Sono intervenuti: Franco Roccella, Gianluigi Melega, Murialdi, Vigorelli, Marco Pannella, Agostini, Borsi, Gianfranco Spadaccia, Cardulli.
Tra gli argomenti discussi: Fnsi, Giornalisti, Informazione, Partito Radicale, Stampa.
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Elementare
Al abbiamo già fatto nove questo stesso discorso chiedendo una serie garanzie come condizioni per questo andiamo le garanzie sono perché voi già conosce il
Emendamento cancellate no quindi anche no alla alla una procedura che ci porti a un comportamento supporre a ad una compromissione di trattative per esempio fino all'articolo quaranta per poi trovarci dinanzi all'articolo quaranta bis che e emendamento cancella beni che qualifica tutto il complesso della legge perché questo patto noi chiediamo rispetto alla verifica la legge abbia i suoi connotati effetti quelli che sono non quelli che non ha gli abbia sui titoli dichiarati quelli che sono e non quelli che non ha
Chiaramente ci dica verso che direzione il reale fa questa questa riforma cosiddetta riforma dell'editoria come permesso appunto per un confronto
Di chiarezza quindi emendamento cancella debiti non è concepibile
Negandolo
Sì viene viene nei termini di una truffa
Il comportamento che radicale questa la chiarezza la realtà che noi chiediamo visto che ora per sempre cancella debiti non è più una ipotesi peregrina risponde delle indicazioni di fatto ben precise perché esclusa nel primo decreto al secondo decreto taglia-leggi sanatoria dal Governo contro una disponibilità della maggioranza a votarla
E quindi nell'ordine delle eventualità bisogna tenere conto che vogliamo la garanzia preventiva non trovarci dopo avere contrattato tra virgolette la legge non trovarsi di fronte in termini di ricatto poiché l'emendamento cancella debiti che qualifica tutta la legge quindi cambia di segno e di valore anche i singoli miglioramenti che avremmo potuti ottenere nell'ambito di questa legge perché questo vogliamo sapere nel suo complesso questa legge come si chiama verso dove va se Weisz Paolo se va al Milan o se va a fare
L'altra garanzia e una garanzia sul libero mercato perché visto e considerato che il libero mercato è una prospettiva una scadenza da tutti accettata incluso nella legge noi chiediamo che abbia questa scadenza istitutiva del libero mercato una sua consistenza nella legge che i meccanismi previsti da leggi sia vicino non ci allontanino dal libero mercato sorta daremmo in un'altra l'altro comportamento parliamoci con franchezza di truffa contro il quale non saremmo autorizzato ad assumere tutti i festeggiamenti di difesa a questo punto perché non è consentito fare leggi
In questo modo direi che si va in una direzione poi di fatto invece proclamata a gran voce che si va in una direzione poi di fatto andare
In un'altra direzione
E poi via via abbiamo chiesto una garanzia complessiva sulla parte di informazioni che senza dire
Tutto quello che riguarda l'intero mercato e tutto quello che riguarda il congegno del rapporto tra il giornale nel mercato c'è per esempio un meccanismo che ci avvicina libero mercato è quello di far saltare la strozzatura delle venti o quello di disciplinare il prezzo perché non è possibile
Dieci giorni in questo Paese giustifica la sospensione perché c'è il prezzo bloccato perché il prezzo bloccato non c'è perché si realizza l'aumento di prezzo dei giornali perché vide che un meccanismo perverso assurdo non ne verremo mai a capo questo ci porta l'ha fatto apposta
Nella logica del libero
E quindi questi meccanismi siano meccanismi già vicino al libero mercato dovrebbe poi chiariremo anche nel merito quali sono questi meccanismi perché non abbiamo esaminato come estrema attenzione voi lo sapete la legge motiva assolutamente dettagliato Bergamo chiesto una garanzia complessiva tutta la parte riforma della legge che le norme della legge corrispondono ai fini dichiarati dai legislatori dai proponenti non è concepibile né per questa le verso un'altra legge
Che i figli siano indicati in un certo modo di certi termine poi la legge di fatto con le sue norme vada in direzione opposta
Questo abbiamo dato e ne abbiamo avuto una prova sconcertante visto l'articolo uno ed è stato discusso che prevedeva la trasparenza e la proprietà dove non c'è nell'intestazione alle persone fisiche né il divieto
Delle girati che significava che l'articolo uno proclamava di andare verso una bassi parente di proprietà che non insisteva che veniva negata dal testo spesso dell'articolo chiediamo questa coerenza
Tra Fini dichiarati che dichiarati ad alta voce norma strumentalizzazione
Della legge presente quella concentrazione non è ammissibile insidie non è concentrazioni a partire da domani salvaguardando quelle esistenti perché questa sarebbe una norma di tutela delle concentrazioni rispetto alla quale tanto meglio sarebbe la competizioni tra le concentrazioni perché garantisce spazi di libertà
Sarebbe un capovolgimento totale dei aggiunge e così via fino ad arrivare al rapporto con la pubblicità rispetto alla quale abbiamo un solo titolo di intervento
Interessiamo dall'apporto stampa pubblicità semplicemente perché attraverso la pubblicità passano condizioni di finanziamento perché dovrebbe interessarci rapporto di mercato assolutamente evidentemente perché il giudizio
Grazie tutti libero insospettabile
Non ha titolo il allora a questo punto se la legge a questo scopo bisogna noi colpiamo il meccanismo attraverso cui passa tutto questo che è perfettamente individuato che il meccanismo del minimo garantito
E stabilire quanto meno nel gioco dei minimi garantiti ieri nella competitività la compagna lo spazio di compatibilità della capacità di mercato dal giornale
E tutta la supera è scopertamente una fornitura rende possibile una serie di garanzie che garantiscono appunto la corrispondenza tra strumentalizzazione pareggi estivi dichiarati dando credito quindi alla parte di riforma della legge ma chiedendo questione ancor
Naturalmente chiediamo la stessa garanzia di chiarezza anche all'esterno del Parlamento perché la logica è la stessa questa questa realtà sconta in Parlamento
Giustificazione valida anche di truffa si proietta lungo le stesse linee
Portanti si proietta anche all'esterno chiediamo cioè ai giornalistiche non alla stampa in genere e non dalla corporazione dei giornalisti Lovatto
E sopra ma ai giornalisti in quanto cittadini giornalisti quando fanno il giornalista assumendosene la responsabilità professionale da episodi in cui sono interessati
A questa legge
Perché apre il gioco della libertà di stampa e quindi loro giù il gioco di essere lì degli informatori non informatori asserviti Tinamidi una la stessa che ha la stessa realtà giochiamo a carte scoperte ognuno cada sulle sue ragioni ragioni articolata che mi rifiuto di credere nell'ambito degli più ricche sia una corporazione che abbia la stessa posizione non è ammissibile non è possibile sono giornalista
Questo lo do per scontata quanto meno chiediamo la libertà dialettica all'interno della categoria dei giornalisti discutere apertamente e lealmente
Tutto questo di dare delle indicazioni e quindi di ricevere e di informare la pubblica opinione non possiamo essere strozzata in Parlamento dalla mistificazione appunto di un comportamento che poi si esprime in una legge che va in una direzione opposta a quella dichiarata equestre strozzata e rispetto ad opere pubbliche del Paese da una stampa sistematicamente cita il segnale ultimativo il segnale l'ultimo della del rischio che corre via e sulla stampa di regime
Omettendo e addirittura falsificando notizie relative proprio a questa battaglia per la libertà di stampa dandoci ripeto l'ultimo segno di conferma
Di questa minaccia che grava sulla stampa di diventare ogni giorno di più stampa di regime minacce io mi rifiuto
Che non sia avvertita all'interno tagli giornalisti perché mi costa che avvertiva io vivo da trent'anni mentre i giornalisti mi rifiuto di credere che non ci sia questo avvertimento all'interno
Dei giornalisti della minaccia grave ognuno di noi lo sconto ognuno di voi lo scontiamo avevano strappato da professionale quotidiana nei rapporti dell'azione quotidiana a superiore lite insegna
Dice questo questa questo indolenti avvento delle ragioni aziendali come visto contro che cosa contro la libertà dell'informazione e questa è la verità in questi termini si pone il caso Palio
Per questo tradisce la lealtà che lo lega alla testa non la realtà è una forma di complicità che viene invocata del rapporto con l'azienda contro la libertà di stampa a scapito della libertà di stampa e per la libertà d'informazione e della libertà della professione del giornalista
Quindi secondo la stessa logica quello di chiediamo come Giovanni
Quello di Coppa un po'divertirci nelle condizioni di combattere questa battaglia con lealtà
E stabilire il confronto con la realtà riconoscendo modificando le ragioni di una maggioranza le ragioni della nostra opposizione e creando le condizioni che il confronto fra queste ragioni
Sia aperto dialettico appunto leale possibile sia possibile chi altro Sato non è possibile non siamo di fronte a una stampa io faccio sempre il caso dalla Commissione Moro e altri casi si falsifica in un modo assolutamente assurdo nella nell'atto costitutivo alla Commissione Moro c'era il ripristino del segreto di Stato oggi è stato un giornale davvero mi appello alla vostra Maestà professionale che l'abbia scritto repubbliche uscito addirittura col titolo amici sconfitta la DC ha combattuto il segreto di Stato era stato ripristinato a tutte lettere della legge è stato falsificato
Sì tacchino notizie come queste nel decreto che si e chiudo subito nel decreto legga responsabilizzata gli operatori IVA dare c'era quantistici no clandestini due commi piccoli piccoli
Che non c'entravano assolutamente nulla che è una un'operazione di contrabbando truffaldino in cui si deresponsabilizzato all'esercito nell'esercitazione militare si deresponsabilizzare alla polizia usata nell'azione di piazza
Nessuno ne ha parlato è stata una delle ragioni di merito del nostro ostruzionismo a cantare a ragioni di incostituzionalità
Nessuno ne ha parlato come se posso dare consigli il talento
Bene e altre cose cioè senza dire delle cose che possono sembrare marginale che peggiore del giornalista lungo loro effettivo ma quando mai
Quando si parla per esempio del confronto fra due persone si dicono solo le ragioni dell'una e non te l'altro questa è una regola elementare della parte c'è già qui siamo arrivati al punto eccetera
Le pubblica sembra Repubblica pubblica c'è un battibecco tra Roccella un battibecco procedono dall'onorevole l'ha detto questo punto
Oppure parlano i capigruppo capigruppo detto questo questo ha detto questo questo ha detto questo il capogruppo radicale ma che la ragazza non ha detto niente
Non è possibile o che sia non possono son sono cose che passano inosservate perché rispondono alle regole di comportamento elementari e diffuse sono cose deliberare questa censura sistema abbia nella prima cose gravissime di questi giorni
Che Spadolini che fa due interviste sul Corriere della Sera
Parlando dei radicali della società guardi e nessuno che senta il bisogno di rude radioterapica
Il Surdo
Dieci anni fa ho quindi gitani tataro Murialdo avremmo avuto delle grane senta giornalistici fossimo comportato in questo modo nelle redazioni vendute nella versione condiziona che c'è un peggioramento obiettivo perché è diventato auto condizionamento di autocensura
Questo ci appelliamo avrebbe riprendiamo di creare le condizioni perché questa battaglia per la libertà di stampa degli spazi dialettici più liberi ampi possibili a cominciare naturalmente da una informazione fedele obiettiva ed esauriente su una battaglia una battaglia diciamocelo pure tu ce lo possiamo dire ombra senza pericolo di cadere nella retorica una battaglia investe in cuore della democrazia su questo non c'è nessun dubbio e usiamo questi termini non tante volte per magnificare la responsabilità della nostra professione e questo è il punto disattivare questa responsabilità
La c'è qualcheduno integrazione di una delega
Tamburi
Il viaggio
Gliela
Imprenditori
In con un istante intendo
Tra danni peraltro di trasformare questa attività imprenditoriale in un'attività che ben diversa da quella che deve essere appunto un'attività imprenditoriale né riteniamo che i cittadini in generale
Sia vittime oggi di queste distorsioni e riteniamo che la nostra azione politica debba tutelare soprattutto il diritto del cittadino all'informazione
E riteniamo di essere noi stessi come forza politica vittime di questo condizione che si è creata
Non non ci piangiamo sopra ma questo è uno dei motivi evidenti e essenziali della nostra presa di posizione politica
Ne pensiamo che ci sia soprattutto un relazione tra il cattivo prodotto informazione e la condizione di deficit
Dell'editoria in generale ovviamente si paga in generale non deve esca e per questi due ragioni noi vogliamo seriamente un riforma che sia una riforma elettori
Noi vogliamo una riforma che tocchi questi punti
E vogliamo sapere chi non vuole che la riforma tocchi questi punti e che invece sotto l'etichetta di riforma
Si contrabbandi no delle misure di nuovo ha speso e questa volta materiali del cittadino
Per San Venere quelli deficit diciamo che è stato prodotto appunto con un servizio di informazione ai danni del cittadino
Nel pensiamo anche per i contatti che ci sono stati tra noi e voi diretti o indiretti in quest'anno
Che la Peder la posizione della federazione sia non dico forse è cambiata ma sono perlomeno emersi delle e le prese di posizione da parte della Federazione nell'arco dell'ultimo anno diverso da quello che erano le posizioni di un anno fa o perlomeno non sembrano riversa e pensiamo quindi che la federazione la la stampa voglia in effetti anzitutto una riforma
Pensiamo tuttavia che la Federazione Nazionale Stampa sconti nella formazione della sua volontà un'ambiguità di fondo
Che e l'ambiguità
Derivante dalla sua diciamo così dalla sua nascita storica di sindacato unico di sindacato che raccoglie quindi dei giornalisti che sono diciamo giornalisti veri e propri
Giornalisti che sono ora uso informa esasperata per dare l'idea funzionari di partito ma diciamo e quindi lavorano in organi di partito e che quindi hanno degli interessi
Concorrenti o diversi da quelli dei giornalisti veri e propri
E che quindi abbia dei problemi abbia avuto dei problemi la Federazione nazionale della stampa di una a rappresentanza corporativa quando non a volte nella difesa di certe testate addirittura aziendale
Noi pensiamo che questo sia stato all'origine della posizione originaria della Federazione Nazionale Stampa su questo testo della legge Aniasi e che l'opposizione radicale le vicende degli ultimi anni abbiano ovviamente porta dell'ultimo anno abbiano portato la Federazione Nazionale Stampa forse a elaborare una posizione oggi diversa
Cosa vi chiediamo in questo momento
Noi come forza politica che vuole degli obiettivi di riforma nel quadro se vogliamo di questo testo di legge
Ma che non vuole certi obiettivi che sono espressi o che vogliono essere imbarcati su questo testo di legge
Nel richiamiamo di dire pubblicamente vuoto Federazione Nazionale della Stampa
Che su certi obiettivi della riforma siete d'accordo con come a volte l'avete detto in privato
E che su certe altre richieste o ma no
Ho posizioni
Di forze politiche o forze economico-sociali come potrebbero essere gli imprenditori o i tipografi con le altre corporazioni del mondo dell'editoria voi esprimiate la vostra dissociazione
