La guerra dei trent'anni. Politica e televisione in Italia 1975-2008

Grazie
Grazie a tutti per aver accettato questo invito ed essere qua con noi questa sera
Si sente
Grazie
L'Istituto Bruno leoni veramente onorato di poter ospitare questo dibattito con due figure eminenti
Come Fedele Confalonieri Walter Veltroni
E dibattito sarà coordinato l'APPA al suo da Ferruccio De volte dal direttore del Corriere della Sera grazie quindi anzitutto a tutti loro
Ringrazio la Banca Popolare di Milano che ci ospita di nuovo in questa sala come già due settimane fa per la presentazione dell'indice delle liberalizzazioni
E devo dire ci fa veramente piacere poter presentare qui per la prima volta
E dico per la prima volta perché siccome il Libano vale e merita
Inevitabilmente altre presentazioni si susseguiranno in Italia nelle prossime settimane
La guerra di trent'anni Franco De Benedetti Antonio Pilati edito da Einaudi
Ci fa piacere anzitutto perché giocando a carte scoperte gli autori sono due amici rispetto i quali
Il nostro istituto ha contratto un numero pressoché infinito i debiti negli anni scorsi
Ma è evidente che è libero di Franco di Antonio presenta più di una ragione interessa è inevitabile che il dibattito si focalizzi a
Credo più tardi sui temi che sono richiamati anche dall'attualità e sulla persistenza di alcuni degli schieramenti che nel libro sono così ben delineati
Anche
Nella storia politica italiana più recenti
Nondimeno coerentemente con quello che è lo spirito del nostro Istituto
Ci piace leggere questa guerra dei trent'anni in una prospettiva un po'diversa quella del successo di un fenomeno che Antonio Pilati chiama
Liberalizzazione selvaggia delle lettere la storia ovvero dalla fine di un monopolio monopolio particolarmente odioso come quello televisivo
E la storia che Franco De Benedetti ripercorre
Nuovi mercati avvicinando come mai prima
Produttori e consumatori di determinati ben
Ora non sappiamo se la nostra storia politica degli ultimi quindici anni effettivamente figlia della radicale incomprensione della rivoluzione televisiva da parte di quell'universo di idee
Le posizioni politiche è quello della sinistra che in qualche maniera in precedenza deteneva il monopolio della comprensione anzi della promozione del progresso sociale
è questa la tesi dell'icona tesi che verrà discussa nelle
Mi minuti che seguono
Credo che non solo però la tesi meriti di essere apro
Ma soprattutto questa storia meritasse di essere raccontata nella prospettiva che con intelligenza senza preconcetti anche con molta
Ironia e conoscenza di prima mano dei suoi protagonisti hanno adottato De Benedetti Pilar
Ed è per questo che siamo loro molto grati di aver voluto presentare oggi qui con noi il loro libero detto questo cedo la parola al regista di questo dibattito per un
Grazie
Grazie Adalberto Mingardi
Ha già introdotto il tema della nostra segata
Nella presentazione
Questo libro
Franco De Benedetti e di Antonio Pilati
Nautico
Devo prima di tutto un ringraziamento Franco De Benedetti perché abbiamo l'avvocato
Alcuni anni sono state
Importanti
E devo dire che
è stato un osservatore attento critico e spesso autocritico cosa che spesso non accade
Delle vicende economiche
Italiane in particolare delle vicende legate al mercato televisivo all'industria della comunicazione in senso l'atto
Poiché la tesi di questo libro bilancia esposta in maniera efficace Alberto Mingardo
Che tra l'altro è uno degli ultimi liberisti
Ancora in circolazione ed proprio per questo naturalmente
Teste recavate così vistose
Proprio per segnalare sì
Al pubblico
Insomma
Trent'anni da quella dei vent'anni perché idealmente insomma questo questo libro
Individua e questo sarà poi l'oggetto della
Per la prima domanda che faremo i nostri ospiti che ringraziamo Fedele Confalonieri che Walter Veltroni
Idealmente questo libro individua questi trent'anni che vanno insomma più o meno dalla
Dal marzo del settantatré quando ci fu la a chiusura di Tele Biella del primo tentativo televisione libera
Fino poi insomma a al agli ultimi avvenimenti e in particolare si segnala anche in maniera
Significativa il discorso dello stesso Veltroni ha fatto al Lingotto quando comincio
La sua
Ultima stagione politica prima di quello che poi è accaduto che conosciamo
Bisogna dire che i nostri protagonisti e ospiti di questa sera hanno sempre tenuto un dialogo aperto costante rispettoso delle diverse posizioni anche in questi in questi anni
La tesi del libro e dice e questa somma
Proviamo a guardare a separare le due vicende che si sono così fortemente intrecciate in questi anni la vicenda del mercato televisivo la nascita della televisione commerciale e ovviamente la
Lo sviluppo per i tempi della politica italiana naturalmente altro potuto al momento in cui c'è stata la discesa in campo di Silvio Berlusconi ci sono stati in questo periodo quattro referendum ci sono state diciotto sentenze della Corte costituzionale
Sono caduti sono andate in crisi dei Governi c'è stata una continua discussione polemiche accesa un confronto spesse volte molto poco rispettoso di una parte nei confronti dell'altra somma forse dice
Dicono sì sia De Benedetti sia Pilati che si sono divisi i compiti di trattare
Il dieci e due le due parti del libro forse a questo punto è venuto il momento
I mettere fine a questa guerra è di cominciare a guardare al mercato della comunicazione in particolare allo sviluppo della multimedialità senza le lenti della politica
Tenendo conto che questo settore è un settore strategico per la crescita del Paese naturalmente essendo cadute grazie alle nuove tecnologie alcune barriere la multimedialità è un fattore
Che è strettamente legato alla crescita competitiva detta
Dall'altra parte ovviamente te Benedetti
Parlando
Tel quadro politico Debenedetti naturalmente che è stato il fustigatore di una serie di difetti della sinistra di una serie di pregiudizi che la sinistra a coltivato in questi anni
Nei confronti della televisione commerciale nei confronti telato come regolamentazione del mercato televisivo attualmente De Benedetti dice ma forse è il caso anche che in qualche modo il dibattito politico sia
Sconvocato anche da tutta una serie di pregiudizi che in qualche modo hanno caratterizzato il dibattito di e questi anni
E allora io non la faccio tanto lunga mi fermo qui poi magari intervengo dopo ma vorrei chiedere ai nostri due ospiti
Se
Condividono la tesi del libro e severamente questa guerra dei trent'anni è terminata oppure prosegue
Su altri fronti con altri mezzi e con altri aspetti più o meno commendevoli
Insomma in qualche modo questo libro
Un tentativo di sistemare in maniera
Oggettiva
La storia atti una industria strategica del Paese che è stata per lunghi anni fortemente e forse troppo intrecciata con la vicenda politica nel nostro Paese allora la domanda è la guerra dei vent'anni è finita o no
