Dove sono oggi i liberi e forti? - seconda ed ultima giornata

Apriamo i lavori di questa mattina buongiorno a tutti
Come segretario nazionale organizzativo dei circoli Libera ricordo ancora il benvenuto a tutti quanti voi
Di amici e i Presidenti
Regionali provinciali comunali dei nostri circoli che affollano accordi già da ieri sera grazie ancora
Il mio intervento ve lo risparmio anche perché devo essere telegrafico ed oltretutto insomma devo dare disponibilità e la possibilità ai Presidenti dei circoli di poter portare un saluto in rappresentanza dei propri territori
Lo potete leggere in sintesi sul liberarla pagina ventitré di oggi voglio solo annunciare una cosa
Bella piacevole ed oltretutto piena di significato caro Angelo stamattina alle otto e quaranta mi arriva un messaggino che recita così
Il nostro coordinatore regionale del
Veneto Marco Bovo che è anche membro del Consiglio nazionale dell'UDC rimanda questo messaggio
Alle otto e quaranta è nato Matteo Boe bombardino libero e forte la mamma sta bene avvisa tutti questo credo sia
Auspicio anche per quello che stiamo facendo cui accordi e che certamente insomma
Lascia un significato molto importante
Non voglio aggiungere più niente vede dei presidenti che devono intervenire Giorgio se voi avvicinarti cui al Parco così ti cedo subito la parola
Ancora grazie a tutti ed un arrivederci al prossimo seminario di Todi che certamente ci vedrà più avanti e
In una costruzione ancora più solida ed importante del progetto che abbiamo messo in campo fino a questo momento grazie ancora
Sì buongiorno a tutti Fois il piacere e l'onore
Di portare il saluto dei circoli Libera della Toscana che sono presenti in buon numero acquista un importantissimo convegno
La Toscana è una Regione come sapete abbastanza difficile per alcuni aspetti ma Libera sta trovando risposte assolutamente inaspettate
Ribera al sta riscuotendo l'interesse
Di tanti tanti amici che inizialmente hanno fatto scelte diverse che non vengono dall'UDC magari vengono dalla Margherita dall'UDEUR o addirittura si interessa persone del PD
Credo che il messaggio che dobbiamo lanciare noi è quello di veramente una grande grande apertura di questo nuovo soggetto fare il nuovo partito costruirlo farlo crescere libero forte ed aperto
In Toscana la Costituente di Centro ancora è un pochino ritardo adesso saluto al Segretario politico scesa
In Toscana costituente un pochino ritardo bisogna farla partire e rapidamente perché abbiamo bisogno tanto
Di un grande grande grande partito di centro che possa sbarcare questo finto bipartitismo a partire dalle prossime elezioni amministrative
Ricordo che in Toscana si vota in circa duecento comuni otto province
E fra i Comuni si vota a Firenze oltre che a Livorno in altri capoluoghi
E per questo è necessario che la nostra caratura io appunto cresca libera e forte vi fu un partito nuovo un partito ad ordinamento democratico
E meritocratico dove la selezione della classe dirigente
Venga fatta in modo diverso da come avviene negli altri partiti TPL e PD
Noi siamo contrari alla cooptazione non ci appartiene non fa parte del nostro modo di ragionare e per questo davvero dobbiamo impegnarci tutti
Piccolissimo
Un non si fa una cosa un tema che mi sta particolarmente a cuore
Mette saluto anche presidente Adornato
Abbiamo concordato
Tema che mi sta particolarmente a cuore e poi mi avvio a concludere è quello
Della tutela della vita della difesa e la famiglia anche se ci dobbiamo ricordare che non s'è il nostro unico tema ce ne sono altri
Però
Questi temi sono i nostri
E interventi un po'tardivi come quello ultimo del Governo sull'Huana non devono distrarre
Dal fatto
Che
Certe battaglie non abbia sempre portate avanti dunque vi ringrazio e auguro ancora con lavoro questa mattina e grazie a liberale a Ferdinando
Non c'è
Va bene delle delibere al quarto anno cosa
Passerei
Dada a meno che dividiamo il tempo invece di cinque minuti due minuti e mezzo Sannazzaro capito
C'era
Va bene Tirelli delibera siamo stati bravi però l'altra volta quindi Tessaro anch'io brevissimo anche perché ho preparato solo un saluto da parte della delegazione Liberal siciliana
E volevo solo prendere spunto da quello che è stato detto ieri soprattutto da Savino Pezzotta o che ha proposto
Di fare
Di
Di dare attenzione ai giovani di andare a cercare i giovani io sono sicuro perché quella la mia esperienza quella dell'importo
Che ci sono tanti giovani che vogliano impegnarsi
Tanti giovani che non stanno a fare le manifestazioni in piazza ma che hanno chiaro per
La le indicazioni politiche girando anche all'interno di un partito un partito che abbia regole democratiche nel nel
Un partito nel quale si possa emergere grazie al merito io però chiedo ai dirigenti di questo di questa nuova formazione di centro di assumersi oggi e di assumersi in questa fase costituente
L'obbligo morale di formarci
Formarci non solamente facendo scuole di formazione ma come diceva ieri il presidente Buttiglione facendoci fare politica che la scuola migliore per imparare a fare politica
Quindi già dalle prossime amministrative cominciare a metterci lista per farci fare esperienza
Anche perché è stato chiaro il monito di Benedetto sedicesimo a Cagliari nel settembre scorso che serve formare una nuova generazione di cattolici impegnati in politica
Poi un altro spunto che vorrei dare alla vostra attenzione
Sempre riferendomi un po'a quello che disse ieri Presidente Buttiglione
Il quale parlo dei segni dei tempi io conosco una per una maestra che esperti stima nel
Nel vedere e nell'interpretare segni dei tempi che la Chiesa cattolica
La quale in un documento del mille novecentonovantaquattro
Riuscì evidenziare come
Quali sono i mali della società attuale quindi con un anticipo di quasi vent'anni
E ve lo risparmio per motivi di tempo voglio concludere semplicemente con
Una profezia di Sturzo visto che ieri è stato richiamato tanto
Che a mio parere cita due indicazioni non tanto per quanto riguarda le alleanze ma
Per quanto riguarda stare fermi sull'identità
è Sturzo diceva che ha ho avuto sempre fiducia e quindi speranza nell'avvenire un avvenire prossimo o remoto che si realizzi medi vende o quando le mie ossa riporteranno in un cimitero non importa
Perché ho sentito la vita politica come un dovere e il dovere di c'è speranza
Io credo nella provvidenza divina
Sono certo che la mia voce anche se è spenta rimarrà monito dice per la moralità e per la libertà nella vita politica una voce contro lo statalismo contro la demagogia contro il marxismo
Spero che i cattolici riprendano coraggio senza bisogno di mutare dai socialisti del sociali ed etiche delle quali questi ultimi ignorano il valore
Senza bisogno di cercare a sinistra alleati infidi né a destra collaboratori malevoli ma curando di essere se stessi affrontando le difficoltà che la vita stessa impone
è soprattutto correggendo certi errori del del recente passato che ne hanno alterato la linea io credo che grazie a questo manifesto riusciremo ad avere amante la barra dritta sulla nostra identità per poter evitare errori in futuro grazie
Collino
Beh ritornati questa mattina
Io
Riporterò semplicemente il
Velocissimo saluto degli amici Liberal
UDC della Campania
Perché
Ad un appuntamento storico come quello di oggi dove lo presenta
Il manifesto sostanzialmente di un nuovo soggetto politico qual è l'Unione di Centro importante esserci ma credetemi e molto più importante ascoltare il contributo
Qualificato di tanti di voi che hanno rappresentato rappresenteranno la storia della politica italiana
Anch'io ho avuto il privilegio di leggere in anteprima il manifesto che sostanzialmente oggi qui vede la luce ed anch'io voglio puntare il dito velocissimamente su quello che è l'invito rivolto a tutti gli uomini liberi liberi e forti
Perché effettivamente oggi in Italia c'è bisogno di una grande rigenerazione politica io aggiungerei anche morale perché purtroppo oggi e forse anche più che in in passato
Una seria questione morale rappresenta unitamente alla questione istituzionale
Alla questione della modernizzazione economica
Della
Priorità
Chiedo scusa
Possa dominata da un po'angoscia
E quindi
Unitamente quindi dicevo la questione istituzionale alla questione della modernizzazione economica una delle priorità che il nostro partito deve deve affrontare perché ne abbiamo bisogno di agire sulle coscienze degli italiani
Perché
Questo può essere importante in prospettiva anche di tante manovre economica vedete
Gli italiani stanno perdendo tutto
Non solo in prospettiva di una logica del profitto noi ci troviamo di fronte oggi da
Generazioni Tognolo naturalmente
La morale la famiglia d'calpestano un'ora è cosa ben più grave chi di fronte all'arricchimento personale non
Ammettono fa col
Ed allora vediamo per citare in primis la classe con la classe politica cui appartengo avvocati che si permettono tanto medici
Calpestano Ippocrate
Agenti che fanno gli imprenditori magistrati che fanno politica apertamente nei tribunali insomma gli italiani pare che non non vogliono assolutamente più assolvere
Il compito a cui naturalmente dovrebbe essere dovrebbero essere deputati
In questa direzione la Costituente di Centro sta facendo moltissimo sta dimostrando che dal continuo confronto fra i cattolici può nascere effettivamente una classe dirigente solido che aperta anche alle questioni morali bisogno e quindi
Continuare in questa direzione
Sulla strada maestra
Intensificando ognuno
Il proprio impegno
Nel ruolo che gli compete quindi e concludo che il conduttore di questo processo evolutivo dell'Unione di Centro
Possono accorciare ancora di più le distanze con gli avamposti affinché possono effettivamente determinare la crescita e la modulazione di una cosa proposta politica italiana grazie
Essendo l'audizione del
Se andiamo avanti coi tempi così fatta
Tante altre economie assieme a un piccolo saluta dalla Puglia io comincerei con una frase di Sant'Agostino che dice
La speranza dei figli bellissimi la segno per le cose come sono il Corazza di cambiare
Questa partita ordinanze si costituisce ufficialmente atto anni è la risposta acqua essa
A questo disegno passaggi saggio
Bill occhialeria direi cioè si è manifestata negli ultimi anni
Queste partite ha avuto il coraggio di pianificare da mesi a questa parte
Un futuro a lungo termine
Tutte le crisi che si sono verificate negli ultimi anni sono fissate causate dai in cui il Sina fartelo azionista
Grandi tumulti interni ci hanno provocato solo
Disfacimento garanzie tali facilmente nell'economia
Cheney Ficarra e lungo termine o programmare venuta Carmen quello di questa partita cominciata a fare negli ultimi anni per un futuro
E ha a che possa essere vivibile
Emozionante e anche
A
Speranzon saperi Prosperi profferì
Io
Vorrei che a questo creiamo
Si possa aggiungere
Liberi fatti e anche al responsabile
Ina sterili parlamentari sono devono essere responsabili nei confronti degli elettori
Devono mostrare
Trasmettere con un'immagine
La flessibilità
Di riscrivere è interessante un presente che
Ormai
Non si può
A
Cancellare
Ma debbo prendere spunto alle elezioni del passato
Anni parlamentare deve
Mostrare
La bellezza della razza umana
La bellezza della creatività la bella Salella poter fare la bellezza della ragione
Indietro non si torna
Anzi dobbiamo con fermezza
Far tesoro degli insegnamenti vive il passato che Luigi Sturzo e far
E Solaro dei valori che vengono
Scritti nel manifesto e
Dell'Unione di Centro perché su quei valori né possiamo
Cambiare
Il Sannio della nostra generazione a generazione negli anni Ottanta la generazione degli anni Novanta
C'è questa sogno è possibile realizzarlo è possibile realizzarlo con i grandi maestri che sono qui seduti a questa tavola
è stato in un futuro
Noi possiamo sperare
C'è la meritocrazia finalmente passa fermarsi con sali di cca
Angiolillo
Angiolillo
Grazie presidente buongiorno a tutti
Io sono qui a portare il saluto dei giovani dalla Fondazione di liberale nel fare questo nella ringraziare tutti i presenti vorrei ringraziare quei tanti giovani che dovuta italiana
Sono venuti qui già da ieri per assistere a questa iniziativa con grande entusiasmo e grande fiducia prima me la fiducia penso sia un elemento importante di questa manifestazione vate
Io rappresento un movimento di giovani che abbraccia principalmente due generazioni quella dei ventenni e quella dei trentenni in questi mesi impegno sul territorio siamo entrati in relazione con molti dei giovani impegnati anche in maniera organizzata con
A e impegnati mania organizzata né a società civile è una delle sensazioni principali che abbiamo ricavato da questo dialogo con questo vasto mondo giovanile
E quello purtroppo di una crescente sfiducia nel futuro oggi si guarda al futuro con maggior timore rispetto a ieri
Questo sia per quei giovani che stanno guardando e cominciando a costruire il proprio futuro e Ostuni il proprio futuro sia per quei giovani che stanno cominciando a pensare al futuro dei propri figli delle proprie famiglie
Questo perché in questo momento è evidente la consapevolezza dei tanti limiti strutturali del nostro Paese è stato detto e questi sono stati affrontati ampiamente nel manifesto che siamo qui a presentare
E allora veniamo al senso di questa di questa iniziativa uno dei motivi che probabilmente ha portato a l'accrescimento di questi limiti strutturali del Paese e proprio dovuta alla trasformazione che in questi ultimi anni si è parlato di un ventennio sprecato
C'è stato nel modo di intendere e di fare la politica in questi ultimi anni la politica sia allontanata dai cittadini
In particolar modo questo è stato percepito dalle generazioni più giovani si est si è creato un solco tra le istituzioni
E i cittadini questo per vari motivi sono stati affrontati molto spesso in in diverse occasioni
è inutile ribadire le però questo è andato a determinare un elemento molto importante nel momento in cui la politica arretra lascia spazio ad altro
Si perde di vista il bene comune si lascia spazio e tanti particolarismi hai tanti interessi particolari questo ha fatto sì che nel corso del tempo
Il nostro Paese si andassero perderei si andasse a perde il senso di alcuni concetti che sono dei concetti basilari per un Paese maturo
Alessandra ha centrato il punto parlando del concetto del merito oggi troppo spesso per regioni generazioni il merito la capacità e lavoro l'impegno non sono considerate come l'elemento fondamentale per riuscire per realizzare
So che si pensa di poter fare venuto meno il concetto di responsabilità è venuto meno il giusto rapporto tra i diritti e doveri per alcuni tendono a crescere i diritti diminuendo i doveri tarati e sempre più difficile a vedere riconosciuti i propri diritti
Questo ha fatto sì che i problemi da tecnici diventino culturali
Col tempo sta cambiando a mio avviso nella
Cultura del Paese la percezione di cosa è giusto e di cosa è sbagliato e tutto tende a diventare relativo
Allora veniamo veramente al senso dell'iniziativa
Se se il problema da tecnico diventa culturale più difficile andare ad invertire ad invertire questo processo allora qui non si tratta soltanto di costruire un nuovo partito o un partito nuovo
Si tratta di cercare di andare ad invertire quello che l'ordine delle priorità della politica dobbiamo provare è stato detto
A riportare al centro della politica i cittadini al centro la politica il concetto di persona il bene comune dobbiamo farlo con grande senso di responsabilità è un percorso difficile per farlo dovremo cercare veramente di
Creare un rinnovamento nei contenuti e la politica nell'organizzazione della politica nelle formule della politica perché no anche negli uomini impegnati in politica per ricostruire quella nuova generazione di cristiani di cui parlava Benedetto sedicesimo
Siamo qui per questo vi ringraziamo
Rivolgo un caro saluto tutti i presenti
Saluto anche a nome dei circoli Libera Lombardia anche i provinciali che mi hanno raggiunto sono davvero onorato di fronte a questa platea di portare il nostro saluto
Sarò rapidissimo
L'impostazione di questo nuovo partito è un'impostazione rispettosa dei cittadini degli elettori e della politica lo dimostra l'impostazione l'iter logico che è sotteso il manifesto politico
E una manifestazione di volontà il che presuppone due cose presuppone che ci sia innanzitutto un qualche cosa quindi un essere una vera e sul presupposto del quale si può manifestare
Si può manifestare una nuova volontà politica e si rimette al centro
Il cittadino nel senso che non si parte dal presupposto di un patto che dall'altra parte non è stato ancora né conosciuto e al quale non si può pretendere di aderire a scatola chiusa
Quindi la limpidezza di questo iter logico di questo negozio giuridico politico che viene portato avanti è proprio quello di manifestare da subito quali sono i contenuti
Quindi non è casuale che se
Don Sturzo convoco tutti in un albergo l'albergo Santa Chiara di Roma dall'hotel Bramante di Todi parta quell'appello quel manifesto quell'invito a riavvicinarsi a una politica che è stata martoriata di quale
Spesso ci si è quasi vergognati di dire sono un politico faccio politica quindi ridare dal principio dalla base dignità al fare politica che è un merito non è una colpa
E la statura di quella che è la storia
Non solo del partito origine di tutto questo movimento la democrazia cristiana ma anche dei valori che sono sottesi e che ci ispirano e che sono qui presenti peraltro personificata anche dai giovani
Questo ci deve far capire che la vera leva
Per il futuro è questa
Questo nuovo partito non ha bisogno di Prandelli la sua leva e quella del contenuto della politica e dei valori grazie
Se manteniamo il ritmo probabilmente riusciamo a far parlare tutti e quelli che hanno iscritto per
La verità sennò alcuno
Cancelleremo d'ufficio
Allora do la parola Fierro
Dove
Se non c'è mia passiamo all'altro D'Angelo
Buongiorno a tutti io volevo
Un attimo fare un ragionamento su quello che è la necessità
Per questo nuovo partito che
Andiamo a rigenerare di cercare di coniugare quello che sono state le nostre buoni propositi espressi così bene sia negli interventi di questa mattina che
Nella giornata di ieri
Con una necessità di politiche di cittadinanza attiva e con un nuovo modo di stare in politica mi spiego meglio
Il
Oggi è stato ben detto nella giornata di ieri nel nostro Paese la Democrazia a rischio
Ma è a rischio perché secondo me il nostro Paese gruppo a partecipazione organizzata dei cittadini
Scarsamente presente io per esempio faccio riferimento al fatto che da noi c'è una mancanza di una strutturazione nella distribuzione della ricchezza
Noi parliamo soltanto della riforma ad esempio del modello contrattuale del lavoro è quello di dare sicurezza
Lavorativa anche poi dei precari però non pensiamo ad una legge
Che possa realmente portare
A una difesa del risparmio degli italiani e che soprattutto a rendere ad esempio uno strumento come l'azionariato popolare
Qualcosa di forte perché in questo modo
Noi mettiamo veramente creiamo strutture dei partecipazione dice transattiva anche di ridistribuzione certa della
Ricchezza che si produce nel Paese
Ad esempio una situazione che su cui veramente
C'è molto da lavorare e su cui uno intervento riformatore è forte
