"Disoccupazione e nuove tecnologie: le implicazioni sociali della riforma delle telecomunicazioni" org. c/o la sala del Cenacolo

Credo che il tema di questo incontro racchiuda un po'il senso stesso che si tende a dare al dibattito
è infatti importante nel momento in cui si si accinge a varare il nuovo assetto del sistema delle comunicazioni
Verificare i quali possono essere i vantaggi e svantaggi di determinate scelte per lo sviluppo socio economico del nostro paese
Il dibattito veicolato dai media in gran parte del confronto politico che hanno accompagnato l'esame del disegno di legge Maccanico al Senato si sono soffermati in particolar modo sui temi della televisione delle frequenze televisive
L'attenzione per il settore radiotelevisivo è ampiamente giustificata
Dal ruolo di questi mezzi e dai valori fondamentali quali il pluralismo delle fonti d'informazione o il ruolo di promozione culturale che il servizio pubblico svolge o dovrebbe svolgere
Ma altrettanto si deve dire per la disciplina delle telecomunicazioni e delle nuove tecnologie dell'informazione desse supportate
Per questo non si comprendono i toni decisamente meno accesi che finora hanno accompagnato il dibattito sulle telecomunicazioni
Il ruolo decisivo
Che le telecomunicazioni svolgono nel processo di sviluppo socio economico e culturale che si accompagna verso il terzo millennio richiede una grande attenzione
Come si legge tra l'altro in una raccomandazione dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa del ventidue settembre mille novecentonovantacinque
Vi sono diversi aspetti legati alla tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali su cui può incidere l'impostazione sulla disciplina del settore
Ritengo importante promuovere un dibattito per approfondire l'impatto sociale
Della nuova disciplina in ragione della estrema delicatezza del passaggio dal regime di monopolio legale alla liberalizzazione in vista della creazione di una vera libera concorrenza
Momento di verifica non solo della situazione di mercato degli interessi economici in gioco ma anche di benefici
E delle potenzialità che ci auguriamo possono avere i cittadini per la corretta diffusione delle nuove tecnologie
Il termine disoccupazione bene evidente nel titolo utilizza al posto utilizzata al posto di occupazione sottolinea che mentre eccetto che la rivoluzione informatica comporta inevitabilmente la distruzione di molti posti di lavoro
Per l'automazione dei processi produttivi non è altrettanto certo che l'information technology sia in grado di creare di nuovi e pari non
Per compensare la distruzione di posti di lavoro che si avrà nei settori dove le nuove tecnologie consentono di eliminare manodopera sarà necessaria
Una rapida la riconversione dei lavoratori dei nuovi lavori che le stesse tecnologie contribuiranno a creare il telelavoro per esempio con il quale è possibile trasferire lavoro in comunità isolate o il mercato dei servizi interni interattivi e multimediali che avrà una notevole sviluppo sono elementi per creare nuova occupazione
Il presupposto per ottenere un recupero una riconversione sicuramente lo sviluppo del mercato di reti e servizi
L'ammodernamento dell'impresa e la nascita di nuove realtà imprenditoriali dipende dalle infrastrutture dalle tecnologie disponibili le telecomunicazioni rappresento nel punto nevralgico della Società dell'informazione per lo sviluppo non solo del mercato connesso ma anche dell'intero sistema Italia dipende dal autostrade informati
Il processo di sviluppo in corso si può trasformare in una straordinaria opportunità di crescita economica e sociale
Suscettibile di creare più posti di lavoro di quelli venuti a mancare oppure può diventare un elemento Ca'grava la piaga della disoccupazione
E approfondisce il divario con le aree in ritardo di sviluppo
Come emerge dal rapporto presentato dal Forum europeo della Società dell'Informazione del mille novecentonovantasei saranno proprio le scelte politiche operate in questa delicata fase di cambiamento a determinare il ruolo in concerto del processo di sviluppo
Da qui l'importanza di interventi strutturali per migliorare potenziale l'avete la necessità di tariffe più basse di un'offerta variegata di servizi elementi necessari per aiutare le imprese ad essere moderna e competitiva nel mercato unico e ai cittadini di consentire loro di fruire dei vantaggi in termini di nuova occupazione
E di maggiore partecipazione alla vita politica sociale e culturale che derivano dalle nuove forme di comunicazione
Credo quindi che ciò che oggi si richiede al legislatore sono in primo luogo un sistema di regole chiare
Ogni elemento di ambiguità presa sulle imprese sulla ogni elemento di ambiguità appesa sulle imprese che sulla possibilità di attirare capitali in Italia un'altra fondamentale esigenza è quella di fare in modo che alla deregulation seguono condizioni per l'avvio di una vera libera concorrenza
Per avere libera concorrenza non è sufficiente a rimuovere gli ostaggi non gli ostacoli normativi ma è necessario che ci siano le condizioni di mercato per l'entrata di nuovi operatori
Quindi questo la relazione
Che volevo fare proprio per spostare il tiro del dibattito nazionale che sta avendo anche a livello parlamentare che affronteremo nei prossimi giorni dalla commissione parlamentare perché anche come partito vogliamo occuparci in modo particolare di tutti quei problemi
Che tra virgolette abbiamo detto della disoccupazione noi pensiamo che invece questo settore può dare nuove occasioni o riconvertire tantissimi posti di lavoro
Che si andrebbero a perdere ma soprattutto vogliamo toccare l'aspetto sociale di questo settore che molti trascurano
Questa è la nostra ispirazione è una delle ragioni per le quali noi insistiamo anche come partito e vogliamo concentrare oltre al dibattito più complessivo generale anche l'aspetto sociale di un sistema che stravolgerà sicuramente non solo nel nostro Paese non solo la comunità europea ma la comunità mondiale quindi vi ringrazio
Allora la parola al segretario nazionale Pier Ferdinando Casini
E io ringrazio Baccini vi saluto e purtroppo voi sapete che oggi una giornata piuttosto importante perché c'è la Bicamerale ci sono i voti per cui da tra qualche minuto incomincerà questa serie di riunioni per vedere se è possibile arrivare a una soluzione
Io auspico questa soluzione ve lo dico francamente non c'entra con le telecomunicazioni ma forse c'entra anche con le telecomunicazioni perché credo che sia importante che la classe politica dirigente di questo Paese indipendentemente dai ruoli e dalle collocazioni che occupa di maggioranza o di opposizione dimostra una capacità di autoriforma del sistema
Io credo che se questo non avvenisse sarebbe una sconfitta per tutti e un tappa straordinaria nel processo di delegittimazione nei confronti della politica che darebbe il via la stura da vent'du Tour peronista e plebiscitarie da cui credo il nostro paese non si poteva aspettare niente di buono per cui credo che sia come componente della Bicamerale in particolare mio dovere partecipare alle scelte di una giornata così delicata
Direi
Che quest'incontro di questa mattina perché l'onorevole Baccini ha promosso e
Finalizzato a così a ad aprire un dibattito evidentemente nessuno tanto meno nostro partito alla pretesa che questo dibattito un dibattito così Complesso
Si concluderà e un inizio
Di coinvolgimento delle forze politiche parlamentari per questo ringraziamo anche il Governo in vita per la sua sensibilità nell'essere presente perché crediamo che su questo ci debba essere un confronto magari anche duro quando è il caso tra il Governo il Parlamento in questi mesi
Il dibattito sul tema in Italia è stato falsato a mio parere da un'attenzione spasmodica eccessiva nei confronti delle televisioni
C'è stata una grande attenzione per motivi facilmente comprensibile nei confronti del televisioni e un'attenzione distratta
A volte anche superficiale al tema delle telecomunicazioni
Ora latti giù e le telecomunicazioni si incontrano sul terreno della multimedialità
E credo che sia il momento di capovolgere questa logica
In futuro saranno le telecomunicazioni a contenere la televisione non il contrario
E noi vogliamo favorire da parte nostra l'intreccio fa televisione telefono e computer cercare di capire quelli che sono i grandi processi di mutamento in atto e riuscire in qualche modo ad affidargli secondo delle logiche che siano logiche evidentemente compatibili con mercato ma logiche anche
Che coincidenti con le opportunità che il nostro Paese sia spento noi siamo d'accordo
Su alcune linee guida della politica del governo siamo d'accordo sull'esigenza di privatizzare
Siamo d'accordo sull'esigenza di liberalizzare tanto più che la liberalizzazione ci sarà a prescindere da nostre volontà dal primo gennaio danno grosso
Siamo stati d'accordo anche non a caso ci siamo astenuti sulla scelta dello strumento tecnico dell'Authority al Senato il nostro gruppo si è astenuto
Il nostro disaccordo col Governo nasce sul terreno dello stacco che questo governo registra in molti settori tra le parole i fatti perché se la privatizzazione libera e la liberalizzazione è stato sono state così in ritardo io credo che sia dovuto anche ad un'iniziativa del governo che tante volte apparsa frenata e all'impulso un po'troppo debole che ne è venuto
Questo è il primo terreno di incontro cioè stimolare il Governo
Ad andare fino in fondo liberandosi anche dai lacci e lacciuoli di una maggioranza che su questo terreno lo condiziona troppo pesantemente ed è questa in fondo la prima domanda
Prima domanda prima cortese critica che poniamo ai all'onorevole di
Poi c'è il problema che Baccini affrontato
Il problema che ci poniamo e che poniamo agli operatori e di far crescere le possibilità di occupazione in questo settore
Infatti le telecomunicazioni in tutto il mondo hanno assunto il ruolo di fattore di sviluppo di traino
Ma è chiaro che se la loro crescita avviene a scapito dell'occupazione
E non si preannuncia niente di buono per il nostro Paese noi sappiamo che incerte in certi Paesi o in certe realtà penso agli Stati Uniti d'America questo pure avvenuto non si tratta di fare operazioni assistenziali nessuno vuole ripercorre le strade del passato perché le operazioni assistenziali vengono pagate dalla comunità molto più delle opportunità che danno ma si tratta di favorire una vera e propria politica di sviluppo come è il punto interrogativo su questo noi chiediamo al sistema dell'impresa pubbliche private
Di indicare assieme a noi le premesse per avviare un circolo virtuoso e questo è un terreno davvero d'incontro e di collaborazioni importanti
Penultimo punto questa politica
Passa anche attraverso una serie di accordi internazionali
In questi anni l'Italia e l'aspetto in particolare ha perduto tante volte il treno delle alleanze che si andavano formando è un ritardo che va recuperato
E sul quale misureremo l'effettiva capacità dell'attuale gruppo dirigente della spende dell'aspetto
Su questo terreno più che su ogni altro ter Reno
Bisogna capire se le forzature politiche che si sono fatte in termini di occupazione di potere dall'attuale dirigenza
Sono almeno compensate da una capacità di indicazione strategica e di Alleanza
Io dico che per ora l'aspetto sta accentuando non recuperando il suo ritardo su questo terreno
Comunque qui voglio fare un ragionamento senza infingimenti lo abbiamo avuto molta perplessità su come si è si è andato formando il gruppo dirigente attuale
Stiamo stati addirittura sconcertati da affermazioni che sono stati di una gravità straordinaria ad esempio del presidente Rossi cose che se fossero capitate nella malfamata Prima Repubblica avrebbero portato l'immediata cacciata di chi le ha fatte
Perché francamente definire la vittoria democratica del centrodestra in a Milano come la calata dei Lanzichenecchi è una cosa che si commenta da solo per chi ha delle responsabilità pubbliche a un livello così alto
Però non ci fermiamo a questo che pure non è folklore per quanto mi riguarda mai sostanza perché il metodo a volte è sostanza vedi vicende Incisa di Camerana e vedi leggi i giusti provvedimenti da parte del governo
Parliamo di alleanze internazionali constatiamo se come e quando si può colmare questo gatto questo ritardo che su questo terreno l'aspetto a a
Infine siamo d'accordo che spetta RAI e Mediaset trovino una convergenza per Trotter dar vita ad una comune piattaforma digitale italiana
è evidente che questa collaborazione oggi è obbligata
Ed è positivo che la politica stia abbandonando la linea antica dirigista che portava spesso e volentieri a forzature contro le aziende tuttavia e anche evidente che in questo campo il monopolio può essere solo un passaggio transitorio
E che a lungo andare occorrerà aprire anche questo campo della multimedialità
Ad una concorrenza con gli altri operatori
Che nel frattempo si stanno organizzando
Ecco queste sono poche considerazioni politiche non di un esperto di telecomunicazioni perché non le sono io diffido di coloro dei politici che si improvvisano esperti troppi settori perché sono forieri di guai enormi ma solo alcune considerazioni che volevo fare l'attenzione vostra e del sottosegretario alle Poste e Telecomunicazioni
Grazie
Segretario nazionale Pier Ferdinando Casini che ringraziamo
Perché ha puntualizzato la posizione politica dal nostro partito nel salutare l'onorevole Panattoni della sua presenza qui ringraziamo
Do quindi la parola a Elserino Piol consulente media sette e parlerà delle iniziative di alta tecnologia dell'informatica e nelle telecomunicazioni
Ecco
Dottor Piol Pere ecco i nostri lavori da Roma comunicazione
Agli intervenuti
Ci sono dei tempi prefissati per dare la possibilità a tutti di intervenire
Ovviamente essendoci molti interventi in programma abbiamo stabilito che per i relatori ci sono venti minuti
Di possibilità in questo senso può gli interventi saranno ancora più più stretti quindi ecco soprattutto Alonso grazie
Perché non vi è alcun dubbio che gli Stati Uniti altra tipologia sono fondamentali per la completa competitività di un Paese
Però e quando si parla Prodi occupazione bisogna tener presente che la passo auto ecologica fa un referto particolare
Lo strato ecologica in un certo consenso tali posti all'indietro cioè tali posti che esistono e crea di posti davanti il che è importante da questo punto di vista che se noi ci poniamo il problema di cavalcarla che con l'OGS protagonisti e non solo e non subirla tecnologie possiamo creargli posti lavoro e certi Paesi si è visto si è confermato come fondamentalmente Russotto ecologico commentato l'occupazione
Spronato ecologicamente subiamo e non siamo sto punto protagonisti chiaramente avremmo come fatturato ecologia una riduzione di posti di lavoro
Questo si può certo punto vedere di certi Paesi particolato rifarlo brevissimo flash più quanto i quali gli Stati Uniti
Una cosa che spesso non è
Prestata valutati in maniera adeguata e l'influenza come è giusto che l'informatica telecomunicazioni si è sviluppato negli Stati Uniti
Quello che ha sbloccato dato sviluppo questo ecologia non è stato questi ruoli estrattive non sono state le grandi aziende di fatto è grande Zenti Bbm eccetera avuto crisi simile a molte aziende europee e italiane
Ma lo Stato è fondamentalmente realizzate da piccole aziende c'era il sistema di peggio capita
Sarebbe giocato il pelo sotto gli occhi del PIL termini il sistema perché punti è un un discorso che riguarda non solo la zia di Libeccio capita male il l'embargo che le circonda sarebbe giocabili e quello che ha permesso agli Stati Uniti di essere presente e l'avanguardia mercato di information technology se vogliamo tutto da sedili punto oggi su base di punta nata invece il capitano
E fondamentalmente e questo ha permesso l'America più che le grandi aziende di mantenere ha concretizzato Giappone aumentare due posti di lavoro e stavano quadrate Colosio ha sede l'informatica e delle telecomunicazioni giornali la sul
Chiedo scusa si si avvicini su
Va bene il
Per quanto riguarda
Per quanto riguarda le stelle prece capita questo praticamente sconosciuto in Europa come si Padova prima Ezio Capizzano grattarsi intende
Un'attività di finanziamento diciamo non pubblico privato ma che ben un tavolo in stile americano faccio poi notare che un Paese
Abbastanza vicino in termini di chilometri
Che ha in questo momento puntato molto sul peggio capita si cambi Israele in Israele sono sorte gli ultimi anni in numero significativo di esempi di alta tecnologia piogge compete a livello mondiale in maniera importante
Sono l'altro flash del l'aumento delle vostre c'è la pausa tubetti dallo scorso
è derivato per almeno un terzo dall'Esatri Libeccio capita legate al fenomeno internet c'è questo fenomeno edito da solo acido punto un valore significativo sul mercato
Altro aspetto così importante che il mondo e telecomunicazioni questo bel trova il modo per le comunicazioni so vediamo nei Paesi più avanzati
Non è solamente un mondo che ha permesso in qualche modo alle grandi aziende di avere un ruolo diverso
Aspettiamo la becca lo vediamo che a fianco di grandi protagonisti sono sorto un numero abbastanza notevole di aziende il piccolo dimissioni che hanno guidato la tecnologia non so si parla ad esempio per la diffusione multimediale ed ecologia tipo al ADSL quote congelata fatta un'azienda chiamata Amati di piccolissime dimensioni Cappato qualche ecologia sobbarcato il con priorità rispetto ad altre
Quindi fondamentalmente l'opportunità in Italia
Esiste esiste legata al fatto che secondo noi e secondo me il fatto di certe nuove apertura otto ecologi tipo internet che in qualche modo i bibitari fatte delle distanze permette questo Putin operare d'Italia come se fosse l'altra parte del mondo
è un'opportunità dobbiamo giocare l'altra opportunità dobbiamo giocare e qua delle telecomunicazioni
Che fare sugli esempi specifici fu del far fanno tardi ad opportunità telecomunicazioni ovviamente questo potuta esisti Lupi ma liberalizzato competitivo
L'impatto soccorso l'occupazione può essere significativo
Ad esempio
S'è placato la telefonia mobile vogliamo dimenticare che non siamo solamente di fronte a un discosta ecologia mobile tipo GSM o tipo ottetto tipo P CS
Ma siamo di fronte fondamentalmente o un nuovo modo di vedere tutto il mondo delle comunicazioni che a un certo punto
Permetterà praticamente di eliminare le barriere di spazio e di tempo dietro tra ecologia attuali nasceranno tecnologie
Delegato lo spazio lasciato ecologiche più universali più attuale applicatore e quindi avremo di fronte sul punto mercato nuovo che avrà anche un impatto sulla tecnologia palestra addizionale
Non solo
Quindi realtà
Quello che avevo di fronte fondamentalmente che quello che oggi che ad esempio la voce ha da sempre di più a livello sempre di più a livello diciamo senza fili metri invece su un punto
E anche la parte risonanza al figlio a fare il c.t. una soluzione a banda larga quindi piano di fronte sostanza che il motore senza fili però l'impatto notevole
Cercavo di portare questo dal punto di vista dei discorsi
DOCUP possono che stiamo facendo
Questo
Darfo dove talmente la dimensione del mercato europeo Tutuila cellulare come dicevo prima questo è solo una parte una porzione del mondo sono punto Wireless sta creando sì
Lo vediamo poco ma credo che abbiamo di fronte un mercato che prima non esisteva tu questo mercato ha creato nuovi posti di lavoro in aggiunta a quelle esistenti
