"Fauna, parchi, caccia" Convegno nazionale organizzato dalla Provincia di Siena con il patrocinio della Regione Toscana aderiscono l''Arcicaccia, Legambiente, Federcaccia, ENPA, WWF

American proprio
Pronto
Attenti alle Poste
Abbiamo
Permette
Non so se si sente si sente insomma funziona bene
Ecco va anche un po'tutti
Allora vi volete accomodare sentite sei
Le schede per prenotare gli interventi per chi vuole intervenire sono qui sopra e seguiremo l'ordine di presentazione delle schede dove dovete scrivere il nome e la qualifica
Due parole sulle adesioni alla tavola rotonda hanno mandato la loro adesione professor Sandro Lovari che l'etologo dell'Università di Siena Marco Apollonio dell'Università di Pisa
Aroldo solo mesi li che il responsabile nazionale dell'Urka quest'anno in un altro raggruppamento che unisce i calciatori dell'Appennino
Insieme a Pasquarelli che è responsabile dell'unità dell'Umbria Rodolfo Orsini che il coordinatore dei degli Atc di Bologna loro sono già un pezzo avanti e poi a Delmi che è il presidente dell'un nazionale del lunari hanno mandato la loro adesione molte sezioni provinciali Federcaccia i circoli Arci Caccia Foggia e così via e Cartia che il presidente nazionale dell'ENAV caccia vorrei ringraziare gli organizzatori e ringraziare anche radio radicale che sta registrando lì il dibattito di questa tavola rotonda con loro li trasmetterà speriamo senza commenti troppo
Troppo pesanti
Il tema ecco il tema della tavola rotonda è quella che voi trovate scritto sulle programma la caccia dopo la legge centocinquantasette novantadue
Forse è rimasto nella penna di chi ha fatto il programma si cela giungere io e dopo la legge tre nove e quattro novantuno sulle aree protette perché parleremo di tutte e due le leggi gli attici io vi darò di aria delle informazioni anche per stimolare il dibattito gli attici voi sapete che la pianificazione faunistica qui la maggior parte sono tutti addetti ai lavori prevede un trenta per cento di aree protette un quindici per cento fra aziende faunistico-venatorie
L'agente turistico venatorie e il cinquantacinque per cento la caccia programmata negli attici
Per i cacciatori italiani com'è lo stato dei cacciatori italiani oggi
Grosso modo io vi do i dati del Lunardi
I dati nell'ultima pubblicazione Monari dimostrano che i cacciatori sono stati in progressiva diminuzione d'Italia nell'ottanta erano un milione e settecento nel novantuno un milione e trecento nel novantaquattro siamo scesi sotto il milione le regioni dove c'è una maggiore densità di cacciatori sono la Toscana seguita nell'ordine alla Lombardia dal Lazio dalla Campania e dalla Sicilia
Le associazioni venatorie la Federcaccia sono intorno al mezzo milione di scritti l'ARCI caccia oltre cento mila così pure Elena il caccia alla libera caccia invece sotto i cento mila l'associazione dei migratoristi sui intorno ai trenta mila e l'ente produttore selvaggina cioè le le riserve dei vari intorno ai dieci mila dieci undici mila questi sono dati del novantadue
Poi torneremo su questo argomento ha per quello che riguarda la diminuzione dei cacciatori di Paesi stranieri pensare che degli ultimi anni nelle
Nel negli Stati Uniti i cacciatori sono simili quasi un milione in Francia abbiamo avuto una diminuzione del due per cento ogni anno direi che forse l'Italia è quella che ha risentito meno di tutti questa diminuzione ciò assessore
Ho ancora il tema di oggi riguarda la gestione del territorio e la caccia cioè una gestione faunistica finalizzata alla conservazione e o al prelievo venatorio
Direi che da questo punto di vista qui le strutture amministrative si devono guarnire di più di servizi tecnici
Perché questa carenza nel nostro Paese oggi e molto sensibile
Parleremo anche di parchi e riserve naturali ecco perché ho detto che è rimasto nella penna la legge trecentonovantaquattro Maravilha informazioni sui parchi italiani come abbiamo fatto per la caccia
Noi abbiamo diciassette parchi nazionali in Italia che occupano il quattro e cinquantotto per cento del territorio nazionale
Centoquarantasette riserve statali per lo zero ventisei per cento settantacinque parchi naturali regionali il due zero cinque per cento
Centosettantadue riserve naturali regionali lo zero ventuno e trentaquattro zone umide un totale di zone protette in Italia del sette virgola tredici per cento
Che equivalgono a due milioni e centocinquanta mila ettari protetti sui trenta milioni di ettari della superficie agroforestale del nostro Paese questi sono gli ultimi dati della rivista parchi della rivista del coordinamento nazionale parchi
Direi che nel mondo globalmente le aree protette sono in diminuzione
Nel decennio dall'ottantuno al novantuno c'è stata una progressiva diminuzione delle aree protette nel nostro paese invece c'è stato un progressivo aumento
E probabilmente con una legge duecentonovantaquattro in breve tempo si supererà il dieci per cento del territorio agroforestale
Dico subito un concetto che poi può servire al dibattito
è minimo dei più grossi errori considerare l'area protetta un alibi per proteggere tutto l'ambiente
L'ambiente va protetto gru globalmente la gestione faunistica va curata sia dentro che fuori delle aree protette
Su questo punto torneremo ancora
Per ultimo l'argomento del tema di oggi è l'istituzione delle aree contigue l'articolo trentadue della tre nove quattro questo è un tema che sta particolarmente a cuore come avete sentito negli interventi di stamattina
Allora all'assessore provinciale alla Caccia di Siena
E direi di no io stasera nel dibattito dovremmo allargare hanno quel tema un po'scontate ma molto interessante del prelievo col fucile nelle aree protette oppure si può anche chiamare della caccia nei parchi
Lo sapete che con base alla quest'articolo trentadue sono le regioni che regolamentano le aree contigue alle aree protette d'intesa con gli enti locali e con la direzione dei parchi del regolamentano stabilendo i confini la caccia ai divieti eccetera
In questa tavola rotonda voi vedete a confronto esponenti delle istituzioni e dell'associazionismo venatorio sono questi i due gruppi DC diciamo che si fronteggiano nessuna soluzione
No sia in associazione venatoria no però abbiamo anche delle associazioni ambientaliste se poi si vuole riconvertire onomastico maglietta contengono facciamo una nuova
Ecco siccome abbiamo parlato delle associazioni venatorie due parole anche di informazioni sulla sua associazioni ambientaliste
La associazione direi che conta il maggior numero di iscritti al Touring club perché è stato forse anche la più vecchia perché è stata fondata nel mille ottocentonovantaquattro chat circa mezzo milione gli scritti
Segue poi il WWF fondato nel sessantasei oltre cento mila iscritti il Club alpino italiano fondato nel mille ottocentosessantatré con poco meno di trecento mila iscritti
E poi la lega ambiente fondata nel mille centottanta che in è intorno ai cento mila iscritti seguita poi da Greenpeace Italia con settanta inseguono
Tante altre per un totale di oltre un milione e mezzo di iscritti qui sta avvenendo il contrario delle associazioni venatorie cioè iscritti su uno in aumento alle associazioni ambientaliste
Una rapida presentazione degli oratori voi li avete trovati quindi nell'invito in ordine alfabetico che sarà un ordine che io non rispetterò nel dare la parola
Dunque noi abbiamo trovato qui torna al tavolo vi dicevo rappresentanti delle istituzioni e rappresentanti delle associazioni venatorie ambientaliste ma mancano un sacco di rappresentanti manca per esempio rappresentanti del mondo agricolo e forestale anche se abbiamo l'assessore che però è istituzionalmente all'agricoltura
Mancano rappresentanti degli industriali del settore per esempio armi
L'industria degli strumenti per la ricerca del commercio degli operatori turistici specialmente gli operatori agrituristici
Mancano soprattutto intorno a questo tavolo e rappresentanti delle università del mondo scientifico però stamattina abbiamo sentito
Toso dell'Istituto nazionale della fauna selvatica e anche altri ricercatori mancano le imprese private gli altri produttori di selvaggina
Per le informazioni
Per il vasto mondo dell'informazione multimediale sì ci sono io per abitante però m'hanno imbalsamato alla presidenza e quindi bisogna che sia imparziale non posso intervenire come vorrei
Abbiamo in sala in compenso il dottore in cerchi di Diana che è stato un po'il maestro di tutti noi e che ringraziamo per averci instradato
Sul nel settore della pubblicistica venatoria e un saluto particolare al neonato delle riviste di caccia cioè assenti arrivi caccia il dottor Cappelli aveva avuto un incidente cioè si è scontrato in bicicletta con un muro e quindi ha dovuto dichiarare forfait
Ha sbagliato sentiero e lo sbaglio andate al battuto mancano i sindacati mancano i veterinari manca la vigilanza e probabilmente non mancano i bracconieri rappresentanti dei bracconieri chissà se il partito c'è qualcuno
Però chiaramente non potevamo invitare tutta questa gente altrimenti ci voleva una tavola rotonda grande come il buco nel nord dell'ozono contro cui predica il buon Ermete
Ce ne scusiamo Vernarelli invitare molti interverranno nel dibattito la tavola rotonda si svolgerà in questo modo
Gli oratori avranno un quarto d'ora quindici minuti
Esatti con sveglia con suoneria
Segue poi un dibattito e ogni intervenuto avrà cinque minuti di tempo o le repliche delle risposte degli oratori prevediamo le conclusioni intorno alle diciotto e trenta
Quindi si alterneranno rappresentante dell'associazionismo è uno delle pubbliche istituzioni
Avrei Carlo fermare Riello che sotto l'aspetto di un'amabile gentiluomo napoletano vecchio stampo cela un temperamento in operosità più voi scaricato il suo omicidio io lo conosco da tempo
è stato parlamentare per quattro legislature presidente nazionale dell'ARCI caccia tacita c'è un'associazione venatoria nata nel sessantanove
Abbiamo già detto che intorno a cento mila iscritti attenti sedi regionali cioè tutte le regioni centonovanta comitati territoriali provinciali e migliaia di circoli
Stampa la rivista politica venatoria
Per Mariella si occuperà del tema generale però abbiamo già avuto un abboccamento come con gli altri partecipanti alla tavola rotonda lo preghiamo
Di sottolineare particolarmente come i cacciatori hanno raccolto la legge centocinquantasette novantadue La tre nove quattro novantuno cioè la legge sulla caccia la legge sui parchi
E poi come lui vede gli attici come istituto gestione faunistica cioè con questa novità della presenza predeterminata dei cacciatori e con il prelievo programmato commisurato alle risorse
Infine lo vorremmo pregare siccome sappiamo che questo è uno dei cavalli di battaglia dell'ARCI caccia i suoi rapporti con i movimenti rapporti l'Arcicaccia con il movimento ambientalista quindici minuti all'amico Carlo
Va be'l'amico mobile mi ha fatto arrossire o adesso cercherò di riguadagnare un pochino un po'di fretta pacatezza per dire un quarto d'ora quel po'po'di di cose che mi ha segnato
L'amico nobile sempre
Lui prima questione io ritengo che nello non dobbiamo dimenticare che stiamo lavorando in una situazione molto complessa e in rapidissimo movimento
Ora in questa situazione per me c'è il problema
Che tutti quelli che si occupano di caccia non uscì Lino hanno orientamento mantengono quell'orientamento
Questo non significa che il Duomo il fatto per un cambiali se ma c'è un'associazione si dà un indirizzo si dà una politica non può continuamente come il pendolo
Spostare il suo asse
Dico questo perché siccome per essere molto franco vi vi è aria di varie lezioni e di referendum perché l'anno che ci aspetta nel quale abbiamo molte cose da risolvere in concreto e un anno abbastanza mosso
Vedo emergere tentazioni strumentale ho dovuto litigare per essere sempre molto franco con i miei amici e compagni umbri i quali proprio in questi giorni hanno posto in sede di Consiglio regionale
L'esigenza di un mutamento radicale dalla centocinquantasette
E avendo Doi obiettato che il primus è praticamente l'applicazione della legge per i motivi che poi dirò
Gli amici compagni dell'Umbria hanno per l'appunto replicato ritenendosi meravigliati Office di questo intervento
Come se non bastasse leggo che ieri CPA un'associazione che si occupa di politica venatoria
Ai ha stretto un patto elettorale con alleanza nazionale con i mezzi e questa questo patto praticamente si fonda su alcuni punti guarda caso anch'essi rivolti allo stravolgimento della centocinquantasette conclude chiedendo per l'appunto che rappresentanti del CPA facciano parte delle liste de elettorale sì cioè voglio dire
Dobbiamo tener conto che in questa fase siccome vi sono orientamenti anche critici di una fascia di cacciatori e non solamente i cacciatori
Nei confronti a ciò cinquantasette vi è chi cavalca la tigre che poi di carta come dimostreremo
E cerca in sostanza di dare di dare prospettive irrealizzabili
Io devo dare atto intanto
Ai gli amici dalla Toscana da ben ci sta
Agli assessori
Tozzi sta bene stamattina c'era anche stato Ninì Pellicioli eccetera perché in Toscana e qui è in Siena a quello che occorreva fare è stato fatto è stato fatto
Anche qui a Siena cioè che stamattina si parlava di una Rete
Di aree protette di un tessuto di aree protette accanto al recepimento
Della nella legge nazionale fatta la Regione Toscana con legge regionale di appunto qui a Siena per l'appunto questo tessuto di aree protette che consente quelle operazioni ambientaliste qui qui stamattina si è parlato
Perché dico questo perché nel novantaquattro vi sono state facili illusioni create nel mondo venatorio
Cui sono seguite delusioni
Perché vi è stato chi al proposto di ripartire da zero
Il che significava proporre un'altra legge perché per ripartire da zero bisogna abrogare quella legge farne un'altra quando come e su che base tutto da vedere nel contesto al quale primo fatto riferimento
Anche stamattina si è parlato di andare a una concreta riforma quale di che natura di che genere cioè si parte sempre a bordo
Quando alcuni amici
Appunto di alleanza nazionale e anche di Rifondazione Roma hanno posto a Mattioli precedente misto ambiente il problema della modifica radicale della legge lo stesso Matteoli ministro di alle di assoluta di
Alleanza nazionale del mensili ha replicato che sia tavola di una biglia di una follia
Perché non vi era nel quadro delle possibilità reali oggi come oggi la possibilità di modificare
Sostanzialmente la legge la legge ma anche Pannella qui si è citato panne Perna Pannella pone il problema di un eventuale referendum sulla caccia
Contro la caccia dice no né non siamo abolizionisti bene allora sulla caccia in che senso nel senso di abolire l'Ottocento quarantadue
Il che significa come sapete privatizzare la caccia la caccia solamente serve private con buona pace dal di una storia molto complessa che appunto impegnato il nostro Paese che non è non è il Kenya
Con tutto il rispetto per il Kenya
Ma è un Paese dalla vita la vita sociale politica culturale assai più complesso
Certo questo non significa che non bisogna modificare la legge la legge si modifica in itinere cioè si modifica mente si applica
Il primus e all'applicazione della legge
Ora su questo terreno nel novantaquattro abbiamo avuto fare una battaglia molto dura molto dura per fare in maniera che le regioni
Recepissero la legge nazionale
Perché all'inizio dell'anno eravamo a zero e chiaro e se non fosse giunta la proroga
La riforma sarebbe rimasta affossato sarebbe fallita
Perché senza la proroga dei termini la caccia dovrebbe sarà sospesa salvo la caccia alle esequie private realizzando quindi un processo
Che si dice europeo ma in Europa la fa una è di proprietà del proprietario del fondo non ce lo dimentichiamo
Ora questi Italia che poi un'Italia un po'brillante un po'cialtroni tra un po'un paese bizzarro singolare che lui tanto amiamo eccetera questi dato tutto sommato le parlavo con degli amici inglesi qualche settimana fa è l'unico Paese che ancora il saldo sopra ancora c'è il lupo che ancora non lo stambecco che ancora c'è il camoscio
Perché questi cari amici inglesi questo non c'entra niente col discorso di oggi ma mi è venuto in mente come fatto che mi fece irritare due settimane fa che tanto parlano eccetera corimboso industriale hanno fatto tabula rasa hanno fatto tabula rasa non c'è più un animale
Adesso cominciano cominciano come dire a pentirsi
Ecco la logica del pentimento speriamo che venga fuori qualche cosa
Quindi abbiamo fatto saprà taglia con risultati di un certo interesse
Abbiamo fatto sei regioni queste leggi tutte Regioni salvo che nelle più arretrate tanto per cambiare
Calabria la Campania era arretrata by ieri ha fatto la legge e c'è anche il Piemonte che ha fatto l'Italia non è stata capace di fare a Lecce a caccia fino a ieri fino a stamattina
Nel novantacinque avendo recepito le leggi regionali e alla legge nazionale delle leggi regionali dobbiamo applicarle dobbiamo fare uno sforzo di applicazione e teniamo conto che non si tratta di un lavoro che si conclude in un anno
Sì dato il lavoro così impegnativo che ci impegnerà nel medio termine il problema per l'appunto e di iniziare di andare avanti non si può ogni volta a mettere in discussione una questione che sembrava che sembra assodata tutte diciamo che lasciò cinquantasette interessante
Perché è interessante perché mette in campo grandi energie
Le qualità possono impegnarsi con la battaglia ambientalista
Tutti dicono che ha l'abitato è stato degradato dalla speculazione
Tutti dicono nero male adesso cacciatori ambientalisti istituzioni e coltivatori possono impegnarsi anche utilizzando la norma che incentiva in qualche modo certi interventi possono impegnati impegnarsi per riabilitare questi habitat distrutti
E beh
Se questo è un tema che viene consigliato interessante e allora faccia di bordo che questa c'è uno cinquantasette posso avere veramente a mettere in campo queste grandi energie perché se mette in campo queste energie noi rispondiamo l'interesse generale del Paese evidentemente
La cinquantasette lasciamo cinquantasette notoriamente ormai la cosa è nota
Lippi se Totò Sorbus direbbero i latini
Va avanti contestualmente colpi come si chiama con la trecentonovantaquattro perché si tratta parliamoci chiaro in una regione di programmare l'uso di questo territorio regionale
E sapere dove vuoi mettere le aree protette dove devi mettere le aree di caccia dove cui svolgete in base alle richieste l'attività privata eccetera
Se non si va a un ordine in questo intervento è chiaro che poi sorgono problemi complicati di riperimetrazione e così via
Perché c'è la legge inutile fantasticare se si vuole modificare si dice io voglio modificare la legge su questi punti ma non è che ogni volta da destra o da sinistra dal centro non so dove qualcuno dice la sua ora è chiaro Palmitesta una sentenza ed ognuno può dire quello che vuole ma qui tot capita tot sententiae cioè che pagano i lati va benissimo e allora ognuno dica quello che vuole però quando si dedicò dei movimenti bisogna avere il come dire il senso adesiva del è chiaro che la prospettiva non si possono essere non si può essere oscillanti quando si dirige i dubbi vi sono eccome siamo nati col dubbio da Galileo in poi il dubbio legittimo prima no alla condanna implora illegittimo e quindi siamo nati col dubbio
Ma sì sì sensi di legge bisogna indicare anche prospettive di una certa chiarezza per andare
Rapidamente avanti la legge quindi in un certo senso obbligatoriamente vadano avanti contestualmente alla centonovantaquattro
Ed è sbagliato da parte di quel cacciatore che dice separando le due cose facciamo questo altro non ci importa no perché è il territorio che va programmato
Signor Licari parliamoci chiaro la cosa non può gravare solamente sui cacciatori deve per forza gravare sui gli altri partners
E deve gravare su tutta la nazione perché che qua si tratta di passare cavolo più tu parlavi e sette e mezzo per cento aree protette da sette mesi ma c'è un altro trenta per cento qua bisogna andare verso i nove milioni di ettari da organizzare è chiaro
E dov'è bisogna poi programmare intervenire su altri quindici milioni di ettari che riguardano gli attici gli ambiti di caccia
Noi dobbiamo affrontare una sfida storica colossale
Dobbiamo affrontare il tema di intervenire su un territorio di venticinque milioni di ettari con le chiacchiere che veniamo che ancora veniamo facendo Ercole forse ancora non non robuste che tutti quanti abbiamo questo è il punto
Quindi ne vogliamo sollecitare un sovente l'impegno dei calciatori e degli altri partners ma l'impegno nazionale qua bisogna fare più piani pluriennali se veramente vogliamo occuparci di ambienti un ambiente degradato
E poi un'altra cosa che non non non non sopporto tanto è questo Consiglio continuo potrà paternalista che si dà ai cacciatori ori cacciatori arretrato vive a una su quattro una sua una sua storia una sua vicenda sempre i famosi Latini dicevo che la consuetudine un'altra natura
Cioè l'uso abitudine è una diventa naturale e quindi noi siamo abituati a un certo tipo di caccia
E perde Persepoli eccetera quindi è diventato una seconda natura e difficile un superamento in chiave culturale
Di questa storia ma bisogna farlo le ragioni che appunto sappiamo perché sono all'alternativa sia far marcire alla caccia e non farli più nulla evidentemente
Quindi per andare a una conclusione lontano sia per dare consigli paternalistica punta ai cacciatori i quali poveracci
Nel bene e nel male poi i soldi quelli che come voi sapete in campagna sono presenti cerco di dare una mano non è che la star Maya esce dal pietraia la starlet un fatto faticoso suo molto faticoso se vogliamo veramente farla
Farla a attecchire in un territorio e così continuando
Bisogna fare in maniera che
Questo farci carico dei problemi che sempre in qualche modo abbiamo fatto si aggiorni il vecchio appunto un'altra cosa
Minuti quindi ho finito quindi io chiedo un impegno più diffuso non solamente dei calciatori e degli altri partners che dalla legge sono chiamati a gestire a gestire la norma medesima ma chiedo un impegno da parte del governo
Da parte delle istituzioni
Quante volte abbiamo discusso con i ministri dell'Ambiente all'agricoltura affinché venga creato uno staff avvisava di cultura uno stato che potesse seguire queste complicate questioni non se n'è fatto nulla
Perché bisogna per cui mi sono due tre bravi funzionari non seguiti da nessuno che volontariamente farlo qualcosa
Ma non hanno né il ruolo né l'autorità per poter imporre interventi della natura che qui sto richiamando bisogna quindi andare un impegno diverso e a un impegno delle istituzioni
