Intervista a Loris Calcina sulla battaglia contro la costruzione di un rigassificatore a Falconara

Radio radicale ci occupiamo di Energia in particolare ci occupiamo di come rompere la divergenza tra la dipendenza energetica dell'Italia dal petrolio in qualche modo l'Italia sembra avere fatto una scelta quella del gas che
In Italia contribuisce caso unico nel mondo al sessanta per cento per la produzione totale di elettricità e se in Europa ci sono ventuno progetti di nuovi rigassificatori
Ben quindici solo in Italia tra questi c'è il rigassificatore di Falconara nelle Marche noi di questi son vogliamo parlare con Loris calcina
Che abbiamo in collegamento telefonico che da molto tempo si occupa insieme i comitati nati per cui esso di difendere l'aria di Falconara che già
Vede insomma grava su quest'area già il problema della raffineria sempre dell'APT che che esiste da da tempo allora innanzitutto buona sera calcina è uguale propria ascoltatori conoscerò voi grazie
Allora dicevamo no che mentre questo è il dato anche politico di di estrema attualità mentre
L'Italia del nostro Governo dettagli ha di fatto i gli incendi ieri alle rinnovabili anche da a questa volontà di costruire questi rigassificatori si capisce che invece
Vuole puntare su queste Energia che cosa si può dire in merito innanzitutto a livello generale di scelta
Sì a livello generale sembra che
Alcuno sembra è accertato che un Governo centrale che non ha un piano energetico
Nazionale e che non lo fa questo caricati con la nazionale
Si fa prendere per mano rilascia tutta l'iniziativa ai grossi gruppi petroliferi
Che arrivano oggi stanno diventando dal petrolio chiaramente con tutto quello che noi
Diciamo i rischi internazionali del petrolio e i costi del petrolio virano su un'altra fonte fossile che il metano il gas
Viene naturale liquefatto che devono essere deve essere portato
Con queste navi però dobbiamo dire la cosa però
In passaggio quello su cui che lo diciamo sempre il passaggio a un'economia e a una produzione energetica il più possibile con le rinnovabili è chiaro che c'è un passaggio intermedio no allora
Il punto dove diciamo vengono travisate le cifre e prende il sopravvento poi il grande gruppo industriale il pedigree etnico e su il quanto gas serve e come utilizzare questo gas
Allora noi siamo come Paese Italia già serviti abbondantemente dal gas con ICAR sedili metanodotti che ci provengono dal nord Europa attraverso attraverso l'Olanda
Poi dalla dalla Russia dal sud cioè dall'Algeria dalla Libia e dalla Tunisia ce ne sono in costruzione anche uno che dovrebbe tagliare fuori addirittura la la luna le lei l'ex Unione Sovietica e passare per i Paesi giocare in Grecia per intenderci eccetera insomma tutti questi ringrazio tutti già riforniscono abbondantemente l'Italia e quindi l'Italia non c'era
Un problema di penuria di approvvigionamento di gas metano ora e per anche per il futuro
Dunque il punto è che innanzitutto
Già al potenziamento di questi gasdotti cd i ci dovrebbe far pensare che probabilmente
Questo Cassa ammende dettano viene utilizzato un po'troppo in questo diciamo passaggio storico che ci deve essere la legge rinnovabili e noi qui mettiamo un punto no precisa diciamo una cosa precisa e cioè diciamo
Questo gas metano che venti importiamo e qui entriamo anche nel discorso del dica se dotino che trovano delle opposizioni dalla parte le popolazioni dove devono passare
E dicevo questi gasdotti quanto gas metano noi vogliamo importare perché
Oggi siamo con una produzione di energie elettrica
Di gran lunga superiore a quelli che sono i fabbisogni elettrici della della del del nostro portato il Paese abbiamo installato una quantità di centrali termoelettriche
Per la maggior parte ormai diciamo trasformate a metano costruite già metano
Che producono energia elettrica in una quantità superiore al fabbisogno del Paese Italia
Tant'è vero che ci possiamo permettere anche di giocare con la Francia quando tutti dicono ama Peter però compriamo noi la l'energia prodotta dal nucleare la Francia ci possiamo permettere di giocare con la Francia
