Il punto sui due disegni di legge presentati dal Ministro Bassanini sulla semplificazione amministrativa e burocratica nei rapporti tra Stato e Enti Locali org. dal Ministero della Funzione Pubblica

Vi ringrazio di essere presenti
Abbiamo improvvisato questa mattina quest'incontro sulla Stampa anche per
Per darvi un po'di documentazione perché diciamo
Improvvisamente e un po'inopinatamente
Due disegni di legge di riforma che il Consiglio dei ministri ha approvato
Anche su mia proposta in luglio il dodici e il diciannove luglio
E che erano stati come dire raccolti senza particolari reazioni
Anzi dovrei dire sostanzialmente con un atteggiamento positivo sulle linee generali
Sono diventati adesso acqua a questo punto sembra uno degli fondamentali oggetti dello scontro
Tra maggioranza e opposizione
Si tratta dei due disegni di legge che stanno percorrendo l'iter al Senato
Che proprio in questi giorni la commissione Affari questionari del Senato sta esaminando portone al numero mille trentaquattro del mille centoventiquattro al Senato
Voi avete nella cartellina che vi abbiamo distribuito alla fine della cartellina avete due fascicoletti che
Che danno una
Sintesi dei contenuti di questi due disegni di legge
Qualcuno di voi forse lo ricorderà perché l'avevamo già distribuito c'è qualche aggiornamento dovuto intanto alle integrazioni agli emendamenti che in Commissione parlamentare sono stati apportati già questi disegni di legge e nel corso dell'iter
Riguardano la semplificazione amministrativa e burocratica
A la eliminazione
Di una serie di controlli
Non utili superati obsoleti su comuni province e regioni che però ritardano assai l'iter dei provvedimenti degli enti locali e delle Regioni e ne comprimono l'autonomia
Riguardano lo snellimento delle procedure di decisioni e dico e di controllo
L'uso più largo e più snello della conferenza dei servizi per mettere d'accordo le varie amministrazioni chiedevano partecipare ad una decisione pubblica
Riguardano una dei legali governo per un impegnativo Nappi enti vari distribuzione di compiti e di funzioni attraverso il trasferimento a regioni province comuni
Di funzioni e di compiti che donne essenziale restino
In capo allo Stato centrale
In modo che lo Stato le amministrazioni centrali Sicco possano concentrare sulle funzioni realmente essenziali
E che è necessario gestire in modo unitario
E farle bene
Farne meno e farle bene il resto viene l'idea almeno che abbiamo proposto viene trasferito a Regioni Province Comuni o addirittura per così dire dismesso
Regioni Province Comuni e Camere di Commercio comunità montane autorità indipendenti dove ci sono addirittura viene dismesso perché ragionamento da cui partiamo ispirato al principio di sussidiarietà e che non si può continuare a da aumentare i compiti che gravano sulle amministrazioni pubbliche Angelo punto bisogna anche selezionare scegliere
Funzioni e compiti che sono essenziali per garantire soddisfare i diritti dei cittadini
E le altre lasciarle come dire all'autogestione della società civile
In questo disegno di legge c'era anche una delega c'è una delega per la riforma dell'amministrazione
Per la delegificazione la semplificazione e lo snellimento dei che le regole e dei procedimenti e dei procedimenti amministrativo
Insieme sono contenute norme per dare realizzazione dell'autonomia scolastica e dell'autonomia universitaria cioè di due
Settori dell'amministrazione dello stato nel quale si sceglie la strada di una larga autonomia delle istituzioni delle amministrazioni decentrata
I due fascicoletti che avete alla fine
Riportano in maniera analitica ma comprensibile non con linguaggio legislativo
Il contenuto
Dei due disegni di legge
Naturalmente se qualcuno dei presenti vuole avere anche i testi
I testi presentati alle Camere approvati dal Consiglio dei ministri non abbiamo difficoltà a dargli anche i testi completi diciamo i testi formale all'esame del Parlamento
Questi disegno di legge quando furono presentati
Ebbero
Reazioni di sostanzialmente positive
Nel corso di due di audizioni parlamentari anzi una di queste audizioni alla Camera fu fatta addirittura prima della loro formale approvazione in Consiglio dei ministri ma ne fu descritto in maniera abbastanza analitica il contenuto perché il governo gli aveva già sostanzialmente predisposti erano nella fase finale del concerto tra le amministrazioni interessate