Comincerei con Fedele Confalonieri che ringrazio per la sua presenza
Ma intanto convincere a dire che è guerra
Mi sembra suggestivo parlare di guerra può ricordare lagunare dei trent'anni
L'episodio per la storia
Ci furono fragili forse furono gli ultimi casi di cannibalismo
Nella storia registrati nella storia
E qui fortunatamente nessuna mangiato i risultati chi lo sa
Però io di concorrenza si
E
Intanto il giudizio sul libro
Non può che essere positivo
Un libro scritto molto bene da tutte e due gli autori
Che si sono divisi molto bene i compiti
E in questi trent'anni nella parte di De Benedetti ci trovi
La storia della politica
è un po'o quasi un memorialistica
Testimone di gli avvenimenti inglesi dalla sua interpretazione un'interpretazione che molto spesso ed a sottoscrivere poi pirati e più tecnico sappiamo anche per quello che ha fatto quel ruolo che ha svolto sia all'Agcom che adesso autorità della concorrenza metà
Una spiegazione molto più tecnica non se vogliamo
Finito non finita
Sia
Velatamente accennato Von Clausewitz no la guerra vero De Bortoli
Continuerà
Continuerà continua perché poi
Gli intrecci della storia d'Italia se uno parte lesa che allora c'era l'austerità e viene ricordata molto bene
Siamo in un periodo il compromesso storico quando si parte
Tutti quanti con le televisioni quindi oltre a tutte esperita voleva dire che già carosello era qualche cosa
Di perverso perché perché non bisognava consumare troppo e invece la televisione commerciale è chiaro che vive sulla pubblicità dire sui consumi e grande distribuzione e così via quindi è una svolta nella mentalità
La politica si accenna Craxi si accennava lotta fra la sinistra democristiana
E il PC con io ricordo che il torrone qui
E bisogna dare atto a Veltroni è stato uno dei primi a capire
Io mi ricordo un convegno tenuto la Confindustria villaggio di vetro credo che fosse l'ottantasette se non ricordo male era molto giovane ed era il responsabile
Per la comunicazione del PC e capi per primo che le televisioni private e commerciali non erano una bestemmia in un Paese e fu anche il primo a dare ascolto proponendo ovviamente certe cose che limitavano
Mi nel senso ovviamente
Dalla loro ideologia politica cioè
Mentre di qui simili
Poniamo un liberismo selvaggio loro parlavano di corsari parlavano di pirati parlavano che questo non era il modo giusto avrebbero voluto guidarlo questo sviluppo come era avvenuto per esempio in Inghilterra tanto per di dove la televisione commerciale iTV era stata
Definite a tavolino dal regolatore ecco io credo che
Insomma però stare qui a tirarla troppo lunga sicuramente è stato un fatto positivo
La guerra se guerra e tale rimane sempre meglio chiamarla concorrenza
è finita
Per un certo tipo di contendenti per un certo tipo di concorrenti perché perché la tecnologia ha spostato ovviamente
Il Campa
Ci devono essere nuove regole sono le regole che sono dettate dallo sviluppo tecnologico oggi c'è il digitale terrestre c'è satellite
C'è internet e così via e quindi dobbiamo fronteggiare queste sfide c'è in campo un editore che è sicuramente
Il più forte al mondo
Ardo potrà piacere o non piacere però i più grandi giornali del mondo sia americani che
Della Gran Bretagna sono suoi
Le sfide più forti tinte sono le sue anche nel cinema non era
Forse la sfida
Più importante che a bordo che ha vinto è stata quella di creare il quarto network in America negli Stati Uniti quando nessuno credeva fosse possibile ha creato
Contro la City senza NBC
E lei dissi ha creato il quarto Fox ed è un successo perché è diventato il primo
Ha capito prima di tutti cos'era la pay TV e ci si è messo sia in Gran Bretagna e lo stiamo vedendo l'Italia che fior di concorrente quindi il futuro il futuro è questo bisognerà attrezzarsi
E attrezzarsi vuol dire
Creare dei punti fissi ci si assecondare la tecnologia però avere molto chiaro che campione di tutto e poi il contenuto che tutta la smessi tratturo trasmetta
Via cavo che tu lo trasmetta via satellite o via rette quello e quindi
Noi per esempio come linea di sviluppo pensiamo molto questo siamo entrati rende molto
Il broadcasting classico anche
Col nella nuova versione digitale terrestre ovviamente dovrà fronteggiare questa moltiplicazione per cui anche noi dovremo pensare ci
Più utilizzi anche affiancare alle
Alle ammiraglie Canale cinque Italia uno Retequattro lo stesso discorso vale per la RAI
Uno due tre e l'ha già fatto con le quattro noi l'abbiamo fatto con delle due
Rating chiaro digitale terrestre ma abbiamo anche cercato di metterci nella televisione a pagamento quindi questa la nuova sfida
Prossimi trent'anni forse trent'anni saranno troppi perché i cambiamenti adesso avvengano
A mesi anche ad anni
Saranno questi cercare di stare sul mercato diventa sempre più difficile anche questa crisi non aiuta ovviamente perché tutti quanti siamo stati toccati
E vediamo fra non so il figlio di pirati scriverà poi anche fieri Debenedetti fra quindici anni passerà grazie
Grazie Presidente
Le volevo chiedere
Una piccola
Fare una piccola domanda questo è un libro che molto critico
Nei confronti dell'atteggiamento che la sinistra ha avuto in questi anni
In tema di televisione commerciale
Però le volevo chiedere ma
Se lei dovesse dire qual è l'errore che voi avete compiuto l'occasione che non avete colto in questi anni che sono stati anni successa di espansione di battaglia di polemiche
Cioè se dovessi dire leggo e che abbiamo commesso noi
Oppure l'occasione che abbiamo mancato quarto a fosse la pay tv prima
Perché abbiamo provato ci annunciava impedito
Anche con
Qualche giusta ragione perché sarebbe stato aggiungere alle tre reti
Altre tre reti e in effetti Berlusconi aveva pensato questo Tele più però non ho potuto fare perché c'era l'Antitrust che non lo consentiva
E poi è chiaro che lo sviluppo
Il
Chi è nello lo Stato si homo economico schema concorrente sul campo
Facce RTI programmi fa certe strategie
E agisce in un certo modo può è chiaro che l'arbitro etici anzi prima dall'arbitro
Cioè quello che fa le regole la federazione che abbiamo
Così per fare un paragone sportivo
E poi l'arbitro Chiti e chi dice no non puoi fare questo quest'altro forse
Si poteva anche io mi ricordo quando con Veltroni si parlava di fare un disarmo bilanciato magari sacrificare una rete
Per ciascuno RAI e non e magari mettere quello sulla pay TV tutte e due
E andare in questo avrebbe potuto essere vi ricordo
Almeno dieci o dodici anni fa novantasei si parlava di queste cose
E poi dopo sa
Così si pesano polemica ha detto che si faccia bene
Grazie Presidente
Walter Veltroni chiediamo anche a lui naturalmente se la guerra dei trent'anni
è finita o prosegue sotto altre fuori pre
Ma guardi intanto anch'io devo dire libro ho trovato molto interessante