Perché la Francia contrario delle nostre centrali termoelettriche non può spegnere le sue centrali nucleari una centrale nucleare non si può spegnere come tu spegni una centrale termoelettrica per cui
Il corpo la sovrabbondanza di energia elettrica
Il surplus di energia elettrica che produce la Francia ha un certo punto di notte la Francia deve spendere ecco che noi in Italia quella energia elettrica svenduta la compriamo la notte
Quindi pensa dietro che
Giochi ci sono di interesse in tutta questa parte dato al Papa partita se vogliamo guardare gli interessi dell'Italia quindi il metano che noi importiamo e abbondantemente sufficiente per coprire i fabbisogni
Totali del del del Paese
Allora
Per continuare a produrre energia elettrica
Che cosa dobbiamo fare e per di come dire razionalizzare al massimo noi puntiamo a quelli che sono i piccoli dove si alcuni piccoli impianti di cogenerazione e cioè basta costruire centrali grosse
Da cinquecento settecento ottocento Mehmet megawatt elettrici oggi
Vanno costruite laddove mancasse
Intendiamoci bene laddove mancasse
Piccoli impianti a cogenerazione di metano che servono per esempio don industriali che sono
In certi momenti deficitarie di energia elettrica allora l'unica
Il passaggio quindi come con le volevo
Diciamo il per chiudere discorsi il passaggio dalla dipendenza totale dalle fossili dal regime fossili come anche il metano
A alle energie rinnovabili va fatto in queste con questa gradualità cioè smettere di costruire
E centri grossi centrali termoelettriche smettere di
Importare surplus di metano nel nostro Paese e gestire al meglio lei gli impianti elettrici che abbiamo e qualora
Qualora l'energia rinnovabile ancora non bastasse costruire al massimo piccoli impianti di cogenerazione a metano si intendono cinquanta sessanta megawatt e cose piccole proprio in quei distretti industriali che magari
Hanno farne di energia elettrica
Hanno fame di energia elettrica che in quel momento magari in quel distretto arriva ma diciamo arriva alti costi eccessivi questure
Secondo noi il passaggio oggi andiamo a intanto Coco contrario perché si vuole fare come dicevi tu
Di delle dell'Italia con i quindici rigassificatori un abbraccio e una piattaforma per l'Iraq la commercializzazione del
Mettano te per tutta l'Europa con una volta l'Italia era la raffineria d'Europa oggi iscritti petroliere tentano di trasformare
Il Cavaliere la piattaforma smercio e commercio delle metano proveniente da altri Paesi e e difatti che sia così poi anche di uno Stato dalle politiche di insomma di incentivo alla metano che ha avuto il contributo CIP sei come che rinnovabili e anche però un cioè in questo ha una
Come dire una non lungimiranza perché appunto non è un'energia rinnovabile si sa che
Come il Petra io finirà e quindi
Come dire indole una scelta che guarda molto al futuro Alfonso guarda più a un presente a guadagni fa Accili anche
Come dire soldi subito che esce questa un po'il sembra essere il il Progetto diciamo no
Chi tra l'altro tu avevi parlato subito dei rigassificatori c'è da dire che ci sono
Addirittura come unico caso in Italia le delibere del dell'Autorità per l'Energia caricarsi e che
Ha creato un nuovo CIP sei
Cioè in sostanza per gli impianti di rigassificazione che verranno Cocco costruiti qualora non
Trovassero il metallo liquefatto da lavorare quegli impianti seppur immobili termino produttivi incasseranno lo stesso il settanta per cento di quei blocchi avrebbero incassato se avessero la vuole lavorato questo va ai gestori degli impianti
Quindi questo è uno nuovo CIP sei che naturalmente peserà sulle tasche sulle bollette degli edifici cc dei cittadini ma che nessuno
Dice anche quindi le ma anche quando si è parlato dei rigassificatori perché qui ne dovevano essere realizzati due a dieci che il dieci quindici chilometri l'uno dall'altro uno di fronte a Porto Recanati uno di fronte a Falconara quello
Che è stato autorizzato
E nessuno dei politici parla di questa di di questo fatto quindi i cittadini