Commissione lavoro della Camera quattro luglio non vi abbiamo messo gli atti ma potete facilmente e comunque se qualcuno ci richiede gli possiamo dare
Questa audizione del quattro luglio fu discussa l'undici di luglio quindi il giorno prima della approvazione in Consiglio dei ministri del primo di questi due disegni di legge potrete constatare come anche da parte delle rappresentanti dell'opposizione si espressero opinioni sostanzialmente favorevoli alle linee generali di questi disegni di legge
Ci fu anche per la verità quasi una piccola sfida da parte di rappresentanti dell'opposizione per esempio Cristina Matranga di Forza Italia per esempio i rappresentanti della lega
Sì disse beh se il governo davvero in grado di approvare misure di questo genere di decentramento di riforma dell'amministrazione di semplificazione burocratica amministrativa
Noi non potremo non sostenere lei ma dissero il ministro Bassanini si illude
Vedrà che
Noi sarà facile farli approvare perché poi ci sono le resistenze dell'amministrazione delle burocrazie
Non ci sono riusciti Maroni Berlusconi che pure volevano muoversi esattamente in questa direzione
Al Senato ci fu un'audizione a fine luglio in Commissione affari costituzionali disegni di legge erano già stati approvati dal Consiglio dei ministri
Furono illustrati nelle linee generali anche bici fu un atteggiamento sostanzialmente positivo costruttivo da parte dell'opposizione
Governo dichiarò allora per bocca del presidente del consiglio e anche per
Bocca mia nella conferenza stampa che
Il governo ammetteva
Rilevantissima importanza importanza strategica questi disegni di legge tant'è vero che
Aveva chiesto all'ora nel di PS
Di considerarli collegati alla legge finanzia perché strategici per a vere amministrazioni più snelle più efficienti più rapide e quindi
Amministrazioni che avessero standard europei di efficienza e di rapidità di funzionamento a parità di costi anzi contenendo dando un contributo alla riduzione dei costi della pubblica amministrazione
Fu allora quindi
Che il Governo chiese il collegamento Anna legge finanziaria voi avete nel nella cartella
La fotocopia di alcune pagine del documento di programmazione economico-finanziaria il cosiddetto DPEF
Approvato dal consiglio dei dei ministri in giugno comunicato alla presidenze delle Camere il ventotto giugno novantasei
Quindi come vedete quando qualcuno dice colpo di mano surrettizio collegamento alla legge finanziaria
Era tutto scritto alla luce del sole in questo stralcio del DPEF
Voi trovate
Alla pagina cinquantuno cinquantadue riportate
L'elenco di questi provvedimenti
La richiesta di considerarli
Collegati alla legge finanziaria
Poi trovate nelle pagine successive settantotto e seguenti del DPEF
Una descrizione analitica di questi e il contenuto di questi disegni di legge
Molto analitica tant'è vero che sono otto pagine del documento di programmazione economico finanziaria
Quindi già con una comunicazione alle Camere del ventotto di giugno indenne in quello che è il documento di partenza
Della manovra
Finanziaria il Governo aveva a carte scoperte
A carte scoperte e senza nasconderlo fra le righe tanto è vero che dedicano
Otto pagine da settantotto ottantasei e tre pagina cinquanta cinquantadue aveva detto che il Parma
Fondamentale della manovra erano queste leggi di riforma per a vere
Senta forti snellimento il burocratici procedurali
Per avere un forte decentramento di compiti poteri e funzioni agli enti locali alle regioni
Per avere gli strumenti per la riforma della dell'amministrazione d'altra parte credo che sia fuori discussione
Che noi non possiamo entrare in Europa soltanto facendo un'operazione impegnativa e molto severa di risanamento dei conti pubblici
Ma per entrare in Europa dobbiamo avere anche un sistema di istituzioni e di amministrazioni
Al livello di quello dei Paesi più avanzati d'Europa
L'efficienza la rapidità la snellezza
Delle amministrazioni pubbliche è un fattore di competitività di un Paese
Non si regge al confronto nel mondo della competizione globale se impresa
Se l'economia di un Paese
Deve pagare un alto prezzo
A limitare di alla complicazioni burocratiche alle inefficienze di un sistema amministrativo quello costituisce un handicap
Nella competizione