E girato l'adattamento mercato Chioggia in Europa da Tacito milioni di sottoscrittori Espace era a centodue milioni e questa previsione potrebbe anche esserci sommato vista intende potenziali
Vegliato ad eventualmente quali sono le prime cinque la previsione per il due mila cinque di quelle che sono le aziende sul quel solaio di composizione del mercato dei vari Paesi
Vorrei solo far notare che l'Italia ha già superato la Gran Bretagna quindi oggi in Italia il primo paese europeo
Peccato proprio cellulare ritengo anche la previsione che faccia vedere un sorpasso a patologie varie sull'Italia potrebbe essere un'esatta nel senso cioè che l'Italia buona Charles per rimanere in Italia i numero uno la telefonia cellulare
Questo ha tenuto al fatto
Da questo protagonista premesso questo
L'odiato da me talmente che abbiamo in Italia Angelo punto Telecom Italia mobile che oggi è l'operatore
Più importante che l'Italia di anche il terzo operatore a livello mondiale questo iniziativa appare da pochi anni fa su cui Telecom Italia ha fatto un ottimo lavoro come loro vedono fondamentalmente ha avuto in quattro anni un incremento hanno sessantuno per cento
Questo ha due aspetti intona paga un aspetto importante dire fondamentalmente come puntare su tecnologie nuove puntasse a chi si muove
Omettere occupa solamente servizi d'altra parte lo vedevo da pochi minuti dimostra che fondamentalmente quando completò dominante
Dire su questo punto esercitare al fondo la Stocco passista
Di tra virgolette di ex monopolista chiaramente crea difficoltà e crea posizioni cosa credo difficile la vita agli operatori entranti
Quindi guardo sempre a questo punto noi censuriamo
Entriamo in un mercato come come è capitato il terzo operatore un mercato che fondamentalmente ancora dopo il distacco li vedi presso questo flusso attraversa elevati cioè ancora non si è avuto il vantaggio significativo per l'utente
E quindi fondamentalmente dobbiamo aumentare la concorrenza se vogliamo essere piedi tale beneficio l'utenza interi residui basici altri più ampie e poi fondamentalmente di risale in maniera più energica mercato di massa
Ovviamente nascono Mango Alcamisi servizi accessibili e quindi abbiamo fondamentalmente anche discorso tetto che lo giocherà un ruolo per a Tripoli e di massa
La tecnologia di cui oggi si parla Pretato ECO.GE. dicesse degli otto PCM e la tecnologia fondamentalmente che otto su banda il progetto Brega e Ras
è una tecnologia che ha fondamentalmente c'era il più piccolo e quindi è più costosa a parità di coperture ad otto insomma è totalmente utilizzare al meglio le frequenze che sono come usarlo scarse e qui Damuggia capacità intero network
Loci prodotto ci poniamo come ecco so se chiamato oggi io temporanee pc all'Italia noi poveracci poi ci vogliamo di completa di questo mercato
Come questo mercato significa creare ciò posto di lavoro della nuoce tratti partiamo da prato verde quindi siamo un'azienda
Io ritengo come dicevo all'inizio che era dell'occupazione sia fondamentalmente creando nuove aziende con iniziative creavano aziende o se pensiamo all'occupazione della nuova azienda
Più l'occupazione che gira indotto tramite la parte vendita l'altra parte installazione da parte mutazione queste del genere all'occupazione grosso modo i dieci mila persone
Ovviamente ne abbiamo e la scritta diamo bilanciato sfrontato il partito a valle flessibili a penetrazione di teme di omettere faccio presente ricordo ancora la forza di temi che oggi l'azienda più grande d'Europa
Abbia ceduto lo chalet cooperativo creato ha detto e vittime che abbiano coi vantaggi importante il fatto di poter puntare sua l'organizzazione c'è partirà prato verde molto alta di vantaggi si possono fare strutture ottimizzato la prima prova di conversione
La sfida abbiamo anche la recente dichiarazione ottiene di volere entrare e vedremo c'è uno punto di e i sei gradi sopra di loro anche perché fondamentalmente infrastrutture ed a livello della telecomunicazione mobile non esiste quindi rosso devono fare come te lo facciamo anche noi
E noi portiamo ciclo punto senza construens senza vincoli d'atto è passato
Noi pensiamo di aver citato snella
Come voi so seguitato però puntando molto so so sull'indotto cercavo indotto tornano al calcio no quindici mila persone
Teniamo fondamentalmente che il futuro mercato telecomunicazioni non sarà più la miniera d'oro che nel passato che bisogna pasto anzi & efficienti e a costi bassi pensiamoci due punte di a vere una copertura di però nazionale quindi essere di fra gli infetti tutti gli effetti un terzo operatore in questo tumore e le terre si può chiamare come alternativa alla rete fissa per quanto riguarda il mercato residenziale
Riteniamo che possiamo avere
Su dati interessanti seduta di Beppe si infuso abilitati belli sono capaci di attrarre
Il fatto di poter avviare servisse fatturare novantotto gestire a costi bassi e offrire soprattutto la miglior qualità di servizio la precocità ti permetti offrire ha fondamentalmente la battaglia la faremo sul piano del marketing su piazza di collasso di marche sul piano dei benefici all'utenza credo che siamo ridare attraverso l'impostazione dell'uomo
Quasi
Quindi fondamentalmente
è un discorso di Marchetti quell'importante vorrei affrontare il discorso del marketing
Con le colate questo ecologia questa azienda sulla solo uno solo l'azienda che appunto la voce a punta che i dati riferiamo cioè che fondamentalmente il fenomeno internet andrà a toccare anche la telefonia mobile
Riteniamo che
Riteniamo che
Internet
La comunicazione mobile vanno di pari a passo quella chiediamo di offrire qualcosa innovativo in questo settore attraverso anche accordi alleanze che stiamo facendo
Qui tutti Iafolla mentalmente di offrire un'innovazione che gli altri operatori italiani non solo giga di offrire attraverso fondamentalmente una integrazione tra internet è
E GSM dodici enne OP OP CS
Nostra battaglia nostra sfida
E legata fondamentalmente a superare quello che io chiamo l'effetto sandwich
Ripeto sempre
Questi questo questo modo da un lato abbiamo gli attuali operatori GE GSM
Tra l'altro abbiamo sotto Telecom Italia che si muove sulla tecnologia detta non siamo atterrati mezzo ci può ci mettiamo anche sopra anche ce l'ho avuto il peso del concorrente che abbiamo che l'ENEL per Tele petto semplice molto importante prima però di poter affrontare questa sfida
Con spirito vincente con armi con albicocca tristi che innovazioni e ti permetto questo può giocare un ruolo importante pure questo per concludere questo solo ruoli che sono diciamo così questa triste ma paese indifferenti questi sono e creazione di posti di lavoro
Solo per soldi nuovi servizi e se prendiamo ad esempio sul punto il discorso di legame tra ad esempio voce dati indicano tra voce e internet significati fornire servizi nuovi stemmi taglia il quale a sua volta si potrà avvalersi questo servizio potrà la sua competitività prassi
Grazie
Tutto io
Prego
Di intervenire al dottor Bruno Lamborghini presidente del comitato di telecomunicazione della Confindustria sul ruolo dell'Italia in un mercato globale
Ovviamente anche al presidente Lamborghini
Grazie
No io ringrazio per l'invito dico credo che sia un'occasione importante di il tema che dissi di attenermi al tema che è stato posto dal titolo di questo convegno perché credo che sia importante parlare proprio di mette in relazione
Il ruolo delle tecnologie occupazione
Perché se ne parla assai poco in questo Paese quello che tanti sono altri tanti temi che distraggono si parlava prima del discorso delle leggi sulle telecomunicazioni beh diciamo che siamo stati bombardati da due anni del problema delle televisioni
E il discorso le telecomunicazioni è stato vissuto in maniera molto marginale questa autorità che invece che è un'autorità determinante per la il futuro sviluppo delle telecomunicazioni taglia la concorrenza è stata vista sempre da tutti come l'autorità della televisione
Ora
Può essere positivo non positivo che si sia fatto un'autorità unica negli altri paesi comunque le autorità sportive diverso ecco e quindi le telecomunicazioni pensiamo all'Inghilterra l'ostello avuto una sua vita è propria autonoma separata discorso la televisione e ha portato dei benefici notevolissimi in termini di sviluppo del mercato concorrenziale delle tele delle delle telecomunicazioni ecco ma detto queste su questo tornerò brevemente alla fine
Per l'Italia vorrei dire due parole se mi è consentito affrontando questo tema in chiave più ampia cioè europea io sono abituato via lavorare molto Bruxelles in Europa e ritengo che sia importante che ogni tanto ci confrontiamo con quello che avviene in euro
Ecco il in Europa sappiamo tutti che l'Europa continentale ha una disoccupazione strutturale che anomala che anormale undici dodici per cento disoccupazione è un fatto patologico
Che riguarda però guarda caso soltanto il sistema dell'Europa continentale
Perché ne anche in Europa la Gran Bretagna a una disoccupazione estremamente più bassa non parliamo degli Stati Uniti non parliamo del Giappone
Allora quando diciamo negli ultimi tre anni no anzi gli ultimi sei anni d'Europa ha perso tre milioni di posti di lavoro mentre negli Stati Uniti lo sappiamo bene se non sai grazie a dieci dodici milioni il portico
Ora quando parliamo di effetti di istruttivi di Joaquin Linda parte delle tecnologie stiamo attenti e perché in effetti in questi Paesi le tecnologie sono quei invece a loro volta sono cosiddette determinava scivola
Negli Stati Uniti si fa un gran parlare di posti lavoro McDonald no
In realtà se andiamo a vedere ci sono tre interessanti relazioni analisi fatte dal governo americano che dicono come la maggior parte dei nuovi posti lavoro perché si creano nascono in relazione alle nuove tecnologie nascono perché ci sono le nuove tecnologie non perché le nuove tecnologie
Sono invece un distruttore di Portillo
Però tutto questo non è neutrale non è che se lasciamo fare alle tecnologie tutto questo avviene spontaneamente questo è un punto che va affrontato anche nel nostro Paese non c'è un effetto estremamente positivo è chiaro che dobbiamo lasciare che queste tecnologie vengano diffuse allora creiamo condizioni effettive una di queste chiaramente l'apertura del mercato delle telecomunicazioni condizione fondamentale perché si abbia la possibilità di utilizzare le tecnologie in maniera più adeguata
C'è una relazione curiosa che io ho trovato che i Paesi che meno usano le tecnologie ad esempio ma non solo otto quindi intercomunicazione parlo dell'informatica sono quelle che hanno più alta disoccupazione e quelli invece che usano più informatica sono quelli che hanno minore disoccupazione
Si è parlato anche si è detto anche più almeno accennava quando diceva la riduzione di occupazione dell'industria dei format dica no siamo abbiamo assistito in questi anni ad un dimezzamento di della grande industria no dell'informatica a livello mondiale dell'occupazione del però se andiamo a vedere quello che è avvenuto anche venduti informatica a livello diciamo di tutto la il sistema dell'industria dell'informazione d'informatica
Se andiamo a vedere quello che è avvenuto ad esempio a monte Intel Microsoft che hanno assorbito gran parte dell'occupazione del DPR ad esempio no
Ho a valle nelle cose abbiamo alla fine che negli Stati Uniti l'indulto informatica ha perso l'industria dei computer ma guadagnato moltissimo nell'industria dei servizi collaterali compiuto per cui nel totale dell'industria delle te della filiera delle tecnologie informatiche c'è stato un Plast interni di occupazione non una riduzione e la stessa previsione che ho visto un lavoro delle porte partner ci dal due mila cinque nell'uso una riduzione di un terzo per industrie compiute occupati nell'uso dei computer e un aumento del cinquanta per cento invece negli altri settori che determina complessivamente un effetto molto positivo in termini a livello mondiale quello che sta avvenendo se osserviamo lealtà a livello mondiale compreso l'Asia lievi le tecnologie e informatiche stanno determinando una grande crescita occupazione
Cioè c'è uno spostamento dal dall'Ovest allora dall'Occidente verso l'Est ma livello mondiale c'è un effettivo incremento di occupazione
Allora qui il problema va affrontato come Europa per cosa fare di fronte a questa situazione che la vede in una posizione patologica rispetto al resto del mondo
E poi anche l'Italia ancor più patologica no
Allora qui e qui il problema di affrontare quindi un processo di cambiamento del sistema europeo lo sappiamo benissimo no
Ma anche il mercato in Europa ci sono ancora Monopoli ci sono Public Utilities non si sa il mercato del lavoro c'è tutta una serie di cose che stanno impedendo la diffusione delle tecnologie dell'informazione in primis il discorso della liberalizzazione delle telecomunicazioni abbiamo un effetto immediato è quello che citava anche Piola
La liberalizzazione del del della telefonia mobile cellulare GSM che un grandissimo risultato dell'induzione appena perché è uno dei degli stand accaduto maggior successi di esserne si sta diffondendo in a livello mondiale poteva andare dappertutto col telefonino ormai e possiamo farci chiamare che oggi è assente quindi è una grande vittoria dell'euro bene che sembra creato in Europa centocinquanta mila posti di lavoro
In Italia ne ha creati circa sei mila
In questo e siamo appena agli inizi dico e siamo appena agli inizi perché ci sarà se il terzo operatore ci saranno altri che interverranno che tutto questo statica ma questo è solo un esempio degli affetti che possiamo avere nel e questo senza riduzione degli occupati nella telefonia fissa cioè la telefonia fissa addirittura grazie all'aumento del traffico aumentato addirittura la sua attività
Allora tutto questo significa cercare di capire come si fa in Europa a utilizzare questa grandissima opportunità che la convergenza delle quattro ciclo delle sì
Dei computer derivi della Consumer Electronics di componenti del contenuto digitale cioè tutta l'editoria che deve cambiare profondamente e che permetterà la nascita di grandissima nuovo occupazione
La di tutto il oggi siamo ai si di Roma queste cose qui ma pensate cosa vuol dire mettere in moto un meccanismo reale di sviluppo di queste nuove tecnologie e l'Europa a
La
Da svolge a nostro avviso a mio avviso un ruolo estremamente importante in questo proprio perché ha una base di conoscenza che estremamente che l'elemento a materia prima no della sua isola d'informazione che stiamo Enti porta però bisogna muoversi
Esempi in Europa
Oggi uno dei motori della sua l'informazione si chiama commercio elettronico no elettronico che significa non soltanto vendere su internet ma significa mettere in moto tutto un sistema intranet extranet tutto un sistema di relazioni digitali elettroniche
Bene questo cosa su questo determina Europa al commercio elettronico è agli inizi negli Stati Uniti ormai il trenta per cento dell'impresa mail piccole medie usa sistemi di come effetto opera sulla Rete in altri tempi
La posta elettronica ad esempio che è un'altra cosa banale no ma in Italia quanti sono quelli che usano in Europa sono pochissime corre è chiaro che anche questo è uno strumento che modifica radicalmente il modo di lavorare il telelavoro dicevamo prima il telelavoro è un'altra grande opportunità che si attardi cambiare il meccanismo e rompere certi blocchi certi
Certi blocchi che vincono lo sviluppo della della cosa
Il mercato dei servizi credo che poi sia questo il punto decentrati sarà l'elemento centrale dell'istruzione e formazione
Può determinare la nascita di una grande quantità di nuovo occupazione qualificata non dico squalificata non è una questione di servizi sono occupazione dis di livello inferiore sono nuove possibilità
Ma bisogna muoversi e qui ci sono tutte le nuove attività Biondetti commercio elettronico la telemedicina il telelavoro
La teledidattica multimediale il sistemi integrati trasporti comunicazioni che tutto questo è
I vari paesi stanno affrontando IVA ripresero quei stanno affrontando questo problema ci sono addirittura delle Illy alla sfida di formazione diventa quasi diventa l'elemento di una programma di politica governativa signor Blair in qualche modo se l'è giocata questa cosa no
Adesso vediamo se poi la realizzano però è importante cioè che si porti a livello della discussione questo tema che è fondamentale per la lo sviluppo dell'Europa avendo molto chiaro e qui apprezzo la l'aspetto diciamo
L'impegno sociale no cioè avendo molto chiaro che queste nuove tecnologie possono portare una emarginazione sociale possono creare delle diversificazioni tra le persone ieri e ieri nostra via benissimo che c'è questo dibattito a livello mondiale no
Cioè quelli che non avranno gli strumenti per poter accedere sono informazioni e quindi qui il problema ruolo importante della politica
Vengo all'Italia rapidamente
E dico questo l'Italia è certamente tra i Paesi più ritardati anche in Europa in questo scenario
Per tante ragioni la prima ho detto ad esempio non so basta vedere in Italia si utilizzano prodotti informatici mette a meno che in altri Paesi siamo al sessanta per cento circa del consumo della mediocre
La diffusione nelle scuole nella puri distrazione ci si pubblici è fortemente inferiori
C'è un ritardo c'è stato un grave ritardo nel processo di liberalizzazione delle telecomunicazioni il famoso la famosa direttiva tre otto otto quella alla base di tutto questo processo ci ha messo cinque anni per diventare legge in Italia cinque anni ora credo che adesso sia accelerato finalmente questo processo e speriamo che che si arrivi a a mettere in moto riavere
Rendere operativa questa fatidica data del primo gennaio novantotto che è una importante data ma non è un fatto domati comune che brucerà novantotto scatta qualcosa se lo vogliamo scatta se non vogliamo non scarta nulla
E poi diciamo che parlava prima più alte della di Venture Capital beh dico qui la nuova imprenditorialità nel campo di tecnica che non riesce a nascere non c'è un sistema finanziario che permette di far nascere novanta editoriali tardi investimenti eccetera
Allora
E abbiamo avuto questi eccezionali sviluppo della telefonia mobile ad esempio in pochissimo tempo abbiamo avuto una crescita straordinaria no
Abbiamo parco a fine novantasei di semi virgola cinque milioni di abbonati sette milioni ormai che pone l'Italia al secondo posto in Europa
Abbiamo otto anni passati telefax cioè questo dimostrata che l'Italia ha una grande fame di tecnologia c'è una grande domanda potenziale che non riesce a trovare
Pressappoco e che frena il processo di modernizzazione del Paese
Allora è chiaro che la liberalizzazione delle telecomunicazioni è fondamentale per arrivare a questo e quindi io credo che occorre finalmente ci auguriamo che c'è stato un lunghissimo iter di queste leggi in materia da da Gambino in poi no
Il calendario di liberalizzazione concordati in sede comunitaria speriamo che sia
Prego prego offre
E quindi ora che la legge mille ventuno che è stata approvata in Senato ci auguriamo che arrivi entro giugno anche alla Camera che passerà Carla che passino i rami del Parlamento che finalmente entro giugno si avvia i regolamenti d'attuazione
Le leggi il la il decreto legge dal disegno di legge sulla sul sul mobile tutte queste cose che consentono di rendere effettiva un processo di prevenzione non solo teorico
C'è anche un'altra cosa importante da ricordare il primo luglio novanta sette cioè quest'anno
Telecom Italia deve rendere pubblico
