Don Luigi Sturzo, uomo dello spirito - Convegno Internazionale Sturziano (Terza ed ultima giornata)

Grazie di essere venuti
Guardate che i miracoli accadono ancora enti se siete qui
Se il segno la traccia di un miracolo adesso lo capirete
Allora se prendiamo posto e ci scusiamo per il ritardo ma abbiamo avuto
Una prima visita
Alla casa museo dove più tardi tutti ci porteremo
Dobbiamo dare inizio alla nostra sessione saremo in tanti a testimoniare questa meravigliosa concertata opera dello spirito che nel segno di don Luigi
Ci è dato di realizzare
Mi dispiace per chi rimane in piedi
Ma la Protezione civile non aveva un padiglione più grande di questo ed è arrivato per noi non so da quale Paese d'Europa non so se dalla Germania dall'Olanda mai per la prima volta anche queste è un'inaugurazione grazie alla protezione civile
E a quanti hanno lavorato giorno e notte ma lo diremo fra poco per permettere questa inaugurazione
Adesso cediamo la parola ad una carissima amica che è stata con noi arrivino in occasione della nostra convocazione nazionale che come tante persone qui presenti
Hanno anteposto questa giornata ad impegni familiari istituzionali
Per regalarci la gioia di questa
Corale
Memoria che si rende viva viventi agibile di Mario e Luigi Sturzo allora salutiamo e accogliamo chi farà da moderatrice
Di questa nostra mattinata e la carissima amica Livia Azzariti
Grazie
Buongiorno buongiorno grazie devo ringraziare
Salvatore Martinez che mi ha voluto qui a moderare questa giornata
Io ho conosciuto ex con compiti il compito che mi ha dato mi inorgoglisce moltissimo io ho conosciuto il movimento
Ecclesiale rinnovamento dello spirito a maggio appunto in occasione della convocazione nazionale dei gruppi e delle comunità a Rimini e sono rimasta fortemente colpita
Dalla realtà di questo movimento
Dalla forza dalle a Energia che emana quando Bari chiamato Martinez sei insomma sono molto felice di essere qui con voi questa mattina
Allora
Questa mattina è un'occasione davvero speciale
In questo luogo stamane più tardi nel pomeriggio presso il Palazzo di citate la famiglia Sturzo assisteremo all'ufficializzazione di quella che può essere considerata una rinascita
Non soltanto un edificio pregevole mente restaurato l'equity è tre e suppellettili Rath contano una storia di famiglia di valori di cultura fraternità di gioie i Dipartimenti
Ma è la rinascita l'accelerazione di una memoria storica fatta di impegno di passioni civile difende altissima
Un'eredità ricca anche come si è affermato in questi giorni durante il convegno struzzi hanno molto ha da dire alla politica allo Stato alla società civile
Forse per questo il Santo Padre Benedetto sedicesimo nell'udienza dello scorso mercoledì quando il Presidente del rinnovamento nello spirito Santo Salvatore Martinez li presentava partiti l'articolato impianto di questo convegno Speziano il recupero della riapertura degli edifici struzzi anche a Caltagirone ha esclamato
Così don Luigi torna davvero a vivere
Ebbene in questo luogo la Fondazione Istituto di promozione umana monsignor Francesco Di Vincenzo che è espressione del movimento ecclesiale rammento nello spirito santo avviato il polo di eccellenza e della solidarietà intitolato Albrigi e Mario Sturzo
Guardando in modo speciale al disagio del mondo carcerario e proponendo sì di perseguire un processo di liberazione integrale che con senta un pieno recupero e della dignità umana dei detenuti delle loro famiglie aspetto questo essenziale del Progetto non secondario
Un'opera che è stata incoraggiata da Giovanni Paolo II da Carlo Azeglio Ciampi Presidente della Repubblica un'opera sostenuta in modo specialissimo d'alla Caritas attraverso i fondi dell'otto per mille
Ma anche dalla Regione Sicilia
In ordine al recupero della residenza di campagna della famiglia Sturzo
Un'opera che ha visto l'interesse e la partecipazione del Ministero di Grazia e Giustizia attraverso la redazione di protocolli di intesa mai siglati in precedenza
Della precisando snello ascite International alla più grande organizzazione cristiana al mondo per l'aiuto dei detenuti
Insomma un'opera
Che ha visto non straordinario concorso di volontà e di impegno civile e istituzionale in cui interagiscono istituzioni pubbliche private
Religiose e laiche al di là di ogni
Distinzione ideologica e culturale
Andremo oggi a raccontare la storia di questo passaggio dal fondo rurale Apollo di eccellenza in cui arti e mestieri rivivono attraverso l'attività agricola
Portata avanti con dedizione da volontari operatori in detenuti ed ex detenuti in cui esistenze spezzate family est penso di vita esistono ricomposte intorno a quelle quattro invarianti sociali che sono il Governo dell'impegno educativo della Fondazione Di Vincenzo
Familiari chiesa
Cultura e lavoro formazioni sociali in cui l'uomo cresce e si forma si relaziona realizza la sua personalità
Produce ricchezza e materiali e spirituali celebreremo ci ha anche delle intese tra la Fondazione le istituzioni con il concorso dell'imprenditoria e della società civile
In vista di nuovi progetti che si aggiungono nel segno della carità politica e dell'impegno sociale al progetto originario
Possiamo affermare allora che in questo luogo il senso profondo del convegno sto iniziano celebrato nei giorni scorsi a Catania si trova la sua più tangibile e concreta attuazione
Quella di don Luigi Sturzo è stata una testimonianza di amore di libertà e di servizio al popolo e i suoi ideali
Non sono soltanto estremamente attuali ma concretamente attuabili in una terra quella siciliana
Che imbocca spazi autentici di libertà
Di giustizia
E pace
E dalla quale può avvenire per il nostro Paese è un esempio di solidarietà promozione umana prevenzione sociale
Un monito di speranza che oggi sentiamo
Risuonare in questo luogo abitato dalla storia
Cimino minerale adesso nella preghiera introduttiva Monsignor Nichele Pennisi vescovo della Diocesi di Piazza Armerina nonché
Presidente onorario della Fondazione monsignor Francesco Di Vincenzo
Il quale ha sposato da subito con grande slancio
Impegno personale l'iniziativa che vede la Diocesi di Piazza Armerina pienamente coinvolte pienamente partecipe
Grazie
Fratelli e sorelle la chiesa nella sua fedeli adesioni al Vangelo favorisce e sostiene con la sua azione tutto ciò che di buono si trova nella comunità umana
E dovere di tutto il popolo di Dio alleviare il secondo le proprie possibilità le miserie e i travagli dei fratelli nelle pubbliche necessità
Tuttavia vanno specialmente erogate sostenute quelle associazioni che si adoperano nell'intento di prestare un aiuto più adeguato alle situazioni di emergenza
In questo sito rurale presso il quale di Moraro mi riservo di invio don Luigi Sturzo e il suo fratello vescovo di Piazza Armerina monsignor Mario assieme alla sorella Emanuela
L'ente morale ed ecclesiastico denominato fondazione istituto di promozione umana monsignor Francesco Di Vincenzo
Ha inteso promuovere un significativo Progetto di redenzione sociale dedicato ai detenuti agli ex detenuti gli alle loro famiglie
Così da fare di questo luogo un segno di carità io radiante Gloria vivo e pace agli uomini
Per la creazione
Del polo di eccellenza e della solidarietà e della promozione umana Mario e Luigi Sturzo
Grazie alla generosità di tanti volontari del movimento ecclesiale rinnovamento nello spirito ed è la comunità ecclesiale Galatina
Con
Appunto col suo Vescovo Monsignor Vincenzo Manzella al lavoro a tempo degli operai degli operatori dei tecnici della fondazione
Al generoso contributo economico già erogato dalla Caritas Italiana e dalla nostra Diocesi di Piazza Armerina
Ed alla Presidenza della Regione Siciliana per il ripristino e la rifunzionalizzazione di questo nobile sito oggi o restituiamo alla pubblica fruizione la dimora rurale storica della famiglia Sturzo
Perché diventa luogo vissuto di una solidarietà creativa incubatore socialmente educativo e rieducativo ispirato ai grandi viali sul si annidi
Io abbia memoria benedette di cui i fratelli Luigi e Mario furono esemplari espressione
Volevo ricordare che quando abbiamo ipotizzato di fare questo progetto
Il servo ritiro Giovanni Paolo secondo ci ha inviato una lettera autografa oggi ho portato l'originale vale tra utopia ma del Santo Padre
Se fa la cui memoria vogliamo anche dedicare
Questa inaugurazione
In questa lettera fra l'altro il Papa diceva parlava di fantasia della carità e continuava la carità domanda per sua natura di farsi attenzione operosi e concreta
Verso ogni essere umano specialmente del sui piccoli e i poveri
Nel vasto campo di azione di questa fantasia della carità in ruolo insostituibile spetta ai laici cristiani chiamati ad animare con lo spirito evangelico ogni ambito della vita sociale
Adesso ci alziamo in piedi per la preghiera
E vorrei che in questa preghiera
Dedicassimo una speciale attenzione e ricordo delle vittime del messinese
Ancora si sta scavando nel fango e probabilmente ci saranno ancora altre vittime vogliamo pregare per queste vittime di questo disastro naturale
Vogliamo pregare per i loro familiari vogliamo pregare per tutte le persone e con che appunto hanno perduto e con la casa si trovano in grande difficoltà
Nel nome del padre e del figlio e dello Spirito Santo
Il Signore Gesù
Che è passato nel mondo facendo del bene sia con tutti voi
Vivo che carità volendo renderci partecipi del suo immenso amore
Ha mandato il suo figlio a soccorrere gli uomini affaticati oppressi dalla malattia e da ogni genere di male corporale spirituale
Egli ci ha circondato di così grande amore da considerare il fatto a se stesso ciò che viene fatto al più piccolo dei suoi fratelli
Gli ha proclamato Benedetti del padre il suo ed eredi della vita eterna gli operatori di misericordia
Consapevoli e quelli questua adesso noi preghiamo recitando la preghiera che Gesù ci ha insegnato
Padre nostro che sei dieci venti sia santificato il tuo nome venga il tuo Regno sia fatta la tua volontà come incidendo così interno
Dacci oggi il nostro pane quotidiano rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione ma liberarci dal male
Ricordiamo i nostri fratelli e sorelle defunti l'eterno riposo dono a loro monsignore e si prenda ad essi la luce perpetua riposino in pace ambito
Grazie signore allora Salvatore Martinez adesso il saluto della
Presidente di rinnovamento dello Spirito Santo nonché Presidente della Fondazione Istituto di promozione umana monsignor Francesco Di Vincenzo dottor Salvatore Martinez
Il Papa nei giorni scorsi ha nominato Salvatore Martinez consultore del Pontificio Consiglio per la famiglia
Proprio nella qualità di Presidente
Presidente della Fondazione Vincenzo a significare il suo impegno a favore della famiglia alla sua tenacia si devono i risultati che oggi possiamo apprezzare di che si possono quasi definire un miracolo prego dottor Martinetti
Permettete che esso capisca con un pensiero
Di don Luigi Sturzo
Uomini di poca fede perché dubitare
Certe volte mi viene da piangere su di me e sugli altri
Al pensare quanto tempo e quante energie subiamo tour Tarcisio a contraddire sia dissi farci
E quanto poco contribuiamo alla edificazione comune
Come siamo inclini a trovare appoggio negli uomini e come poco pensiamo a trovare appoggi quindi io
Eppure sta scritto meglio confidare nel Signore che sperare negli uomini come canta il SAL mista e noi speriamo nel Signore
E perché speriamo noi lo dobbiamo pregare
E perché speriamo dobbiamo lavorare in spirito di carità al bene dei nostri fratelli quel piccolo bene che ci è dato di fare
Carissima Livia queste ultime parole di don Luigi giustificano e danno il senso del nostro essere qui del perché di questo sì
Della Fondazione Di Vincenzo del rinnovamento nello spirito
è nostro dovere fare quel piccolo bene che ci ha dato di fare
E siccome
Ogni opera di Dio e tribolata a me sembra un segno della provvidenza che questa inaugurazione avvenga sotto lo sguardo del patrono d'Italia
Quella Italia che Luigi Sturzo asservito
Offrendo la sua vita
Per il bene della Chiesa per il bene della società civile per il bene dello Stato indagate pure non troverete un'altra persona al mondo
Che ha saputo servire contante autorevolezza Chiesa società civile è stato insieme
