La contestazione contro il ministro delle Poste Maccanico durante la manifestazione degli esuli giuliano-dalmati e istriani a Trieste; L'iter della proposta di legge per la tutela della minoranza di lingua slovena in Italia

Radio radicale siamo in collegamento con la vogliamo presidiare il direttore di del primo ostile al quotidiano di lingua slovena della capoluogo Giuliano di Trieste per parlare e di quello che è accaduto ieri in Piazza Unità di tale quando il ministro Maccanico è intervenuto durante il raduno degli esuli bistrot dalmati ci sono state delle contestazioni nei confronti del ministro Maccanico poiché pare che il ministro delle Poste abbia toccato dei temi che abbiano Suchet hanno suscitato lire dei dei dei dei profughi istrorumena almaty ecco noi chiediamo a Boy Ambra sia qual è stata l'impressione che ha avuto delle critiche sono giunte al ministro Maccanico soprattutto quando lo stesso ministro ha ricordato che il la cooperazione con la la Slovenia e la Croazia debba essere portata avanti qual è stata la sua impressione
Ma io devo premettere che io non ero presente venti Parma per quanto ho visto sentito dopo aver letto il l'intervento del ministro Maccanico quello che è stato fatto e anche la parte che purtroppo il ministro non è riuscito a a completare
Ma la mia impressione fortemente negativa va ricordato che il primo
La prima serie di contestazioni c'è stata quando il ministro ha detto che il governo italiano deve occuparsi di preoccuparsi della tutela della minoranza italiana in Istria copra che è stata accetta raccolta con grida traditori eccetera
E poi i la vera contestazione
Testata quando il ministro ha accennato al fatto che l'Italia ritiene che ai Paesi come la Slovenia la Croazia preservate vanno a integrare il Milan ma pone all'Unione Europea nessuno scandalo nessuna dichiarazione nuova con tutte cose che tutti conosciamo
Ma evidentemente questa platea non accetta ancora la realtà pensa ancora solamente al passato
Ciò che mi è sembrato più grave che ad aizzare la folla siano stati alcuni parlamentari ed ex parlamentari che per la tribuna d'onore a fianco del ministro ci sono messi a cantare va pensiero come una specie di capitali
Al Governo il ministro
Ecco chi erano questi
Parlamentari e che poi io da quello che sappiamo dare informazioni che sono in nostro possesso questa questa cantata diciamo ha creato delle polemiche sul palco Fini si è messo a ridere guardava compagni piaciuto il
Il coro verdiano alcuni sindaci se ne sono andati in e indignati ecco chi erano questi i parlamentari
Guardi andrebbero perché anche i propri
Il re
Opposero punto la riunione con i colleghi che hanno seguito l'avvenimento mi sembra che i parlamentari erano senatore camper
Già della Lista per Trieste oggi di Forza Italia l'ex deputata
Parla con di Forza Italia
E poi è stato tirato in ballo anche l'onorevole Menia di di Alleanza nazionale però quanto mi dicono proprio tirato tipicamente con uno strappo da parte del senatore camper il fatto che i fosse compiaciuto è una
Così può essere un'impressione io l'ho visto più imbarazzato trattative fotografia dal firmata televisione che compiaciuto
Non è
D'altronde fare renderci conto Fini tutto sommato uomo di Stato è un uomo importante della dell'opposizione probabilmente non giova al tuo partito all'immagine io alcuni suoi deputati che contestano pubblicamente un ministro in un modo così grossolano non certamente degna di una di uno Stato democratico
Ecco Fini più di un anno fa circa un anno e mezzo fa o ha fatto un comizio in piazza Unità d'Italia dove ha detto che diciamo gli sloveni avrebbero dovuto venire in ginocchio a chiedere perdono agli italiani vittime diciamo
Delle vendette che ci furono al termine della seconda guerra mondiale se non sbaglio era vede Martini ha detto tante cover Trieste filettato anche
L'uomo che è venuto dopo la firma del del documento di Aquileia a Trieste a fare un comizio spiegando ai propri elettori