A livello Provincia Regione questo è un un discorso che magari valesse per Siena il fatto che perché si era già risolto in qualche modo quando io penso alle province italiane mi metto per ancora le mani nei capelli e vale per il Parlamento pare dei gruppi parlamentari vale per le forze politiche
Se il tema è questo la dimensione deve essere di un impegno ben diverso
Per concludere naturalmente poi si può no replica fare qualche altra cenno sulle questioni che emergeranno per concludere questa legge io credo che il supera consente di superare S.p.A. saggezza laicità come si diceva eccetera
Quei vecchi scontri che ci sono stati per decenni sconto inconcludenti che hanno lacerato hanno separato forse così continua io sono lieto che presentano il mondo ambientalista
Anche il mondo ambientalista che è stato meno preso da questi problemi non dico a Legambiente che è stata antesignana in questo campo eccetera
Vi è un'apertura nuova rispetto a queste questioni anche quelli più chiusi si rendono conto che uno strumento si può fare arrugginire
Come anche il tema è l'ultima cosa volevo dire il tema della punita dalla comprensione
Dei cacciatori ha quasi la situazione si facciano parte
è il tema di questa unità si fa sempre più incalzante quindi insieme occorre secondo me andare avanti seguendo questo percorso
Dubbi per il solo perplessità perché sono ma il convincimento che che si è voltata pagina e che bisogna tener conto di questo quadro nuovo che si è creato
Da cui può derivare anche una caccia più gratificante questo convincimento deve finalmente a fermarsi tornare ogni volta da capo a cominciare da zero secondo me che cosa inutile e fuorviante grazie
Grazie
Che ha contribuito a dare
Un respiro nazionale al convegno dal suo osservatorio ora è la volta di un rappresentante delle pubbliche istituzioni
Alberto Bencistà assessore alle foreste l'agricoltura la caccia e pesca della Regione Toscana dal novantadue ad oggi due parole di identikit e per Alberto Bencistà
è vicepresidente europeo di tutte le Regioni viticole fa parte del comitato nazionale per la valorizzazione dei vini doc possiede tutti i reduci dall'enoteca
E soprattutto il coordinatore nazionale degli assessori all'agricoltura delle regioni italiane per Bencistà questi del suo mandato di assessorato sono stati degli anni intensissimi
Con provvedimenti di interventi in parecchi settori agricoltura e zootecnia l'agriturismo vi dico i settori principali dove ha prodotto provvedimenti amministrativi veramente determinanti forestazione rimboschimento con la lotta agli incendi
E gli inquinamenti le bonifiche le calamità naturali il florovivaismo
La commercializzazione dei prodotti agricoli e forestali irrigazione e pesca e soprattutto l'applicazione dei regolamenti comunitari e su questo gli faremo una domanda specifica
E ancora nei settori del vino dei tartufi della protezione della flora e della fauna e quello che oggi ci interessa della caccia l'unione la legge di recepimento della legge cornice della centocinquantasette con i relativi regolamenti ecco in base a questo suo brillante curriculum politico amministrativo insieme al tema della tavola rotonda con il quale libero di intervenire
Chiediamo a Bencistà in nella sua veste di coordinatore degli assessori dell'agricoltura di tutta la nazione lo stato di attuazione della centocinquantasette nelle regioni italiane però vorrei fare una precisazione
In Toscana la caccia eseguita dall'assessore all'agricoltura ma non in tutte le le regioni la caccia eseguita dagli assessori all'agricoltura
Esatto ho visto no e ci sono delle regioni dove la caccia eseguita da dal turismo d'arte assessora però il grosso ventidue ha una visione senz'altro dell'insieme dell'attuazione si in effetti a Siena
A Siena direi che è un po'la punta di diamante di certi schieramenti l'assessora la campagna l'ambiente è anche assessore alla caccia e questo è una cosa che può venir fuori nel dibattito
Quindi chiediamo cui sto lo stato di attuazione e poi in quanto applicatore degli normative comunitarie
La situazione del set aside e il suo eventuale utilizzo per la gestione faunistica anche con contributi finalizzati agli agricoltori tutti voi saprete cosa il setta Saiti la messa a riposo dei terreni
Le misure di politica agricola comunitaria di ritirare dalla produzione terreni come diceva quel contadino prima c'hanno dato sedici milioni per cantare revisiona citano sedici milioni per toglierle questa il set aside
Le misure di politica agricola comunitaria di ritirare dalla produzione terreni per ridurre le eccedenze agricole sono state introdotte in Italia nel mille novecentottantotto
Questa pratica di mantenere in colto il terreno per una o più stagioni viene stimolata e per le grandi aziende imposta dietro un compenso economico
Si è proposto di gestire i terreni ritirati dalla produzioni coltivando vi fra virgolette la fauna selvatica è il cosiddetto Maggese faunistico come lo chiamano all'Istituto nazionale della fauna selvatica specialmente i genuini
Finalizzata a tale scopo i contributi vi saremmo grati all'assessore che incita se ci volesse dare il suo parere anche su questo magico se faunistico grazie
Grazie presidente
Io cercherò di parlare velocissimo perché in un quarto d'ora devo compensare tanti concetti
Poi siccome devo parlare devo parlare distanti concetti sarò maniera gli esprimo le mie molto sintetica a rischio di apparire rozzo ma se d'altronde devo il quarto d'ora è un tempo come avete capito dal presidente vincolato allora devono abbiamo fare Cosimo
La dallo stato d'attuazione centocinquantasette nome
Non è un bilancio esaltanti
Perché questo avvenga non può che essere motivo di riflessione sono poche le regioni che hanno applicato integralmente la centocinquantasette anzi pochissime la Lombardia l'Emilia Romagna Molise
Qua e là qualche altro esperienza
Questo tra l'altro sarà uno dei motivi fondamentali per i quali la affrontando la nuova legislatura regionale dovremmo fare
O dovranno fare e che ci sarà il punto sulla centocinquantasei sette sullo stato di applicazione della centocinquantasette
Badate
Non dico il punto sulla sulla centocinquantasette sulla legge centocinquantasette intanto partire da un bilancio sullo stato di attuazione di applicazione da centocinquanta
La centocinquantasette è una legge complessa
Non tutte le Regioni sono in grado di gestire la Regione Toscana e le regioni che hanno un assetto istituzionale più evoluto io mi sento di dire così forse hanno qualche speranza di poter riuscire a gestire ma la legge centocinquantasette la sua applicazione è complessa
Quali sono i passaggi non abbiamo dovuto fare per applicare la centocinquantasei la legge regionale di recepimento
Una delibera che dettava indirizzi alle province la predisposti indirizzi per la predisposizione di piani fondisti
Poi le Province che devono fare i piani faunistici e poi la Regione che sulla base dei piani faunistici fatte le Province dovrebbe elaborare il piano fondisti regionale
I regolamenti attuativi che sono sei la legge sulla tassi del miele
Il calendario venatorio
è altri adempimenti ora o V come voi capite soltanto mettendo in fuga questo tempio venti vendette ovunque del lavoro del tempo e della qualità del lavoro che occorre mentre per realizzare questi obiettivi
Tant'è vero che l'abbia avuto un'accusa in Commissione agricoltura
Ma vi occupate troppo di caccia beh d'altronde se dobbiamo appear dalla centocinquantasette questi passaggi sono ineliminabili perché poi si pena poco a dire regolamenti attuativi
Ma fare un regolamento sugli appostamenti fissi o fare il regolamento sull'accesso agli atti ci ovviamente non è mia materia facilissimo
Devo dire che
Ed ho citato solo gli atti fondamentali perché poi potrei citare tanti altri atti collaterali che ovviamente hanno realizzato questo Progetto complessivo che ora esisti
Della Regione Toscana per l'attuazione della centocinquantasette
Persa la delibera che abbiamo un UFO dovuto fare sulla sulle gare cinofile perché il commissario di governo in base osservazioni delle associazioni ambientaliste aveva osservato eccetera eccetera
Fino arrivare all'ultimo o passaggio cioè noi presenteremo il al consiglio di martedì il calendario venatorio e credo siamo l'unica Regione che prima delle elezioni presenta il calendario venatorio l'associazione ambientalista si sono arrabbiati come s'arrabbia sempre con me io ritengo di se considerato hanno detto esplicitamente un Attila
Io non sono di questa opinione caro permessi perché fra l'altro apro parentesi ma quello che ha fatto la Toscana con la salvaguardia dei lupi legge assessore Bencistà con grossissime programmi con i pastori sardi
Quello che farà la Toscana
Martedì Mele mercoledì otto ripeteremo con i soldi dei cacciatori dodici cicogne bianche che ha un progetto pilota a livello europeo quella reintroduzione le cicogne bianche
Quello che stiamo facendo sugli incendi boschivi come il nostro il piano antincendio della Regione Toscana e costa sei miliardi e pagato per intero dai cacciatori toscani e questa esiste solamente in Toscana
L'agricoltura biologica quello che fa stiamo facendo sulla linea agricoltura biologica in Toscana credo sia una delle esperienze più avanzate da quell'Attila di ben ci sta che fa quello che nessun altro assessore fino ad oggi ha fatto perché ritengo che quello che stiamo facendo sull'agricoltura biologica sia l'esperienza più avanzata specializzato in questo momento però diciassette o diciotto faremo convegno sulla zootecnia biologica
Anticipando addirittura normativa comunitaria che non esiste in materia perché come sai si ferma ai prodotti vegetali noi faremo normativa regionale che anticipa quell'europea anche sulla zootecnia biologica e fare un convegno diciassette diciotto
A questo a questo riguardo
Fatto Arcipelago Toscano
Quello che veniamo al cartellone la mancanza Mediobanca Cuccia Antonia mandando non lo sfogo con future avvocato certo pensate tutti questi adempimenti che già di per sé sarebbero farebbero tremare le vene ai polsi a amministrazioni meno efficienti e avanzate come quelle la Toscana e così abbiamo fatto in molte regioni e pace l'azione di contrasto alle associazioni ambientaliste continua e costanti tardi a potenziare la centocinquantasette per limitarla pare interpretarla al minimo per tentare di vanificare cioè perché le associazioni ambientaliste
Hanno fatto la battaglia contro la pace seleziona gli ungulati o non è previsto
O non si fa le canne assestamento o all'INPS professor Toso era Espace proprio lui il padre panetto verso l'Autosole cento messale fanno sembra barcolla uguale all'INPS
Hanno fatto per tre Consigli un'azione una pressione contro la caccia di selezione agli ungulati
Questo è avvenuto
Per tre consiglieri io ho dovuto subire un'offensiva un attacco o anche personale da parte associazioni ambientaliste perché lacerazione non si deve fare addirittura sono stati mobilitati i gli escursionisti perché dice facendo accese l'azione si metteva in pericolo la possibilità dell'escursionismo per girare tranquillamente nei boschi e il
Del della cosca
Appena abbiamo presentato al calendario siccome voi sapete la centocinquantasette lo prevede se è stato un ATC è può scattare anche l'apertura primo di settembre è una facoltà concessa la legge
Una facoltà ovviamente anche Luca Dondi e può come facoltà siccome pensiamo di partire a settembre molti attici abbiamo inserito una cosa rara
Bencistà quest'estate la questura l'affermazione è stato c'è Paolo Conti la vastità lui probabilmente un con l'altro del del WWF conoscono dove ha detto esplicitamente che ha detto esplicitamente mentre tutti gli altri anche ossidativa
Ha detto esplicitamente ha ha detto che bensì stavo fare spara a tutto e a tutti no applico la legge centocinquantasette
E allora e ho fatto solo due esempi ma non vi dicevo la battaglia sugli attici che dovrebbero essere dieci mila quindici mila e e tutte tutte le la costante azione di contrasto fatta dall'associazione ambientalista di confronto e l'applicazione centocinquantasette diventa difficile applicare la centocinquantasette in questa maniera anche perché devo dire sinceramente che La tre nove quattro è un'altra legge che non facilita ovviamente l'applicazione da centocinquanta io devo dire
Sulla tre nove quattro che io esprimo giudizio espresso all'erba tanto per essere chiari
E cioè che una legge centralistica
Che dovrà essere cambiata prima possibile
Perché esausto dalle comunità locali di poteri fondamentali
La politica ambientalista si fa con il consenso della gente e non contro l'agente c'è da lavorare un pochino di più c'è da rimboccarsi le mani ci dà durare un poco più di fatica per convincere i cittadini a una corretta politica ambientalista ma da Roma
Questo non sarà più possibile fare perché oramai in Toscana l'assessore Brizioli lo sa o a approvando le aree protette provvedimento la perché il programma delle aree protette in Consiglio la settimana scorsa siccome è stato inopinatamente inserito in provincia di Arezzo un pezzo che si chiama Sasso Simone senza uso da sé nascente c'è la ribellione c'è la rivolta
Se con la gente ci si parla con i cittadini abbiamo la pazienza si stabilì un rapporto forse se riuscirà a far capire perché si fanno certe scelte certo le scelte non possono essere imposte consistente autorizzare centralistici che non producono nessun risultato
Ritengo fra l'altro che l'appello che quattro
Ci vorrebbe che il movimento ambientalista
Questa accettasse compiutamente intanto il trenta il settanta cosa mai fatta fino in fondo
Perché appena ci sono le occasioni ovviamente trenta viene ampiamente superata Parra parlo della previsione del della pro del dell'articolato in altri nove quattro che prevede il settanta per cento
Massimo trenta per cento il divieto di caccia al settanta per cento consentita la caccia
è bisogna dar peso tre nove quattro se non si vuole andare a un radicale ribaltamento nove quattro che sarà fatto con la costituzione federalista se riusciremo ad arrivare a questo risultato ma intanto intendiamoci per un volo su tre punti
Perché negli organi previsti da altre nove quattro ci dà quasi l'associazione ambientaliste
Che ci stanno a fare
Ci possono stare lì a in un parco ci possono stare gli agricoltori
Ci posso come ritengo giusto per esempio agricoltori biologici nel parco dell'ICI della Maremma ci starebbero benissimo
Visto che centocinquanta famiglie agli autori vivono nel parco che c'entra il rappresentante l'associazione ambientalista nel negli organi del del parco
Creata invece dovrebbero anche le associazioni ambientaliste ma a maggior ragione agli agricoltori io dico anche altre espressioni della società civile
Non credo l'associazione liberiste possono riassumere in sé tutte le espressioni della società civile visto son previste solamente le associazioni ambientaliste come partecipazione
La questione dei parchi io ho un conflitto con il presidente del Pat anzi commissario del Parco dell'Uccellina
Perché gli agricoltori hanno scritto petizioni
A al presidente della Regione a tutti perché il numero di Danae di cinghiali è cresciuto in maniera tale che compromette il cento per cento del loro raccolto e spendiamo miliardi decine di miliardi per i danni provocati dagli ungulati nel parco dell'Uccellina
Il commissario ceppi signorina si intestardisce ad applicare a tema nove quattro era più vicina e cioè che piani di abbattimento vengano fatte alle guardie del parco siccome quando parte sono poche solo poche ed a fare anche altre cose da patimenti non vengono fatti e questo sta creando un'ostilità generalizzata nei confronti del parco
è questo l'ambientalismo
Quando i cacciatori della Maremma
Sarebbero disponibilissimi a eseguiti non a fare la caccia nei parchi a eseguire i piani di assestamento previste altre nove quattro e autorizzata ristrutturazione la fauna selvatica nel patologico non è possibile
E questo crea un clima di grande ostilità da parte dei calciatori e degli agricoltori nei confronti nei confronti del PACS
Ma la discussione su tre nove quattro io non l'acconto perché collega riccioli politica noi discutendo del Parco dell'Arcipelago come Consiglio regionale abbiamo approvato un ordine del giorno che chiede l'attivazione della conferenza dei servizi
Che è uno strumento imperfetto ma era cosa significava quella richiesta significava che vogliamo pari dignità con i ministeri
Perché tanto dei ministeri ebbene fidarsi il meno possibile e sarebbe bene che si fida suppongo punto soprattutto le associazioni ambientaliste capito capisco che poi al Governo e decide Fulco Pratesi faccio il presidente del Parco nazionale d'Abruzzo e quindi probabilmente a livello nazionale qualche in questa contrattazione di vertice proprio risultato si ottiene ma io ritengo che le associazioni ambientaliste debba
Avere più fiducia nelle istituzioni locali e meno in quelle in quelle Roma un'opinione del tutto personale indipendentemente dal colore dei governi
La centocinquantasette
La centocinquantasette
A mio parere
Deve essere migliorata per poterla applicare
Però io non voglio fare una discussione ideologica
Centocinquantasette sì centocinquantasette è una legge oramai ante fatto del novantadue ci sono alcune esperienze concreti pochi ma sono alcune esperienze concrete siamo nella fase giusta
Per fare una discussione nuovo dichiarate le ideologie in astratto sulla puntavano un buon tace su lo stato di applicazione i problemi applicativi e i possibili miglioramenti
La il mio obiettivo se sarò rieletto assessore alla alla all'agricoltura e alla caccia è quello di con la nuova legislatura e farà avanzare alle regioni unitariamente un insieme di proposte per avviare una discussione di merito no questa discussione oramai che ci annoia tutti sulla centocinquantasette in quanto tale una discussione valida per capire ciò che funziona e certo non funziona
Ciò che occorre mantenere bisogna difendere ciò che occorre migliorare modificare eccetera testa e la discussione però facciamola mentre va avanti ovviamente tutta tutta l'applicazione
Che come ripeto soprattutto nell'auto stava sta arrivando a risultati a risultati interessanti
L'ultimo programma che voglio affrontare è quello del fatto che
La mia opinione è che come ben si comprende ben si sa perché non solamente la faccia i cacciatori non sono dannosa all'ambiente ma addirittura sono utili e soprattutto parlo l'esperienza toscana perché in Toscana così eh
Io non posso parlare per altre ragioni ma in Toscana così e
è chiaro che allora stiamo lavorando perché queste esperienze di gestione
Vadano avanti
Caro presidenti le normative comunitarie è un tema che non mi trovo neppure ad affrontare dico solamente una cosa che si può ottenere molto soprattutto se il governo nazionale si muovesse una nazionale è fare è immobile
Inesistenti così sulle terre
In base alla quattrocentonove
Quel capitolo infamie che l'anno scorso ha fatto sì che in Umbria in Lombardia e Wenders si lasciassero cento fringuelli in Toscana in Calabria senza nessun limite perché la deriva ovvero una privata in Toscana era la proposta più bassa ed unica cioè è stata bocciata per colpa
Ovviamente dell'ambientalista quando abbiamo fatto il loro mestiere che si sono opposti
E ricordando però che non ha entro il consentito un'interpretazione nazionale corretta e uniforme
Del questione rischia di di compromette la piazzetta Santo cinquantasei la casa da gioco illustrare la brusca
E tutti insieme discuteremo come maggior riuscì a realizzare questo obiettivo ma se ci fossero delle illusioni balistiche municipali Stir sicuramente questo sarebbe il primo motivo per far saltare la centocinquanta
Ringraziamo l'amico dei ci sta che ha contribuito a vivacizzare il dibattito e quindi a combattere quello stupore epatico come lo chiamiamo noi medici per tutti quelli che escono dall'enoteca nel primo pomeriggio
Li facciamo gli auguri e in bocca al lupo per le prossime elezioni anzi siccome la selezione naturale non ancora insegnata Lupi a votare in bocca ai pastori
Adesso è la volta di un rappresentante dell'associazionismo ambientaliste in unico rappresentante associazionismo ambientalista Ermete Realacci
Sì presidente nazionale della lega ambiente abbiamo detto circa cento mila soci venti comitati regionali mille gruppi locali
Fa parte dell'Unione Europea per l'Ambiente
Direi che
La lega ambiente altrettanto vulcanica stasera abbiamo parlato di vulcani per le sue iniziative per fotografare lo stato di salute del nostro ambiente
Tutti voi avete sentito parlare della Goletta Verde che ci informa tutte le volte dobbiamo andare al mare sulla situazione dei mari italiani del Treno Verde per l'inquinamento atmosferico nelle nelle città l'Operazione fiumi per quello che riguarda l'inquinamento delle acque interni
Ma soprattutto dire che la lega ambiente la punta di diamante dell'educazione ambientalista nelle scuole
Dell'operazione spiagge pulite suo e dei campi per i giovani dagli Enti campi per gli incendi per la lotta agli incendi ai campi della ricerca per il ripristino ambientale
La lega ambiente quella che tutti gli anni fa la festa dell'albero
La festa di puliamo il mondo e tra le ultime realizzazioni quella di ospitare i bambini della Bielorussia che sono stati colpiti dalle radiazioni dopo l'incidente nucleare sovietico di share nobile in Toscana particolarmente vicino a noi questo problema perché il centro di dire di questa ospitalità ai bambini e a Grosseto
E la lega ambiente di Grosseto che con la sua Festambiente contribuisce a vivificare questa iniziativa che quest'anno godrà dell'appoggio particolare della lega italiana per la lotta contro i tumori per fare gli esami a questi bambini che sono stati colpiti da questa calamità naturale
A proposito di radioattività molti di voi ricorderanno che la provincia di Siena l'amministrazione provinciale di Siena
Fu la prima quando successe l'incidente nucleare sovietica di Chernobyl a fare il dosaggio della radioattività nella fauna migratoria
Cioè non ci arrivavano i tordi radioattivi ci arrivano le folaghe radioattive perché non siamo sulla direttrice dell'Ucraina e della Bielorussia su quella direttrice migratoria alla chiaramente non quel tipo di radioattività e quelle dosi non sono sufficienti a provocare il cancro che chi la mangia perché bisognerebbe mangiare duecento curdi al giorno nel senso di un torto
Però indubbiamente è un indicatore patologico anche la fauna della salubrità ambientale
Molto importante
La lega ambiente merita anche una parola di più perché a molti strumenti per portare avanti le sue battaglie oltre alle riviste i materiali promozionali