E di questo genere di questa passione noi oggi vogliamo essere contagiati
Questa opera che oggi andiamo ad inaugurare è stata accompagnata da grandi sofferenze pensate che han già ancora questa notte
Luogo presidiato dalla Protezione civile dalle guardie armate dai nostri custodita i nostri volontari ancora una volta qualcuno cercava di entrare male col mente
Infrangendo queste povere difese perché questo non è né un gettone una fortezza
Questo vuole essere un episodio dicendo qualcuno all'inizio penso che questo diventava un ghetto un carcere a cielo aperto no è un episodio di cielo per quanti sperano come noi e così qualcuno
Ha tagliato la recinzione con un segnale
Che certamente non ci inquieta non ci scomoda non ci scoraggia ma che ci dice che se c'è il bene c'è anche un male
Che bisogna combattere io non posso non elogiare di prego di capire che queste parole le dico dal profondo del mio cuore la tenacia
Sardista dice e anche il Cantico dei Cantici che l'amore quello vero resiste anche alla morte
è più forte della morte qui ci sono stati i giovani volontari insieme ai tecnici della Protezione civile della Forestale del Comune di Caltagirone grazie Franco così come grazie al dottor col Cina grazie a tutti i nostri tecnici che per ben due volte
Hanno rifatto ciò che voi vedete per darci accesso perché questo uragano che ha colpito Messina all'ambito anche questo bosco e qualche giorno prima aveva ancora una volta distrutto
Tutto ciò che qui vedete la tensostruttura crollata tutto allagato le strade impraticabili Sideri all'amore e la tenacia di questi piccoli se noi siamo qui io vi voglio ringraziare perché so che con noi non avete dormito fare
E siccome Gesù nel Vangelo di Matteo ci dice
Perché veda non le vostre opere buone ed floristiche i noli padre vostro che nei cieli io vorrei dare questa lo di avvio proprio con le parole di Francesco d'Assisi
Lauda Tosini signore per quelli che perdonano per lo tuo amore ex sostengo infermità te
E tribolazione
Beati quelli che il sosterranno in pace che da altre altissimo Cyrano in coronati
Perché vedete
Qui abbiamo avuto i ladri qui abbiamo avuto minacce qui abbiamo avuto incendi qui lo abbiamo sfidato il male
Francesco ci dice che sono beati coloro che sostengono ogni infermità e tribolazione e lo sostengono
Nella pace voglia dal cielo davvero il patrono d'Italia benedire questa terra martoriata di Sicilia in queste ore così difficili
Anche per chi deve provvedere i soccorsi e così
Vorrei portare anche il saluto del Presidente della Regione e agli assessori e coloro che dovevano essere qui oggi con noi perché direttamente coinvolti in questa emergenza e scusateci se non vi daremo l'ospitalità che avevamo desiderato
Ma alcune delle tende che dovevano ospitasse
Ospita ci sono state smontate e portati a Messina perché ritenevamo che lì
Avrebbero trovato
Luogo più fermo
Chiedo così perdono a quanti sono rimasti in piedi
Tre anni fa alcuni di noi erano qui presenti all'inizio dei lavori di restauro della casa che adesso andremo
A inaugurare era una casa diroccata era un RU
Potere fatiscente lasciatemelo dire era un ammasso di pietre pericolanti tutte le volte che cercavo di entrare mi dicevano non entrare perché cadranno queste pietre
Non vale la pena sono pietre senza valore sono pietre di risulta
Ma era la casa della famiglia Sturzo di una famiglia di santi ed era in rovina
Per questo e significativo che ci sia Francesco guardarci dall'altro
Una metafora guardate però non lontana dalla vita di molti uomini quando permettiamo che vada in rovina dentro e fuori di noi la speranza la gioia di vivere e la messa la memoria di un passato
Che autentica il nostro presente e lo rende degno di essere proiettato nel futuro il futuro che in fondo noi vogliamo
Di fronte a questo rudere al mio fianco c'erano due vescovi perché vedete la provvidenza gli ha combinati in questo fondo monsignor Pennisi e monsignor Manzella
E poi c'era Sindaco Franco Pignataro c'era un testimone venuto dal Canada per noi
Ronnie che il che poi ascolteremo pensate la più grande organizzazione di volontariato carcerario cento mila volontari in centocinque Paesi del mondo
E poi c'erano i primi tre detenuti e poi c'era un magistrato Sebastiano Ardita
E poi c'era un'impresa di costruzioni nostri tecnici volontari gli amici del rinnovamento nello spirito altri che erano così venuti a curiosare autorità invitate presenziare a questo momento
Quel giorno nel mio cuore risuonava una parola del Signore
E attenti a un monito che sfida la nostra fede
E Giovanni il Battista che lo consegna vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre
E così è stato perché da queste pietre oggi oggi proprio oggi
Questo luogo genera nuovi figli una nuova famiglia una nuova umanità la possibilità che ci è data di essere uomini e donne migliori perché venire qui significa questo provare ad essere uno omini e donne migliori
Dio da queste pietre rigenera l'eredità spirituale e morale
Di monsignor Mario di don Luigi Sturzo due fratelli che in questo luogo gareggiava non è la santità
Gareggiato hanno nella santità e che dal cielo oggi con Francesco fanno festa
E se mi permettete con loro un umile sconosciuto monsignore della Diocesi di Piazza Armerina monsignor Francesco Di Vincenzo nel cui segno di carità questa opera trova oggi luce
Ma vorrei che fosse ben chiaro ed io che compie miracoli
Noi possiamo solo ammirare ma sarebbe triste
Che oggi ci fosse qualcuno in mezzo a noi che non prova stupore per i miracoli di Dio perché chi non è più capace di stupirsi in realtà è un uomo che ha smesso di amare e rifiuta il cielo
è stato un miracolo per me ad esempio
Vedere l'impresa di costruzioni non c'erano più i soldi non arrivavano più i soldi lavorare per sei mesi senza stipendio addirittura per permettere di arrivare in tempo
Sapere che il titolare dell'impresa aperto un mutuo a suo carico per avere i fondi così che questo fondo
Giungesse a termine e non era un'impresa del rinnovamento nello spirito era un'impresa che aveva vinto una gara di appalto e che è stata contagiata dall'amore dall'affetto dei detenuti degli ex detenuti che lavorano in questo luogo è stato un miracolo
Vedere dinanzi a tante minacce
Pensate una notte
Hanno rubato gli attrezzi agricoli di questo luogo ma hanno rubato tutti i computer della nostra sede nazionale a Roma del rinnovamento nello spirito
E hanno cercato di entrare nella casa museo Sturzo di cui ancora nessuno sapeva nella stessa notte
Eppure non abbiamo perduto la fiducia e il coraggio perché di io non lo dimentichiamo può far sorgere una nuova umanità
Dalle pietre dei nostri cuori indurito i malvagi dal nostro egoismo egoismo una parola chiave nel pensiero di don Luigi
Il veleno dell'amore il veleno della giustizia sociale l'egoismo
L'egoismo quanti grazie dovrei dire oggi
Non li ho dimenticati
E non vorrei neanche che passasse inosservato questo tavolo che si compone fatto di illustri stime personalità sono diventati amici compagni di viaggio così questa prima fila così
Tanti altri che sono seduti in mezzo a voi che sono venuti qui a testimoniare un affetto una vicinanza una sensibilità
Proveniamo da due giornate splendide nessuno pensava che il Presidente del Parlamento europeo il presidente uscente il premio Nobel Walesa i migliori economisti esperti di giustizia cardinali leader della Societ la civile si muovessero da tutto il mondo pervenire ad onorare don Luigi Sturzo pensate che la polizia ancora alla vigila diceva mai mai possibile che questa gente verrà è mai possibile che ci sarà tutta questa gente
Ebbene sì
E con tanta umiltà nel segno di questo uomo che monsignor Crociata ha definito inarrivabile ma non per questo da archiviare
O da dimenticare un convegno che ci ha regalato delle luci straordinarie che ha restituito intanto alla Chiesa il sacerdote Luigi Sturzo
Ma un'eredità che ritorna viva per il nostro Paese ripeto soprattutto per la società civile
Grazie allora uno ad uno al ministro il sottosegretario Giovanardi all'ambasciatore Vento che sostituisce
Nella veste di vicepresidente l'onorevole Baccini e poi non so se è arrivato il direttore nazionale della Caritas Monsignor Nozza ma c'è il sottosegretario al Ministero dell'istruzione università ricerca
L'onorevole Pizza abbiamo il presidente delle ACLI Andrea Olivero il presidente della Coldiretti
Franco Pasquali Marina Salomon l'imprenditrice siede a questo tavolo anche il Presidente della Provincia avremmo avuto anche il Presidente della Regione
C'è un racconto che adesso vogliamo fare perché portiamo in dote non solo un grande affetto don Luigi Sturzo
Ma portiamo in dote qualcosa ognuno di noi e qui per dire che sta facendo qualcosa mercoledì scorso
A Roma e lasciatemi dire in un momento di grande emozione perché avevo appena ricevuto la notizia di questa nomina a consultore del Pontificio Consiglio per la famiglia ma credetemi se vi dico questo
Io non so chi abbia suggerito al Santo Padre alla Segreteria di Stato
Che questo avvenisse in nome della fondazione istituto di promozione umana monsignor Francesco Di Vincenzo questo significa che questo progetto dedicato alle famiglie dei detenuti e nel cuore del Papa Benedetto Del Papa vale per tutta la Chiesa universale è un'approvazione di fatto
E vorrei che lo sentissimo davvero vicino il Santo Padre perché quando salutando lo dopo monsignor Pennisi ho detto Santo Padre questo grande convegno internazionale dice che è possibile unire ciò che e contrapposto
Perché questa eredità è stata fortemente contestata ha contrapposto il nostro Paese la comunità scientifica la politica quante eredità astuzia ne sentiamo annunciate a destra e a manca
Abbiamo provato a
Disegnare unitariamente questo atto di amore di omaggio ma dicevo al Santo Padre queste un mezzo questo non è il fine il fine che grazie agli eredi
Della famiglia Sturzo è qui presente Emanuela sì anche qui Gaspare il magistrato che tanto ha fatto per la realizzazione di questi protocolli e Guglielmo in realtà il titolare della casa
Che ha deciso di
Darla la fondazione di Vincenzo e chiedermi di presiedere questa casa museo che riaprirà i battenti quello che oggi vedrete sarà solo un cantiere che si apre e vedrete con quanta dignità i nostri tecnici nostri collaboratori giallo restituiscono alla vista ed è il disco ha visto il privilegio che abbiamo offerto alle autorità perché non potranno trattenersi con noi quindi scusate
Ma il ritardo e motivato da questa presenza quando detto al Santo Padre che la casa storica degli Sturzo si riapriva
E dicevo anche che questo fondo tornava d'essere vivibile grazie al lavoro di detenuti ed ex detenuti il Santo Padre che aveva tra le mani lo stesso libretto che avete ricevuto che stava sfogliando
Le personalità agli ospiti di questa tre giorni alzato lo sguardo e mi ha detto così don Luigi Sturzo
Torna in vita e questo
Che bisogna fare
E allora vorrei dirvi che nel cinquantesimo
Della sua morte don Luigi Sturzo risorge e lasciate che gli dia il bentornato in mezzo a noi bentornato a casa don Luigi bentornato
Da quel popolo chiariamo un altro è servito
I piccoli i poveri i diseredati i contadini gli operai del cui riscatto andavi fiero
Bentornato tra le famiglie tra i sacerdoti tra i colleghi detto in tanti campi di azione politica sociale educativa bentornato tra i tuoi fedeli
Hai quali dispensati la Sapienza di una vita in corrotta intimamente pacificata e mai domata dal male
Bentornato in questo fondo che calpestabili quando giovanissimo amavi recitare a memoria
I brani poetici sotto lo sguardo dei precari bentornato da noi da Chiti conosce e da chi non ti conoscevo da chi chiamato e da chi ti ha trascurato
Vorrei brevemente chiedermi con voi che cosa ha da dirci a conclusione di questo Convegno internazionale perché sono qui presenti in modo particolare
I partecipanti a questo convegno
Vi dicevo molti relatori sono partiti ma molti sono in mezzo a noi non li posso salutare menzionare uno ad uno ma avete il libretto potete vedere i nomi ma permettetemi anche per l'affetto che personalmente e alla comunità Ancilla dei di Enna al rinnovamento nello spirito di Sicilia
Qui rappresentato da Ignazio cicche Lillo hanno offerto di salutare alcune persone a me molto care dice il coordinatore nazionale del rinnovamento e il direttore nazionale del rinnovamento il consigliere spirituale membri del Comitato ma poi anche il coordinatore regionale della Svizzera italiana del Friuli-Venezia Giulia