Porterebbe a un
Risorse utili per investire e quello del tema della sanità
Da noi si sono succeduti vite diverse riforme l'ultima quella del novantanove della Bindi che apportato alla che azione dei Dipartimenti ebbene gli italiani non sanno che tuttora al momento della spessa e di tipo amministrativo non di servizi
E il Sacco ne sta andando avanti con il welfare negoziale che significa adesso creare come negli altri Paesi e la seconda gamba definanziamento
Ma questo non viene come in Germania
Che ci sono circa trecento mutuo e quindi una realtà comunitaria
Zona per zona dove i cittadini sono organizzati e compro i servizi e dialogano con destituzione
Qui si vuole fare un discorso a favore dei delle assicurazioni
Allora il tempo purtroppo è breve quindi io mi limiterò in questo tempo
Però noi dovremmo coniugare appunto questo liberi e forti e per fare riforme di questo genere bisogna essere veramente forti e liberi da condizionamenti con una necessità di rendere i cittadini protagonisti
E questo richiamo un diverso modo di stare in politica perché fare queste cose significa
Ridurre o ridefinire quello che un po'il ruolo della politica e le sue degenerazioni come spesso viene detto di casta
La democrazia si difende se noi riusciamo a creare democrazia nel Paese
E soprattutto per quello che riguarda la nostra storia
è importante che questo partito possa nascere o possa rigenerarsi e come diceva l'onorevole Buttiglione aprendo si realmente alla società civile perché altrimenti corriamo il rischio se facciamo solo un'operazione di facciata a ritrovarsi dopo qualche anno come sono adesso il Partito Democratico
Un'ultima riflessione perché vorrei fare un po'somma da meridionale riguarda la questione del federalismo fiscale io credo che sia una cattiva risposta ho un problema ma opposto
In questi quindici anni di Seconda Repubblica la richiesta il divario tra nord e sud e aumentato
E credo che bisogna riprendere mano quello che il discorso dello sviluppo del Mezzogiorno che non è solo uno sviluppo economico ma anche civile
E allora ci sono alcune esperienze ad esempio io cito volentieri quello di monsignor Bregantini o nella Locride
Dove si è creato lavoro vero
Coniugato con realtà commerciale corrette commerciale del Trentino allora un partito che si vuole radicate sul territorio che vuole aprirsi alla gente
Dovrebbe porsi questa necessità una solidarietà verso nord e sud e proprio di ragionare in termini di sviluppo si o no conferito ok
Questo un po'il discorso che insomma mi premeva rifare grazie
Allora Antonio Nava
Ieri abbiamo parlato di concetti antropologici
Di questioni ordinistiche e anche di
Sogni la visione onirica di questo partito sicuramente qualcosa che oggi manca al nostro Paese e che dobbiamo riscoprire
Lo possiamo riscoprire attraverso un senso culturale non per nulla il convegno si basa sul concetto della cultura e la cultura del sogno porta di per sé
Direttamente alla cultura della bellezza
Carlo Maria Martini in un'ultima lettera lasciata la Diocesi di Milano parlava della bellezza come
Con lei che potrà salvare il mondo e da qui noi dobbiamo partire perché veramente la visione di Tortolì ASPI
Ci porta ad avere un nuovo pensiero riscoprire il nuovo Rinascimento che la bellezza per eccellenza nella storia dell'arte e del pensiero
Questo nuovo Rinascimento porterà anche alla trasparenza dell'agire alla
Alla grandezza del sogno alla grandezza della persona perché tutto ciò che noi oggi siamo qui
A discutere a mettere appunto a fuoco e a valorizzare è la personale centro della nostra attività politica
Ebbene chi fa politica secondo me non può venir meno alla responsabilità della proposta proposta oggettiva proposta pratica proposta vera
E da brianzolo questa è un qualcosa che assilla lo dicevo ieri agli amici ne parlavamo al tavolo occorre
Dare
Subito immediato priorità al lavoro occorre rimettere in moto il lavoro
Tutto ciò che il nostro pensiero di bello di artistico di grande deve trovare però riscontro nella dignità prima della persona umana che esso non ma il lavoro perde ed è costretta all'umiliazione
Questo non è possibile in un partito che ha la cultura della persona e del diritto della persona e la sua salvaguardia
Per mettere in moto lavoro secondo me basterebbero poche cose guardate mediamente ogni comune italiano come minimo cinque milioni di investimenti
I lavori da fare e già finanziati pronti e disponibili
Cinque milioni per otto mila Comuni fanno quaranta miliardi di euro facciamo conto che una stima eccessiva facciamo venti miliardi
Ma se noi costringiamo o comunque creiamo le condizioni politiche affinché ciascun Comune possa mettere in gioco le sue risorse e dei suoi progetti per realizzare quelle opere il venti milioni di euro sicuramente fanno la differenza
Da questo vorrei partire e il secondo punto importante per noi sono le regole
Abbiamo fatto tante leggi sul discorso delle opere pubbliche
Abbiamo identificato il responsabile del procedimento anche qui da partito che valorizza la persona non possiamo valorizzare le persone e poi accantonarle quando devono assumere le responsabilità anzi
Noi pretendiamo che le persone assumano le loro responsabilità
Quindi la proposta che deve uscire da un partito come il nostro è che ciascun funzionario si prenda le sue responsabilità e la politica sia a sostegno di questa responsabilità chiare e distinte
E ne chieda al momento opportuno nelle fasi amministrative la verifica
Perché diceva Albertino Marcora può dare atto alla cultura che vuoi
Ma se non sei capace di passare dal pensiero a mettere giù un mattone
La politica non fa parte grazie
Marco ad averne
Ho nave è stato sindaco di Arcore importanza
Grazie io sono il Presidente del Consiglio comunale di un capoluogo di provincia vi porto l'esperienza devo dire unica forse un capoluogo in cui sia il Partito Democratico che il popolo e libertà sono all'opposizione
Può sembrare strano ma questo dovuto all'affatto che il centro il grande centro si è formato in maniera antesignana a Massa
Prima ancora di quanto stia avvenendo adesso è risultato è stato quello che la fiducia che la gente ha dato a questa nuova formazione formata dalla esperienza di ex Margherita che non sono interattivi nel Partito Democratico perché non hanno voluto entrare nel Partito Democratico
E gli amici dell'UDC che
Si sono scollegati anche da noi
Dall'alleanza di centrodestra ha creato un partito che ha ridato fiducia alla gente e ha ridato fiducia anche alle informazioni che con noi hanno fatto questa la battaglia
Il significato di questo
Di questo aspetto
E di questa a testimonianza che io vi porto oggi
Da Massa è che laddove ci sono le condizioni per portare
Questi sentimenti di cento questo sentimento che abbiamo noi dall'ex Margherita
E alla ex UDC dico perché noi dobbiamo immaginare come abbiamo fatto a Massa di costruire un cento nuovo con un nome nuovo con una rappresentanza nuova
Perché quelli veri e forti che noi immaginiamo di essere dobbiamo pensare che lo possano essere domani anche quelle persone che riescano a liberarsi dai condizionamenti che oggi hanno informazioni
Che rappresentavano delle chimere rispetto ai presupposti e quella forza che oggi non hanno perché ancora vincolati da qui i presupposti
Noi dobbiamo liberare e rendere forti anche tanti amici che in questo momento di delusione hanno voglia di cambiare ma aspettano un soggetto nuovo che sia veramente rappresentativo delle loro idee
C'è chi diceva persone molto importanti che ci sono persone che cambiano idee per un partito ma ci sono persone che cambiano partito per delle idee che sono forti
Le persone che hanno le idee come la nostra sono tanti anche in altri partiti aspettano solo un segnale
Un partito nuovo che rappresenti quelle idee che possano far sì che queste idee ritornino ad un concetto di casa bentornati a casa tutti ben tornati a casa in quel centro in cui l'Italia ha bisogno grazie
Grazie
Diamo la parola adesso a Marco Andreani
Ah no scusami sbagliata
Commissario De Gioia cozzare
Presidente della Provincia di Perugia
Senza
Cioè
C'è un eccesso
Io porto volentieri
A voi tutti un saluto affettuoso veramente
Come Presidente della Provincia di Perugia
Sicuramente sono lieto orgoglioso dire del fatto che
Parte dato di
Una proposta
Io credo molto importante
Perché in prospettiva nel futuro sarà ricordata per me è importante
Che sia partita dal tono dei dal mio territorio
Vi posso portare il saluto dell'Amministrazione provinciale beh qui entrerei in crisi perché
Dovrei spiegare un pochino a lungo I non un breve la genesi e di una vicenda che comunque arrivata alla fine
E che risulta enormemente contraddittoria in un territorio come il nostro almeno sino adesso
Comunque la mia storia ormai lunga tutto quante di democristiano popolare
Mal volentieri nella Margherita
Assolutamente contrario al Partito democratico dove non sono entrato insieme ad altri amici
E successivamente attraverso Gerardo Bianco prima Savino Pezzotta poi ci siamo ritrovati il tredici il quattordici aprile
A fare una campagna elettorale libera con la possibilità
Di dire quello che avevo nel cuore soprattutto in testa
è stata una campagna elettorale che ho fatto con estrema soddisfazione come non
Ricordavo più da molto tempo
Bene
è un cenno di saluto mentre ressa aggiungere poche cose ma solo veramente veramente
Telegrafico
Io credo che ci possiamo definire liberi e forti
Culturalmente sicuramente
Politicamente per il peso
Forte i probabilmente lo dovremmo ancora diventare
Le vicende dei giorni passati ci hanno consegnato come sottolineava
A rotelle ieri sera una coincidenza temporale di carattere fondamentale che ci mette
In evidenza ancor più di quanto mass-media vorrebbero fare
Io credo che debba appartenere a noi la convinzione indipendentemente dall'attenzione che ci viene concessa in questo momento la consapevolezza che noi abbiamo la possibilità
Di offrire una base di incontro
A culture politiche a sensibilità compatibili
Noi stiamo andando controcorrente abbiamo delle prospettive ne dobbiamo essere consapevoli proprio perché
Noi diciamo una cosa ovvia una cosa scontata
Contro le ubriacature forzosa e che a sinistra come a destra hanno creato dei carrozzoni che hanno già cominciato a sgretolarsi e in prospettiva si sgretola erano ancora di più
E questa non è soltanto
Una convinzione che
Serva galvanizzare noi questa importante
Ci affida un compito che di carattere fondamentale soprattutto in un periodo come questo io vorrei dire a me stesso vorrei comunicare a voi
Il livello di responsabilità che ci appartiene
Noi veramente possiamo costruire la base di riferimento e di ritrovo
Per situazioni che culturalmente hanno noto tantissime analogia e che soprattutto nel metodo della pratica politica hanno ancora più compatibilità
Quindi abbiamo la possibilità di ricostruire la politica
In un momento in cui
C'è bisogno di nuove proposte noi
Stiamo vivendo una crisi e mi riferisco
Anche soltanto a quella economica
Tralasciando quella valoriale vedete
Io sono rimasto sconcertato solo un accenno
Per il fatto
Che la sera in cui moriva
O veniva uccisa Eluana Englaro
La golden share
Se la prendeva il Grande Fratello noi siamo
In questo clima
La crisi economica
Quando accadono di solito sconvolgimenti come quelli che noi abbiamo solo cominciato a vivere
Di solito
è sempre successo così comincia un'altra storia
Non possiamo nemmeno lontanamente immaginare che fra un anno e mezzo due tre io spero ancora di meno ma
Purtroppo i tempi saranno questi possiamo immaginare di ricominciare da capo così come eravamo prima
Questi sono sconvolgimenti che modificano completamente la società le sue abitudini i suoi comportamenti e introducono la necessità di immaginare
Nuovi modelli comportamentali
Nuove esigenze di correlazione
A livello sociale
In una situazione come questa
Io credo che si possa ricominciare a parlare di solidarietà
è un valore che negli ultimi tempi non è stato assolutamente apprezzato fa parte dei nostri delle nostre radici e dei nostri riferimenti culturali vedrete che
Sviluppando questa sensibilità noi abbiamo la possibilità di cominciare a comunicare tanto
Come
Ieri sera l'onorevole Formisano diceva
Dobbiamo recuperare la capacità di ascoltare è verissimo
Bisogna saper ascoltare bisogna mettersi in ascolto della società
Il dramma è che mancano i luoghi dell'ascolto oggettivamente
L'organizzazione politica non c'è più con i suoi criteri organizzativi le sezioni le assemblee la partecipazione
Da questo punto di vista io credo che
Bisogna
Cogliere
L'occasione delle prossime elezioni amministrative per recuperare questa capacità l'ascolto dà la possibilità di capire meglio
Quello che accade indipendentemente dai sondaggi che
Sono effimeri nella loro immediatezza e darà possibilità di tentare di leggere anche il domani
Andare alle elezioni amministrative in che modo
E chiudo con questa osservazione
Noi portiamo avanti un'idea che in questo momento non ha tanto diritto di cittadinanza conquistate
Vi chiedono conquistate
Come se fosse scontato che noi siamo una truppa cammellate a che si deve a cassare da qualche parte
Io rispondo che sto rispondendo chi vuole stare con me
Io ho dignità politica io ho prospettiva io voglio lavorare al servizio di questa mia comunità ora idee o programmi o persone da proporre c'è qualcuno che vuole stare con me
Io non vado con il cappello in mano da nessuno
Lo so che
Che bisogna fare i conti del contante cosa troppo tempo che faccio politica
Che il pragmatismo è essenziale che qualche volta la carne è debole capisco tutto però
Noi abbiamo un compito essenziale se ci vogliamo credere se vogliamo avere una prospettiva un futuro
Di ritenere di avere in mano
Un potere di Asti
E non li dobbiamo sprecare
Perché noi abbiamo la possibilità di ricominciare veramente a fare politica e fra qualche tempo ce lo richiederanno tutti
Il resto appartiene soltanto alle contingenze a condizione che non venga mai messa in discussione la dignità e il riconoscimento del ruolo politico che ci stiamo conquistando ha ragione e che in prospettiva sarà ancora più importante grazie
Tutto nei tempi si stanno un po'stringendo
Ma io chiedo scusa agli amici che si sono iscritti nei quali non darò la parola
E inviterei visto che abbiamo detto ieri che
Fino al quattordici primario teniamo aperto diciamo tutta la questo tutta la vicenda di intervento sul manifesto
Mi limiterei a intervenire dentro il cuore questo tipo di ambito facendoci pervenire
Le loro osservazioni i loro giudizi come i loro commenti per dato io mi scuso per quelli che erano chiamerò ma i tempi sono quelli
Ma i tempi sono quelli che che sono a lei la parola sansa
E
Appena sei mesi fa
Proprio qui a Todi
Le nostre riflessione nei nostri confronti
Vertevano
Su quanto sarebbe
Durato
Il bipolarismo al bipartitismo nato
Il tredici di aprile
C'era stata l'onda del voto utile
Fuori
Dall'apparentamento
Con il centrodestra
Una onda ci sovrastava
Appariva vorrei poveri illusi
Direi che
Le cose che dicevamo
Erano più da visionari
Che da gente che stesse con
I piedi per terra
Il berlusconismo aveva vinto era in sella
Forte
I media tutti sparati
Per
Il cambiamento risistemate del nostro Paese
L'Italia modernizzata all'Italia Europa insalata l'Italia con due grandi partiti
Il PD il PdL
è qualche amico che si era voluto salvare
La lega Italia dei Valori
Sostanzialmente noi in un angolo nessuno ci filava
Visionari appunto di quella che era
La realtà italiani
Sono state sufficiente pochi mesi
è uno dei Bastioni
Di questo bipartitismo
è crollato
Eppure
Era quello più solido
Costruito dai professionisti della politica
Da quello che
Che fanno le liste no come Berlusconi fanno le liste con il bilancino
Per cui
Quando prendono in considerazione che esso vedo De Mita qui il tramite
La campagna del sud dentro la sua allieva fuori Ciriaco gente brava
A misurare
Come
Mandare segnali di cambiamento
A quella che era la società
Che guardava ad un futuro che doveva essere di taglio europeo modernizzatore
Veltroni appunto la speranza del dopo Prodi
L'astro nascente
Interprete del blairismo italiano del clintonismo italiano
Dell'uomo che
Interpretava in anticipo Obama cioè quello che
Era tutto solidale verso i più deboli
I poveri ragazzi dell'Africa quelli che hanno un colore di pelle diverso
è bene
Questo bastione questo rinnovamento questo personaggio questo punto forte della
Nuovo corso italiane è miseramente caduto ed è caduto per il suo egoismo
Ha pensato a se stesso e non ha apprezzato a quel soggetto politico che stava costruendo del resto lo si leggeva anche nei
Nelle veste riflessioni che facevo ero qui suoi partner di viaggio ieri sera Enrico letta
Rutelli sei proprio quel Rutelli che ebbe il coraggio sei mesi fa perché fu uno dei pochi
Ad essere qui con noi
E ad avere già in quel momento
Il coraggio di dire
Che bisognava guardare ad alleanze di nuovo conio
Pochi mesi
Nasce il bipartitismo quella bipartitismo come dice Ferdinando che ci ha solo beni perché sono senza partiti
Pochi mesi edu uno di questi soggetti è miseramente caduti
Sopravviva e l'altro
Permettetemi questa riflessione perché
E da qui che io credo
Nasca la forza del nostro progetto politico è io sono sicuro che vinceremo
Perché
L'ho fatto in omaggio a da ad Adriana
è pure l'altro che è più eterogeneo
Culturalmente più eterogeneo l'altro bastione
Però è gestito
Coluzzi stemma avvolto padronale aziendalista
Un uomo solo che in cambio di qualche seggio elettorale
Impone sembra la sua volontà
E lavora tra l'esaltazione dei problemi che deve affrontare la società civile
è in media
Per come il Consiglio dei Ministri diventato ormai uno strumento per rispondere a quello che fa montare nella società
Il Consiglio dei Ministri che serve solo
Che serve solo per rispondere
A detti istanze che rispondono ai sondaggi di gradimento dell'uomo al comando di Palazzo Chigi
Amici miei
Queste sarebbe una povera Italia
Povere noi in mano agende che non vuole ricordare
Il suo passato o se ne vergogna e Adriana citavo testa mattino visto una cosa grave su un giornale
Hanno fatto il Pantheon
Degli amici di Alleanza Nazionale
Hanno cancellato
Almirante
Come si Almirante non fosse il padre di questo che è stato il tuo partito
E la povera Assunta Almirante no doveva denunciare che questi erano tutti figli degeneri sono contento che tu sei qui con noi quest'oggi perché Rovereto
Abilitato questa brutta figura
Bene
Nei colloqui di di Venezia Ferdinando invitò nove nel novembre scorso un filosofo contemporaneo molto importante
André André Klux Manna
Il quale
In una addotta relazione molto bella
Ricordava lo storico Tucidide
Il quale diceva una cosa importante che secondo me
E al cuore del nostro progetto
Senza radici diceva Klux bande non c'è futuro amici cari PD e PdL non hanno radici è secondo me non hanno futuro il futuro è il nostro
Bene
Le ragioni
Per cui dobbiamo costruire il progetto politico lo ha detto Ferdinando l'hanno ripetuto
Io mi ritrovo per la mia storia di cattolico militanti ridotte
In tutta la riflessione che ha fatto ieri sera all'amico Pezzotta mi sono sentito
Tornare I primi anni della mia formazione politica quando
Nella Democrazia Cristiana si era solito essere