Sinceramente ci sono molti giudizi che non condivido diciamo ipocrita se non lo dicessi credo che siamo qui per discutere
Di libri di un libro comunque interessante di due saggi molto interessanti una ricostruzione più politica l'altro più legato all'evoluzione del del sistema dei media
Se devo dire sinceramente io però l'impressione di una lettura un po'ha una dimensione lo dico
Con
Con schiettezza insomma
Una lettura è una ricostruzione di questo passaggio molto complesso e molto delicato della storia italiana fatta
Con quello che siccome si sta un po'configurando una specie di neo pensiero unico e che quindi come tale un pochino mi mi preoccupa io mi rendo conto forse mi rendo conto adesso con maggiori nitidezza di quanto dovesse essere duro
Per certa parte della cultura di destra del nostro Paese quando c'era un'egemonia culturale della sinistra così
Diciamo
Onnicomprensiva come è stato nel passato però oggi ci troviamo in una condizione apposta
è una specie di lettura della realtà che avviene con quello spirito saggiamente critico che spesso la sinistra nei confronti di se stessa ma la quale poi si accompagna a uno squilibrio nelle valutazioni che non rende giustizia della storia
Io voglio dire questo Pieroni della sinistra sono gli stessi errori che fanno parte della storia dalla sinistra nei confronti della di processi di industrializzazione non è solo nei confronti della televisione
C'è stato un ritardo a capire tante cose che se c'erano cambiate persino sull'autostrada ad un ritardo all'inizio degli anni Sessanta
Detto questo però
Io vorrei cercare di abbordare la questione da un altro punto di vista
Prendiamo la potestà del Paese cioè
Liberiamo questa cosa dall'elemento come posso dire del conflitto politico prendiamo dal punto vista del Paese
Dal punto di vista il Paese è stato positivo hanno la rottura del monopolio della televisione di Stato sicuramente esso
Fornisco zio più libertà accetti un mezzo ci sono le televisioni locali sono stati una grande ricchezza prima lo sono stato le radio private delle quali non si parla ma che sono stato un veicolo di informazione straordinario negli anni in cui c'era ancora il monopolio
Quindi questo forte discussione
Ma proviamo però a non fare l'equazione
Diciamo Fedele Confalonieri ed io abbiamo credo il
Non so se in difetto dei tempi che viviamo di essere due persone credo bene educate che tendono a rispettare lunario piene dall'altra come credo
Questo non ci ha impedito nel corso degli anni di avere dei conflitti molto aspri
Su alcune questioni io in particolare
Quindi voglio citare due
Uno
Non può essere scambiato per statalismo
Un'attitudine di carattere liberale
Cioè
L'idea che un sistema centrale nel formarsi dell'opinione pubblica
Come quello della televisione meritasse una disciplina legislativa particolare capace di armonizzare l'esigenza di crescita industriale di liberazione di energie economiche con le esigenze del pluralismo non era
Una considerazione di carattere statalistico è una tipica impostazione da cultura liberale occidentale
Perduta la quale
Sia entrato in quella che è stata definita la guerra perché a quel punto è diventata la guerra si dice qui secondo me un po'un grazie unidirezionali mentre è stata una guerra di potere travestita guerre di religione volto ad annientare l'avversario da tutte e due le parti a inventare avversario non solo da una parte
L'Italia tra le tante
Modernità perdute per
Per tanti motivi che adesso qui è inutile indagare ma che invece una volta sarebbe meglio a spronare per non aver mai conosciuto un'alternanza virtuosa tra riformismi
Diversi di diciamo di centrodestra di centrosinistra ma per sempre conosciuto nella Prima Repubblica non l'alternanza nella Seconda Repubblica un'alternanza confusa
E senza ambizioni di innovazione radicale e tale si è trovata anche in questo settore a rincorrere le quali si può dire
è stata le energie imprenditoriale dissi benissimo ma senza regole
Occorre Ecole che arrivavano ammettere che annuisce a cose che erano già accadute
Secondo una logica che
Una delle mannaia sulla modernità di questo Paese questo è un Paese nel quale non si riesce a fare mai le regole sulla base delle quali favorire una modernizzazione ma senza le si fa a cose fatte
Fotografando gli equilibri esistenti è un po'la logica del dei condoni edilizi non fare le cose si fanno e poi gli si dà una norma
Perché il nostro Paese non ha avuto la forza di fare quello che altri grandi Paesi occidentali hanno avuto la possibilità e l'intelligenza di fare di immaginare
Una una politica di insieme che guardasse l'evoluzione tecnologica che avesse dentro di sé quelle leggerezze perché quello di cui noi parliamo oggi un panorama in immaginabile dieci anni fa e ci tornerò tra un attimo prima di concludere
Ma questa occasione è stata venduta ma da tutti e per responsabilità di tutti
Io ho sempre considerato che fosse un arricchimento la rottura del monopolio di Stato
Ho sempre pensato che lo fosse ma ho sempre pensato che gli aspetti di pluralismo e di qualità della comunicazione non fossero secondari
Naturalmente non spetta alla politica valutare la qualità per fortuna i tempi nei quali
I politici diciamo decidevano cosa poteva andare e cosa non poteva andare
Erano finiti non so se sono finiti ho l'impressione che stiano tornando
Attraverso la seconda specie di problemi che si che è del tutto risolto
E che il problema che riguarda l'autonomia del sistema informatico
Badate qui entriamo nel cuore di un problema democratico fondamentale e nessuno mi venga a dire che questo è un vecchio e questo è
Quello che sto per dire tipico della cultura liberale e vorrei che qualcuno smentisse questo punto di vista
Non si può essere
Cito l'espressione di Confalonieri
Giocatori crearvi
Perché fedele dice le regole
Ma se le regole vengono fissate da uno dei giocatori la partita falsata
La partita è falsata e io credo
Che questa questione non averla affrontata né da parte della sinistra quando è stata al Governo né forme diciamo complicate nelle quali lo è stata
Ma non aver accettato di affrontarla anche da parte del centrodestra sia stato un errore molto grave un errore che oggi mette il nostro Paese in una condizione che non ha paragoni in nessun Paese del mondo
Non c'è nessun Paese del mondo in cui
Chi è al Governo ha in mano una buona parte dalla comunicazione
La situazione
No no ma io l'ho guardata e non
Non cerco applausi sto ragionando per cercare di capire non o a figure di solito arriva al contrario quindi va benissimo ma per una volta va bene ma sto cercando di ragionare per vedere
Se si riesce a trovare un esperanto tra di noi diciamo una lingua comune perché quello che io ho detto è in cui
Credo sia incontestabile
E
Penso che qualsiasi liberale qualsiasi democratico capisce che se
In un settore strategico come questo