Della Toscana
Della Campania dell'Abruzzo
Grazie per le preghiere per l'affetto e per questa testimonianza di unità che ci avete voluto regalare e grazie a tutti voi non ho veramente al modo di ringraziarvi uno ad uno ma sentite di abbracciati
E chiedo di o anche
Benedetti dal cielo
Che cosa dice allora noi a conclusione
Di queste a tre giorni lasciatemela dire perché è una parola fondamentale dato che qui ci occupiamo di giustizia per Aristotele nell'etica Nico ma crea e il punto più alto della giustizia
Ed è un'espressione laica laici Sima il punto più alto della giustizia e
L'amicizia
La amicizia
Il saluto dei democratici cristiani non spetta a me dirlo ma mi permetto di ricordarlo era amici
E c'è sullo considera il punto più alto dell'intimità con lui essere amici amicizia collaborazione e sincerità diceva don Luigi Sturzo sincerità fino allo scrupolo
Qui in questo luogo si può comprendere che la fede non è qualcosa di astratto la fede offre indicazioni concrete per la vita umana
Nella lettera gli ebrei si dice ricordatevi dei carcerati come se foste loro compagni di viaggio non da liberi
Devi e provare ad amarli se Coop pensando di trovarti anche tu nelle loro stesse condizioni nei loro drammi nelle loro sofferenze nella loro incapacità di amare di perdonare
Devi amarli come se fossi anche tu carcerato offre indicazioni concrete metodologiche
Che ci indicano quale condotta morale quale condotta spirituale quella per la quale i cristiani sì distinguerò sin dall'inizio
Dell'apparire del Vangelo nel mondo antico e allora sì che la fede diventa uno stile di vita inconfondibile ma lasciatemelo dire attraente finalmente contagioso
Oggi ci si occupa tanto di bene comune noi vogliamo dire che il bene comune
Dipende dalla nostra capacità di rendere socialmente visibile socialmente fruibile il contenuto morale della nostra fede il contenuto di giustizia della nostra fede
Il contributo di amore della nostra fede e finché non avremo rimpatriato questa verità
Noi permetteremo ancora la canonizzazione del relativismo etico noi permetteremo la proliferazione di mali sociali noi dovremo inventare reinventare fondi Sturzo perché continueremo a generare prigionieri
Prigionieri
Amicizia allora
Amicizia il punto più alto della giustizia
Noi siamo e vogliamo essere
Il destino storico di Gesù noi possiamo esserlo perché Gesù ha detto ero carcerato siete venuti a visitarmi e qualunque cosa avete fatto ad uno di questi miei piccoli voi lo avrete fatto a me
Ma lo stesso Gesù non ci parla di dare la libertà ai prigionieri come molti vorrebbero
Gesù dice che bisogna dare la liberazione dei prigionieri e la liberazione qualcosa di più complessa di più profondo bisogna estirpare le radici del male bisogna estirpare le dalla famiglia bisogna estirpare le dai comportamenti bisogna est il parli dall'educazione non si può solo parlare di recidiva il ministro lo sa bene ce lo siamo detti tante volte lo ha ribadito e con coraggio vorrei dire ha sottoscritto mercoledì scorso questa convenzione di cui parleremo né si possono soltanto costruire nuove carceri
Né si può soltanto parlare del sovraffollamento delle carceri
Nessuno più di noi se vogliamo sa parlare la lingua e degli uomini la lingua degli uomini perché ha imparato a frequentare il Vangelo la lingua materna dell'umanità e la compassione
Questo nostro tempo vedete si parla della crisi in tanti modi ma nessuno ci dice che questo nostro tempo deve essere amato da gente compassionevole
E noi non vinceremo le crisi che sono morali spirituali educative e sociali
Fino a che non permetteremo al Vangelo come abbiamo provato a fare qui
Dirvi Duca are alla vita ma senza i miracoli le lacrime e sorrisi quelle mozioni di che furono di Cristo quale Vangelo di prossimità non sapremo mai testimoniare
Io non dimenticherò mai
Il giorno in cui sono venuti qui i primi tre detenuti che mie venivano presentati e mi dissero che non avevano mai sentito parlare di Gesù non avevano mai avuto il Vangelo tra le mani mi chiedevo ma di che cosa mai vi parlerò come mai inizieremo
E decise di prendere il vangelo di Luca capitolo quindici la cosiddetta parabola del figliol prodigo ma in realtà lì si parla dell'amore compassionevole di un padre
Si vede il tono che si o concedere non l'omissione del figlio si vede la grazia che arriva non la rinuncia del figlio e in questa prospettiva
Appena è lessi le prime le righe non ero neanche arrivato alla fine senza ancora avere detto niente assai lo sguardo è uno dei tre ragazzi di nome Guglielmo mi guardo e mi disse
Piangendo Presidente a questo ruolo non sono io
Questo figlio sono io
Bisogna avere compassione
Don Luigi Sturzo nei ventidue anni di esilio non smise di avere compassione per un Paese che andava allo sfascio
Sentite cosa scrive nel trentotto noi non abbiamo bisogno di uomini passionali e dei citati noi abbiamo bisogno di uomini di convinzione
Il nostro mondo è un mondo che deve essere creato con fiducia nel pensiero cristiano
Il quale è sempre vivo e potente per le trasformazioni non c'è pensiero umano più capace di trasformare di rinnovare la storia
E lo dice un esile
Un prigioniero della libertà
Un carcerato un carcerato non lo dimenticate un carcerato
Una elegante carcerazione
Come molti di noi che forse vivono il medesimo esilio la medesima solitudine
Ha fatto bene monsignor Pennisi a ricordare quella lettera autografa di Giovanni Paolo II eravamo ad Enna presentavamo il progetto era il due mila e due
E il vescovo aveva solo ricevuto un telegramma la sera prima io dissi eccellenza arriverà la lettera autografa io ho parlato a Giovanni Paolo II arriverà la lettera autografa
E pensate dopo avere letto il telegramma monsignor Pennisi Colle il fax nelle mani arrivava dicendo c'è la lettera autografa del Santo Padre cosa ci disse quel giorno Giovanni Paolo secondo
Collaborare al bene comune deve tradursi per ciascuno in un impegno
è questo guardando al mondo carcerario non deve considerarsi un'utopia non è un'utopia la nostra presenza qui
Nel due mila quattro arrivavano i primi detenuti nel due mila sei grazie a un contributo della Regione ma soprattutto grazie alla generosità
Di tanta gente in modo speciale della Conferenza episcopale italiana perché qui detenuti hanno lavorato anche grazie ai fondi dell'otto per mille
Nel due mila sei iniziamo i lavori di restauro di recupero dell'immobile che adesso è stato il pienamente restaurato rifunzionalizzato devo dire un grazie speciale
L'architetto Roberta la Martina l'ingegnere Fabrizio sci cali all'il sovrintendente Enza Cilia e a tanti tanti altri
Che da mesi da mesi da mesi hanno sognato questo giorno e hanno dato sacrifici grandi per tutti noi
Oggi si stipula un matrimonio lo abbiamo già fatto mercoledì ma ne sentirete degli altri e si stipula tra il Ministero della giustizia
E si stipula tra una fondazione
E sembrerebbe una cosa estremamente rare addirittura strana perché da una parte c'è chi mantiene in prigione i prigionieri e da un altro c'è chi annuncia la liberazione dei prigionieri come si fa
Attenti non c'è contrapposizione piuttosto c'è una volontà condivisa comune lo ripeto noi non vogliamo sfollare le carceri
La vogliamo lavorare perché la vera liberazione dalla schiavitù dall'indigenza dall'ignoranza dalla mancanza di lavoro faccia diventare
Soggetti sociali e non oggetti di politiche sociali non oggetti di assistenti sociali e non oggetti di sussidi sociali
Ma soggetti a partire dalla famiglia
Capitale sociale
Abbiamo avuto il Procuratore antimafia Grasso abbiamo qui il procuratore Giordano abbiamo più altri magistrati sanno bene dove finiscono i proventi derivanti dal pizzo
è un fine nobile
Mantenere le famiglie perché la famiglia è un capitale sociale mantenere la famiglia
Non abbiamo una grande responsabilità ecco perché l'originalità di questo progetto sta nel fatto che non recuperiamo un detenuto ma la famiglia e a partire dalla famiglia una rieducazione i sentimenti agli affetti alle memorie
E sentiremo oggi delle stipule meravigliose
Sentiremo
Dalle senatore Giovanardi che in questo luogo adesso potremmo costruire le prime villette dedicati alle famiglie dei detenuti così che le famiglie si ricongiunge Ranno
Ai loro familiari e il progetto interna davvero nel vivo della sua esecuzione
Ma sentiremo anche attraverso un altro speciale Progetto che sottoscriviamo con il sindaco di villa Rosa con il prefetto di Enna e naturalmente
In testa col ministro della giustizia che Dueville confiscati alla mafia torneranno disponibili pensate
Ad otto ora grazie madri che stanno crescendo otto delle cinquanta ragazze madri bambini sotto gli otto anni in un carcere
Ma sentiremo anche dall'onorevole Pizza come questo progetto educativo riguarderà i giovani i giovani in forza di un protocollo cittadinanza e Costituzione verranno qui
A vedere come ci si richiede un calla Poro come ci si rieducare la vita come ci si rieducare gli affetti
I giovani che verranno qui riceveranno crediti formativi anche gli insegnanti
Diventerà un luogo dove la dottrina sociale della Chiesa o l'educazione civica
Hai valori democratici del nostro Paese non saranno soltanto teorizzata ma vissuti e praticati allora grazie grazie per avere voluto assicurarci oggi questo affetto
Grazie ancora al ministro per questa convenzione quadro l'Agenzia nazionale per il reinserimento lavoro detenuti ed ex detenuti un progetto pilota unico
Che dall'anagrafe del lavoro dei detenuti e degli ex detenuti ci metterà nelle condizioni insieme a soggetti sociali quali Caritas
Pati Coldiretti di prenderci a carico queste famiglie questi giovani e di restituirli fino alla fine di questo processo di redenzione
Insieme ad un'altra finalizzazione meravigliosa quella che viene a testimone ARCI l'ambasciatore veneto vento perché
Questa agenzia avrà anche dal Comitato nazionale per il microcredito un aiuto concreto di microfinanza di micro impresa lo stesso lavoro che la
D'Marina Salomon imprenditrice permetterà queste giovani donne
Che ritorneranno in questo progetto di rieducazione attraverso
Macchine e di abbigliamento per la produzione di capi di abbigliamento di essere produttive dicevo ancora
Con il microcredito con la microfinanza selezione Remo progetti li premieremo li renderemo comprensibili
Con un progetto di comunicazione adeguato anche
Ai nostri concittadini perché vedete il tema della fiducia sociale decisivo non c'è solo il problema della recidiva c'è la difficoltà enorme oggi in una terra emarginata come la nostra in molte aree
Di trovare un lavoro e se è difficile
Trovare un lavoro per chi ha un titolo di studio pensate quanto sia difficile trovarlo per un ex
Detenuto ma ne vogliamo partire dagli ultimi vogliamo partire dai piccoli più piccoli e vorrei concludere dicendo che i
Ciò che scrisse un giorno il cardinale Ventoux hanno un amico lo voglio citare perché anche lui fu un prigioniero quindici anni
Rimase nelle segrete dal regime sovietico dal regime comunista per quindici anni
E il in quei quindici anni scrisse delle poesie le poesie dal carcere di questo grande martire della giustizia e della libertà che è stato il cardinale va Antoine il quale scrisse dal carcere
Senza la verità
Un uomo si piega come una canna al vento trascinato qua e là dalle mutevoli opinioni del mondo
Senza verità un uomo e senza personalità
E io sono un cristiano a metà quando le mie scelte sono indecise
Sono un vigliacco quando paura di impegnarmi quando paura delle complicazioni e delle sconfitte quando scendo a patti con il male quando non oso dire la verità
Annunciare la liberazione significa allora fare la verità dentro di noi dentro i nostri fuori lo dicevo nella prolusione al convegno non sono così stretti i nostri cuori
Da non potere accogliere l'altro il prossimo altrimenti renderemmo l'altro il prossimo un eterno prigioniero un uomo incompiuto un uomo per noi
Decaduto nel mio ruolo di Presidente di un grande movimento diffusione popolare quali rinnovamento nello spirito sono ogni settimana contatto con migliaia di persone giovani anziani e famiglie i sacerdoti sofferenti persone in difficoltà
