Oggi a Roma la prima giornata dei lavori della conferenza per l'istituzione entro il 1998 del Tribunale Penale Internazionale Permanente

Radio radicale si sono aperti oggi è al la prima tratta i lavori della Conferenza per l'istituzione del Tribunale internazionale permanente entro il mi e novecentonovantotto una prima giornata che ha visto la presenza degli interventi della presidente del Senato Nicola Mancino dei ministri degli Esteri Lamberto Dini e della giustizia Flick iniziativa di non c'è pace senza giustizia associazione Figli tavola Partito radicale transnazionale prosegue decisamente verso l'approvazione lo statuto del tribunale internazionale permanente con l'appoggio deciso il fermo della diplomazia italiana ricordiamo che già dal mio centonovantaquattro quando è ma Bonino delegata delle governo italiano a loro Candido ritardo ospitare la conferenze si teneva più volte c'è stato il reiterato appoggio da parte dell'Italia a questa iniziativa successivamente l'assemblea generale l'hanno affidato un comitato l'elaborazione di una bozza di Statuto per il tribunale un lavoro preparatorio io che si è sviluppato Traverso tre sessioni preparatori l'approvazione di questo Statuto che è un passaggio fondamentale per l'attivazione di questo importante strumento giuridico sovranazionale è prevista per il mille novecento novantotto e sarà Roma che ha ribadito e ha sostenuto più volte la sua candidatura ad ospitare la conferenza per l'approvazione lo sotto l'istituzione del tribunale permanente internazionale il prossimo anno questa prima a tal dei lavori della Conferenza era dedicata alla diritto interno e alla giustizia penale internazionale con particolare attenzione all'impegno dell'Italia per il tribunale
Sono stati molti gli interventi importanti molti gli oratori che si sono succeduti ai microfoni radio radicale vi ha proposto in diretta questa prima sessione di lavori tra gli interventi vogliamo ricordare quello degli ex presidenti della Corte costituzionale Ale Conso Cajani e lo e VAS dalle dei parlamentari tra gli altri anche se molti altri hanno presenti in sala Marco Boato dei verdi Furio Colombo della sinistra di ma atti che ancora interprete professore ceri Bassiouni vicepresidente del comitato preparatorio dello Statuto e del professor Gian tornato cancellano e ancora l'Inter Todi Giuseppe Scandurra procuratore generale militare presso la Corte di Cassazione domani i lavori proseguiranno ancora all'ordine del giorno lo stato dei negoziati in corso alle Nazioni Unite sullo statuto del Tribunale penale permanente vi prenderanno parte Antonio parte Tino deputato del Polo già Ministro degli affari esteri Achille Occhetto deputato e presidente la Commissione affari esteri e comunitari della Accame cioè l'essere Salvi presidente del gruppo parlamentare della Sinistra democratica l'Ulivo ricordo già senatore presidente del gruppo parlamentare di Forza Italia Gianfranco Dell'Alba parlamentare europeo del gruppo parlamentare radicale al Parlamento europeo Piero Milio senatore della Lista Pannella membro della Commissione giustizia del Senato questi alcuni degli interventi della seconda sessione prevista per la secondo gelate lavoro poi ci sarà una terza sessione delicate Ranieri mobilitazione per l'istituzione del tribunale penale un ente parlerà prenderà parte Amorematico Busetti in segretario generale di non c'è pace senza giustizia è ancora altri interventi tra cui quello di Olivier Dupuis parlamentare per il segretario del partito radicale transnazionale domani è attesa anche la conclusione dei lavori della Conferenza
Interverrà e il sindaco di Romanino letto Ri eletto Francesco Rutelli e la commissaria europea per gli aiuti comunitari Emma Bonino ascoltiamo ora alcuni commenti a ma a regime dei lavori cominciando con quello del ministro degli Esteri Lamberto Dini scuse per quanto riguarda invece la conferenza che si è aperta oggi ripetere deciso anche persone per quanto concerne
L'approvazione del neon simula l'istituzione di un tribunale internazionale permanente ribadisce il suo impegno questo che sia assolutamente mi pare che questo questa conferenza che ha luogo che a Roma
