Informare con l’arte. La pittura antimafia di Gaetano Porcasi nel ricordo di Paolo Borsellino

Era un grande onore ospitare oggi in una delle aule del Senato alcune opere di Gaetano porca Asti
Ed ospitarle insieme a una bella fetta della redazione del magazzini informare di Officina Volturno
Che sono due realtà cui io tengo molto perché sono sul territorio dal quale provengo dei baluardi di legalità
è un onore per questo Senato ospitare le opere di Gaetano porca assi che parlano delle stragi di mafia soprattutto in un giorno che è vicinissimo a quello della commemorazione di una delle più tragiche stragi di mafia l'uccisione del magistrato Paolo Borsellino e di cinque agenti della della scorta che è avvenuta trentadue anni fa
Gaetano per caso è un artista contemporaneo coraggioso che ha scelto come tema proprio la raffigurazione delle stragi di mafia
Io davvero lo ringrazio ti ringrazio è un onore per me oggi conoscerti perché tenere alta l'attenzione su un tema che è quello della legalità della mafia
Noi veniamo da un territorio in cui c'è la camorra sempre più infiltrata
Anche nelle realtà imprenditoriali dei nostri territori e io devo dire che soprattutto nell'area in cui noi in cui noi viviamo ormai è così infiltrata la camorra che quasi non sembra tutto legalizzato perché presente nell'imprenditoria e responsabile di tanti degli scempi ambientali che sono stati perpetrati sul nostro territorio dove spesso imprenditori senza scrupoli hanno fatto affari con la camorra proprio sotto anche l'occhio connivente
Della politica e mai come in questo momento
è importante tenere alta anche l'attenzione sulla questione morale che sta attraversando anche la politica io sono davvero orgogliosa di far parte di una forza politica che invece tiene alta
All'asticella su questi temi
Non solo insomma nelle persone che rappresentano questa forza politica in Parlamento e in tutte le istituzioni ma anche nel chiedere che quando c'è l'evidenza di infiltrazioni odi
Vicinanza di alcuni politici alla camorra alla mafia vengano prese delle posizioni nette quindi non voglio rubare altro tempo mi scuso per il ritardo ma chiaramente siamo impegnati in aula per la discussione del decreto liste d'attesa però davvero vi ringrazio ed è un onore per me
Avervi oggi qui in senato che è come dico spesso la vostra casa quindi occorre che sempre più spesso queste sale fossero
Vissute abitate dai cittadini come voi che portano invece sui territori nella quotidianità esempi di legalità esempi di giustizia quindi grazie a tutti grazie al magazzino informare grazie
A lui sta del prete con cui ho l'onore di collaborare e che è stata chiaramente un tramite importante
Per realizzare questo evento grazie a Tommaso che oggi non è qui con noi rappresentato dal figlio ma che è l'anima anche di questo progetto grazie
Prima di iniziare do la parola alla mia collega Ketti Idamante siciliana anche alla dorato con me in Commissione bilancio RAI ancora in Commissione bilancio mentre io mi sono trasferita in Commissione sanità
Grazie Mario linea grazie per l'invito nella alla collega ma di linea mia subito invitato stamattina dice guarda che c'è un artista siciliano io sono siciliana penso che si sente dall'accento austro-ungarico Geller
Gela e città
Immagino perché esse
Gela è una città molto complessa come molte città
Economicamente ricche in Sicilia dove c'è ricchezza quasi Sampras c'è lo zampino della mafia e oggi sono contenta non solo come senatrice ma come siciliano
Perché è importante in ogni manifestazioni in ogni evento nella giù nella nostra vita quotidiana ricordare che riflettere su quello che rappresenta la mafia nella nostra società nella nostra vita quotidiana
Ecco perché mi ha intanto per conoscerti insisto che
Giusto
Conosce un artista locale è sempre un piacere ma anche perché quando Mariolina mi ha detto che era un magazzino in fatto di giovani
Ancora di più mi è venuta la voglia di venire qui oggi vedere questa platea questi giovani miniera Imberti fiduciosa per il futuro
Perché da una parte e come diceva Mariolina noi qui cerchiamo di portare avanti la questione morale non bisogna mai abbassare la testa sulla questione morale