E vedo quanto sia difficile oggi vincere quello che io definisco latte istmo del sacrificio che diventa l'ateismo della responsabilità
Che diventa laica istmo del coraggio senza Cristo che dà speranza al nostro soffrire fuori dalla prospettiva della risurrezione dicevo oggi don Luigi risorge
Quanto sarebbe inaccettabile l'inferno delle nostre sofferenze umane
Ma per fortuna Cristo risorto e risorgerà qui ancora di più stari sorgendo in questi campi del fondo Sturzo ebbene per me
E per molti dei presenti io spero al termine di questo mio indirizzo per tutti la realizzazione di questa cittadella della solidarietà e della promozione umana intitolata a Mario Luigi Sturzo è davvero una novità di bene
Dalla quale spero tutti noi usciremo contagiati grazie
Grazie al Presidente ci ha fatto capire e vede l'impegno alla tenacia
La passione che ci vuole per ottenere risultati come quello che che stiamo apprezzando qui oggi e l'importanza di queste di dette il ruolo
Che avrà questa questa fondazione allora adesso passiamo al saluto delle autorità cominciamo con il Sindaco di Caltagirone dottor Franco Pignataro
Che si è mostrato vicino al Progetto sin dal suo nascere e che sarà coinvolto anche nelle attività legate al palazzo di città della famiglia Sturzo
Un saluto a lei signor ministro grazie dalla sua presenza anche a lei senatore Giovanardi onorevole Pizza
E Presidente Castiglione e agli altri ospiti del tavolo che ovviamente ringraziamo per la loro presenza
Un saluto anche I nostri vescovi
Nella in questa biografia erroneamente la biografia di monsignor Pennisi mi è stata attribuita per cui magari gli studenti che hanno partecipato i tre giorni di convegno
Si aspettavano un sindaco vescovo ma ci accontentiamo di un sindaco quale don Luigi Sturzo
Che per
Quindici anni dal mille novecentocinque mila novecentoventi fu mio illustre
Predecessore ho in mente anche
Un saluto a sua eccellenza il prefetto di Enna un saluto l'onorevole
La via un saluto a lei procuratore un saluto
Agli altri dirigenti del Ministero dalla giustizia e un saluto in modo particolare I familiari e nipote di don Luigi Sturzo che oggi sono qui tra noi
Penso che anche un grande saluto vada I movimenti dal rinnovamento dello spirito che oggi hanno diciamo preparato l'attesa di questo incontro con i loro canti è un altro saluto a diversi studenti provenienti da diverse scuole dalla Sicilia credo che fra non ci sia anche il direttore generale dell'Ufficio scolastico
Regionale il dottor Di Stefano proprio perché
Quest'ampia presenza di pubblico è fatta di tante storie di tanti pezzi che oggi fanno onore a don Luigi Sturzo
Vedete penso che oggi sia il tempo giusto per ri confrontarsi con Sturzo
Negli anni Novanta a Caltagirone signor ministro negli anni in cui vi fu la diaspora dell'allora Democrazia Cristiana
Venivano tanti a riconoscersi Sturzo a
In qualche modo legittimarsi dal punto di vista dalla nuova collocazione politica io credo che Sturzo non sia né di destra né di centro né di sinistra
Sturzo appartenga alla Chiesa a quella chiesa a cui sette dire ubbidiscono quando dovendo partire per l'esilio un lungo esilio
Con grande coerenza dimostrò di essere un testimone coerente forse scomodo della storia
E che oggi a distanza di tanti anni
Con una con un clima diciamo culturale diverso in un tempo di grandi difficoltà può oggi veramente divenire punto di riferimento delle diverse parti dalle diverse parti politiche
Perché la storia nella quale siamo inseriti la storia che alcuni di noi hanno studiato quanti erano giovani oggi non mette i giovani
Nelle stesse condizioni di capire che cos'è la storia la storia non è
Quella che si guarda da un buco della serratura la storia è fatta di passione e fatta di ideali
è fatta di valori è fatta di progetti e fatta di ansie collettive
Sturzo nei suoi scritti ma anche con il suo impegno personale anche da sindaco era un Sindaco molto duro molto molto impegnato
Pensate che uno dei primi atti che fece da Sindaco fu quello di sciogliere
Il corpo dalla polizia municipale perché non lo riteneva assolutamente idoneo ai compiti a cui era preposto
E quindi
Questi impegno dal luogo del pensatore che siete unire il soprannaturale nei suoi scritti sulla sociologia dal soprannaturale e le piccole cose dalla vita ad ogni giorno dimostrano non solo la grandezza di un uomo
I cui esempi forse oggi noi andiamo cercando vanamente nel panorama contemporaneo nel tentativo di trovare testimonianze forti
Perché se è vero che la politica è una delle forme principali dalla carità sicuramente Sturzo spesso in qualche modo sentendosi inidoneo per il suo impegno sacerdotale sette sicuramente cogliere ed trascrivere in opere
Che ancora a distanza di anni continuano a dire qualcosa
Oggi
Sturzo ci dice che
La storia non può essere una storia leaderistica la storia non può essere solo una storia che rende tutti gli uomini e le donne i giovani gli anziani spettatori di quello che accade
E l'impegno
Che Salvatore Martinez e tutto rinnovamento dello spirito la fondazione hanno messo dentro questa esperienza
E un impegno tangibile oggi non ci sono stati solo due giorni ricchissimi di convegno di confronto di dibattito
Vi sono segni che devono avere non solo la funzione per alla quale questi segni sono stati costruiti il reinserimento dei detenuti
Ma devono dimostrare e oggi veneti clima che
Oggi più che mai e necessario ritornare a don Sturzo
Non per fregiarsi se ne in termini di legittimazione ma per accogliere
Vi era la solidarietà via dalla fraternità l'idea della carità l'idea della prossimità l'idea della sussidiarietà che oggi è l'unica forma formula possibile
Perché il mondo possa avere un futuro l'interdipendenza la sussidiarietà e anche interdipendenza
Dove chi ha di più aiuta chi ha di meno dove i popoli più ricchi sono più prossimi e i popoli più poveri e dove in generale attraverso il valore della responsabilità perché l'etica cui don Luigi Sturzo faceva riferimento
Era un'etica della responsabilità ciascuno deve prendere in mano la sua conosce e la deve portare avanti espulso la fece anche quando ritorno dall'esilio restò esiliato in patria
Luigina Audi lo vuole nominare senatore a vita e Luis Ivo Colle rinunciare ma a seguito poi
Delle pressioni del Vaticano accetto l'India l'incarico ma anche in quei momenti continuerò ad continua ad essere scomodo
Proponendo con forza le proprie idee mi piace concludere questi saluti a questi ringraziamenti agli illustri ospiti a tutti voi
Ricordando gli ultimi minuti di don Luigi Sturzo quando il professore Gabriele De Rosa ed altri amici che raccoglievano le sue ultime testimonianze e non al capezzale del suo letto e suo romana credo che si chiamasse
Sono l'umana avvisandolo che appunto vi erano gli ospiti che volevano raccogliere i suoi appunti disse
Queste testimonianze che voi state raccogliendo devono essere non in onore dalla mia gloria
Ma in onore della gloria di Dio
Penso che questo sia il più grande testamento spirituale del sacerdote politico Sindaco sociologo filosofo
Metafisico che Sturzo abbia potuto lasciare in un mondo dove stiamo perdendo il senso non solo il senso dalla trascendenza
Ma anche il senso dell'immanenza
Penso che queste parole di Sturzo che tutto debba essere fatto in nome dalla gloria di Dio sia un insegnamento semplice ma forse oggi molto disatteso grazie
Grazie Sindaco a destra cerchiamo
E direi per vera locale l'onorevole Giuseppe Castiglione presidente della Provincia Regionale di Catania che ha concorso a darla organizzazione del convegno struzzi altre che precedentemente ha contribuito attraverso la Provincia l'acquisto di diverse macchine per la trasformazione dei prodotti
E a cui raccomando anche ad essere bene visto che lo abbiamo visto che in realtà io cerco anche questi
Questo ritornerà sarò brevissimo anche di fondo un'intimazione così non si può fare non si può fare a meno un grazie
Un grazie Salvatore un grazie
Sua eccellenza monsignor Manzella monsignor Pennisi ricordavo monsignor Pennisi qualche anno fa sei anni fa all'università ad ore di mesti DNA
Quando si illustrò quando si presentò il progetto della Fondazione monsignor Di Vincenzo sembrava un progetto remoto sembrava un progetto
Difficile da realizzare una idea era una fondazione era l'atto costitutivo di un sogno e penso che oggi questo sogno si avvera grazie Salvatore grazie a tutto il rinnovamento allo spirito grazie a tutti coloro che hanno concorso a realizzare questo grande sogno
Sono passati
Appena sei anni dall'atto costitutivo alcuni anni
Dalla materiale realizzazione noi oggi possiamo dire con grande soddisfazione di aver vissuto questi tre giorni che oggi tre giorni straordinario di tre giorni dove è stato celebrato è stato detto di tutto di don Luigi Sturzo Sturzo è stato esaminato in tutte le
Sfaccettature le Sturzo emerso nella grandezza
Della
Sua spiritualità ma anche nella grandezza umana nella grandezza sociale le gambe la grandezza dell'impegno politico questi sono stati i tre giorni che conserveremo vive nella nostra memoria ma oggi lasciato vuol dire
Si concretizza
I tre giorni dello studio si concretizzano con un ma opera l'opera materiale resta un un segno
Che
Tra mandiamo ai nostri posteri tre mandiamo i nostri figli c'è il segno concreto dell'impegno cattolico dell'impegno che stiano dell'impegno e di chi oggi
Vuole dare un segnale un forte messaggio sociale il tema della prevenzione della redenzione sociale tema del recupero il tema della qualità della vita di alcuni nostri fratelli allora
Questo penso che sia la testimonianza più tangibile sia il segno più con credo io devo ringraziare veramente brutte la Provincia Regionale a concorso la Provincia Regionale si mette a disposizione di questo progetto l'abbiamo fatto assieme agli altri enti locali lo abbiamo fatto assieme alle altre istituzioni
Vorrei ringraziare in maniera parte vuol pare significativa del ministro di Giustizia visto che è stato
Particolarmente sensibile che ha colto nel segno che oggi
Con la sua presenza fisica l'ANCE anche un messaggio di speranza
Per quello che noi
Può far quindi questo grande di questa grande idea oggi si tramuta diventa realtà quindi graziosa botola favorevole dedicare un grande applauso perché
Senta
Senza la sua
La mattinata detto la sua tenacia la sua caparbietà la sua puntigliosità il suo impegno
Allora sei anni fa mi parlava del progetto del fondo Sturzo della casa Sturzo un anno fa aveva Lodi di come celebrare degnamente in maniera significativa il cinquantesimo la morte di Sturzo
Un anno di lavoro un anno di impegno è stato un vero traino per la realizzazione per questa giornata conclusiva oggi penso che abbiamo onorato in maniera adeguata in maniera degna
Luigi Sturzo ma soprattutto consegniamo anche questa grande opera sociale quindi grazie Salvatore un grazie a tutti i volontari a tutti coloro che hanno reso possibile che hanno permesso la realizzazione di questa giornata e poi un grazie a tutta la rete sociale che oggi è classe ma noi
Abbiamo letto
Belle espressione della nostra
Sulla sociale
Ma le reti l'opera sono qua
Si concretizzano stamattina qua compreso allargarla idea
Per noi sposiamo appieno Salvatore D'Amico credo ne abbiamo parlato di come incidere e di come l'amministratore pubblico si pone il problema noi possiamo incidere maniera significativa giorno dopo giorno assieme parteciperemo a questa grande iniziativa del microcredito come Provincia Regionale e più di oggi non possiamo peso soddisfatto il ventotto leggi da di San Francesco diceva Salvatore e io più suonato il giorno di San Francesco quindi non posso
Esserle grato di questo grazie
Grazie allora auguri all'onorevole Castiglione allora adesso una breve testimonianza di Ronald dica
Che il Presidente della Princeton fellow scippi International avete sentito l'organizzazione e cristiana più grande al mondo di aiuto ai detenuti un'organizzazione che conta uno staff di cinquecento persone cento mila volontari
Centocinque sedi nazionali in ogni parte del mondo negli ultimi ventidue anni ha visitato più di seicento prigioni in ottanta paesi
Complimenti
Una grande discussione
L'assessore questore queste
Questo è un giorno storico Testore loro dei Beatles leggo il segretario senza insulti non solo perché il giorno di San Francesco storico a Roma e dei consumi sono il professor Gobbo effettive terrorismo io offro