A un comitato tecnico-scientifico molto nutrito di circa duecento componenti venti centri di azioni giuridica in tutt'Italia
Un istituto di ricerche ambientali
E del tutto recentemente è stata una realizzazione estremamente importante l'osservatorio contro l'ecomafia
Questa è una parola e molti di voi ancora non avevano sentito che cos'è l'ecomafia e la criminalità organizzata contro l'ambiente cioè l'abusivismo edilizio agli appalti rifiuti
E la lega ambiente vere denunciare tutti direi soprusi dell'ecomafia collabora con l'arma dei carabinieri
Dando la parola a Ermete Realacci lo vorrei pregare fra i suoi temi di inserire un discorso generale su questa nuova visione dei parchi nel nostro Paese cioè il passaggio del parco da museo la questa visione mostre musei mistica
Alla visione del parco come risorsa come risorsa ambientale
E su questo come noi diciamo che non basta chiudere la caccia in una zona per salvare tutto il salvabile sia dell'ambiente sia della della Pavone al suo interno
Vorremmo che Ermete ci dicesse un po'dei rapporti tra la lega ambiente El Mundo scientifica e soprattutto dei rapporti che la lega ambiente ha con il mondo dei cacciatori
Grazie
Anch'io faccio gli auguri a ben ci sta per le cose che sta facendo sull'agricoltura biologica e sulla zootecnia biologica e poi l'esponente di caccia pesca e ambiente in Consiglio regionale è giusto che ci sia quindi vedo che si candida come Weltanschauung rappresentare questa cultura e quindi mi pare giusto che sì anche lui presente qua bisogna che ci capiamo io qua vedo che è spuntato il sole e siamo citati una delle città più belle d'Italia
Ma l'Italia tantissime belle città a fine dell'anno scorso un un settimanale inglese solitamente definito prestigioso un economista ha fatto un lungo servizio sull'Italia scuotendo l'italiani
E proponendo di commissariare sostanzialmente l'Italia anche con un po'di spocchia con cui gli stranieri a volte affrontano le questioni interne perché eravamo troppo stupidi
Nel senso che abbiamo un patrimonio culturale storico monumentale unico al mondo lo lasciavamo andare in rovina e neanche riusciamo sfruttarlo bene
Questo io avevo in mente oggi quando sono venuto qui
E quanto mi avevano informato io ho sentito presentare oggi ad esempio la proposta della del sistema di riserve naturali della provincia di Siena della provincia di Grosseto ciò in mente una inversioni di ragionamenti vuole arrivare dopo a parlare della caccia perché come si è capito anche dalle cose che Nobile ha detto prima la caccia per noi è un pezzo dei problemi ambientali non è il problema principale perché se no ogni volta è una rottura di Corioni scusate è una è un'altra cosa prima di senso potersi concentrare su queste cui doversi concentrare a strappare una giornata di caccia una generale Cascino capire in che quadro il collochiamo il nostro ragionamento è il ragionamento non lo voleva in questa situazione c'è un processo di civilizzazione di questo Paese di recupero pieno della sua identità dire groviglio delle sue potenzialità economiche che passa attraverso il recupero di alcuni suoi patrimoni undici al mondo
Innanzitutto il patrimonio storico culturale le sue città che il mondo ci invidia
Ma anche il suo patrimonio naturale diceva Febo questa mattina della Tunis la biodiversità siamo il Paese più rilevante d'Europa indubbiamente siamo un Paese che ha delle cose di grande interesse delle cose abbiamo che abbiamo lasciato distruggere in questi anni
Di questa distruzione la caccia non è stato l'unico o il neanche il principale elemento armonico per molti aspetti perché questa devastazione a molti nomi il passato Governo a a mio avviso non è le cose più scellerate del passato quella fatti non sono state le dichiarazioni di Matteoli un po'a ruota libera sulla caccia e quello che hanno innescato culturalmente nel mondo del mondo
Perché c'è stato deformazione al mondo venatorio che ha abboccato
Alle fesserie degli accordi CPA Alleanza Nazionale alle sparate e che all'inizio Mattioli ha fatto perché l'atomo per atomo dopo avvocato molti suoi ragionamenti ma la cosa più nefanda che ha fatto il passato Governo secondo me a mio avviso è stata la legge di sanatoria dell'abusivismo edilizio
Ci siamo all'abuso edilizio che era ridato fiato a uno dei settori che più hanno fatto del del male a questo Paese perché voglio ricordare di fra la legge dell'ottantacinque e la legge e la sanatoria
Un timore l'abusivismo Orsa e il novantatré anziché darci abbiamo fino al novantatré sono state costruite nel nostro Paese solo di nuove case non sto parlando di piccoli abusi circa seicento mila nuove case abusive
Con un giro di affari di ottanta mila miliardi in parte consistente controllato dalla malavita organizzata e questo giro di affari veniva pagato i danni di una devastazione ambientale unica al mondo
Ora si parla tanto di cultura ambientale eccetera io ritengo presente in uno dei più bei film ambientalisti prodotti in Italia il ladro di bambini non so se l'avete visto il Gianni a me perché in questo viaggio di questo giovane carabiniere
è tutto un film molto tenne eroga a me piace che accompagna in Sicilia
Due ragazzi eccetera sì invece a questo Biagi in quest'Italia senza qualità dalle coste bellissime ma devastante da un abusivismo orrendo brutto eccetera e questi sono i quali questo Paese allora questo è il punto da cui partire per invertire la rotta in questo cono collocate anche le politiche della caccia poi alle parti
Aggiungo la politica della difesa del suolo ombra piangevamo per ogni pioggia per i danni che provoca
Perché provocano le alluvioni purtroppo talvolta anche per i lutti e manca completamente un ragionamento sulla pianificazione territoriale
Che significa anche agricoltura pianificata prima insultando consegna abusivismo perché voglio ricordare che una delle cause
Deve il disastro ambientale il Piemonte è stato il fatto non solo che hanno costruito nell'area golenale hanno fatto le fabbriche nelle aree di esondazione ma anche in quel periodo dell'anno c'è un'agricoltura che rende il terreno del completamente spoglio di qualsiasi from a di contenimento e quindi l'ondata di piena molto più violenta vale in questo quarto collocata la questione dei parchi a questa della caccia
La questione e la difesa del suolo per esempio trovo molto interessante che spiegava l'assessore Pozzi questa mattina che il sistema delle aree naturali dette riserve che si vogliono costruire e nella provincia di Siena e di Grosseto viene integrato nel ragionamento sulla gestione del bacino dell'Ombrone
E mi si è una cosa di grande interesse è la prima volta nella la sento fare un ragionamento di questo tipo e queste il terreno che non interessa percorrere no e questo è il terreno in cui collocarci in questo terreno come si colloca la questione della caccia la questione debba e qua bisogna che ci capiamo perché se no è una allora vi dico rivolo banale molto fuori dei denti perché come sa anche fermarli usa anche Rossini non Cusano incontra io penso che si perda tempo a girare intorno al problema inutile qua facciamo melina dal punto di vista biecamente nostro se non sul problema fosse quello di agitare un po'l'opinione pubblica e fare qualche scritto in più tanto per capirci ci farebbe pure comodo rialzare il drappo rosso della caccia lo dico con grande franchezza perché è una cosa di grande popolarità e avremo dietro un passivo pubblici farebbe anche comodo
Il problema nostro è un altro problema che non lo riteniamo simbolicamente una perdita di tempo in parte ma saremo costretti a farlo se non abbiamo dato risposte convincenti da parte dell'istituzione e al mondo venatorio perché saremo costretti a fare perché qui abbiamo due leggi che per noi sono il boia il Piave non so come dire ci sono dei punti di non avete additivi non
Ritorno uno erano mafiosità
La legge quasi partì per l'Italia con grande ritardo
Scherzando Mattioli riportavo sempre negli ultimi parti istituiti risalgono a un regime che a lui abbastanza caro dicevano
Perché sedici maggio e si partirà il vero quello su questo ha ragione nel senso che è vero che gli utili parti desideri saremo all'allora e in questo c'era proprio l'elemento di arretratezza di questo Paese proprio di non so non so ma son cose di buonsenso non è ora per carità lasciamo perdere queste polemiche
Stupide sulla questione se il parco debba essere vissuto convissuto luogo aprono esattamente ribaltato è del tutto evidente che il nostro Paese per come si è storicamente determinato e parlando da un qualsiasi posso la Toscana questa evidente non ha in nessuna sicuri situazione una situazione paragonabile a quella foresta amazzonica o del parco di Yellowstone e sono nostre un paese abitato dall'uomo il più sfigato parco naturale
Parco nazionale che viene istituito è una è e costi da Abete al suo interno
Decine di enti locali decine di migliaia di cittadini che vivono ed è la sua identità
Forgiata da da un'azione dell'uomo che si è sviluppata nel corso dei secoli
Credo che nei parchi abruzzesi anche nei parchi abruzzesi andare a trovare un posto in cui non sia stato mai tagliato un albero dall'uomo nel corso degli ultimi secoli sia l'impresa vanno diciamo sempre molto complicate da questo punto di vista quindi è del tutto evidente che la maniera peculiare in cui tale si può porre un ragionamento sulle aree protette sui parchi è un maniera in cui la presenza dell'uomo va in qualche maniera valorizzate utilizzata fin di bene non sicuramente espulso depressa ma io leggo in ragione del contrario in alcune aree interne nel nostro Paese i parchi sono l'unica possibilità seria di un'economia che consenta quelle zone dividere e perché nelle aree interne del Cilento a meno che qualche anima bella compensi andarci a costruire un'asta un'altra FIAT o un'altra cosa o c'è una risposta di questa natura all'esigenze produttivo occupazionale
Ma anche l'identità di questi posti oppure non predicava Foro un ragno dal buco ci sono posti destinati al finire abbandonati quindi per noi può essere stata la cultura comunque siamo rapportati al problema dei prati quando dicono dico non solo Legambiente anche può esser fatto
Dei lavori in questo senso eccetera
è lo stesso ragionamento in parte che è stato fatto uso questo nella caccia ho guardato centocinquantasette è una legge che per me non è una buona legge
C'è una legge che non avremmo fatto così se l'avessimo fatto
No sì ma non lo diciamo soltanto lo so perché erano fatta più repressive lo consideriamo un punto di mediazione venuto dopo una situazione in cui noi non avevamo abbiamo subito una sconfitta dal punto di vista legale sul fronte referendario
E quindi quella legge aveva degli spazi che ci sembrava facessero fare un passo davanti al ragionamento
Ora lo dico con grande franchezza se e quali spazi non vengono praticati o vengono praticati in maniera distorta voglio fare un esempio o siamo d'accordo nella sua un punto di vista tecnico scientifico sul ragionamento del prelievo venatorio della caccia io personalmente non ho io ritengo assolutamente legittimo un ragionamento etico sull'uso della caccia io personalmente no quest'atteggiamento
Tacciono sembra detta non ho mai avuto resto anche nobile habitat testimoniano
Non è non ho mai avuto questa azione però ci dobbiamo mettere d'accordo non bisogna dal gioco delle tre carte non siamo d'accordo nell'assumere un atteggiamento di esame della della della caccia nell'ambito delle potenzialità faunistiche di un territorio ma questo non ha nulla a che vedere con alcune delle scelte ad esempio fatti dalla Regione Toscana perché Carden ci sta quando si fa una area di un attici di trecento mila ettari come accade la provincia di Grosseto quando visti dell'Istituto nazionale della fauna selvatica
Propone come limite massimo quindici mila ettari
Qualcuno sta pianto per curo qualcun'altro no nel senso che non si può richiamare il ragionamento sulla legame cacciatore non è proprio una cosa che è il contrario di quello che viene proposto dagli organi tecnici che si occupano di questa questione
Allora e me l'immagino fosse d'accordo però allora sentiamo pure anche Toldo perché può arricchire il dibattito e che siano sono stiamo parlando di aria fritta
Io dico una cosa con grande franchezza e quinto o anche meno tempo perché mi interessa il dibattito il confronto serrato e mi interessa sentire anche altre voci
Io vi dico noi
Non abbiamo
Saremmo molto vogliamo realizzare la politica dei parchi vogliamo che questa Puglia i patti la politica delle riserve della lì protetti rientri un ragionamento di valorizzazione delle risorse di questo Paese a cui vogliamo bene che ha delle risorse ancora ampiamente non utilizzate da questo punto di vista devo dire che la Toscana meridionale una delle aree più interessanti
Dell'Italia per molte condizioni
Che adesso sarebbe lungo analizzare
Per noi la questione della caccia se vengono rispettate le leggi sulla questione delle la legge sui parchi e applicata in maniera seria la centocinquantasette si riduce ha dei limiti di contenzioso fisiologico nel senso che ci sarà un problema aumenteranno i cacciatori rimane da sciogliere un'evoluzione culturale ci si ruoli stili di gara in qualche zona però insomma viene ricondotta anche limiti fisiologici di conflitto poi cerchiamo di capire anche lì quali sono le cose migliori
Noi insistiamo molto sulla fusione Lare contigua le parti perché ci pare che quello sia un ragionamento di compensazione legittima di coloro che vivono nei parchi
Non è in cui va e le le aree contigue riteniamo che parlava la stabiliti innanzitutto come ovunque
La il limite di pressione venatoria accettabile al limite se questo limite non è su non è coperto dalla dei residenti si può anche pensare a inserimento di non residenti si può anche pensare stop parla facendo ragionamenti
E ma è vero anche il contrario ci possono essere casi guai dei limiti di brevi che i residenti già superano però è chiaro che anche lì sequestrare contigue divento di centocinquanta mila ettari ragazzi
Cioè non se non ci sono ragionamenti che tengano una cosa che non ha molto senso cioè non possiamo per fra di noi prende ci dobbiamo fare aggio indossa Dario mettiamoci a tavolino capendo come si può andare avanti
Se questo è possibile questa per noi è la soluzione migliore è una soluzione che passa anche attraverso l'eliminazione degli scaricabarile faccio l'esempio dell'Arcipelago Toscano no
Adesso sia in campagna elettorale non se ne parlerà adesso facciamo passava emozioni e parliamone dopo però parliamoci chiaro cari amici
Il ministro Matteoli no
Dice e qua e facciamo un confronto all'americana e io mi fido di volumi di sinistra Matteo no
Dice io sì per ragioni di opportunità
Non ho messo nel bar dentro il Parco del CIPE Oscar ma se la Regione Toscana
Mi avanzo una proposta in cui un pezzo dell'impasse all'imbarco Arcipelago Toscano io non faccio ostruzionismo tenete conto che al di là di alcune puntate circolate da tempo esiste una proposta dell'associazione ambientalista Busca
Per l'ambiente queste non ricordo più chi altro
Che prevede che non tutta l'impasse nel partono su una parte delle basse nel parco
La Regione Toscana perciò ci siamo anche sentiti mi dice no tocca al ministero bruciarsi Nocerino
Le dita con la proposta di penetrazione a questa non è una cosa seria dopodiché sul confronto l'occupazione locali siamo iper d'accordo ma figuratevi quanto ci può interessare a noi concentrare c'è ma come in ogni dovremmo il più fiducia ribadisce che in ben ci stanno stante sia un esponente di caccia pesca ambiente sulla questione di cultura biologiche questa questione della zootecnia biologica ben ci sta fa delle cose dignitose c'è perché dovremmo fare
Ecco razziste pare sta scherzando però insomma mi sembra particolarmente Lai assorbita non no io non vedo no non non vedo perché
Dovremmo avere questo privilegio a priori peraltro Legambiente organizza il primo aprile una convenzione su questa questione dei poteri regionali e siamo il sono della Regione puntini puntini lo sviluppo
Federalismo efficienza c'era e c'è da fuori sono in piedi perché vuol tenere aperta a tutti servirebbe ci stai sicuro di ciò che siamo perisce termali alloggiavano scoperte dieci confronteremo anche lì su questa struttura
Però bisogna che abbandoniamo presa perché ve lo dico altrimenti ma non è una questione di ricatto cause voi dovete capire
Voi sapete che il referendum sulla caccia
Fu respinto perché mancò il quorum dei votanti
No se questo referendum avesse fatto di un pacchetto parte di un pacchetto molto più vasto il quorum sarebbe stato raggiunto
Indipendentemente dalle condizioni maggiori o minori che c'erano su questo su quel referendum
Se qualcuno avanzerà la proposta di un referendum sulla caccia analizzare questi vedremo le cose io non ritengo che quello sia un impegno prioritario dal punto di vista e le energie per un'associazione come ricatto della lega ambiente
O per gli ambientalisti però guardate che segue referendum va avanti
La situazione in cui ci troviamo a parlare sarebbe molto diversa e devo anche dirvi che coloro che aiutano i cacciatori promettendo di chissà quali soluzioni in questa la ragione sommarie Nocioni irresponsabili soprattutto nei confronti del mondo venatorio perché per noi il problema di non andare di nuovo conflitto becero lacerante faticoso in giro per l'Italia con i cacciatori è una questione di priorità
Per il mondo venendone è una questione di sopravvivenza e di riconoscibilità da parte di questo Paese credo che tutti e due ci abbiamo interesse a fare le cose per bene ecco rispettare seriamente leciti
Scusa la sua attività più significativa due parole la legge regionale di attuazione della tre nove quattro di cui stiamo parlando stasera
La legge regionale sul vincolo paesaggistico le proposte di legge per la valutazione di impatto ambientale l'istituzione di una ventina di riserve naturali regionali
La direi che Terni o della politica ambientalista di Pellicioli è una cosa che potremmo condividere in pieno tutti che era quello che dicevo nell'introduzione cioè non mirare a una singolare a protetta la tutela di una singola area protetta
Cioè privilegiare una fetta del territorio ma curare tutto il territorio toscano e direi che tutta la condotta politica amministrativa di Pellicioli è stata improntata questo assioma
Poi si è occupato anche la disciplina discariche fognature di acque minerali e termali della qualità dell'aria dell'inquinamento acustico dello smaltimento dei rifiuti e così via
Ecco come assessore all'Ambiente
Vorremmo che Pellicioli si occupasse un po'di quello che con un termine generale si può chiamare la Sociologia dei parchi
Cioè il rapporto fra il parco e la popolazione residente la popolazione che abita intorno al parco cioè i rapporti con le comunità locali alle quali le quali viene insiste il parco l'area protetta
E toccasse il tema scottante della caccia nei parchi
E nelle aree contigue io vi ricordo a questo proposito silos sommariamente l'articolo undici le altre nove quattro che dice che il Regolamento del parco prevede eventuali prelievi faunistici ed eventuali abbattimenti selettivi
Per ricomporre squilibri ecologici attuati dal personale del parco o da persone autorizzate dal TAR
Eventuali diritti esclusivi di caccia delle collettività locali sono lì guidati dal commissario per la liquidazione degli usi civici
A sua volta l'Istituto nazionale della fauna selvatica TG uno dei suoi preziosissimi quaderni informativi non sempre istituito dalla Regione Toscana
Ci pensabile altri ma non fanno gli abbonamenti
Allora eccessivo mette tra le cause che motivano i prelievi nelle aree protette l'eccessivo carico animale sulla vegetazioni chiaramente sei mille dai mille Cervi si mangiano un bosco
è chiaro che bisogna ridurli perché altrimenti Bosco viene distrutto irreversibilmente
E poi come prevenzione e trattamento delle epidemie questo però so come informazione pregherei perciò intervenire su questi punti
Grazie a nove
Mi sarà consentito sì sì va bene mi sarà consentito di rispondere
In parte come posso permettetemi
Domande più precise dieci poneva però compiendo un ragionamento che nella discussione di stasera per ora trovo un po'in ombra
E cioè la concretezza dell'esperienza della Toscana attorno al tema dei parchi
Che è credo punto di riferimento di qualche discussione che eviti qualche accenno l'ho sentita che stasera di ripercorrere Toni più che sostanza di una discussione che credo sia utile per tutti noi
Tentare di governare con un dato un posizione logica degli interessi a partire ad esigenze vere generali del territorio e dell'ambiente
Nobile diceva è un dibattito tra nessuno
è ovvio che questo ci permette di dire che pur nella rappresentatività dei relatori
è certo che la contraddizione del due coglieva è una contraddizione che ci richiama a un tema ovvio ma che vorrei risolutori e cioè che la difesa dell'ambiente
E una gestione attenta del territorio in tutte le sue componenti si fa fuori e dentro le aree protette
Ma una politica ambientale degna di questo nome non può ignorare problemi in ordine che assillano l'ambiente generalmente che insidiano badate bene senza allarmismi fuori luogo la salute della agenti che dando un taglio di incertezza sulle prospettive di possibile fruibilità del complesso le risorse ambientali per le generazioni fu
L'età in Toscana ci siamo misurati e dopo lo dirò attorno a queste vicende dei parchi anche con battaglie
Di principio e hanno evocato conosciate insomma in cui davvero mancavano i valorosi mancavano i valori ma ci siamo quotidianamente misurati con problemi che io ritengo molto più complessa molto più direttamente incidenti incidenti sull'ampia
Pensate siamo costretti in Toscana come in Regione a governare il flusso con la regionalizzazione di discariche già realizzate di due mila tonnellate al giorno di rifiuti solidi urbani pensate a che cosa significa
Pensate alla responsabilità degli enti locali che in dieci anni non sono riusciti né a fare discariche Nihal localizzare altri impianti di smaltimento
Ci siamo confrontati attorno a un tema nuovo che vorrei richiamare però la vostra attenzione
Come prima Regione in Italia con una legge ad hoc per le bonifiche dei territori inquinati da precedente attività pensare a che cosa significa ad esempio in Toscana l'area di Massa Carrara un tutto l'inquinamento della ex industriali mi alla palmo vanta l'ENI M e così via
A quello che significa in Amiata la questione lo sfruttamento intensivo del mercurio con tutto ciò che ha lasciato di contaminazione di tossici e nocivi sul territorio
