II Conferenza programmatica di Roma del CCD presso l'Auditorium della Tecnica

Buonasera buonasera
Agli ospiti graditi che sono qui stasera con noi
Alle diciannove vi dirò pochi minuti arriverà anche il candidato sindaco di Roma nel Polo delle Libertà intendere Borghini
Cominciamo questa nostra seconda conferenza programmatica romana naturalmente tutta tesa discorso delle elezioni amministrative
Delle quali non sapevo ancora esattamente la data ma presumiamo che sarà il sedici novembre verrà ufficializzato nei prossimi giorni quindi abbiamo pochissimo tempo
Meno di due mesi per la nostra campagna
Cominciano i nostri lavori con la relazione naturale dovuta al nostro segretario Romano onorevole Mario Bazzi
Grazie Amici di Roma del Centro cristiano democratico
Per questa vostra presenza
Io credo che gli applausi tutti insieme dovremmo aprire a Roma un grande coro di applausi all'indomani delle elezioni quando il nostro partito il nostro movimento
Il centro democratico cristiano di Roma avrà il successo che la rappresentanza dei diritti delle speranze della gente
Gli amici
Cercherò di essere brad brevissimo ma non perché in queste occasioni si usa dire sempre così
Sarò breve perché la presenza del segretario nazionale Casini che saluto e ringrazio
Della sua presenza non solo come il dovere di partito ma come attenzione particolare che in questi anni in questi mesi in questi giorni sta dando alla nostra città il nostro partito
Ringrazio anche la presidenza
Il nostro presidente dei senatori do nostri
Che qui con noi
C'è da sempre
Ci segue è inutile ricordare Francesco D'Onofrio perché è uno di noi è uno che con noi vuole costruire il futuro dei nostri giovani in questa città
Io nel fare alcune brevissime considerazioni volevo riflettere con voi ad alta voce questa sera in modo serio in modo che non si usa nelle convention non si usa nelle conferenze programmatiche
Volevo chiedere a tutti voi un attimo della vostra preziosa attenzione
Per capire insieme quello che abbiamo fatto fino a oggi il significato politico e quello che dovremmo fare insieme nei futuri giorni
Perché il momento è delicato momento decisivo non solo per noi e per i valori che vogliamo rappresentare nel nostro partito nella nostra città
Ma perché siamo portatori in questo momento particolare amici di un progetto politico che stenta ad essere compreso e capito
E allora importante
Che ognuno di noi ognuno di voi possa essere il traduttore
Di queste nostre speranze e quando noi parliamo di identità di partito non è che lo facciamo per citare uno slogan
Parliamo perché siamo convinti
Che da noi può dipendere la vittoria e il futuro del centrodestra non solo nel paese ma anche a Roma
Questa la nostra grande aspirazione
E quando in questa città in tutto quello che sta avvenendo che le leggiamo sui giornali
Molti ci tirano per la giacca
Dobbiamo fare le federazioni dobbiamo annacquare la nostra identità senza nessun progetto politico
Parlando di cose astratte
Ci vogliono tirare in un discorso che non è il nostro
Noi diciamo che non ci siamo amici noi diciamo che siamo protagonisti e soggetto attivo di un progetto politico senza perdere le ragioni per le quali nasciamo e riteniamo che ancora non sono cessate
Quindi questa identità di cui si parla l'orgoglio di partito amici
L'orgoglio di fare una battaglia per i problemi della gente senza farci legare a progetti nazionali che in questo momento per la nostra città non ci riguardano
E quindi anche le grandi ingegnerie politiche
Le scommesse che si fonda si fanno sui progetti nazionali in questo momento noi staremo attenti a tutto quello che avviene ma se è in sintonia con i desideri i bisogni le speranze dei cittadini romani
Questo il CCD questo deve diventare un partito se vuole essere veramente vicino alla gente vicino a quello che noi sentiamo non possiamo ripetere
Amici di Roma quello che si scimmiotta nel costituire un partito in altri ambienti in altri casi la nostra lista al consiglio comunale sarà una rissa forte una lista credibile non metteremo i funzionari di partito anche perché non ce l'abbiamo tra l'altro
Non metteremo a metteremo
Gente che viene dal mondo delle professioni dal mondo del lavoro dal mondo del sindacato
Gente che vive i problemi dell'quartieri dei comitati di quartieri delle associazioni
Le comunità che sono avvenute a Roma che rappresenteranno con candidature
Le speranze anche del futuro da investire nelle nuove generazioni
Quindi questa sarà la lista che identica era identificherà il centro che stiamo democratico nei suoi confini a Roma questa è la scommessa quando abbiamo chiesto a Casini e Mastella
Di poter fare un passo in avanti vi chiederei di poter andare da soli in questa scommessa
Di poter fare presentando le nostre bandiere i nostri simboli ma perché rappresentano non tanto uno slogan
Ma rappresentano quello che portiamo dentro noi vogliamo rappresentare
Amici del Centro cristiano democratico e dobbiamo essere tutti convinti su quello quello che dice la mattina la gente nei bar e nelle parrocchie nelle associazioni
Se saremo capaci di interpretare quel malumore quel dissenso che c'è verso le istituzioni quella ragione di riscattarsi perché oggi le istituzioni non danno risposte
Le istituzioni sono lontane dalla gente
E allora il Centro cristiano democratico questa dirigenza
Che ha eletto i propri dirigenti un Congresso democratico con dieci mila soci a Roma
Vuole rappresentare questa speranza è la scommessa che noi facciamo non solo io come segretario eletto in questo congresso ma tutti coloro che sono qui alla presidenza
Tutti coloro che sono qui in questa sala che partecipano insieme a noi a questa scommessa perché molte volte fare politica deve essere bello noi dobbiamo andare nelle piazze dei quartieri con il sorriso
Parlando a testa alta con la gente senza nascondere niente perché dobbiamo portare in Campidoglio tutti quei problemi che oggi sono disattesi
Da questa amministrazione che pensa solo agli slogan che pensa solo alle plastiche facciali come ricorda Casini nei suoi interventi
Allora su queste basi noi dobbiamo restituire con i valori con le battaglie programmatiche con le quali condiziona Remo l'alleanza di centrodestra Roma
Noi non siamo da altre parti
Non vogliamo fare passi oltre
No a passare dall'altra parte come qualche giornale vuole fare intendere vogliamo rappresentare le autentiche speranze della gente i problemi che sono in questa città e quando abbiamo chiesto a Casini di poterci dare una mano a fare questa battaglia
E quando noi diciamo che sui nostri problemi programmatici condiziona Remo anche il centrodestra io saluto negli amico Verzaschi segretario di Forza Italia che ringrazio che qui
All'inizio
Lo ringrazio per la sua attenzione
Noi dobbiamo capire con me grande chiarezza che il ruolo del Centro cristiano democratico sarà sempre più determinante noi siamo disposti anche andare da soli se necessario
Siamo disco
Difendere queste ragioni per difendere questi desideri della gente a fare una battaglia anche in autonomia e condizionare la futura Amministrazione sul programma ma prima dobbiamo costruire un progetto politico
Dobbiamo capire che cos'è questa alleanza di centrodestra se alternativa alla sinistra quello che noi vogliamo
Se alternativa la Giunta Rutelli che a nostro avviso non ha dato nulla che ha spesi miliardi per le consulenze che non ha dato niente sul condono edilizio ha incassato soltanto le battaglie del Polo
Ha incassato i miliardi nelle borgate anche assalì soldi delle nostre battaglie ci siamo spaccati in Parlamento su questa cosa per difendere i diritti della casa
Quando dall'altra parte avevamo chi difendeva l'edilizia economica e popolare sull'urbanistica si gioca il futuro della nostra città del nostro Paese
Perché l'urbanistica non è un progetto edilizio l'urbanistica e come dovranno vivere i nostri figli domani
Senta un'edilizia economico popolare oppure in appartamenti in casi da uomini liberi dove le giovani coppie possono sposarsi
Dove si può rimettere in modo un mercato immobiliare per ridare lavora tutto l'indotto oggi si blocca tutto perché quando la gente sta male
Io immagino i cittadini Tor Bella Monaca di Corviale questi monumenti da alzare al comunismo come monumento di come hanno governato questa città
è questa la battaglia che dobbiamo fare lo scontro non è sulle delibere lo scontro come su quanti soldi si spendono lo scontro è culturale della nostra città
Io voglio sapere come vibranio figlio vostro figlio ai vostri figli in questa città dei quartieri se saranno a rischio di droga perché l'edilizia è una cosa importante lo dobbiamo riscoprire anche nella condizione abitativa il Centro cristiano democratico amici ha un grande merito
Quello di essere riuscito a far capire l'evoluzione in questo senso siamo passati a Roma dalla politica del mattone alla politica della casa con le nostre battaglie anche sul condono edilizio oggi possiamo parlare a testa alta della politica abitativa perché i nostri tecnici che abbiamo messo a servizio
Di questo progetto politico della consulta tecnica del Centro cristiano democratico nazionale romano stanno studiando la nuova legge urbanistica il testo unico delle leggi delle regole contro i furti contro li sperperi che vanno fatte anche nelle ripartizioni romani
Allora noi vogliamo ridare certezza di diritto delegificare per fare i testi unici Puerta la nostra condizione alla condizione che chiediamo sul tavolo del Polo amici
E lo diciamo con la forza di trasformare ogni cittadino romano da numero da voto
Ecco il mio amico
Amici perché e vado a concludere la nostra battaglia principale è quella di riuscire a trasformare
I cittadini romani dal numero in persone questo è il nostro obiettivo
E allora quando ascolto in molti periferie i vecchi sistemi si stanno ripetendo nelle candidature noi abbiamo candidati liberi gente che viene dalla sua cosiddetta società civile che ci chiede di fare una battaglia sui nostri programmi insieme a noi
Saluto qui al cito soltanto due candidature