Così come facciamo noi
In seno alla discussione politica in Parlamento
E quindi noi richiediamo quelle cose che ci avete detto a volte a mezza voce
Succede su fatti che su qualcuno e cosa eravate d'accordo con noi e su altri non eravate d'accordo no che su certe cose su cui tutti voi eravate d'accordo e su alternavate divise delicate pubblicamente
Perché noi non vogliamo non vogliamo che sotto la confusione favorita da quella condizione anche di mancanza di informazione concreta su quello che stiamo facendo in Parlamento sotto questa ombra sotto questo questa nuvola
Il non dire come stanno le cose
Si facciano dei redditi stato dei radicali una forza contro la riforma dell'editoria
E voi come giornalisti ora non so se come Federazione Nazionale Stampa possiate farlo o no ma certo i vostri associati direttori di giornali
Hanno la responsabilità obiettiva e il dovere di dare questa informazione
Quindi se non voi come Federazione assieme alla stampa certamente i vostri associati direttori di giornali hanno questa responsabilità allora noi vi chiediamo anche di attivare questi vostri associati perché c'è una responsabilità di Tora sancita
Dal contratto nazionale giornalistico che a questo tavolo conosciamo benissimo praticamente in tutti e e quindi sino ad ora su questo fatto su questi blocco della legge dell'editoria non è stata esercita chiediamo che poi facente parte dirige
Sia nell'esprimere le vostre volontà rispetto a quanto si dice nel testo della legge ANIASA su quello su cui si è d'accordo e su cui non siete d'accordo
Sia presso i vostri associati perché anche di questo
Risponda e non possono dire che si hanno diritto a intervenire ma poi non hanno il diritto di non informare
Dottor Vito un po'poi credo che convenga
Qualcosa
Dario Fo l'ambizione
Fondato
Il
Così diciamo delle linee molto sommarie perché articoli di ieri di Repubblica la molto breve avevano le solite
Sessanta righe eccetera così ma credo che rientrare questa questo articolo io ho scritto per conto mio poi oggi ieri trovato colleghi il della della segreteria eccetera così lo hanno condiviso gialli mi pare di avere detto alcune cose di carattere generale ad esempio sulla sulla su che cosa intendiamo noi per riforma d'altronde non è solo non è solo una mia presa di posizione di conto
Su su sulla riforma generale oppure su qualche aspetto particolare dico credo che qualcheduno di voi ricorda era un un altro mio articolo sulla troppo sull'emendamento cancella debiti mi ha provocato Freud una reazione di Rizzoli case dove avevo inventato io perché non esisteva doveva chiedo il no
No Rizzoli ho fatto una intervista ha successo dalla quale dichiarava l'emendamento cioè Cangiano depigmentato muriatico non sintesi macroeconomia
Come di finanza su questo la va in broccato sul resto evidentemente era
Se in cielo presto è uscito è uscito sull'ultimo successo eccetera così no ma dico voglio dire a voler far solo chiamato Guglielmino anche la la Federazione della stampa nelle sue varie prese di posizione soprattutto nel suo lungo
Utilissimo lavoro
Di riforma del di sostenere insomma così una riforma ritengo che si possono dire che la ferocia dalla stampa cercato
Un qualche cosa che non fossero soltanto di carattere settoriale cioè che non fosse limitato a quel compito
Diciamo così un po'ristretto di un sindacato di difendere di tutelare degli interessi ma di vedere le cose
In un modo più ampio cioè l'interesse del cittadino anche noi da anni e non solo in quest'ultimo Periodo lo abbiamo di fronte quando sosteniamo ad esempio la necessità di una riforma così come sosteniamo una riforma che sia dinamica cioè che ci sia un nella legge un certo dinamismo a noi prevalga un concetto di conservazione dello status quo anzi di salvataggio
Diciamo che lo status quo queste cose sono state dette più volte la nostra insistenza anche anche in termini proprio di emendamenti quando è stata l'occasione di presa c'è stato l'occasione di presentare degli emendamenti ad esempio abbiamo presentato abbia richiesto degli emendamenti
A favore di nuove iniziative
E cose cose cose del genere quindi questo certo nove poi sono maturate più lentamente e qui in questo
Qui nella gara ragione nel dire l'ultimo anno Cetra così non so il concetto del sprezzo noi per tanti anni abbiamo difeso il prezzo unico diciamo bloccato amministrato diciamo del giornale anche perché poi consideriamo uno cosa che
Di aiuti alla stampa si giustificano anche se poi questa stampa costa poco al cittadino alla maniera del tram modo il treno so di altre cose no considerando che il prezzo non troppo alto favorisca
Una diffusione del giornale con ora so benissimo che
Non è detto che il prezzo basso garantisca una larga diffusione del giornale
Però so benissimo che il prezzo alto la limita perché ad esempio le prime reazioni Graziano le quattrocento lire sono state disastrosa probabilmente adesso a settembre le cose si stabiliranno un pieno
Quindi ecco questa questa preoccupazione che la legge non sia soltanto una rafforzamento della situazione che anche a noi non piace
Nuovi ce l'abbiamo l'abbiamo e l'abbiamo sempre avuta
Voglio anche dire giungeva un'altra cosa sul specifica Cuesta fuori altri miei colleghi interverranno su altre questioni ad esempio il fatto di che la legge di riforma contenga giustamente dei meccanismi di di
Di ristrutturazione insomma così delle aziende per eliminare i pesi che gravano punto sui perché poi producono i benefici dei giornali
E misure che possono anche riguardare i giornalisti e non soltanto i tipografi non le accettiamo
Ed è chiaro che accettando queste misure cassa integrazione eccetera eccetera così viene anche a cadere diciamo così quel formati dovere che ogni sindacato adesso dopo il nostro sia un po'particolare perché tra colleghi prezzi conosciamo e sappiamo anche il tipo di sindacato formiamo tutti insieme
è chiaro che a un certo momento accettando questo è chiaro che non si accetta no si abbandona diciamo non si può più sostenere la difesa di tutto anche di quello che non serve ad esempio il pluralismo che può non servire il pluralismo mentre senza questi meccanismi un sindacato viene spinto invece a difendere
Chiunque
Chivu quando dico chiunque non parlo solo di singoli ma poi i chiunque forma nelle aziende formano delle delle imprese che eccetera eccetera
Ecco quindi questo per dire ecco sul problema per il conformismo o della correttezza dalla completezza dell'informazione noi siamo impegnati da un sacco di anni certi risultati possono essere vari possono essere stati intensi più più proficui in certi periodi lo sono di meno noi siamo molto preoccupati tutti noi dirigenti della Federazione della stampa
Dello stato dell'informazione dallo stato dell'informazione della diciamo dell'involuzione chiamiamolo influsso insomma tanto per intenderci insomma
Così dei nuovi conformismi ieri parlavo del conformismo il vecchio di nuova lega eccetera e quindi ci ci si intende insomma così e su questo va bene facciamo dei nostri sforzi che ovviamente poi possono dare di certi momenti nei risultati buoni certe altri momenti dei risultati parziali cerimonia di risultati dei risultati invece deludenti
Comunque su questo il nostro impegno
Permanente insomma
La volontà diciamo c'era sarebbe da specificare poi sul rapporto invece tra Federazione della stampa e diciamo
Aziende imprese editoriali allora su quello è chiaro che la Federazione della stampa non può non può diciamo intervenire su singole aziende eccetera eccetera perché e qui sono cose escono
Al Gore può solo intervenire attraverso il lavoro dei comitati di redazione attraverso i l'impegno l'impegno dei colleghi siete d'accordo
Ultima cosa che volevo dire e poi punto le altre che tralascio perché ne parleranno altri colleghi
Siamo anche d'accordo a proposito la frase di medaglia su quello sul cattivo prodotto informativo e deficit
Ieri facendo un titolo anche persino eccessivo dice io ponevo le alternative Chico giornale arbitrali vorrei solo ricordare che i buoni bilanci io ho lavorato al Corriere della Sera in un periodo in cui il Corriere Della Sera dava erano gli anni Cinquanta dava tre miliardi di utili Crespi via allora
E il Corriere d'Informazione facce il Corriere della Sera facevo l'informazione molto ma molto più cattiva di quella involuta di oggi
Ricordo perché allora non solo non si dava non si dava piccole le parti di una discussione ma tanto per ricordare una cosa sola il notiziario sindacale veniva fatto da un alto funzionario dalla Confindustria esce come collaboratore tutte le sere si recava
In via per andarcene al Corriere della Sera mandava a Mila no i suoi Trefiletti su i sindacati operai sulle vertenze eccetera così quindi addirittura anni Cinquanta più io sono uno che sugli anni Cinquanta
Sono molto molto cioè quando provo qualcheduno che dice si stava meglio quando si stava peggio non dico che oggi si stia bene ecco il primo è vanno questo non l'ho mai paritari ma insomma cosa ultimissima cosa tanto per accennare quello che aveva detto Roccella su sulla questione del proprio libero mercato verso poi sarà approfondita
Però capirci meglio un ritratto il mio quattro perché il simposio contravvenire alla stampa congiunta quelli ricevuti so quello toccato un grossissimo problema
Beh anche sul prezzo noi pensiamo ad esempio che il prezzo del giornale
Debba
Legge debba portava dalla liberalizzazione del prezzo
Ci domandiamo se il tono se una liberalizzazione traumatica non faccia più danni che venne per questo
Più o meno adesso non è che abbiamo un documento esplicito questo no perché non l'abbiamo mai poi deliberata dicono in sede di organi di cose ma nostro orientamento e che si debba andare
Verso questa liberalizzazione magari attraverso una fase intermedia che può essere quella dalla legge di un pranzo massimo un prezzo minimo non so cosa in questo
Cose di questo genere come dire voluto
Io stesso ho dato l'accordo forse potremmo dire anteprima ma non so se adesso con Luca Ronconi sui consentirci consentitecelo Vigorelli che vorrebbe parlare dei sumeri a cogliere le novità
Una
Richiedono chiedo scusa sulla riunione
Libero mercato oggi anche l'abbattimento del monopolio e ma il campione abbiamo fatto un emendamento vicino
Perché nella logica del libero mercato l'abbattimento dalla carta evidente simulazione all'emendamento mercato almeno avere il problema voi vedremo come sistema-Paese tornando a pagamento per dare un segno che la legge va verso il libero mercato non verso altre direzioni
Io volevo usare
Allora aveva loggetta professò Nun se vogliamo usare la leva io volevo dire solo questo che
Forse o come Federazione dalla stampa poiché ormai da dieci anni parliamo discutiamo ci battiamo per la riforma editoria qui devo dire in tutta sincerità
Siamo quasi arrivati ai limiti nella nostra sopportazione fisico psicologica a dieci anni di distanza
Per essere costretti afflittiva discutere ancora dopo dieci anni tutti questi problemi
Altro che appunto siamo purtroppo devi testardi inguaribile e continuiamo a credere ancora nella possibilità di una riforma dell'editoria per una serie di ragioni alcune delle quali anche voi avete sostenuto oggi ne nelle vostre introduzione ci sembra particolarmente utile una riunione di questo tipo che innanzitutto non ha una caratteristica di passerella o di parata ma mi pare di capire
Una riunione dove si vuole impostare una discussione assoluta Cuni punti venne telecinesi
Anche noi siamo parto dagli ultimi dall'ultima delle garanzie che voi avete chiesto siamo molto preoccupati per lo stato dell'informazione nel nostro Paese per una diversa per diverse ragioni da alcuni anni a questa parte
L'abbiamo detto in più di un'occasione mai però una sola volta abbiamo sostenuto che questo stato dell'informazione dipenda dal fatto che esistono giornalisti con la testa di far c'è tempo stiamo la discussione in questi termini veramente non si riesce secondo me andare a una a un confronto positivo perché verrebbe falsato si farsa quelli che sono i termini della discussione quindi io vorrei sinceramente sgombrare il campo da questa
Polemica che potrebbe nascere potrebbe portarci
Ha un confronto aspro che ha alcun siamo preoccupati dicevo di questo stato d'informazione e in fondo sono molto d'accordo con quello che dice mentre cioè che c'è un rapporto fra questo stato di informazione e il deficit del due aziende editoriali anche questa è una delle ragioni che ci hanno portato
Dieci anni fa quando il problema era appena agli inizi a chiedere la riforma della editoria sono d'accordo che bisogna
Sapere fin dall'inizio dove si deve andare a sparare
E questo fatto essenziale senza leggi una volta in corso d'opera in questo siamo già stati purtroppo vaccinati
Vaccinati perché se nell'ora abbiamo l'iter di tutti i progetti di riforma editori dal mille novecento settantuno abbiamo visto un progressivo slittamento di è lite degli elementi riformatori dalla sedici sedici alla legge ordinaria
E poi ancora
Il primo decreto dell'editoria di gennaio verso il quale noi abbiamo avuto un atteggiamento abbastanza critico perché questo primo decreto perdeva almeno un buon trenta per cento
Di quello che era già il Progetto di legge odierni schiaffeggiamento critico e anche un atteggiamento un po'sospettoso per chi è testardo credo nella riforma rispetto a questo primo decreto atteggiamento sospettoso che poi si
Che poi aumentando quando è stato presentato secondo decreto dell'editoria eccome all'Italia andiamo sostanzialmente respinto fino
A questa leggina di sanatoria sarda presentata per la quale noi lo abbiamo dichiarato non abbiamo mosso neppure punti questo perché noi come Federazione abbiamo sempre
Creduto a una legge non di conservazione
Delle insistendo esistente a una legge concedesse contributi finalizzati senza assistenzialismo mi senza anche una serie di misure come quella cancella debiti l'emendamento distruzione che giustamente
Gli articoli e vendicativa
è stato proprio il presidente dalla nostra federazione anzi denunciare per primo
Nell'ottobre dell'anno dell'anno scorso
Così come come federazione non abbiamo
Ma è sostenuto posizioni che potevano schiacciarsi su un terreno corporativa
La commissione stampa uno dei grossi no per esempio la riforma perentoria noi non ci siamo mai stracciati le vesti per partecipare dentro in questa Commissione abbiamo semplicemente chiesto
Ripetuto da dieci anni a questa parte che vogliamo che questo non sia un organismo di dirette emanazione
Dell'esecutivo e non sia neppure un un organismo che riunisca de diverse corporazione spesare vostro al vostro modo di dire ma un organismo che esalti soprattutto questo vogliamo le funzioni di controllo ed del parlamento
Sappiamo che
Per le misure per le cooperative imprese ecco un altro punto
Per dimostrare che abbiamo sempre cercato di
Concepire una riforma dell'editoria non intermedi conservazione le misure per le cooperative per le nuove iniziative in tutti questi testi di legge sono misure assolutamente risibili
Le nuove iniziative era previsto un miliardo
Basta atto delle nuove cooperative era stato scaccia il lato quello che era uno dei principi essenziali e cioè c'è ancora cancellata la possibilità dell'affitto
Possibilità c'è una cooperativa intervenga nella forma dell'architetto