Prima formati dai maestri e poi provocati per capire se avessimo capitolo oggi tutto questo non avviene però
Nel nostro movimento vedo che
Arriva un gruppo di giovani che crede che credo no in queste radici l'ultima cosa
L'ordine la cosa che mi piace segnalare
In questi giorni per la formazione di questo nostro movimento si è fatto spesso riferimento a Kadima
Le
Somiglianze sono relative anche perché il sistema elettorale
Israeliani o è diverso dal nostro parole incontro tra Sharon è persa ebbe luogo quindi
Una parte della destra del centro
Di quel partito del Likud israeliano ha guardato a sinistra e ha trovato nel no bello della per la pace tenerezza
O un incontro che ha dato vita a questo soggetto che fra l'altro ha vinto le elezioni qua la settimana scorsa in Israele
Beh io voglio dirvi con molto orgoglio che questa notte qui a Todi è nata Kadima di Lecce perché con Adriana ecco Pier Ferdinando
Noi abbiamo realizzato
Grazie al soggetto politico
Che ci porterà alle elezioni provinciali
Di
Lecce scegliamo come candidato Presidente un consigliere regionale del PD capogruppo nel Consiglio regionale del Pd di Puglia l'amico
Stefano Dario Stefàno
Convergono su questo soggetto politico che noi stiamo costruendo e abbiamo l'attenzione dell'amica Adriana Poli Bortone quindi come vedete
Qui è il discorso non è un discorso astratto è un discorso che io vorrei mi augurerei vorrei che
Potesse aver luogo
In tutte le Province e le regioni d'Italia ma importando
Iniziare è bene
A Todi sono successe ai solo successo anche questi fatti
Fatti importante che secondo me faranno questo nostro movimento un grande movimento per il futuro del nostro Paese Pier Ferdinando Cesa
Loro sono stati i primi hanno avuto coraggio è nato prima una lista elettorale con Pezzotta Ferdinando De Mita
Poi via via con tutte le difficoltà che sul territorio voi sapete andiamo incontrando però se recuperiamo
Il senso dei valori che ci appartengono io credo che il futuro sarà nostro grazie
Crema
Ridare la parola Presidente De Mita
Per un breve intervento e un saluto darei la parola Mimmo Magistro che segretario nazionale dei socialdemocratici prego
Amiche e amici
Buongiorno chiedo scusa io
Ieri però portare il saluto e liberali italiani quindi non ho potuto assistere alla prima giornata ma
Partito era rappresentato dal nostro Presidente
Tomasini ovviamente entrando in sala ho sentito parlare pugliese perché si parlava della Puglia onorano essere anch'io un pugliese
Perché credo che noi
Da alcuni mesi con
Concesa con Casini stiamo tentando di mettere insieme questo
Pollo laico socialista noi vorremmo metterci il Pepe nella socialdemocrazia magari con quello degli amici liberali repubblicani di tutti coloro i quali insieme con
La vecchia Democrazia Cristiana hanno reso possibile questi sessanta anni di democrazia di libertà eravamo pronti anche
Qualche mese fa
In fase di elezioni politiche a
A dare a fare un primo passo avevo anche
Preparato no
Anche simbolicamente questo al passaggio questa questa comunione d'intenti ricordando che il quarantasette De Gasperi Saragat quindi con l'Unione dei cattolici
E
Con l'unione nella
Dei Socialisti Democratici consentirono all'Italia di non finire sotto l'influenza sovietica e quindi anche oggi che abbiamo davanti alla ricerca di
Il tentativo di evitare che
Questo nostro Paese finisca in mano a gruppi che non hanno nulla
Di di democratico probabilmente serviva la la forte
La solidarietà fra quanti avevano
No realizzato nel nostro Paese un percorso di democrazia di libertà
Io ieri ho ricordato lo faccio brevemente proprio con questo
Saluto
Ho ricordato che
Sessantadue anni fa
Nella
Il diciassette marzo nell'intervento alla Costituente parlando dell'articolo quarantanove che e l'articolo della Costituzione che introduce
I partiti Saragat insieme con Calamandrei onestamente
Ricordo
Che probabilmente sarebbe stato utile non solo
Introdurre i partiti ma introdurre all'interno dell'articolo quarantanove dalla Costituente
Un obbligo per i partiti a rendere agibili partita al proprio interno perché lui già aveva ipotizzato che poi alla fine il partiti potevano essere preda di pochi soggetti quello che sostanzialmente est
Sta accadendo nel nostro Paese
E per il quadro credo tutti quanti insieme noi coloro i quali sono in questa sala siamo impegnati moralmente prima ancora che politicamente
Ad evitare con una grande solidarietà che deve vedere tutti quanti uniti in questo nuovo disegno politico che
Ovviamente
Deve essere prodotto
Tenendo conto delle culture delle sensibilità di tutti quelli che parteciperanno a questo nuovo esaltante ma io secondo me
Decisivo progetto politico e con questi sentimenti che confermo la nostra adesione a questo disegno politico per il quale insomma noi già abbiamo avuto segnali
DDT confronti continueremo martedì prossimo perché il vostro Presidente Casini sarà nostro ospite
Alla alla Camera nel ricordare
Lo ricorderemo insieme Luigi Preti che poi
E uno di quelli che
Ha contribuito a realizzare questo nostro Paese amico
Fraterno di
Di
Del vostro Presidente Casini ma soprattutto un po'il riferimento della storia delle battaglie del socialismo democratico che in Italia
Grazie
Ne ha la parola Presidente demeritato
Quando eri giovane
Anche adesso
Cari amici
Credo che
Casini non mi crederà
Se io dico che
Ero molto incerto se parlare o meno
E io vedi che capisco
Ma non perché non avessi niente da dire
Ma perché io
O store registrando
Soprattutto in questa circostanza
Una sorta di Symphonia crescente
Mi ha ricordato
Lo svolgimento
Di questa Assemblea ma
Soprattutto il momento preparatorio
Su un per la presentazione di Cechov ho fatta da Strehler nel Giardino dei ciliegi Piero
Dove il dialogo non parte
E ognuno racconta
Si ha la sensazione dello smarrimento
E invece a mano a mano che uno racconta si intravede una storia comune
Dentro questo contesto direi che ogni
Parola riduce la speranza
Perché la speranza epocale
Che ne cooperare nella memoria una grande funzione e affida il futuro ad un'intuizione e le intuizioni non si spiegano
Le indicazioni si realizzano
Leone dicendo Piero previsto che siamo d'accordo che avevo detto che nutro
Ma faccio bene a non parlare
Noi siamo in questa condizione stamattina parlando con un amico
Prima di scendere gli ho spiegato che secondo me è così
Per cui anche il mio giudizio
Che noi siamo in presenza di una straordinaria opportunità
E la cosa che io ripeto a Pier Ferdinando Casini da quando abbiamo cominciato questa vicenda
Piero tu sei in presenza di una straordinaria opportunità devi saperla cogliere ma le opportunità non si colgono con una ragione la prudenza e l'attesa
Le opportunità si collocano
Mettendosi dentro i processi ieri sera
Io ho conversato con molto interesse con un gruppo di ragazzi che non conoscevo
E allora ho detto questo concetto un calciatore che la metafora del linguaggio nostro più moderna che prima di tirare pensasse non fa il golf
E ha ricordato un episodio che io ho vissuto quando tanti anni fa e alla televisione comincio a interessarsi di calcio un giornalista ludiche giornalisti quando il debbono interpretare le intuizioni
Intervistando Riva che è stato uno dei giocatori insomma
Più bravi ci ma tu prima di insegnare che penso niente tiro e ma quando
No mi oppongo cioè ecco
La politica è così
Ma la politica come l'attività calcistica è così secchi tira e apprezzato e preparato e poi può tirare in politica grossomodo e così via
Perciò
L'intervento Miglio
Sarà sintetico mi affido alla vostra comprensione alla vostra benevolenza beh sintetico di qualche minuto Pierlombardo per la faccia
è così
In un certo senso
Lo dico ad Adornato
Posso dirle in pubblico
Quando ci siamo incontrati la prima volta
Insomma
Sì parlavamo
A mano a mano che siamo andati avanti abbiamo raggiunto anche un compromesso lessico storico
Sulla definizione del popolarismo e del liberalismo siccome i concetti sono uguali andiamo avanti
Nel manifesto
Io raccolgo le prime due questioni non nel senso che le altre non siano rilevanti parlo delle prime due la questione
Costituzionale la questione giudiziaria
Io ho la sensazione
Ferdinando
Che queste questioni
Nonno Carnate dentro la ricostruzione storica rischiano
Di essere poste come modello estraneo al corpo politico del nostro Paese
De qua la necessità
Lo dico per me ma lo dico per chiunque fa politica della lettura storica
Del perché siamo andati in crisi con la prima Repubblica
Perché vedremo come la mancata lettura storica e all'origine della semplificazione del sistema della lotta politica che sta ammazzando la democrazia nel nostro Paese
La fine della prima Repubblica che non nasce
Da Tangentopoli Tangentopoli alla lettura della crisi nonno produce la crisi a una lettura giustizialista
Ma quando io dico giustizialista non faccio riferimento alle procedure giudiziarie di qua la grande difficoltà a venir fuori da questa questione
Si affida a la giustizia il giudizio di verità storica
E sul piano dell'ordinamento giuridico lo dico agli esperti di diritto le norme sono fatte al mondo a disciplinare il fatto penalmente rilevante ma acquisire nella norma il valore da tutelare
Per cui anche la pratica giudiziaria rischia di affidare alla normativa la tutela della valore tre celle Anto
La garanzia della giuridicità come condizione della democrazia talora un discorso sul loro recupero delle questioni istituzionali non può che nascere dalla storia
Perché se non si recupera le ragioni della storia il recupero della costituzionalità diventa difficile
Non a caso le parole emblema lo dico soprattutto a Rocco che insomma su questo è maestro nella
Analisi di queste questioni
Le parole emblemi e non sono analisi dei fatti e ipotesi sul futuro un sonoro parole simbolo che nascondono un meccanismo non spiegato la personalizzazione della politica
Che è vero la politica democratica esige che il ruolo del leader rappresentante però il leader rappresentante tale se e il rappresentante di una cultura che spiega
Io utilizzo o questo paragone
Beh insomma
Proletari di tutto il mondo unitevi non è che forse un riferimento di leader a parole era il risultato di un'analisi storico culturale
Discutibile ma di un'analisi storico culturale e complessa che indicava a chi era in quella condizione una ragione di speranza
Perché la politica non è risoluzione di problemi
Lo dico in termini paradossale non vorrei essere equivocato la politica i alimento di speranza e un po'come la vita
La speranza non nel senso dell'estremità dalla realtà ma nel senso che crea la vita nella realtà la possibilità di affrontare le difficoltà
La democrazia ma come soggetto principale la persona secondo la nostra concezione perché alla persona da la possibilità di vincere o di arrendersi
La fusione dell'ispirazione cristiana della politica
Del ruolo centrale della persona sta in questa considerazione non è un riferimento astratto non eri utili io della risoluzione delle nostre tribolazioni nell'altro nell'aldilà
Noi il recupero della posizione più forte che alla persona umana è data di misurarsi con le difficoltà che incontra e e di vincere la sfida
Viceversa noi abbiamo costruito
Adornato un insieme di parole
Che sono io surrogati istituzionale
Noi non abbiamo fatto più la norma a garanzia di un processo
Andiamo
Inaugurato il sistema della protesi politica
Istituzionale
Non il Governo della comunità ma l'elezione diretta del Sindaco che dando stabilità e ieri c'è stato uno che l'ha spiegato adesso mi sfugge
Quella spiegato con grande chiarezza che la stabilità credo che sia stato
Tabacci quindi ieri mattina la stabilità che è un valore perché consente di governare sei c'è il non governo come il non governo che abbiamo rischia di essere una difficoltà
Lo scontro di potere
La politica
è scontro di potere nel momento in cui il potere fine a se stesso ha dimostrato la propria insufficienza la crisi delle giunte di centrosinistra non è tanto
Legata alla questione morale Dubai gli atti legge le questioni politiche nella versione del moralismo le questioni morali riguardano alcune o le singole persone
La crisi dal dal centrosinistra sta nel venir meno della concezione che la gestione del potere funzionale a dare risposta alla domanda di partecipazioni innanzitutto
E di tutela dei bisogni da parte delle persone è il bipolarismo
Il bipolarismo fondato su una logica di guerra non la competizione a risolvere
L'alternanza e la competizione a risolvere sulla stessa questione ci si misura ma che nell'audizione di risolvere che è la cultura del Governo possibile
E la cultura del Governo possibile che non è la mediazione e alla forza giacché si rassegna la conservazione e chi utopistica mente
Immagino un futuro che non c'è
Di costruire con la propria responsabilità e con la pazienza necessaria la soluzione ai problemi che si hanno
Anche perché la politica non è la risoluzione di tutti i problemi la politiche la risoluzione dei problemi possibili con la consapevolezza che risolti i problemi possibili ne nascono altri è un poco nella legge della vita
La legge della democrazia far riferimento alla legge della vita la legge dalla vite assunta dalla responsabilità della persona
Che non è arbitro delle verde della sua vita me alte giorni alla costruzione delle condizioni gli americani direbbero è un termine che non mi convince molto ma io lo uso
Per avere la felicità io dico per avere la libertà
Questa storia di felicità mise a popoli con Rocco ci facciamo una spiegazione sul sulla distinzione dal termine ma per l'arricchimento della libertà perché la funzione della politica
Ne arricchire la dimensione di libertà dell'uomo perché Savino quando
Del mondo cattolico ci si impegnava a spiegarci le cose che si potevano fare e le cose che non si potevano fare usava annuo motivazioni molto forti ci si spiegava
Insomma che più si è liberi e più si è vicino a Dio
Il rapporto di identità tra il valore della fede la norma della politica non c'è
è un grande rischio sul piano
Dello comportamento politico e la legittimazione non è più la legittimazione ad esercitare una funzione
Ricordate le grandi lezioni Degasperi anni
E
E anche Moro te che non proposero al Paese
La risoluzione di una questione nell'interesse della Democrazia Cristiana
Proposte dal Paese la risoluzione delle problemi che il Paese aveva
La legittimazione fu di parte ma i Governi erano attenti al Governo della complessità della comunità e avete letto
Un probabilmente è sfuggito io sarò stato più attendo perché in testa avevo questo limite quando Berlusconi a chi gli chiede e chi gli chiedeva ma perché non non crei o un dialogo con le altre forze soprattutto
Il riferimento alle questioni istituzionali con molto candore disse ma come si fa siamo sempre in campagna elettorale
Cioè la politica concepita come lo scontro e l'alludendo dalla politica che lo scontro è la violenza è la rottura della comunità mentre la costruzione dell'alternanza presuppone la ricomposizione ad unità della do delle delle nostre comunità
Solo se accettiamo che il ruolo del corpo è offerto dal medico ma perché hanno guarisca allora il consulto dei medici è funzionale a guarire il paziente
Ma se noi stabilissimo che il corpo del paziente funzionale a far guadagnare i medici nel congiunto certamente non
Sanno queste
Lei ha motivazioni che spiegano comportamenti
Amici che mi ascoltate
Questo lo dico anche a Pier Ferdinando
Perché quando
Qualche volta chiacchieriamo cioè noi chiacchieriamo
Quando qualche volta affrontiamo le questioni lui mi dice che io sono un po'lungo
Nella
Motivazione poi siamo d'accordo sulla cosa da fare però me lo dice subito e lo prova spiegarlo non nel senso che lo spiega l'Ulivo
Lo spiega me
Perché è solo una cosa spiegata ha possibilità di realizzarsi
Solo una cosa che ha origine nel pensiero in una intuizione in una convinzione in un'abitudine si realizza
La politica democratiche questa diversamente in alternativa a questa c'è la politica come condizione di dominio
E la condizione politico istituzionale che abbiamo e la condizione di dominio c'è la legittimazione a chi comanda
Ma chi comanda non comanda il nonno decide nell'interesse della collettività decide dell'interesse della conservazione del potere
Stiamo attenti amici
Questa lettura non è la lettura che demonizza una parte e assolve l'altra questa lettura è la
Difficoltà che il sistema attraversa
Perché l'altra parte non è da meno
Poi
Insomma i processi storici contengono anche
Io dico un ruoli di giustizia nel tempo
Chi ha alimentato la cultura della semplificazione dell'utilizzo del potere e la cultura della sinistra quando la sinistra è andata in crisi sulla grande prospettiva politica del Paese
La sinistra ha commesso due errori dal punto di vista culturale quella dell'esaltazione del diritto come tale
Ieri qualcuno l'ha ricordato in maniera molto il diritto come tale nella versione radicale estraneo alla dimensione umana della persona un studiosa
American
Qui in un saggio
Dove si discute
Sull'origine dei diritti naturali nella storia
Dicevo guai a far riferimento soltanto al diritto della persona come tale perché il riferimento solo al diritto cancella la politica e la morale
Perché il diritti a tutela di un valore
Non l'affermazione di un principio
Per il rischio che noi corriamo come dire introdurre questo meccanismo disumano all'interno del Governo dei processi nel nostro Paese de qua la necessità cari amici
Di ricostruire la storia
Io sono fissato ma credo che non sia una fissazione senile credo che sia
Con loro il recupero degli storici la lettura più moderna
Dello Governo dei processi
Dove non c'è nella rassegnazione di fronte alle avendo nella pretesa di sostituirsi
All'evento gli eventi sono considerati con riferimento alla capacità degli uomini dei capirli e di guidarli non a caso Moro ci insegnava
Che la politica e il Governo intelligente
Degli avvenimenti la politica è e rimane questo il sistema che abbiamo inaugurato personalizzazione della politica con la pretesa della leadership la leadership non è quella delle ballerine la leadership politica e quella di chi guida
Qualità aiuta mi dispiace per voi che non eravate nati ma la leadership di De Gasperi sul piano della democrazia in Italia credo che non abbia uguali nella storia della democrazia nel nostro Paese
Perché è stato un leader
Che parlava con le cose che faceva
Non ho quelle cose che annunciava e poi il nonno realizzava e le cose che faceva non era Aiello provvedimenti estemporaneo
Io sono
Terrorizzato da questa pratica della organizzazione della legalità del nostro Paese a furia di decreti la legalità è un valore da costruire
A garanzia della libertà delle persone
Immaginare che la legalità sia fondo si sia assolta dalla introduzione di una senza di una sanzione emblematica
Senza che il valore condiviso costituisca la condizione della legalità non ci porta lontano ci porta al disordine progressivo
Perché
Per dar vita alla democrazia dell'alternanza
O meglio recuperare la democrazia dell'alternanza perché la lettura storica strumentale che in Italia non c'è stata la democrazia dell'alternanza perché i comunisti erano all'opposizione per certa loro
E del popolo non l'ho perché qualcuno li mettesse all'opposizione anni immaginato l'alternanza come una sorta di minuetto