Stanno arrivando candidati importanti ingegneri medici autorevoli personaggi
Soltanto due per tutti in questo momento voglio citare
E ringrazio per la loro disponibilità
Ringrazio perché rischiano anche in prima persona sposare un progetto politico
Voglio citare per tutti il generale Camillo Pica che rappresenta i vigili urbani che si candiderà con voi
Noi abbiamo l'onore di ospitare Manfredi così come l'ingegner Balducci dirigente generale del ministero lavori pur la ringraziamo
Scrittore il viceprefetto Galati che è qui con noi ringraziamo e tanti altri
Primario ospedaliero gli ingegneri dirigenti del partito giovani che vengono dalla base dalle circoscrizioni
Oltre ai nostri dirigenti nazionali che sono impegnati in prima persona sulle nostre liste
Come il senatore Righetti l'onorevole Ciocchetti ed altri
Amici del Centro cristiano democratico resta la nostra scommessa una scommessa vera
E chiedo che insieme a Boldini che è il nostro candidato a sindaco dobbiamo fare questa battaglia dicendo anche a Borghini
Che noi siamo il centro destra sempre del centro sempre meno destra
Ma perché l'alleanza
L'alleanza che nella nostra città deve rappresentare gli interessi reali quelli della gente dobbiamo fare un accordo vero sui programmi con lealtà con lealtà
La lealtà è una cosa seria sulle cose sulle alleanze non loro Cremona e l'alleanza con gli amici di Alleanza Nazionale
O con gli amici di Forza Italia perché siamo legati da una casa comune che abbiamo costruito insieme noi insieme a loro
Nel Progetto dalla grande intuizione che Casini Mastella D'Onofrio hanno avuto quando nasce questo grande questa grande operazione politica del Polo
Ma quando diciamo questa con grande Samp consapevolezza vogliamo dire soltanto una cosa non per atti di fughe in avanti o qualcos'altro
Perché crediamo che Borghini vincerà le elezioni solo se il centro che siamo democratico arriverà al sei per cento
Con la vostra con la nostra facciamo sentire a bambini quanti siamo questa sera e saranno tanti di saremo tanti di più ognuna di voi è un candidato in questa città il candidato potenziale noi dobbiamo scendere in campo come dice Berlusconi ma perché lo sentiamo veramente nei nostri cuori che questa è la battaglia campale o vinciamo oppure non ci sarà speranza per il nostro progetto per quello che vogliamo difendere
E allora su queste basi riuscirà a far scattare il moltiplicatore ce la possiamo fare amici ce la facciamo perché siamo nel giusto perché vogliamo andare oltre il Polo e siamo con grande attenzione valutando anche da Roma questo grande progetto
Che viene dalla bocca di Cossiga un uomo che ha dato tanta portare tanti voglio chiediamo
Non chiediamo né a Cossiga ne assegna Buttiglione di sposare un progetto del genere
Noi siamo attenti quello che Cossiga Buttiglione e segni stanno facendo
Perché con il Centro cristiano democratico a Roma non abbiamo avuto il tempo di pensare a un progetto politico così ampio potevamo saranno un po'più di tempo lanciare questa grande proiezione romane il rischio è che lo facciamo morire prima di nascere
Allora il centro che siamo democratico sarà il ponte di un grande progetto di questo tipo ci rivedremo in Campidoglio su queste basi perché noi vogliamo rappresenta rafforzare il centrodestra andando oltre andando oltre il Polo perché solo così possiamo vincere perché il Polo così com'è serve solo a Rutelli serve solo a D'Alema
Ci hanno messo in frigorifero così dobbiamo darci una scrollata di dosso dobbiamo far capire che cosa vuol dire fare politica con lo stesso linguaggio della gente amici
E ognuno di noi deve diventare un soldato di questo progetto politico perché da domani tutti gli uomini le donne possono contribuire insieme a noi nei posti di lavoro nelle usura nel comune nei vigili urbani
Nella microaziende che ci sono nella città e che nessuno palla questo grande partito trasversale che il partito
Dei commercianti degli artigiani che hanno due-tre a detti sono dal sessanta al settanta per cento della forza lavoro che sono tartassati dalla pubblica amministrazione credo gli fanno aprire i negozi
Analisi eduli fanno nemmeno lavorare allora noi dobbiamo difendere quell'elettorato oltre che difendere la ricchezza nella nostra città che è la base principale perché se non c'è ricchezza non ci può essere nemmeno solidarietà e quando parlavamo amici di candidature
Io ho ascoltato tanti amici di Alleanza Nazionale
Di Forza Italia in questa città che scoraggiano i nostri candidati e lo dico davanti al nuovo segretario di Forza Italia che ovviamente non riguarda lui
Scoraggi i nostri candidati c'è ma tanto del CCD che sono da fare la pace di reale tanto amici è importante questo passaggio perché la lealtà kermesse fedeltà perché noi siamo fedeli solo ai nostri elettori non siamo fedeli agli uomini siamo fedeli ai nostri elettori
Allora su queste basi noi rispondiamo che il nostro progetto è molto più ampio noi dobbiamo difendere questi valori e chi si scoraggia
Su questa nostra lotta su questa battaglia chi non ancoraggio di difendere la propria fede i propri valori in una degno nemmeno di rappresentarli amici
Questa è la nostra scommessa Naldi abbiamo bisogno di classe dirigente che crede in quello che fa solo così possiamo vincere quando i nostri candidati andando a testa alta nei quartieri nelle borgate nel centro della città
E adesso avranno credibili perché nei loro occhi si vedrà quello che veramente pensano quello che veramente hanno dentro che ha il coraggio di fare politica oggi bisogna avere coraggio e non bisogna e non possiamo lamentarci se poi
Nelle circoscrizione nel comune ci sarà una classe dirigente che noi non vogliamo perché dobbiamo fare politica tutti insieme
Tutti insieme insieme a me insieme agli amici del centro che siamo democratico del Polo dobbiamo fare politica e allora per concludere questo mio intervento di introduzione alla seconda conferenza programmatica volevo dirvi qui che noi abbiamo riflettuto molto di questo che vogliamo fare
Ovviamente aspettiamo con interesse le decisioni del Consiglio nazionale del CDU perché pensiamo di poter fare un progetto politico è un cammino insieme a questi amici che condividono con noi molti valori che intendiamo rappresentare
Così come amici
Quello che diciamo agli amici del Patto Segni sulla battaglia referendaria noi siamo disponibili
A dare non solo spaccio nelle nostre liste ma condividere con noi un progetto politico agli amici del Patto Segni perché siamo il centro di una tensione politica abbiamo la base per fare questa traiettoria
E su queste basi amici ho chiesto personalmente insieme ad amici della direzione del partito di Roma
Ho chiesto al senatore Francesco D'Onofrio di essere il nostro capolista portabandiera
Francesco
Un uomo che può dare tanto non solo a noi ma soprattutto alla città
Che può svilire questo dibattito virtuale dove i problemi di Roma non ci saranno tra Fini e D'Alema non ci interessa fine D'Alema amici di Roma quella è un un palcoscenico che spetta platee diverse
La vogliamo sentire uomini veri hanno perché non sono uomini veri
Perché vogliamo parlare dei problemi della nostra città
Io non immagino che i problemi della nostra città sono io non soltanto il trampolino di un consenso percentuale in più
Donofrio io non so quello che ci dirà stasera se io spero che D'Onofrio
Ci dia il latte il partire questa grande battaglia
Io spero che il nostro amico Francesco D'Onofrio come sta facendo nella Commissione bicamerale possa rappresentare insieme a noi la nostra lista autorevole
Per e questo cammino che Casini dice una lunga marcia del deserto ma io credo che la distanza dal Campidoglio si sta accorciando caro Borghi e tutti questi sondaggi falsi perché rispondo non so a quale società a quale lobby di potere ben precisa che interessa in consiglio comunale sulle delibere della lottizzazione
O a chi li paga rispondono giustamente come ricordava Casini allora noi caro Pier Luigi insieme a te
Abbiamo scelto di fare questa battaglia non solo rappresentando condono che il massimo di un'esposizione politica edili credendo a questo progetto politico
Ma chiedendo a Borghini anche l'impegno che i nostri punti programmatici o la condizione sine qua non deve partecipare a questa battaglia politica
La detassazione della casa
Noi vogliamo che sulla prima casa non ci siano più le tasse
Ma non perché vogliamo fare demagogia perché è una cosa indecente dal punto di vista culturale che chi lavora tanti anni debba anche pagare poi la pigione per la casa io mi ricordo
Li ricordo mio nonno mio nonno che comprava dopo anni dopo anni riusciva a mettere da parte i soldi si compra una casa
Per poi magari vi affittarla per fare la pensione per aumentare la tensione oggi non è più così chi è proprietario di una casa un assassino nel nostro Paese in particolare nella nostra città e questo è un problema che dobbiamo risolvere
Dire esattamente che è questo centro di cui tutti parlano il centro è questo la difesa di queste cose la difesa dei problemi reali della gente e allora su questo noi dobbiamo dire che il partito il Centro cristiano democratico vuole rappresentare quei cittadini che dissentono che non sono in sintonia con la soluzione dei problemi ne dobbiamo essere questi
Poi ci chiamino come gli pare dobbiamo essere i traduttori di questi problemi e soluzioni
E allora quando a Boldini già capito sul Giubileo
Su tutto quello che poi dirà D'Onofrio dopo sul problema della del futuro di Roma abbiamo chiesto di lanciare
E di credere in quello che diciamo nella presentazione di Piero Samperi come il futuro uomo del Giubileo nella giunta Borghini quindi grazie
E lo dico amici vivo alla stampa i giornalisti presente chiunque vola a parlare di Giubileo nella giunta Borghini dovrà prima essere intorno colore del Centro cristiano democratico
Tutti coloro che penso di fare business tutti coloro che penso di fare affari hanno sbagliato perché il Giubileo è un fatto di fede
è una finestra nel mondo
Samperi rappresenta perché ha
Vogliamo anche vere