Chi fa le leggi e chi beneficia delle leggi chi è al potere e chi fa l'informazione le cose non vanno bene
La bellezza dell'informazione
E il suo valore innovativo sia di mercato sia culturale sta in una pluralità utenti casta che tante voci siano
E qui io sono ottimista per il futuro qua dice a Vittorio Foa pessimista per il passato è ottimista per il futuro
Perché perché io credo che siamo agli enti stiamo entrando nella terza fase
Nella terza fase della storia della comunicazione ha prima fase era
Il televisore
Ci si alzava per spingere il primo il secondo canale la RAI si preoccupava e lo ha fatto bene per molti anni parlo di una RAI in cui c'era
Il meglio della cultura italiana
La RAI si preoccupava di garantire l'unificazione nazionale sia dal punto di vista del linguaggio del che delle conoscenze
La divulgazione del sapere insomma la RAI ha svolto una funzione sicuramente nella fase migliore della storia del nostro Paese sono i primi anni Sessanta molto positivo
Dopodiché è arrivato il telecomando e guardati innovazione di cui tutti i dati lo dice benissimo innovazione tecnologica cambiamento dei contenuti e cambiamento gli assetti di potere sono sempre la stessa cosa
è arrivato il telecomando e ANCE otto punto quello che prima sembrava sufficiente non è stato più sufficiente quando io cerco di spiegare ai miei figli
Che c'era il secondo canale che cominciava alle otto della sera è come quando cerco di spiegarmi cosa del duplex che è una cosa complicatissima perché
Diciamo nel tempo il telefonino il duplex e complicato da spiegare
Allora è apparso tutto una gabbia e quindi Tele Biella è stato l'inizio come è successo dopodiché avremmo dovuto avere in questo Paese non le leggi Mammì
Che
E tutto quello che c'è stato dopo tutto a correre appresso ma avremmo dovuto avere un sistema politico che dicevano immaginiamo quale sarà lo sviluppo due reti una rete antitrust e cioè
Fatto salvo per riferimento a quale fatto prima che però è vitale non c'è informazione democratica in un Paese democratico se non c'è distinzione dei ruoli tra chi governa e chi fa informazione se non c'è questo fin
Detto questo
Oggi siamo in una terza per fortuna in una terza positiva fase questa terza positiva fase
è
In fondo quello sotto il segno del quale sta avvenendo lo sviluppo tecnologico e dell'economia la libertà di scelta
Ma non la libertà di scelta più perché anche questa adesso è apparsa stretta
Dice prima c'era solo la RAI in pari data la RAI Berlusconi
Scegliamo torno non basta più
Ma non basta più perché la domanda dello spettatore cambiato perché la tecnologia con la rete
Abituato una generazione che cresce lo dico con Ferruccio capita discute nato e circostanze che lei che cresce
Sapendo molte più informazioni delle generazioni primi precedenti ma leggendo molti meno giornali delle generazioni precedenti perché perché così i ragazzi sanno tutto seguono i siti vedono indiretta quell'immagine incredibili che voi avete pubblicato ieri di di Napoli della sparatoria si fanno opinione su questo ne discutono e parlano tra di loro vanno sui blog
Discutono su Facebook
Ma la terza fase sarà la fase nella quale la televisione e lo dico qui ci sono diciamo persone che hanno credo intuito questo la televisione sarà libertà di scelta se io una sera voglio vedere
Un programma sulla strada del terrorismo lo devo trovare
Lo devo trovare devo trovare una banca dati che mi dia la possibilità di farlo se voglio sentire una musica oggi cioè chiuse la trovo
Se voglio vedere un film non devo più avere come delle biblioteche di DVD ma devo poter scegliere sapendo che il supporto ormai è un inutilità se c'è una banca che funzioni
Poi rimarrà televisione via etere o analogica come volete che sarà quella che farà l'informazione lo sport che possono tutti perché francamente L'isola dei famosi o il Grande Fratello
Si può anche vivere senza nome
Assolutamente essenziale il problema è che si possa scegliere
Quello che si vuole vedere a questo punto sono diciamo io a porre questo problema cioè
Adesso il sistema si deve fare aperto completamente aperto
è aperta la libertà di scelta dell'individuo che deve poter scegliere su tutta la Biblioteca di Babele per usare espressioni borghesi disponibile così
Si riconquista una libertà
Perché non è che ha la libertà
Monca del fatto che c'era solo il monopolio pubblico si sia sostituita un anno
Libertà compiuta perché ci sono la RAI e Berlusconi peraltro con una
Dal mio punto di vista inquietante omologazione di linguaggio e di contenuti
Aprire aprire le finestre favorire l'integrazione perché la vera prospettiva all'integrazione noi dovremmo avere tra qualche anno ma tra qualche anno non tra qualche decennio uno schermo con i quali facciamo tutto tutto
Musica film l'informazione comunicazione relazione tra soggetti vari questo il futuro ma questo futura andrebbe esaminato da un sistema politico autonomo e intelligente e moderno oggi
Per evitare che si creino dentro questo nuovo scenario le stesse contraddizioni
Nelle quali quello di cui stiamo parlando è carta straccia per guerre che hanno tutt'altro significato è tutt'altra u obiezione obiettivo cioè esattamente quello detto qui annientare l'avversario lungo che vola aperte annientare l'altro
Con il risultato che nessuno ha niente a nessun altro però è un po'come la parabola dei ciechi di breve della cioè
Piano piano si scende in una situazione nella quale
Il Paese declina ed è credo quello che dobbiamo evitare dovremmo evitarlo con sopra soluzione l'assalto di moralità di di modernità faccio solo un riferimento molto breve anche di moralità faccio
Un una Giunta molto breve ad una cosa che ha scritto Franco De Benedetti
Anche qui
Questo è qualcosa tipica della nostra cultura noi pensiamo di essere
Il mondo tutto cioè
Pensiamo che tutto il bene tutto il male si era chiuso dentro di noi
Io dico solamente questo sarò stato un ingenuo
Sarò stato un utopista un idealista
Quello che vi pare
Io ho pensato per tutta la campagna elettorale e dopo la campagna elettorale che questa legislatura
Potesse e dovesse essere per come sta il Paese una legislatura costituente
Che questa legislatura dovesse essere visto che chi aveva vinto aveva avuto una maggioranza così indiscutibile
Vi fosse l'intelligenza delle cose
Che portasse a fare delle regole del gioco comuni perché questa democrazia ha bisogno di avere delle regole del gioco nuove e comuni è chiaro che non si può stare
Con
Mille parlamentari non si può stare con un sistema che non riesce a decidere e non ha bisogno quindi aggiungere altro e quindi dopo le elezioni da sconfitto nella competizione per il Governo mi sono alzato in Parlamento e ho detto noi siamo pronti a farlo
Poi però se non si è fatto Franco non è perché io mi sono incattivito perché non è così
Non è così
