I risultati delle elezioni e i possibili scenari politici; La questione delle presidenze delle Camere; L'accordo politico- elettorale tra la Lista Pannella e il Polo

Questa radio radicale sono le quindici e trentaquattro minuti abbiamo ascoltato le voci dei cittadini romani interpellati per le strade della capitale da Gaetano Dentamaro nella giornata di oggi a commento ancora dei risultati elettorali e di queste elezioni e del ventuno aprile vogliamo continuare a parlare a parlarne indiretta con un illustra commentatore si tratta dell'ambasciatore Sergio Romano commentatore della Stampa di Torino che abbiamo in questo momento in linea buonasera ama settore romano bottega allora consentirà mondi i commenti dei cittadini per le strade di Roma ne ha sentiti alcuni anche lei per telefono poco fa dovremmo sentire la sua valutazione adesso su quello che è avvenuto il ventuno aprile soprattutto sui riflessi
E che questo avrà sulla politica italiana nei prossimi mesi anche tutto una riflessione su ciò che è avvenuto mi sembra che contrariamente a ciò che può apparire delle dei risultati
La maggioranza in Italia non è di sinistra piuttosto il centrodestra naturalmente da sinistra ha vinto ed è giusto che abbia vinto perché la legge elettorale premia l'Unione sulla divisione ed è giusto che chi si è presentato unito alle elezioni abbia il diritto di governare
Ma un'occhiata alla geografia politica del Paese dimostra che il centrodestra il maggioritario e molto diviso è molto frammentato vi sono molte famiglie di centro destra molto di più molto diverse le une dalle altre e credo che questo ci serva anche a capire che cosa è accaduto nel corso degli ultimi anni Bellusco mi aveva tentato fra il novantatré e il novantaquattro di federare queste famiglie con due alleanze una al Nord con la lirica
L'altra al sud con Alleanza Nazionale Progetto non era sciocco anche il progetto presentato un certo interesse politico è la prima volta da molto tempo che qualcuno in Italia cercava di dare una mano unità e coerenza a quella parte del Paese naturalmente questo andava fatto con una filosofia politica con dei principi con delle grandi linee direttrici abbiamo l'imputato che Berlusconi in una certa fase abbiamo pensato che la sua ispirazione fosse di carattere illiberale poi in qualche modo il fiume Berlusconi che è un po'perso lungo la strada in tanti vivo lì non si è capito bene quale fosse la direzione soprattutto lui stesso credo sia stato il peggiore nemico di se stesso perché con il proprio conflitto d'interessi con i propri compagni comportamenti contraddittori
Ha creato sconcerto orientamento e allora tutta una parte del Paese che era potenzialmente sua potenzialmente intendo membro di questa coalizione di centro destra che spostata sul centrosinistra ed è perfettamente logico che ora il centrosinistra abbia il diritto di governare questa
E la prima riflessione ambasciatore Romano perché è stato sconfitto questo Progetto che lei ha quindi lei riconosce un valore di Silvio Berlusconi quello per la costruzione di una grande destra liberale nel nostro Paese credo che
Sia stato sconfitto soprattutto perché il tentativo aveva un senso e una logica soltanto se fatto all'insegna di alcuni principi di alcuni valori molto ferme che occorreva in qualche modo affermare con i comportamenti questi colori avrebbero
Ho voluto essere da lotta Rusconi steso l'odissea dei valori liberali una certa crede nel mercato fiducia nei valori del merito nella importanza di certe istituzioni anche nel tentativo di ieri fare il sistema politico italiano di fatto Berlusconi ha contraddetto quei principi il conflitto di interessi era profondamente illiberale in una democrazia liberale non si può essere al tempo stesso imprenditore e uomo politico il conflitto fra riso molto andava risolto com'permette con decisione doveva Berlusconi dare l'indicazione precisa che questo era il suo obiettivo la gente non lo ha avvertito non ha percepito che questo fosse l'obiettivo di Berlusconi poi alcune battaglie
Hanno dato la sensazione che la coalizione non volesse affermare il principio della neutralità di alcune istituzioni di garanzia la battaglia per la presidenza delle canne del consiglio d'amministrazione della RAI
Certi commistioni anche fisiche per esempio il fatto che determina che più di ogni tipo politiche si servissero alla villa di Arcore era certo è soltanto un errore di stile ma sono errori di stile cumulati ad altri hanno dato l'impressione che Berlusconi non fosse illiberale che lui stesso diceva di volere essere poi forse anche la scelta di determinati collaboratori non nulli migliori insomma non credo che Berlusconi sia stato coerente con i principi che lui stesso affermava questo progetto è fallito credo che si avvale perché è un male per il Paese è uguale per tutti non soltanto per quella destra che rimane molto frammentata ma anche per la sinistra
Che ha interesse ad avere di fronte è un interlocutore un interlocutore unico intenso momento a D'Alema per esempio oggi il vero pericolo per D'Alema mi sembra essere questo che qualche fotografica Dini grazie a Protti grazie ad altri li sorga una specie di grande centro una specie di formazione gelatinosa