Cui l'informazione arriva molto diciamo DD diluita non sanno in realtà
Che andando a sovvenzionare anche questi impianti e questo qui è un uovo scandalo CIP sei un nuovo diciamo richiamiamo CIP sei come il cucco né IP piadinerie le energie assimilate no alle rinnovabili
E che sta venendo avanti e quindi e nell'intera come tu ricordavi le energie rinnovabili perché chiaramente tutto agli del denaro diciamo per lo sviluppo ed energie rinnovabili tra l'altro in più con una demagogia che si legge su molti ciò giornalino la demagogia che è quella di chi si scaglia contro gli incentivi alle rinnovabili Sensale lire rinnovabile senza tenere conto che quegli incentivi
Come dirmi come dire sono e concessi proprio perché poi non ci sono quei costi
E schermi e sociali imputati e che sono l'inquinamento il disinquinamento le malattie i ricordi le medicine che naturalmente una fonte rinnovabile che ha poco a questo evento O sole non dette
Erminia come invece una forte fuori e certo adesso noi abbiamo invece nel particolare a vedere appunto quello che
Dovrebbe succedere nell'area di Falconara dove già via una raffineria che
Insomma incide sull'ambiente adesso ci dirà il come e che cosa significa appunto la costruzione di un rigassificatore in quell'area
Dunque allora qui giace ricordiamo bene una raffineria di petrolio che era fino a prodotti
Di benzina e gasolio che trasportano in tutto o quasi tutto il versante adriatico da Porto Marghera a
A Barletta in Puglia
E c'è all'interno di questa raffineria una centrale termoelettrica che ha usato che ha sfruttati il CIP sei perché bruciando gli scarti del petrolio
Questi scarti del petrolio sono stati assimilati alle fonti rinnovabili
Quindi per anni per dieci anni in ormai enti diciamo in funzione sta utilizzando il CIP sei
E questi incentivi come anche lasciare asservibili monarchia a Irvine intensa Carpegna come a Priolo lo stesso c'è un'altra e di queste linee si Sicilia c'è un altro impianto di questo tipo
Allora adesso
Perché naturalmente una crisi come tutti sanno dei diciamo della raffinazione perché ripeto mi dicono
Le Chandler raffinerie medio-piccole non riescono più a
Diciamo a stare all'interno dei costi della raffinazione
Allora che cosa l'operazione che hanno proposto a Falconara quale i proprietari dell'area della raffineria dicono se voi
Ci fate fare il rigassificatore
Noi con e i guadagni dei ricavi del rigassificatore copriremo le perdite della raffinazione e potremo mantenere i posti di lavoro se voi non ce li fate fare i posti di lavoro che erano aperti
E chiaramente si andrà incontro ad una crisi
Naturalmente attaccata alla al progetto del rigassificatore c'è poi il progetto che sarà diciamo che ci aveva proposto tra sei mesi riproposto quello di una grossa centrale termoelettrica metano da cinquecentottanta megawatt
Ora questo è il progetto i lavoratori chiaramente impauriti e
Presi in ostaggio di questa di questa proposta si sono fatti Scuto della dell'azienda
E quindi è tornato l'altra volta in auge ai minori il vecchio conflitto che poi non è un conflitto se e acché alimentata artificialmente ed ecco conferito un lavoro Salute ambiente
Se noi abbiamo tentato addirittura rispetto diciamo innovativo avente rispetti arrivo passati e siamo andati abbiamo parlato con l'azienda abbiamo coinvolto aziende che lavorano nel fotovoltaico abbiamo parlato con i sindacati
Perché il nostro ragionamento era era era questo
Questa azienda aprirla in azienda Società petrolifera qui già fa fotovoltaico eolico e biomasse in memento Italia soprattutto al sud allora se togliamo le vie magro DB le biomasse perché abbiamo letto che non fa un gran lavoro con le biomasse
Dell'eolico e fotovoltaico questa azienda capace a farlo perché allora non riconvertire e gradualmente la produzione verso queste fonti alternative anche perché
Una raffineria non chiude dall'oggi al domani quindi ci sarebbe il tempo per riconvertire piano piano