La storia va fatta tutta intera e va fatta raccontando responsabilità di tutti
Quella cosa non si è fatta perché non si è voluta fare ma non da parte mia
Ed è una grande occasione perduta per questo Paese un'occasione non per finire la guerra dei trent'anni ma per dare a questo Paese quel minimo di modernità senza il quale l'Italia bagnante quindi deve pagare
Grazie
Grazie Walter Veltroni e per la prima di passare la parola ai nostri due Autority io vorrei chiedere
A Walter un Morelli oggi di una piccola domanda
è indiscutibile che ci troviamo
Alla vigilia di un allargamento del anche tecnologico del mercato della comunicazione e quindi dovremmo avere noi tutti molto più attenzione
Verso
La crescita anche di tanti soggetti della comunicazione che sono disseminati nella rete
Che formano comunità straordinarie che hanno una capacità di intervento incredibile con fenomeni di aggregazione e di comunicazione che sono tutti da esplorare con nuovi linguaggi
Questo naturalmente aumenterà in grado di libertà dedicato chili per libertà di scelta Tino esatto però è anche vero che noi discutiamo in questi giorni della
Pluralismo dei nostri mezzi di informazione ettaro volevo chiederti tu sei convinto che nonostante si sia la vigilia di questo allargamento di orizzonte della comunicazione noi viviamo un restringimento di questo pluralismo
E quindi una perdita di peso democratico della nostra società
Se si parla della televisione
Come la intendiamo tradizionalmente esposte essi non ho alcun dubbio se si parla dell'intero circuito dalla comunicazione la risposta è
Più interlocutoria perché oggi sono molto prima c'era solo RAI e Mediaset
Adesso
Un ragazzo che vuole prendere delle informazioni a dodici mila fonti alle quali accedere è chiaro
Che questo però introduce quello che si chiama giustamente digital device e che ha un digital device
Anagrafico
Perché le generazioni che sanno usare questo mezzo della rete con tutte le loro potenzialità con tutte le sue potenzialità sono generazioni più giovani
Un digital device del nostro Paese geografico
Perché accedere alla via SL a Caserta è molto diverso di accedere a Roma o Milano
E quindi dentro
Questa possibilità di scelta si riaprono degli elementi di discriminazione ma se tu mi chiedi oggi
Il panorama televisivo italiano è più o meno libero di quanto fosse in passato la mia risposta è meno libero meno libero
Per i condizionamenti politici che ci sono sul privato e sul pubblico
Meno libero perché non c'è quella diversità di linguaggi televisivi che essenziale nella vita culturale di un Paese quando tutti fanno la stessa cosa e tutti fanno la stessa cosa
Tutti rispondono ad un modello unico allora
Dal punto di vista dell'offerta culturale del Paese le cose non vanno bene
Per
Chiedo magari a Fedele Confalonieri sia d'accordo con questa affermazione io sono nato quando c'era il monopolio della RAI ma non si poteva non si poteva dire sereno
Ti cacciano tu sei figlio di un grande giornalista di ragazzi non si poteva eh no era l'altra scusa
Ma non mi direte mica che
Sta no
No no ma dal no no avvertiamo su questo perché proprio il Casinò di questi giorni in Giamol avrà la parola parolaccia è questo allora noi siamo in questa carta
Allora tutti i cinque agli otto mila tuoi colleghi perché anche tu sei giornalista sono tutti venduti tutti e
Come no
Allora il signor Mimun
Il signor Mentana che viene da noi che fa quello che fa e poi dopo se ne va anche se ha detto che non se n'è andato eccetera non è
Un giornalista libero ma come fai a dire qualcosa o l'intero genoma dai no scusate dove in teoria ricavare un po'nove afferma che se va bene grazie crescesse torna dottor giacché il territorio non è stato noi non facciamo la caricatura peraltro noi allora da una tu sai dicendo che tutto soffocato ritorniamo certe cose a parte il fatto che voglio la mia linea centesimo
Che stavi dicendo si apre questo si apre costato sia per quest'altro o ma guarda che poi alla fine queste sono tutte imprese grazie alla fine dell'anno anzi ogni tre mesi dovrà fare i conti assoluto che guarda che tu dici che la precedeva il film sceglierò la musica
E chi lo paga
Anche queste cose nuove ed edito in Francia pranzato delle leggi ultimamente anche in Gran Bretagna
è recentissima una sentenza dove devi fare i conti con l'impresa che sia pubblica privata cammini dall'America occhialini da dove vuole che che
Stimati le strade che ci sono due che hanno spaccato le strade per primi e hanno fatto Faso ed esce a può quello che hanno fatto che vuol dire
Liberalizzare il Paese per tanti aspetti renderlo più informato tutto quello che vuole
Ma facendo il conto perché non è che a un certo punto ti regalo e questo fondo mentale oggi la tecnologia ti permette di avere questi due
Che sono un po'rompiballe però sono pluralista sono elementi di pluralismo assolutamente faccio un piccolo accenno su quello che dicevi prima
Del conflitto di interessi che anch'io condivido
Che nessuno può negare che ci sia un conflitto di interessi però piccolo particolare
Ci sono ogni cinque anni anche prima perché ci sono varie Sterpa delle persone che se ne fregano di questo conflitto di interessi e lo votano allora se ragioniamo due Paesi e cosicché fino
è un Paese il fatto di
Tutti cretini
Non lo so lanciamo cielo io so che a sinistra c'è sempre stato
Questa puzza sotto al naso
Dire sì però il popolo ecco vanno
Palace però chiedo scusa se non erro prego prego no chiedo scusa avvoltoio dicono le spezziamo le posizioni
Cioè cosa c'entra dire non è che il voto è qualcosa che consente a tutti di fare qualsiasi cosa e cioè
Dice sai io avuto perché questo è lo schema che hanno in Sudamerica certi come e come no sicuramente sì risultava quaranta Sudamerica di oggi non di quello di ieri sto parlando il Sudamerica di oggi dove ci sono tanti Governi anche di sinistra
Diverso all'edicola che volete ho preso i voti faccio uno che mi pare
Questa idea e un'idea sbagliata ma l'idea dal punto vista democratico spalmate quelli fanno quello che diventare
Perché poi dopo si fanno fare una legge o se lo fanno per cui lo si potrà più
E siamo dovuti al no no no no votano votano votano
Votano e spesso gli piace anche
Vi piace anche avere televisioni in mano piacere che avere tredicesima io dico solamente un'altra cosa e la cosa che tu dici come diceva il classi con ironia della storia capovolge ogni cosa
Tu oggi dice si però stiamo attenti al nuovo che viene avanti perché ma anche quelle sono industrie mica solo voi stessi cioè c'è una nuova industria che è fatta delle
Aziende che fanno new economy di quelli che stanno nel settore della comunicazione di cui fa l'integrazione che
Bussano alla porta e non posso trovare porte sbattute sbarrate devono poter accedere e quindi più c'è e meglio è
Da quel è un punto di vista