Che bene o male farà le reti della Democrazia Cristiana che rimane se quella formazione naturalmente cercherà di mettere ai margini dello schieramento politico sia Fini che D'Alema quindi Telemann a lei interessa e che questo accada in cresce invece che ci sia una forte sinistra di cui il PDS sia come è giusto che sia un elemento portante è che di fronte a se ci sia qualche cosa di coerente di organico in altre parole
L'interesse destra e sinistra non soltanto di di Berlusconi e di Fini e anche di D'Alema ambasciatore Romano per parlare dei primi atti di questa legislatura e mi rifaccio anche a quello che lei diceva poco fa su quanto si
Se Berlusconi e la sua coalizione vincente due anni fa e si parla ora delle presidenze delle Camere da parte dei vincitori dell'Ulivo dagli schieramento vincente viene l'offerta all'opposizione di una delle due presidenze dei due rami del Parlamento è una proposta che secondo lei va accettata è una strada che va perseguita o o come alcuni dicono fa anche Marco Pannella ad esempio sono i vincitori che devono
Va assumersi la responsabilità di governare di occupare le cariche che sono in gioco in questo momento vede quando fu deciso che una camera sarebbe stata data ai comuni fino all'inizio degli anni settanta quella fu in un certo senso il certificato di
Che il primo del regime consociativo una camera gli o in una camera gli altri e cominciò così la grande spartizione quando nel mille novecentonovantaquattro sorse il problema delle camere e il Partito democratico della sinistra ricordo a per Mosconi che vi era stata una prassi nobili e secondo il partito democratico della sinistra cioè quella delle presidente delle Camere spartite fra maggioranza e opposizione a me sembrò che quella impostazione fosse sbagliato cioè e cerca lettera vagliato che il vincitore si prende la presidenza delle Camere altrettanto sbagliato che le spastica con l'opposizione la presidente delle Camere dovrebbe essere un'altra cosa dovrebbe essere il garanzia che i lavori parlamentari si svolgono
Con il massimo di conformità ai regolamenti non dovrebbe esserci politici Cannella nella presidenza delle Camere non è politico non è un atto politico assicurarsi che la gente parli non più del non più del dovuto e che vengono adottati con un preciso nei regolamenti che sovrintendono la ai dibattiti parlamentari in Gran Bretagna il Presidente della Camera si chiama spicca cioè portavoce parola voce voce del Parlamento e non più di questo il giorno in cui lei spartiti telecamere Franco fra le due grandi formazioni beh
Inevitabilmente fra i due presidenti delle Camere si creerà una specie di tensione dialettica c'è il presidente della Camera ha dalla sensazione di appoggiare Bella forza politica di cui è espressione il presidente della Camera Beaver RAI inevitabilmente indotto a cercare di compensare con lo spostamento sulla sua il le decisioni parziali per primo e allora lei io nel giro di brevissimo periodo avrà una divaricazione delle tue presidente una loro politicizzazione lo si potrebbe invece cercare di arrivare a un sistema in cui il presidente della Camera fa semplicemente interesse del Regolamento della Camera vale a dire di tutti coloro che ne fanno parte si tratterà di scegliere gli uomini ma è possibile che non ve ne siano uomini capaci di spogliarsi di qualsiasi connotazione politica
Diventare uomini dei regolamenti Romano lei in conclusione del suo editoriale ieri sulla stampa chiede a Berlusconi di fare un passo indietro gli chiede sostanzialmente di dimettersi come fece Occhetto due anni fa no non questo protetto un passo indietro
E ho detto anche cercare di collaborare delle quinte perché dico questo ma per due ragioni di cui una ideale l'altra pratica
Ideale perché l'uomo ha dei meriti se non vi fosse stato qualcuno capace di prendere su se stesso la responsabilità di un'iniziativa come quella probabilmente le cose non sarebbero accadute e allora credo che l'uomo abbia anche il diritto in un certo senso di collaborare al futuro della forza politica e del progetto che li aveva concepito e poi perché c'è una realtà una realtà che non mi piace ma che in qualche modo fa parte della della realtà politica italiana del ROS con i Carc o no attualmente allo stato attuale delle cose ed è questa la natura del suo conflitto di interessi e la logistica della forza politica che lui ha creato e conviene anche a mettere realisticamente che molto probabilmente tutto questo non sarebbe accaduto mi tempi così brevi intendo fra il novantatré e il novantaquattro se la logistica di Berlusconi non avesse dato una mano alla creazione della prima di Forza Italia e poi dell'alleanza gli chiederei di fare un passo indietro perché allora il fatto che lui sia proprietario della logistica diventerà naturalmente meno Scandelli tante occorrerà pur sempre più due risolva il conflitto d'interessi questo è una condizioni fino a no non di una per una forte politica liberale ma ripeto realisticamente il fatto che lui sia il l'autore di quel Progetto il fatto che possa contribuire a quel progetto anche in futuro può renderlo utile però