Questo discorso non è stato assolutamente accettato più sostanza cistiti danno sempre dei veri diciamo di quello che ha una visione utopica della realtà che non capisce e come vanno le cose che diciamo in un indulto eccetera eccetera di fatto
è passato questo ricatto
E e quindi ci troviamo di fronte alla situazioni che questori crepa paradossale che i guadagni dei rigassificatore dovrebbero compensare le perdite della de de della raffineria già questo dovrebbe far pensare a qualcuno siccome chi
Realizzare il rigassificatore una società che pur facendo parte della holding ampi è una società con un suo
Consiglio di amministrazione un suo bilancio come faranno a
Versare parte del Bilancio di questa società che si chiama AP nuova energia nel bilancio in perdita di api raffineria questo qui ce lo devono spiegare che a tutto è tutto possibile per carità in una immagino però
E già questo è una cosa stranissima e poi nell'accordo che hanno fatto con la Regione che
Proprio qualche giorno fa comunque ci sono dei grossi punti interrogativi perché vengono usate frasi del tipo
Anche non interverranno ulteriori problemi robe del genere c'è quindi non c'è niente di sicuro sul mantenimento di questa dei dell'occupazione per i prossimi dieci anni con questo sistema
Questo dal punto di vista occupazionale poi ci sono tanti anche tutti gli altri rischi che magari nella discussione né nella chiacchierata
Chi di rosso sì infatti io vorrei adesso arrivare proprio a questo perché poi parleremo anche dell'aspetto politico che alcuni accennato
Della della dell'accordo come nella regione però appunto se ci può importo chiarire quali sono i pericoli per la salute per l'ambiente di questo rigassificatore
Allora interprete allora rispetto alla salute
Che nella nostra zona è una abbastanza un problema
Un problema tanto è vero che sta per concludersi uno studio epidemiologico che
E durato sei anni
Tra qualche mese sarà concluso specifica ci ci darà appunto dei risultati uso dei diritti dei più che logico che è teso ad a a valutare l'incidenza delle gli ultimi ieri in un'area
Di alcuni chilometri quadrati
Allora detto questo Erika che indicatori con la salute in scadenza il sospetto non c'entrano nulla
Il problema è invece l'impatto che sia sull'acqua del mare e dal punto di vista ambientale e di rischio tecnologico perché il tipo di impianto
Allora sull'acqua del mare il problema è questo il gas nato naturale liquefatto viene portato da una metà in Iraq
A meno centosessantuno gravi per ritornare quindi liquido per ritornare questo me nemmeno il metano allo stato gassoso essere immesso nella condotta
Deve essere tra e appunto perché deve scambiare calore
Con qualche cosa il qua che cosa è l'acqua del mare
L'acqua del mare
E quindi viene aspirata nella quantità di sedici milioni e quattrocento mila litri all'ora quando lavora l'impianto sedici milioni quattrocento lì mila litri allora attraverso delle tubature
Questa aspirazione che viene definito dei biologi uno shock meccanico
E
La clorazione di queste acque poi ti spiegherò perché la colazione delle acque più lo scarico di queste acque che cedono calore quindi verranno restituite al mare con una temperatura di Segrate inferiore a quella di prelievo
Questo determina secondo i biologi che noi abbiamo interpellato una sterilizzazione dell'acqua del mare che significa che
L'acqua del mare Tura ridai ai gli organismi viventi
Senza nulla come se fosse acqua distillata e gli organismi viventi che stanno in mare non hanno bisogno di questa qua così pulita hanno bisogno di un'acqua
Che contenga ancora tutti gli elementi vitali dell'acqua di cui loro si nutrono questo il punto
Allora perché dicevo del cloro perché questa l'acqua di mare essendo molto ricca di materiale organico passando dell'ente e all'interno delle tute le tubature destinazione creano a mano a mano delle incrostazioni che alla fine
Ho concluderebbe lo le prese dell'acqua
Per cui questo mi procuri provvisorio questo coloro che viene usato
In sostanza deve prevenire l'occlusione di questi di queste Tutu battute
è chiaro che quando poi ritorna l'acqua fuori l'acqua di mare una parte di questa di questo coloro va a finire è un'altra volta in acqua