Pensate a cosa significa il problema il tema generale dell'inquinamento
Messo in luce per esempio dall'indagine del noi sull'Arno e ha prodotto quattrocento otto avvisi di garanzia per inquinamento e per abuso d'atti d'ufficio a diversi amministratori
Allora siamo vedete proprio in una accezione ampia come veniva richiamata nell'ambiente si difende dentro e fuori le aree forte ma l'ambiente queste e mille altre Emilia
Che cerca deve essere governato con la composizione possibile dei diversi interessa
Con criteri che hanno non l'astrattezza metodologica dei ricercatori Oddi filosofia astratte ma un confronto e una adesione ai temi veri che il territorio ci propone
Alle sue risorse che sono cento naturali ma che sono anche umane
Alle culture che si sono sedimentate nel corso dei decenni e anche dei serbo
è questo dello sforzo che abbiamo cercato di fare cioè quello lo ripeto ancora una volta non di dare fiato afflittivo ai diversi interessi ma di governare il conflitto possibile di questi con l'obiettivo generale della tutela dell'ambiente
Rete
Non bisogna dimenticare ci tengo a dirlo e ci tengo a Tito
Che siamo oggi a conclusione di una legislatura che ci punì un in una condizione di discussioni molto più avanzata in questa concezione di interrelazione dei diversi fattori sul territorio
Che è significativamente espressa tra da tre provvedimenti che questa legislatura saputo consolida
Il primo è l'avvio del procedimento formativo delle attici anche questo un processo con limiti e contraddizioni opinioni ma un processo che è avviato
Con la legge regionale di riforma della legge urbanistica che abbiamo volutamente intitolato legge di governo del territorio con la legge quadro di attuazione del reale protetti
Al di là del valore dei singoli provvedimenti che ovviamente nonché
Non è la sede per apprezzare vorrei che cogliere l'elemento più significativo di questi intreccio di produzione legislativa e cioè il fatto che si coglie perlomeno nelle premesse fondamentali cioè il quadro normativo l'obiettivo fondamentale
Cioè quello della ricomposizione in un unico soggetto la unitarietà delle politiche cioè in capo alle amministrazioni provinciali oggi ci sono competenze che hanno o la materia della gestione faunistica
Della gestione territoriale della gestioni ambientale per le aree speciali e cioè leale protetti
Di conseguenza si crea la premessa prima per compiere efficacemente questa azione di governo
E cioè quella di collocare anche
Rimanendo alla questione della storia ma il ragionamento ovviamente si fa per tutte e potrebbe essere con tutte introdotto
C'era questo legatoria in un quadro territoriale ed ambientale governato dalle stesse persone dalle stesse intelligenze dalle stesse mediazioni di conflitto di interessi
E di sintesi di culture
Questo è il punto queste
Per cui voglio dirlo a me attardarsi su temi di carattere ancora generale che per
Per propaggini lo dico ancora per far giustizia
Ai relatori più per i toni che per la sostanza però ci richiama ad una fase pre centocinquantasette parecchi cento trecentonovantaquattro a me pare davvero pare davvero sbaglia nella nostra alleanza fare sbaglia e quando si parla oggi
Del del della centocinquantasette veniva detto legge complessa applicabile solo da amministrazioni efficienti va be ma il problema la scommessa che abbiamo di fronte attuarla
Tentare l'attuazione che è anche il suo processo trecentonovantaquattro Bardi formato io ho partecipato anche con tanti amici che ho qui pro merita tutti a un convegno promosso dalla Federcaccia su analogo tema no
E mi riporto e Cuesta insistenza sulla riforma della centonovantaquattro ma anche qui
Certo che c'è da dividere molti molti ma su ognuno di questi temi il dibattito culturale e politico non può essere semplificato molte questioni
Il peso delle Autonomie locali il circuito consenso decisione che investe questioni enormi di democrazia di rapporto un la tutela effettiva e imperativa dell'ambiente
Le risorse le risorse necessarie a una tutela effettiva e così
Però oggi abbiamo un problema per chi vuole davvero ragionare attorno ad una tutela effettiva in questo senso generale complessivo dell'ambiente
E abbiamo nomi da riscoprire vecchie vecchi motivi conduttori dibattiti ormai istanti ma procedere sulla scorta delle nuove opportunità delle nuove occasioni
In Toscana abbiamo cercato di fare queste abbiamo cercato di fare questo considerando ecco un po'di Sociologia si me consentito forse più demagogia ma per spero di no
Laddove insieme alla crescita oggettiva e c'è stato e di questo va sempre dato atto alle associazioni ambientaliste al movimento verte della cultura ecologista
C'è anche un sedimento forte che in tutti i nuovi di una cultura spessa spesso solidale
Che è la cultura venatoria
Una cultura che non è di è lite non è mai stata dedite ma di massa che parte dalle trasformazioni sociali che ci sono da composizione sociale che da essa originale nel corso dei decenni da un mondo e come ricordava sereni con nel suo paesaggio agrario avuto nella componente contadina ammezzati de gran parte delle potenzialità di sviluppo di questa Regione
Ecco noi abbiamo e siamo eredi di queste trasformazioni di questa cultura e tra queste brutture di massa c'è la faccia
Ce la facciate espressione in qualche modo c'è l'espressione di un sentimento popolare di un attaccamento all'ambiente di un attaccamento all'ambiente malate che molti Soloni molti Soloni non hanno molti Soloni non ha perfetto bisogna avere attorno a queste questioni che sono espressioni di storia di cultura ma anche di vita di lavoro molto meno certezze e molta più umiltà
Nel cercare di capire le ragioni degli altri nel cercare di comprende
Questo è lo sport c'abbiamo cercato di fare ed è una razza istiga credo della nuova legge
Sono caratteristiche che emblematicamente per le parti che abbiamo potuto affrontare cercando su questo tema di Tours Cannizzaro e la trecentonovantaquattro
E anche su questo palazzo un dato per tutti noi abbiamo istituito lo dirò diciannove nove aree protette siamo
Come ha e esclusi alla faccia cioè parchi e aree protette intese come vi serve siamo attorno a un quarto un quinto di tutto quel ventuno ventidue per cento di territorio toscano esclusa Accio
Esclusa a insomma la questione patti menzionata Buddy menzionata bisogna ragionare sulle cose non sull'ideologia e sugli astratti
Abbiamo cercato lo dicevo di Toscani Zatterin intanto il programma
Diciannove nuove aree non solo abbiamo detto dove fatica ma abbiamo detto come farle con chi e soprattutto con quali risorse
Ci siamo posti anch'io ho avuto oltre l'accordo generale che abbiamo fatto e credo che molti risultati positivi anche qualche scontro mondo associazioni ambientaliste
De de di questo mediato loro mena duro perché riscontri certo servono sei volte concerto servono se evolvono si attestano spunti non servano a niente
Sulla questione della proposta di legge di istituzione dieci parchi nuovi che le associazioni ambientaliste va a fare
Noi abbiamo fatto con De diciannove né un con dei diciannove aree nuove oltre diciassette mila ettari di nuove aree protette e l'abbiamo fatte con una condizione
Che è quella del consenso degli enti locali
Che è quella di un programma che ci indica le risorse e le modalità digestione cioè non siamo partiti alcuni non abbiamo spaventato tra virgolette nascente ma abbiamo cercato insieme a loro di costruire quei programmi
Che servono davvero accogliere non il vincolo ma l'opportunità di una tutela della difesa del territorio
Abbiamo affermato nella legge il consenso come elemento necessario badate non non preclusi perché l'ambiente non è solo di chi ci sta non preclusivo ma un percorso di con il PTC e il confronto sulla legge urbanistica
Con la legge esplicita la previsione per la determinazione nuove aree protette della link delle confronto con gli enti locali le condizioni per sviluppare un confronto vero non ideologico pragmatico
Fatto di temi che sono non solo lo ripeto
Dove ma come con chi e con quale e con quali risorse
Siamo
Addivenuti ad una scelta che anche questa provocato qualche polemica di introdurre nella Commissione tecnica regionale sui parchi e sulle aree protette
Un esperto un esperto nominato dalla dall'istituto nazionale della fauna selvatica
Perché ciò c'è apparsa al di là del fatto emblematico di avere una presenza di ricordati questo contributo un elemento che raccogliesse le voci e le esigenze di partecipazione attiva che venivano dal mondo Venafro
Abbiamo
Stabilito nella legge sulle aree protette lo stesso concetto che c'è sulla legge di recepimento regionale della centocinquantasette cioè l'affermazione di un principio
Che è la riaffermazione di un nozze ecco questo lo voglio dire questo lo voglio dire perché non ci siano equivoci
Di cacciare nei pacchi cacciavite intendo non i prelievi gli abbattimenti insomma tutte quelle cose ci venivano mirabilmente spiegate stamani
E gli ho detto che ero d'accordo più conti intervento di stamani non quello dell'Eba al professor Toso al professor Toso di come e garantire l'equilibrio faunistico no in nei parchi ma ne ma nei parchi non si faccia nei parchi non si faccia su questo bisogna essere estremamente chiaro
Abbiamo però abbiamo però abbiamo però e ricordate lire sono quattro per cento proprio per dare la giusta dimensione ad agosto proprio per non fare tra di noi demagogia demagogia
Allora abbiamo però
Stabilito nella legge sulle aree protette che la gestione delle aree contigue dell'attività venatoria nelle aree contigue viene svolta di un concerto tra le attici
E gli enti o le forme di gestione o le forme di gestione del pacco
Che abbiamo voluto per i parchi provinciali e per le aree protette di interesse locale non predeterminati e questo è un altro è un altro punto di grande interesse
Cioè le rappresentanze che ci saranno i contributi di culture diverse che potranno essere espressi nella gestione di un parco non sono predeterminate meccanicamente così come nella legge regionale ma dovranno adattarsi alle situazioni locali perché da una parte c'è per esempio da coinvolgere attivamente le forze del mondo venatorio impegnato nella tutela ambientale da un'altra ho esempio do e concludo e il Parco delle Apuane abbiamo da inserire attivamente in un processo di difesa del territorio le rappresentanze degli interessi cavatori che è interesse portante ancorché ovviamente non non esclusivo di una difesa attiva del territorio e altre cose nel nell'eventuale replica al dibattito
Grazie dall'amico veri Cioli al quale per le prossime elezioni anche all'Emilia curiamo in bocca ai pastori
Chiude la prima serie degli interventi Giacomo Rosini dopodiché faremo un breve break di dieci quindici minuti coi no
No
Lo volete fare no sì
D'accordo allora andiamo avanti così
Va bene
Allora chiude gli interventi Giacomo Rosini parlamentare per quattro legislature
Direi che in queste quattro legislature Rosini ha dimostrato veramente il suo spirito di riformatore perché le sue proposte di legge sono diventate leggi dello Stato
Meta hanno riguardato il mercato finanziario italiano per esempio l'intensità del trading che significa prevenire e punire l'uso di informazioni riservate
Poi nulla tutta la normativa sui fondi pensioni sui fondi immobiliari
La legge per l'itticoltura in acqua dolce la legge per gli allevatori vicino tecnici e poi soprattutto è stato relatore il regista della legge centocinquantasette questa sulla caccia io mi ricordo che in quella battaglia
Concetti diversa battuta i due paladini della legge sulla caccia che sono qui a questo tavolo afferma ridendo menava gran colpi di sciabola
Rosini dei colpi di fioretto e così sono riusciti a portare in fondo questa legge la Federcaccia è un'associazione nata nel ventotto tutti la conoscono con circa mezzo milione di iscritti
Ventisei di regionali novantasei sedi provinciali
E oltre sei mila serio circoli comunali che si chiamano società sportive perché perché la Federcalcio una federazione sportiva del Coni
Alla Federcaccia sono fumo associate sono federate direi
Associazioni come lecco club che è presieduta da un senese Enzo Tiezzi che qui vedo ha già chiesto la parola per il dibattito lunghezza che l'associazione dei cacciatori della zona altiforni dei si possono annoverare tra gli antesignani della gestione faunistico-venatoria che hanno aperto la strada poi annurca che l'analogo però sull'Appennino
La Pro Segugio
Che è l'associazione che riunisce i complici i nostri complici cioè i cani complici dei cacciatori ma ma anche l'associazione migratoristi acquatici che è stata tra le prime nel mondo venatorio a fare rivali di censimenti della selvaggina migratoria all'amico Rosini vorrebbero chiedergli qualcosa circa il ruolo e i compiti dell'associazionismo venatorio nell'applicazione della centocinquantasette novantadue
Cioè come l'associazionismo si prepara a insegnare la responsabilizzazione dei cacciatori nella gestione degli Ambiti territoriali di caccia
E questa gestione faunistica secondo questi nuovi criteri conservazionisti ci che riguardano ciò a privilegiare i miglioramenti ambientali su quei nefasti ripopolamenti che venivano usati fino a poco tempo fa i cosiddetti ripopolamenti pronta caccia
E poi della fruizione venatoria commisurato alla produttività delle popolazioni animali direi che questo rientra un po'in quel termine che si chiama il recupero culturale della caccia come vorremmo che il presidente nazionale Federcaccia ci parlasse di queste possibilità di recupero culturale che c'è nel mondo della caccia non è un recupero facile
Sia per l'elevato rapporto cacciatori territorio sia soprattutto dell'imperante etica consumista però ci vogliamo provare così
Ci stiamo già provando a
Fra i molti meriti
Di questo convegno
Considero meritevole di sottolineatura l'aver ricondotto all'unità la questione della gestione ambientale
Sono tre quattro anni che le leggi La tre nove quattro la centocinquantasette vengono Brandi seta schieramenti
Che a fine anno si istintive o ancor più contrapposti
Leggi immaginate e volute dal Parlamento per la tutela dell'ambiente per il recupero di equilibri naturali fortemente compromessi per la fruizione razionale delle risorse naturali e rinnovabile
Sono state via via interpretate lette
Come se fossero portatrici di finalità diverse
Non è così
No non dev'essere così
Se vogliamo rispettare la volontà del Parlamento se vogliamo rispettare
La volontà delle Lezzi le finalità che in quelle leggi stanno scritte
Nessuno scandalo se
Se ciò avvenuto se
Qualcuno ha pensato di usare queste leggi per finalità diverse
Rispetto a quelle che erano state consacrate dal voto parlamentare
Ma occorre dire basta
Perché vi è una dispersione di energie che non trova alcuna giustificazione
Non è il solo caso in Italia nell'Italia il solo Paese dove questo avviene
Il primo di aprile non potrò essere con voi ne sarei venuto volentieri anche perché vedo che forse il vocabolario comincia ad essere un po'meno disomogeneo rispetto al passato l'Assemblea
Grella Federcaccia annuale quella di primavera
Di fine marzo avrà come motto il federalismo venatorio
Lo dicevo anche a Bossi
Che forse sarebbe bene che venissero a studiare vedere
Le difficoltà alle conseguenze
Se se sono tali solo su un aspetto complessivamente marginale come la caccia immaginiamoci un discorso che riguardi tutta la società dicevo non ci sarò perché sono a Mosca
Ogni tanto valore e torno da lei secondo una vecchia bella abitudine perché c'è un convegno il Vaticano secondo Eva religiosità in in Russia
è un tema questo dalla religiosità di quel paese che seguo da tempo anche per l'amicizia credo che qui siamo parecchi che conoscono leone capelli ex e insieme si chiacchiera
Un fenomeno che adesso si vede
La
E quello di una conflittualità fra ortodossi cattolici e protestanti soprattutto
Tedeschi
E
Conflittualità che vede gli uni agli altri esponenti quasi preferire
Il permanere in una condizione di a religiosi tavolo di attendismo il cittadino sovietico piuttosto che possa a arrivare non credo religioso che sia diverso dal proprio
Non sembri blasfemo il paragone o o troppo forzato io sono qui per dire basta con le guerre di religione anche se l'interlocutore non c'è che WWF
Stiamo spendendo più in in avvocati
Che non in seminari di studio nel settore le le prima ci si difendano prima sopravvivere quindi con quel che ne consegue
O non voglio avere ragione non voglio convincere dico solo quello che penso costa tanto come devo vivere quotidianamente
Stabile
E perché il basta debba valere
Non solo per il presidente della Federcaccia ma anche per tutti gli associati
Analogamente a quello che ha fatto tra lo ferma Riviello Lazio incalza e io ho detto ai miei amici dall'Umbria
Che per quanto mi riguarda alle spalle della centocinquantasette c'è solo una tomba per la caccia
Io non sarei disponibile a continuare in questo luogo se ci sono stravolgimenti
Miglioramenti alla luce dell'esperienza nella gestione questo sarebbe stupido non introdurre ma la linea di marzo verso quella finalità
Che è comune alla centocinquantasette alla tre nove quattro e cioè la centralità della natura della sua tutela
Questo è indiscutibile
Allora vogliamo fare un un passo appena appena indietro dei cosa è capitato in Italia
Negli anni Sessanta c'è stato oltre al fatto che presenta assalti da quaranta a sessanta milioni
C'è stato espressione del consumismo
Che si dovesse crescere un benessere questo era fuori discussione ma la degenerazione per consumismo è altra cosa
E questo consumismo a contaminato tutto e tutti e purtroppo neppure la chiazza nera rimasta immune
Non è più stato importante la qualità del Carmine la ritualità della capace la ritualità veniva invocata a tutela della caccia
Ma in effetti alla fine ciò che contava era la quantità del Cavaliere
Ma neppure la qualità del Selvatico importava più perché era solo una questione di e quantità di capi abbattuti e questo anche perché sono intonati passando da cinquecento mila a quasi due milioni no di persone i seguaci di Diana per soggetti che novembre avevano acquisito all'antica cultura
E quindi mi importava il tornare a casa con con il criticati questo è quello che avvenuto
Tutto ciò che c'è stato di consumismo con riferimento alla natura è già stato evocato da mettendo avventista dall'assessore
E Riccione
La chi inizia zonazione del nostro territorio
Non è ancora stato sufficientemente Scrivia
Perché cento i gli scempi urbanistici si ci si colgono più facilmente
Sarebbe interessante oltre quaranta giura andare a vedere terreno agrario che cosa comportato la chimica cosa ha comportato la plastica nei nostri corsi d'acqua
Ci richiamiamo tutti all'ambiente molto bello le più varie associazioni io sono andato in quindici giorni fa nella pianura bresciana Bassa Bresciana fece per Civiltà bresciana perché nel Signore
Con dei bellissimi filmati nove e Marco Albero degli zoccoli che non a caso è stato girato le eletto sì però alle generazioni che verranno e non siamo stati capaci neppure di consegnare acqua e le piante come l'avevamo eredità io ho letto recentemente non posso che essere d'accordo a proposito della povertà dei boschi italiani
Che in termini di quantità potremmo essere anche rapporti accettabili però poi se andiamo a vedere ceduo cero acceso no in invece la necessità di ricostruire queste allora anche da questo punto di vista
Io sostengo che se Pannella fra il referendum contro l'Ottocento quarantadue
E una battaglia che va nel segno dell'incentivazione del consumismo
Più in termini culturali che quantitativi per per far diventare la fauna selvatica
Patrimonio privato proprietà privata significa espone la a un prelievo di tipo privatistico di tipo consumistico
Non ci siamo scontrati quando è stata fatta la centocinquantasette
Io su su la definizione di fauna selvatica poi io ho accettato perché ne appunto già allora le crociate Ezio ci sarà il tempo potrà consentirci di ritrovarci io mi ero perso favorevole al superamento di quella definizione poco proprietà indisponibile dello Stato
E vero perché la fauna selvatica fosse definita bene ambientale che lo Stato tutela nell'interesse della collettività
Proprio per sottolineare questa appartenenza alla alla natura e anche perché che questo te lo passo come messaggio
Rispetto a una consulta concezione statalista
Dallo stato dalla sua economia già allora io ero per il capitalismo democratico
Sulla questione delle percentuali state molto attenti sta sono disposto a sedermi sull'argine
Nella tondi siccome come ricordava l'unione economica in Parlamento mi sono interessato di caccia come una questione di igiene mentale perché poi senza stato quattro legislature in Commissione finanze state attenti nella condizione in cui ci troviamo
I tagli del bilancio per le spese culturali
Per i teatri lirici per i musei
Ma pensate di reggere molto ai tagli dei finanziamenti dallo Stato sul partito
Fino a poco tempo fa il l'obiettivo del dieci per cento sembrava un uno quasi un miraggio adesso non basta più neanche il trenta per cento
Ma veramente pensate che questo Paese abbia le risorse finanziarie per gestire in modo statalistico il trenta per cento del territorio italiano
Allora facciamo un passo indietro e diciamo che il parco per gli atti sì sono strumenti per gestire il territorio per tutelare l'ambiente e per tutelare la natura
E allora andiamo a disegnarla lì sul territorio in in modo compatibile non conflittuale
L'evento vedendo ciò che più utile ciò che è possibile
Non è il massimo dell'utilizzo del del delle risorse umane e finanziarie che ci sono perché quando ci renderemo conto quando ci renderemo conto
Che stiamo tutti dalla stessa parte sarà sempre tardi
Mi chiedeva mi poneva un interrogativo Franco Nobile a e mi avvio alla conclusione
Il recupero che l'associazionismo venatorio sta facendo di tipo culturale in atto
Devi far sui due fronti quello tecnico gestionale perché bisogna possedere i ferri del mestiere e gestire agli atti ci non è facile non è
Alla portata di tutti bisogna studiare riflettere provare sperimentare sacrificati fare esperienze e occorreranno dagli anni ma bisogna partire
Ma poi bisogna collocare queste gestione in una diverso concezione bisogna tornare alla ritualità quello che giustifica tutt'oggi la caccia
Perché diversamente non ci sono altre giustificazione
Il cacciatore deve vivere il suo rapporto con la natura all'interno di una ritualità dove io non escludo dalle connotazioni di tipo religioso cento parlo di religiosità naturale
Ma ci sono ci devono essere
Comuni da per questo ho messo le mani avanti avendo già in mente tutto questo prima sono andato dal capo mi sono fatto ventisette fatto la preghiera cacciatore Santo Berto e oggi posso lanciare talenti in maggio