Se registrare un nuovo farmaco in Italia richiede tre anni mentre in un altro Paese europeo richiede tre mesi imprese farmaceutiche italiane hanno un handicap considerevole
Che addirittura può rappresentare la differenza tra riuscire a sfruttare per primi e
Un prodotto o invece farselo come dire soffiare da comuni da un da un'impresa da un'impresa strane
Questo è il documento di programmazione economico finanziaria
Questo documento è stato approvato dalle Camere
Nella seduta del sedici luglio novantasei
Voi avete anche il testo della risoluzione delle Camere che lo approva
E quello che ha scritto in Cimatti parlamentari Camera dei deputati
Trentatré allegato anche queste sono le risoluzioni che approvano il DPEF
Di abbiamo riportato lo stralcio che riguarda la definizione delle leggi collegate
Se voi andate a pagina seicentoventicinque
C'è scritto con nettezza o la premessa di questo sono le camere impegnano il governo
A predisporre uno o più disegni di legge aventi carattere di collegati recanti
Gli interventi di riforma di cui al punto b dieci poi leggiamo il punto di dieci che due pagine prima
Tali disegni di legge devono essere presentati al Parlamento al di fuori dei tempi riservati da ciascuna Camera la sessione di bilancio
Per la Camera dei deputati la sessione di bilancio e da lì in prima di ottobre al diciassette di novembre
Per questo li abbiamo presentati al Senato
Anche in anticipo rispetto ad essi tempi per questo l'abbiamo presentata in luglio
Ma in modo da evitare ingorghi preciso di reali con l'esame dei provvedimenti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi quantitativi della manovra di finanza pubblica a partire dal primo anno del triennio
Per questo li abbiamo presentati in Senato
Ti abbiamo chiesto e ottenuto dalla conferenza dei capigruppo che siano discussi nei mesi di settembre di ottobre massimo entro il dieci di novembre
In modo come si dice nella risoluzione di finanza pubblica approvata dalle Camere il sedici di luglio in modo da non interferire con l'iter della Finanziaria
E del collegato a di finanza pubblica quando arriveranno al Senato
Quali sono questi
Leggi di riforma lo dice il paragrafo B dieci due pagine prima seicentoventitré sono iniziative legislative nella materia di riforma strutturale bilancio di riforma delle pubbliche amministrazioni
Di autonomia e decentramento e della semplificazione amministrativa e fiscale finalizzate ad ottenere obiettivi di risanamento strutturale di efficienza e di riduzione delle spese nell'arco del triennio
Queste risoluzioni sostato votate dalle Camere il sedici di luglio indicavano quindi espressamente questi disegni di legge
Analiticamente descritti nel DPEF come disegni di legge collegati alla legge finanziaria
Il PS ventotto giugno risoluzioni sedici di luglio votate dal Parlamento indicavano anche qualcosa di più come avete visto
Chiedevano al governo di presentarli in anticipo rispetto ai tempi della sessione di bilancio e di presentare questi al senato
Visto che in base alla legge la finanziaria e il collegato di finanza pubblica andava alla campagna
In modo da incrociarsi per così dire con l'esame da parte del Senato
Questi provvedimenti hanno esattamente l'effetto che è scritto nella risoluzione voi avete qui le due relazioni tecniche
Vi state dalla Ragioneria generale dello Stato come dice la legge da queste relazioni tecniche risulta che questi provvedimenti hanno un modesto Effetto di contenimento della spesa modestissimo nel novantasette
Effetti più consistenti
Negli anni successivi e danno come chiedevano le risoluzioni
Parlamentari e dando effetti consistenti in termini di miglioramento dell'efficienza
Della pubblica amministrazione di snellimento delle procedure
Voi avete anche nella cartellina
La normativa di riferimento
Sono il regolamento del Senato Regolamento della Camera dove parlano di leggi collegate
E la legge quattrocentosessantotto
Del mille no novecento settantotto come modificata dalla legge trecentosessantadue dell'ottantotto
Questa questa legge che la legge che governa la sessione di bilancio nella parte chiede evidenziata
Il terzo foglio di questo fascicoletto dice il Documento di programmazione economico-finanziaria e cioè il DPS
Indica i disegni di legge collegati
Alla legge finanziaria indi e i Di Pietro
I regolamenti delle Camere
Che voi avete riportati nello stesso ricco
