno si mette a leggere la relazione di accompagno
Qual è e qual è stata qual è la necessità di poterne intervenire e di
Che induce l'esecutivo a presentare
Un disegno di legge di questo tipo a chiedere al Parlamento di utilizzare
Lei regole dell'articolo settantasette del Regolamento Senato che sono delle regole che nascono perde i disegni di legge ordinari per disegni leggi particolari e quindi applicarlo autunno a un disegno di legge costituzionale
E la necessità economica lasciamo perdere tutto il discorso che è stato fatto anche tra
Da chi mi ha preceduto nella mattinata e cioè dire il il rapporto
Ta esecutivo e il Presidente della Repubblica in merito alla necessità appunto di o avviare questo discorso sulle riforme costituzionali ma
La risposta immediata e
E il la difficoltà
Di grave crisi economica come se questa crisi economica la determinasse appunto la nostra Costituzione e questa è una
A ripetizione un motivo che è stato fatto valere da più parti lo stesso è Timpanella suo bell'intervento su costituzionalismo intuita affatto tutto riferimento a ciò
Quindi come se tutto ciò discende assediati qua e quindi la necessità di produrre di mettere in atto una un una nuova carta perché a questo punto di ciò si parla
Una nuova carta che investe delle risultati in termini di office efficienza e di risultati quasi che fossimo alla stregua di un provvedimento amministrativo qualunque
E tanto vero quello che diceva l'età logiche anch'io avevo fatto la medesima riflessione cioè dalle dighe più che
Le altre leggi costituzionali che naturalmente immettono del loro è nelle sale dell'esperienza che poi è stata trasfusa nella disegno di legge dal cui noi discutiamo
Più di loro e c'è una affinità incredibile con no la di legge costituzionale di riforma dell'articolo ottantuno della Costituzione
C'è un'attività non soltanto con la legge costituzionale ma guardate anche con no la legge di rinforzata che dà attuazione all'articolo ottantuno
La detto esattamente un minuto fa Michela
E cioè dentro quella legge
Dentro quella legge si fa una Commissione di fonti
Si fa una Commissione di fonti cioè la legge fa quel che dovrebbero fare i regolamenti
Identica inerme che nella messi in maniera altrui in questo testo noi ci troviamo che cosa troviamo un disegno di legge costituzionale che fa un po'tutto
Fa a fa quel che dovrebbero fare i regolamenti parlamentari riesce a derogare contestualmente una serie di norme della Costituzione oltre naturalmente alla deroga principale dell'articolo centotrentotto e
Qual è la cartina di tornasole che io assumo per tutto quaestio beh e la limitazione del potere di emendamento
Nel potere emendamento di parlamentari
E se nell'ambito della materia finanziaria mica la pena ricordarlo si assume come
Parametro per Illy all'imitazione del potere di emendamento quello che mi rilevamenti stabiliscono Perra
I documenti economici
Legge di stabilità e disegni di legge collegati te se ancora ce ne sono in circolazione ma insomma ormai una pratica che è stata messa da parte ma quel che è peggio che questi questa il disegno di legge in questione dipende
Dalla
I tempi
Cioè ci dice che il il potere di emendamento dei parlamentari
Poi naturalmente il marito il momento in cui questi disegni di legge andranno la dalla Commissione si sposteranno alla sede di Commissione all'Aula sono limitati e contingentati dal punto di vista temporale ma c'è anche la limitazione contenutistica
Il parlamentare non potrà presentare qualunque tipo di ma poi non solo un parlamentari attenzione perché il potere di emendamento è riservato
Ha da a un Presidente di Gruppo abbienti senatori o un addetti per la vitalità dieci e senatori quindi c'è una dieci venti per deputati indici senatori quindi c'è anche la
La difficoltà di dovrà individuare un soggetto che non è
Come dire in concordanza con altre venti persone che cosa devi fare quanti sono le persone che cosa deve deve poter fare
E diciamo quindi c'è un problema da un punto di vista temporale
Il pre-CIPE lamentare che vogliono presentare degli emendamenti lo potevano fare entro cinque giorni oppure devono aspettare il subemendamento dell'Esecutivo