Il listino dei prezzi di interconnessione
Questo è un fatto estremamente importante perché compresi l'interposizione non non e cui come sono oggi beh certamente la concorrenza fortissima difficoltà a svilupparsi
Ho detto la libera espressione e forche condizione fondamentale ma occorre che a fianco cominci si avvii il processo di
Diffusione delle tecnologie d'informazione abbiamo dei piani dell'aitante speriamo che si traducono in fatti concreti c'è un'iniziativa iniziative interessanti del ministro Berlinguer nella scuola ci sono altri piccole iniziative ecco queste azioni chiaramente devono accelerarsi perché se non si colgono queste opportunità ora
Difficilmente si potranno avere degli effetti positivi sì in termini di occupazione c'è la necessità di fare un grosso sforzo
Chiamiamolo un salto di qualità come il paese si diceva anni fa il sistema Paese non non importa più che usiamo questo slogan però il Paese esistente deve fare deve muoversi in una certa direzione di fare delle scelte
C'è stato un documento recente del ministero dell'industria su queste cose su un programma per aver di linee di politica industriale molto interessante
Questo programma coi ci auguriamo che possa entrare poi nel sistema legislativo non credo di aver visto nel DPF alcun cenno a queste cose mi auguro che si possa poi entrarne a leggi finanziarie
Prossima del novantotto c'era anche un documento che la Presidente del consiglio doveva elaborare nell'ambito dell'accordo per il lavoro
Dalle pastoie per un dibattito solo sulla televisione o solo sull'Europa ma che si possa entrare anche nel merito di un tema che è fondamentale per il nostro sviluppo per il sviluppo del paese attraverso un'azione coordinata pubblico-privato
Amministrazioni impresa del paese a livello bottom-up Pino in qualche modo no no solo top dama soprattutto bottom-up permettersi questa strada del nuovo ciclo industriale per lo sviluppo e per la nuova occupazione ecco possibilmente ora non dopo il due mila grazie
Grazie
Presidente Lamborghini credo che l'onorevole Panattoni faccia tesoro anche diverse considerazioni come relatore del provvedimento
Salutiamo l'onorevole Sanza è l'onorevole Floresta nella loro
Presenza autorevole e ringraziamo
Do la parola a questo punto al Sergio Anton Cicco presidente dell'Associazione nazionale utenti telematici sui costi delle telecomunicazioni in un confronto tra Paesi prego
Ringrazio anche io per cortese invito
L'argomento trattato delle implicazioni sociali delle telecomunicazioni è un argomento che come associazione noi abbiamo da lungo tempo tenuto ben presente
Da questo punto di vista
Ci sono degli strumenti di misurazione che danno un'idea di quello che è lo stato di salute quelle che sono le prospettive di un sistema e questi indicatori numerici sono efficacemente rappresentati
Dai costi che queste questi sistemi hanno a livello di utente finale
In realtà la la situazione si sta muovendo muovendo abbastanza rapidamente
Noi come hanno et abbiamo realizzato per conto dell'Itu che l'associazione mondiale degli utenti di telecomunicazioni un serie di studi sulle sui livelli tariffari per alcuni servizi di grande importanza per tutte le utenze e e qui c'abbiamo alcuni di questi dati che vorrei farvi vedere e commentare insieme a voi
Il primo
Un primo dato riguarda non so se si vede abbastanza comunque questi dati dovrebbero essere grazie dovrebbero essere successivamente forniti in copia nella li avevo dati
E quindi sarà Sat saranno dati a chi a chi vuole sono comunque disponibili anche su internet per chi di voi
Si diverte a viaggiare a navigare su internet il lodo hanno letta come Indirizzo www punto hanno with punto it ti un numero basso abbastanza semplice e questo diciamo dei canonici permette già di far vedere
Delle differenze con l'Italia che a praticamente un livello sostanzialmente analogo quello degli altri
Gli altri Paesi a parte alcuni Paesi tipo punto Repubblica cecoslovacca o Correa che hanno dei valori estremamente bassi
Per gli altri ci siamo più o meno a livelli a livelli equivalenti equiparabili
Questo importante perché questo risultato anche della manovra che c'è stata al al primo al sette di di marzo di quest'anno
E con il quale sono state aumentati i canoni delle linee italiane a fronte di una riduzione di una serie di altre cose che poi vedremo e questo fatto a portato comunque l'Italia ma
Mantenere sostanzialmente una posizione analoga a quella che succede negli altri negli altri paesi
Per quanto riguarda i telefoni mobili ci sono enormi differenze tra i vari paesi anche perché ci sono situazioni ad esempio in Canada
In cui a fronte di un canone di duecentoquarantotto mila lire al mese c'è anche un utilizzo illimitato del del telefono mobile e questo è un elemento abbastanza
Abbastanza significativo la cosa interessante possiamo dire che oltre a questo abbiamo anche i dati relativi alle telefonate urbane
Telefonate che in Italia anche queste sono sul livello diciamo tra il medio il medio basso rispetto agli altri agli altri Paesi
A differenza di quanto avveniva in precedenza c'è stata una riduzione proprio con le ultime variazioni tariffarie
è interessante notare che in alcuni Paesi in particolare il Canada ad esempio a fronte di un canone che sostanzialmente analogo a quello che noi abbiamo le telefonate urbane sono completamente gratuite in numero illimitato
Questo consente anche di a vere un po'un'idea di quelli che sono i margini sui quali si può operare nel settore delle tariffe
Proprio perché i signori in Canada non è che lo fanno per beneficenza quindi ci guadagnano ci vogliono abbondantemente quindi questo da un'idea dice molti di quelli che sono i margini che ci possono essere analogamente si possono vedere dei dati relativi alle chiamate interesse lezione
Per le quali ecco l'Italia è ancora notevolmente svantaggiata rispetto rispetto buona parte degli altri Paesi
E qui si vede ad esempio come residente in Grecia c'è ancora quella visione di sussidio incrociato tra le tra i costi delle telefonate interurbane quelle urbane
E e questo sta a indicare con un a livello ancora limitato di sviluppo delle telecomunicazioni rispetto a quella che era una visione stanziamento e monopolistica
Connotata da implicazioni fortemente sociali tra virgolette dell'uso di questi di queste infrastrutture e comunque anche qui vediamo che appunto l'Italia in una situazione come dicevamo abbastanza svantaggiata nonostante le variazioni che sono intervenute il a marzo di quest'anno e che prevedono tra l'altro anche qualche altro riduzione nell'arco nell'arco dell'anno
La realtà una realtà quindi piuttosto pesante per noi anche perché nel frattempo questi dati pur essendo abbastanza giovani perché sono relativi a marzo mille novecentonovantasette sono stati già superati da ulteriori variazioni che sono avvenute in parecchi altri paesi
E di conseguenza il che è perché noi abbiamo rispetto a questi paesi che in qualche modo avevamo attenuato si sta di nuovo riformando e questo impone delle azioni da parte del ministero che delle azioni anche da parte di Telecom per controbilanciare Conte questo tipo di problematiche
Le difficoltà riguardano anche la parte relativa ai mobili stante che i dati relativi ai ai telefoni mobili sembrerebbero dare all'Italia una posizione non negativa e questo perché ci sono per i mobili due considerazioni da fare la prima considerazione e che
In Italia abbiamo un trattamento fiscale che qui non compare ma che peggiora la situazione italiana
Secondo la quale beh possiamo dedurre dalle spese aziendali solo il cinquanta per cento delle spese per le immobili e questo è un grosso problema perché diciamo di fatto aumenta i costi per le aziende per il sistema e questo non risulta chiaramente visibile dalla situazione
Indicata dai numeri e altro altra considerazione che questo diciamo sbilanciato situazione penale rispetto agli altri Paesi e si rifà ad una visione del telefono mobile come status symbol picche forse era vero ma all'inizio soltanto ma ormai ovviamente non ha più senso quindi bisogna in qualche modo cercare di superare questa situazione mi rendo conto che non è una cosa facile momento in cui ci sono problemi con le variazioni degli introiti per quanto riguarda l'Iva eccetera l'altro problema che un po'inquina questi dati il forte sbilancio che c'è tra le telefonate
Che sono da un telefono fisso diretto a un telefono fisso e le telefonate invece dirette ai telefoni mobili
In Italia come voi sapete si paga sulla base del contratto che la persona chiamata stipulato col suo fornitore e questo è una situazione del tutto anomala in nei vari nei vari Paesi in pratica ne viene fuori che i le chiamate ricevute al proprio telefonino di fatto sussidiato in moto sotterraneo anche quello che è il costo che viene fatto pagare per diciamo le chiamate effettuate questo fa sì che il dato italiano risulta abbastanza mascherato quindi la sua il suo valore sostanzialmente allineato in certi casi anche più vantaggioso rispetto a agli altri paesi andrebbe ritarato e rivisto sulla base di queste considerazioni del resto credo che tutti siano ormai abbastanza consapevoli che necessario effettuare delle profonde modifiche da questo punto di vista è andare a vedere come si modifiche come si può fare per avere una tariffa unica per le chiamate che sono dirette ai telefoni anche vorremmo e questo sulla base che il principio che ispiratore deve essere quello relativo all'aderenza il costo che non c'è nessuna differenza se chiamo un telefono Family io chiamo un per un per telefono business non si capisce il motivo per il quale ci debba essere una differenza di costo per fare questi due tipi di telefonate
La situazione che però e più preoccupante per l'Italia riguarda in questo momento i costi delle linee affittate soprattutto quelle ad alta velocità
In questo studio sono state effettuate delle dei confronti anche per le linee a trentaquattro milioni di bit al secondo che sono le linee
Diciamo del futuro beh diciamo che è un futuro che è già diventato oggi in parecchie situazioni recentemente ad esempio sono state stabilite proprio delle connessioni a trentaquattro megabit secondo
A l'Europa e gli Stati Uniti per supportare l'incremento di traffico che si è avuto soprattutto con con internet e del resto quando si parla di multimedialità quando si parla di dare a livello diffuso dei servizi con una alte con elevate caratteristiche e quindi in particolare video Vito in movimento eccetera e queste sono le velocità sulle quali bisogna necessariamente andare a operare
E è chiaro che non soltanto in Italia ma in molti altri Paesi questi costi sono assolutamente fuori da ogni da ogni logica e di aderenza ai costi e di possibilità di rendere effettivamente fruibili dei servizi che con questi costi non solo si penalizza diciamo l'azienda che vuole
Per suo uso interno utilizzare queste infrastrutture ma si penalizzano anche gli operatori che vogliono oltre e che devono in certi casi utilizzare questa infrastruttura per produrre dei nuovi servizi da porre
Sul mercato quindi da questo punto di vista abbiamo una forte esigenza di modifica
Ecco le modifiche come dicevamo non è che non stanno avvenendo noi riconosciamo che c'è stato un un forte diciamo una forte attività è un è un interessante operazione soprattutto con la manovra del marzo di quest'anno noi qui abbiamo fatto delle dei confronti dei costi tra la situazione di ottobre scorso è quella di luglio di quest'anno
E per quanto riguarda le linee vediamo che ci posso ci sono state delle variazioni che non sono state sicuramente piccole si parla di variazioni che appunto possono essere sono superiori al intorno al venti per cento e che un livello sicuramente significativo
Il problema è che però il gap che noi abbiamo con gli altri Paesi è talmente elevato che questa riduzione anche se significativa di per sé non è ancora sufficiente per permetterci non dico in linea ma abbastanza prossimi a quella che è la situazione degli altri paesi e quindi è necessario un ulteriore sforzo qui stiamo quando una politica mio avviso mio per che si è tenuto negli anni scorsi quando si è cercato di temere il più possibile le cose alte
E che senz'altro consentiva di avere dei bilanci molto molto fuori dei molto ricchi facevano una grande figura quando vivono illustrati però a questo punto ha rimandato il problema di qualche anno e i e invece di avere una traiettoria di discesa non ripidissima come si poteva come come stiamo avendo adesso e si poteva avere una una una discesa più più soft purtroppo adesso ci troviamo nella situazione che tra l'altro con la liberalizzazione dal primo gennaio
Le tariffe dovranno subire ulteriori variazioni verso il basso e questo sarà sostanzialmente un effetto dell'apertura dei mercati e della possibilità di utilizzare delle infrastrutture o per native quindi questo è sicuramente un fatto positivo
E sicuramente un problema per chi diciamo in questi anni ha aspettato fino all'ultimo momento per dare una una modifica significativa a a queste a queste azioni di manovra
Non vi riportò tutti i dati che ci sono qui abbiamo tutta una serie di informazioni che permettono di aprire immediatamente i dati dei costi delle varie linee cito soltanto alcune cose ad esempio ci sono ci sono per gli utenti dei grossi problemi a livello urbano perché per livello urbano si può andare su tanto o a sessantaquattro kilobyte secondo o a due mega tutte le le velocità intermedie che sono invece possibili a livello interurbano
Non sono previste non sono tariffate a livello di collegamenti urbani e questo è un grosso problema problema soprattutto per i collegamenti con internet
E come se ne esce ebbe e se ne esce sicuramente andando verso una sempre maggiore liberalizzazione
Recentemente noi abbiamo ripreso una vecchia proposta che
Posso qui diciamo sintetizzare e che riguarda un po'la creazione di vantaggi e tv posti di lavoro che possono essere una conseguenza proprio di questa liberalizzazione
Mi riferisco a quella proposta che abbiamo fatto che riguarda la istituzione di centrali che abbiamo chiamato centrali condominiali e che permettono poter a vere a livello domestico al livello diciamo limitato vantaggi e servizi analoghi a quelli che ci sono per per quanto riguarda le le aziende alle quali tutti quanti siamo abituati
E quando siamo a casa e i nostri figli non sua moglie al telefono e la nostra casa è inagibile per ricevere o per fare telefonate
Se invece noi fossimo organizzati nel nostro palazzo esattamente come siamo organizzati in ufficio e quindi con un insieme di linee che arrivano e che poi vengono smistate
Nei vari uffici in questo caso dei vari appartamenti nelle varie stanze dell'appartamento
Ma i potremmo avere tutta una serie di servizi analoghi a quelli che abbiamo in ufficio e questo potrebbe portare tra l'altro come conseguenza anche un notevole aumento del traffico che e l'elemento sul quale poi si basano sostanzialmente gli introiti del del gestore quello che noi perseguiamo è sostanzialmente una situazione che permetta una riduzione dei costi unitari per quanto riguarda queste prestazioni perché solo in questo modo si riesce ad a vere l'attivazione di un motore economico
Una cosa del genere infatti permetterebbe
La attivazione di posti di lavoro e di nuove attività imprenditoriali conseguenti proprio l'installazione alla manutenzione alla alla alla attivazione di servizi nuovi che potrebbero diciamo nascere da questa da questa liberalizzazione
è chiaro che il fulcro di tutto questo è l'abolizione del monopolio abolizione che ormai prossima con il primo gennaio ma che deve essere trasformata non da fatto di principio che come dicevamo prima e ormai ineluttabile perché già definito
è approvato in sede comunitaria l'ha fatto concreto e per farlo diventare fatto concreto occorre che ci sia una un'organizzazione
Dello Stato da un lato e una sensibilità adeguata da parte del parlamento da parte dei partiti a che le telecomunicazioni possono veramente esplicare tutto quella azione benefica di rilancio dell'economia e dell'occupazione che e potenzialmente hanno e che oggi fino ad oggi per lo meno è stata fortemente frena
Grazie per la vostra sette
Grazie
A Sergio Antoci ricco salutiamo la presenza del presidente Clemente Mastella che invitiamo prendere posto alla Presidenza
Prima di dare la parola al professor Mariconda inviterei il Sottosegretario di Stato a prendere la parola
Sì grazie per l'opportunità che mi avete dato
Di essere presenta questo
Convegno interessante in verità anche perché
Giocato
Tematicamente su un argomento
Non del tutto consueto iniziative come quella che scegliendo una parzialità tema dell'occupazione in tema sociale dell'innovazione che è un punto rilevante certamente più di altre magari più considerate questioni nel campo della comunicazione quindi è utile per i motivi lo stesso onorevole Baccini ha detto
Tante cose
Condiviso dalla sua introduzione
E che io non riprendo io vorrei dedicare questo
Intermezzo perché poi corrono altre comunicazioni interventi o devoto andare alla nona Commissione competente
Della Camera rispondere a interrogazioni
Quindi questo è un un obbligo primario sottosegretario ben sanno
Presidente Mastella e chi esperienza antica col Parlamento
Questo intermezzo dedicato a toccare
Molto velocemente tre questioni una prima è di carattere come posso dire genera
E anche questo in convegno lo dimostra
E come una sorta di
Critica autocritica quella che vorrei svolgere qui su un tema qui
Ritengo si debba a mettere molto importante siamo un passaggio come si dice d epoca
Via delle parole siamo davvero in una fase di sconvolgimento
Dell'organizzazione produttiva sociale della vita culturale
La mondializzazione
Nuova giù politica che in virtù
La nuova frontiera della comunicazione sta costruendo un Nord e un Sud del mondo che cambiano sulla base delle opportunità di accesso
All'evoluzione alla cosiddetta convergenza multimediale quel matrimonio
Tra telefono singoli computer magari in un altro convegno perché cerca di approfondire un matrimonio non facile sarà un fidanzamento complicato insomma pieno di colpi di scena
Credo si possa fare questa previsione piuttosto che vedere linearmente questo processo ma dicevo in questo processo di grande momento in cui
Sono in gioco scelte che peseranno per i prossimi decenni
Questo è il punto in cui stiamo vivendo tutti quanti al di là delle opinioni delle collocazioni professionali
Via da fare da parte della politica mi permetto di dire non a nome della politica non sarebbe improprio ma con osservatorio però che mi permette di poterlo dire con una certa decisione da parte la politica un salto di qualità la cultura della liberalizzazione quella cultura che qui veniva indicata come una cultura d'affrettare l'onorevole Casini invitava il governo a fare presto
A non avere timori a superare i ritardi che vi sono stati o di mutevole Casini sì questo governo avrà pure i suoi peccati però se dovessi dire quello che abbiamo fatto in questi mesi su questo tema
E dove si può fare qui in uno dei grafici diciamo un raffronto con i governi precedenti ma è troppo facile una vittoria facile quindi sarebbe improprio adesso
Non c'è neanche paragoni non lo dico ai super propagata ma è la pura verità voi lo sapete
Sì paese ci arrivo no la
La politica però credo debba fare davvero un salto di qualità punto la futura de la liberalizzazione da accelerare da considerare un punto chiave dell'approccio da dare