E con i nostri atti con i nostri emendamenti e con i nostri anche ho con le nostre attività di opposizione non so se avete letto ho ascoltato pronta discussione facciamo su un tema importante come la giustizia per noi è fondamentale che il valore etico e morale entri entri a a gamba tesa nella politica non la vogliamo più imposta dai magistrati fanno un ottimo lavoro ma dobbiamo essere noi a intervenire prima e soprattutto alla società i nostri figli la nostra comunità per intervenire ecco perché sono contenta di vedere a voi giovani che siete il futuro di questa nostra Italia Italia Sicilia campagna la mafia non ha solo nelle sue terre la mafia entra dappertutto
La mafia l'abbiamo pure esportata altri Paesi le nostre citare viviamo ancora di più
Molto più forte perché culturalmente è molto forte ma attraverso la cultura forse riuscirà a Mosca cominciarla quindi grazie ancora
Prima di dare la parola chi poi modererà
L'evento voglio anche ringraziare vedo qui il dottor Stefano Tau Lero degli uffici del Senato che ci ha aiutato moltissimo
Per l'allestimento di questa giornata di questa mostra vi assicuro che non è stato semplice però grazie veramente Stefano per il grande lavoro che fai e che fate come uffici
Per supportare tutte le nostre attività iniziative grazie veramente facciamo un affare
Buongiorno a tutti e grazie mille alla vice presidente grazie mille alla senatrice d'amante
Per essere qui oggi per averci invitato e aver proposto questa bellissima iniziativa che parla di antimafia parla di arte ma parla di tanto altro perché appunto
Lei Idamante lo stava stava accennando prima in una sala gremita di giovani se ne vedono pochi
E quindi ha un doppio valore facciamo così ma poi lo spiegheremo perché andremo nella realtà di magazine informare e capiremo poi come è nato questo connubio bellissimo con le opere di Gaetano porca sì che è un giornalista pittore no ha un occhio molto giornalistico riesce a fotografare
Di momenti più importanti della storia della Repubblica anche quelli pessimi perché vogliamo ricordare in un'altra maniera lisce
Un quadro che commemora la strage di via D'Amelio ci sono i berretti dei carabinieri della polizia c'è un'agenda rossa ci son tanti elementi di questa storia no che chiedano racconta e rack raccoglie come se fosse un cronista un vero e proprio cronista come che forse fa parte della nostra squadra
Però per far capire ancora ancora meglio e per entrare nel vivo di questa bellissima iniziativa io vorrei presentare lasciare la parola al motore
Poi di informare perché se ci sono tutti questi giovani qui è perché questi giovani uno spazio di libertà è facile vedere giovani basso dagli spazi passerai spazi in cui son liberi e poi sono son così forti che viaggiano da soli questa è una cosa che ci permette di fare l'associazione centro studi officina Volturno dal due mila due e io sono veramente contentissimo felicissimo di presentare a questa platea ingegner Angelo Morlando che responsabile scientifico di informare ma soprattutto è uno dei fondatori dell'Associazione Centro Studi officina Volturno prego Angela grazie mille
Buongiorno a tutti prime tutto grazie alle senatrici grazie vicepresidente grazie al luogo che ci ospita grazie a coloro che hanno consentito questa stupendo organizzazione che effettivamente non poteva essere semplice
Che grazie ai ragazzi di oggi sono tutti qui presenti io sono il socio fondatore insieme a mio padre Tommaso insieme all'avvocato Fabio Russo dell'Associazione Centro Studi officina Volturno che tra poco andremo ai venticinque anni venticinque anni in territorio come Castelvolturno litorale domizio è un un piccolo bel risultato
Poi das tra le varie iniziative che abbiamo portato avanti negli ultimi venticinque anni nato con l'idea del giornale della redazione
E che in venticinque anni spero che prima o poi qualcuno la racconti questa storia perché la bella storia
Una storia che si basa fondamentalmente su un principio che penso ci accomuni un poco tutti quanti noi
Mi spiano non mi piace fare differenze però noi del Sud ci teniamo in particolar modo a quello che è l'ospitalità l'accoglienza per l'ospitalità è sacra l'ospite è sacro e non è vero il fatto di tre giorni che è una sciocchezza anche perché ne sono venticinque anni che abbiamo accolto questi ragazzi ma cogliere cosa vuol dire accoglierà significa solo aprire le porte no non basta
Accoglie significa dare delle opportunità
A cogliere significa saper delegare pur sapendo che al loro ancora oggi hanno bisogno di di una protezione perché ne hanno bisogno oggi più che mai
Ma noi dobbiamo continuare noi tutti noi tutti dobbiamo continuare a vegliare su questi ragazzi ad essere presenti
Perché in venticinque anni e posso assicurare di presenza spot ne abbiamo avute tantissime soprattutto durante le campagne elettorali quante ne sono venuti poi sono scomparsi il giorno dopo
