Intervista a Mario Staderini sulla drammatica situazione dei profughi a Lampedusa

Radio radicale ci occupiamo della situazione dei migranti della situazione esplosiva in particolare a Lampedusa ce ne occupiamo con un in collegamento Mario Staderini Segretario di radicali italiani Mario
Questa situazione così esplosiva non ti pare creata ad arte dal nostro Governo
Ma penso che sia evidente oramai come l'emergenza cosiddetta di Lampedusa che ormai diventa una vera bomba ad orologeria dal punto di vista umanitario ma anche medico e che costringe ricordiamo italiani immigrati in quelle condizioni
è un'emergenza voluta dal Governo e determinata soprattutto
Dall'ottusità
Del Ministro Maroni il quale pervicacemente insiste nel voler tener fermo un principio della
Legge
Fini-Giovanardi definire Bossi Fini che è un principio però che ormai è contraddetto dal diritto comunitario cioè quello per cui chi eh irregolare e chi quindi è un immigrato irregolare nel nostro Paese deve necessariamente se non abilitato a filo estere
Recluso e controllato è quanto oggi Maroni ha ribadito nel
Sua intervista al Corriere della Sera
E che ha visto proprio come punto centrale quello per cui i centri di identificazione ed espulsione che ci sono dei veri e propri luoghi di detenzione dove oggi
Richiede chi un immigrato cosiddetto clandestino dovrebbero adesso diventare centri temporali somma CE temporanei in cui precludere tutti coloro che arrivano sbarcano a Lampedusa canta chiede di transito quindi evidentemente Lampedusa il luogo dove ben no trattenuti apporta migliaia di immigrati fino a quando non sono disponibili strutture in cui il Ministro Maroni possa detenere e questi immigrati senza a vincere correndo il rischio che possono uscire quindi
Essere liberi nel territorio italiano magari andare all'estero quindi dei nuovi CIE insomma in qualche modo esattamente come poi il paradosso che
Adesso il Ministro Maroni si trova nella difficoltà di dover Jeff dire da una parte e quello che è il fenomeno o che lui definisce di clandestini cioè di persone che entrano e non hanno diritto all'asilo Ejjilai considera tutti tunisini niente sono sbarcati a Lampedusa in questo modo esattamente così come
Considerato utili da respingere difficilmente ignobili che fece e in esecuzione del trattato Italia-Libia le nei mesi passati e poi in più oggi a ritrovare la distinzione tra chi è rifugiato vero e chi invece profugo e quindi anche
Sono necessita di una protezione come ha detto l'ultima volta la Corte di Cassazione pochi giorni fa di una protezione umanitaria anzi di un permesso temporaneo per tre anni e si perché poi appunto è stata fatta questa televisione
Anche di tutta da verificare che dalla Libia potrebbero arrivare cinquanta mila profughi e quindi essere accolti ma intanto dalla dalla Tunisia sono arrivati circa ventimila
Ventimila migranti che adesso il ministro vuole considerare tutti come clandestini e come ultima
Cioè e poi rimpatriare di fatto insomma
Ma la realtà è che qui non si subita la logica detentiva quella per cui appunto se non si ha diritto all'asilo bisogna essere reclusi non si potranno mai governare gli arrivi e di questi giorni dal sud del Mediterraneo è il primo
Patto di bisogna fare rispetto al quale abbiamo già una soluzione pronta che la soluzione del diritto e in questo caso del diritto dell'Unione europea cioè la direttiva rimpatri che l'Italia doveva recepire entro il ventiquattro dicembre del due mila dieci
E che non è stata ancora recepita nonostante gli emendamenti che ancora una volta mercoledì in Aula la Camera dei deputati dovrà ha dovrà votare che sono gli emendamenti presentati dai deputati radicali che chiedono questo ricevimento perché perché la direttiva rimpatri
Considera la reclusione il trattenimento come ultima ratio nel processo anche di rimpatrio quindi modifica con enormi in e ingestibili dell'Africa dell'artista testo unico sull'immigrazione italiano e proprio per cui sto quindi Maroni sta cercando di impedire il recepimento di questa direttiva ma io credo che prima o poi dovrà ammettere che questo Governo ha davanti due solo alternative o riconoscere un permesso di soggiorno temporaneo a chi sta arrivando su l'onda delle situazioni che accadono nel nord Africa oppure applicare la direttiva rimpatri perché i applicando questa direttiva e quindi non essendo più necessario reclutare e quindi controllare con le strutture di polizia di fatto infatti del vi minare le tendopoli nuove saranno qui tutto chi sbarcato a Lampedusa o in altre zone dell'Italia beh in questi casi e le strutture di accoglienza potrebbero anche essere quelli civili quelle ordinarie oggi c'è stato un appello da parte e alcuni operatori cattolici di aprire le loro strutture di accoglienza beh potrebbero benissimo essere loro a gestire e aiutare la gestione di questo tipo così come anche gli enti locali di emergenza come la vogliono chiamare
Senza però dovetti sottostare a tutti quegli impegni anche economici e di ordine pubblico che richiedono il momento in cui queste persone vanno controllate gli ha impedito di uscire
E quindi diciamo che c'è un appuntamento da subito per mercoledì per appunto vedere se nella legge comunitaria saranno appunto recepite queste direttive viene in vinti radicali e come dire se insomma quello che
Perché poi c'è un poco anche una politica schizofrenica perché magari quello che interessa al Governo in quello che è interessato