E aprire questo grande punto di dialogo nuovo reale con il cuore in mano con il Vaticano in questo senso perché stiamo dando gli uomini migliori che
Che possiamo contattare non vogliamo fare più ingegneria politica quindi gli uomini migliori significa chiedere a gente come Samperi di veramente impegnarsi per il Polo per il nuovo sindaco su questi Progetti
Allora su queste considerazioni
Anche sui problemi del programma che sono la nostra motiva motivazione io saluto e ringrazio Pietro giubilo che coordina il nostro programma
Insieme alla Commissione tecnica insieme alla Commissione tecnica
Noi stiamo facendo tante iniziative stiamo facendo verso iniziative abbiamo aperto come voi avrete visto nei banchetti che ci sono fuori questo clima nuovo anche di partecipazione che c'è dai giovani
La scuola di formazione politica guidata dall'avvocato coraggiosi dove tutti voi
Giovani e meno giovani sono invitati a partecipare avremo degli illustri docenti universitari e politici a spiegare le ragioni anche di un impegno di Paul percorso dei cattolici
Dopo il Muro di Berlino una serie di argomenti che serviranno alla vita quotidiana e politica dei futuri impegni anche amministrativi allora amici io voglio concludere ricordando a tutti noi a tutti voi
Che questo è il momento di occuparci veramente di politica del dividere per fare diventare sempre più piccolo il solco che divide la gente dalle istituzioni noi dobbiamo inserirsi per impedire all'alta finanza la finanza assistita di occuparsi di di di di prendere in mano anche le amministrazioni comunali
Queste amministrazioni devono essere restituita la gente la gente che lavora e su questo è concentrato il nostro impegno amici del Centro cristiano democratico voglio ringraziarvi ringraziarvi chiedendovi un supplemento
Un supplemento d'intervento di moltiplicare la vostra presenza
Di organizzare incontri con i candidati del CCD per il CCD nelle famiglie nei condomini nelle strade di far politica di spiegare quello che stiamo dicendo qui insieme a voi
Di riportare nella base nelle periferie queste queste nostre speranze che dovranno essere cose concrete e allora amici io voglio dirvi e concludo che siamo nelle condizioni di farcela
Siamo attrezzati per fare questa grande battaglia in autonomia o no questo ci riguarda di meno
Però vogliamo che il nostro programma le nostre idee i nostri valori e soprattutto la gente venga con noi in Campidoglio non voi da soli noi insieme a voi grazie
Come diceva a D'Amico Mario Baccini
Su indicazione ci spiega con l'accoglimento di tutti gli altri altre componenti del Polo l'ingegner però Samperi è stato indicato come spersonalizzo comperate proviene Giubileo in campagna elettorale e in caso di vittoria anche dopo nella giunta Morchio
Ecco io voglio dire solo due parole perché questo Samperi è amico di tutti per di presentazione
Samperi è è una persona che ha una conoscenza ritengo unica la nostra città non soltanto perché è stato curatore tra lavoratore per sessantadue a perché
è punto di riferimento costante con chiunque voglia costruire qualcosa voglio fare qualcosa nella città perché è un uomo che ha una visione visione giusta delle cose di respiro giusto e a questo a Cobianchi un impegno del mondo cattolico e di primissimo piano ecco quindi per questo motivo proprio perché dove occorre una persona che avesse una visione generale ma che avesse anche un impegno personale
Di tipo religioso professor Samperi è stato scelto per questo importante compito noi attribuiamo a questa sua questo suo impegno solo questa sollevazione un grandissimo valore ed è per questo che lo preghiamo di prendere la parola per una per un intervento
Io ringrazio di questa presentazione sono onorato e sono anche preoccupato della responsabilità
Che Missale affidando
Cercherò di rispondere nel migliore dei modi
E
Fino adesso abbiamo lavorato al programma questo ha sottolineatura del Giubileo
Che influenzerà almeno tre anni dei prossimi quattro anni di legislatura certamente è un tema tale da essere messo come capitolo specifico fra i principali del programma
E mi sarebbe mi piacerebbe anche dilungarmi
Su un questo aspetto della preparazione del programma sulla quale stiamo lavorando da oltre un anno
Da quando il senatore D'Onofrio in particolare ebbe l'intuizione di partire da un tema come il decentramento per costruire un programma fatto non di slogan non di titoli ma fatto di progetti
E noi siamo disponibili per discutere questi progetti insieme a tanti altri amici tecnici
Per questo programma
Non la sede per entrare nel merito dicevo sono disponibile per farlo quando volete vorrei solo accennare a questo che
Noi questa volta diversamente dalle altre campagne elettorali abbiamo quattr'anni dietro di noi
Sui quali possiamo contestare liberamente non avendo avuto non solo nessuna responsabilità di governo ma nessuna possibilità di partecipare a nessuna fase delle elaborazioni
Tecniche amministrative di questa amministrazione
Quindi io credo che noi dovremmo cercare e forse per noi è una novità
Piuttosto che seguitare a parlarci solo fra noi pretendere dei confronti perché noi non abbiamo nessuna non dico nessun timore ma nessun tipo di problema a parlare con i nostri attuali avversari politici su quello che hanno fatto e su quello che noi proponiamo di fare per la prossima amministrazione
Questo programma
Nello stesso tempo è è ricco di dettagli di soluzioni per tutti i problemi della città ma si basa su quattro direttrici fondamentali
La prima è il decentramento amministrativo che ormai è diventata una pregiudiziale per poter amministrare bene una città come Roma
Su questo il nostro progetto
è tanto preciso tanto realistico da aver costretto l'amministrazione Rutelli a ritirare il provvedimento con la proposta di decentramento che aveva presentato circa un anno fa
Perché dalle circoscrizioni dalle circoscrizioni con maggioranza di sinistra sono venuti non solo i pareri negativi a quel progetto
Della giunta ma addirittura le proposte per assumere il nostro Progetto di decentramento amministrativo
Il secondo punto è una ripresa di un discorso serio di pianificazione che si deve basare assolutamente su un ridisegno della città di Roma della città metropolitana
Fondato su un virus uno sviluppo sostenibile sensibile dell'ambiente trattato però in modo reale e concreto e non strumentale come seguita a fare la sinistra
Quindi un disegno che preveda il ruolo di Roma nella prospettiva del decentramento regionale del federalismo delle conseguenze che possono ricadere sulla città ma che si basi anche sul fatto di cominciare a ritenere ordinaria amministrazione i grandi eventi
Che interessa la Roma non parlo del Giubileo perché va anche al di sopra dei grandi eventi ma eventi come le Olimpiadi io credo che debbano essere considerati nella normale amministrazione
Altrimenti provocando poi le preoccupazioni che hanno provocato recentemente
Per ricostruire questo disegno
Ci vorrà del tempo la città non può aspettare e allora
è possibile fare in pochissimi mesi
Non voglio impegnare con il numero il futuro sindaco ci auguriamo ma in pochissimi mesi si può fare un programma di quello che
Certamente la città richiede e che deve essere fatto nell'ambito della prossima legislatura
Non limitandoci
A programmi strumentali come elenchi di lottizzazioni e basta ma cominciando a dire con chiarezza quali sono le infrastrutture
Che si possono fare e che vogliamo fare in tre quattr'anni e su questo dare certezza agli operatori privati per la loro attività che non può seguitare a essere sottomessa ai capricci come è stato fatto da questa maggioranza che ha ricattato l'opposizione portando le dodici lottizzazioni prima ancora che i progetti della riqualificazione delle periferie in consiglio comunale a Ferragosto alla vigilia delle elezioni senza averli messi solo due mesi prima nella variante delle certezze perché molti di questi provvedimenti sono in variante al piano regolatore e quindi prendendo in giro anche gli operatori i quali dall'approvazione di queste delibere non trarranno niente di immediato e di positivo
Quanto tema ovviamente quello del Giubileo è stato già detto e io ci tengo a chiarirlo che o preso questa questo incarico
Per tutto quello che la preparazione del Giubileo significa non tanto in termini di organizzazione logistica ma in termini di preparazione delle città della città su tanti altri aspetti qui si tratta di creare in questa città un clima che il clima che ha saputo trovare la Calcutta indù
Per l'evento della morte
Di Madre Teresa
E che invece nella nostra città ancora io ho dei dubbi che ci sia perché purtroppo a San Giovanni per Madre Teresa la chiesa era non dico vuota ma certamente non degna di essere la cattedrale di Roma
Ora
Dico francamente che non a mio avviso non è sul numero dei pellegrini che verranno a Roma per esempio che si dovrà valutare la riuscita del Giubileo onde
Sul sottovia di Castel Sant'Angelo ma piuttosto sul fatto di riuscire a dare a tutti quelli che vorranno celebrare il Giubileo a Roma perché religiosamente ricordiamoci che il Santo Padre
Forse illuminato dallo Spirito Santo
Fin dall'inizio
Ha detto che il Giubileo si celebrerà a Gerusalemme
A Roma in ogni chiesa del mondo ma chi vorrà venire a Roma dove a poterlo fare a prescindere dalle sue condizioni economiche
E io credo che quello che si dovrà evitare su più per buon gusto che per una questione di morale è che ci siano per esempio dei tabelloni pubblicitari tipo quelli che si richiama a vedere al comma ma questo non sarà da impedire con il questore questo sarà la coscienza dei cittadini di Roma che considera dà anche il significato di Cuneo ecumenico che si è dato a questo Giubileo
Informati preparati dove hanno entro due anni immedesimarsi nei significati del Giubileo ed essere degni di stare nella città che ospita questo grande evento
Questo io credo che sarà l'impegno almeno di molti di noi perché non c'è dubbio che il Comune debba collaborare attivamente con la Santa Sede per l'organizzazione soprattutto di questi aspetti