E posso quindi rilanciare il calendario della religione naturale e posso chiedere a a una fra le maggiori case editrici rischia possiamo stare la titolarità
Perché mi faccia la collana una collana di libri i libri dalla religione naturale
Questo è
Sono le nostre radici
Questo è il vostro portato e allora per tali motivi che io trovo sempre più di difficile comprensione che su piccole questioni talvolta si
La secchia rapita ma voglio dire siamo nel due mila intendiamoci ci siamo dalla stessa parte il consumismo chi vuole e fruire in modo irrazionale della natura
Dall'altra parte della trincea e noi a proposito di battaglie possiamo servire visto che in Italia probabilmente siamo fra i pochi capaci di sparare dimostrato alcolizzato questo
Sì una brevissima postilla sulla parola religiosità religione che la caccia si faceva l'amico Rosini facoltà questo molto probabilmente cioè la mia interpretazione è quella che per chi ha questa passione che come tutte le passioni una cosa irrazionale la caccia un arricchimento spirituale
Io non mi vergogno a dirvi che nei momenti più difficili della mia vita e qui ci sono cacciatore Bagnara caccia con me la caccia ma salvato il sistema nervoso ha protetto le coronarie quindi io la considero veramente un arricchimento spirituale e qui i cacciatori di cinghiale sanno che veramente la nostra chiesa Lamacchi sarà un valore laico chiamatelo come volete però hanno ci serve ci protegge nel decoro allora volete rinunciare volete rinunciare al break
Si pone nessi dolciumi eccetera eccetera o diverse andate sporadicamente Albrecht apriamo il dibattito
Allora come coordinatore imbalsamato qui alla Presidenza vi devo fare alcune raccomandazioni
Per il dibattito in modo che la tavola rotonda sta scorrendo molto bene cerchiamo di arrivare a un'ora decente perché ci sono partecipanti al convegno da tutta Italia dalla Val d'Aosta alle figlie e quindi li facciamo ripartire a un'ora decente
Dovete chiedere possibilmente la parola con questa Scheda che sono necessari al banco dell'accettazione ce n'è già un bel pacchetto
Cercate di restare nel tema della tavola rotonda e delle esposizioni degli oratori
Tenendo presente che si tratta di un convegno nazionale quindi io lascerò per ultimo le tematiche localistica e quello che vuol sapere perché non hanno urtato i fagiani nel posto della monaca dove va a caccia lunga qualcosa del genere ma cinque minuti per intervento
Andandoli a a quel microfono lì
Chi riesce a finire prima che suoni la sveglia alle cinque minuti gli facciamo un abbonamento omaggio ad habitat dice il nome la qualifica quando parlate che siccome stiamo registrando gli atti poi abbiamo bisogno di sapere chi è che ha detto certe cose e che cosa quindi facciamo un'oretta di dibattito e prevede prevediamo di chiudere gli interventi prima delle diciotto in modo da dare modo agli oratori di replicare di rispondere
Gli oratori risponderanno in senso inverso di come hanno preso la parola adesso
Il primo a prendere la parola e Guido scocciante lì responsabile del settore caccia del WWF toscano si prepara Massimo Protti
Non c'è scappa
Già preso la parola stamattina ma qualche aggiunta credo sia doverosa Fatah vista siamo stati chiamati in causa ripetutamente ora mi dispiace da assessore regista un momento ha lasciato il tavolo
Infatti rappresenta la libera associazione che tanto perseguito nel povero assessore a quanto avevamo sentito dire
Veramente venuta un po'da solo da sorridere a sentire dire come noi ci siamo affannati in questi due anni e mezzo a ridurre a a frenare la centocinquantasette di fronte invece ad esporsi dell'assessore
Questo completamente fuori da ogni realtà pranzi noi abbiamo fatto di tutto per difendere i principi etici negli intendimenti alla base a centocinquantasette
Lo dimostra il fatto che molte volte anche gli organi di controllo ci hanno dato ragione sono circa sono almeno dieci fossero con anche in più le bocciature da parte del commissario di governo no no no sposa contare voi
Che bocciature commissari di governo venute proprio perché le proposte della regione erano contrari alla centocinquantasette
Tutte cose che noi avevamo nelle discussioni precedenti già avanzato
E quindi se fossimo stati ascoltati qualche volta qualche volta arriva almeno probabilmente saremmo anche più avanti alla programmazione perché non ci sarebbero stati i testi stop magari avremmo già anche Tafani stia regionale
Comunque fatto sta che noi ci siamo opposti ci conteremo porre a una certa visione della centocinquantasette è una distorsione al reato cinquantasette
Quella che è stata portata avanti che staranno adesso la luce a questi enormi attici
Nelle attici enorme che eliminano completamente il legame cacciatore e territorio
Tra l'altro anche perché oltre all'estensione si prevede una mobilità di venti giornate per ogni cacciatore una serie di deroghe ora per quelli provenienti da altre regioni
Ora per quelli da appostamento fisso che non contano e così via quindi diciamo si crea tutta una serie di deroghe e praticamente questi ATC risultano delle grandi scatole piene di buchi
Perdendo qualsiasi funzione
Che fra l'altro non siamo soltanto dirlo appunto i primi a segnalare come le dimissioni del sesto ridotte stati proprio inesperti desideri nell'Istituto nazionale per la fauna selvatica
Quindi noi è a questo che ci siamo posti crediamo fermamente di essere nel giusto il credo purtroppo che lo dimostrano i fatti comunque per quanto riguarda altre cose che sono state dette per esempio
Gli dà la caccia di selezione non ci siamo posti come è stato detto alla caccia di selezione in quanto tale ci siamo opposti alla caccia a maggio questo per un motivo ci sono in questo caso c'era un parere dell'istituto per il capriolo
Però noi che riteniamo che in questo caso innanzitutto centocinquantasette non prevede la caccia prima del primo agosto nonostante pareri dell'istituto
I non ci sono a nostro avviso le condizioni oggi per andare così al disabili quanto previsto non ci sono ancora i piani faunistici per esempio a maggio certo non ci saranno e fra l'altro anche la calce selezione in Toscana è ancora agli albori pertanto ore lo sappiamo bene e quindi non è matura però prese una liberalizzazione di questo tipo
Comunque anche questo vedremo come proseguirà questa vicenda Abu
E questo uno degli appunti sono stati fatti
Ma siamo stati anche nominati da senatore Rosini perché ricorreremo continuamente ai TAR purtroppo non è che non lo facciamo per un divertimento personale
Non ci sono soldi per i cacciatori sono soldi anche per le associazioni ambientaliste purtroppo perché ci troviamo di fronte a dovere difendere la centocinquantasette in molti casi non assolutamente frenarlo
E
Io vorrei che l'assessore ben ci sta quando ora se è vero che la politica è fatta in buona parte di immagine
Però prima quando uno di loro creare l'immagine Pisone che dietro un porvi realtà ci siano quindi insomma bisognerebbe che dicesse le cose usano questa attacco così
Ingiustificato che ci è stato fatto non mi sembra assolutamente motivato visto che nella foga anzi non vedono un lapsus freudiano non si ricordava nemmeno il mio nome gli andava citato proprio perché si vede che urtiamo in tal modo e un altro punto che vorrei chiarire questo visto appunto che anche questo Sempre citato discorso dei fondi dei cacciatori se ha detto che con i forconi sono dei cacciatori vengano fatta l'introduzione di cicogne pagato il cane anti incendi
Questo è vero
Però bisogna chiarire una cosa cioè se ci sono poco fondi delle tasse dei calciatori fra i cacciatori pagano per la licenza di caccia se non è che paghino al così in più per il piano anti c'è eccome
Certo tutti noi paghiamo il bollo della patente se poi lo Stato ne sono debole della patente decide di fare un qualche cosa che ne so un centro d'accoglienza per il profughi jugoslavi questo
La questione che ci può far piacere no no stop questo cioè i cacciatori pagano per
No no
Può replicare dottrinale anche
Cacciatori pagano per andare a caccia si può la Regione sceglie utilizzare questi soldi per delle ora va bene chiaramente si dà atto che sono solo dei calciatori però non è non è che sono stati per Scelta dati per persi
Allora
Ma
Venga
Caccia preparato
Fanno sì difficile in cinque minuti vista la ricchezza del dibattito ma mi interromperà
La Svezia ma io credo ecco l'intervento che mi ha preceduto dimostra come sia difficile il dialogo perché da una parte abbiamo il tentativo il nostro la nostra parte
Di
Sviluppare tutte le propensione dimostrare tutte le propensioni positive attraverso un confronto reale sulle cose
Sul territorio con Progetti con idee anche con il lavoro quotidiano dall'altra Jean lo sbarramento fisso della carta bollata
Ci si mette continuamente Sotti telescopio per verificare che le nostre intenzioni non siano in realtà chissà quali scorci anti mi perdonerai ma io ho letto le vostre osservazioni a proposito degli ungulati si diceva in quelle osservazioni che mandare i cacciatori di selezione
A giro nei boschi in un periodo in cui tanti cittadini fanno trekking
Sarebbe un pericolo per questi cittadini che fanno trekking e ora questo dimostra due cose primo che la gestione tecnica scientifica eccetera della FAO nono posto obiezione non c'entra assolutamente niente
Secondo dimostra che voi ritenete di doverle svolgere una sorta di presunzione
Di pericolosità nei confronti dei cacciatori dimostrando di non saper neppure come si svolge la caccia di selezione i piani di abbattimento vengono fuori
Dai censimenti che fanno i cacciatori li fanno per mesi durante l'anno cacciatori tutto hanno da questo punto di vista è qualcosa di più d'uno slogan che in questo caso in Toscana sta per diventare in molte province
Una realtà detto questo
Ma io stamane ho sentito dire vado velocissimo che la centocinquantasette sarebbe stata un'occasione perduta
Ma se poniamo le cose su questo piano diciamo semmai che la legge sulle aree protette è stata quella nazionale è stato un'occasione mancata io non voglio dir perduta perché di perduto non c'è mai nulla quando si fanno cose che hanno anche pochi aspetti positivi in questo caso cella il fatto positivo di aver finalmente una legge in materia di aree protette per l'istituzione per l'affermazione di di alcune di interventi di una politica in questa direzione
Certamente però con tutti i limiti che a mio avviso non fanno nascosti senza voler fare affermazioni del genere disse non si cambia non si fa niente
Ma per avviare un dibattito franco sereno che ce li faccia vedere subito fin da ora per non arrivare sempre dopo come sempre succede in questo Paese dove i problemi si seguano
E non si prevedano mai ora la tre nove quattro e è ancora una legge che vede il territorio diviso in due fra il luogo
Di consumo il luogo di tutela ed è una legge che manifesta l'illusione
Che una norma specifica possa surrogare l'assenza d'una prolifica io son molto d'accordo con quello che diceva Pellicioli prima a proposito del territorio da protegge dentro e fuori
Dell'aree protette
Perché se si pensa che una norma specifica
Indirizzata a a ad alcuni pezzetti del territorio italiano possa risolvere il problema ambientali il Paese ci si fa un'illusione mi vergogno anche a chiamare Pia perché non è neppure neppure FIAT e son d'accordo con chi ha detto che altrimenti rischia di diventare una allibiti per mascherare l'incapacità a programmare il territorio ora in Italia ci sono
Migliaia di norme spesso contraddittorie che agiscono sugli stessi soggetti
Certamente occorre
Intervenire su questo terreno si è parlato di di delegificazione di riordino eccetera eccetera però sono serve a mio avviso soprattutto un approccio non ideologico laico e tecnico alle ai problemi e alle cose
Ecco la la trecentonovantaquattro a troppi passaggi che questi caratteri invece non presentano che questi caratteri in un presidente aveva sentito un piacere parlare di seconda generazione dei parchi
Proprio perché questi limiti
Nel concetto che veniva espresso di luogo di uso razionale delle risorse rinnovabili e di sviluppo sostenibile si riconosce
Il segno di una tendenza ad una politica che è davvero una pace sia davvero la pace da affrontare a tutto tondo
Il problema ambientale ciò non significa sia diario che non ci siano realtà particolari da proteggere dove anche una politica di tutti i divieti
Un provvedimento di tutti i divieti serva servono anche questi ma non può essere questa aula politica la politica oppressiva che si fa su questa materia per il Paese da questo punto di vista la legge regionale toscana qualche passo avanti lo fa
A mio avviso dico quella di recepimento della tre nove quattro a mio avviso avrebbe potuto farne di più con un po'di coraggio in più sono importanti le cose che diceva per riccioli in particolare
Quella relativa all'obbligo di prevedere il piano dei finanziamenti delle risorse
Perché al troppo spesso si fanno parchi si fa come tante altre cose in questo Paese e poi dopo va be'pagherà Pantalone quindi queste ho finito subito è un passaggio importante volevo finire però su un aspetto proprio tre parole le aree contigue
Va visto il problema anche alla luce delle considerazioni che faceva e e me la cavo per per non rubare tempo contro quattro schematici Issime espressioni non sono obbligatori
Non servono dappertutto è già stato detto che non servono dappertutto
Non vanno utilizzate per scopi impropri per la caccia share lasciato cinquantasette non esiste più il territorio libero cioè la legge regionale che recepisce la cioè cinquantasette
Che per fortuna in Toscana dice negli attici fanno qua che l'Area o tutti e due fanno parte degli attici
E non serve sovrapporre altri siti di normative attenzione perché alle bisogna fare attenzione alle ferita azioni
Di gettarsi su uno strumento cioè le aree contigue come se potesse sostituire la legge sulla caccia
Perché se così fosse faremo il peggior servizio a tutte le buone volontà di piena attuazione della legge sulla caccia
Allora
Non lo so
Ma io intervengo rapidissimamente su invito del ministro nobile
Chi gli ha chiesto di puntualizzare qualcosa sulla questione della dimensione degli ATC che uscita durante il dibattito più volte come elemento
Del discussione quanto meno
Quattro mesi dopo che venne varata la centocinquantasette l'Istituto nazionale per la fauna selvatica produsse
Il primo documento
Sui criteri di omogeneità e congruenza per la programmazione faunistica voluto dalla legge stessa
Nell'ambito di questo lavoro un capitolo sotto corposo è stato proprio dedicato agli ATC
Complice alpinità insomma loro
Analogo nell'area alpina
Questo nella convinzione che il la chiave di volta per costruire la riforma voluta cinquantasette erano proprio gli attici e la loro funzionalità nel determinare un'attività venatoria compatibile con la conservazione della fauna selvatica
Esaminare la questione
Anche proprio in relazione alle dimensioni
Che li ricordo la legge nazionale non indica in maniera precisa ma di semplicemente che devono essere su provinciali
Spesso significa almeno due provincia o biglietto in provincia teoricamente
Ci siamo basati su una serie di considerazioni dalla parte teoriche ma dall'altra anche
Gli un'analisi critica di quello che succedeva in Italia ove erano state istituite Area gestione sociale era a caccia io le chiamo in questo modo senza poi di senza volergli attribuire significato preciso
Della norma precedente semplicemente delle il territorio dell'unità di gestione territoriale faunisticovenatoria in cui si va a caccia in cui c'è un certo territorio che è gestito per questa finalità con l'accesso da parte di un certo numero di cacciatori che svolge l'attività di un atto
Non di tipo privatistico quindi bene
La la somma di queste considerazioni di di tipo teorico non a parte che significa valutazione della produttività media di un territorio come quello italiano
Analisi molto difficile ma insomma a grandi linee si può arrivare
E l'analisi dei risultati ottenuti
Sia in Italia sia all'estero in termini di dimensioni dell'unità territoriali di caccia in funzione della o della ottimizzazione della gestione ci hanno fatto fare quella scelta che voi conoscete
Nasce del tipo squisitamente tecnico noi diciamo che dal punto di vista temi podista dell'applicazione di principi conservazione dal punto di vista di una soddisfazione del cacciato ore anche però compatibile con questi insiti
Unità tra i tra i caccia di dimensioni limitate funzionavano meglio dubitare degli aiuti di casi di questioni molto rilevanti ora noi facciamo il nostro mestiere siamo dei siamo degli episodi che sa
Di zoologia applicata alla conservazione di una risorsa naturale
I problemi di carattere politico che devono essere affrontati per adeguare
Le normative la prassi le leggi regionali i regolamenti anelli catene tipo tecnico non sono compito nostro sono completo dei politici e gli amministratori
Io mi posso perfettamente rendere conto che il calare ex abrupto una realtà teorica di questo tipo in una realtà pratica quale quella a caccia italiana nel mille novecentonovanta due epoche in cui è stata varata certi cinquantasette
Poteva essere politicamente difficoltoso non non non non non posso negarlo
Teniamo conto che questa è un'indicazione di fondo
è un'indicazione di fondo presidente
Voglio solo dire questo
Questo è secondo noi l'obiettivo da raggiungere
I modi e i tempi per raggiungere questo obiettivo ancora una volta non sono compito nostro sono compito degli amministratori e delle e e le persone che si interesserà a livello politico della gestione
Della gestione che non esitano complicata Kaladze stanza è una gestione delle popolazioni animali ma anche una gestione del consenso dei fruitori e di questo dobbiamo sempre rendersi conto grazie
Giorgio millenario ma considera vociare vorrei
Commenta centrale
Il governo ha
Io quando chiusura
A gli atti
Le totale
Cercando
Io
Quasi mai continua
Campione
Ma
Io ho ascoltato l'intervento di infermeria dello ascoltato l'intervento di dentista
L'intervento di fermare lo mi sembrava mi è sembrato un intervento di un rappresentante delle istituzioni assessore un ministro che siede intervento di della storia dentista mi è sembrato invece un intervento di un rappresentante di associazione venatoria e direi anche di un'associazione venatoria scherzetti e rata supposizioni piuttosto ultras
Sì infatti io credo che a livello regionale con il quello che c'è di positivo nella politica che che che fa Bencistà e che riuscirà a recuperare una parte di quei volti che sono andati nel mio centonovanta a caccia pesca e ambiente se se consideriamo che oggi caccia pesca e ambiente
Ha fatto l'alleanza con Alleanza Nazionale
Da questo punto di vista è positivo
Io credo che visto a che punto sono arrivate le cose in Toscana per quanto riguarda all'applicazione della centocinquantasette sì anche arrivato il momento di fare un un bilancio perché siamo ormai in prossimità del piano faunistico regionale quindi il bilancio però che viene da parte di Legambiente delle associazioni ambientaliste in generale è un bilancio negativo come è stata applicata la centocinquantasei se andiamo un momento a leggere
Centocinquantasette articolo uno là dove si parla delle rotte di protetto delle aree di protezione lungo le rotte di migratori lungo le rotte di migrazione in applicazione della direttiva settantanove quattrocentonove
Ci accorgiamo che quando si applica questa legge nelle singole regioni si fanno innanzitutto gli interessi dei cacciatori è un po'meno quelli della fauna selvatica perché questo è un punto inattuato in quasi tutta Italia tranne il Piemonte
Beh
Si dovrebbe dire fra virgolette tranne la Toscana che ha fatto sì una legge sulle aree di protezione ma identificando una serie di zone da proteggere la dove
Già la caccia era inibita
E tra queste zone da proteggere ce ne sono alcune anche di scarsa veramente scarsa importanza naturalistica
Direi in certi casi ci sono una un'area del Padule viaggia addirittura zone degradate e invece le aree di interesse europeo che sono state segnalate anche l'istituto della fauna selvatica
Cito per esempio del Padule di Fucecchio non figurano in questo elenco ci figurano solo alcune di queste zone che sono rientrato nella nella legge stralcio sulle riserve naturali applicazione della tre nove quattro ghiacciato trova la routine Montepulciano per esempio
Gli stessi problemi sorgono quando Finzi va come
Tu voi facendo anche delle aree da
E basta
Va
Be'poi mi prendo più vicino
Altro aspetto negativo e qui è stato già detto oggi ripetuto
L'ha detto dell'intervento che mi ha preceduto Silvano Toso
L'
Gli attici come vengono applicati gli attici io vedo che lei associazioni ambientaliste si trovano molto spesso in accordo con l'Istituto nazionale per la fauna selvatica
Basta vedere quel documento del links affatto in applicazione della della centocinquantasette quel documento che il Governo i ministri dell'agricoltura e dell'ambiente avrebbero dovuto trasmettere in forma ufficiale alle regioni
E che sarebbe servito quale documento pelati realizzazione dei piani faunistici a livello provinciale e regionale ebbene quel documento non è mai stato trasmesso dal dal dal Governo alle Regioni
Tutte le Regioni però le stime sono a conoscenza perché questo documento agitato vinse addirittura fatto
Del documento uno stampato e non mi sembra che le regioni la Toscana in particolare abbia tenuto in grande considerazione questo documento del massimo organo scientifico che si occupa dell'applicazione della centocinquantasette per esempio appunto gli ambiti territoriali di caccia qui abbiamo ambiti territoriali
I caccia che in media sono sui cento centocinquanta mila ettari
Abbiamo una media di attici i due a Provincia mi domando come si fa a parlare di di gestione del territorio a questo punto di vista come si fa a parlare del famoso legame
Cacciatore e territorio mi ricordo i vecchi documenti del Lunardi mille novecentottantuno addirittura il cui Spezi teorizzava questo legame del cacciatore territorio ma voglio dire
Purtroppo fermare avendo questi questi documenti rimangono a riacquistare
Restano
E quindi
E quindi mi pare che il bilancio che dobbiamo trarre sull'applicazione di questa legge oggi abbastanza negativo
E non vediamo anche a proposito degli attici e come vengono appunto gestite le aree contigue noi sulle aree contigue abbiamo una una nostra posizione
Non non diciamo che necessariamente le aree coltivate davvero essere applicate alla lettera così come prevede l'articolo trentadue della della legge nazionale sui parchi La tre nove quattro