Questo è il ciclo diciamo e l'utilità e l'utilità il il le della motivazione per cui viene
Usato il cloro
Ora il punto qui il punto è PRIP il primo aspetto noi queste cose le abbiamo scoperte leggendo
E
Non c'è stato un biologo della nella Regione Marche che a a comunque espresso dubbi su questo fatto
Noi abbiamo trovato gli ultimi primi biologiche ci hanno dato degli elementi appunto di rischio secondo loro che esistono a Trieste penso ad Ancona a Trieste
Perché proprio a Trieste si stanno ideologica abbiamo interpellate che stanno stanno studiando la situazione
Che poche determinare il crollo in acque questo sciocche che quindi questa sterilizzazione perché anche lì sono in programma due rigassificatori
Però non se lo sono posto il suo problema solo i biologi di TF uno può dire violi ritenete suo interessati perché stanno lì no sole troppo proposto anche
L'Ispra cioè l'Istituto superiore di ricerca del Ministero dell'ambiente
Che proprio perché verta detto ha fatto una valutazione dicendo che la il rischio della sterilizzazione dell'acqua del mare e di di ultimare il rischio che veramente e quindi deve essere valutata fino in fondo
Rispetto poi ai danni che determina la pesca all'ecosistema
Comunque l'ecosistema amare nel nel sue generalità questo per quanto riguarda l'ambiente poi dopo c'è rischio tecnologico
Il potere tecnologico è che a differenti oggi
Queste navi sono una tecnologia molto recente lì prima versione state prodotte cioè sono delle metà mire trasformate in anche impianti di rigassificazione
Cioè la metà in Iraq e piena di gas liquido come ti dicevo almeno centosessantuno gradi e poi quando arriva sul posto cioè nel caso nostro Falconara sedici chilometri accorta tredici da ancora
Hanno un impianto sulla sulla nave stessa che riga significa e poi manda questo gas nella Garzo tutto
Queste navi sono appunto dicevo vorrei recentissime solo del due mila e cinque quindi non c'è una casistica ancora diritti può di incidenti che possono
Diciamo a cui possono andare incontro
Tant'è vero che nelle valutazioni che fanno le aziende che propongono questi impianti
Loro si rifanno sempre a
Diciamo incidenti su metà Nieri abbia avvenuti mitragliere normali non come queste che che che viaggeranno oppure
Infine incidenti avvenuti su impianti di gassificazione a terra perché proprio non c'è ancora una casistica di diciamo della
Delle problematiche che possono dare questo tipo di impianti
è una delle problematiche grosse che non vengono tenuti in considerazione eh le possibili fuoriuscite
Per esempio occidentali o in caso di collisione con un'altra nave o in caso di attentato terroristico di il gas naturale liquefatto amino centosessantuno gravi tu capisci che ha meno centosessantuno gradi fuoriuscendo sull'acqua del mare
Trova subito la fonte di calore pertanto l'acqua del mare
Minimo e a quindici gradi quindici undici gradi nel nell'Adriatico e nell'i periodi caldi anche a anche avvinti gradi arriva
Quindi trova subito una fonte di calore che lo fa subito evaporare far diventare gas
E queste nuvole di gas possono spostarsi questa e la motivazione per cui negli Stati Uniti questo tipo di impianti vengono fatti costruire a non meno di sessanta chilometri dalla costa
Ricordo che quello dell'ATI che vuole costruire a a Falconara larghi Falcon Area sedici chilometri da Falconara e tredici dal centro di ancora
Quindi questo noi l'abbiamo sempre detto l'abbiamo scritto ma non viene preso in considerazione
E qui e a noi ci sembra una cosa
Estremamente grave che non non si tenga conto di quello che gli altri Paesi come gli Stati Uniti che pure USA questi rigassificatori questo tipo di tecnologia e fece appunto prendono in considerazione cioè questi rischi tecnologici io tengo subito a un suo sondato ci sono degli impianti costruiti perfino a centotredici chilometri dalla costa negli Stati Uniti
Uno quello che è scritto che ti sto citando e della e dell'attorno a LNG
Che costruito allargo dell'Alabama