Dicono che i disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica sono quelli indicati nel Documento di programmazione economico-finanziaria come approvati dalla risoluzione parlamentare che approva il Di Pietro
Quindi voi avete tutti i documento in cui che sono necessari
Per poter valutare la fondatezza della posizione del governo greche tutti
La legge che regola i lavori della sessione di bilancio che il governo deve rispettare
I regolamenti delle Camere che devono essere rispettati dal Governo dalla maggioranza e dall'opposizione e dai presidenti delle Camere
Avete il DPEF
E avete la risoluzione di finanza pubblica sono questi i documenti con i quali il governo ha chiesto in giugno
E il Parlamento ha deciso il sedici di luglio
E il Parlamento ha deciso il sedici di luglio
Di considerare collegati alla legge finanziaria alcune importanti leggi di riforma strutturale della nostra amministrazione
Questo è quanto non è un'opinione
Io insisto nel dire questo non è un opinione del ministro della Funzione pubblica Delmi presidente Prodi voi avete qui le carte
Che li possono consentire di riferire non un'opinione
Ma di valutare come
Compito dell'informazione di valutare sulla base dei dati
La fondatezza del posizione del Governo e della maggioranza
Non abbiamo non è il governo
Era tenuto a rispettare queste indicazione
Questo riguarda come dire alla legittimità della posizione del
A questo punto c'è da chiedersi perché
Ora non allora l'opposizione avrebbe potuto a contestare a fine giugno
Violentemente vivacemente
La richiesta di collegare alla legge finanziaria
Questi leggi di riforma strutturale della nostra amministrazione di snellimento delle procedure dei controlli queste leggi che servono a far funzionare i Paesi
Far funzionare la macchina delle amministrazioni pubbliche renderle europee
A rendere moderna e questo è un pezzo dell'operazione Europa un pezzo essenziale dell'operazione Europa quanto la correzione dei conti pubblici
Perché
Non fu fatto allora
La questione poteva essere sollevato allora e siccome le risoluzioni di finanza pubblica
Che approvò nel DPEFR nel momento nel quale il Parlamento decide sa se accettare la richiesta di collegare queste regia finanziaria da contestare questo
Se riprendete gli atti parlamentari questo non fu fatto
Non fu fatto
La ragione io non la so andrebbe chiesta forse andrebbe forse potrebbe essere utile se qualcuno chiedesse perché se lo avessero fatto allora avrebbero avuto probabile si sarebbe aperto un dibattito ovviamente molto probabilmente che sono i sindaci del Polo e della lega avrebbero contestato le scelte dei loro
Dei loro gruppi parlamentari delle loro forze politiche perché come è noto in questi provvedimenti ci sono molte misure chieste dai sindaci dalle amministrazioni provinciali da investor regioni per poter funzionare
Per poter funzionare
Il problema reputo essere sollevato allora avrei dovuto essere sollevato ora
Viene sollevato
Oltre due mesi dopo
Con un giudizio che francamente
Non ha alcun fondamento un tentativo surrettizio di collegare alcune riforme alla finanza ma come surrettizio
Come vi ho detto era tutto scritto
Chiaro è sottoposto al voto e deciso dal Parlamento
Nel frattempo il dibattito in Parlamento si è avviato
La Commissione affari costituzionali del Senato hai già discusso
Entrambi questi provvedimenti nei generale in una discussione congiunta
Questa discussione non ve l'abbiamo inserita per non appesantire questo fascicolo ma chi ce lo chiede gliela possiamo pure mandare e comunque come sapete a disposizione negli è nelle nelle al al Senato chiunque la può chiedere in questa discussione
Ovviamente da parte dei gruppi di opposizione sono stati preannunciati e poi presentati emendamenti integrazioni e correzioni
Tuttavia non è emersa una contestazione della linea di fondo
Di questi provvedimenti semplificazione burocratica snellimento delle procedure
Decentramento di funzioni poteri a Regioni Province e Comuni riforma dell'amministrazione delegificazione
Non è emerso
è emersa una critica molto consistente da parte di alcuni gruppi di opposizione alla inserimento in questi disegni di legge delle norme sull'autonomia didattica dell'Università e sull'autonomia scolastica
Con un ragionamento che per la verità era più di collocazione
Si sono si è sostenuto sarebbe meglio che fossero contenute in appositi disegni di legge