All'intero sistema avverte le comunicativo è una cultura costosa sotto il profilo dell'impianto con cui si raggio
La cultura della liberalizzazione significa superare per esempio le logiche di appartenenza
Le logiche di amico e nemico cioè le regole regole solo per tutti la politica e il governo deve fare l'arbitro questo un salto di qualità
Per tante culture politiche
Certamente per quella prevalenti
Anche per quella scelta di drappi provengono i
Ci dedica un passaggio molto delicata
Governare governare
Questo processo è difficile impegnativo ma richiede una certa IFO
Questa è molto delicato vedete perché significa sull'altro versante Polo delle aziende dell'impresa i grandi o meno grandi
Evitare che in Italia questo un fenomeno molto Italia
Ex post quando già altrove
C'è una consistente letteratura che ne sta criticando i cascami di generazioni ci scopre un certo modello lobbistico
Ora va be io non
Nate per e non ho nessuna obiezione da fare
Ovviamente all'attività di relazioni istituzionali spesso svolta da persone serie capaci ma un certo modo di intendere il rapporto tra
Aziende politica che se già nel campo della televisione classica quella generalista
Che sta cominciando la sua lenta sarà lunghissima fra la sua lenta agonia
Quella generalista di terre già
Avuto i problemi che ha avuto anche in virtù del causa conflitto d'interessi non risolto qui siamo in un campo in cui bisogna considerare quei problemi moltiplicati per x volte
Per l'enorme volume
Di affari di risorse di scelte strategiche che corrono in campo come questo
Ecco dunque loro un problema di coerenza e di certezze di trasparenza
Di un rapporto
Nuovo
Tra politica e impresa che qui si va sperimenta e su cui l'Italia
Può dare deve dare una prova io credo di grande modernità
Questo è un punto
Che io personalmente ritengo molto importante anche perché vedete vita vissuta cioè
Quello che abbiamo e qui vengo all'altro argomento permette di toccare il punto della delle norme e delle riforme
è quello che lo abbiamo vissuto col disegno di legge mille ventuno che è stato approvato dal senato e che ora e alla Camera su costituzione dell'autorità enormi antitrust
Ed è è un'esperienza che deve far riflettere tutti
Ecco non si può più verificare che un disegno di legge
Di affermo mesi e mesi
Con un ostruzionismo
Mirato non tanto in questo caso a influire sulla sostanza ma proprio a mettere come dire
Gli orologi
Sui tempi della riforma
è un filo di legge che con fatica
è stato finalmente poi approvato devo dire con grande senso di responsabilità di tutti
Certamente
Delle opposizioni ma che oggi rappresenta solo il primo capitolo di un sistema di regole
Che proprio per i motivi qui evocati ha bisogno ormai di essere accelerato di arrivare a compimento prestissimo
L'approvazione alla Camera leggibile ventuno speriamo nei tempi
Dovuti ovviamente entro trentuno di luglio sapete stile concludere questo ciclo perché la legge sei cinquanta del dicembre aveva messo qua il trentuno luglio come ultima proroga proprio quella conclusiva naturalmente non si può superare il disegno di legge mille centotrentotto che costituisce
L'altro tempo della riforma anzi mille ventuno mila centotrentotto e non in verità
Vi rivelo un piccolo diciamo se d'ufficio era e lo stesso Progetto
Lo tagliamo in due letteralmente per permettere di fare prima
I due pentimenti urgenti cioè la costruzione dell'autorità e l'Antitrust ci chiudevamo su
Sul senso italiane scaltro l'urgenza dice ma
Però lo stesso progetto e in quel progetto mille centotrentotto che ora e al Senato è tornato in Commissione ottava
Vi sono alcuni capitoli diciamo questo iniziali nel senso che le norme sugli affollamenti pubblicitari
La norme sulle quote di produzione diffusione di film e fiction italiano rope
Le norme sulla trasparenza societaria non sono un pezzo periferico dalla riforma sono parte integrante della riforma anzi vi aggiungo la stessa normativa che tanto ha fatto discutere
Sul numero delle reti e così via televisive di terra del mille ventuno
è una normativa che ha tenuto conto della realtà per parte nostra cioè a in un certo senso evitate una forzatura eccessiva ma proprio perché si reggeva e si regge sulla questione della pubblicità assai squilibrata con interi pezzi del sistema dalla carta stampata l'emittenza locale che sono oggi in grandi dei pc c'è una vertenza informazioni stamattina a Palazzo Chigi c'è un incontro
Con la ferocia dalla stampa non per caso gravi deficit di sviluppo ecco
Mille ventuno illecito trentotto
Davvero da compiere come due tempi di uno stesso in una stessa opera il Regolamento di recepimento delle direttive
Comunità
Che ormai agli sgoccioli dell'iter formale ha avuto anche pareri Camera e Senato tecnici competenti
E che è un Regolamento
Come dicono i giuristi rinforzato c'è un un regolamento che ha un carattere
Molto impegnativo per il sistema è che davvero insieme due disegni di legge fa fare quel salto di qualità nella europeizzazione
Del nostro modello comunicativo
Che oggi può rendere davvero tutti noi e governo maggioranza e opposizione
Se diciamo a compiere questo processo convinti di un punto di non dover più sottostare ai richiami
Alle reprimende europee in materia che non abbiamo dovuto sopportare talvolta per colpe pregresse
Quindi
Con questo corpo di norme noi entriamo nel gruppo di testa dell'Europa non come
Qualche volta teme il commissario Van Miert nel nel gruppo di coda
E infine il decreto numero centoquindici
In discussione proprio in queste ore alla camera che
Conclude
Le tessere del mosaico cioè
La direttiva novantasei due che non era prevista dal Regolamento e che viene invece recepita con Decreto direttiva assai importante perché riguarda la liberalizzazione della telefonia mobile
E questo Porta alla possibilità in Italia di avviare la gara per il terzo gestore della telefoni tema su cui
Abbiamo tempi molto stretti
Anche qui
Ci stiamo impegnando per superare un ritardo accumulato nel tempo quindi
Un corpo di norme che da regole finalmente mi pare largamente
Condivisibili così è stato anche nel dibattito
E sono convinto che si possa anche fare meglio nel senso che se diamo questa impostazione al nostro lavoro
Forse riusciremo anche coi nei singoli segmenti
Più specifici a trovare anche uno spunto uno stile diverso in questo senso il tocco il terzo argomento
Noi dobbiamo anche recuperare un grande tempo perduto
Nell'impostazione su alcuni temi
Che siano di carattere tecnologico passivo di carattere tariffario
Lei aveva ragione l'ultima relazione così noi
Anche qui ereditiamo
Una vecchia cultura in materia
Per cui si va come a scompartimenti sta
Cioè
Da una parte si fanno le grandi regole quando si fa poi dall'altra c'è si occupa di tali poi c'è la parte riguarda sanate che oggi tutto senza una visione d'assi è del tutto evidente
Che anche sulla questione tariffaria l'abbiam bisogno di fare un salto di qualità considerando che e le tariffe
Nel loro insieme tendono per l'evoluzione stessa delle tecnologie a diminuì qui dobbiamo governare questo processo con saggezza immaginare anche degli utenti da valorizzare privilegia
Dai navigatori di internet agli utenti socia interrompendo un meccanismo che oggi rischia di diventare un meccanismo
Chiuso arretrato ancora dentro la vecchia cultura monopolistica così pure sulla questore tecnologica ecco vedete il governo sta cercando di fare l'abbiamo chiamato Forum
Dell'informazione un coordinamento di aziende e operatori
Perché è un po'bizzarro che un Paese come il nostro che ha un patrimonio straordinario anche sotto questo aspetto voi pensate che nel laboratorio di Torino della RAI fu sostanzialmente immaginata
La tipologia dell'alta definizione televisiva e lo Stato sistema Palma qualcosa anche se nessuno mai e brevettò sportiva
La fattura e nacque lì e poi aziende italiane hanno sperimentato prima di altre in tempi antichi
Tecnologie che poi oggi non sono più
Governa te nel processo c'
Compiuto da noi è quello che ha bisogno di ritrovare coordinamento anche di politiche industriali di
Rientrare in alcuni grandi settori da quello dell'informatica più in generale quello delle delle delle comunicazioni elettroniche abitavo alcune grandi scadente su cui giochiamo possiamo giocare un ruolo importante anche sotto il profilo delle politiche tecnologico
Ora sapete c'è tutto il tema
Dell'accesso alla multimedialità set-top box
La forma chiusa aperta con cui l'utente accederà ai nuovi sistemi tutti argomenti sui quali non c'è un secondo un terzo tempo sono pezzi di un'unica politica
Che ha una politica moderna di innovazione che si basa su un uno zoccolo duro che quello della liberalizzazione delle regole e che poi costruisce però un edificio fatto di aziende fatto di un piani di impresa fatto di iniziative anche sotto il profilo
Dell'innovazione nei rapporti con gli utenti
Tutto questo
Serve per valorizzare proprio quel terreno qui scelto come baricentro del dibattito cioè nuove forme di occupazione di socialità perché questo
Lo scrisse qualche anno fa già dei loro libro bianco sull'occupazione questo è il modo per incrementare l'occupazione
Un sistema chiuso e un po'provinciale non è in grado di accedere a nuove forme di occupazione un sistema che si apre e gli esempi sono tanti tanti di voi potrebbero portarci liquidi apre chance a nuove forme di lavoro
Al sistema di reti anche nell'impresa opportunità che oggi non vediamo e che ne ci potrebbero diventare di grande valore e anche di grande momento dal punto di vista per esempio delle chance da dare ai giovani e giovanissimi
Della speranze per un futuro diverso che passa molto attraverso questo campo
Ecco
Concludo così questo mio contributo lascio anche un intervento scritto che non ho pronunciato per non tediarvi che può servire invece per gli atti che in genere vengono da vengono letti da chi decide soggettivamente ritagliarsi perché chi legge gli atti dunque vale per tutti i convegni decida che vi lascio invece un contributo scritto mi auguro
Sull'ENEL
Be sulle nel io non ho
Per non contraddire la prima parte del di questo intervento nono
Diciamo né
Favorevole a sfavore ecco ritengo per esempio sbagliato
Parteggiare
In modo un po'improprio ora
Nel nostro sistema di norme il progetto di legge mille ventuno nonché del Regolamento voi rintracciate dei punti che letti in controluce
Sono stati immaginati proprio per fattispecie di questa natura separazioni societarie contabili trasparenza per evitare che il core business come si dice prevalente possa diventare un'impropria forma di concorrenza sleale
Questo vale ormai per tante aziende le aziende elettriche in giro per il mondo oggi sono
Come sapete meglio di me
Ho imparato da voi
Una un problema per tutti i telefonici nonché per i vecchi broadcaster televisivi perché l'energia elettrica è di per sé prepotente e invasiva perché viene usata in tutte le case
Sono problemi della concorrenza e del mercato
Sono regole da mettere quindi non parteggiò ritengo che il governo debba vigilare lo dico con molta serietà
Non ho alzato bandiere non abbiamo alzato bandiera il nostro ministero che si occupa di regole me dicendo va bene dicendo a male prudenza regole attenzione
Diritti di tutti tra l'altro l'autorità che dobbiamo fare
Rapidamente appena provata la legge servirà proprio a governare questo processo quindi
Penso che su questo caso come su altri serva ecco da per un lavoro di indirizzo vigilanza
Seria
Attenzione alla concorrenza ringrazio
Grazie al Sottosegretario di Stato onorevole dritta
Ringrazio ancora radio radicale che sta trasmettendo in diretta questo nostro convegno pregherei di prendere la parola al presidente Mastella per un saluto lo invito alla presidenza
Però anche dal punto di vista della semplificazione ritengo la mia presenza non protagonisti ricca nel senso che da parecchio oramai ho smesso di interessarmi in maniera protagonista di quelli che sono gli snodi delle tante innumerevoli riforme che hanno condizionato gli eventi del sistema multimediale del nostro Paese
Sopportato oramai non per ragioni di saggezza sperimentata sul piano della circostanza parlamentare
A valutarne gli effetti anziché ad essere dal di dentro di queste motivazioni che vede invece interessano e coinvolgono giustamente
Quelli che responsabilmente
Se ne
Occupano in maniera molto più diretto
Io però lo sguardo molto semplice al di là della ringraziamento a Baccini a quanti hanno organizzato questo nostro convegno ad alcuni aspetti che mi paiono parametrate di su quello che sta accadendo nel contesto europeo
Vedo valutazioni ideologiche data nei confronti delle sconfitte
Di sistemi politici rispetto ad altri quello che è accaduto in Francia recentemente nessuno valuta invece che già precedentemente in maniera nuovamente asimmetrica Consales persi in Spagna
Nei confronti di assicurare non dico questo per una forma di intromissioni spuri all'interno di questa vicenda
Per la quale vorrei tenermi un po'piuttosto distanziato qual è la valutazione che politiche rigide per quanto riguarda i i governi in Europa politiche economiche finiscono per disertare l'attenzione alle speranze di più questi sono al fondo della insaziabili giusta protesta che si leva sul piano europeo
Nel senso che nessuno si rende conto che oggi ad essere spaventati non sono più i cosiddetti poveri tra virgolette le classi che erano subalterne dal punto di vista della cultura dal punto di vista di quella che Grasso aumenterà l'egemonia
Oggi la messa in discussione la differenza
Che si tramuta dal punto di vista del giudizio politico dell'affondo o sincerante una indifferenza e quindi come dirla nasce il discusso rispetto alla politico alle politiche
O magari spingendo l'acceleratore nella disse nella richiesta di un consenso e quindi anche di in dissenso questo è dovuto alle classe M
Oggi la crisi vere della Middle Class in tutta Europa una classe che spaventata che a favore a porre il sistema previdenziale ha paura delle tecnologie e di quale anni inserzione spero evidentemente non con molto efficace ma indubbiamente per introdurre un tema che si argomenta anche nel nostro Paese la classe media spaventa
E spaventata rispetto a tecnologie perché evidentemente quando in maniera diffusa
Veniva spiegato anche dal punto di vista pedagogico che in Italia era possibile come nel mondo in virtù della ben tenuto tecnologie determinare il maggiore occupazione queste realtà non si è verificato
Io credo che ci sia uno spavento un po'simile a quello che fu gli anni dell'ottocento novecento quando l'introduzione delle tecnologie determinò e siamo alla scadenza di un secolo quindi per molti aspetti c'è analogia da questo punto di vista nel ritenere che questa vicenda viene vissuta di qua io valuto gli affetti e la portata degli effetti
Io dovrei essere tra quelli che ritiene evidentemente che la liberalizzazione sia un elemento valutabile però lo valuto in virtù degli affetti
Cioè se la liberalizzazione porta come qualcuno documenta questi effetti anche in termini occupazionali da benissimo
Se invece la liberalizzazione produce effetti distorsivi da questo punto di vista siamo attenti che la in calzatura delle classi medie sarà sempre più feroce sul piano nazionale sul piano internazionale
Allora io voglio dire qual è l'elemento sul quale non so se il Forum si interessa questo altrimenti siamo sul piano della stazione siccome parliamo di formule
Di ettari quindi immaginarsi se l'astrazione non può diventare anche funzionare da questo punto di vista io voglio sapere
Il telelavoro e un fatto che può essere determinato o determinabile al nord al centro al sud
Come si realizzano le strutture da questo punto di vista delle reti immateriali e materiali e questo è l'argomento rispetto al quale io rivendico una risposta cioè chiedo boh che cosa occorre fare
E qual è lo sforzo che un Governo di che il Governo evidentemente che governi il cambiamento dal punto di vista delle interazioni tutte quante le forze politiche nessuna esclusa
Quali sforzi perché se si dice ad un Paese determinando questi sforzi interni di una difficoltà di un sacrificio che pure c'è occhi però inventariate mettendo la posta in gioco giocando una partita molto complessa da questo punto di vista siamo in grado davvero di realizzare nuove forme di esperienza lavorativa diventa mente questo è il dato rispetto al quale c'è l'interpellanza di un grande bisogno e che maturano i Paesi perché però oggi la tecnologia finisce per puro distorsione deboli che tra tutti quanti di noi amano il Telepass
Perché il modo più rapido per eliminare l'inconveniente della Traffic
Però questo ha determinato anche rispetto a tempi quelli che lavoravano all'interno del settore l'eliminazione
Allora io voglio capire le tecnologie e non voglio far la guerra come Don Chisciotte contro i mulini a vento ma le tecnologie dove sono in grado davvero di riportare questo tipo di affetto
Credo che il nostro Paese questi sia verificato attraverso la comparazione del sistema quello della RAI quello del sistema elettivo per Ivan perché ha creato evidentemente non soltanto una forma di valori tipo complementare o quanto altro ma anche forme di occupazione come questo si produce in maniera diretta quali effetti di fucileria sciatta
Perché mi pare evidente è evidente che se sul piano delle stime il telelavoro il lavorato Micillo immaginarsi per uno come me che la pigrizia innata edite lavoro parlamentare facendo nel mio Paese sarei benissimo a questo punto di vista quindi sarei per un telelavoro anche parlamentare perché mi i eviterebbe una serie di pretesti per essere qua e Presley starmene tranquillamente dal dalle mie parti
Però voglio dire questo come si era lì qual è la portata di questo tipo di avvenimento come riflettono le forze politiche come riflette l'industria da questo punto di vista e poiché cioè sul campo degli indussero questo vorrei evidentemente un interrogativo che pongo e lo pongo avendo fatto per un periodo limitato di tempo anche il ministro del lavoro poiché tra le cose che il nodo scorsoio vero che oggi crea problemi inconvenienti alle aziende e quello del costo del lavoro
Il telelavoro diminuisce questo vostro lavoro oppure no
Evita queste forme di aggravio che indubbiamente l'invito rivolto paese hanno finendo per sperimentare convergenze produttivi in altri Paesi se questo è allora credo che si possa fare lo sforzo quindi c'è divenne in questa direzione
Allora alla tecnologia mi intriga
Se risolutiva e sei accoppiata a questo tipo di svolgimento che parallelo alla persona umana come tale quindi perché evidentemente significa determinare condizione
Io lavoro che si anche compatibile con la qualità della vita perché evidentemente il telelavoro e lavora domicilio finiscono per esser motivi di qualità della vita superiore peraltro di
La compressione norme che sia anche nel nostro Paese dove l'elemento di trasporti finisce per essere un elemento di corredo alla propria esistenza apro la parentesi queste la formula per la quale personalmente ho sempre detto che sono per la non eliminazione tout-court della pensione di anzianità perché trentacinque anni di vita lavorativa piene non figurativa
Soprattutto per il medio impiegato per il lavoratore che contrario esperienza dell'esercizio di trasporti così defatigante trentacinque anni di vita lavorativa a mio parere sono enormi chiusure consumano per davvero
Al di là dei lavori più o meno presumibilmente usuranti una esperienza di vita ecco se questo è quindi ringrazio per il tema posto all'attenzione da parte di i bacini da parte credo del CCD è il tema credo che deve essere continuato deve essere sviluppato