Laddove alcuni di qua e altri di là si muovono esse quelli di Cuasso più bravi di ingressi e prevede la sono ben meno bravi perdono non è così ma per far questo
Lo dico a me ma lo dico a tutti voi questo non avverrà
Se noi sostituiamo la dizione democrazia dell'alternanza al bipolarismo se noi non ricostruiamo nella consapevolezza degli elettori
Che la politica e funzionale al Governo possibile c'è il recupero della cultura popolare
E il recupero dalla cultura moderna della democrazia e la convinzione che l'uomo è protagonista del suo futuro senza rassegnarsi agli eventi ma senza sognare
Processi sostitutivi della comportamento responsabile della persona de qua amici la necessità
Di recuperare questa storia io vi ho ascoltato vi sebo
Questa sorta di
Insomma prudenza nel dire il recupero della storia
Della più grande storia e della democrazia del nostro Paese non la capisco ma le storie in politica lo dica a me ma lo dico pure asserviti nonché qualche prudenza c'è la
Le storie si recupera non ricordandole
La storia e le si raccontano
Per avere una capacità di proiettarli nel futuro la storia politica e queste hanno nella storia dell'erudizione
E avere quel tanto di consapevolezza necessaria perché si possa avere anche lei intuizione di perforare la oscurità dello futuro la politiche arte
La politica non esplicazione delle cose che sono accadute
O la spiegazione delle cose che non accadono come fa la scienza economica in questo periodo no la politica è l'ananas consapevolezza del bisogno che la persona e lunghe lei intuizione di creare una condizione
Pervenuti per poterne
Venir fuori
Per far questo
Io ritengo
Che dobbiamo affrontare una questione
è questa ve la leggo così nuovo nucleo problemi molto breve quello della laicità della politica
Che la grande questione della democrazia oggi lo della democrazia cristiana della democrazia e la questione della laicità non è il problema del rapporto tratto Stato Chiesa della questione antica
La questione della lecita che abbiamo vissuto riguardava un fatto di giurisdizione tra lo state all'asta chiese superato superato anche dall'ordinamento costituzionali il problema
Della laicità oggi
La motivazione della libertà della persona umana
Cioè di fronte alla crescita
Noi siamo quelli più attenti a ad aver consapevolezza delle trasformazioni che avvengono le trasformazioni pongono hanno posto
La conoscenza umana di fronte a fatti dove la spiegazione
Della COSAC funzionale a garantire la libertà della persona umana non c'è
E allora non possiamo
Non immaginare o consentire che la lettura della laicità oggi sia ripiegata che del muro due rischi il primo
Il rischio che c'è
Ma io direi che c'è perché non è risposta non è un rischio in positivo
Che alcuni credenti ritengano che sia possibile il trasferimento delle del valori in una norma scriviamo in una norma che una cosa si fa o non si fa e può no non è così questo rischio
Ma è un rischio potenziale direi
Posso usare un termine senza essere frainteso è un rischio per necessità
Per mancanza di risposte perché questo rischio in realtà è più funzionale per ora all'avvertimento di una questione anziché alla tentazione di dare una risposta
Il rischio vero io lo ritengo un altro che sta crescendo
Di convesso che questa appunto Paolo scritto leggendo in questi ultimi per Rieti
Attesi da parte di politici laici come Scalfari
Degli studiosi attenti come Rodotà
Dove
Inventando un meccanismo molto presto pretestuoso
Il doppio ma non può essere trasferito in norma è il dopo ma non può essere la motivazione del comportamento di una persona libera
Non è così
E la pretesa Rocco dove nasce poi nell'immaginare che e siccome la chiesa è una istituzione organizzata in Italia
E siccome questo Papa sa cancellando i valori del Concilio ergo
Sorge l'antico ricordo di una cultura rispetta d'organizzazione della Chiesa che storicamente non c'è
Oggi noi siamo in presenza di una straordinaria novità con questa dobbiamo misurarci il ruolo della Chiesa
Con questi ultimi pontefici assegna a la Chiesa il doveroso un ruolo della evangelizzazione
La Chiesa si pone di fronte alla coscienza delle persone nella forma dell'aiuto nella maniera più libera possibile offre una possibile risposta ma non li impone
Solo chi l'accetta
Poiché suggerito di praticarla con coerenza l'ordinamento canonico l'ordinamento perfetta
Perché l'ordinamento canonico impone vincoli a patto che uno l'accetti nel momento in cui lei è andato crede non l'accetta esce dalla comunità e quindi non è obbligato a vincoli
Il rapporto Corno la politiche altro
Il rapporto con la politica non chiede a la politica di introdurre nella norma il rispetto di un valore non condiviso a parte il fatto
Bisognerebbe spiegarlo a questi laici che la Chiesa insegna che chi impone un comportamento
Che i come dire il destinatario del suggerimento non accetta fa peccato che glielo impone non quello che disattende così seri io mi rivolgo a te per
Quella al controllo
Dell'ortodossia
Però attenti
Questo non significa
Che dentro questa strettoia noi dobbiamo come dire accettare una una deriva di non governo il problema è altro
Il problema e a bere ma soprattutto in Italia io parlo per l'Italia non parlo per un'altra realtà dobbiamo avere la capacità
Di elaborare una cultura civile
Non una motivazione religiosa che garantisca il diritto di libertà della persona nonno il diritto radicale della persona perché io
Valore che alla persona viva l'ordinamento garantisce
Non è la norma che impone il valore ma la norma garantisce il valore che in forma la coscienza delle persone da questo punto di vista un partito cristianamente ispirato come vorrà essere
L'hai scritto tu quinto io aderisco
Rompono
Non porsi questo problema per quale ragione
Non vorrei avere la censura di Savino su questa descrizione latenti ritengono autorità seria su questo noi su quella sindacale visto dove la differenza
Io lo dico
Come dire come fatto
La cultura popolare del nostro Paese
Anche questo è scritto bene nel manifesto
Cioè le culture storiche dei Paesi occidentali
Ma soprattutto quella del nostro Paese a interior Rizzato
Convincimenti i valori più o meno consapevoli che informano la ricchezza di libertà della persona umana e la politica ne deve tener conto
Non l'ho con riferimento al valore ma con riferimento al convincimento
O politico che rispetto ad una rappresentanza di interessi giudica se che questi interessi sono estranee alle sue condizioni commetterebbe un delitto di non tutela democratica di un interesse
E noi perché nella realtà italiana quando alla realtà italiana è informata di questo valore e noi riteniamo che questo per giunta sia un valore dovrebbe essere distratta sul piano della legislazione
La pretesa Piero e di una gravità assoluta perché a furia di essere suffisso Dicati soprattutto Rodotà
Immagina che diritto positivo come tale è la verità e lì si potrebbe dire cambiamo la norma
Se funziona la norma cambiamo la norma ma la questione democratica e altre norme affidata alla norma la norma è garante di un valore che la comunità vive
è un partito che oggi si ponga il problema del recupero della pratica democratica del nostro Paese non può farsi carico che è del dialetto che questo popolo USA per parlare
è un po'la legittimazione del mio dialetto perché io faccio parte di questo popolo e ritengo che la politica deve
Poi può fare una cosa diversa
Educare convincere il popolo a cambiare dialetto non utilizzare la norma per evitare la tutela o imporre una cosa diverso perché
No noi dobbiamo far questo perché cari amici se non facciamo questo io lo dico dal punto di vista politico
A me la dimensione religiosa
Sul piano politico è servita sempre per la mia formazione non come motivazioni strumentale
Del loro comportamento politico se non facciamo questo io ho una grande preoccupazione che non ci sarà forma di rappresentanza che ricomprenda l'aspirazione del popolo
Una politica che non si fa popolo e quindi assume i diritti dentro le convinzioni che il popolo ha una posizione astratta velleitaria antidemocratica allora il ruolo nostro
Capito perché l'ho presa alla larga da potevo di solo questo ma non si capiva il ruolo nostro per ricostruire il popolo come soggetto politico e lo dica Rocco
Il popolo con le sue convinzioni con i suoi valori con le sue superstizioni Colle sua abitudine
Perché solo in questa complessità non non nella devi selezione della dimensione umana si salva davvero la libertà delle persone
è salvare dal vero la libertà delle persone questo coincide poi a coincidenza con la nostra fede
Compito nostro e garantire che la persona diventi più libera perché essendo più libera e più vicina di utile sta appartiene alla Chiesa il resto non appartiene alla politica ma la distinzione è così
Non è separatezza non è rottura non è frammentazione del disegno politico generale concludo
Non ho parlato molto col
Però vedo che è finito
In parte l'ho detto all'inizio
Adesso ve lo dico scritto anche bene
L'Unione di Centro
Io dopo il discorso dice se non dopo di più niente
Insomma abbiamo liberato
Insomma veri serie delle angosce
E lo dico qua
Perché avendo parlato di questo dall'inizio abbiamo avuto una qualche difficoltà
Possa giungere ma se noi avessimo avuto non era una cosa vera
Proprio perché li abbiamo governate insomma questo processo è stato ma cosa dice in questa riunione non l'abbiamo avuto bisogno di spiegarci di essere prudenti
Ognuno
Insomma detto la sua disponibilità
Noi stiamo realizzando un processo dove ognuno ci arriva
Con la propria storia io dico con il proprio cognome per capirci
Ma questo
Individua i protagonisti
Ma non è l'oggetto della convergenza
Anche perché in politica la l'assimilazione in realtà produce massa non forza
L'abbiamo visto sul piano della semplificazione dei partiti non è che si son messi insieme per realizzare un progetto si sono messi insieme per far massa io non mi intendo di fisica ma so che quando
Si fa a Massa la corsa non va in realtà è il pluralismo
Ho la ricchezza delle opinioni che rende più forte la decisione che si adotta l'Unione di Centro come tutte le iniziative vere e insieme una nuova storia e il recupero della storia
Ma una miscellanea una contaminazione che brutto termine se non fatto chimico non un fatto culturale la condomino azione non esiste o la discontinuità
Che era l'impotenza di quelli che pensavano la politica o il non impegno a chi doveva riconsiderare la propria storia la storia vanno ripensate le storie non è che vanno solo ricordate vanno anche di Ponte ripensata
Ma
Questa nostra e una innovazione vera
Perché la storia l'assume per costruire una storia nuova che poi in politica la stessa storia scoprire inventare nel tempo l'arricchimento di libertà della persona umana
La nostra iniziativa allora non è riconducibile ad un calcolo mediocre all'occupazione gli uno spazio utile
Marginale all'ambizione di fare storia
Recuperando la storia la grande storia democratica italiana dei liberi e forte
E qua se posso uno molto sinteticamente utilizzare un riferimento io non sono d'accordo quando dite la storia della DC è stata
No la storia dello popolarismo come tutte le storie vere avuto dove incarnazioni
Quella del popolarismo struzzi hanno che si caratterizzò come una riflessione molto attenta ai processi di trasformazione della società mai ignorò
Che alla politica democratica esige equilibri
Per gestire i processi l'avvento del fascismo e legato a questo limite della concezione sul SIAN
De Gasperi non commettere questo errore non contraddice la posizione popolare ma pone come obiettivo primo la condizione dell'equilibrio politico democratico cede alla agibilità
Dell'azione politiche dentro questo equilibrio ha realizzato le grandi trasformazioni che il Paese ha avuto
Io ho la sensazione che a noi tocca in questa
Ulteriore fase mettere insieme le due condizioni
Perché non lo so se mi sono spiegato ma io nella mia riflessione ho puntato molto accanto pensare che se non si costruisce l'equilibrio democratico le politiche del Governo possibile non esistono la difficoltà di questo sistema
La mancanza di un contesto de l'agire politico democratico perciò noi ci poniamo come la novità vera della politica italiana
Non la novità nel senso dell'annuncio
Ma la novità nel senso della cosa possibile
La fine del dal Partito Democratico
Io gliele non voglio farla
No non capisco sotto entra in crisi non per l'inadeguatezza del Segretario ma perché non c'è il pensiero a quella politica
Chiunque si mette a suonare
Non c'è la musica
Non è lo strumento ed è singolare che avendo commesso o si è messo da parte insomma
Io debbo essere garbato nei confronti di Veltroni quando un nemico ferito reso vada rispettato nella sua debolezza e quindi non non investo
Però
Mettere il surrogato al posto del pro no non mi pare che sia una grande soluzione
Per
Pensate che l'alternativa Pella sublimazione dell'errore le primarie
Perché si immagina
Che la la primaria non è la registrazione dal consenso intorno ad una proposta lo dico e i miei amici medici
Una metafora che rende immaginato un medico che va dal paziente egli dice per piacere mi fai la diagnosi
La primaria è così
Le primarie come il soggetto di costruzione della fiducia è fatta io ti dico che guarisce così tutti mi se sei d'accordo ma c'è bisogno che si dica come si guarisca non si può dire alle persone e dite che volete guarite
Perché la gente vorrebbe pure secondo me si liberi
Questo non è più un soggetto la novità nostra e più vera
Perché recupera una storia Sciacca recuperato una cultura e il nove davvero sul presente si pone illo problema del Governo del futuro
Perché l'impalcatura del bipartitismo
Non può
Occupare
La
Come dire la la grande tradizione culturale e il pluralismo politico che la caratteristica della democrazia italiana noi ci muoviamo almeno io immagino così
E la mia ambizione amici che mi ascoltate esortando vedere che questo recupero del processo democratico avvenga nono altre passioni se non questa
Perché solo recuperando le grandi storie politiche del Paese
Che sono una ricchezza della democrazia il pluralismo culturale né che è stata una difficoltà
Nei momenti della democrazia forte è stato una ricchezza recuperando le culture le culture possono dialogare convergere
Nella individuazione degli spazi che tutelano la libertà della persona
Il compito dell'Unione di Centro è questo e siccome questo io sto con voi
Peraltro da Altieri ecco per l'intervento
Procediamo toccando tesoro di tutto quanto abbiamo sentito dando la parola armati all'ABI grazie
Che ringraziamo anche per la sua presenza
A Marghera per creare o dei valori
Grazie grazie di cuore per
L'invito che
Mi è stato fatto dall'amico fraterno Pier Ferdinando Casini
Dagli amici Lorenzo Cesa e Rocco Buttiglione per
Partecipare
A questo incontro importante
Che vuole
Stimolare una riflessione
Sul nostro futuro
Ed è un invito che ho accolto con grande Gioia
E con la fiducia è la speranza
Di proseguire insieme in un cammino che vuole concretamente
Realizzare il bene comune è l'interesse generale
Ho ascoltato con grande attenzione
L'intervento introduttivo di Ferdinando Adornato
In cui ha illustrato
Il manifesto per una nuova Italia
E l'idea di promuovere una nuova formazione politica con il nuovo soggetto politico
Che sia in grado
Come recita
Il Manifesto stesso
Di dar vita di raccogliere
Una nuova casa politica a tutti i popolari i liberali i moderati e riformisti italiani
Che avvertono con preoccupazione il voto etico e politico sul quale si basa l'attuale sistema dei partiti
Ho condiviso le premesse è la soluzione
Indicatori in questo manifesto
Mi sembra una corretta rappresentazione della realtà
Laddove si indica che l'Italia ha bisogno di una profonda rigenerazione politica e morale
Che la cosiddetta Seconda Repubblica è fallita
Che il panorama politico è stato dominato da una sorta di guerra civile della logica
Che il risultato e che la cosiddetta seconda Repubblica ha finito per mettere in archivio i concetti di interesse generale di bene comune che sono invece il fondamento di ogni democrazia
Così come
Ho condiviso
L'orientamento indicato per uscire dalla crisi
Laddove
Si dice e giunto dunque il momento
Di aprire una nuova storia politica
Non un terzo del tavolo di risulta tra due immutabili giganti bipolari ma un'offerta politica di governo di partecipazione democratica del tutto nuova
Che nasca dalla rottura del finto bipartitismo
Cari amici sono venuta qui a Todi
Per
Raccoglierei la mano tesa e per attendere la mano
A lì amici dell'UDC e a tutte le persone di buona volontà
Tensione ai protagonisti e per l'Europa cristiana
Il partito nuovo che ha fondato il trenta novembre del due mila otto
Siamo consapevoli
Che esistente
Una emergenza etica
Che sia urgente promuovere una riforma etica della cultura politica e dell'insieme delle istituzioni
Che affermi il primato dei valori e delle regole
Mettendo al centro la dignità della persona perseguendo il bene comune è l'interesse generale
E protagonisti per l'Europa cristiana si assumono la storica missione di promuovere il riscatto sul piano personale e collettivo proclamando uno stato di emergenza etico
Che consideri come priorità nazionale italiana e comunitaria europea la riscoperta la tensione e la difesa della vostra comune civiltà cristiana europea
La civiltà cristiana europea
E il contesto che rappresenta correttamente la verità storica delle radici giudaico-cristiane dal modello complessivo tra civiltà
Che recependo e assimilando Ciocchetti positivo e costruttivo è insito nel pensiero greco romano laico e liberale
Ha consentito all'Europa di emergere come nazione civile prospera custode dello stato di diritto e della democrazia
Nantes e promotrice dello sviluppo economico nell'insieme del mondo
L'Europa cristiana e pertanto
Essenzialmente il contesto di chiarezza e di certezza
Debitamente insolubili di fede ragione libertà ed eletta valori e regole
Che tutelano le persone di buona volontà che oggi sente una forte dentro dissente la necessità di acquisire una concezione etica della vita
Per poter ridefinire qualitativamente insieme del proprio modello esistenziale e di progresso indipendentemente dalla propria prevede cultura ed etnia siano essi credenti o no
Cristiani ebrei musulmani
Basti induisti europei orientali americani o arabi
Proprio a quel Paese siamo animati da un autentico amore per il prossimo dunque esso sia oggi più che mai insieme apparenza Pepoli
Che per per per elargire amore dobbiamo innanzitutto anarchici riconcilia andarci con noi stessi eri scattando la nostra anima
Conciliando cioè con noi stessi scattando la nostra anima dal baratro della deriva etica
La mozione dei protagonisti per l'Europa cristiana e di colmare il baratro tra materialità e spiritualità in un mondo globalizzato soltanto nella sua dimensione immateriale della maternità
Ma che in conflitto sui valori le regole della spiritualità della modernità
Realizzando un'Italia un'Europa ed una umanità di benessere giustizia e pace a misura d'uomo
Fondata insomma
Il primato dei diritti fondamentali dell'uomo e dei valori non negoziabili che sostanziano l'essenziale della nostra umanità
La fede nella sacralità della vita dal concepimento alla morte naturale
La considerazione della dignità della persona come il fondamento della civile convivenza