Poi negli ultimi giorni invece come dire scoppiata dal prestare
Virgolette scandalo che si capisce quali ragioni ampia se non quelle io temo di dimostrare che
Questo Parlamento non è in grado di fare alcune riforma
Per cui occorre non so il deus ex machina della Costituente o di un
Una grande intesa tra i leader politici ora io vorrei essere chiaro anche perché molti di voi hanno parlato di e queste riforme come dell'avvio al federalismo
è chiaro
Che per fare che queste non sono la riforma costituzionale non possono essere
Sono leggi di riforma istituzionale delle amministrazioni a costituzione invariato
L'altro giorno con i sindaci a Venezia ha usato un'espressione che ha avuto qualche successo in quell'assegno
Sono un antipasto
Perché il pasto primo secondo dessert tè caffè
Lo si fa con la riforma costituzionale
Ma se uno muore di fame
Mentre in cucina i grandi cuochi preparano il pasto è il caso di ideali di portargli intanto un antipasto se qualcuno muore di fame
Perché altrimenti al pasto non ci arriva
Muore prima
Peraltro c'è anche da fare un ragionamento il no la riforma costituzionale essenziali
Dovrà cambiare la struttura fondamentale del nostro Stato
Tuttavia non possiamo pensare che la riforma costituzionale possano stare di per sé una serie di operazioni che sono necessarie che sono anche urgenti alcune delle quali addirittura non possono aspettare la riforma costituzionale la riforma posturale snellirà le procedure
La riforma costituzionale sarà la delegificazione
La riforma costone potrà dettare dei principi in questa materia
Sarà bene che lo faccia
Potrà dare degli strumenti in questa materia sarà necessario che lo faccia
Noi abbiamo bisogno già oggi e questo non svuota in nulla la riforma costituzionale abbiamo bisogno già oggi di fare tutta la strada che è possibile fare nell'ambito della nostra Costituzione attuale
Inattesa che il più presto possibile la nostra Costituzione sia riformata e ammodernata
E non si capisce perché questo non lo si deve fare e non si capisce perché
Tanto per citare dei qualche esempio la
La
La riforma costituzionale non potrà decidere di sopprimere i certificati amministrati
Noi abbiamo iniziato con questi disegni di legge una un'operazione di forte semplificazione delle certificazioni amministrative
Come avrei avete qui anche da un addendum
L'abbiamo tenuto Daring sede di Commissione ancora di più perché ci è stata data una sorta di delega sotto forma di regolamento una delegificazione anzi
Per arrivare ad un'operazione di ulteriore semplificazione che possibilmente abolisca del tutto l'istituto del certificato anagrafico dello stato civile modificando le leggi che occorre modificare perché tutto questo quindi la generalizzazione dell'autocertificazione
è sia sicuramente un vantaggio per i cittadini
Nel disegno di legge come voi sapete ne abbiamo previsto una serie di misure di favore dell'autocertificazione e anche di altre misure che anche mantenendo l'istituto del certificato però come dire riducono le rotture di scatole riducono le file agli sportelli vedova perché perché in alcuni casi ancora oggi
Il certificato che al cittadino costa file per prenderlo eccetera però poi rende più rapida la procedura
Noi dobbiamo evitare che l'autocertificazione in qualche caso allunghi la procedura nel senso che i tempi poi della verifica di quanto viene autocertificato siano tali da allungare il procedimento e non da breve hanno per far questo
Lo strumento migliore dopo le semplificazioni già proposte già approvate dalla commissione parlamentare quello di a vere
Con una norma di delegificazione dà possibilità con Regolamento di fare tutte e due
Modifiche le innovazioni necessarie Parlamento c'era concesso devo dire
Con il voto anche del del senatore Speroni quindi del capogruppo della legge che ha presentato molti emendamenti ma a tutti nell'ottica di questa legge per cui diversi di questi emendamenti sono stati Accolti
Dalla dalla dalla commissione
Si vuole dimostrare che questo Parlamento non è in grado di fare alcuna riforma
Si vuole tenere tutto bloccato fino a che la Bicamerale non avrà fatto la riforma costituzionale
Io penso che questo sia francamente senza senso non tiene conto delle esigenze del Paese degli interessi dei cittadini
Vedete