In caso in caso di cessazione di una di una testata spero conta degli editore tutti questi ritardi che dolosamente registriamo in questa decennale Via Crucis hanno delle loro ragioni politiche molto precise innanzitutto la prima ragione queste veramente effettivamente una legge di riforma dell'editoria secondo un timore che noi abbiamo sempre Espresso che al di là dei tanti
Di tanto sbracciarsi
Forze politiche dei editori ci si è sostanzialmente una convergenza di interessi di vedere perpetuato all'infinito il meccanismo contro riformatore della legge centosettantadue cioè dalla legge che ebbe contributi senza alcun controlli è una riprova sostanzialmente l'abbiamo anche avuto questo hanno su con la legge di sanatoria
Molte forze politiche molto anche all'interno e attraverso le forze politiche più o meno scopertamente hanno probabilmente la convinzione che sia più facilmente ricattabile un'informazione costretta da questo nodo scorsoio di un indebitamento progressivo
E di una assistenza statale che sia rinnovabile diranno piena questo è un sospetto che noi abbiamo avuto da tempo ed è un sospetto
Mettiamo nel conto di tutti questi ritardi e sabotaggi alla legge di riforma dell'editoria ho detto queste cose facendo un po'ancora mini cronaca vera posizione alla Federazione in questo ultimo hanno proprio per poter di dimostrare anche se brevemente con flash
Che non c'è stato un cambiamento della posizione della federazione della strada
Come federazione ad esempio non abbiamo mai voluto criminali già quello è stato l'atteggiamento parlamentare ha sostenuto dal gruppo radicale a novembre e a gennaio abbiamo sostenuto e varie riprese
Questa convergenza di cui parlavo prima il tentativo per la super concentrazione editoriale esplosa ad ottobre con la possibilità di un accordo fra i tre maggiori e Vito l'emendamento ammazza debiti che
è venuto alla luce finalmente emerso
Discussione nel mese di novembre e poi nei primi nel primo decreto per l'editoria questi erano sicuramente sicuramente del delle azioni che avevano bloccato
Politicamente l'iter della riforma dell'editoria molto più di quello che era l'attestato poi successivamente l'atteggiamento tenuto dai radicali in sede di camera dei deputati
Quindi non so come francamente
Poter rispondere alle vostre richieste di garanzia vi ho risposto facendo di un elenco delle posizioni che la stampa sostenuto si può scendere tranquillamente nel dettaglio sui problemi del libero mercato mi par di capire che voi siete per una posizione dove il la liberalizzazione
Sia un fatto certo ma e datato contemporaneamente quindi non è un fatto vedere esplodere
Da un giorno all'altro ma si preveda
La scaletta di temi che per giungere a questo diciamo ovviamente d'accordo e l'ho già detto prima
Infiniti i principi
Di questa legge di riforma dell'editoria che sono nati dieci anni fa devono essere poi ci devono ritrovare dentro queste norme
Per citare un esempio fatto da Roccella che noi siamo rimasti sfavorevolmente sorpresi quando il primo decreto dell'editoria ha modificato l'articolo uno che era stato approvato alla Camera dei deputati
Ci rendiamo conto di una serie di altri punti retroattività delle concentrazioni c'è un emendamento presentato allora da alcune forse politiche che prevede anche per questo un retroattività con gradualità per ritornare alla situazione
Del venti per cento prevista
Dalla legge è ovvio
C'è l'auspicio perché questo è un auspicio storico della Federazione della stampa e che ci ci sia un'informazione corretta sul cemento e sulle proposte delle diverse forze politiche ma direi non solo sul terreno vittoria
Non deve rimanere un fatto chiuso soltanto all'interno degli interessi
Vi chiede di chi lavora nel mondo dell'informazione ma deve essere un un fatto che si estende a tutte quelle che sono le problematiche e i problemi di questo nostro Paese
Salvo ci
Cioè
Musica però vorrei fare una dichiarazione di continuare processazione
Ben venga
Nega la sua assoluzione
Alberto si è riferito alle ambiguità della Federazione della stampa
E ha fatto risalire queste ambiguità anche alla presenza tempi e quelli di cui ha chiamato funzionari di partito giornalisti io sono un giornalista che lavora in un giornale di partito mi sento un giornalista sono dirigente di questa organizzazione da molti anni cui non accetta
Questa discriminazione
Il mio la mia partecipazione a questo incontro altrimenti rilevato dalla parte del pubblico dipende dal fatto se bene che intende dare una spiegazione ritirare questa discriminazione grave vince
Travolto
Il
Conoscere
Domando
No
Certo scorso
Colloquio che ritengo i rispettivi punti di vista
Devo dire che se il tone ultimativo può essere un equivoco quello che possiamo accertare finale ma possiamo e fece per cenare
Pure avere inteso male
Compriamo subito il campo però degli atteggiamenti pregiudiziali se non chiarisce subito me ne vado no voglio capire ecco ieri sono io credo che nel corso di migliorare il pacco dono del fondo nessuna persuade partito sulla persona di partito e forse da questo povertà e di già trarre
No una prima illazione però ecco come ecco prendo atto grafiche nel corso del colloquio che si è chiarimento perché mi dice che ripeto no
Lo scorso anno non sono solo punto la coda insomma no comandava documento di voi siete seri le locandine consenso viene in genere
Nei problemi della riforma del reddito in altre ma debba essere in astratto contemplata nel problema nei finanziamenti
Ecco questo è la sostanza nell'aula positivo mi pare che sia chiaro e parlarono di antichità della Federazione della stampa parte la ricorre
Io ho detto
Sesta c'è una cosa che vorrei Morese se mi consenti poi il resto può esservi giornalisti funzionari di me a me
Se i problemi il partito permesso neppure uguali per cui degli atti
Io non faccio il fotografo riesame abbiamo una questione non era sempre il discorso mio è se di funzione Wendy l'ambiguità della Federazione della stampa per la presenza dice nelle istituzioni per io sono un giornalista che lavora unità vicesegretario azione nella stanza del dieci anni impegnato in un'impresa edile facilmente probabilmente anch'io credo di potremo di nuovo lì sostiene che è la nostra posizione che un problema
Che contribuisce alla non chiarezza a nostro avviso quando hanno esplicita al nome esplicito intervento per certi fini della Federazione nazionale
Nasce da quella che l'ambiguità di nascita della Federazione anarchica e ci sono anche i giornalisti funzionari perché il potente fammi finire definizione insomma non non perché all'ente resta a nostro innaturale economico a nostro avviso discrezione Paulo stratigrafico miniserie sì ma il problema non mi consente di proseguire colloqui ci sono e con la signora arretrare non riguarda la Liguria vere prevederà un seggio in obbligazioni tornare sul ruolo assolutamente pertinente importante
Giù giù una lista capipartito istruzione
Insomma non
Io vorrei andranno la riforma voglio dire sono va be'interessanti sintomatici comunque utile credo che anzi no comunque vicino ho detto che comunque si rende attorno al più interessanti sintomatici di un modo di ascoltare il modo di parlare palline
L'articolo del mi premeva
Va
Sintetizzare anche perché leggendo noi tutti voi e noi i giornali
Forse questo non può risultare chiaro
Tra l'altro non porre
Può non risultare chiaro visto che siamo tutti i lettori del Giornale è la posizione dei radicali del gruppo parlamentare pratica
Noi siamo accanitamente con un senso di necessità e di urgenza a favore di una riforma della riforma dell'editoria catastròfa
Fatto di necessità e di urgenza
Perché la situazione dell'editoria non riformata così come si sviluppa
è veramente un cancro per la vita democratiche riteniamo quindi che su questo nessuno possa mettere in dubbio tutto le nostre doglianze ventennali che di questo siamo con lui
Allora del due Lula
O appunto siamo dei masochisti per feriti in politica ma il quale si danno soprattutto questo piacere qua prima che se c'è un gruppo che sente come esigenze e necessità vitale anche proprie nota quella della riforma cioè in ogni Bettino
Passo successivo
Siamo un gruppo parlamentare perché proprio perché tiene alla riforma
E ritiene catastrofica per la democrazia e per se stessa la situazione attuale e non vuole conservare e costretta alla prospettiva dell'ostruzionismo che non ha ancora iniziato nel dicembre nata a Bra
Terzo punto siamo un gruppo parlamentare che intende non ama le costrizioni intende liberarsi quanto più prima possibile dalla costruzione dalla costrizione dell'ipotesi incombente di dovere fare
L'ostruzionismo che difenderlo ecco
Questa è la posizione che credo potesse essere letta nelle cose se supporre che se l'analisi delle situazioni dei radicali dei loro interessi dello situazioni rispettata parlamentari
Perché dico il nostro problema e
Ciò ci stiamo muovendo e vediamo perfino gli editori con estremo interesse con estrema buona fede dopo Roma
E perché intendiamo essere liberi per la mentalmente quindi libere anche le queste ipoteche della necessità dell'ostruzione
Che è un dato fisiologico certe democrazia parlamentare è patologico quando diventa una costrizione per un brocco
E Roccella quello che ha e quindi saper riconoscerci ma vogliamo dire qui questo è il presupposto per vedere se si possono fare delle cose insieme concrete
Roccella vi accennava a un problema che inerente la nostra professionalità di parlamentari insisteva su questo state attenti diceva
A voi
State attenti e che una delle tecniche parlamentari privilegiate
Sempre di più e non a caso la fisionomia delle leggi hanno mutato le leggi fino a quindici anni fa erano leggi su un tema oggi sono legge omnibus
O leggi culla di nel corso ed è ancora in omaggio allo anomalia costituzionale costumisti lo dico noi dobbiamo farci carico
Che una legge un disegno di legge un progetto
Che ha come intestazione riforma
Dell'editoria non sia in realtà uno strumento culla in cui la riforma poi non si fa
E invece riesce a far passare no né Parlamento altre cose che sia questo ruolo l'intestazione non passa
Cioè se noi accettiamo l'inizio
Pieno del dibattito conclusivo
Delle votazioni
Senza avere discusso in toto con le forze politiche chiarite le rispettive posizioni
Su quel che si vuole
La forza politica solo quando ha una posizione pubblica vi dà delle garanzie né i fatti
Non dico di mantenerla ma di sapere se la multa ne paga il prezzo
Non vogliamo passare articolo due tre quattro cinque sapendo non volendo convinse gli altri gruppi parlamentari
Sulle nostre posizioni ma vogliamo sapere quali sono le loro perché se questo non accade adesso quando appunto
L'arma della dibattito dilatato o dell'ostruzionismo
E ancora agibile
Noi ci troveremo la situazione di lamento continuo proprio di molti partiti e gruppi parlamentari
Eguale dico io voglio questo possiamo cordolo che la trasparenza non è trasparente posta tra l'Atac e il venti per cento può essere quindi a Gilberto poi ci si appende
La
La legge un emendamento di cui parlare e ci si appende costata quindi non voglia stiamo attenti ecco quello che voi dovete comprare
L'altra questione che siamo qui gli unici a tutelare da otto mesi sul piano della tecnica della deontologia professionale quello che molti altri non vogliono anche in altri gruppi in tutti gli altri gol
Avviato il meccanismo Cipro al poi con delle votazioni di aura
Che fa di questa riforma la controriforma e quindi quella che il piano della navicella prima la santa pazienza la terza da dieci anni diventa a questo punto atteggiamento moralistico per altri dieci anni questo punto evidentemente non ci fanno no è lui ci sarà difficile dico forse difficile prego moralisti no ecco sì no no no ma sarà difficile per eh sì ma sei giorni in cui la legge sarà quel il rapporto di forze fra la buona volontà l'indisponibilità individuale o collettiva no dei giornalisti sarà ancora più svantaggiata rispetto al passato
E quindi questa è laddove fra voi chiediamo calci d'urgenza disposti a pagare prezzi e in politica è doveroso pagare con il pensiero pubblica
Agli editori
A chiunque agli altri gruppi parlamentari ma a condizione che si sappia prima
Perché l'unica cosa che non possiamo consentire e che è una cosa che viene presentata come riforma diventi invece la controriforma definitiva
No e quindi il dissesto e non l'assetto
Più razionali nemmeno ecco anche più razionale anche se non è solamente una relazione grazie ma le sezioni quindi noi vorremmo che di questo voi
Ecco prendeste atto
Giustamente diceva Vigorelli non li abbiamo criminalizzato nord ecco Mannocchi
Questo problema
Certo una cosa in ordine sindacale è un'altra cosa sono
Coloro che sono sindacalizzati
Ma certo fogli e un po'il presupposto
Ha tuonato notavo che noi siamo parlamentari
Parlamentare turbolente legali quindi punto una funzione costituzionale presentiamo quel popolo barra pensiamo ecco l'ex momento legislativo che è in atto e però mai avrebbe dato il giornalismo italiano
E non è più dobbiamo dirgli anche una comunicazione chi qualcosa
Uno dei vincoli
All'ostruzionismo
Ci viene dal giornalismo italiano
Per parlare ancora sì che ci sbagliamo finito un giudice perché non è così saremo il primo qual è il motivo qua
Qual è la funzione in democrazia di una funzione
Non è quello di impedire alla maggioranza di
E quindi di drammatizzare linfa attizzare un problema che la minoranza ritiene grave
Sì insegnare dal Parlamento rispetto all'opinione pubblica diventa più chiaro
Si conosca meglio di che cosa si sta dibattendo no la maggioranza questo punto stabilirsi visto le reazioni dei primi pubblica mi conviene
Multare atteggiamento altrimenti arriverà al voto ma la minoranza santi alle prossime elezioni democratiche le risponderà della sua posizione cognita però conosciuta
E la maggioranza risponderà di quello che ha fatto
Che cos'è accaduto fino adesso dal giornalismo italiano non dalla Federazione diretta
Io tra la piacevole novità dell'articolo di negli anni dell'altro sfido chiunque di noi
Ad annegare in un solo articolo sui quotidiani italiani da due anni con Franco di questo in ultima posizione radicale
Ma non
Pedante
Cioè qui c'è chi vuole la riforma e i radicali che non lavora
Questo è
E quello che passa come allora qui devo dire
Niente
Non bisogna mai appunto accettare attorno a un tavolo da parte di nessuno
Come dire provocazioni no vedete non giustifica magro e qui infatti noi siamo fuori vogliamo che Bucci comprendiate
Noi possiamo al G otto punto non solo inchinarci ma farci carico del dovere del parlamento dall'un project votare
Ma siamo il Parlamento repubblicano in democrazia poi
Nella quale il presupposto di tutto quello restiamo esso parlando e il presupposto della rilevanza pubblica dell'informazione no non si può parlare di sovvenzioni e niente
No e non è non lasciamo l'implicita questo punto diciamo cioè un fondamento di qualsiasi intervento a favore della stampa e dell'editoria e che questa abbia un qualche messo con l'interesse pubblico democratico quell'appunto della informati conoscere per deliberare senza divieti e dittatura cioè attualmente finzione dico
Diventa urgente
Se non si rimuove questo dato di carico e purificazione quindi di menzogna
Nei confronti dell'opinione pubblica da parte dei mass media quindi appartengono imputabile
Se questo non viene rimosso io credo la nostra deontologia i parlamentari
Ci costringa
Ad una citazione di persistenza cioè capo dilatazione dei tempi inattesa che questo evento accada che si conosca
Perché poi qual è la realtà non è vero che sono presi per la riforma e quelle cose
Noi siamo per la riforma
Ci sono altri che sono per votare speditamente questa legge perché sperano che questa legge sia la legge della Controriforma