Il subemendamento che si sa arriva sempre all'ultimo minuto quindi solo da quel momento in poi scattano le famose quarantott'ore in cui si comincia a lavorare
Fra liti avente per la presentazione dei
Del degli emendamenti al subemendamento a oppure dal punto di vista contenutistico che cosa succede che non posso lavorare su tutto ma devo lavorare soltanto su quei testi su quegli emendamenti che sono stati
Ho già presentati in Commissione oppure precedente elenco oppure i versamenti a quello che sono state le modifiche sono state portate dall'altro ramo della dell'Assemblea
Delle del Parlamento
Quindi l'assonanza con quello che accade con la materia finanziaria dominava ritrovare anche alle fino a alla limitazione del potere del potere degli emendabile potere di emendamento dei parlamentari
Rispetto poi a a quanto dicevano guai più persone questa mattina cioè ricordare avere memoria del personale del passato cioè ricordare quello che
è accaduto Corno le altre due leggi costituzionale in deroga all'articolo centotrentatré centotrentotto si avere memoria del passato ma qui se è possibile è anche peggio del passato
Né la il carattere di Domingo studi tutta la la procedura della da parte dell'Esecutivo lo hanno richiamato in tanti e non c'è bisogno di spendere ulteriori parole
Il Governo è indubbiamente colui
Che ha in mano le chiavi del nelle cariche procedimento quindi su questo
Noi siamo mi pare che Dio punto non ci sono decine di opinioni dissenzienti su sulla sulla questione
Ma quello che
E e ancora forse più forte rispetto al passato in in questo
Nel testo di nel nel testo attuale e consegne e quel famoso
Albi modificati esitato punto portata all'interno della dell'articolo due quello che Gaetano Azzariti su costituzionalismo punto it di finisce
La aprire la aperto in stato di aperto il baratto verso il potere costringe il potere costituente ed ha perfettamente ragione
E quella parola Kenya che l'esecutivo nel suo testo aveva avuto l'ardire di inserire e cioè questa famosa connessione
Fare nelle modifiche costituzionali che non si limitano soltanto a quei titoli che sono stati individuati ma anche a tutto ciò che adesso è connesso
Questo a questo punto è chiaro che diventa una sorta di catena di Sant'Antonio dove ti arresti
Non ti arresti certamente oberati alla da alla feticcio della della prima parte della Costituzione perché anche quella può essere travolto e nessuna delle Commissioni presenti sotto questo punto di vista
C'era nessuna delle leggi costituzionali precedente dire di deroga all'articolo centotrentotto era arrivata fino a questo punto
Ora
La cosa che
A me lascia perplessa fra le molte e che qui
Alla fine si è andato da fare
Con questo disegno di legge che cosa a ad esattamente ad invertire
Ma perché è accaduto lo hanno detto benissimo tutte le persone che mi hanno preceduto cioè per il famoso patto
Patto politico una volta c'erano i patti della crostata qui avremo troveremo sicuramente qualche altro nome e per qualità per poter definire questo ma appunto è semplicemente il nome di questo scambio politico
E che l'inversione qual è stata
In realtà la prima cosa e lo ha già detto anche il Presidente della Repubblica nella suo discorso di insediamento nel momento in cui ha fatto il suo giuramento davanti alle
Alle Camere la prima cosa e la più urgenti da fare era la legge elettorale
Ora la legge elettorale in questo disegno a al guidare una posizione diciamo
Così residuale rispetto al resto
Mi si potrà dire bene ma è la Commissione affari costituzionali nella sua veste non l'Ale che può
O che si deve occupare dalle della legge elettorale non è compito di questa Commissione
No attenzione se leggiamo e la sempre il famoso articolo due di cui appunto nella sua versione ieri scritta da seguito dell'emendamento fine chiaro realtà
No a parte del della legge elettorale detto ordina ritorna patti dice nonché ai conseguenti testi legge ordinari in materia elettorali che si tengono eventualmente necessari
Allora
Che cosa
Mi viene in mente e che succede a questo punto che la materia elettorale
Diciamo così viaggia da un piano a un altro si sposta cioè dalla Commissione Affari costituzionali normale alla sede del Comitato