La riforma costituzionale per questa parte poi si potrà discutere sulla forma di governo il presidenzialismo il l'elezione diretta del premier ma per questa parte ha una strada che già delineata dai programmi elettorali delle maggiori forze politiche tutte
Dovrà andare nel senso comunque delle autonomia e del federalismo del decentramento e così
Tutte le forze politiche hanno l'indicazione della delegificazione della semplificazione amministrative procedurale come proprio Bietti
La riforma costituzionale recepirà questi principi che poi andranno attuati collegi
Il rischio è che non ci troviamo di fronte qualcosa di concreto tra cinque tre sei anni
Se noi nell'ambito dell'attuale Costituzione possiamo percorrere un tratto di strada
Non è affatto contraddittorio percorrerlo subito
Non è che la riforma costituzionale necessaria può rappresentare la paralisi che condanna il Paese
A non funzionare per anni e penso che nessuno possa sostenere questo al di là delle diversità di opinioni politiche
Vi faccio un paio di esempi per intenderci noi abbiamo in uno di questi disegni di legge
Già approvato dalla commissione in questa settimana
Che ne anzi ne ha allargato la portata abrogato una legge del mille ottocentonovantasei che obbliga Comuni Province Regioni e tutti gli altri enti locali Camere di commercio eccetera eccetera
A ottenere la oplà approvazione del prefetto per accettare un legato di un cittadino che muore lascia la biblioteca al comune lascia un un appartamento al Comune
Oppure per accettare una donazione
Oppure per acquistare un immobile
Norme che io
Personalmente giudico anche in contrasto con i principi di autonomia contenuti nell'attuale costellazione
Guardate che le prefetture ormai le danno sempre queste autorizzazioni
Però sono costretti a fare un'istruttoria
E passano mesi
Messi
Quindi classico caso
Di una legge che andava abrogata che è in contrasto con i principi di autonomia della nostra Costituzione che non risponde più a nessuna esigenza tant'è vero che quando se ne parla
Nelle riunioni ci sono i prefetti che si alzano i chili e che dicono
Ha sfido i sindaci presenti a dirci se in un solo caso gliel'abbiamo negato
Però risultato che la media sono due o tre mesi per ottenere questo passaggio amministrativo
è solo uno dei tanti esempi possibili voglio dire
Sì Regione mi fermo mi fermo subito
Non vogliamo dare questa documentazione direi che almeno a me risulta impossibile incomprensibile questa polemica incomprensibile
L'unica spiegazione o che si voglia dimostrare che il Parlamento non è in grado di di fare alcuna riforma
Oh che come dire si voglia togliere alla maggioranza e al governo il merito di aver fatto queste riforme
Però a me sembra che la prima sarebbe una posizione come dire molto pericolosa
Puntare sulla paralisi delle istituzioni per richiedere
Riforme radicali
E la seconda sarebbe una posizione molto strumentale
Non crede nel governo che il fatto che il Polo abbia hanno sollevato la questione di quel di questo e di altri collegati
E e che abbia cominciato una battaglia durissima sui decreti e sia una strategia politica cioè da un lato fa le riforme da un lato si sta lavorando e sta marciando verso l'accordo con con la maggioranza per le riforme la Bicamerale e contemporaneamente si altre preziose queste nel governo perché probabilmente il Polo punta a far cadere il governo e a creare i presupposti per una governo larghe intese dopo insomma non crede a questo governo
Può darsi io non ho titolo per vedere per fare ipotesi di questo genere questa una domanda a cui potrebbero rispondere il Presidente del Consiglio il vicepresidente del Consiglio
Io ovvio dato alcuni elementi non voglio fare ipotesi di questo genere
Insisto nel sottolineare una cosa
Questo tipo di riforme
Comunque
Non posso non potrebbero essere delegate alla Bicamerale perché la Bicamerale cambia la Costituzione quindi principi fondamentali
Non è in grado di intervenire perché nella Costituzione non può essere un Codice di
Di centinaia di pagine non è in grado di intervenire su queste misure di snellimento razionalizzazione e semplificazione
Decentramento di poteri e di funzioni amministrative di cui abbiamo bisogno subito
E che dovrebbero poi comunque essere fatte con leggi ordinarie dopo l'approvazione delle riforme costituzionali
No invece oggi convocato per dimostrarci che disegni legge erano stati approvati alla Camera il leader diversi veniva sua programma oggi mi pagava la stessa in ovvero il rappresentanti del presidente parlamento rifiutò un'impostazione che ho accettato recentemente però non fa ipotesi politiche ma che scriviamo