Sturzo U.L.S.S. darsi
Noi di casa situazione
Non solo perché celebriamo il cinquantesimo anniversario della morte di don Sturzo
Il residuo dei gestori piccolissimo
Guarisca premio utile è davvero storico a causa di ciò che sta accadendo qui oggi di alloggio queste nuove spaccio l'inaugurazione ma di questo progetto due ci sono
Ossequio al proprio che ha un grande significato morale
Socio polvere consegue proprio nessun significato sociale e politico
Situazioni se mio figlio e significato spirituale
Fidone Dostoevskij si attarda scogliera resti
Qualcuno a scemare corposo in questo grande autore Russo fu un detenuto tedesco e sul storia U.L.S.S. Juventus
Ogni tedesco
Forse un espediente ed a Faust ottobre prenderà
E
Descrisse la sua esperienza in questa prigione come una permanenza nell'a causa dei morti nella casa dei morti viventi qualcuno venga a bordo può attendere
Trovo come avviene tra morti che camminavano ad essa Buxtehude oppositore più glielo assicuro
Quando fa mi trovai accanto a un prigioniero non detenuto rappresentando l'organo tributario un detenuto che guardava per terra
Questioni personali sui a spanne opposto e correlati e maglia ottimi rivolge una domanda
Dal sgorga Steaua alcuni il Wi FI e otto
Devi io mamma anche quando io falliscono
Lo scorso anno medico Nwammo il periodo in cui già sempre io mi ama ancora quando la mia famiglia mi respingente nascosto un veri
Il cui ruolo è già avvenuta oppure non futures io mi hanno ancora quando io non ho speranza e non ha futuro quel nuovo album ex otto degli ordini di Word quando nessuno mi accettai quando nessuno mi dà lavoro guai questo
Quando lascerò la prigione Omnitel compatibile
Quando
Lascerò la prigione solo per tornare di casualità non voglio ai soli rispose perché io non avrà vita fuori della prigione lo sport studiosi norme
Io mi ama ancora
Dal saggio di avviarsi e io gli dissi sì
Penso al ruolo
E anche io ti amo sono l'uomo più e tutti voi lo amate Watford spaccio che avete fatto parte di questo progetto
Più odioso e dunque
Monsignor perverso io mi sono dottore alcuni anni fa con monsignor permise con Salvatore visto dal solito farlo fuori eravamo accanto a voce di pietre
Dovendo al costo storico il muro ordinari edifici aliene alta Helen rovina
Battaglia sentimenti
Ma c'era un sogno dal TAR poi lo può che quel mucchio di pietre dal chirurgo che quelle non viene
Ebbi una soprattutto potesse non risorgere ventuno mila in poi tenuto in e poi soffrono e tre opere io non mi muovo in un edificio
Significa tipo un luogo produttivo guai se Guarducci sopralluogo utili sfocia di riparo oppure se l'uso del fermo per i detenuti e le loro famiglie totalità
Spicca ben Julia
Queste oggi sta diventando realtà risorse ovvero il spesso oppure multiforme
E quindi per me è un davvero un privilegio speciale barometri può intuire non soltanto quello di portarvi i saluti
Voti o ex questo può fare un traguardo simbolici ma
Esprimere piuttosto le mie come adulazioni profonde
Oldenburg monitor presentano il proponente da parte dell'ammonimento di impresa un feudo scippare in tutto il mondo dei pongono il problema
Coloro che sono impegnati movendo
Perché si sono impegnati ad amare io
Promovendo purissima e ad amare i detenuti dolciastro per Sant'Antonio non solo in maniera sentimentali Ispica
Qualche sono al soldo Turris sul Francia ma come ha detto Salvatore attraverso l'amicizia per escluderlo foraggio ed è vero che l'amicizia
Dar sfogo più spinosi su Marte
Che è quella speranza è
Stari sorgendo tramite quest'opera buona risolve in un ristoro
Vengono recuperate rinomate delle vite recepisce azionabile in una canzone e vengono operate le le riconciliazioni nei rapporti ciò stesso respingo al proprio questo
Si sta compiendo la giustizia dolciastro imporre svolto
E non soltanto con
La punizione quattro minuti guasto guarisce ma tramite il recupero la tensione cresce la riconciliazione
Sull'usura sul braccio debba far sul pubblico impiego e
Attraverso la resurrezione nella casa dei morti viventi gli Assessori Beaubourg voi
Sedi offerte queste a un momento di grande significato lezione del piede è un inizio penalizza in piedi una conclusione
Dentro e io penso che attiene
Verrà una rivoluzione in più per l'U.L.S.S. Lofoco una rivoluzione di speranza più posso doveri una e di nuove possibilità rispetto a New York Times Dobos ottimo
Poi le persone che sono considerate
Così a quelle che hanno meno sempre meno speranza
Tech attuali SPISAL gas
Trovano il loro posto accanto a noi il PUC nella speranza
Responso dovrei nella responsabilità gli umori
è in una nuova vita tempaccio guarisce
Come adulazioni
Grazie mister Michela di questa testimonianza allora vi sentite sì
Adesso parliamo di due nuovi progetti presentiamo questi due nuovi e progetti estremamente importanti che il rinnovamento nello spirito e la fondazione di Diviggiano Enzo
Stanno avviando di concerto con le istituzioni e privati a proposito del primo progetta sentiremo l'intervento dell'onorevole Angelino al fa del Ministro della Giustizia anche il ministro che da subito ha mostrato grande sensibilità verso il Progetto si trovava rivenire nel maggio scorso
Dove nel corso di una conferenza stampa è stata annunciata appunto la da scelte Agenzia nazionale reinserimento e il lavoro volta la creazione di un'anagrafe e di una lista di piccolo mento di detenuti ed ex detenuti e dove si era annunciata anche la firma di una convenzione che è avvenuta mercoledì scorso a Roma proprio dopo l'udienza con il Santo Padre
Prego Ministro
Grazie
A tutti voi
è grazie lo dico adesso perché non ho potuto dirlo indiretta a Rimini per
La straordinaria esperienza della straordinaria emozione che
Il movimento di rinnovamento nello spirito mi ha regalato a Rimini è stato uno
I momenti più intensi
Perché mi ha fatto comprendere come
L'impegno nelle istituzioni può sempre coniugarsi con l'impegno della fede nella fede senza abbandonare la dimensione spirituale senza dimenticare che le istituzioni sono laiche
Ed io
Voglio proprio dire questo
Illustri politologi
Sociologi scienziati si sono interrogati su don Sturzo
Quindi io ho poco da aggiungere acciocché costoro hanno detto su don Sturzo in questi tre giorni di splendide un ricordo della sua eminente figura
Però io vorrei sottolineare solo un aspetto che può
Apparire poco elevato dal punto di vista della riflessione culturale ma io credo che sia il punto centrale della figura di don Sturzo
Don Sturzo ha avuto degli ideali e li ha messi in pratica
Aveva una fede
E ha saputo declinarla nella prassi
Aveva dei convincimenti religiosi e ha fatto sì che quei convincimenti religiosi diventassero realtà nella sua azione politica
Aveva una sede e ha saputo sposarla con l'impegno sociale
Ha pensato che l'amore fosse indispensabile al alla realizzazione del suo desiderio di bene e approvato anche nella politica la via per realizzare amore
Ha pensato che la carità fosse la via per arrivare prima Cristo e ha fatto sì che tale carità fosse nella politica
Ha pensato che la libertà fosse la bussola e che il cristianesimo fosse una religione rivoluzionaria perché fondata sulla libera ta e asta e ha saputo fare sì
Che quella libertà fosse libertà nella sua azione politica contro quelli che all'epoca erano contro di lui
Secondo me
Questo fu
Il vero miracolo il vero miracolo
Di don Sturzo ecco perché io non sono assoluti amente appassionato alle sigle
Ai partiti che manifestano una eredità nei suoi confronti
Io sono invece
Convinto anzi convintissimo che ciascun uomo politico che abbia una fede religiosa è un'ispirazione cattolica e che si ricolleghi
Idealmente alla figura di don Sturzo debba rappresentare Illy evitò nella politica
In qualsiasi partito lui stesso militi in quanto persona
Che crede in un ideale
Benissimo
E di questo io sono
Caro Salvatore profondamente grato appena per quello che hai fatto e penso che ciascuno uomo in qualunque partito militi e che si riferisca idealmente
A don Sturzo abbia oggi ritrovato
La capitale morale del suo agire politico per me la capitale morale del mio agire politico a Caltagirone e lo dico con gioia
Dal Ministro della Giustizia dal ministro siciliano
Non lo dico
Non lo dico da esponente del mio partito ma lo dico da esponente di una cultura politica che approvato sede nel mio partito
Per quanto mi riguarda e che individua in Caltagirone la capitale morale dell'impegno mio come penso quella di tanti altri
Ecco perché oggi questo giorno importante perché e la restituzione
A questo a mo'di studi
E
Credo che guardando le fotografie di don Sturzo si noterà come tantissime fotografie lo ritraggano con un libro in mano
Lui è riuscito ad essere un uomo fotografata in tempo in cui le fotografie non si scattavano come si scattano oggi col telefonino con tutte le macchinette piccoline in cui la fotografia era un gesto
Deliberatamente organizzato
è riuscito a farsi quasi sempre ritrarre con un libro in mano
Eppure non ci sono rimaste
Solo le sue biblioteche non ci sono rimaste solo le sue i suoi pensieri ci sono rimaste le sue opere le sue azioni
E allora io mi chiedo poste
Un cristianesimo senza le opere e cos'è un pensiero politico senza le azioni fosse
Un pensiero politico senza le opere ed a questo rimanda la fondazione di Vincenzo caro Salvatore
A questo rimanda il fondo Sturzo a questo rimanda la restituzione della quale io
Ringrazio per la quale io ringrazio i familiari di don Sturzo qui presente io ho avuto modo di conoscere specificamente il dottor Gaspare oggi ho avuto modo di conoscere anche altri familiari la restituzione della biblioteca dell'antichissima biblioteca di famiglia quella sita nel palazzo di famiglia ai cittadini di Caltagirone ai cittadini del mondo
Ecco le opere oggi facciamo un'opera
In un tempo in cui
Diciamo che non vogliamo amnistie ed indulti
Per chi
E in carcere perché non vogliamo che le carceri diventino meno sovraffollate solo perché si rimandano
In libertà ventimila che hanno sbagliato e allora ogni due anni li si rimanda e libertà senza un percorso di ridurre di redenzione senza un percorso di redenzione e quindi due anni dopo le carceri sono di nuovo sovraffollate
In un tempo in cui
Il nostro pensiero OPA alle vittime dei reati di coloro i quali hanno sbagliato perché i carcerati hanno sbagliato e sono in carcere perché hanno compiuto dei reati e quindi in questo nostro tempo
In cui il bisogno di sicurezza dei nostri concittadini ci fa ancor di più
Pensare alle vittime dei
Reati
Noi abbiamo voluto coniugare questa politica con una grande altra scelta che ha una
Grandissima sostanza etica
Una sostanza etica che vorrei dire in mille parole potrei dire in mille parole e invece preferisco dire in due righe di Dostoevskij che mi sono state segnalate suggerite dai Fratelli Karamazov fa
Attraverso la consulenza culturale di Salvatore Martinez diceva Dostoevskij
Che esistono nello diceva Dostoevskij nei Fratelli Karamazov
Che esistono uomini che non conoscono la pietà
E per questo sono ingiusti
Però conoscono la giustizia ma non conoscendo la pietà sono ingiusti noi siamo qui con Dostoevskij a ricordare a tutti noi
Che non c'è giustizia senza pietà
E allora la pietà nei confronti di coloro i quali hanno sbagliato e una Pietà che ci impone di dire
Che quando il costituente scrisse l'articolo ventisette della Costituzione
Volle ribadire due concetti
Che le pene non possono essere contrarie al senso di umanità e qui sta la grande pietà e che
La pena
Deve essere
Non una vendetta
Lo Stato e giusto se
Punisce senza vendicarsi e allora deve avere una funzione rieducativa
Al
All'uomo che sbaglia che commette un errore che paga il suo conto con la giustizia
Lo Stato deve dare un'altra occasione un'altra chance nella vita e per poter ridare un'altra occasione è un'altra chance nella vita
Deve aiutarlo a costruire
Perse un nuovo destino fuori dalle mura dei nostri istituti di detenzione
E per fare questo vi è una sola parola il lavoro
Perché chi esce
Chi esce dal carcere chi esce dal carcere
Ho
Ha di fronte a sé la strada già nota che quella che lo ha portato a sbagliare che quella che lo ha portato a commettere un delitto un crimine a delinquere
Ho grazie allo Stato gli si crea un bivio esistenziale