Sotto vacuità della eccomi tanto non c'è pace senza giustizia sia estremamente significativa poiché conferma l'impegno non solo del Comitato ma anche l'impegno del governo italiano no tanto abbiamo fatto finora
Per far sì che questa Corte penale permanente internazionale per Manente sotto i laici dalle Nazioni Unite possano costituirsi pare molto cammino è stato fatto ecco a Roma l'anno prossimo e ci sarà la conferenza per definire gli statuti che governeranno vostro quindi il il tribunale penale internazionale permanente e poi una volta che quelle fatto si tratterà la dell'approvazione dei governi e poi la ratifica dei parlamenti è uno strumento del quale mi pare ci sia bisogno le cose nelle considerazione che ho svolto oggi qui davanti al Comitato Air Lingus si ospiti onorevoli parlamentari spiegano ampiamente le ragioni per le quali il mondo di oggi abbisogna di un tribunale penale internazionale professor tra in particolare e grandi crimini di guerra o altri di cui dicevamo dall'arbitrio dei singoli Paesi Piero mi del senatore dell'Ardis
Pannella presente quest'oggi all'apertura dei lavori della Conferenza ruotano la presenza del nostro ministro degli esteri mistero Grazia e Giustizia e paziente per molte altre persone da testimone dunque le indagini teniamo veramente verso l'approvazione di questo tribunale internazionale permanente e l'Italia
Per la istituzione concreta del tribunale permanente internazionale i gli interventi e già abbiamo sentito introduttivi del Presidente del Senato e dei ministri degli esteri ed ENI e del ministro della giustizia mi pare che FIOM convergenti e verso o verso questo impegno che certamente aumenterà e troverà il suo coronamento rallenta prevista per il maggio giugno dall'anno venturo qui a Roma che dovrebbe sancire la nascita nella tribunali internazionale e nel frattempo ci saranno altre tappe internazionali che porteranno all'obiettivo
L'obiettivo comune perché si tratta solo una questione di tempo io penso proprio di sì perché la volontà da parte dell'Italia e certamente scene non dimostra anche l'intervento dei Sergio Stanzani che il responsabile Lella
Ma per per l'Italia per la bella istituzionale Durante nazionale speriamo che e si ponga il nero su bianco al più presto perché e il caso di dire non c'è e pace senza giustizia Mancuso debutta attori forse tale notevole Mancuso allora qual
Valore di questo strumento al Tribunale internazionale permanente che stanno andando tappa dopo tappa verso la sua istituzione
Per volle dissociare in me
Tutto
Forse spirituale di adesione di incoraggiamento e di fiducia in questo progetto dal momento che invece scettico
Iniziative talvolta fallito fa l'utopia dell'illusione comunque poniamo la possibilità che intende comunque non brevissimi un'istituzione di questo genere cioè sotto la cui autorità ricadano
Che si possano verificare nella tipologia
Vediamo che questo è un dialogo però mi chiedo
Conche intimità e con che coerenza Stati come quelli italiani come quello italiano
Che di cui abbiamo sentito due ipocriti interventi del ministro degli la giustizia e del ministro degli esteri con quale autorità e coerente un Paese dove la morte civile è garantita nella maggior parte dei processi tali non quella sempre quella fisica doverla giustizia penale soprattutto ormai è fatta strame dell'arbitrio in cui non si rispetta nella legge processuale né quella sostanziale
Dove i magistrati sono in grado di intimorire di minacciare di rivendere il Parlamento con quale dignità ripeto con quale consequenzialità noi ci apprestiamo ad un'iniziativa di diritto internazionale penale del momento i spesso in cui vediamo che la giurisdizione penale del nostro Paese e ridotto allo stato questa io penso che
Ferma restando l'idea
Che in questo progetto deve essere incoraggiato alimentato partecipato
Per i cittadini italiani per le istituzioni italiane per i giuristi italiani per i parlamentari italiani il problema ex che hanno sotto gli occhi quello che toccano ogni giorno la
La Salus la sanzione morale internazionale di come in Italia viene amministrata la giustizia prima o dopo Scommegna diritto delle genti deve essere rivendicata alla storia del nostro Paese che la giustizia penale italiana e una vergogna della sua storia