Il problema appunto non è quello di avere i solo i cacciatori residenti nelle aree contigue il problema è il il carico venatorio e quindi per ristabilire il numero massimo dei cacciatori che possono accedere all'area contigua
E qui e questo significa che ci possono essere cacciatori residenti ma ci possono essere anche cacciatori non residenti
E io penso che le aree contigue debbano stare si all'interno all'interno degli attici ma de ma all'interno degli atti ci davano devono rappresentare un'area territoriale a parte dove la caccia viene gestita in un certo modo restano d'accordo anche quando si dice che il problema delle aree contigue non può essere circoscritto solo ed unicamente al problema venatorio prevale la caccia ma deve essere visto in un contesto più ampio di sviluppo ecco sostenibile del territorio da questo punto di vista ci trova perfettamente
D'accordo la la proposta che la provincia di Siena ha fatto rispetto alla alla gestione del territorio le riserve naturali la protezione del bacino dell'Ombrone intendendo con questo una reale contigua
Che dal punto di vista della tutela ambientale la rappresenta qualcosa di positivo
Allora
Non esageriamo ringrazio dell'invito che volevo un attimino rovesciare il il ragionamento è stato fatto fino adesso
Arrivando in fondo alla questione dei parchi non parlerò di caccia mi sembra gli amici prima di me lo abbiano fatto l'abbiano fatto egregiamente parlerò probabilmente invece di parchi questo sì che lo vedevo come un momento fondante specialmente per le nostre zone io oltre a fare il verde tempo verso Di mestiere faccio l'igienista industriale cioè lavoro alle sedici al lavoro di sera dell'Università di Siena che il mio mestiere Andrea giro delle aziende
Visitare forse qualcuno di voi lavora qualche fabbricava una rivista visitare tuona visitare io perché sono un chimico ma fare dei rilievi sull'inquinamento all'interno delle fabbriche rispetto alla salute degli operai
Allora una qui ricordavano prima da chimici diserzione del territorio
Sono due aspetti da qui vorrei partire per fare un ragionamento molto veloce il primo e quello di appunto del del fatto che le aziende nostre quella toscana
Le specialmente della Toscana meridionale di Siena Arezzo Grosseto sono aziende che ormai sono decotte
E stato tutte per chiudere le ultime direttive economiche della scena sei due sei finiranno di una lira ma lo dico papale la piccola azienda su cui si basa l'economia Toscana stesso deve ci stanno mi guardi in questo modo perché sa bene anche lei che quello che sto dicendo il vero solo di una crisi gravissima la crisi del dollaro la crisi monetaria la la crisi delle sì della lira dicono che nella crisi monetaria in generale stanno facendo stanno riducendo quella che è stata alla base il tessuto sano
Di questa regione la piccola azienda
Nei prossimi decenni nella ridurranno in termini molto si salveranno solo per le aziende che non hanno avuto la capacità di investire in tecnologie moderne
E di trasformarsi in aziende moderne ad alto reddito altrimenti converrà dal fare certe cose a Taiwan ero le faranno più a Siena
Questo per perché questo ragionamento perché la Toscana avrà di fronte nei prossimi anni sarà un momento epocale
Di trasformazione fa un tessuto di un certo tipo che è stato quello che ha caratterizzato fino adesso lo sviluppo di questa Regione e in particolare di questa provincia
Con l'intesa di dunque passeremo da un certo tipo di tessuto che ha avuto i suoi pregi e i suoi difetti ma che comunque ha fatto star bene queste terre facendo sì che anche la nostra provincia specialmente sì è ancora lì una delle migliori in Italia sia per quanto riguarda il territorio che per quanto riguarda il benessere reale
E punta devo verso una situazione in cui avrà una trasformazione radicale e noi dovremo riso andare verso altre risorse e quali sono le altre risorse che noi possiamo averne certo non rincorrere Taiwan nella Giselle sulla questione dell'industria
Saranno probabilmente la la la sarà probabilmente l'ambiente l'ambiente visto come momento di produzione di reddito
E come momento di investimento e di crescita di manodopera anche perché tenete conto la cosa che le aziende che rimarranno le industrie che gli varranno continueranno accampare solo e soltanto si ridurranno drasticamente la mano d'opera
E chi vede le aziende che ex sopravvivono sono quelle che fanno investimenti in macchina in maniera tale da avere meno operai e quindi l'azienda e l'industria presenterà mai più
Da ora in futuro un aumento di mano d'opera tant'è vero che il prodotto interno lordo della nazione sale ma la manodopera no la disoccupazione aumenta e questo è un fatto è un fatto strutturale dovrei poi e allora lo vedo con che cosa più succosa fuori può campare noi abbiamo due cose da noi
Che è solo l'agricoltura l'ambiente e la storia cioè tre cose scusate
L'agricoltura e l'ambiente la storia che sono la nostra ricchezza reale l'agricoltura perché può essere fatto un'agricoltura di qualità e qui mi dispiace
Dirlo si forse l'assessore Bencistà ha fatto una buona politica per quanto riguarda l'agricoltura biologica ma ha fatto poco
Alla lotta sull'inquinamento dell'Adda agricoltura ha fatto poco per quanto riguarda per esempio la diffusione delle tecniche di agricoltura pulita
E questo probabilmente dovrà essere un investimento per il futuro le teche agricoltura pulita e non intendo l'agricoltura biologica Ando lotta guidata lato lotta integrata tutta una serie di cose forse autrice di sera fatto qualcosa di più e questo bisogna essere emigrati
Ma dovrebbe andare verso l'agricoltura d'alto quasi a di alta qualità
Produzione di prodotti e con con di alta qualità che devono essere poco Death che devono fare concorrenza sul mercato sull'esempio del Brunello del Chianti dovremo fare l'olio doc se volevo salvare questa provincia dovremo fare probabilmente tutta una serie di prodotti il formaggio doc un formaggio magari comuni un un olio magari fatto oltre che della zona dove dice di sera ma fa cari fatto anche senza fitofarmaci per Vendola ancora più alto prezzo e per quindi dare lavoro e mano d'opera
Contemporaneamente dovremo fare un altro ragionamento e quello del turismo dell'agriturismo cioè dovremo invogliare la gente che vive all'estero e che ci invidia questa terra e questa bellezza che è unica al mondo a venire da noi
E per far questo dovremo avere un rispetto profondo del territorio perché se noi distrugge Remo questa ricchezza che l'unica i cieli mare lo potremo ricorrere a questo tipo di economia
Dovremo far venire invogliare da noi i turchi tedeschi specialmente ma tutti quelli che ci hanno i soldi e ci hanno soldi ricchi di quelli buoni di quelli che lo svalutano e farli venire da noi perché nell'abbiamo abbiamo da dentelli
Nel rispetto il territorio e la nostra storia la nostra cultura perché questa è la nostra merce e questa è la nostra ricchezza e allora se ne avremo l'intelligenza di salvaguardare il territorio l'ambiente
E quindi un'accorta politica dei parchi e qui arrivo ai parchi no no era e qui arriva ai parchi il trenta per cento di salvaguardia del territorio atti assessori per ci sta ci sta o dove si firma
Per avere il trenta per cento di salvaguardia il territorio non è vero che il trenta per cento è salvaguardato oggi
No allora io Sondrio soldi quelli che io se c'è da firmare la quale diceva
Che il trenta per cento e il settanta a me sta benissimo ma facciamolo il trenta per cento per Dio facciamolo
E allora se noi davvero riusciremo a fare una seria politica di barche collegata alla nostra storia e tre e venderemo dei pacchetti turistici che vedranno il turismo nella Val di Farma nella Val d'Isère del del va Val di Merse insieme al turismo nelle nostre città non solo Siena ma atta a tre quanta a Montepulciano Hubble caccino perché lì ci sono delle bellezze che la gente lo conosce lo salveremo la nostra Provincia anzi lo salveremo noi
Perché questo è il discorso allora o non rovesciamo e usciamo dalla stele diatriba cacciatori non cacciatori caccia non caccia sono d'accordo quello diceva Realacci per noi è un problema marginale
Io vengo da una famiglia che ho però tutti i cacciatori in casa mia
Cioè di e tutti i contadini lo stesso tempo prego dalla famiglia questa storia io non sarei mai andato a caccia non ci andrò mai non credo che la caccia si abolisca per legge non c'ho mai creduto nemmeno al tempo del referendum chi ed a sentire i miei dibattiti fatti anche con l'ARCI caccia ha sempre saputo la mia posizione quale è stata io non credo ho finito
Non credo
Il nostro ateneo ma di presidente nazionale le coclee beh io vorrei fare un
Che io vorrei fare un intervento affrontando soltanto un argomento che secondo me in questo momento è di grande attualità e di grande importanza
E prendo lo spunto dalla quel passaggio dell'intervento di Giacomo Rosini in cui Giacomo parlava di cavilli finanziari i tagli alle spese che sempre di più saranno presenti e la nostra economia
Che cosa avverrà tagliata
Per la tagliato e me ne dispiace molto la ricerca scientifica per la tagliata la le spese per l'arte e per il nostro meraviglioso patrimonio artistico
E verranno tagliati i soldi per l'ambiente per i parchi perché verranno considerati delli occhio a valle no da paesi ricchi e questo non è assolutamente vero
Ma questo discorso si risolve solo e soltanto se il mondo che è presente qui stasera si mette insieme in un'ottica di ambientalismo scientifico e di uso del territorio in maniera globale e veramente sostenibile
Tre mesi fa
In un Paese d'America Latina c'è stato un grosso convegno internazionale Convegno di ecologica l'Economic se sulla sviluppo sostenibile riconversione ecologica dell'economia
Bene in questo Paese siamo trovati mille scienziati era un Paese che era fino a pochi anni fa poverissimo ha investito nello sviluppo sostenibile nei parchi nell'ecoturismo
E in queste zone i cacciatori e pescatori lavorano insieme alle ambientalismi agli ambientalisti danno invece si fa le guerre no si sente dire vista sera tre o quattro che hanno parlato precedentemente sì dentista ha fatto delle cose buone agricoltura però è dalla parte dell'associazione venatoria cosa vuol dire questo cioè io credo che il modo corretto di gestire dal punto di vista agricolo un territorio sia gestirlo con tutte le sue risorse e tra queste risorse
C'è la la la fa una cella fa una ittica ci sono le attività sportive alla riaperta queste ragioni per cui le coclee ebbe sempre più va nella direzione di tutte le attività delle federazioni del Coni
C'è un'attenzione a l'ambientalismo scientifico cioè l'abbandono di posizioni fondamentaliste anche in questo anche quello
Noi abbiamo in Toscana in particolare e in Italia in generale una risorsa incredibile che ormai gli economisti della dello sviluppo sostenibile chiamano National capitoli capitale naturale
E la somma dei nostri boschi dei nostri fiumi dei nostri laghi e nostro turismo delle nostre bellissime città storiche e artistiche
Tutto questo può essere gestito solo da chi conosce questo territorio difeso da chi conosce questo territorio le coclee verso Gnutti antincendio
Diffusi in tutta Italia con le volontari che lavorano egregiamente per avvisare chi di dovere quando l'incendio si sviluppa abbiamo un capitale naturale che in mezzo a litigi
No perché magari e c'è da eleggere il deputato X deputato Y da una parte o dall'altra che mezza litigi viene nel frattempo è dilapidato quando una buona azienda comincia a intaccare il proprio capitale e il capitale naturale dell'Italia come diceva giustamente Ermete
è preminente in termini di biodiversità e di patrimonio artistico e culturale il più ricco l'Europa e del mondo comincia a decretare la propria fine allora se questa parola sviluppo sostenibile che abbiamo cognato dopo dieci giorni di lavoro alla Banca mondiale con Gelli Econord Hume dodici anni fa
Non vuole essere solo e soltanto uno slogan ma è una cosa reale io credo che bisogna mettere da parte i litigi e lavorare a e questa è anche lo la la sfida la scommessa
Delle delle coclee beh credo no Franco anche di abitate nella direzione e di lavorare insieme per adoperare davvero tutte le risorse ricchissime che abbiamo
La
Matteo detto Buongiorno stasera una sì
L'intervento ho sentito ultimamente dell'amico Enzo e piaciuto moltissimo tra l'altro come quello dello Sciarra in precedenza perché è andata a toccare alcuni argomenti che non sono soltanto di ordine di carattere diciamo caccia pesca diritti eccetera ma sono anche di carattere economico
Proprio parlando della nostra provincia in particolare e della Regione Toscana diciamo in generale più in generale anche dell'Italia tutta perché noi abbiamo dilapidato il nostro capitale principale che era quello dell'ambiente e dalla nostra storia nostra cultura
Oggi ci troviamo in difficoltà economiche piuttosto marcate ma non tanto economiche perché sappiamo benissimo non mia tira in quanto la debolezza della lira ci fa esportare molto abbiamo visto la FIAT e cosa sta facendo sta cercando di far lavorare più gli stessi operai
Per avere profitti maggiori il problema il problema è che noi non abbiamo questo incremento di occupazione cioè l'incremento occupazionale
Spesso nelle nostre campagne di contrapposizione tra cacciatori non cacciatori si anche paventato lo spettro la disoccupazione le fabbriche di armi
Che occupavano il bresciano specialmente tanti operai venivano chiuse se passava referendum sulla faccia attualmente un certo impatto l'avrebbe avuto senz'altro purtroppo quelle lavorano più che altro con armi da guerra e sappiamo tutti quanto tutti quanti che e è inutile che che il presidente mi mi dia i fucili e anche altre armi vincoli e anche altre aree mafiosi non si può fare ma certamente certamente comunque però di lasci pensare che non costruite soltanto questi qui
Questo deve essere chiaro perché non è che se no si dovrebbe andare a fare un discorso piuttosto pro profondità e poi vedremo se gli esportatori di certe in certe zone esportano mazzi di fiori o Garofani invece di mine anti uomo tutto il resto vedi Afghanistan Kosovo io sono comunque ad ogni modo almeno noi non incredula rischiano questa il motore io qui i bresciani non sono produttori morte però a Brescia si costruisce e si lavora con l'acciaio va bene
Meno così il le diamo il blindati astio mi si dice da noi comunque non è non è che voglio fare una polemica su questo dico
Che siccome noi abbiamo abbiamo un problema anche occupazionale la nostra economia dovrà essere basata nel futuro su qualcosa che ci comporta anche un pro un una maggior occupazione questo può venire può avvenire se noi tutti quanti insieme operiamo anche su quello nell'ambiente
Su quello che è il turismo su quella che è la nostra storia se voi affacciata questa finestra vedete che c'è una città che credo sia sia tra le più belle che ci siano al mondo è già stato detto ma io ci vivo e sono senese lo so
Se noi riuscissimo a valorizzare investo che gli inglesi infatti ci dicono ci noi siamo dei pazzi perché lo facciamo probabilmente avremo anche un grossissimo ritorno
Con questo non c'è soltanto la città i monumenti e il e il il il Duomo o piazza del Campo ma c'è anche l'ambiente che ci circonda guardiamo queste colline guardiamo questi boschi
Guardiamo tutta quanta la natura che noi in qualche modo siamo riusciti grazie anche all'intervento la Provincia qui in provincia di Siena dobbiamo anche riconoscere avverto a salvaguardare al di là del caccia sia cacciano
Perciò io non voglio fare polemiche ogni accenno rigo detto stamani anzi ho voluto gettare un ponte anche perché si prendono più mosche con il miele che con l'aceto se si va allo scontro
Succede che noi troveremo sempre qualcheduno e dirà io sono più bravo idee sulla più intelligente ed è e così si va fa la rincorsa a degli stupidi che poi vanno a fine ultimati contro il muro e questa vi sarebbe la cosa peggiore ci possa abitare
Quello che interessa è che la valorizzazione dell'ambiente devasta l'attraverso delle politica un certa politiche ambientali che però devono tenere presente tutti quanti gli interessi interesse del cacciatore
Ma anche l'interesse di colui il quale non è un cacciatore perché in Italia diciamo la verità il referendum sulla caccia che l'impasse non ha sponsorizzato ecco dico subito per essere chiari
Però porto
Diciotto e più milioni di italiani a votare mi sembra il quarto d'ora sia un primo lento poi un po'un po'meno veloce ho guardato e son passati cinque minuti
A fa perché
Ma perché fascicoli allora chiudo
Chiudo l'argomento discetta
Mi dispiace non poter dire tutte le cose volevo dire voglio soltanto dire a al professor Nobile che riprende perché c'è stata un'omissione l'esattezza l'omissione è il fatto di una del citato all'ENPA fra i più numerosi enti e come associati in Italia perché centotrenta intorno a Mila iscritti
L'esattezza che sempre sulle in pacchetti il primo non è il Touring club ma l'impasse che sta fondato da da Giuseppe Garibaldi e un pochino prima de de del del Touring Club crearsi
Grazie
Tra va rimandata al ministero dell'ambiente perché io ho citato l'Annuario del ministero dell'ambiente dell'umano
Chiaro quindi adesso faremo le repliche le risposte in ordine inverso di come hanno preso la parola Giacomo Rosini
I io mi scuso se ho interrotto l'ultimo intervento mano
Quasi un Nervo dentale scoperto quando credo o o o percepisco magari male interpretando certi accostamenti
Fra cacciatori ed altre categorie no parlavano no no faticoso alle
Siamo uno pari tanto
Io passato due anni in Parlamento nel quale c'era un collega non faccio nomi che insieme a Calori salutava tutti eccetto e i cacciatori i mafiosi e i fascisti
Mantenere serenità e tranquillità no ritrovandosi
Accomunato conterrà categorie dà fastidio soprattutto magari anche al di là delle convinzione politica chi a certe esperienze familiari alle spalle no che incidono che lasciano il segno
E e allora di di vi anche altri accostamenti e diventano problematici dello Stato ricorda Franco in parlamento per quattro legislature
Non mi sono mai di proposito interessato
Di questioni di armi civili e armi da guerra
Proprio perché non volevo ingenerare alcuna confusione
Anche se problemi di carattere sociale economico ce ne sono stati a Brescia
Perché se anche il referendum è andato com'è andato noi
Fra i lavoratori dalle industrie dei fucili da caccia abbiamo perso due mila posti di lavoro cioè non sono uno scherzo
Io non dico che bisogna tenere aperte le fabbrica dalla morte perché gestisce non ci sono i disoccupati sarà leggo che aver assorbito o due mila licenziamenti non è stata cosa facile
Eppure io che ero parlamentare di quei problemi non me ne sono mai interessato proprio perché no volevo che ci fosse il massimo distinzione ecco perché poi papà reagito un po'sanguigna sanguinamento
E
Faccio un passo indietro era in evitabile
Che ancorché il convegno
Fosse stato immaginato voluto e viene in gran parte realizzato come convegno nazionale alla fine
E diventasse un po'toscano cento ricco
Logico
Tuttavia
E non possiamo leggere
Tutto alla realtà nazionale attraverso la l'ente senese
Ecco perché ho interrotto
Ma non Baronti
Uscito un po'di tempo fa un bel libro tradotto anche in italiano
In inglese proprio in tagliano oggi tradotto in più di dieci lingue
Di Robert Putnam
Che questo professore le università di Boston
Suo governo dalle regioni in Italia studiate per vent'anni per vedere gli effetti che si sono ottenuti
Proprio è stato assunto la nostra vicenda è stata assunta come campione come
Sperimentazione di governo del territorio
Hanno radiografare atto vent'anni di esperienza
Arrivando a delle conclusioni cioè capire come il perché
è in migliaia si sono avuti i migliori risultati in Puglia i i risultati meno soddisfacenti
Con tutto doc con tutta parto dalla storia fallimentare ecco no sì ma
Con tutta questa
E che cosa è venuto fuori ovviamente una pluralità di cause ma all'atto prima causa è stato il diverso grado
Di senso civico che fanno diverso alle Province e alle Regioni italiane l'una dall'altra
E non la sola ma lui indica questa la prima casa causa poi da una lettura che Villari contesta io sono d'accordo con Villari perché imputa al al alla all'Impero
Da una parte
La mancanza del decollo di questo senso civico dall'altra dice ci sono stati i comuni no le Repubbliche e così via
Villari individua la nella causa invece nel bar omaggio dice chi doveva fare da cerniera fra popolo
E e e Impero era il barone che in quanto Barone Egeo voi tutti dovete rispettare le regole ma siccome io sono Barone posso no non rispettarle
A che il popolo si insegnava dalla mattina alla sera se la mattina a sua volta per aggirare la regola
Troppo umana
Questo fatto questo fatto per il quale
Al dunque tutti i giorni c'è chi si interessa dei suoi problemi
Ma nessuno si interessa del bene comune
No e tutti semmai vogliono asservire bene accomuna proprio interesse particolare secondo Putin ma ma anche Villari no è la causa prima di università
Allora las affida che noi abbiamo lanciato e che sta sotto la centocinquantasette è una sfida che tende a in Italia a porre rimedio in alcune Regioni a questo ritardo che plurisecolare
Partendo dalla gestione del territorio considerando l'ambiente il primo no dei valori dei beni comuni del bene di tutto lei impegnare il popolo alla tutela per consegnare alle prossime generazioni possibilmente uno stato migliore di quello che abbiamo era di tasse
Ma fra l'altro non non è solo un discorso su questo fronte
C'è stato un intervista su Repubblica dal cardinal Biffi nel quale diceva che gli affetti da Controriforma uscita dal Concilio di di Trento sotto il tepore poca cosa è sotto l'urto urlo quasi niente
Questo è il Paese nel quale viviamo
E la centocinquantasette Stati immaginata per tutta l'Italia
Quindi non possiamo immaginare regole che possono essere l'ideale in Emilia in Toscana e pretendere che oggi col domani di andare applicarla in tutta Italia
Non pretendo che voi abbiate le mie fonti di riferimento
Però io poco più ragazzo quando ho imparato iscritti di De Gasperi che il vero leader politico istituzionale sta un passo davanti al popolo
Sempre davanti
O se ce ne sono troppi che invece si muovono dei leggo IP il le voglio dal basso ventre dal popolo sempre davanti sapendo dove vuole andare ma un passo davanti
Come dicono gli inglesi work in progress
Mantova la zona Alpi il Friuli per uscire dalla Toscana sono già arrivati
Professor Toso sono già arrivati
Ma hanno anche cominciato vent'anni fa
Il
Io non dico che
Bisogna saper aspettare vent'anni