E cioè
La via vecchia che è quella del delitto o la via nuova che è quella del lavoro che io ho imparato durante lo svolgimento della funzione rieducativa della pena in carcere
Noi oggi in questo splendido fondo Sturzo diciamo che al bivio lo Stato si schiera perché il detenuto il carcerato dopo la pena avvii una nuova stagione della sua vita
Il carcere anche come rinascimento come luogo non dell'espiazione o non solo dell'espiazione ma come luogo della redenzione
Una redenzione che è fatta dalla missione dei tanti cappellani delle carceri che io incontro ogni volta che vado a visitare un carcere
E riconosco
E quando non lo riconosco
Mi sforzo di riconoscere sempre nell'uomo che dietro le sbarre anche lo sguardo di Cristo sofferente
Quei cappellani militari cui cappellani delle carceri che io incontro ogni volta che vado a visitare un carcere e che mi raccontano dell'infinito desiderio
Di una nuova vita che
Prende quasi tutti i carcerati ecco perché
Il bene anche in carcere prevale
Ed ecco perché
Hai tanti delinquenti e mafiosi che hanno tentato di impedire fino a questa notte tagliandole cancellate
Che questo fondo aprisse noi diciamo che siamo qui liberi uomini uomini forti come diceva don Luigi Sturzo
Al fianco della giustizia al fianco dei carcerati che si vogliono redimere e impediremo che chiunque si frapponga al nostro desiderio
A questo grande desiderio
Che non può però essere fermato da qualcuno che ritiene di condizionare l'opera della Fondazione Di Vincenzo Salvatore qua c'è il Procuratore della Repubblica
Ci sono rappresentanti delle forze dell'ordine sappi che il Governo lo Stato la magistratura le forze dell'ordine sono accanto a te e qui i delinquenti non entreranno più e non potranno fare più nulla di male
Contro quest'opera di bene perché noi siamo dell'idea che dovremmo sempre più praticare
Che alla fine
Non è solo una prospettiva e scatoloni Gica ma deve essere una prospettiva politica il bene prevarrà sul male e questa è una prospettiva non solo è scapolo logica è una prospettiva politica
E noi dobbiamo fare di tutto perché questa
Rimanga una prospettiva politica senza che nessuno ci possa accusare di essere dei ferventi credenti vagamente utopisti no
Noi siamo uomini in campo nelle istituzioni che abbiamo delle opinioni che tentiamo di mettere in pratica
E come proviamo a metterlo in pratica facendo lavorare i detenuti al fondo Sturzo facendo sì che con i finanziamenti della della politica delle istituzioni del Ministero della giustizia
Il vostro sforzo il nostro sforzo venga premiato
Facendosi che in Italia la si finisca con questo scempio dell'infanzia che è rappresentato dalla circostanza
Che le mamme detenute
Che abbiano figli fino ai tre anni di età debbano tenere i bambini nella Carta nella cella in carcere
E che a tre anni e un giorno secondo una prospettiva di Psicologia infantile che avendo un bambino di tre anni io non credo sia valida e a tre anni e un giorno si ritiene che il bambino ricordi
Tutto mentre fino a tre anni meno un giorno non si ricorda e quindi può essere affidato un istituto no noi attraverso la secondo la convenzione quella sulla maternità vogliamo affermare un principio mai più Bindi nelle carceri italiane
Non importa di chi siano figli ciò che importa che siano quindi
E allora occorre trovare dei voti dopo le mamme che hanno sbagliato
Compiano il loro percorso di redenzione di espiazione della pena ma non in cella col bambino ed ecco il senso della seconda convenzione che abbiamo oggi firmato
E questo filo che lega la nostra prospettiva ideale al nostro agire concreto e
Nell'infinita piccolezza della nostra azione politica e nell'infinita piccolezza del paragone il filo che lega noi tutti cattolici impegnati in politica all'eminente figura di don Sturzo questo il filo che ci lega
La prospettiva il nesso che lega il pensiero all'azione gli ideali alla concretezza del pensiero all'opera
Questa è esattamente la grande lezione di don Sturzo io vorrei ringraziare con grande affetto Salvatore Martinez per l'intuizione che ha avuto di devolvere a questa finalità di giustizia con la Fondazione Di Vincenzo
Questo fondo
Che avrebbe potuto altrimenti utilizzare vorrei ringraziare
Il
Nostro vescovo di Caltagirone il nostro Arcivescovo di piazza Armerina perché in origine si parte da Piazza Armerina in origine non solo perché e Monsin il nostro arcivescovo monsignor Pennisi
è un successore dell'ARCI del vescovo Mario Sturzo
è uno dei SIC censori linea diretta presso quella diocesi del vescovo Mario Sturzo ma anche perché
Ha voluto dare ciò che la famiglia Sturzo aveva dato la diocesi di Piazza Armerina ha voluto regalarlo alla fondazione di Vincenzo della Fondazione Di Vincenzo ha potuto fare ciò che noi oggi stiamo facendo
E allora io vorrei accomiatarmi da voi con un messaggio
Vi sono tanti cattivi esempi
E detto a tanti esempi di cattiva politica
Cogliamo oggi cogliamo oggi tutti insieme
Come un seme di speranza
Questo grande ed altro eclatante ed altrettanto eclatante senza Pio
Di buona politica un esempio che avviene nei luoghi di don Sturzo che è stato il più grande dei buoni esempi della nostra cultura politica grazie
Ecco allora
Adesso il Presidente Salvatore Martinez si appresta no alla firma di questa convenzione quadro Carmela ecco qui davanti a voi tra il Ministro della giustizia il dottor francese il dottor Salvatore Martinez Presidente della Fondazione Istituto di promozione umana
Monsignor monsignor Francesco Di Vincenzo il prefetto di Enna
La dottoressa Giuliana Perrotta
Il sindaco di Villarosa dottor Gabriele zaffata
Ecco qua
Tutti gli artefici di questa convenzione
Prego Ministro
Il titolo di questo Progetto maternità e fraternità carcere senza sbarre per donne e bambini
C'è da parlata adesso
Altra
Però questo non si sposta Ministro deve dire qua
Mentre firma il sindaco di villa Rosa io vorrei sottolineare l'importanza morale
Del fatto che i due immobili dove noi costruiremo le residenze dove potranno andare a scontare la pena con i loro bimbi non in carcere otto madri detenute
Vengono dal Comune di villa Rosa e vengono
Da due beni
Sequestrati alla mafia noi abbiamo tolto questi immobili alla mafia e li abbiamo dati alla giustizia
E credo che questo sia
Un esempio importantissimo di come
Tu puoi togliere
Puoi togliere i beni e criminali e utilizzarli contro di loro sottraendo loro linfa vitale facendo riabilitare che ASM gli ATO quindi ringraziamo anche il prefetto di Enna e il sindaco di villa Rosa per questo grande contributo che danno a questa realizzazione
Qualche
Per il per impattato avanti così
Ecco perciò a questo momento solenne della firma
Si è consumato davanti a voi
E adesso andiamo avanti con agli altri interventi
Diamo la parola all'onorevole Carlo Giovanardi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla famiglia
Prego onorevole
Caro Martines cari Sturzo qua presenti eccellenze autoritari
Voi
Così numerosi qui presenti sapete quando si deve partecipare un'illustrazione di questo tipo
Si immagina di dover dire alcune cose poi il dibattito le cose dette tibetano a dirne
Cosa un po'diverso e con degli spunti interessanti Sturzo
Con il libro in mano sempre con i libri in mano questo personaggio eccezionale gratificato anche da un bellissimo messaggio che avete letto nei giorni scorsi
Del capo dello Stato che ne riconosce l'integrità morale la profonda fede cristiana la difesa della burocrazia la coesione sociale ma c'è un altro santo a meccanismo usato dei Salesiani proprio l'altro giorno
Mi hanno riletto un passo che riguardava Don Bosco giovane sacerdote colibrì in mano che passeggiava per Torino è un gruppetto di ragazzi che giocavano per terra lo ha posto fatto dicendo abbasso i preti
Don Bosco si è fermato
Si è seduto con loro e gli ha ringraziato dicendo avete proprio ragione i preti devono stare in basso devono stare assieme a voi
E credo che
La lezione dei grandi Santi oggi è San Francesco erano Santi perché essi facevano piccoli
Per aiutare i fratelli le sorelle o magari la politica Alfano fosse in grado sempre di seguire questo esempio ma la politica le istituzioni nulla possono se non c'è il concorso di tutti ad affrontare i problemi
Oltre la Fabi gli ho la delega per la lotta alla droga e per il servizio civile nazionale e spesse volte vi interrogo sul bene sul male oggi è stato richiamato più volte il bene il male esiste il bene esiste il male
Perché è quaranta mila ragazzi ogni anno scelgo di fare il servizio civile nazionale volontario nella protezione civile nella salvaguardia dei beni culturali ambientali per assistere gli handicappati i tossicodipendenti gli anziani
E dati insomma rientrano nel tunnel della droga e distruggono la loro esistenza e muoiono di overdose
Allora
C'è un collegamento la terza delega alla famiglia
Perché
Ci sono giovani che hanno la fortuna
Di vivere all'interno di quello che io spesso indico come con un'immagine militare ludica militari presenti il quadrilatero inquadrato quando i reparti per difendere un obiettivo importante si chiude una quadrato il quadrato di Villafranca
Beh se noi riuscissimo ad ogni giovane ad ogni ragazzo
A farlo vivere dentro un quadrato ideale dove c'è la famiglia innanzitutto il papà e la mamma che gli insegnano fin da piccolo determinati valori
E poi la scuola dove trovano degli insegnanti capace non i cattivi maestri capo insegnanti capace che a loro volta dice che nel bene e quella parrocchie ed oratori momento religiosi importantissimo
E poi una società sportiva dove magari l'allenatore che è libero di questione che fino a sua volta riconfermati determinati principi determinati valori
Se ad ogni ragazzo riuscissimo a dare questo protezione è più facile avere più volontari per il servizio civile che avere ragazzi che finiscono dalla droga
Ma vedete
Quando oggi
Hanno chiesto a noi in questa straordinaria iniziativa di lavorare per far visitare risorgere che caduto io mi sono sentito subito vicino perché lo stesso problema che abbiamo che ragazzi droga
Quante volte nelle comunità di recupero parlo con loro
E vi invito ad essere testimoni loro prima di tutto il cui loro coetanei di come la droga propinare la loro vita perché lo dobbiamo fare prevenzione informazione
Dobbiamo fare educazione ma dobbiamo anche dare una risorse un futuro a coloro che sono caduti nel tunnel della droga come a coloro che sono caduti nel reato e stanno scontando la loro pena perché una volta che la pena sia scontata una volta che il tossicodipendente recuperato non ritorni a cadere in un circuito infernale perché nessuno nel momento del bisogno mettendo una mano
Ora nel momento in cui come Dipartimento tossicodipendente stiamo facendo un progetto nazionale di reinserimento
Anche qui guardate perché per fortuna ci sono i valorosi operatori deserte
Gli operatori del pubblico ma c'è in Italia una straordinaria esperienza di comunità
Che attraverso l'impegno personale molte volte religioso sano dare una risposta a queste esigenze ma che poi ci chiedono Alfano ci chiedono
Chiedono anche noi di dare la possibilità di un pieno reinserimento nella società oggi
La sanità carceraria è passata alle Regioni dopo l'altro giorno alcune associazioni
Sottolineavano come ci siano migliaia e migliaia detenuti tossicodipendenti
Che queste migliaia e migliaia di detenuti tossicodipendenti potrebbero fino a sei gli anni e
Quello che è stato segnato dal carcere come limite potere scontare la pena presso una comunità di recupero
Curarsi riabilitarsi essere punti ad integrarsi della società è un grande impegno dello Stato delle regioni e del privato sociale perché le carceri si possono svuotare anche diventare più umane
Per chi
A
Commesso reati sotto l'effetto delle sostanze dove trovi un luogo cerco di detenzione ma anche di recupero per evitare che una volta scontato la pena torni a delinquere
O sono tutti questi
Impegni che qui troviamo riassunti queste iniziative per le ragazze madre per i detenuti che con la famiglia cercano un loro riscatto ed allora credo che con l'aiuto di tutti
Avendo a mente che il futuro del nostro Paese si gioca sulla famiglia sulla sua potenziale stabilità sulla generosità dei giovani
Di costruire questa cellula proiettando la sul futuro oggi credo che sia per me che ho avuto queste deleghe una bella giornata perché vedo realizzato quello che ha espulso ha predicato per tutta la vita