C'è questa risposta si può fare di più può essere chiesto alle forze politiche spendere non spendere in questa direzione altrimenti ci sarà l'illusione ottica
E tutti quanti saremo in come dire tra le fibre che tentano di determinare un qualcosa il cui approdo evidentemente fuori
Se non dal gioco giocato d'interesse a me non interessa l'interesse scusate il bisticcio di parole mi interessa invece lavorare perché evidentemente rimarcare le distanze rispetto ad una occupazione
Che finisce per squassare soprattutto le nuove generazioni evidentemente questo il motivo per il quale una classe politica
Investe o o ritiene di essere rappresentativa di un investimento di fiducia che in giro francamente non vedo molto apprezzabile dei confronti tutti quanti noi grazie
Nasce jack Mastella ringraziano e salutiamo il Sottosegretario di Stato vita per la sulla partecipazione
Io organizzerei i lavori questo in questo modo adesso abbiamo il professor Mariconda presidente dell'associazione nasce due mila Forum che ci parlerà delle esperienze europee con particolare riguardo al caso della Svezia
Subito dopo
Abbiamo l'onorevole Follini e la dottoressa Perrazzelli poi ci sono il dibattito delli operatori del settore con autorevoli intervento con l'onorevole Sanza quando intende intervenire
Ecco quindi anche l'onorevole Sanza che ha la parola prenderà prima dell'onorevole Follini
Sol Mariconda
Con preghiera di rimanere dei tempi anche anche le
Grazie onorevole Baccini per il titolo accademico che non mi appartiene sono semplicemente un uomo di azienda
Che gode però anche di due osservatori abbastanza privilegiati nel settore delle telecomunicazioni perché oltre a sì due mila e il l'altra dopo dirà richiesti for Europe che è un'associazione che raggruppa operatori telefonici
Manifatture service providers e utenti
Coordina un gruppo di lavoro europeo nell'ambito di Telecity sì che intende prima del primo gennaio del novantotto delineare le politiche per i comuni in tiene le città e amministrazioni locali
Possibili politiche delle città nell'ambito di un regime di deregulation
Io spero che nel caso della Svezia venga anche qualche risposta ai quesiti posti dall'onorevole Mastella poc'anzi
Perché si Venezia
Voi avete sentito anche dalle relazioni di Lamborghini e dall'intervento di Piol come ogni qual volta si parla di ricadute dell'Information and communication technology sull'economia e sull'occupazione si citano inevitabilmente gli Stati Uniti e qualche volta la Gran Bretagna
Ed è inevitabile perché sono Paesi che sono più avanti di noi
Per molti versi e però sono anche Paesi dove il binomio come forse meglio ancora l'antinomia tra altri in gruppo o mantenimento del Welfare e mantenimento di un alto livello di sviluppo dell'occupazione e di sviluppo dell'economia è stato risolto tradizionalmente
Con livelli molto bassi di di welfare e quindi una socialità che non è quella che caratterizza generalmente l'Europa a me pareva che la Svezia uno diverso per tanti motivi rispetto all'Italia
Però è un caso tipico dove oltre ad a vere
Un teso grandissimo il welfare
Che e anche i per certi versi una palla al piede di fronte alla sfida della globalizzazione mondiale
è un Paese dove la scelta di sviluppare e dichiarare le premesse per lo sviluppo dell'information e communication technology è stato una setta strategica appresa molti anni prima
Dell'obbligo europeo della deregulation la decisione politica è stata presa nel mille novecentottantotto
La tele comuni che esce una ossia la la normativa di deregulation risale al novantatré
La completa deregulation è stata portata a termine nel novantaquattro anche per quel che riguarda la telefonia fissa
Quali forze agiscono in Svezia la spinta del governo e la spinta di alcune città
La spinta del governo si può sintetizzare in tre è stata creata all'inizio
Ma oggi no alzata minati propri lavora una commissione che si chiama sta attento
Con lo scopo di promuovere la standardizzazione dei servizi telefonici per il settore pubblico e la conclusione di contratti
Di miglior favore di approvvigionamento per i servizi di telecomunicazioni e di telefonia in generale questo ha portato per i più ad un agreement con una Global One
Che passi che fa stelle promossi è uno dei maggiori fornitori del settore pubblico di servizi telefonici
Un'altra commissione creata era sopito che riguarda oggi il processo di standardizzazione degli approvvigionamenti
Terzo punto a livello governativo una vera e propria politica tocco davanti alla diffusione dell'information e communication technology sia come strumento per reinventare il Governo e il welfare sia come strumento di educazione nella scuola proprio per formare anche le nuove generazioni
Quindi è un pacchetto di provvedimenti completo e organico che è stato implementato in Svezia
A livello delle città a mio avviso è importantissima la spinta che viene dai Comuni Stoccolma voi sapete che la Svezia in Paesi tra i tre milioni di abitanti dove a Stoccolma ce ne sono ottocento mila ma nella Greater Stockholm grava una popolazione oltre un milione e duecento mila persone subito intorno siamo milione sette quindici una grossa concentrazione che unità quella di juta boh e ma il mo'fa metà della Svezia insomma grosso modo i Stoccolma cosa si è deciso di fare si è deciso di cablare la città di cabaret la città con una società dove il Comune ha investito pesantemente perché controlla l'ottanta per cento stoccava di che ha creato solo l'infrastruttura fisica ossia information Super Pai Mei dove altri solo altri convogliano i servizi
Quindi separazione netta
Tra infrastruttura da un lato e servizi dall'altro che vengono forniti da tutti
Coloro che hanno desiderio di essere fornitori in particolare da quattro compagnie di Cable tv
E da tutta una serie di aziende che hanno approfittato di questa struttura per per lavorare in quel territorio
Qual è la missione di Stoccarda
Cavallaro e per aver un utile quindi no un investimento di tipo assistenziale abbassare i costi della bolletta telefonica
Supportare la crescita del settore dell'information e communication technology locale che pone in Svezia è uno dei settori di punta perché pensate che il quaranta per cento delle abitazioni è dotato di tasso una compiuta che la Svezia il numero uno nel traffico di internet e che il dieci per cento della popolazione lavora nell'industria del
Multimediale dell'information e communication technology
Quindi qual è il senso di questa struttura struttura fondamentale per la città salvare spazzini ed evitare una moltiplicazione degli scali come succede altrove dove c'è una libertà sfrenata nella Gran Bretagna in particolare solo nel centro di mente Inter sei con di compagnie diverse hanno scavato continuamente le strade minimizzare il posto di investimenti non differenziati perché sempre di fibra ottica si tratta
Essere indipendente dai fornitori di servizi pianificare le esigenze di sviluppo
Ben oltre i fabbisogni immediati quindi con un'ottica non di breve termine ma con un'ottica di medio lungo termine e soprattutto usando un valore di proprietà comunale che sono le condotte
Ossia
Si calcola a Stoccolma che il costo della cablatura è al sessantacinque settanta per cento costo di ingegneria civile
E quindi usando le i doppi sia delle condutture delle città nel caso specifico le fognature
Anche con tecnologie che consentono l'utilizzo di fognature non dove ci si possa camminare dentro ma anche piccoli praticamente si dimezzano i costi della cablatura
Io vorrei approfittare della lavagna luminosa per farmi vedere due cose rapidissimamente perché da un punto di vista visivo chi si rende forse meglio conto
Scusate com'è che si accende Pulsano in rosso ecco
Bene forse poco chiara questa cartina comunque rappresenta l'area di Stoccolma nel centro nella quale
La fibra ottica è stata portata a livello di blocco stradale
La società che è nata aveva come bis risplende l'obiettivo di arrivare a una situazione di breakeven già nel novantasei ci sarebbe arrivata se non avesse scelto di estendere la cablatura non solo alla all'intera provincia ma anche a punte abbastanza lontane con integrazione del Wireless
Quindi strategia molto precisa di creare un'infrastruttura per un'area economica estremamente importante
Le ricadute sull'economia
Sono moltissime
Perché nell'area della Greater Stocco esistono ben ventidue service providers incluso l'ex monopolista arteria
L'attuale come equivalente Telecom Italia e quattro che i colpi V ma questi ventidue service provider sono aziende di tutte le dimensioni anche piccole che poi si sono sviluppate nel tempo e anche reato l'indotto Dio
Occupazione notevole ti sono cinquecento aziende venti per cento aziende operanti nel settore dell'information e communication technology e il quarantacinque per cento dei nuovi impieghi sono dovuti appunto a questo settore un esempio solo di una di queste aziende di questi ventidue la netta netta
Nata come un'aziendina che forniva degli scapolo ottimi
Da installare alla base dell'edificio
Che consentono all'azienda in genere di usufruire sempre dei servizi telefonici che sono in quel momento al presso minore e di ottimizzare quindi il costo della bolletta
A livello mensile rispetto alle attuali tariffe sino al quaranta per cento Pino tenendo dei risparmi veramente
Colossale
Il professor Fantozzi copia parlato efficacemente di tariffe però riprendendo il suo discorso sulle linee affittate voi vedete il risultato della politica svedese
Come
Come oggi i costi dell'affitto di una linea due megabit s per cinque o cento e trecento chilometri sia diverso in Europa con riferimento purtroppo ai dati che lo steso consolato Chico pubblicato in internet aggiornati al primo gennaio del novantasei quindi sono sono dati aggiornati che riportano gli ultimi aggiornamenti delle politiche per le foniche di Telecom
E nemmeno di France Telecom che già ha fatto quest'anno fa due operazioni desorbimento tariffario dalla fama non la fa in settembre quindi comunque preso già così è già significativo
Il dato
Un altro sul nata slide molto rapidamente
Solo per dire che è vero che noi siamo molto sviluppati sulla telefonia mobile che però in Svezia con prezzi migliori abitanti y tre milioni e mezzo di telefonini e anche questo è dovuto una certa politica con quattro fornitori telefonia mobile sopra i tre milioni di abitanti Caro piogge non è vero
E arrivo e arrivo una conclusione
Cosa possiamo trarre come insegnamento dall'esperienza svedese
Che la deregulation è veramente un'opportunità e va vista come tale
Il governo e l'amministrazione locale prescindendo dal colore politico questo è importante come succede negli Stati Uniti dove l'information sub mai poi sono state promosse dai gol ma l'amministrazione repubblicana di New York sta portando avanti la stessa politica tant'è vero che a un convegno a New York l'assessore all'informatica Raf Bassano
Si rivolgeva ai colleghi della California dicendo ah sì voi avete la Silicon Valley ma noi abbiamo la Silicon alle e siamo e vogliamo puntare come elemento strategico sulle nuove tecnologie
Quindi assicurare Comore la concorrenza è un must ma promuovere la concorrenza non è opera della legge operatività provvidenza ma è opera di precise iniziative che favoriscano risolte della concorrenza pensate finì in Svezia Pelia non ha perso grandi quote di mercato non ha mai fatto
Degli utili colossali si è sempre tenuta con utili abbastanza modesti Perotti via oggi al novantacinque per cento ancora di quote di mercato al novanta per cento nel settore pubblico
Però il fatturato è aumentato e non sono diminuiti madre per People dire che sono di aumentati all'insieme
Dei servizi quindi non è diminuita la bolletta telefonica abbiamo più servizi e più differenziate
Infine è chiaro che un Paese costoso come la Svezia ad alti costi sociali la scelta politica dello sviluppo dell'information technology e una setta che rafforza il Paese a livello della competitività globale ed è un elemento essenziale grazie
Grazie Mariconda prima di dare la parola all'onorevole Sanza pregherei il dottor François de Brabant direttore centrale di Telecom Italia per la pianificazione riprende la parola grazie
A
Buongiorno a tutti ha gran parte mia
Due brevi parole
Io credo che la una prima considerazione
Sia che ci troviamo è stato detto e dosi dice spessissimo a un giro epocale banale a dirsi che cosa vuol dire vuol dire che o si fa un gioco complesso
A più parti o non ne usciamo
E questo credo che sia la difficoltà principale che abbiamo in casa nel senso di paese
Perché non siamo abituati a fare giochi complesse e quindi questo direi che il primo punto il secondo punto è che cosa vuol dire nella nel nel concreto società all'informazione vuol dire dobbiamo metterci o si dovrebbe in mente vuol dire ridisegnare tutti i settori applicativi quindi non è un problema
Delle telecomunicazioni informatica qui è un problema di offerta tecnologica di offerta di idee di applicazioni di piattaforme il poema che dobbiamo entrare in tutti i settori
Quindi c'è una componente che di prima si parlava di paura c'è una componente di paura perché vuol dire cambiare i comportamenti le persone i giri giri finanziari
La logistica delle merci vuoti cambia tutto quando è stato inventato il telefono il valore aggiunto da casa è stato quel poté chiamare fruttivendoli farsi portare la Futa casa il valore aggiunto la fase vota la foto a casa ma ha cambiato il comportamento del fruttivendolo nostro ecco da qui il la questo cosa vuol dire vuol dire che bisogna avere una visione in avanti applicativa
Allora vi invito a guardare il documento di Clinton e Gore l'ultimo lettone Gava aumenta in cui fanno questo operazione peccato che il peccato nel senso positivo per gli americani lo fa il Presidente degli Stati Uniti
Presenti Stati Uniti e non è la prima volta
Ha scritto un dopo hanno scritto prepagato un documento di poche pagine in cui presento diciotto Progetti ognuno di questi progetti incomincia con dieci righe che dice immagina questo due punti e racconta vita normale della gente fra dieci anni cinque anni dipende e di e cosa viene fuori fuori che quel tipo di vita si può concretizzare soltanto se si ad sì sì USA più information technology allora il messaggio forte di quelle poche pagine sì ma credo che sei Stati Uniti è a due mondi al mondo dell'information technology dice lavorate vi faccio marketing intelligente ma che mi strategico e quindi c'è occupazione su quel versante dall'altra parte lancia un messaggio fortissimo di marketing applicativo e dice se volete vivere
In futuro se volete fare business in futuro usate queste cose quindi si pone come sponda ad altissimo livello a questo l'abbiamo visto
Con la Thatcher con Giscard stanco metterò con con fare in capi di Stato in cui si è portato molto in alto il il l'uso dell'information technology
Quindi questo mi sembra un punto su cui siccome non è che siamo lontani da poterlo fare nostro Paese però certamente ci manca ancora progettualità complessiva
è sostanzialmente passare da un po'usa una metafora che intenda degli del modo d'architettura Nadia costruito per Centanni adeguata telescrivente comunicazione non Centanni non molti di più
Abbiamo costruito l'architrave cioè reti terminali e poi sopra una bella trave che era socio la il fatto che gli utenti si passasse una comunicazione adesso dobbiamo costruire il passaggio successivo cioè l'arco
L'arco prevede due pilastri impone assenti pietre ma la pietà centrale la così detta chiavi di volta sono i servizi questi servizi su vengono necessariamente fuori dai mondi applicativi
Cioè da tutti i settori a cui bisogna spiegare che devono occuparsi di queste cose
è vero e qui la paura che bisogna che si rompono dei meccanismi di interessi consolidati
E questo è la l'attrito che dobbiamo vince pervenire a sempre stare brevissimo a cose citate essendo un'azienda
Ha che ha un certo peso nella nella scenario paese sotto il mio Paese ma ricordiamoci sempre che bisogna averlo anche fuori tema del listino che è importantissimo perché vuol dire interconnettere reti vuol dire aprire la possibilità tanti di operare ecco mi sento assolutamente in grado di garantire che Telecom Italia entro la data prevista citata Lamborghini c'è primo luglio
Follia il listino di ne facciamo ovviamente una questione d'immagine aziende immagine paese immagine complessiva quindi non ci sono dubbi
Per quanto riguarda le tariffe citate da Danto Chico
E poteva e tariffe in Italia è un problema angoscioso lui ha dato segnali molto positivi Celli di legge a valle e dice be mi sembra che qualcosa è migliorato
Sottolineo che le le due cose si interconnettono curiosa dixit al listino d'interconnessione e sistema tariffario perché si interconnettono perché lui la leggendo le cose che ha detto si è visto abbastanza chiaramente che non abbiamo finito il ribilanciamento allora senza entrare in technicalities
Ma ribilanciamento vuol dire che mentre il sistema il modello di business del monopolio prevedeva uno scollamento tra tariffe e costi nel senso che interurbano locale e l'accesso alle uno dei prezzi che non erano
Appiccicati sui relativi costi in uno schema in Omodeo divise di competizione questo deve avvenire
Allora è chiaro che il passaggio da un modello di business monopolio modello diesel di competizione di un oggetto e di un sistema economico della rilevanza degli operatori di telecomunicazioni richiedo un transitorio che va guidato
Sulla guida di questo transitorio e fa parte dei difficoltà nel nostro Paese non c'è stata questa guida adesso si è innescato a tappe ravvicinate con il costo delle tappe ravvicinate però su questo costo retate ravvicinate è un costo paese
L'Inghilterra l'ha fatto in dodici anni non lo stiamo facendo con un rush finale
Che ha delle implicazioni nei prossimi due-tre anni che per dare una sigla appunto un titolo si chiama accederci contributo per esempio c'è un costo che va distribuito
Che andrà distribuito e quindi questo vuol dire che dobbiamo fare queste operazioni che sono per azioni collettive tra l'altro perché poi questo costo se non viene ribaltato su ma non vado molto oltre per via però che importantissimo aver presente le technicalities questo settore complesse
Per quanto riguarda l'innovazione ecco l'innovazione è un fatto fondamentale in questo settore dobbiamo renderci conto che questo può confliggere nel breve sud gli interessa
E qui tocco l'occupazione il Progetto fido Text o come l'avete memorizzato dei CUB appena in tre anni quindici mila anni uomo
è un progetto che ci mette all'avanguardia nel mondo nel senso che poi il servizio Fido è oggettivamente all'avanguardia del mondo siamo stati frenati da che cosa dal fatto che questa innovazione entrava nel momento Cervinia proposta al momento in cui il Paese imparava alla prima la competizione e questo è stato
Ha reso vischioso questa questa operazione però non possiamo attenzione sull'altare di una competizione che è molto in avanti sacrificare innovazione che ha posti di lavoro e progetti industriali dietro
Quindi stiamo attenti al rapporto costo benefici di breve rispetto a costi benefici in avanti
Una un un'altra considerazione velocissima noi veniamo proprio dal modello di business monopolio con un indotto manifatturiero cioè la nostra occupazione era l'occupazione in Terna al gestore e l'occupazione a monte cioè a chi produceva le centrali Calì