Per quanto riguarda l'informazione io figurati i giornalisti rispetto tutti i soldi vengo stamattina da una
Convegno sui vari altri in cui ho fatto un
Una sparata difesa dei giornalisti e difendo tutti
Però il problema esiste e non puoi far finta che non esista tu sei una persona che diciamo anche la formazione culturale per approcciare queste cose non con
La scimitarra di certi colleghi di di di varia natura
Esista un non problema
Chi si sente una specie di DD
Un po'di cappa di piombo la televisione si sente questa roba qui poi si dice sì c'è quel termine non dico
Dico di linguaggi dico di culture dico persino di non può non esserci perché momenti in cui dice esiste un problema concreto interessi
Dai ragione perché se esista un problema di conflitto d'intesa con l'autonomia del giornalista se faccio resta
Intorno a questi due lotti balzano giornalista militano perché riguardano
Glielo Toffanelli però che lo può fare
Non so fino a questo glielo
Ci mancherebbe pure
Ma ci mancherebbe pure io sto dicendo un'accozzaglia ci sono queste le
Sto dicendo una cosa che spero
Diciamo sia chiara
Non puoi non sentire
Questo squilibrio
Questo squilibrio il sistema informatico italiano non è fondato sull'autonomia
Questo è indiscutibile porta dell'Europa lascia stare lo sto parlando di aborto e sto parlando del sistema
Sto parlando del sistema e del sistema televisivo in particolare
Il sistema allora vogliamo dirla tutta il sistema televisivo affatto di Treviso e private perché sono di proprietà del Presidente del Consiglio e di televisioni pubbliche i cui vertici sono nominati dal Presidente del Consiglio punto
Non lasciava mettendo
Ci sono settecento per evitare
Prego Consigliere
Palazzi ad avere comunque ai cinema aveva aveva ben seppur io io so so che tu devi
Giustamente fa vado a fare
Ma chiedo che possa sostenere con tutto rispetto che loro solo la stessa cosa di segnalare in ambito locale
Mi pare un po'forte diciamo la mia opinione
Non
Se
Scusi
Perché è dare viene darvi del coglione anche a voi scorsi è dare del coglione a quei giornalisti che in RAI
Che in RAI fanno
Mai fanno il loro mestiere
Che
Perché non lo fanno non si è assolutamente così a questo ma diceva estranei come girava fra procediamo all'appello non troviamo pensionistiche lo abbiamo bisogno di dividerci altre cose ci siamo capiti
Ciò
Pene che grazie allora e sia a Veltroni sia Confalonieri perché
Il trentunesimo hanno l'anno in pratica già scritto
Riunisce solo una grande attenzione ai costi perché hanno reso inutile moderatore quindi
A questo punto sentiamo i nostri due autori comincerei con Franco De Benedetti così possiamo legarci più facilmente alcune suggestioni politiche dei due interventi è precedente
Lega giorni
Le finalità di questo libro che sicuramente destinato anche a causa di questo dibattito ad una seconda edizione aggiornate
Invecchiando si perde la memoria per evitare di dimenticarne voglio prima di tutto fare ringraziamenti
All'istituto con l'avevano il che ha sia incaricate di organizzare questo incontro e poiché nostri ospiti ce l'hanno
Così vivacizzato mi sembra così brillantemente guidato
Vorrei la seconda cosa che vuole sono
Dire Walter io non credo di aver citato delle colpe del libro non me lo sono guardato
Belle queste più in queste pagine credo che anzi
Ho considerato che quello che il tuo discorso del Lingotto fosse un discorso epocale
Per la politica della sinistra il rifiuto dell'antiberlusconismo come categoria
Come asse portante della strategia della sinistra è stato secondo me è un fatto straordinario
E poi
Anche quello che è capitato il fatto stesso che la la scelta del Lingotto sia
Arrivato una
Riassetto del sistema politico italiano forse in un modo che nessuno poteva prevedere forse neanche tu non so se la vite previsto
In questo modo secondo me è stato un fatto di grande
Merito politico o di grande successo politico che quelle due cose sono praticamente
Quindi non credo assolutamente che sia
Che sia di avere che criticato come mi sembra che tu dicessi io credo che anzi
Se vogliamo fare un parallelo io non parlo di stagione bicamerale di stagione di riforme costituzionali
Nella in questa
Legislatura che tu avevi previsto ma
Parlo della
Dell'altra occasione persa
Quella dell'altra bicamerale
E credo che quella sia stata una grande occasione persa buone un qualche
Questo è un libro di storia no
E la questione scritto da uno che non è storico ma che si porrà il problema tipico dello storico che ci si domanda perché le cose sono così e in un anno in un altro modo ecco quello è stato uno degli io lo vedo come uno degli scambi
In cui le cose sono andate in un certo modo mentre avremmo potuto andare in un altro
Tra l'altro
C'è un parallelo tra le due che io sottolinea che dovrà
Difficoltà
E tu ha incontrato in campagna elettorale che all'epoca D'Alema incontrato quando era Presidente la Bicamerale di da un lato c'è un Governo che governa e dall'altro lato c'è
C'è un c'è qualche cosa di nuovo che si deve portare che in qualche modo entra in conflitto con la
Con con l'esistente rappresentato al governare
Detto questo io vorrei dire solo perché io no
Io un modo un po'insolito ho messo un titolo a questa ho voluto mettere un titolo alla riunione di questa sera perché
Tutto questo è avvenuto
Ed è la domanda che si pone Norberto Bobbio del mille novecentonovantaquattro quando Berlusconi ha vinto
In questo intervista tre Edipo setti Vattimo e lui si domanda com'è potuto accadere questo
E
Molto intelligentemente lui non dice ma perché aveva tanta televisione proprio a trasmettere tanti tanti sport
Perché è troppo intelligente e anche troppo intellettuale visto che l'articolo indice non lui accelerato le condizioni perché ci fosse la gente che lo porta
Ha creato le condizioni lasciato nel mondo con la famosa parola espressione naturaliter berlusconiano
Che non può essere quella della sinistra
Ecco il mio il ed è questo è il nucleo generato io l'ho voluto mettere al al titolo di questa conversazione perché questo è il nucleo generatore del libro
Capire
Perché le cose sono andate in questo modo partendo proprio
Per quella domanda attonita e spaventato di Bobbio
Ed io credo che la televisione
Questa non è quindi una storia della televisione né tanto tanto meno dei problemi della televisione ma la televisione come
Emblema nel rapporto della sinistra con la modernità
Tema fosse troppo ambizioso non so se sono arrivato
A
Dirlo però è chiaro per mai c'è un un grave problema chi è più un rapporto e la sinistra con la modernità
E questo lo dico con
Ovviamente con fosse sofferenza la parola esagerata ma insomma certamente con un grosso ricca sentimenti interno quando penso alle cose che
Ho fatto nei dodici anni in cui è stato un fatto in Parlamento perché direttore prima
Così cortesemente ricordava perché hanno avuto può Istat sono stati sui giornali