No mi pare no veterinarie
Da soli non avremmo bloccato da dieci anni la riforma quindi vuol dire che la maggioranza che in chi puoi esistono delle altre tre e quindi queste reale scontro e mi pare che questo qualcosa deve attraversare il mondo della stampa lo attraversa
Come il mondo politico il mondo parlamentare al limite numero mondo di alcuni gruppi parlamentari questa è la realtà
Se comunicate a noi possiamo a questo punto liberarci da questo gravame di deontologia professionale per passare al voto con
Dopo diremo in coscienza abbiamo votato con
Voi avete la responsabilità di questa cosa ma qui c'è un ostacolo obiettivamente da qui muovere e che quella del conosce e quella di una funzione io perché vi dico ma al di là ecco dico qui
Perché la tentazione di dire il questa cosa con gli editori venerdì ma sarebbe offre
Ti dico
Per noi tutti
Per cui anche noi alcuni sono giornalisti
Cioè se noi andassimo dopo domani mattina dire agli editori
Voi siete la dimostrazione
Il giornalismo le vostre Testa
Sono un attentato continua l'articolo ventuno e il servizio pubblico delle informazione o di interesse pubblico o di eccetera tant'è vero che io a te Rizzoli posso portarti Della Corte
La prova che un certo numero di giornali del tuo gruppo
Siamo tutti
Con un'eccezione forse
Da tre mesi sta facendo una politica ricattatoria e possiamo poter testimonianze di colleghi di ostracismo cioè anche se noi parliamo di sport non bisogna no te l'ostracismo non se ne può parlare a questo punto è evidente che questa del marcio sarebbe profondamente offensivo
Perché vuol dire che Di Bella ma anche l'ultimo dei redattori il comitato di redazione non contano cassa
Vuol dire che allora ci troviamo in questo frenetico
Niente andare avanti con la storia che c'è la Federazione della stampa
I giornalisti
I parlamentari ieri i toni
Marzano
Perché proprio perché io ero qui mi alito nessuno ritengo che in loro scienza e coscienza
Tutti i colleghi e i colleghi del Corriere della Sera tutti
Ora si antepongono giusto questo comportamento
Fino a prova del contrario
E sarebbe offensivo superiori troverà sia il loro editore il loro comportamento agrodolce
E allora vedete dovuto promettere il giornalismo dei profitti ma di quel giornalismo di quali contenuti storici dell'autonomia fatto di antropologia culturale di ciascuno di noi
Ma andati a votare
L'articolo tre quattro cinque non continuasse a questo punto siamo nel martedì nero alla finestra è sempre al centro di ostracismo e di mistificazioni eccetera possiamo anche stabilire che un prezzo
Paga
Si passa quattro dieci varati
Se ne rapidamente e vedete delle grandissime forze storiche
Importante per lamentare e quali poi fu votata la legge diranno che la DC e la maggioranza su una banda di Puccioni perché loro hanno votato quella in quel modo il loro poverini che volevano le cosa giusta sono andato in minoranza
Quando si sa benissimo che a questo punto allora è una liturgia
No il gioco delle parti è veramente lasciano
Perché se si pensa che qualcosa ci sia la controriforma della stampa
Se si pensa davvero quindi che la democrazia ne riprende io non li faccio a favore di arrivare l'articolo ventinove del cinquantaquattro per vedere ecco quindi l'affermazione vorremmo che il dibattito sia un dibattito complessivo oggi politico-parlamentare vorremo guadagnare per la stampa
E per noi stessi il tempo diversa altrimenti se la via che è stata scelta stamattina comitato dei nove e sulla per nove dei compagni socialisti ai compagni comunisti hanno riconosciuto ricordato Roccella scelte mi pare non a caso il presidente gruppo radicale dall'unico presente
Nel comitato dei nove creando
La possibilità regolamentare assorte in evidente delle posizioni del nostro rappresentante del Nord pratiche riconosciamo l'estrema serietà e validità di questi emendamenti ma hanno accertato il metodo del direbbe andiamo avanti in mano a mano che arriverà a maturazione articolo venti trenta quaranta e cinquanta poi vedremo
A nostro avviso questa è una posizione i bacini regionali tra irresponsabile perché quella che consente alle opposizioni false
Di avallare lo faccio opposizione come mantenimento dell'impegno di opposizione mentre uno e opposizione a questo punto prima di passare altri a quattro cinque deve sapere complessivamente qual è l'atteggiamento sui punti fondamentali
No detta e quindi ecco perché noi riteniamo e ci vuole questa contrattazione complessiva
E si vuole quindi anche diciamo allora da parte dei mass media
La possibilità di relazionare di informare sugli atteggiamenti complessivi di ogni forza politica vedrete che verranno maturazione
Le contraddizioni interne all'UDC manco tradizioni al garrese ecco teso all'interno no ecco delle forze quindi era aperto e fare un ulteriore passo avanti per essere ecco per essere compreso un richiediamo nulla
Diciamo però il giornalismo italiano alla Federazione della stampa e con nel Complesso in questa situazione porta una rossa responsabilità e anche una grossa occasione
Alonso campione perché se passa
Dall'ostracismo complessi con lettera del levante nominata euro va rispetto alla realtà del dibattito a un'informazione quello ci consente a noi di essere poi di andare ad essere battuti sette
No
Ma ci consente ma fin quando questo non passa io credevo dei grossi problemi
Poi
Dopo
Nel giardino sulla figura del possibile garantiscono sarà io nella franchezza dei dibattiti francamente mi trovo assolutamente a mio agio e mi pare che così l'andamento finora dal dell'incontro
Si attarda concorda da rendere da rendere meno perfettamente mia
Ieri l'altro discutendo
Al telefono con
Modalità di questo incontro
Per la verità alcune riserva alcune perplessità
Le nuove espresse con molta franchezza del resto
Come
Serve che poi sono emerse anche in quelle precisazioni nostro Presidente Fratta in apertura dell'incontro
Quelle riserve quelle perplessità in parte minima non
Nell'ambito di un dibattito che in parte mi ha fatto trovare quello che speravo di trovare stati in parte mi ha fatto un po'trovare quello che temevo di trovare
Mi spiego quando l'altro giorno dicevo a me lega con assoluta sincerità e con assoluta franchezza temo molto il fatto
Che vigendo CIA controparti innaturali fondamentalmente
E isolando ci come controparti
In una possibile interpretazione di questo incontro
Rispetto tutte le altre parti che entrano in un discorso in una prospettiva di formazioni formano facessimo tutto sommato non vuol servire
A noi come sindacato
Forse a voi come partito emerga molto amabilmente mi Elisabetta cercherà la linea alle fortune del Partito Radicale pensino i radicali ha detto ragione e a questo punto si stia però con queste riserva
E con questa preoccupazione che in parte mantengo anche pur apprezzando francamente l'andamento del dibattito ecco prima Piero Vigorelli faceva Nannini Historia
La mini cronaca
Delle vicende della riforma in quanto collegata ai comportamenti della Federazione della stampa non esistano con violenza alla tentazione di fare la maxi storie però due precisazioni parte già sa
Da Piero Vigorelli
Debbono essere sottolinea
Se coerenza avuto la Federazione della stampa
Io non giuro che coerenza e sia sempre esistita nell'ambito della federazione ma se coerenza avuto su un punto su un obiettivo beh questa coerenza la troviamo sulla prospettiva dal i dieci anni dolorosi e lacrime i voli di cui parla Piero Vigorelli prima sono dieci anni di autentiche lo
Di autentiche lotte di autentico sforzo di elaborazione e non voglio enfatizzare il terzo dico sforzo e mi limito a dire sporco che coincide mega questo lo dico con molta convinzione
Con una stagione fortunata importante promettente di questo sindacato che tu hai definito per certi aspetti è ambiguo e chieda delle origine di ambiguità e chi lo nega la storia o la cronaca la leggiamo tutti
Che ha delle origini di ambiguità
Che forse ne conserva ancora al proprio interno alcuno
Come qualsiasi nel sindacato di natura categoriale può non necessariamente conservare al proprio interno delle delle possibili ambiguità o dei margini di ambiguità
Ma su queste ambiguità sul superamento di queste ambiguità ci sia all'interno di questo sindacato un lavoro uno sforzo quotidiano ma non dell'ultimo anno
Io dico dell'ultimo decennio anche se non mi piace perché devo riferirmi alle svolte storiche devo riferirmi a Salerno mi sembra di essere un reduce dal Carso non mi piace essere un reduce quindi
Dico genericamente per soltanto trovare un termine di tempo a cui riferirmi negli ultimi dieci anni questo lavoro è stato un lavoro e un rovello quotidiano certamente però ti ferisce e ci ferisce profondamente
E si riferisce proprio perché intacca la sostanza di alcune delle battaglie più importanti che sindacato fatto Nora proprio esterno al proprio interno
L'affermazione che tu facevi prima
Beh però uno degli elementi di ambiguità può anche derivare dal fatto che nel sindacato militano uomini militano dirigenti che hanno un'appartenenza politica non appartenenza preso senza
L'ho capito così tante francamente l'ho capito così è nato il patrimonio esistente agli ottant'anni fa assoluta nazionali mamma non provate rimangano
Pubblico come marchio antipatia insomma ragazzi con una differenza che Atene nessuno evidentemente può rimproverare
Di avere una tessera di partito io dico che nemmeno un dirigente sindacale si può e si deve ricordare rimproverargli di avere una tessera di partito
Dico di più ecco bene ma io la provocazione evocata per avere questo chiarimento dico di più quella che è la famosa svolta storica la famosa svolta storica il reduce dal caso che parla la famosa svolta storica
è avvenuta in quanto qui dentro non sono sia ammessa la legittimità Mazzi e mensa l'assoluta importanza di ordine politico di ordine sindacale che il militante di partito esista quindi
Fatta salva l'autonomia Teo
Mi va benissimo mi va benissimo perché era il chiarimento che intendevo temere mentre gli organi Rudolf giornali
Giornalismo giornalistica che l'economia di un organo di stampa di partito corrisponde ad un'economia editoriale che verserà ecco io giuro di giuro che non intendo accentuare la polemica vi giuro che non intendo accentuare la
Vi giuro che quello che ho detto a pranzo locato per avere questo chiarimento il chiarimento all'ottenuto lo metto
Credo con molta soddisfazione verbale e chiudo su questo argomento nessuno vuole fare speculazioni ma ci mancherebbe altro ma ci mancherebbe parlato di finanziamento dei partiti e dei genitori
Questo è l'attualità dell'ancora giornalisti mi pare fare campane nello svolgere
Alloggi
E allora borbottando
Papale
Mi sarei governo che affrontavano i privati
Prescrivono novità economico prendere salirci allorché l'offrire al Consiglio sempre riunione di lavoro fra le due delegazioni è una riunione alla presenza del pubblico ma la presenza cose no ribatte nove no no no non risolve l'Avogadro il giorno in cui anch'io Ferrante serve sarete Sandro viola inviati prego immediati prego
Siamo quelli Sandro ti prego io personalmente ritornare in quanto me l'ha già precisato che non intendeva organo di partito e quindi su questo problema del finanziamento gli organi di partito si possono avere lo dovete il imponente
Maresciallo no intanto primo atterriti ulteriormente a pianterreno soddisfazione espresso male ha detto funzionali potendosi dell'organo di partito ecco poi va bene integrata
Volevo proseguire vuol capire no no no no voglio proprio vedere un funzionario di partito ma non nella Federazione nazionale certamente corposi alla non sono funzionari di partito quindi delle Roberto per parametri quindi una spendere come affermazione di principio ricordo soltanto l'assoluto valore che ha significato qui dentro poter agire discutere
E deliberare in termini cerchiamo io ricordo che noi siamo l'unico partito che sostiene che anche un generale dell'esercito
E un magistrato di Bulgaria possono io continuo mettere a verbale con molta soddisfazione è evidente che il resoconto esistono delle sono trenta come dire no no esaurita la scritta no
Scusa se anche si volesse mi sono espresso con la parola siccome Darwin dall'immaginazione che faccia e siamo stati depositati trattano argomenti candidata al consiglio perché sosteneva neanche il generale se e il magistrato contenesse ripartito ecco a questo punto se no se si va avanti e sordità
Va be'non dico che verranno no è un giornalista decade anche lento pacate politicamente all'altro riforma delle dita
Riforma Vittorio seguito con molta attenzione tutti gli interventi
Vostra
E debbo dire che su gran parte delle linee di principio
Gran parte degli elementi
Guida diciamo così
Dei vostri pronunciamenti dei vostri interventi
Non solo ci proviamo nella sua stanza d'accordo non solo ce n'eravamo venuti in precedenti incontri
E non a mezza voce in un incontro che abbiamo avuto al vostro gruppo parlamentare
In occasione di un dibattito che abbiamo fatto in Federazione della stampa al quale il vostro compagno Roccella dato un importante e ampio contributo
Alcune porte dire noi dobbiamo metterci d'accordo
Alcune porte da da entrambe le parti per un momento uso questo termine che di un brutto solo no da entrambe le parti
Apriamo delle porte che sono ampiamente sponda
Nei principi negli obiettivi nella Filosofia per un usare un altro termine molto scontato
Che attribuiamo che desideriamo sia attribuito a questa prospettiva di riforma
La situazione nella quale circa la destra affidati
La situazione forse si può alle volte dividere nella analisi ci può alle volte dividere non sul massimalismo perché non
Ma nel realismo nell'affrontare i contenuti di questo disegno di legge nell'affrontare le misure che noi non è infatti zia ma non abbiamo mai enfatizzato di questa prospetti
Situazione per noi è di una gravità d'accordo sentito anche dalle vostre con le vostre parole una gravità eccezionale ultimo consiglio nazionale di questa federazione in luglio detto che il sistema dell'informazione non ne aziende editoriali sono
Il sistema dell'informazione in un momento di assoluta e riconoscibile Rocco
è in un momento di possibile non pretore
Per il precipitare contemporaneamente non casuale contestuale di una serie di elementi negativi la crisi cerca la crisi economica la crisi economica che non involge non travolge soltanto le testate inserite nel cosiddetto sistema
Ma travolge molto travolge molto più crudelmente le Sisters le testate alternative
Molto più crudelmente le testate alternati
Non travolge soltanto le testate dello Sperto ma anche le testate della parsimonia le testate
Deve aver niente in mano quelli che si sono dovute per capirci per entrare mi particolare spennare in per ricorrere al credito però temere i finanziamenti che lo Stato ha assicurato
Con precedenti provvedimenti di legge e che non ha erogato mancando e fallendo il proprio obiettivo mancando e fallendo la propria parola politica
Questa è stata la situazione nella quale noi abbiamo detto siamo al punto di rottura istituzionale persiste
Mentre si aggiungeva un altro momento di grande crisi che non va sottovalutato anche quando quando malizia ma i comportamenti non soltanto del sindacato regionali
Non soltanto delle testate ma di cosiddetto giornalismo genericamente intesa c'è un momento di grave crisi di rapporti fra l'informazione e le istituzioni
Questo è assolutamente fuori discussione ne cito uno momento di crisi la crisi del rapporto tra l'informazione e la magistratura