Come dico sempre ragazzi che mi prendo un po'in giro ma anche un poco per motivarli giovani giovani il vostro nome compare sullo ogni tanto e le campagne elettorali ma poi puntualmente siete dimenticati un poco da tutti
Noi in venticinque anni non abbiamo fatto niente di eccezionale fatti quando spesso mi dicono due cose
Che cosa eccezionale e chi te lo fa fare queste sono le le due frasi
E io dico sempre che non abbiamo fatto niente di eccezionale nel siamo stati coerenti
In venticinque anni coerenti e costanti senza altri bus senza farsi diciamo emozionarsi troppo nel momento in cui abbiamo avuto dei riconoscimenti importanti non possiamo non dimenticare quello anche del presidente della Camera con la medaglia della Camera dei deputati che per noi è stato un momento
Emozionanti Simo ma anche voglio dire di riconoscimento straordinario e non ci siamo mai abbattuti quando ci hanno lasciato soli perché oggi
Le mafie non sono più quelle di una volta non possiamo pensare che se ancora il vecchio con la coppola e la lupara le mafie oggi quando dà fastidio fanno una sola cosa ti isolano Mati sono no dal punto di vista la comunicazione ti isola dal punto di vista economico
La nostra è una dimostrazione perché potremmo raccontare storie di centinaia di sostenitori che nel momento in cui non siamo stati non ci siamo accordati alla voce predominante del momento c'hanno abbandonato pensando di farci un danno ma io penso che invece ci hanno rafforzato c'hanno rafforzato perché poi alla fine oggi che cosa rappresentano questi ragazzi rappresento ridotto ragazzi perbene
Puliti
E liberi liberi su tutti i punti di vista in più possiamo dire che negli ultimi anni grazie veramente un lavoro instancabile che loro fanno stiamo aggiungendo via via anche dei pezzi di competenza perché oggi abbiamo un parterre dove la maggior parte sono comunque dei laureati
Spesso proprie materie che sono affini a quelli del loro giornalmente da derivano tantissimo del loro tempo
E quindi allora più o meno sembra che questo cerchio possiamo lo stiamo chiudendo
Un grazie a Gaetano
Al quale oggi per l'ennesima volta e la ennesima dimostrazione della tua vicinanza che ormai tu ormai fa parte della famiglia era lo sai benissimo quindi non non debbo non devo assolutamente aggiungere altro
Un saluto un ringraziamento al maestro Sandrone Alessandro con il quale mi lega un'amicizia di una vita ma che ormai ha sposato anche lui principi
E e gli ideali della nostra associazione oggi il e il direttore artistico de di qualsiasi iniziativa di facciamo
Un grazie finale ad Antonio direttore è Luisa vicedirettrice vicedirettrice di informare
Ma ci tengo a sottolineare venticinque anni quindi questo penso che sia un ulteriore elemento di distinzione ma anche di forza grazie ancora
Grazie grazie mille Angelo
Fa io sottoscrivo ogni riga ogni singola parola che lui ha detto
Perché è quello che poi l'Associazione Centro Studi officina molto uno ci ha donato oltre che uno spazio Capanno Spazio bisogna riempirlo bisogna metterci dentro valori bisogna metterci dentro fatica bisogna metterci dentro una morale
La cosa più importante che bisogna metterci però è la la passione e a me piace
Parlare di passione circondato dalle opere di Gaetano
Mi piace farlo circondato
Dalle opere che testimoniano Falcone che testimoniano il sacrificio di martiri della libertà come Paolo Borsellino
Sono persone che fame ci mettevano passione la stessa che abbiamo forse la stessa che abbiamo noi oggi
Mi permetto quindi di fare questa piccola digressione per presentare la nostra realtà ne siamo una testata giornalistica di cinquanta giovani cronisti da tutta la Campania
Ci occupiamo prevalentemente di promozione culturale e inchiesta
Che
Diciamo si muove seguendo gli ideali di queste persone di queste grandissime istituzioni
è un'inchiesta appunto liberando indipendente ai ragazzi non viene detto cosa scrivere non viene assolutamente ordinato
Di fare titoloni di gonfiare titoli viene ordinato semplicemente di seguire la propria passione e di provare a raccontare la verità attraverso le sue tantissime sfaccettature
E questo loro lo fanno ma davvero in maniera magistrale io di fatto di essere qui di fatto che io sia rappresentanza di tutti voi non per alcun tipo di merito individuale ma io sono in rappresentanza di tutti voi