No io vi ho convocato semplicemente per dare una serie di elementi
Oggettivi che voi potete controllare che avete tutti raccolti
A all'ambizione di semplificare di lavoro tutte queste cose le potevate raccogliere negli archivi parlamentari però capisco che come dire
La produzione degli archivi parlamentari è tale per cui poteva non essere semplice raccogliere queste cose
Siccome si è aperta una polemica politica anche dura
E viene considerato una mossa surrettizia e inopinata del governo quello di avere collegato alla Finanziaria questi disegni di legge
Raramente si dice salvo qualche giornale particolarmente attento come il Sole ventiquattro Ore raramente si dice che cosa contengono questi disegni di legge
Mai si dice
Mai io non l'ho mai letto in questi giorni
Che non ci sono due opinioni
Alla pari
Che vanno valutate come due opinioni politiche a confronto fra loro
Ci sono delle leggi ci sono dei regolamenti
L'espressione surrettizie sicuramente fuori luogo perché nulla è avvenuto adesso all'improvviso
Ma usando gli strumenti previsti dalle leggi
Sin da giugno il Governo ha fatto questa proposta a luglio il Parlamento l'ha accettata a quel punto erano determinati collegati la finanziati erano addirittura descritti nelle ovviamente nelle linee generali ma potete confrontare i loro contenuti
Quindi tutto questo rappresenta si può dichiararsi contrari a questi provvedimenti ma la cosa singolare questa è la cosa singolare
La cosa singolare è che io non vedo dire no noi siamo per mantenere icone ricco così come sono
Siamo per mantenere la situazione nei quali centinaia di migliaia di atti dei comuni devono andare ai Coreco siamo per Conte per mantenere procedure che fanno sì che ci vogliono tre anni
Penne in media per passare da una decisione di un consiglio comunale al momento in cui l'intervento l'opera si fa ma non è che ci ci viene detto questo non si contesta il me il merito finora salvo che sul tema autonomia autonomia scolastica
Su questo non ci si contesta tant'è vero che in Commissione avvierà un confronto alcune volte votano contro alcune volte votano a favore ma alcune volte si ritengono insufficienti queste misure le si emendo non su qualche articolo c'è opposizione su qualche altro ci sono emendamenti emendamenti migliorativi provano nel merito
Il problema è diventato il collegamento alla finanziaria
Cioè la valutazione che ripeto il governo ha proposto tre mesi fa al Parlamento il Parlamento ha già accettato di considerare queste riforme strategiche importanti per il processo complessivo di risanamento della finanza pubblica e del sistema delle pubbliche amministrazioni in Italia
E quindi attraverso il collegamento alla Finanziaria chiedere che il Parlamento le approvi entro la fine dell'anno
Siccome abbiamo presentati a luglio c'è tutto il tempo per valutarle prevede per confrontarci infatti il confronto in Commissione molto approfondito
L'abbiamo già passato in commissione credo una trentina di ore nell'esame degli emendamenti e stiamo procedendo abbiamo esaminato sui due disegni di legge circa il cinquanta per cento degli emendamenti continuerà ancora nella giornata di oggi e di domani la prossima settimana
Poiché questo è vivere quello che crede quello che vuole ha in mano gli elementi può anche decidere di non scrivere niente non è che non è che partecipare ad una conferenza stampa significhi dover scrivere voglio dire vera libero di venirci a dire venirci noti abbiamo dato degli elementi questi elementi sono verificabili forse qualcuno potrà dire che qui non c'è
Un'opinione è un altro opinione ma poi ci sono anche dei dati e dei fatti
Non ci sono altre domande
Disegni di legge fra gli emendamenti che ho citato credo che ci fosse uno che chiede recepire tutti i referendum regionali federalisti recepito che fine ha fatto pure che rapporto c'è tra quel disegno di legge referendum giovanilistica e credo che vadano in parallelo sì
Dunque
Emendamento ecco lei si riferisce all'emendamento del senatore Rutelli di Forza Italia riguardo giudice G mille centoventiquattro in commissione non ci siamo ancora arrivati
Ci arriveremo credo verso martedì o mercoledì della prossima settimana