Che a o apertura
Diretti in quel momento e le ritrovo tutte dalla cablatura delle città la corporate governance alla privatizzazione delle fondazioni all'articolo diciotto e potrei
Elencarle corretti quelli sono il rapporto con la modernità ma il rapporto con la maternità lo vediamo nel nel nel in quel momento famoso quando
Ugo La Malfa dice no noi non siamo non possiamo permetterci Hotel villa colori
Ma
Quindi aspettiamo un anno anti
Tagliamo le smettiamo prima di trasmettere trasmettiamo insieme alle undici si chiude i televisori regalando regala interne questo è l'interpretazione dall'veneta c'era un'altra parte lavoro colore davano il sogno del Mulino Bianco davano la libertà che poi anche che veniva perfino interpretata come libertà di
Di costumi mentre in realtà poi non lo era neppure
Quindi ecco
In qualche modo
Cioè io credo che questo dipenda
Questo io per me c'è una linea sedi di continuità che va ad antiche rende difficile questa interpretazione questo rapporto che la sinistra con la con
Il con la maternità perché è una foto di una parte della sinistra
La parte che ha avuto un grande ruolo nella sinistra
E parlo a quelle che incominciano
è un filone che nasce con gli eredi degli azionisti poi la diversità la questione morale
Il Patto dei produttori se vogliamo anche in qualche modo
Quando
La bella politica di cui circa è una parola in un'altra una frase in un articolo di Scalfari che c'è qualcuno che pensa che lui faccia una bella politica quella degli altri butta quindi
E poi
Le accuse di popoli come quando mi ricorda la così il populismo quando facevo
Non la campagna elettorale del novantaquattro è venuto giù alle merci a spiegare
La ragione per cui
Sia Alleanza Nazionale che la lega che Forza Italia Fossò sostanzialmente le forze populisti quindi in qualche modo di antipolitica
E poi ricordiamo il ceto medio riflessivo quelle che ho chiamato gli estremisti di centro e poi i talebani della Costituzione e oggi il moralismo
Ecco io
Credo è paradossale che sia proprio io a difendere non che sia proprio è giusto che sia proprio io a difendere la sinistra
Contro quelli che gli chiedono di avere dico perché l'accusa di non aver risolto il problema del conflitto di interessi
Io credo che quello come esistono dei problemi insolubili matematico in politica esistono incerti non mente dei problemi insoluti io non credo che va a fini tra tra le tante colpe spiaggia che aveva abbia quello di non aver risolto il conflitto di interesse perché era un problema politicamente irrisolvibile
Io credo che quindi lungo torti
Il nostri in modo che ci troviamo è quello della difficoltà di interpretare la modernità certo che questo ci sia
E sia dovuto proprio a questa
Idea che fondo ci possa essere una repubblica di ottima atti che ci debba essere che ci possa essere qualcuno che
Che dice come devono essere fatte le cose e che essa
Come
Alla ricetta per farlo al meglio
E quindi quando
Oggi in tanti mi chiedono perché quei libri non è che si leggono soprattutto all'inizio quando appena che appena escono gli ma scusi lei allora che soluzione troppo
Come come pensa che vada a finire
Cos'è la fine della guerra dei trent'anni ma verrebbe voglia per quelli che sono meno giovani perché ricordo l'Ulivo degli anni Sessanta che allora aveva dato qualche
è stato leggermente pruriginoso per quegli anni
Potrebbe essere il riposo del guerriero
Oppure potrebbe essere meglio per quello come diceva giustamente Walter Veltroni la la la tecnologia che ha cambiato il nostro composti ha cambiato e sta cambiando radicalmente il nostro modo di
Leggere le notizie di cogliere le notizie non fosse altro che per la brevità
Cioè è cambiato noi pensiamo anche nella
Pubblicità come erano i tempi di Carosello quel come sono oggi i tempi delle interruzioni pubblicitarie ma
Quindi c'è sicuramente per quello c'è però una per motivi tecnologici il pilastro che accertamenti dirlo molto veloce perché il Governo il digitale terrestre tra l'altro
In quel famoso qui in quel famoso intervista tra
Fatti ma il bottino
Vattimo è un po'
Capisce che rompere avere più avere più canali avere più possibilità disse di di maggiore possibilità di ascolto è comunque un passo in avanti e poi e messo un po'alle corde l'i suoi interlocutore dice B il giorno certamente che il giorno che avessimo sessanta cento canali a quel punto lì problema risolto adesso sessanta cento canali e li abbiamo quindi secondo me in questo senso finisce la guerra dei trent'anni
Stricto sensu io non so produce che c'è una considerazione che si deve pur consentito io non so di scosse di fratture difficoltà eccetera
Però
Trovo abbastanza
Per me motivo di non
Compiacimento il fatto che
Queste scosse
Queste difficoltà queste previsioni che si fanno o anche
Per altri motivi puramente fisiologici perché i siti politici finiscono anche per motivi fisiologici queste difficoltà siano dovute non ragioni politiche
Le ragioni
Di moralismo cioè ragioni sostanzialmente di antipolitica
E questo secondo me
A che fare con la
Difficoltà e con il fatto che le difficoltà o gli scossoni da una parte non corrispondono a
CAF a aumenti di voti e aumenti di presenze aumenti di forza Telti del centro sinistra dall'altra
Secondo me questo asse questo è l'esito è un esito secondo me
Abbastanza triste ovviamente per chi militato a sinistra e credo che abbia a che fare con questa difficoltà della sinistra di rapportarsi che vieta la maternità ti ringrazio grazie
Franco De Benedetti Cantoni e PIL
Ma io non non vorrei parlare dei temi strettamente politici che non è il mio mestiere ore lire
Perché mi aveva incuriosito il tema che ha trattato in questo libro
Per una ragione professionale antitrust liberalizzazioni uno dei mestieri che si fa in Antitrust difendere in mercato difendere la competizione
Cercare di favorire le liberalizzazioni le liberalizzazioni in Europa hanno un modello abbastanza classico il consolidato c'è un Governo come dice la Commissione europea
Che stabilisce alcune regole generali
Dopodiché in base a queste regole si rompono i monopoli sita
Spazio di eccesso a operatori privati e pian piano si formò un mercato quello che era interessante della
Dei temi strettamente politici che non è il mio mestiere ore e dire perché mi aveva incuriosito il tema che ha trattato in questo libro
Per una ragione professionale antitrust liberalizzazioni uno dei mestieri che si fa in Antitrust difendere il mercato difendere la competizione
Cercare di favorire le liberalizzazioni
Le liberalizzazioni in Europa hanno un modello abbastanza classico il consolidato e c'è un Governo pure c'è la Commissione europea
Che stabilisce alcune regole generali dopodiché in base queste regole si rompono i monopoli cita a spazio di accesso a operatori privati e pian piano si formò un mercato quello che era interessante della