Questa anche la testimonianza del ma meraviglioso lavoro che ognuno di noi di voi sta svolgendo e del percorso di crescita individuale che ognuno di voi sta facendo e di cui io sono orgogliosa di cui oggi
Prendiamo un altro atto persone davvero grazie grazie per essere qui ragazzi
La cosa che però ci tenevo ci teneva a precisare questa qua
Sì è vero che abbiamo fatto strada se è vero che ci prendiamo le nostre soddisfazioni abbiamo affinato le nostre competenze
L'arte di Gaetano pur casi e il sacrificio di questi uomini chip impongono una riflessione
Abbiamo detto prima la stava dicendo la dottoressa da Mandela detto anche la vicepresidente
Ci ha detto
Che oggi la mafia si
Dimentica perfettamente con il si mimetizza perfettamente con l'economia legale ed è una cosa che ha ribadito anche il procuratore nazionale antimafia non stiamo parlando più della mafia
Di Cosa Nostra delle stragi di Stato del venire a patti con l'osso del bel cercare di far scendere lo Stato a patti
Del della violenza per le strade dei tantissimi morti che hanno visto le nostre città di Casal di Principe
è di Marcianise di tutti i nostri comuni che noi ogni giorno abitiamo è una mafia differente è una mafia che sia professionalizzata molto di più e riesce a entrare e incidere sull'economia legale addirittura il procuratore nazionale antimafia disse una cosa in un'intervista rilasciata in esclusiva alla nostra testata disse
L'economia il la mafia e l'economia mafiosa addirittura sta diventando parte integrante dell'economia legale e questo che cosa significa
Che oggi la preparazione quella preparazione non basta neanche più
Oggi per chi fa antimafia SIM deve servire ci si deve imporre una preparazione che deve riguardare tutti gli esteri tutti gli aspetti
Della del pubblico
Dal monitoraggio dell'azione pubblica
Attraverso gli altri Petroli dei nostri comuni cosa che stiamo facendo è cosa che dobbiamo fare ancora di più
Dobbiamo affinare le nostre conoscenze in pratica dobbiamo studiare perché sono malvagi ancora più preparati
E se noi vogliamo stare dalla parte dei buoni e dobbiamo stare lì sempre noi dobbiamo essere consapevoli che non basta più dire io sono buono pass bisogna essere preparati
Perché queste persone sono professionisti del male e noi dobbiamo avere le armi anche culturali per combatterle e questo lo sforzo che si richiedono oggi queste persone
Questi martiri della libertà ci richiedono esattamente questo sforzo qui
E se loro l'hanno fatto in un periodo in cui la mafia
Era violenta
Rischiando personalmente la propria vita quella dei propri cari
E allora ne dobbiamo essere responsabilizzati il doppio il triplo e non ci dobbiamo arrendere neanche per un minuto non esiste
è questo che ci ha insegnato officina Volturno è questo che ci ha insegnato informare questo diciassette insegnato la Repubblica italiana
E io ci tenevo ci tenevo tantissimo a fare questa precisazione perché poi magari certe volte
Delle cose si perdono si guardano in tanti i traguardi invece non esatta Agazzi pietra quarti se ne deve assolutamente Straf fregare ma dobbiamo pensare agli adulti che vogliamo diventare né per farlo dalle preparazione
Quindi grazie mille ragazzi per essere qui perché se andiamo con un impegno in più e non in meno
E soprattutto grazie Gaetano perché indaffarata a far vedere cosa era vicepresidente ma gli voglio gli voglio un bene dell'anima perché lui ha la stessa passione che che abbiamo uno dei ragazzi che devo dire la verità negli adulti sempre più difficile incontrarle difficile vedere quegli occhi che si illuminano di gioia che si illuminano di voglia di fare proprio difficile Gaetano ce le ha e un eterno bambino e quindi sarà per sempre un eterno artista e io lo ringrazio tanto
Però per entrare ancora meglio
Nella nell'arte di Gaetano POR Cal si io presenterei lascerei la parola ad Alessandro Giambrone che anch'egli in artista è il nostro direttore artistico con la quale stiamo col quale stiamo facendo un percorso straordinario
Delle copertine d'artista super entusiasmante e un altro di quei bambini per sempre di cui io spero facciano parte sono sicure faranno parte anche la vicepresidente Castellone
E la senatrice da amante
Di non perdere quella tra forze con la passione e
Ecco quindi Alessandro a te la parole grazie mille per essere qui oggi
Quello che mi colpisce del maestro professore Gaetano POR Cassie innanzitutto la sua grande umanità generosità oltre che competenza in qualche modo che sono delle caratteristiche comuni ha molti amici siciliani