Insoddisfatti però pur ha avuto il coraggio di farlo Kenneth bisogna cambiar
Anna però è che bisogna
Accettare la realtà quindi dialogare con gli Stati vicini che esistano
Idonea sempre quando si parla di Fini bisogna sempre considerare il contesto
Mi sembra che il Fini pressione novantasette novantasei non è certamente il film in versione novanta i tempi sono cambiati e io da diciamo avversario politico posso dirlo a parte apertamente di quel partito io prendo atto che ci sono dei cambiamenti
Triestino
Ma qui la questione è un po'diverso tra io penso che il partito triestino sia ancora fortemente condizionato dal passato
Che ciò che è possibile
A Roma o o altrove forse a Trieste e a Bolzano non è ancora possibile come del resto ricordiamoci dieci quindici anni fa a ciò che per la Democrazia cristiana era possibile a Roma firmare gli accordi di Osimo eccetera Trieste non era ancora possibile quindi i la situazione locale va preda concerto con una certa tensione va comunque dato per cui
Dato che il ritorno del re differente mi sembra che anche nel partito di Fini questa differente senta nel discorso che ieri Maccanico ha fatto in in piazza Unità d'Italia
C'era questo riferimento agli italiani che erano rimasti in Istria qualcuno ha criticato questo passo del del discorso del ministro delle Poste accusando gli italiani che erano rimasti di di essere stati correttori prassi traditori collaborazionisti quanto c'è di vero in questo
Ma
Modestamente non lo so non lo sto perché lì bisognerebbe un po'contare le persone a guardare che c'è rimasto perché è rimasta eccetera
Tutto per una cosa che questi italiani d'Istria oggi sono ormai la terza generazione
E che le cose sono cambiate la gente non è più quella di cinquant'anni fa
Ci sono dei giovani ci sono degli interessi di vario tipo di carattere economico sociali eccetera penso che se il governo italiano gli interessati della propria minoranza del della minoranza italiana e le però è
Sta facendo Illy il proprio dovere forte
Perché non ho colpirlo troppo direi che il governo italiano non ha fatto il proprio dovere perché per decenni federativi interessato di quella minoranza esporta il fatto che il Governo italiano fra le forze disinteressato a in
Vito sul fatto che questi comprovati costretti ad assumere degli atteggiamenti
Più morbidi verso un regime che non era quant'altro loro favorevole un'ultima considerazione
Che non riguarda gli episodi che sono avvenuti ieri la legge di tutela della minoranza slovena in Italia a che punto
O a che punto è e che margini di per la realizzazione di questa legge ma la
Legge alla Camera dei deputati l'artista discutendo alla prima Commissione credo sia stato formato un comitato ristretto che dovrebbe forte
Questo mese forse il metro profilo fare delle prime audizioni
Per poi procedere alla stesura di un prima ottetto
Ma io spero che la cosa vada in porto premettendo che è una legge che naturalmente non può risolvere tutti i problemi però secondo me è necessaria per
Per chiudere almeno alcuni alcuni aspetti di contenzioso che rischiano a ad ogni e tornata elettorale di creare dei degli ulteriori problemi le faccio un esempio molto semplice abbiamo il paletto dei cartelli bilingui Pettograsso Ono dove si immettono dove ci sono dove non ci sono al Comune di Trieste questo dipendeva dal comune la Regione gravitava calma tra cui dal Governo non faceva osservazioni e quindi i ad ogni Indaco c'era una disposizione riversa ecco io credo che in uno Stato che si rispetti non porta
Non potranno vipere dei delle situazioni in cui tutte i principi generali come quello del della segnaletica bilingue
Tutto dipenda dal fatto fare il sindaco è di destra o di sinistra o più di destro più di sinistra quindi secondo me è una legge necessaria
E spero veramente che questo Parlamento e la propria
Bene noi la ringraziamo ringraziamo il direttore del primo scritti Nenni Caroppo pronunciato bene per noi creole gran se riesco mai gran grazie voi Ambra etica voglio