Stiamo cercando di fa un'operazione un pochino più complicata che quella di chi ha un indotto imprenditoriali in avanti cioè da indotti manifatturiero di tra imprese e indotto imprenditore davanti che coincide col discorso che facevo prima sulla società dell'informazione la Società dell'informazione la si fa in tanti e quindi noi stessi dovrà imparare che dobbiamo fare business facendo fare business abbiamo incominciato a quei negozi in SIP per intenderci ma dove abita ben oltre e non per niente abbiamo creato riguardo sino a qui oltre che e antesignano di queste cose
Una struttura di Coppo Venture Capital
Superando le difficoltà del vecchio capo in Italia perché questo è oggettivo purtroppo è un altro problema però dobbiamo abbiamo stabilito di mettere incominciano metri e cinquanta miliardi per sostenere piccole e medie imprese che sui hanno hanno progetti di sviluppo nell'intorno del nostro core business e questo vi sia un primo passo l'importante l'ultima poi lascio ricordiamoci che l'operatore Telecom Italia
Oggi si trova grazie al cielo in una situazione di bilanci positivi pensate per un attimo se ciò non fosse il costo sociale che questo comporta
Seconda seconda considerazione si stanno spiando i competitor grazie al cielo anche questo è un fatto positivo per il Paese sono competitor robusti
Sono competitor che sono altrettanti operatori con grosse capacità con il giusto mix con l'italianità capita Italia questo però vuol dire stiamo attenti a creare delle regole dei meccanismi che garantiscano l'apertura a della a questi signori a questi competitori importanti ma contemporaneamente gratis in avanti sistema economico de Italia
Perché ricordiamoci la competizione tra sistemi Paese di valore il valore dell'occupazione nostro paese è risultato della quota di valore aggiunto che nostro pochi Paesi Paese riuscirà a mantenere cambiando le carte
E su questo si gioca quindi è competizione si nel mondo e telecomunicazioni mai competizione più globale in termini sistemi industriali il gioco diventa veramente raffinato e delicato grazie
Grazie
Francoise del Brabante della Telecom Italia credo che
L'onorevole Follini poi risponderà anche un po'su alcune considerazioni quanto riguarda anche l'intervento che poco fa è stato fatto
Pregherei di prendere la parola all'onorevole Sanza
Ovvio capogruppo del CDU in commissione Trasporti e telecomunicazioni
Ovviamente non mi permetto di invitare l'onorevole Sanza alla brevità alla verità non lo farei mai
Salutiamo a scusa Angelo stabiliamo il senatore Tarolli che poco fa è intervenuto vi ringraziamo della presenza
Permettetemi di apprezzare l'iniziativa degli amici del CCD
Questa riflessione che cade in un momento molto interessante
Sia per le cose che hanno detto gli amici tecnici che mi hanno preceduto
Sia per quello che ha recuperato brevemente il sotto segretario
Vita
E Noè dobbiamo tentare di saldare questi due momenti l'attenzione
Che i tecnici coloro che sono preposti a a questo mondo
Stanno prestando per la parte di innovazione tecnologica che li riguarda ma adeguatamente supportati da
Un
Da una cornice istituzionale adeguata io devo dire che debba Aldebra bande ad altri amici una responsabilità la classe politica nel suo al Complesso ce l'ha perché noi abbiamo un ritardo sul piano della organizzazione normativa di un anno o o forse più
Non avendo favorito secondo quelli che erano le direttive europee quella process soldi fusione liberalizzazione di cui aveva bisogno
La l'impresa alle la struttura madre di questo Paese per poter poi portare avanti i processi di competizione sul piano planetario
Recuperando la provocazione Baccini del collega Mastella quando ma io opportuna perché ho visto che anche vita va recuperato questo aspetto la novità di questo convegno è che all'aspetto strettamente tecnologico
Aggiunge l'interrogativo della disoccupazione usando più la parola disoccupazione che la parola occupazione
Qui così una riflessione che io ricordo è stata fatta qualche tempo fa in un convegno del Censis
Noi siamo a quello che i tecnici definiscono ormai al terzo capitalismo dopo il secondo capitalismo di
Alla fine del secolo scorso quando la comunicazione ferroviaria
Sì inseriti nei meccanismi
Produttivi oggi siamo al terzo il capitalismo perché proprio per non ripetermi quello che diceva poc'anzi Debra Waldron significa lo sconvolgimento complessivo delle nostre abitudini da dai processi produttivi vero e proprio a quelle che sono poi i i costumi di vita ecco questo determina paura determina paura perché la società è fatta dai maturi e dai giovani
Ai giovani bisogna offrire questo nuovo scenario che quella lo scenario della società della informazione tecnologica
A a questo scenario le classi medie quelle mature devono creare
Le condizioni perché dall'università all'industria ci siano le condizioni per maturarsi in questo che possiamo chiamare Laterza il terzo capitalismo che ci vedrà impegnati da adesso all'inizio del terzo millennio
Al fine di avere uno scenario all'inizio del nuovo millennio di vita produttiva e di vita sociale completamente modificata e allora
La riflessione che credo dobbiamo fare in casa come mondo politico per rispondere ai problemi della disoccupazione io ritengo che abbiamo due grandi fronti da una parte favorire e sostenere tutto quanto deve essere attuato sul piano della competizione tecnologica quello che ci veniva recuperato poc'anzi è già in corso in molti paesi europei IMI Svezia era segnalato ma credo che
La Gran Bretagna a abbia con coraggio intrapreso questa strada in anni e precedenti ai nostri c'è una qualche resistenza dell'Europa continentale un po'tutta l'Europa continentale dalla Germania alla Francia l'Italia spessa
Un po'bloccata da quella che è stata la stagione del Welfare laddove l'industrializzazione maturato Acco ha creato le condizioni per un sostanziale benessere che pensavamo una sorte di El Dorado che potesse continuare a lungo mentre pesi meno sviluppati
Cito i Paesi dell'Estremo Oriente hanno saltato questa fase testi sono otto forati in questa società della della comunicazione nella società della informazione e oggi gli unici che hanno prestato attenzione lo richiamava bene
Nella a
Nella proposta del presidente degli Stati Uniti sono stati gli anglosassoni cioè americani inglesi e un po'gli scandinavi si sono preoccupati di quello che accadeva nell'Estremo Oriente
è solo avanti rispetto a noi i quattro cinque anni tanto che hanno recuperato
Quello che diceva Aldo circo prima hanno recuperato quello che è K della transizione cioè la paura che noi abbiamo e la paura di come colmare capo della transizione e mi spiego il il gatto nella tradizione nasce dalla paura che gli investimenti di capitale che porta alla nuova maturazione per accedere ai meccanismi competitivi della Ittiri
Determina disoccupazione allora ci vogliono risorse finanziare per fare gli investimenti è quello che abbiamo anche sentito nei giorni scorsi dall'assemblea della Confindustria
Alle riflessione del governatore della Banca d'Italia
Che cosa constatiamo constatiamo che abbiamo bisogno di risorse economiche per fare investimenti ma l'investimento oggi è per ridurre la manodopera cioè paradossalmente i Nuovi Investimenti porteranno ad una riduzione della mano d'opera
Al punto che qualcuno si chiede se del caso
Di fare l'investimento tecnologico visto che espelle manodopera ma è proprio questo capo che dobbiamo vincere ecco coraggio accentuare l'Investimenti mettere in conto che c'è una manodopera che viene espulsa Bona la parola opera probabilmente di vecchio tipo
Mentre è necessario che con quell'investimento la nuova tecnologia si moltiplicano i consumi lei nuove domande le nuove esigenze quello che diceva prima addolciscono portare tardi nuovi servizi nella abitazione oggi qualche network a così avanzato viene utilizzato più per all'industria molto meno per l'uso tutto del cittadino comune ecco allora noi dovremmo incentivare poco un nuovo consumo che il consumo della società
Della informazione come avvenuto a tal veniva recuperato poc'anzi
In quel momento si chiede si si richiedono nuove professioni
Nuovi lavori nuovi tecnici no proprio come accadeva cento anni fa quando del trasporto promosse nuove professioni in allora la società dell'informazione pronunce nuove professioni che sono le professioni alle quali dobbiamo chiamai re le nuove generazioni la società matura questa nostra società deve avere questo coraggio classe politica imprenditori devono trovare l'enorme legislative che favoriscono le risorse economiche avere le strutture la positività di questa funzione stette Telecom mi pare che e ed è la norma è è nella logica incentivare questo processo e chiamare anche l'industria e la ricerca a guardare a queste nuove professioni terre e il giovane che si devono affacciare al mondo del lavoro se mettiamo e ho finito se mettiamo in movimento questo che voi chiamate un circuito virtuale
Io credo che anche e il nostro Paese può partecipare a questo sviluppo al quale altri Paesi più attentamente i si sono già attrezzati grazie grazie onorevole Sanza salutiamo il senatore Boso i capogruppo del CCD al Senato della Repubblica
Prima di dare la parola alla dottoressa Perrazzelli pregherei chi prende la parola il vice segretario del Centro cristiano democratico e capogruppo in commissione cultura onorevole Marco Follini ma io chiedo scusa propoli lasciarvi perché in contemporanea c'è una riunione della commissione RAI come dire non non essendo ancora arrivati alla propria il telelavoro che forse consentirebbe di fare le due cose assieme
Loro abbandonare i lavori di questo convegno
Il tema che Lario Baccini ha posto al centro di questa occasione
E in effetti un po'il tema cruciale dei prossimi anni della politica economica e sociale dell'inizio del nuovo millennio
Poiché è la prima volta che
Le nuove tecnologie che sono sempre state un volano di occupazione di possibilità di lavoro di sviluppo e di
Benessere a cascata
E determinano l'effetto opposto quello di una significativa contrazione dei posti di lavoro
Naturalmente
Come dire
Questa è una verità e ormai direi anche una banalità che però conti in alcuni aspetti controversi perché noi vediamo che l'Effetto dello sviluppo tecnologico ha ricadute conseguenze diverse a seconda dei Paesi
Tra
Gli Stati Uniti e l'Europa continentale cioè un divario di sette otto punti in termini di tasso
Disoccupazione
Negli ultimi tre quattr'anni l'economia americana generato otto milioni di posti di lavoro e l'economia europea nello stesso periodo ne ha persi cinque milioni
Che credo che tutti questi dati debbano indurre ad una riflessione
Che va un pochino al di là quello che
Lo sviluppo delle tecnologie nel senso che probabilmente
Molta parte di questo differenziale anche legato ai diversi sistemi di flessibilità del lavoro alle diverse politiche economiche soprattutto sociali che sono state realizzate al di qua e aldilà dell'oceano
Peraltro anche questo dato che potrebbe indicare un modello quello americano rappresenta presenta alcune
Complicazioni
Perché non è un caso che poi ogni volta che una società americana annuncia di aumentare la propria occupazione o di non ridurla abbastanza
L'Effetto quasi immediata di una caduta del titolo alla Borsa valori e quindi di una indicazione di tutta la comunità finanziaria che ritiene che anche in presenza di conti economici floridi
Una eccessiva generosità sul lato dell'occupazione del lavoro è come dire l'annuncio di una difficoltà future quindi c'è un mercato finanziario che reagisce con inusitata severità
Finisce poi per spiegare anche
Quella che esperte chiamano da un SYZ & delle grandi società americane anche di telecomunicazioni che hanno
Prodotto
In questo settore
Accanto a nuove attività anche una contrazione dei livelli di occupazione delle società principali
E naturalmente noi soprattutto per le responsabilità politiche che abbiamo dobbiamo prestare una grande attenzione nei confronti questi pericoli
Ma credo che dobbiamo prestare altrettanta attenzione al pericolo di cullarci noi dirigenti politici in una illusione di vecchio stampo cioè quella che la politica possa in qualche modo inventare posti di lavoro per decreto
E che esistesse ancora alla nostra portata una linea assistenziale
Che come per incanto dovrebbe farci uscire dalle difficoltà e qualche volta dalla disperazione che i dati del mercato del lavoro soprattutto nel nostro Paese
Ci prospettano
L'occasione di un convegno come questa come questo
Induce come dire a cercare dei punti di contatto e una maggiore sintonia tra il linguaggio della dirigenza politica e il linguaggio delle imprese
Noi in Italia abbiamo una storia di relazioni probabilmente meno nobile in quella
Dei documenti di Clinton è una storia più complessa
è la storia di un rapporto improprio e qualche volta di un rapporto perverso fra il potere politico e il sistema dell'impresa
E il condizionamento che la politica ha rappresentato provando anche qualche complicità per i suoi errori e per le sue esagerazioni
Pesa in qualche modo anche nel tipo di riflessione che noi facciamo
Perché oggi parliamo della ristrutturazione delle tariffe non possiamo dimenticare e lungo tutto il decennio degli anni Settanta c'è stata in condizioni di monopolio una fortissima pressione politica e sindacale per dare al sistema delle tariffe una certa conformazione che ha significativamente abbassato il costo delle
Tariffa urbana e che ha portato alle stelle il costo delle tariffe internazionali quelle su cui si sarebbe aperta prima
La concorrenza con i grandi operatori di telecomunicazioni nel mondo
La storia inizia nel dopoguerra e
Culmina soltanto negli anni novanta dello spezzatino telefonico è
Come dire un'altra storia
Che indica un rapporto complicato
Difficoltoso e con qualche aspetto improprio sistema delle imprese il sistema della politica il condizionamento che partiti sindacati hanno esercitato rispetto a segno che perché in un Paese che avesse avuto la capacità di elaborare un proprio sistema
Avrebbe dovuto superare debolmente
Tra l'altro aspetto curioso
Della di alcuni tratti di politica di comunicazione
Della steppa
Penso
Ai generosi contratti con cui decennio quasi sono stati su ha detto
Ai generosi contratti con cui per un decennio circa sono stati sostenuto i giornali di partito non vorrei che fosse questo il tipo di occupazione che noi immaginiamo possano essere frutto di un'alleanza e di una convergenza tra la politica il sistema delle imprese poi naturalmente in questo come dire il quadro che sa molto di Prima Repubblica e per qualche verso anche di Medioevo della prima repubblica vedo dai giornali che adesso la novità è rappresentata da Managers democratici che mi sembrano un po'la pressione tecnologica di quello che erano i partigiani della pace negli anni Cinquanta per cui qualcuno di questi si riunisce nelle sedi politiche e poi annunciano smentito e tra virgolette abbiamo nominato il presidente dell'aspetto quello lo abbiamo indicato noi ma per l'amor del cielo l'amministratore delegato no quello lo ha indicato un'altra parte e con una come dire logica di scambio di naturalmente immagino e spero e confido che non sia vera ma che nella stessa forza con cui viene easy Peter raccontata introduce qualche elemento di inquietudine e allora per tornare al tema
Rispetto a questo scenario rispetto all'esigenza di ripensare la linea di confine che divide separa la politica dal sistema delle imprese e che cosa deve fare una dirigenza politica deve rimanere a braccia conserte prendere atto che avendo
Prese evolva per suo conto senza un riferimento né politico né legislativo credo di no io credo che alcuni obiettivi non gli abbiamo e lo spirito di questa iniziativa che ha assunto Baccini tende proprio a spostare la riflessione sugli obiettivi e sul terreno di una possibile collaborazione
C'è intanto un principio al quale io come membro del Parlamento italiano mi sento in qualche modo legato prendo atto anch'io che la globalizzazione annulla le frontiere che dal primo gennaio novantotto noi siamo in presenza di una piena competizione europea
E che una politica protezionistica soprattutto in questo settore non è data ma credo che una qualche forma di difesa del patrimonio delle imprese nazionali noi dovremo pure tentare di costruirla non fosse altro per garantire la simmetria con altri paesi nei quali agli operatori economici è dato dal sistema paese
Una difesa e qualche volta anche una protezione che rende impari la concorrenza internazionale
Non c'è dubbio che l'Italia sul piano delle grandi cooperazioni mondiali arriva tardi
E che questi anni sono stati da questo punto di vista anni perduti anni nei quali invece in giro per il mondo non passava giorno diciamo settimana senza che qualche alleanza non venisse contratto a qualche fidanzamento qualche matrimonio magari qualcuno tempestoso coi destinato ad essere interrotto
Ma comunque c'è stato un grande balletto di alleanze a cui noi siamo rimasti sostanzialmente estranei e nel quale stiamo cercando adesso di recuperare un divario è un ritardo preoccupante non c'è dubbio dicevo che sia avvenuto questo ma non c'è dubbio che i grandi operatori di questo settore richiedano alla politica nazionale
Come dire
Un riferimento se non una protezione comunque una misura di attenzione che in questi anni su questi decisivi terreni non c'è stata
C'è il problema che Baccini ha posto al centro per la sua iniziativa della promozione delle possibilità di occupazione
Qui io credo che noi dobbiamo fare un investimento a lungo andare perché dobbiamo riconoscere che tutto quello che può come dire risolvere sulla breve distanza questo problema rischia di essere un palliativo
E rischia di essere pagato prima o poi con le conseguenze tipiche che accompagnano politiche del lavoro di tipo assistenziale non parliamo di telelavoro dobbiamo avere la consapevolezza che il telelavoro non è destinato a produrre significativi incrementi di occupazione a breve
O abbiamo la lungimiranza di fare un investimento di periodo medio-lungo oppure temo che noi stiamo diffondendo a piene mani un'altra illusione
E poi c'è l'ultimo aspetto quello della promozione del pluralismo della concorrenza alle grandi parole d'ordine di privatizzazione e liberalizzazione che hanno attraversato gli ultimi mesi di questa stagione politica
E che finalmente sembrano arrivate anche grazie all'approvazione del disegno di legge Maccanico a un punto di snodo ecco io qui vorrei concludere con un'osservazione che a me sembra come dire il segno di una novità che può prodursi
Nel rapporto tra l'iniziativa del Parlamento tra l'impegno e la riflessione dei partiti e la evoluzione del sistema delle imprese
Noi stiamo superando a grandi passi
L'idea di una legislazione prescrittiva e dirigistica che è un'idea che ha governato questo sistema
Anche diciamo nella sua componente televisiva negli ultimi anni
Lo sforzo maggiore in questa direzione probabilmente ancora una volta è quello che hanno fatto gli Stati Uniti con il Telecommunications atto che dissolve ogni barriera
Tra operatori televisivi operatori di telecomunicazione
Ma credo che il disegno di legge mille ventuno vada in questa direzione e rappresenti una novità che non è stata colta appieno anche perché non è solo come dire un dato tecnico non è soltanto una mediazione intorno al nodo televisivo che pure c'è stata merita di essere sottolineata
Io credo che ci sia in quel disegno di legge un primo sforzo che non abbiamo reputato insufficiente tant'è che abbiamo accompagnato l'approvazione parlamentare con un voto di astensione al Senato