C'è una società in cui la sussidiarietà in cui l'apporto di tutti i cui la presenza non teorica decantata e due Milani di radici cristiane le radici cristiane che danno ancora frutti possono farci sperare a tutti noi qui presenti in un futuro migliore
Grazie grazie
Allora mi tocca richiederebbe un po'di brevità per anche per questioni metereologiche per i ai prossimi relatori perché pare che stia arrivando l'acqua però insomma non ci facciamo minimamente preoccupare
Adesso è la volta del dottor Sergio Vento
Adesso c'è di nuovo la firmiamo allora che abbiamo prima la convenzione prego
Prego Presidente Martini pezza prego Ministro Alfano
La convenzione del Progetto
Agenzia
No nazionale
Per il reinserimento nel lavoro
Tata
Detta questa che abbiamo fermato adesso è l'intesa tra il Ministero
Il Ministro della Giustizia inutile ed al rinnovamento nello spirito per la costruzione delle case per la riunione delle famiglie dei detenuti
Con il sottosegretario naturalmente Giovanardi alla famiglia bene
Ecco la firma è stata attuata
La convenzione è stata firmata adesso chiederei
Dare la parola al dottor Sergio Vento vice presidente del Comitato nazionale per il microcredito che opererà come partner dell'agenzia
Nazionale
Sarò brevissimo il tempo stringe in tutti i sensi meteorologico ed altro
Vorrei dire che
Siamo qui
Per
Tributo dare un grande omaggio alla grande attualità del pensiero del messaggio politico economico e sociale
Di don Sturzo
Di cui l'espressione contemporanea rinnovamento nello spirito
Consiglio nazionale per il microcredito intende promuovere delle politiche attive
Di microfinanza sostegno della micro impresa questo soprattutto attraverso la costituzione di fondi di garanzia
Che consentano di uscire dal labirinto dalle impasse della mancanza di garanzie reali da parte di tante microimprese
In modo particolare il Comitato nazionale
Ha sottoscritto con grande entusiasmo nella persona del suo Presidente
Mario Baccini un memorandum di intesa
Con
La fondazione guidata da dottor Salvatore Martines
In modo particolare per quanto riguarda il reinserimento dei
Ex detenuti con una corsia preferenziale riservata alle detenute madri
Dottor Martina essa ha illustrato con eloquenza impareggiabile il contenuto di questa azione di questo programma ma di cui bisogna devo dire
Dare doveroso atto un riconoscimento alla ministro guardasigilli al Ministro Alfano per la grande sensibilità
E proprio di questo problema
Che cosa miopia la missione con una visione la mission in termini di responsabilità per quanto riguarda una politica della giustizia ma anche con una visione
Evolutiva che porti in qualche modo al ravvedimento e al recupero per quanto possibile degli ex detenuti
Vorrei soltanto concludere con un forte ringraziamento rinnovamento nello spirito
E soprattutto ricordando che il Consiglio nazionale per il microcredito
In un momento in cui la macro finanza ha clamorosamente fallito intende riequilibrare i flussi le politiche a sostegno
La piccola della piccolissima della micro impresa grazie ancora gli organizzatori di questo incontro
Grazie dottor Roberto adesso formerebbe saluto della degli altri partner della nascente
Umbrella l'Agenzia nazionale reinserimento il lavoro di cui abbiamo parlato a da oggi monsignore vince Vittor io Nozza direttore della Caritas italiana il quale non ha mai mancato di assicurare il suo supporto personale e della Caritas al Progetto supporto che è stato fondamentale non soltanto per la via d'il progetto di recupero volte detenuti ma anche per la sua sopravvivenza del tempo mi sembra fondamentale oggi la Caritas diventa partner fondamentale anche in seno a l'Agenzia Umbrella
Comprendo che
C'è anche la fatica per chi si intende nostro da varie parti ed è in piedi da diverse ore
Ma se facciamo silenzio sarà più facile arrivare alla fine quindi soprattutto chi stai dati è pregato di fare silenzio perché chi è seduto fa silenzio e chi sta i dati
Che far rumore allora ascoltiamo queste testimonianze grazie
Un carissimo saluto strettamente legato un grazie riconoscente
Per l'opportunità di essere presente a un momento così importante e significativo
Dato
Direi così il susseguirsi
Di interventi e l'uno o più significativo dell'altro ritengo importante concentrare il mio intervento in poche parole
Pensando nel piccolo di contribuire al cammino che è in atto anche e soprattutto attraverso questa significativa opera
Noi tutti sappiamo che
La storia di Gesù è una storia di amore
La Chiesa nella storia attentato nelle forme più diverso e più variegate di esprimere
Prossimità presenza soprattutto nei confronti di quei volti
E di quelle storie assegnate in maniera profonde anche distruttiva da tutto una serie
Di fatti e di situazioni che hanno
Avvenuto Fitto la loro dignità
Ed è proprio stando dentro
Nel nostro tempo dentro questa storia di prossimità che è possibile direi così cogliere in modo particolare due piccoli contributi da parte mia il primo come Chiesa
Come comunità credente
Come realtà dentro la quale don Sturzo ha consegnato in maniera concreta la propria genialità la propria fede il proprio servizio all'uomo concreto
Nella sua storia alla Chiesa e chiesto direi così di fare in modo particolare tre doni il primo
La coscienza e la convinzione che ogni creatura è un dono è gratuita che ogni creatura mantiene cos'stante venti in qualsiasi situazione venga a trovarsi la sua dignità la sua grandezza anche se questa grandezza per Ciscato
Circostanze diverse viene diremmo così abbruttita quindi il primo dono che possiamo offrire quello di questa profonda convinzione che ogni vita ogni persona
In tutta la sua espressione merita diremmo così la più grande attenzione azione presenza da parte nostra
In secondo luogo la chiesa
Radicata profondamente nei territori
Ricca di relazioni è maestra di umanità è portatrice di incontro di relazione con le persone il detenuto ha bisogno soprattutto di recuperare
Nella sua storia personale e sociale
Dire cooperare il valore delle relazioni a utenti che quelle vere quelle che danno modo di sviluppare in maniera bella la propria esistenza un terzo dove legato al fatto che la Chiesa assente la sua responsabilità nei confronti di ogni persona
E l'assente in modo particolare sia nei confronti del destinatario di questa opera
Sia nei confronti
Della società in tutta la sua interezza sia nei confronti di se stessa
Contre doni che non possiamo
Non essere disponibili a mettere a disposizione la gratuità del vivere
La capacità di costruire autentiche relazioni e dall'altra parte del sentirci profondamente responsabili degli altri di tutti e soprattutto di chi
In difficoltà
La seconda parole sull'opera che da qualche anno insieme a Salvatores tò pur da distanza pur da lontano seguendo però condividendo un po'tutti grandi passaggi
La seconda parola sta nel fatto che questa opera
Che Salvia che si concretizza a cui auguriamo un grande sviluppo è un'opera che ci si impegna a mettere in atto soprattutto quattro grandi scelte la prima
Da sola non ce la fa bisogna lavorare sempre più a rette lavorare insieme lavorare d'intesa mettere insieme le diverse parti
Che compongono il Mosaico dentro il quale ogni quadratino ogni colore alla sua importanza
Alla sua specificità ma la sua capacità di contribuire al tutto questa è una scelta che la l'operato attuale provocate ci impegna provocare dentro la nostra storia la seconda scelta è quella è un'opera che prende a cura
Le famiglie più volte è stato già detto l'importanza di mettere l'attenzione non solo sul detenuto ma sul detenuto collegato inserito
In relazione con la propria famiglia di origine alla quale è opportuno creare tutte le condizioni perché possa Dinu dopo vive nella in pienezza quindi la scelta di operare sempre tenendo conto
Il nucleo
In tutta la sua integrità in tutta la sua integralità
Una terza su realtà è quella legata soprattutto al fatto che
Ciascuno di noi in pratica ha bisogno di sentirsi
Impegnato a ricucire quelle fratture che determinati reati determinate situazioni creano all'interno del nostro contesto sociale e di vita quindi cioè dalla magari si
In riferimento al carcere ma c'è soprattutto da operare in riferimento al territorio perché la società sia sempre più una società ricca di profondo
Di profonda attenzione di profonda disponibilità l'ultima parola riguarda direi così quell'impegno a fare in modo che il cammino che da qui inizia sia veramente un cammino di accompagnamento al reinserimento dei detenuti io
Da povero sacerdote ho fatto sei anni e un mese di carcere di cappellano al carcere di Bergamo
Ho imparato quanto sia importante
Dalla vita dei detenuti ho imparato quanto sia importante essere presenze ponte fare in modo che la vita dell'altro non sia abbandonato a se stesso ma permetta direi così di creare ponte
Capace di reinserire di riportare nel vissuto di ogni giorno che
Per motivi diversi ha sbagliato grazie
Grazie monsignor Nozza altro partner nella nasce Antar rende
Prive il presidente nazionale l Akili dottor Andrea Olivero portavoce unico del Forum del terzo settore prego dottor Olivero
Grazie
Davvero
Pochissime parole perché
Tante sono state spesa che
Racchiudono i messaggi di questa splendida giornata
Innanzitutto grazie
Voglio ringraziare Salvatore perché
Quando mi ha proposto per la prima volta questa questa idea
Sinceramente non riuscivo a comprendere
La bellezza di tutto questo
Ma mi ha convinto per un fatto qui e oggi l'ho visto coi miei occhi
Qui c'è una possibilità
Per non semplicemente commemorare ma per fare memoria
Per rendere
Una storia
Grande grandissima che qui presente che viva
Ancora una prospettiva di futuro ebbene
Io voglio
Garantire a Salvatore
Che le arti
Per quel poco che potranno fare si metterà nel cuore in questo progetto perché credono fermamente nelle cose che sono state ammesse dentro a questa ipotesi a questa iniziativa
Perché credono che davvero sia Traverso questo connubio tra lavoro e famiglia
Che si può trovare una strategia vera per andare incontro ai bisogni delle persone e in particolare di quanti hanno vissuto il dramma del carcere
Grazie e ancorati assicuro quella parola che può oggi ai così ben commentato l'amicizia e il sentimento più pro Fondo vero serio che io provo nei confronti tuoi che provo nei confronti al movimento e che ci rende davvero tutti fratelli
Grazie al dottor Oliviero allora ancora incontri contributo importante per questa Agenzia quella del dottor Franco Pasquali che il Segretario generale della Coldiretti e coordinatore di rete in opera
Grazie io ho voluto essere qua veramente per questa testimonianza importante
Su questo voglio sottolineare come Coldiretti voglio stare a fianco di queste iniziative che si svolgeranno e tutto il territorio e vuole essere partecipe questo rinnovamento recedere attivo
Di un nuovo umanesimo che si sta costruendo parliamo tanto di futuro da costruire qua si sta costruendo un pezzo di future un grande pezzo di futuro e su questo noi dobbiamo esserci
Si parla anche di come ridare una centralità luogo all'enciclica carte sui Veritate richiamo fortemente questo questo uno di quell'azione coerente su questo aspetto
Voglio richiamare le prove le parole che tutti ricordiamo di Sturzo quando parla senza pregiudizi né preconcetti e su questo che noi dobbiamo puntare area anche
Nel recuperare
Con questo grande lavoro di centralità dell'uomo e
Con grande
Operatività che noi come organizzazione possiamo dare
Permettetemi un'altra battuta come reti in opera voglio dire questo grande pezzo di futuro che si sta costruendo perché hanno nuova ci con un nuovo senso civico nasce da queste responsabilità
Guarda caso vede il mondo cattolico primo
Diciamo così in questa battaglia in questa sfida con delle opere non solo con delle
Analisi o delle proposte con delle opere concrete
Su questo quindi noi ci siamo e ancora
Un grazie a voi
Un grazie particolare a Salvatore
Per l'entusiasmo l'esempio della fede che mette del suo giro grazie ancora
Grazie dottor Pasquale
E adesso è la volta di Marina Salamon
Nota imprenditrice di grande successo nel campo dei servizi della formazione della moda