La lo la generosità il desiderio di voler in qualche modo restituire alla collettività questo dono maestro che lei ha ricevuto dal Signore perché le sue doti
Stilistiche non c'è bisogno che lo dico via sì sono assolutamente riconosciute anche se voglio notare come pittore
La potenza espressiva del colore del colore mediterraneo che inevitabilmente oltre i contenuti stessi dell'immagine pittorica
Colpiscono veramente il cuore quindi
Un ringraziamento non soltanto ovviamente da parte della redazione di informare ma a titolo personale perché
Come diceva Antonio quando io ho l'opportunità di potermi confrontare con dei maestri della pittura contemporanea per mio motivo di grande gioia di arricchimento
Mi fa anche molto piacere che ci sia stata questa grossa diciamo sensibilità da parte del Senato per cui sicuramente la senatrice la dottoressa
Ci seguiranno perché inevitabilmente altrimenti oggi non ci sarebbero comunque invitato in maniera così colà calorosa neanche generosa qui sì io ci tengo a sottolineare degli aspetti fondamentali e per questo di nuova ringraziare il maestro perché
Come ha detto Antonio ne stiamo sviluppando questo progetto estremamente importante cioè dedicare un insieme di copertine numero numerate ad artisti contemporanei di rilevanza internazionale
è per questo ovviamente il maestro Boccassini ci firmerà la copertina di settembre quindi ne siamo onorati perché dopo i grandi nomi che già abbiamo proposto e un ulteriore gemma preziosa in quello che è diventata anche una galleria d'arte quella di Castel Volturno che raccoglie tutte queste copertine d'ottone
E inoltre stiamo portando avanti appunto con informare e penso che in questo su questo soprattutto le istituzioni ci dovranno essere vicini
Il progetto di Castel Volturno città d'arte contemporanea perché casse Volturno è vero che ha un'infinità di problematiche ma anche un territorio in cui
Voi sapete che gli artisti sviluppano la propria potenzialità proprio nel momento in cui ci sono delle difficoltà con progetti di riscatto sociale di rigenerazione urbana quindi informare si sta impegnando a creare a Castel Volturno una vera e propria
Classe di artisti contemporanei che con noi vogliono sposare la causa e rilanciare il territorio dove l'arte e la cultura e questo sia chiaro son degli strumenti anche di sviluppo sociale ed economico perché sennò non riusciamo a comprendere che l'arte e la cultura
Riescono a creare un'economia in questo momento Napoli e la Campania sono diventato un grande attrattore sia artistico culturale turistico ed economico
Inevitabilmente non potremmo creare le basi appunto per non solo per il nostro futuro ma quello che è più importante per il loro futuro per cui loro stanno facendo un lavoro straordinario perché oggi pubblicare sul cartaceo cinque mila copie in campagna tessono puntate su legalità arte cultura e una missione straordinaria per cui ovviamente io sono onoratissimo di questo riconoscimento che mi hanno dato anche perché dal primo momento sono stato vicino ventitré anni fa ah ah ah sì all'associazione officina Volturno che al giornale informare poi fortunatamente ho avuto e l'opportunità di girare per il mondo ma sono ritornato a Castel Volturno perché le esperienze che ho fatto fuori
Possono essere messe a disposizione del territorio perché io come il maestro casi credo che ho la responsabilità di governo donare indietro alla mia terra il dono che ho ricevuto
Grazie mi
Grazie Alessandro allora ci tenevo a spiegare giusto alcune alcune cose del maestro del maestro POR casi parliamo del pioniere italiano della pittura di impegno civile
E lo fa dal dai primi anni novanta quindi a epoca in cui la mafia sparava sparava soprattutto nel suo comune che Partinico provincia di Palermo dove iniziava al con queste tele per raccontare quello che vedeva per strada
E a volte qualcuna la firmava qualcuna per paura doveva addirittura magari posta tarla perché non si non era non era era assolutamente pericolosa era un tipo di arte che non esisteva la denuncia
Una denuncia attraverso una forma d'arte e la sua pittura è arrivata così tanto a quel valore di unità nazionale che e nei principali posti anche dello Stato no in cui sì sì espletavo e lo Stato
è a sapeste le sue opere sono state esposte al Museo nazionale dell'arma dei carabinieri si trovano nello studio di Giovanni Falcone si trovano all'interno della casa
Di Paolo Borsellino sono parte integrante e totale del Museo di Corleone ecco costruito da un immobile