Il rispetto della libertà di scelta a partire dalla libertà religiosa
Il perseguimento del bene comune ed è l'interesse generale
L'adesione alla verità che si fonda sui fatti oggettivi assoluti e universali
La centralità della famiglia naturale nella costruzione sociale
Il rispetto per l'autorità morale
Il Corriere dell'informazione oggettiva responsabile
La salvaguardia della democrazia e del diritto sostanziale
L'indissolubilità dei diritti e doveri
L'inviolabilità delle regole etiche comuni e condivise
La garanzia della sicurezza personale e collettiva
Il liberalismo economico e la solidarietà sociale la sussidiarietà e la meritocrazia
La trapela e la valorizzazione dell'ambiente e quale patrimonio dell'umanità
I protagonisti dell'Europa cristiana sono portatori di una riforma etica qualitativa dell'insieme del nostro modello di progresso economico dell'organizzazione sociale ed è la stessa concezione della felicità
Che mette al centro la dignità della persona ampiamente la materialità sia al servizio della persona e non viceversa la persona schiava della materialità
Faccenda prevalere la dimensione dell'essere anziché è quella della fede
A partire da questo quadro complessivo di certezze valoriali identitarie e di regole che protagoniste per l'Europa cristiana propongono
Delle soluzioni che siano etniche e praticabili
Ai problemi reali della gente sul piano economico sociale e politico dalla famiglia la scuola dalla segnalate al lavoro dalla libertà religiosa alla comunicazione
Dalla democrazia la sicurezza dall'ambiente all'energia dal turismo ai trasporti dall'immigrazione all'integrazione
Facciamo nella consapevolezza che oggi stiamo attraversando una base d'asta reca del particolare gravità sul piano economico e sul piano socio-culturale
Sul piano economico è crollato il mondo del nato del libero mercato che si autoregolamentata
In cui mai e poi mai i Governi avrebbero dovuto interferire
Petti altari del mondo del ideologico del comunismo si è rivelato anch'esso un ordine logico
Sul piano socio-culturale stiamo assistendo al crollo di un altro muro
Quello del mito della civiltà dei soli diritti e delle isole libertà in cui ci si è illusi che il modello di convivenza civile non richiedesse un Comune collante identitario che sostanzia dei valori condivisi
Che non fosse necessario esigere l'ottemperanza dei doveri è il rispetto delle regole
In questo contesto la nostra Europa e in preda ad una deriva etica che si alimenta di una concezione materialista e consumista della vita
Così come è prigioniera di una malattia ideologica naufragata nel nichilismo relativismo
Islamica mentre è corretto buonismo laicismo sorge attivismo giuridico autolesionismo indifferenti ISMU e sul piano più ampio della gestione sociale nel multiculturalismo
Questa nostra Europa è destinata ad un'iniziava un inesorabile suicidio
Per il predominio a livello globale sul piano economico
Dov'è il capitalismo selvaggio senza regole etiche epilettico umani che ha paradossalmente il sue paradigma nel regime della Cina comunista
In aggiunta alla crescente sottomissione
Sul piano dei valori e dell'identità all'arbitrio dell'estremismo islamico
Testo unico in tali Zandonà concezione formale delle leggi
Dei diritti nella democrazia e del dialogo ci costringe a subire la violazione dei principi basilari della civiltà europea cristiana e della nostra comune umanità
Chiarendo che noi vogliamo convivere pacificamente costruttivamente con i mussulmani come persone nel rispetto delle regole che valgono per tutti
Chiarendo
Che non vogliamo essere costretti ad accettare l'Islam come religione Maometto come profeta e legittimare la Sharia come legge riconosciuta dal nostro Stato di diritto
Chiarendo che l'Europa ha una propria fede
Cultura valori regole e civiltà ne hanno le radici nel cristianesimo
Che l'Europa non è una landa deserta e non è una terra di conquista
Per l'insieme di queste le ragioni
I protagonisti per l'Europa cristiana sono convinti che per uscire da questa crisi strutturale delle finanze e dell'economia nonché dalla crisi profonda socio-culturale
Dobbiamo partire da noi stessi
Con una battuta direi che dobbiamo partire dalla rottamazione delle nostre cattive conoscenze e non dalla rottamazione delle auto
Avevamo
Partire dall'affermazione del primato delle etnica
Dalla promozione di un processo di civiltà per i fondi sulla certezza delle nostre radici cristiane e sul nostro impegno a promuovere una civiltà cristiana
In cui il bene comune e l'interesse generale siano concretamente un patrimonio di tutti
Senza alcuna eccezione
Degli autoctoni e di tutte le persone di buona volontà
E liberamente scelgono di continua libere il nostro spazio fisico e di contribuire insieme a tutti noi nella costruzione di un futuro migliore
Sono qui
Cari amici dell'Unione dei democratici cristiani
E dal centro che aspirata dar vita ad un nuovo soggetto politico l'Unione di Centro
Per diritti che è protagonista e per l'Europa cristiana sono pronti ad un dialogo costruttivo
Tutto a favorire a rilievi e a realizzare il bene comune e l'interesse generale dell'Italia dell'Europa e del mondo
E siamo pronti a collaborare sin dalle prossime elezioni per il Parlamento europeo del giugno due mila nove
Siamo pronti a collaborare sin dalle prossime elezioni per il Parlamento europeo del giugno due mila nove nella consapevolezza che all'interno del Partito Popolare Europeo saremo certamente degli alleati
Nella promozione dove l'impegno etnico e culturale volto al riscatto all'affermazione e alla difesa delle radici dei valori e dalla civiltà cristiana dell'Europa
Vi ringrazio di cuore per la fraternità con cui mi avete accolto e auguro a tutti voi sempre nuovi successi per aspetti comandate ferie
L'altra armate
Rischiano alla
Diamo ora la parola alla senatore cioè proprio al pallone grazie
Debbo veramente ringraziarvi per avermi dato l'opportunità
Di partecipare a questo splendido interessante veramente molto interessante d'incontro che uno dei rarissimi momenti credo di partecipazione
Che sono consentiti in questo particolare momento della vita politica italiana
Uno spazio di partecipazione attiva in un confronto mi sembra molto aperto ricco leale di idee che non è facile da trovare io sono una una vecchia di partito
Sono una che si porta dietro tutto quanto il suo bagaglio culturale di cultura politica fatta sempre dalla stessa parte con un minimo di coerenza politica
E io voglio dire qui che non ho nulla da rinnegare della mia vita politica e vengo qui con tutto il mio patrimonio
Un patrimonio di conoscenza di cultura politica che con tutti i suoi limiti con tutti i suoi difetti comunque mi ha dato non solo la possibilità e l'agibilità di far politica
Ma anche di rivendicare nel tempo quegli spazi di
Libertà di pensiero e di azione che mi sono ritagliati nel tempo
Quindi ho chiesto a me stessa anche venire qui
Perché avevo deciso di accettare questo cortesissimo invito risposto nella maniera più banale è possibile perché mi sento libera e forte
Mi sento libera
Mi sento libera del mio pensiero e delle mie azioni consequenziali
Mi sento forte del mio bagaglio politico che non ho mai avuto la necessità
Di rinnegare perché se qualcuno mi avesse chiesto nel tempo ma non me l'hanno mai chiesto
Se io volessi o meno
O pensare di giustificare in qualche modo le leggi razziali non avrei avuto esitazione nel dire no sia perché non ho appartenuto a quel a quell'epoca sia perché non ho mai
Credo Uto che si dovesse pensare alle forme di questo genere perché credo nel rispetto della dignità della persona e ci credo come valore fino in fondo
Io appartenuto in questo
Ultima false della vita politica italiana
A coloro i quali hanno creduto sinceramente che ci fosse una esigenza e questo io credo che sia un'esigenza reale di semplificazione del quadro partitico
Che ci fosse una forma di ingovernabilità dei veti incrociati la possibilità di governare con tutta l'assunzione possibile delle responsabilità io credo che questo fosse un dato reale
E che la gente si aspettasse che in qualche modo la politica desse anche una
Risposta in termini di semplificazione era anche questa è una esigenza
Ed io ho fatto una campagna elettorale credendo fino in fondo a questo tipo di esigenza di semplificazione
Perché ritenevo che questo fosse anche un dovere di risposta da parte della politica ad una esigenza reale
Ma l'esigenza non credo che fosse quella
Di creare un bipartitismo forzato
L'esigenza forse era quella di creare una forma di bipolarismo nell'ambito della quale si fossero si potessero recuperare tutte quante quelle grandi sensibilità tutti quanti quei filoni di pensiero politico che si sono venuti a snodare nel tempo in Italia che
Appartengono alla vita democratica dell'Italia
Una sorta di in piedi bipartitismo forzato
Nell'ambito del quale c'è poco da dire io lo dico con una forma forte di autocritica rispetto anche alla passione che ci ho messo nell'ultima campagna
Elettorale
Ma una forma di bipartitismo forzato e
Ciò che di più lontano forse gli italiani
Potessero immaginare perché non consente di esercitare
All'interno del bipartitismo quell'alternanza reale democratica che deriva da un sentimento però di forte libertà ecco all'interno del bipartitismo oggi non esiste
La libertà di potersi realmente esprimere secondo la propria coscienza io questa piccola libertà me la sono ritagliata
Facendo riferimento a tra un parametro che avete evocato più volte in questo incontro di di questi due bellissimi giorni devo dire e lo dico senza retorica ma con grande convinzione
Me la sono ritagliata questa mia libertà quando senza potere lo confesso
Senza potere esprimere fortemente ad alta voce il mio dissenso sul federalismo sono rimasta in aula ma ho semplicemente sfilato la Scheda
Per non assumermi quella piccolissima fetta di responsabilità nel votare una legge nella quale non credevo assolutamente
Così come mi sono
Ritagliato e mio PEC piccolissimo spazio di libertà di pensiero e di coscienza
Nel momento in cui io non ho votato quel decreto sulla sicurezza
Nel quale
Ci si atteggiava in maniera decisamente razzista nei riguardi degli immigrati perché non l'ho contento
Non lo condivido
E perché ho avuto l'esperienza lunga di Sindaco nove anni
Fatti dal Sindaco in una piccola città del Mezzogiorno d'Italia che sono ottantatré mila abitanti a cinquemila
Immigrati regolari e mi sono posta il problema il come evitare la conflittualità con quelle cinquantuno etnie della mia città
E devo dire che ci sono anche riuscita individuando nella partecipazione
Quello spazio di libertà di pensiero di azione di responsabilità da parte degli immigrati che sono nella mia città i quali hanno trovato uno spazio nello statuto comunale non sono stata lì
A per fare elucubrazioni mentali di fantomatiche leggi norme per vedere se l'immigrato può votare in quali fasi può votare se soltanto
Nella fase amministrativa o anche nel momento dell'assunzione di responsabilità politica
Mi sono posto semplicemente il problema
Di quell'aspetto minimale quanto si voglia ma mi sembra anche importante se è vero che vogliamo parlare di sussidiarietà reale poi che lo spazio della partecipazione dell'immigrato semplicemente cambiato lo Statuto
E nello Statuto
Ho individuato il quarantunesimo Consigliere il quale partecipa ai consigli comunali esattamente al pari di tutti quanti gli altri cittadini
Della mia città e il quarantunesimo Consigliere immigrato il quale ha il suo spazio partecipativo perché poi deve decidere
Deve decidere se vuole diventare cittadino italiano e nessuno di noi lo puoi lo deve obbligare a diventare cittadino italiano o se vuole semplicemente partecipare alla vita politica economica sociale
Della città che lo ha accolto con la consapevolezza di poter esercitare dei diritti mia ma di avere anche dei doveri
Nei riguardi di quella città io credo di avere fatto
Una cosa
Semplicemente
Saggia perché sono partita dall'idea che peraltro
Siamo in un momento storico nella vita italiana nel quale di tutto abbiamo bisogno meno che della conflittualità
E qui il tema della rimozione della conflittualità nel mondo dell'economia nel mondo del lavoro nella famiglia nelle nelle aziende in tutti quanti i momenti della nostra vita associativa e non
Io credo che il tema della conflittualità
Debba essere assolutamente affrontato
Allora rispetto dicevo a questa forma di bipartitismo forzato nell'ambito del quale essendo noi io per la prima volta dopo quarant'anni sono un senatore nominato
E vi assicuro che avverto tutto il disagio di essere un senatore
Vi sono vi sono sette né procurato sempre cercato di procurarmi il consenso
In un confronto diretto ed immediato con la gente con quella gente che si vuole riconoscere ente
Perché intende prevedere il rappresentante il rappresentante di un territorio i rappresentanti di un pensiero il rappresentante di un obiettivo esatta presentante di un valore
Ma se intendete soltanto il nominato perché scelto da una oligarchia di partito autoreferenziale
Che non ha altra un supporto
Da esercitare
Se non quello di decidere se si debba essere in quattro in cinque a reggere un partito se si debba essere sempre gli stessi quattro agli stessi cinque a diventare i rappresentanti di Governo
Se si debba essere sempre gli stessi quattro agli stessi cinque
A decidere chi deve essere nominato all'interno di un'Assemblea
In teoria elettiva
Allora abbiamo perso realmente in nuce quello che è il senso reale della democrazia partecipativa
Che io credo che debba essere il sale invece di quello che oggi la dell'areale aspirazione
Di partecipazione della gente
Ed abbiamo creato quindi
Fondo fortissimo deficit democratico un fortissimo deficit all'interno dei partiti dove paradossalmente ma lo dico io che vengo da una
Esperienza lontana ormai sono quarant'anni non è soltanto l'onorevole De Mita anziano sono molto anziana anch'io onorevole De Mita e io
O quarant'anni
Ho quarant'anni di vita politica e qui devo dire con grande sincerità che io rimpiango la democrazia interna che c'erano i partiti
Perché avevamo il senso innanzitutto comunitario il sapere stare insieme la voglia e il desiderio di ritrovarsi e dello stare insieme
Del discutere di dire tutte quante le cose più piccole i più grandi che si potessero dire del confrontarsi all'interno di un partito e poi
Avere la capacità di fare sintesi e quindi alla fine di essere portatori comuni di una idea che era un'idea condivisa per conseguire un obiettivo condiviso oggi tutto questo tutti questi passaggi interni non ci sono
E abbiamo un deficit di democrazia interno ai partiti ma abbiamo anche un deficit di democrazia
Nei riguardi della gente derivanti dalla gente che oggi
Non si sente e non si può sentire rappresentata perché non ha partecipato in nessuna fase
Alla scelta di quel personale politico che oggi si trova nelle assemblee elettive ai più alti livelli parlo naturalmente del Parlamento nazionale
Nel quale se oggi forse
E di di centro destra ci sono probabilmente credo soltanto io non lo so chi altro dico ci sia
Beh io l'ho nodi devo dire che non ho la preoccupazione di potere essere nominato o meno in futuro non me ne importa assolutamente niente io ho la preoccupazione
Semplicemente poteva partecipare io non parteciperò alle elezioni prossime nel medi natura
Amministrativa né tanto meno alle elezioni europee però voglio partecipare alla vita politica voglio partecipare attivamente voglio avere ancora una funzione non mi sento ancora così inutile danno non riuscire
Ad assolvere ad una funzione
Che una funzione politica prima ancora che partitica
Ecco allora io voglio cercare
Di contribuire a creare
Delle forme nuove anche perché no delle nuove forme di aggregazione in questo discorso che note non può essere un discorso statico
Non abbiamo raggiunto una netta siamo arrivati ad un certo punto in cui abbiamo visto che da una parte sul centro sinistra ormai su quel versante se creata questa forma di implosione per cui comunque vadano le cose
Emerge il dato politico del fatto che un partito democratico che pure aveva metabolizzato al suo interno un certo processo
Che era stato indubbiamente molto più forte molto più condiviso di quanto non sia stato invece il processo nell'ambito
Del centro destra
Che è arrivato sul predellino di piazza San Babila a diventare il primo analista e poi successivamente il forse
Un partito neppure quel Partito Democratico che aveva metabolizzate sui percorsi al suo interno oppure oggi a queste grossissime difficoltà
Dall'altra parte ancora siamo arrivando
Ad una meta e io come persona che ha partecipato e vi devo dire anche avevo partecipato convintamente alla costruzione di questo popolo delle libertà mi pongo il problema sei
Nel passaggio fra
La lista Popolo delle Libertà e il partito Popolo delle Libertà
Non ci debbano essere dei passaggi ma non so se ormai il tempo è scaduto che siano possibilmente più condivisi
Il senso che siano dei passaggi di contenuti cioè io come persona che non ha rinnegato nulla del suo passato di destra
Io vorrei sapere se aldilà dell'effetto notarile della partecipazione al trenta per cento di Alleanza Nazionale
Ci sia un minimo di tasso di destra e in che cosa consiste questo tasso di destra
Che probabilmente forse si potrebbe cercare
Di mettere all'interno di un partito Popolo delle Libertà che però oggi mi dice soltanto che c'è un settanta per cento di Forza Italia e un trenta per cento di Alleanza Nazionale che probabilmente potrà soddisfare
Anche le richieste di diritti
Vuole partecipare alla fiera delle percentuali ma certamente non può soddisfare le richieste di chi come me
Vorrebbe sapere aldilà dei numeri che tipo che tasso di valori nei quali io credo fino in fondo potrebbero essere riversati in questo nuovo soggetto politico
E quale persona di destra che nella sua storia anche nella sua cultura a studiato in qualche modo
Così come l'abbiamo studiata in tanti
Il tema della questione meridionale ebbe oggi il tema della questione meridionale io me lo pongo fino in fondo
E me lo pongo perché vedo che ormai c'è uno spazio che lo spazio della prassi politica non lo spazio dei valori ma lo spazio della prassi politica che ci ha portato ad accelerare i tempi
Ad accelerare una forma di federalismo che chiamare imperfetto
è semplicemente un eufemismo Gentile ma è veramente una una tragedia questo tipo di
Federalismo che affronta soltanto un aspetto del federalismo quell'o meno nobile potremmo dire
In una Italia che ha una Costituzione che non mi pare che sia particolarmente atteggiata in termini
Federali quanto piuttosto verso una forma di municipalismo più spinto che dovrebbe vedere
La esaltazione delle città delle municipalità dei territori e quindi anche delle identità territoriali
Bene noi oggi abbiamo dovuto cedere
A quello che è stato un obiettivo chiaro
I soli obiettivi chiari politici sono quelli della legga che io credo che sia l'unico partito oggi realmente strutturato ed organizzato sul territorio
è l'unico partito che si è legato alle identità territoriali e l'unico partito che ha dato delle risposte che vuole che pretende di dare delle risposte come siano date nei contenuti poi andiamo ad esaminare in un altro momento
Ma il problema è quello