Che riguardano la sicurezza che riguardano l'igiene della città nessuno sta pensando che nel due mila da discarica di Malagrotta sarà satura dove saranno scaricati rifiuti non si sa
O con l'impostazione perché diciamo che il fallimento del Giubileo come quello delle Olimpiadi
è dipeso dall'organizzazione che è stata fatta a monte per condurre questa operazione era stato fatto
Con il Sottosegretario di Lillo un programma di affidare all'organizzazione già esistente già collaudata di Roma Capitale attraverso la legge di Roma Capitale attraverso una commissione della quali istituzionalmente
Cioè il governo ce la Regione cioè il Comune cioè la Provincia con un ufficio già insediato alla presidenza del Consiglio questa doveva essere l'organizzazione si è voluto invece accedere al Comune che ha preteso di guidare il discorso
Forse qualcuno ha ritenuto alla presidenza del Consiglio di di poter intervenire in questo e il risultato è quello che abbiamo sotto gli occhi quindi io penso che anche nell'organizzazione di questa operazione si debba e si possa fare qualche cosa per riportarla entro i binari
Questo sarà l'impegno principale almeno da parte mia augurandoci che questi eventi
Lo Spirito Santo ci aiuti perché quello che poi lui non possiamo noi piazze
La parola ora Francesco D'Onofrio nostro capogruppo al Senato
Durante relatore sul federalismo in Bicamerale e studioso anche dalla metropolitana delusi convinzione di Roma
Cari amici io capisco che l'incontro di stasera e soprattutto
Rivolto al prossimo impegno elettorale credo che debba rimanere con questa caratteristica per due ragioni la prima è che l'amico Borghini deve sapere anche da stasera
Non soltanto di avere una certezza in più in ordine alla sua candidatura certezza che aveva da tempo da quando la sua candidatura è stato discusso e con noi nel corso del mese di luglio ma deve avere da Safilo certezza in più
Che questo partito le condizioni che gli pose allora che gli indico allora
Sono le considera condizioni essenziali del suo modo di essere partito in questa città e il desiderio che borghesia di poter riprendere la conquista del di poter riprendere il Campidoglio per portare la città ad uno sviluppo diverso da quello in parte mancante o in parte distorto realizzato degli anni della guida di Rutelli è basato anche su queste tre questioni fondamentali che pone ma allora e che vorrei ricordare in questo momento
Noi siamo convinti che dal territorio deve ripartire la conquista del Campidoglio quando diciamo dal territorio non intendiamo soltanto dalle periferie dalle borgate
Intendiamo dire dal territorio di questa città
Perché questa città se nella storia è grande per una ragione lo è per il modo con il quale ha saputo sempre raccordarsi con il suo territorio dal mare al centro di Roma
E noi non vogliamo che la città perda questa caratteristica dal centro storico al mare il territorio e Roma Roma e il suo territorio questo Rutelli lo ha dimenticato nel corso di quattro anni a sacrificando le circoscrizioni
Ha impedito la crescita politico istituzionale delle circoscrizioni
Ecco in questo modo ha concorso a rendere più difficile la vita degli anziani
Più difficile la vita degli studenti delle scuole più difficile la vita di coloro i quali cercano parcheggio più difficile alla ricerca del verde più difficile la vita complessiva in questa città ripartire dal territorio per governare Roma significa innanzitutto
Ribadire con forza che noi siamo contro qualunque idea di separare Roma dal resto del Lazio
Roma capitale di una Repubblica anche a sedimenta federale deve rimanere ciò che è stato in due mila cinquecento anni di storia il punto di riferimento del suo territorio urbano del suo territorio metropolitano del suo territorio regionale questo è il modo di leggere la città senza il quale noi riteniamo che si possono solo commettere errori grandi errori storici errori culturali errori civili
E soprattutto mi meraviglia che quando si parla di queste ipotesi si dimentichi che in questa città vivono almeno un milione di Romani che vengono da Viterbo da Rieti da Frosinone da latina dalla Provincia di Roma
E che hanno voluto mantenere con queste realtà fuori della città di Roma rapporti umani civili economici da dobbiamo saper diventare i tutori difensori
Della città della Provincia della Regione nel contesto della politica nazionale questo il modo col quale questa città ritorna ad essere grande non con la superbia di chi ritiene che tutto lo debba eh
Le sia dovuto perché la capitale superbia che ci ha portati a perdere tra l'altro l'India nei ma con la consapevolezza che ripartendo dal territorio la grandezza le viene riconosciuta per naturale virtù che la città quindi partito del territorio
Lo siamo stati nel corso di questi anni
Ho le mani tranquillamente in regola perché quando ho fatto il coordinatore della DC romana sono ripartito dal territorio della città
I tanti amici possono ricordare ICE capo circoscrizionali dell'ingresso dell'ottantasette quando cerca di rivoltare il rapporto tra la città al Campidoglio l'amico giubilo ricorda perché il ritorno del territorio in Campidoglio era ciò di cui la città aveva un bisogno disperato
Dopo gli anni di Petroselli ripetere ed era un bisogno senza soddisfare il quale questa città continuerà a degradare ad aver difficoltà
Addis a risultare sempre più disumana quindi ripartiamo dal territorio della città dalle periferie estreme al centro storico perché il Campidoglio torni ad essere la casa comune di tutti i romani
E non soltanto di quelli che abitano in primo circoscrizione anche di quelli che a vedere in primo circoscrizione poi li abbiate abbiamo retto caro Borghi
Che noi siamo impegnati su questo tema di fondo lo ha ricordato Mario un attimo fa
Quando lo diciamo la casa non diciamo una cosa generica
Una cosa demagogica una cosa ovvia
Noi siamo consapevoli del fatto che progressivamente si è venuto distruggendo il principio della disponibilità degli italiani verso il risparmio che e vedeva nella proprietà della casa di abitazione il punto di approdo dobbiamo recuperare la disponibilità dell'italiano a fare sacrifici per più di una generazione per potersi godere la casa di proprietà
Nei termini in cui questo è possibile quindi siamo contro
L'uso della imposta comunale sugli immobili dovuti alla prima casa
Ne abbiamo fatto
Ne abbiamo fatto come poc'con molta serietà ci ha detto oggetto di un impegno politico nella Finanziaria novantotto perché i Comuni sono tenuti ad applicare l'ICI per una misura molto grave perché il Parlamento nazionale lo decide
Quindi noi ci battiamo lo diciamo in questo momento alla vigilia della presentazione della Finanziaria da parte del governo
Perché in questa finanziaria sia elevata la quota esente per consentire sempre più case di prima
La la prima casa di proprietà esenti dall'imposta comunale sugli immobili volo che ciò che il Comune può fare
è che il sindaco col dire può fare troppi nella legislazione nazionale un punto di vantaggio sappiamo che ciò comporta modifica degli orientamenti finanziari generale del Paese
Sappiamo che ci scontriamo contro altri detentore di altre fortune economiche finanziarie
E che quindi la battaglia per la casa è una battaglia difficile complicata
E il CCD in questo senso vuole che da Roma
Parto messaggio nazionale per riconsiderare la politica della casa in termini diversi dal passato quindi la riduzione dell'imposta fino all'azzeramento dei confronti della prima casa dovunque possibile è la linea che noi poniamo per ripartire dal territorio per il Campidoglio il territorio è innanzitutto casa
Perso punto lo voglio ricordare perché questa città
Che è assente con qualche preoccupazione il cambiamento dello stato in termini federali deve sapere
Che il giorno in cui noi dovessimo approvare approdare ad un'ipotesi di Repubblica federale in questa città vi sono tutte le condizioni perché il futuro possa rimanere e trovare in questa città le radici anche di un futuro molto migliore del passato
Il futuro sarà di Chiesa
Di che ha formato Simone di chi ha cultura dichiara istruzione di che potrà smettere folto
Formazione cultura informazione questa città è la capitale naturale nel nostro Paese il punto di aggregazione più grande per quanto riguarda la ricerca scientifica e per quanto riguarda il sistema scolastico per quanto riguarda il sistema formativo
Tutto è in disordine
Dobbiamo fare in modo che questo ritorni ad avere una capacità di ordine quindi ne vogliamo essere il partito della scuola non dalla scuola pubblica o di quella privata
Della scuola nell'insieme perché in questa citare mettendo le basi per la crescita
Degli studenti dall'Italia e ora l'età maggiore nel contesto di una scuola possibile il senso della romanità il senso del primato di Roma Spotorno adesso il senso grande del sapere della formazione dell'informazione
Di cui il nostro Paese ha bisogno questi sono i tre punti
Del programma che il CCD già posto
Partito del territorio della casa della scuola sappiamo bene che vi sono tante altre cose perché è un programma di un comune possa essere completato
Sappiamo bene che noi non siamo guai a te ovviamente se le prossime solo sostegno della tua campagna elettorale ma sappiamo bene che senza il nostro sostegno la tua campagna elettorale sarebbe priva di qualcosa di importante
Ne vogliamo aggiungere alla tua candidatura a ciò che gli amici di AN e di Forza Italia possono dare quel senso di una presenza articolata territoriale culturalmente radicata nell'ispirazione cristiana che mai come in questa città ha bisogno di poter trovare la propria espansione in un candidato alternativo alla sinistra alternativa tutti i valori dei quale la sinistra si è fatta portatrice con grave danno per i nostri amici popolare che militano nel posto sbagliato nel momento sbagliato con le persone sbagliate
E quindi è importante
E quindi è importante che si offra una alternativa a quel voto è importante che in questa città chi si trova nell'ispirazione cristiana