Sequestrato al boss Bernardo Provenzano quindi insomma e parliamo di opere che sono all'interno di luoghi simbolo della storia dell'antimafia e io ci tenevo solamente a fare un piccolo passaggio con quest'opera che vedete qui
Questa opera né l'abbiamo presa dalla casa di Paolo di Paolo Borsellino
Il giorno dopo il fratello Salvatore dato che tanti turisti tanti visitatori venivano per ammirare quest'opera è fatta stampare una su tutte su tela proprio per occupare questo piccolo momento anche solo per un giorno ma quello per entrata così nel nel cuore anche se stesso dei familiari di Paolo che
Come dire è diventato un pezzo essenziale della casa quasi come se fosse un per senza dare della casa ecco quindi
Vi invito tutti ad ammirarla e io invito anche Gaetano porcata sì a spiegare come è nata quest'opera come è nata la sua pittura io lo ringrazio tantissimo
Per il lavoro che continua incessantemente continua anche su altri temi sull'immigrazione su tantissimi altri temi quindi lascio la parola al nostro giornalista pittore preferito
Allora anzitutto
You voglio ringrazia nella senatrice
Mariolina Castellone per la grande sensibilità perché oggi forse
Diciamo che la politica diventa sempre più serrata quella che piante sensibilità per l'arte per la cultura per l'impegno civile
E io quando i ragazzi mi hanno detto che la senatrice Sava organizzando questo evento
Mi sono emozionato perché ho detto non siamo soli e abbiamo apparati delle istituzioni che ci danno la forza per sognare e per andare avanti
Poiché
Ringrazio la redazione informare che siete fantastici c'è col loro abbiamo fatto una bellissima iniziativa Inter tra di camorra e io mi ricordo una battuta c'è stato
Napoletano
Che mi disse dobbiamo ci dobbiamo invitare per fare una mossa in Campania verso no io ce l'ho fatto la guerra alla mafia
E mi hanno detto e ti tiri indietro no facciamo pure con trovata morta e allora David sono nati i diversi quadri
Quali sulla terra dei fuochi quadri insomma è una bella realtà e ringrazio tutti questi ragazzi perché si sono spostati da Napoli
E lei nella loro mimiche facciale c'è questo grande entusiasmo
Questo sogno
Di volere cambiare diceva un grande sociologo Danilo Dolci
Segue cambiare il mondo imparo a sognare e lui non ricordo perché di corso il centenario
Pochi giorni fa detenuto qua convenne accompagnato anche il sindaco di Partinico
Quando ha sentito
Che un suo concittadino era sito aveva questa grande manifestazione lui come primo cittadino avvenuto perché ci teneva
Poi i
Per quanto riguarda
Come nasce questa pittura
Questa pittura nasce dei primi anni novanta
Quando quando ancora insomma i tempi erano molto pesanti io mi ricordo all'epoca vedere piangere mia mamma perché non voleva assolutamente che io mi occupassi
Di questi temi
Mi diceva sempre ma chi te lo fa fare ma lascia stare ma Pecchi non ci sono altre persone che lo possono fare
E io invece
Non ho fatto come ha fatto eroico ma lo ha fatto con perché corretto qualcuno prima o dopo a voler fare no
E Italy
Ho preso contatti con un giornalista di Corleone
Le tenuto questo un altro sogno cioè fare un museo a Corleone nella casa confiscata di un boss Provenzano
Diciamo che non è stato facile
Perché
Quando stavamo lavorando per realizzare il museo dentro la casa di un boss dove si decideva chi doveva campare e doveva morire
è stato un momento molto per me è stato forse il momento più brutto perché la mia coscienza io ero combattuto con la mia coscienza perché
Dicevo lo devo fare o non lo devo fare però la mia coscienza è stata più forte ha detto sì dovrei fare l'ho fatto oggi quel museo a Corleone
Ci sono sessantacinque quadri dove ho raccontato la storia delle vittime e dei carnefici oggi quel museo
Vanta la presenza di tantissimi studenti che arrivano da tutta l'Italia oggi quel museo è diventato un punto di riferimento
Ecco io da da insegnante da insegnante vi posso dire che
Dentro la scuola dico farlo di esperienza che insegna dal mille novecentonovantuno molti temi i ragazzi non li conosco
Sì io per esempio ragazzo chiedo chi è per Nardino Verro non lo conosce che Placido Rizzotto non lo conosce che diciamo conoscono soltanto
In morte e idea ma ci sono non non deve esistere il morto di seria è morto di serie B
La scuola deve deve permettere di far conoscere la storia contemporanea oggi un museo noi possiamo dire che potrebbe essere oppresso detto ma non è così un museo deve essere un punto di riferimento per tante generazioni è far conoscere all'interno del museo uomini