Indi essersi posto l'obiettivo di dare le risposte al suo elettorato
E la lega è venuta in questo Governo con l'obiettivo di portare a casa il federalismo e sta portando a casa da parte per noi peggiore di federalismo solo il federalismo fiscale
Io ritengo che si sarebbe dovuti partire se mai dal federalismo istituzionale se è vero come è vero che volevamo
Vedere se sul territorio poi le Province debbano avere ancora un senso se confliggano o meno con le città metropolitane se dobbiamo vedere questo pullulare di
Se Udo istituzioni sul territorio che una volta si chiamano atto delle acque un'altra volta si chiamano ATO dei rifiuti
Una terza volta Unione dei Comuni una quarta volta Comunità montane che più ne ha più ne metta
Se non si dovesse invece pensare prima ad una razionalizzazione rispetto
A questo tipo di pullulare di assemblearismo istituzionalizzato
Prima ancora di affrontare il tema del federalismo fiscale
Il quale federalismo fiscale
Creerà attivo fatto a mio avviso quella secessione che confligge con il tema dell'unità nazionale e che confligge con il tema della questione meridionale
All'interno dell'unità nazionale anche in questo io credo che sia un problema da affrontare e da risolvere perché stiamo affrontando questa tematica
Sapendo fin dall'inizio che siamo creando
Delle fortissime disparità territoriali e adesso non parliamo dei numeri dei fondi FAS di come sono stati usati o meno appartiene a un altro tipo di dibattito rimaniamo nelle linee generali
E constatiamo comunque che si sta creando una forma di secessione fra nord e sud d'Italia che diventerà sempre più sostanziale nei fatti e che verrà vedrà secondo me
La sua punta massima nel due mila e tredici quando le zone dell'ex Obiettivo uno usciranno dall'Obiettivo uno e dall'attenzione dell'Unione europea
E avranno semplicemente le tasse volute attraverso il federalismo fiscale con un Mezzogiorno che andrà sempre più indietro
Rispetto alle macro alla macroregione del nord che servendosi di quello che oggi non dice dall'articolo centosedici della Costituzione e quindi chiedendo i poter assolvere a tante funzioni perché hanno la capacità finanziaria di poter assolvere quelle funzioni creeranno di fatto e senza modifiche costituzionali quella macroregione del nord
Che sarà certamente
Una parte importante dell'Europa ma non sarà certamente una parte di quella Italia alla quale noi che crediamo ancora nell'unità nazionale vorremo fare riferimento
Allora io credo cari amici veramente nel ringraziarvi di questa ospitalità io credo molto che noi abbiamo davanti tutta quanta delle aree del malessere
E non essere dei partiti tradizionali
Del malessere di coloro dei cittadini che non si vedono rappresentati
Del malessere anche di coloro come me che sono stati semplicemente nominati e che non hanno avuto la fortuna di piacere di poter avere ancora una volta il consenso degli elettori
Del malessere dei territori che non si vedono rappresentati proprio nel momento in cui il federalismo che e salta la competizione fra territori dovrebbe anche vedere la esaltazione delle
Identità territoriali ecco io oggi
Non non credo che si debba tanto più parlare delle tradizionali identità dei partiti quanto piuttosto delle identità territoriali perché ogni Regione ha una sua specificità
Avete evocato più volte in discorso della Puglia
Come una sorta di laboratorio politico definiamolo così nel quale possiamo fare una efficace sperimentazione e su questo do tutta quanta la mia personale disponibilità con quello che
Che sarà
Che sarà possibile fare
Perché lo dicevo ma lo dicevo tranquillamente Pier Ferdinando anche durante l'ultima campagna elettorale quando qualcuno della mia parte politica andava in giro dicendo
Della
Parlando della uniti cui l'inutilità dell'Unione di Centro io con tutta tranquillità in piena campagna elettorale dicevo che l'Unione di Centro rappresenta un valore
E tanto di cappello a voi dell'Unione di Centro
Che avete avuto che avete avuto la forza di mantenere la vostra individualità di partito tanto di cappello che avete avuto
Veramente
Quella forza
Sapendo esattamente a quale rischio andavate incontro e avendo avuto la libertà e il coraggio e la forza di proporvi comunque all'elettorato
Ed oggi io ritengo finché avviate dalla vostra tutta quanta
La la possibilità di vincere di vincere rispetto al l'essere forza attrattiva di tutte quante le diverse aree del malessere
Cercando di costruire qualche cosa di nuovo qualche cosa di nuovo e antico a un tempo
E io sono convinta che dette quando si si parla di politica
Non si debba parlare della prassi politica la si debba parlare di ciò che c'è a monte della politica e quindi sono convinto anch'io che si debba ripartire
Innanzitutto dal fissare una scala di valori noi non abbiamo più i valori di riferimento noi entriamo in crisi in crisi in Parlamento
Tutte le volte che si affrontano i temi etici
Ma come si può entrare in crisi
Io veramente sono meravigliata di chi va in televisione con responsabilità di governo e dice io non ho certezze
Ma non è possibile perché di fronte al tema della vita non si possono accadere incertezze
Se si crede nella vita non si possono avere incertezze
Di fronte al valore che il valore della persona
Non si possono avere incertezze
Di fronte al valore del lavoro non si possono avere incertezze il lavoro e diritti e doveri a un tempo il lavoro e merito ma non
Così blaterato informati eolica ma deve essere praticato con tutte quante le
Per cortezza quella modernità anche dell'approccio alle tematiche del lavoro quando si parla di economia insomma possiamo avere più dubbi
Sulla funzione del capitale possiamo avere più dubbi sul fatto che non si debba andare verso forme
Di liberismo eccessivo ma non perché vogliamo delle superate tutele sociali o delle forme di assistenzialismo
Ma semplicemente il perché
Riteniamo che ci sia tutto uno spazio di quell'economia sociale nell'ambito della quale vanno recuperati non soltanto la forza capitale
Ma vanno recuperati anche tutte quante quelle forze importanti che oggi non hanno adeguata rappresentanza
E che sono tutte quante le forze del forte associazionismo del volontariato di tutti quanti coloro il qua ali hanno fatto da supplenti nel momento in cui c'era una fortissima deriva verso forme di capitalismo spinto
E di liberismo spinto che non lasciavano spazi a quello che il tema della socialità
Allora cari amici io credo che da qui forse poterti dire veramente un messaggio un messaggio da non ridurre esclusivamente ad una Regione
Una un messaggio che può lasciare
Un po'da parte quelle che sono le categorie tradizionali del sinistra della destra o del centro anche perché se oggi qualcuno mi chiedesse
Quali sono i valori della destra parlo per la mia parte francamente avrei qualche crisi di identità nell'andare ad individuare
Non posso
Non posso parlare per gli altri ma o faccio una semplice constatazione io credo che quelle categorie tradizionali che poi si sono tradotte anche impartiti probabilmente vanno anche
Abbandonate per rimescolare le carte se stessi non ambienti di destra
Parlerei di una sorta di rivoluzione conservatrice
Ecco ma perché non dobbiamo farla questa rivoluzione delle idee ma perché non dobbiamo avere il coraggio di dire che abbiamo dei valori di riferimento abbiamo attraversato dei periodi bui anche della storia
Italiana durante i quali parlare della famiglia non si poteva perché perché non si poteva
Parlare della patria e non si poteva perché era un riferimento troppo retro c'erano dei valori che erano messi fortemente in discussione perché la più forte la conflittualità
Rispetto invece all'appartenenza non ad un partito ma ad una scala di valori ecco io credo che si possa ricostruire invece o meglio costruire un'area più vasta di consenso non soltanto
Per arricchirsi dei tanti malesseri
Che ci sono in giro ma per dare vita ad una forma di una vera e propria costituente sociale
Nella quale i temi della sussidiarietà e della solidarietà
Abbiano tutti quanti gli spazi che meritano ed è per questo che faccio a voi soprattutto gli auguri migliori ma li faccia anche a tutti quanti noi a tutti noi italiani che abbiamo a cuore le sorti della nostra nazione
Siamo
Il cuore Adriana Poli Bortone nella Italia delle oligarchie bipartitica il coraggio non emerge piaceri molto lei l'ha dimostrato col suo intervento del dell'intervento e venendo qui attori
Mezzogiorno con la puntualità di un partito davvero nuovo siamo l'atto
Conclusivo
Le nostre due giorni
Prima di dare la parola
Pierferdinando vorrei
Dire che una cosa abbiamo dimenticato del manifesto di scrivere che lo stile
Di questo nuovo partito
Cinque
Lo STIR di questo nuovo partito deve essere la gentilezza e la buona educazione
Lo dico anche perché adesso vorrei fare una cosa che di solito si trascura di fare
E fare dei ringraziamenti
Che avendo fatto questa premessa non appaiono certamente retorici o formale il primo e a voi che siete qui che avete fatto anche dei sacrifici
Per arrivare ad accordi
Perché non ha la riporto e quindi insomma complicato arrivarci perché viene soprattutto da lontano non da Roma
L'avete fatto con passione devo dire che avete sorpreso anche chi lo fa per il lavoro che è abituata di stare
Quasi sempre in sala per due giorni ad ascoltare
A parlare anche molti di voi e ci scusiamo ancora serviva già l'ha detto con quelli a cui non abbiamo potuto dalla parola
E non potevamo ovviamente
Superare l'impenetrabilità del testo
Il secondo ringraziamento e alle forze dell'ordine che hanno consentite
Sto al convegno
Potesse svolgersi nella sicurezza
Nella tutela di noi tutti è un lavoro che viene fatto costantemente la politica
Impegna mette anche a rischio alle volte LL.RR il lavoro e le vite di questi
Di questi nostri
Cittadini che fanno questo lavoro
Ne approfitto per dire una cosa
Che mi diceva Magdi ieri sera azienda che è un fatto che lo riguarda ma
Lo dico perché non è solo un fatto che lo riguarda
Ma vi vive sotto scorta
Al più alto livello di rischio come è stato
Così descritta da Ministero dell'interno
E
Nel dire questo mi diceva spesso si dimentica il motivo
Non solo quello generico dei rischi che si corrono in questa fase ma del fatto che esistono in Italia ecco il motivo di una scorta al massimo livello cellule terroristiche islamiche
Della cui presenza noi sottovalutiamo spesso
Il valore negativo dimentichiamo che poi ci sono persone normali di sono costretti a girare con nove carabinieri per l'esistenza
Ne ha parlato lui ne hanno parlato altri tipi di regole che devono essere predisposte per la vita anche nelle moschee spesso si trasformano da centri di preghiera come doverosamente giusto che sia invece in sede di reputazione di queste di reclutamento di queste cellule terroristiche
Il secondo il terzo
Grazie al terzo ringraziamento lo vorrei fare
A gli staff dell'Unione di Centro della Fondazione Liberal
Agli uffici stampa che hanno aiutato il nostro lavoro e lo fanno dietro le quinte non appaiono sul palco ma noi stiamo qui perché c'è il loro lavoro
Infine altri due uno all'albergo che siamo spettatore allo stato dell'albergo che ha fatto in modo che tutto andasse per il meglio grazie anche a voi
E fino agli amici giornalisti che
Fanno anche loro un sacrificio dello stare
Eccher nove si sa che chi fa politica sempre scontento di quello che appare regionali invece vorrei dire che per una volta tutti quanti noi siamo contenti della descrizione che è stata fatta del lavoro che ne abbiamo svolte quindi grazie agli amici della stampa ed è una
Come si dice con grande gioia che do la parola Pier Ferdinando Casini
Grazie naturalmente io penso di interpretare i sentimenti di tutti voi ringraziando noi Ferdinando Adornato per
L'organizzazione
Ma non solo per l'organizzazione diciamo così tecnica ma per l'organizzazione politica la regia politica che ha fatto di questo convegno e dire all'Hui
All'amico Savino Pezzotta che ieri ha fatto un grandissimo il bellissimo intervento che questo documento è una preziosa occasione
Qui non c'è qualcuno che conclude
Come non c'era qualcuno che iniziava
Noi stiamo lavorando stiamo lavorando assieme per cui chi conclude non ha la pretesa di concludere un bel niente perché non siamo a conclusione di un lavoro
Chi sta avviato i lavori debbo dire lo ha fatto nello spirito di incominciare a discutere tra di noi
E io debbo dire veramente che un esempio
Di questo modalità secondo me
Vale più quell'esempio che tante parole c'è la
Fornito ieri l'amico Lorenzo Cesa quando ha detto
Noi vogliamo fare una cosa nuova io sono qui sono il primo a
Essere disponibile ad avviare percorsi nuovi comunità semplicità senza enfasi come
Lei in fasi non gli appartiene come caratteri di a partire però la lealtà e la semplicità io credo che questo discorso
Sia
Molto più importante
Di tante nostre parole anche perché
Anche perché credetemi che se non recuperiamo questa modalità di lavoro
Noi disperdiamo molte cose
è vero che non si può essere passatista
Ma io mi sono profondamente ritrovato in quello che diceva adesso Adriana
Quando ha ricordato la modalità del lavoro politico della destra della sinistra del centro negli anni in cui abbiamo incominciato a far politica
è una modalità che io fattivo fatico a descrivere oggi ai giovani
Perché la politica di oggi è un'altra cosa la politica di oggi nella migliore delle ipotesi un comunicato stampa
Nella peggiore è la cooptazione dell'amica o dell'amico per parametri che tutti sono salvo politici
Nel Parlamento nazionale ma noi noi gli abbiamo coperto lo abbiamo fatto assieme Lorenzo Nanni tanto passati ormai purtroppo bisogna dirlo c'è bisogno di rinnovamento anche per noi
Noi abbiamo scoperto una cosa diversa che la politica intessuta anche di umanità è intessuta di affettività di rapporti è la convinzione di intraprendere qualcosa assieme
Per il futuro nostro
Senza demagogia per il futuro anche dei nostri figli
Allora leggendo questa mattina i giornali
Grande centro reciprocità la Democrazia Cristiana
Kadima
Francamente
Sono tutte
Cose che noi non abbiamo intenzione di fare ma soprattutto sono tutti nominalismo mi
Mentre qui oggi si tratta di capire sempre Adriana parecchio son d'accordo in che misura ad esempio le categorie tradizionali sono in grado di interpretare la politica
Che cosa è il di destra o di sinistra l'esigenza di sicurezza dei cittadini è di destra o di sinistra ma io penso che sia
Sicuramente una categoria tradizionale della destra
Ma se andiamo dei quartieri popolari di Milano o di Torino e vediamo il bisogno di sicurezza che ha un ceto tradizionalmente legato alla sinistra politica dico che questo è un problema che riguarda tutti
Così come riguarda tutti la difesa di alcuni valori i principi di solidarietà ma adesso non voglio entrare in questo
è solo la RAI
L'idea che io ho radicato da tempo ormai che le categorie tradizionali della politica non corrispondono più a quelli che sono i bisogni della gente
E soprattutto non sono più categoria è in grado di tappa inviare linee demarca torni e tra i protagonisti della politica
Noi dobbiamo fare
Un partito della Nazione
Questa è l'espressione che a me piace
In un Paese che deve recuperare il senso identitario di un proprio cammino un Partito della Nazione nazione evoca anche un concetto di unità
C'è bisogno di unità in questo Paese
C'è bisogno di unità
C'è bisogno di un'unica
C'è bisogno di un italici molto più di quello che pensano
I professionisti della politica
C'è bisogno di unità perché le nostre dispute sono stucchevoli sono astratte sono virtuali
Come il virtuale il nostro dibattito politico io approvo sempre più disagiato dare dei talk show co talk show televisivi poi ci vado
Perché purtroppo questa è la regola inevitabile perché oggi fa politica ma quando si sente l'esibizionismo delle cose fatte e che tutti sappiamo che non sono state fatte non vengono fatte e
E
E la demonizzazione di Berlusconi
A me sembra di essere in un'epoca che pensavo di avere superato perché questa epoca è un'epoca che
Finisce per portare acqua al mulino dell'indifferenti ISMU politico-istituzionale della gente nel nostro Paese
L'esibizionismo delle cose fatte ragazzi cioè a scappare da ridere
E l'esibizionismo antiberlusconiano una sorta di ossessione di cui la sinistra politica non riesce a liberarsi ormai da vent'anni
Senza capire che la demonizzazione di Berlusconi è una delle grandi ragioni per cui Berlusconi dopo vent'anni è ancora lì
Un partito della Nazione che recupera l'idea l'idea
Che oggi davanti alla crisi economica che interpella drammaticamente il mondo
Noi
Dovremmo rispondere molto prima di quello che pensiamo ad interrogativi nuovo corso politico è segnato la legislatura finirà con questo spartito amici non sarà così
Alla cacciate le cinture di sicurezza perché molto prima di quello che noi pensiamo
La crisi economica si incaricherà di proporre di imporre al Paese soluzioni nuove
Perché è la finta diciamo così autosufficienza di una maggioranza che chiede poteri creando non perché non li abbia
Ma perché introduce una sorta di suggestione nuova dovendo confrontarsi su con la suggestione vera che la risoluzione dei problemi
Questa maggioranza sta chiedendo poteri questo è un diversivo è palesemente un diversivo ma chiede poteri perché cosa ne ha tantissime di poteri tutti i poteri le a Berlusconi si è visto anche
In un'occasione che noi abbiamo sollecitato sulla
Sulla legge sul fine vita se si vuole in quattro giorni si fa una legge allora si chiede potere perché
Si chiede potere perché si vuole instillare come una droga nella politica italiana l'idea che i poteri non ci sono ma il problema in realtà è un altro
è che questi poteri
Si chiedono perché non si sa come affrontare la questione del Paese e si pensa
E ci si crea oggi l'alibi
Della mancanza di poteri perché si sa che prima o poi si dovrà rispondere alle ragioni per cui non si sono fatte le cose
Stiamo attenti a tutto un gioco degli specchi forse è difficile da far capire ai nostri ragazzi i nostri giovani a chi si avvicina la politica ma è così
Dunque io credo
Che noi siamo qui
Naturalmente non siamo giudici liberi e forti dove sono i viveri forti suo dappertutto
Diciamo così
Alcuni magari saranno Fortini non forti solo un po'più labili hanno più di voi hanno più paura
Ma non è che nessuno può avere l'esclusiva dei liberi e forti noi cerchiamo di dare il nostro contributo
E la ricerca deve essere una ricerca a trecentosessanta gradi
Perché qui non si tratta di rifare un nuovo undici
Massa consentitemi amici non si tratta neanche di fare un nuovo partito
Si tratta di fare qualcosa di più perché se il nuovo partito fosse l'idea che qualcuno dal Partito Democratico dall'UDC Dalla Rosa Bianca da liberale crea un nuovo partito sarebbe un'occasione persa
Qui si tratta realmente
Di fare una cosa che incida nella politica italiana nei prossimi anni pensando e chiedendosi perché persone che militano in questi finti schieramenti diversi
Siano oggi costretti a una contrapposizione figlia della mitologia del bipolarismo e non possono essere assieme a proporre
Con una vocazione maggioritaria questo sì una ricetta risoluzione dei propri problemi dei problemi degli italiani a partire
Amici dalle questioni etiche
Qui non è
Uno ossessione