E immagino che alla Camera faremo altrettanto anche se alla Camera
Il voto di astensione ha un significato più blando per il regolamento parlamentare di quanto non sia al Senato
Ci sono sicuramente alcuni aspetti che non ci convincono
Ma apprezziamo il tentativo che è stato fatto di dare alla legislazione in questo campo un'impronta come dire meno volontaristica meno segnata dall'idea
Che la politica debba indicare non non soltanto gli obiettivi la cornice ma anche gli strumenti e perfino i dettagli attraverso cui il sistema delle imprese riesce poi come dire a essere messo in condizione di lavorare
Ecco credo che
Un pezzo di Seconda Repubblica sta anche qui sta anche nella comune convinzione che dovremmo riuscire a maturare
Noi per la nostra parte della maggioranza per la sua parte che la legislazione avvenire dovrà vere questa caratteristica dovrà vere questa leggerezza
Rispetto alle impostazioni più tipiche che ognuno di noi nella propria cultura politica si porta dietro forse all'onorevole Rita un po'più di noi ma insomma ammettiamo che su questo cioè un problema comune e che tutti ne dobbiamo venire a capo questo non significa il disimpegno della politica significa un compito nuovo
Un compito appunto di regolazione un compito da arbitro e non da giocatore come infinite volte abbiamo detto e mi sembra che in questi ultimi mesi siamo riusciti un po'a dismettere tutti noi la maglietta del giocatore e pian piano a indossare non non soltanto l'abito dell'arbitro ma una cultura politica che ci porta a guardare questi processi con ingrato di attenzione ma anche di distacco mai di estraneità ma come dire una consapevolezza che abbiamo che il nostro compito mettere chi opera in questo sistema nelle condizioni di dare il meglio disse
Di dare il meglio per il Paese senza che noi assumiamo un ruolo improprio
Grazie onorevole Follini pregherei di intervenire all'avvocato Perrazzelli che ci offrire alcuni spunti relativi all'attuazione del TIR direttive comunitarie subito dopo interverrà dottor Borghi amministratore delegato della Nokia tre comuni che Jean
Io vorrei ringraziare l'onorevole Baccini per il gentile invito pestaggi
Il mio intervento avrà ad oggetto il recepimento delle direttive comunitarie attraverso il Regolamento che in fase finale di approvazione e sarà penso tra pochi giorni al Consiglio di Stato
Questo schema di Regolamento avrà una portata rivoluzionaria sul sistema normativo del Paese perché recepisce nel nostro ordinamento tutte le direttive
Che sono state emanate dalle istituzioni istituzioni europee in tema di liberalizzazione del settore sulla concorrenza
Sono queste le direttive che hanno offerto al bimbo un dell'uno uno novantotto le direttive che dettano una disciplina in tema di interconnessione in tema di servizio universale è in tema di numerazioni e di autorizzazioni e licenze per i nuovi servizi
Parimenti sarà recepito nell'ambito di questo regolamento i la direttiva che liberalizza il settore delle comunicazioni mobili e che darà la struttura normativa tra sulla base della quale verrà poi e Nine atto il bando di gara per la selezione del terzo operatore immobile
Dicevo è una legge sarà una legge posto che vengano risolti alcuni dei conflitti relativi alle fonti di legge perché questo è un Regolamento quindi ci si domanda come sarà modificare il codice postale che invece è una legge sarà come dicevo comunque una una stortura di norme rivoluzionarie
Tuttavia ne legge può essere una buona legge non può essere soltanto rivoluzionaria deve essere chiara deve essere affidabili ente gli operatori che vorranno utilizzarla
Deve essere efficace nell'attuare un principio il principio di base che la che l'ha ispirata ed il principio di base che ispira questo Regolamento e che ha sicuramente ispirato le direttive quello della concorrenza
Tradotto in termini poverissimi concorrenza vuol dire permettere ad una pluralità di operatori lo svolgimento di un'attività economica riservata finora soltanto ad un soggetto nel caso dell'Italia lo Stato
Internet e della sua concessionaria stette
E allora dunque la domanda cui cercherò di rispondere molto brevemente sarà quella se questa questo quadro regola questo nuovo quadro regolamentare mantiene fede al principio di base
Cioè se sulla base di questo Regolamento nuovi operatori potranno effettivamente entrare nel settore e cominciare a competere
Le mie considerazioni esprimono appunto un punto di vista di chi ha ha operato soprattutto in Europa e negli Stati Uniti come consulente legale regolamentare di imprese nuove entranti
In particolar modo di & sia e che è stato il nuovo entrante per eccellenza quello che ha rotto il monopolio statunitense
Quindi di quali regole hanno bisogno i nuovi entranti ignoti gli operatori per entrare nel mercato è una domande a cui non può venir data una risposta univoca
La risposta ai dipendenti cioè dipende dal grado di maturità del mercato negli Stati Uniti abbiamo visto dopo la sentenza di di ben più di dieci anni fa del giudice Green che ha detto a le vedi a chiedete ai clienti di separarsi
Oggi il tele chimiche scienziati consente a dopo ben più di dieci anni i matrimoni di nuovo tra le venti casi assistiamo a questi grandi emergesse da una costa all'altra degli Stati Uniti
Sintetizzando al massimo possiamo dire quello di cui hanno bisogno gli operatori sono più o meno queste cose innanzitutto delle procedure di rilascio di autorizzazione efficienza chiare trasparenti non discriminata delle condizioni di interconnessioni pubblicate
Dei diritti di costruire le proprie infrastrutture di utilizzare infrastrutture ritenersi l'attribuzione delle frequenze
L'assegnazione non discriminatorie di numeri e la portabilità dei numeri tra un operatore all'altro e dulcis in fundo un'autorità di regolamentazione indipendente è forte
No non integralmente di tutti questi punti perché chiaramente il tempo manca però vorrei ricordare che la direttiva principale su cui si basa poi tutta la costruzione di questo Regolamento che la direttiva sulla concorrenza totale stabilisce due principi importanti una quello già ricordato dal dottor Lamborghini pubblicazione evita di riferite al connessione adesso a meno di un mese
E diceva il signor fare
Fa anche una questione su cui si basa anche proprio la la la che a quell'azienda tiene moltissimo e ci auguriamo affetti produca una una una puntuale pubblicazione di questo tariffario condizioni indetto per connessioni uguali per tutti per esempio mi domando quali saranno le condizioni di interconnessione per il tetto
Pagherà Telecom Italia se stessa le duecento lire al minuto che paga Omnitel questo sarà sicuramente un punto molto importante le tariffe di interconnessione pesa no sulla sui prezzi dei servizi circa il trentacinque per cento per quanto riguarda Omnitel in Inghilterra hanno un peso di circa il due virgola quattro per cento questo dice molto naturalmente qualora il tetto dovesse pagare delle conigliette condizioni di interconnessione minori di quelle che paga Omnitel sicuramente avrebbe la possibilità di offrire servizi appresti molto più competitivi di quegli uffici offerti da Omnitel ne sappiamo che il tetto e il CSM nelle zone urbane concorrono
In generale possiamo dire che sulle regole di interconnessione Regolamento rimanda all'autorità la definizione di principio operativi quindi regolamento non fa molto se non ridenunciare i principi generali i principi voglio dire teorici che le direttive hanno emanato e che le direttive rimandavano agli stati membri gli stati membri avrebbero dovuto cioè prendere questi principi e tradurle in una disciplina di fatto per Piva oggettiva che serve agli operatori autorizzazioni e licenze
Il Regolamento giustamente fa propria questa nuova categoria questa nuova figura giuridica delle licenze che noi non avevamo nel nostro Paese fine un po'di tempo fa fino fino che il Regolamento non è stata ancora malato quindi ancora non abbiamo e di autorizzazioni
Enuncia anche quei principi di non discriminazione proporzionalità e trasparenza però non fa la cosa più importante è che il regolamento non da i formulari per fare le le domande di autorizzazione cioè il Regolamento entra in vigore oggi domani Albacom Infostrada vogliono cominciare a fare la sperimentazione della voce
Per arrivare puntuali all'uno uno novantotto mancano più o meno sei mesi ecco non avranno questi strumenti che oserei dire
Sono fondamentali
Come faranno le aziende che vogliono fare il tetto a fare domanda su quali condizioni possano potranno fare questa domanda ecco questi non sono dei quesiti di bere tipi di poco momento non sono delle quisquilie di avvocati questi sono gli strumenti fondamentali su cui si basa l'entrata dei nuovi operatori su cui si dà inizio alla concorrenza
I soli ecco vorrai anche ricalcare un'altra cosa a fronte del Regolamento poi ci sono delle due norme che sono state recepite nell'ambito delle legge che fuorché ecco sulla costituzione dell'autorità gli articoli
Quattro e cinque che si occupano di servizi
E di Recchi di telecomunicazioni
Queste norme ripropongono la vecchia figura della concessione per coloro che vorranno costruire reti che quindi dovranno avere accesso al suolo pubblico e privato
Quindi non gli operatori che cosa dovranno fare poche parole per costruirsi una rete dovrà avere una concessione per l'utilizzazione solo pubblico una licenza per costruirla questa rete poi le varie autorizzazioni per fare servizi liberalizzati i soli che non dovranno passare attraverso le maglie queste maglie che vi rendete conto sono dei dei dei blocchi a a alle partenze di notevole efficacia i soli che non dovranno passare attraverso queste mani dicevo sono i l'operatore storico che la licenza Ciaccia e con loro come le società che eserciti sicuro servizi di interesse pubblico che avranno bisogno di sola autorizzazione per fornire i servizi di telecomunicazioni liberalizzate
Infine vorrei accennare al numerazione la numerazione anche questo un importantissimo strumento per creare concorrenza
Sappiamo che è stata costituita una commissione in seno all'Istituto superiore delle Poste e Telecomunicazioni che dovrebbe produrre in brevissimo tempo
Alcune proposte sulla riformulazione del piano di numerazione nazionale come ci attendiamo non soltanto delle proposte ci atteniamo i numeri
E ci attendiamo anche di vedere applicato il principio dal portabilità così che aiuti gli utenti possono scegliere dite nel proprio numero di passare da una service provider all'altro
Volendo riassumere se il Regolamento verrà adottato così come nelle prossime settimane gli operatori nuovi entranti sì troverebbero nella seguente posizione
Non saprebbero come fare domanda per essere autorizzati a fornire i servizi a costruire fornire delle reti a iniziare il servizio sperimentale per la voce
Non conoscerebbero le tariffe di interconnessione nella mitologia metodologia usata Piera determinarne per determinarne costi non conoscerebbero le procedure di appello applicabili per fare ricorso contro gli eventuali dei dinieghi di accesso alla Rete
Non avrebbero ricevuto ancora numeri adeguati e non avrebbero la possibilità di ricorrere autorità di settore perché siamo molto felici che la c'è prosperità di settore ci sia ma sappiamo benissimo che prima che di di diventare operativa ci vorrà per lo meno un anno
Ecco questa situazione di incertezza colpirà orizzontalmente tutti gli operatori che si affacciano al mercato
Non verranno colpiti come dicevo quegli operatori che sul mercato invece ci sono già colpisce il fatto che questa regolamentazione abbia fatto una scelta di campo così definita cioè che in qualche modo abbia privilegiato l'operatore storico a detrimento delle industrie private dell'iniziativa privata la scelta avrebbe potuto essere differente cioè si sarebbe potuto dare al da domani ad Albacom Infostrada parlo di loro ma potrei parlare di altri
Il diritto ad iniziare la sperimentazione
Non sarà così passeranno ancora molti Nesi di conseguenza data al novantotto diventati e lealtà una data virtuale una data di inizio dei Giochi estremamente virtuale
E fa riflettere che quando la privatizzazione stette non è stata ancora in realtà effettuata lo Stato si riproponga questa volta di nuovo quella maglietta del giocatore e non soltanto da dell'arbitro attraverso il l'accordo nel di tipo colpisce colpisce anche la scelta di Deutsche Telekom che è un monopolista formidabile
Che conosce molto poco la concorrenza e che quindi non sappiamo che cosa avrà da portare al nostro Paese in termini di valore aggiunto non ancora fatto la dieta dimagrante che necessaria tutti i monopolisti prima di entrare sul mercato della concorrenza
Quindi io direi che per far nascere un mercato concorrenziale c'è bisogno di leggi non solo rivoluzionare c'è bisogno di leggi semplici chiare
E che abbiano alle spalle un Progetto di strategia industriale preciso io ritengo che se questo cioè in genere le leggi sono sempre buone leggi
Grazie
Grazie la dottoressa Perrazzelli
Il suo intervento devo dire anche la nostra azione sulla questione del Regolamento ha fatto sì che il discorso delle licenze sperimentali andasse avanti anche in questo Regolamento cosa che si pensava non potesse passare quindi c'è stata anche un'evoluzione per migliorare anche questo discorso e quelle considerazioni che faceva prima anche l'avvocato adesso chiederei di intervenire alla dottor Stefano Borghi amministratore delegato della Nokia telecommunications subito dopo parlerà il dottor Sergio primus se di Infostrada
Grazie onorevole Baccini
La ringrazio molto deve meditato e devo dire che il dibattito è stato molto interessante innanzitutto
Sono molto felice di riscontrare questo interesse attivo fattivo da parte dei legislatori decision makers sul settore delle telecomunicazioni sulle nuove tecnologie
E devo dire anche da parte di politici generalisti che cercano di capire che cercano di dare un contributo
Il tema dell'occupazione fondamentale
La cosa che mi ha preoccupato però è che tuttora mi sembra in termini culturali e questo credo di termini anche al ritardo del nostro Paese
Si combatte una battaglia di retroguardia
La domanda è l'introduzione delle nuove tecnologie aumenta o diminuisce l'occupazione nel breve periodo crea non crea danni transazionali
Ora io credo che questa affermazione innanzitutto stato di chiedersi questa domanda in questo momento non solo non tenga conto del la logica del settore delle telecomunicazioni del nuove tecnologie ma non tenga nemmeno conto dell'economia internazionale delle leggi che regolano le economia internazionale
Signor la domanda non è se e quando introdurre le nuove tecnologie se e quando liberalizzare in Italia
Il fatto è che l'economia globale il fatto è che a prescindere da quello che potrà decidere il Parlamento italiano a prescindere
Dal governo italiano l'economia si globalizzate le tecnologie si diffondono i Paesi che stanno introducendo
Liberalizzazione le telecomunicazioni nuove tecnologie che passano risparmi ai consumatori all'impresa che danno la possibilità di sperimentare sono i Paesi che conquistano sull'arena internazionale un vantaggio competitivo e che creano occupazione
Lo scenario che vedo
Estrapolando il dibattito di di questi giorni è uno scenario in cui ahimè il divario tra l'Europa e l'Asia e l'America si va accentuando
Si è detto sì che in America si sono creati decine di milioni di posti di di lavoro
E non si è detto che i posti di lavoro si sono creati addirittura all'interno del settore delle telecomunicazioni nonostante il fatto che aziende si siano ristrutturate nonostante il fatto che come diceva l'onorevole Follini il mercato americano premio tutore le aziende che ristrutturano che riducono l'occupazione
Gli effetti mica economici nel breve periodo sono questi però è vero che in ogni caso gli Stati Uniti il Regno Unito vanno avanti l'Asia va avanti e l'Italia in questo momento si orienta se non applica delle politiche di liberalizzazione chiare e precise ad aumentare questo gatto
Quindi la domanda non è se e quando mentale
Implementare queste tecnologico Moggi liberalizzare ma lo domandai come fare in modo che gli Effetti occupazionali della liberalizzazione della privatizzazione siano manifesti anche nel nostro Paese
Non è una domanda peregrina perché qui vorrei portare il punto di vista di un imprenditore quale io sono
Forse può interessare il fatto che mentre qua si è discusso di distruzione di occupazione il mio problema principale come amministratore delegato di Nokia telecommunications è quello di assicurare che la mia società possano assumere per lo meno quindici giovani qualificati
In grado di lavorare in nuovi settori nella mia azienda
Può sembrare assurdo ma il mio problema fondamentale trovare laureati trovare diplomatico anche giovedì che siamo in grado di ricoprire funzioni
Quale quello di network planner quale quello di tecnico di customer service oppure di esperto di marketing di telecomunicazione
Il problema non è tanto la liberalizzazione creo no posti di lavoro il problema è che cosa fare in Italia rivolge per rimuovere i colli di bottiglia che stanno impedendo alle aziende di creare nuova occupazione nella misura in cui le aziende potrebbero quindi secondo me il dibattito va spostato su temi quali e si è parlato prima il mercato del lavoro alla flessibilizzazione del mercato del lavoro
L'educazione la formazione professionale la formazione universitaria
E anche e soprattutto il fatto che le le regole vengano stabilite in termini chiari precisi e rapidi a tutti i livelli anche nel livello di dettaglio come diceva l'avvocato Perrazzelli il fatto che le aziende devono avere a disposizione dell'indicazione precise per operare
Non è un caso che in altri Paesi paesi fino a poco fa ad economia pianificata quando ci sono delle gare per licenza cellulare come in Polonia si sia in presenza di dieci o anche più Consorzi che si presentano per concorrere
Allora in Italia voi sapete che alla gara del secondo gestore hanno partecipato in in due consorzi in questo momento la gara del secondo gestore c'è un consorzio privato e un consorzio che ancora manifestazione della Società pubblica
Allora il fatto che gli investitori internazionali abbiano questo atteggiamento diciamo piuttosto freddo nei confronti del nostro Paese ci deve far riflettere e ci deve spingere a farsi che
Questa posizione dell'Italia venga cambiata considerando il settore delle telecomunicazioni
Un altro mito da sfatare il fatto che le telecomunicazioni
Siano costituita dalla dall'hardware si è citato l'industria informatica l'industria informatica in senso stretto ha visto una riduzione nella produzione di computer questo il vero ma un'esplosione occupazionale
Nei settori collegati lo stesso vale per le telecomunicazioni e non parlo soltanto degli operatori ma parlo addirittura dei produttori di sistemi di soluzioni quale Nokia no chi ha fabbriche a telefonini Nokia fabbrica retti
Di telecomunicazione l'infrastruttura che permette agli operatori di far comunicare i clienti
Quindi sostanzialmente secondo logica tradizionale sarebbe un'industria metalmeccanica le signore di quaranta mila persone impiegate a livello mondiale indotti alle persone che noi definiremmo come colletti blu
Sono poche migliaia sono meno del cinque per cento degli addetti totali di Nokia il novantacinque per cento dei nostra detti sono coloro che definiremo nel terziario avanzato