E la città più vicina che si chiama che si chiama mobile scritto mobile io non non c'è una grande concimi inglese
E vista a centotredici chilometri dall'impianto quindi ti danno l'idea e questo l'hanno fatto dopo vi deve esserci confrontati con le popolazioni locali
Con quindi le associazioni le popolazioni sindaci loro locali che hanno esposto i problemi e il il società proponente si è convinta a costruirlo centotredici chilometri dalla costa
Quindi voglio dire
A questo punto bisogna
Capire se il nostro mare a delle distanze che diciamo le le le la distanza delle coste liberarci di mare che vengono interessate questi impianti siano idonee
Per come i ritardi ad ospitare questo tipo di impianti e certo che tra l'altro Traversa citato proprio la questione della consultazione delle popolazioni perché e qui veniamo proprio la alla questione politica tu citavi la Regione e il Consiglio regionale delle Marche ha dato il parere favorevole a questa realizzazione delle righe sicché del rigassificatore della DIA Falconara con ventotto voti favorevoli nove contrari un astenuto quindi come dire c'è stata poi un'unione è un po'tra i vari fronti certo destra centro sinistra hanno votato per questo impianto a fronte di una mobilitazione molto forte delle popolazioni va ricordato appunto una manifestazione imponente che c'è stata il venticinque giugno piuttosto si può dire su questo
Sì io fatti posso dire che al di là
Prodotto della stupenda mobilitazione delle dell'associazionismo compatto ma il dato fondamentale dato che Chierici comuni della costa marchigiana si sono mobilitati contro questo rigassificatore allora sì sedici sindaci degli stessi colori
Sia dell'opposizione di centrodestra e sia della maggioranza di centrosinistra del del della Regione si sono mobilitati contro questo impianto
L'diciamo le cose sono due o questi amministratori non hanno capito niente e hanno solo creduto alle sirene dei movimenti ma
Storicamente
I movimenti sono poco incisivi rispetto alle ragioni no politiche
Cioè sono poco che ci ivi sono diciamo ascoltati ma con diciamo anche un o un senso di diffidenza no perché dicono agli tracciano le cosa c'era o è successo questo ma non credo perché gli amministratori e possibile che si rici sindaci hanno preso abbiano preso un abbaglio tutti quanti insieme
Oppure è successo qualche cosa di straordinari una presa di coscienza che però e straordinarie che però non è stata tenuta
In conto da quella che è stata diciamo adesione della Regione Marche
E questo è partire fateci capire racket qui è una cosa certi errori
Nelle Marche con come dire è stato una
Uno schiaffo o enorme perché anche la Provincia ha trovato di Ancona è bene ricordarlo
Sia schierata insieme ai Comuni dissidenti e l'unico guarda il dato politico uno l'unico comune che si è schierata a favore dell'impianto è proprio quello di fronte al quale l'impianto e cioè Falconara Marittima ma c'è un ma per ora tutto questo
Perché questo Comune già è puntellato nel suo bilancio da tre milioni versati dalla società Api
Non appena questo Comune ha detto sì alla a quell'età a quella centrale che ti dicevo che dovranno costruire fra poco può forse quella cinquecento ottanta megawatt
Cioè nel due mila otto questo Comune era stato puntellato e nel Bilancio dai tre milioni e i primi tre milioni perché poi dovrà prendere altri sette
Qualora l'impianto fosse costruito quindi potete c'è centrali quindi pensa
Che diciamo che credibilità ha avuto questo sì e di questo Comune che sta in piedi IP col bilancio solamente perché ha preso già tre milioni
Da perché veramente con quei tre milioni che è riuscito a fare i bilanci a chiuderlo
Questo Comune di Falconara quindi ecco l'unico Comune favorevole ci a questa situazione proprio di come dire Cocco come uno che credo per il collo tempi poi poche parole gli altri
Che invece è molto più liberi indipendenti si sono informati all'OCCAR locale che capitano votato contro in più ci sono anche delle categorie economiche importantissimi tutte quelle categorie che
Diciamo riguardano il turismo raccolta vede delle del del Conero eccetera si sono schierate