Non assolutamente
Però dico siccità sappiamo che ci sono realtà che arriveranno prima e altre che arriveranno dopo
Avendo chiaro
E qui o voglio dire al dottor Sciarra che per quanto mi riguarda nomi trenta per cento dell'ambiente va tutelato
Ma il cento per cento
Con i due strumenti
Del parco
E
Ed è agli atti sì
E integrando quello che ho detto prima per essere ben chiari
Capito
Stando attenti Annone idealizzare
Oltre il dovuto ciò che non deve essere idealizzato
Ce n'è consentito una battuta finale
Io ho sempre considerato la donna quanto di meglio è stato per creato e però non ho mai accettato la concezione della donna Angelo
Allora tuteliamo la natura
Considerando il fatto che anche noi facciamo parte della natura
Coi nostri appetiti coi nostri istinti ai quali bisogna dare delle risposte culturale
Quindi
Risposte di civiltà
Che appunto devono consentirci
Di garantire alle generazioni future una condizione di vita
Come la nostra o preferibilmente meglio dalla nostra grazie
Cercherò di essere rapidissimo rispondendo
Ad alcune cose sono state sollevate dalla discussione lasciando una testimonianza spesso utile per tutti potrà discussioni
Consentitemi però siccome Rosini citava fatte non Putnam e ma insomma vita azzardata annuncia
Non ha anche se solo
Dimenticandosi che la Regione Toscana in questo senso come senso civico grande ricchezza sullo sviluppo delle società a era collegate con l'ho fatta in questo processo storico ventennale fra le cinque prime regioni d Italia
Di questo ne facciamo un quanto con un concetto e a molti precedenti storici compreso Machiavelli
Che è la relazione tra governati e governanti il tasso di circolazione di informazione e di rapporto tra di questi e credo che in Toscana grande parte di questo risultato sia da attribuire alla capacità di governo delle trasformazioni sociali che ci sono state che ci sono stati con un grande forza il peso del tasso di politicizzazione e dissi in da analizzare Cioni e di forme associative in cui ci sta tutto l'operaio il cacciatore
E così via ma che ha fatto con ricco intenso il sistema di relazioni Forti sperimentato il tasso di democrazia le risposte a Realacci insomma ma a breve perché poi lui conosce la questione non mi pare tema di grande rilievo nella nostra discussione i io lo invito oltre a credere a Matteoli a credere anche alla buoni sforzi che ha fatto la Giunta regionale sul parco del dal CIPE
E quando insomma ci lamentiamo del risultato particolare deriva la mancata istituzione del parco ancora
Con la sopravvivenza dei drammatici vincoli su Capraia che fanno sì che la gente viva Cuesta comma la la la politica parti come una maledizione del signor
è non possiamo però confondere responsabilità io spero che questo sia è stato un frainteso rispetta le cose lui diceva
Perché non solo sul palco ma il quadro di applicazione a trecentonovantaquattro dalla data istitutiva ad oggi è complessivamente deludente
Sul palco del Casentino per fare un esempio abbiamo ancora istituito con il consenso della gente dell'amministrazione abbiamo ancora Davide i dodici miliardi dalla data in cui questo fu istituito ed avere ancora il direttore che funzione in queste condizioni no no per inciso per inciso quindi in queste condizioni è chiaro che non si fa la sfida dei parchi non si può giocare la sfida di rendere possibile praticato dimostrato lo sviluppo sostenibile che anche in quelle realtà deve prendere corpo
Seconda risposta a Sciarra la dicendo che la sua semplificazione dei processi produttivi e dello sviluppo dell'economia toscana era ovviamente conseguente a cinque minuti e lui aveva siamo tutti consapevoli credo nella fase di mondializzazione dell'economia
è già in qualche modo una sfida e le nostre imprese il nostro sistema produttivo aggiornato danni con il tasso di industrializzazione più forte in Toscana che nel resto d'Italia negli ultimi tre quattro anni
Ma siamo anche come lui convinti che il concetto di sviluppo sostenibile per tutto il territorio non per le aree protette
Che abbiamo scritto anche per la prima volta credo che questo Fossa possono in qualche modo essere testimonianza non demagogica
Della volontà della maggioranza che ha governato la Toscana ha scritto per la prima volta nella legge urbanistica della regione che tende il governo nel territorio a garantire le condizioni per lo sviluppo sostenibile
Sì è la sfida che abbiamo di fronte
Una sfida legata ovviamente alla qualità e alla capacità di valorizzare le risorse che sono come veniva detto da Tiezzi capitale naturale ma anche ciò aggiungo fondamentale il capitale umana
Quindi ambiente quindi formazione quindi persone uomini in carne ed ossa e quindi tutti i settori d'altronde questo rito il fatto più significativo dell'accordo che la Giunta regionale toscana ha siglato non più tardi di un mese fa con le associazioni ambientaliste per verificare insieme e la legislazione e la pratica di governo attorno ai grandi temi del lavoro e dello sviluppo è questo il senso credo più ricco più intenso aggirate le polemiche delle divisioni che sui singoli atti tra Giunta regionale e associazioni ambientaliste in questi cinque anni si sono vissute terzo elemento e concludo ribadisco un concetto perché questo deve essere chiaro noi abbiamo tentato di questo rito si sia stato testimonianza nei giudizi e sono espressi da Kochi a segretario della lega ambiente regionale Baronti
Abbiamo tentato una toscani stazione della trecentonovantaquattro che si basava su quei principi che nell'intervento iniziale o ribadito oggi abbiamo lo ripeto un terreno più avanzato di discussione
Più avanzato perché in capo alle Province sono oggi i poteri della gestione faunistica materia politica faunistica territoriale e ambientali
Allora per vedere se cogliamo questo terreno più avanzato alcuni temi per esempio dovrebbero animare la nostra discussione nostro confronto nei prossimi nei prossimi mesi il primo come si compone di cui il trenta per cento del territorio provinciale or regionale
Da destinare quale soglia massima di via Torino
Quanto possono incidere in tale quota alle questioni ambiti delle lei gestioni ambientali cioè le aree protette oltre che la demanialità
E le esigenze tra gestione faunistica oggi lo ripeto in Toscana siamo con i tre parchi regionali
Con i quattro con i due Parchi
Nazionali con le nostre aree protette al quattro per cento che considerazione tengono le attici della presenza di aree protette di fatto potenziali nel loro ambito territoriale disciplinare e ancora quali le valutazioni per possibili aree contigue intese come territorio fra il regime ordinario vedi la faccia e quello straordinario di limitazione della faccia
Della faccia una limitazione ovviamente come prevista dalla legge ragionata quale è impossibile ed eventuale privilegio Bacco urtare e in che modo eventualmente residenti dell'area contigua
Qual è il contributo nell'esperienza finora maturata ovviamente nella prospettiva degli abbattimenti selettivi e dei prelievi faunistici sia agli effetti della tutela ambientale dell'area protetta sia in generale degli effetti organizzativi nel complesso della attici
Credo che questi siano temi che possono fare avanzare la vostra discussione e credo che su questo per lo meno dal tenore il dibattito ci sia grande spazio e grande possibilità di fare un ottimo lavoro grazie
Che sono molto breve adesso così mi andato via volevo spezzare una lancia in favore non so del rappresentante dell'entra lavora al problema dei bresciani sono tutti degli assassini oppure chissà che cosa bresciano che fabbrica d'armi serio non è colpa di lustrini però insomma
Un po'di mine bresciana esportate non c'è niente a che vedere con la caccia però questa è un dato parallela da un'idea di Michelini cinghiali
Si potrebbe su una cosa buona cosa le mine c'ha un piccolo difetto non distinguono fra bipedi e quadrupedi
Infatti
Rimangono lì siamo oggi nuovo pesante queste multe quadrupedi davvero razzo li ha avuti
Lui e visto che è andato sempre via proprio si vuole dire che lo ha detto dal punto di vista su un'affermazione importante quando detto alle spalle duecentoventi cinquantasette c'è la tomba della caccia no
In che senso d'un ragazzo io lo dico anche c'è uno scontro di nuovo violento sul tema della caccia del resto sono su arie è aria fritta alle spalle
Se stimolo alla frontiera di una corretta applicazione duecentocinquantasette c'è un violento scontro sulla caccia che a noi fa perdere tempo no e alle associazioni venatorie gli fa perdere
Contatti con la società insomma possono giriamo un po'
Come ci pare va a comporre fattorie però io non la vedo così poi non era detta in termini in soldoni capisco che ben ci sta pure cooperare qualche voto in più di ghiaccio che scambiandosi cerca di modificare in peggio
La tesi in base però
Però no fatto risponde dopo però non non so se è un obiettivo che merita tanto impegno poi perché poi alla fine si perdono anche i voti
Detto questo voglio dire due-tre cose in ordine sparso la prima riguarda la questione dei parchi
La prima è sulla questione dei parchi io non vorrei qui dobbiamo essere molto concreti mi sembra che come impostazione generale è tornato in molti interventi
Sciarra Tiezzi anche per quello dell'ente un ragionamento sul fatto che un una una lì in particolar modo partendo dall'Osservatorio di questa zona ma in generale in Italia l'integrazione fra la salvaguardia delle delle aree naturali e la salvaguardia dei Beni culturali questo voi si siano chance straordinaria
Di identità Fini economia tipo di occupazione di civiltà di questo Paese però mi pare che poi quando si arriva alla pratiche qui rappresento non ho capito bene
Alcuni passaggi dell'intervento del nostro unico della Federcaccia
Toscana che è intervenuto che uno di quelli che si opposto la Rizzo del Parco Sud sono del Balla io non è che mi fido perché Bixio non ecco dette credo materie non credo credo a tutti e due e credo che e questa è il classico esempio in cui per esempio da parte della Regione come allo stadio guardato a dire che è vero che Putnam dalla Toscana una una giù il tanto citato fatta una mo'purtroppo che il suo India
Da alla Toscana una specie di ius primae noctis nel processo di civilizzazione del nostro Paese ma questi sono oneri e onori perché vale come una parabola e dieci talenti
Per cui se la Toscana partendo da un bonus maggiore in termini di cultura civica arriva a risultati paragonabili alla Calabria
Insomma vuol dire che qualcuno sta sbagliando allora pervenire all'adozione di parti e piglio questa questione della lì sulla d'erba fino fa
Per per vedere alla questione dei parchi e prendo come indicatore la questione dell'erba io Matteo le avevo detto quando ha fatto viso quando si erano un po'alleviati i clamori il clangore delle prime battaglie viennese ho detto come sarebbe dimostrato che era un buon ministro dell'ambiente si faceva il parco della generosità si prepara con l'erba
Cosa che non l'ha fatto lui può accampare scuse è andato via prima però veniamo a questa questione perché un buon indicatore tutti dicono e il parco
è un buon volano che nessuno ha un'idea limitativa del parco per parco l'occasione Cioce un c'è una grande logo su cui credo in molti potremmo essere d'accordo io sono fermamente convinto peccato che poi quando si tratta di avere un progetto una proposta
Articolata nei tempi delle risorse nelle finalità di istituzione dei parchi e lì scattano i particolarismi minimalismo le arretratezze Nargiso avevano perfino commento di albergatori che era meglio che si presso i Parti versi se l'Associazione albergatori dell'Elba aveva firmato una cosa a favore del parco buoi se qualche breve non erano d'accordo problemi suo albero la soluzione obbligatoriamente Agazio parroco presenta per cassette dell'ARCI caccia devo ritenere del parlato cose del calcio dell'ARCI caccia se poi invece lui mi diede canta parla con c'è mille sezione della dell'ARCI caccia lo mando a Cagliari perché non è giusto non c'è il tempo e e di di nel senso che non le cose funzionano così aveva detto questo peccato che dopo quando si arriva al dunque scatta un pochino quello che accade non so se conosce la famosa barzelletta del del signore che credeva di essere un chicco di grano va dal dallo psicanalista alla fine è guarito vado al dottore dice dottore dottore lei mi ha salvato la vita erano morto non solo più cosa fare una vita di disperazione adesso suonarlo abbracciano baci e poi si china verso perché fa male gallinella avvertite no resasi fanno tante di queste parole a favore parti poi piccato e poi usata da difendere sul campo
Ci prova provaste impositiva c'è un elemento di debolezza come se non si fosse convinti di questa forza è questo quello che ho visto per esempio nella politica la Regione Toscana sul Parco Della ci perde una questione di sua tempo è questo l'elemento che ho visto
Un elemento di non convinzione nel perseguire questa cosa probabilmente dovuta anche a punti di vista differenti presenti in giunta presenti fra le forze politiche su questa questione io penso che questa è una cosa che vada superato
Finisco con due cose margini ampi sono ritornate più volte qua dentro per elementi di chiarezza
Tacciono i parchi e dimensioni delle delle dell'ATC
Caccia nei parchi la parodia Caccia De Bac detta così è una bestialità suscita evoca
è una e
è una parola d'ordine che a volte viene è fa parte dell'accordo quando si parla di revisione della della tre nove quattro cosa si riferisce
Va be'comunque non viene detta o che
Meglio azzerata la questione caccia nei parchi sulla questione su una questione ossia mattina si approdi prelievo calcolatore fa sul treno calcolato siamo d'accordissimo ma io no ma non non Paola non l'abbattimento preselezione sei separato il prelievo calcolato nei parchi che significa no prelievo calcolata una formulazione vada sull'abbattimento di dico il più lei cos'ha approvato il prelievo calcolato l'impatto
Io
Come strumento di gestione e va be cioè poche no ma cosa problema di caccia di selezione un conto già regolato Luís all'uso a cui allude legacci sulle zone lei ha accennato un prelievo calcolato nei parchi Mosa abusiva Marco nonno alludeva emesso il tema di un prelievo nei parchi emerso nel dibattito pubblico sulle riviste qui non diciamo che nessuno attorno no però comunque abbiamo al massimo Alba Sammartino nessuno ne ha parlato comunque il tema esiste comunque cistica elevato comunque se questo tema da tutti coloro che sono qui presenti non viene ritenuto Bespin
Perfetto peraltro devo dirvi che se c'è io personalmente penso che se ci fosse una cultura venatorie di altro tipo e qua devo dire le cose che non si riesce trovo suggestive anche convincenti le cose sulla ritualità della caccia del centro
Io penso che francamente non siano applicabili a larga parte del mondo venatorio ma non perché i cacciatori sono cattiva perché chi vive a Roma ma quale elemento di ritualità della caccia pensate possa avere quando si trasferisce a sparare in un posto di cui conosce vagamente i connotati sulla carta geografica insomma so sono c'è una situazione molto diversa veder nel rapporto con il territorio India situazioni differenti del paese eccetera quindi questo però voglio dire anche su questa questione diciamo del prelievo reso necessario dalla gestione del Parco io personalmente in condizioni ideali non troverete nulla di
Disdicevole se questo mese esercitate dai cacciatori perché di eccetera certo non compatto no serve calma nono con le mute di cani che vanno a caccia ai cinghiali eccetera per chiarirci ma ma come una figura di caccia da varie compagnie col calciatore del parco keniano che abbattere Elefante perché quelle la cosa mi sembra che le condizioni attuali in Italia
Rendano questa parola d'ordine difficilmente praticabile finisco Scussa
Sì finisco sulla questione delle dimensioni delle attici qua ragazzi tratte Capizzi qua dobbiamo capire che qua non è problema della della del dell'impegno torno a dire le scaramucce differenze cioè ci saranno sempre probabilmente troveremo anche le cose fare assieme cerca bisogna capire qual è il punto che non rende necessario un'ulteriore scarso di dimensioni questi regali
Su questa questione delle attrici bisogna che ci capiamo perché si può anche capire il punto di vista che viene espresso
Di diciamo avanzamento per farsi verso una situazione ottimale questo ragionamento l'ho già detto che si può capire non so come dire se viene fatto l'argento politico ma mi si indicano anche le tappe
Del temporali certe con certezza del diritto per cui si arriva una situazione ottimale io storiche grazie
Se ne parla
Galan raccoglie anche i privati cosa Berlusconi Berretta
E
Ha tace
A me e c'ha ragione
Faceva Berlusconi no magazzini pagare Berlusconi credo che respiri anche a ossigeno non mi pare una cosa disdicevole lei si può astenere da respirare ossigeno potrebbe su una cosa positiva
Dal dal
Sì no ragazze non bisogna fa battute cioè bassa e voglio dire questo se ex
Io torno al ragionamento che ha fatto tosto non per scaricare sottosopra sull'istituto nazionale per la fauna selvatica atteso un carico eccessivo d'altra parte questo è un tema in cui il mondo tecnico-scientifico dell'esce un suo ruolo perché sanno non si capisce qual è l'ancoraggio con tono Curagi dal ragioniamo
Quindi non voglio caricare su quella cosa c'è una situazione ottimale che è definita in ambito tecnico che sono determinate dimensione
Mi si può anche dire io questa qua non ce la faccio
Per motivi vari poi ragioneremo sui motivi per cui questi me li posso essere motivi elettorali e a me non commenta post
La città
No ma sia cioè si fa
Ma si stabilisce un posto in cui uno si arruola mica mica è obbligatorio generati ci siano solo quelli che stanno lì no
Se non sto mica dicendo che devono essere soltanto lo sta parlando in questo parlando che però uno vada a caccia in un ambito in cui è costretto a conoscere posto doveva sia responsabilizzato rispetto a quel posto allora mi si può anche dire
Io non ce la faccio arrivare subire quindici mila ettari no magari che siano venti mila eccetera e quindi stabilisco delle tappe di avvicinamento per cui ti dico io per due anni faccio un ATC a Grosseto da trecento mila ettari ma ti dico che entro tre
Io
E
Il diciamo va
Non ci sono ce n'è uno novanta mila euro vecchi già
Due una da novanta mila duecentodieci mila va be'ma anche duecento mila non cambia la non cambia se un avversario ma
Ma non fa niente non fa niente ma anche duecento mila anche scusami ma anche duecento mila è quindici volte più di quello che viene indicato come cifra massima nessuna nazionale
Della fauna selvatica avrà se mi si dice se mi si dice
Noi ci c'abbiamo questa tappa di avvicinamento e l'obiettivo introdotto tempi d'e raggiunge la situazione ottimale
è un ragionamento che si tiene su cui si può ragionare semplici dice per me queste l'applicazione della legge io mi ritengo presi in giro traslazione insoddisfacente
Rompono giudicato ultimo erano copie
Ne parla di nuovo fa
Va be evidente
Io mi scuso con scorci anti se non ricordavo il suo cognome ma il suo momento in realtà si prestano a essere ricordati bene
Allora dopo stasera sicuramente me ne ricorderò
Io credo per esempio toccato scocciante i che dico lo dico anche a Baronti
Dobbiamo polemizzare sulle cose veri non su quelle di fantasia
Per esempio restasse dei cacciatori
Non è vero che la tassa dei calciatori e come la tassa della patente o con un altro fax non è del perché la tassa dei cacciatori si articola di due parti una Valdo stato Europa alla Regione
La parte regionale c'è scritto nella legge regionale è finalizzata all'attività venatoria noi sì destina all'intervento antincendio ritenendo finalità venatoria
Anche se in linea di principio attività venatoria non sarebbe
Quindi questo
La questione della tassa dei cacciatori è una scelta politica che i calciatori toscani penso fanno oramai a questo punto anche anche se nell'Assemblea c'è qualcuno che dice in un'altra maniera qualche calciatore protesta ma fanno la Maicon relativa consapevolezza
C'è poi la questione le aree contigue
E qui Ermes bisogna tutti renda conto che se le questioni vanno si devono affrontare ne sono disponibili ci si mette intorno a un tavolo e Saffron io ritengo per esempio la soluzione ha trovato la Toscana le aree contigue sia più ambientalista di quella prevista dalla centocinquantasei perché
Perché noi diciamo che nelle aree contigue
Non sono i residenti a caccia
Perché per esempio se si fosse applicato questo principio salmastro son semina sono sei mila fa
Allora abbiamo cercato il foraggiamento un po'più evoluto perché se se tu mi dici sono i residenti non è che una volta timori sono residenti raccolto con questo lancia un suo intervento centododici invece che invece è
Contumacia critici
Allora noi invece abbiamo introdotto un meccanismo per il quale
Lattici
Che l'unico strumento di gestione così posso cari dieci su lattici è l'unico strumento di gestione dell'attività venatoria se si vogliono fare
Se non s'ha da fare un altro discorso
Lattici insieme al parco perché la domiciliare un tipo ovviamente UDI che c'è un parco vicino
Lattici insieme al Parco Delta decidono sulla base di studi censimenti la quantità del prelievo sotto sostenibile sopportabile in quell'area contigua
Quindi non si parte dal numero dei cacciatori non si parte dal numero dei cacciatori si parte dalla quantità di selvaggina prelevabile
Solo e in maniera su sostenibile in quell'aria continua sulla base di censure reso più semplice
Da questo discende al numero di cacciatori che la postumo che possono partecipare questa è la legge Brusca sulle aree contigue
La questione dei parchi
Beh io credo sinceramente
Che nei parchi
Non si
Posta faccia
C'è una recente sentenza della corte costituzionale Tenuta Moreno sulla questione di usi civici
La quale ha risolto un problema dicendo che la legislazione sui parchi prevale anche sugli usi civici
Dove c'è il parco
Dove c'è il parco c'è il divieto di caccia
Non c'è discussione
Così deve essere io sinceramente
Ecco è ovvio rete discendono conseguenze
I cittadini che dovranno essere inseriti nell'area parco in un momento in cui ci sarà quest'equazione è chiaro che ci sarà una maggiore attenzione
Alle aree vengono inserite nel parco questo è del tutto evidente errore è qui è del tutto evidente e quindi tutte vittime
Dico anche però che
Il parco un parco dove non si può cambiare io non sostengo e nel parco si può stralciare
Io perlomeno io non lo sostengo che nel calcio sì nel parco si possano eccetera
Io sostengo con altrettanta determinazione che i piani di assestamento devono essere fatti dai cacciatori non dalle guardie del parco