Di Buttiglione o della Santolini
O di qualcuno di noi ha detto ai lavori questa è una questione secondo me importantissima
Importantissima perché
è la ragione per cui noi possiamo dire ai nostri figli
Che c'è bisogno di una forza politica che abbia alcuni elementi identitari di questo tipo
Io
Ho apprezzato molto
Quello che Magdi Cristiano Allam ci ha detto questa mattina perché
è
Ed esprime l'idea di un bisogno che c'è nella società italiana a cui la politica non è riuscito a dare delle risposte
Ma voi ricordate quando in campagna elettorale Berlusconi e Veltroni assieme erano impegnati a spiegarci che i valori eticamente sensibili dovevano essere messi fuori dalla campagna elettorale
E noi a spiegare in solitudine contro tutti che i valori eticamente sensibili riguardano la vita la morte delle persone e che se la politica non si occupa della vita della morte delle persone non è la politica
Allora
Allora amici
Oggi
Oggi
Oggi infatti i fatti dolorosi infatti dolorosamente strumentalizzati mai fatti c'hanno incaricato di
Spiegare a tutti che la questione eticamente sensibili sono parte dell'agenda politica e non potrebbe essere che così perché se non facessero parte dell'agenda politica
Noi descriveremmo una politica ancora più aleatoria di quello che
Vedete si è parlato ieri io ho poco tempo anch'io per parlare per cui non è che posso fare una trattazione vorrei dare a flash si è parlato ieri dell'unità politica dei cattolici
E io ho sentito un alcune considerazioni molto interessanti in un dibattito di altissimo livello a cui hanno partecipato tutti i nostri amici penso proprio da Sabino ieri sul tema dell'unità politica dei cattolici non mi ricordo bene
Vedete
Noi continuiamo a dire da quindici anni l'unità politica dei cattolici è morta e sepolta nessuno vuole ricreare l'unità politica dei cattolici se lo debbo dire
Poiché è un rituali ISMU ormai sottoscrivete che l'ho detto anch'io
Ma qui il problema oggi non è più
Di prendere atto che c'è un superamento dell'unità politica dei cattolici che ormai tutti vedono ma c'era già un superamento di l'unità politica dei cattolici durante gli anni della segreteria dei Mita voglio dire non c'era
Il dogma più dell'unità politica dei cattolici
Bene amici
Allora
Questo tema dell'unità politica dei cattolici va visto in modo diverso non c'è più
Ma noi siamo davvero condannati alla diaspora permanente e questo in base a che cosa in base a una maledizione in base all'idea ma ci siamo resi conto che i cattolici
Da quando privilegiano la logica degli schieramenti sul tema dei valori hanno perso anche l'anima pur dichiarandosi cattolici nella vita pubblica
Allora
Questi incredibili questi temi non solo rilevanti perché noi abbiamo l'assoluta necessità
Di incominciare a porci una questione che i cattolici debbono privilegiare la testimonianza dei loro valori nella legislazione
Prima dell'appartenenza allo schieramento
E debbo dire che
L'evocazione dell'identità cristiana Muddy ne abbiamo parlato a lungo noi
L'evocazione di questo tema è il presupposto per l'incontro delle diversità
Chi legge la il senso di rivendicazione che noi in campagna elettorale delle europee faremo al tema dell'identità cristiana dell'Europa
Chi coglie questa rete rivendicazione questo richiamo
Come un tentativo di esclusione della diversità non ha capito che il presupposto per ogni incontro e la consapevolezza della nostra identità se noi vogliamo aprire
La nostra società
Se vogliamo
Essere è una società inclusiva se vogliamo
Anche confrontarci con la coesistenza di diversità culturali e religiosi etnica e dobbiamo sapere chi siamo dobbiamo sapere da dove veniamo dobbiamo avere la consapevolezza
Di un tragitto di un percorso e consentitemi Sanza l'ha detto stamattina
Faccio un accenno con molto garbo
In questo accordo sapevo letta identitaria
C'è anche la storia delle nostre radici perché un conto è la nostalgia CIA un conto è la rimozione delle radici Uguagliati quei partiti
Che non coltivano il rispetto profondo per le loro radici è come un figlio che disconosce il padre in quella famiglia c'è qualcosa che non va
Allora
Voi
Chiediamo
Ritenere che le nostre radici non sono un impiccio le radici democratiche e cristiane di questo nuova stagione che noi stiamo ipotizzando non sono un impiccio
Non sono una cosa di cui dobbiamo vergognarci o liberarci sono
La grande
Caratteristica la grande forza
Di un progetto
Che non può essere aleatorio non può essere affidato diciamo così alla fumosità o alle suggestioni della pubblicità
Vedete
Il bipartitismo senza partiti è finito
La certificazione del bipartitismo senza partiti
La sta ratificando in queste ore il Partito Democratico
E il grande errore
è stato quello
Di credere che la sommatoria fosse una risoluzione
Che la sommatoria fosse un'identità
Mai la sommatoria un'identità soprattutto quando le cose sono storicamente contrastanti universi ma
Ma
Alle ore rispetto alle questioni politiche sia assommata la grandissima ingenuità che si è consumata del Partito Democratico
Partito Democratico ci ha dei problemi che sono connessi alla sua formazione e dei problemi che sono connessi al percorso che ha che ha seguito e mi spiego subito
Da un lato c'è alle questioni politiche
Dico sommare cose diverse il Partito Democratico lo ha detto Cesa con grande puntualità ieri deve decidersi
Se seguire la strada ad un sindacato riformista che dà vita la concertazione come la CISL o andare in piazza con la CGIL
Sono due scelte rispettabili ma un certo punto confliggono sono antagonistiche il Partito Democratico deve decidere se stare con l'ABI detti sulla diritto alla vita o se seguire la deriva radicale che
Composta dai parlamentari presenti nella sede del partito del né né nel gruppo parlamentare Partito Democratico
Sul piano della politica internazionale deve decidere se stare con Hamas o se stare con Israele non è che le cose solo così facilmente assommabili
Bene
Queste sono le questioni adesso è chiaro che sono faccio un'analisi sommaria perché è ovvio che dovrei avere un po'più tempo per fare un'analisi profonda ma voglio farvi capire l'idea
Queste sono le questioni diciamo di base le contraddizioni che vanno sciolti
E poi c'è l'errore enorme di Veltroni perché Veltroni non ha fatto tanti errori
Non si può imputare la contraddizione del Partito Democratico a Veltroni
Perché se mai va imputata un percorso che in
Tutti questi anni ha ritenuto per tanti soggetti politici possibili questa fusione e questa suggestione
Bettoni ha fatto un altro grande errore
Questo sì l'ha fatto tutto lui ha fatto l'errore che ieri Rutelli è venuto qui palesemente a smentire
Dell'evocazione del bipartitismo quando è chiaro che l'accettazione di uno schema bipartitico per il Partito Democratico significava fare
Il contraddittore di comodo di Berlusconi perché mentre Berlusconi mentre Berlusconi a un fuoco di Potenza
Tale che gli consente di esercitare una leadership in modo anomalo su uno schieramento politico ampio
Dall'altra parte di nessuno disponeva di questa potenza di fuoco e pertanto accettare l'idea di un bipartitismo significava fare l'avversario di comodo di Berlusconi e in quel contesto la stessa scelta
Di disfarsi di Rifondazione Comunista è stata pure funzionale a Berlusconi
Per consentire di essere ancora più solo al comando queste è stata una grandissima ingenuità politica e questa ingenuità politica e queste ingenuità politica
Lo è stata in modo talmente evidente ad esempio nel dibattito sulla riforma dei regolamenti parlamentari perché il fatto che essi sollecitasse un assenso dal Partito Democratico
Individuando la figura del leader dell'opposizione
Questo svuota addirittura i principi costituzionali ma il partito democratico deve decidere non può un giorno marciare con Scalfaro il giorno dopo fare della riforma dei regolamenti parlamentari che introducono
Surrettiziamente una violazione della Costituzione
Lo Stato cabine più professor D'Onofrio mi corregga in Inghilterra è un principio sancito dalla Costituzione non è un Regolamento parlamentare allora questa modifica ma è chiaro che è una modifica
Il Governo un barra il Governo ombra io non ho mai visto
Tante persone come i nostri Ministri veri preoccuparsi dei ministri finti erano più preoccupati ministri veri erano più preoccupati ministri veri della lunga vita i ministri ombra che i ministri lombardi contrastare i ministri veri
Tutta la costruzione è stata affidata Veltroni a un certo punto ha capito ha capito gli hanno fatto capire durante il dibattito sulla legge elettorale
E anche lì mentre il Partito Democratico era partito da un certo punto la nostra azione l'azione di Rutelli di letta e la stessa considerazione di D'Alema
Hanno consentito annoia al Partito Democratico
Di vincere in solitudine perché c'è stato un grande assordante silenzio della PdL una battaglia di libertà
La battaglia che cerca dire far recuperare peso e prestigio alle istituzioni amici
Ma perché
Adriana il Parlamento oggi è così mortificato
Il Parlamento è così mortificato perché la selezione dei parlamentari avviene con criteri tali che questi parlamentari sono numeri non sono in condizione di reagire non devono rispondere a quello a cui noi dovevamo rispondere che era il territorio il rapporto con la gente perché la gente adattate appropriata
Allora
Allora
La nostra battaglia sulle preferenze è stata una battaglia molto più importante di quello che qualcuno apparentemente fa finta di credere è stato una battaglia di libertà
Poi qualcuno mi chiede ma perché poi non avete fatto la battaglia contro col Parlamento ma scusate onestamente lo sbarramento è giusto
Onestamente si può discutere se un punto in più un punto in meno ma noi non possiamo fare delle battaglie residuali la gente non accetta più fra azionismo di quindici venti partiti ed è giusto che ci sia una semplificazione delle forze politiche
Alla fine di questo sbarramento noi saremo più fruitori dei grandi partiti
Perché quello che si starà di cambio oggi in Italia è l'idea di quattro cinque formazioni politiche e questo è funzionale nel momento in cui il PTA il PdL
Saranno alle prese con le loro contraddizioni purtroppo per loro P dice già in queste ore
Sarà funzionale apporre al centro del dibattito la questione che lui in solitudine stiamo ponendo da alcuni mesi amici non è che noi dobbiamo avere fretta
E in politica capisco che la cosa più difficile per un uomo politico e stare calma
Ma
Calma calma calma una calma Ciriaco operosa non una calma di chi tentenna cui non c'è nessuna tentenna cui c'è solo persone
Che operosa mente i giornali dente i fatti della politica ce lo dimostrano
Stanno lavorando per far scoppiare le contraddizioni altrui e se noi vediamo quello che è successo in questi ultimi sei mesi dimostra che il nostro la nostra calma è stata tutt'altro che inoperosa
è stato una calma fattiva e operosa che ci ha consentito di far scoppiare le contraddizioni altrui
E devo dire
Nessuno può pensare ragionevolmente che noi siamo estranei a quanto avviene nel campo dei due partiti maggiori il PD ma il PdL
Il PdL non è
Una questione che noi possiamo sottovalutare
Guai a ipotizzare un Centro
Che ha un percorso predeterminato e che ha uno strabismo a sinistra perché questo finisce per essere il più grande favore che noi possiamo fare a Berlusconi perché finisce per essere finisce per essere
Un una scelta su cui lui poggia un'egemonia indefinita
Le contraddizioni dell'Area di centrodestra ci sono esistono si incaricherà la difficoltà delle intemperie politiche a farla emergere già vediamo in questi giorni che molti
Anche che ricoprono cariche importanti nelle istituzioni sostengono quello che noi
Sbeffeggia che abbiamo sostenuto da tempo
E l'altra sera ho visto un autentico scatto di nervi inspiegabile da parte di chi come ministro a difesa dovrebbe avere abbastanza posto di
La Russa perché ho detto quello che tutti sanno cioè che il PdL nasce esattamente come una
Forza Italia allargata ma questo è chiaro che così
Amici
Amici
Noi abbiamo sbagliato noi abbiamo sbagliato
Noi abbiamo sbagliato perché quando è nata Forza Italia qua in questo caso non voglio coinvolgerebbe Ciriaco nei Savino
E ne altri nelle orrore note non ci non ti cito in questo caso Bruno perché tu sei mila euro un po'come noi noi
Noi adesso vi spiego perché non hai non hai capito con la sto per dire noi all'inizio abbiamo pensato quando è nato a Forza Italia
Che l'emergenza che ha caratterizzato l'inizio sì diciamo così normalizzata asse nel corso degli anni e che la stessa entrata nella
Al titolo polare europeo fosse il presupposto per una normalità nella vita di partito ora
Io rispetto profondamente il Popolo della Libertà chi prende i voti degli elettori va sempre rispettato
Può essere Di Pietro che non lo rispetta ma noi dobbiamo rispettarlo però non possiamo che constatare
Che questo partito sta ipotizzando uno Statuto per cui
Le regole democratiche avvarranno dalla prossima legislatura
Amici
Io non voglio commentare queste cose perché è talmente evidente lo schema su cui si consolida il Partito delle Libertà che questa cosa finirà
Come già in periferia sta capitando per fare esplodere un processo di contraddizioni a cui noi non possiamo essere indifferenti
Perché se noi fossimo indifferenti noi non avremmo l'idea di fare Kadima italiano noi avremo l'idea di fare la Margherita del due mila venti e io non ho l'idea di fare ma dite al due mila e io lo voglio dire con chiarezza perché io un'ambizione
Perché ho una visione molto più forte perché sono convinto che noi e la vera sfida nostra è quella di avere un'ambizione più alta
è quella di mettere assieme non solo coloro che nel Partito Democratico inevitabilmente avranno un senso di disagio ma anche coloro che oggi sono richiamati alla disciplina
Che sono magari presi dalla paura che non hanno il coraggio della Poli Bortone non sono qui ma inevitabilmente sanno che lo schema politico che si è costruito a in un qualche modo
Eccitato
Alcune distorsioni già presenti nel Popolo della Libertà guardate
Il rapporto con la lega non è un rapporto perché io parlo di Partito della Nazione perché c'è bisogno anche di unità territoriali questo Paese perché non c'è bisogno di una classe politica
Che specula sulla separazione degli italiani allora accanto alla lega oggi il modello è quello di far nascere
L'iter dell'MPA al sud e poi magari
Noi
O abbiamo la capacità
E lo dico soprattutto per il Mezzogiorno d'Italia ma per tutto il Paese di ricondurre
Ad elemento unitario nazionale
Anche la grande questione territoriale o noi stiamo facendo dei passi indietro guardate il processo di segregati Ivo che alla Spagna ieri qualcuno ha citato la Spagna credo Rutelli ho letta e per dire ma
Nella Spagna c'è un'altra distorsione grave
Che questo processo di federalismo dissennato ha portato ad una riva ad uno svuotamento dello Stato centrale che finisce per essere assai pernicioso allora noi non possiamo correre dietro distinti guardate
Se io dovessi dire che cosa caratterizza chi è venuto a Todi da chi non è venuto io direi solo una cosa
Noi non facciamo politica seguendo gli istinti sollecitando gli istinti moltiplicando gli stati d'animo noi facciamo politica indicando una via
Mentre oggi la politica di chi governa è quella
Di creare eccitazione di creare una una sorta di stato d'animo sempre sopra le righe per poi proporre soluzioni finte io non contesto le ronde
Io non contesto le ronde
Che sono state determinate di tante io non contesto le ronde
Perché le ronde sono una messa in discussione dei principi democratica e queste ronde queste rondine che hanno fatto
Io contesto queste rondine per la semplice ragione che sono inutili come ha detto un sindacato di polizia che danno un'altra suscitano un'altra aspettativa nella gente
Che poi sarà inevitabilmente svuotata come l'aspettativa dell'esercito delle città
è bello l'esercito noi amiamo l'esercito male esercito delle città
Un militare ma quanti italiani che sono stati
Informati copiosamente sugli eserciti nella città
Sanno che un militare semente uno che fa un reato o rompere una un veto ad una macchina non può neanche arrestarlo perché non è un ufficiale di polizia giudiziaria deve andare da un carabiniere
O da un poliziotto a farsi fare il fermo
Allora amici solo i due modelli noi abbiamo poco il modello di Helmut Kohl
Noi abbiamo il modello di chi sa indicare una strada
Poi guardate che quando si indica una strada si perde
O si vince questa è una questione che fa parte di altre cose
Io ricordo
Una riforma proposta da De Mita quando era segretario del democrazie che sale forse nemmeno io allora ho capito quanto al sistema politico avesse bisogno di questa riforma certo la capacità sarebbe stata da parte nostra di assecondarlo e di farla
Ma la politica è questa
La politica è capire che se si deve realizzare l'unità della Germania si stabilisce la parità tra il marco dell'Air desta il marco dell'Ovest
Sfidando il parere della Comunità economica del del dei grandi economisti della Bundesbank dei jet giornalisti e degli stessi elettori forse con l'ha perso il potere per quella ragione ma è entrato nella storia
Allora noi oggi abbiamo
Tempi difficilissimi che richiamo evocazione suggestioni amplificate che danno l'idea che il Governo possa avere chissà quali ricette
E poi alla fine la frittata
Quasi sempre rimane nel piatto e rimane sempre vi voglio fare degli altri esempi
Il minisindaco di Roma Alemanno è andato in tutte le borgate green tutti insediamenti rom abusivi il giorno dopo la sua elezione ha incominciato lo sgombero con le ruspe
Erano posti ignobili io li ho visti con Ciocchetti siamo andati sulla MIR su sul tema ere del delle persone messe veramente uomini primitivi condizioni
E la gente ha plaudito alle mani applaudito perché era giusto sgomberare questi campi ma la gente dove andate si è sparsa in giro per la città e perché gli scippi
Le violenze si sono sparse sembra ancora più di prima perché è
Una cosa che ha cercato di Sorbi corrisponderà lo stato d'animo al titolo sui giornali alla foto sulle sulle sul periodico
Ha finito per essere un rattoppo peggiore del male perché almeno prima c'era una concentrazione lì mentre oggi c'è una sorta di
Di dispersione sull'intero territorio cittadino e anche le persone che stavano nei cosiddetti quartieri sicuri oggi si sentono insediati ma questa è la politica BG questa non è la politica questa è
La deformazione della politica che porterà inevitabilmente alla non soluzione dei problemi
C'è stato uno scontro tra il Capo dello Stato il Presidente del Consiglio sul tema della decretazione d'urgenza è chiaro che uno scontro che si è voluto parliamoci chiaro
Uno scontro che si è voluto uno scontro che si voleva per dimostrare che c'è chi vuole operare rapidamente mai lacci e lacciuoli incostituzionali e burocratici impediscono di governare
Ma governare per fare qualcosa
Sulla crisi economica per fare che cosa
Siamo il Paese rispetto a tutti gli altri che ha fatto o di meno per affrontare la crisi eppure parlavano di quoziente familiare eppure parlavano
Collegati alla legge Biagi che noi convintamente abbiamo votato e Savino sostenuto dal fronte sindacale di ammortizzatori sociali che erano l'accompagno inevitabile della flessibilità della legge Biagi