è vero invece che già la parte del testo del disegno di legge mille trentaquattro
Approvata dalla commissione sostanzialmente recepisce nel senso che addotta disposizioni lei che che vanno nello stesso senso e quindi recepiscono alcuni di questi referendum questo era già vero per il testo del governo alla Commissione voglio dire ha provato su questo stesso errore
Questo riguarda in particolare i controlli sugli atti amministrativi degli enti locali e delle Regioni
Controlli sugli atti amministrativi degli enti locali e delle Regioni come vedrete dalle schede del resto dai disegni di legge originaria del Governo sono drasticamente
Ridotti da questi disegni di legge queste norme sono già state provate in Commissione
Ecco qui è un caso in cui si vede bene il rapporto con la riforma costituzionale solo la riforma costituzionale quindi la Bicamerale poi Parlamento potranno sopprimere del tutto
Questi controlli sugli atti amministrativi che sono giudicati dagli studiosi come una forma obsoleta il controllo preventivo di legittimità sugli atti
Da tempo ormai si dice che i controlli devono essere controlli sulla gestione sui risultati della gestione controlli a posteriori che non intralcino ai tempi delle attività amministrative naturalmente poi esistono tutti gli altri rimedi giurisdizionali
TAR Consiglio di Stato o la Corte dei conti che in giudica su la responsabilità contabile eccetera eccetera voglia di la soppressione completa di questi controlli la potrà fare solo la riforma costituzionale
La forte riduzione degli atti sottoposti a controllo
Lo si può fare con legge ed abbiamo proposto la commissione lo ha già varato è chiaro che a quel punto c'è una riforma sostanziale
Di quei controlli e quindi quei referendum che peraltro non potrebbero neanche si abrogare le norme costituzionali perché qui qui referendum automaticamente sì queste norme diventeranno legge cadono nel senso che sono raccolte le loro come dire istanze il loro obiettiva
I referenti nell'emendamento a cui si riferisce lei riguarda invece la soppressione di alcuni ministeri
Questore su questo emendamento lo dobbiamo ancora discutere
Come lei sa peraltro su disegno di legge del governo prevede un'operazione che di ridistribuzione disfunzioni delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato a Regioni Province e Comuni
Con conseguente operazione di soppressione delle amministrazioni centrali che hanno perso e loro competenze
O di riaccorpamento con altre amministrazioni quando ne hanno conservate per così dire troppo poche per mantenere in piedi un amministrazione
Quindi nella logica del disegno di legge del governo non è affatto escluso che una alcuni ministeri siano soppressi o conservando pochissime funzioni siano accorpati con altri
La logica disegno di legge del governo però non parte dalla soppressione
Parte dalla quest'operazione di cui sono descritti i principi e i criteri di ridistribuzione delle funzioni
E come conseguenza di questo porta alla soppressione di amministrazioni centrali le consumazioni sono cessate perché ormai devolute ad altri istituzioni regionali o locali o si sono troppo ridotte per
Ragionevolmente giustificare il mantenimento di una di una struttura ministeriali chiede io continuo a pensare che questa sia la logica con cui ebbene procedi
Naturalmente uno può dire anche invece interveniamo con la scure però è una scure un po'perché vede lei spesso sopprime alcuni ministeri
Dopodiché questo non dice dove vanno a finire con le funzioni
E non lo può dire con essere si potrebbero persino
Scopo
E scoprire che nel governo federale tedesco ci sono che sono invece il ministro federale dell'alimentazione dell'agricoltura il ministero federale della Sanità
Cioè il ministero federale dell'economia che si occupa essenzialmente di industria
Perché invece del Tesoro si occupa il ministero federale delle Finanze
E guarda caso questi sono tre ministeri che sono oggetto di referendum abrogativo
In un sistema federale ci sono come quello tedesco ci sono tre ministeri federali di quel genere
Vuol dire che la richiesta referendaria è sbagliata io lo sto dicendo questo
Sto dicendo soltanto e questo esempio secondo me lo dimostra che noi prima dobbiamo fare la ridistribuzione delle funzioni e poi tirarne le conseguenze
E nel tirare le conseguenze naturalmente sì Ri descriverà anche la mappa dell'organizzazione del Governo
Altro