Della produzione di tecnologie innovative da sempre impegnata sul fronte fronte dell'integrazione degli immigrati e della solidarietà verso l'infanzia in Italia e dei Paesi
Di sviluppo e qui Progetto carcere senza sbarre per donne e bambini la vede direttamente coinvolta lei stessa ci viene anche un modo
Buongiorno
Il mio compito
Nella vita e creare lavoro
E io su questo mi tormentava ieri attraversando la Sicilia perché da un lato pensavo alla vostra grandezza
Alla bellezza nostra terra dall'altro
C'è un'enorme fatica qui nel trovare lavoro buono lavoro giusto lavoro vero
In questa fatica riguarda tutti Giovanniello e vecchi donne è ugualmente Salvatore diceva bene prima parlando di basta con le contrapposizioni
E io credo che sia tempo dismettere con la divisione tra buoni e cattivi capitalismo liberista rapace cosa che spesso e sarà sempre di più senza un intervento giusto della politica
Contrapposto al bene comune o nord produttivo ed efficiente ovviamente dico tutto con ironia cattiva contro sud sostenuto dalla spesa pubblica
E il lavoro vero deve generare valore
E non è carità pelosa
E sempre più difficile farlo in Italia per la gente semplice per la gente che non a formazione sarà sempre più difficile al nord come al sud
Il tasso di disoccupazione salirà
Il prossimo anno probabilmente molto nel nostro Paese non parlo di cifre perché sarebbe scoraggiante
Si è spostato fuori da noi in Asia in Cina
Io però credo che questo sognano
Arriverà accadrà otto ragazze madri con bambini lavoreranno arriveranno
In questo progetto
Non ci sarà da parte nostra nessuna speculazione finanziaria
Non potremo inserirle nella produzione di cose da rivendere normalmente nel ciclo produttivo perché
Non si possono fare le fabbriche te piccole occorrono
Grandi produzioni in breve tempo e sono produzioni industriali però
Saranno produzioni vere
Penso ad un vero marchio che racconti una storia vera perché faccio questo
Perché credo in il rinnovamento nella
Purezza danni
Verità di tutti voi e dei vostri campi
Credo alla libertà di non appartenere a un'ideologia politica credo alla possibilità di rieducare attraverso l'amore la testimonianza per concludere
Lo faccio perché io ho sbagliato per prima ho passato la vita a giudicare credendo nel migliore o più intelligente più fortunati
La mia prima mica è morta di edilizia
E io mi ero allontanata da lei perché aveva combinato cose poco buoni da ragazzino in poi io mi sentivo migliori e lei semplicemente era stata bocciata e poi
Non si era sentita l'altezza della sua vita e
è andata nella droga nei pasticci
E poi avevo vissuto una rapina un sequestro di persona e la paura a generato i miei giudizi duri
Però sono stata anch'io una donna sola con il mio primo figlio
Il mio lavoro
Quello che mi ha dato la possibilità di salvarlo facendo nascere in un ospedale non tanto
Avevo molti debiti dovevo pagare ma potevo pagare le sue cure lavorando
Avrei fatto però qualunque cosa salvare la vita di mio figlio probabilmente avrei rubato se fosse stato necessario perché era la sua vita da proteggere
E quindi
Non mi è stato necessario fatto lavoro non superato i debiti ce l'ho fatta ma creato questo lavoro forse perché non
Ho ricevuto un'educazione negli anni prima
Per cui avendo imparato un mestiere
In Italia mi avevano consigliato la porta
E ora che sono una madre
Dice di quattro figli maschi conosco il dolore però di essere lontana dei propri figli
E conosco anche la forza che ci è data dalla possibilità di essere migliori per loro quindi ringrazio Dio
Che attraverso il sogno reso possibile per Salvatore dal Ministro Alfano
E da tutti gli altri intorno ci ha reso strumenti di un piccolo brindisi
Grazie a Marina Salomon
In questo suo intervento così personale
Grazie della sua testimonianza e adesso un cenno all'ultimo dei progetti intitolato cittadinanza e Costituzione che vede la collaborazione tra la fondazione di Vincenzo e il Ministro della pubblica istruzione si tratta di un pro detto volta ad avvicinare gli studenti delle scuole superiori alla figura all'opera all'impegno alla dottrina sociale di Luigi Sturzo attraverso visite alla casa museo ovvero al Palazzo di Città della famiglia Sturzo e tali iniziative culturali ma anche presso la residenza di campagna dove avranno la possibilità di conoscere i progetti legati al recupero dei detenuti e delle loro famiglie di cui abbiamo parlato oggi visitare l'ala Bussalà e della casa vedere in atto quei primi il PD partecipazione sociale che studiano sui loro testi scolastici mettere in pratica per cioè i loro studi abbiamo qui il dottor pizza sto do Segretario alla pubblica istruzione che ci dirà qualcosa in merito all'intesa raggiunta con il Ministero della pubblica istruzione
Prego dottor
Eviterò di nuoto per motivi di carattere organizzativo e meteorologico l'intervento che avevo previsto per dire che questo convegno così importante uscì articolato
Mi sembra che gli ebrei degnamente il cinquantesimo anniversario della scomparsa di don Luigi Sturzo e io sono
Particolarmente intelligenti
Che il mio Ministero assieme al Ministero di Grazia e Giustizia la Presidenza del Consiglio abbiamo firmato un protocollo di intesa
Per quanto riguarda nel caso del mio ministero la cittadinanza e la Costituzione
L'insegnamento della cittadinanza della Costituzione che è stato fortemente voluta dalla dal ministro Mariastella Gelmini voglio dire il ricordo e di Conte Mita di un decreto
Fortemente voluto da Aldo Moro a proposito dell'educazione civica quando era Ministro da pubbliche
Istruzioni
Lontano mille novecentocinquantotto e le mie congratulazioni al Presidente Martines
Per questa Fondazione chiesta affrontando un ruolo strategico in tematiche di particolare rilevanza mio amico Guardasigilli
L'onorevole Angelino Alfano ha detto a un parole brillantissime per dire che Caltagirone e la patina di noi cattolici impegnati in politica io aggiungerei che ogni volta che vengo a Caltagirone e mi sento come un musulmano che va alla Mecca
Perché
Caltagirone rappresenta la nostra tradizione e rappresenta
Il luogo simbolico del pensiero politico sociale e culturale di don Luigi Sturzo coliche Sturzo
Norme una rossa nata nel deserto
Ha il grande merito di avere
Tirato le somme
Di avere portato a conclusione un grande dibattito io europeo che aveva già quasi un secolo di vita e di pensiero sconsigliano
Affonda le sue radici
Pochi lo sottolineo nell'affermazione della Rivoluzione francese nella convinzione che il binomio
Altare
Però no fosse definitivamente crollato e inizia in tutta Europa degli ambienti cattolici un dibattito su quello che doveva essere il ruolo per partecipare
Alla politica dei propri Stati nazionali con grande intelligenza
Don Luigi Sturzo Polonia il termine di cattolico democratico per parlare dei cattolici che in maniera liberale volevano contribuire alla determinazione delle loro politiche nazionali in Italia il dibattito
A
Vigore diverso a delle problematiche che sono connesse ai problemi dell'unificazione del Paese alla compito di Roma al promette di Tremonti uso
Comunque dobbiamo dire che lunedì dieci e per la prima volta a portare a conclusione questo dibattito indirizzando lo su un solo punto a cui non c'era la Democrazia Cristiana che sarà l'asse portante dello sviluppo
Economico e civile e sociale di questo Paese
Per cinquant'anni ma di don Luigi Sturzo avrei voluto parlare d'ulivi Sturzo qui quello che ha detto sulla scuola in questi giorni tristi
Per gravi avvenimenti del messinese avrei voluto parlare della sua cultura ecologica della sua cultura dell'albero io voglio ricordare di don Luigi Sturzo per concludere soldi detto una cosa
L'uomo
Della prassi politica mite di alle umiliante che io mi auguro ritorni nel dibattito politico del Paese e meno che ci accomuna come cattolico impegnato in politica e quello dell'ispirazione
Alla dottrina sociale della Chiesa ovviamente come voleva lui in una prassi laica grazie della vostra attenzione
Bene grazie ad alta efficienza allora adesso tra poco la mattinata si concluderà codeina ecco del taglio del nastro e questo sarà
E simboli la mente l'inaugurazione ufficiale ed è il polo di eccellenza di promozione umana e della solidarietà intitolato a Luigi e Mario Sturzo
E la conclusione dei lavori di restauro della di casa Sturzo prima di questo gesto a sua Eccellenza Monsignor Nichele Pennisi
Ci darà cioè ci aiuterà si si accompagneranno e una preghiera con una benedizione
Allora un momento di attenzione è massima attenzione di prego prima della benedizione
Dal momento che è probabile che arrivi l'acqua che dobbiamo fare anche i conti con
I guai mettere logici di tre di dobbiamo dare alcune indicazioni tecniche molto molto importanti alle quali vi prego di prestare
Davvero la massima attenzione
Dopo la benedizione faremo il taglio del nastro con le autorità ma siccome davanti alla porta c'è poco spazio lasciamo alle autorità insomma lo spazio per poter esse i presenti per il taglio del nastro e per quanto riguarda poi invece vi preghiamo di uscire da quelle porte posteriori non dalle porte laterali
Ma dalle porte posteriori e raggiungere le tensostrutture per il rinfresco che abbiamo predisposto
Per evitare che si creino problemi di sicurezza dovuti alla pioggia stiamo cominciando a far salire i primi pullman per cui se c'è qualcuno di buona volontà che fa velocemente e si prepara il proprio Gruppo con un capo
Gruppo qui alla tensostruttura questa principale noi possiamo cominciare a chiamare i primi pullman in maniera tale che
Anticipiamo un pochino le operazioni quindi due attenzioni di che diamo la prima uscire dalle porte posteriori non dalle porte laterali per chi va al rinfresco celermente recarsi alla tenda del rinfresco per poi facilitare tutte le operazioni successive
La sera no fermi fermi che c'è la benedizione fermi fermi non non così immediatamente
La seconda
Mi raccomando chi si comincia a organizzare il proprio pullman si può radunare presso questa tensostruttura con la Protezione civile
Cominceremo a chiamare i primi pullman per scendere vi ringraziamo di tutto facciamo la benedizione e poi dalle porte posteriori
Ecco desidero che attesta benedizione siano vicini a me alcuni seminaristi e direttore della Caritas diocesana padre giugno perché questo terreno ed al seminario di Piazza Armerina
Qualcuno ha detto ma come Seminario rinuncia a un reddito
Porre ecco io confido nella Provvidenza ride se uno ecco fa un atto di generosità penserà la provvidenza sarà molto più generosa
Soprattutto dandoci delle vocazioni e di questo vogliamo ringraziare il Signore c'è anche padre Bortolotto Agag cappellano del carcere
Di piazza Alberini anche il vicario faranno
Richiamo
Accendi noi signore la fiamma del tuo Santo Spirito perché uniti in un vincolo di carità abbiamo ad amare ogni uomo con lo stesso amore con il quale Cristo chiamati perché visto Nostro Signore
Invochiamo ora divina benedizione su questo luogo e su coloro che si offrono come volontari gli operatori per l'aiuto fraterno
Benedetto voi siete un signore Dio di infinita misericordia che nel può figlio nato dalla Vergine Maria ci hai dato il modello e il comandamento dell'amore
E fondi l'abbondanza delle due delle audizioni su questa casa su quanto esso contiene su questi terreni su quanti la BT Aranno di lavoreranno e la visiteranno
Fa che questo luogo sia riempito delittuosi spirito e che quanti li avranno cura adempiono con tutto il cuore il loro volenteroso proposito di servizio manifestando la sollecitudine della Chiesa verso gli ultimi e più bisognosi perché visto nostro signore monsignor Manzella venga vi facciamo una benedizione
Mentre arriva monsignor Manzella ho il piacere di dire che in mezzo a noi grazie anche ad un accordo che deriva da questa convenzione madre con l'Assessorato regionale alla solidarietà alla famiglia
Sono presenti i primi dieci detenuti nuovi detenuti di ventisei che arriveranno nei prossimi giorni
Che l'hanno anche attuazione concreta a questo impegno quindi per due anni ventisei detenuti ed ex detenuti di San volgerà si aggiungeranno agli altri già presenti al fondo solo in mezzo a noi con le loro famiglie e li salutiamo
Il signore sia con voi
Sia benedetto il nome del Signore
Il nostro aiuto e nel nome del Signore
Di benedica Dio onnipotente pagare esilio e spirito santo
Auguri