Un passo indietro nelle queste illesa deve essere un altro a questo leader naturalmente centrodestra dovrebbe in qualche modo lavorare all'interno del Centro cristiano democratico ieri e oggi sono venute critiche alla Lista Pannella accusa Atalmi e non è il polo di aver fatto perdere il Polo per le Libertà come giudica lei come ha giudicato l'accordo politico tra Pannella il Po lungo non l'ho giudicato positivamente non ho l'impressione che abbia giovato al al Polo capisco perché l'ha fatto per lo meno crei
Di capire perché l'ha fatto il Polo era aveva costerà molto connotato negli ultimi mesi soprattutto grazie all'indebolimento della leadership di Berlusconi
Come forza dominata per fini cioè da Alleanza Nazionale e questo lo aveva in qualche modo sbilanciato e squilibrato rivolgersi a Pannella significava naturalmente
Rivolgersi a qualcuno che avrebbe potuto indorare il blasone per così dire ridarli di nuovo quel carattere liberale libertario che bene o male con le sue contraddizioni sta nell'aveva rappresentato in passato e da questo punto di vista ripeto l'operazione si potrebbe anche capire Pannella è un uomo politico geniale ma abbastanza sconcertante abbastanza contraddittorio nei suoi atteggiamenti per un elettore che guadagna democratico
Con uno perda stringate parole non so come quale sia il risultato della somma algebrica del dell'apporto di Pannella al Polo Inés conclude l'ambasciatore Romano lei ha parlato di una sconfitta di un progetto che aveva dei con
Ma dati positivi da parte del progetto del centrodestra voluto da Berlusconi due anni fa la sconfitta di una destra liberale in Italia ecco al di là delle questioni dei degli errori vita attici dei difetti intrinseci della Condé la coalizione messa insieme da Berlusconi non crede che si sia nel nostro Paese una sorta di di allergia a questo tipo di e di formazione di schieramento di scelta politica
Certo mi rendo conto anch'io che si fanno delle difficoltà di carattere storico culturale sociale debbo dire che esistono anche in altri Paesi sia pure in modo quantitativamente meno rilevante se lei va a vedere chi o che è accaduto negli Stati Uniti negli scorsi mesi ed e si accorgerà che le le prime Eric le primarie hanno portato la luce la realtà del partito repubblicano il partito conservatore degli americani e perché questo partito repubblicano a
Una serie di anime lo abbiamo visto le abbiamo viste tipicamente incarnarsi queste anime nei singoli candidati l'anima nazional populista di più Khan l'anima liberista di Forbes l'anima moderata conservate dice Titano l'anima anti istituzionale di strutture però ho anche se in questo caso non è candidato naturalmente che cosa significa questo significa che in ogni democrazia
Occidente alle ditte estere ve ne sono tante e non venne mai Luca in Francia vi sono i gollisti antieuropei gollisti tra Europa e pro europei illiberali all'Aci scala r naturalmente nazional populiste abbia Lambertenghi lo stesso accade in Germania pensi per esempio al fatto che in Germania per molto tempo noto una grande importanza quelle forti associazioni rappresentative degli esuli dal per territorio popolati dai tedeschi fino alla fine della seconda guerra mondiale che erano certamente nazional popolari allora grosse questo fenomeno esiste sia pure conforme quantitativamente diverte anche in altri paesi
Andiamo a vedere perché in quegli altri paesi la forza spianata rafforza liberal conservatrice e Nathan anche e soprattutto perché a un certo punto i meccanismi politico costituzionali hanno favorito la nascita di un leader il quale l'intera ha potuto imporre un affinché il figlio a queste forze politiche fanno parte della sua coalizione e e si dà il caso naturalmente che in molte circostanze il leader abbia imposto per lo punto una sintesi di tipo liberale moderato quindi qualitativamente il fenomeno non è diverso elitaria rispetto a quello di altri Paesi e e un leader in teoria questo potrebbe e dovrebbe far mi rendo conto che fenomeno quantitativamente è diverso in altre parole quel mucchio di borghesia liberale illuminata che può in qualche modo servire di modello la l'intera coalizione
In Italia è più sottile più sparuto che non in altri paesi il paese e la sua storia la sua storia non esaltante da questo punto di vista la difficoltà di maggiore vogliamo non provarci dire che il l'opera è irrealizzabile e allora forse non sarebbe neanche giusto continuare a parlare di queste cose ripartire ma non è
Bisogna partire da comportamenti ispirati alle regole perché sarebbe ora e questo Paese la smettesse di parlar di regole in astratto le regole sono delle grida retoriche se non si concretano nei comportamenti quei al alla fine del mille novecentonovantasei di occasioni in cui ci possono far valere con alcuni comportamenti liberali io ne vedo almeno una mezza dozzina dalla dal certe nomine che inevitabile
Che occorrerà fare in aziende di Stato prima della privatizzazione nelle privatizzazioni nelle nomine per esempio del consiglio d'amministrazione della RAI di certe agenzie autorità che verranno indubbiamente realizzate e di qui alla fine dell'anno ecco queste sono altrettante occasioni in cui affermare dei principi fissare dei precedenti e indicare dei comportamenti