Fanno software fanno servizi si occupano di marketing danno la possibilità di creare lavoro in tutte quelle aree dove esistono i vantaggi comparati di un paese come l'Italia
Per costruire una fabbrica l'investimento è circa di tre quattro miliardi per posti di lavoro
Per creare un posto di lavoro nel terziario avanzato l'investimento è di di poche centinaia di milioni e diritto di qualche centinaia di milioni
Questo è il motivo per cui le aziende che operano nel settore delle telecomunicazioni se produttore sia gli operatori ritengono che anche nel breve periodo gli effetti della privatizzazione della liberalizzazione siano positivi
Sull'occupazione in Italia anche all'interno del settore
Questa è una cosa molto molto importante sulla quale dobbiamo essere assolutamente chiari per sbarazzare il campo dai dubbi residui sulla sulle modalità e sulla tempistica della liberalizzazione
Faccio un altro esempio nel panorama Nokia l'Italia è il Paese che ha i costi del lavoro più elevati
Certamente a livello europeo ciò nonostante non abbiamo deciso di aprire un centro di ricerca
Per lo sviluppo di dirette intelligente in Italia
E l'abbiamo fatto perché crediamo che l'Italia ha un potenziale di mercato notevolissimo e perché abbiamo riscontrato che il sistema educativo italiano crea del degli universitari della o reati del dei diplomati che hanno una qualità umana la qualità professionale notevolissima anche rispetto ad altri Paesi
D'altro canto però c'è questo collo di bottiglia della carenza di di qualificazioni
E del mismatch tra quello che fornisce l'università è quello che richiede l'azienda Equino come azienda abbiamo fatto un investimento per creare se volete una università Nokia o dei centri di formazione Nokia ora queste sono delle risposte diciamo spontanei del mercato che ha fatto Nokia che fanno anche società in Italia ritengo che se il legislatore sei decision makers politici orientarsi per di più il dibattito su che cosa fare nel concreto per valutare per valorizzare questo occupazione si potrebbe avanzare moltissimo grazie onorevole Lucia
Grazie
Pregherei di prendere la parola al dottor Sergio primus che rappresenta Infostrada e lo ringraziamo anche dell'attesa che fino a questa data comunque siamo nei tempi stabiliti chiuderà questo nostro convegno il senatore Bossi della commissione telecomunicazioni azionato dalla Repubblica prego
Grazie grazie dell'invito espulso devo scusare il fatto che all'ultimo momento
Il dottor Ruggiero che aveva previsto la sua presenza purtroppo avuto un impegno che ha portato all'estero e quindi oggi lo sostituì Rojo
Il vantaggio di parlare alla fine che
Le cose sono già state dette più o meno tutto e quindi anziché fare un intervento strutturato credo che possano essere
Più utile anche dal punto di vista dell'efficacia della brevità fare soltanto alcune osservazioni sulle cose che sono state dette
Anch'io ritengo che sia stato estremamente interessante impostare la giornata di oggi da un punto di vista che pinne in molti dibattiti Ina in molti convegni che certamente sono stati fatti negli ultimi tempi su cui sul tema della liberalizzazione sul tema dello sviluppo della dell'industria delle telecomunicazioni non era però stato toccato in modo esplicito cioè quello del rapporto con la come l'occupazione e gli impatti dello sviluppo di questo segmento importantissimo dell'economia
Ed è e delle sue prospettive nei prossimi anni e dell'impatto dicevo sul sul fenomeno occupazione
Io credo che le considerazioni le previsioni siano sostanzialmente tutte univoche è inutile andare a a correre dietro a cifre basta ricordare che previsione unanime di tutti che questo settore il settore delle telecomunicazioni sia quello che nei prossimi anni vedrà i tassi di sviluppo più significativi rispetto a qualunque altro settore economico
Volendo fare un'unica cifra un unico numero che lecco previsioni fatte da diverse fonti
Riferite al contesto europeo immaginano comunque che entro il i primi anni del due mila e il numero di posti di lavoro creati dall'industria telecomunicazioni in Europa oscilla fra previsioni che stanno fra il milione e il milione e mezzo sono comunque cifre sicuramente molto significative
Quanto di questo però può riguardare il nostro Paese
Credo che stamattina siano già state toccate tutte le variabili fondamentali
Perché lo sviluppo delle telecomunicazioni in questo Paese come negli altri Paesi evidentemente possa creare occupazione si devono realizzare alcune alcune
Alcune condizioni la prima evidentemente è un reale sviluppo della concorrenza
Lo sviluppo del mercato delle comunicazioni passa necessariamente questa e previsione univoca attraverso un otto reale sviluppo di concorrenza che attraverso un significativo calo dei prezzi consenta poi al mercato di generare nuovo sviluppo attraverso l'ingresso sul mercato di nuovi operatori ma soprattutto attraverso la creazione di nuovi servizi e di nuove aree di business a fianco di quelle tradizionali
Certamente l'incremento per occupazione generato dalle telecomunicazioni non sarà tanto nel né i servizi attuali nei servizi tradizionali quelli che oggi già noi conosciamo ma sarà soprattutto generato dalla nascita o dall'incremento probabilmente esplosivo di nuovi settori di nuovi servizi di nuove aree di attività che comporteranno l'ingresso sul mercato la nascita anche di nuove iniziative imprenditoriali o l'ingresso di nuovi operatori dall'est
Certamente questa è la linea di tendenza ma quello che è stato anche ricordato questa mattina e cioè le condizioni perché si realizzi una reale concorrenza in Italia oggi non lasciano francamente molto ottimisti
è stato detto ed è vero da parte del sottosegretario che negli ultimi mesi è stato fatto un grosso sforzo di recupero dei ritardi accumulati per anni in tarda dal nostro Paese nella realizzazione di un quadro normativo che dal primo gennaio novantotto consenta lo sviluppo dalla concorrenza ma credo che quello che è stato detto poco fa ad Alessandra Perrazzelli
Abbia messo in evidenza in modo molto preciso e puntuale come tutta una serie di condizioni che teoricamente d'avrebbero dovuto essere introdotte nel quadro normativo che si sta costituendo in realtà non siano ancora sufficientemente o non siano completamente recepito questo evidentemente lascia molte perplessità
Faccio un esempio visto che è un tema che è già stato toccato questa mattina
De Brabant ci ha promesso che Tele comma manterrà l'impegno di pubblicare entro la data prevista dal dalle direttive comunitarie latte le tariffe di interconnessione che Telecom
Italia offrirà sul mercato italiano ma francamente ci mancherebbe altro cioè mi sembra che questo sia una grande dimostrazione vorrei vedere che Telecom si sottraesse a questo impegno non è la resa la il rispetto di una scadenza temporale francamente quello che va a cui valutato ma va valutato nella sostanza e nel metodo se verranno effettivamente realizzate le condizioni che venivano ricordate poco fa da Perrazzelli
In altre parole il livello delle tariffe di interconnessione cioè il contenuto di quel listino che verrà pubblicato il primo luglio e anche il metodo con il quale si arriverà la definizione di questo listino vi faccio solo un esempio la Francia dove esiste già ed è operativa l'autorità di regolamentazione nazionale
A discusso lungamente con France Telecom che aveva esattamente lo stesso tipo di obbligo che a Telecom Italia ha discusso lungamente la la la
La proposta iniziale fatta da France Télécom rispetto alle tariffe di interconnessione le ha fatte le le ha sottoposte ad un processo di consultazione pubblica con gli altri operatori con i nuovi entranti che hanno avuto la possibilità di fare le loro considerazione
E alla fine ha pubblicato a ufficializzato un listino di tariffe di interconnessione ben diverso e ben inferiore rispetto a quello che era stato inizialmente proposto dall'operatore ecco noi ci aspettiamo per verificare che quello che è stato detto molte volte cioè che anche in Italia si realizza un sistema di concorrenza che un sistema analogo un processo analogo e con dei risultati analoghi
Venga seguito anche in Italia purtroppo sappiamo che il primo luglio di quest'anno l'autorità non sarà operativa
Le funzioni dell'autorità sono per definizione per per
Norma prevista nello stesso Regolamento
Sono svolte fino a quando lo Torrita non sarà operativa dal ministero ecco noi ci aspettiamo che il ministero dimostri questa funzione proattiva e di discussione e di contraddittorio anche con Telecom Italia nella definizione del listino questo sarà il primo reale concreto momento di verifica se le dichiarazioni sono dichiarazioni formali o dichiarazione di sostanza
Se il listino delle tariffe di interconnessione di Telecom sarà allineato a quello della Francia o degli altri paesi che lo hanno già pubblicato con tariffe allineate ai costi sarà un elemento di sostanziale
Possibilità di concorrenza se così non sarà avremo la verifica della bontà o della non bontà delle delle intenzioni
Chiudo qui questa parentesi regolamentare per tornare al tema della creazione del della della possibilità di sviluppo dell'occupazione dicevo le condizioni sono sostanzialmente da un lato che si realizzi una reale concorrenza che quindi ci sia l'interesse ci sia la convenienza da parte di nuovi entranti entrare sul mercato italiano da parte di nuove iniziative imprenditoriali a costruire una nuova offerta di servizi un nuovo un nuovo insieme di prodotti e di servizi telematici multimediali che sfruttino le possibilità le opportunità che la tecnologia mette e metterà sempre di più a disposizione
Dall'altro lato però io credo sarebbe necessaria e qui purtroppo non si vedono fino ad oggi
E credo che sia questo forse il messaggio più importante da dare in una sede politica come quella che oggi ci ospita non si vedono significative
Significativi i programmi di un approccio di politica industriale a questo tema se è vero che lo sviluppo delle telecomunicazioni e della multimedialità rappresenteranno in qualche modo il motore dello sviluppo economico dei prossimi anni
Allora io credo che dovrebbe esserci un grande sforzo di Progetto un grande sforzo di programmazione di una politica industriale per consentire questo sviluppo da un lato come abbiamo detto prima con lo sviluppo di reale possibilità di concorrenza sul mercato
Dall'altro attraverso anche l'agevolazione dello sviluppo di iniziative imprenditoriali neo imprenditoriali piccolo imprenditoriali nel campo dei servizi telematici
Io credo che
In questo campo la creatività e la capacità italiana di inventare cose innovative sia un dato acquisito sia uno dei veri
Dei veri elementi costitutivi della ricchezza che abbiamo abbiamo moltissime possibilità abbiamo credo enormi possibilità di sviluppo occorrerebbe una politica che scientemente programmaticamente consentisse di sostenere questo tipo di iniziative abbiamo delle esperienze felici come quelle della la Società per l'imprenditoria giovanile ci si potrebbe rifare a questo tipo di iniziative per estenderne per creare dei programmi focalizzati a livello nazionale sullo sviluppo di questi di questi mercati
E di questi nuovi servizi ultimo punto ci vorrebbe anche qui un grande progetto di rinnovamento della formazione e della scuola italiana perché serve evidentemente anche una conoscenza una preparazione di base che purtroppo in Italia ancora molto scarsa anche qui ci sarebbe grande spazio per un grande progetto di natura politica di programmazione politica ed economica ci sono fondi comunitari che potrebbero essere riorientare atti in modo sistematico a questo tipo di obiettivi credo che veramente ci vorrebbe qui un grande sforzo di sintesi come diceva prima de Brabant in questo sono d'accordo con lui
Lo sviluppo delle telecomunicazioni richiedono veramente un grande sforzo di Progetto a livello di sistema Paese e qui chiudo grazie grazie
Grazie al dottor quei mosse
A nome anche del dottor Ruggiero che salutiamo
Anche con
Con l'affaire
Volevo prima di dare la parola al presidente del gruppo al Senato del CCD senatore Bossi volevo
Salutare e ringraziare gli intervenuti l'onorevole Vincenzo Maria Vita
Il dottore Elserino Piol
Il dottor Lamborghini dottore Antoci Co
Dottor Mariconda l'avvocato Perrazzelli l'onorevole Casini l'onorevole Mastella il senatore Tarolli
L'onorevole Carlo Giovanardi
L'onorevole Angelo Sanza l'onorevole Follini il senatore Bossi che interverrà in questo momento il dottor Brabante
Il dottor primus e il dottor Stefano bordi che ringrazio per la loro presenza per il contributo che hanno dato a questo nostro convegno ovviamente
Non solo radio da ricade trasmetterà anche questa nostri lavori ma ci sarà anche una pubblicazione sugli atti che poi provvederemo a mandare anche secondo queste che saranno le indicazione della nostra direzione nazionale senatore tutte le conclusioni
Io credo che la provocazione con la quale uscire
Intitolato il il convegno di oggi vale a dire disoccupazione e nuove tecnologie
La dica lunga sulla volontà del Centro cristiano democratico cioè quello quella volontà di garantire non tanto quello che non è oggettivamente garantibili lei
E cioè che questa rivoluzione in atto sia accompagnata da un da uno sviluppo garantito dell'occupazione
Ma principalmente far sì che nell'anno gestione politica di questa rivoluzione si tengano conto anche gli aspetti umani e politici delle questioni soprattutto in un Paese come il nostro
Che vive difficoltà non secondarie e che ha nel nella questione diciamo del proprio lo sviluppo del proprio riordinare della vita sociale ed economica questo grande problema delle condizione sociale di un Paese
Ma diviso a velocità diverse
Un Paese che vuole andare unito ai grandi appuntamenti che vuol restare unito
E che volle crescere come grande Paese europeo senza eliminando progressivamente gli scompensi che lo contraddistingue
Ora debbo dire che la provocazione dicevo ha avuto un senso perché si è saputo se non altro che il centro cristiano democratico
Valuterà le questioni politiche che si accompagnano al alle decisioni
E dovranno essere prese nelle sedi istituzionali
Che noi nelle vagliare le ipotesi nelle definire la nostra linea politica
Terremo conto di questi aspetti dell'impatto sociale che queste potenzialità che queste opportunità del dello sviluppo tecnologico multimediale del Paese offrono indubitabilmente
Ora io sono
Convinto che la questione del dello sviluppo del settore delle telecomunicazioni porti immediatamente anche a un una crescita dell'occupazione si fanno grandi investimenti
Quindi questo fatalmente comporta una una crescita nel nell'uso delle tecnologie dicevo ciò o dei dati fin qui team credo attendibili che dicono che già in questo periodo c'è stato un incremento forte della dell'occupazione dell'Investimenti che prevedono ad esempio che questi oggetti infernali delle telefonino saranno nel al due mila un italiano su tre scusi utilizzerà direttamente il telefoni come pensate tutto questo ovviamente che cosa si può tradurre in termini come dire di lavoro e voti e produzione
Il nostro quesito è diciamo non anti rivoluzionario se la rivoluzione questa delle delle nuove tecnologie non è che ci possiamo noi in frapporre ad uno sviluppo tecnologico tutt'altro
Però ripeto valuteremo questi aspetti di impatto sociale vorrei accennare ad un tema che non sul noi politici forse dovremmo affrontare in un altro convegno e cioè quello anche delle dei come cambierà la politica con l'intervento delle delle nuove tecnologie nel campo delle delle
I giorni sì così porta anche con qualche disagio viene realizzato in tutta Italia
La comunicazione le
Che può questa sostenere realizzare ad esempio fra l'amministrazione civica ed il cittadino
In qualunque momento il cittadino può interpella
Pare l'amministrazione pubblica l'amministrazione pubblica in qualunque momento può interpellare i cittadini parla ad esempio dei referendum ma io credo che per esempio quando ci sarà questo introdotto queste nuove petti Michiel delle comunicazioni quando ci sarà a disposizione di tutti i cittadini la comunicazione interattiva questa fu cosa che tipo di impatto porta nelle relazioni fra il cittadino e chi lo rappresenta nelle istituzioni quindi ci sarà un grande cambiamento nella nelle relazioni politiche nel modo di fare la politica ci sarà anche un grande una grande esigenza di trasparenza cioè non ci sono più i segreti nelle nelle banche dati a disposizione di tutti pensate a quanto malcostume a volte si alimenta
Anche nella politica nei rapporti sociali fondato sulla non conoscenza cioè io conosco tu non conosci e quindi si può un
Erano già alle condizioni di un rapporto il bilanciato fra il e cittadino e coloro i quali ne inserisce nelle istituzioni a una base di conoscenza e quindi si apre uno scenario che ha grande impatto di tipo sociale ma anche di tipo politico che voi non a al quale non vogliamo farci trovare impreparati cambierà anche la politica ora noi abbiamo con l'approvazione della disegno di legge sulle telecomunicazioni al Senato introdotto diciamo ha dato il via poi certo c'è il passaggio della Camera al all'Authority di no anche le difficoltà
Abdel
Ma delle intese attraverso i partiti ha portato che la soluzione più comoda in alcuni casi
Si fosse stata quella visto che nel non ci troviamo d'accordo vediamo di de delegare queste scelte all'Authority noi probabilmente Abba avremo un'Authority dotata di non tanti ma di grandissimi poteri questo che significa che la politica fuori si chiama rispetto a a questo compito diciamo di arbitro ma anche di promotore delle iniziative nel settore comunicazione che sarà il l'Authority no resta il problema
Grande importante della direzione politica di tutta questa materia io credo che noi una
Nostra prima e i proposta politica un nostro primo indirizzo politico lo portiamo al termine di questo un bene e cioè che proprio partendo dalla considerazione che siamo interessati all'uno Allo sviluppo sociale e quindi al
La crescita economica e sociale del nostro Paese attraverso anche maggiore occupazione credo che il Centro cristiano democratico nelle sedi istituzionali dove vengono assunte delle decisioni politiche porterà questa linea cioè la linea più favorevole alla allargamento della concorrenza cioè perché più concorrenza crea più opportunità perché più opportunità po'sono più lavoro questa credo che sia la risposta in termini politici che noi porte vedete ed ho concluso abbiamo noi in seguito nella prima fase della
Discussione sul disegno di legge Maccanico
Avuto grande attenzione alla esigenza di non destrutturare lo dicevo anche a un altro convegno lei aziende italiane sono un grande patrimonio nazi Ale fino a che hanno operato nel settore che operano nel settore perché nell'impatto con una ma competizione larga una competizione internazionale le le le anche la direttiva sulla fu Competition non ci sia un Genda Italia che si presenta debole destrutturata alla competizione con gli altri Paesi però quando noi abbiamo come dire tenuto
Una linea di
Protezione nei limiti delle consentito delle aziende i italiane del dei nostri patrimoni naz
Ali io credo che a questo punto quanto alle alla linea di partenza abbiamo
Messo tutti nella stessa condiziona questo può otto la gara si apre la competizione e piena e più competizione le più opportunità più opportunità più lavoro questo il messaggio per noi da questo convegno vogliamo mandare grazie
Due persone a te alla chiusura
Buona
Buon pranzo tutti quella che grazie per il vostro autorevoli
Nel caso
Sostanziale
Velocemente
Mette grazie