Ma ancora di più come si regoleranno i componenti della Commissione affari costituzionali dovranno dire queste col seguente questo non è conseguente manderanno tutto automaticamente all'interno del Comitato perché lo giudicano conseguente
Questo secondo me e e veramente e la
La riprova di quello che è stato detto fino ad oggi cioè qui ce lo scambio nel momento in cui si andrà a definire quale sarà se sarà la forma di governo allora a quel punto partirà
Quello che invece doveva essere l'obiettivo primario cioè la riforma del sistema elettorale
Dico soltanto un'ultima cosa in chiusura perché ripeto tutto è già stato detto bene e meglio di quanto posso dirlo io
E
Ed è la seguente
Ma otto
Ma ammettendo ammettendo pure che
Abbiate ragione e poi cioè tutto che
Mi riferisco al voi dicendo avete detto tutti che siete decisamente dubbiosi
Che questo progetto in qualche modo arriverà a buon fine avete ragione la statistica è stata la porterò strana ogni qual volta si è cercato di fare un progetto di riforma della Costituzione onnicomprensivo
Per motivazioni diverse
Che possono essere imputabili al fatto che il tester eterogeneo per essere imputabile al fatto che magari un corpo elettorale coscienzioso li ho voluti gettate però quell'ora e un'altra strada perché ci si qui ugualmente il centotrentotto ma insomma sono stati
Delle diritto fortunatamente diciamo delle delle esperienze che sono naufragati
Ma se ci dovesse come dire buttare male questa volta se invece
E facciamo gli scongiuri hai perfettamente che si tratta di varie zone fa gli scongiuri Renaccio anch'io gli scongiuri
E sottolineo se
Ma se invece lo scambio questa volta regge
è quindi questo questo questo maledetto sistema questo crono programma come è stato definito il Micheli semplicemente la pelle d'oca dover nominare il termine ma se questo programma poi alla fine funziona
Che cosa dobbiamo a questo punto attenderci dobbiamo passare a delle situazioni incitamenti più drastiche oppure decidiamo tutti i partiti di espatriare di chiedere rifugio o di chiedere di
Ecco contratti e delle perdite è inserito quindi per questo avente io riprendo quello che ho detto all'inizio e cioè la mobilitazione a questo punto da parte di costituzionalisti non saggi quali siamo qui dentro
è ed è quanto mai e quanto mai necessaria cioè dovete dire attiviamoci perché si parta con il referendum prima che questa scellerata legge costituzionale madre
Poi vado a partorire le leggi costituzionali figli e per adottare quello che è il linguaggio le è stato appunto il linguaggio del
Esso vantavate grazie
Allora
Esso
Per
Siamo
Chiudendo praticamente con
Col con l'intervento del professoressa Virgilio ingresso degli Studi di Siena
Potesse essere qualcuno che deve essere
Prego
Sarò a disposizione del Sacco ampiamente dette nel senso che non
Cosa deve succedere
Avendo parlato tutti quanti
Abbiamo contattato forte defezione più o meno
Volontario
Perché sparso il tempo
Allora io ringrazio Massimo sempre io non ero prevista ovviamente quindi scusate l'intrusione manda la la giornata è stata talmente interessante stimolante che potrei
Insomma mi permetto semplicemente di portare una una curiosità questo punto guardando
Fuori dall'Italia
Potrete trovare come non si cambia una Costituzione per come filo conduttore e appunto ascoltando leggendo il testo
Della di questa iniziativa legislativa ascoltando questa interessante di interventi di stamattina ho pensato al Belgio
E a quindi un ordinamento marginale insomma no magari fonte di curiosità per noi
Quindi un piccolo paese un ordinamento forse poco studiato poco interessante che un anno fa circa un anno e mezzo fa
Ha introdotto
Con una legge di revisione costituzionale posso dire una Autoroutes Tura
A quello che per noi sarebbe l'articolo centotrentotto per i badge e l'articolo centonovantacinque già quello che disciplina il procedimento di revisione costituzionale
Avrebbe già una insomma una Seat è un Paese non ordinamento un po'diverso ovviamente dal nostro per tante ragioni però stamattina quest'oggi non si sono evocati termini come e compromesso politico negoziato i pacchetto
La cultura eccetera quindi ci sono argomenti di similitudine