Radio radicale sia come Furio Colombo parlamentare della Sinistra democratica lo fa per quanto riguarda questo strumento che di cui si è ancora in corso la fase preparatoria quale valore avrà quali confini qual è il senso soprattutto
Avrà un senso norme senso perché è un momento fare l'intervento usando chiamare pedagogia della pace c'è stabilisce preventivamente dei criteri in base ai cui la comunità internazionale si può rientrare in questa cosa tragica
Di quello che sta succedendo e che molti tra i criminali di guerra possono invocare ai criminali di queste nuovi tipi di guerre possono invocare la mancanza di norme possono dire beh ma non c'è nel vuoto io ho assunto il potere d'acquisto cose se il tribunale esiste Crisis le preventive almeno non rappresenta più la pretesa bivio civili di giudicare i più incivili o dei più forti di giudicare i più deboli o di ripetere un processo di Norimberga nel senso di dire che questa la norma dei vince dori rispetto ai vinti vedi uno dei più dei criteri dei più forti nei confronti dei deboli forti almeno dal punto di vista della struttura civile o della tenuta di un'organizzazione statuale no divento criterio valido per tutti e pur dunque ha una grandissima importanza per noi darebbe stessi per interi Paesi che parteciperanno a questo progetto il progetto del tribunale permanente io detto prima che sarà se riusciamo in questo progetto comunque nello sforzo di realizzare questo progetto sarà una somma di debolezze che m'non c'è più un grande potere che si aggira per il mondo persino gli Stati Uniti hanno mostrato in questa ultima crisi con l'Iraq di non saper bene dove si tocca che cosa
Per imporre la propria volontà su altri o per dialogare con determinazione con forza personale sarà un'associazione un insieme di debolezze
Però c'è una grande lezione democratiche in questo questo insieme di debolezze sarà un nuovo mondo Casey da alcuni criteri che non possono essere violati senza pagare senza pagare attraverso la definizione della criminalità del proprio gesto noi abbiamo bisogno di un tribunale permanente contro i crimini di guerra sia perché la definizione di guerra ormai è che diventa è venuta in è chiaro per quello che davvero è lotta di armi contro i civili flotta di persone armate a volte armate anche in modo potente contro donne e bambini questa è diventata la guerra e sia perché è estremamente importante che lei i punti di riferimento siano stabiliti prima siano chiari universali validi per tutti c'è una pedagogia in questo ma c'è anche un'auto pedagogia tentare di contribuire alla pace per altri nel mondo vuol dire arruolare noi stessi nella pace impegnare noi stessi i nostri governi nostri Parlamenti e la nostra comunità la nostra opinione pubblica questo è il senso dicono che tentiamo di fare separato Conto molto del ruolo dell'Italia a favore dell'istituzione del tribunale tra
Nazionali permette ma si è parlato anche delle resistenze a cui va incontro l'approvazione istituzione di questo istituto giuridico sopranazionale dunque intanto mi sembra una cosa giusta parlando del ruolo dell'Italia ricordare il ruolo del del del bambino radicale Encuestas
Che ha che ha mobilitato l'opinione pubblica italiana è uno dei grandi successi del del del di questi quest'aspetto della vita culturale italiana e ho ricordato nel mio intervento Emma Bonino perché senza il molto pure lei ha costituito l'esempio e sta dando come commissario europeo alcune cose non sarebbero avvenuti io sono orgoglioso che l'Italia sia presente sia vive per principe sono deciso come membro del Parlamento a fare tutto il possibile insieme con molti altri perché effetti la mente c'è uno schieramento molto vasto e assolutamente trasversale quello che sostiene istituzione di questo tribunale ed è ci sono tante resistenze internazionali bisognerà sarà il compito della la nostra attività della nostra vita del nostro impegno per le nostre energie e anche di quella di quei rapporti transnazionali trasversali simili a quelli che ciascuno di noi a nel Parlamento della Repubblica quello di con
Tribù ire come può quanto può perché questo progetto si realizzi