E chi trova nelle sia serenità nel punto più forte della propria isteria politica sappia trovare nelle liste che lo sostengono il candidato Borghini la identificazione necessaria culturalmente appropriata e giusta
Queste sono le cose che noi avevamo bisogno di ripetersi stasera
Quando ieri un giornalista di un giornale importante la città mi chiedeva
Il nostro orientamento rispetto a questa ipotetica lista di centro si parlava giornalista vede ma che succede il CDA fari presenti nel feto parla per la prima volta non mi interessa domani abbiamo un'Assemblea
Ribadiremo non soltanto una cosa ovvia ma che per quanto ci riguarda l'alternativa è Rutelli Borghini e per quanto ci riguarda borghi del candidato anche nostro non lo sentiamo come candidato nostro e sentirà di essere
Il candidato nostro
Federale di essere candidato anche nostro
Mandandola in giro nei quartieri nelle zone nei palazzi e nei bar quando capirà che tanti amici e del CCD in questa città di tradizione importante diventano quel modo diffuso di essere politica nella città senza la quale difficile per poter essere sindaco della città come Roma
Mi ha chiesto gli amici
Di dare una testimonianza visibile di questo impegno del CCD per la tua candidatura è ovvio che la cosa che ritenevamo più norma
E allora l'amico Mastella secondo le regole per così dire normali segreta presidente del partito normalmente sono la testimonianza di un impegno particolare nei confronti tra candidati cittadina
Noi abbiamo avuto la saggezza devo dire ai miei amici ha dovuto la dignitosa saggezza di capire che queste sono elezioni comunali
E che quindi come elezioni comunali la gente giustamente vuol poter prendere che nella candidatura che significa in una città ci sia la possibilità di trovare quella persona in quella città di averla conosciuta in quella città di vederlo radicato in quella città di sapere che problemi di quella citato dei problemi della sua vita quotidiana e per questa ragione
All'interno del mio partito
Cercando tra le persone che hanno concorso a dar vita al CCD la richiesta di rendermi disponibile per una battaglia che ovviamente una battaglia di grande impegno personale di grande sostegno al candidato sindaco mi ha visto certamente disponibile io voglio dire anche in questo momento
Voglio dire in questo momento voglio dire in questo momento in cui stanno maturando questioni delicate di quadro nazionale di quadro locale che questa disponibilità
Che fa onore agli amici miei di avermi chiesto e per quanto mi riguarda esclusivamente un desiderio e un po'di testimoniare immediatamente il senso d'impegno nei confronti dell'amministrazione comunale di questa città rimane comunque la disponibilità della cultura istituzionale
Real ritornano a far sapere agli amici romani che forse possono d'averlo saputo che nel novanta quando fu varata la legge per Roma Capitale
Nel momento in cui la Camera dei Deputati voto io fui tra i tre deputati romani ed eravamo in quindici in Parlamento che votano per quella legge perché gli altri non partecipando al voto vedremo quelli che non c'erano quando fu votata la legge per Roma capitale del novanta fa ricordare quelli che c'erano e quelli che non c'erano solo no no cento che l'accento che lo diremo mi piace parlare con gli altri alla mano perché queste cose fanno parte delle regole con le quali abbia saputo vivere in passato
Ricordo di essere stato inganno in Campidoglio più volte per cercare di far passare in Senato una nuova norma sulle circoscrizioni
Che era stata passata in Senato su mia richiesta ed è stata bocciata alla Camera
Pochi giorni fa in Bicamerale mi è stata bocciata addirittura una norma di tutela delle circoscrizioni perché l'amore per il territorio è per le parti minori della politica di questa città
è la prova della politica di popolo e non della politica di vertice che tante volte anche i partiti tradizioni cosiddetta operai hanno dimenticato questo il significato dell'ispirazione cristiana
Dovunque vi è una persona Libia il nostro fratello queste nel senso che ne portiamo la politica questo il modo col quale il territorio ci appartiene fino in fondo non è semplice un frammento di territorio che non sia anche il nostro territorio buono o cattivo che sia detto questo è ovvio che io mi auguro che noi possiamo non essere gli unici di questa lista
Io mi auguro che il CCD possa non essere l'unico a testimoniare accanto ad AN e a Forza Italia l'impegno per borghi nell'aria cattolica
Io chiederò ancora in questi giorni queste ore fino allo scadere dei prossimi giorni determini se intorno alla lista del CCD se con questa mia disponibilità si possono trovare altre forse mi riferisco ovviamente soprattutto agli amici del CTO
Ho detto martedì quale Corrado Buttiglione che mi sembra del tutto normale che assistiva una lista comune possa guidarla noi lo aveva detto con altrettanta amicizia mi sembra normale che la può seguitare tu Francesco quindi non ci sono problemi
E mortale che nemici sappiano che se dovremo andare da soli andiamo da soli ma no in solitudine con Borghini insieme agli altri e io sarò onorato di guidare la lista del CCD se troveremo altre
Troveremo
Se troveremo
Altre disponibilità
Come è capitato in passato il CCD non pone questioni pregiudiziali di persona indole subisce e non le pone se questa sarà la scelta lo sapremo in pochi giorni mi sembrava importante stasera a far sapere che c'è una disponibilità cioè l'impegno c'è un interesse c'è un desiderio
Di tornare a ripopolare in questa città delle nostre idea delle Rosse
E ispirazioni ideali cercheremo di farlo insieme cercheremo di darti sibilo fastidio possibile cercheremo di chiederti il vero numero di volte possibile di essere con noi
Sappiamo che non saranno i nostri voti e quelli dei nostri amici che potranno mancare ma che occorreranno i voti della cosiddetta opinione che incita è molto più ampia quindi noi non ti ossessione Remo con convegni e dibattiti nei quali pretenderemo riverserà cantate per esser visibili la nostra visibilità la scopriremo la sera delle elezioni e dopo insieme vorremmo lavora per Roma
Prima delle conclusioni del segretario nazionale Casini prego di intervenire l'amico ingegnere dei vigili Borghini
Che
Noi conosciamo tutti
Per concretezza e competenza ecco poi che conosciamo la sua competenza competenze purché conosco Rutelli un suo modo di lavorare io posso assicurare una cosa nato per garantita
Che in tre mesi Pierluigi Borghini e sicuramente in grado di conoscere i Problemi grande minuti velocità molto di più di quanto ne conosca il sindaco Rutelli grazie
Grazie a te grazie a voi come al solito e mi sento a casa mia con voi
Quindi
E quindi per me è facile parlare con voi anche perché questa seconda Conferenza programmatica io c'ero anche la prima quindi a o anche un pedigree che me lo consente il libero
Certamente all'altra conferenza ero presente in altra veste lo ricorderete col presidente degli industriali oggi sono qui come candidato sindaco e quindi in una veste ormai politica anche se da amministratore
Questo però non ha cambiato per me il rapporto con la politica la politica rimane per me il momento di confronto sulle cose da fare
Momento di confronto sulle idee sui valori ma anche su come risolvere i problemi di questo grande condominio che a Roma dobbiamo considerare un grande condominio dobbiamo azzerare come casa nostra in cui qualcuno non ha saputo bene amministrare noi dobbiamo trovare la forza di rispondere a questo cattivo amministratore
E allora io ricordo che dopo avermi criticato per aver usato una frase di Totò che volevo usare un blob televisivo
Stasera ricordo un altro momento della ricca aneddotica con cui Totò ci ha divertito nei suoi film cioè quel famoso Antonio che prendeva gli schiaffi da un signore mi diceva disgraziato Pasquale li menava e Luís rideva
Continuava The passino Pasqua e menava a richiesta ma va be'che rilievi Celica vediamo Pasquale io
Allora noi cittadini romani
La città di domani abbiamo fatto un po'così noi ci teniamo Antonio c'hanno menato se quattro anni ma tanto non siamo Pasquale beh io direi questa volta dobbiamo dire con chiarezza che non siamo Pasquale
Gli schiaffi rispedisce al mittente perché non abbiamo più voglia di essere schiaffeggiato in questa città io ho sentito sì al professor Samperi da Mario Baccini
A da Francesco D'Onofrio alcuni dei problemi che questa città e che tutti conosciamo
Io non voglio voglio ricordare tutti anche se qui d'obbligo in questa fase in cui un amministratore si presenta alla città e si presenta una parte politica che lo sostiene
Ricordare alcuni elementi ricordo naturalmente quello che per me è stato tema centrale Cambridge cui ho intrattenuto anche nella conferenza programmatica precedente e cioè il lavoro
Vi ricordo che c'è un sindaco oggi al governo della città
Meno grande scandalo dei duecentoventuno mila disoccupati più registrava luglio novantatré
Adesso siamo nel novantasette i disoccupati sono diventati duecentottantacinque mila quindi non mi pare che abbia fatto un buon lavoro
Così come quanto riguarda il traffico
Sì sono promesse grandi cose ma non si è stati capaci di realizzare neanche interventi minimali quello di collegare i semafori in Rete o quello di realizzare i parcheggi sono fatti i parcometri quindi un po'di strisce blu per terra il pizzo sul suolo pubblico e non c'è scelta posti la macchina
In questa città o usi la macchina osi la macchina perché volete voi poteva andare in giro con trasporto pubblico doveva promesso metropolitane leggi e quant'altre aveva promesso uni linee
L'unica cosa che sanno portarci sono autobus da diciotto metri l'altro giorno aveva annunciato in conferenza stampa che hanno comprato gli autobus da diciotto metri
Io penso che fanno una linea di raccordo anulare perché per usare gli autobus da diciotto metri l'unica linea
Quello del raccordo anulare
Così come per quanto riguarda decentramento se ne è parlato prosa Samperi l'ha sottolineato non si è fatto niente stato promesso anche questa seconda cominciano a litigare tredici circoscrizioni anzi tredici municipalità o dodici municipalità a chi tocca come facciamo ammette modo i voti modale che vengano voi cioè tutto fatto con il criterio di qual è il massimo vantaggio per la sinistra