Rossi cambia questa legge comunitaria che pure si dice di voler approvare al più presto perché se in ritardo e poi invece per
Delle questioni fondamentali di rispetto dei diritti umani come questa
Poi invece si tergiversa oppure fare si fa finta di non sapere insomma
Ma a lungo né ci hanno detto che questa legge era immodificabile in quanto doveva essere d'urgenza approvata invece è stata fatta una modifica peraltro incredibile quello che permette a chi ha portato ai meno Angier pubblici diciamo così a quelli nominati dalla partito che via dei vari nelle varie municipalizzate o nel consiglio d'amministrazione della RAI ad esempio vivi e diretti franata le multe milionarie e comminate loro per danno erariale la Corte dei Conti allora per questa scottati è fatta un'eccezione la legge dovrà tornare di nuovo al Senato allora io credo che mercoledì Laura alla possibilità e l'opportunità di offrire allo stesso Governo un modo legale e
Trasparente per poter gestire quei per poter governare quanto sta avvenendo nel sud del Mediterraneo con dirette conseguenze Italia e per farlo
In maniera in maniera consapevole consapevole che si dovrà arrivare prima o poi anche a prevedere dei piani di piani di
Di accoglienza che piano attrezzati a gestire situazioni che si possono creare in brevi periodo e soprattutto piani e che vadano a pensare a immaginare come
Tutto il sud del Mediterraneo dell'ormai diventare una un bacino anche di popolazione che con l'Europa moltissimo in comune al punto da pensare ed immaginare
Che la stesse Europa Equitalia siano Paesi di nuova emigrazione verso quei posti
In modo da poter gestire non solo la ricostruzione del tessuto economico e sociale di quei Paesi rimanente lo stesso tessuto democratico che si sta ricostituendo
Costituendo per la prima volta grazie proprio a questi movimenti popolari che si sono in queste settimane manifestati sì anche perché se vogliamo poi fare un paragone tra
La Tunisia stessa che accolto circa cento mila profughi dalla Libia in fuga dalla Libia allestendo una grandissima tendopoli al confine e non battendo ciglio da questo punto di vista cioè come dire
Questa orchestra migrazione che avvenuta dai costumi silenzio ma non può essere considerata alla stessa stregua e comunque un Paese come l'Italia che si si dà una grande potenza industriale somma avere questo tipo di diremo né mi sembra insomma non so committenze non sembra un po'eccessivo
Ma essi bisogna andare a guardare sempre
Qual è poi l'efficienza degli atti di Governo e qual è la situazione reale attuazione che in Italia ci ritroviamo ad esempio con cinquecento mila almeno immigrati che lavorano in REM nero molto spesso indicati in condizioni di grave sfruttamento
E che comunque sono qui nel Paese il tenerli fuori dalla
Dalla vita legale e non dandogli il permesso di soggiorno lì dove invece hanno situazioni di effettivo lavoro che altrimenti non avrebbero no avrebbero possibilità di mantenere una condizione migliorativa rispetto a quella da cui vengono in Italia è semplicemente una scelta anche questa ottusa perché impedisce
E e altri spinge queste persone nelle mani del sottobosco della criminalità o della microgrammi età pensiamo semplicemente che oggi in Italia è più facile che se un immigrato a ottenere un lavoro nel caso in cui non ha il permesso di soggiorno insomma è più facile per un migrata avere un lavoro in nero e piuttosto che un lavoro regolare questo è indicativo anche rispetto al fallimento di politiche che sono politiche e proibizionista e molto spesso semplicemente volte
A fare muro rispetta dei fenomeni che potrebbero essere invece altrimenti governati con nemmeno meno incidenza sulla popolazione italiana e in una condizione vendere
Più umane le situazioni di vita e anche di speranza futura e chi circa qui per alcuni periodi della propria vita quella fortuna che nel proprio paese non ha trovato certe poi questo però purtroppo non era mai finché ci saranno forze politiques sosterranno sulla paura per magari riscuotere dei consensi elettorali a breve termine ma in questo caso è fondamentale però il ruolo che deve avvenire può avere il servizio pubblico noi abbiamo con Gianni Beto cento d'ascolto negli anni scorsi fatto vedere documentato
Contatti e come fosse stata utilizzata fittiziamente l'informazione in particolare del servizio pubblico radiotelevisivo per poter far crescere l'emergenza appunto immigrati si onere e attraverso le notifiche venivano sopra rappresentate nei telegiornali su fatti di cronaca che riguardavano cittadini non italiani è proprio a fini elettorali per far crescere appunto la paura genera bisogno e ugualmente oggi io credo che si stia cercando anche in vista di quelle che sono le imminenti elezioni amministrative utilizzare questo tema politico come un tema che diventa ancora una volta un tema di schieramento basato sulla paura invece ci sarebbe bisogno proprio di di dibattito pubblico di dibattito pubblico sulle soluzioni alternative rispetto al governo dell'immigrazione e considerare appunto l'immigrazione e l'emigrazione come risorsa fino a quando non ci saranno dibattiti di questo tipo sarà difficile anche pensare che si arrivi che queste istituzioni arrivino a soluzioni a proporre visioni
Che consentono una volta per tutte di affrontare in maniera efficiente anche umana ma soprattutto legale e quello che oggi
Ci vuole essere fatta passare come un'emergenza che in realtà è creata proprio da chi la denuncia grazie a Mario Staderini segretario dei Radicali Italiani