Che forse non dovremmo imitare da questo punto allora il procedimento di revisione costituzionale insomma forse lo conosciamo in Belgio ore prevede non distingue fra fra revisione totale parziale c'è un unico procedimento che si articola in due fasi
Il Parlamento in carica spinta vota quella che possiamo chiamare una dichiarazione costituzionale
Quindi vota quello che potrebbe essere l'argomento comunque gli argomenti della revisione costituzionale poi Parlamento viene sciolto il Parlamento che si insedia procede materialmente alla revisione
Allora questa la procedura normale sappiamo che il Belgio ha vissuto e fate abbiamo abbiamo sentito anche questi misi in questi ultimi mesi impari
Paralleli che sono stati fatti no fra la situazione politica italiana il Governo che non si riusciva a formare neppure dopo le elezioni politiche e parallelamente quello che è successo in Belgio recentemente
Parlamento eletto nel due mila dieci dopo una lunga crisi di Governo Parlamento eletto nel due mila dieci un anno e mezzo per formare il nuovo Governo il nuovo Governo si è potuto formare perché si è raggiunto il compromesso politico sulla
Ennesima revisione della Costituzione ha perso il conto forse l'ottava sarà la prossima
E l'accordo è arrivato dopo che è stato modificato questo articolo centonovantacinque con una legge che posso definire di Autoroutes Tura
Ciò è la la legge di revisione costituzionale ha introdotto
Ora non mi sono preparata sufficientemente ha introdotto un comma o comunque un articolo centonovantacinque bis
In cui si dice espressamente il Parlamento eletto a luglio del due mila dieci quindi quell'attualmente in carica procederà a riformare la Consip io ne su tutta una serie di punti che toccano sostanzialmente i rapporti fra lo Stato centrale e le comunità e le Regioni cioè l'ennesima riforma sul decentramento territoriale
E questa legge di revisione o di Autoroutes Tura chiamiamola così
Si autoproclamata come una legge che non dà non non è la dichiarazione costituzionale
Cioè in questa legge è stata approvata dal Parlamento
Insediato nel due mila dieci
All'approvazione di questa legge non è seguita perché la stessa legge ha voluto che non seguisse lo scioglimento del Parlamento e quindi il nuovo Parlamento che approva la revisione cioè
Il nuovo Parlamento a far
La legge e in questa legge si è derogato alla prevista alla alla procedura normale per la modifica della Costituzione non solo
Si è stabilito in questa legge quali devono essere i punti da riformare da parte di questo Parlamento insediato con un procedimento che non è quello dell'articolo centonovantacinque certi e quello che non prevede lo scioglimento del Parlamento
Quindi si è andati insomma al di là diciamo di di quello che finora il Belgio aveva sperimentato per fare per rimanere in quell'ordinamento
E e quindi si è introdotto una deroga diciamo una tantum ma qui insomma come succede in Italia una tantum
Già siamo a novantatré poi novantasette poi due mila tredici quindi una tantum e più di una e più di una realtà sono più di una queste occasioni quindi il metodo ancora una volta
Questa è una questa situazione del Belgio è abbastanza atipica in quell'ordinamento come sappiamo perché da sempre si confrontano le due comunità linguistiche maggiori per cui o si raggiunge un compromesso per fare il Governo per fare una riforma dalla Costituzione
Oppure ce lo strappo e lo strappo in Belgio potrebbe significare come sentiamo dire ogni tanto non la
La folla la spaccatura del Paese
Quindi questo era diciamo la la la la suggestione che mi era venuta parlando di rotture Autoroutes Touré poi guardando in realtà il che piatto insomma visto che un mio in tema di mio interesse è quello appunto delle minoranze delle comunità linguistiche
Qui si dice in questo progetto in questo disegno di legge me mettendo a fronte il disegno originario e quello modificato che quello modificato forse peggiore di quello Regina Rio a proposito delle minoranze linguistiche dalla rappresentanza
Di cui si diceva poco fa
Perché il testo diciamo il disegno di legge originario all'articolo uno prevede la rappresentanza la presenza di un rappresentante tutte delle minoranze linguistiche
Nella nel nel testo riformato si dice la presenza di un rappresentante delle minoranze linguistiche riconosciute