Romana qual è il massimo vantaggio delle cooperative rosse qual è il massimo vantaggio per la nomenclatura
E non possiamo rispondere a questo che dicendogli va bene non siamo Pasquale e io personalmente ho messo la faccia in questo ho messo il mio sacrificio il mio lavoro alle famiglie
Perché io non sono Pasquale gliel'ho detto con chiarezza in questi giorni cari amici io non sono disponibile a prendere schiaffi io sono un cittadino di questa città che questa città ha lavorato ha vissuto con grande difficoltà
E voglio dirvi che in questi quattro anni noi abbiamo fatto un passo indietro invece un avanti
E mentre i nostri amici delle metropoli europee da Parigi a Stoccarda alla alla stessa Francoforte a Lionello hanno fatto dei grandi passi avanti noi abbiamo fatto un passo indietro
E allora non si va in Europa col tre per cento
Di deficit e non si va in Europa con l'inflazione all'uno virgola quattro per cento si va in Europa con un Paese che è incapace di interpretare il suo ruolo e abbia uno sviluppo compatibile ma uno sviluppo questo è un Paese invece in cui è tutto bloccato non ci sono più scambi l'economia è morta il commercio è defunto a Roma molto licenza state restituite
Voi sapete che in tre anni abbiamo perso più di cento mila posti di lavoro nella sola industria e terziario diciassette mila nel novantaquattro diciotto mila nel novantacinque trentasette mila con l'aiuto di Rob di Prodi nel novantasei
Noi non possiamo più andare avanti così perché questa città non ha un futuro questa città non solo come dice professor Samperi non ha un progetto urbanistico e di sviluppo dal punto di vista edilizia non ha un progetto è un'identità da metropoli europea
Non è con la città policentrica che non volevamo non è che una città in cui finalmente si può lasciare la macchina a casa perché il trasporto pubblico funziona
Non è che una città dove i turisti trovano ricettività servizi musei mostre avvenimenti culturali e recita dove si fa l'Estate Romana
Cioè un po'di cooperative che fanno gli hamburger e mostrano film detti
Fra l'altro iniziative che sono in concorrenza e va a volte mortificano
Le le iniziative già presenti discoteche a Ostia o sul litorale romano ristoranti birrerie pub esistenti dove vanno a fare i controlli di Gene e invece in ribalte veri si vendono gli hamburger accanto ai topi noi siamo stufi di farci prendere in giro con l'Estate Romana
Noi abbiamo bisogno
Noi abbiamo bisogno non abbiamo bisogno di sicurezza di polizia in questa città delle piccole grandi cose che i romani possano misurare non di tagliare nastri non di promesse e solo promesse io vi ricordo che la promessa delle Olimpiadi è stata una promessa per noi purtroppo caduta in un drammatico per noi dal punto di vista internazionale confronto con una città che ci ha sopravanzato di sessantasei punti contro quarantuno
Certo l'unico elemento positivo in questo è che vi ricordate ci danno per favoriti
I bookmakers inglesi dicevano siete favoriti di poco ma siete favoriti bene io voti dati oggi le buche magazzini lesi di euro Betts su mere Otelli e book Meyers inglesi danno di poco favore tortelli cioè io una quota duecento
E ora quota duecento e Louise centosettanta quindi ormai siamo vicinissimi allora dato che e debbono speech questo fatto perché anche
Roma sembrava in vantaggio su Atene stavolta la sorpresa gliela facciamo il sedici di novembre
E a quel punto noi avremmo potremo trarre le conclusioni di questa giornata delle tante giornate che insieme avremmo da qui a questi cinquantadue giorni che ci separano dalle lezioni
Perché noi sappiamo che rappresentiamo la maggioranza di questa città noi sappiamo di essere
Quella parte di Roma che può dare una risposta ai tanti problemi che a Roma e allora nel momento in cui andiamo ad una campagna elettorale
In cui abbiamo alleati insospettabili come la lega ambiente che ieri ha dichiarato che a Roma c'è un morto vis di smog al giorno cioè il verde Rutelli neanche il verde ha saputo fare
Nel momento in cui abbiamo il Codacons che accusa a questa giunta di non aver eletto il difensore civico lo voleva leggere gli ultimi pochi giorni di legislatura
Lo sapete perché perché vuole lasciare una testimonianza la mia giunta ma non l'ha potuto fare perché il difensore civico si elegge il primo giorno di una legislatura non si elegge ultimo giorno perché cittadino essere difesi
Da quella Giunta non mettere una testimonianza raggiunta prossima noi questi quattro hanno abbiamo del difensore civico perché perché non si erano messi d'accordo su chi era il più compare tre compari allora
In questa direzione
Abbiamo una campagna elettorale in cui abbiamo alleati insospettabili alleati che sono i cittadini romani stessi
Perché questa mattina mi sono fatto una passeggiata per Campo de'Fiori vi posso garantire che la grande maggioranza degli elettori del Popolo di quelli che vendevano dimmi che compravano era con me
Mi hanno chiesto di andare in molti negozi che era non era previsto che io toccasse il mio giro perché volevano stringermi la mano volevano parlarmi dello problemi della sporcizia dei furgoni parcheggiati ad un l'ora
Mi vogliono parlare di Helen mille promesse fatte di Rutelli che non si è mai più visto in giro per Roma
E allora io ho promesso che ci Saro ci sono e ci Saro la concertazione con i cittadini e l'unico vero strumento di governo di un sindaco capace la concertazione significa mettere sul tavolo i problemi esaminarli con i cittadini decidere da parte della Giunta mai merito a questioni su cui si è discusso coi cittadini non sulla testa dei cittadini nel siamo per quella programmazione sovietica
Di cui ha fatto largo uso questa Giunta e di cui ha fatto uso solo nei fine promesse nelle nelle indicazioni immani fatti
E continuare a curare cantieri continua a tagliare nastri continua a fare promesse persino a cinquanta giorni elezioni
Ma non l'hanno capito che nel giro di cittadini siamo stufi di sentire solo e sempre parole se io fossi bravo a cantare di cantare la canzone di Mina perché è un ritornello incredibile che loro Cipro proprio erano tutti i giorni i giornali sono pieni tutti i giorni di promesse
Fanno conferenze stampa tutti i giorni ogni assessore ma la conferenza stampa al giorno non ne posso più
Perché se dovesse rispondere a tutto quello che dicono Piva Montino Cecchini Rutelli Minelli e quant'altri io ogni giorno lavorerei soltanto per rispondere al loro e allora la loro campagna elettorale che è una campagna incredibile la rincorsa nostra
Perché lo adoro fare il contrario obbligarci a rincorrere loro perché non volevo presentare dati di consuntivo che avrebbe costretto a tradire bene faremo meglio
Invece loro continuano a fare promesse rincorrendo le promesse che può fare un sindaco che ancora non ha governato
E non solo mi insegue persino su un cartellone pubblicitario in cui ha fatto il cartellone uguale al mio lui non ha capito
è caduto nella trappola che i comunicatori chiamano ricalcoli guida cioè se uno dei due più forte psicologicamente dell'altro alla fine l'altro la copia e Luigi sta copiando io non ce la faceva di prossimità dei cartelloni i prossimi cartelloni mito cara farle a sorpresa non dirle prima perché se no a questo mito abbiamo degli altri
E allora dato che siamo in questa situazione di un avversario debole
Veramente debole perché non può portare un consuntivo a questa città noi abbiamo il dovere ma anche il diritto di fare delle proposte concrete per questa città cominciare a parlare di libri dicevo dicevamo in Rete dei quattrocentonovantaquattro parcheggi su cui è richiesta
Di un trasporto pubblico fatto di metropolitana leggera o diciassette fermate con la possibilità di finanziamento che già c'è
Di un provvedimento per il decentramento di applicare gel centoquarantadue
Di un provvedimento per l'urbanistica che prevede una nuova programmazione con le case col verde intorno non più alte di tre piani che cresca facce reciprocità fuori del Raccordo anulare
Di un progetto per la città che preveda pulizia sicurezza Armando e vigili urbani e dotandoli diurno organico completo
Vogliamo
Vogliamo poter andare a casa la sera noi le nostre mogli le nostre figlie tranquilli che vive in una città moderna vogliamo che i nomadi facciano i nomadi e si fermino a Roma solo il tempo necessario trenta
Vogliamo un progetto
Vogliamo un progetto di integrazione degli extracomunitari che li veda come attori di una integrazione che li consideri come cittadini potenziali con tutti i diritti ma anche doveri di un cittadino romano
Sapendo chi sono da dove vengono
E allora io non vado avanti a lungo perché aspettiamo tutti con anzi è compiacere l'intervento del segretario del partito
Ma dobbiamo terminare anche compare un accenno ai nostri valori i valori che ci accomunano da sempre che sono i valori della libertà tra democrazia del cattolicesimo valori che nessuno ci potrà fare
Dimenticare
Nel questa fase politica abbiamo l'orgoglio di rappresentare per questa città una svolta amministrativa di efficienza e decisione
Ma abbiamo anche l'orgoglio di rappresentare questa città il baluardo contro un regime che in Italia sta spazzando via tutto e sta spazzando la volontà e la voglia da parte nostra dei nostri figli
Di essere protagonisti nel cambiamento e nella sviluppo economico ne dobbiamo riavere la possibilità di realizzare le nostre ambizioni perché ne siamo cittadini e non sudditi
La parola ora al segretario nazionale Pier Ferdinando Casini
Cari amici anzitutto consentitemi di dire che sono contento
Dell'atmosfera che si respira oggi qui
Quando siamo partiti
Quando ho dato l'incarico
A Mario Baccini di portare il partito alle elezioni amministrative
Mi ripromettevo di ottenere proprio quello che stiamo ottenendo cioè di far sì che in questa città i democratici cristiani real Sassano la schiena
Si lasciassero alle spalle una stagione di autoflagellazione