Piccola e media impresa rimozione degli studi di settore tutto questo rimosso
E si dice
Noi abbiamo capito tutto abbiamo fatto la finanziarie penale non ve l'abbiamo capito niente perché dato che proponevamo lato Robin Hood tax per togliere i soldi alle banche oggi nessuna delle banche che li dobbiamo mettere noi non abbiamo capito nulla di quello che stava capitando
Ma a prescindere da queste
Ma a prescindere da questo cari amici bene questa è la situazione economica del paese si dice ma voi siete degli irresponsabili state all'opposizione
Perché senza soldi con il debito pubblico nostro con le scadenze dei titoli di Stato delle aste e noi abbiamo indicato una una soluzione
è il Partito Democratico che anche qui
Chiede una mano buona
E non sa indicare come farla
E in questo senso è veramente il Governo ombra nel senso che non fa ombra Governo
Perché il Governo finisce per avere ragione perché trova il non far nulla del Governo il proporre una cosa che finisce per aprire i cordoni della borsa basta ragioni il Governo non far nulla
Noi diciamo che questa è l'occasione per la grande riforma italiana questo diciamo questo dice Bruno Tabacci in Parlamento noi dobbiamo avere il coraggio anche dell'impopolarità
E porsi delle questioni per i nostri figli
Ma noi
Noi cinquantenni siamo disponibili a lavorare tre quattro anni in più per dare più garanzia i nostri figli o riteniamo di essere così egoisti da difendere pervicacemente al nostro sistema previdenziale
Che riusciremo poi inevitabilmente a non trasmetta i nostri figli
Perché è chiaro che i nostri figli non avranno le condizioni nostre e si innescherà un vero e proprio scontro generazionale beh questo è
Questo è quello
Che si deve fare una grande riforma una grande riforma che consenta al Paese di superare le difficoltà non si parla più naturalmente di abolizione di provincia
Bruno non si parla più di liberalizzazioni guai
Guai a parlare di liberalizzazione in questo Governo di destra è riuscito sulla liberalizzazione dei servizi pubblici locali
Ad andare indietro non dico sulla proposta della Lanzillotta ma sulla proposta della Lanzillotta emendata da Rifondazione Comunista
Perché perché la lega non vuole mettere in discussione le Province non vuole la liberalizzazione dei servizi pubblici locali perché vuole consolidare il proprio potere locale
E su questo voglio dire una cosa molto sinceramente anche sul federalismo noi non siamo contro il federalismo voglio rassicurare il mio amico Calderoli noi siamo per il federalismo
Noi siamo per il federalismo non predisposto
Non possiamo fare un federalismo che non sappiamo quanto costa non possiamo fare un federalismo che determina la moltiplicazione dei centri di spesa non possiamo fare un federalismo
Che finisce per fissare principi giusti come quello dei costi standard ma non spiegando come è possibile realizzarli a breve scadenza del termine amplia la frattura tra nord e sud
Noi non possiamo fare un federalismo che non semplifica
A noi basta quello che ci ha detto Tremonti non sono in grado di dischi quantificare i costi di questo federalismo a noi non abbiamo altre motivazioni per non votare il federalismo ci basta questa che ci ha fornito Tremonti
E lo dico all'amico Calderoli noi lo vedremo ci farà piacere vederlo presenteremo i nostri emendamenti a Calderoli noi non abbiamo mica dell'ideologia che ci mettono contro il federalismo
Ma noi non vogliamo diventare il partito della disgregazione della confusione nazionale noi non vogliamo e non vediamo ragioni per votare uno spot elettorale della lega e se
E sei
Il ricatto che ci viene fatto e quello di dire
Se non votate il federalismo sarete fuori dalle alleanze del nord noi questo ricatto non si fa né caldo né freddo perché non abbiamo alcun potere problema stare fuori da alleanze
Vedete
Vedete
Io ho la sensazione ogni tanto che i nostri amici non abbiano capito che qui c'è un partito chi è o l'UDC libere non mi ricordo
Però vi ricordo chi è
Il nome non me lo ricordo ma
So so
Che la nostra storia
Li nostre scelte hanno già determinato un partito nuovo
Si chiamasse pure UDC nomi a cui io sono evidentemente molto affezionato
Ma è un UDC riversa quella che oggi guida accesa da quello che era l'UDC
Di dieci anni fa
è un UDC che ha sofferto che ha pagato che ha subìto defezioni che ha subìto corteggiamenti dei suoi uomini e che pure è guardate a caso siamo ancora qui
Siamo qui che possiamo anche permetterci il lusso di aspettare perché siamo convinti che i fiumi della politica italiana portino ancora errori bene non è un'arroganza amici
è la convinzione che c'è un codice genetico nuovo e questo codice genetico luogo l'ha spiegato chiaramente
Chi ha parlato della nostra mutazione genetica
Noi
Siamo le pietra di inciampo disponibile ad accettare
Ma non abbiamo alcun problema sulle alleanze locali noi scendiamo persone coalizioni in base a quello che sono idea valori
Se ci saranno altri Dellai anche se magari i nomi iniziano con altre iniziali noi appoggeremo e questo lo dico per la Toscana come per altre realtà
Non è un caso che di con la Toscana
Non avremmo qualcosa che vicini in bici a fare scelte giuste certo Cini mira ad esempio la presenza di una sinistra ideologica come Rifondazione con cui non abbiamo niente a che spartire
Ma se si determinano
Condizioni in cui tra l'altro riflettete su Trento a Trento i moderati eravamo noi gli estremisti era la coalizione da PdL
è allora qual è il problema nostro il problema nostro è trasformare
La nostra coalizione la coalizione moderata e in periferia questo lo dobbiamo fare con serenità andando da soli rispetto alla P.d.L. come in Emilia Romagna se capita a Bologna
Andando laddove c'è una rivoluzione nella PD del PD
Appoggiando le posizioni moderate che hanno il coraggio
Di
Visualizzare assi di esistere
E anche andando con la PdL dove ci sono dei sindaci seri che fanno il loro lavoro e che l'hanno fatto bene e che non si fanno condizionare dagli estremismi io vi faccio solo notare che in Veneto
Galante è giornalmente il rissa con la lega
Un giorno e questo lo dico anche per i nostri amici e perché parla a nuora perché suocera intenda non è possibile
Che io apra i giornali e veda Galante che ci spiega come la norma di non
Medicare i clandestini è inumana e Barbara e molti dei nostri al nord hanno quasi il problema di giustificarsi perché noi non l'abbiamo votata perché
Nuovo in
Io
Apprezzo la determinazione di Lorenzo la forza con cui lui sta conducendo anche cose che non appaiono
Perché chi Guidetti stai
A volte in sala macchine a degli anche qualche compito sgradevole da fare ma noi non abbiamo bisogno di persone che non capiscono
Che non capiscono che è la nostra idea del bipartitismo che siamo impegnati a smantellare
Norme compatibile colme indicare in periferia aggregazione nella Casa della Libertà dove questa possibilità cessi realizza Comin Sardegna
Perché noi dal Consiglio regionale avevamo fatto un'opposizione durissima Soru e perché siamo determinanti e protagonisti si faccia pure latte con la PdL
Ma questo stato di subalternità psicologica per cui si difende il tre per cento e la rendita di posizione di improbabili Assessorato alle opere inutili bene amici non ci interessa
E questa cosa noi non siamo disponibili a venti Carla
Ma
Io voglio dire voglio dire agli amici ma noi abbiamo sofferto
Ma pensate quello che è successo a Roma
Dove
L'onorevole Ciocchetti Dionisi i nostri amici hanno retto hanno retto uno scontro fortissimo e hanno pagato
E pensate i parlamentari non citiamo sempre il caso diciamo eroico dico proprio ma possiamo citarlo tutti gli altri che
Non sono in Parlamento per ravvedo Alfano per la nostra scelta non è che non sono in Parlamento per caso o meno sono in Parlamento perché questa nostra società comportato il fatto che una parte dei nostri parlamentari se ne sono andati ma secondo noi
Secondo voi ci interessa di più
Vito D'Onofrio di Alfano dei tempi che abbiamo perso o dell'assessore alla alle opere inutili del Comune di Canicattì che si fa intimorire dati dl io amici mi rendo conto che qui c'è un confine molto seria
Il confine della buona fede dei queste persone e allora bisogna stargli vicino bisogna spiegare
Non bisogna avere sentimenti via Tanza perché anche un umile assessore in un piccolo comune
Che ha creduto nella nostra e oggi viene intimidito ha diritto che non gli facciamo sentire che siamo una famiglia ma avendo ben chiara amici un fatto
Che se oggi noi ci facciamo intimidire dalle campagne acquisti che puntualmente ci hanno liberato di problemi
E indigente ingombrante piuttosto che di soluzioni bene se non ci facciamo intimorire da questo
Noi non siamo all'altezza del disegno politico che stiamo creando
E questo è il problema questo e non basta dire che ci mettiamo in discussione
Non basta dire che chiudiamo l'UDC facciamo un'altra cosa non basta dire che nessuno ha la primazia no perché tutto questo fa parte del metodo ha poi c'è la sostanza la sostanza è chi viene o chi verrà pochi assieme e e devo dire
Soprattutto io mi auguro che sia gente nuova non perché la gente come noi non abbia il nostro ruolo
Qui abbiamo avuto un esempio De Mita ha detto no io sono
Qui
Ma non è qui perché abbiam portato
E qui perché
Ci può insegnare ancora tutto
A tanti a partire da me perché ci ha interi inventino Eataly flessione capacità non è un problema na grafico
Non è un problema grafico uno può essere leader a trent'anni come non è solo mai a venti il problema vero però è che questo non può essere un alibi perché noi non capiamo che c'è una generazione nuova
Che vuole essere chiamata alla politica e questa generazione non trova negli altri partiti un momento di enti
Usiamo e di coinvolgimento questa generazione può trovare i minori se non siamo chiusi nelle nostre cattive abitudini
O qualcosa di nuovo magari anche un po'di confusione diciamo la verità magari qualche difficoltà ad intendersi
Ma questo fa parte della complessità di questa sfida
è scusate noi veniamo da vent'anni dire mitologia del bipolarismo
Oggi
Si è voluto fare e come al solito quando si vuol fare troppo poi ci si dà la zappa sui piedi trasformare il bipolarismo che di per sé è un concetto del bipartitismo che tutto un altro concetto
Noi siamo impegnati a smantellare il bipolarismo bipartitico come è stato organizzato siamo soli contro tutti i fatti e ci incomincia a dare ragione
Per cui è chiaro che ci possano essere anche tra persone che arrivano da esperienze diverse
Io Rocco Lorenzo Francesco ne abbiamo seguito dall'interno un percorso addirittura Ferdinando Angelo l'hanno seguita ancora più
Dalla cabina da dal dal partito di Forza Italia pensate Adriana e poi ci sono personalità come Savino Pezzotta
Con cui il filo è molto più forte di quello che voi potete pensare
Perché non è un caso che lui abbia firmato il patto per l'Italia e che abbia rappresentato quel sindacalismo
Capaci
Di Jesi tare di essere subalterno culturalmente alla CGIL che poi si è rafforzato nel nostro Paese padri non è che siamo qua a caso
Non è che a caso De Mita caso Tabacci con le sue battaglie anche solitaria oggi sono cui
Siamo qui
Siamo qui e non è un caso che verranno altri perché chi si è allontanato da noi e non l'ha fatto strumentalmente ma l'ha fatto pensando di avere un'idea diversa oggi riscopre giorno dopo giorno che alla nostra idea
Perché inevitabilmente la nostra idea oggi
Avendo atteso con calma perché la politica non è noi non siamo degli intellettuali
Qui non siamo dei politologi che vengono qua e spiegano come vorremmo che fosse il mondo per cui il giorno dopo sarà così no purtroppo politica un'altra cosa vorremmo che il mondo fosse così ma sappiamo che in un altro modo
Dobbiamo far di tutto per farlo cambiare determinarci a seguire tempi modalità e prospettive nuove
Allora amici
Il popolo
Il popolo la nazione questi sono concetti da riprendere
Una classe dirigente per il popolo
Non il plebiscitarie smog che evoca l'uomo forte come soluzioni quando non si hanno in realtà soluzioni per coprire un vuoto di soluzioni si evoca l'uomo forte con la soluzione
Ma vi rendete conto che da quindici anni che da una campagna elettorale all'altra continuiamo a pensare
Che ci saranno poi poteri veri l'ultima volta almeno si sperava che questo rompiscatole tanti altri fossero fuori per cui l'omogeneità nella coalizione
Hanno incominciato a litigare il giorno dopo come non mai
Perché quando non c'è la visione di un'idea del Paese
E quando è difficile imporla perché costoso in termini elettorali inevitabilmente si finisce per crearsi delle suggestioni ma con le suggestioni non si governa
Allora amici più
Più
Ecco e anche su questo voglio dire una cosa guai io sono convinto guai a fare l'errore molta Ale
Di demonizzare Berlusconi quali a fare questo guardate
Dato che questa è una cosa che tutti dicono anche beh anche Di Pietro dice che non devo Nizza Berlusconi e potete immaginare come non lo demonizza cioè voleva ammazzarlo preso un abbaglio di
Comunque
è una battuta evidentemente da non riportare però voglio dire
è chiaro
Che
Tutti quelli anche che demonizza no Berlusconi dicono che non lo demonizza no
Ma in realtà sappiamo che Di Pietro lo demonizza
E che del PD c'è una fetta molto più ampia della classe dirigente che era la televisione
Che è respinta a demonizzare la perché non si spiegherebbe altrimenti la subalternità psicologica del PD all'Italia dei Valori se non fosse sul terreno della demonizzazione di Berlusconi questo è l'errore più grande che si può fare
Guardate il problema oggi norme demonizzare Berlusconi perché questo finisce per dare a un Governo l'alibi enorme
Di oggi il problema eh
Chiedere
A Berlusconi
Vito portare agli italiani il suo rendiconto di metà legislatura sulle cose concrete
Berlusconi vincerà o perderà no perché c'è una demonizzazione più o meno efficace pubblicitariamente oggi il più grande alleato di Berlusconi è Di Pietro e Travaglio
Perché di pietre travaglio di consentano di non rispondere ai cittadini italiani che devono arrivare a fine mese questo è il problema
Ma allora
Poi Berlusconi risponde sulle questioni vere quelle che noi poniamo non per farlo sbagliare per aiutarlo perché oggi aiutare Berlusconi significa aiutare il nostro Paese
E noi sono fiero che con la nostra opposizione repubblicana abbiamo saputo anche consigliare il Governo
Bene
Stiamo attenti o facciamo questo e riportiamo Berlusconi sul terreno della rendicontazione
O sul terreno della demonizzazione Berlusconi vivrà anni futuri di governo senza nessun tipo di alternativa
Questo è un punto fondamentale
Il bipartitismo giocato da un lato
Sulla demonizzazione della sinistra dato sulla demonizzazione di Berlusconi è uno schema all'interno del quale noi non abbiamo spazio
Voglio dire anche un'altra una cosa finale voglia cosa finale per quanto riguarda
Le questioni sul tappeto
Bene
Un centro
Un centro di valori
Un centro che si rivolga al ceto medio produttivo
Un centro
Che
Sia nel nome dell'unità nazionale contro la disgregazione
Un centro
Che interloquisca con soggetti esterni
Ora non c'è dubbio che anche i soggetti esterni oggi sono
Molto ripiegati sul Governo
A me meraviglia molto ad esempio
Devo dire anche la trattamento che il Governo data alcuni di questi soggetti esterni perché vedere il Presidente della Confindustria che
Per un anno è impegnato Assad asfaltare la notte la strada al Governo più che risolve i problemi dei suoi associati e che viene maltrattata così come dal Ministro Scajola
Mi induce a pormi delle riflessioni molto severe sugli uni sugli altri
Io dico
Io dico che
Sono convinto che i problemi dell'Italia saranno la vera variabile politica di questi tempi
E
Che alcune cose penso ad esempio il richiamo che Montezemolo ha fatto l'altro giorno al tema
Di una classe politica che lavori per conciliare risolvere i problemi e non per scambiarsi DOP per demonizzare si vicendevolmente questo richiamo il nostro richiamo
Stiamo attenti se noi se noi entriamo in sintonia
Con questi temi c'è una grandissima parte del Paese che dice smettetela di litigare che dice cerchiamo di risolvere i problemi perché noi purtroppo abbiamo la difficoltà che tante volte parliamo in politichese
Mentre gli altri sono più bravi a fare gli slogan bene il nostro slogan deve essere quello di dire smettiamola di litigare perché anche
Nel nostro progetto politico
Da un affrontare concreto dei problemi del Paese giornalmente abbasso la mente da guadagnarne
Un'opposizione repubblicana dal federalismo la sicurezza l'economia
Alla giustizia amici
Noi non possiamo avere incertezze
Tra Vassalli Violante il Presidente Napolitano e De Magistris o Di Pietro noi non possiamo essere equidistante
Noi siamo qui i primi cioè siamo con coloro
Che vogliono una riforma di una giustizia che è così come non va
è un tema su cui noi
Abbiamo riflettuto molto anche in passato
Ma è coerente lavoro in questo senso che sta facendo gruppo parlamentare allora termino perché sono stato già lungo
La terza Repubblica nasce
All'insegna dell'unità della nazione io di questo ne sono profondamente convinto e il nostro progetto politico
Il Partito della Nazione o come vorremmo chiamarlo nasce all'insegna della soluzione dei problemi del Paese fuori da ogni demonizzazione dell'avversario
è stucchevole il teatrino che la politica serale
Che ci obbliga a vedere gli uni contro gli altri personaggi insignificanti il più delle volte non si capisce nemmeno cosa dicono ma si vede solo che si contrastano ma io penso che la gente
Francamente
A un'altra categoria di problemi da affrontare
Allora
Io sono convinto
Che
Noi questo progetto loro rafforzeremo inevitabilmente dei prossimi
Nesi dobbiamo avere anche pazienza rispetto agli altri dobbiamo avere pazienza perché non è che i processi politici si creano così
Vorremmo tratti immaginare Ferdinando quando hai fatto il primo Todi
L'altro un anno fa di essere oggi in queste condizioni nessuno pensa e siamo qui ma siamo cui sempre più al centro non solo geometricamente accento politicamente
Perché infatti il piano piano si stanno incaricando di dare ragione alle nostre tesi politica
Adesso abbiamo un obiettivo che è quello delle elezioni europee non solo per il grande tema Muddy evocato dell'identità cristiana stimoli al Parlamento europeo ma perché il tema il
L'
Il grande confronto del Parlamento europeo e anche il banco di prova di un Progetto che è destinato a crescere
Io credo che noi siamo destinati a crescere il fatto che ieri sia stato qua Segretario della CISL il presidente delle ACLI non è un segnale così casuale al di là di quello che hanno detto
è il segno che c'è una grande esigenza nel mondo cattolico nell'associazionismo di qualcuno che sia interlocutore serio
Guardate
Che il Popolo della Libertà
Che ha legato il suo destino ha un leader
è molto più aleatorio di quello che si possa immaginare perché le grandi vicende politiche e storiche i grandi partiti come qualcuno ha ricordato ieri non lega noli della loro storia
I leader passano i partiti rimangono non credo che nella politica italiana tutti possono dire che così sarà delle formazioni politiche in campo oggi noi penso dobbiamo mettere la pietra di un partito che rimane al di là delle persone
Grazie Pierferdinando
Chiudiamo qui mettiamoci a lavorare grazie