Storia televisiva italiana è che non ha seguito assolutamente questo motivo non c'è stato nessuno che ha programmato negli anni settanta
La rottura del monopolio RAI la politica non si è occupata di liberalizzazione televisiva
Liberalizzazione televisiva e giustamente Veltroni ricordava le radio private nasca dal basso è nata per un impulso per un un motto della società
Un moto della società che era quello di impiantava prima le radio private con il teschio amavano i cento fiori all'epoca
Poi è stata un moto prodotto dalle aziende le aziende avevano bisogno di sparsi pubblicitari
Per svolgere meglio la propria azione di marketing e per far crescere i mercati in Italia sono stati queste le forze che hanno fatto crescere
Il mercato televisivo che hanno rotto il monopolio però l'hanno rotto fuori da
Uno schema di regole fuori da
Un quadro giuridico
La prima legge sulla televisione del mille novecentonovanta Tele Biella dei settanta tre ci stanno diciassette anni e mezzo diciassette
Anni in cui sia fatta una liberalizzazione dal basso spero chiamata selvatica anomala senza delle regole
La convenzione commerciale
Competizione di mercato ha funzionato molto bene in quel periodo
Se voi ricordate avete abbastanza anni per ricordare quell'epoca c'è stato un un forte scontro una forte competizione sul mercato
Lo scontro tra Retequattro e Canale cinque è stata da manuale di di economia non c'era
No
Delle dei vincitori prefigurati anzi probabilmente Retequattro che l'ha fatta la Mondadori
Aveva se ci fosse stato un bookmaker all'epoca avrebbe avuto più volevo puntate sul sul profitto quindi è stato un esempio da manuale di come le forze del mercato premiano e decidono i i vincitori
E ha dato anche una grande ricchezza perché
Ci sono state un gran numero di imprenditori
C'era c'è stato un
Nuovamente in cui c'erano addirittura un migliaio di televisioni in Italia e non mi ricordo più quante radio quindi
Questa liberalizzazione dal basso senza regole è stata molto vitale e ha funzionato bene in quel periodo cioè selezionato che sapeva fare chi non sapeva fare e ha dato una grossa
Ventata di libertà fatto cresce mercato pubblicitario fatto cambiare le abitudini
Degli italiani ha fatto aumentare i consumi tutte cose io credo molto positive
Se la confrontiamo per esempio con un'altra liberalizzazioni invece fatta secondo le regole
Seguendo lo schema della Commissione europea seguendo un quadro giuridico chiaro e ben funzionante quello delle telecomunicazioni
Che è cominciata con alle direttive europee del novantasei è cominciata in Italia il primo gennaio novantotto c'è stata un'autorità per le comunicazioni che la regolata a partire appunto dal novantatré giudice beh alla fine siamo convinti
Sì che per esempio nella
Settore della telefonia fissa i risultati siano così così esaltanti in fin dei conti lì c'era un monopoliste questo monopolista ceduto Greco e di mercato scarsissime e adesso non è che stia in una
Condizione così fiorente e il mercato delle telecomunicazioni in Italia perlomeno per la parte fissa non è eccezionale e anche nella parte mobile c'è certamente competizione
Ma c'è voluto un intervento dell'Autorità garante della concorrenza per esempio per aprire
Il mercato agli operatori virtuali andare oltre il tre o quattro che c'erano questo per dire che corre
Che ogni tanto la storia da delle risposte diverse da quelle che ci aspettiamo
Mi sembra che la liberalizzazione selvaggia perlomeno prima del novantaquattro varato il compito interessi quindi sono tratte dentro tante altre cose ma
In quei vent'anni ha funzionato bene e per esempio una liberalizzazione come quello delle telecomunicazioni nonna funzionato benissimo e quindi
Mi sembrava utile cercare di capire perché è avvenuto questo credo che molto abbia giocato la tecnologia molto abbia giocato
Credo lo sforzo della società di trovare nuove forme di comunicazione quello che negli anni Novanta nel due mila
Si è espresso come propensione alle nuove tecnologie negli anni Ottanta si è espresso attraverso il meglio nella comunicazione commerciale di altri
Già commerciale che appunto ha creato mi Tullini consumo nuovi e a ha fatto crescere la società italiana corrette anche la tecnologia
La competizione che tutto sommato cede forte nella televisione aiutato potentemente
Il passaggio verso le nuove tecnologie
Le imprese che lavorano nel settore della televisione commerciale sottoposte quel tipo di concorrenza stanno investendo per passare al digitale terrestre stanno investendo per entrare nella banda larga c'è tensione per entrare nella banda larga eccetera
Allora anche sotto il profilo secondo me della
Propensione a innovare a creare maggiore prodotto protesa commerciale forse ha funzionato meglio delle telecomunicazioni dove per esempio sulla barca da larga il digital device eccetera eccetera
Riscontriamo parecchia
Parecchia difficoltà parecchia riluttanza allora forse fa
Riconsiderato il modo
Con cui funzionano le e liberalizzazione forse con cui il modo con cui si fanno le regole con cui si aprono i mercati non dico che
Essi è giusto aprire i mercati senza le regole forse in certi casi come avvenuto nelle telecomunicazioni come sta avvenendo in altri mercati
Abbiamo avuto un probabilmente un surplus di regole tra il livello comunitario e il livello nazionale che in qualche caso hanno imbriglia
Atto e complicato la vita un'ultima notazione e nel libro si dice che la guerra dei trent'anni sta per finire e che la tecnologia forse pone Terminio
Sono abbastanza convinto di questo perché credo che quanto più si apre la libertà di scelta dei consumatori e la libertà di impresa degli imprenditori tanto meno difficile avere dei mercati chiusi delle situazioni bloccate
Procedo quello che sta succedendo questo tavolo o un telo di dubbio
Piazze Pilati
Franco De Benedetti voleva aggiungere
Un piccolo contributo finale pagina non solo una un'aggiunta per l'editore l'importante è che li posti completi per autore a una certa importanza che li può si lega
Possibilmente non solo la quarta di copertina facendo lo sforzo di leggere anche la seconda di copertina
Io avrei una a me farebbe molto piacere cioè
Le cose che mi piace di più del mio libro sono Yesser ancorché omesso
Cioè IPTV delle citazioni che son tutte tratte da opere della letteratura tedesca sulla guerra dei trent'anni
Dico solo l'ultima che dell'ultimo capitolo che c'entra poco con la guerra dei trent'anni perché molta più a che fare con la situazione economica e finanziaria del mondo del tratto da Bertolt Brecht
Dove il K che aveva l'arma Madre Coraggio appunto sulla guerra di trent'anni dove il cappellano dicessimo ormai siamo nelle mani di Dio
Le madri coraggio risponde io non credo che siamo già nei guai fino a questo punto però la notte non dormo una notte
Grazie
Buonasera a tutti e
Paolo Franco