Il servizio pubblico radiotelevisivo RAI dopo le elezioni

Radio radicale resta incandescente il fronte RAI sono giorni e queste di polemiche ma dovranno esserlo anche di decisioni e si scontrano un po'i due Toni all'interno dell'Ulivo quello distensivo se vogliamo di Walter Veltroni quello più duro invece da parte di Morricone lo siamo collegati con Francesco Storace che salutiamo portavoce di Alleanza nazionale nonché ovviamente già membro del con Della come sa di vigilanza RAI e attento osservatore delle questioni legate al mondo dell'informazione allora Storace io volevo
Ho come dire inevitabilmente anche il tuo parere su quello che sta accadendo in queste ore su quello che poi potrebbe essere questo punto lo scenario di qui a poco sulla RAI Franco Bilotta autovalore casher radio radicale Colombo presso pubblico che
Uno è quello avvertendo all'orario rischia di avvenire francamente sconcertati
Io ero condivido affatto dicevo subentro unifichi speso semplicemente ipocrita perché sono tredici tornei che D'Alema Prodi e Veltroni tacciono sulle cose che sta dicendo Morrione è veramente grave che che sia non sci una sorta di autentiche epurazione altro che quelle attribuite a nome del Polo si sta facendo di tutto per intimidire chiunque non sia strettamente osservanti alle regole imposte dall'Ulivo sì
Ci sono voci di diciamo discordanti anche Petruccioli ex direttore dell'Unità lo ricordiamo che tratterà con voi in Commissione parlamentare
Di vigilanza come senatore del Pd e del PDS dice assolutamente sbagliato fare liste nere e intanto c'è chi come Costanzo invece arriva all'UTAP operato
Per chiuderli sedere stanno facendo liste rosse mi pare di capire Petruccioli non so quanto conti del PdL io spero che non sia una voce isolata perché ripeto è insopportabile quello che sta accadendo c'è la stessa campagna che ha avviato Morrione un minuto dopo le elezioni dopo un minuto prima
Beh indice di cattivo gusto se non altro per un dipendente RAI che in pratica ci fa capire che ha fatto la campagna elettorale per l'Ulivo per garantirsi una poltrona da direttore del giornale e quindi qualche punto in proposito lavorativa per quanto riguarda le liste che stanno preparando sono metodi che speravamo parco adesso dal passato della Prima Repubblica invece li ritroviamo anche adesso e in continuità con le scelte più scellerate di lottizzazione assistita
L'altro quest'oggi sempre prima pagina sul Corriere della Sera c'è Aldo Grasso che difende di fatto la D'Eusanio ma non è che un pretesto per dire ribadire occorre che davvero il servizio pubblico torni al suo codice genetico originario che si facciano scelte sulla qualità ecco si può ancora parlare davvero di uno scenario possibile in questo senso ormai tuttora in quel ruolo
Dai con quello che ha detto Costanzo sulla volante mio lavoro esposto sulla Roma
Io dico che servizio pubblico così come a livello qualitativo sicuramente non è soddisfacente perché c'è in seguito proprio il varietà e non voglio dare giudizi di merito sulla trasgressione della D'Eusanio anche perché qualsiasi cosa dice in questo caso rischi di essere giudicato parziale al secondo dei voti di lista metratura eccetera
E allora quando Costanzo dice la Moratti ha operato bene ed è certo la costola Moratti operato benissimo lo schieramento di cui Costanzo si vanta di Veltroni pur di far parte lavora giubilare
E non a caso questo caso Costanzo avrebbe un doppio interesse quello politico e quello editoriale quello politico punto perché l'unicità dell'Ulivo quell'editoriale perché questa RAI ha tolto ascolto alla Fininvest
Ed è anche oggi oggi in pratica è una
è una retromarcia
Che più anche questo Savoldelli coprire perché tutto questo come e senso grappoli sulle scadenze dovrebbe essere il CdA in teoria sempre teoricamente a decidere se come ristabilire le cose in
Rai c'è la scadenza di agosto per la sentenza della Corte che che riguarda e l'emittenza dovrebbe esserci il lavoro da come se la Politano che riprende ecco quale potrebbe essere ripeto poi l'influire delle cose di questi giorni su questo scenario se vogliamo più Luigi
Ante della televisione prossima ventura che poi coinvolge anche satellite cavo come io spero che alla commissione Napolitano non si limiti a cambiar nome visto che il suo presidente favoletta
Basti faccio un discorso molto più arrivò il sereno
Francamente io in campagna elettorale ho sentito va be'ma come tutti gli italiani dire che voleva far dimagrire la RAI tutt'altro la RAI deve restare centrale
E l'offerta del sistema radiotelevisivo io attorno a destra devo fare dei satelliti altrui non si può partire pensando di
Calare la mannaia sugli OGM ma il rischio di Stato si deve fare per altro e su questo noi cercheremo la nostra attenzione
Pesi o Storace ne tenga siamo ovviamente su questo argomento ci risentiremo nei prossimi giorni grazie buon lavoro grazie