Con altrettanta determinazione le guardie parco controllano
I piani di assestamento in un parco ci sta siccome non ce la facciamo nel Parco dell'Uccellina ci sono tantissime cinghiali e ci sono tantissimi danni
Ristrutturazione la fauna selvatica
Pompiano dodici bisogna battere cinquanta cento cinghiali gamba trecento dai lo devono fare le guardie del Parco no no perché da fare altro di lavoro un da fare di abbattimento edizione del parco tratto no eh no caro no no perché non vede perché siccome è cioè l'atteggiamento punitive discriminatorio confronti viaggiatori si fa farà le guardie del parco guardato non lo fanno
E stima e nei nell'interesse del parco questo sarebbe perché vorrebbe dire
Che i cacciatori diventa un protagonisti vorrebbe dire gli abbattimenti si fanno e non dispute questo non crea l'antagonismo con gli agricoltori e il problema dei danni reali
Andate nel parco dell'Uccellina io ho dovuto partecipare a tenere assemblee al Parco dell'Uccellina chiamato all'indulto e voi non ci ha dato
Non c'è andata a questo confronto gli agricoltori e con la gente vive nel parco un po'dalle strade facilmente risolvibile con generale soddisfazione con un generale solida condensato perché ci avete Basilea tre nove quattro che
Devo dire che o bordelli vedo fare messi che del Parco di San Rossore miliardi dove c'è un presidente più intelligente noi restiamo qua
Ma allora ci affidiamo alla volontà del Presidente
Credo che debba essere chiaro esplicita S un meccanismo legislativo che consente a questo a questo dice no reclusi
La legge non lo nomina non avrà più il fenomeno fare o Karjer mesi perché a quella posizione quella lista
Si fa Giorgio Polesi fai si era Parco dei Sibillini conta e tanti altri ma Roma consenso quindi si fa
L'altra questione che è emerso dal dibattito sono due le le ultime due voglio affrontare solo dimensione l'attrice la questo della centocinquantasette
Sulla questione del delle dimensioni dell'ATC
Ma io devo dire che
L'Istituto nazionale fauna selvatica non può ritenere come sta
Ma voglio dire come si fa a pensare c'è un modello il discorso gestisce meglio il piccolo e il grande non credo sinceramente ci sia bisogno dell'istituto sulla folla Simone quella di gestisce ricordando non banalizziamo
Questo che cento ambito sia il più adatto per garantire semaforo sì ma e non è così non così ermetica perché prima della centocinquantasette il cacciatore girava per tutt'Italia va bene Egira
Per tutta Italia
Sensitiva perché qua sette e allora
Si di un organo
Se il personale la conosco benissimo
Lo sa la centocinquantasette non le prevede le aree regolamento specifica per fare un esempio e
Contrari dopo insomma
No
Sì va bene
Non siamo già ma lei lo sa che la centocinquantasette non prevede viaria regolamento specifico no no
Quindi per dire ha capito meno Franco semplice
Già già già contiene il programma delle dimensioni delle attrici
Neanch'io
No
Magari
C'abbiamo il problema delle dimensioni dell'ATC si pone dunque in questa maniera non esiste un modello fallito per tutt'Italia si passa se riusciamo a reali
Già negli attici da una situazione nella quale c'era la mobilità su tutto il territorio nazionale intanto c'è una mobilità sul territorio regionale e mi sembra un bel passo avanti famiglia a costumista dicendo perché capisco che noi dobbiamo rientrare anche sulla base dei conti giudice sedicenne sovietici ripropone la Toscana impostati azzarda cinquanta ottima Velasca per il turismo ma dobbiamo fare alcuna conseguenza che ha trovato un altro ragionamento aspetto no no ancora no
L'uomo
Tanto nei momenti formano nuove ma ma immaginazione che ottimale Aspem desinenze qualora ma non mi ha fatto l'aver quindi dedicata perché sei così nervoso vengono fammi finire e qualche viene
Noi riteniamo io ritengo anzi devo dire più sinceramente
L'ambito territoriale grande
Non quello di quindici mila ettari comunque tanto per intenderci
Consente di gestire una mobilità sul territorio regionale sul territorio regionale che alla mobilità che rispetta al numero di cacciatori e alla situazione in Toscana mi consente di governare la centocinquantasette
Perché quando si parla di ambiti territoriali di caccia piccoli in realtà si pensa esclusivamente alla stanziale non abbiamo il problema della migratoria e la migratoria
Segni se non avessimo introdotto il pacchetto delle giornate consento una circolazione regolata su tutto il territorio regionale non sarebbe stato possibile affrontarlo e non sarebbe stato possibile applicare la centocinquantasei
Perché se in Toscana ci costa un regolamento e dice laminatoio a fine nel tuo ambito dei rivali caccia è piccolo ci sarebbe stata ovviamente pari
E la sua settanta allora io dico
Noi dobbiamo partire con queste spese di gestione non
Molte esperienze escluso le aree regolamento specifico
è un processo può darsi che il punto di approdo sia sicuramente nuove educatrici provinciali come avviene attualmente
Lo dica che i confini provinciali però a mio parere non sono i confini giusti perché i confini amministrativi per la gestione del territorio non sente sono l'esatta l'esatta
L'esatta
Ciò prova di gestione del territorio ovviamente partirei con la gestione e grazie regolamenti approvati se non avessimo avute regolarmente approvati il discorso sarebbe stato molto di quel
Solo piace regolamenta approvati forse riceva partite e fra qualche anno saremo in grado di valutare se mantenere queste dimensioni se cambiarle ovviamente non aumentarle può darsi contarsi ermetico decida di fra due a anni si fanno dei quindici mila ettari io per onestà intellettuale ti dico non siamo in grado assolutamente di chi
L'ultima questione
La prima signora centocinquantasette
Io su questo voglio essere molto chiaro perché voglio esprimere fino in fondo il mio pensiero modo non ci siano equivoci di sorta e si sappia fino in fondo qual è il mio pensiero siccome avendo fatto dire
Mi hanno fatto dire delle cose anche inesatti io ritengo
Che la centocinquantasette come tutte le leggi vada applicata tant'è vero pressoché grazie rigo
Aumenti l'abbiamo approvato abbiamo dato un contributo molto forte per l'applicazione della centocinquantasette ritengo con altre schiettezza che la centocinquantasette vada migliorata perché si sono detti non abrogata io non parlo di abrogazione centocinquantasei e non voglio entrare ora nel merito dei punti che possono essere debbono essere meglio duecentocinquanta se l'ho detto presto ho detto anche a Carlo film facciamo una riunione una commissione mista regioni associazioni venatorie associazioni ambientaliste per cominciare insieme al marito Walter carceri
Quella può essere una buona base di partenza fra l'altro ha proposto navi visto che c'è è la dimostrazione che su questo terreno c'è intenzione di muoversi come
Lo hanno avallato pantaloni qua
Devo dire che sempre per tutta sincerità noi non sappiamo se saremo in grado
Di applicare la centocinquantasette una prossima stagione venatoria perché c'è all'esame della Consiglio regionale una proposta di legge delega la giunta avere da parte del consigliere la Giunta a fare il piano faunistico regionale se il consiglio non deleghi alla Giunta cosa improbabile perché in Commissione passata maggioranza ma solo ad una Satomi siamo il governo boccia se questo
Non faremo in tempo approvare i piani faunistici per la prossima stagione venatoria ma
Ovviamente noi abbiamo fatto una legge sicché
Noi ci auguriamo che tutto vada tutto vada vada apposta però quello che faremo noi probabilmente molte altre gioiosa allegra dei fan per cui la proroga per quelle regioni che non riusciranno a tirare a centocinquantasette pure ma si pone e credo che oramai per molte ragioni c'è scatterà la necessità della proroga io dico l'anno prossimo cioè su dopo l'elezione quando noi faremo il conto delle regioni
Che sono in grado di applicare la centocinquantasette integralmente qua integralmente va be ammettiamo che stavate con la scadenza elettorale siano poco l'anno prossimo novantasei rifaremo il punto e a ancora all'appello mancheranno troppe regioni cosa succederà si può andare di proroga in proroga io non credo sinceramente però questo è un problema molto molto se
Io che si porrà perché che alla centocinquantasette ossia prima non voglio dire su tutto il territorio nazionale ma su gran da parte del territorio nazionale com'è difficile creare delle isole felici
Mariella avaro affronta concluderà Amanda il convegno cioè l'intervento è considerato conclusiva
No io voglio subito dire che
Se mi permettete un invito
Tutti dovrebbero come dire parlare di questioni così delicate come quelle che stiamo affrontando non prendendo le distanze non parlando allontanano ma come dire
Sentissi tutti nella mischia e fondamentale perché se diamo consigli da lontano e e la materia è così incandescente diventa poi facile si possono assumere atteggiamenti sempre giusti ma che poi finiscono per contare poco qualcuno me compreso spesso siamo caduti in questa specie di
Dire di rumore Ermete anche tu se mi permetti se mi permetti quando tu dici se saremo costretti appoggeremo deve fare se tu dici se non si passò se non si fanno passi avanti l'applicazione sono cinquantasette ne terremo le conseguenze
Io capisco il senso per le questioni che tu poni e però a questo punto che cosa accade accade che la tua posizione finisce per essere come dire difensiva e distante inesplosa impegnato quanto meno quanto i coltivatori qua
Tu le istituzioni quanto i cittadini né in questa in questa sfida che io non so se riusciremo appunto a vincere questa la questione ecco perché io mi permetto di fare questo invito un po'a tutti quando parliamo di queste cose e cerchiamo di essere San ci cerchiamo di capire di che si tratta e cerchiamo di comprendere pur nelle diverse posizioni agli accenti permettiamo nei nostri interventi che se scaviamo la riforme fallisce e dietro il fallimento la riforma cioè l'annienta
Intorno ad attività venatoria c'è il collasso dalla battaglia ambientalista secondo me e c'è la privatizzazione e consumi
Sita di quel po'di caccia che resterà questo è la prima questione che volevo appunto porre quindi
Sappiamo che vi sono ombre leggi che stiamo discutendo lo sappiamo tutti quanti vecchie parole
Come dire non facciamo i piani unioni spegniamo ci denunziamo questo è molto importante accampiamo morire però cerchiamo di esercito ad un uomo un ruolo fortemente propositivo perché non possiamo dividerci in un gruppo di persone che cerca di operare in altri che poi discutono
Di queste questioni tanto per parlare prima questione
Seconda questione
Ha proposto il primo calcolato nell'area protetta
A alias caccia nei parchi io sono lieto che su questo argomento abbiamo messo la parola fine nonché il discorso sì posso porre non che non si possa intellettualmente speculare su come lavorare su un territorio tutto questo va benissimo però nella fattispecie oggi come oggi anche in virtù di dalla presenza di norme ben precise italiane e comunitarie questo discorso non luogo a procedere non procede per quel che riguarda la batta per l'abbattimento sedi l'abbattimento selettivo non è caccia mole caccia e il professore tosto ci ha detto come conviene intervenire riguardo a questa questione non è caccia che è l'abbattimento possono farlo anche i cacciatori or è una cosa sola perché aveva il salasso data perché in molti parchi Ticino Sibillini e via discorrendo organizzo questo aut quel famoso albo di cacciatori i doni eccetera i quali per la punto vanno a fare i sindacati selezione una questione già risolta qui non è oggetto di polemica si può parlare per parlare ma son cose già risolto tema è chiaro quindi chi vuole può fare l'albo può cioè attrezzare i cacciatori a fare questo mestiere e
Praticamente li chiama per gli abbattimenti dopo che sono stati individuati i capi da abbattere eccetera eccetera questo è tutto quindi su questo problema mi pare che non vale la pena cioè discutere detto questo oggetto che la legge si può cambiare si è detto bisogna che abbia ragione cinquantasette alla centonovantaquattro questo lo sappiamo vi sono stati appunto emendamenti già preparati e così continuando prima si è posto il problema concreto concreto e noi oggi siamo assillati ha problemi concreti di quando cala cambiare sta legge come cambiare essa legge oggi come oggi si ritiene non opportuno aprire il grande capitolo del grande confronto su come quando per dalla legge questo la questione sì ogni volta torniamo a dire ma ha lasciato sua a delle ombre abbiamo riempito biblioteche sulle ombre certo lo sappiamo tutti quanti ma qui stiamo decidendo come dirigenti come interesse api come attivi come appassionato in una materia se questo argomento di stasera di questi giorni e c'è poco da fare insomma c'è un filosofo napoletano ciò di adozione napoletana Domenico detto il qua ci ha spiegato in libri di grande importanza che il pensiero non può essere un caciocavallo che si attende egli dice non è un caciocavallo stessi appelli il pensiero in un modo o nell'altro produce fatti
Questo il punto noi possiamo avere un pensiero come caciocavallo Mathers poniamo solo per noi perché non siamo ancora in una fase in cui ci interessano i pensieri come caso cavalli ci interesso di pensieri visto che dobbiamo di JE movimenti reali che poi intervengo nella realtà delle cose e quando alcuni pensieri come caso cavalli intralciano l'andamento dei processi reali è chiaro che bisogna non dico polemizzare ma esprimere un'opinione
Che poi risulta qualche voto Pd un'opinione contraria
Quindi
La questione è di vedere come si interviene in tutti i processi
In tutti i processi compresi quelli che riguardano gli equilibri ambientali i quali si costruiscono giorno per giorno in una realtà così antropizzandoli che esistono equilibri astratti
Ancora una volta la natura si diceva che era catastrofica e l'uomo era titanico perché riusciva a governare queste catastrofi naturali finché ci riusciva oggi validato
La fragile perché l'uomo è talmente Titano già che possiede energia materia che può essa che poeti uno essere catastrofico info della natura
è cambiata la scena questi domina l'energia dalla materia allora siamo di fronte a problemi totalmente nuovi per cui tutta se storielle l'equilibrio Massimo ma che stiamo scherzando biliari manuali ottocento rischiate li chiamo così ma questo non si fa con con gente che è abituata alle già dalla mattina alla sera li e altre cose stiamo con i piedi penale siamo con i piedi per terra per quello che riguarda le aree contigue io sono del tutto d'accordo con ben ci sta con Cochi comparo con Baronti sono del tutto d'accordo
Correrà anche tu ne hai parlato in modo d'altronde interventi
Di Pellicioli sono interventi screditare saggezza
Lo vedo così per cui che mi sento sgomento cerco di essere
E se non hai fatto interventi sempre misurati e garbati argomentati e quindi io sono del tutto d'accordo
Con quelli che lottano dalla contigua Petty ormai assodato anche questo in generale che l'area contigua non è un ambito protetto nell'area contigua si può cacciare
Siccome tutto il territorio programmato un territorio nel quale si caccia fa capo attici sono cose assodate l'aria continua però siccome si fa nei punti salienti i punti delicati intorno al parco è chiaro de
Riavere un regime di caccia del tutto particolare per cui all'Ente Parco con altre realtà istituzionali che decidano tra battuto come si caccia eccetera su questo punto siamo
Ecco mi pare scocciante ha espresso anche lui diciamo con garbo ho letto un'opinione diversa io penso che scocciante non sia diciamo
Metà fisicamente legato a questo a questo bocca ma concreto penso che lo stesso Cocciante scocciante
Su questa faccenda
Ecco allora mi Fassa e piacere che anche lo colora l'opinione contraria mi sembrava di di scotch anti su questa faccenda poi manifesta invece una disponibili da
Malata ma Sconcerti guardi scocciante guardi su questa faccenda noi ci abbiamo molto riflettuto la legge l'articolo trentadue giacché pare non voglio farvi perdere tempo ma un secondo
Della tre nove quattro è superato valvola centocinquantasette che è abrogato La tre nove quattro perché attivo trentadue si riferisce a che cosa nove sei otto cioè alla precedente legge sulla caccia quando tutto il Vittorio non era programmato la realtà e che cosa c'erano cinque o sette programmiamo tutto il territorio e da qui viene fuori l'esigenza di riflessione sulla sull'articolo trentadue e da qui tutta la giurisprudenza che è venuta fuori in questi ultimi mesi ecco il pool quindi lo possiamo come dire staticamente parlando articolo due di fronte ai processi che gli sono che si sono evolutive infatti questo è il tant'è vero che a lei manifestava anche poco fa un momento diciamo
O di attenzione perché non sono dogmi già i dogmi non ci interessa sicura piloni grandi figuriamoci questi doppioni su
Sulla
Perfetto perfetto perfetto sì ma non vorrei che si voglia mi hanno dato a pochi minuti non vorrei turbare perché sono abbiamo un capitolo diciamo complicato
Quindi fa capo alla ultima questione e poi una conclusione la questione gli attici
Guardate questo riguarda anche l'istituto di per la favola noi abbiamo avuto molta attenzione proprio storicamente per questo le conosce probabilmente l'attenzione che abbiamo avuto fin d'altronde Ivanov S otto per istituto perché tenendo conto sapendo a cosa andavamo incontro quando imposta molla della riforma noi pensammo all'importanza di un istituto del genere
Ora è chiaro che l'ascesa la sua autonomia su questo non vi è dubbio però signori cari quello che si decide a livello scientifico poi ha un'influenza pratica materiale di cui non posso tener conto ENEL Telecom do anche Spagna e dissi quando dice
Il no in uomo e dieci quindici mila ettari ma stranieri si inventa la parola flessibilità Luís inventa e la ripete in ogni convegno in ogni incontro ministeriale
Cioè si rende conto di quello che diceva prima ben CSAI di quello che poi ammesso anche Realacci che si tratta di una processualità perché la situazione tale siamo di fronte a una tale novità a un tale rovesciamento di vecchie culture che se non vi è questa processo
Vita tutto il resto è astrattezza tant'è vero che lo stesso pasta Agnesi sapendo che la scienza poi diventa forza materiale quando intravede discussioni perché influenza ed orienta inventa la parola flessibilità per dire sì lo sbocco speriamo ospitiamo che al più presto sia quello perché a quel livello è più facilmente gestibile un territorio però c'è una prova sensualità che deve portare a quei risultati anche attraverso il consenso ultima questo io prego quindi come fatto conclusivo di fare il massimo sforzo tutti se è possibile non tanto per cercare i momenti di divisione su cose marginali ma per trovare perché sulle cose grosse se evidente cioè il confronto ma per trovare come dire la possibilità di un impegno comune Ibra il modo come dire meno meno pessimista a cosa c'è difficile persino in un'Italia così scassato come adesso vengono i capelli dritti a pensare all'impegno che ci stiamo assumendo eccetera però se parliamo di occasione perduta di fallimento la legge una schifezza e chi volete che si impegna chi volete che si mobiliti se entra nel meccanismo mentale che la cosa è fallita Ranocchia parliamo a fare ma allora andiamo verso Ivrea diamo non so alla prima abbiamo ne riservi andiamo in Indonesia in Grecia in Jugoslavia non so n stiamo tentando ad un'operazione e nonostante i le muraglie che troviamo di fronte a furia di testate stiamo cercando di fare passi innanzi nel sessantaquattro abbiamo fatto venti leggi regionali adesso siamo già tanto di avviare i processi decollo il che significa fare in maniera che questi atti ci funzionino non mi voglio imbarcare adesso sugli attici se dovesse pubblici privati e tutto un discorso al quale rimando
Documenti un abito son cose già assodate anche su quelle cose lì non mi voglio quindi siamo di fronte a uno strumento delicato non vi è dubbio collegamenti anche di contraddizione presenti su cui occorre riflettere eccetera
Ma un documento importante a uno strumento importante che bisogna far funzionare fin da adesso ripeto sappiamo abbiamo i nostri dubbi ma se ne vogliamo dirigere coi tubi buonanotte
E non è non è possibile dobbiamo avere almeno alcune certezze alcune certezze ora di pelo dicevo stamattina in polemica con chi sono io che il dubbio è legittimo fin dai tempi di Galileo è chiaro però Santo Iddio qualche certezza Bice traversa sarà opportuno e possibile vivere senza un minimo di certezza l'unica prospettiva il suicidio e questo interessa altro interessarmi evidentemente
Quindi utilizziamo questo strumento con la tenace resistenza Saria con la saggezza necessaria cercando le soluzioni indicando quando il caso ma quando abbiamo superato la controversia ammettiamo che superate non siamo lì a ripetere e cose ormai
Passate in giudicato ora penso che questo convegno avventato penso io nel contratto un arricchimento preso vi appunti ognuno di voi avrà fatto una riflessione ringrazio molto anche nobile
Che ha coordinato in modo così
Così e Greggio a questo dibattito la personaggi spesso un po'litigioso Savo Petriccio sempre perfetto Europol José non spot
Pongo stasera sembra si si è mascherato stasera esso in maschera vecchia
Non vi è dubbio che
C'è aiutato nobile a condurre in modo
Civile questo questo dibattiti io quindi vi scongiuro però vi scongiuro in questa fase non decretiamo
Da una strada abbiamo indicato la grande strada non decretiamo sì i pochi sono i sentieri vi sono i viottoli va be'poi vedremo
Ma non del mettiamo se no perdiamo tempo e siccome si è parlato di caccia civile io armi eccetera
E qui siamo in quelle famose terre che a proposito di caccia hanno vissuto una grande tradizione perché mentre in Inghilterra la caccia per il alle classi subalterne va vietata è chiaro
E qui editti delibere eccetera eccetera hanno consentito in virtù in virtù dei liberi comuni nel centro e nel nord Italia la caccia allora si diceva altra regola sul ponte
Questo come dicevo antica storia come in quel Sud sgangherato che conosciamo anche anche pagine gloriose sgangherati Simo negli usi civici
Insieme al diritto di legnatico cioè il diritto di caccia
Quindi sono cose antiche complesse vecchie culture Pegaso Buarque bisogna smuovere queste tre e allora su questa base ho fatto un cartoon controllata dal ventotto troppo forte che ha scassato l'orologio ora
Su questa base io ripeto e ho finito sono grato agli amministratori che ci hanno ospitato agli organizzatori di questo convegno e a tutti voi che ancora una volta a nome di tutti ringrazio affettuosa
Oggi mai