Mica sto qui un'ora per spiegare le ragioni mi hanno mi limito semplicemente ad accennarlo ma veramente ma non basterebbe la sera
Per occupare di ragioni le
La definizione di questo momento di crisi e la crisi della prospettiva di riforma contemporaneamente che crea che è caduta verticalmente fino alla ripresa odierne speriamo c'è una ripresa
E caduta verticalmente proprio mentre questa congiuntura complessivamente negativa si andava realizza e questo non è è caso e voi sapete che questo non è un caso dico sei governi
E tre legislature sono trascorse dal momento in cui do ragione Marco da me questo non può dipendere soltanto dal cosiddetto aperte le virgolette ostruzionismo chiuse dei radicali
Se i governi e tre legislature sono trascorsi da quando il primissimo disegno di legge folto discusso discutibile Progetto di legge meglio ha fatto la sua prima
A parecchio
E quando nel corso dell'estate ci siamo trovati qui a fare quel dibattito al quale c'era Roccella con la malinconia di fare i dibattiti quando la situazione disperata finalmente ordine facciamo uno
In cui la situazione sembra non essere disperata e spero che queste ossia cerca di correggerla certamente ecco di affetti di questa situazione di questa situazione che hanno portato a trascorrere una sera una un'estate assolutamente sgradevole a inseguire
Il segnali di crisi che diventavano altrettanti punti di crisi a inseguire le ristrutturazioni del Messaggero a inseguire l'Avanti che calava a colpi di accetta sulla redazione di Milano e sulle sulla relazione di Roma
A inseguire la minacciata chiusura del giornale di Calabria alla chiusura del giornale di Bergamo i tentativi di ristrutturazione selvaggia al al Roma a Roma di Napoli
A inseguire le manovre che si stavano realizzando e che si stanno realizzando intorno al Carlino e la Nazione ancora tuttora figli di molti ma clandestini genitori tanto per capirci a inseguire in quel misterioso personaggio della carta che sta girando l'Italia con un pacco di miliardi intascati da qualche che parte questo pacco di miliardi lo depositerà ecco dico in questa congiuntura noi abbiamo trascorso l'estate in questa congiuntura cerchiamo di applicare tutto il realismo di cui siamo capaci nel valutare che cosa c'è dentro questo disegno di legge che voi vi accingete a discutere a discutere a a a a Montecitorio mi viene in mente un documento che la Federazione della stampa fece in un momento in cui un senatore un parlamentare socialista
Fece quella arcinota dichiarazione
Di quell'colossale mercato che si stava a suo avviso sviluppando
Nell'ambito delle testate italiane con proventi di tangenti e via dicendo mi faccia in un documento che comincia esattamente così che si avverte un'urgente insopprimibile bisogno di chiarezza e di pulizia
Chiarezza e pulizia
A chiarezza la polizia in assenza di uno straccio di disciplina di uno straccio di norma di uno straccio di di regola e impensabile avete assolutamente ragione è impensabile è introvabile e sarai continuerà a essere introvabile ecco il primo obiettivo
Che noi attribuiamo a questo provvedimento
Con tutte le modifiche che potrebbe e che sarà opportuno portare
L'obiettivo di stabilire finalmente nel nostro Paese una regola del gioco non di collera le regole del gioco
Ho una regola del gioco per il sistema editoriale una in assenza totale di regole del gioco
O nell'alterazione totale di regole del gioco che i momenti passati o per gente lamenta l'inverno
O sotto la spinta del bisogno di avere i quattrini della centosettantadue
Lo Stato aveva miserevoli mente dato regole del gioco assolutamente frivole inconsistenti predella centosettantadue che però qualcuno avrebbe voluto recuperare
Però qualcuno avrebbe recupera noi non attribuiamo valori taumaturgici alla riforma del elettrico sappiamo benissimo che domani mattina dopo domani mattina fra sei mesi fra tre anni quando questa sarà legge dello Stato
Non sarà avvenuto un miracolo nell'ambito meno nessuno evidentemente si apprende questo sappiamo però che da questo provvedimento qualora trovato con tutte le modifiche
Possono scaturire quelle regole del gioco di cui si parlava prima
è un compromesso
Dico basta leggere la relazione per capire che un compromesso i relatori lo dice
Sì
Ti dico che a noi quello che ho sì quindici che nella dinamica questo Cisternino intervento
Sì quella così come perché governi lo capisco
Si è
Milo Crespi sorridendo che per noi volevo dicendo eccetera ma in realtà la dinamica il supportato dall'artiglieria Giotto numero cento
Bellocchio enorme approvano cioè eguale
La regola del gioco sì che in questo fiammella regolabile prevaricazione della regola no esattamente opposta cioè la ormai veramente ecco non sono assolutamente d'accordo sulle regole non hanno guaio il pericolo il problema aiutano tutti costruite ricerca queste ore Gioberti ma cerchi cercheremo di Bologna
Grazie anche la corruzione
Sì
Dico io quella relazione l'ho citata non per aver sposato la relazione o il suo autore semplicemente per dire che chiaramente dalla stessa relazione si evince che chiaramente questo è un provvedimento che nasce da un confronto
Io no nessun ritegno dire che la Federazione della stampa in determinati momenti può aver acceduto al compromesso di faccio un esempio queste per un articolo che voi fa profondamente ribrezzo mi pare d'aver capito che scompare
L'articolo che noi fa profondamente ribrezzo l'articolo due
Quello che tende mi pare di sì
Ecco però non abbiano fatto la guerra terza guerra mondiale per far scomparire l'articolo due anche se capivamo tutta l'insidia che l'articolo due comporta per il nostro contratto di lavoro non per i quattrini per la normativa del contratto di lavoro
Un giorno o l'altro
Leggetelo questo straccio di contratto di lavoro che abbiamo e tutt'altro che una cosa ignobile venne la parte normativa
E tutt'altro che una con una una cosa ignobile contro certi eh
Ecco
Non lo dico a lo dico genericamente lo dico a me stesso allora di tanto in tanto a riapriamo
Perché nella parte normativa ritroviamo una una una una logica non insignificante dal punto di vista un punto di vista sindacale una dal punto di vista politico una logica non insignificante per quell'autonomia del giornalismo
La cui assenza voi avete lamentato prima e la cui assenza lamentiamo noi ma dico non
Avete parlato il Corriere lascia corriere della Sera di recente a Milano io non c'ero mi hanno riferito ha tenuto un convegno
Nel quale si sintetizzano i dati di un'indagine
In cui ciascuno di voi l'ha letto il
Beh le conclusioni allarmate e allarmanti che alcuni di voi hanno detto ci sono in quella in quella in quella in quelle in quella indagine voglio dire il momento della critica il momento della revisione il momento del non è finito nel giornalismo italiano
Anche se è chiaro che anche il giornalismo italiano sta attraversando
Un momento
Complessivamente non positivo come l'intero movimento democratico sta attraversando un momento che che ha delle grosse Carrù questa che voglio
Concludo mi accorgo di essere stato assolutamente più lungo di quanto intendevo
Duecento un centro e concludo veramente
Si parlava prima di coerenza
Voi vi vedrete con gli attori
Nei prossimi giorni
Sono assolutamente convinto che molte delle cose che voi vi avrei venerdì prossimo i direttori siano le cose agli editori
Va bene dei dietro di loro mentre a va be'può essere freudiana insomma
Ecco voglio dire che diretti agli editori verosimilmente gran parte di quelle teorie saranno le cose che hanno formato oggetto di un aspro dibattito rito perché noi abbiamo sempre contrastato le prese di polizia la filosofia continua allora a chiamarlo degli editori che nella loro assemblea più recente dicevano per noi la legge di riforma è una cosa che si subisce
Perché quanto ci interessa è la parte M. chiaramente
Vi dico che questo un minimo di coerenza noi l'abbiamo portato a nome dalla Federazione della stampa Paolo Mori al dire Dio anche nella commissione che gestiva i decreti dicendo che non eravamo disponibili a continuare di a gestire momenti provvisori di riforma momenti parziali
Greco
Questo volevo sintomi purtroppo più lunga come aggiungere nulla
Arriva
Cioè non solo le sue intuizioni loro loro Sergio Borsi
E un altro vicesegretario tutto
In modo sintetico
I vostri interventi a mio giudizio hanno sostanzialmente toccato due punti la linea politica
E alcuni degli aspetti tecnici a modi e esemplificazione quelli più macroscopici che balzano agli occhi ad una lettura attenta
Dei vari Progetti e decreti che sono stati presentati sulla materia
Ecco io ritengo che fra l'esposizione di linea politica e degli aspetti tecnici che sono stati qui portati soprattutto da Roccella che mi pare sia poi l'aspetto tecnico ai ai lavori
Ci sia in una qualche misura una contraddizione
Perché perché l'ottica che voi c'avete proposto e a mio giudizio limitata nel senso che si sofferma ad esaminare soltanto la il sì il momento editoriale a Macro dimensione
No in realtà dia
Un tessuto connettivo informativo nel Paese
Di media e piccola dimensione
Che sostanzialmente fa forse ancora più informazione
Ora presenta certamente un veicolo di maggiore informazione rispetto alla grande catena ormai due o tre gruppi editoriali
Quando me lega
Per un certo verso con
Con correttezza e con convinzione dice
Che c'è una relazione fra cattivo prodotto e deficit aziendale non sbaglia
Ma a mio giudizio esamina soltanto uno degli aspetti reali del problema
è vero chi cattivo prodotto
Inevitabilmente una delle ragioni di fondo del deficit ma in realtà l'altra sostanziale ragione del deficit che del dissesto di larga parte delle presente dell'impresa industrie editoriale italiana è costituita non soltanto dalla obsolescenza dei suoi impianti ma proprio dalla assoluta mancanza di tradizione di cultura e di di esperienza nel vero e proprio termine manageriale gestionale imprenditoriale
Non è quindi soltanto da
Arriviamo
I in realtà un'azienda che oggi dico oggi perché ormai ragioniamo comunque nel termine nell'arco di almeno un quinquennio se non in alcuni casi addirittura di un decennio ormai non ha capito che la strada reale per la propria autonomia e inevitabilmente quella della sua profonda riconversione
E questa azienda il
Editoriale medio piccola
E certamente o può essere tutti i casi ma può essere certamente uno dei veicoli della informazione Appia ma allora a questo punto dobbiamo anche fare un'altra osservazione e considerare e vi prego di considerarlo il ruolo che oggi gioca per l'editoria e per l'informazione
L'agenzia giornalistica
E questo è un dato che non possiamo assolutamente tra lascia
Se da una parte
Scusate questo mio ragionamento molto tecnico ma d'altra parte io questa o questa competenza specifiche ci sono indotto a a a ragionare in termini
Se questa
Se questa azienda se questa azienda
Continua a mantenere
Una qualità informativa che è totalmente subordinata
A quanto gli viene offerto
Dall'agenzia o dalle agenzie ma vita sappiamo come concepito e organizzato il sistema delle agenzie anche per esperienze dirette
Qualche anno fa
E allora e dobbiamo anche chiederci
Che tipo di contributo noi possiamo dare e quindi quale aiuto può dare il sindacato ai propri iscritti
E contemporaneamente al sistema
Perché l'azienda editoriali medio-piccola soprattutto quella medio-piccola perché quella grande a altre occasioni e altre possibilità di recupero di finanziamenti
Quale possibilità questa zia dai video piccolo Hardy realizzarsi di trasformarsi e di diventare una vera e propria azienda imprenditoriale
Sia pure nel rispetto delle dei suoi limiti che sono tipici delle dimensioni di diffusione
Non si può più non si può più continuare perché qui abbiamo in realtà siamo in presenza di un'azienda editoriale di una struttura e anche di un tessuto produttivo che non sta più in piedi
Allora se da una parte il ragionamento politico che voi fate
Ci porta e Agostini lo sottolineava condividere tutto una serie di preoccupazioni e anche a
Osservare con molta attenzione con molta prudenza
Alcuni Castri che astutamente sono stati fatti o sollecitati dei grandi editori all'interno della legge dalla legge quadro di riforma quindi all'interno del quadro normativo per realizzare alcuni obiettivi di carattere economico
Non possiamo però dimenticare che noi oggi dobbiamo necessariamente proprio per raggiungere gli obiettivi politici a cui facevano riferimento non possiamo non considerare l'esigenza assoluta la drammaticità in urgenza
Dida o di creare le condizioni perché l'azienda editoriale diventi un'azienda industriale seria
E allora si apre il problema della riconversione
Che ha due aspetti
Ne ha uno che di carattere anche informativa
Poi c'ha l'altro che è quello di carattere produttivo industriale tradizionale che cosa significano per esempio
Le innovazioni tecnologiche
Che cosa significano le innovazioni tecnologiche
Che stanno introducendo le agenzie di stampa
è vero
O può noi possiamo anche accettare la critica che il giornalista sta diventando è diventato in alcuni casi ha continuato a essere una sorta di passacarte o come si dice nel gergo pedinare
Domani non lo sarà più sarà soltanto il primi torre di un bottone
Ha detto certo
No nel senso che l'hanno no nel senso Rizzi nel senso che la nausea proprio allora dalla neanch'io no no no neanche più neanche Giacomo neanche più sulla stampante né ecco allora allora allora
La l'osservazione la critica
A mio parere merita di essere ulteriormente approfondita non lo voglio fare in questa sede perché poi siamo ci siamo ci siamo intesi però i sistemi meccanismo i modelli informativi e produttivi che stanno realizzando con le agenzie soprattutto quella maggiore italiana
C'è un fatto già già tempo sorgere una serie di preoccupazione e quando voi era una serie di ragioni lui per cui prendiamo atto che stimi riconosciamo quando voi riconducete il problema alla libertà
Del giornalista e quindi ha la sua autonomia professionale nel senso di essere il più possibile svincolato dai limiti e dei condizionamenti
Che oggi non sono poi più tanto dei direttori perché allora a questo punto dovremmo esaminare la figura del direttore editoriale del direttore generale dell'azienda e via di questo passo ecco
Esatto beh allora a questo punto però dopo dobbiamo necessariamente sopportare o comunque ampliare la nostra il nostro campo di osservazione di analisi anche a questo fenomeno nuovo che certamente potrà provocare maggiore di Sesto
I termini informativi maggiore appiattimento rispetto a quello che già realizziamo registriamo in questo in questo in questo periodo
Ecco il quindi la questione della imprenditoria passiva e quindi dei possibili interventi
Di carattere finanziario per favorire e incentivare sollecitare la trasformazione tecnica quindi la riconversione industriale
Per creare le condizioni perché effettivamente un'azienda in quanto tali abbia un minimo di garanzia di sopravvivenza e di autonomia finanziaria perché questo credo che sia il nostro comune obiettivo ed è il nell'Obiettivo sul quale da tempo ci si ci stiamo ci stiamo battendo e allora non può non considerare anche questo aspetto all'interno del del del meccanismo del meccanismo legislativo
E oggi
Una me una un'azienda medio-piccola carabiniere modem potersi trasformare e e adeguare
E quindi tentare di realizzare il pareggio economico oggi è un'azienda medio-piccola alla necessità di operare nel nell'ordine dei quattro cinque miliardi perché questo sono l'ordine decide con un rapporto di dipendenza nei confronti dell'estero perché tutto questo materiale comunque viene importato quindi il discorso ci porterebbe alla ricerca e via di questo passo ma ripeto