Che sono passati da questa terra e ci hanno regalato la loro esperienza
C'hanno creduto hanno hanno cercato di cambiare questa se oggi noi siamo seduti qua e perché loro hanno lavorato per noi
Che poi
Un'altra un altro sogno
Che c'è far nasce a Castel Volturno un museo come è nato a Corleone
Io so che la la senatrice Mariolina
Di quel territorio
E per noi che ormai diciamo mi sento figlio di quella terra e penso che
Siamo andando verso la direzione giusta fa nascere questa realtà
Che è una realtà importantissima
E l'arte a diciamo
Una forza che non ha un colore politico
L'arte non è né diritti di destra né di sinistra né di centro
Io guardo oggi nuovo guardo la persona se una persona è una persona perbene una persona che vuole dare un un grosso contributo
Quella noi non ci dobbiamo nascondere dietro all'etichetta io sono di sinistra e quindi sono una brava una bravissima persona io sono del PD e sono ancora più bravo di quello di sinistra no non è non non funzionerà
Io penso che
A me per esempio mi ha dato la cittadinanza onoraria di Corleone unno un carissimo amico mio Dinoia nazione che era di destra
Io sono un simpatizzante socialista
Quindi non significa niente il colore politico sono le persone
Che creano la divisa sono le persone come diceva del resto anche Paolo Borsellino poco diceva che la mafia non va combattuta attraverso la repressione attraverso le forze dell'ordine ma fa combattuta con la cultura
Deve essere un movimento rivoluzionario culturale attraverso la cultura noi possiamo cambiare ne approfitto anche per Van per mandargli un saluto
Da parte di Salvatore Borsellino io mi son sentito con Salvatore qualche giorno fa
Vivo io velocemente spiegare come nasce questo quadro mi trovavo a Milano per una mostra
C'era con me Imposimato
E poi e poi c'era Salvatore Borsellino ci siamo guardati tutte e tre e Salvatore mi disse etanercept
Sì
Mio fratello viene sempre rappresentato prendo sempre le foto quelle più tristi mettendo in un uomo che rideva sempre
Mi devi fare una grande cortesia quando torni a Partinico mi devi fare un quadro dove Salvatore sorride
Io ho fatto questo quadro ma ho aggiunto anche al sorriso di Paolo dei ragazzini che giocano
Ho aggiunto delle note musicali che ho aggiunto anche una tavolozza per dire che noi possiamo cambiare questa società
E diciamo possiamo farlo perché se ci sono riuscito io che sono un umile pittore
A far nascere un museo dentro la casa di un boss possiamo farlo perché se no abbiamo questa quinta questa voi e di cambiare e ci crediamo le cose cambiano
Questo è il messaggio diciamo dal pittore da professori che dico io
Dare voi ragazzi vi ringrazio
Adesso avete capito per cosa intendevo condicio dell'entusiasmo quasi giovanile nel senso che e da sé giovanissimo però io quasi adolescenziale nati vi Gaetano M. è meravigliosa da operare davvero meravigliosa se non ci sono altri interventi
A allora la sua parola vicepresidente perché son stati dati tantissimi spunti immaginavo un ritorno
Intanto voglio chiedere anche a voi dal Pubblico e se c'è qualcuno che vuole dire qualcosa che vuole intervenire vi ringrazio di nuovo
Per essere qui molti di voi vengono da Napoli quindi anche se è stata una bella trasferta per me è stato un onore ospitare oggi questo momento così significativo
Che dedichiamo a Paolo Borsellino e gli agenti della scorta
A a Giovanni a Francesca tutti gli uomini morti gli uomini e le donne morti per mano della mafia per mano della camorra per mano della criminalità se vogliamo che
Se vogliamo continuare a camminare sulle loro orme noi dobbiamo sempre tenere accesa quella fiammella che ci ricorda
Che come dicevamo la mafia la camorra sono ovunque che sono i nostri gesti
Quotidiani che fanno che possono fare la differenza come diceva Gaetano ciascuno nel proprio ambito può fare la differenza lui lo fa come artista
Io Caretti e facciamo del nostro meglio per farlo in questo momento come politici tutti e lo dobbiamo e lo dobbiamo continuare a fare come cittadini però la chiave la cultura a volte parlare di cultura sembra un po'fuori contesto no noi eravamo adesso in Aula a discutere le liste d'attesa
Ci sono tante emergenze in questo Paese per i giovani non c'è lavoro
C'è lavoro povero e precario le famiglie non riescono a pagare le date delle rate dei mutui le bollette allora potrebbe sembrare fuori contesto stare qui a parlare di opere d'arte però la chiave proprio
La cultura che invece è trasversale