Totalmente contro e hanno fatto ma non solo nominalmente ma proprio hanno fatto una battaglia insieme vicino ai cittadini come pure anche
La lega Cooperative Marche della pesca anche anche anche anche quei questa quindi
C'è diciamo tutto un comparto che ha paura il rischio che diciamo può determinare istallazione di questo impianto e che a livello occupazionale ed il rischio che si corre di molto superiore
Ai posti di lavoro che comunque secondo noi potevano essere tutelati in un'altra maniera e che comunque che rischierebbero
Secondo i sindacati secondo l'azienda rischierebbero di essere perché nel giro di qualche anno
Ecco in conclusione Loris ormai però sembra che stiamo parlando di qualcosa che stato già deciso
E quindi un po'alla passato ma si può ancora sperare di invertire in qualche modo questa rotta
Sì perché Loi pensiamoci e dunque a tutto c'è già un ricorso al TAR del Lazio sulla valutazione di impatto ambientale che è stata fax
Una valutazione fondamentale che non ha tenuto conto di tutte quelle cose che ho detto sulla sterilizzazione
Ma anche a
Ha visto anche dei pareri diciamo distorti da parte dei tecnici e la Regione Marche poi abbracciati a loro volta dai tecnici del delle del Ministero del dell'ambiente e quindi già c'è Unione
Uno è ricorso al TAR del Lazio che attendiamo di vedere come va e poi impugneremo tutti gli atti diciamo sul successivi dal né quello della conferenza di servizi dell'altro giorno del dodici
E e anche il quello che sarà al decreto del ministero sviluppo economico perché
Dal punto di vista di vista proprio del rischio e lei che e ci sono delle lacune grosse perché
Il rischio che è stato valutato l'unico rischio che è stato valutato e soltanto nel momento in cui questa mettano in Iraq con il rigassificatore
Starà
A attaccato alla Bova diciamo dove scali dove scarica indicarci quello è l'unico rischio che hanno compreso in considerazione
I rischi che non sono stati considerati sono come dicevo la collisione no navale
Lì dai grosso rischio della travaso
Di metano che verrà fatto in un posto indefinito all'Arco diciamo di quella
Di quei lavori scarico
Perché ci saranno soltanto ci saranno due unità di raccolta perché tra valuteranno mettano a meno centosessantuno gradivo grazie gradi e quello è uno dei e l'operazione in mare più rischiose
Che ci siano
E quindi quello non è stato valutato non è stato valutato
Livella tentato te terroristico e soprattutto non è stato valutato quella che può essere la disposizioni di una nube di gas e la sua diciamo possibile il più possibile innesco in in cui in cui in qualsiasi punto noi calcoliamo in base a
Di esperienze che ci sono anche in Italia per esempio abbiamo preso la le determinazioni dalla Commissione internazionale che si è riunita
A in Toscana per lato rigassificatore quello della volta largo di di Livorno li abbiamo visto che hanno messo delle distanze di interdizione per la navigazione fino a tre miglia
Perché la che la Commissione dicessi
Fuoriesce una nube di gas
L'esplodere le diciamo l'incendio e i limiti le ripercussioni dell'incendio quindi lady qualcosa riceve per le persone
Ho arrivare fino alle tre miglia quindi tre miglia di mare saranno devono essere comunque interdette per la sicurezza e la sicurezza e ci sarà tutto mare sottratto quindi alla pesca sottratto la navigazione i traffici che ricorriamo in questa zona dell'Adriatico sono molto intensi
E perché le betoniere quando arriveranno dovranno attraversare comunque tutte le rotte delle navi che vanno in Grecia in Croazia intuitu in Turchia nel Montenegro
Tutto è quello dell'insalata dettate più dopo ci sono
Tutti mercantili tutti i pescherecci e tutto il diportismo che che diciamo timore di tutela della zona che è molto ricco qui tutti questi rischi non sono stato io trattati valutati e secondo noi
Sono molti saranno motivo di impugnazione
Allora io ringrazio Loris calcina dei comitati relativa a nome di tutti voi che sbattono contro il rigassificatore di Falconara grazie risentirci appresso
Arrivederci