Discordi una faccia
Quindi c'è c'è stata questa preoccupazione complessiva che noi abbiamo abbiamo sviluppato in questi anni
E quindi se da un lato il cosiddetto emendamento allunga debiti ci ha trovato sostanzialmente oppositori e contrari perché nascondeva tutto una serie di questioni sono a tutti note sulla quale inutile che mi soffermi è altrettanto vero però che non possiamo non considerare in via generale poi citata cari tecnicamente anche di trovare la soluzione
Di creare le condizioni perché questa azienda editoriale
Che ancora caratteri e la sostanza privatistica continuerà a essere tale e quindi diventa il più possibile autonoma perché diventi il più possibile autosufficiente e quindi per esempio faccio soltanto un piccolo una piccola osservazione per esempio laddove l'emendamento lunga debiti fa riferimento ad agevolazioni per quanto riguarda le coperture dei deficit previdenziali
Non tanto in relazione all'entità dei deficit ma proprio come meccanismo di aiuto per arrivare o per contribuire ad arrivare al risanamento
Ecco io credo che questo per esempio si è un elemento da tenere in in in considerazione così come l'altro problema che è quello relativo al problema degli investimenti per la trasformazione tecnologica credo che sia altrettanto importante
Ci sono le condizioni c'è il problema poi noi facciamo sindacati poligrafici sono sindacato il problema sono gli organici livelli di occupazione eccetera ma questi sono problemi che competono la normale la normale dialettica quotidiana
Un'ultima un'ultima osservazione scusate mila lunghe
E quello relativo relativa alla questione della delle concentrazioni io non
Non ho capito ma non lo dico come furbizia
Come si potrebbe realizzare un provvedimento che avesse validità
La retroattività
Tenendo conto che molte delle situazioni che si sono determinate che hanno favorito
Il fenomeno della concentrazione
Quella Rizzon liane certamente la più consistente ma ce ne sono ce ne sono anche sopra quella quella i livelli alle quella livelli da spesso come si può personalizzare questo questo in questo momento
Tenendo conto di un dato che è reale
Cioè in in molti casi noi abbiamo assistito alla vera e propria rincorsa solo di riccioli ma anche di altri editori perché si assumessero
Carico della gestione o del risanamento quindi la continuità dell'attività editoriale
In presenza di giornali largamente deficitari e questo però è un dato da considerare perché politicamente al suo valore
Che
Garantivano il pluralismo
Una voce alternativa all'interno di aree geografiche ben delimitate
Se consideriamo ancora proprio di trasformare deve starci ma questo ce l'ha col però
No io dico io dico che ora alla va be io dico e di pluralità però io considera che pluralismo perché
Otto penso per quando penso alla Sardegna penso alla Toscana penso ad altre ad altre regioni dove
Io credo anche correttamente giustamente anche le organizzazioni sindacali hanno compiuto uno sforzo per sollecitare iniziative imprenditoriali la quale Aris ha riscontrato
Occasioni di utili e interessanti in quella sede ha operato e credo anche con con relativa relativa soddisfazione quindi anche questo dato io credo che debba essere debba essere tenuto in considerazione una sola ultima battuto io sono
Da da da molti anni il difensore strenuo della vita dell'unità sindacale
Anche quando non militava in questa in questa organizzazione sindacale
Ho sempre ritenuto che la presenza di un forte
Movimento operaio
Organizzato fosse una delle condizioni essenziali per realizzare un tutta una serie di cose noi abbiamo all'interno del nostro sindacato e non certamente per spinte o tentativi di presa di distanza da parte di colleghi che militari in diverse forze politiche diciamo che complessivamente sono organizzati o comunque aderiscono a partiti politici
Abbiamo spinte di tipo centrifugo e di tipo autonomistico anche all'interno del nostro sindaco
Che si manifestano nelle più disparate circostanze che sono le occasioni dei rinnovi contrattuali che sono anche la battaglia di riforma direi di riforma dell'editoria io credo che non nostro merito ma il merito dalla categoria di avere mantenuto fino ad oggi la propria compattezza e la propria unità
Sia un dato da scrivere al come elemento positivo e come un contributo complessivo all'obiettivo della riformata la democrazia dello sviluppo e di quelle cose che io poi non voglio più ripetere ma alle quali crediamo profondamente per le quali credo tutto sommato dedichiamo il massimo
Grazie qualcheduno di voi
Ruolo solo specifiche però Rocco
Consumo
Brevissimo osservazione
La prima io ho sentito ricostruzione prima di Orelli poi tua
E qui devo dire che siamo in cui soggetti diversissimi Federazione stampa al partito radicale anche se alcuni di noi Marco io tra sono giornalisti sono stati i giornalisti l che
E voglio dire dieci anni fa siamo partiti in certe idee di riforma qui si parla molto di libero mercato
Ma non c'è c'avevamo posizioni su posizioni diverse avevamo per l'idea dei centri stampa
Il problema delle cooperative cioè chip ci si poneva da due punti di vista diversi noi preoccupati dei diritti dell'informazione
Voi dei diritti della categoria degli operatori dell'informazione
Però ci ponevamo il problema dell'accesso
Ai mezzi di informazione
Oggi siamo ridotti all'osso
Perché tutta una serie di cose o per incapacità produco progettuale
O per le condizioni politiche
Sono cadute
Quindi il della trincea sulla quale
Combattiamo
E estremamente
E pragmatica
Perché al di là al di qua
Se cade una linea di resistenza
E cari la libertà d'informazione accalcavano fondamento vengono meno anche sul piano strutturale Piave l'assetto alcuni fondamentale alcune cose che riguardano la libertà las la libertà a destra
Questo è il punto
Fondamento
All'interno di questo genere ridotti all'osso in questa linea di trincea indichiamo neppure detto Roccella dritto Pannella qui abbiamo alcune preoccupazioni abbiamo alcune proposte
Abbiamo neppure queste proposte di questi devono essere le vogliamo imporre la maggioranza
Quello che vogliamo imporre quello che vogliamo ottenere
E
La chiarezza delle posizioni
Garanzie che si arrivi a certi risultati un chiarimento infine sulla storia dei dei quotidiani de dei quotidiani di partito
E qui però è molto semplice e noi siamo preoccupati che
Di una che noi non riguarda i giornalisti
Riguardo organi di stampa
Qui c'è ci son per te ci sono organi di stampa che hanno due fonti di finanziamento
Perché sono di partiti che hanno il finanziamento pubblico ed i partiti gli attraverso la pubblicità da una parte e le sovvenzioni editoria riesca a ottenere ulteriori finanziamenti
Ecco e qui lei un problema e il vero e è uno dei dei dei problemi
Uno degli ultimi voci più puro
Credo che abbiamo il diritto di puro questo problema
Perché non riguarda soltanto questo ma riguarda anche il problema del fine del del finanziamento pubblico del partito di Parigi il finanziamento pubblico dei partiti dei finanziamenti che noi preferiremmo invece all'attività politiche
E che invece
Non riusciamo pene altre materie meccanismi alternativi a di finanziamento l'attività politica non siano finanziamento del burocrazie di partito
A questi sono termini di confronto
Su una questione io credo
Che a questo punto il problema sul quale abbiamo insistito tutti i voli insiste anch'io
Abbiamo il diritto che non ci si presenti come costruzioni l'unica immagine che passa dei radicali sull'editoria come Suazo
E quella dell'ostruzionismo radicale per nascondere che cosa le nostre reali posizioni le nostre reali preoccupazioni le nostre reali proposte
I parlamentari in Parlamento le conoscono perché ormai possono ignorarlo
Gli operatori dell'informazione ormai dovrebbero conoscerle perché qui da un anno
Chiama però l'immagine continua a passare quella dell'ostruzionismo
Così come
La stessa polemica su ostruzionismo in generale al di là di quello dell'editoria ci porta a cinque a costatare la che per esempio noi da due anni siano perdendo la battaglia sul cosiddetto patto costituzionale
Fra le forze politiche fra governo e opposizioni e di questo non passa una parola cioè tutto ciò che in termini positivi in termini propositivi noi portiamo avanti informazioni di informazione ci viene negata
E qui poi non è il problema di ottenere uno spazio di lottizzazione di informazione sulla RAI TV o sui giornali
Il problema è semplicemente richiedere il diritto all'informazione non nostro ma di Vitalini
Ecco e questo e e e che e credo uno dei punti i punti fondamentali perché poi non è pessimo si hanno a sino al Che alla stessa possibilità di giudicare le posizioni reali che
Gli editori
I giornalisti questo o quel settore questa o quella corporazione questa o quella forza politica nascondono
Un'altra
Collegarmi alle ultime costituisce la spada già
Trentanove per cento dei del problema
E credo che tanto va
Anche da parte nostra probabilmente
Sgombrato il campo da uno slogan
Sul quale in questo Paese si è vissuto a lungo cioè questa difesa della libertà di stampa
Non abbiamo giudicato più volte
Questa libertà di stampa gracile L-Ektrica
E abbiamo posto come organizzazione nello rivendichiamo con forza come un voi ci avete posto degli interrogativi chiedendo anche delle giustificazioni infatti in effetti in questo dibattito
Può essere una sensazione posso sbagliarmi
Siete nel vostro pieno diritto io credo che noi gli abbiamo risposto io continuo su questa linea non più tardi delle giustificazioni del Nord le nostre posizioni
Ma per informarvi le nostre posizioni che evidentemente conoscete poco perché
Rapporti ovviamente sono
Partito forze sindacali sono
Ognuno sciatta il proprio lavoro però ecco voi conoscete poco però
Mi consentite questa
Non critica è un dato di fatto
Noi siamo stati la forza non tanto dieci anni quando in quel teatrino dove c'era Pannella c'era stata c'ero anch'io in quel teatrino romano si fondò il movimento del giovanissimo
Ma in questi ultimi anni non abbiamo portato avanti tutta un'elaborazione che partiva dal fatto che in questo Paese la libertà di stampa e non perché deforma sale di forma le vostre posizioni perché vedo che anche a voi non sia questo che intere
Ma la libertà di stampa non è piena perché non è riconosciuto il diritto dei cittadini ad essere informati
Noi abbiamo sollevato questo problema per primi e lo rivendichiamo con grande forza ci fatto forze politiche grandi e piccole per il convegno sforzo di cosa hanno posto come cento della discussione questo bene ma se il diritto dei cittadini ad essere informati non solo di quello che dice Pannella che io credo siano abbastanza in forma
Posso sbagliarmi ma di quello che fanno i consigli di fabbrica e consigli di quartiere
Che si fa nelle scuole nelle città che si fa non a Roma ma in tutti i centri del Paese queste l'asse fondamentale sul quale queste organizzazione sindacale si è mosso
E quindi non la difesa di questa libertà di stampa ma una su un suo ulteriore sviluppo terzo quella che abbiamo chiamato ad una prova difficilissima la socializzazione dell'informazione
Quindi un ruolo diverso un rapporto diverso fra l'informazione gli operatori e questi utenti i quali non compaiono mai
Non ci sono mai niente
Dell'informazione sapere cosa vuole questa è stata la nostra linea di partenza che veniva fuori già in embrione dieci anni fa quando certo chiedevamo centri di stampa alle cooperative e che oggi ovviamente
Non è cambiata come voi avete detto ma è una linea che proprio perché siamo abbiamo cercato di stare attenti a come cambiava questo Paese come cambiavano i rapporti per esempio
Tra potere e informazione medico più in generale fra potere cultura fra potere intellettuale anche no abbiamo aggiustato le nostre posizioni abbiamo cercato di dare un contributo politico e culturale non al tema dell'informazione
Ma al tema più grande delle comunicazioni di massa già che siete qui risolviamo un problema perché siete un gruppo parlamentare noi vogliamo sapere che fine ha fatto la legge di regolamentazione delle emittenti che questo presidente è un grande tema perché dalla libertà di antenna da alcuni sostenuta siamo passati alla libertà delle concentrazioni che altre cose
Che contrasta poca con le cose che voi ci avete detto
Noi riteniamo che in questi ultimi anni
Questo diritto dei cittadini ad essere informati sia peggiorato mentre c'era stato nella metà degli anni Settanta un mutamento qualitativo dell'informazione
Che aveva portato anche in primo piano operatori come intellettuali e quindi come coloro che devono indagare ricercare avere una visione critica aveva tempo riteniamo che in questi anni ci siano stati l'abbiamo denunciato
In una infinità di comunità Paolo ricordava quell'articolo su Repubblica oggi un collega la ditta Emma voi siete proprio dei nazi
Che nasce in un nel sostenere queste posizioni
Io credo che questo questo
Crisi che non è solo una crisi produttiva industriale di struttura ma che è una crisi dei contenuti della qualità dell'informazione beh tutto questo sia dovuto in gran anche
Non forse come dato fondamentale al fatto che questa legge di riforma non è stata
Il punto centrale su cui dobbiamo intenderci credo
Franchezza per franchezza
Al di là dei funzionari di partito che sono fra anche anche sì perlomeno io solo
Franchezza per franchezza è che se se quello l'ossatura di quel testo risponde all'esigenza di riforme certe con le modifiche migliorative che devono essere fatte o se l'ossatura di quel testo come è stato definito in Parlamento è una legge liberticida e si è detto anche proporremo il referendum contro quella legge contro quest'
Questo è il punto chiave
è possibile cioè lavorare attorno a quello satura migliorandola cambiando l'accetto ottobre va cambiata
Lo diciamo in senso positivo per arrivare a una legge di riforma che ha ragione Agostini voi gli avete detto non risolve il problema
C'è risolve però una parte importante che è quella dell'assetto industriale
Che è quella di alcune norme resta tutta la battaglia politica e culturale che la Federazione e la stampa
Non può fare con un colpo di bacchetta magica e chiamare i propri iscritti a scrivere un certo modo perché sarebbe contraddittorio proprio con lo spirito che noi e voi dite compie voi dice di avere discriminazioni appare
E no e non qui e l'otto e qui anche il
Quello che succederà in Parlamento in questi giorni
è importante
è un proprio una cartina di tornasole se questo tipo di legge se questo satura ci può far cambiare le cose al minimo in questo Paese noi abbiamo lavorato attorno a quel disegno lì per otto anni
Le nostre posizioni ricordava Agostini non sono state accolte tutte però riteniamo che quello seppure risponde le nostre posizioni alcune sono state anche sono state anche nella qui c'è anche un'altra con una cosa però da chiarire
Tutta la vostra insistenza sul libero mercato
Ma siete davvero convinti che il libero mercato e la soluzione per i problemi dell'editoria italiana
Siete davvero convinti che il libero mercato e questo o il libero mercato invece un'altra cosa quello che sta avvenendo oggi e cioè che chi è più grosse finanziatori c'è la che è più grossi finanziamenti c'era il manifesto ovviamente finanziamenti non c'era
Questa è la logica del libero mercato che in questo Paese ha prevalso fino ad oggi
E siete veramente convinti che il libero mercato presente sul piano più generale l'economia in crisi è in decadenza negli Stati Uniti in Germania sia la soluzione dei problemi italiani oppure bisogna andare a politiche