Dei complessi di colpa che li hanno attanagliati in tutti questi lunghi difficili mesi c'era la necessità che i democratici cristiani
E tanti elettori dei partiti laici di centro socialdemocratici liberali repubblicani socialisti
Che assieme a noi oggi sono qui in questa lista del Centro cristiano democratico studiassero un Progetto mettessero a disposizione degli elettori romani una piattaforma moderata di centro
Per costruire una casa comune dei moderati questo era l'obiettivo del nostro partito
Questo affidato a Mario Baccini
E debbo dire che la sua generosità il suo slancio
La sua capacità di tessere rapporti umani
Ha vinto tutte le difficoltà
E oggi ci troviamo qui io credo
In una condizione importante in vista delle elezioni del sedici novembre voglio ringraziare colui tutti i suoi collaboratori tutti gli amici
L'amico Samperi che ha dato la sua disponibilità tantissimi amici qualificati che saranno nella nostra lista del Centro cristiano democratico che non hanno una vita dura militanza di partito
Ma che per noi proprio per questo rappresenta lo un valore aggiunto importante
Il valore aggiunto
Di coloro che pur non essendo nella politica come noi protagonisti i quotidiani di questa vicenda però hanno sentito il richiamo di Roma dei suoi problemi
E hanno ritenuto di dare il loro contributo
Tra coloro
Io mi sento di ringraziare in particolare l'amico Francesco D'Onofrio
Non lo faccio
Non lo faccio per un dovere formale
Perché il rapporto di amicizia tra di noi e così forte così intenso che non ha bisogno di formalità
L'UI ha dimenticato
Di riferirvi o forse non lo ha voluto dire
Che nella Commissione bicamerale
Se c'è la dizione di Roma capitale della Repubblica Federale italiana c'è perché Francesco D'Onofrio CCD l'hanno proposta e gli altri partiti l'hanno accettato
E ICI e io ritenevo simbolicamente importante
Che chi ha potuto vantare un'esperienza amministrativa in questa città una esperienza politica in questa città e chi oggi nell'ambito del tessuto riformatore del nostro Paese si fa carico di questa centralità di Roma fosse simbolicamente a guidare la nostra campagna elettorale
Certo diciamo la verità perché non vogliamo usare finzioni qui tra di noi anche perché c'è bisogno di visibilità di partito sappiamo che è una campagna elettorale pesa
Sappiamo che una gioca Anpac elettorale giocata sui grandi personaggi
D'Alema Fini noi riteniamo
Che la nostra presenza in questa campagna elettorale sia finalizzata a dimostrare una cosa
Ed è importante per questa la candidatura di D'Onofrio
Che il bipolarismo italiano non può essere uno scontro tra destra e sinistra
Il bipolarismo italiano non può ridursi in un dialogo a due tra Fini e D'Alema il bipolarismo italiano
Non può consolidarsi passando attraverso la mortificazione del centro e dei moderati
è vero amici è morta la democrazia cristiana
è morto il centro come terza posizione ma non sono morti democratici cristiani non solo nelle catacombe e noi crediamo
Che tutti coloro
Creando che hanno questa sensibilità moderata oggi si risvegli no e dimostrino con degli atti di coraggio in questa campagna elettorale
Che vogliono essere protagonisti amici
Io ho sentito queste parole da Baccini era D'Onofrio la voglia di tornare ad essere protagonisti
Ma nella vita politica nessuno non si fa mai il regalo di renderci protagonisti se non sappiamo noi essere convinti delle nostre vite se non sappiamo noi
Andare intere strade anche difficili anche tortuose queste strade sono la precondizione a tornare ad essere protagonista ecco perché noi abbiamo deciso di presentare una lista che è una lista che dovrà essere aperta fatto bene D'Onofrio
A dire a rivolgersi a tutti i democratici cristiani e mi fa piacere che oggi al consiglio nazionale del CDU sia passata la linea dell'unificazione con noi
Mi fa piacere che ci possano essere ambienti referendari che oggi riconoscono il senso della nostra battaglia questo è caro Borghini
è la motivazione con cui noi vogliamo starti dici
Perché
Io non credo né ai bookmakers di Londra né ai sondaggi pagati dagli amici di Rutelli che naturalmente dimostrano che la campagna elettorale l'ha già vinta Rutelli
Perché i sondaggi quelli veri solo quelli che facciamo tutti i giorni e sappiamo che la partita è aperta ai salotti non bastano a dare a Rutelli la vittoria in questa città
A Roma amici a Roma
Più che in ogni altra parte del paese c'è una sintesi
C'è una saldatura
Tra una parte di elettori della sinistra e quegli ambienti salottieri che cercano vantaggi dall'amministrazione parliamoci chiaro perché in Italia il trasformismo
è una cosa molto diffuso
Rutelli gioca la sua ricandidatura su questo impasto un misto di ex sinistra comunista e gli ambienti salottieri che vogliono vantaggi dall'amministrazione capitolina di Roma
Ebbene
I nostri sondaggi non li facciamo dei salotti che sono dieci voti alla fine della campagna elettorale
Se si ricordano di andare a votare perché molte volte quei sondaggi non con non tengono in considerazione che i salotti ieri di solito magari fanno lui che noi sondaggi li facciamo con la gente tutti i giorni al mercato delle borgate
Tra la gente negli uffici pubblici
Nelle Unità sanitarie locali bene la partita è aperta
Perché la plastica facciale che Rutelli ha cercato di fare per mascherare una grande operazione mistificatoria di potere
Ormai è stata scoperta dalla gente e la gente ne ha le scatole piene la gente vuole cambiare allora io dico Borghi
Che senso ha una lista recente o cristiano democratico
Che noi speriamo di poter costruire con una casa quando si ristruttura uno naturalmente ha la casa ma cerca di migliorarla non cercheremo di migliorarla questa lista nei prossimi giorni è questo è il grande compito che a Francesco D'Onofrio
Che non solo la guiderà ma in qualche modo a Prontera la lista secondo quelle che sono le esigenze e le indicazioni che assieme abbiamo scelto di dare al partito e degli amici
Che senso ha
La nostra presenza di fianco a te Pierluigi una presenza per esserti utile deve essere una presenza diversa dalle altre presenze
Non avrebbe senso che noi facessimo la brutta copia degli amici di Forza Italia che fanno benissimo il loro davo lavoro da soli senza bisogno che noi cerchiamo di scimmiottare lì
Anche perché francamente non ne saremo capaci e lo dico con grande rispetto per la questua il ruolo che Forza Italia deve svolgere in questa città
Dobbiamo allora fare la brutta copia di Alleanza Nazionale senza la credibilità di chi l'ha costruita di chi in qualche modo la spezzata sarebbe un'altra cosa completamente inutile
Noi vogliamo essere la punta estrema dice in tono moderato nella coalizione di centrodestra
Noi vogliamo rivolgere il nostro messaggio a quegli elettori
Che hanno già votato per il Polo Hua quante il ventuno aprile hanno votato per l'Ulivo ma non sono contenti dell'amministrazione capitolina e vogliono vedere se qualcuno è in grado di interpretare il loro disagio
Quella fascia di elettori è la fascia di elettori a cui noi ci dirigiamo non per compiere operazioni trasformisti che amici ma per essere la calamita di qua i settori nella direzione del Polo per le libertà vedete
Quello che è successo in questi ultimi venti giorni e mi fa capire piacere che Berlusconi solo negli ultimi ore
Abbia sostituito la politica degli insulti alla politica ragionata finalmente oggi arrivato alla politica ragionata se ci arrivava a venti giorni fa avremmo perso meno tempo
Oggi sta ragionando di politica ebbene
Cosa significa ragionare di politica
E qual è il ragionamento che ha fatto il Centro Cristiano Democratico lasciamo perdere gli insulti di chi si ritiene
Giri tira lasciano per limitati e che ci ritiene pronti a tradire amici io dirigo un partito che ha risposto coi infatti alle insinuazioni
Noi siamo i primi tra i democratici cristiani
Che quando la Democrazia Cristiana ha deciso di dissolversi andando a sinistra abbiamo preso i nostri stracci e siamo usciti dalla casa senza nessun però
Senza nessun
Senza nessuna prebenda
Siamo usciti siamo usciti coi nostri fagotti e ci siamo andati verso un'avventura che nessuno
Accreditava come avventura vincente quando Mastella D'Onofrio il sottoscritto la Fumagalli hanno creato in cento prestiamo democratico tutti hanno ritenuto che fossimo dei pazzi
Tutti hanno ritenuto che fosse un espediente
No incerto in quella fase politica
Se non si fosse stato Forza Italia se non ci fosse stato Berlusconi probabilmente la nostra avventura politica non avrebbe avuto inizio
Ma noi
Abbiamo anche dato agli amici di Forza Italia non solo la copertura politica di una tradizione democratica cristiana
Ma nel momento in cui ci siamo trovati a poter nuotare non abbiamo voluto vivere alle spalle dell'ovvio ricco
Abbiamo messo su una nostra piccola casa improprio e abbiamo voluto portare i la nostra qua
Al mulino del Polo per le libertà e quando il ventuno aprile noi abbiamo purtroppo perso le elezioni ma in quelle urne c'erano due milioni e duecento mila voti del Centro cristiano democratico amici allora
Allora noi dobbiamo rispondere ATC descrive pronti a tradire con la valigia in mano
Perché sentirci descrive pronti a tradire fosse venuto ieri in Parlamento dove io ero l'unico segretario del partito presente per bocciare la riforma scolastica dei Berlinguer oggi non sarebbe legge
Testa in tutti e se in tutti i partiti del Polo per le libertà avessero avuto la presenza dell'altra sera del Centro cristiano democratico avremmo bocciato la riforma scolastica di Berlinguer
Io ricordo l'anno scorso che ci fu una grande
Una grande discussione sui presunti tradimenti che sarebbero avvenuti del CCD nei confronti del Polo per le Libertà durante la legge finanziaria
Fummo l'unico gruppo parlamentare senza nessun deputato assente
E gli altri partiti del Polo dovettero leccarsi le ferite a dire e a fare mea culpa allora amici
Io ritengo offensivo e per tutelare la dignità di questo partito non accetterò che nessuno mai possa pensare che noi vogliamo tradire il centrodestra che abbiamo inteso costruire e non si può rispondere combattute ragionamenti politici noi facciamo ragionamenti politici