E c'è ovunque la cultura e l'arma più potente che abbiamo per risvegliare le coscienze
Se davvero vogliamo risvegliare le coscienze dei nostri giovani dei nostri cittadini dei nostri anche politici no delle nostre istituzioni
Dobbiamo continuare a parlare anche attraverso l'arte attraverso la cultura perché hanno una funzione sociale importantissima
Gaetano porca se uno dei pochi artisti che si si possono definire veramente artisti sociali però secondo me tutti gli artisti sono Artisti che operano in ambito sociale perché l'arte Sempre la chiave per l'impegno di di un impegno di un di un manifesto impegno civico quindi grazie veramente a tutti queste porte di queste sale di di queste Aule di questi palazzi sono e saranno sempre aperte a chiunque voglia boia raccontare il suo impegno civile
E grazie soprattutto per essere giovani impegnati perché anche Antonio diceva prima che spesso sono proprio i giovani quelli che si sentono più lontani dalle istituzioni non è però anche insieme
Halloween sa insieme alle persone che collaborano con me abbiamo voluto creare dei momenti di partecipazione che hanno proprio l'obiettivo di creare un ponte tra istituzioni
E cittadini abbiamo due progetti che sono molto belli e che ci daranno anche l'occasione per rivederci perché uno e l'intergruppo fondamentale sui diritti che vede ogni mese riunirsi in Senato circa cento cittadini per parlare di come difendere i diritti fondamentali e tra i diritti fondamentali c'è anche per esempio il diritto a un'informazione libera traspare trasparente il diritto a poter esprimere la proprio opinione alla libertà di stampa c'è il diritto ad un futuro dignitoso al lavoro dignitoso c'è il diritto alla salute il diritto alla scuola pubblica noi parliamo di tutto questo e lo facciamo in un formato davvero bello che vede qui in senato io dissi
Comuni cittadini associazioni che operano in questi in questo ambito e poi da queste incontri che si fanno vengono ha partorito e generate proposte Progetti proposte che sono diventate anche proposte di legge che stiamo discutendo in Senato perché quello che si discute in queste Aule deve essere anche la vostra voce io Caretti siamo dei rappresentanti che provano a portare la vostra voce qui in Parlamento però in quest'aula si deve discutere di quello che che voi immaginate no di anche del futuro che voi come giovani volete vivere è un altro progetto
è un progetto che si chiama cantiere delle idee che invece alla funzione proprio di creare delle reti sui territori reti di attivismo
Con i nostri gruppi territoriali con i nostri attivisti ma anche con tutte le associazioni che operano sul territorio
E noi un anno fa abbiamo fatto proprio di incontro a Castel Volturno in uno dei bellissimi libri che si sono a Castel Volturno parlando con le associazioni che lavorano sul territorio di come valorizzare quelli tumorale così bello anche quel litorale deturpato proprio per mano
Della camorra se pensiamo a voi avete la vostra
Redazione tra l'altro in un luogo simbolo no Pineta Mare uno di quei luoghi simbolo di come l'imprenditoria abbia fatto affari anche con la Camorra sotto l'occhio connivente della ITA quindi continuiamo a fare questo a creare questa questo ponte tra istituzioni e cittadini è questa rete che è fondamentale per stimolare la partecipazione io sono convinta
Che se vogliamo davvero un futuro più giusto più
Però ecco per questo Paese noi dobbiamo riattivare la partecipazione soprattutto a partecipazione giovanile perché permette edere che oggi quando ci sono
No delle elezioni un cittadino su due di quelli che hanno diritto a voto decibel a circa cinquanta per cento decide di non andare a votare un grandissimo fallimento
Che vuol dire che la politica ha sbagliato che si è rotto quel legame e che c'è una distanza siderale tra istituzioni e cittadini che va colmata e lo possiamo fare solo da davvero
Con l'impegno di tutti quindi grazie a Gaetano portarsi grazie ad Alessandro ci Ambroveneto ad Angelo Morlando un abbraccio grandissimo a Tommaso Morlando
Che oggi non è qui ma che c'è sempre che la chiave di tutto grazie ad Antonio Casazza Luisa Del Prete a tutti i ragazzi della redazione di informare a tutti agli attivisti di Officina Volturno grazie veramente
Ragazzi io volevo chiedere visto che domani
C'è diciamo l'anniversario
Chiede un minuto di silenzio per i ragazzi della scorta morta per la ragazza aveva ventiquattro anni Emanuela Loi
Per Paolo morto Borsellino un un minuto di silenzio del possibile
Ok