Bisogna andare a trasformazioni graduali che prevedano dare il risanamento e quindi le provvidenze che ripetiamo non ce ne sarebbe bisogno ne abbiamo semplificato due linee delle provvidenze c'è una linea della riconversione dello sviluppo del settore l'abbiamo detto sempre assieme ristrutturazione non per chiudere il giornale ma per sviluppare queste sarà prima di la seconda linea era che le provvidenze non dovevano premiare operazione editoriale sballate dovevano semplicemente attraverso gli interessi attraverso l'intervento dello Stato come interviene in altri settori quindi attraverso un una problema di crediti debiti bancari dovevano provvedere a far sì che rientrasse nelle nei giornali quello che non è entrato ingiustamente per esempio
Vedete ricollego ancora al caso del Manifesto hanno dovuto pagare gli interessa per soldi che dovevano avere che invece non hanno avuto che erano dovuti a questo giornale però forse non è più utile cominciare a discutere prendendo come base quella legge proponente Ciciap di andare più avanti ma con un settore che non sia più
In balìa di tutti come avviene in questo momento
Questo è un altro no e quindi andare a definire la politica del prezzo che è una politica dei prezzi non è una scelta di uno la mattina si alza e dieci no è una politica del pre che ovviamente in una situazione diversa non può pure essere un prezzo bloccato così come andare a definire a discutere
Le questioni del piano carta che va dalla da dal mettere le piantine del Tirreno perché questo è il punto fino alla commercializzazione del prodotto e sono a trovare dei punti di convergenza per dare battaglia per sapere che approvata quella legge
Quella legge ci consente di spostare la battaglia più in avanti e quindi anche con maggiore forza sul quei problemi che poi ponete i contenuti e la qualità dell'informazione
Questi sono interrogativi sui quali noi mica mica solo vorrebbe avuto incontri con tutti i gruppi parlamentari siete venuti qui a questo dibattito stamani assieme al presidente Mugabe ci siamo di nuovo perché proprio che non ci stanchiamo rivisti con commissione comitato ristretto alcuni esponenti e Hans altri esponenti dei gruppi parlamentari noi verificheremo nell'andamento richiesta di base con grande serenità come abbiamo fatto come abbiamo verificato l'andamento del dibattito di tutte le forze
Quindi che comporta anche o esclusa la libertà di stampa e le comunicazioni di massa il rapporto con il potere c'è supponente grossissimo però io credo che quella legge con quello satura di centri disegna la quale noi abbiamo collaborato alla stesura io credo che possa portare a queste cose a queste conclusioni
Se passa ancora un anno non lo so qualche mese non c'è più niente i decreti noi non abbiamo mai chiesto un decreto con la Samanta così grave unico quella guardi che non gli crede allora che Genova come norma in chiesa
Da nessuna parte
è mai venuta fuori la parola da parte nostra di chiedere i decreti qua non abbiamo letto mai chiesto la regina di sanatoria cioè in quei termini quella mai
Ma
Ore questioni dopo questo voto come il testo non c'è né decreti né decine di senatori c'è il libero mercato inteso in un certo senso cioè dove i grandi gruppi avranno i finanziatori dal Banco Ambrosiano alla Rothschild su X e i piccoli saranno chiusi finiti
Saranno finite tutte quelle testate che nelle quali noi abbiamo vertenze mi pare sono dodici no si faceva un elenco
Organo
Laura
Ad oggi rappresentazione
E forse proprio sto dibattito ne ha risentito possibilmente da volentieri atto
Che qui abbiamo detto alcune cose con un tono che più
Da colleghi altre volte son trovati all'interno di una stessa struttura lo stesso Federico struttura di quanto fra due soggetti totalmente estranei e i quindi dialogo con quelle che sono tra con una singolarità nel recente
Temo che chiarirci adesso se non ci siamo riusciti fino adesso
Sul fatto che quando un radicale di questi che appunto sui centri stampa non ne hanno parlato solo dieci anni fa al Teatrino del satellite dicendo ma sul quale con un certo ostinazione parlando di otto centri di tecnostrutture risocializzazione del reale
Quel momento produttivo del e di socializzazione a questo punto dall'evoluzione tecnologica per fornire un servizio corrispondenti a quelli che dell'informazione eh indubbiamente esigenze pubbliche costituzionale così non ci siamo intesi se si pensa che quando l'uccello
Dice dobbiamo liberalizzare questa parte del mercato
Io sostenitore cariche autorizzato viale di Adamo Smith della legge della giungla e non dell'economia di mercato va be dico tradurre forse fra dieci anni saremo riusciti a capire io non ti ha presto
Queste caricature di posizioni meno su altre cose
Dico semplicemente e che e spetti sostiene l'economia due settori
Ho e e il fondamento stesso oggi diciamo dalla convivenza dalla scuola in tutto il economica due settori che ci siano delle regole
Di mercato no che vengono affermate nel settore che Apple privato nel settore regolato per intenderci la legge del profitto
Perché di questo si tratta né con la mia dolce Tonina e uno al quale riconosce che la sua moralità e la sua economia del profit
Ma a questo punto fino in fondo chi di che la regolare e che i fallimenti
A questo punto vengano fatti altrimenti abbiamo una politica che la bancarotta fraudolenta che si afferma come da cinquant'anni ora da ottanta nel nostro Paese con l'alibi no pelle disoccupazione minacciate di indotte
No e artatamente quelli praticate come elemento delicato delocalizzazioni non sono solo non trova novità ed è un ricatto a quello cerchiamo però sottostare i medici ecco quindi qualche volta inseguire comunque la difesa del posto di lavoro comunque e proprio la strategia credo alla quale voglio vincere darci la controparte padronale tra virgolette
Ma questo
Scusate la forse
Andavo
Se non c'è un mestiere della preoccupazione che sia ben chiaro
Quanto più possibile noi stessi
Perché poi anche noi
L'avvocato difficile perché abbiamo le nostre sensibilità diverse
Storie diverse anche le valutazioni diverse mi anzi è quello che abbia e quindi a volte convincere il dialogo con l'esterno è un elemento anche di approfondimento di sintonizzazione
Il soggetto come
Che si fonda proprio sulle differenze con le valorizza
Quello che non ci interessava era chiarire questo
Siamo d'accordo
Che ci vuole Neri fu che questo scheletro sul pavimento no e uno scheletro che abbiamo accettato tanto è vero qui dobbiamo ribadirlo non ostruzionismo né
Strisciante nello uscente non lo abbiamo ancora ma l'impianto vorremmo non
Ci siamo mossi per impedire che sotto
L'etichetta museo riforma dello scheletro investe lo scheletro di un atto dell'elefante fosse impedito di rotta
è una cosa un pochettino consistente come Notturno stellare
Quello che vorremmo
Vi chiediamo aiuto l'aiuto dell'attenzione
Che fosse ben chiaro
E che nella metodologia nella storia parlamentare nei metodi
Di prevaricazione della funzione parlamentare legislativa a favore di baronie
Private di saccheggio del pubblico attraverso l'uso di momenti pubblici e istituzionali
Cioè
Il tunnel
Parlamentare tipico
Si entra con uno scheletro entri nel tunnel e dice beh un po'meglio un po'peggio e questo è imperturbabile ti fratturano il femore ti spaccano le costole e ti fa un folle corsa ad afferrarlo Polito licenziava
Per contro ramificata tredici
Noi segnatamente riteniamo che se le forze del novanta per cento del novantadue per cento l'Unione nazionale che tutte hanno proclamato tutte di volere la riforma e che avevano l'al novantadue per cento
Del parlamento avessero voluto la ricorda cosa d'accordo di forma
C'era da quattro anni tu giustamente dici apriva metà degli anni settanta permette italiano vive da grosso modo settantacinque
Abbiamo riscontrato una inversione Polito intensa i dati positivi
Nella seconda quadrato comincia settantacinque settantasei comincia perché si per ricominciato dunque la
L'hai detto tu produttori
Ecco posso no no ma dico non dal settantanove dividono dal preambolo aveva Z settantacinque Cosimo passò ecco dal settantasei Maurizio
Io ho detto tranquillamente che c'era prima nel
Nome Rigolo sottolineo quindi a questo punto voglio e probabilmente allora quello che io voglio dire e voglio arrivare i caduti e anzi proprio un po'portato a salvare probabilmente allora vuol dire questo tattica di partito delle riforme e minorità siamo assieme il partito degli riforma siamo minoritari
Possiamo se troviamo una grossa limpidi tra del dibattito parlamentare nelle prossime ore preventivo
Sperare di battere le contraddizioni della palude no l'impantanamento perché non possono professare fino in fondo no la fedeltà a una sudditanza certi interessi reazionari
E ti spacco del femore le altre cose c'è da e quindi devo dire stiamo attenti
Non accettiamo il metro cronologico perché ci si c'è il rischio che veniamo perciò come il carciofo fatti fuori e questo semplicemente era sul piano del che fare non del darci reciproci biglietti del s se li conosciamo li conosciamo se non alla sera e siccome quello che ci muove abbiate pazienza non è forse quello è stato il dibattito continua non è che in questo modo guadagniamo guadagniamo non so un giorno o due
Si cerca vota no dico no Kadima cioè colpirà ma non è cattolico le cose o altrimenti pensiamo che d'un tratto Di Bella
Siccome ci siete voi qui e noi qui domani sul Corriere della Sera passerà una grande formazione e qua tutto vengono siccome non so tutto imbecilli
Ecco quindi il problema è questo abbiamo voluto un pochettino preoccuparci d'urgenza a rimettere il marcio tutto quanto composto come dovrebbe esserlo
Quindi il pericolo reale e che ecco se non ci fossimo con tutta appunto questa esposizione la speculazione
Otto controllino lo fa un testo l'accettazione del metodo
Artico uno due tre quattro cinque sei sette otto bici proprio questo metodo
E rischia appunto di essere catastrofico per quanto tu arrivi poi in fondo magari siamo costretti tutti i pc arriva a votare contro ma affare fatto qua ma l'affare fatto
Per diamoci una regolata e questa è la nostra preoccupazione che cosa può significare ma io credo che forse visto che questo non è altro che il dare forse così valore anche di di proposito magari d'intesa avete fatto stamattina fatto gli elementi in evidente
Chiediamo come gruppo parlamentare
Intanto il
Devi fare voluto fellow riflessione ulteriore S
Su questo metodo
Non avete da esprimere ma non ufficialmente magari in contatto con altri gruppi anche delle vostre forme di sensibilità
Ma e di opinione e perché il metro di una lotta significa anche la notte stessa nei prossimi più
Strutture vedere se possiamo trovare con tutti i gruppi io posso parlare solo gruppo radicale quindi fra voi noire
Beh a questo punto veramente una sorta di decisione di contatto poco stante nove e via dicendo far sì che anche a allo stato di avanzamento dei lavori
E ci si consulta di volta in volta
Perché noi ci auguriamo che voi possiate intervenire non con la protesta con il lamento ma tempestivamente eventualmente un un minuto prima
Molto spesso colto sul fatto no echi il fatto compiuto dopodiché diranno ad alla Federazione della Stampa
Protesterà la tessera contro quindi è per l'usurato tecnico e molto brutta e l'ultima cosa che anche lì
E lo ribadisco
Da comunicarvi
Figure circolare
Agli iscritti agli associati figure no ecco ma per ciascuno e queste mi pare importante
Un gruppo parlamentare
Rispetti le appropriazioni tugurio
Democratiche
Fin quando si dovesse trovare
Dinanzi a situazioni di mass media che è falsa la conoscenza
E anche le forze motore cittadini noto degli utenti che hanno il diritto di essere informati dell'utente ha quindi anche delle forze quindi ai dei giornalisti dei tipografi di
Di tutti quanti e lì forse scatta la costruzione
A non andare avanti
Ah ecco no scusate volevo dire ma perché troppi per avrebbe evocato il Manifesto che ha gli avevo detto
Il braccato detto il giornalismo italiano
Evidente che oltre l'eccezione Messaggero che solo dopo che era quella di un grande giornale indipendente tra virgolette cinque Couto Boggiatto tipo di impresa
Be tuttavia il manifesto
Forse si poteva dare per scontato che non fossimo al corrente potremmo allegare percezione conosciamo
Meglio che quella di continua che ancora più limpida nella sua tragicità
Forse di quella del Manifesto in cui forse non ci è dato nemmeno la possibilità di subire lo strozzinaggio
Perché dico cioè coloro ai quali ci dà un credito a condizioni da strozzini ci sono coloro i quali non visitare nemmeno quello ecco dato per la relazione e probabilmente Lotta continua paga il fatto in qualche misura e chi si è schierato in un modo diverso dal Manifesto se non altro in termini di informazione lo devo dire la nostra posizione
Non è che sia stata riferite a mio avviso con molta maggiore obiettività dal manifesto di tutti quanti gli altri giornali mentre è stata riferita con altre posizioni in modo soddisfacente da Lotta continua figure riferire non sento
L'aspetto tragico fa dell'incombere della liquidazione
Old del fatto nell'essere sommersi degli ultimi solo ma una volta di porsi come questa è la strategia foto di classe opposto tra queste non sempre ridurre il movimento operaio tutti quanti e quella appunto del ricatto centrale con cinquecento licenziamenti no due testate che chiude dicendo a questo punto ecco mi pare la nostra professione quella del certo farci carico
Dei cinquecento
No ed la testata ma di non cadere nel gioco per cui Lotta continua
O per il Manifesto o per il giornale di Pescasseroli
Ecco con cento Rizzoli
Il concetto tutti quanti gli altri quarantotto
Ma
Che forse questo
L'azione principale del perché in altre occasioni l'abbiamo definita liberticida
L'equivalente di un proposta
Anche qui esagero in maniera che si capisca bene
Di una proposta di pena di morte
Per un cittadino
Per un partito politico per una forza politica non e serena presentata nell'informazione
Non dico con un suo organo questo sarebbe ovvio ma nelle informazioni in generale equivale alla decretazione di una piena di perché non può far conoscere non può far conoscere quello quello che non è non esiste
Se non c'è un'informazione
Allora noi diciamo che se questa legge
Se questa legge quale che sia la sua etichetta che si chiami riforma o non si chiami riforma
Porta un con un secondamento della situazione attuale dell'informazione
Noi la riteniamo liberticida la conservazione facendo una riforma
Voglio dire o no
Evidente a questo punto che il problema non è più semantico perché anche la RAI è stata riformata
Non è che poi sulla riforma della RAI noi abbiamo possiamo vedere opinione mattone che pensiamo che la crediamo una riforma
Pure possiamo chiamarla riforma non pensiamo quindi nella legge di riforma dell'editoria noi intendiamo imbarcare appunto con l'immagine del vascello dei valori che sono a nostro avviso dei valori che la Federazione nazionale della stampa come sindacato dei giornalisti
Se si pongono da parte degli aspetti puramente corporativi o al limite aziendalisti ci di certe sue naturali
Prese di posizione che possono essere consentiti ma al di là diciamo uno degli aspetti appunto sindacati corporativi nelle sue prese di posizione pubblica
Si dice favorevole a certi valori
Tanto per dirne uno sotto il valore anti concentrazione
Il valore antimonopolio del mondo sul monopolio della carta
è evidente che su questi valori trovò una convergenza con noi come forza politica