E qual è il problema e qui torno a Roma ma i due problemi si intersecano che ci ha portato a Telese a fare questa riflessione vedete
Noi sappiamo che nel centrodestra c'è la grande calamita di Berlusconi Berlusconi preso otto milioni di voti non è mica amica regalati noi è stata la gente che ha votato Berlusconi
E se Berlusconi e il leader del Polo penalità al tallone
In virtù di un consenso non perché c'è una conventicole di grandi elettori che lo nomina perché ci sono otto milioni di voti
C'è una grande destra
E ci siamo noi
Ma noi constatiamo
Che è una serie di persone ed è un po'
Che sono chiaramente alternativi alla sinistra
Che criticano fortemente la sinistra non si identifica nella politica del POR
Questo è il punto
Noi siamo preoccupati di queste
Non cerchiamo di capire perché la signora letizia Moratti che fa una pagina di intervista al Messaggero spiegando che l'Ulivo sbaglia
Non trae le conclusioni di darci una mano nel Polo per le libertà
Non ci chiediamo perché alcune personalità importanti di questo Paese
Che sono alternativi all'Ulivo non tirano le conseguenze non ci danno una mano ai districare un centrodestra più forte
Noi vediamo che segna il movimento referendario anche qui a Roma dicono non votiamo più Nutella
Però alla fine non riusciamo s'muoverli fino in fondo a darci una mano a costruire un nuovo nuova casa del centrodestra
Noi constatiamo che Cossiga e la più grande autorità morale per via del suo passato di Presidente della Repubblica in questo Paese ed è Ida
La cultura del bipolarismo del centrodestra ma ogni volta che parla e respinto quasi con fastidio dagli esponenti del Polo e non si identifica nel Po
Allora vinci noi
Abbiamo inteso dire che ormai un pollo che va avanti con la sindrome di autosufficienza e non si pone questo problema di andare oltre se stesso e un po'destinato aperti
E mi fa piacere
Che dopo venti giorni Berlusconi abbia detto le stesse cose quando ha detto bisogna andare oltre il Polo
Ma non con delle operazioni di plastica facciale
Oltre al Papa bisogna andarci sul serio mettendosi in discussione mettendo ci in discussione ciascuno facendo autocritica a partire dal Centro cristiano democratico che deve fare la sua
C'è stata una prima fase
Della vita di questo Polo per le libertà è stata la fase caratterizzata dall'arrivo dell'uomo della Provvidenza
Se non c'era l'uomo della provvidenza cioè Berlusconi il ventisette marzo non si sarebbe mai vinta la partita
Berlusconi è arrivato nella politica italiana e ha offerto agli elettori che non riuscivano più a capacitarsi di quello che succedeva re d'Italia
Agli elettori orfani della DC del PSI del vide il Prix de il Pli
Ha dato la bandiera di un anticomunismo l'ha sollevata con coraggio e la gente
Entusiasticamente ha votato Berlusconi c'è stata una seconda fase la fase che ci ha portato alla sconfitta del ventuno aprile
Noi dovevamo passare dall'effetto Berlusconi ha radicamento culturale ideale e programmatico del centrodestra in Italia
Ci dobbiamo chiarire anche tra di noi se era possibile lavorare per la liberalizzazione della droga o contro la droga
Se si voleva aprirà indiscriminatamente la strada gli arrivi degli extra comunitario si voleva fare una politica di accoglienza secondo i flussi europei
Se si era per le privatizzazioni o se si difendeva presenza pubblica nell'economia se si era per le difende difesa della pensioni così come sono o se ci si pone il problema delle nuove generazioni della ristrutturazione del sistema pensionistico questi sono stati e sono le grandi questioni sociali
Che imporlo
Non è riuscito in qualche modo ad affrontare con una soluzione
Allora amici ci siamo ripresentati il ventuno aprile
Con la stessa squadra del ventisette marzo ma le infetto era passato
E infatti la gente una parte degli elettori moderati il ventuno aprile
Ha votato per la sinistra non possiamo rifare lo sbaglio la stessa volta la prossima volta
Noi abbiamo una lunga marcia il centrodestra ha una lunga marcia per tornare al governo del paese non possiamo far finta di non aver capito quello che è successo
Allora io occhietti amo a testimone il segretario provinciale di Forza Italia
Di Roma a cui indirizzo il saluto e l'augurio di buon lavoro
Perché ed è disse questo discorso è un discorso antiberlusconiano è un discorso di chi si può distaccare dal centrodestra è un discorso che lega la maestà di nessuno questo è un discorsone esponenti è il discorso
è il discorso che privatamente fanno nove deputati su dieci dal Polo per le libertà
Questo è il discorso che abbiamo fatto
è chiaro che se questo discorso dà fastidio mi dispiace ma questo è il discorso e se ci sono tra di noi dei pusilla animi se ne vadano
Ma noi continueremo a fare questo discorso non per farci del male ma per cercare di aiutarci a trovare la soluzione
Come Rusconi confini con Buttiglione con gli altri amici ma cercando anche di non buttare alle ortiche le altre disponibilità che sono maturate in questi giorni
Amici
Tutto va condito come proposte programmata casa ha parlato Baccini
Del problema ICI prima casa
Scuola
Sanità traffico solo le grandi questioni romane che rimangono sul tappeto e che non hanno corrisposto
Io spero che la squadra che noi costruiremo attorno a Francesco D'Onofrio dia il proprio contributo vedete in politica bisogna avere il senso dei propri limiti
Io non credo che la nostra squadra sarà fatta da scienziati che hanno le soluzioni per tutto però deve essere fatta da persone che in buona volontà credono di poter dare un loro contributo
E che vengono nella nostra squadra sapendo che questa squadra non si mobilita il diciassette novembre questa squadra
Si coagulano attorno agli eletti in consiglio comunale e dovrà essere la squadra che ci accompagna dei prossimi anni
A fare un partito forte in questa città che non vuole accettare di morire nella omologazione culturale e programmatica ideale che la sinistra propone c'è un disagio profondo noi dobbiamo andare anche verso gli elettori della sinistra
Non per andare a cedere le loro idee ma per chiedere a loro divenire con noi
Perché il disagio di Rutelli è un disagio che soffrono molti di loro più che noi che non abbiamo mai creduto e mai votato Francesco Rutelli ecco su questa base
E su tante altre noi lavoreremo da qua al sedici novembre
Daremo un contributo alla elezione di Borghini perché non ho visto crediamo vogliamo credere che la nostra battaglia si debba saldare con la battaglia del nostro candidato sindaco
è un candidato che si è giocato che ha accettato di mettere la sua faccia in un momento in cui i profittatori stanno al riparo che magari vanno a trattare i piani regolatori con Rutelli
Ebbene amici noi lo ringraziamo per questo ma il modo di ringraziarlo non è solo quello di fargli dei salamelecchi davanti o di dietro è quello di darsi da fare di andare in giro di fare una lista competitiva
Di offrire il nostro simbolo e la nostra vela al voto degli elettori romane termino dicendo un'ultima cosa noi siamo un partito cattolico-liberale
Siamo un partito di ispirazione cristiana ma vedete che cosa significa oggi essere un partito di ispirazione cristiana
Significa che noi che siamo i suoi dirigenti di questo partito dobbiamo essere
In grado di rispettare i comandamenti meglio degli altri amici ne siamo inadeguati e lo confessiamo sinceramente
Se questo è
E si esaurisce qui
L'essere in un Partito Democratico Cristiano purtroppo
Io sono in questo pienamente aderente a chi dice chi è senza peccato scagli la prima pietra non dopo avervi detto che me ne guardo bene dal farlo
Io credo che sia un'altra cosa l'essere in un partito di ispirazione cristiana
Significa farsi carico che esiste una profonda crisi di motivazioni ideali
Di valori un processo di secolarizzazione che è andato avanti che riguarda tutti chi va in chiesa la domenica e chi non ci va chi attende il Giubileo col dono della fede e chi invece lo ottenne solo guardandolo con rispetto dell'Aic
Noi sappiamo che oggi
è un problema della politica chiedersi perché dei ragazzi di sedici o diciassette anni giocano a Bingo con la vita altrui buttando le pietre da un cavalcavia sulle macchine che passa non è un problema che non riguarda la politica
Dare risposte a questi interrogativi le eroiche di questi fatti
Questo non è un problema è una domanda che non dobbiamo porci in sede politica perché dare la risposta a questi interrogativi amici del CCD eh la ragione della politica è soprattutto la ragione della presenza di un partito di ispirazione cristiana come il nostro
Non certo per chiedere corsie preferenziali sulla base di scelte di fede perché sarebbe da parte di nostro vergognoso se facessimo queste ma perché vogliamo dare una alla politica e sappiamo che il problema è il traffico ma non è solo il traffico il problema è la metropolitana ma non è solo la metropolitana
Il problema è riuscire a creare un tessuto di motivazioni ideali e di valori
Di dare un'anima
Ad una città che rischia di perderla questa è la grande sfida pessimo coniuga con l'evento del Giubileo che un partito di ispirazione cristiana
Deve porsi andando verso il Duemila questa è la motivazione del nostro lavoro ma credo che questo è e debba essere anche la ragione vera della vostra spinta e quando finiremo questa campagna elettorale
Io non so se vinceremo o perderemo ma l'importante è che ciascuno di noi si senta incoscienza di aver fatto per i propri figli e per le proprie idee un serio e onesto lavoro un lavoro di testimonianza per portare la nostra pietra al cammino di questa città noi non possiamo chiederci ancora che cosa l'amministrazione potrà fare per noi ripeto una vecchia ma sempre bella frase kennediana ma che cosa davvero noi possiamo fare per questa città
Perché se partecipiamo assieme e se cerchiamo di farla crescere assieme beh credo che il nostro contributo in piena coscienza l'avremmo dato per cui buon lavoro Borghini buon lavoro D'Onofrio e viva Roma e vivace noi siamo