Eletto in un certo modo nelle regioni in cui statuto speciale prevede una particolare tutela di tali minoranze linguistiche
Qui si ritorna usare l'aggettivo minoranze riconosciute che sembrava fosse scomparso da un dodici tredici anni a questa parte perché tutte le minoranze linguistiche sono uguali
E quindi ritorna aggettivo riconosciute si ritorna fa riferimento alle Regioni a Statuto speciale non silice quali siano probabilmente le due più conosciuta in Trentino Alto Adige e Valle d'Aosta però no non vengono menzionate anche se la Costituzione le prevede espressamente
Si dice solo Regioni a Statuto speciali in cui è prevista una particolare tutela di queste minoranze e allora perché no anche Friuli-Venezia Giulia eventualmente insomma no e perché no anche altri Statuti
Sempre speciali in cui però le minoranze non hanno né
Un riconoscimento Espresso quelli sono semplicemente così riflessioni estemporanee che ieri mi sono state suggerite dai d'Italia da di base dal dibattito dagli interventi di oggi grazie
Chiudiamo questa giornata che mi sembra
Sia stata abbastanza proficua sono state
Squadernato diverse interpretazioni e permane appunto la sensazione iniziale di
è una forzatura insomma al dettato costituzionale per raggiungere un risultato che non si fosse se ci sarà che tutto sommato molti auspicherebbe no
E l'assoluta nebulosità degli esiti della riforma perché ancora non
Non si capisce bene che cosa che cosa cosa ci sia
Intento e che cosa si si voglio tirar fuori dall'attento alla
Qualche secondo me
In
Quindi quel Buffo
Questionario che
C'è chi poi ha due versioni perché io ho letto quella semplificata perché
Perché l'ho scoperto lo scoperto ieri sera ma l'ho voluto citare però ce n'è una più approfondita per il quale per la quale occorrono venticinque minuti per la compilazione torno ancora aperto
La
Ecco se se le cose che si è possibile che
Guardando come sono formulate domande si vede che cosa si vuol tirar fuori dalla pentola il che poi quando uno cucina normalmente ha un obiettivo no scanditi io voglio vedere sette se non avesse essendo ancora
è normale che una persona che cucina saprà che cosa vuol tirar fuori dall'avvento no però magari ce lo fa sapere prima ai commensali queste le può essere opportuno anche per tutti anche per tutelare non soltanto
I flussi di ciascuno ma anche valori fondamentali della democrazia quanto la percezione in senso genuino scorretto sul conto all'opinione pubblica
La decisione democratica sulla base delle regole precostituite possibilmente
L'esempio che portava adesso professoresse vergini però dello del fatto che probabilmente c'era ancora un riferimento che faceva professor Azzariti
No no no non sei consolatoria
Che ci sono dei processi costituenti altri decisi travolgono generalmente cioè
Il il declassamento di Standard e Poor'più rilevare al sicuramente acquisito sui giornali molto molto più rilievo della
Dell'inizio del discussione sulle sulle riforme o quelle tre righe di un di uno scritto avendo no apparso sulla rivista un documento di JP Morgan dove si dice
Nelle nelle si dice il contrario di quello che si è professato essa Strazzeri
Lamentava che le
Costituzioni che le costituzioni donna regolasse do più i processi economici i mercati del Genio civile
Le regalarono troppe quindi dovete mettere d'accordo con JP Morgan senatore perché se no
Valida questa qua
Da questa da questa impasse non usciamo no comunque
Quello un problema più ampio ne abbiamo discusso ampiamente anche l'ultimo convegno dei costituzionalisti per quanto riguarda però le cose però non sono del tutto
Slegate
E in qualche modo si tengono cioè non
Non netto che la possibilità che tutto il mio i processi ci travolgono
Non facciamo venir meno la l'importanza di fare iniziative come queste di ragionare sul sui modi informazione e di revisione
Delle carte le carte fondamentali
E della loro attuazione anche ospite abilmente
Va bene per oggi
Disciplina della mia presenza
E grazie
Ha o no un'ultima ultima ringraziamento ovviamente ha fra tutti coloro che hanno collaborato per per questa iniziativa alla lacrime riferisce al radio radicale che ha
Registrato tutti gli interventi a tutti coloro che sono intervenuti grazie al cielo