Anzi io voglio dire di più che per quello che posso vedere in Parlamento trova probabilmente molto più tra noi
Dei veicoli per questi valori che in altre forze politiche perché in altre forze politiche quanto meno trova una situazione di divisione
Io non so all'interno della Democrazia Cristiana
Quanti sono i veri anti concentrazioni
Quanti sono i veri antimonopolio cartario
Non so tra i liberali quanti sono coloro che vogliono la commissione indipendente dalla Presidenza del Consiglio e quanti sono quelli che non la vogliono
Allora io dico se qui sta e ti faccio credito evidentemente da dall'accaduto e muri alti tutti della dell'assoluta buona fede quando dicono di volere certi valori nella riforma è la vostra posizione
Non basta più come diceva Vigorelli non criminalizzare i radicali
Alla faccia eccetto che il responso a voi non ci dovete criminalizzare ci mancherebbe altro
Ma dovrei dire che questi sono dei valori portati avanti con questo tipo di battaglia che fa il gruppo radicale dentro
Non so come voi possiate esprimere se la volete questa posizione
Ma non basta più dire come ha detto Cardullo di noi abbiamo portato avanti questo progetto di legge
Ciro conosciamo in questa ossatura perché questo ossatura intanto è un'ossatura che per certi aspetti
E poi lo sapete meglio di me
Proprio perché è un'ossatura di compromesso
E non a caso porta le firme la legge Aniasi dall'MSI al don
Meno la firma radicale
Proprio perché è una legge di compromesso mette su quella barchetta
Dei valori che noi invece non vogliamo
Quando noi incominciamo a dire che non vogliamo l'emendamento cancella debiti anche lì troviamo dei dei delle formule elementari per dire quali sono le cose che noi vogliamo dentro la riforma e quali sono le cose che non vogliamo dentro quella cosa che si chiama riforma a
Scusi scusami provvidenze
Scusami arrivo a questo siccome ritengo che certi valori voi vi abbia atti dovuti accettare o subire chiamiamolo così
Per poter vedere questa riforma in qualche modo concretarsi in un testo che avesse in qualche la possibilità di essere approvato per cui si diceva va be'
Noi paghiamo un prezzo pur di ottenere certi risultati
Noi questo prezzo
Per il momento non lo vogliamo pagare come forza politica
Ma non non siamo tenuti a pagare e deve essere chiaro però che voi a questo punto nel pool nel momento in cui si va in discussione alla Camera su queste cose
Se non volete essere voi stessi i firmatari di questo progetto con tutto quel che di compromesso questo progetto comporta dovete dire quali sono le cose che voi liti e quali sono le cose che subite di questo progetto
E dovete dirlo in pubblico perché io ritengo scusami Agostini io ritengo
La no mai torrone mandarlo a noi scusami
Ma
Se non lo direi anche al governo esclusivamente no no ai fatti padrona dicono a me dirlo a noi
E per frattura e dirlo
Hanno replica sanno che attività svolge faccio una tende sicure ore nove reti
E prestando viene isolamento un errore presto c'era stata la possibilità di difendersi dalla stampa italiana così come
Ora la Federazione Roverato celava lo scambio fra abbiano articoli cardine scusate d'altra parte voi lo sapete perché mai facciamo questo faccia a faccia
Perché perché lo facciamo che motivi ci sarebbero di farlo
Se queste cose voi avreste potuto saperle dai giornali pubblico avesse potuto sapendo dai giornali
E anche diciamo così dopo un anno di di di meditazioni su questo problema
Dopo aver visto quali sono i validi valori che sotto la subdola etichetta di riforma quelle altre forze volevano portare avanti perché non a caso mi pare non so te o qualcun altro ha detto che quando si è fatto il primo decreto
Dopo l'interruzione dell'esame della legge il primo il primo risultato riformistico della trasparenza è saltato immediatamente
Quindi le forze della maggioranza non solo quello che vogliono voglio un'altra cosa perché siamo a quello almeno l'avrebbero messo dentro
Perché i decreti si fanno per regalare i denari dei contribuenti
A coloro che han fatto male il loro mestiere e non si fanno i decreti per fare delle cose di riforma
Su cui sul commento dei decreto noi saremmo magari controlli sul sistema del decreto ma sulla sostanza non saremmo allora queste cose io lo so che in una
Appunto può darsi che siano state dette da dalla Federazione Nazionale Stampa come utente Como trentanovesima Marangi numerose
Abbiamo
Ecco io perché chi ha avuto con questo io e chiudo con questo su questo io sono in disaccordo
Dico questo perché è vero come Federazione Nazionale della Stampa tu hai solo numero zero
Ma tu e tutti gli uno due virgola tre cinque mila giornalisti italiani che ci sono Agnew ognuno una loro una loro Area di azione
E quando i giornalisti italiani hanno voluto fare delle prese di posizione politiche su altri problemi e non è il caso qui di stare a raccontare quello che è stato le la l'azione politica dei giornalisti italiani dal movimento e giornalisti democratici ma anche altri su altri temi questi temi sono venuti fuori nei loro giornali in qualche maniera ora qui questi temi non sono venuti fuori non perché i giornalisti italiani o alcuni tra loro o uno la maggioranza voglio anche dire tra loro non li ha non li sapesse ma perché poi diciamolo pure per ragioni aziendali o per ragioni di scelta politica o per imposizione editoriale
Ora hanno hanno subito hanno hanno subito questa condizione quindi non c'è qualora un purché ma voglio dire sia ben chiaro che la franchezza e questo non c'è una chiamata di correo della Federazione nazionale della stampa come tale ne potrebbe esserci però a questo punto nel momento in cui si va in discussione alla Camera su queste cose
Chiedere che i giornalisti italiani o attraverso il loro sindacato o a titolo individuale come appunto citava Pannella il fondo di emiliane con il fondo di murali l'altro giorno su Repubblica ma il fondo di milioni era ancora più emblematico perché era quello di un giornalista
Non rappresentante la Federazione nazionale della stampa ma che portava per la prima volta una dava perlomeno un tentativo di informazione diverso da quella che era stata l'informazione
Censura
O o deformata su questa cosa queste sono cose su cui a questo punto bisogna chiamare a rendere conto solo dico in termini molto così ricorda non polemici ma ma di fatto i giornalisti italiani
Cioè a questo punto come ci si è rifugiati in altre occasioni di fare certe cose sui giornali
Ci si deve rifiutare di fare queste cose a proposito della legge della della legge di riforma dell'editoria se non si vuole poi
Subire le conseguenze quindi quando noi ecco Pannella diceva prima le le a che cosa può arrivare la nostra opposizione
Cosa può la posizione può arrivare a tutto quello che può essere consentito a una forza di opposizione democratica di fronte a quella che essa ritiene una possibile attenzione dico possibile pena di morte dal punto di vista politico
Quindi questo per noi è è molto importante il fatto che il Corriere della Sera censure l'aggettivo radicale
Al limite ci può fare gioco alle prossime alla prossima campagna elettorale
Però se ha un senso preoccuparsi al diritto di diritto all'informazione dei cittadini ha un senso preoccuparsi che questo stato di cose sul maggior quotidiano italiano non si perpetua e non sappiamo di chi sia la responsabilità andava di contratto di lavoro e del direttore
A norma di contratto di lavoro
Il dramma che la parola bene oggi
Incerto ma noi non vogliamo approvare le misure che perpetui no questo stato di cose grazie perché noi riteniamo che fare della buona informazione sui radicali detto brutalmente anche
No questo è un altro discorso che stiam parlando dell'editoria della stampa voglio dire va basta della buona informazione RAI può contribuire forse forse non lo so forse ad alleviare dei deficit
Noi abbiamo visto che per esempio un certo tipo di informazione completa non dico buona e ovviamente qui non intendo gli organi di partito che appunto hanno tutt'altra i giustissima illeciti sinottica che quella di non fare
Una informazione che non sia un'informazione di interesse partitico poi se loro lo vogliono fare la vogliono fare più ampia
Va beh ecco questo voglio ma se loro fanno grande è un è un affare loro ma il giorno in cui un giornalista dell'Avanti mi dicesse no io faccio solo informazione che interessa a me come socialista e le certissimo la parte su ma io dico gli altri organi d'informazione e chiedo un contributo del contribuente
Che chiedono centoquindici miliardi per sanare dei deficit che sono dei deficit a mio avviso certo dovuti hai ragione borse non soltanto al cattivo prodotto
Ma anche al cattivo proprio e qui per esempio secondo me sarebbe utilissimo un un'indagine la Federazione nazionale della stampa perché certi organi medio piccoli o medio grossi che tu citavi
Fino a un certo punto in crisi economica da un certo punto in poi passano fuori dalla crisi economica e faccio subito un esempio del Tirreno dove le cose non sono cambiate se non che è cambiato una una gestione una partecipazione ai sindacati dei poligrafici una partecipazione ai sindacati dei giornalisti perché improvvisamente quell'informazione quell'organo d'informazione
Che fino a quel momento constatava
Ho avrebbe costato in termini di legge dell'editoria ai contribuenti italiani adesso non costa più perché addirittura consentendo un profitto a un editore a cui appunto fu una delle tante strutture di questa legge noi dovremmo addirittura regalare degli altri miliardi per questo cosa chiuso a cui noi ci opponiamo è ecco dico sono questi i temi allora dica
No infatti fare prima dai fatti per l'uso bellico parte ho detto è una strutture rari qui la Federazione alza sta però a nostro avviso a questo punto ripeto non basta non criminalizzare i radicali
Bisogna dire che cosa che col in positivo che cosa c'è nella loro posizione politica non loro
Domani l'ostruzionismo se lo vogliamo fare
Del perché questo a questo punto voi lo sapresti
Del perché noi saremmo ridotti affare costruzioni
E l'ostruzionismo lo ha detto benissimo Pannella non si fa a partire dall'articolo quarantacinque
Se si è convinti che l'articolo quarantacinque liberticida si fa partire l'articolo uno
No voglio dire non è normali
Comunque
Non può essere soltanto figli degeneri immensa da dire non mi bastava questa motivazione che era quella che veniva fuori in quel momento e nello stesso tempo per spiegare perché noi eravamo diciamo così all'ottanta per cento favorevole questo satura e quali miglioramenti con la dama difatti abbiamo cominciato un colloquio così via in via privata ma casa vostra gli album poi c'è tra quindi pongo non al bar dico cosa poi ricordo però anche che ad esempio quando discutemmo al convegno del centro Calamandrei e anche lì ci trovammo eravate su una posizione del giorno questa legge no qui ce n'è forse una altra che se poi non avete fatto vostra come gruppo parlamentare che è rimasta raccordo insomma dico quindici son state considera quindi certo a bisogna quindi capire conoscere il re le posizioni dei radicali credo che stasera ne abbiamo le abbiamo capite benissimo solo nel senso che sono siete stati molto molto chiari molto molto espliciti e questo per noi certamente di utilità domani si riunisce la giunta che proprio anche all'ordine del giorno problema della riforma sono convinto personalmente sono molto ricche discuteremo queste cose e questa sto incontro certamente sarà stato utile anche per noi e quindi con l'altra parte anche per dirvi fino a dove e fino a che punto insomma così siamo d'accordo con questo Progetto certo noi
Ad esempio forse può darsi che sia un errore politico non so Pietro tanto per fare un esempio se a me personalmente mi dicessero facciamolo jack contro la norma contro le concentrazioni al venti per cento poi facciamo battaglie per avere la retroattività poi sempre arduo la battaglia dell'attrattività vorrei portare a casa il venti per cento però ecco no un altro invece può dire no se non ottengo anche la retroattività
Preferisco che che tutto vada all'aria che non succeda niente ecco ci posso ci sono certamente da parte nostra delle considerazioni ogni sentiamo talmente la precarietà la situazione del giornalismo italiano le difficoltà stesse che noi abbiamo dico la redazione del conoscente forse alcuni di voi più di Mele che ha certamente riconosciuta alcune redazioni meglio di così perché riconoscono Agostini io borsino eccetera eccetera no io poi sono fuori
Cosa cioè qual è lo stato la mentalità dei giornalisti no quale quali sono le cose che poi se intorno
Certi periodi settore in altri per i di questo periodo conta questo periodo questo impervio ripassare l'unica perché ora perché fa lavoro sindacale questo un periodo mediocre replico molto mediocre Enrico credete Cino non
Non è che io sono un ricco cose quindi per carità ma insomma penso che anche e i nostri interventi siano osservati a chiarirvi mentre quali sono le nostre posizioni soprattutto quale quale insomma così quello che Agostini più snello e più tra virgolette la filosofia che noi vorremmo che il progetto prendesse passando diventando diventando legge ecco questo questo di carattere generale ci tengo molto poi su altri particola purtroppo abbiamo l'abbiam dovuto lasciar fuori Del questioni anche grossi dunque sarebbe stato interessante dal comma come quella carta che è un comune norme problema che sul quale però perché sono potremmo anche fare un altro colloquio anche violento cercando l'amore un po'cui insomma eccetera tanto per perché ha radici perché anche su questi su su altri punti che sono rimasti fuori quindi ringrazio proprio molto di questo questo discussione certo così
Domani e domani ne discuteremo e vedremo quello che in genere punto sì niente ricco di proposte operative Senses sollecitato certo va be'noi faremo ecco facciamo una cosa ci impegniamo o alla fine di questa settimana o al più tardi martedì martedì prossimo quando deve ancora riprendere so ci facciamo a tempo che venerdì dico
Ricordo magari di avere un colloquio anche così corridoio della Camera tanto uno di poi contro di voi chairman ci vedrete se si questo è chiaro domani ci dovrebbe c'è tra cui quindi potremo dare anche perché rifletteremo molto su sulle cose che sono state dette restasse
Va be grazie
Quella qui qui qui qui qui qui quelli qui qui qua qua quindi quindi quindi qua qui qui quest'qui qua qui quella qua quindi qui qui qua qua quattro quanto qua qua qui qui qui qui quelle quindi quella qua qui qui quella quindi quelle quindi questo qui qui quindi quindi quattro quindi quindi qui qui quanto qui qua qui qui quella qua qui qua qua quattro qui quella qui qui quindi qui qui qua qui qui qui qui quando qui qua qui qua qui qui qui qua qui quindi qui quindi qui quindi qui quindi qui quindi qui qui qua quindi quindi qua qui qui
Qui qui quindi qui qui quindi quanto quella qui qui qui questo qui qui quindi quella quella qui qui quindi qua qua qui qui qui qui qua qui qui qui questa questo qui qui qua qui qui qua qui quella qua
Questo quindi quello qua qui quindi quindi qui qui qua quindi qua quanto qui qui qui qui qui qui quella quella qua qui quindi quando qui qui qui qui quindi quindi qui qui qui quindi qui qui qui quindi qui quella qui qui quella quindi qui qui quattro quelle qui qui qua e quindi qui qua quanto qui quindi questo quanto qui quindi quindi qui quest'qui quindi quelle quella qui qui quanto qui qui qui qua qui qui quindi qua qui
Qui qui quindi quel qui quindi
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